domenica 18 marzo 2012

51

Inter-Atalanta 0-0: no Luc.


A capo chino in segno di mestizia e di ripugnanza.
Muti e segna nessuna voglia di guardare.
Al limite si potrebbe prendere un qualsiasi frame di Inter-Atalanta e metterci un bel senza parole a mo’ di firma, così come si fa per certe vignette.
Senza parole, senza una narrativa ben precisa, uno sguardo diverso da quello di sconforto.
A capo chino come se fosse la cosa più naturale del mondo: piangere, amare, abituarsi.
E purtroppo ci stiamo abituando ad un Inter talmente brutta da toglierci tutte le forze, anche quella di imprecare.
Sguardo basso e rassegnazione che poi sono lo stadio ultimo prima del tonfo finale.
Milito prende una rincorsa scialba e spedisce fra le braccia di Consigli un rigore importante sì ma nemmeno da non dormirci la notte?
Ce lo sentivamo.
Milito pesta i piedi un po’ a chiunque in totale balia dei propri cattivi pensieri?
Conseguenza naturale.
Forlan scuote la testa all’appello di Ranieri?
Deve essere stanco e noi abbiamo bisogno di forze fresche.
E mentre ci convinciamo di questo la testa piano piano si inclina, le palpebre si fanno pesanti, i palmi delle mani si appoggiano alla fronte.
Sembra di vedere Ronaldo in panchina il 5 maggio all’Olimpico.

Scaccia via i fantasmi, non può essere vero.

Cerchi allora di sbirciare fra le dita e le immagini brutte sono sempre lì.
Non si può guardare Zarate fare il Don Chisciotte contro la difesa bergamasca, Lucio mentre atterra Gabbiadini con tanta leggerezza, Poli prendersi l’esclusiva delle nostre geometrie di gioco (per quanto il ragazzo sia sveglio e meriti un posto in questa e nella prossima Inter), Obi correre in lungo e largo senza mai imbeccare i giusti tempi, Pazzini e Maicon in versione "vorrei ma non posso" o Zanetti, che Dio ce lo preservi, sfidare le leggi dell’evoluzione e riproporre uno scatto deciso quando ormai il cronometro ha smesso di farti da alleato.

Non si può guardare Castaignos posizionarsi sulla zona esterna del nostro centrocampo, rintuzzare le avanzate stanche di Schelotto, prendere la palla a settanta metri dalla porta e trovarsi di fronte due maglie amiche perse in un groviglio di busti avversari, tutti belli tronfi a far muro alle nostre sterili speranze; a maggior ragione se ti stai arrovellando il cervello alla ricerca di un modo per ficcare maledettamente in porta un goal che sia uno.
Magari, dici, chiudere gli occhi vuol dire buttarsi a capofitto nei problemi. O la va o la spacca.
Macché, zero ritmo, zero idee, zero a zero.

Non si può guardare è semplicemente il non guardare, il buio pesto, lo sguardo altrove come nel famoso no look.
No Luc, almeno tu fissa il portiere negli occhi manco fossi in un duello da spaghetti western.
Stai in area, diamine, che le cose sono già belle e confuse.

AL82
Nella foto (LaPresse), vignetta senza parole.

51 commenti:

Anonimo ha detto...

@Luciano

Il portiere tedesco sarebbe Odisseas Vlachodimos del Stoccarda?
È nazionale U18 e soprattuto in scadenza di contratto.

http://www.transfermarkt.it/it/odisseas-vlachodimos/profil/spieler_124419.html

Jey

carloblacksun ha detto...

per quanto la mia maicelata passione per il gossip mi faccia morir dal ridere per quello che sta succedendo, direi che Branca e Oriali stanno un filino esagerando...

Matteo ha detto...

Mi sembra che pure i giocatori non vedono l'ora che questa stagione finisca,inoltre mi sembra che vi sia molta sfiducia nel tecnico anche da parte dei giocatori(Forlan,Castaignos e Snejder esterni di 4 4 2,bah).Che futuro ci attende?Se non si hanno i soldi si punterà sui talenti inesperti,ma prego che non ci sia Ranieri in panchina,a questo punto proverei veramente Zeman.

Matteo ha detto...

Mi sembra che pure i giocatori non vedono l'ora che questa stagione finisca,inoltre mi sembra che vi sia molta sfiducia nel tecnico anche da parte dei giocatori(Forlan,Castaignos e Snejder esterni di 4 4 2,bah).Che futuro ci attende?Se non si hanno i soldi si punterà sui talenti inesperti,ma prego che non ci sia Ranieri in panchina,a questo punto proverei veramente Zeman.

Matteo ha detto...

Ma perchè me lo pubblica sempre due volte..

AL82 ha detto...

Anche perché con questa infantile diatriba nessuno di due sta facendo il bene dell'Inter.

AL82

luciano ha detto...

Be', però bisogna distinguere: c'è uno che attacca e l'altro che spiega come stanno le cose dal suo punto di vista.

Jey, penso di si.

Non sono molto d'accordo con la lettura della partita che dà Al, ma naturalmente questo non costituisce un problema. Anzi

Anonimo ha detto...

parliamo delle giovanili, vi prego...

marin

Anonimo ha detto...

Concordo con Luciano riguardo la lite Branca-Oriali. Branca ha ragione a difendersi e lo fa in modo corretto e contenuto. Peraltro quello che ha detto sono piu' o meno fatti conosciuti.

Marin

AL82 ha detto...

@Luciano 7:
Questa volta hanno parlato (a caldo) le emozioni.
E' bello non essere sempre d'accordo :-)
Sulla querelle Oriali-Branca il mio pensiero è vicino al tuo ma secondo me i panni sporchi vanno lavati in casa, al limite del possibile.

AL82

luciano ha detto...

Hai ragione, Al, ma se uno mi attacca in pubblico, come faccio a difendermi in famiglia?

Ilbusecca ha detto...

Branca fa bene a difendersi anche mentendo, che Oriali non fosse un dirigente o non aiutasse sul mercato e' falso tanto che, se non ricordo male, lo stesso Oriali e' sotto processo per prebende fornite a Raiola nel trasferimento di Ibra e siamo dopo il 2005 .
La cosa drammatica e' che mi piacerebbe vedere dirigenti che difendessero la squadra non se' stessi, o magari dirigenti che tirassero fuori gli attributi, cosa che sicuramente verra' fatto nel caso Forlan.
E comunque sarebbe interessante che prima Branca ci spiegasse gli acquisti di Forlan, Zarate, Jonathan, Palombo e Juan e, essendo lui il Direttore dell'Area Tecnica, il perché di 4 allenatori in meno di due anni, in attesa del quinto o forse del sesto.
Un ciclo e' finito ma e' finito prima in società che sul campo, c'e' bisogno di nuovi dirigenti, umili, affamati, che guardino al futuro non al passato.

luciano ha detto...

Giusto, ilbusecca. E c'è bisogno che venga allontanato chi forse ha sbagliato qualcosa sul mercato dopo averci fatto trionfare e chi per bassi motivi di rivalsa personale coinvolge la società in una polemica pubblica vergognosa.

Personalmente, non ho mai voluto scriverlo, ma molte persone, che fanno mercato, mi hanno detto in più occasioni che Oriali non sa assolutamente nulla di mercato. E non erano persone che avessero interesse a dire una cosa per un'altra.
In ogni caso la mia opinione è chiara da tempo: via Branca perché per rifondare servono forze nuove, ma non mi si parli di Lele di nuovo in società. Basta fazioni e faziosi

AL82 ha detto...

@Luciano:
infatti bisognava sbrigarla tête-à-tête fin dall'inizio.
Resto in attesa di leggere la tua sulla partita perchè al di là del mio post umorale di argomenti di discussione ce ne sono.

AL82

Matteo ha detto...

Notizia ufficiale:Corvino recide il contratto con la Fiorentina.

Opinione mia su Bardi,il ragazzo ha talento e secondo me questo è uno dei pochi ragazzi che preferirei farlo allenare con Julio Cesar assieme ai nostri preparatori piuttosto che fargli fare un altro anno da titolare in un Livorno,o squadre simili.

luciano ha detto...

Matteo: il fatto è che Bardi non ha nessuna intenzione di venire a fare il secondo. Si può sempre cercare di fargli cambiare idea. Ma al momento è così.

luciano ha detto...

AL82. Ti mando il post. Comunque è meglio pubblicarlo domani magari nel pomeriggio, per lasciare il giusto spazio al tuo. Poi c'è la NGS, l'Intervista a Dima, insomma, di materiale ce n'è, anche considerando che prevedo il divampare di altre polemiche attorno all'Inter

giuseppeRC ha detto...

La vicenda Branca-Oriali sta assumendo contorni poco...edificanti. Anch'io come luciano, in caso di allontanamento di Branca (cosa che reputo necessaria in vista della costruzione di un nuovo ciclo), non vorrei Oriali, che si sta poco alla volta "mangiando" tutto il credito di cui poteva godere fino a qualche tempo fa. Mi andrebbe benissimo Corvino, nonchè Marino (secondo me uno dei top ds in Italia), anche se il mio sogno sarebbe un altro.

La vicenda Forlan mi ha lasciato un po' perplesso: può un giocatore "non sentirsela" di entrare in campo a dare una mano ai compagni, seppur fuori ruolo? Per soli venti minuti, tra l'altro.... Per caso il biondo uruguagio "non se la sentirà" di andare domani in banca a ritirare qualche bel centinaio di migliaia di euro, vero?

Oggi primo tempo decente, stante le attuali condizioni s'intende, secondo tempo invece imbarazzante per pochezza di idee. E fortuna che l'arbitro ha fatto finta di non vedere il rigore su Gabbiadini (a proposito, molto bravo). Speriamo che questi due mesi passino in fretta, e che il giorno dopo della conclusione del campionato Moratti possa già annunciare il nuovo ds e soprattutto il nuovo allenatore.

Anonimo ha detto...

Buonasera Luciano, ma non avevi scritto che avevamo già acquistato Kapinos (o come si scrive) come portiere 94?


Stefano

ChistiSimu ha detto...

Comunque Forlan - in proporzione a talento, titoli personali che lo accompagnano e costo abnorme di ingaggio - è uno dei più grandi bidoni che abbia mai vestito la gloriosa maglia nerazzurra. Pensavo fossero terminati i tempi di Vampeta e Macellari, mi sbagliavo, ma almeno quelli non erano arrivati con le stesse premesse e gli stessi costi....
Eto'o via per poco più di 20mln + risparmio di ingaggio = circa 90mln guadagnati dalla società nerazzurra. Forlan invece è costato 4mln di cartellino + 16mln d'ingaggio + 25-30mln di mancato accesso alla CL (secondo me la principale pecca di questa squadra è la mancanza di un grande attaccante, non tanto di un centrocampo cadaverico) = 50mln. L'uno si è adattato a giocare terzino, l'altro si è detto "stanco" di giocare sulla fascia per 20 minuti. Proprio un affare eh. Spero di cuore in una rescissione del contratto, non voglio più vederlo questo pachiderma con la nostra maglia.

luciano ha detto...

Stefano, tempo fa mi avevano detto che l'Inter cercava un portiere del '94 e che le soluzioni possibili erano due l'albanese Kapinos, che gioca in Grecia o il Greco che gioca in Germania. Poi avevo saputo che eravamo andati decisamente su Kapinos.
Adesso mi dicono che abbiamo preso il tedesco. Comunque io le riporto per curiosità degli amici che leggono, ma si tratta sempre di voci. Anche questa del tedesco. Di certo, perché l'ho visto con i miei occhi, c'è che è stato convocato per un provino un portiere, di cui non so il nome, della Sestese. Sempre del '94.
Anche il fatto che sia stato già preso un centravanti straniero per la primavera è solo una voce raccolta nell'ambiente. Sarà il tempo a dire se si trattava di voci fondate o meno.
L'unica cosa sicura è che stiamo trattando sia per il centrocampista '96 del Le Havre, sia per Pogba. Ma anche che per entrambi ci sono grosse difficoltà.

luciano ha detto...

Continuo a credere che l'acquisto di Forlan, a priori fosse un ottimo affare. Grande campione, ancora in età da poter dare tanto, costato praticamente nulla e con un ingaggio che non conosco, ma che certamente non è quello che i detrattori dell'Inter diffondono, ampliandolo ogni volta di più.
I detrattori dell'Inter perchè il giocatore l'ha comprato l'Inter.
L'ingaggio dell'uruguagio era comprensibile e logico nella prospettiva di lottare almeno per il terzo posto: avrebbe potuto dare quel contributo di classe ed esperienza che poteva essere fondamentale e il tutto per pochi spiccioli.
certo, si poteva prendere che so, Pastore superando l'offerta di 43 milioni (+ ingaggio) (+ ingaggio) del PSG, oppure El nino costato 60 e che non gioca mai.
Però se vuoi, Chisti, ti faccio l'elenco degli acquisti fallimentari del Barcellona, come il brasiliano pagato 20 milioni e rispedito al mittente, gratis. Oppure qualche acquisto fallito anche dal Milan o dalla juve (non so bene quale delle due tu ammiri di più) e persino quelli falliti nel grande progetto della Maggica.
Invece è più semplice dire che a posteriori, per un lungo infortunio che l'ha coinvolto (anche se capisco che l'infortunio di un anno di Samuel è solo sfortuna, quello di un paio di mesi di Forlan è incompetenza), per un problema di adattamento al gioco che gli viene richiesto, per l'assenza di un complesso collaudato e funzionale attorno, e anche per un calo di condizione imprevedibile, Forlan non è riuscito a dare quello che si sperava.
Capita. Ne capiteranno altri 100 di casi simili. Chiunque gestisca la campagna acquisti.

carlo ha detto...

Anche io ero convinto che forlan.ci avrebbe.dato molto.
Capita di essere delusi. Cosi come è stata una delusione ranieri. Annata maledetta.

piuttosto , la diatriba oriaki-branca mi convince semprepiù del fatto che il due davano il loro meglio assieme. Sia perché avevano ruoli diversi, ma tangenti, sia perché la loro rivalità poteva portarli a fare.di più, a sentirsi controllati, a non sedersi mai. Certo una situazione così alla lunga logora.

Anonimo ha detto...

Oriali-Branca.
La diatriba fa male all'INTER.
Comunque è sempre difficile capire chi attacca e chi si difende.
Magari anche pensando a come e da chi è stato fatto fuori Oriali, qualche attenuante gliela si può dare.
Secondo me Lele ha capito che non tornerà in società e si è voluto togliere dei sassolini dalle scarpe.
Ha sbagliato i toni ma si evince l'astio che c'è tra di loro.
Secondo me ha sbagliato, e molto, Branca. E non solo ad attacare Oriali...
Claudio

luciano ha detto...

C'è una impossibilità di comprensione e collaborazione in società fra un dirigente e un suo collaboratore. logico che, come sempre avviene, prevalga il dirigente e il collaboratore venga allontanato.

Il collaboratore ha tutto il diritto di sparlare del suo dirigente che l'ha fatto allontanare. Solo che se aspetta il momento in cui la società va male e si prende delle vendette meschine che non possono ottenere altro risultato che danneggiare la sua società, non può pretendere poi di presentarsi come difensore dell'Inter.
E' solo un astioso difensore di se stesso.
E secondo me ha pure sbagliato strategia perché così si è chiusa una porta alle spalle. Questo indipendentemente dal fatto che resti o meno Branca.

luciano ha detto...

Inter Eliminata in semifinale dal levante (2-1) squadra che poi ha vinto il VI trofeo fallas internacional de Buriana, battendo in finale il Real.
L'inter aveva già incontrato il levante nei gironi e la partita era finita 1-1

luisssssss ha detto...

Non mi appassiono alle diatribe tattiche. 4-4-2, 4-3-3, 4-4-1-1, per me fan sempre 10. 10 giocatori di movimento. Mi interessano invece tanto le considerazioni umane, a volte quasi personali. In questo gruppo, è vero, ci sono tanti errori di costruzione, magari manca qualche campione che faccia la differenza, per me soprattutto in attacco, come dice anche Luciano. Da qualche tempo, però, io noto in particolare una totale assenza di "elettricità". Qualcuno le chiama motivazioni. Non c'è cattiveria, ansia agonistica, reattività. Insomma è come se qualcuno avesse premuto l'interruttore. Questa squadra è composta, negli elementi cardine, da gente meravigliosa che ha vinto tanto. Per anni. Sono stanchi, fisicamente e mentalmente. L'errore è stato chieder loro altra abnegazione, altra forza per tirar fuori la squadra dalle secche. Non ne hanno più, cerchiamo di capirli. Il Massimo deve accettare, con serenità, che questi uomini hanno dato tutto quello che potevano. I cicli, per quanto splendidi, finiscono. Spesso fragorosamente. Non so se ci sono le possibilità finanziarie, ma il rinnovamento non può attendere. Possibilmente senza Branca e senza Oriali.

Anonimo ha detto...

Luciano 25
Secondo me sei troppo severo con Oriali.
Lui ama tantissimo l'Inter e lo ha dimostrato assumendosi colpe non sue.
Amato tantissimo da allenatori come Mancio e Mou, sempre presente nei momenti di difficoltà.
Fatto fuori dalla sera alla mattina dopo il triplete.
Il dente avvelenato ce lo avrei anch'io ...
Claudio

luciano ha detto...

Si Luisssss, nella sostanza concordo. Credo che MM si renda conto bene della situazione. per uscirne a un certo livello tuttavia servono nuovi grandi investimenti. Questo il problema vero. Poi c'è da gestirli bene e come ho detto più volte, sono favorevole a un nuovo management, di qualità, scarno ed essenziale, con responsabilità ben individuate. E che faccia piazza pulita di tutte le polemiche e i risentimenti personali di omuncoli vari.

luciano ha detto...

Claudio, invece secondo me sono tutte balle inventate da Oriali. Certo che Mancini e Mou lo amavano. Lui di professione parava loro il di dietro. Si è assunto responsabilità (non so se sue o non sue. L'indirizzo a Baldini l'ha chiesto lui) per salvarsi il posto.
Io posso anche capirlo, ma non posso perdonargli di aver messo in ulteriore difficoltà l'Inter in un momento difficile, dopo aver attizzato per mesi contro la società tutti i suoi fedelissimi,nella società stessa e nei dintorni.
Se amasse l'Inter, in un momento così starebbe zitto. Ma non gliene faccio una colpa. Nessun professionista ama l'Inter. Tutti amano la loro professione, altrimenti non sarebbero professionisti.
Comunque se Mou lo ama così tanto come mai lavora a mediaset, invece che al Real?

Unknown ha detto...

E' un periodo difficile in Casa Inter. Sono dell'idea che qualsiasi polemica fatta da chiunque, oggi, avvelena soltanto un ambiente che ha bisogno di tutto tranne che di veleni. Ho sentito l'intervista di Sky a Branca: a mio modo di vedere ha fatto bene a precisare determinati aspetti, anche se rimane sibillino il suo messaggio "a fine campionato, magari ci sarà una conferenza stampa dove spiegherò tutto". Qualunque cosa debba dire, quanto meno in maniera intelligente ne parlerà a stagione finita.

In pochi, pochissimi, hanno sottolineato come la prima scelta dell'Inter per il post Leonardo in effetti non sia un pazzo visionario, disabituato alla panchina di un club dopo anni spesi ad allenare le nazionali. L'Athletic Bilbao di Bielsa mi pare si stia comportando molto bene. Meno bene nella Liga, bene in Europa. Ecco... a proposito di pazzi: a me non dispiacerebbe Bielsa, l'uomo che insegna 26 metodi diversi su come battere una rimessa laterale. O Zeman, a cui negli ultimi due anni hanno affidato progetti di squadra da fondare tutti, o quasi, su giovani. Ma non so perchè, quando poi ci penso, ho la sensazione che il progetto di cui si parla a voce bassa, in verità coinvolge in qualche maniera Stramaccioni. Boh! Sensazioni, e basta.

Ode a Poli: il ragazzo non ha i mezzi tecnici di Sneijder. Ma è da un anno e mezzo che non vedo un nostro centrocampista sbattersi in siffatta maniera. Se glielo dicessero andrebbe a pressare anche i bagarini fuori dallo stadio. Spero venga acquistato.

Avendo del tempo da pedere mi sono dilettato a stillare la mia prossima inter... quella stagione 2012/2013 con in panca Zeman:

Bardi (92)

Azpilicueta (89)
Ranocchia (88)
Samuel
Nagatomo (86)

Guarin (86)
Poli (89)
Zanetti (infinito)

Coutinho (92)
Lucas Moura (92)

Destro (91)

MarcoB ha detto...

@Luciano è verissimo che Oriali abbia ulteriormente creato malcontento in un momento in cui non ce n'era proprio bisogno. Ma questo lui sa fare: parlare.
E temo, ma è solo una personalissima opinione suffragata solo dalle solite dicerie dei ben informati, che un motivo per il quale sia stato allontanato dall'Inter, fosse il suo profondo legame con Mediaset e i suoi giornalisti ai quali forniva giornalmente tutti gli spifferi del mercato e dello spogliatoio.
Avete notato che da due anni a questa parte, via lui, del mercato non si sa più nulla, sono finiti i pettegolezzi su chi arriva in ritardo agli allenamenti o si
E intanto Oriali ha seguito la figlia a Mediaset...

Poi che facciano quello che vogliono, io non tifo né per Oriali né per Branca, io tifo INTER!

luciano ha detto...

Ho sentito anch'io, MarcoB. Però se non devo dar credito alle voci, non ne do mai. Altrimenti sarei in contraddizione con me stesso. le raccolgo, questo si. Sempre con Beneficio di inventario. Come quella che voleva Mou interessato a portare a Madrid Branca non Oriali.
invece è certo che più o meno nell'ombra c'era chi lavorava per Oriali. perché alcune cose sono sotto gli occhi di tutti.
Comunque hai ragione tu: noi teniamo all'Inter. per questo ripeto: via entrambi. E, se credete, smettiamo anche noi di dare spazio a queste diatribe personali

Come sempre molto pacato e interessante il discorso di Dino. ma che posso dirti, Dino? Se i soldi permettessero di fare quella formazione, ben venga. Se ci fosse disponibilità, vorrei qualcosa di meglio. Perché tutto è relativo.
della tua sìformazione mi intriga il trio offensivo. magari non subito vincente, ma già buono e di prospettiva

giuseppeRC ha detto...

Il tema sollevato da ChistiSimu potrebbe essere condiviso nei fatti, ma...non nei modi. Forlan non è un bidone, è sempre stato un ottimo giocatore che tuttavia si trova al posto sbagliato nel momento sbagliato. Può capitare, non è una tragedia. Di certo il nostro parco attaccanti richiede un restiyling (quasi) completo se vogliamo tornare ad essere competitivi: a mio avviso sarebbe "sufficiente" una sola, grande, punta (magari pescando tra le "occasioni": v. top player scartati dai club più ricchi), tenendo Pazzini-Castaignos e acquistando una seconda punta di spessore, dato che quella tipologia di giocatore ci manca proprio. Si, lo so, trattasi di un investimento da parecchi milioni di euro: però nell'ottica della costruzione di un nuovo ciclo vincente non ci si può presentare ancora con Milito e Forlan, due oggettivamente in grande calo, il monodimensionale Pazzini e il giovanissimo e acerbo Castaignos. Quindi sarei favorevole alla cessione di Sneijder (e di Maicon) se il ricavato venisse convogliato nell'acquisto di un giocatore da 25 gol a stagione. Più in generale credo che con un centrocampista tuttofare (Isla, per fare un nome) + il riscatto di Guarin, e appunto un attaccante e una seconda punta, la squadra possa tornare ampiamente competitiva già dall'anno prossimo. Non credo che un acquisto in difesa, per quanto importante, rappresenti una priorità in questo momento (prima o poi si dovrà puntare deciso su Ranocchia, anche solo per giustificare l'investimento fatto. Discorso diverso invece per il terzino sinistro.

Ipotizzando una formazione con - Jc, Nagatomo, Ranocchia, Samuel, X (per ora ci metto Zanetti); Isla, Guarin, Cambiasso/Poli; Coutinho, Alvarez; X - torneremmo senz'altro competitivi almeno per il terzo posto.

Anonimo ha detto...

Oriali genio del male, questa me l'ero persa ...
A me, invece, dispiace molto che non sia più in società.
Lo considero uno che ha la schiena dritta e non uno yesman.
Se avesse accettato un ridimensionamento come proposto da MM, magari adesso, vista la crisi che stiamo attraversando, avrebbe potuto tornare in sella.
Claudio

luciano ha detto...

Be' Claudio, genio del male magari no. Semplicemente uno che pensa ai suoi interessi, come tutti.
Con la sola aggravante di spacciarli per "amore per l'Inter". Per esempio sarebbe stato più credibile se queste cose le avesse detta all'indomani della conquista del titolo mondiale.
Comunque il tuo rimpianto perché non è più all'Inter è comprensibile e direi corrisponde ai sentimenti della maggior parte dei tifosi.
Anche la minoranza però è giusto che si possa esprimere

Earl ha detto...

Oriali ha torto marcio non capisco come ci possano essere dubbi a riguardo ,fa una rabbia eorme non solo perché pur di attaccare Branca danneggia l'inter che lui dice ma solo a parole di amare ma lo fa pure mentendo spudoratamente come quando dice che L'inter ha speso molto negli ultimi due anni addirittura più del milan ecco io di fronte a certe parole mi indigno.

Guido ha detto...

Sulla querelle Branca-Oriali, concordo con Earl.

Ravviso che uno dei principali, se non IL problema è diventato, per tutti i tifosi, Branca. Io mi siederò sulla riva del fiume e guarderò come andremo sotto la guida di uno dei volponi tipici del calcio italiano che entusiasmano molti tifosi. Mi pronuncio scettico fin da ora.

Per chiudere, vedo "fanta-mercati" molto ottimistici sul budget. Io invece credo che non riusciremo a vendere chicchessia a condizioni, non dico buone, ma accettabili e scelgo di fare il San Tommaso sulle nuove iniezioni di denaro, che provengano da MM o da terzi. Solo riscattando Poli e Guarin, partiremmo a Giugno con un bel meno nel saldo mercato. Il recente passato dice che queste sono aspettative realistiche. Non vorrei ritrovarmi come al 31/8 con il solito tifoso smart-ass che guida la rivolta dell'azionariato popolare perché vede le sue attese fuori dalla realtà tradite.

Anonimo ha detto...

Stefano63

Adoravo l'Oriali giocatore, era il Vice Capitano nella squadra del mio primo scudetto da tifoso (1980). Aveva fatto la trafila dalle giovanili alla prima squadra, come altri di quel roster (Bordon, Baresi, Muraro, Bini, Canuti). Poi un bel giorno, nell'estate del 1983, se ne andò per soldi alla Fiorentina dei Pontello. Questo piccolo "ricordo" solo per dirvi che alla fine Presidenti, Dirigenti, Allenatori e Giocatori passano, mentre quello che rimane sono l'Inter ed il popolo che la ama.

Anonimo ha detto...

Guido,
beh a questo punto di cosa parliamo?
Se non si riesce a rinforzare neanche una squadra come la nostra dopo una stagione come la nostra, siamo proprio alla frutta.
E allora che si punti ad una salvezza tranquilli ma non si illudano i tifosi con dichiarazioni roboanti.
Mi aspetterei, però, che per una società come l'Inter ci fosse un futuro più roseo.
Ho paura che noi tifosi si sia diventati più realisti del re ...
Claudio

Anonimo ha detto...

Earl,
Acquisti 2010/2011
Andrea Ranocchia|Genoa|€ 18.500.000
Giampaolo Pazzini|Sampdoria|€ 19.000.000
Yuto Nagatomo *|Cesena|€ 2.000.000
Luca Siligardi|Bologna|€ 600.000
Jonathan Biabiany|Parma|€ 4.200.000
Marko Livaja|Hajduk Spalato|€ 180.000
Coutinho|Vasco|€ 3.800.000
TOTALE = € 48.280.000

Acquisti 2011/2012
Angelo Palombo *|Sampdoria|€ 1.000.000
Fredy Guarín *|FC Porto|€ 1.500.000
Juan|Internacional|€ 3.800.000
Luc Castaignos|Feyenoord|€ 1.500.000
Emiliano Viviano|Bologna|€ 4.100.000
Jonathan|Santos|€ 5.000.000
Yuto Nagatomo|Cesena|€ 4.500.000
Ricardo Álvarez|CA Vélez|€ 11.900.000
Mauro Zárate *|Lazio|€ 2.700.000
Andrea Poli *|Sampdoria|€ 1.000.000
Diego Forlán|Atlético Madrid|€ 5.000.000
TOTALE = € 42.000.000
Claudio

carloblacksun ha detto...

su Branca e Oriali dico solo che il prossimo passo del Piper dev'essere rivelare il vero motivo per cui Branca, che aveva zero esperienze dirigenziali di alto livello, e' diventato tutto d'un tratto DS dell'Inter.

carloblacksun ha detto...

con "dev'essere" intendo dire che prevedo che sia, non che suggerisco che sia, non fraintendetemi.

Anonimo ha detto...

Caro Carlo, francamente delle precedenti esperienze di Branca me ne infischio. Se propongono come DS uno che mi garantiscono possa vincere la metà di quanto fatto sotto l'era Branca lo ingaggio anche se il suo precedente lavoro era l'addetto alla nettezza urbana, con tutto il rispetto.

Guido ha detto...

Claudio, per come la vedo io, un dirigente della mia squadra quando rilascia dichiarazioni, non deve dire la verità, deve dire quello che serve per il bene del club. Quindi, mi solleverò sempre contro dichiarazioni palesemente a danno dell'Inter, stile Benitez, ma non me ne può importare di meno di tutte le altre. Di conseguenza, sempre secondo me, se un tifoso basa le sue aspettative sulle dichiarazioni, non può lamentarsi quando vengono disattese, perché mi sembra palese che non si può mettere tutto in piazza quando si parla di calcio. In secondo luogo, io non in detto che non si possa rinforzare la squadra, ho solo detto che vedendo le formazioni e le rose degli amici vedo troppi milioni spesi: per esempio, mi pare Dino mettesse Destro, Lucas, Guarin e Poli; anche a me piacerebbe vederli in campo assieme, ma da soli sono minimo minimo minimo 50 ml. di euro e non mi pare realistico. Chiosa finale sui tuoi dati di spesa: quelle sono le cifre nominali, e per tanto non possono essere portate a contraddizione del fatto che le nostre casse piangano.

Anonimo ha detto...

Guido,
a me le dichiarazioni dei miei dirigenti importano eccome perchè non voglio essere trattato da emerito celebroleso.
Ma se vogliamo giustificare tutto poi non lamentiamoci: in molti casi la forma è anche sostanza.
Se non possiamo permetterci Poli e Guarin e non possiamo sognare Lucas e Destro (non CR7 o Messi...) che società siamo diventati?
Claudio

Unknown ha detto...

Ma sì... il mio è soltanto un giochino. Ci sarebbe anche il terzino destro del MArsiglia nella mia lista della spesa, che avrà il suo bel costo. E' chiaro che alle condizioni attuali è fantamercato. Anche perchè, se fosse così, vorrebbe dire che abbiamo ceduto: Julio Cesar, Chivu, Lucio, Maicon, Sneijder, Forlan, Milito... i cui ingaggi tolti dal bilancio fanno 59 milioni lordi risparmiati.

Ed è abbastanza chiaro come una squadra del genere non possa ambire a vincere il campionato 2012/2013... ma che possa essere interessante capire cosa possa succedere 3 anni dopo è indubbio. Perchè questi ragazzi, considerati oggi, hanno delle prospettive alte

carloblacksun ha detto...

a me la formazione di Dino Mulacic piace moltissimo, e' una squadra che oggi non vince ma ti da' la SPERANZA di poter vincere domani.

La squadra schierata ieri che speranze ti da', se l'unico giocatore giovane schierato (Poli) non e' nemmeno nostro?

Gimon24 ha detto...

Ciao a tutti!

E' online il post di Luciano sulla partita di ieri.

Guido ha detto...

sì sì Dino, ci mancherebbe. Adesso ho fatto l'esempio della tua che era l'ultima che mi è capitata, ma era una considerazione in generale. A margine, sulle prospettive di un gruppo del genere sono d'accordo, anche se il basco non mi entusiasma e trovo che Zeman sia eccessivamente testardo per vincere (mentre mi entusiasmerebbe Strama, tra un paio d'anni).

Ang ha detto...

Nella formazione di Dino vedo tantissima potenzialità che secondo me porterebbe tanta curiosità attorno alla nostra squadra. Chiaro, non si vincerebbe nell'immediato ma secondo me è una squadra che nel futuro darebbe chissà quante soddisfazioni.
E' ovvio, è solo un giochino, ma io metterei un altro attaccante al posto di Destro ;)

Sono contento, tra le altre cose, che anche un'altra persona qui sul blog oltre a me ha notato il terzino dell'OM Azpilicueta, a me è sembrato uno bello tosto e con gamba per arrivare sulla linea di fondo campo.