giovedì 10 maggio 2012

98

Saranno famosi? Oggi, Luciano racconta... Marco Benassi.



Marco Benassi
(Modena, 08/09/1994 - centrocampista centrale-regista, Squadra Juniores Berretti e Primavera)

Era una domenica di gennaio 2011 o forse di febbraio, non ricordo, quando assistendo a una partita degli allievi nerazzurri, ho visto che in campo c’era un neo acquisto, un giocatore di cui avevo letto che proveniva dal Modena, era un centrocampista, ma di lui non conoscevo altro.
Ho notato subito l’ottima struttura fisica, la corsa sciolta e disinvolta, la testa alta e la facilità nel proporsi e nello scambiare.
Ma la cosa straordinaria era che poi non l’ho notato più, si “confondeva” si integrava perfettamente con il resto della squadra. Sembrava uno che avesse sempre giocato con quel gruppo, in quel ruolo.
Tanti anni di frequenza delle nostre giovanili mi hanno lasciato una convinzione: mai giudicare un neo arrivato dalle prestazioni dei primi mesi.
Troppo grande è il salto da una squadra media o piccola all’Inter. Troppo difficile adeguarsi al linguaggio tecnico dei compagni, ma anche alle tipologie di allenamento, alle pressioni ambientali, ai nuovi schemi di gioco, alla concorrenza.
Serve tempo. 

Invece dopo un quarto d’ora ho dimenticato completamente che Benassi era un nuovo arrivo. Ormai era un veterano a tutti gli effetti, per altro in una delle nostre squadre più forti degli ultimi anni e non essendo neppure tra i più “anziani”, perché, come ho saputo poi, è di settembre.

Ho letto che Marco si è ambientato in fretta perché è una persona molto estroversa.
Non so, non mi risulta. Certo è socievole, ma ha un suo stile di comportamento sobrio, lineare, educato, in parte anche riservato. Almeno così lo si vede dall’esterno.
No, secondo me si è ambientato subito perché parla, con grande proprietà, il linguaggio universale del calcio.
Fatto sta che Marco non ha perso tempo. Lui corre. Nella vita come sul campo.

Subito titolare nell’Inter, subito convocato nelle selezioni nazionali (a oggi, se non sbaglio, le presenze sono una decina), subito vicino allo scudo, perso per una serie di combinazioni che poco hanno a che vedere con i valori calcistici.
Poi il passaggio in Berretti, dove però resta poco. Quando Strama lo vede, subito lo vuole con sé, nella sua Primavera delle meraviglie. Quando è chiamato in campo, se la sbriga con la disinvoltura di un veterano, pur essendo sotto età.

Quando gli chiedo un colloquio, per farlo meglio conoscere ai tifosi che frequentano il blog, si rende subito disponibile, come tutti i nostri ragazzi, per la verità.
Ecco dunque il resoconto di questa chiacchierata.

Ciao, Marco, racconta un po’ agli amici di “interista sempre” i tuoi trascorsi calcistici:
E’ presto detto, sono nato a Modena, sin da bambino ho cominciato a giocare a calcio in una squadra dilettantistica della mia città, la Gino Pini, dove sono stato per tre anni.
Quindi il passaggio al Modena, dove ho disputato sei stagioni, prima di venire scelto dall’Inter.

Ricordi chi è stato il tuo “scopritore”?
Penso che siano venuti a visionarmi in diversi. Certamente Samaden ha assistito a più di una mia partita.

All’Inter comunque sei venuto in prestito…
Si, in prestito con diritto di riscatto della comproprietà a favore dei nerazzurri. Poi in estate L’Inter ha esercitato il diritto di riscatto ed è stato stabilito il diritto di riscatto anche sulla seconda metà.

Per che squadra tifavi?
Essendo modenese seguivo con simpatia la squadra della mia città, però se devo essere sincero (esita e sorride, quasi a scusarsi… ndr) tifo per la juve.

Poi, di fronte al mio evidente disappunto aggiunge:
ma sono un tifoso molto moderato… (mi sono dimenticato di chiedergli che cosa pensa del sistema Moggi; sarebbe stato interessante… magari lo farò in seguito. Ndr).

Che differenza hai trovato tra Modena e Inter, a livello di allenamento e di partite?
Be’, devo essere grato al Modena, dove hanno fatto tanto per la mia crescita, però occorre riconoscere che la differenza è piuttosto netta. Qui tutto è predisposto, oltre che per la maturazione individuale, per essere competitivi come squadra. Qui devi vincere e vieni preparato per quello...

La cosa che ha stupito maggiormente, comunque, è la facilità con cui ti sei inserito nell’Inter.
Sì, me lo dicono in molti ed effettivamente ho vissuto in modo molto naturale il mio inserimento. Significa che il Modena aveva lavorato bene.
Determinante comunque è stato il fatto è che il nostro è un gruppo fantastico, sia umanamente sia come caratteristiche tecniche e atletiche. Perciò l’adeguarsi è venuto spontaneo.

Quali sono le tue caratteristiche tecniche?
Non spetta a me dirlo, ma credo di avere una certa facilità di corsa, senso della posizione, un buon piede destro e anche una certa attitudine al tiro da fuori.

Invece devi migliorare…
Nell’uso del sinistro; nel colpo di testa (sebbene Marco abbia una buona statura, 1.83, ndr) e probabilmente anche nella fase difensiva.

In quale posizione in campo ti vedi meglio?
Credo di poter giocare in tutti i ruoli del centro campo: come mediano nella linea a tre e anche come vertice alto del rombo. Tuttavia il ruolo che ritengo a me più congeniale è quello di centrocampista basso, regista difensivo.

In effetti, in Primavera ti ho visto giocare sia da mediano, sia da play arretrato…
Si, e la cosa curiosa è che quando sono stato schierato dall’inizio ho sempre fatto il centrale basso; quando sono entrato a partita in corso, il laterale.

C’è un modello di giocatore al quale ti ispiri?
In assoluto o nell’Inter?

Entrambe le cose.
Come modello assoluto, direi Pirlo.
Nell’Inter, Zanetti è davvero inimitabile, per umanità, determinazione, potenza atletica e anche capacità tecniche.

Hai già avuto occasione di allenarti con la prima squadra?
Si, cinque o sei volte. Devo dire che la differenza è nettissima. Già in primavera c’è un altro ritmo e anche la palla viaggia a un’altra velocità rispetto alla Berretti.
Con la prima squadra la differenza è abissale. Per questo allenarsi con loro non può essere che una grande occasione di crescita.

E dal punto di vista dell’accoglienza?
Niente da dire. Sono professionisti fantastici e prodighi di insegnamenti per i giovani.

In assoluto invece, qual è il tuo giocatore preferito, prescindendo dal ruolo?
Credo che oggi sia difficile per tutti non rispondere: Messi.

Parliamo un po’ dei tuoi allenatori. Che ne pensi di Sergio Zanetti?
Il mister è un grande. Nei rapporti umani è insuperabile. Ti conquista con la sua umanità e con l’entusiasmo che mette nel lavoro, inducendoti così a dare sempre il massimo. Grande motivatore e come capacità di far gruppo.
Aggiungici che anche tatticamente è molto preparato. Tra lui e Manicone in questo campo hanno un’esperienza mostruosa.
E di Stramaccioni, che cosa mi dici?
Il mister è straordinario, lo dico con convinzione, non certo per piaggeria.
Ha tutte le caratteristiche per fare con successo l’allenatore della prima squadra. Naturalmente la società deve aiutarlo, anche prendendogli i giocatori giusti per il suo gioco.

Però Strama mi è sembrato molto duttile, capace di variare l’assetto tattico in funzione delle caratteristiche dei giocatori a sua disposizione…
Questo è assolutamente vero. Come avrai notato, con la Primavera a un certo punto ha cambiato sistema di gioco.
E la cosa interessante è che ci ha parlato apertamente di questa sua decisione, spiegandoci proprio di essersi reso conto di non avere gli uomini adatti per continuare ad attuare quel sistema.
In ogni caso ci sono dei principi fondamentali ai quali si attiene: l’equilibrio, la compattezza dei reparti e la volontà di provare sempre a fare la partita.
Tutti aspetti che richiedono la presenza di uomini cardine, con caratteristiche precise, in alcuni ruoli.

Qual è l’obiettivo che ti proponi, sul piano professionale?
E’ troppo presto per il momento. Porsi dei traguardi ambiziosi sarebbe avventato. Diciamo comunque che mi piacerebbe come minimo arrivare in serie A.

Parliamo un po’ dei tuoi compagni: quale giocatore del settore giovanile interista, a tuo parere, ha più possibilità di affermarsi?
Ma, al momento direi Duncan, un giocatore completo e probabilmente già pronto.

Te la senti di farmi un confronto tra Bessa e Garritano?
Sono due giocatori con grandissima qualità. Oggi il confronto è improponibile, perché Bessa è un giocatore già pronto. Garri però ha davanti a sé tutto il tempo per completarsi atleticamente e per affermarsi alla grande.

E veniamo alle ultime partite che avete disputato: contro il Napoli a Interello, nell’andata della semifinale per il titolo di categoria tu e tutta la squadra avete interpretato il match in maniera eccezionale. Il tuo gol poi è da cineteca…
Si, effettivamente siamo entrati in campo con grande voglia e determinazione. Forse per la prima volta da un po’ di tempo ci ritrovavamo tutti, noi ’94 “storici” e avevamo la ferma volontà di dimostrare il nostro valore. Quanto al gol, ho colpito bene e la palla si è infilata proprio nel sette. In questi casi c’è anche un pizzico di buona sorte, cercata.

A Napoli invece avete stentato di più…
Be’, è stata una partita del tutto diversa, in parte condizionata anche dal risultato dell’andata. Poi ci sono stati problemi nel trasferimento, l’ambiente era diverso e il Napoli aveva cambiato alcuni giocatori. Comunque ce la siamo giocata alla pari, rischiando qualcosa nel primo tempo, ma poi prendendo in mano le redini del match nella ripresa, quando abbiamo fallito un rigore e sbagliato diverse occasioni, anche facili.

A nome di tutti gli amici del blog e dei tifosi interisti in generale, ringrazio Marco Benassi per la sua cortesia e lo congedo, anche se ci sarebbero state tante altre cose da chiedergli, partendo dalle sensazioni provate in occasione della strepitosa vittoria nella NGS.
Adesso premono alle porte due grandi obiettivi:
  • l’insidiosa finale del campionato Berretti con l’Atalanta (in campionato una nostra vittoria e un pari, ma rispetto a quei tempi, noi abbiamo un Monachello - decisivo al ritorno - in meno e loro probabilmente inseriranno qualche Primavera, squadra ormai eliminata dal suo campionato).
  • le finali per il titolo Primavera.
Non si può dire che sia stata un’annata priva d’impegni e tensioni per i nostri ragazzi, soprattutto per quelli impegnati sui due fronti.
Ma la prossima stagione sarà ancora più importante per Marco.
Nei suoi confronti  non faccio previsioni avveniristiche. Solo a titolo scaramantico, comunque.

Luciano

Nella foto (inter.it), il forte e promettente centrocampista Marco Benassi. Quest’anno per lui più Primavera che Berretti. L’anno prossimo scommettiamo che non sarà solo Primavera?

98 commenti:

Anonimo ha detto...

periodo di impegni, ma il blog non manca mai tra le letture. complimenti a luciano per l'ennesima intervista a uno dei talenti del nostro formidabile settore giovanile..

-die-

Guido ha detto...

Marco, con Taufer e Gaiola, sono sicuramente i ragazzi del nostro settore che mi hanno colpito di più a prima vista. Poi vabbe', anche con Mattia fu amore calcistico a prima vista, ma lui ormai è uscito. Non mi ricordo se fu in quel derby di ritorno al Vismara dove massacrammo i biretro, con anche Ibra in una delle sue prime partite ufficiali, o forse ad Arco..fatto sta che di giocatori così completi nelle giovanili se ne vedono pochi. Grazie Luciano per l'intervista!

carloblacksun ha detto...

Luciano ho pensato stanotte alla possibilita' che il rinnovo a Nagatomo fosse automatico dopo un certo numero di presenze e poi ho visto che lo hai scritto anche tu.

Probabilmente e' andata cosi'.

carloblacksun ha detto...

Luis Enrique lascia la Roma da perdente. Ero convinto che sarebbero finiti molto piu' in alto ma mi sono sbagliato.

In ogni caso credo che abbiano una buona base di giocatori e con due difensori seri per me saranno piu' che competitivi.

Di LE mi e' piaciuto il disprezzo con cui ha sempre trattato i giornalisti - PI.

Sembra che la Roma voglia riprendere Montella, che secondo me non e' male anche se al Catania fanno tutti bene, sara' l'aria o sara' bravo Lo Monaco di Tibete.

Guido ha detto...

In quanto nemico di Josè, lo monaco di Tibete è per definizione un imbecille.

Acrobat ha detto...

Lo Monaco di Tibete è bravo, non sarà...

giudik ha detto...

A me Luis Enrique è piaciuto molto nelle conferenze stampa, meno da allenatore, forse non è adatto al calcio italiano. Penso che la Roma con un allenatore più pragmatico tipo Sannino lotterebbe per la champions...

tornando a noi, forse l'ho già detto, ma io firmerei per Lavezzi e Destro come rinforzi per l'attacco, a patto che non si venda Wes altrimenti servirebbe un sostituto di qualità anche per lui...
Sull'intervista a Benassi sottolineo questo passaggio:

"Hai già avuto occasione di allenarti con la prima squadra?
Si, cinque o sei volte. Devo dire che la differenza è nettissima. Già in primavera c’è un altro ritmo e anche la palla viaggia a un’altra velocità rispetto alla Berretti.
Con la prima squadra la differenza è abissale. Per questo allenarsi con loro non può essere che una grande occasione di crescita."

dedicato a chi vorrebbe da subito lanciare titolari i ragazzi della primavera

giuseppeRC ha detto...

Bella intervista, Luciano. Ho visto giocare solo tre volte Benassi (una delle quali a Firenze in CI), e anch'io sono rimasto favorevolmente impressionato dalla duttilità e dall'intelligenza tattica di questo ragazzo, sempre al posto giusto nel momento giusto. Forse non è rapidissimo, ma la tecnica c'è tutta. Gli auguro buona sorte.

Su LE: a me dispiace molto come sia andata a finire. Mi piaceva l'idea di un "rivoluzionario", di un allenatore che tentasse di apportare qualcosa di nuovo in questo modesto campionato. E' andata male, peccato, ma spero che altri LE - un po' più fortunati - possano farsi valere in Italia.

luciano ha detto...

personalmente ero sicuro che la Roma, sebbene avesse allestito una squadra abbastanza buona, avrebbe fatto una pessima annata, proprio a causa di LE, un allenatore la cui incompetenza è pari solo alla sua arroganza. Viene qui, in Italia, e pretende di insegnare il calcio a noi. Ma vieni a imparare, o bischero e fanne tesoro. Io non sono contrario alle innovazioni: sono contrario agli integralismi: HH è venuto in Italia e usava il libero per...marcare il libero avversario. valanghe di gol. Poi alla prima trasferta importante incontra Rocco che in contropiede lo manda a casa. Ma HH è duttile, cioè intelligente. Impara la lezione subito. basta una partita. Non è che l'Inter non attacchi: ha Facchetti, Bedin, Jair Mazzola, Milani Suarez e Corso, non so se mi spiego. Sette giocatori su undici sono offensivi. ma vengono schierati in un certo modo, con giudizio.
Anche Mou ha mediato tra i suoi convincimenti e la realtà in cui si è trovato a operare.
E se gli danno 11 fuoriclasse qualcosa vincerà pure. E verrà celebrato da tutti. Io, modestamente, continuerò a pensarla in modo diverso.
E pure Strama è uno che merita fiducia perché non è integralista.
Vedi Carlobs, il problema non è se le cose sono andate così o meno. Il problema è a monte.
Il problema è che se succede una cosa che non capisco, io non penso: sono tutti dei cretini, gli insegno io come si fa. No: io penso: ci sarà un motivo che non conosco se dei professionisti di alto livello che hanno vinto un po' più di me, fanno così.
Magari esprimo le mie perplessità, ecco questo si.

luciano ha detto...

Intanto oggi ho visto i '98 battere per 4-1 l'olginatese in una partita senza molte motivazioni, al torneo di Bresso, oltre a quella di far giocare chi ha meno minuti nelle gambe e chi rientra da un infortunio.
A segno Teme (2 gol) Giovanelli e Justice, che ha anche colto un palo. Fuori Mel, Justuce e vago entrati solo a metà ripresa. Una sgambata al piccolo trotto con mille giocate individuali e mille azioni sfumate all'ultimo passaggio o al momento del tiro.
Certo, oggi non erano la macchina da gol che conosciamo....

Emanuela Fonticoli ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
MarcoB ha detto...

Anch'io credevo che LE avrebbe fatto meglio, così mi avevano fatto credere le PI spacciandolo per un allenatore innovativo e nuovo.

Non ho visto nulla di nuovo e, a differenza dei tre allenatori dell'Inter, non ha dovuto nemmeno confrontarsi con una piazza in subbuglio.
Ha goduto anche di buonissima stampa (insieme al fantomatico progggetto tragicomicamente naufragato) fino a pochissime settimane fa e nonostante questo la squadra è costantemente peggiorata negli ultimi 5 mesi.

Noto che il progggetto si è retto su De Rossi, Totti, Taddei. O i momenti "maggici" di Osvaldo e Borini. O meglio sui loro colpi estemporanei, che hanno permesso di mettere una pezza qua e una pezza là.
Il resto della squadra si è dimostrata quello che è: una rosa e un progggetto appena sufficiente.

Vorrei sottolineare che alla fine dei conti il tanto vituperato Alvarez ha dimostrato di poter stare in serie A più facilmente del tanto osannato Lamela (che a parte lo sputo e la relativa squalifica si è fatto notare solo per gli urli di Caressa nonappena ha toccato la palla...).

Non credo che la serie A perda molto ma l'erba del vicino romano resterà sicuramente più verde...

MarcoB ha detto...

Benassi: anche durante l'intervista, alla quale ho fortunosamente assistito, si è dimostrato giocatore.
Il ragazzo non è bravo solo in campo, ha stoffa anche fuori, ne sentiremo parlare. Presto.

Anonimo ha detto...

Oh, e finalmente qualcuno che lo dice!

Quoto tutto Luciano, anche i punti e le virgole!

Sti pseudo-innovatori se ne stiano dove sono. Avete visto ieri il Cholo contro Bielsa? E' bastato un minimo di pragmatismo per annichilire l'Athletic.

F.

MarcoB ha detto...

Giusto per restare in tema centrocampisti: anche oggi, con gli allievi A, è proseguito il provino (o l'inserimento) del ragazzo di colore che ieri si allenava con la Berretti. Probabilmente ra già stato utilizzato in un'amichevole ad inizio stagione.

Questo centrocampista mi è sembrato abbia grande fisicità, buon piede, ottima visione di gioco (in partitella ha lanciato Roberto 2 volte solo davanti alla porta), capacità di tiro notevole.
Speriamo di vederlo stabilmente l'anno prossimo.

A dire la verità oggi, tra i "soliti di Interello", c'era chi sosteneva che: "Uno così costerà sicuramente uno sproposito", speriamo in un suo stabile inserimento comunque.

Per inciso non ne conosco il nome.

Avvocheto ha detto...

Grazie MarcoB...sempre interessanti anche i tuoi commenti da Interello.
Luciano, per caso hai qualche informazione in più sul giocatore extracomunitario molto forte che arriverebbe solo in caso di passaporto comunitario? Ruolo? Età?

Francesco ha detto...

Anche io mi aspettavo che Luis Enrique non sarebbe andato benissimo.
Certo sapendo prima che il terzo posto avrebbe avuto una quota così bassa, mi sarei aspettato una qualificazione sicura della Roma.
E invece è fuori. Quindi la Roma ha fatto un pessimo campionato, per me.

Credo che LE abbia goduto di tutti questi "bonus" perchè dava l'illusione (o i tifosi se la facevano) di star costruendo qualcosa, anche attraverso le sconfitte. E la realtà da cui veniva, faceva presupporre che valesse la pena aspettare quel qualcosa, che poi non si è mai realizzato.
Mi dispiace per il suo successore, perchè non godrà di tanta pazienza, e gli si chiederà tutto e subito. Potremmo veder bruciare Montella, crudelmente, per la seconda volta.

Ma comunque questo è il motivo per cui Strama per me è l'uomo giusto: sa costruire i suoi successi, anche attraverso gli insuccessi.
Non può non tornare in mente la sconfitta col Tottenham, che racchiude secondo me anche la differenza fondamentale tra lui e LE (e ci metterei pure Gasperini va'): saper adattare gli schemi e le proprie idee ai giocatori, e non il contrario.
Il tutto mantenendo la giusta concretezza di risultati nel presente.

Sarà troppo utopico, ma io sogno nei prossimi 5-6 anni di vedere 6-7 dei nostri giovani titolari in prima squadra. Giovani che Strama stesso ha cresciuto e portato al grande calcio.
Dovesse riuscirci, non avrei dubbi nel dargli un ruolo alla Ferguson negli anni a venire.

luciano ha detto...

E' un centrocampista di qualità (vertice basso o vertice alto del rombo) del '94. Ma è difficile che venga

luciano ha detto...

Ah,ah,ah anche nell'U17, nessuno dell'Inter convocato....

Avvocheto ha detto...

Grazie Luciano.
Pazzesco l'andazzo che c'è per le convocazioni nelle nazionali giovanili...

MarcoB ha detto...

La mancata convocazione dei nostri under 17 mi era stata preannunciata da un genitore degli interessati.
Mercoledì prossimo c'è il recupero con l'atalanta (non c'è nessuno anche dei loro) e quindi zoratto non avrebbe convocato nessuno anche perchè si tratta solo di due amichevoli.

Che poi il trend sia comunque questo, è comunque evidente e inspiegabile.
Ma è risaputo che, per la federazione e i suoi accoliti, la cantera italiana sta sulla sponda "fetida" del naviglio...

LOTHAR10 ha detto...

buon giorno a tutti

grazie al mitico Luciano x la bella intervista a "sto gobbaccio....:-)"

sper che si ravveda...

sono molto FELICE x la riconferma di Strama
finalmente diamo almeno l'idea di incanalarci in un cammino che spero in due anni ci riporti a vincere qualcosa...

in questi giorni se ne sentono tante di caxxate x il mercato ma
se come sembra dovesse arrivare il pocho e destro sarei molto molto contento (SALVO SALASSI CHE CI IMPEDISCANO ALTRI RINFORZI IMPORTANTI (GUARIN + DIFENSORE VELOCE + NUOVO DEKY)
penso che con questi innesti il mitico strama potrebbe fare BENE

che ne pensate ?

Guido ha detto...

Manca anche Grassi in effetti.

Sull'U19, devono fare test atletici. Dovrebbero esserci nuove convocazioni per la fase elite che comincia il 23. Stiamo a vedere.

carlo ha detto...

caspita, secondo i selezionatori azzurri la nostra cantera non esiste. sono selezionatori ...a tre stelle!

Ieri sentendo Nesta, mi è venuto il magone (esagero!) pensando a quello che doveva essere e non è stato: misteri del calcio mercato italiota.

luciano ha detto...

La discussione di oggni tra i tifsi interisti, riguarda il ventilato scambio con il Genoa, Destro all'Inter in cambi do tutto Kucka e metà Longo al genoa (che possiede già la metà del giocatore).
Premesso che non entro nel merito delle valutazioni finanziarie (quanto vale metà Kucka, quanto metà Longo quanto tutto Destro) perché nessuno, tranne gli operatori di mercato è in grado di dire le quotazioni reali dei giocatori in oggetto, per quanto mi riguarda l'analisi è puramente tecnica.
La scelta è difficile. La rinucia a tutto Longo sarebbe dolorosissima, come lo è stata a suo tempo quella fatta nei confronti di Mattia.
Il problema è semplice: Preziosi non è uno stupido e sta nel calcio per guadagnarci, a differenza di Moratti. Preziosi fa questo ragionamento: vuoi un mio giocatore e non puoi pagarlo in contanti? SCELGO IO tra i tuoi giovani quello che mi interessa. Altrimenti amici come prima. E sceglie quei giocatori che, sia pure attraverso una scommessa, possono garantirgli un futuro guadagno.
Come per Ranocchia l'Inter deve scegliere: prendere un nazionale, in un ruolo in cui sei scoperta., rinunciando a una giovane promessa, che può sfondare o può fallire?
Allora la scelta è stata obbligata, anche per l'infortunio lungo di Samuel.
Oggi leggo che c'è chi dice che Longo è più forte di Destro. Peccato che destro abbia fatto una dozzina di gol in serie A, senza giocare diverse partite. Mentre Samu ha fatto bene in Primavera, giocando contro avversari di uno o due anni più giovani.
Nessuno può dire con certezza OGGI, chi dei due diventerà più forte. E' sicuro invece che al momento è più pronto Destro.
La scelta è difficile, ma io la farei, magari con qualche clasusola che ci favorisca se fossimo interessati a riprendere Samu

luciano ha detto...

Intanto oggi a Interello abbiamo avuto la conferma che il fortissimo centrocampista di colore provato nei giorni scorsi è un '96, di origine ghanese.
E' stata provata da Sergio Zanetti anche la formazione per domani, finale contro l'Atalanta. Domani la comunicheremo, poco prima del match.

Acrobat ha detto...

Samuele meriterebbe l'Inter per l'impegno che ci mette però, se me lo concedete, come potenziale non sono sicuro che sia da Inter. Quantomeno mi colpisce meno di quanto fece Destro nelle nostre giovanili.

Il sacrificio, seppur doloroso e su questo non ci sono dubbi, sarebbe comprensibile, considerato anche che abbiamo un Monachello anche lui pronto a farsi strada.

luciano ha detto...

E già Acrobat. Il nostro settore giovanile è proprio scarso: prendiamo le punte:
1990: Balotelli
1991: Destro
1992: Longo (senza dimenticare, se si riprenderà bene,
Dell'Agnello)
1994: Monachello

Acrobat ha detto...

Questi solo tra gli italiani.

Altrimenti mi verrebbe da citare anche Marko Livaja per cui ho un debole :-)

Anonimo ha detto...

forse tra i '93 un giorno potrebbe valere tanto un certo fabio hoxha.
non dimentichiamocelo. tra le 'punte' classe 93 era il piu' forte.
mi dispiace che se ne sia andato. talentuosissimo, tecnico, veloce e leggerissimo.

marin

carloblacksun ha detto...

Stramaccioni: “Non so quanti titoli abbia vinto la Juve, questa domanda mi mette in difficoltà. Mi ricordo gli scudetti della Roma, che sono tre. Quelli della Lazio un po’ meno“.

Zeman: “Ognuno si può mettere quello che vuole -ha aggiunto-, anch’io potrei mettermi due stelline. Gli juventini si sentono così, io di scudetti ne scriverei magari ventidue, ventitre…”.

carloblacksun ha detto...

Certo, Moratti non sta nel calcio per guadagnarci, tanto e' vero che per la Saras finora ha ricevuto un paio di offerte al ribasso e queste offerte richiedono tutte che ci sia anche l'Inter nel pacchetto.

Se Moratti e' in difficolta' e deve ripianare 70 milioni ogni anno di tasca propria come mai non vende l'Inter?

Anonimo ha detto...

Cacciamo Strama e prendiamo Zeman allora?

Dai su, siamo seri.

Stramaccioni vuole lasciarsi aperte tutte le porte perche' e' un paraculo, molto ambizioso e d'altronde all'Inter con gli allenatori non si sa mai. Certo, non credo sara' lui a tradire l'Inter. Semmai sara' l'opposto.

Marin

carloblacksun ha detto...

Non ho detto questo Marin, pero' preferisco la seconda dichiarazione alla prima, solo che la prima e' quella dell'allenatore dell'Inter, la seconda e' quella dell'allenatore del Pescara.

Ma non volevo certamente esprimere un giudizio tecnico su Stramaccioni

Anonimo ha detto...

certo, anch'io preferisco la dichiarazione di Zeman, pero' io e te siamo tifosi mentre Strama e' un professionista molto ambizioso e promettente che vuole fare carriera. con ogni probabilita' non allenera' l'inter tutta la sua vita (purtroppo).

comunque, onore a Zeman, nessuno come lui dal punto di vista etico e morale.

Marin

luciano ha detto...

Carlo, ma possibile che non ti vergogni per quello che scrivi?
A che livelli di bassezza può portare l'odio sconsiderato e l'irriconosenza.
Se avessimo tanti tifosi così meriteremmo di fallire e ripartire dai dilettanti.Ma poi possibile che credi a tutte le palle che leggi, purché siano contro l'Inter?
Le hai viste tu le proposte di acquisto? E se invece gli acquirenti fossero disposti a prendere l'Inter pur di arrivare alla Saras?
E se fossero semplicemente palle, come sempre?
Invece il ripiano anuale credo che sia certificato

Anonimo ha detto...

@CarloBS

comunque l'anno prossimo voglio asfaltare le merde bianconere assolutamente, in tutto e per tutto, senza se e senza ma. Sara' Strama il primo a sconfiggere Conte e il doping. Preferisco vittorie sulle dichiarazioni.

ora ti saluto, devo devo andarmene.

forza Inter!

Marin

Acrobat ha detto...

Zzzzzzzzzzzzzz...

Per curiosità, da dove escono queste dichiarazioni?

Che poi tra l'altro Mou disse di molto peggio (il famoso scudetto vinto in segreteria).

carloblacksun ha detto...

@ Acrobat

hai ragione, solo che Mou lo disse negli spogliatoi per spronare i suoi giocatori, e fu rivelato alla stampa dal futuro team manager dell'Inter.

In ogni caso a me Stramaccioni piace molto come allenatore, volevo solo sottolineare che uomo eccezionale sia Zeman quando dice la verita' su quanto facciano schifo i gobbi maiali, una verita' che purtroppo vorrei sentir ricordata piu' spesso dai dirigenti dell'Inter.

@ Luciano

Certo, se Moratti mettesse in vendita il pacchetto di maggioranza dell'Inter non ci sarebbe nessuno a comprarlo, come no. Lo tiene solo per fare un favore ai tifosi, altrimenti l'Inter, che come marchio vale come il Piacenza, l'Oviedo o il Cannes, retrocederebbe in serie C2.

Acrobat ha detto...

Io ammiro Zeman come uomo e come allenatore da che seguo il calcio, non mi sorprende questo suo attacco. Comunque rinnovo la richiesta: quand'è che Strama ha detto quelle cose e posso avere un link?

luciano ha detto...

Ma vergognati e sfoga altrove il tuo livore anti interista, per favore. Capisco che i successi di Moratti ti infastidiscano e preferiresti tornare ai trionfi dei Pellegrini e dei Fraizzoli, quando il marchio dell'Inter valeva moltissimo, ma purtroppo per te, per i moggi, per gli ovini e i berluschini quei tempi non ci sono più.

Dall'Intervista di ieri di Moggi: "la terza stella, la conficcherei con un chiodo nella fronte di Moratti"
Sembri tu

luciano ha detto...

Acrobat: Strama, più o meno le ha dette, distruggendo i cronisti immondi sul piano dell'ironia.

carloblacksun ha detto...

ecco qui

http://www.tuttomercatoweb.com/lazio/?action=read&idnet=bGFsYXppb3NpYW1vbm9pLml0LTI1NjM2

http://lnx.lazialita.com/?p=24874

http://www.asromalive.it/2012/05/as-roma-stramaccioni-scudetti-della-juve-ricordo-solo-i-tre-della-roma/

luciano ha detto...

Acrobat: Strama, più o meno le ha dette, distruggendo i cronisti immondi sul piano dell'ironia.

carloblacksun ha detto...

livore anti moratti, non anti Inter. io amo l'Inter, non moratti.

sii preciso Luciano quando mi insulti.

luciano ha detto...

Vorrei che qualcuno mi spiegasse, per tornare a parlare di calcio, perché Lucio è colpevole di averci fatto perdere l'Europa, con l'errore di parma, e gli attaccanti che hanno sbagliato almeno tre gol no, oppure Pazzini che ha sbagliato il rigore del pareggio all'ultimo minuto con l'Udinese in casa, no (ma è solo un esempio). Forse molti giocatori di questi hanno dato di più all'Inter, nel corso dell'anno e così i loro errori non contano, conta solo quello di Lucio.
Che molti tifosi competenti avrebbero lasciato fuori, nel derby

carloblacksun ha detto...

Pazzini peraltro ha sbagliato anche un colpo di testa da un metro al 91' a Napoli su cross perfetto di Nagatomo, tanto per essere precisi.

E' stata una stagione nata male dove abbiamo sbagliato tutti, chi piu' chi meno.

Per esempio Sneijder, che non venderei mai, non c'e' quasi mai stato.

Acrobat ha detto...

Certo che ne esistono di tifosi ubriachi di mattina...

olag ha detto...

L'unico concetto che i gobbi possono associare al numero 30, risponde agli anni di ruberie ininterrotte che hanno esercitato.
Hanno indagato su 5 anni e gliene hanno tolti 2.
Indagassero gli altri 50, ne toglierebbero 20.

MarcoB ha detto...

Certo che Stramaccioni è juventino, magari un giorno diventerà anche scarso. Certo che Moratti è il peggior presidente della serie A. Certo che Branca è un incapace, lo dimostra anche il rinnovo a Nagatomo. Certo che i senatori giocano contro tutti e solo per sé.

Certo, invece, che Luis Enrique è fantastico, la roma ha un progggetto fenomenale e una proprietà e dei dirigenti che valorizzano la società e la fanno vincere continuamente anche grazie ai giovani bravissimi e dal talento indiscutibile (a differenza di quelli dell'Inter che sono palesemente scarsi) e dei vecchi giallorossi che scrivono con continuità pagine memorabili del calcio.

Certo che ho letto tutto l'anno queste verità (pià simili a idiozie) e poi vedo le convinzioni più convinte, immutabili e non discutibili cancellarsi con un "Mi sono sbagliato". Chiuso. Punto.

Se i "nostri" fossero al livello di certi tifosi (troppi) saremmo in serie B, ma grazie a Dio l'Inter è in mano ai primi e non a quei tifosi guidati solo dal livore, dalla presunzione e dall'incapacità.

Ma loro preferiscono andare a correre, o al cinema, invece che guardare una partita dell'Inter, è troppo pretendere che scrivano qualcosa di utile e costruttivo.

carloblacksun ha detto...

purtroppo marcob tu di fesserie ne dici talmente tante che per non perdere tempo non le leggo ergo non posso riferirmi a queste per prenderti per i fondelli (tu invece vedo che annoti tutte le cose che dico io, anche se sono stupidate, si vede che c'e' un amore latente)

Sicuramente sarai stato esaltato all'ingaggio di gasperini, e ai due colpi forlan e zarate, salvo dire che con quel budget non si poteva fare di meglio.

Mi spiace ma sei un poverino, con la presunzione di essere piu' tifoso degli altri, probabilmente sperando che la tua lingua felpatissima un giorno ti permetta di ottenere un posto di lavoro all'inter, dove la competenza e i titoli per occupare certe posizioni, come ben sappiamo, sono opzionali.

spero comunque vivamente che questo con te non succeda mai, solo perche' moratti sara' costretto a cedere l'inter a colpi di uova marce quando anche l'anno prossimo navigheremo tra il quinto e il nono posto, nonostante i tifosi col potere d'acquisto piu' alto d'Italia ed il fatturato da top team europeo.

carloblacksun ha detto...

in ogni caso ho detto mille volte che se le mie opinioni, per quanto educatamente e correttamente espresse, sono non gradite sul blog AL82, Luciano o Gimon me lo dicono e tolgo il disturbo.

Tuttavia non accetto lezioni da un blogger fallito, presuntuoso e incapace.

Anonimo ha detto...

Detto dal lacché di Nicoletti.
Complimentoni.

G.C.

giuseppeRC ha detto...

Non per fare l'avvocato difensore, ma perché tutto questo livore verso Carlo? Ha semplicemente evidenziato come a precisa domanda sulla juventus, ovvero la società più odiata dai tifosi interisti, l'allenatore dell'inter abbia (giustamente, a mio parere) dato una risposta diplomatica e quello del Pescara (che non ha nulla da perdere) una risposta da...interista. Non mi pare che abbia espresso giudizi poco lusinghieri su Stramaccioni.

@Luciano: secondo me quest'anno Lucio è costato all'Inter diversi punti, non solo quelli di Parma. Ha fatto una marea di errori, eppure fisicamente è sempre stato bene. Poi ovviamente non è colpa sua, o non solo colpa sua, la mancata qualificazione in CL.

Anonimo ha detto...

le tue opinioni Carlo non sono espresse ne educatamente ne tantomeno in maniera corretta, da che ti leggo e che io mi ricordi sei sempre stato in malafede!
Esempio: vuoi sottolineare le dichiarazioni di Zeman allora cosa fai? Non è che riporti semplicemente il suo virgolettato, no! prendi "fuori contesto" alcune parole pronunciate dal nostro allenatore e le metti in contrapposizione a quelle del Boemo, senza motivo, così, giusto per spalare un'altro pò di merda sulla nostra società!
Leggo (sempre meno) i post e gli interventi anche su altri blog, è una cosa che mi manda in bestia più delle tre stelle o del nano di Arcore: tu e gli altri tuoi amici che vi esercitate ad esprimere il vostro sarcasmo volgare senza soluzione di continuità verso società e tesserati.....voi non siete degni di tenere per questi colori, credimi!!
E comunque Luciano mi meraviglio del fatto che viste le regole di questo luogo ancora questo qua non sia stato bannato....ma non vedete che ci prende tutti per il culo?!

Daniele

carloblacksun ha detto...

no caro daniele, su questi schermi non ho mai insultato nessuno, e ho solo espresso le critiche in maniera civile, perche' penso che la gestione attuale sia terribilmente inadeguata.

poi va be, lo so che ti piacerebbe poter distribuire patenti di interismo e decidere chi puo' esserlo e chi no, ma come io non posso cambiare il presidente o decidere di non rinnovare il contratto a chivu, tu non puoi decidere chi e' degno di essere interista e chi no.

se io leggo questo blog e' perche' voglio capire come si possa essere contenti di una stagione come questa, leggere punti di vista diversi dal mio.

I risultati di questa stagione, anzi, i risultati della gestione post mourinho parlano da soli, nel giro di 2 anni siamo usciti dalla CL, non c'e' bisogno di malafede o altro per leggere sulla classifica che siamo dietro all'Udinese.

Se poi tu non riesci a leggere altri blog sei libero di non farlo. Quello che non puoi fare, o che puoi fare solo nel magico mondo incantato, e' decidere chi e' interista e chi no.

In ogni caso non volevo assolutamente criticare Stramaccioni (a cacciarlo ci pensera' qualcun altro al secondo pareggio consecutivo purtroppo, ma per me e' molto bravo) che ha risposto con una battuta sviando giustamente la domanda come avrebbero fatto il 99% delle persone al suo posto, quanto sottolineare la grandezza e la liberta' di spirito di Zdenek Zeman che ha pagato di tasca propria la sua battaglia anti juve, battaglia condotta in maniera integerrima sempre.

Anonimo ha detto...

Lasciaci in pace, carletto. Scrivi altrove. Porti pure sfiga.
Danilo

AntonLuca ha detto...

Ma e' possibile evitare di insultarsi l'un l'altro? CBS ha delle posizioni spesso (sempre) provocatorie ma finche' provoca nei limiti non vedo quale sia il problema.

mah....

MarcoB ha detto...

Dear CBS, evidentemente ho colpito nel segno vista la tua reazione.
O magari hai reagito così perché non hai capito.

Vado col bigino: se gli interisti fossero tutti come te saremmo nella merda!
C'hai fracassato le palle tutto l'anno con la roma e il suo fantastico allenatore (mettendoci anche livore e maleducazione) e dopo il palese fallimento del progggetto ha risolto tutto con "mi sono sbagliato" e non ne scrivi più.

Spiega dall'alto delle tue conoscenze perché quel risultato sportivo, spiegaci perché, pur avendo speso ben più dell'Inter, ha ottenuto risultati peggiori (come sappiamo bene la risposta la troverai tra le cifre dei bilancio come le fattucchiere fanno con i fondi di caffé), spiegaci come mai Lamela non ha combinato nulla e Alvarez invece ha trovato un suo ruolo e una suo collocazione.

Spiega, spiega. Fai quello che pretendi da Branca. Spiega e poi trai le dovute conseguenze.

Io saro anche un blogger fallito, e tutto il resto che hai scritto, di sicuro non ho bisogno di leggere giornalisti marchettari e di riportare a pappagallo le loro idee per sentirmi più interista di Moratti.

Con immutata stima e affetto. MB

NB: non è vero che non mi leggi, senno non mi avresti risposto, ma questo fa parte del personaggio CBS: una cazzata e via verso l'ignoto...

luciano ha detto...

Personalmente, l'intervento di carlo che non mi è piaciuto e che non tollero su questo blog, non è stato quello sulle dichiarazioni di Zeman e Strama.
Zeman è moralmente ineccepible, Strama pure. Hanno due ruoli diversi nel calcio. Strama è stato molto meno diretto e molto più ironico. Va benissimo.

No, il passaggio che imputo a Carlobs è questo:

"Certo, Moratti non sta nel calcio per guadagnarci, tanto e' vero che per la Saras finora ha ricevuto un paio di offerte al ribasso e queste offerte richiedono tutte che ci sia anche l'Inter nel pacchetto.

Se Moratti e' in difficolta' e deve ripianare 70 milioni ogni anno di tasca propria come mai non vende l'Inter?"

Dove, con un sarcasmo veramente ributtante, si esprime la convinzione che MM abbia preso l'Inter per trarne benefici economici e che rifiuti di venderla perché l'Inter è il pezzo pregiato delle sue aziende, mentre la Saras un eventuale acquirente, poveretto, sarebbe costretto a prendersela per concludere l'altro affare.


Ora, personalmente ribadisco: ci sono interisti e interisti.

Uno che è talmente accecato dal suo odio per la proprietà (una proprietà, è bene ricordarlo, che ha la colpa di avere vinto sempre negli ultimi sette -otto anni e, alla fine del ciclo vincente, di aver costruito quest'anno una squadra che lotta solo per il terzo posto all'ultima giornata); uno che ormai palesemente sragiona, che non è più in grado di comprendere la complessità delle situazioni, di articolare un ragionamento, ma sa solo inveire, io mi permetto di ritenerlo un anti interista.
E' un'opinione, no? Lui ha l'opinione che MM si arricchisca con l'Inter, io ho l'opinione che chi dice questo sia un gobbo travestito. Comunque un provocatore
Lecite entrambe, mi pare.
E se è possibile, come Carlo fa, definire lecchino chi difende l'operato del presidente, come nel caso dell'ottimo MarcoB, è anche possibile definire lecchino di Moggi, dell'ovino e di berlusca chi invece vorrebbe distruggere la presidenza moratti, proprio come fanno loro e con espressioni truculente, come quella moggiana che ho riportato.

Matteo ha detto...

Era da un pò che non scrivevo su questo blog per impegni lavorativi.

Carlo,a me il tuo sembra un atteggiamento da troll,sembra che vieni qui per provocare e per farti notare in un mondo virtuale come internet.E' incredibile come il trollismo si stia espandendo,aumentano le persone che danno maggiore importanza ad un mondo che non c'è.
Tra l'altro negli ultimi interventi divaghi e deliri pure sugli utenti del blog.Ormai non ti accontenti della singola società,fossi in te mi darei una calmatina perchè un comportamento tale semplicemente non è civile e penso che in questo blog non sia accetto,fortunatamente direi.

Parlando di calcio:trovo interessante l'evoluzione di Obi e l'impazienza di molti tifosi che nelle parole appoggiano un progetto giovani,mentre nei fatti si rinnegano alla grande.Un centrocampista comincia ad affermarsi ad alti livelli dai 23 anni in su,mi viene in mente De Rossi che fino a 22 anni,pur avendo la fiducia di tutto l'ambiente giallorosso(che gli permetteva di tantissime partite)si esprimeva in modo discontinuo.Ma questo vale per tutti,tranne forse per i centrocampisti del campionato inglese dove,per le caratteristiche del gioco oltre manica,un centrocampista riesce ad affermarsi anche prima rispetto a campionati come l'Italia(soprattutto l'Italia ovviamente)e la Spagna(dove invece si affermano facilmente gli attaccanti,e mentre dico questo non sto pensando affatto a Messi).
Personalmente in Obi più che un nuovo Davids vedo delle caratteristiche simili a Ramires,penso che ora il ragazzo rientra nella rosa dei 14/15 titolari all'Inter,se mantiene questa evoluzione il ragazzo può appartenere al giro dei titolari pure in un Inter vincente,questo lo noto dal gioco dove a me tecnicamente Obi sembra sia fortissimo e gli sbagli che gli vedevo fare erano dovuti maggiormente all'inesperienza(che nel campionato italiano si paga molto).Detto questo sarà interessante in futuro chi sceglieremo come interno di sinistra fra Joel e Duncan,Luciano tu sai se il prossimo anno Duncan sarà associato alla prima squadra?secondo te in questi casi può crearsi competizione(intendo da un punto di vista negativo) fra due ragazzi quasi coetanei che giocano nella stessa squadra e lottano per un posto da titolare?

giudik ha detto...

comunque i 5000 di ieri presenti all'allenamento, in un giorno lavorativo, non mi sembravano così incazzati come CarloBS ritiene che siano la stragande maggioranza o addirittura la quasi totalità degli interisti per la stagione... anzi il più osannato mi è sembrato essere proprio Strama, nonostante quelle "terribili" parole pronunciate sugli scudetti dei gobbi

io non capisco il tuo atteggiamento verso l'Inter e la sua dirigenza, caro CarloBS... se dopo 1 sola stagione diciamo pure fallimentare tutti devono andarsene, Galliani avrebbe smesso nel '91 di essere AD del milan, Marotta e Paratici avrebbero dovuto essere cacciati a pedate nel sedere già lo scorso anno, Baldini e Sabatini idem... non si può azzerare di colpo una dirigenza per un'annata così, in cui il nostro miglior giocatore ha giocato si e no 5 partite al 100% della forma, in cui siamo stati lasciati e metà giugno dall'allenatore e abbiamo dovuto prendere quello che c'era

giudik ha detto...

e ho dimenticato di aggiungere anche la pessima stagione arbitrale, sarebbero bastati solo i 3 punti sacrosanti alla prima a Palermo per essere con 1 piede in champions

luciano ha detto...

Sarà bene ritornare allo spirito con cui è nato questo blog: per discutere pacatamente, tra interisti che condividono un modo positivo di tifare.
Discutere sulle questioni tecniche: se è meglio il contropiede o la manovra insistita per linee orizzontali, se abbiamo i giocatori adatti a questo o quel modulo, se la prestazione di domenica scorsa ci ha convinto o meno, se Lucio ha davvero fatto una stagione negativa (senza per questo insultarlo); se Palacio all'Inter può far bene, se è Meglio, per noi Destro o Kucka, + Longo, se facendo giocare nel derby Rano e Poli invece di Lucio e Cambiasso, secondo noi avremmo vinto ancora più trionfalmente, ecc.
Allora direi: a me non piace la censura. Qui può scrivere chiunque. Anche Moggi, se volesse. Non si può però scrivere qualunque cosa. Qui non si può offendere l'inter e i singoli suoi rappresentanti (perché l'Inter non è altro che la somma di quelli che la compongono).
Quindi Carlobs se vuole continuare a rapportarsi con noi lo faccia. A me fa piacere. Ma lo faccia solo esprimendo pareri (non verità) solo sul calcio giocato.
Gli insulti a proprietà dirigenti e giocatori li esprima come del resto fa abitualmente con una violenza inimmaginabile, su altri blog, che apprezzano questi atteggiamenti.

Capt.Cambiasso ha detto...

Un plauso a MarcoB.

Capisco gli sfoghi estemporanei in un momento di delusione, ma le crociate anti-dirigenza portate avanti sottolineando solo i lati negativi e fantomatici scoop di "gole profonde vicine alla società" sinceramente sono noiose e tristi.

Si è capito il punto di vista di carlobs, non serve che ci ricordi la poca stima che ha della dirigenza in ogni occasione possibile in un posto in cui si cerca di dialogare con un approccio più "positivo" dell'Inter.

luciano ha detto...

Matteo, credo che tu abbia ragione su Obi, almeno in relazione al suo ruolo definitivo. Io l'avevo definito un piccolo Davids nelle giovanili, quando era un forte incontrista capace di ribaltare l'azione. Ora vedo che sta "specializzandosi" diversamente. Secondo me oggi non è tra i 14 -15 titolari, ma solo tra i 18-20. Comunque sono dettagli. Non sono neppure certo che diventerà un titolare in un'Inter futura e ambiziosa. Lo spero, naturalmente. E credo che il percorso di crescita disegnatogli dai nostri tecnici sia esemplare.
Su Duncan: guarda, so per certo che oggi è visto principalmente come vertice basso del centrocampo, dunque non in concorrenza con Obi. Però, se l'evoluzione di Obi è ancora incompiuta, quella di Dunky ...deve ancora iniziare. Staremo a vedere.

MarcoB ha detto...

Due appunti sulla Berretti:

credo che la parttita di oggi, finale di andata del campionato, venga trasmessa, oltre che su Inter Channel, anche attraverso il canale Youtube (mi sembra pure il ritorno);

pur non sapendo cosa abbia detto il pur bravo allenatore, mi sono convinto che Zanetti ieri abbia fatto un errore a non coinvolgere tutto il gruppo nel suo discorso, se di discorso si trattava.
Vederne 11 da una parte e altri 7-8 a 80 metri a tirare in porta, non è stato un bel vedere.
Ma le vittorie cancellano tutto...

luciano ha detto...

Del resto, la mia impressione è che l'esperienza di questo blog si vada concludendo.
L'obiettivo era quello di creare una comunità di appassionati tifosi dell'Inter e quindi anche delle nostre giovanili, che si scambiassero pareri costruttivi, anche con divergenze di opinioni, ma sempre senza che la differenza di idee si trasferisse in contrasti di natura personale.
Direi che in linea generale, questo obiettivo è stato raggiunto e, almeno a mio parere, abbiamo vissuto un anno piacevole di calcio parlato, nonostante i risultati poco esaltanti della prima squadra.

Continuare in questa attività (che ripeto è fatta per puro piacere, qui nessuno ha ambizioni di nulla e tutti siamo assolutamente liberi, proprio per questo: purtroppo io non credo che, come si è scritto, "ciascuno è libero quanto vuole esserlo". Secondo me "ciascuno è libero quanto può esserlo") continuare, dicevo è una notevole fatica, anche se appagante.
Una fatica per Gimon, anzitutto, che non si sarebbe mai preso questa incombenza per sè, ma lo ha fatto per consentire al mio interismo - che evidentemente apprezza - di esprimersi. Alla lunga però questo diventa un impegno logorante, nonostante il contributo di Al. E in più ora Gimon è abbastanza disgustato dal mondo del calcio, dopo le ultime rivelazioni su scommettopoli.

E anch'io comincio ad avvertire il peso di una condizione di autore quasi unico (Al scrive poco, Gimon ormai non scrive più).
La speranza era che si formasse un gruppo di almeno 4-5 amici che si alternassero nella produzione di post, tutti con una chiara condivisione della linea di fondo.

Forse questo obiettivo non è stato esplicitato, forse gli amici hanno troppi impegni per poter assumersi anche questo compito.

Vedremo che succederà, ci penseremo.

Intanto continueremo a lavorare almeno sino al termine della stagione giovanile, sperando che se chiusura deve essere, avvenga dopo aver celebrato un altro titulo (o magari più di uno). Tanto per rimanere in tema di pessimo operato della nostra dirigenza.

Anonimo ha detto...

Ho visto su youtube la sintesi dell'allenamento di ieri, è probabile come dite spesso che i primavera abbiano bisogno di tempo prima di trovare il passo da prima squadra, certo che le poche immagini a disposizione mostrano un Duncan versione scheggia impazzita, questo ragazzo ha una facilità di corsa impressionante sembra anche molto potente.

Daniele

NABUCCO ha detto...

Giusto Daniele..per me Alfred è il più pronto...per giocare con la prima....

luciano ha detto...

Daniele: hai ragione: Dunky è potentissimo e molto veloce. Da tempo si allena spesso con la Prima squadra e guarda caso è cresciuto moltissimo proprio nel finale di stagione. Poi il discorso è generale, non riguarda casi specifici: Mario per esempio aveva il passo della prima squadra a 17 anni.

Secondo quanto visto ieri la Berretti dovrebbe schierarsi con
Cincilla
Bando Guglio Pasa Ibrahima
Bena Gabbia Yaya
Bello Gio Garri

Non sono per nulla tranquillo sebbene ritenga che siamo superiori all'Atalanta. I '94 hanno già perso un titulo in maniera clamorosa. Ora devono dimostrare di essere cresciuti.
Ho visto negli ultimi giorni un'eccessiva euforia. Quando vai in campo umile, hai già fatto molto per ottenere il risultato. Ricordiamoci che a Bergamo abbiamo fatto 2-2 con due prodezze di Mona. Che oggi non c'è.

NABUCCO ha detto...

Uno Strama sempre più convincente...e mi sa che domani Alfred potrebbe davvero esordire....

luciano ha detto...

Strama davvero efficace. Secondo me, che tanto non ci azzecco, esordio di Longo come esterno sinistro d'attacco

luisssssss ha detto...

Luciano. Nessuna presunzione di entrare in questioni personali. Desidero solamente esprimere il piacere di leggerti e di leggere il pensiero di coloro che scrivono qui, quasi sempre profondamente appassionati di questa società. Fortunatamente, peraltro, qualche occasionale rompi scatole, alla lunga, si autoelimina con grande piacere del sottoscritto. Inoltre per me, che vivo molto lontano da Milano, è l'unica fonte informativa attendibile e competente sulle giovanili dell'Inter. Davvero preziosa, per quanto mi riguarda. Se fossi all'altezza vi aiuterei scrivendo qualcosa, ma mi sono sempre distinto per capacità di sintesi, più che di analisi. Speriamo che questo Blog continui, ma ciò detto senza alcuna pretesa.

Acrobat ha detto...

Anche secondo me Longo dal primo minuto.

Luciano, non chiudere il blog, ti prego. E' l'unico posto, tolto Twitter, dove posso scrivere di Inter senza farmi il sangue amaro.

Matteo ha detto...

Luciano,quella formazione beretti è praticamente illegale anche se io contro l'Atalanta proverei un Colombi centrale e spostare Terrani sull'esterno.Inoltre sono curioso dell'evoluzione di Belloni,lui prima era un esterno di centrocampo(era un'ala,per quanto abbia visto),ora è esterno d'attacco.Per come gioca non lo vedi in futuro fare l'interno di centrocampo?
Per i 95' secondo te arriveranno un centrocampista ed un terzino destro?
Il centrocampista di colore molto forte che ha fatto il provino con i 96' faceva la differenza fisicamente?(non solo forza ma anche velocità).Di solito se un giovane fa la differenza sul piano atletico non è detto che ci riesca più avanti,anzi il più delle volte questo gain diminuisce.

Avvocheto ha detto...

Interessanti le dichiarazioni di Strama e coraggiose le sue scelte...bene così!
Luciano, mi accodo anch'io....il mondo del calcio mi disgusta sempre di più, ma poi basta un attimo per far scoccare di nuovo la scintilla... Dopo il 5 maggio 2002 e l'addio di Ronaldo, pensavo che non sarei più stato in grado di seguire l'Inter con passione, e poi mi sono ritrovato incollato davanti alla tv durante la prima amichevole di agosto....nel 2006 ero contento che finalmente fosse stata scoperchiata parte di quel marcio, ma prevaleva comunque il senso di disgusto...dopo due mesi mi sono ritrovato ad inseguire tutte le notizie possibile su Mario che faceva faville negli Allievi...
Questo blog è qualcosa di unico, unisce competenza e passione per il calcio giovanile come da nessuna altra parte...se chiudesse mi dispiacerebbe molto...dai Luciano, non vorrai mica non condividere con noi la prima stagione di Strama in prima squadra? La fase mondiale della Nike Cup? I meravigliosi 98 alle prese con la stagione dei Nazionali?
Per quanto riguarda il vostro tempo...posso immaginare che sia un impegno gravoso e non mi permetto di dir nulla a tal proposito se non ringraziarvi ancora. Mi piacerebbe poter dare una mano con qualche post sporadico...ma alla fine riesco a guardare al massimo un paio di partite dei nostri ragazzi dal vivo all'anno, per cui sarei poco credibile, a differenza vostra che ( non come quei soloni che popolano il web ed i giornali) vivete la quotidianità di Interello e riuscite a verificare costantemente la crescita dei nostri ragazzi.
Grazie a tutti.
E sempre forza Inter, dalla prima squadra ai pulcini!

Anonimo ha detto...

vi informo che la partita della beretti tra poco dovrebbe essere trasmessa su sportitalia,luciano guai a te se chiudi questo blog, mettiti nei miei panni,essendo di lecce,l'unico modi di avere notizie sul settore giovanile è quello di leggere questo blog ;)....FRA

Avvocheto ha detto...

Qualcuno di voi sta seguendo l'europeo u. 17? Notizie di questo polacco che parrebbe interessarci?

Anonimo ha detto...

aiuto!!!! volevo lasciare un commento e percio' l'ho postato per ben 3 volte di seguito ed ogni volta mi e' stato mangiato!!!!

Anonimo ha detto...

Vabbe', lo pubblico a puntate, magari mi riesce...

@Luciano

La mia stima e ammirazione nei tuoi confronti e' infinita e voglio davvero che tu lo sappia. Mettere in dubbio, pero', il proseguimento dell'attivita' di questo blog, per qualche parola di troppo, mi sembra davvero eccessivo. Noi, tutti noi che siamo abituali di questo blog, volevamo uno spazio del genere e lo abbiamo conquistato. Il progetto e' stato quello di creare un luogo di sano e puro interismo, un luogo dove commentare e criticare con raziocinio, un luogo dove parlare di giovanili e di tutto quanto concerne l'Inter. Tutto sommato, ad oggi, a me il blog sembra un successo assoluto. Abbiamo una ventina di utenti o forse qualche volta di piu' che condividono e rispettano la linea di condotta del blog.

Marin

Anonimo ha detto...

segue:

...L'unico personaggio un po' sopra le righe che di tanto in tanto crea un po' di scompiglio e' l'ormai leggendario CarloBS, ma ripeto tutto sommato non ci sono i Rivelini, gli el Maghi, insomma gli idioti son pochi (devi visitare interfans e fabbrica per vedere come siamo realmente messi quanto al pensiero dell'interista medio, al confronto questo e' il paradiso). Non ci sono neppure le incomprensioni tipo te e Veleno che esistevano su QCI.
Perche' mandare tutto all'aria per cosi' poco?
Se abbiamo creato questo spazio (dico abbiamo ma penso a te e Gimon) e' perche' ne avevamo bisogno. Per quanto riguarda il tuo logorio, ti dico che puoi pure scrivere meno articoli, tanto possiamo sempre scambiare quattro chiacchiere nei commenti. Spero comunque che qualcuno ti possa dare una mano in questo senso (Marco B, Guido per dirne due). Io, non essendo un madrelingua italiano non mi sento all'altezza dei compiti del genere.

Marin

Avvocheto ha detto...

Ottimo primo tempo della Berretti. A prescindere da come vada a finire....dedicato a tutti quelli che 'Zanetti è un incapace raccomandato messo lì solo per piegarsi al clan dell'asado...'.

Anonimo ha detto...

2-0 belloni doppio!!ma che garritano!!

NABUCCO ha detto...

Grande primo tempo della Berretti...doppietta di Belloni e sempre lui di testa allo scadere ..sul palo....
Avanti così....

Anonimo ha detto...

non è che per caso il nuovo insigne c'è l'avessimo in casa?? FRA

Anonimo ha detto...

Non c'è l'havremo fin quando non ripete le cose ad alto libello

Acrobat ha detto...

Che squadra...

NABUCCO ha detto...

Complimenti a Sergio Zanetti ed a tt la Berretti....davvero bravi..il punteggio ci va stretto ed è tt dire...
Ragazzi ,se guardiamo a quello che offre il ns. settore giovanile, mi sembra da stupidi nn essere ottimisti per il futuro....!!!

lambrusco ha detto...

Luciano intervengo da assiduo lettore del blog, da cui mi astengo al commento poichè ritengo di non avere nè competenze nè dialettica tale da poter offrire un valore aggiunto rispetto a quanto già scritto. Bene, credo che un angolo di interismo come questo sia introvabile sul web (forse solo QCI). Ti prego pertanto di continuare col blog. Ci potranno essere meno articoli? Pazienza, la qualità degli stessi sarà riversata nei commenti.
Forza Inter, sempre.

luciano ha detto...

Evvai Marco benassi: giocare la finale nel giorno in cui è pubblicata la tua intervista ha portato fortuna. A noi tifosi,alla squadra e a te personalmente.
Sono rincasato solo ora e so il risultato per gli sms di Bando sr, che ringrazio. ora con calma prenderò visione di tutto e scriverò il post su Lazio Inter.
Intanto un chiarimento: Carlobs non c'entra nulla nella eventuale chiusura del blog. Io continuo a considerarlo un "amico che sbaglia". Ma so anche che è il male del nostro tempo: giudizi disinvolti, superficiali, liquidatori. Nessuna volontà di tener conto della complessità delle situazioni, perché è molto più faticoso. E' così in politica e in tutti gli ambiti possibile e possibile e quanto a me quando tra poco Interello sarà chiuso e il calcio giocato fermo, avrò difficoltà a trovare materiale da postare, visto che non amo il gossip.
Comunque non è un problema di adesso. ci ripensero con calmaoperativi di massa.
Il problema è solo tecnico. Non posso chiedere a Gimon e Al di sacrificarsi oltre il

Anonimo ha detto...

Benassi l'altro giorno ha segnato con la maglia dell'U18 contro la primavera del Livorno, finita 3-3 per la cronaca.

Marin

luciano ha detto...

Sono affranto. Ho appena letto una dichiarazione di Gattuso: se mi chiama l'Inter non ci vado.
Cacchio, adesso dovremo trovare un altro fuoriclasse con lo stesso tasso tecnico. Se ce n'è uno in giro per il mondo....

MarcoB ha detto...

Oggi al Centro Facchetti, a parte il caldo, ce la siamo proprio goduta. Pubblico delle grandi occasioni con una buona rappresentanza bergamasca che ha avuto poca possibilità di mostrarsi.

Forse hanno giocato meglio l'andata col Napoli, ma se questa era praticamente la primavera dell'Atalanta "scesa" per la finale berretti è stata una prestazione mostruosa.
Solo nel primo tempo c'è stata la sensazione che gli Orobici "potessero fare male", ma già col primo gol si è avuta la sensazione che tra le due squadre ci fosse una differenza "strutturale" notevole.

L'Inter veloce, tecnica, vogliosa, determinata ma soprattutto squadra, loro esperti, molto fisici, ma anche privi di idee.
Poi nel secondo tempo l'Atalanta ha perso completamente le distanze e solo la voglia di controllare la partita ha impedito di segnare altri gol.

Da segnalare, da parte mia, una prestazione da dominatore del centrocampo di Benassi (ho anche detto ai miei "compagni" di partita che Bergomi l'aveva preparata proprio male lasciando un ispiratissimo Benassi liberissimo di costruire).

Ottimi i due gol di Belloni e altri suoi spunti in 1 vs 1 vinti su entrambe le fasce.

Benissimo la manovra d'attacco al centro della loro difesa sfruttando la maggiore velocità dei tre ataccanti contro i due centrali difensivi atalantini molto alti e molto lenti, capaci di imoporsi solo utilizzando il fisico.

La presenza di M'Baye ha condizionato la manovra neroazzurra, spesso la sua presenza ha spinto i suoi compagni a utilizzarlo anche se c'era un'alternativa più "utile" e semplice.
Bene (anche benissimo, come sempre, in fase difensiva e sulla corsa), anche se troppo sicuro sul giropalla dietro, ha perso due palle pericolosissime in fase di ricostruzione.

Bene Garri e Giovanni, ma mi paiono insieme a M'Baye e Benassi veramente di un'altra categoria rispetto a compagni e avversari.

Una citazione per il mister che ha saputo far diventare questo gruppo un'ottima squadra che gioca a calcio, dando stimoli inaspettati anche solo un mese fa.
Presenti alla partita anche lo stato maggiore interista, Bernazzani e molti primavera.

Adesso per conquistare il campionato berretti è sufficiente andare a Zingonia ad asfaltarli nuovamente! :D
Noi non ci accontentiamo.

carlo ha detto...

Alla prima di leonardo allenatore ho conosciuto sia luciano che carlo bs : due innamorati dell'inter, come me.
Ovviamente sentirei moltissimo la mancanza di questo blog, da cui ricevo non solo notizie sui nostri giovani, ma che mi riporta a pensare a loro per quello che sono: ragazzi di 16,18 anni, colmi di speranze e timori; con famiglie.che cercano il meglio per loro.

luciano ha detto...

Matteo, per la verità non ricordo un Belloni che facesse l'ala pura. Fin da quando è arrivato a me è parso sempre che fosse un a punta mascherata. Certo, da quando è stato spostato a destra ha maggiore possibilità di rientrare e vedere la porta. Il tiro da fuori è comunque sempre stato uno dei suoi colpi migliori, insieme all'accelerazione e a un buon palleggio. Devo dire che oggi dimostra chiaramente che i nostri dirigenti non avevano sbagliato a fargli il contratto.

Per quanto riguarda il '96 io l'ho visto solo allenarsi con la Berretti, giocare quasi da punta e anche lì si segnalava.
Poi Marco B , il mio amico Pino e alcuni genitori dei '95 l'hanno visto in partita, sia pure di allenamento con i '95 e sono stati sbalorditi dalla sua fisicità, velocità, ma anche doti tecniche (mi pare che Marco abbia scritto che con due assist bellissimi ha messo due volte Roberto davanti alla porta).
Infine per quanto riguarda i '95 sinceramente non so chi arriverà. Probabilmente dipenderà anche da quanti di loro faranno il salto in Primavera. Perché comunque la Berretti, se la fai, deve essere forte.

luciano ha detto...

Gimon e Al, vi ho mandato il post.

AL82 ha detto...

E' online il post di Luciano sull'anteprima di Lazio-Inter.
Parole auguranti per chiudere al meglio la stagione. Che la buona sorte ci assista.

AL82