martedì 8 maggio 2012

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Manifesto Futurista della Nuova Inter.

Il campionato non è ancora finito, abbiamo addirittura qualche possibilità, pur ridottissima, di andare ancora in CL.

Ma l'interesse dei tifosi è proiettato sulla grande Inter del futuro che tutti sogniamo.

Ci sono molte motivazioni, per questo:
  • l'annata piuttosto deludente e la volontà  generale di guardare avanti;
  • le voci diffuse ad arte dai giornali e media vari, perché fanno audience;
  • la conferma di Stramaccioni;
  • qualche incontro tra dirigenti o proprietari che effettivamente c'è stato.
Fioriscono i nomi e noi tifosi ci imbarchiamo in giuste ed entusiastiche prese di posizione: chi vuole questo e non quello, chi pensa tutto il contrario; chi cederebbe X e non Y, chi Y e non X. Chi nessuno dei due.

Da parte mia penso che il discorso sui nomi sia appassionante e vi partecipo, come tutti.

Ma ritengo anche che ci siano delle questioni preliminari, che almeno noi (i dirigenti spero di si) non abbiamo chiare o non conosciamo. Sempre considerando che poi il mercato è una cosa complessissima: all'improvviso si possono aprire strade insperate e se ne possono bloccare altre che avevi imboccato con sicurezza.

Comunque la cosa fondamentale, per capire  chi ci serve, è sapere come Strama intende giocare.

Ho più volte chiarito come la questione dei moduli per me sia relativamente secondaria: per esempio se giochi un 4-3-3 con una delle tre punte che torna, di fatto diventa un 4-4-2, almeno in fase di non possesso.
Se un mediano è offensivo, nei fatti diventa un 4-2-3-1.

Personalmente non ho alcuna simpatia per gli allenatori vincolati a un modulo fisso.

Per fortuna il nostro ha dimostrato, nella teoria e nei fatti, una grande duttilità.

Quello che conta è l'equilibrio, quindi un modulo sulla carta più offensivo deve prevedere l'inserimento di un giocatore capace di riequilibrare. Strama l'ha spiegato più volte nelle conferenze stampa.

Tuttavia quando ti accingi a costruire una squadra per la stagione successiva, un'idea del modulo base da applicare la devi avere, sapendo che poi le singole partite, le prestazioni reali dei giocatori, ecc., richiederanno sicuramente opzioni alternative

Credo di sapere (se mi sbaglio pazienza) che il modulo preferito da Strama (caratteristiche della rosa permettendo) sia il 4-3-3.

Modulo che prevede due esterni difensivi che sappiano anche spingere, alternativamente; un centrale di centrocampo che giochi basso (pur avendo facoltà di inserirsi, con le opportune coperture) e che sappia contrastare e far ripartire l'azione; due laterali con caratteristiche di corsa contrasto e, almeno uno,  qualità; una prima punta e due esterni che non facciano le ali, ma che taglino al centro sui movimenti della punta centrale, vadano a rete o a dare l'ultimo passaggio, ma nello stesso abbiano la potenza (corsa lunga)  o almeno lo spirito di sacrificio per rientrare in copertura.

Per esempio, credo che nell'idea iniziale in Primavera, uno come Bessa non avesse un gran ruolo. Se avesse avuto un esterno alla Stevanovic, credo che il Mister inizialmente avrebbe puntato su di lui.

Poi però siccome è duttile, il mister ha capito che con quell'organico Bessa sarebbe stato fondamentale e ha modificato qualcosa per rendere decisiva, oltre che possibile, la sua posizione di esterno che “taglia”. Stessa cosa in fondo ha fatto in prima squadra con Alvarez, quando non ha scelto l'albero di natale.

Il problema si pone perché in teoria il primo equivoco di organico da risolvere, secondo me riguarda la disponibilità di ben 3 trequartisti tutti di qualità: Wes, Alvarez e Couti.

Se scegli l'albero di natale, 3 per due posti ci stanno. Ma allora un attacco con Milito e due trequartisti dietro riproporrebbe le qualità e i limiti di questa stagione. Invece, a parer mio, dobbiamo fare un grande passo avanti, in questo settore.

E se la scelta sarà per un 4-3-3, un trequartista è di troppo, anche considerando che occasionalmente si potrà tornare all'abete natalizio. Secondo me, il primo nodo è questo, perché ritengo che il modulo base sarà il 4-3-3. Poi se mi sbaglio pazienza, tanto si fa per discutere e le scelte, fortunatamente per l'Inter, non le faccio io.

Un altro problema da considerare è la costituzione della rosa.
Numericamente ci vogliono 24-25 giocatori, non si scappa. Effettivamente però io distinguerei nel gruppo 18 titolari (cioè 18 giocatori che possono giocare in qualunque momento e in qualunque partita, per quanto importante) e sette “integrativi” che avranno occasione di sommare qualche presenza.

Tra i 18 titolari vedrei un portiere, 3 centrali difensivi, 3 esterni bassi, 2 play di centrocampo, 3 mediani, 4 esterni alti o trequartisti, 2 prime punte.

Valutando questi numeri si deve anche tener conto del fatto che nei 18 ci saranno sicuramente alcuni giocatori che all'occorrenza possono giocare in ruoli diversi. Per cui la copertura delle singole posizioni è maggiore di quanto sembri (che so, tre centrali sono davvero pochi: ma magari c'è un esterno che può giocare anche centrale, oltre ad esserci un centrale tra gli “integrativi”).

Sempre seguendo questo mio ipotetico ragionamento e tralasciando il ruolo di portiere, ininfluente rispetto alle varianti tattiche,  la situazione potrebbe essere la seguente: molto dipende dalla conferma o meno di Chivu e dall'eventuale inserimento di Rano in qualche trattativa. Opzioni sulle quali non mi pronuncio, non conoscendo le alternative e la loro praticabilità. 
Dico solo che per conto mio Juan, Benedetti e Caldirola, prima di decidere se immetterli in rosa, vorrei vederli impegnati per una stagione in A.

Anche ammettendo che restino entrambi i giocatori citati in precedenza, la difesa avrebbe necessità di un rinforzo di livello, centrale o esterno sinistro, mentre  tra i 25 inserirei Ibrahima.

Un play serve sicuramente.
Cambiasso e Deki avranno un anno in più e tra l'altro possono alternarsi anche come mediani. Altrimenti, volendo rischiare, dietro ai due, come terzo, si potrebbe promuovere Duncan.

I laterali appunto potrebbero essere Guarin, Obi, Cambiasso e Poli. Ma considerato che Obi e Poli, a mio parere, per il momento non possono essere i titolari in partite di grandissimo impegno, Cambiasso e Guarin  come giocatori di qualità non bastano. Il mio sogno sarebbe Oscar, che potrebbe benissimo fare il mediano di qualità (come se poi l'altro - Guarin o il Cuchu che sia -  di qualità non ne avesse). Ma ci sono altre alternative di valore, sul mercato. E comunque sembra probabile che arrivi Isla, che andrebbe a destra con Guarin a sinistra

Per il problema trequartisti esterni alti, una soluzione (per me dolorosissima) sarebbe lasciare un anno ancora Couti a Barcellona. Valuteremmo meglio Alvarez nel campionato italiano, dopo un anno di adattamento e con la preparazione giusta e terremmo la certezza, almeno teorica,  Wes.
Altrimenti torna Couti e si cede Wes, ma questo è un rischio enorme. In ogni caso Wes dovrebbe essere sostituito da un top player mondiale, magari in un altro ruolo.

Sia Couti, sia Alvarez, sia Wes hanno dimostrato che possono partire dall'esterno, per accentrarsi a cercare la giocata. Certo, dietro di loro ci deve essere un difensore potente e di corsa lunga e un mediano che dia un occhio anche alla fascia.

Naturalmente uno solo dei trequartisti può giocare da esterno, altrimenti saremmo troppo squilibrati.

Davanti, Milito con una punta che si prepari alla successione, giocando nel frattempo da esterno. Il mio nome preferito tra i possibili l'ho detto molte volte: Destro.

Sull'altra fascia, una punta potente, di corsa lunga (deve partire anche da lontano), devastante per dribbling o per spunto. Sembrano gli identikit di Lucas o Lavezzi.

Insomma, a me non dispiacerebbe una formazione tipo questa (che ovviamente non prevede l’acquisto di giocatori inavvicinabili).

JC;
Maicon, Lucio, Samuel, Kolarov (anche se in fase difensiva non è il massimo);
Isla, Cambiasso, Guarin;
Lavezzi (o Lucas), Milito (Destro), Wes (Destro).

Con Rano, Chivu, Zanetti, Naga, Deki, Obi, Poli, Alvarez o Couti prime alternative. Casta dovrebbe essere ceduto solo in prestito, per valutarlo.
Se poi si cedesse Wes, dovrebbe arrivare un forte centrale di centrocampo, nelle mie aspettative. Non mi dispiacerebbe neppure provare a rilanciare Kucka, magari rinnovando la comproprietà e tenendolo con noi in prestito per un anno.

Certo, ci vorrebbero almeno 4 arrivi abbastanza costosi, anche se compensati dalle cessioni.
Non resta che stare a vedere, Con molta fiducia, da parte mia almeno.

Luciano

Nella foto, il Manifesto Futurista della Nuova Inter di Luciano, liberamente ispirato a quello di Filippo Tommaso Marinetti.  
Ritti sulla cima del mondo (noi interisti che ci siamo stati fino a dicembre 2011), noi scagliamo, una volta ancora, la nostra sfida alle stelle (una, due o tre che siano...).

72 commenti:

Acrobat ha detto...

Luciano, io firmerei per una squadra come quella. Per me Lavezzi arriverà con il sacrificio di Pazzini (l'unico attaccante del Napoli è Cavani) e penso che a Strama la prospettiva di allenare uno come Lavezzi che tanto bene si sposerebbe alla sua idea di calcio la gradisca moltissimo.

Personalmente per il play attenderei ancora un anno. Abbiamo problemi di dinamismo a centrocampo, quindi preferirei fare un sacrificio per Isla piuttosto che per altri, dato che oltre, come dici tu, a Cuchu e Deki, anche Guarin può ricoprire quel ruolo anche se con caratteristiche diverse.

Destro in attacco priorità assoluta.

L'unico dubbio è su Kolarov. Il suo arrivo presupporrebbe una partenza in difesa, e a meno che non sia quella di Maicon, temo possa essere Ranocchia, il che sarebbe un errore.

Wes ancora un anno all'Inter e Couti ancora un anno all'Espanyol è un discorso fattibile solo se non ci fosse il rischio di perdere Couti, altrimenti correrei il rischio e terrei 3 trequartisti in rosa.

Comunque quella indicata da te è una formazione che se la gioca per il titolo.

carloblacksun ha detto...

Bravo Luciano.

A me Lavezzi non piace, non come gioca ma proprio come individuo... secondo me non e' affidabile.

Magari mi sbaglio io che vedo Adriani e Amantini Mansini ovunque...

Acrobat ha detto...

CarloBS, ma perchè questa fissazione di Mansini e Adriano? Lavezzi può anche essere un bevitore ma a vederlo in campo non si direbbe, visto che si fa un mazzo così per la squadra. Anche di Maicon ogni 20 giorni spunta fuori, secondo i gossippari, un'ubriacatura eppure non mi sembra ridotto come i due famigerati brasiliani...

Mi sembra un professionista serio, poi magari mi sbaglio io.

Bowie ha detto...

A me non convince il centrocampo. L'autonomia di Cambiasso, Deki e Zanetti la conosciamo, quella di Guarin un po' meno (ma i fatti hanno dimostrato che il suo fisico non è solidissimo) e anche le condizioni di Isla saranno da valutare dopo il gravissimo infortunio. Ecco perché oltre ai validi Poli e Obi proverei la scommessa Kucka (nelle modalità auspicate da luciano).
Lavezzi, a parità di prezzo, mi convince più di Lucas (che in europa è tutto da scoprire) mentre in difesa urge scovare un alter ego di The Wall, giunto anche lui quasi al capolinea di una straordinaria carriera.

carloblacksun ha detto...

Acrobat, ho detto che magari mi sbaglio io, ma Lavezzi non lo prenderei mai per quel motivo li'.

Anche perche' non costa mica poco eh.

Anonimo ha detto...

ora non ho tempo di leggere l'articolo intero, pero' la foto e' assolutamente geniale.

io da sognatore pero' continuo a sognare lucas+cou dietro a destro (o chi per lui) con bessa in panca. sneijder lo venderei comunque davanti a una buona offerta.

e isla non mi piace granche'. de jong a prezzi contenuti non mi dispiacerebbe davvero.

a dopo.

Marin

Anonimo ha detto...

anch'io quanto a lavezzi ho paura di rivivere quanto successo con mansini e lo dissi tempo addietro, pero' il tutto e' molto probabilmente dovuto alla paranoia.

certo, anche il mio sogno lucas puo' rivelarsi un quaresma qualunque, pero'... grazie a dio che c'e' gente piu' competente di me.

marin

Gimon24 ha detto...

Chiedo scusa a tutti anticipatamente per l'off-topic, ma dovevo da un post precedente una risposta di natura cestistica a CarloBS.
Il parallelo tra Derek Fisher, ex-play dei Lakers (che, com'è noto, nel sistema del Triangle Offense o Triple-Post Offense di Tex Winter e Phil Jackson, non necessitavano di un playmaking alla Chris Paul o alla Steve Nash, per intenderci...) e Esteban Cambiasso, attuale centrocampista dell'Inter, non mi sembra stare in piedi, infatti.

Secondo me, il Cuchu, pur con i suoi limiti dinamici, ha ancora un'età (32) in cui può fare almeno 2-3 stagioni ad ottimo livello, a differenza del quasi trentottenne Fisher.
Ovviamente, Cambiasso non potrà giocare sempre e dovrà essere affiancato da giocatori dinamici e dotati di forza fisica notevole, oltre che di buona tecnica. Hai detto niente... ma questi sono altri discorsi!

A entrambi, Fisher e Cambiasso, invece va riconosciuta l'enorme intelligenza, cestistica in un caso e calcistica nell'altro, e una conoscenza del proprio gioco di competenza, che ha pochi rivali al mondo. Direi quasi nessuno.
Entrambi hanno accatastato trofei in quantità industriale e sono stati il collante decisivo perché certe imprese e vittorie di squadra potessero avere luogo.

Su Ramon Sessions, infine, io credo che sia un buon giocatore, non un campionissimo, dotato di energia, gambe e buone mani, anche se non certo magiche come quelle di CP3...
Sessions ha discrete capacità di tiro, ma da 3 le percentuali vanno e vengono, per così dire, sa penetrare e sa passare. Ha anche discreto sangue freddo, almeno a giudicare dall'ultimo tiro preso a Denver per il sorpasso gialloviola, poi blindato da Blake con un'altra tripla.
Tutto bene, insomma, come direbbe Federico Buffa... ma non benissimo!
Che Sessions sappia poi ad oggi difendere meglio di Fisher (quello attuale, perché rispetto a quello di due stagioni fa non c'è nemmeno paragone), è tutto da dimostrare, a mio avviso.
Si tratta quindi di un rinforzo buono in play per i Lakers, alle condizioni in cui è stato preso e per quello che il mercato poteva offrire, dopo la vergognosa manovra estiva di David Stern che ha impedito di fatto il passaggio già concluso di Chris Paul ai Lakers.

Il problema eventualmente è avere Steve Blake come backup, ma pure qui sono altri discorsi.
Vedremo come proseguiranno questi playoff. Se, come augurabile ormai, arriveremo a sfidare i Thunder e poi, chissà, gli Spurs in finale di conference, potremo testare meglio Ramon Sessions e il senso del suo inserimento nei Lakers.
Il titolo NBA, invece, l'hanno già vinto gli Heat... che se perdono pure questo possono andare a buttarsi tutti dentro l'oceano, a cominciare da Lebron...

Gimon24 ha detto...

Grazie Marin ;-)... ma è stato solo un giochino da nulla, ovviamente ispiratomi dal titolo del post di Luciano.

carloblacksun ha detto...

Grazie Gimon.

In effetti sono d'accordo, in quelle condizioni Kupchak dopo l'infamata di Stern non poteva fare di meglio.

Difensivamente pero' ritengo Session superiore a Fisher, almeno sul piano dinamico. L'anno scorso nel primo turno CP3 lo ha lettereralmente violentato, idem JT nel secondo, non si puo' non tenerne conto.

Su Cambiasso penso anche io che possa fare altre 2-3 buone stagioni ma solo se impiegato una volta a settimana e con al fianco due giocatori dinamici... e comunque il contratto ce l'ha e non ha senso rescindere (discorso diverso per Chivu...)

Sugli Heat sono d'accordo, se non vincono quest'anno con l'autostrada che si sono trovati a est possono andare a scopare il mare.

Comunque a LA quando e' stato venduto Fisher si sono scandalizzati tutti, pero' a me e' sembrata una mossa sensata, anche per lui perche' a OKC potra' incidere molto di piu' di quanto non avrebbe potuto rimanendo da noi, in quanto unico uomo di esperienza (insieme a Perkins mi pare) in una squadra giovane

Guido ha detto...

Parafrasando l'ottima Narya, de LavezziO (ablativo) satis, ho già detto estensivamente. Senza fare tanti distinguo, di fronte ad un "aut-aut", non lo vorrei.

Anche Isla non mi piace. Se devo prendere un interno dall'Udinese, vado su Asamoah.

Ancora meglio, io andrei su Casemiro, visto che forse ora ci sono le condizioni per prenderlo, andando a comporre una linea a 3, priva di un regista vero, ma che sarebbe prima per distacco in Italia per tecnica, gioco nello stretto e potenziale offensivo da inserimenti e calci piazzati.

Volendo il regista virerei su Sahin che però secondo me Mou non vende.

Non disprezzerei anche l'opzione Kucka, esclusivamente alle condizioni poste da Luciano. Staremo pur sempre parlando del settimo centrocampista su tre, numericamente.

La priorità, anche secondo me, è l'attacco. Anche qui, senza mille distinguo tattici ed economici, mi fanno impazzire Hulk e Lucas, un po' dietro Mattia, ma sarei comunque felicissimo di riportarlo a casa.

Anonimo ha detto...

d'accordo con luciano praticamente su tutto. in ogni caso dico la mia :)

dietro piu che kolarov (che a condizioni favorevoli sicuramente prenderei) la mia priorità va a un centrale già affermato. lucio e samuel vanno per i 34 e ranocchia non è ancora affidabile anche se per me rimane incedibile. un centrale dicevo, e visto che i pur bravi hummels, dedè o vertonghen sono inaccessibili, mi andrebbe benissimo anche un colpo alla "lucio 2010". il nome lo lascio fare a voi.. a destra con l'eventuale rientro di jonathan e la conferma di maic, siamo piu che coperti, cosi come a sinistra, dove ultimamente nagatomo mi ha favorevolmente impressionato in aggiunta alla conferma di chivu, al possibile impiego del capitano e perchè no di mbaye.

a centrocampo d'accordo con le conferme di guarin e poli che comunque non considero un interno. secondo me il suo ruolo ideale è il centrale in un centrocampo a due e in alternativa play in un centrocampo a 3 pur non avendone il fisico mi pare. acquisterei quindi un play con buon bagaglio tecnico ma anche struttura fisica adeguata. rinuncerei a isla che mi sembra renda ottimamente nel ruolo che ricopre a udine ma da interno a 3 non lo vedo granchè. confermerei certamente obi che mi sembra in crescita esponenziale mentre avanzo molte piu riserve su faraoni.

davanti d'accordo partire con milito e spero pure io nell'arrivo di destro. lavezzi non mi fa impazzire viste le sue specifiche caratteristiche tecniche pur devastanti in un certo sistema di gioco, ma sarebbe comunque grasso che cola. confermerei comunque forlan (e qui mi prendo gli insulti) perchè non è il giocatore visto quest'anno e se si mette a posto mentalmente potrebbe essere una lieta sorpresa, visto che io il giocatore non lo discuto minimamente. lascerei couti ancora un anno a barcellona qualora ci fosse la conferma di sneijder e sarei propenso alla cessione del pazzo per arrivare a qualcuno di piu forte. castaignos ovviamente in prestito.

i-love-inter

luciano ha detto...

Le differenze sui nomi vanno benissimo. Abbastanza importante, sempre a livello di discussioni da tifosi è essere abbastanza d'accordo sull'impianto complessivo del ragionamento, cioè su quello che servirebbe per tornare competitivi.
Tra l'altro sui nomi, Isla, Kolarov non fanno impazzire neppure me, ma ho raccolto i nomi che circolano con una certa credibilità, più che "sparare" i miei (l'ho fatto solo per uno, Oscar, per altro anche lui dato per "inseguito" dai nostri dirigenti).
Su Guarin è ovvio che do per scontato l'ok definitivo dei nostri medici, relativo a una integrità fisica totale. Altrimenti il discorso cambia.
Su Lucas, concordo con chi dice che oggi Lavezzi dà più garanzie dal punto di vista dell'inserimento nel nostro campionato, ma può diventare molto più forte e io rischierei. Però il problema è che costerebbe molto di più del Pocho, perché io penso che con qualche scambio Lavezzi venga via a un quota di contanti ragionevole.
Infine non capisco perché l'arrivo di Kolarov dovrebbe comportare la partenza di Rano.
Senza guardare alla disponibilità finanziaria, credo che se non rinnova Chivu, un esterno potente serve in assoluto. Servirebbe anche un centrale (escono Chivu e Cordoba), ma insomma non si può avere tutto...

Anonimo ha detto...

comunque stiamo parlando di un mercato da 60-70 milioni e al momento pare non essere fattibile.

per dire, dovessi fare un ragionamento piu o meno realista, mi aspetterei la cessione di snaijder e pazzini e gli acquisti di guarin, lavezzi o chi per lui e non molto altro.

sperando sempre che possa arrivare liquidità..

i-love-inter

Anonimo ha detto...

Io credo invece che una volta riscattati Poli e Guarin il nostro budget di mercato sarà praticamente esaurito, ora (visto che sicuramente avremo bisogno di almeno altri due titolari) invito chiunque ad indicare una cessione che ci permetta di coprire determinati ruoli mantenendo però inalterato il potenziale tecnico della nostra rosa.
Esempio:
mettiamo che vendo Snejider.....ne Couti ne Alvarez sono attualmente in grado di incidere sulla trequarti quanto l'olandese, poi non credo (visto l'ingaggio) che riusciremo ad incassare più di 20/25 milioni, bene con questi soldi diciamo che prendiamo Lavezzi, abbiamo risolto il problema dell'esterno ma perdiamo il nostro regista d'attacco.
Lo stesso discorso vale se vendo Maicon, pensate al downgrade qualora rimpiazzato da qualunque altro esterno di difesa.
Gli unici (vista anche l'annata) potrebbero essere Forlan, Pazzini e Pandev
ma non credo che otterremo molto dalle loro cessioni.
Insomma
Isla, Casemiro, Kolarov, Destro per non parlare di Lavezzi e Lucas sono tutti giocatori da oltre 15 milioni each!!
Alla fine credo che la rosa resterà la stessa con dentro Dybala o Destro, un esterno alla Palacio (con i soldi di Kucka) e un regista in saldo alla Pirlo, mentre in uscita probabilmente avremo Snejider, Forlan, Palombo, Zarate e Castaignos (spero in prestito).

Daniele

luciano ha detto...

Molto ragionevole il discorso di Daniele, ma se è appurato che non abbiamo soldi e inutile parlare (e sognare) di mercato. cerchiamo di fare una squadra che non peggiori troppo la sua classifica.

Io però la speranza che arrivi qualche euro ce l'ho ed è su quella che ragiono.
per esempio: lavezzi potrebbe arrivare in cambio di Pandev e Pazzini, oltre a pochi milioni.
Destro potrebbe arrivare in cambio della metà di Kucka, di qualche giovane e di qualche milione.
Poi possiamo racimolare qualche altro milione con la cessione di buoni giocatori che abbiamo in giro e con quei soldi, più qualcos'altro comperare un simil Isla e un simil Kolarov.
Resta sempre, infine, il discorso sui 3 trequartisti, che obiettivamente sono forse un po' eccessive.
Sono discorsi ridicoli, me ne rendo conto, ma il concetto è chiaro 3-4 buoni giocatori si possono prendere con qualche scambio, qualche dismissione (che significa risparmio sui contratti) e non moltissimi soldi in contante.

Anonimo ha detto...

Non so, io credo che anche senza liquidità si abbia la possibilità di fare un mercato migliore dell'anno scorso.

Se l'anno scorso a gennaio abbiamo speso per Pazzini, Yuto e l'altra metà di Ranocchia, quest'anno abbiamo sostanzialmente dato Motta per Guarin... con il risparmio sugli ingaggi e quello che credo si sia comunque guadagnato, spero ci sia una base minima per fare mercato.

GreenCarnation

carloblacksun ha detto...

scusate ma Mariga e soprattutto Juan Jesus che fine faranno? Juan Jesus non puo' mica giocare in primavera, pero' non ha ancora esordito... lo abbiamo pagato qualche milione e seguito qualche mese... puo' essere lui il centrale del futuro o no?

boh mi sembra sparito...

luciano ha detto...

Mariga potrebbe essere un giocatore da utilizzare in qualche trattativa, ha un certo valore.
Juan, a mio personalissimo parere deve giocare una stagione in una squadra tipo Parma, in prestito. Poi si deciderebbe il suo futuro

Avvocheto ha detto...

Guarin potrebbe giocare anche come interno sinistro secondo voi?

Passando al mercato della Primavera...scusate se ve l'ho giá chiesto in passato ma inizio a perdere colpi...per chi di voi li avesse mai visti giocare, preferireste, a parità di prezzo, Kapino o il portiere tedesco di origini greche?

Colin ha detto...

Luciano, come lo vedi un ritorno di Jonathan?

Con molta probabilita, Faraoni sara' ceduto (prestito o scambio?) - e con i problemi fisici di Maicon e i 39 anni di Zanetti penso che sarebbe un rischio non coprire la fascia bene

luciano ha detto...

secondo me Guarin può giocare interno sinistro (quello che io chiamo mediano).

Sulla primavera, riporto qualche voce di oggi, non so quanto attendibile: non dovrebbe arrivare nessun portiere: sarebbero confermati due dei tre '94 (ev. c'è sempre DiGe, aggregato come terzo alla prima squadra e schierabile in Primavera come fuoriquota).
A breve dovrebbe iniziare la convocazione dei Berretti che andranno in Primavera, per stipulare il contratto (quelli che non l'hanno ancora).
Infine so che Sarina ha serie possibilità di passare al Sassuolo, con Pea, dove giocherebbe in primavera, allenandosi con la prima squadra. Questa trattativa è comunque aperta, perché sembra che l'Inter non sia convinta.
Il ritorno di Jonathan è possibile. il giocatore ha fatto bene, nelle ultime partite. Però dipende anche dalle occasioni di mercato, dalle richieste e dagli arrivi. In ogni caso non sembra essere un terzino della difesa a 4, piuttosto un esterno d 352 o al limite da 442.
Secondo me, eh...

luciano ha detto...

Comunque il titolo del post voleva coniugare marinetti con vasco

giuseppeRC ha detto...

A me la formazione prospettata da Luciano piacerebbe eccome, a patto però di prevedere un maggiore impiego di Andrea Ranocchia.
Anzitutto il centrocampo, questo stesso indicato nel post lo auspicavo anch'io qualche tempo fa.
A centrocampo si può vincere in Italia anche senza grossa qualità ma con la sola forza fisica/corsa, come ha dimostrato il milan dello scorso anno (purché ovviamente in avanti vi sia qualcuno capace di risolvere le partite). Guarin-Cambiasso-Isla sarebbe un centrocampo capace di coniugare intelligenza tattica, forza fisica e corsa. Non tecnica sopraffina, ma tanto altro. A me piacerebbe tantissimo un profilo di giocatore diverso, alla Alexander Song per intenderci, capace di recuperare palla e rilanciare prontamente l'azione, ma so benissimo che simili giocatori completi costano tantissimo.
L'attacco Wes-Lavezzi-Destro/Milito sarebbe tanta roba, ma su questo ho molti dubbi perché temo che Wesley sarà ceduto per far definitivamente posto a Coutinho e Alvarez. D'altronde i soldi per Lavezzi, Destro e un centrocampista (Isla) + il riscatto di Guarin da qualche parte devono arrivare.
Se poi non si dovesse raggiungere l'accordo col Napoli per Lavezzi, io proporrei non il mio pallino Jovetic (probabilmente irraggiungibile) bensì il fortissimo Gaston Ramirez, giocatore diverso dal Pocho ma di talento non inferiore a nessuno qui in Italia.

carloblacksun ha detto...

anche io preferirei di molto Gaston Ramirez a Lavezzi.

Non so perche' ma mi immagino Lavezzi presentarsi in ritiro sopra i 90 chili.

luciano ha detto...

Ramirez è bravissimo, ma non è il tipo di giocatore che Strama cerca sugli esterni, non ha il "peso" di Lavezzi (non nel senso che dice Carlobs).
L'Inter non ha a mio parere il problema di scegliere il giocatore migliore, ma il più adatto a risolvere problemi della rosa.
Faccio una domanda un po' provocatoria: se il Napoli cede Lavezzi e con quei soldi prende Giovinco, ci guadagna o ci perde?
Secondo me ci guadagna molto, perché loro hanno già Cavani e Hamsik. Per noi sarebbe diverso.

Poi vorrei ancora ribadire che quella indicata non è la mia squadra ideale, ma quella che sembra profilarsi secondo le voci di mercato che al momento reputo più attendibili.
Ma mi sa che prima della fine dell'estate, ne dovremo scrivere diverse altre, di formazioni possibili.

Acrobat ha detto...

Ramirez mi piace un sacco ma all'Inter sarebbe un doppione di Alvarez. Jovetic sarebbe un altro discorso ma ai Della Valle chi lo dice?

luciano ha detto...

D'accordo con acrobat: chi potrebbe negare che Ramirez e Jovetic siano giocatori di grandissimo talento? Però, oltre alle difficoltà finanziarie e del mercato in generale, c'è anche da considerare che una squadra deve essere frutto di un progetto (in questo senso si: il progetto esiste solo come impegno a lavorare per costruire la squadra migliore possibile. Per il prossimo anno, non fra sei anni) . No si possono sempolicemente sommare talenti,. Anche se questi non fanno mai male.

luciano ha detto...

Leggo che Stefano Nava, ovviamente esperto in difensori, avrebbe indicato nel nostro '97 Della Giovanna come grande promessa del nostro calcio.
Chi frequenta questo blog conosce da tempo il valore del giocatore. Si tratta di un centrale difensivo con ottima struttura fisica e soprattutto con piede raffinato, in relazione al ruolo che ricopre.
Proprio questo è un suo limite attuale. Si fida troppo della sua disinvoltura, tanto che praticamente in ogni partita compie almeno una "maldinata" (il riferimento è a Maldini padre, chi ha la mia età capisce a cosa mi riferisco).
Sicuramente con la maturità emenderà questo piccolo difetto ed effettivamente si confermerà giocatore di grande prospettiva.
Tuttavia, sempre nel ruolo, io mi permetto di dire: "attenzione anche a Bernardi". Fisico debordante, forte di testa, mancino, Berna non ha i piedi raffinati di Della, ma potrebbe ripercorre il cammino di Bianchetti o, in un altro ruolo - per ora almeno - di Pecorini

Cisco ha detto...

Nava, tra l'altro, è vice-allenatore dei nostri '97

luciano ha detto...

Intanto ho visto le convocazioni per l'U19. Ci sono una decina tra milanisti e juventini, ma neppure un interista. Si vede che tra i nostri '93 non ce n'è uno che possa stare tra i primi 25 pari età in Italia...

Guido ha detto...

Be' mi aspetto che l'ItaGlia U19 vinca a mani basse l'Europeo visto che può fare a meno di tutti i componenti della rosa Campione d'Europa. Inclusi Galo e Mona.

C'è Ely, santo dio!!!!

Bo', mi piacerebbe scambiare due chiacchiere con Evani.

Poi, per me, c'è lo scandalo Daniel, che dopo quello stage in U18 mi pare, non l'hanno più chiamato, al di la di questa tornata dove viene dall'infortunio.

carlo ha detto...

la convocazione U19 mi convince sempre piu che stia tornando la restaurazione del sistema bipolare ladri-lucchese.
quel vecchio sistema per cui si spartivano i primi due posti in campionato e tutti i ruoli di potere.

e penso che esiste uno circa venti milioni di italiani che fanno di tutto per tapparsi gli occhi.
tanto l'importante è vincere.

lo sport viene molto dopo.

Anonimo ha detto...

che ne direste di un centrocampo formato da guarin-capoue(visto che mvila secondo me andrà all'arsenal o al real madrid)-strootman...poi cambiasso-obi-poli e duncan?? FRA

carloblacksun ha detto...

FRA dove si firma?

Anonimo ha detto...

eh carlo carlo,magari con un lavezzi lucas milito in avanti e con un isla benatia samuel schemlzer dietro,meglio sognare va...FRA

carloblacksun ha detto...

va be ma sognare quelli forti almeno mi rende felice, cosa devo fare, sognare quelli scarsi? Se devo sognare Bradley del Chievo o Schelotto dell'Atalanta mi viene la depressione, a quel punto meglio fare la raccolta di francobolli che mi rilassa che seguire l'Inter.

Anonimo ha detto...

Beh, con Guarin-Capoue(de jong)-Strootman si puo' tranquillamente andare in guerra.

In mezzo saremmo di una fisicita' assurda, debordante, devastante aggiunta a un tasso tecnico molto elevato.

Proababilmente un centrocampo cosi' sarebbe in grado di reggere e supportare fisicamente e tecnicamente un attacco composto da gente piu' leggera tipo Lucas, Coutinho, Destro ecc.

marin

luisssssss ha detto...

Concordo con Luciano, ma resta il dubbio che Destro sia l'upgrade sufficiente in attacco di cui, secondo me, abbiamo assoluto bisogno. Magari lo è in prospettiva.

Anonimo ha detto...

anch'io ho qualche piccolo dubbio su destro ma siamo costretti a rischiare e a scommettere per ragioni finanziarie. sembra uno ancora accessibile, quasi a portata di mano, con ancora ampi margini di miglioramento.
pure io mi sentirei piu' tranquillo con un dzeko, un higuain o un suarez, ma se vogliamo rinforzarci pure in altre posizioni sara' dura cacciare tutti 'sti soldi...

marin

Ilbusecca ha detto...

Guardate che se arriva il "fenomeno" Lavezzi parte Sneijder.
Per voi il gioco vale la candela?
Per me no, vuol dire indebolirsi, che Sneijder con tutti i limiti che ha (soprattutto caratteriali) resta comunque un giocatore di caratura internazionale anni luce superiore a Lavezzi.
Che oltretutto è uomo dalle capacità realizzative tutt'altro che esaltanti

olag ha detto...

In effetti per Mattia potremmo attendere ancora un paio di stagioni.Poi quando costera' 25/30 mln potremo sempre invocare il FFP e dire che non ci interessa più.
Poi, si sa,un Destrovich con 12/13 gol alla prima stagione in A,avrebbe il suo peso,ma un Destro da Ascoli,via che volete che conti?

carloblacksun ha detto...

Dopotutto Olag e' stata la strategia usata per Alexis Sanchez ed e' la strategia che stiamo usando anche per Lucas Moura...

Anonimo ha detto...

Meglio la strategia Coutinho: lo compriamo quando costa poco e poi gli tiriamo badilate di sterco finché non va ad affermarsi altrove.

carloblacksun ha detto...

eccolo la'! L'anonimo ha ammesso che se Coutinho non diventera' un campione all'Inter sara' per colpa dei tifosi / blog!

Certo, come no, peraltro a differenza di Forlan (che anche oggi ha dimostrato di meritare, lui si', badilate di sterco) Coutinho non e' mai stato fischiato se non da un paio di baluba...

Tommy ha detto...

carloblacksun ha detto...

Dopotutto Olag e' stata la strategia usata per Alexis Sanchez ed e' la strategia che stiamo usando anche per Lucas Moura...

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A me risulta che per Sanchez sia arrivata all'Udinese un'offerta non pareggiabile da parte del Barcellona, 37 milioni bonus compresi, che ha reso impossibile concludere una trattativa che era molto avanzata e che trovava già il consenso pieno del giocatore.
Su Lucas mi sembra quantomeno prematuro azzardare certi commenti. E' un giocatore che interessa molte squadre, quasi tutte con potenziale economico superiore al nostro. Anche per lui, come sempre, sarà solo una questione di soldi.
Su Destro, infine, a me pare secondo quanto si legge che la società sia molto determinata a riportarlo a Milano da subito.
A che prezzo vedremo in seguito.
Certo, con il senno di poi, adesso è facile dimenticarsi delle ragioni che hanno portato all'inserimento improvvido di Destro nell'affare-Ranocchia (il gravissimo infortunio di Samuel a meno di metà stagione passata), ma non rammento carloblacksun tra quelli che urlavano allo scandalo, allora, sinceramente.

carloblacksun ha detto...

@ Tommy

Per me Ranocchia e' forte e su di lui bisogna puntare. Non avrei inserito Destro nell'affare ma all'epoca non avevamo soldi per comprarlo perche' dovevamo pagare la buonuscita a Benitez e, con Samuel rotto, avevamo necessita' di acquistare il Rano. La cosa grave, a mio parere, e' stata quella di perderne il controllo senza un'opzione di riacquisto ma se non c'erano soldi non avevamo scelta.

Certo, si puo' discutere se i soldi non ci sono perche' non si fattura nulla oppure perche' quello che si fattura viene speso per i rinnovi di giocatori nella fase discendente della carriera ma questo e' un altro discorso.

Su Sanchez la mia era una battuta perche' Branca lo seguiva da Novembre ma invece di concretizzarne l'acquisto nel mercato di gennaio ha dovuto / preferito aspettare giugno e dopo la seconda parte di stagione eccezionale del cileno ha dovuto rinunciare.

D'altra parte voglio pensare che la lunga missione invernale in Brasile di Branca e Ausilio porti qualche frutto in piu' dell'acquisto di Juan Jesus, e se cosi' sara' lo scopriremo probabilmente quest'estate, quando si spera arriveranno, se non Lucas Moura, magari un Casemiro o un Oscar.

Tommy ha detto...

@carloblacksun

Ranocchia, quando è stato acquistato, era considerato da tutti il migliore prospetto di centrale difensivo italiano. Con un distacco abissale su chiunque altro.
Ha fatto bene in diversi momenti la passata stagione (a Monaco in CL era stato eccezionale, per esempio) e faticato parecchio in questa. Ha spesso problemi fisici e continua a mostrare dei limiti di reattività sul breve che solo una maggiore esperienza e capacità di concentrazione potranno (forse) colmare.
Resta un giocatore forte su cui, per tante ragioni, vale la pena insistere prima di dare per persa la costosa scommessa fatta su di lui.
Certo che quando devi sostituire due "mostri" come Samuel e Lucio, non è facile. Per lui come per tutti. Ricordo che anche il grandissimo (oggi) Thiago Silva ha faticato parecchio all'inizio della sua esperienza italiana. Thiago Silva che era già nostro, ma è meglio lasciar perdere!
Il Genoa per darcelo a gennaio 2011 ha preteso (insieme a diversi soldini) Mattia Destro, solo lui, tutto e subito, e noi non abbiamo avuto argomenti per opporci.
Un errore secondo me, ma spiegabile con le nostre difficoltà economiche e con la scarsa "simpatia" che ci accompagna nelle trattive di mercato con molte squadre italiane.
Sicuramente quindi per Destro qualcosa di meglio poteva essere fatta, ma chi è senza peccato scagli la prima pietra, si dice, e qui pare che qualcuno ne abbia sempre una sporta piena di pietre da scagliare.

Io non credo che Branca abbia "preferito" aspettare, ma che l'Udinese, fiutando la possibile esplosione definitiva del ragazzo, abbia scelto di "rischiare", aspettando il mercato estivo e offerte mirabolanti, proprio come quella che poi è giunta da Barcellona. Un filo fuori-mercato, con tutto il rispetto per il cileno, non so se concordi carlo.

carloblacksun ha detto...
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carloblacksun ha detto...

Tommy, hai ragione su tutto.

Infatti non ho mai imputato a Branca il non aver preso Sanchez a quelle cifre, ma, permettimi, il fatto di aver cercato di vendere inutilmente Maicon e Sneijder (e Pandev, e Mariga...) dovendo poi cedere Eto'o il 20 agosto sostituendolo il 31 agosto con Zarate e Forlan.

La causa del nostro probabile mancato terzo posto e' tutta li'... poi su Ranocchia ricordo bene che al momento eravamo con le mani legate per via dell'infortunio di Samuel e non avevamo altra scelta, preziosi ci teneva per le balle.

Certo che pero' ci vuole il pelo sullo stomaco per tornare alla carica da preziosi 6 mesi dopo pagando 7,5 milioni la meta' non giocante di Kucka...questa cosa per me e' inconcepibile...

Tommy ha detto...

Non so carlo, forse è come dici tu.
O forse no.
Eto'o è stato ceduto all'ultimo momento e questo ha senza dubbio cambiato il corso della nostra stagione, almeno in ottica terzo posto.
Forlan ha deluso moltissimo (anche qui con il senno di poi dato che aveva appena vinto da protagonista la coppa America e nel 2010 era stato nominato miglior giocatore dei mondiali), mentre Zarate ha confermato i suoi (pochi) pregi tecnici e i suoi (molti) limiti mentali.
Palacio, il tanto vituperato Palacio, invece, invece ha fatto 21 gol in stagione con il Genoa in 33 partite. L'avresti detto, Carlo?
Pensare al calcio non come a una scienza esatta, aiuta a volte a sdrammatizzare e a trovare meno inconcepibili alcune cose.
Ad esempio, Pandev non è stato ceduto "bene" la scorsa estate, ma lo sarà con ogni probabilità in questa. Mariga ha dimostrato a Parma di essere un buon centrocampista, così come Jonathan di non essere un brocco. Dubito che alla fine perderemo dei soldi da entrambi.
Kucka ha fatto abbastanza male quest'anno, ma molto bene lo scorso. Dove sta la verità? Io non lo so con certezza, non ancora. E tu? Risposta scontata la tua, immagino.
Per quanto riguarda le cifre attorno allo slovacco, tra comproprietà varie, la sua e quella di Viviano, non so cosa dire. Anche qui però aspetterei ad affermare con certezza assoluta che l'Inter ci ha perso, perché il calcio, come detto prima, sa essere strano a volte.
C'è chi doveva fare triplete e non ha vinto nulla, in Italia, proprio come noi. Che però il triplete l'abbiamo fatto veramente...

Anonimo ha detto...

il fatto è Tommy che fare il consulente di mercato con il "senno di poi" è l'attività preferita di molti dei nostri tifosi!
Faccio un'esempio, credo che alla fine prenderemo Destro e questo probabilmente ci costerà l'altra metà di Longo....cosa credi che accadrà quando quest'ultimo esploderà in qualche provinciale? Te lo dico io, ricominceranno le solite lagne sulla errata politica giovanile da parte della nostra società, ignorando come sempre quelli che ad oggi sono dati incontrovertibili: abbiamo un deficit enorme e siamo fuori dalla champions, in altre parole non solo non abbiamo un euro, ma il presidente deve anche ripianare per qualche decina di milioni!!
Poi scusa Carlo, ma questa cosa degli ingaggi inconcepibili di Forlan, Zarate, la metà di Kucka, Jonathan e compagnia bella comincia veramente ad infastidire, io credo che tutti qua dentro abbiamo capito la tua posizione al riguardo...la cosa che non abbiamo ancora capito è chi avresti preso "tu" (fenomeno) con quel budget a disposizione !?!

Daniele

LOU ha detto...

@Tommy ... Thiago Silva ... era già stato in europa (in russia) prima di essere rispedito al mittente, poi è (ri)esploso a 25 anni nella milano bi-retrocessa .... ma sai, i nostri "confratelli" (che Iddio li benedica) pur di dare aria ai denti, sfidano il ridicolo...

giuseppeRC ha detto...

Ramirez mi piace un sacco ma all'Inter sarebbe un doppione di Alvarez.
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Mah non saprei....se mai fosse personalmente, pur non volendo screditare in alcun modo il pur bravo Alvarez, non avrei dubbi su chi preferire. Alvarez non ha il passo per giocare nel nostro campionato, dove anche il difensore meno arcigno comunque non ti lascia un secondo per fiatare e ragionare.

Acrobat ha detto...

Ok, allora a chi lo vendiamo Alvarez?

Cisco ha detto...

Thiago Silva ha avuto la tubercolosi, è stato fermo un anno nel suo stint europeo

carloblacksun ha detto...

@ Acrobat

Al Porto in cambio di Guarin che cosi' non lo dobbiamo pagare e con i soldi del suo riscatto compriamo Ramirez.

Acrobat ha detto...

Con 12 milioni forse compri la metà di Ramirez, certo non l'intero cartellino.

Capt.Cambiasso ha detto...

Alvarez ha 23 anni, un'ingaggio molto basso e tanto, tanto talento. Secondo me è uno degli uomini da cui ripartire assolutamente.

Un aspetto sottovalutato del suo gioco e la fase di non possesso dove aiuta la squadra (a differenza per esempio di Wes..) con ripiegamenti difensivi anche molto profondi.
Palla al piede è eccezionale nella fase di palleggio ma deve migliorare ancora nella fase conclusiva e nella capacità di giocare in verticale.
Secondo me abbiamo visto il 50% di Alvarez quest'anno e sono d'accordo con chi dice che per l'età che ha sta maturando lentamente, però secondo me nonostante non sia un "baby" ha ancora ampi margini di miglioramento.

Concludo la mia "ode a Ricky" dicendo che nel suo futuro vedo, una volta "limitato" certi leziosismi, anche un ruolo come interno di un centrocampo a 3(meglio a destra).

Alberto ha detto...

Buonasera, cattive notizie purtroppo: l'inter è stata eliminata al torneo Giglio 2 a 1 dal Sassuolo, che in finale affronterà il Torino. Squadra dall'atteggiamento fin troppo indolente, che parte con Sala in porta, Mbaye (a destra) Kysela Spendlhofer Alborno, Romanò Crisetig, Forte Candido Vojtus Longo. Nel primo tempo si espone ad una moltitudine di contropiedi del Sassuolo, che avrebbero potuto risultare letali (davvero bravo il loro n.7) ma si va al riposo a reti inviolate. L'ingresso di Terrani e Livaja (apparso talentuoso ma anche una bella testa calda) dona più vivacità all'attacco, ma le occasioni non vengono sfruttate a dovere, così la rete del vantaggio su calcio d'angolo segnata da Mbaye resta un episodio isolato. Sul nuovo cambio, che inserisce Giannetti e Adama al posto di Kysela e Candido, la squadra si deconcentra e subisce l'iniziativa avversaria, la prima del secondo tempo. Un errore di Falasca nello stoppare un pallone a centrocampo consegna poi la vittoria agli emiliani poco prima dello scadere. Mi è piaciuto (ma non è una novità) Ibrahima, così come il mio pupillo Terrani. Romanò molto più incisivo quando ha licenza di allargarsi, Spendlhofer ha davvero un buon piede. Direi che le note positive si esauriscono qui, speriamo che quetso riposo giovi per essere al top nelle fasi finali.

Avvocheto ha detto...

Su SKY sport 1 stanno facendo vedere la finale del torneo di San Bonifacio dell'altra settimana

carloblacksun ha detto...

@ Daniele

Difficile da dire, perche' per esempio io non avrei mai messo in vendita Sneijder e Maicon, ma avrei cercato di vendere Milito e Motta in estate (non posso dire quanto avrei potuto incassare).

Avrei sicuramente fatto il possibile per prendere AVB ed eventualmente Mihajlovic (non so se avrei potuto farcela), mai e poi mai Gasperini, perche' troppo gobbo per i miei gusti. Se Mihajlovic non fosse stato disponibile avrei comunque preferito un giovane tipo Mandorlini, che piaceva molto anche ad Alberto di Vita.

Fosse stato possibile venduto Milito puntando su Pazzini - Eto'o in attacco (risparmio 12 lordi all'anno), avrei fatto rientrare Destro prima (se fosse stato possibile) e avrei puntato con decisione su Castaignos, che veniva da 14 gol in Eredivisie.

Alvarez mi piaceva come giocatore, ma lo avrei preso solo se fossi stato certo di vendere bene Sneijder (che io personalmente non avrei venduto.

Avrei speso tutto il budget per due giocatori che mi piacevano da tempo: Vidal e Pjanic per giocare con un rombo.

Jonathan lo avrei preso solo se avessi avuto la certezza di vendere Maicon.

Non avrei riscattato Viviano cercando di accordarmi col Bologna per un'opzione per Ramirez, a meno di avere in mano un'offerta per vendere Julio Cesar.

Non avrei fatto alcun affare con preziosi, del quale mi fido zero.

Avrei preso Poli alle condizioni in cui l'abbiamo preso, era un giocatore che mi piaceva.

Avrei cercato di transare anche con Cordoba, oltre che con Materazzi come e' stato poi fatto.

Avrei cercato di piazzare Pandev (per prendere una seconda punta giovane, se fosse stato possibile) altrimenti me lo sarei tenuto.

Avrei cercato di vendere Santon come poi e' stato fatto, e magari Chivu.

La rosa data in mano a Mihajlovic o Mandorlini sarebbe stata questa, piu' o meno:

Julio Cesar o Viviano (Belec)

Maicon (Faraoni / Nagatomo) - Lucio (Ranocchia) - Samuel (Caldirola) - Zanetti (Nagatomo)

Vidal o Guarin (Mariga / Poli) - Cambiasso (Stankovic) - Pjanic (Obi / Zanetti)

Sneijder (Coutinho)

Pazzini (Castaignos) - Eto'o (Destro o Pandev o un'altra seconda punta)

Questo, e' quello che avrei fatto, due soli innesti da 20-25 milioni in tutto (Vidal e Pjanic che sono costati 10 e 12 milioni) l'uno finanziate dalle cessioni di Motta, Milito, Chivu, Santon, e magari Julio Cesar e Mariga.

Probabilmente non avremmo vinto il campionato eh, magari avremmo fatto pieta', ma siccome me lo hai chiesto ti dico cosa avrei fatto "col senno di prima" perche' lo avevo detto tempo fa e Luciano lo puo' testimoniare, perche' sono convinto da molto tempo che ci servissero due centrocampisti giovani e dinamici.

Avvocheto ha detto...

Visti per la prima volta i 96... Seppur in tv. Direi che ho trovato solo conferme delle vostre opinioni di questi mesi...buona partita, buon gioco e buoni fraseggi soprattutto nel primo tempo. Impressionante il fisico di Ponti, bene i centrali di difesa ( ma Boateng è infortunato?), ottimo Palazzi, interessante Levacher, e molto bene Lomolino! anche in fase difensiva

Anonimo ha detto...

Quando l'atletico madrid va a pagare 40 milioni per falcao,lo fa con la consapevolezza che al 90 % dei casi non lo rivederà mai a un prezzo superiore,ne probabilmente pari.

difatti non lo porta a casa per rivenderlo per 70 milioni,perchè la valutazione di falcao,quella è,quella rimane.

l'altelico madrid investe 40 milioni su falcao perchè punta sul giocatore,punta a dei trofei,punta ad accrescere il numero dei propri tifosi con un fuoriclasse in squadra.

cosa che l'Inter non fa più. noi siam passati dal comprare campioni funzionali alla vittoria a dei giocatori a relativamente poco che possano crescere ed essere rivenduti a tanto.
la finalità è quindi diversa : da una parte abbiamo la vittoria,la ricerca di una legittimazione internazionale,a livello di prestigio e numero di tifosi ( e quindi di potenziali "target"),dall'altra abbiamo la plusvalenza,la ricerca del guadagno fine a se stessa.

quello che sta facendo l'atletico madrid è da apprezzare. non sono dei "mercanti di carne del XXI secolo",ma una società che punta al proprio ingrandimento.

carloblacksun ha detto...

esatto anonimo.

l'Atletico ha venduto il suo fuoriclasse Aguero come noi abbiamo venduto Eto'o ma lo ha sostituito con un giocatore di pari valore, almeno sulla carta (c'e' sempre il rischio dell'ambientamento eccetera.

Questa cosa non mi da pace.

Guido ha detto...

Avvocheto: Francis non era partito da Milano causa febbre.

carloblacksun ha detto...

Riporto da fcinternews

"Rinnovo di contratto in arrivo, come già riferito, per Yuto Nagatomo. Come ha spiegato l'esperto di mercato Di Stefano a Sky Sport 24, Yuto guadagnerà circa 1.2 milioni di euro all'anno fino al 2017, invece dei 700mila euro annuali del suo contratto attuale (che verrà rinnovato), che era invece in scadenza nel 2016. Quasi raddoppio dell'ingaggio, dunque, per Yuto che arrivò dal Cesena nel gennaio 2011."

Ora, mi spiegate che bisogno c'era di raddoppiare l'ingaggio a Nagatomo fino al 2017 quando il vecchio contratto era valido fino al 2016? Abbiamo un buon giocatore, certo non un fenomeno, che prende meno di un milione e ha un contratto valido per altri 4 anni e dobbiamo per forza raddoppiarglielo? Non ce l'ho con Nagatomo, ma non capisco perchè gli abbiano dovuto raddoppiare il contratto... voglio dire non sarebbe scaduto fino al 2016!

luciano ha detto...

Io mi sarei limitato a scambiare alla pari Branca con il ds dell'Atletico. Così vinceremmo sempre tutto, come loro riescono a fare ormai da decenni; campionati, Cl, Intercontinentale, supercoppa europea e quant'altro.
In fondo sarebbe stato semplice no?
Prima di questa partita, invece, avrei preso tutti i giocatori del Bilbao. Ma poi ho optato per questa soluzione più semplice

Ieri ho visto i 99 in un torneo, contro l'Albinoleffe (che è una buona squadra, come avevo già avuto occasione di constatare). I nostri hanno vinto 4-1 con 3 gol di Traoré e il quarto non ho visto bene, dopo una mischia enorme.
La squadra non mi è piaciuta e aldilà del primo posto in classifica e dei tornei vinti mi preoccupa un po'. C'è poco gioco, tutto si fonda sulle individualità, molti giocatori che portano palla. Senza traoré che ha segnato tre gol e ne ha falliti almeno altrettanti in maniera impossibile, la partita sarebbe stata equilibratissima..
per fortuna il prossimo anno Mandelli metterà un po' le cose a posto, perché non si può continuare a puntare sulle percussioni individuali, che tra l'altro penalizzano i più tecnici, quelli emergerebbero nell'uno-due e al massimo nel dribbling uno contro uno. Speriamo anche che arrivi in mezzo qualche centrocampista tipo Mel, o Brambilla, o Paolo Scienza, per rimanere vicini d'età. Cioè giocatori che fanno il gioco, che fanno girare la squadra..

Comunque la tendenza a puntare su un lungo (spesso di colore), a cui dare la palla e sperare che risolva i problemi è generale.
nella partita successiva (Accademia Inter -Torino; ho visto solo il primo tempo, 0-0) succedeva la stessa cosa. Direi addirittura i nostri superiori nella manovra. Ma loro avevano un esterno di colore imprendibile negli spazi: lo cercavano sempre con lanci lunghi e lui se ne andava imprendibile, per poi sbagliare. Anche l'Accademia aveva un giocatore con le stesse caratteristiche, forse un pizzico più tecnico ma un pizzico meno veloce.
Sull'altro campo il Milan ha battuto il Varese ma la notizia preoccupante è la netta vittoria (credo 4-1) dei ladri contro un forte Monza, che ha messo in luce un paio di giocatori (ala e centrocampista) che se fossi nei nostri dirigenti, guarderei con attenzione. Tra l'altro era presente il responsabile del Monza (il "nostro" Andrissi) che però mi risulta non sia in buone relazioni con Samaden.
per chiudere mi risulta che l'Inter stia trattando un giovane molto forte, che però prenderà solo se, come sembra, otterrà il passaporto comunitario.

luciano ha detto...

Ah, ancora una cosa. E' evidente che i dirigenti dell'Inter sono dei c...oni incredibili perché hanno rinnovato il contratto di Naga, aumentando il compenso.
Bastava telefonassero a Carlobs e lui gli avrebbe spiegato che non c'era motivo.

Magari l'hanno fatto per beneficenza verso il Giappone, colpito da eventi sismici gravi.

Oppure perché affetti da grave malattia degenerativa

O anche, per esempio, perché sul precedente contratto di Naga c'era scritto che se avesse giocato un tot di partite da titolare, il contratto sarebbe stato discusso. E così si è valutato che vincolare per 5 anni un giocatore del valore di Naga a una cifra tutto sommato contenuta (1.2 milioni annui) era una cosa buona, sia in caso di mantenimento in organico (per 5 anni sei sicuro di avere un titolare a soli 1.2 milioni) sia in caso di vendita (perché con un contratto simile puoi venderlo bene).

Tante ipotesi. ma io opto per la malattia neurodegerativa: si sa che alla lunga la lampada solare fa male....

luciano ha detto...

Un'ultima cosa: 22 squadre implicate a vario titolo nello scandalo scommesse, altri deferimenti in arrivo.

Il totale infischiarsi della legalità per altro sancita da innumerevoli sentenze sportive e della giustizia ordinaria. Il prevalere della prepotenza e del sopruso eretti a sistema.

Ha ragione Gimon. Una riflessione su cosa è diventato questo calcio e sul fatto se valga ancora la pena dargli tanta importanza, si impone

Seu Jorge ha detto...

mi pare di poter dire che siamo tutti d'accordo nel considerare nagatomo un ottimo dodicesimo uomo, un terzino che all'occorrenza può ricoprire le due fasce, affidabile, ottimo uomo squadra, perfetto dal punto di vista dell'immagine/marketing, magari non di primissima fascia, ma perfetto per rientrare nei famosi 15-18 elementi di cui parla sempre luciano che devono comporre realmente una squadra di vertice come la nostra.
E allora ora che bisogno c'è di criticare un adeguamento di contratto, a un milione e 400, per un elemento come il giapponese? O forse, ci piace proprio piangerci addosso (Carlo?)? O magari avremmo preferito che fosse andato via, per pernderne uno che di cartellino e ingaggio magari ci sarebbe venuto il doppio? dai su!

invece pensavo: ma un reietto ljajic, a poco e in saldissimo, fa proprio schifo?

Gimon24 ha detto...

Ciao a tutti!

E' online una bellissima intervista di Luciano a Marco Benassi, centrocampista appena diciottenne (auguri Marco!) della Berretti e della Primavera.
Ragazzo davvero molto promettente, seguiamolo con fiducia e grande attenzione nel prossimo futuro. Intanto, cominciamo a conoscerlo un po' meglio grazie al nostro mitico Luciano!

P.S.
A proposito del riferimento appena fatto da Luciano nel suo ultimo commento, relativo a un mio pensiero a lui comunicato via mail, devo dire che davvero forse dovremmo tutti riflettere su cosa sia diventato (non certo da oggi, né da ieri) il calcio professionistico in Italia.
E' forse lo specchio di una nazione che ha perso ogni barlume di dignità e senso etico?
Ognuno tragga le sue conclusioni personali. Io penso sia addirittura peggio...
E la stanchezza e il disinteresse per ciò che vi accade, cresce giorno dopo giorno.