Ero seduto a letto con la schiena contro la parete, in quella che era la mia penultima notte a Madrid. Sarei dovuto essere preoccupato per il rientro a casa, le carte da presentare, la tesi da terminare…
Invece no, il pensiero era sempre lì, all’Inter. Domenica avevo visto la finale con l’Ajax; finalmente, dicevo tra me, posso gioire anch’io. E la stessa gioia che provavo la potevo osservare in Massimo, il grande romantico.
Essere romantico per me non è un difetto, né ha tanto a che vedere con film melensi e scene strappalacrime. Il romanticismo nasce in Germania per rivendicare la propria indipendenza ed originalità all’interno di una tradizione collettiva, ma anche la libertà da vincoli nell’espressione della creatività individuale. E di queste doti quale altra squadra può vantare lo stesso patrimonio dell’Inter? E quale Presidente più del nostro? Eppure, nella prima squadra ultimamente, non vedevo che grigiore. Succede a volte, che quando diventiamo vecchi, i colori sbiadiscono. Chissà cosa vedevano gli occhi di Claudio in queste ultime partite, lì seduto su quella panchina mai forse nemmeno pensata da lui, che è sempre stato così classico, geometrico nel suo 4-4-2, financo prevedibile (e se non è un male essere romantici, perché dovrebbe esserlo il contrario?).
All’improvviso un cinguettio.
Ranieri esonerato, squadra a Stramaccioni.
Dapprima un sussulto, poi un sorriso di stupore, infine la curiosità di sapere cosa altre persone, più competenti e informate di me, pensassero della scelta. Andrea è un grande. Su questo non ci sono dubbi, fra chi lo conosce bene. Il timore è, forse più che per altre cose, per chi non potrà più avvalersi della sua presenza, dei suoi consigli, della sua guida. È il rischio che si può provare in un ospedale, al momento di avviare la sperimentazione di un farmaco su un paziente sfinito dalla malattia, togliendolo a un altro che stava mostrando progressi, in ragione della gravità del caso. Se andasse male, di chi sarebbe la colpa? Del paziente o del farmaco che non funziona?
Ranieri esonerato, squadra a Stramaccioni.
Dapprima un sussulto, poi un sorriso di stupore, infine la curiosità di sapere cosa altre persone, più competenti e informate di me, pensassero della scelta. Andrea è un grande. Su questo non ci sono dubbi, fra chi lo conosce bene. Il timore è, forse più che per altre cose, per chi non potrà più avvalersi della sua presenza, dei suoi consigli, della sua guida. È il rischio che si può provare in un ospedale, al momento di avviare la sperimentazione di un farmaco su un paziente sfinito dalla malattia, togliendolo a un altro che stava mostrando progressi, in ragione della gravità del caso. Se andasse male, di chi sarebbe la colpa? Del paziente o del farmaco che non funziona?
Ma devio un attimo, sarò breve lo prometto, ancora sulla strada del romanticismo. C’è un tipo umano dai tanti nomi che viene valorizzato in quest’epoca: si chiami Saul, Manfred, Prometeo, don Juan… Figura di un uomo che non si accontenta del proprio destino, che non procede in modo lineare. La sua grandezza sta nel compiere scelte che sono precluse alla maggioranza degli uomini, schiavi del timore. La sua debolezza si rivela nel momento in cui dimentica le proprie origini, peccando di tracotanza (hybris per gli amici classicisti) e cade, senza sosta, nel baratro. Un altro Andrea, André, per essere precisi, ha imboccato questa strada, temo. Ci ho pensato a lungo, e non gli avrei dato la panchina della mia squadra. Troppo orgoglio, troppa hybris (ricordate la cartelletta degli appunti della finale di Champions, come battere il Barça?) per essere lucido, al momento. Perché la presunzione non annebbia la vista meno che la cataratta, ma allora, se questa è la situazione, chi ci vede veramente bene?
I sognatori, è la risposta. Omero e Tiresia erano ciechi. Così è cieca la nostra società secondo alcuni, che non la vedono navigare sicura, sotto la mano di maestranza catalana da due soldi, verso il “proggetto”. Io voglio credere ad altro. Voglio credere con Orazio che è bello e giusto cogliere l’attimo ed affrontare con decisione l’ignoto, anche sapendo che le divinità marine, reincarnate qui nelle tristi figure Ovine e Giallocravattate insieme ai loro infiniti compari, saranno ancora lì a sbarrarci il ritorno a casa. Andrea, da Ulisse impara la métis, l’intelligenza che non è solo sfoggio di conoscenza, ma soprattutto duttile applicazione delle tue risorse, e riportaci a casa. Facendo questo (e non dico sia facile, anzi) credo entrerai nel cuore di tutti gli interisti, anche i più disattenti. Se Massimo ha fiducia, perché non dovrei averla io, che non perdo niente in questo gioco? Forza Strama e buon lavoro.
Alberto
Nella foto, un sorridente e fiero Andrea Stramaccioni nel giorno della sua presentazione ufficiale alla stampa come nuovo allenatore dell'Inter. Con umiltà, convinzione nelle proprie idee e senza paura, vai Strama!
91 commenti:
Mi scuso con tutti gli amici e gli utenti del blog, ma per un problema tecnico ho dovuto ripubblicare il post di Alberto, cui rinnovo i miei complimenti!
Questi erano i commenti già presenti sulla versione che ho dovuto rimuovere:
1) Daniele
Alberto complimenti, veramente ottimo articolo....giusto per curiosità hai già scritto da qualche parte in rete?!
Daniele
2) Amstaf
Bravo, da ogni punto di vista.
E grazie, che le citazioni mi hanno riportato indietro di 40 anni, al mio liceo Classico....
3) Gimon24
Molto bravo, Alberto, davvero un post scritto molto bene... grazie ancora!
A proposito di Stramaccioni allenatore della prima squadra... certo che se ripenso a quel mio incontro casuale con lui e a quella nostra breve ma incisiva chiacchierata di metà ottobre...
Dopo qualche mese, NextGen Series vinta e panchina della prima squadra per Strama! Che dire...
Andrea Stramaccioni... incontro casuale con un grande allenatore che presto diventerà un grandissimo, non per caso...
4) Amstaf
@Gimon
se incontrarti producesse quei risultati, fissiamo SUBITO un appuntamento...
Anche se, egoisticamente, avrei preferito l'Inter in alto in classifica e Strama in primavera...
Amstaf... e che ti posso dire?!? ;-)
Certo che a rileggere quel mio post a cinque mesi o poco più di distanza...
In ogni caso, ovvio che pure io avrei preferito una stagione molto diversa per la prima squadra e uno Strama, insieme ai suoi ragazzi, grande protagonista con la primavera... quest'anno e pure il prossimo, almeno!
Ma è andata così, Strama con la Primavera ha vinto e convinto, mentre la nostra Inter ha continuato a perdere, prima con Gasperini e poi anche con Ranieri, nonostante l'illusorio filotto di fine 2011, culminato a inizio 2012 con la grande vittoria nel derby.
Adesso, Massimo Moratti ha deciso che tocca a lui, ad Andrea Stramaccioni... staremo a vedere!
Bellissimo post, Alberto, come ti avevo già detto privatamente.
Felice per la vittoria dei giovanissimi, che in pratica hanno così vinto il titulo (facendo gli scongiuri).
Felice anche per la gran prova di Justice e perché avevo azzeccato il pronostico. Il mio amico Pino infatti mi è testimone che durante la partita della Berretti gli avevo detto: l'uomo che mata sempre il Milan è vago. oggi sarà il suo giorno. E Loris mi ha...ubbidito, con i due gol
La berretti ha battuto il Casale 2-1 in una partita dall'andamento mai in discussione (il loro gol nel finale dopo che ne avevamo sbagliati molti e ci era stato negato un rigore con espulsione clamoroso.
Partita comunque pessima, sotto ritmo, sonnolenta.
A fine gara ho parlato con Sergio Zanetti che ha giustificato la prestazione opaca con la stanchezza dei ragazzi per il terribile tour de force in Giappone, oltre che per l'assenza di diversi titolari e per il caldo che improvvisamente si è fatto sentire, soprattutto su ragazzi già provati
Di Djumo e di Scappi i due gol
Se non altro ci confermiamo l'unica squadra in grado di mettere in difficoltà i vostri '98 :p
Luciano: secondo te l'ingaggio del nuovo capo degli osservatori può essere sintomatico del fatto che il budget per le giovanili (in particolare, per gli scouting) verrà incrementato?
Non credo Giuseppe. Sono due questioni distinte. Questo è il capo degli osservatori per la prima squadra
Luciano ti sono testimone anch'io sulla tua previsione sui gol di Vago. ottimo e abbondante.
Per quanto riguarda la berretti, veramente poca cosa il Casale, veramente brutta partita dei nostri, buono solo il risultato (saranno i primi caldi e oggi a Bresso alle 15 faceva veramente caldo).
Da segnalare il rigore non assegnato all'Inter. Una situazione semplicissima da decifrare, un uomo lanciato da solo verso la porta scarta il portiere che per evitare il terzo gol si gli si butta contro centrandolo sulle gambe con il petto. L'arbitro fischia e tutti pensano alla conseguente espulsione, perché il rigore è solare. Peccato che invece venga fischiato gioco pericoloso all'attaccante. Roba da pazzi!
Grazie Andrea,bel post; bello leggerti.
Grazie a tutti per le parole di apprezzamento; in particolare ad Olag, che si è un attimo confuso sul mio nome. Si scherza naturalmente eh! Per Daniele: ho scritto su questo blog credo un altro contributo, e due credo in precedenza su Quelli Che l'Inter... Non commento spesso, più che altro perché mi ritengo profondamente ignorante di questioni tecnico/tattiche. Preferisco approfondire, in tempi più o meno lunghi, le emozioni e le sensazioni che il gioco del calcio suscita in noi. A proposito, che emozioni vi ha suscitato Lucchese Barcellona?
Il commento e il racconto di ilan-Barca è: "Antonini eletto man of the match".
E' più che sufficiente a spiegare la pochezza di quella roba lì.
Certo che potrebbero impedire di disputare partite di calcio minore sul campo di San Siro, rovinano il prato e basta...
Magari la stessimo giocando noi sta partita "minore", Marco...
Trasgredisco alla mia volontà di non parlare mai di calcio "big", per una considerazione veloce: con 2 titolari fuori su 4 (3 su 4 quando è uscito Nesta) in difesa, con Mesbah in campo (giocatori indecente), Nocerino stanco morto da un mese, Seedorf che ha l'età che ha e i soliti fantasmi davanti è un lusso fare 0-0...
Poi magari con Abbiati Abate Silva Nesta Antonini Van Bommel Ambrosini Aquilani (sano) Boateng (sano) Pato (sano) e Ibra (non in versione Casper) perdi, ma mi sarebbe piaciuto giocarmela così.
Ah, scusate: ma il nuovo capo degli osservatori non doveva essere il figlio di Filucchi??
Che Angeloni sia il figlio illegittimo? O che abbia cambiato cognome per sviarci tutti? O magari ha aggiunto nel curriculum di aver lavorato all'udinese per coprire questa torbida storia di nepotismo?
Ps
E comunque, anche se fosse arrivato veramente il figlio di Filucchi, chi se ne frega...le uniche cose che contano sono la qualità del lavoro ed i risultati ottenuti
Pps
Contento per il derby dei 98... Non vedo l'ora di vederli all'opera l'anno prossimo nei Giove nazionali
buonasera a tutti,luciano mi aggiorni sulla situazione di maiorano?? io e lui siamo amici su fb e mi ha raccontato del problemino,che penso che tu conosca, mi fai capire come procede la sua crescita?? GRAZIE MILLE...FRA
Contento anch'io per il derby '98, unica vera partita importante in cui fosse coinvolta la Lucchese ieri. Tra l'altro mi da sempre una soddisfazione doppia espugnare quello schifo di ambiente che è il Vismara.
Sulla partita di tono minore, secondo me l'immagine simbolo è Bonera che con un intervento poderoso chiude ilmigliorgiocatoredisempre in angolo. Bravissimi col pallone tra i piedi, interpretano quell'impianto di gioco a memoria, corrono come nessuno: però un po' poco per una supposta squadra da leggenda. Sistematicamente, ogni volta che vedono una fase difesiva semi-organizzata, interpretata da difensori almeno buoni e soprattutto attenti, vanno a sbattere sul muro come somari e non ne escono più.
Lo stesso vale per Messi, che secondo me, rispetto agli esordi con Rijkard è un miglior finalizzatore, ma è addirittura peggiorato a giocare a calcio in 11. Perlomeno per come intendo il calcio io, che preferisco vedermi Daniel Bessa che inventa nuovi modi per servire gli attaccanti, oppure O Ganso che fa passare un filtrante rasoterra di 30 metri in mezzo alla difesa schierata. Senza scomodare Luis Nazario. Mentre mi lascia abbastanza indifferente uno che salta l'uomo perché fisicamente nessuno coniuga un baricentro così basso con delle gambe così potenti.
Fra, non ho molto da aggiornarti su Maio. Fisicamente si è abbastanza irrobustito, tecnicqmente è sempre buono ma sebbene molti '96 siano passati stabilmente con i nazionali, lui fatica sempre a trovar posto e nei pochi minuti in cui viene schierato non è quasi mai decisivo.. Io lo aspetto sempre con fiducia, perché mi sembra comunque uno in ritardo di sviluppo atletico.
Serve ancora pazienza
Sul Barça, premesso che sono andato al cinema perché non tolleravo le rumorose manifestazioni dei miei vicini lucchesi, temo che Mou abbia mostrato a tutto il mondo come si può fermarli, avendo una difesa almeno efficiente.
Boriosi come sono affronteranno il ritorno sicuri di farcela, si riverseranno in attacco favorendo la difesa del Milan e certamente verranno puniti almeno una volta. Dopo di ché dubito purtroppo che riusciranno a farne due..
Spero tanto di sbagliarmi, ma il destino di questa coppa è segnato.
Le Havre, Ntcham. Che tipo di calciatore è? L'Inter ha già avviato i contatti per portarlo in nerazzurro?
Su Ntcham ci sono tutte le big d'Europa. E' un ragazzo molto forte fisicamente, è un classe '96 molto sviluppato per la sua età. Il suo modo di giocare ricorda un po' quello di Desailly, gioca davanti la difesa. Piace a tutte le squadre importanti, su di lui ci sono le inglesi, altre squadre italiane ma mi sento di dire che, in questo momento, rispetto al modo di agire delle squadre inglesi noi siamo meno competitivi rispetto a loro.
sono le parole di casiraghi
jimmy
il gioco del Barça funziona solo perchè c'è un Messi che riesce a passare im mezzo a tre giocatori schierati davanti alla difesa...
Insomma, dal punto di vista tattico è un gioco che inizia e finisce con questa squadra.
Imbarazzante la telecronaca, ma non c'è nulla da stupirsi.
spero che almeno i lucchesi abbiano la decenza di finirla con le baggianate sugli arbitraggi pro-inter nel 2010. Ieri rigore negato, varie punizioni sul limite non concesse, Boateng e Ambrosini che credo abbiano superato la doppia cifra di falli.
Credo anche io che i lucchesi andranno dritti in finale: troppi segni a loro favore...
Mi piacerebbe vedere Messi in un altro contesto di gioco organizzato (non la nazionale). Secondo me mostrerebbe qualità che ancora non conosciamo.
Forza Mbaye, Longo e Duncan!!!!
Nel calcio non si può escludere (quasi) nulla, perciò è possibile anche che il Milan si qualifichi e che poi addirittura vinca la coppa.
Possibile, ma difficile. Molto difficile. Questo, secondo la mia opinione.
Il Milan, al completo, è una buona squadra e ha 3 giocatori importanti, uno per reparto. Il Barcellona è più forte, molto più forte. Su questo credo che ci siano pochi dubbi. Nel calcio però sappiamo tutti che non sempre vince il più forte. Speriamo che non sia questo il caso, decisamente!
Se eliminassero il Barcellona, comunque, farebbero un'impresa e si meriterebbero di giocarsi le loro possibilità anche contro Chelsea, Bayern e Real Madrid.
Detto questo, trovo un po' eccessivo considerare il destino della coppa addirittura già segnato a favore dei rossoneri. Ma forse Luciano vuole essere scaramantico in questa sua previsione!
Quindi, scaramanticamente, io faccio i debiti scongiuri... :)
Lo dico senza alcuna volontà polemica ma continuo sinceramente a non capire il livore di alcuni amici del blog nei confronti di una squadra capace di vincere 2 volte la Champions League negli ultimi 3 anni - e si deve ad un miracolo dell'Inter se non hanno fatto tris. Ma probabilmente sono io a non rendermi conto che i catalani a parte l'Inter non hanno mai affrontato in tutti questi anni difese organizzate e attente, contro le quali avrebbero inevitabilmente sbattuto come somari. Diciamo la verità: hanno avuto il culo di avere a che fare sempre contro caproni.
Jimmy: avevo letto le dichiarazioni del Casi su Ntcham: nulla di nuovo. Posso dirti, per ammissione del casi Stesso, che L'Inter è teoricamente in vantaggio.
I familiari del giocatore sono stati a Milano, le trattative sono bene avviate.
Eppure il Casi anche a me si è detto convinto che non riusciremo a prenderlo. il motivo però non sarebbe la maggior competitività dei club inglesi. Quando la questione, in un senso o nell'altro, sarà risolta, ne parleremo.
Intanto facciamo molta attenzione al prossimo torneo MIC: non tanto per il risulto finale (non ci faranno vincere, questo è certo), ma per vedere chi sarà convocato.
infine lo so che per gli utenti di altri siti, la cosa non importa, perché noi che seguiamo con interersse i giovani nerazzurri siamo definiti in vari modi sdegnosi, ma siccome a me importa, esprimo una preoccupazione.
Strama è uno con personalità e con un progetto: non avrebbe accettato di gestire una Primavera non competitiva. Bernazzani è un ottimo ragazzo, un bravo tecnico, ma sostanzialmente, non suoni come un'offesa, un impiegato dell'Inter.Penso, dopo aver visto la Berretti contro il Casale, con tutte le attenuanti possibili che ben pochi, oltre ai 7 già aggregati alla Primavera faranno il salto di categoria. Diciamo 3-4? Più i sette che sono già su fanno 10-11- Più 3-4 '95 promossi direttamente, fanno una quindicina. Per arrivare a una rosa di 25 giocatori di qualità (necessari, teniamo presente che qualcuno verrà ridimensionato in corso d'opera e che il prossimo anno la NGS raddoppierà le squadre partecipanti), ne mancano parecchi e dovranno essere di qualità.
buondì,marcob simpatico,incasso e non replico perchè se no la signora narya mi bastona...forse molti di voi non si rendono conto della formazione scesa in campo ieri,in campo molti hanno messo cuore e grinta perchè non è che avevano altro,ovvia sensazione di inferiorità da parte mia in cui episodi ci sono andati a favore(rigore netto incluso)altri un po meno(cosa si sono mangiati robinho e ibra),il milan di oggi non può dare più di quello visto ieri,il destino di questo quarto dipende esclusivamente dal barcellona...per il resto quali segnali? beati voi che li vedete...complimenti ai vostri 98 puntualmente ci avete sconfitti,ma sappiamo che dobbiamo ancora lavorare parecchio...ultima cosa io sono siciliano quindi non mi è modo di saperlo,ma quando viene a giocare l'inter al vismara liberano tutti gli ergastolani in tribuna per caso?magari ci sarà qualche poveretto che si guarda la partita in modo civile o sono tutti dei delinquenti che se vedono i colori neroazzurri insieme sono pronti ad uccidere?sicuramente ci saranno molti milanisti infoiati ma spero anche qualche traccia di gente civile
Peppe
Certo, Peppe, una minoranza civile c'è anche a Vismara. Ma quelli che si sentono sono gli altri. E ti assicuro che non è un bel sentirli. Per l'arroganza (di chiaro stampo presidenziale) e per l'abitudine a considerare che tutto sia loro dovuto.
Ripeto la differenza è questa: una volta che uno sparuto gruppetto di tifosi interisti ha protestato un po' vivacemente contro l'arbitro, sono stati avvisati dalla società che se la cosa si ripeteva si sarebbe giocato a porte chiuse. Una questione di stile. Da noi non si intimidiscono arbitri e avversari e anzi arrivano le tifoserie ospiti a farla assolutamente da padroni.
Vabbeh volevo fare un intervento sul post ma vedo che parlate della partita e di quellarobalà.
Dato che tanto per cambiare "unodeiloro" si è permesso di fare affermazioni gratuite sulla sottoscritta nell'altro blog che frequento evito e vi auguro buona giornata.
Spero il prossimo passo non sia vedere un post che parli di loro.
Scusate ma davvero il mio livello di tolleranza/sopportazione nei loro confronti e di tutto quel che rappresentano si è esaurito.
mi dispiace che giudichi la categoria e non le persone,e "l'arroganza di chiaro stampo presidenziale e per l'abitudine a considerare che tutto sia loro dovuto" me lo fa capire,peccato al di la di tutto che per andare a vedere una partita di ragazzini si creino queste tensioni
Peppe
Peccato si, Peppe. Ma bisogna capire di chi sono le responsabilità. Hai presente l'abitudine per cui se un giudice fa una cosa che non ti piace è comunista"? Bene, anche i guidici...di gara che pure sono molto compiacenti con quei colori, perché amano fare carriera (spinga meani, spinga...) qualche volta sono comunisti.
Poi, lo ripeto ci sono tanti milanti civili, anche a Vismara. Ma l'ambiente lo creano gli altri.
Invece non capisco proprio il senso della polemica di Giuseppe.
Qui nessuno dice che il Barcellona non è una squadra forte. Qualcuno (io) sostiene di avere dubbi che ritiene fondati sul fatto che la loro forza sia aumentata artificialmente.
Tutti sosteniamo che se stanno regolarmente ai vertici del calcio nazionale e europeo è perché se lo meritano, ma diversi di noi sono convinti che alcune vittorie sono state conseguite con aiuti arbitrali non indifferenti e attuando comportamenti antisportivi di chiara evidenza.
personalmente sono anche convinto che il loro gioco, formidabile per velocità e qualità degli interpreti, sia prevedibile e perciò avergli giocato contro nel girone è uno straordinaria occasione per prender le misure e poi bloccarli. Su questo oltre che sulla scaramanzia, baso la mia convinzione del fatto che il Milan possa farcela. Mou prima ancora dell'Inter, poi un altro allenatore del Chelsea sconfitto solo dagli arbitri, poi Mou all'Inter e ora temo Allegri, hanno dimostrato che è possibile fermarli
@luciano ... nelle ultime quattro edizioni di "champions", al camp nou, nelle partite ad eliminazione diretta, solo il Chelsea di Hiddink (che racimolò un inutile 0-0 con un catenaccio gigante)non ha perso ... a mio avviso, il punto di forza del bbilan, per la gara di ritorno, è che "la palla è rotonda", considerando che la partita si giocherà su un terreno erboso perfetto o quasi, e non su un campo di patate ...
Luciano, ti giuro che non vi era alcuna volontà polemica nelle mie parole, tant'è che l'ho premesso al mio intervento precedente.
Ormai la stampa unificata (addirittura quella cilena) parla di Bielsa come probabile nuovo allenatore dell'Inter. E ieri in conferenza stampa il Loco non ha smentito (ma neppure confermato, ovviamente). Sono dell'idea che a meno di clamorosi exploit di Stramaccioni, Bielsa possa rappresentare il giusto mix di sagacia tattica/esperienza/capacità di gestione del gruppo che negli ultimi due anni ha un po' latitato dalle parti di Appiano. Ho un sogno: che Stramaccioni dimostri di essere un tecnico bravo e preparato anche ad alti livelli ma accetti a fine stagione di guidare la nostra Primavera verso altri grandi successi per un paio d'anni ancora; che durante questi due anni la squadra venga affidata al tecnico argentino, prima di puntare definitivamente su Strama.
Giuseppe, una volta tanto il tuo sogno coincide con il mio.
Lou, che ti devo dire: spero che tu abbia ragione e..forza Barça. Ma io i miei dubbi li ho
Narya, ma in questo modo punisci noi, tuoi ammiratori (stavo usando un'espressione più forte), privandoci del piacere di conoscere il tuo pensiero su questioni interiste
Paolino, ma come cavolo si fa a usare il corettore ortografico quando si scrive sul blog? Io di solito passo più tempo a correggere errori di battitura che a scrivere, perché sono un po' rinco...
Pizzi, se per caso leggi, ti riporto un brano di FC intere 1908 che sembra sia originariamente della gazza.
"Fino a che non potrà virare sul "suo" 4-2-3-1 (e cioè finché non torneranno a disposizione Alvarez e Sneijder) Andrea Stramaccioni dovrebbe optare per il 4-3-3. Il nuovo tecnico interista ha sempre giocato con un regista puro davanti alla difesa, Crisetg nell'Inter, Viviani negli Allievi della Roma.
Oggi, in casa nerazzurra, l'unico giocatore che si avvicina per caratteristiche ai desiderata di Stramaccioni è Dejan Stankovic. Accanto al serbo, contro il Genoa, ci saranno due corridori. Uno dovrebbe essere, finalmente, Fredy Guarin e l'altro posto se lo giocheranno probabilmente Andrea Poli e Joel Obi."
Non ricalca esattamente l'opinione che ti ho espresso ieri?
Il che non vuol dire che sia giusta, eh...
Ciao a tutti!
Voglio segnalare, per chi non l'avesse letto, questo bell'articolo dedicato a Simone Pecorini apparso ieri sul corriere online:
Pecorini, da Baranzate a Londra con l'Inter «Siamo noi la next generation»
L'avevo letto Gimon, molto interessante!
E segnalo a mia volta un'intervista molto molto nerazzurra, fatta al giovanissimo portiere Ivica Ivusic
http://www.fcinternews.it/?action=read&idnotizia=75352
Ottimo come sempre l'articolo di Carlo Pizzigoni sul suo blog, veramente.
Ora sarà veramente stuzzicante capire chi farà strada in prima tra tutti questi magnifici ragazzi della primavera nerazzurra. E' difficile restringere il cverchio a pochi nomi, ma probabilmente sono troppo sognatore e poco obiettivo. Voi che dite?
@Seu Jorge: io conosco poco i ragazzi, o comunque molto meno rispetto a Luciano, Gimon ed altri, ma personalmente dovessi fare due nomi di gente che sicuramente arriverà a ottimo livello tra i professionisti - senza nulla togliere agli altri, davvero molto bravi - farei quelli di Ibrahima Mbaye e Lorenzo Crisetig. Tu che ne pensi?
Allora,vorrei fare i complimenti al post di Luciano di qualche giorno fa,apprezzo sempre il fatto che Luciano affermi che i ragazzi abbiano tantissimo talento però che non si sa quali riusciranno ai piani altissimi(cioè in prima squadra).Sono d'accordo perchè ci sono ancora molte variabili perchè i primavera diventino parte di un'Inter vincente come gli ultimi anni.Però io penso che le probabilità rispetto al passato aumentano per due motivi,il nostro settore ha aumentato la qualità ddei ragazzi che ne escono inoltre in prima squadra ci sono delle persone che sono sia campioni sia grandi uomini e che li possono aiutare in una maniera non indifferente.
Vorrei fare anche i complimenti all'autore del post,Alberto,l'Inter è una squadra romantica ed artistica,sono fiducioso sul nuovo pittore,anzi io sono pure contento che sia arrivato ad allenare la prima squadra,mi sembra un messaggio chiaro anche verso i ragazzi del nostro settore giovanile,chi è forte giocherà in prima squadra.
Luciano, il correttore automatico ce l'hai se scrivi da mobile (Ipad, Iphone, ecc...), altrimenti, col pc, gli errori di battitura restano! :)
Personalmente, spero di cuore che Strama sia l'uomo giusto. Per il presente e per il futuro. Sono stato ospite alla Pinetina, ieri, e ho potuto seguire l'allenamento e devo dire che le sensazioni, suscitate in me, dal nostro nuovo tecnico sono assolutamente straordinarie. Come dice Gimon, un predestinato. Ripeto, lo spero con tutto me stesso.
Luciano,non capisco una cosa,ma il gruppo dei 94' è uno dei migliori del nostro settore giovanile,spesso leggo che li critichi,come mai?Hanno perso qualcosa rispetto al passato?Oppure sei un pò troppo severo?Voglio precisare che non c'è alcun intento polemico,sono solo curioso perchè mi sembra strano che quest'ottima generazione perda così tanto.
Giuseppe,
oltre al sicuro (e da me adorato) Crisetig, sul quale imminente futuro in nerazzurro in prima squadra pesa solo il probabile prestito/futuro in comproprietà al parma che ne ritarderà inevitabilmente i tempi, io vedo in rampa di lancio, ripeto, probabilmente esagerando, ma senza nessuna vena di "portasfiga", Pecorini, Mbaye e Duncan prima degli altri. Poi con tempi forse più dilatati, attraverso probabili esperienze altrove, sicuramente anche Bessa, Romanò e Di Gennaro potrebbero riuscire. Senza dimenticare tra gli altri Bardi e Benedetti. Qualcuno ha notizie su Natalino invece?
Matteo, secondo me la prudenza di Luciano è dettata dall'aspetto fisico-atletico. Poi ci risponderà lui ovviamente.
Posto che è da quasi un anno che non vedo li vedo dal vivo, sicuramente il gruppo dei '94 paga un discreto dazio in termini di kg e cm ai 14-15 "titolari" classe '93. A proposito, si è avuto modo di vedere il nuovo centrale Folla? Com'è fisicamente, impressioni generali?
@ Seu
Natalino e' passato a gennaio, dal prestito al Verona, al prestito al Crotone, ma non ho notizie, nei tabellini nom figura nemmeno in panchina. Trattandosi di prestito secco,a fine stagione verra' decisa la destinazione.
Per Crisetig la comproprieta' col Parma non vuol dire che non possa rimanere a Milano, così come e' stato per Obi.
Questa sera alle 220.00 all'Enotria semifinale dell'Annovazzi Inter '97 contro ladruncoli. A seguire Milan Chievo.
I lucchesi si sono qualificato battendo ai rigori l'Enotria, che come si sa è nostra e mi avevano detto che ha una squadra di '97 fortissima. Naturalmente in questi match spesso le squadre maggiori fanno turn over.
Se vinciamo, mi femerò almeno un po' a vedere Milan Chievo, anche per dare qualche informazione ai milanisti che frequentano il blog. Se perdiamo, incavolato me ne andrò subito.
Grazie Luciano, allo speriamo nel Derby :p
Segnalo che contro l'Enotria i '97 del Milan erano senza il trio delle meraviglie Vido, Casiraghi, De Santis, in nazionale più due tre infortunati di rilievo.
Domanda: ma se l'Enotria e l'Accademia Inter sono state in grado di mettere in difficoltà due squadre come Milan e Juve, vuol dire che sono potenzialmente più forti delle squadre dei nostri gironi di campionato?
Sono d'accordo con Giuseppe: Ibrahima e Lorenzo sono i due più papabili per esordire presto. penso però che anche Bessa e Duncan (il primo perché ha bisogno di sentirsi al entro di un progetto importante), faranno prima o poi la loro comparsa. Duncan potrebbe pagare un po' il fatto che ora con il recupero di Guarin, mediani di corsa e di lotta , anche se è un po' riduttivo definirli così, ne abbiamo diversi.
Poi, ripeto, il problema si porrà col rientro di Wes e il passaggio probabile al 4231: io vedrei Longo e anche Livaja meglio dell'attuale Forlan (e anche di Casta, che in fascia non mi piace) a fare il terzo di sinistra
Matteo, non è che i '94 abbiano perso qualcosa rispetto al passato. ma facciamo i conti: ben otto sono stabilmente con la Primavera (nostra o del Parma): Cincio, Bando, Ibrahima, Pasa, Benassi, Garri, Giovanni e Mona.
Chiaro che privata di questi otto la squadra fatichi. Tra quelli che restano non penso che ne passeranno più di 3-4. Non mi sembra un calcolo minimale: se andiamo a vedere le scorse stagioni mai abbiamo avuto più di 19 allievi che passano in primavera.
Poi, sulla brutta prestazione col Casale (in pratica abbiamo giocato alla moviola) credo che davvero, come dice il grande Sergio Zanetti, abbiano inciso le fatiche immani della doppia traversata e di un torneo intensissimo: non si spiegherebbero altrimenti gli errori elementari di tocco di giocatori come Gabbia o lo stesso Del Piero.
Cisco, non c'è controprova, ma io penso che Enotria e Accademia, come la vostra Aldini, finirebbero tranquille a metà classifica.
A proposito Guido è sempre acuto: la squadra che ha vinto a Londra aveva tutti dal metro e 85 in su, tranne Duncan (hem, fisicamente penso che si siamo ugualmente) e Bessa.
Se ad allenarli fosse ancora Strama, che guarda alla sostanza (anche se la sostanza è il passo, non l'altezza) diversi '94 sarebbero in difficoltà. In caso contrario le cose potrebbero cambiare.
Folla fisicamente è davvero ottimo, ha anche una certa eleganza ma a me non convince come raputs agonistico, potenza e determinazione.
Il mio amico Pino, che come sapete ne capisce più di me, sostiene che invece è forte che sarà sicuramente titolare nella prossima Primavera e e che bisogna dargli il tempo di ambientarsi prima che esprima il meglio.
Grazie mille Olag!
Per Crisetig, mi ricordavo ce gli accordi col parma prevedessero l'approdo al parma dall'anno prossimo, ma magari mi sbaglio
Luciano, ma questo Pino esiste o è il tuo alter ego immaginario,un po' come nel film Beatiful Mind? :)
Vi consiglio un bellissimo articolo di Adriano sulla Fabbrica, veramente bravo il "ragazzo", a mio modesto avviso.
Sono d'accordo poi con le critiche che da più siti si riversano negli ultimi mesi su Nagatomo. Mi dispiace per il giapponese, ottimo a livello d'immagine-come impegno e in qualità di uomo spogliatoio. Ma nel complesso rimane per me un giocatore da squadra di metà classifica, o semplicemente non adatto al nostro campionato/modo d'intendere il calcio.
Adoro i terzini che fanno della spinta e del gioco d'attacco il loro punto di forza, ma quel quid in più che ti danno deve valere molto per il sacrificio/danno che si paga dietro in difesa. Non mi sembra il caso del nostro buon Yuto, solo sufficiente e a tratti discreto davanti. E spesso deficitario dietro, confusionario. Voi che ne pensate?
@Seu 38:
Natalino è passato, come ti ha già confermato Olag, al Crotone (prestito secco) nel mercato di gennaio.
Ha esordito col Grosseto ad inizio febbraio (il terzino destro titolare Correia era squalificato) ma è stato sostituito all'intervallo per scelta tecnica.
Da lì in poi non ha più rivisto il campo nè la panchina (in 4 delle 5 partite successive figura nell'elenco dei convocati).
AL82
Pino esiste e chi, come il Pizzi, Gimon, Guido e MarcoB viene spesso a Interello lo conosce benissimo. E' stato allenatore del Sempione al tempo in cui vi giocava Del Vecchio, che venne all'Inter proprio per sua pressione...
Intanto segnalo questo articolo di Fcinternews:
"Nelle ultime ore sta circolando la voce secondo cui l'ingaggio di Stramaccioni come allenatore dell'Inter sia stata una decisione esclusiva di Moratti alla quale i suoi consiglieri Branca e Ausilio si sarebbero opposti. Niente di più falso. Basti pensare che l'ex tecnico delle giovanili della Roma è una scelta proprio di Ausilio, che ha insistito tanto per portarlo a Milano. Inoltre, a fugare ulteriormente i dubbi, ieri sera in un locale milanese si è svolta una cena molto informale con presenza proprio di Branca, Ausilio, Stramaccioni e rispettive famiglie. Una conferma del fatto che la decisione del club nerazzurro ha visto tutti d'accordo".
Eheheheh, chi va per gossip a volte viene gossipato....
Luciano guarda che quando Monti diceva che Branca e Ausilio erano contrari alla nomina di Stramaccioni come mister della prima squadra non aveva insinuato che fossero i due contrari perche’ Strama non e’ un bravo allenatore. Non ho dubbi che sia stato Ausilio a sceglierlo, ma magari, proprio perche’ lo conosce bene, era contrario per gli stessi motivi per cui lo eri tu, fino a due giorni fa. Se tu fossi stato al posto di Ausilio durante la riunione che ha deciso per la nomina di Stramaccioni saresti stato favorevole? Probabilmente no, senza per questo sminuire la tua opinione di Stramaccioni. Ecco allora che i due gossip non sono antitetici.
Ribadisco, a scanso di equivoci:
"voce secondo cui l'ingaggio di Stramaccioni come allenatore dell'Inter sia stata una decisione ESCLUSIVA di Moratti alla quale i suoi consiglieri BRANCA E AUSILIO SI SAREBBERO OPPOSTI
(il maiuscolo è mio).
Non servirebbero commenti, ma per chiarezza...
In una riunione di vertice, di qualunque azienda ognuno espone la sua posizione, si discute e alla fine si trova un accordo.
Verosimilmente dunque la cosa non è mai successa. Se fosse successa (ma lo sanno solo MM Branca e Ausilio, nessun altro) non sarebbe stata nei termini che le PI e i loro solerti amplificatori hanno propagandato.
Se io fossi stato branca, alla riunione avrei fatto presente le mie perplessità, non mi sarei opposto. E probabilmente alla fine del confronto saremmo usciti tutti convinti della soluzione adottata.
Invece qui è altra cosa: qualcuno ha sperato e diffuso la voce di un forte contrasto.
Quindi ribadisco: eheheheheh
Il lavoro mentale conta quanto quello sul campo: io devo trasmettere innanzitutto un'idea, se non ho un coinvolgimento mentale dei giocatori il lavoro in allenamento si perde.
Andrea Stramaccioni.
Posso solo dichiararmi completamente d'accordo.
Personalmente sono affascinato dalla fase difensiva del gioco del barca: distanze corte, tutti difendono e cercano di recuperare palla, ruoli intercambiabili, centrocampisti utilizzati in ruoli atipici.
Guardiola si è evoluti molto negli ultimi due anni.
La fase offensiva funziona solo quando messi riesce a passare in mezzo a tre difensori, altrimenti una squadra attenta non li fa passare ( come dimostra il milan e tutti i punti persi in liga).
Certo che la tecnica sciorinata dai giocatori per mantenere il possesso palla a due ricchi è piacere puro per gli occhi.
Continuo a pensare che data una tattica che finirà con i messi e gli iniesta...o coutinho...
Del milan mi è piaciuto l'attenzione nel triplicare immediatamente su messi, anche se sovente sono stati graziati dall'arbitro.
Ciao Luciano oggi per il tempo in cui sono stato ad Interello ho assistito, insieme a Pino che esiste a tutti gli effetti, alla solerte stupidità della parte di tifoseria dell'Inter che va dietro a tutte le scempiaggini che vengono costruite per dimostrare l'incapacità dei dirigenti dell'Inter.
Ti segnalo solo la prima che ho sentito entrando: la vittoria a Londra della primavera sarebbe avvenuta solo grazie al prestito di 2-3 giocatori da parte del Barcellona che è stato giustamente ripagato con il prestito del centro sportivo intitolato a Facchetti.
Naturalmente questo pomeriggio c'è stata un'affluenza fuori dal comune (anche perché si era sparsa la voce che il Barca sarebbe tornato ad allenarsi anche alle 19, mah... bhò...), oggi era pieno di sapientoni che non avevano mai visto un allenamento delle giovanili ma che pontificavano sulla presenza di chiunque in prima squadra
Segnalo anche che dopo aver danneggiato il campo di San Siro, i giocatori del Barca, con la loro mediocrità, hanno pure danneggiato il fantastico manto erboso del campo principale del centro Facchetti (naturalmente su quest'ultima questione scherzo, prima che qualcuno mi prenda ancora sul serio su questo tema).
L'ultimo commento è mio e non di mia moglie, mi sono solo temporaneamente ed erroneamente impossessato del suo Account.
Purtroppo è successo, non avrei ma pensato potesse accadere ma è successo. Per una volta sono d'accordo con questa intervista a Biasin
.
Nella mia vita doveva accadere anche questo, forse è una questione di karman...
Biasin dice quello che pensa il 99% dei tifosi interisti, sia i veri interisti che quelli beceri, e cioe' che Stramaccioni e' senz'altro un allenatore capace e di talento, ma che avra' bisogno di tempo per lavorare.
Vedremo se chi prende le decisioni sara' in quell'1% restante.
Marco B e Carlobs hanno ragione: l'intervista di biasin è così banale che nessuno può essere in disaccordo.
ieri sera all'Annovazzi un'Inter straripante nei primi 5 minuti doma i ladri. Subito 2-0 con gol di splendida fattura di Zonta e Bona.
Poi i nostri si addormentano e la juve trova il 2-1 su mischia. Quindi partita noiosa senza grandi occasioni per nessuna delle squadre.
l'impressione è che siamo un po' stanchi.
Poi ho visto un tempo solo di Milan Chievo. premesso che il Chievo è una formazione leggerina fisicamente (a parte il centravanti di colore) il Milan mi ha fatto ottima (purtroppo) impressione.
Miglioratissimo non solo dallo scorso anno, quando l'avevamo battuto 6-0, ma anche dal più recente scirea.
primo tempo finito 2-0 con due gol di Gamarra,mi pare. il primo su calcio piazzato con errore clamoroso del portiere, il secondo su rigore (per me discutibile, ma sono di parte)
Comunque Vido è davvero forte e a me è piaciuto molto anche Felicioli, schierato come esterno sinistro e in possesso di un ottimo passo.
casiraghi mi sembra migliorato rispetto al passato: si è mosso benino.
Squadra tecnica e mi sembra al momento più viva di noi.
Grazie dell'informazione luciano,scusami un'altra curiosità gamarra invece come lo hai visto?giocava regista basso alla pirlo per intenderci?
Peppe
Non so Peppe, a me sembrava un centrocampista con attitudini piuttosto offensive, ma non gli ho prestato particolare attenzione. Mi è sembrato buono tecnicamente, ma con qualcosa in meno rispetto agli altri che ho citato. ottiam la progressione anche del n°2, non ricordo il nome.
Il 2 potrebbe essere Masiero, centrocampista spostato terzino o De Santis, che gioca anche in nazionale ma di solito è centrale.
Casiraghi è in leggera involuzione, probabilmente è stanco, ha segnato contro il Feralpisalò (ultima) dopo 4-5 partite a bocca asciutta (6-7 contando la Nazionale)
Però Luciano,non è detto che se sei basso non sai marcare uno più alto di te,diciamo che giocando a calcio questo mismatch lo senti di meno perchè in genere la palla sta per terra(ok,ci sono i colpi di testa,ma se hai esplosività nelle gambe..),inoltre la statura piccola può dare anche degli ottimi vantaggi in marcatura,per esempio ho visto quest'anno che il piccolo Bando non soffriva gli attacchi di Acosty.
Ah Luciano, probabilmente verrò alla finale dell'Annovazzi quindi magari ci incontriamo, mi piacerebbe farti i complimenti di persona!
matteo 62, a che cosa ti riferisci?
Tra ieri sera e oggi tante cose, ma devo dire la verità ogni volta che leggucchio in giro resto sbalordito.
C'è gente che davvero dà credito al fatto che con Ranieri ci si allenasse poco per preservare i panda, come al fatto che Strama sarebbe più offensivista di qualche altro, o come prima quando si sosteneva che Strama non lo volevano Branca e Ausilio, e tante tante altre facezie, che basterebbe applicare un po' di buon senso per evitarle .
In giro fioriscono le formazioni di Strama, ma sono tutte in contrasto l'una con l'altra. perciò qui aspetteremo almeno la conferenza stampa prima di provare a sbilanciarci.
Strama, come tutti, è molto offensivo quando gioca contro una squadra che si ritiene più debole e aspetta; si difende (e contrattacca) contro le squadre che essendo per qualche motivo più forti, ti aggrediscono. La partita di Lisbona è chiara in proposito. La verità è che Strama vuole giocatori che abbiano intensità e che sappiano fare le due fasi (ad eccezione forse dei centrali bassi che giocano quasi esclusivamente di posizione). Naturalmente l'intensità si deve accoppiare alla qualità, altrimenti basterebbe prendere dall'atletica i migliori fondisti.
e' la sintesi questi fattori (intensità e qualità) ad essere decisiva.
Il problema interessante è a mio parere solo uno: stante le caratteristiche dei tuoi giocatori è meglio difendere un po' più alti o un po' più bassi (comunque sempre corti, compatti e pronti a ripartire con più uomini)?
vedremo le scelte di Strama: prima quelle relative agli uomini e di conseguenza quelle di schieramento.
Domani sarà anche il giorno del battesimo per la nuova primavera di Bernazzani: non so se sarà più o meno offensiva. Temo che avrà un po' meno intensità.
In un'altra situazione (con Ranieri o Baresi) i risultati queste ultime giornate di campionato mi interesserebbero poco: ripeto, io non sono il presidente e proprio per questione di ruolo, a me 3 punti in più o in meno interessano relativamente.
Così però non posso negare che mi aspetto anche dei risultati postivi, perché aldilà delle parole è su quelli che verrà giudicato Strama e io tengo alla riuscita di questo esperimento, anche se lo considero prematuro (non per risibili questioni di età: mica deve correre Strama, ma perché un esperimento di questa importanza secondo me andava fatto partendo dalle condizioni migliori, cioè a bocce ferme e trainer responsabilizzato sulle scelte di mercato. Si è scelta questa strada, spero solo che la si segua con coerenza fino in fondo.
Ma penso che si parta bene, perché lo scodinzolio del canne di MM è tenuto nella massima considerazione da tutti
Vorrei rilanciare un tema che è stato occasione di confronto questo pomeriggio ad Interello tra i soliti aficionados: l'Inter non ha meriti nell'aver acquistato talenti come Tassi, Bardi, Balotelli, Faraoni e gli altri che annualmente inserisce nelle sue squadre giovanili, il tutto perché "e ma quelli li conoscevano tutti".
Io sono del parere che sia un merito che pur essendo sulla bocca di tutti giovani come Benedetti (giusto per dirne un altro) siano giocatori di prospettiva legati contrattualmente all'Inter.
Poi li conoscevano tutti? Se poi l'Inter investe e si spende per acquisirli e gli altri no, mi sembra un ulteriore merito.
Be' MarcoB, come ben sai, io condivido il tuo pensiero: vorrei che senza meriti l'Inter acquistasse moltissimi dei più grandi campioni giovani in circolazione....
acquistare i Tassi e' un merito non ho capito chi dice il contrario. non credo che io, che ho giocato nei pulcini dell'Inter, se fossi stato "formato" alla Masia in squadra con Xavi sarei diventato forte. E comunque altri giocatori come Santon sono venuti su da giovanissimi.
Luciano, perche' la primavera dovrebbe avere meno intensita? io se fossi Crisetig, per dirne uno, mi farei il culo quadro in queste partite sapendo che in prima c'e' un mister che mi conosce bene e che potrebbe darmi una chance di esordire a san siro.
Può darsi che tu abbia ragione, Carlobs, ma io ho questo timore. credo che l'allenatore un po' conti in queste cose.
Comunque domani vedremo
Devo dire che i 97 mi stanno sorprendendo...finora vittoria allo Scirea ed alla Nike Cup, finale all'annovazzi e primo posto in campionato...non male..
@ Luciano, dati i rapporti esistenti tra le due società, hai visto qualcuno dei 97 del Chievo che potrebbe interessarci in futuro?
L'altro giorno, se non sbaglio, dicevi di tenere d'occhio le convocazioni per il MIC: qualche novità in vista per i 98 oltre ai soliti noti ( fenomenali) che si aggregano per i tornei e che ci raggiungeranno l'anno prossimo?
Non so Luciano, io credo che mai come adesso per un giovane ci siano le possibilita' di entrare davvero a far parte della prima squadra dell'Inter come non avveniva da 25 anni a questa parte, e Faraoni e Obi ne sono la dimostrazione, perche' sono due ottimi primavera ma che non sono mai stati "illegali" per la categoria come lo era Balotelli nel 2008. Tutti i 12-13 titolari possono ragionevolmente ambire a giocare nell'Inter (certo non e' l'Inter di Eto'o e Mourinho, pero'...), e questa e' una cosa che non accadeva da anni.
No, avvocheto, non ci dovrebbero essere sorprese positive. temo che ce ne possa essere una negativa, ma spero ardentemente che i miei timori siano infondati.
Piuttosto, nell'amichevole col Vicenza dei qualche giorno fa, mi hanno detto che c'era un centrale difensivo di colore molto forte. Ne sai nulla?
carlo, sai che io sono molto prudente. Non sono neppure certo che Strama non confermi tutti i senatori, forse con la sola sostituzione di Lucio.
Potrebbe giocare Guarin, magari un tempo. Però su Guarin c'è un problema che ora non posso scrivere e che potrebbe mettere a rischio il suo riscatto. D'altra parte so per certo (cioè io, vista la fonte lo considero certo, ma ovviamente è pur sempre una voce) che Zanetti sia entusiasta delle qualità di Guarin.
Ieri ho avuto occasione di parlare con alcuni procuratori allenatori e giornalisti, presenti all'Annovazzi: è stato un colloquio interessante, in chiave giovani, ovviamente. Sembra che in Svizzera ci sia davvero tanta tanta roba. E che Xacha o come si scrive, possa venir via per 7-8 milioni, dopo la cessione dell'altro albanese al Bayern per 10
beh per la prima partita sarei stupito se non confermasse tutti i senatori o quasi.
Sulle qualita' tecniche di Guarin credo nessuno abbia alcun dubbio, il problema e' che alcuni facevano notare come in carriera abbia giocato in media 20 partite a stagione, veramente pochissime, quindi prima di riscattarlo gli farei fare non una, ma dieci visite mediche, perche' non possiamo permetterci un giocatore part-time, per quanto forte
Luciano varie fonti sono concordi nel dire che l'Inter sta facendo di tutto e di piu' per riprendersi Mattia Destro. Non dirmi che non l'hai letto.
Sacrificheresti Castaignos e Longo, se fosse necessario per riprendersi Destro?
Sono contento per l'Inter ma soprattutto per te che di Mattia sei sempre stato un fan estremo.
Aggiungo che il modo in cui ha scartato Sorrentino domenica mi ha veramente impressionato, l'ha proprio scartato secco come Alexis Sanchez a Palermo l'anno scorso.
Il problema interessante è a mio parere solo uno: stante le caratteristiche dei tuoi giocatori è meglio difendere un po' più alti o un po' più bassi (comunque sempre corti, compatti e pronti a ripartire con più uomini)?
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La seconda opzione, secondo me, Luciano. Non credo che l'Inter abbia in rosa giocatori che le consentano di giocare alti: e Mou d'altronde ce l'ha insegnato. Troppo statici i centrocampisti (o almeno quelli che finora hanno giocato di più: i due argentini e Deki, nonchè Motta fino a quando ha giocato da noi), troppo lenti sullo scatto seppur potenti i nostri tre centrali (Samuel, Lucio, Ranocchia). Chivu ormai non lo considero. Non mi lancio in formazioni tanti altri provano, dico semplicemente che secondo me - almeno per la prima - gli esperimenti saranno pochi. Spero soltanto di rivedere Ranocchia e finalmente Guarin.
Mmm Luciano, ci dobbiamo preoccupare?
Sul centrale di colore del Vicenza non so niente, ma proverò ad informarmi....sempre del 98?
@ Cisco: ti confermo che il numero 2 del Milan all'annovazzi era masiero
d'accordissimo con Giuseppe RC. Non possiamo giocare con la difesa a meta' campo, a meno di schierare Julio Cesar sulla trequarti.
Si, era Masiero. Si Avvocheto, bisogna preoccuparsi.
Io ponevo un problema come dire Teorico: intendo dire che la divisione manichea tra difensivisti e offensivisti ha poco senso. Semmai ha senso quella tra chi difende alto e chi difende 20 metri dietro. Poi secondo me Leo ha ottenuto grandissimi risultati difendendo più alto; Gasp è stato un disastro. ma ci sono tanti altri fattori da considerare. per esempio difendendo alti in teoria gli attaccanti devono tornare di meno e la curiosità maggiore che ho, conoscendo un po' Strama, è dove cavolo troverà due esterni che sappiano attaccare gli spazi e anche tornare con profondità e vigore.
Mattia è fortissimo secondo me, ma anche oggi alcuni miei interlocutori avanzavano dubbi. Io cederei metà di tutti (tranne couti) ma nessuno definitivo.
Sul centrale, non saprei con precisione l'anno, io ero a vedere la Berretti che giocava in contemporanea
Credo proprio che Guarin abbia un problema. Diverso da quello per cui è stato curato. Speriamo di no.
Mi dicono che a Basilea c'è una squadra (credo di '99) molto più forte della nostra. Mah...Credo che stiano organizzando un'amichevole.
Avete letto anche voi la dichiarazione di Couti a un giornale spagnolo in cui dice che resterebbe volentieri perché lì gioca, lo considerano un campione e i tifosi lo idolatrano: All'Inter invece rischia di giocare poco lo considerano uno qualunque e i tifosi lo hanno pure fischiato?
I giornali discorcono certamente il suo pensiero. ma che sarebbero sosrti questi problemi era certo.
Per di più Se resta Strama, bper trovare un posto a Couti bisognerà costruire una squadra col 4231
qui le dichiarazioni di Coutinho rilasciate ad AS.
Per altro è ormai chiaro, per sua stessa ammissione, che sia stato Casiraghi a spingere Cou all'Espanyol. E questo mi lascia ancora più perplesso, soprattutto se anche il Casi sostiene che è ovvio che a Barcellona sia più felice.
"All'Inter invece rischia di giocare poco lo considerano uno qualunque e i tifosi lo hanno pure fischiato"
Questo non l'ha mai detto mi pare.
Ha detto solo che e' stato accolto molto bene dai tifosi dell'Espanyol, ma non ha fatto nessun confronto con i tifosi dell'Inter.
Ha anche detto, in un'altra intervista, in maniera molto esplicita, che e' rimasto sorpreso da come ci si allena all'Espanyol.
Pero' capisco che Luciano voglia trovare nei tifosi beceri la causa dell'eventuale insuccesso di Coutinho qui.
Vero, Couti non ha detto per lo meno in quell'intervista che i tifosi a Milano lo fischiavano. Però a Milano è stato fischiato e quando dice che a Barcellona è molto felice perché ha l'appoggio dei tifosi, nonso che significhi....Forse intendeva dire che non all'Inter, ma al Vasco, non l'aveva....
Grazie per le conferme su Masiero, non vedo l'ora di gustarmi questi ragazzi!
Il prossimo passo sarà quello di sostenere che non è vero che Obi, Coutinho, Faraoni, Ranocchia e Poli sono stati sonoramente fischiati quest'anno ma loro 5 insieme abbiano fischiato il pubblico.
Un po' come successe con Balotelli, tutti felici che uno "schifoso che aveva gettato a terra la sacra maglia" venisse venduto, per poi dire adesso che è stato un errore perché i migliori talenti vanno tenuti.
Perfetto, insomma, il solito.
Facendo 4-5 scenari differenti è difficile sbagliare, è fare una scelta sola e sostenerla senza cambiare opinione che è difficile. Ma è un po' come per gli architetti: "la carta prende tutto..."
Perchè convocato Livaja e non Castaignos? Povero Luc.
Luciano ci lasci sulle spine per i 98:D
Speriamo che sia davvero una preoccupazione infondata..
Ghigo
ChistiSimu, secondo me una risposta l'ha data. Livaja lo vede come esterno, evidentemente Luc no (e già questo è un passo in avanti). Invece di lasciare Luc in naftalina, ha preferito mandarlo a giocare comunque, anche se in Primavera.
Al, ti ho mandato il post di presentazione della partita e sulla conferenza di Strama. Pubblicalo appena puoi.
Poi scriverò, ma solo come intervento, un commento sulla prova della Primavera.
A Chisti hanno già risposto, credo esaurientemente. Gli serve un tornante con le palle e tanta forza fisica. Casta, promettentissimo, è un'altra cosa.
Intanto il parma dei nostri ragazzi sta vincendo 0-1 a Empoli contro una squadra che schiera ben cinque '92.
Due notiziole in frett: Zanetti posso darvelo per certo, dopo averlo visto in campo, ritiene Guarin un grandissimo, se sano.
Bianco sta lavorando per il ritorno, vicinissimo, con una grinta e una determinazione da vero professionista
Brutto primo tempo a Chievo. Senza bessa e con un 442 poco convincente, la nostra Primavera manca di ritmo e non è mai veramente pericolosa. Il Chievo sta molto compatto e noi non abbiamo inventori di gioco. Se non riusciamo ad aumentare il ritmo non ne verremo a capo. D'altra parte forzare di più potrebbe esporci al loro contropiede, perché la prima pinta, di colore, è abbastanza insidiosa. Io proverei a inserire garri, che forse può inventare qualcosa.
Intanto a Empli il Parma ha vinto 3-0 e Mona, tqnto per cambiare ha segnato un bel gol
Mi aspettavo questo risultato, un po' per un calo di tensione che prevedevo, un po' per l'assenza di Bessa, un po' per l'assenza del loro maestro Strama (proprio per questo non l'avrei mai tolto adesso dalla Primavera).
La primavera ha perso 1-0 come facilmente prevedibile. Partita davvero modesta, nella quale non siamo riusciti a creare neppure un'occasione da gol. Niente ritmo, niente intensità, un po' di presunzione nell'esporsi ai contropiedi clivensi.
In queste partite devi tenere il risultato e avere davanti qualcuno capace di qualche giocata fantasiosa e vincente. Fuori Bessa, questo qualcuno non c'era.
Bernazzani prima sconfitta.
Tutti male.
Senza quell'uscita avventata di Sala, probabilmente, sarebbe finita 0-0.
Castaignos questa volta non ha fatto certamente la differenza.
Forte ha confermato che lo è solo di cognome.
ampiamente prevedibile un calo di tensione dei ragazzi dopo una settimana londinese vissuta ad altissima intensità
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