Dopo un terzo di campionato e il superamento del turno in EL
Essendoci una
pausa nelle partite infrasettimanali
(trascuro le nazionali che interessano
meno) i media si esercitano nelle anticipazioni di possibili acquisti
invernali.
Circolano nomi
anche di notevole interesse, ma poiché non esiste un motivo serio per ritenere
attendibili tali indiscrezioni, preferisco occuparmi della realtà, cioè di
quanto evidenziato sino ad ora sul
campo, arrivati a un terzo di stagione, dai nostri giocatori, vecchi e nuovi.
Naturalmente
sono consapevole dell'estrema soggettività delle mie opinioni in proposito,
dell'aleatorietà delle stesse (nel calcio quello che si nega oggi si avvera
spesso quindici giorni dopo), nonché del fatto che le valutazioni risultano
influenzate da quelle che erano le aspettative di ciascuno di noi, fondate o
meno che fossero.
Detto questo,
proviamo a suscitare un minimo di discussione.
Handanovic: sinceramente qualche perplessità
sull'operazione l'avevo, soprattutto perché JC era (è) un mito. Ma poi perché
Handa veniva da una provinciale e giocare a Milano è cosa diversa, come mostra
l'esperienza di molti calciatori. Invece Handa si è affermato alla grande,
mostrando una sicurezza disarmante, notevole reattività e una grande serietà
professionale.
Oggi
si può dire che l'operazione è stata vantaggiosa sia dal punto di vista
professionale (anche in relazione alla differenza di età e al logorio fisico di
cui JC soffriva) sia in termini finanziari.
7.5
Castellazzi:
ha dei limiti e lo si sapeva. E' un discreto portiere, disposto anche per l'età
a fare la riserva con serietà e impegno e questo è quanto gli si chiedeva.
Sostituirlo con uno più forte avrebbe richiesto un esborso fuori luogo, perché
a meno di infortuni clamorosi le sue presenze saranno limitate. E in ogni caso
sono in rampa di lancio sostituti interessanti, da Di Gennaro a Bardi. 6-
Belec: non era un portiere da Inter. Non è un
portiere da Inter, non sarà probabilmente un portiere da Inter. Serviva, come
terzo, l'avevamo in casa, potrà fruttarci qualcosa sul mercato, al momento
opportuno. E probabilmente diventerà un discreto portiere. 5.5
Di Gennaro: non valutabile, purtroppo.
Speriamo di rivederlo presto in campo.
Zanetti: sicuramente uno dei giocatori più
discussi (dai tifosi, mai dai tecnici, dai compagni, dagli avversari). Non gli
si perdona nulla, neppure una piccola flessione dopo una serie di partite
sontuose. Eppure ha fatto la storia dell'Inter, nell'ultimo ventennio, come
pochi altri. Gioca sempre, non certo per sua imposizione, e questa viene
considerata una colpa. Obiettivamente (certo, è la "mia" obiettività)
con gli anni è migliorato dal punto di vista tecnico e ha ridotto il numero di
progressioni devastanti. Sempre dal mio punto di vista, il rendimento fornito
sino ad ora è almeno da 6.5.
Silvestre:
forse il più grande flop del mercato estivo, almeno per quanto visto sino ad ora.
Soprattutto se ci fosse davvero l'obbligo del riscatto a cifre piuttosto
onerose. Non so se quelli emersi siano effettivamente suoi limiti oggettivi,
tecnico-agonistici, o se ha pesato l'insicurezza, l'ambientamento in una grande
società, ecc. In ogni caso per ora non sembra da Inter, anche se mi piacerebbe
vederlo almeno una volta, in una difesa a tre e con una buona protezione
davanti. 5
Ranocchia: ancora
qualche sbavatura qua e là, ma nel complesso un inizio di stagione di altissimo
profilo. Irriconoscibile rispetto a un recente passato, il Rano sembra avviato
a diventare quella realtà di assoluto valore che tutti avevamo profetizzato. Ma
già così è sicuramente tra i primissimi del nostro campionato. 7+
Samuel: Il muro è tornato. Dopo un rientro abbastanza problematico
si è via via rinfrancato e ha ripreso a guidare la difesa con la consueta
grinta, forza fisica e sapienza. Non ha più lo scatto di una volta
(misteriosamente questo limite, che ha in comune con altri, a lui viene
perdonato, ad altri no), quando deve far partire l'azione incontra delle
difficoltà evidenti. Ma per il momento resta il perno insostituibile della
nostra difesa. 7-
Chivu: ingiudicabile. La società viene accusata per aver
rinnovato a un giocatore fisicamente fragile. Ma a parte che si trattava di
elemento gradito all'allenatore e la sua sostituzione con un altro difensore di
pari caratteristiche tecniche sarebbe stata ben più onerosa, la stagione
è ancora lunga e la speranza che possa dare il suo contributo (che
sarebbe utilissimo) resta. NV
Pereira:
giocatore dalle caratteristiche ben conosciute, che ha confermato dopo il suo
arrivo e, in teoria, con il procedere dell'inserimento (in senso
tecnico-tattico) dovrebbe solo migliorare. Come difensore nella linea a 4 ha dei limiti in marcatura,
come esterno nella difesa a tre rende molto perché ha corsa, grinta,
determinazione. Può fare anche il laterale di un centrocampo a 4, ma bisogna
che i due centrali siano ottimi costruttori di gioco. Per me non è stata una
delusione e credo possa migliorare. 6+
Mbaye: inizialmente aveva destato grandi speranze,
anche in termini di utilizzo immediato. Poi squalifche e un infortunio, insieme
alla difficoltà di ritrovare la condizione ottimale, ne hanno ritardato
l'affermazione. E' solo un '94 e va aspettato con molta fiducia anche perché il
suo fisico lungo e dinoccolato deve ancora completarsi in termini di potenza
muscolare. Tornerà a riproporsi in Prima già in questa stagione ed è un fatto
in sè davvero significativo. 6
Juan : forse la sorpresa più positiva. Atleticamente non è mai stato in discussione, ma appariva a tutti era la necessità che migliorasse tatticamente e come intensità di concentrazione. In questo campo i miglioramenti sono stati rapidi, grazie anche al sostegno di Rano e Samu. Nella difesa a tre dà i risultati migliori perché quando esce sul portatore di palla, trascinato dal suo istinto guerriero, viene meglio coperto dagli altri due centrali. Ha ancora grandi margini di miglioramento, ma deve già considerarsi una sicurezza. 7
Jonathan : uno dei giocatori più criticati, spesso ritenuto “indegno” di vestire la nostra maglia. Secondo me invece ha mostrato chiari limiti, soprattutto in fase difensiva, ma anche aspetti positivi. Certo non può essere un titolare di una squadra che abbia molte ambizioni, ma nella rosa, per certe situazioni, ci può stare. Non è, a parer mio, quel disastro che molti ritengono. 5.5
Bianchetti: non giudicabile, anche a causa di infortuni
che l'hanno tolto di mezzo quando poteva venir messo alla prova.
Nagatomo: stagione più che positiva, sino ad ora. Fondamentale
la sua spinta in fase offensiva, è a mio parere migliorato anche nelle
chiusure, pur se non sarà mai un vero difensore. Comunque per me si tratta di
un giocatore pienamente affidabile. 7-
Stankovic:
ovviamente ingiudicabile. Se Deki potesse ritornare ai suoi livelli, anche per
poche partite, ci darebbe un contributo importante.
Coutinho:
E' ritornato dal prestito leggermente irrobustito e molto più sicuro di sé. La
sua crescita atletica e agonistica non si è ancora completata, ma tecnicamente
e come rapidità di pensiero ha dimostrato di non avere eguali sui campi di
tutta Europa, forse. Oggi sa anche sacrificarsi a disturbare l'azione avversaria e si avvia alla piena affermazione. 7+
Sneijder: non c'è dubbio, un grandissimo giocatore che
non sempre riesce a dare un grandissimo contributo. Secondo me, più che essere
uno che cambia la squadra in cui gioca, è calciatore che ha bisogno di un
contesto idoneo a esaltarne le qualità: compagni che sappiano dialogare con
lui, ma anche che sappiano sacrificarsi per lui. Nelle poche partite giocate
non è stato determinante come ci si aspettava, ma obiettivamente il contesto
non sembra tale da favorirlo (lui è uno dei sei attaccanti
"leggeri"). 6+
Alvarez:
è il grande incompiuto, un po' oggetto misterioso, un po' speranza inespressa.
Troppo presto per liquidarlo come delusione, perché ha mostrato qualità di cui
pochi dispongono. Insieme però a limiti preoccupanti. Per alcuni la sua
presenza alza il baricentro della squadra. Per altri la squilibra inutilmente.
Io sospendo il giudizio, nel senso che mi piacerebbe capire il ruolo e poi
vederlo impiegato per una decina di partite. Nell'Inter, impegnata su più
fronti non è possibile, se non fai benissimo la prima o seconda volta, non hai
più spazio. 6 (di stima)
Guarin:
stagione altalenante. Qualche prestazione iniziale non molto convincente, soprattutto in fase
difensiva. Poi, forse in contemporanea con il raggiungimento della miglior
condizione, l'esplosione nelle ultime partite. Oggi appare un punto fermo di
questa squadra, anche se la sua presenza, insieme a quella di tre punte che
tendono a non rientrare, crea qualche problema di equilibrio. Potenza,
fantasia, imprevedibilità ne fanno un giocatore difficilmente marcabile. 7
Mudingayi:
il suo arrivo è stato criticatissimo dagli esteti, ma quando è stato chiamato
in causa ha dimostrato di poter essere molto utile, dando sostanza e peso al
nostro centrocampo, che ne ha molta necessità. Purtroppo nel periodo migliore è
stato fermato da un infortunio muscolare. Ha dimostrato comunque di poter stare
tranquillamente in questa rosa. 6
Cambiasso: dato per finito dai soliti super esperti da
bar, ma considerato prezioso da tutti gli allenatori che l'hanno avuto a
disposizione, il Cuchu ha stupito quest'anno anche i suoi detrattori con una
serie di prestazioni di altissimo livello, anche sul piano atletico. Tecnicamente
e tatticamente può venir discusso solo da chi è appassionato soprattutto di...basket. Leader in campo e nello spogliatoio. Fondamentale. 7
Obi: infortuni a catena ne
ostacolano la definitva affermazione. Speriamo che superi la fragilità
muscolare che l'ha sino ad ora penalizzato. SV
Gargano: altro giocatore osteggiato da frange della
tifoseria per motivi estetici e stilistici. Altro giocatore apprezzatissimo
dall'allenatore per la sua sostanza, per il contributo importante che fornisce
anche al rendimento di compagni più appariscenti. Se non si pretende che sia
Xavi, il suo rendimento è da
considerarsi molto elevato. 7
Benassi,
Duncan,
Pasa,
Bessa,
Romanò:
spesso aggregati, almeno i primi due, hanno avuto pochissime occasioni di
mostrare le loro qualità. Pasa e Bessa per il momento sono aggregati solo sulla
carta. SV.
Palacio: grandissimo acquisto estivo. Si, ma ha 30
anni, non ha futuro. Peccato che uno di 22-24 anni che segni come lui e giochi
come lui costerebbe dai 40 milioni in su....Oppure si poteva ripiegare su un
tipo Castaignos, che è giovane, futuribile e lo scorso anno ha dato un
rendimento straordinario. Non scherziamo, si deve provare a far bene subito, e
magari intanto preprarare la successione per quando comincerà a declinare. 7.5
Milito: altro giocatore di enormi qualità, che ha
perso qualcosa nello spunto vincente, determinante per giudicare un attaccante.
Resta un perno insostituibile della manovra offensiva. Negli ultimi tempi
abbiamo messo tasselli importanti e abbastanza o molto giovani come Handa,
Rano, JJ, Pereira, Guarin, Cou, Naga, lo stesso Alvarez. Ora, per avere
rinnovate ambizioni di vertice, bisognerà pensare anche all'ingresso di un paio
di campioni nei ruoli chiave (centrocampo e attacco). Nonostante una leggera
flessione in fase realizzativa, il suo rendimento è pienamente sufficiente, per
me. 6.5
Livaja: Non è pronto per fare il titolare e lo si
sapeva. Però quando è stato necessario ricorrere alle sue prestazioni ha
mostrato personalità, grinta e determinazione. Deve crescere molto, ma in
considerazione dell0'età, il giudizio non può che essere vicino alla
sufficienza. 6-
Cassano: le caratteristiche di Fantantonio si
conscevano: pochissima mobilità, eccezionale controllo di palla e grande
fantasia. Il mister lo ha voluto e sino ad ora, nostante una flessione nelle
ultime prove, il giocatore gli ha dato ragione, rendendosi molto utile.
Bisognerà vedere che succederà quando dovrà accomodarsi in panca. Per ora
merita, a mio parere, la sufficienza piena. 6.5
Strama: ha ottenuto molto più di quello che tutti pensassimo.
Speriamo solo che continui così. 8
Luciano
Nella foto: Juan Jesus, esponente del ramo più giovane della rosa e la migliore sorpresa che ci ha regalato questo scorcio di stagione.
33 commenti:
In linea di massimo condivido la tua bella analisi.
Come tu hai messo in evidenza i punti di domanda sono sostanzialmente tre: Alvarez, Silvestre e Johnatan.
Alvarez è tecnicamente delizioso, e su questo penso non ci sia da discutere. Ma da quando è arrivato all'Inter non sembra essere migliorato in quegli aspetti che dovevano sancirne il salto di qualità. A noi tifosi appare troppo lento, ma Strama assicura che non lo è. Insomma non è chiaro se e dove possa arrivare. E' vero che non ha mai giocato una serie di partite consecutive e che probabilmente non ha mai giocato in un ruolo che gli sia chiaramente congegnale. Forse potrebbe essere un trequartista o una seconda punta, o forse no, difficile dirlo.
Silvestre fino ad oggi è bocciato. E purtoppo la sua bocciatura mi sembra più un punto esclamativo che di domanda, comunque sia lo vedremo ancora in campo per forza di cose e avremo finalmente delle risposte (speriamo..)
Johnatan sembra aver già fatto vedere quello che può fare, cosa che lo rende nulla di più di utile panchinaro.
Ciao e complimenti ancora per il tuo blog che ormai è diventato un mio punto di riferimento nei lunghi giorni senza Inter in campo ;)
JUVENTUS F.C., dal 1897 ladri in campo e fuori.
Scusate se vado clamorosamente off topic ma le ultime notizie riguardanti il terreno adiacente allo stadio, che di fatto è stato regalato dal Comune di Torino agli ovini, sono disgustuse.
siccome senza inter è difficile stare vi propongo una serie di centrocampi,mi piacerebbe avere risposte da parte di tutti gli utenti del bolg....quale preferite??
guarin gundogan strootman
" capoue "
" gundogan paulinho
" capoue "
" fernandinho strootman
" " paulinho
Beh per quanto riguarda lo stadio dei gobbi..l'articolo di Oscar Giannino ( nn un carneade ...) è abbastanza eloquente sui sistemi usati..purtroppi normali per i costumi italiani...
Condivido le tue valutazioni eccezion fatta per il giudizio su Alvarez: me lo immagino tra pochi mesi ceduto in Spagna.
Tecnicamente non si discute, ma è veramente troppo lento e San Siro, se siamo ancora sullo 0 a 0 contro il Cagliari a venti minuti dalla fine con lui titolare, lo "brucia" definitivamente.
Riprendo il concetto espresso domenica : Dybala costava 12 milioni ma in prospettiva rappresenterà un vero crack e paragonato a Ricky pagato 9 milioni compresi i bonus legati alle presenze ( se mai le raggiungerà ) mi sembra veramente un passaggio a vuoto dei nostri uomini mercato.
Avevo seguito la vicenda del forte attaccante finito al Palermo e ho sperato fino all'ultimo che venisse da noi.
Ora non vorrei rimpiangere l'ennesimo giocatore, quasi acquistato ( Dybala era proprio vicino e prometteva amore ai nostri colori ) e accompagnare Alvarez alla sua inesorabile uscita di scena dalla Scala del calcio.
P.s. Dai Ricky, fammi due goal domenica e mi cospargo il capo di cenere !!!
Da dove deriva 'sta convinzione che Dybala sia un crack mondiale?
Concedetemi una piccola generalizzazione, ma i potenziali fenomeni del calcio non finiscono in Italia, tantomeno al Palermo. Parlo del 2012.
E poi, francamente, il prezzo reale di Alvarez non lo conosce nessuno. Finiamola di sparare cifre a casaccio o a proprio piacimento.
Per la prima volta, dopo ila finale mondiale della testata di Zidane a Matrix ho visto una partita della nazionale (non avevo proprio nulla di meglio da fare,,,). Pur essendo un'amichevole, speravo vincesse la francia, prevalendo sull'Italjuve.
devo però onestamente dire che la nazionale mi è piaciuta e la considero molto più forte della Francia.
penso che igli azzurri arriveranno almeno alla finale mondiale.
tra i nati nel 90 o dopo ci sono attualmente tre grandi campioni che costituiranno l'ossatura futura (forse quattro con Florenzi, che campione non è ancora). Balo, El Sharawi e Verratti. Accanto a questi bastano giocatori di ottimo rendimento per fare una squadra forte e futuribile.
Purtroppo su nessuno di questi tre è arrivata l'Inter e questo lo pagheremo. Balo era nostro ma non abbiamo saputo motivarlo (le colpe sono sue, ovvio, ma noi potevamo fare qualcosa di più per "formarlo", forse. Il romanista è nato lì e non c'era nulla da fare. ma tra il faraone e Verratti almeno uno di doveva prendere.
Credo di sapere perché Verratti non è venuto: la juve ha usato il metodo Moggi: "se lo dai all'Inter, vai in B. E sai che non scherziamo".
Rispondo anche a Giuseppe: non ho capito bene le sue proposte, ma dico che vorrei tra adesso e l'estate Capoue e Paulinho. Con una grande punta, poi, potremmo competere con tutti.
Capoue, che preferivo a M'Vila in epoca non sospetta, è meno tecnico e organizzatore di Verratti, ma più incontrista: con al fianco due mediani come il Guaro (disciplinato) e Paulinho, farebbe un bel centrocampo.
I francesi sono nettamente inferiori a noi in attacco e come organizzazione di gioco. Valbuena ha belle giocate, ma non finisce di convicermi (a livelli assoluti, ovvio). Gli altri sono scarsi e Ribery mi sembra in declino, almeno oggi mi ha dato questa impressione.
Da cineteca il gol Italiano: tre passaggi, 5 secondi dalla nostra area al gol: il calcio è questo. Semplicità ed efficacia. Il resto sono belle parole di poeti. Almeno per me
Marin: ovvio che nessuno può avere certezze, ma io il sospetto che Dybala possa diventare un crack (certo non lo è, per il momento) ce l'ho.
Su Alvarez, giustamente tu rifiuti il solito balletto di cifre. A me risulta che sia stato pagato sui 5.5, ma non ci scommetterei una lira.
Se fosse così, sono convinto che a venderlo ci guadagneremmo. Ma io aspetterei, gli darei altre chances.
Volevo invece ricordare che Alvarez era la prima scelta della Roma (su questo ho ricevuto una confidenza a suo tempo a cui nessuno è tenuto a credere, ma che io considero attendibile) e poi, una volta perso, ha ripiegato su Lamela.
La cosa mi ha stupito perché allora, pur avendoli visti entrambi poco e solo in tv, preferivo nettamente Lamela.
Caro Marin, mi permetto di osservare che se le cifre non sono conosciute, e' dura comunque sostenere che per quello che ha fatto vedere finora Ricky anche pochi milioni non siano buttati.
Ti ricordo che a Palermo e'arrivato,sconosciuto, un certo Edison Cavani che non sarà un giocatore di levatura mondiale ma è sicuramente un top player.
Dybala, che già seguivo nel campionato argentino, ti assicuro che è un grandissimo giocatore.
Comunque spero proprio che Ricky mi smentisca e che Dybala arrivando titolare a San Siro contro di noi faccia una figuraccia...per il bene dell'Inter, spero proprio di sbagliarmi !!!
Mi trovo piuttosto d'accordo con le pagelle di Luciano, anche se, dovendo fare una valutazione sul contributo reale dato alla squadra in termini crescita generale, Cou non può avere un voto più alto di JJ.
AL82
@Luciano: non ero io a porti la questione, ma FRA.
Ok Capoue e Paulinho ma...io ho un sogno: via Sneijder, dentro Markovic. 3 trequartisti giovanissimi (Markovic - Coutinho - Longo, che per me è una punta esterna) a supporto di un unico, forte attaccante. Non esiterei ad abbonarmi anche a ...650km di distanza.
Mi sveglio, do un'occhiata alle notizie in rete e il mio umore sprofonda, diventa cupo che più non si può.
Leggo le notizie sulla nuova sottrazione di risorse pubbliche che gli ovinidi hanno perpetrato ai danni dei torinesi (ma anche degli italiani tutti).
Leggo che il Berlusca avrebbe riaperto i cordoni della borsa: da gennaio il Milan compra e forse è in vista un accordo con i "nostri" cinesi (va be' qui posso sperare che siano palle mediatiche, sparate per motivi propagandistici).
Leggo che per noi salterebbe l'accordo con i cinesi e dunque anche il nuovo stadio.
Rifletto su questi fatti:oggi per essere ai vertici del calcio devi:
1) Avere un magnate disposto a buttare centinaia di milioni ogni anno (City, PSG, ecc)
2) In alternativa essere proprietà di un sovrano assoluto (juve, Real M. e per altri aspetti Barça).
A Torino, ma per estensione anche in Italia governa una monarchia assoluta che quando decide di depredare i cittadini lo fa, direttamente (licenziamenti, delocalizzazioni, finanziamenti pubblici) o attraverso suoi dipendenti di fatto, nominati negli organi elettivi.
Nell'ovile torinese tutto è di proprietà degli ovinidi: nessuno può opporsi, gli interessi dei padroni sono gli interessi della città. Servono molte centinaia di milioni? Ci si fa regalare dalla comunità aree edificabili da sfruttare allo scopo.
Vendendo quelle aree a prezzo di mercato si poteva alleviare la miseria di migliaia di famiglie? Cosa conta l'interesse dei sudditi, rispetto alla benedizione dei padroni?
E poi i sudditi saranno privi di tutto, ma potranno plaudire alle gesta mirabolanti del Signore Feudale. Non è meglio tifare per una juve vincente piuttosto che avere, che so, una casa o un asilo per mandarci i figli?
A Milano, giustamente, ti ostacolano in ogni modo. Se vuoi farti uno stadio lo devi pagare, anche più del dovuto. E di regalarti estese zone edificabili, tutto attorno, non se ne parla.
E comunque se proprio si deve agevolare qualcuno si agevola l'altra metà, che ha un peso politico locale e nazionale ben diverso.
Io sono felice di avere un Presidente che non sia né Berlusconi né l'ovino.
Non sono felice che in Italia possano prosperare queste due razze di predatori.
Moratti ha fatto tanto per l'Inter.
L'inter è la società conosciuta nel mondo quasi esclusivamente per i successi ottenuti con la gestione della famiglia Moratti.
Oggi la famiglia non può più permettersi di spendere nel calcio centinaia di milioni ogni anno. Non può e non vuole ricorrere ai metodi dei monarchi feudali.
Checché ne pensino i faciloni, non ci sono fuori dalla porta code di sceicchi o affini ansiosi di buttare soldi nel nostro calcio, nel nostro Paese.
Bisogna gestire le risorse con oculatezza e buon senso. Ma nel calcio di oggi con queste doti, se ti va bene, ogni dieci anni riesci a entrare in CL o ad avvicinarti ai vertici della classifica.
L'aurea mediocritas è l'obiettivo massimo.
Vie di uscita non ne vedo.
Forse oggi sono troppo disfattista.
Mi piacerebbe tanto che qualcuno potesse smentirmi.
Con ragionamenti o meglio ancora con fatti.
buon giorno a tutti,in effetti il commento 3 è mio,mi piacerebbe che tutti gli utenti del blog diano la loro preferenza su uno di questi centrocampi,grazie anticipate....
guarin-gundogan-strootman
guarin-gundogan-paulinho
guarin-capoue-strootman
guarin-capoue-paulinho
guarin-fernandinho(shak)strootman
guarin-fernandinho-paulinho
FRA
Riguardo il centrocampo sarei sicuro sui due interni (Guarin e Paulinho) e indeciso tra il centrale: Gundogan secondo me è un fuoriclasse assoluto però è meno difensivo di Fernandinho. Io prenderei probabilmente il turco/tedesco anche se penso che Strama preferirebbe Fernandinho o addirittura Fernando del Porto.
Certo, anche nella peggiore delle ipotesi si casca bene...
Carlo Luciano, come non condividere il tuo sfogo? Mi dispiace ma non posso contraddirti in nulla. Ma proprio per queste ragioni la dirigenza interista dovrebbe essere più efficace nel gestire la cantera, unica fonte di giocatori che, se forti, possono anche essere ceduti per molti soldi. Eh sì purtroppo comandano i soldi, se arriva un magnate che offre al tuo talentino il doppio dello stipendio, hai voglia a trattenerlo.
E purtroppo devo dire che secondo me gli sforzi della dirigenza in ottica cantera non sono ancora ottimizzati al meglio.
Ancora, per esempio, non ho capito perchè si lasciano andare dei giocatori estremamente promettenti per rinforzare le giovanili altrui. Faccio l'esempio Mastour-Tassi. Il Milan ha offerto alla famiglia di Mastour 500.000 euro (mi pare). Samadene ha detto che per un 14enne non spende cifre simili. L'Inter perà si è presa metà Tassi (15enne) per 1.500.000 euro. In pratica ha speso per un 15enne 6 volte di più di quello che ha speso il Milan per Mastour.
Ora è vero che un giovane non sai mai cosa diventerà, però più forte è più possibilità ha di rimanerlo. Se è un brocco è statisticamente più difficile che diventi un fenomeno.
Visto il piccolo calcolo che ho appena fatto, perchè Samaden ha detto una cosa del genere quando stride terribilmente con i fatti? L'unica risposta è che ha raccontato una storiella. Quindi la verità è un'altra.
Ora spero ardentemente che voi mi facciate notare che sono solo un pazzo schizofrenico che cerca il pelo nell'uovo. Naturalmente dandomi una risposta logica al quesito.
A proposito, non vedo più il nome di Rivetti fra i giovanissimi, mi sembrava un buon giocatore, che fine ha fatto?
Vorrei aggiungere che il metodo Moggi esiste ed è tutt'oggi applicato e vieta a agli allenatori juvetini (esempio Prandelli) di far giocare nella nazionale della GEA giocatori dell'Inter.
Allora nel giro di poche ora quando scoppia il caso del regalo,chiamiamolo cosi, del comune di torino ai ladroni ,ecco che pubblicano una non notizia sulle lungaggini burocratiche della trattativa coi Cinesi ,la cessione di Snejder per arrivare a oggi con la notizia de Berlusca che torna a spendere e all'alleanza coi Cinesi ,che coincidenza...
luciano
nazionale: sono un interista demodè... mi piace guardare la nazionale ...son contento quando vince, contento quando gioca bene...e con prandelli questo è anche successo spesso...
mario: vabbè...
el sharawi: premesso che la cosa è uguale alla tua info su alvarez e la roma... lo avevamo decisamente in mano... poi... avevamo cou...e il savonese prima giocava 3/4sta quasi puro e non seconda punta esterna (bravo allegri)...e... ci siam presi la metà non giocante di kucka (al momento osservato dal milan n.d.P )con impegno di money...
verratti: se fosse come dici non sarebbe andato nemmeno a parigi... marotta ha cmq preso una tramvata perchè lo volevano fortemente...
lo stop è stato dato al genoa e non al pescara... avevano in ballo immobile, la questione destro, e il joker si divide molto equamente tra le 3 big (e un po meno con roma e napoli)...e, ultimo ma non ultimo, c'era ancora lo monaco...
potevamo andar da soli... invece abbiamo investito in prestiti e terzini...e potevamo crederci e metterlo subito in cabina di regia (bravo ancelotti e tanti saluti a motta) invece che prospettare un anno in una mediopiccola a fare esperienza di A...
a margine... avevamo quindi in mano:
balotelli e destro (nostri) el sharawi e verratti... (e aggiungerei pure montolivo che sta facendo una più che buona stagione nel milan)
avranno anche avuto le loro ragioni, ma un qualche errore di valutazione complessivo mi pare sia stato fatto... mi pare eh...
Luciano, il tuo sfogo è comprensibile e per certi versi condivisibile, ma non vedrei nero ovunque.
Anzitutto la questione dei cinesi. A parte che ancora si tratta di rumors forse attendibili ma non certi, se anche dovesse saltare l'accordo per l'acquisto di quote societarie e soprattutto per la costruzione dello stadio, non mi dispererei...L'elemento importante di tutta la vicenda è che Massimo Moratti si sia reso conto della necessità di un aiuto esterno senza il quale è difficile mantenersi ai massimi livelli. Per cui penso che se i cinesi dovessero rimanere solo un sogno, il Presidente si darà da fare per cercare un altro partner disposto ad investire nell'Inter. Operazione non semplice, ovviamente: ma credo che la volontà ci sia, quindi....le ricerche andranno avanti in ogni caso.
Sulle agevolazioni ai gobbi: nulla di nuovo. E' da 50 anni e anche più che ricevono agevolazioni di ogni tipo, non possiamo certo pensare che proprio in questo particolare momento storico vengano meno.
Di Berlusconi sinceramente non mi preoccuperei più di tanto: la sua figura, la sua personalità, è in netto calo. Investire decine o centinaia di milioni sul milan ha o avrebbe molto meno senso rispetto a prima, e a ciò aggiungiamo che il lodo Mondadori e la leggera flessione che ha colpito le sue aziende non consentono di sperperare chissà quali risorse sul calcio. Sui "loro" cinesi...mah, mi sembra una bufala pensare che Lippi - fino a prova contraria un allenatore e quindi non un professionista del settore societario/commerciale - possa avere i contatti giusti per favorire simili situazioni. Non ci scordiamo che fino a 2 mesi fa dovevano essere i russi a dover entrare di prepotenza nel mondo milan...si, come no.
Pap, hai ragione....sostanzialmente metà della squadra titolare o potenzialmente titolare della Nazionale è/è stata/sarebbe potuta essere nostra(Ranocchia, Destro, Mario, Verratti, ElSh). A questo punto, però, i danni sono fatti...Io credo che i recenti interessamenti nei confronti di alcune delle star del patrimonio giovanile europeo (Markovic, Eriksen, Halilovic, Willian..e prima ancora Lucas) rappresentino un segnale senza dubbio positivo: magari in corso Vittorio Emanuele si sta facendo largo l'idea che è meglio spendere tanto per 1/2 giovani di talento che poco (o relativamente poco) per 4-5 giocatori di medio/basso profilo. I prossimi due mercati secondo me saranno molto indicativi da questo punto di vista.
La questione del rapporto tra il comune di torino e la bjuve è sintomatico per molto motivi: sudditanza verso il potere, arroganza del potente che se ne frega del danno che procurerà, silenzio degli pseudo-giornalisti.
Ma ancora di più è sintomi del clima di passività della gente: in un paese normale i torinesi dovrebbero manifestare davanti al municipio e non recarsi allo stadio.
Da noi, invece, gli bjuventini sono persino orgoglioso della loro dirigenza. E se qualcuno denuncia i fatti, loro addirittura lo insultano.
@ Pizzi e tutti gli esperti di calcio sudamericano: come procede il recupero tecnico di Casemiro? Continuo a pensare che da noi starebbe bene.
Un parere su Botta del tigre?
karlito: sono d'accordo sul fatto che non potendo prendere grandi campioni affermati non dovremmo farci sfuggire i topo tra i giovani, soprattutto quando in qualche modo siamo arrivati a controllarli.
i casi Tassi e Mastour però credo siano diversi. tassi è stata un'operazione condotta da MM e Corioni, sulla base di accordi personali, dopo che MM in qualche modo aveva avuto assicurazioni esterne che si trattasse di un grande talento. diciamo che è stato una specie di regalo. Ma Tassi, al momento dell'acquisto aveva già esordito in serie B. hachim era un giovanissimo regionale che giocava (a Reggio) con i giovanissimi nazionali.
Spendere un milioncino per un giovanissimo regionale (soldi alla famiglia, più lauto compenso per i responsabili dello scippo, più parametro alla Reggiana) avrebbe posto dei problemi: Jus non è molto inferiore: a lui non davi nulla? E a Mel? e così via a scalare.
Tieni presenti che in molte società anche di vertice, non hanno contratto (quindi prendono veramente solo una sorte di rimborso spese) persino i Primavera.
Sono d'accordo con te che in qualsiasi modo la questione andava risolta positivamente per noi, ma non era facile.
Su rivetti anch'io mi sono posto il prblema. ti saprò dire.
Infine su Prandelli: lo considero un bravo tecnico e una brava persona. Che agisce in un contesto corrotto di cui non può non tener conto. Così accetta di non convocare Rano, ma di convocare Bonucci, con posizioni simili (forse ai tempi era più grave quella di Bonucci) E non convoca il pazzo, all'Inter, ma dopo una sola partita al Milan lo convoca "per la continuità di rendimento".
senza pudore.
Ma se vuoi stare nel giro federale devi accettare queste cose. Proprio come, se vuoi essere un arbitro internazionale, devi non vedere i gol in fuorigioco e le espulsioni contro la juve.
Earl: certo che i media prostituiti ci marciano (ora sembra pure che La Stampa, cioè la Fiat comprerà Corriere e Gazza...). Na che alla juve abbiano regalato i terreni è un fatto, che a noi questo non possa mai accadere , anche. Che ci siano ritardi nell'affare di Mm con i cinesi, pure. E che, se ritiene che gli convenga, Berlusconi abbia i mezzi e il "pelo sullo stomaco" per qualunque operazione (basta leggere lil dispositivo con cui i giudici lo hanno condannato in primo grado all'ultimo processo) anche.
Pap: sulla nazionale fai bene a tifare. Il tifo è un sentimento e non è giudicabile. Né il mio, né il tuo e io non pretendo affatto che osteggiare la nazionale sia più interista che seguirla.
Sul faraone, non metto in dubbio le tue informazioni (che tra l'altro coincidono con le mie. avremmo potuto prenderlo., ma 20 milioni per un giocatore che aveva fatto bene in C e in quel momento, quando c'era una squadra da ricostruire con giocatori pronti e non c'erano soldi, erano troppi.
E' stato un errore. Grave.
Su verrati: nessun dubbio che la minaccia di retrocessione sia stata esercitata sul genoa. Ma anche sul Pescara. La juve in quel momento aveva altre priorità, perché in mezzo aveva Pirlo e in altri ruoli era scoperta, ma non voleva che andasse all'Inter. Esattamente come ai tempi di Moggi, quando tutti i giocatori italiani discreti erano fuori portata per noi, tranne Vieri, pagato 90 milioni di allora , cioè una cifra assurda e rovinosa.
Ripeto, non si possono accomunare situazioni tanto diverse. balotelli non ha nulla a che vedere con gli altri. che invece un piccolo denominatore comune ce l'hanno: se hai pochi soldi e una squadra da rifare, non puoi spenderli, purtroppo, per giovani promesse da 15 20 milioni l'una.
Altrimenti abbiamo sbagliato anche a non prendere Sanchez e Lucas, o tanti altri
per me deve essere chiaro che la soluzione dei nostri problemi non può essere quella per cui anche noi derubiamo i nostri concittadini, di Milano o di un altro Comune non importa, di loro risorse. I terreni per lo stadio e per le attività speculative connesse vanno acquistati ai prezzi di mercato, se fosse possibile addirittura fissando una destinazione d'uso di tipo sociale per i fondi versati.
E non è neppure lecito acquisirli come terreno agricolo e poi far cambiare i vincoli.
Le agevolazioni possono riguardare un prestito a tassi agevolati, cose simili, insomma. Noi non siamo juventini e siamo fieri della nostra dirittura morale e sociale
Qualcuno di voi verrà al Vismara sabato per il Derby?
@luciano: martedì pomeriggio sso sicuramente in zona niguarda verso le 16:30 . Ci si vede ad interrello?
Bravo Cassano..lasciar passare senza risposta le dichiarazioni spocchiose di Conte..beh mi procurava un prurito diffuso.
Da quel pulpito poi..senza pudore e nessuno che abbia detto qualcosa..uno schifo davvero.
Intanto Conte segue l'esempio di marotta: prima insulta, poi dice di non essere stato compreso.
Se dici che" alla bjuve prendono uomini, non quaquaraqua " è palese che stati dando in giudizio morale, non professionale.
Ci credono veramente ignoranti.
SE davvero pensi quelle cose di Cassano, abbi almeno il coraggio di essere coerente.
Tanto dei"molto dotato".di moralità...
Qualcuno gli spieghi che la moralità non è quella cosa che si nota nelle docce degli spogliatoi.
Cisco,io sto pensando di andarci, ma al momento non ne ho la certezza assoluta.
Ovviamente non andrò al Vismara e mi spiace, soprattutto per il derby dei giovanissimi regionali.
Carlo, se tutto va come deve, martedì ci sarò a Interello.
Conte è una delle persone che considero meno credibili nel calcio italiano attuale. polemizzare con le sue sciocchezze non mi dò alcuna soddisfazione.
oggi interessante amichevole di una mista allievi contro il sarnico. presente tutto lo stato maggiore, abbiamo visto alcuni provini tra cui il centrocampista Mohamed (che a me è piaciuto ancora molto, a Pino un po' meno) e due terzini. Ho rivisto anche Baone che è sempre il solito: piedi straordinari e cecità assoluta per quanto riguarda inquadrare la porta.
Mi è piaciuto moltissimo, ma ormai è una abitudine, il centrale Simonato, dal piede delizioso.
i '99 dovrebbero avere preso oggi un portiere, credo per febbraio, che è sembrato a tutti noi molto forte.
Credo di poter anticipare la formazione del derby Primavera. Lo farò nel post che dovrebbe uscire in tarda serata o domani, di presentazione del w.e. delle nostre giovanili.
per chi mi chiedeva di Rivetti, anticipo che ha giocato, dopo gli infortuni, una parte dell'ultima partita contro il Como. Quindi dovrebbe essere recuperato pienamente.
ho appena visto mateo kovacic, se qualcuno l'ha visto più volte mi potrebbe dire se è un regista o un interno di centrocampo?? potrebbe essere futuribile nell'inter?? FRA
Beh se sugli spalti del Vismara, di solito sotto il box o dentro il box dei giornalisti (anche se io non lo sono) vedete uno con la faccia da pirla: https://www.facebook.com/bennybatta sono io
È online un mio post piuttosto lungo ma spero ugualmente interessante.
Dateci un'occhiata.
AL82
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