Probabilmente sarebbe persino superfluo fare un post di commento alla partita di ieri.
Potrebbe essere sufficiente qualche considerazione sparsa, anche perché sono consapevole che molte mie affermazioni, la mia visione complessiva del match, con i giudizi sui singoli annessi, non incontreranno grande condivisione.
Ma siccome il bello del calcio è la discussione, ci provo
comunque.
Iniziamo da una considerazione generale, cioè non limitata a
questo match.
Per conto mio un risultato è bugiardo solo se dovuto ad
"errori" arbitrali evidenti, che siano voluti o meno.
Per il resto, ragionare sui se e sui ma, o sulla maggiore o minor
“bellezza” del gioco prodotto, non porta lontano.
Il risultato di ieri si può discutere solo in relazione al
fuorigioco sul secondo gol. Senza di quello, forse, non sarebbe venuto neppure
il terzo.
Non è invece ragionevole sostenere che il risultato è bugiardo perché la squadra sconfitta,
qualunque sia, ha giocato alla pari, ha fatto la partita, o valutazioni di
questo tipo.
Infatti è evidente a tutti che il fine del calcio non è giocare
alla pari o fare la partita, ma segnare un gol più dell'avversario (o subirne
uno in meno).
Ora è evidente che se tu fai la partita, ma tiri in porta (anzi,
sul palo) una volta sola e gli avversari hanno una media realizzativa del 100%
(tre volte al tiro, tre volta in gol), loro sono stati più bravi di te nel
difendere (ti hanno lasciato tirare una volta sola) e pure nell'attaccare.
Fatte queste considerazioni di tipo generale, devo dire che la
partita dell'Inter è stata superiore alle mie aspettative.
Quando ho saputo la lista dei giocatori partenti (e di quelli
lasciati a casa) e ho saputo le formazioni, ho scritto che avrei considerato
non umiliante una sconfitta fino al 3-0.
Tre a zero è stato, ma con un possibile gol in fuorigioco e un
altro al '93.
Tra l'altro il primo gol è nato da un infortunio di un difensore,
che è sì una colpa e non una sfortuna, ma è un errore che, diciamo, uno di un
centro livello commette raramente.
Anche se, quando lo commette, poi è normale che si venga puniti.
Diciamo che, se questo deve essere consolatorio, non vale, perché
le partite durano 90' o 95', ma resta il fatto positivo che per gli ottanta
minuti centrali non abbiamo fatto peggio di loro
E non abbiamo fatto peggio di loro, che erano al completo, anche se abbiamo schierato
quasi tutte seconde linee e un '95 esordiente, un '94 esordiente, due '93 di
cui uno esordiente, un '92 e un '91.
E schierando alcuni giocatori (Jona, Pereira, Silvestre, lo stesso
Gargano, ad esempio) che secondo molti
tifosi un po' drastici non dovrebbero
giocare neppure in B.
Da questo punto di vista, possiamo ammettere che la sconfitta è
giusta, perché chi è stato più cinico, più pratico, più esperto, significa che
in quel match è stato più forte.
Ma che le proporzioni della stessa possono venir considerate
eccessive, perché legate a una quota di causalità (soprattutto in relazione ai
dubbi sul secondo gol).
Anche se, nel calcio, spesso la buona sorte aiuta chi se ne è
creato le condizioni.
Ma possiamo anche sostenere che la prova della squadra non è stata
negativa, anzi.
Un complesso rimaneggiatissimo ha saputo tenere il campo senza
sbandare, se non nei minuti finali, contro una squadra assai forte.
Secondo me un atteggiamento realistico ci dovrebbe portare a
considerare la prova forse superiore alle previsioni, nonostante la sconfitta pesante numericamente.
Certo, se io immagino che dei giovani esordienti vadano in campo e
non facciano rimpiangere sul piano del rendimento, dell'autorevolezza, della
personalità i maggiori campioni assenti, boccio le loro prestazioni.
Invece, secondo me, Benassi ha fatto bene anche indipendentemente
dall'esordio e dalla giovane età.
Donkor ha sbagliato qualcosa di determinante per il risultato ma
ha anche dimostrato attitudini che ci consentono di nutrire ottime speranze per
il suo futuro. Una volta che le sue energie saranno disciplinate e inserite in
schemi difensivi consolidati. E che avrà maturato l'esperienza indispensabile.
Romanò forse poteva fare qualcosa in più, ma non ha disputato
molte partite, dopo il lunghissimo stop per infortunio e si è trovato a giocare
in una zona del campo non ben presidiata dalla squadra, nel primo tempo.
Mi conforta comunque il parere molto positivo sulle qualità di
Andrea, espresso dopo il match da un grandissimo intenditore di calcio, come lo
Zio Bergomi.
Stranamente (ma forse non troppo) hanno fatto meno bene proprio i
giovani più esperti, i Juan e i Livaja. E nel primo tempo anche Cou.
Per Marko si deve considerare anche la difficoltà “tattica”, per
lui che prima punta non è, di giocare solo là davanti, sapendo che, per la sua generosità, non rinuncia certo ad
arretrare ed aiutare.
Ma in generale questi erano abituati a giocare con altri compagni,
ad avere altri punti di riferimento (giocare vicino a Samuel o a Milito Cassano
è diverso che giocare vicino a Silvestre, o a nessuna altra punta).
E poi forse, checché se ne dica, per chi ha più abitudine a questi
palcoscenici, la partita non suggeriva tensioni ed emozioni spasmodiche.
Lo stesso Strama, in panca, mi sembrava sì motivatissimo, ma non
“stravolto” dal match, come accade di solito.
Poi c'erano quelli che lottavano per conquistarsi un posto al sole
e che hanno fatto del loro meglio.
Jona, Gargano, lo stesso Silvestre, per me non hanno fatto male,
assolutamente, pur confermandosi meno affidabili di Zanetti, di un Deki in condizione (ahimè, lo
rivedremo più?) di Samuel.
Solo Pereira, cresciuto per altro nel secondo tempo, con la
squadra un po' più organizzata, ha disputato una prova con molte ombre. La
speranza è che cresca (abbiamo visto diversi giocatori fare male per il primo
anno e poi migliorare sensibilmente).
Il giocatore non è uno sconosciuto, ha un buon curriculum
internazionale, ma se nel tempo il suo livello si confermasse questo, dovremmo
forse ritenerlo poco adatto al nostro
campionato.
Per il momento, sarò un ottimista, ma non mi sento di stroncarlo.
Le mie pagelle
Belec: tre tiri e
tre gol. Di solito queste cifre preludono a una bocciatura. Ma questa volta non
è così. Non poteva farci nulla sui gol ma non ha commesso errori. Anche perché
non ha subito altri tiri. Da rivedere. 6
Rano: bo' ho
letto qualche critica. A me è sembrato un dominatore, in assoluto tra i
migliori in campo. Non è un caso che il primo gol si concretizzi da tutt'altra
parte del campo e gli ultimi due li subiamo dopo che lui è uscito. 7+
Silvestre:
il gioco al massacro è cominciato da tempo, anche con qualche fondamento, a
voler essere cattivi.
Ieri invece per me ha fatto il suo dovere.
Considero la prova sufficiente e gli avrei dato qualcosa in più se
non avessi qualche dubbio sulla dinamica (e le responsabilità) del terzo gol. 6
JJ: adottato
dai tifosi, fa parte degli “intoccabili” nell'opinione prevalente. Anche se
ultimamente sta commettendo errori importanti. Consideriamoli difetti di
crescita, perché le qualità positive sono indiscutibili 5.5
Jona: ho letto
che non giocherebbe neppure nel Grosseto. Peccato che a Parma abbia fatto un
ottimo girone di ritorno.
Corre, copre, si propone.
Non è il miglior Zanetti e tanto meno Maicon.
Ha grande personalità (per altro ben retribuita): di fronte a
tanta avversione io avrei già mollato tutto.
Non è un campione, ma copre la sua fascia dignitosamente. Comunque
non è un caso che si cerchi un esterno destro. 6
Pereira: fino ad ora l'acquisto di quest'anno più
deludente. Pochissime partite giocate al livello che ci si attendeva. Fatica
nella fase difensiva, pur essendo generoso e quando attacca può solo andare
negli spazi e crossare, perché rispetto a Naga, per esempio, non possiede la
stessa rapidità e la stessa fantasia. Migliora nel secondo tempo con punti di
riferimento più consistenti. 5+
Romanò: forse non
ancora al meglio della condizione, incomincia con un po' di emozione e di
preoccupazione: gioca nel suo ruolo (mediano destro con licenza di attaccare la
fascia) e appare un po' timido. Certo deve venir valutato in altre condizioni,
per esempio con Zano anziché Jona che sale a costituire il binario di destra;
con Milito, Cassano e Palacio (o alcuni di essi), come riferimenti avanzati,
sbocco per le giocate del centrocampo o le incursioni dalla fascia; e ancora
con un giocatore come Cambiasso alle spalle, a guidarlo, a favorirne
l'inserimento. 6 di incoraggiamento e di stima
Gargano: buona prova
del piccolo ex napoletano, tutta sostanza, corsa, grinta, contrasti in un
centrocampo abbastanza arrangiato. E' sempre il solito discorso: non ha il
piede raffinato e per gli esteti è inguardabile.
Per gli allenatori e i compagni è prezioso.
Samuel, per esempio, ha il piede anche peggiore, tanto è vero che
gli avversari lasciano sempre libero lui di far ripartire l'azione. Ma è un
muro invalicabile, è determinante e chi se ne importa del piede. In una squadra
ci deve essere chi ha piede, chi ha corsa grinta e continuità, chi ha potenza
fisica, contrasto e senso della posizione.
Non siamo mica qui a pettinare i capelli alle bambole, come
direbbe qualcuno...
Certo, se trovassimo uno con le sue doti agonistiche e un piede
migliore, non mi dispiacerebbe. Ma se
l'hai preso lo devi sfruttare per le sue caratteristiche, che conoscevi. 6.5
Benassi: partita in
crescendo. Anche lui, come tutti, si è giovato del maggior tasso tecnico e
professionale presente in campo dopo gli ingressi di Zano e Palacio. All'inizio
mi sembrava un pochino contratto e la cosa mi stupiva perché lo conosco come un
ragazzo freddo, determinato, capace di trovarsi subito a suo agio ovunque. Ha confermato di avere doti tecniche e di
corsa importanti, unite ad un'ottima visione di gioco.
Deve giocare molto, con professionisti di alto livello. Scommetto
un caffè che entro tre anni sarà titolare fisso in squadra e probabilmente in
nazionale. 6.5
Cou: primo tempo
un po' deludente, troppo da “Venezia”. Ma con chi doveva scambiare? Con Marko
che svariava per aiutare? Con i centrocampisti che preferivano tenere le
posizioni? Con gli esterni che non avevano grande qualità?
E' bastato che entrassero Zano e Palacio perché la sua prova
lievitasse. La difesa molto fitta degli avversari gli ha impedito di realizzare
per questioni di frazioni di secondo, alcuni capolavori che si era preparato.
Imprescindibile subito e in prospettiva. Tra l'altro i sembra anche più solido fisicamente.
6.5
Livaja: non una delle sue migliori prove, ma aveva un compito
improbo e per il quale sappiamo non è portato. Non l'ho visto poco impegnato,
come è sembrato ad alcuni. Piuttosto poco in partita. Continuo a pensare che un
vice Milito servisse, contrariamente a un'opinione diffusa. 5+
Zano: dico solo
una cosa: Non ha fatto exploit strepitosi, ma è bastato l'ingresso suo e di
Palacio (cioè di due professionisti completi, di ottima qualità) per cambiare
la partita.. Ma per molti tifosi resterà una delle principali cause di tutti i
mali. 6.5
Palacio: vale il
discorso fatto per Zano. Con lui tutti hanno migliorato, perché avevano con chi
scambiare, chi si proponeva, un punto di riferimento. Avesse segnato,
nell'unica occasione, forse non avremmo perso. Ha fatto tutto bene, però. Meno
bene in un'altra occasione in cui servito da Cou splendidamente ha cercato il
controllo di petto per il tiro a botta sicura e si allungato troppo la palla.
Per questo errore, mezzo voto in meno. 6.5
Donkor: mezza
colpa sul secondo e forse sul terzo gol. In pochi minuti giocati può sembrare
una bocciatura. In realtà bisogna come sempre considerare il contesto: minuti
finali, schemi saltati, squadra che cercava il pareggio, spazi ampi e con
l'uscita di Rano, nessuno che poteva guidarlo.
Se l'arbitro fischia il fuori gioco, piuttosto evidente, mi pare,
Donky commette...un errore in meno.
Sul terzo gol, forse colpe da dividere con Silvestre.
Prima un intervento provvidenziale, in recupero, che dimostra le sue grandi potenzialità
atletiche. Ha diciassette anni. 5.5 sul
campo, 6 pieno di stima
Strama: gestisce
abbastanza bene il turn over.
Fino alle battute finali, quando tutti i meccanismi di gioco sono
saltati, tiene la squadra in corsa, nonostante le enormi defezioni.
Conosce i giovani che ha inserito e sa cosa possono dargli.
Un solo appunto: non mi ha fatto vedere, magari solo per pochi
minuti, il Bando. 6.5
Luciano
Nella foto (Inter.it) Donkor, 17 anni e 3 mesi (quasi un record di precocità per la prima squadra), tenta invano di contrastare un tiro di Rondon.
Luciano
Nella foto (Inter.it) Donkor, 17 anni e 3 mesi (quasi un record di precocità per la prima squadra), tenta invano di contrastare un tiro di Rondon.
155 commenti:
Concordo sulla necessità di aspettare Pereira. Non solo perché è costato parecchio, ma perché effettivamente trattasi di un giocatore che fino a tre mesi fa spiccava in Europa (non dimentichiamoci che l'anno scorso il Chelsea offrì un sacco di soldi per lui e solo l'insistenza di Pinto da Costa impedì al buon Alvaro di sbarcare a Londra). Ha molta corsa e fisico. Secondo me non ha i giusti tempi di gioco, e per uno come lui che non ha il drbbling nelle corde è un handicap non da poco: sbaglierò, ma penso che la presenza di un regista abile a dare la palla "al momento giusto" potrebbe essere molto utile (non solo per Pereira, comunque).
D'accordo con la necessità di dare ancora tempo a Silvestre.
Su Gargano...per me sarebbe molto più bravo se si limitasse al compito che gli riesce meglio: recuperare palla. Ogni tanto si intestardisce nel tentare giocate che non gli appartengono...e si vede.
luciano... e ti rispondo a quando scritto di la...
sorry... ma jona non va bene nemmeno come riserva...
gargano... esiste un motivo per cui mazzarri... che lo ha avuto più anni, lo ha sostituito con behrami...
non si vede proprio la ragione del perchè dovremmo tenercelo noi...
su silvestre come detto concordo... ieri messo al centro ha dimostrato più sicurezza... non mi sembra ci siano responsabilità sue sul terzo...
concordo quasi su tutto, quindi ti ribatto sulle poche cose che non mi trovano d'accordo.
Opinione diffusa che non servisse, e non serva(?), un vice-milito dove le hai lette, Luciano?
Poi, per me, sia gargano che samuel non hanno un pessimo piede. Spesso e volentieri, e soprattutto Gargano, fanno dei cambi di gioco di 30-40 metri precisissimi.
Semmai la colpa di gargano, accentuata nell'ultimo mese in cui sta giocando sempre, è che si intestardisca troppo in azioni personali e in passaggi filtranti che sì, non fanno assolutamente parte del suo bagaglio tecnico.
Mi sembra di rivedere a volte muntari che sopravvalutandosi faceva cose che doveva lasciare ad altri: possono incidere sia la tenuta mentale (nel caso del muntari ultimo periodo nerazzurro) ma anche la poca lucidità di gargano vista la mole immensa di lavoro che fa per raddoppiare sempre l'uomo con la palla; a questo aggiungo il fatto che in un centrocampo così scarno numericamente, manca spesso la qualità e gli uomini a cui dare la palla facile (cambiasso è l'unico che l'avrebbe anche ma non garantisce quella dinamicità per farsi sempre trovare pronto a ricevere palla, giocando sempre anche di più).
In sostanza, per me gargano nell'inter ci sta benissimo, mudingayi anche meglio volendo, ma manca almeno un altro uomo che lo affianchi, considerati gli infortuni e le carenze della rosa
Infine, ieri vi sollecitavo su quintero-jorginho e mettiamoci anche obiang, per la contentezza di Pap. Che ne pensate?
Ha già detto tutto Seu Jorge: Gargano se fa il suo ruolo non solo ci sta, ma era un profilo di giocatore che mancava nella rosa( come Mudy, che personalmente preferisco).
E' chiaro che quando eccede facendo cose che non sono nel suo bagaglio tecnico ( come ieri) è deleterio.
Peccato non sia più giovane: se Strama riuscisse a farlo correre "meglio", con più ordine, e a limitare qualche sua esuberanza sarebbe ancora più utile, purtroppo non so se a 28 anni ci sia ancora margine per questi miglioramenti, ma non si sa mai.
pap (ahimè) non prende cagnotte su obiang ...
pap, avendo figlia e moglie doriane, ha avuto modo di vederlo diverse volte in TV e l'anno scorso e questo, e dal vivo nel derby...
e pap (e non solo lui) pensa che colui che l'anno scorso era il miglior regista della B INSIEME a Verratti sia, come Verratti, che ha ovviamente caratteristiche diverse e più offensive, un buon giocatore che messo davanti alla nostra difesa, messi come siamo in mezzo, risolverebbe qualche grosso problema... senza costare 2 botti di soldi...
ci siamo sopra, i rapporti con il doria dopo il "disguido" poli sono tornati buoni grazie ai 2 petrolieri...
a gennaio non lo mollano cmq a meno di non dar loro un upgrade in altra zona del campo... nello specifico cercano un esterno offensivo/ala ... che noi non abbiamo ma anzi cerchiamo
ciao big Luciano
concordo al 99% con i tuoi giudizi tranne su Jonny
premesso che ho visto solo il secondo tempo ma ogni volta che aveva la palla dava sempre l'impressione di aver paura e di non sapre cosa farsene
lo posso capire a san siro visto il clima intorno a lui ma non in trasferta.
Ovviamente posso sbagliarmi ma credo che se veramente Leonardi del parma lo apprezza dovremmo darglielo senza rimpianti ..
ovviamente è un opinione ..
su Gargano premesso che non dispiace averlo ma penso che se avessimo potuto scegliere fra lui e Berhami (avendo già in rosa il mudy io avrei preso lo svizzero o Valero...
cmq
sono fiero dei ragazzi che sono scesi in campo ...
Pap: non conosco i motivi per cui l'Inter è riuscita a prendere Gargano: possono esserci un'infinità di spiegazioni: litigi con qualcuno, debito morale diel presidente con MM, o decine di altri.
Quello che so è che finché l'ha avuto, Mazzarri l'ha fatto giocare quasi sempre.
Noi ce lo dobbiamo tenere fino a quando non riusciremo ad avere un incontrista di centrocampo più forte di lui e Mudy.
Seu; non ricordo dove, ma ho letto di molte polemiche sul fatto che fosse meglio far giocare il giovane Livaja, anziché spendere soldi per un vice Milito, che per forza di cose non potrebbe essere un fuoriclasse, ma un buon professionista del ruolo.
Magari erano gli stessi che oggi stroncano Livaja...
Invece su Gargano io sono convinto che abbia i cambi di campo o la possibilità di dare qualche palla filtrante. Il suo limite maggiore è che non sa scambiare sullo stretto, parla un'altra lingua rispetto ai Cambiasso, ai deki, a ai Wes, allo stesso Zanetti.
Ho detto più volte la mia opinione: si può giocare con un play di classe e due mediani cursori, marcatori, incontristi. Ma il regista non è obbligatorio.
Se ne fai a meno, devi avere tre giocatori ordinati,e di ottima qualità (Deki Motta Cambiasso di qualche anno fa). Se poi hanano anche buona corsa e sanno un po' contrastare puoi essere imbattibile (Ps, non considero Motta un play alla Pirlo).
Quintero lo vorrei. Per quanto ne so non è stato preso perché la legislazione razzista ci avrebbe imposto di prenderlo con altri (Siena) e farlo giocare con loro, ma queste operazioni sono sempre complicate.
Jorginho è un rischio da correre a un prezzo giusto. ma bisogna vedere che cosa d'altro c'è sul mercato e a che prezzo. Su Obiang, pap ne sa più di me, quindi mi fido. L'ho visto poco e non mi ha granché impressionato, ma non voglio dare giudizi affrettati.
Comunque, se come sembra non ci sono soldi, dovremo tenerci i nostri, perché di giocatori forti, cedibili gratis, non ne vedo.
Per quello che conosco Strama(se uno dimostra sul campo di meritare non guarda la carta d'identità) penso che Benassi abbia la chance di entrare nella rotazione dei 3 di centrocampo(il che non vuol dire titolare.. ma tra le prime 3 riserve).
Ieri è stata solo una partita e dunque non bisogna eccedere nel trionfalismi, però ieri Benassi(a parte forse i primi 15 minuti) non sembrava affatto un'esordiente.
Mi ha stupito quando per ben due volte in ricezione di spalle a centrocampo si è girato in una frazione di seconda eludendo la pressione dell'avversario.
Mi sembra uno con la testa giusta per "sentire" meno di altri l'immenso salto tra Primavera e Prima Squadra.
Certo che tra Benassi, Mbaye, Duncan abbiamo tre gioiellini mica male.. facciamoli crescere con calma e pazienza e potrebbero renderci molto orgogliosi..
concordo con cambiasso su alcune cose di benassi...
la veronica davanti alla nostra area ad eludere il pressing dell'avversario la fai solo se hai personalità e capacità di farla...
poi... che possa entrare nelle rotazioni non saprei...
stenta ad entrarci crisetig in quelle dello spezia...
Ti sei spiegato Luciano. Diciamo e pensiamo la stessa cosa.
Interessante invece l'analisi e lo spunto di Pap su Obiang, che ammetto di aver visto giocare veramente poco (ma la prima impressione conta sempre, nei miei giudizi; salvo rari casi sui giovanissimi all'esordio, nuovi arrivati, già nerazzurri, ecc.) ma che mi ha fatto un'ottima impressione.
Non pensavo potesse giocare proprio da regista puro.
Jorginho non l'ho mai visto, ma ne parlano bene proprio i suoi tifosi che lo vedono ogni domenica...chissà
Mi confermate che noi abbiamo uno slot libero da usare eventualmente a gennaio per gli extra (regola e legge veramente preistorica ed idiota)?
Seu...
l'anno scorso ha giocato da centrale davanti alla difesa...
ha un ottimo lancio (in finale spareggio ha messo pozzi mi pare davanti al portiere da 50 metri) e una buona visione...
ferrara lo fa giocare da interno perchè ha maresca... ma di fatto è un volante...
fatte tutte le tare del mondo, anche vista la giovane età, e non volendo fare paragoni azzardati... diciamo che e fisicamente e tecnicamente ricorda un po' vieirà... con meno propensione offensiva ...
di certo lo voleva opzionare il malaga st'estate quando hanno avuto contatti per maresca... lo cerca l'atletico madrid che lo rivorrebbe... è nel mirino di zeman e mazzarri... l'inter lo attenziona dalla scorsa primavera...
poi è un 92... fa in tempo a esplodere...e in un senso e nell'altro... di certo si sa che è un ragazzo serissimo sul quale a genova (è qual dal 2008) non vola nemmeno uno spiffero non dico di scarso professionismo ma nemmeno di banali e innocenti uscite serali ancorchè consentite
Squalifica annullata a Strama.
Confermato invece lo stop di due turni per Cassano.
Nulla trapela, stranamente, circa le consuete tre giornate a Samuel.
La disamina di Luciano è esauriente e la condivido nella sostanza ed anche in parecchi dettagli.
Per quanto riguarda Gargano che quando fa passaggi a centrocampo causa automaticamente un gol subito, abbiamo capito tutti che queste cose non le deve fare. Per il resto può essere molto utile e l'ha già dimostrato.
D'alta parte un regista basso con i piedini dorati ce l'avremmo già se quel fighetto di Snejider si degnasse di avere voglia di farlo e si abbassasse a livello di un plebe correndo dietro agli avversari. Cosa che tra l'altro faceva l'anno del triplete.
Immaginate Snejider a fare il Pirlo (e lo potrebbe benissimo fare), e Cassano davanti. A me piacerebbe molto almeno provarla questa cosa, ma sono anche sicuro che Snejider punterebbe i piedi come un asino imbizzarrito.
Personalmente preferisco Cassano a Snejider, più classe, più fantasia, più determinante. Snejider è diventato molto fumoso, gioca tanti palloni ma poi non si arriva mai a niente. Se tutto questo lo facesse in ripartenza, in impostazione, tutto questo fumo diventerebbe arrosto.
Quali sono le vostre opinioni?
Guarda, Karlito, quello che penso l'ho scritto più volte e continuo a crederlo, anche non è molto condiviso.
Secondo me Wes non è che non voglia, fare il centrocampista puro: Non può farlo, per caratteristiche fisico-atletiche e soprattutto mentali.
Non ha il cervello calcistico da uomo d'ordine, ma da giocatore di fantasia, istinto e imprevedibilità.
Dicono che nella sua nazionale si assume questo compito. non so, credo che loro giochino in un altro modo e si muovano globalmente con criteri diversi dai nostri. Forse ricorderò male, ma a me sembra che anche ai tempi del triplete tornasse molto di più Eto'o, rispetto a lui e spesso persino Milito.
Detto questo, se è un trequartista sia pura molto talentiuoso, poiché in quel ruolo abbiamo Cou, Cassano e persino Alvarez, se ci fossero richieste convenienti, lo cederei, per colmare, con quei soldi una lacuna reale della nostra rosa
Ho letto l'intervista di samaden: aggiungere due elementi: uno positivo e uno un po' meno.
Non solo Samaden ha ragione nel celebrare il nostro vivaio, ma dimentica che i quattro giocatori lanciati in prima squadra, sono stati davvero forgiati da noi, negli anni decisivi della loro formazione, e sono costati pochissimo (non come i 20 milioni di El Sharawi, per esempio).
Belec, Donkor Romanò e Benassi sono venuti da noi che erano ancora ragazzini (tra i giovanissimi regionali e gli allievi) . E non solo loro, ma anche altri che sono in pista di lancio, come Ibrahima, Duncan, Bianco, Pasa, Bando, Garri, e gli stessi Di Gennaro, Lorenzo e Jacopo, o che sono stati lanciati, come Destro e Longo.
Purtroppo la preoccupazione è per il futuro: se non hai molti soldi e credi di essere arrivato, vieni superato facilmente. Nei più giovani, dagli allievi in giù, abbiamo diversi giocatori interessantissimi.
Ma se è vero che da quest'anno si punta sui piccoli da allevare con cura e si investe soprattutto lì, come mai le nostre formazioni minori (d'età) faticano molto più che in passato? A questo problema se avrò voglia e tempo (dovrei, visto che sono relegato in casa per una fastidiosa malattia di stagione) vorrei accennare nella presentazione della prossima giornata delle giovanili.voglia
Forse però Milito non sarà titolare anche l'anno prossimo. Visti i movimenti e con caratteristiche diverse, visti gli uomini a disposizione, Palacio, Cou, Cassano, Longo e Mr. X potrebbero essere i nostri attaccanti più utilizzati l'anno prossimo.
Ho perso il polso del campionato argentino: ma da che ricordo il giovane Ferreyra, che il presidente del Velez dice essere seguito da noi, me lo ricordo come prospetto assolutamente interessante.
Benassi e Romanò ieri sera non hanno cominciato benissimo. Mi ricordo un passaggio di Benassi facilissimo, senza essere marcato, sbagliato di 3 metri. Poi entrambi hanno ingranato, mi hanno dato sensazioni positive. La crescita avuta nell'arco di alcuni minuti mi fa sperare bene per una loro costante crescita in parallelo al minutaggio tra i professionisti giocato. Si dice che Mbaye possa essere appetito dal Livorno, e il loro DS ha tergiversato. E se invece stessero parlando di Romanò, già l'estate scorsa vicinissimo alla Serie B?
Vado random:
a)fra i giocatori scesi in campo, oltre a quelli citati nel post, c'erano un classe '90, Belec, che era praticamente all'esordio (solo un tempo ca. contro il Vaslui finora).
b)il Rubin, pur non avendo una lunghissima storia europa, nelle ultime 4 competizioni UEFA a cui ha partecipato è uscita sconfitta solo due volte fra le mura amiche e mai contro Inter, Barcellona, Dinamo Kiev (affrontate due volte), Tottenham e Lione.
c)fra gli esterni destri titolari in A ne vedo pochi più affidabili di Jona e sul piano della futuribilità l'unico che gli si potrebbe preferire è Cuadrado. Il colombiano ha tante qualità ma al momento non credo che in chiave difensiva ci sia numerosi punti in suo favore (mi ricordo che nelle due ultime partite a S.Siro Nagatomo lo ha messo più volte in soggezione). Parlando di cifre solo il riscatto della metà costerebbe 6 mln alla Viola più quello che hanno tirato fuori per il prestito.
c)Credo che al Napoli servisse un uomo capace di proporsi qualche metro più avanti di Gargano, vista la cessione di Lavezzi e le incognite costituite da Vargas, El Kaddouri e in parte da Insigne. In più Behrami può esprimersi bene anche sull'esterno in caso di necessità. Gargano non ha grandi doti di palleggio ma il piede non è da buttare. E' un muscolare che 1-2 a partite riesce pure a crearti superiorità numerica in mezzo ma resta un rubapalloni inesauribile, nel bene e nel male.
d)su Obiang confermo che nel ruolo sia stato uno dei migliori della scorsa B. Quest'anno l'ho visto due volte (milan e derby) e mi ha fatto una buona impressione.
e)a proposito di giovani mi piacerebbe vedere all'opera Bessa con la prima squadra. Qualcuno sa come procede il recupero dall'infortunio?
AL82
Bonazzoli, Dimarco e Della Giovanna convocati con l'Under 17.
AL82
Non è un periodo brillantissimo per le nostre giovanili, che negli ultimi turni hanno fatto registrare qualche battuta a vuoto.
Certamente non siamo più i dominatori in ogni categoria, come accadeva lo scorso anno.
La Primavera (Inter Padova, oggi alle 14.30 a Interello) è ormai staccata dalla vetta: 8 punti dall'Atalanta, anche se con una partita da recuperare.
Atalanta da noi battuta alla prima giornata.
Da allora gli orobici ci hanno quindi recuperato 11 punti (8 se vincessimo il recupero). D'accordo che un po' avranno contribuito i nostri impegni in NGS, ma il ruolino sembra piuttosto deludente.
Tra l'altro al momento è a rischio la stessa qualificazione per le fasi finali, visto che abbiamo solo 3 punti di vantaggio sulla sesta.
Significativi i numeri della differenza reti: mentre la difesa sembra di ferro, avendo subito solo 5 gol (2 meno della capolista Atalanta e 5molti meno di tutte le altre), il punto debole si conferma l'attacco, che, con sole 13 reti all'attivo, ha segnato 14 gol meno del Chievo, 12 meno dell'Atalanta, 11 meno del Bologna e 10 meno del Milan.
A conferma che se si nutrono ambizioni è urgente intervenire sul reparto con integrazioni importanti.
Comunque le partite di oggi e il recupero di mercoledì col Bologna potrebbero rendere la situazione più chiara.
La Berretti (in casa col Carpi, ore 14.30, Bresso) sembra in ripresa e oggi avrà l'occasione per testare i suoi progressi a ridurre le distanze (10 punti) dai capolista emiliani. Anche se la corsa vera è sull'Atalanta, che ci precede di due punti.
La partita sembra impossibile, visto che il Carpi ha vinto tutte le otto partite disputate. Ma ho fiducia in una grande prestazione dei nostri, soprattutto se verrà confermato il centrocampo a tre, con la presenza di qualche cursore (Canna è fermo per infortunio).
Sempre oggi giocano anche i Giovanissimi regionali (contro Tritium, ore15.00, all'Enotria).
Qui eravamo abituati a dominare, ma non è più così. Abbiamo davanti l'Atalanta e potenzialmente anche il Milan.
Abbiamo subito solo 3 gol, a conferma della grande solidità difensiva, ma ne abbiamo segnati ben 15 meno dell'Atalanta.
Secondo i nostri dirigenti, quest'anno si è investito molto sui più piccoli ma i risultati stentano a vedersi: soprattutto considerando i risultati non brillanti nei derby, che nelle categorie più giovani, sono in genere uno dei pochi test stagionali attendibili.
A questo proposito un'altra verifica ci sarà nell'ultimo match importante di questo sabato: il derby che gli Esordienti giocheranno alle 15.00, al Vismara.
Legittimo aspettarsi un risultato e una prestazione importanti...
Sugli Esordienti 2001 porto due statistiche veloci:
Il Milan ne ha vinte 7 su 7, compreso lo scontro diretto con l'Accademia.
L'Inter ne ha vinte 4 su 6, con un pari e una sconfitta.
Però a gol fatti e subiti siamo pressochè alla pari, con a vostro vantaggio una partita in meno.
Gli Allievi nazionali sono quelli nella situazione migliore: comandano la classifica, dopo la vittoria nel derby, con un punto sul Chievo, tre sull'Atalanta e sette sul Milan. Affronteranno Bologna, squadra di mezza classifica, domani alle 14.30 alla Lombardina.
Se si giocherà davvero su quel campo, un ostacolo in più sarà costituito dalle dimensioni ridotte del terreno di gioco, che certo sfavoriscono chi deve attaccare.
La squadra sin qui ha fatto bene, ma tutto è ancora in gioco.
La difesa si è confermata fortissima (è la meno battuta, con sole 5 reti subite). Merito di individualità molto forte e dell'accortezza tattica del Cerro, che questa volta potrebbe anche alternare qualche giocatore, dopo il derby infrasettimanale, per avere più freschezza.
Sarà interessante valutare la scelta della punta centrale, tra il solido Ponti, il pericoloso anche se ingenuo tatticamente Romney e la grande promessa Bona, che però si è già dimostrato una realtà. Anche la scelta degli esterni offensivi potrebbe rivelarsi determinante, fatto salvo che Golia dovrebbe essere inamovibile.
Gli allievi regionali sono l'altra squadra nostra che comanda la classifica, ma sono chiamati anch'essi al riscatto, dopo la prova non del tutto convincente con l'Albinoleffe.
Alle 15, all'Enotria, affronteranno la Cremonese, seconda in classifica a 3 soli punti da noi.
Orfani di Bona, passato di categoria, dispongono di un complesso solido, che a livello di singoli appare il più forte. L'ostacolo maggiore è rappresentato, come sappiamo, dal fatto che le semi pro schierano spesso diversi giocatori con un anno in più, non potendo partecipare alla categoria allievi nazionali.
Sarà difficile, ma ho piena fiducia in Corti e nei suoi ragazzi, anche se la nostra difesa, sulla carta fortissima, ha subito più gol della stessa Cremonese e persino del Feralpi
I giovanissimi nazionali dopo la sconfitta nel derby e la brutta prestazione di Como, si giocano quasi la stagione nel mach clou con l'Atalanta. Con le partite da recuperare, una sconfitta ci farebbe precipitare in terza posizione e soprattutto aprirebbe una crisi di credibilità non indifferente.
Anche se abbiamo segnato più delle altre, la mancanza di una prima punta di peso si avverte (braidich come si sa è fuori per tutta la stagione). I nostri uomini di qualità, da Donna a Taufer a Jus a Vago, sono tutti leggerini e pagheranno i campi pesanti.
Abbiamo gli uomini per farcela, in ogni caso, ma la partita rappresenterà un test importante anche per l'allenatore, perché Benoit deve ancora dimostrare di saper trasmettere ai giocatori una mentalità vincente.
infine i giovanissimi regionali B, impegnati alle 10.00 a Sforzataca con l'Albinoleffe, sono sempre impegnati a inseguire Atalanta e Milan. L'Albino sarà un ostacolo durissimo, perché è quarto in classifica, a due soli punti da noi e comunque le trasferte in terra bergamasca sono sempre ostiche.
Giocheremo la carta di un attacco super (miglior reparto del torneo), sperando che centrocampo e difesa garantiscano quella solidità senza la quale non potremo ritornare con un risultato positivo.
Quanto è gentile l'amico Cisco a consolarci: si, loro hanno vinto 7 su 7; mentre noi ne abbiamo persa una e pareggiata una su sei...però come gol fatti e subiti siamo lì...
Scherzi a parte, voglio dire qui una mi impressione che spero sbagliata.
Cin qualche eccezione è stato un mercato estivo negativo per le nostre giovanili. Abbiamo squadra ancora forti là dove perdura l'effetto di quanto costruito in passato (in particolare nelle due categorie allievi e in parte nei giovanissimi nazionali, comunque nonr afforzati a sufficienza. Nelle categoria più giovani, sulle quali in teoria avremmo concentrato i nostri sforzi, invece, lasciamo molto a desiderare.
Ripeto, spero di sbagliare
sneij fuori sino a che non spalma...
in questi 2 ultimi anni, ha fatto tante presenze come stankovic...
6... leggasi SEI in più di chivu...
1... leggasi UNA in più di maicon...
7 in meno di milito...
sia lodato Fassone e i suoi metodi poco urbani... era ora che si tirassero fuori le palle...
senza sconti poi per nessuno però...
ce ne sono ancora 2 che devono spalmare... vero che al momento sono insostituibili ma.... anche per loro deve valere la stessa legge
Urca, dichiarazioni toste ed inaspettate, ma sto dalla parte della societá e condivido abbastanza il commento di Pap.
Ho solo un timore: dato che mi pare evidente che le alternative siano Wes che spalma l'ingaggio o sua cessione (e penso che tale seconda opzione possa essere la preferita dalla societá...e forse anche la mia...e comunque la spalmatura potrebbe anche essere propedeutica ad una futura cessione), non é che un simile atto di forza possa renderli piú deboli di fronte ad eventuali acquirenti?
Mi domando una volta che avrà spalmato che tipo di giocatore avremo in termini di impegno e motivazioni!!
Per quanto riguarda gli altri due (se ti riferisci a Zanetti e Cambiasso), non credo che prendano quanto l'olandese e comunque per me hanno avuto (e hanno anche adesso) negli anni un peso nello spogliatoio e in campo (come prestazioni e personalità) tale da giustificare qualsiasi stipendio!
sono milito (5) e cambiasso (4) fuori dai target di ingaggio...
ed è indubbio che anche loro rendano molto meno di quando quell'ingaggio gli era stato concesso...
se la politica è abbassare gli ingaggi che eccedono una certa cifra (presumibilmente 2.5)
trovo corretto che proporzionalmente il sacrificio venga chiesto a tutti coloro che sono fuori
Può essere anche un vantaggio per il calciatore in termini economici, dipende a quanto spalma. La sicurezza di guadagnare anche solo un milione in più con le tasse pagate per un altro anno non è male.
Oltre al fatto che più si abbassa lo stipendio più diventa appetibile per grandi europee serie.
Snejider a differenza di Milito e Cambiasso per me ha mantenuto negli ultimi due anni dei valori di rendimento insoddisfacenti se rapportati ai 12 milioni incassati, e comunque ho come l'impressione che non si tratti solo di questo, troppi attriti con la società ultimamente!
Passando a cose serie, Inter-Padova 1-0, Bocar, risultato finale.
Esordienti 2001 Milan 3 Inter 0
:p
Atalanta-Chievo 0-0. La partita col Bologna può essere importante per avvantaggiarsi sul Chievo in ottica fase finale.
Che il settore giovanile avrebbe subito un duro colpo causa mancanza di fondi lo sapevamo pure noi che siamo dei dilettanti quindi c'è poco da sorprendersi se i risultati stentano ad arrivare.
Evidentemente il settore giovanile non è più una priorità per la società che sembra intenzionata a spendere (qualcosina) solo per vincere nell'immediato con la prima squadra. Branca oggi stesso ha dichiarato "se c'è un 'costa' per noi non va bene in questo momento".
Il Milan come facilmente auspicabile ha vinto il Derby Esordienti e ora il settore giovanile nerazzurro deve rincorrere e temo che lo farà per un bel pò di tempo.
Almeno vediamo di valorizzare i talenti che nel nostro settore giovanile ci sono già.
Sempre Forza Inter.
Edoardo.
Io sono a favore del pugno duro (utilizzato già verso i brasiliani) nei confronti di chi percepisce un lauto stipendio e non fa nulla per meritarselo - sia per infortuni vari, sia per rendimento sottotono - e spero anzi che questa nuova strategia possa applicarsi anche a chi viene profumatamente pagato per frequentare l'infermeria da inizio stagione. Quindi approvo la mossa societaria.
Certo, Sneijder è sulla carta il nostro miglior giocatore, è un peccato che si decida di "non utilizzarlo (cit.)" proprio adesso che rientra da un lungo stop. Tecnicamente la squadra ne perde, senza dubbio.
"Se c'è un 'costa' per noi non va bene in questo momento".
E' agghiacciante. Andremo incontro a tempi di vacche magrissime, almeno fin quando non si trova un investitore....con meno problemi.
Daniele se Wesley firma è perché ne è convinto altrimenti non lo fa e chiede la cessione non vedo nel primo caso problemi di impegno ,più che altro mi preoccupa il possibile deprezzamento e il rischio di svendita .
Poi su Paulinho la risposta è stata abbastanza preoccupante :
In quest'ottica, è corretto dire che in questo momento Paulinho costa troppo?
"Io toglierei il nome e lascerei il 'costa'. Se c'è un 'costa' per noi non va bene in questo momento".
@ Ziemelu...
..Milan come facilmente auspicabile ha vinto il Derby Esordienti e ora il settore giovanile nerazzurro deve rincorrere e temo che lo farà per un bel pò di tempo...
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Ormai il pessimismo avanza..anche dopo aver perso un derby degli Esordienti
..mah......
Buona sera a tutti. Breve report sulla partita della primavera, che come in altre occasioni, stressa molto le coronarie dei tifosi presenti ad interello.
Nel primo tempo ho contato sei occasioni da gol ( di cui almeno tre clamorose), nel secondo altrettante, compreso il rigore negato per motivi oscuri, a Belloni. Sblocca e chiude l'incontro bocar, autore di una prestazione interessante da seconda punta: alcuni buoni movimenti, il gol vittoria, hanno complessivamente contribuito a rendere meno prevedibile la nostra fase offensiva, anche se molti sono stati gli errori sotto porta e in fase di avvio della azione d'attacco.
Buona prestazione di Ibra tornato nella vecchia e cara (almeno a me...) posizione di centrale: con lui e Pasa in quella posizione non passa nessuno....
Bando così così nel primo tempo (forse era ancora impostato sul fuso orario russo....), si risveglia nel secondo, mettendo alcuni cross dei suoi e non sbagliando nulla in fase difensiva.
Ottimo Tassi in mezzo e buona anche la prestazione di Ferrara sulla sinistra.
Insomma una gara non molto diversa da molte delle ultime: in questa occasione però abbiamo ben capitalizzato il gol tanto faticosamente realizzato.
Bando sr
Se uno come Branca,notoriamente restio ad esternare, rilascia dichiarazioni simili, significa che una offerta di acquisto l'ha già in mano.
Altrimenti, una volta di più era meglio tacere.
E comunque,pare che le peggiori previsioni prendano corpo: dimentichiamo il mercato di gennaio e non aspettiamoci colpi sensazionali a giugno.
Strama e' certamente conscio della situazione, e per assurdo, forse ' paghera' l'aver gestito al meglio situazioni difficili.
Premetto che non credo a Platini e al suo fpf.
Manchester, PSG e compagnia bella continueranno tranquillamente a fare quello che vogliono. D'altra parte Real e Barca tassano direttamente i cittadini spagnoli e forse hanno anche trovato il modo di togliere qualche spicciolo anche dalle tasche degli europei (considerando banche e aiuti europei alle banche spagnole perchè continuino a sostenere i due squadroni).
La juve d'altra parte tassa i cittadini piemontesi tutti, sottrae terreni a costo zero, getta sul lastrico famiglie e insomma tutto quello che già si sa di quella gente.
A Moratti non credo sia mai fregato nulla del FPF, è solo che anche lui deve risparmiare.
Ragazzi, se un domani Platini, a parte ridicole multarelle, lascierà fuori una big dalla Champions mi esibirò in pubbliche scuse, nudo in videoconferenza mondiale, saltando su un piede solo e cantando filastrocche in falsetto.
Non ci sono soldi, tutto qui. E allora sotto con le giovanili. Vorrei vedere un Del Piero (quello della juve) nerazzurro nascere nelle giovanili e finire in prima squadra, Che ne so, anche uno come Balotelli andrebbe bene. Mi piacerebbe avere un Pirlo ventenne in squadra da far crescere e non venderlo. Insomma mi piacerebbe vedere giovani campioni crescere o restare nell'Inter una volta arrivati.
Se per esempio Tassi diventasse forte e il PSG volesse comprarlo, l'Inter lo cederebbe? Se il Barca pretendesse Coutinho? Se il Real Madrid esigesse JJ?
Scusate lo sfogo, forse irrazionale e forse senza senso, ma è solo uno sfogo emozionale, lasciatemelo fare.
@Giuseppe
"Io sono a favore del pugno duro (utilizzato già verso i brasiliani) nei confronti di chi percepisce un lauto stipendio e non fa nulla per meritarselo - sia per infortuni vari, sia per rendimento sottotono - e spero anzi che questa nuova strategia possa applicarsi anche a chi viene profumatamente pagato per frequentare l'infermeria da inizio stagione"
Io rispetto il pensiero di tutti qua dentro anche il pessimismo perché è evidente che le cose non sembrano mettersi per il meglio, credo che al riguardo i cinesi ci stiano giocando un brutto scherzo.
Certo che questa affermazione mi sembra un pò avventata:
primo, conoscendo Moratti non credo si possa parlare di pugno duro, anche riascoltando le parole di Branca non mi sembrano poste in termini violenti.
secondo, non è che uno si infortuna per diletto, c'è uno staff medico che lavora e che controlla i progressi dei degenti...dubiti di Combi?
terzo, le minacce ai propri tesserati come tradizione lasciamole fare ai dirigenti gobbi, noi non siamo così!
Beh però che mi dici dei tre brasiliani?
Io sono assolutamente favorevole a questa strategia societaria...ma che valga x tutti, però!
Son bastate due sconfitte di fila e tornano fuori discorsi sepolti da qualche settimana ahah. E' divertente. Mi immagino i discorsi i questione celarsi in angoli buoi in attesa di qualche lampione che si fulmini, per saltare fuori.
Ora siamo addirittura la catastrofismo per le giovanili. Settore del quale si interessavano pochissimi in toto, qualcosina di più in proprzione limitato alla Primavera (grazie a successi piu o meno recenti).
Per esempio: ZiemeluBarri, che spesso spara fuori commenti negativi, e si nasconde in calce ad un ruffiano "forza inter sempre" afferma.
"Evidentemente il settore giovanile non è più una priorità per la società che sembra intenzionata a spendere (qualcosina) solo per vincere nell'immediato con la prima squadra"
Ehhh??? Ma un settore giovanile non è una unica squadra. Non è che se investi meno in un anno nel frattempo tutti gli altri su cui hai investito dai pulcini alla Berretti si sono smaterializzati e si è ricostruito tutto da capo. Nell'arco di una stagione si visionano centinaia, migliaia di ragazzi tra quelli presenti, tra quelli prestati, tra i provinanti, tra le segnalazioni di scouting. E non tutti costano come Pogba oppure Olsen.
Ma è ovviamente, sulla base di risultati degli ultimi 2 mesi che riusciamo a trarre conclusioni brucianti.
Mi dispiace per Wes. Credo che si possa essere al capolinea.
Dunque, oggi sembra il giorno in cui sarò Bastian Contrario.
Su Wes, per esempio, sto con il giocatore.
Nel senso che le due parti hanno liberamente sottoscritto un contratto che ora sono tenute a rispettare, A MENO CHE ENTRAMBE SIANO D'ACCORDO PER UN'ALTRA SOLUZIONE (cessione, rinnovo a condizioni diverse).
Come è successo con i tre brasiliani.
Se io società penso che il suo rendimento non sia più pari a quello per cui avevo pattuito un certo compenso, con lungo contratto, significa che: a) ho sbagliato a fargli un contratto così lungo e oneroso. facendoglielo avrò valutato la possibilità di un calo ma avrò deciso che valeva la pena di correre un rischio, piuttosto che vederlo andar via. ora il rischio si è materializzato.
B) penso che il minor rendimento sia dovuto a scarsa professionalità a cattivo impegno, ecc. Allora procedo al deferimento con richiesta di decurtazione dello stipendio. Ma lo devo provare e questo è difficile.
Dal punto di vista di un interista può sembrare una posizione masochista, ma è l'unica possibile sulla base delle norme vigenti.
Le norme possono sembrare ingiuste, ma il rispetto delle norme viene prima di ogni altra cosa.
Del resto nessuno mi impediva, a suo tempo, di ridurre il rischio inserendo nel contratto clausole che valorizzassero il rendimento, come è stato fatto con Cassano.
Quindi mi restano solo due soluzioni: presentargli una proposta che lui giudichi conveniente (compresa la risoluzione del contratto, consensuale; oppure provare a venderlo (ma serve sempre il suo consenso).
Non ricordo quando scade il suo contratto: ma io al suo posto, pur interista sfrenato come sono, non accetterei nulla: per andar via se prendo 6 milioni, voglio una squadra che me ne offra di più. Altrimenti mi prendo i sei milioni fino a scadenza, poi vado via a parametro zero e prendo molto di più che in caso di cessione del contratto.
Sono le leggi del mercato e nel mercato nessuno fa beneficenza. ognuno tutela i suoi interessi, nell'ambito della legalità
E poi con grande dispiacere devo segnalare il disaccordo sulle giovanili rispetto a persone con le quali di solito condivido al 100% le posizioni: cioè Nabucco e Dino.
Non so, forse sarà uno degli sbalzi umorali a cui sono soggetto, ma a me il declino delle nostre giovanili pare un dato di fatto.
Sto rivivendo un film già visto con la prima squadra. Dopo immensi sforzi e grandissimi sacrifici, si raggiunge la vetta d'Europa. Sarebbe il momento di consolidare la posizione e restarci a lungo, invece nello stesso istante inizia il declino. Convinti di avere un settore forte, forse provati dagli sforzi finanziari per ottenere questo risultato, si bloccano gli investimenti e siccome i concorrenti si attrezzano, il calo è irreversibile, oltre che immediato.
Simbolicamente avviene persino la stessa cosa tra prima e prima squadra delle giovanili (primavera): cambio dell'allenatore vincente.
Dice giustamente Nabucco, ma parliamo di declino per un risultato negativo degli esordienti?
Purtroppo Nabucco non è così.
Abbiamo perso il derby pulcini a 3-0; il derby esordienti 3-0 ; il derby giovanissimi 2-0; abbiamo pareggiato il derby Primavera contro il Milan più scarso degli ultimi anni e vinto solo a fatica quello degli allievi.
Ma noi non siamo provinciali, non è che la nostra stagione si giochi solo nel confronto con una squadretta locale (eheheh). Andiamo a vedere le classifiche e confrontiamole con quelle dello scorso anno: i risultati sono inequivocabili.
segue
In linea generale è giusto che se due soggetti sottoscrivono il contratto poi questo non debba essere modificato necessariamente solo perché uno solo lo desidera modificato.
Dico in linea generale perché sappiamo benissimo che quei contratti sono molto particolari, vige un regime molto particolare rispetto al mondo del lavoro "normale".
Se sembra normale che un giocatore chieda l'adeguamento dopo prestazioni felici e/o vittorie, ci sta anche che una società decida di rivedere un contratto se la situazione societaria muta.
Insomma: chiunque tende a fare il proprio interesse, sempre, anche perché ognuno ha le proprie necessità.
A parte che non conosco quale siano i discorsi tra le due parti, né le cifre, né tantomeno situazioni magari extra calcistiche che possono aver anche incrinato i rapporti.
Non me la sento proprio di schierarmi a difesa di uno dei due soggetti anche se spero che sportivamente ci guadagni anche in questo caso l'Inter.
Poi Sneijder faccia quello che vuole, può anche decidere di ingrassare ulteriormente il suo conto corrente rinunciando a dimostrare le sue qualità di calciatore (dopotutto è già qualche mese che non sta dimostrando di essere quel giocatore che abbiamo ammirato nel 2010), è potenzialmente un campione, forse l'unico in rosa che potrebbe fare la differenza, ma evidentemente ci sono fattori che fanno ritenere eccessivo un investimento tale nei suoi confronti.
In primavera la partita col Padova era quasi uno spareggio per l'ammissione alle fasi finali; in Berretti abbiamo 14 punti di distacco dalla capolista, che non è il Real Madrid, ma il Carpi.
Vanno bene le due squadre allievi, ma già nei giovanissimi nazionali, dove ci sono solo due partite all'anno (Milan e Atalanta) abbiamo perso la prima e se oggi non battiamo l'Atalanta, siamo a rischio qualificazione anche in un settore che ci aveva visto dominare per anni.
Le altre due squadre giovanissimi non riescono a decollare, inciampano spesso in avversari modesti, non tengono il campo con l'autorevolezza degli scorsi anni.
E dietro.... Che disastro. la nostra forza era quella di preparare dall'inizio l'ossatura delle squadre maggiori, innestando poi i campioni indispensabili: negli allievi sono almeno una dozzina i giocatori che erano con noi già dai pulcini.
Ma questi quando erano pulcini vincevano tutto, non c'era mai partita.
Quest'anno invece, a copertura del fatto che non abbiamo investito su primavera e Berretti, diciamo di aver concentrato gli sforzi sui più piccoli e i più piccoli sono proprio i più deficitari? C'è qualcosa che non torna.
certo che abbiamo ancora tanti campioncini in erba: non possiamo averli persi in un anno, chi c'era resta. Ma il problema è: chi è stato innestato, se il rapporto con gli altri è così nettamente mutato?
In realtà che sarebbe stata una stagione con problemi l'avevamo detto già in estate. Quando tratti 5-6 giocatori di grandi potenzialità per la Primavera (e forse per la Prima) e poi non ne prendi nessuno; quando perdi per denaro l'unico centravanti che avevi (Mona) e decidi di difendere titolo italiano ed europeo con Forte centravanti; quando rafforzi la berretti quasi solo con giocatori provenienti da società dilettantistiche; quando perdi per qualche centinaia di migliaia euro la più grande promessa fra i giovanissimi, che controllavi e che ti avrebbe garantito il primato in categoria per anni (insieme ai compagni già forti), i segni di una stagione con qualche problema ci sono già tutti.
Ora, nessun disfattismo, con il lavoro si possono migliorare molte situazioni.. Se ci fossero i soldi per qualche intervento a gennaio ancor di più (ma solo grandi giocatori, non tappa buchi, magari qualcuno in meno ma che serva davvero anche in prospettiva).
Io non critico la società. Per la prima squadra come per il settore giovanile. Arrivare ai vertici ha richiesto uno sforzo finanziario enorme. Se non ci sono più risorse bisogna accettare la situazione diversa. Non è un dramma. Il dramma è quello di milioni di famiglie che rispetto a un'epoca più prospera ora non hanno i soldi per campare. Eppure accettano dignitosamente la condizione di povertà e lottano con i denti per tirare avanti..
Il calcio è un divertimento e se invece che uno spettacolo di vertice dovrò accontentarmi di uno un po' meno esaltante, pazienza.
Però non posso raccontarmi che sia esaltante come quando vincevamo tutto.
Intanto oggi, influenza permettendo vedrò giovanissimi a e allievi nazionali: speriamo in bene
In linea generale è giusto che se due soggetti sottoscrivono il contratto poi questo non debba essere modificato necessariamente solo perché uno solo lo desidera modificato.
No, Marco, il fatto è che sulla scorta della vigente normativa, il contratto "non può essere modificato unilateralmente". Bisogna arrivare a un accordo che vada bene a entrambi, o resta in vigore.
Ora possiamo dare tutti i giudizi morali che vogliamo su uno che decide di tutelare i suoi interessi finanziari a discapito della possibilità di esprimere la sua professionalità. Ma è una scelta sua, lecita.
Hai perfettamente ragione, non si può modificarlo unilateralmente, ma se si accetta che un giocatore se arriva il psg di turno con un contratto migliore se ne voglia andare, ci sta anche che una società faccia lo stesso. Devono trovare un accordo? Sicuramente. Poi però ci sta che uno giochi meno bene per tanti motivi ma continui a prendere lo stesso stipendio e una società dica "giochi meno bene, ti pago lo stesso al 100% preferirei rimodulassimo il tuo contratto sennò te ne stai in tribuna".
Mi sembrano legittimi entrambe i comportamenti.
La richiesta dell'Inter è legittima. Tutte le richieste sono legittime, in quanto tali. Poi il contraente è legittimato ad accettarle, se gli conviene, o a non accettarle.
E' una sua valutazione perché lui è protetto da un contratto che tu hai liberamente sottoscritto
ok allora siamo d'acordo che, anche in presenza di un contratto precedentemente sottoscritto, sia legittimo avanzare una richiesta e trarne delle conseguenze che in questo caso sono: continuare a percepire lo stipendio precedentemente pattuito senza giocare.
L'importante è che non appaia che un soggetto è vittima dell'altro.
Giovanissimi nazionali: Jus 2 Atalanta 1
Sottoscrivo le parole di Luciano sulle giovanili. Se l'Inter vuole essere, come dice, una big assoluta, e non una sottobig di seconda fascia, non può lascare andar via i giovani più forti rafforzando ad esempio il Milan, al quale abbiamo concesso Mastour. Poi magari Mastour si perderà per strada, quando è stato consegnato al Milan su un piatto d'argento era (ed è) il più forte al mondo nella sua generazione.
Questo per fare un esempio. Se siamo una big e non possiamo spendere per la prima squadra perchè Moratti ha finito i soldi (non credo all'FPF), allora dobbiamo fare qualcosa per le giovanili.
Invece ora è il Milan che si comporta da big con le giovanili, avendo capito che bisogna investire tanto lì.
E non lo stiamo dicendo adesso, ma l'andamento delle giovanili, leggendo i vari articoli su questo blog, ma anche altrove, era stato preventivato dai vari tifosi e appassionati, che avevano (avevamo) azzeccato le previsioni.
Insomma, una squadra può non girare bene, ci sta, ma l'atteggiamento dei dirigenti è quello di cui ci siamo accorti. Le dichiarazioni di facciata o le storielle sui comportamenti etici del MIlan, che fa semplicemente gli affari che crede, o altre giustificazioni varie non mi fanno nè caldo nè freddo.
E continuo a non capacitarmi di questo atteggiamento con le giovanili. Dobbiamo essere una big. il ragazzino più forte del monod ce lo dobbiamo tenere anche a rischio che diventi un flop, altrimenti l'Inter non è una big, ma solo una sottobig.
Aggiungo: grande Jus, te e Taufer siete ancora con noi per fortuna!
Il ragionamento di Karlito, che condivido sulla parte tecnica, non mi trova concorde sulla critica alla società.
Nel senso che se ci sono pochissimi soldi è anche normale che vengano riservati alla prima squadra, a danno delle altre.
Come una famiglia che era abbastanza agiata e si trova in difficoltà: deve decidere quali sono le priorità per sopravvivere con i pochi soldi che restano.
Qui per fortuna siamo solo nel divertimento e non siamo a quei livelli. ma se i soldi non ci sono, non ci sono e bisogna scegliere come amministrare i pochi che restano
Ora vado a vedere Inter Bologna allievi, poi vi racconto. L'impressione comunque è sgradevole, anche in riferimento al match di domani: sembra di capire che agli arbitri sia stata data a tutti livelli l'indicazione di farci pagare le nostre proteste di juve Inter e Inter Cagliari. Così si spiegherebbe l'arbitraggio di ieri in primavera: tra l'altro rigore netto negato a Belloni; e quello di oggi, con rigore netto negato a Piscopo, diversi falli clamorosi al limite dell'area "non visti" e mancate ammonizioni per ripetuti falli su Jus.
facciamo una premessa...
nelle ultime 3 stagioni
5 allenatori differenti
a fronte di un numero di presenze complessivo di pochissimo superiore a quelle di chivu e deki (quelle di quest'anno di fatto)
inferiore a quelle di milito
su un totale di 89 partite disputate dall'inter in campionato
sneij ne ha giocate 50 con una media punti di 1.58 per partita
nelle rimanenti 39 in cui al suo posto han giocato coutinho, biabiany, cassano, palacio, forlan , zarate o chi volete voi, la media punti è di 2.12 per partita
la differenza tra con e senza sneij, non è data da una stagione in particolare... in tutte e 3 le ultime stagioni abbiamo lo stesso dato...
di fatto, anche se è ovviamente forzato il ragionamento, senza sneij saremmo in CL, ad 1 punto dalla juve e con uno scudetto in più...
non stiamo parlando di 4/5 partite, quindi la statistica è attendibile vista la base dati (è facente parte del mio lavoro di tutti i giorni)...
ne consegue che sneijder NON è indispensabile, ma non solo, visti i dati non è nemmeno utile... e questi dati non li ho sicuramente tirati giu solo io...
detto questo...
un giocatore , contratto o non contratto, quando vuole andar via forza la mano sino a quando ci riesce... non è corretto, ma è così, rare eccezioni a parte (bayern ad es. )...
la richiesta dell'inter è legittima...
legittimo l'eventuale rifiuto di sneij, altrettanto legittimo, ancorchè molto bastardo, , visti i dati, dire: ok... stai in tribuna...
mio parere personale...
è in vetrina con la scritta vendesi da 2 anni...
a 26 anni a 6 milioni di ingaggio non lo ha voluto nessuno
a 27 e 6 milioni nessuno
a 28 e 6 milioni nessuno
a precisa domanda hiddink ha risposto "chiedete a sneijder"...
secondo me, senza avere notizie in merito, l'inter ha in mano un'offerta appetibile alla quale e per motivi economici e per motivi tecnici non vuol dire no...
il giocatore rifiuta...o meglio...penso che yolanthe rifiuti :-D ... e questo è un modo per pressarlo...
o ti abbassi e resti...
oppure vai...
sennò non giochi, e ciao ciao sponsor, nazionale e tutto quel che ne segue...
non propriamente eticamente corretto ma... pure i giocatori non lo sono quando trattasi del contrario
Quindi,tutte le capacita' manageriali, tattiche e sportive che abbiamo riconosciuto a Samaden fino all'ultimo dei magazzinieri in un anno dove si e' stravinto, si riconducono unicamente al fattore soldi? abbiamo vinto perché con i soldi abbiamo preso i migliori, e basta?
Riguardo a Wes,quoto al 100% Luciano.
Passo falso degli allievi al cospetto di un Bologna che merita la classifica! 2a2 e sempre sotto, le reti dei pareggi Steffe' e Ponti!Resto dell'idea che davanti non siamo messi bene!
Aspettiamo i giudizzi di Luciano!
Passo falso degli allievi al cospetto di un Bologna che merita la classifica! 2a2 e sempre sotto, le reti dei pareggi Steffe' e Ponti!Resto dell'idea che davanti non siamo messi bene!
Aspettiamo i giudizzi di Luciano!
No, Olag. Con i soldi PUOI vincere, se sei capace (mancini per esempio non vince comunque).
Senza soldi NON PUOI vincere.
Che è cosa del tutto diversa.
Pap: io non sto dicendo che Wes rende oppure che non rende. Questa è tutta un'altra discussione.
Io sto dicendo che un contratto si scioglie o si modifica solo con l'accordo di entrambe le parti e che le parti, ovviamente fanno di tutto, nei limiti della legge e non dell'etica, per forzare l'altro ad aderire alla propria volontà.
Il mio discorso è semplice: se uno si tutela contro quel....di marchionne, e lo può fare, fa benissimo. Ma anche se si tutela contro l'Inter e va contro i miei interessi (non materiali).
perché la tutela dei diritti viene prima del tifo: l'Inter quando firma un contratto ha i suoi diritti, ma anche il controfirmatario ha i suoi. tutto qui.
La mia è una presa di distanza da un modo di intendere il tifo per cui se uno gioca per la mia squadra deve sacrificarsi, accettare tutto quello che la società vuole, autoridursi lo stipendio (questo molti chiedono a Cambiasso). Io non so se c'è uno al mondo che lo faccia, perché non sappiamo le parti private di un eventuale accordo. ma se c'è, contento lui-... certo io tifoso non posso chiederglielo.
Intanto Inter Bologna 2-2 partia ricca di emozioni e interessantissima, che si presta a molte considerazioni. ne parleremo tra brev.
Finalmente sono riuscito ad avere il colloquio che il grande Mel mi aveva promesso da tempo.
Ne curerò la stesura e nei prossimi giorni lo pubblicheremo. Sperando che nel frattemo non mi dimentichi cose importanti (qualcosa la dipmenticherò di sicuro
Facciamo un eccezione e partiamo dall'ultima partita che ho visto, cioè da Bologna Inter.
Bologna davvero spettacolare, a Interello: posso dire che i felsinei praticano esattamente il calcio che piace a me.
Ma prima lasciatemi dire che se Milan e Bologna giocano sempre come contro di noi, il Bologna è molto più forte del Milan. Ma non credo sia così.
Comunque loro giocano cortissimi e strettissimi dietro: un nostro attaccante che ha la palla se ne trova sempre addosso almeno tre. In mezzo all'area c'è una densità impressionante.
Però...
Però quando conquistano palla ripartono con contropiede stupendamente orchestati, con verticalizzazioni e cambi di campo improvvisi che fanno male, in quanto diversi giocatori si propongono, fulminei.
Se invece non può partire il contropiede, avanzano tutti, tenendosi strettissimi e alzando il baricentro. Ma, appena persa palla, ne ritrovi almeno nove sul limite della loro area.
Se chiede a Simone o Fede, se hanno avuto più difficoltà col Milan o con loro, credo che si metteranno a ridere.
Per fortuna i difensori non sono individualmente eccezionali e gli attaccanti, straordinari nel procurarsi palle gol, sbagliano davanti al portiere, come neppure...Milito.
Metteteci pure che abbiamo iniziato molli, con errori individuali e scarsa intensità e capirete perché il primo tempo poteva tranquillamente finire 4 o 5 a due.
Cerro, che già era scatenato nel primo, si deve essere fatto sentire, all'intervallo.
E in effetti entra in campo una squadra con altra determinazione, anche se in parte può aver influito un certo calo dei petroniani, nel senso della continuità, perché hanno fatto molte meno sortite, ma sempre insidiose.
Raggiunto il pareggio, con Deme, che ribadisce in rete una corta respinta del portiere, ostacolato da un compagno, tutto fa pensare a un possibile sorpasso.Che ci sarebbe, se non accadesse un episodio inverosimile. L'arbitro, che già nel primo tempo aveva negato due possibili rigori ai nostri (almeno uno piuttosto netto) su segnalazione tardivissima del l'assistente, ferma Bona ormai a un passo dal gol, con la porta spalancata.
Qui è difficile non pensare alla malafede: perché Bona, sul lancio del centrocampo parte in posizione che a noi, in linea, sembra regolarissima. Può darsi che il tifo ci faccia stravedere, ma non credo. ma non è questo il punto. essendo l'avversario in vantaggio, l'assistente non dice nulla. Bona lo brucia, si interpone intelligentemente fra lui e la palla e quello non lo atterra per non provocare il rigore. Bona stringe al centro dell'area e farebbe gol anche se sbagliasse più di Milito, quando l'assistente ha un'ispirazione e sbandiera il fuorigioco.
Giol non fatto, gol subito. Sull'ennesimo contropiede fulminate (che spettacolo che sono le giocate in contropiede: altri si innamorino del titic e titoc, per me l'essenza del calcio è questa!). loro tornano in vantaggio a poco dalla fine. gran gol, si deve riconoscerlo.. Proviamo il tutto per tutto e con il modulo 2-8 (sono in campo almeno 3 prime punte...), al '94 otteniamo il meritato pareggio. Ancora Bona si invola sulla destra, lanciato ottimamente da Yao. Entra in area e anziché tirare, dopo aver attirato il portiere in uscita, tocca al centro a Ponti. Ale, non può sbagliare.
Ci voltiamo tutti verso l'assistente, perché ci sembra impossibile che ci lasci segnare. ma questa volta credo vinca il pudore, per cui finisce con un risultato equo.
segue
Formazione e pagelle
Feleppa
Bando jr Yao Pinton Manolache
Gaiola, Palazzi Steffè
Casale Bonazzoli Golia.
Feleppa: sui gol è incolpevole. Sulle palle gol non infilate dai petroniani, ha un santo protettore. Che serve ed è un pregio. 6+
Bando: devo dire, sinceramente che ha disputato una prestazione un po' anonima: senza errori importanti, ma anche senza assicurare la spinta in avanti che altre volte lo ha contraddistinto. Sul primo gol (segnato dal suo uomo) l'azione si sviluppa dalla parte opposta. Il possessore di palla vede il centravanti che si stacca a l'esterno sinostro che arriva a tutta velocità. bando accenna a un fuorigioco (così mi è parso) che sarebbe stato vincente, ma credo Yao nello stesso tempo indietreggi, rendednolo impossibile. Allora Bando va a chiudere sull'uomo che era solo al centro dell'area. la palla raggiunge l'esterno sinistro che al volo in semirovesciata scaraventa a rete. Feleppa intercetta ma non può impedire che la palla schizzi in rete.
Qui si porrà una riflessione sul posizionamento della squadra e segnatamente dei centrocampisti, per non dar spazio ai difensori avversari. 6-
Yao: inizio disastroso, con due errori gravi che liberano di fatto gli avversari a rete. Poi si riprende alla grande e finisce da dominatore, con stile ed eleganza e anche con buone giocate. 6.5
Pinton; solido, roccioso non commette errori individuali, ma va rivista la disposizione complessiva del reparto, perché possa rendere al meglio. 6
Manolache: lui spinge di più, ma non ha il piede raffinato. Può andare di forza: tuttavia contro la difesa fittissima dei felsinei con la forza vai solo a sbattere. 5.5
Gaiola: prestazione opaca di Ricky, che si batte, ma non ha i tempi, il ritmo e l'intensità per opporsi alle furenti ripartenze dei bolognesi. Sostituito nell'intervallo., per costituire di fatto un 4231.
5.5
segue
Pala: solita prestazione in cui unisce qualità e quantità. Spinge contrasta intercetta, prova a proiettarsi a va pure vicino al gol, nel primo tempo. 7-
Deme: come per Pala, con un filino di qualità in meno, ma con il sostanzioso contributo del gol 7-
Casale: non un grande primo tempo, per Tia, penalizzato dalle marcature multiple e asfissianti dei difensori bolognesi e dalla mancata sovraposizione del Bando, per altro preoccupato dal forte avversario
5.5
Bona: prestazione a mio parere molto positiva. Se contro il Milna entrava nella difesa avversaria come il coltello nel burro, qui invece del burro si è trovato a cercare di penetrare in una linea maginot, dove tutti gli spazi erano chiusi. Nonostante ciò realizza l'assist conclusivo, si presenta solo davanti al portiere che gli respinge fortunatamente il gol e ne avrebbe realizzato uno, se ci fosse stato un assistente neutrale. Non è poco per uno con un anno in meno in una partita così dura. 7
Golia: vale un po' quello che si è detto per Bona, con in più il fatto che forse ha accusato un po' di stanchezza, risultando poco lucido, per esempio in occasione di alcuni calci piazzati che potevano essere meglio sfruttati. Comunque resta imprescindibile 6.5
Lomo: entra e trasforma in fase offensiva la fascia destra. ha un piede davvero delizioso e duetta sullo stretto con Simo e con il centrocampista in modo delizioso, creando pericoli continui. peccato da un su un suo eccesso di sicurezza, in disimpegno nella sua tre quarti, nasca l'azione che porta al gol del 2-1 per i bolognesi. Questo gli costa mezzo punto in meno. 6+
Lomba: non combina molto più di Tia, a conferma del fatto che giocare in quella parte del campo oggi era problematico. Ha almeno il merito di tener larga la difesa avversaria. 6-
Ponti: entra fa a botte e in 10 minuti fa un gol decisivo. Che cosa chiedergli di più? 6.5 per il gol
Cerro: oggi forse qualcosa ha sbagliato, nella preparazione della partita e nelle scelte iniziali. Poi ha rimesso in pista la squadra. 6+
Romney: prima entra da punta centrale e si sbatte molto, pur senza un grandissimo costrutto. Poi all'ingresso di Ponti si trasforma in centrocampista del tridente dietro Ponti, che non è il suo ruolo. Si batte, comunque, Bisognerebbe insegnargli a non girarsi quasi sempre dalla parte sbagliata. 6-
Scivolone anche del Chievo nel campionato allievi, perde 4a1 contro il Cittadella e pure con il pareggio di questo pomeriggio restiamo in testa alla classifica!
Il Milan contro il Bologna ha vinto 5-1 eh :p
Io ho detto: il milan di mercoledì contro il Bologna di oggi. Non ho detto in assoluto. Tanto è vero che ho aggiunto: non credo che sia così
Lo so Luciano, però dovevo per forza fare il mio intervento "istituzionale"!
Noi oggi abbiamo giocato col Brescia, vinto abbastanza facilmente. Ottimo il ritorno di Fabbro, che contro di voi era al rientro dopo lungo tempo. Secondo me noi abbiamo sbagliato formazione contro di voi, ma con un Fabbro sano finiva 1-1, ne sono sicuro.
L'ho sempre detto, Cisco, che la vostra è una squadra di Fabbri.
Scherzo, eh...
Siam Casciavit...
Ciao Luciano,
Mi descriveresti per cortesia il momento di Lombardi? É reduce da infortuni o l'inizio difficoltoso, anche per quanto riguarda il minutaggio, é dovuto ad altre situazioni?
Commento sulla partita dei giovanissimi?
Veramente curioso di sentire il resoconto del tuo colloquio con Mel...grazie come al solito per il tuo enorme e splendido lavoro.
e ci creano qualche problema, con l'ala destra Luche, piccolo ma velocissimo e soprattutto con l'ottimo numero 10, che non so come si chiama, ma prenderei subito.
Sembra comunque che li si possa contenere e colpire ancor meglio, quando, dopo una grande parata del Pisso, la difesa si fa cogliere impreparata. Luche taglia da destra al centro e sul servizio di un compagno lascia sul posto Merlo, che ha ben altre leve.
Anticipando la diagonale di facco, l'atalantino brucia imparabilmente Pisso. Tutto da rifare e se c'è la consapevolezza di una certa superiorità, c'è anche il timore di una beffa sempre possibile, considerato il valore dell'avversario.
nel secondo tempo riprendiamo a premere per ottenere il vantaggio definitivo, ma alcune decisioni arbitrali diciamo dubbie, per far sfoggio di FP (non quello finanziario) ritardano il momento del successo. Ci pensa ancora Jus, che assistito da vago, si infila nella difesa avversaria, irresistibile e infila la porta.
poi normale amministrazione fino al termine
Pisso: 7 una parata decisiva. Sempre sicuro.
Facco: comincia male, perdendosi più volte l'avversario. Poi si riprende con discreta autorevolezza. 6
Mattio: stesso discorso di facco. comincia malino: tra l'altro dove era sul loro gol? . Non sembra abbastanza cattivo, difensivamente. Poi migliora e si esprime pure in alcune giocate di qualità 6
Merlo: sul gol viene bruciato in modo secco, dal passo diverso del suo avversario del momento. Poi però non corre più rischi seri.6
Pico: credo sia stato messo perché avrebbe più spinta di cagna, ma in realtà mi pare che davanti lo si veda poco. Il suo uomo gli sfugge più di una volta, ma era bravo e con un passo più rapido
Mel: è sempre Mel, anche se oggi era poco aiutato. spinge, cerca di mettere ordine, sfiora anche il gol e insomma costituisce sempre un pericolo 6.5
Donna: già col Milan era parso meno brillante, ma poteva addebitarsi la cosa al campo pesantissimo. Oggi ha dimostrato le solite qualità (ordine, palleggio, tempi) ma anche un passo piuttosto inadeguato. Ha le doti tecniche e mentali, deve crescere atleticamente 6
Nouman: la qualità non è eccelsa, anche se è migliorato dai primi tempi. Però la sostanza c'è tutta. Il suo peso in campo si sente. 6.5
Piscopo: fa la cosa più bella nel secondo tempo, sull'1-1 entra in area si beve con una finta fantastica l'avversario e si avvia al tiro quando viene violentemente strattonato da dietro. Perde l'equilibrio, ma "stupidamente" tira lo stesso e il portiere gli respinge il tiro. Fosse andato a terra sarebbe stato impossibile negargli il rigore. o forse è stato meglio così: se fosse caduto, un arbitro ben istruito lo avrebbe pure ammonito. Abbastanza vivace. 6
Jus: anche oggi lo picchiano, ma meno ferocemente che col Milan. lui mantiene stranamente la calma e pensa a giocare. lo trovi un tutte le zone d'attacco del campo e sempre salta avversari su avversari. Si crea 3-4 palle gol e ne sfrutta due. immenso. considerato l'avversario, una delle sue più belle partite. 9
Vago: ha tantissima qualità e meno atleticità. In una partita così deve fare un numero maggiore di giocate positive. certo che per trovare la condizione dovrebbe giocare con più continuità.6
Benoit: questa volta non c'è molto da criticare: io avrei fatto, da fuori e da semplice tifoso qualche scelta diversa. ha avuto ragione lui che ha battuto l'Atalanta e due componenti su tre della terna.6+
Non saprei che dirti Avvocheto, su Lomba. Gioca a spizzichi e quando gioca non è quasi mai decisivo. Non so se si tratta di un'involuzione temporanea, tipica dei giovani, o se c'è qualche altro problema
Volevo aggiungere che in tribuna oggi si discuteva molto su questa nuova moda di penalizzare, da parte dei direttori di gara, le giovanili interiste. Due le tesi principali:
Chi sostiene che nel palazzo non si voglia correr e il rischio di perpetrare una "noiosa" egemonia interista
Chi ritiene che invece sia una vendetta della consorteria arbitrale, che essendo formata da juventini (comunque oggi ho chiesto all'arbitro se fosse vero che vengono reclutati solo tra iscritti agli juve club e lui ha negato) e essendo gelosa della propria sacralità (come appare evidente dal numero di ammonizioni per protesta molto maggiori di quelle per fallacci), vogliono farla pagare a tutti i livelli ai nostri, dopo che hanno cercato di ribellarsi ai soprusi filo juventini.
Personalmente opto per la seconda opzione
Alla luce del risultato di stasera domani vorrei vedere un'Inter che si mangi il campo dal 1 al 95'. Senza scuse. Lo scudetto non è un obiettivo ma fino a quando possiamo mettergli il fiato sul collo facciamolo.
Stasera ci volete un po' bene :p?
@Cisco
bravi cuginetti....
Ma perché, che è successo sta sera?
@ Luciano
..Personalmente opto per la seconda opzione..
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senza generalizzare ,ma è più di una possibilità..
Per quale ragione e' finito in panchina Ponti? Era il centravanti titolare della squadra nonche' il capocannoniere, mentre ora a quanto pare, gioca a spizzichi e bocconi.
Lombardi da quando è all'Inter ha fatto un quarto di campionato con i giovanissimi nazionali, la stagione scorsa qualche comparsa con gli allievi nazionali e in questa stagione qualche mezza partita senza mai incidere,Ponti avrebbe dovuto giocarsela con il francese per un posto da titolare ma con l'inserimento di Bonazzoli..........!
Scientifico Marotta: i torti arbitrali si pareggiano, alla fine.
infatti grandi favori alla juve contro l'Inter (e in qualche decina di altre partite), favore al milan contro la juve. Inter punita in tante partite per i torti subiti con la juve. Come si vede i conti tornano sempre. Per il Palazzo
Ponti è in un momento non felicissimo: si riprenderà. Può dare peso all'attacco, ma, al momento, non forza penetrativa.
Secondo me è un po' penalizzato anche dal modulo.
Lomba, è vero che per infortuni e altro ha sempre giocato poco.
ma è anche vero che ha volte ha dato l'impressione di poter essere più determinate di quanto non faccia in questo momento
Ancora sull'ormai tediosa questione Wes. Le regole sono regole e valgono per entrambi i contraenti.
non si può prima criticare i dirigenti perché non fanno i duri e evitano di prolungare a quelli che hanno fatto bene, ma sono sotto contratto e poi criticarli quando vogliono fare rispettare i contratti: così è troppo facile.
Quando c'è un contratto in atto e si vuole modificarlo, chiunque, società e giocatore mettono in atto tutti gli strumenti di cui dispongono per tutelare i propri interessi. può darsi che i "diritti" siano squilibrati. Allora si modifichi la natura dei contratti.
Si potrebbero introdurre, come a volte accade incentivi per le prestazioni. ma il calcio è un gioco collettivo e le prestazioni dei singoli sono influenzate da quelle della squadra.
Una soluzione potrebbe essere l'obbligo di contratti max biennali. Ma le società non li vogliono perché rischierebbero di perdere il capitale giocatori. Allora si tengano i contratti attuali, esercitino le forme di pressione che credono e i giocatori esercitino le loro.
Questo per Wes com per Biabiany o per Messi
ecco...
per una volta sono completamente d'accordo con luciano...
a margine... a volte, qualunque imprenditore, piccolo o grande che sia, in qualunque campo, si trova a dover fare scelte e compiere gesti dovuti a particolari momenti aziendali e congiunturali, che mai si sognerebbe di fare in altri momenti...
quando quell'imprenditore, grande o piccolo che sia, è una persona solitamente moralmente ed eticamente corretta, vi garantisco che ci pensa 1000 volte e che arriva proprio all'ultimo momento utile, spesso anche dopo...
e che non ci sta bene nel momento in cui quelle decisioni le deve prendere.
Nulla da aggiungere sulla vicenda Sneijder, mi auguro solo che si risolva il più presto possibile.
Per la formazione di stasera ci sono delle scelte obbligate e altre meno: sarà interessante vedere cosa sceglierà il mister.
Potrebbe far giocare nagatomo e pereira esterni, e inserire zanetti in mezzo. Ma così dovrrebbe togliere un giocatore d'attacco.
Altrimenti potrebbe ancorare cambiasso a volante, nella mediana a 2 con guarin, e far giocare uno fra alvarez e coutinho.
Una terza ipotesi sarebbe quella di far giocare cambiasso nei 3 dietro, in forma ibrida, e risparmare o samuel o ranocchia, entrambi diffidati, con zanetti (o duncan) e guarin.
Insomma una gara difficile, con molti dubbi causa assenza, e alcune difficoltà oggettive: prima fra tutte, la velocità di biabany, poi i loro giocatori esterni e che s'inseriscono. Infine, la loro pericolosità sulle palle ferme.
Ho seguito il derby del cuore..partita nn certo spettacolare ,ma con un secondo tempo avvincente ( insomma....).
A mio avviso vittoria meritata dei cugini, ma il post partita televisivo è stato " mieloso" in maniera insopportabile .
Ascoltare lezioni di etica sportiva da parte di alcuni tesserati bianconeri e gli scambi sdolcinati di complimenti ,mi ha lasciato brutte sensazioni.
Non voglio nemmeno commentare la solita frase "alla fine gli errori si compensano ",solo è l'ennesima conferma alla netta sensazione che avverto in questo periodo e cioè quella di risentire a pochi anni di distanza le stesse considerazioni ,gli stessi commenti ,da parte di molti giornalisti ed addetti ai lavori ,che dovevo sciropparmi nel periodo della "Triade ".
sul derby del cuore credo di poter affermare che:
1)i cugini hanno trovato un ottimo terzino dx... umile, fa cose semplici ma sostanziali, copre, sale, sempre in posizione e fa persino le diagonali correttamente
2) i gobbi hanno bisogno di essere sempre al top anche mentale per essere competitivi...
3) maledizione a quando non abbiamo firmato con montolivo
Montolivo prende uno stipendio importante per altre tre stagioni dopo questa. Per questo, in aggiunta all'opinione tecnica e umana che ho di lui, sono ben contento che stia di là.
In questo momento Gargano è molto più utile all'Inter di Montolivo. Se e quando troveremo un'equilibrio che ci permetta di schierare un giocatore più qualitativo di Gargano, ci muoveremo per qualcuno di ben più forte del putto scuola Atalanta, spero.
Scommetto che Benassi nel giro di due anni si farà ampiamente preferire.
montolivo è costato zero, e ha uno stipendio con base fissa di 2 milioni più bonus vari.
Non è un gerrard, ma è un buonissimo centrocampista che ci avrebbe fatto enormemente comodo, al di là dei gusti personali e dei propri convincimenti tecnici, oggettivi fino ad un certo punto.
Poi, il rammarico più di tanto non c'è, perché è stato lui che ha deciso di andare al milan e non venire da noi.
Personalmente lo avrei accolto molto volentieri, mentre non rimpiango più di tanto poli, per esempio, seppur fosse un bravo ragazzo che dava tutto in campo.
Però non riesco a contrapporre montolivo all'operazione gargano (o mudingayi), altri profili, altri costi, altra levatura tecnica. Servivano entrambi per me, semplicemente.
Montolivo è da due anni titolare indiscusso in Nazionale. E' un buon giocatore che a centrocampo sa fare più o meno tutto, con un piede d'oro. Secondo me, a differenza di Guido, nell'Inter attuale un centrocampista con un piede del genere farebbe non comodo, ma di più. Tra l'altro a differenza dell'ultimo periodo fiorentino lo vedo molto più mobile.
Per il Milan averlo preso a 0 è stato un affare, uno di quelli (come anche Pandev) che dovremmo fare anche noi a partire da gennaio, stante la difficoltà economica. Per esempio, Kuzmanovic a parametro zero potrebbe essere un buon colpo, che ne pensate? Io ci spero.
Sulla formazione di stasera: pochi fronzoli, oggi bisogna vincere. Secondo me Stramaccioni varerà un 3-5-2 sulla falsariga di quanto visto a Verona e a Torino (sponda granata). Non mi sorprenderebbe, pertanto, il debutto dal 1' di Duncan, "protetto" (a differenza dei pur bravi Benassi e Romanò) da altri 10 titolari.
Spero che Zanetti non venga fatto giocare in mezzo, un po' perché lì è un peso, un po' perché un eventuale inserimento di Pereira a sinistra contro il velocissimo Biabiany mi farebbe passare 90' di panico.
Poi, il rammarico più di tanto non c'è, perché è stato lui che ha deciso di andare al milan e non venire da noi.
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Veramente secondo i ben informati il suo procuratore, Branchini, propose il giocatore innanzitutto a noi...che lo rifiutammo.
Poi concordo sul fatto che non si possano porre sullo stesso piano Montolivo e Gargano: uno è un giocatore di qualità, l'altro (solo) di corsa. Semmai potremmo chiederci a che pro comprare Gargano dopo aver preso Mudingayi, giocatore con caratteristiche identiche.
Mi sembra evidente come il rapporto tra Wes e l'Inter sia in fase calante.. vuoi per ragioni economiche ma anche di natura tattica.. e perchè no, per favorire la crescita di Coutinho.
Pensando a giocatori in situazioni analoghe ve ne uno che secondo me sarebbe una manna dal cielo per la nostra rosa.. ossia Edin Dzeko.
Unico scoglio.. l'ingaggio.. :)
Anche se va detto che ne prende 5 netti l'anno e quindi sarebbe più facile una riduzione a 4 rispetto ai 6 di Wes..
Dzeko, classe '86, ci darebbe una dimensione anche fisica(1,93 m) in attacco di cui abbiamo disperatamente bisogno.. e ci permetterebbe di poter dare riposo a Milito e Palacio(3 giocatori per due caselle).
Sognare non costa nulla..
tornando al campionato...
un dato su cui riflettere
juve- viola 1 punto
juve-lazio 1 punto
juve-roma 3 punti
juve-inter 0
juve - milan 0
come si alza l'asticella lo prendono nelle orecchie...
la supremazia fisica unita a quella tecnica con le piccole è sufficente...
con le grandi o più o meno tali ... no... il gap tecnico , forse, è a loro sfavore
inter-viola 3 punti
inter - juve 3 punti
inter milan 3 punti
inter - roma 0
la differenza in classifica è data dai risultati con le piccole/medio piccole
caratteristiche del nostro gioco?
concentrazione?
Io avevo letto cifre più alte, ma poco importa: diamo uno stipendio di quel livello a Guarin e Palacio nella nuova gestione.
Avete capito male il discorso di Gargano - giocatore che non mi piaceva e non mi piace, ma di cui vedo bene l'esigenza. Nessuno li ha paragonati.
Semmai è un discorso di caratteristiche. Dove e come trova posto un montolivo nel nostro attuale scacchiere? La sua inconsistenza cronica, i suoi limiti tattici e caratteriali valgono il vantaggio che ci porterebbe?
Guido, secondo me lo sottostimi non di poco, ma sicuramente non sarò io a farti cambiare la tua opinione, che mi sembra molto radicata, ma allo stesso tempo forse poco oggettiva.
Montolivo è un buonissimo giocatore a cui forse è mancata negli anni solo la personalità a grandi livelli, in grandi palcoscenici. Ora che ha la sua chance, sta dando ragione ai suoi estimatori.
Ripeto, non è Gerrard, ma trattasi di un signor centrocampista, che giocherebbe sicuramente titolare anche da noi. Gargano o non Gargano, che anche io ritengo utile - come lo stesso Mudingayi, pagato due spicci, e che gli fa da riserva, vista l'età...(per rispondere a Giuseppe)
a me pare che " La sua inconsistenza cronica, i suoi limiti tattici e caratteriali" da quando è al milan siano sparite come neve al sole...
ogni partita migliora
ieri è stato il migliore in campo
cancellato marchisio e dato la paga a pirlo in costruzione... ha sbagliato 4 passaggi su circa 90...
detto questo ce l'ha il milan (come di sciglio) ... dico solo... peccato...
Su Montolivo la mia posizione è intermedia. Si tratta indubbiamente di un ottimo giocatore e ricordo perfettamente gli insulti alla nostra dirigenza e il sarcasmo sul giocatore, formulati dai tanti tifosi che al posto di branca saprebbero benissimo cosa fare.
Montolivo secondo me si doveva prendere. poi che facesse o meno il titolare è un discorso secondario. perché non è un play basso e come laterali se la sarebbe dovuta giocare con Guaro e Cambiasso: non darei per scontato l'esito.
Si doveva prendere perché un giocatore con le sue qualità a prezzo contenuto (solo l'ingaggio, per quanto alto) sarebbe comunque utile. Come sono utili Mudi e Gargano: infatti se ne avessimo preso uno solo, a Kazan e nelle ultime partite, in mezzo avrei giocato io. Non si può dimenticare che le rose sono fatte da 23-24 giocatori e ciascuno deve avere almeno un doppione. Se prendo il titolare a 1,2 milioni e la sua riserva a 750.000 faccio un affare. perché non avranno i piedi di montolivo, ma sono giocatori di comprovato rendimento nel campionato italiano, dove non giochi MAI contro avversari che arrivano tutti 11 dalla Cantera (prendendo ovviamente sonore batoste, riferito ai canterani).
Tra l'altro a me risulta che l'Inter avesse un accordo con montolivo e abbia cercato di farselo cedere dalla Viola, pagando qualcosa, un anno prima. la Viola non c'è stata e ha preferito lavorare per darlo al Milan, anche perdendoci soldi.
Forse è vero, forse no. Ma la sola ipotesi dimostra che ci sono situazioni di mercato sulle quali non abbiamo certezze.
Ricordiamoci anche che tutte le cifre ufficiali del Milan sono quanto meno sospette. A meno che non crediamo all'ingaggio di Lentini, a Ronaldo e Ibra che si dimezzano l'organico pur di giocare nel Milan, a Sheva che perde relativamente poco, ma poi si scopre che ha una tenuta spettacolare e esentasse nell'atollo di berlusconi.
Richiedo per sapere la vostra, tanto per sciogliere un po' la tensione in vista di Parma....Kuzmanovic a zero lire per il nostro affannato centrocampo lo prendereste? Secondo me sarebbe un affare "quasi" alla Montolivo (il giocatore mi piaceva un sacco alla Fiorentina). 25 anni, doppio passaporto, esperienza italiana ed internazionale, titolare in Nazionale serba. Se me lo ricordo bene, sarebbe ideale come mezzala in un cc a 3 (o a 5 coi due terzini di spinta). Che ve ne pare?
se ho un rimpianto per un giocatore erroneamente ignorato durante la campagna di rafforzamento non è di certo per Montolivo che pure è buono, ma che proprio non riesco ad immaginare nel nostro centrocampo.
Piuttosto ho visto le ultime partite della fiorentina (per me la vera sorpresa di questo campionato) e ci sono due giocatori che fanno letteralmente la differenza, uno è Quadrado che stavamo per prendere a Gennaio proprio in chiusura di mercato mannaggia e che poi abbiamo lasciato andare (mi mangio le mani davvero!!).
L'altro è il vero fulcro di tutte le geometrie viola: Borja Valero, probabilmente anche tu Luciano a questo punto hai cambiato idea riguardo questo giocatore che per dinamismo, personalità e tecnica per me attualmente è il miglior centrocampista in Italia, ecco, con il colombiano sulla destra e il madrileno davanti alla difesa o interno destro in Italia secondo me non avremmo avuto rivali.....è anche vero che un buon tecnico sa esaltare le qualità di un giocatore e nasconderne i difetti, Strama come Montella ha queste caratteristiche.
Insomma a noi serve questo tipo di giocatore, un leader davanti alla difesa poi magari (giusto per sognare un pò) un centravanti vero davanti che però sappia dialogare (tipo Falcao o Sanchez) diverso da Pazzini per intenderci.
@pap one pap:
aggiungerei anche i ladrones fatica da più di un mese e tolta la scorpacciata pescarese hanno vinto a Catania, e sappiamo come, e al 93° col Bologna. Tolta le ultime due casalinghe in CL non fanno una partita travolgente dalla sfida interna contro la Roma che, se non sbaglio, si è giocata a settembre.
AL82
Che bravo Montolivo, un giocatore così gratis, lo avrebbe voluto qualsiasi squadra (tranne l'Inter ovviamente, Branca se non costano qualcosa non li vuole.. Ah No! Lui se 'è la parola "costa" non compra, allora non ha voluto Montolivo perchè troppo brocco per lui.
Secondo me Montolivo ci stava benissimo nell'Inter, ho sperato a lungo che arrivasse come pregavo la sera perchè arrivasse Pogba gratis (eravamo su di lui prima della juve). Montolivo imposta e contrasta, è un Gargano molto più forte. però si vede che io non me ne intendo perchè se non lo hanno voluto gratis evidentemente era troppo scarso, stesso discorso per Pogba.
Lo so! Sono un criticone, ma lo faccio perchè i nostri dirigenti devono essere tenuti sempre sotto torchio, altrimenti si rilassano...
Ho comprato le patatine per stasera anche se sono a dieta, voglio godermele con un gol di Alvarez!
Aggiungo che mi sarebbe piaciuto anche Pirlo gratis (per la verità non lo avrei mai venduto), ma... insomma tutti sti brocchi gratis, lasciamoli agli altri va.
Al
vero...
la CL mangia "neuroni"...
lo sforzo col chelsea, mentale oltre che fisico, è palese sia stato pagato...
ma...
resta cmq il dato... come per loro si alza l'asticella ... come l'avversario può opporre buone caratteristiche tecniche, oltre che tattiche, questi si fermano o cmq faticano molto...
ne potrei conseguire che contro la supremazia tecnica la forza bruta non vale... ma luciano poi mi si altera :-D...
il fatto che non mi va giù è che di fatto, dati alla mano, la differenza tra noi e loro sta negli scontri con le piccole/medio piccole
Seu, monto lo conosco bene, te lo posso assicurare. Ciò non toglie che mi possa sbagliare su di lui. Però non ho dubbi su chi giocherebbe tra lui e i due citati da Luciano. A completare il reparto, se si gioca a 3, secondo me ci vuole uno con le caratteristiche di Gargano. E a differenza di Luciano, io uno stipendio da titolare confinato in panchina lo eviterei. Questo ovviamente anche perché penso che il suo apporto sarebbe utile, ma tutt'altro che decisivo: i giocatori ago della bilancia sarebbero cmq altri, uno dei quali, argentino, nome Diego, spero tanto segni stasera...
Non mi è stato possibile scrivere il post per la partita di questa sera, ma se non altro per motivi scaramantici qualcosa voglio dire, anche perché un altro fatto importante nei miei riti personali del pre partita, si è svolto negativamente, proprio come accaduto solo prima della partita di Kazan, riferendoci ai solo match in trasferta.
Prima di tutto una considerazione sulla partita di ieri. A differenza di molti non sono contento del risultato tra ladroni e ladrini
Avrei preferito un pareggio, col quale avrebbero perso due punti entrambe le squadre.
E' vero che il Milan è piuttosto lontano, ma è anche vero che la squadra sembra in ripresa, che ha “trovato” tre giocatori di cui uno (il faraone) fortissimo e due Montolivo e De Sciglio molto affidabili. Sembra che il Satrapo intenda ritornare in pista e in questo caso dobbiamo aspettarci magari qualche colpo a gennaio e comunque diversi colpi...arbitrali.
Con la juve un punto più o uno meno in questa fase non è decisivo. Più importante se, come sembrerebbe, cominciasse a incrinarsi il loro fronte interno.
Ma con qualche ricostituente, ritroveranno il ritmo giusto, quello della partita decisiva, guarda caso, col Chelsea. E comunque lo scudo resta per noi una speranza abbastanza lontana, anche se non si deve rinunciare, non un obiettivo.
Degli altri risultati della domenica, mi aggrada abbastanza il pari della Viola, mentre preoccupa un po' l'ultimo cammino della Roma.
continua
Tornando a noi, a Parma giocheremo una partita difficile, per il valore degli avversari (scopro che dopo aver insultato per mesi Biabiany, ora si ha paura di lui, come del resto lo scorso anno ci mise in difficoltà “Jona, che non può giocare neppure in B”), per qualche assenza importante (Cassano e Wes, al di là delle polemiche, nessuno li regalerebbe agli avversari) e per un motivo psicologico.
Infatti un quarto risultato consecutivo non positivo comprendendo le coppe - (non oso neppure pensare a uno negativo) potrebbe incrinare il clima di euforia e di entusiasmo che tanta parte ha avuto nella nostra lunga precedente serie positiva.
Non conoscendo le condizioni fisiche, per esempio, del Guaro, ma anche del Rano e neppure le condizioni di forma dei singoli evidenziate nell'allenamento settimanale, fatico a dire anche solo un'opinione da tifoso sulla formazione.
Forse, se stanno tutti bene, partirei con la difesa a tre, i soliti due esterni di corsa, due centrocampisti centrali, con il Guaro davanti a loro e due punte.
Nel secondo tempo potrei inserire Cou, al posto di una punta o di un mediano (con arretramento del Guaro): dipende dal risultato e dallo sviluppo del match.
Ma io sono un fifone e sono convinto che se non prendo gol ho qualche probabilità in più di vincere, avendo diversi fuoriclasse davanti.
Strama nell'intervista, oltre ad aver parlato a lungo della questione Wes, ovviamente, ha tenuto a chiudere la discussione “tridente si, tridente no”: “Credo che sia riduttivo tridente sì tridente no. Io vedo il collettivo: se hai mantenuto equilibrio con chi al momento ha dimostrato di essere il migliore vincendo 3-0 con i campioni d'Europa, vuol dire che si può avere l’equilibrio. Sgancerei questa cosa dal tridente sì o no.”
Perfetto: Strama ha capito che non si può nel conformismo italiano, non atteggiarsi a offensivista: tanto, come dice un suo collaboratore (allena i portieri) “i giornalisti capissen un c.....).
Con astuzia dialettica, dimentica che a Torino abbiamo vinto quando abbiamo...rivisto il tridente. Ma il problema non è quello. Perché sicuramente si può ottenere equilibrio anche con il tridente. Si tratta di vedere se con i nostri attaccanti, e anche con la carenza di centrocampisti a disposizione, questa situazione può essere protratta nel tempo. E per esempio, se può essere attuata con le squadre medie, quando la tensione agonistica non può essere al massimo.
A me piacerebbe non vedere in campo Duncan o Benassi (a tutti farebbe piacere un giovane) ma che Strama conoscendone il rendimento attuale decida di schierare uno dei due. Vuol dire che li riterrebbe comunque migliori di qualche titolare, al momento. Lui, non io.
Difeso, come era naturale, Pereira, e esaltati i progressi di Nagatomo, Strama riconosce che a Bergamo e col Cagliari c'era troppa distanza tra le linee e se ne è assunto la responsabilità.
Come è logico essendo lui un grande allenatore, sarebbe stato comico se avesse detto: “colpa dei giocatori, io non c'entro, non ho sbagliato nulla”...
A Parma, conclude il mister, “dobbiamo fare la nostra parte, mantenere la pericolosità offensiva senza concedere. Ci proveremo.”
Perfetto mister, in bocca al lupo. Ne hai bisogno.
Mah, gioca Alvarez. Speremm!
Ragazzi, vi prenderei a schiaffi. Davvero. Mi avete fatto arrabbiare. Sarò io che ho un fratello che ormai è sempre contro e che ormai definisco "romanista" e quindi è un periodo che difendo a spada tratta l'Inter (roba che anche Branca mi sta molto più simpatico) ma questo pessimismo non lo accetto. Ma l'Inter quando ha vinto la NGS? Dieci anni fa? E quando ha fatto l'en plein di derby? Lo scorso millennio? Mi pare proprio di no. Voglio ricordare che questa primavera gioca spesso con un centrocampo leggero ma pieno di tecnica con giocatori giovani. Secondo me questa scelta porterà a due conseguenze. 1) la primavera non vincerà niente quest'anno 2) potrebbero uscire fuori dei giocatori qualitativamente buoni (che ci servono come il pane) utili per la prima squadra.
Bene, scusatemi ma io del punto 1 non so che farmene. Chi se ne frega. Io voglio un inter come il Barca di ieri, possibilmente. 11 dalle giovanili, se non è così va bene una via di mezzo. Avere presto titolare Olsen o Tassi (o anche prima Duncan o Benassi) sarebbe il successo principale per le nostre giovanili. La primavera deve essere gestita in ottica prima squadra, meglio ora che è, per varie ragioni, un serbatoio imprescindibile per il nostro futuro. I giocatori di qualità costeranno sempre di più e saranno sempre meno sul mercato. costruirli in casa vuol dire perdere il campionato? Ma va bene così. Altrimenti riprendiamoci Pea e facciamo giocare marcantoni che faranno le loro ottime figure in serie C. Ma certo, almeno abbiamo vinto il campionato primavera. Ma su, dai.
Con immutato affetto nonostante gli schiaffi (dai su, buffetti affettuosi)
Ho avuto la tua stessa reazione alla notizia di Alvarez, Luciano. A me sta trasferta fa paura (storicamente al Tardini si soffre sempre), io sarei partito più coperto con un 3-5-2, speriamo che Strama abbia azzeccato la scelta!
Vincenzo, ne riparliamo. Ovvio che io non sia d'accordo.
Federico: fiducia in Strama: se ha scelto così avrà le sue ragioni. Speriamo che il campo le confermi.
Certo, lo ribadisco, io avrei schierato Guaro trequartista, ma per fortuna non decido io.
alvarez va benissimo
non va bene il 4-3-3 annunciato da donadoni che tira ad allargarci dietro...
se del caso veloci a passare a 4 spostando naga a dx con jj a sx...
Quoto Vincenzo...
Alvarez titolare: non ci deludere ancora!
Molto deluso, dalla vittoria con i ladri abbiamo perso la compattezza che ci aveva permesso di recuperare punti su punti.
Su questo sono d'accordo con Luciano.. prima penso a come concedere poco, poi a come segnare.
Appena alziamo la squadra ci esponiamo a contropiedi avversari, appena proviamo a vincerla e ci squilibriamo paghiamo dazio.
Ci vuole pazienza nel calcio.
Oggi Juan Jesus giornata storta, ci può stare. Ma Guarin, che io adoro, deve decidere cosa vuole fare da grande.
Non può fare il centrocampista, in confronto Alvarez è un genio della fase difensiva.. Guarin può fare il "Cassano", non può fare l'interno nel centrocampo a tre. Ad oggi. Se domani matura(molto) chissà.
Oggi con Mudingay basso e Cambiasso Gargano ai lati non perdevi. Mai.
Mi è piaciuto Ricky in quel ruolo sopratutto nel recupero palla.
Milito prosegue nella sua fase "scarica".. molti fuorigiochi di pigrizia, tanto egoismo e poche gambe.
Peccato, ma ora mi è chiaro che nonostante la rosa sia buona, siamo al massimo da zona champions.
Partita bruttissima, una delle peggiori con Strama, mai la sensazione di essere pericolosi, sovrastati fisicamente. Guarin male, Alvarez peggio, anche Palacio mi è parso in calo. Male anche JJ, e forse si doveva provare qualche modifica vista la sofferenza con Biabany. Ci siamo fermati a torino dove ci eravamo illusi.
Francamente un calo così netto, dopo la juve, non me lo sarei aspettato, fisico e mentale.
Non riesco a capire come si possa passare dalla partita contro la juventus a....questo! Non è possibile non è la stessa squadra. Forse sono problemi fisici, di motivazioni, non lo sò, ma fare un punto in 3 partite è davvero troppo poco!
Ormai Alvarez viene criticato a prescindere.. vabbè.. ha recuperato palla, verticalizzato, perso poche palle. Uscito lui preso il gol..
No Capt. Cambiasso, non abbiamo perso compattezza abbiamo perso UMILTA'. Non c'era un minimo di cattiveria agonistica nè di determinazione per cercare di ribaltare il risultato...per non parlare del gol preso, Sansone si è fatto 40 metri di campo a squadra schierata senza che nessuno si prendesse la briga di contrastarlo. La squadra non è andata a Parma per vincere, e questo non è accettabile.
@Capt. Cambiasso
guarda non ho mai criticato Alvarez. Ma oggi il suo compito era dare qualità, mai fatto. Certo, non è che davanti lo aiutassero con i movimenti...
Potrei dire che "uscito lui preso il gol" è una critica a prescindere a Cou, mentre il gol, da oratorio, è da ascrivere ad altri, Guarin su tutti.
La partita è stata questa, io ho visto un Alvarez inutile (fosse stato Sneijder sarei più severo), mi ha fatto rimpiangere lo squalificato gargano.
Sconfitta meritatissima. Oserei dire la peggiore partita da quando Stramaccioni siede sulla nostra panchina. Stramaccioni che, tra l'altro a mio avviso ha ampie colpe stasera. Non credo sia sia trattata di una questione fisica....quasi tutti i titolari di oggi hanno avuto una settimana di tempo per allenarsi.
Sin dall'inizio il Parma mi ha dato l'impressione di avere più cattiveria, più fame di vittoria. E questo è gravissimo, per come vedo io il calcio.
A me pare che sia stata perduta un po' di umiltà.
Concentro la mia analisi su questi aspetti perché tanto un gioco decente non c'era manco prima. Speriamo di ritrovare la retta via già domenica prossima, sennò il buon lavoro di 2 mesi va sprecato irrimediabilmente.
Che amarezza però...
mai la sensazione di essere pericolosi, sovrastati fisicamente
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Oggi l'Inter ha dato sensazione di impotenza....se avessimo giocato 900' non avremmo comunque segnato. E non è certo la semplice "giornata storta".
La squadra non è andata a Parma per vincere, e questo non è accettabile.
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Secondo me sono parole da scolpire sulla pietra.
Giuseppe lasciatelo dire ma da come scrivi a volte sembra che non aspetti altro che l'Inter perda per criticarla...
Trovo sempre molto disfattismo in tutto ciò che scrivi..
A sentire Strama oggi il primo deluso dall'atteggiamento della squadra è lui, comprensibile lo si sia anche noi. Per la sconfitta e non solo.
@Capt. Cambiasso: mi spiace dare quest'impressione, davvero....amo l'Inter (la mia ragazza ne è seriamente gelosa, ti dico tutto), e forse alle volte posso apparire un po' troppo critico.
Però permettimi di dire che, alla luce dello stop di ieri della juventus, era forse lecito attendersi qualcosa in più da un punto di vista dell'intensità, dell'aggressività, della voglia di vincere. Insomma, siamo stati messi sotto da Biabiany e Paletta, domenica scorsa da Sau...e secondo me non è solo una questione tecnica, ecco.
messaggio 112
CVD... 4-3-3 e ci hanno allargato a dismisura trovandosi poi sempre 1 contro 1...
male stramaccioni... male... jj non doveva essere lasciato solo contro biabiany... già non è più quello di 20 giorni fa... contro un biabiany come quello di stasera è stato un suicidio...
sul gol la colpa prima è di samuel...
giochiamo a 3..è il centrale che sta alto e esce se il centrocampo sta pressando... lui va su biabiany e c'era già ranocchia...
in ogni caso, siamo stanchi... molto stanchi...
pap
Samuel si sarà anche fatto attrarre dall'attaccante, poi cade, ma sansone è partito dalla sua metà campo, zanetti non lo vede, cambiasso non può arrivarci, guarin alita ed allunga il piedino, forse non vuole rischiare il giallo (che poi rischierà stupidamente), samuel arriva buon ultimo. Non è statop un problema tattico, ma di testa. Ci siamo stancati in testa, oggi è la prima volta che finiamo in debito rispetto agli avversari.
E, se posso dirlo, mi preoccupa ancora più, Strama deve urgentemente trovare rimedio.
Come previsto dopo la sconfitta in coppa e' arrivata,la debacle di Parma.
Come scritto in questo blog paghiamo il fatto di crearci degli alibi arbitrali..ci nascondiamo dietro un rigore negato con il Cagliari per mascherare una partita tatticamente imbarazzante.
Andiamo a Parma dopo le polemiche sull' esclusione di Wes dimenticando che Strama non può essere Mou ...la cittadella che combatte contro tutto e tutti, ha bisogno di un grande architetto non di un geometra diplomato a pieni voti ma pur sempre un geometra ( con tutto il rispetto per la categoria ).
Come previsto dopo la sconfitta in coppa e' arrivata,la debacle di Parma.
Come scritto in questo blog paghiamo il fatto di crearci degli alibi arbitrali..ci nascondiamo dietro un rigore negato con il Cagliari per mascherare una partita tatticamente imbarazzante.
Andiamo a Parma dopo le polemiche sull' esclusione di Wes dimenticando che Strama non può essere Mou ...la cittadella che combatte contro tutto e tutti, ha bisogno di un grande architetto non di un geometra diplomato a pieni voti ma pur sempre un geometra ( con tutto il rispetto per la categoria ).
Amstaf...
stanno pressando su una rimessa...
guarin è fuori posizione ed è in ritardo...ok...
ma il centrale non deve spostarsi lateralmente...
giochiamo a 3...è il centrale che esce in mediana ... tanto più che biabiany era coperto da ranocchia...
errore grave... che mi posso aspettare da luiz... da jj... da bonucci... non da samuel...
@ Fulvio Bastiani
..un grande architetto non di un geometra diplomato ..
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guarda che anche l'architetto il primo anno ha avuto problemi..se nn hai i giocatori...
E lo dice uno che porterà sempre Mou nel cuore..
Ok Pap ,ma Guarin ha lasciato via libera con troppa leggerezza..
E da quel momento Guarin nn ne ha più azzeccata una..
Il priapo virtuale di Arcore ha dichiarato che non sono interessati a Wes.
Possiamo ufficialmente cominciare a preoccuparci.......
NABUCCO
direi che nell'occasione sono stati leggeri in 4 o 5 cmq...
partendo da zanetti e cambiasso...
il meno colpevole è giusto ranocchia che cmq si fa trovare pronto a chiudere su biabiany...
in ogni caso... errore collettivo a parte... male... molto male praticamente tutti... salvo giusto solo handanovic e ranocchia...
"Come scritto in questo blog paghiamo il fatto di crearci degli alibi arbitrali..ci nascondiamo dietro un rigore negato con il Cagliari per mascherare una partita tatticamente imbarazzante."
Fulvio: non ci nascondiamo dietro nulla. A calcio si gioca per vincere e noi col Cagliari e un arbitro onesto avremmo vinto.
Abbiamo anche detto che non è stata una buona partita.
Sapendo che nel campionato italiano nessuno gioca sempre bene.
Per stare ai vertici, almeno in Italia, è fondamentale vincere anche quando giochi male. Questa è la prerogativa delle grandi squadre.
Se poi continuando a giocare male perdi pure, il discorso cambia
non mi focalizzerei troppo sul gol di ieri e sul dare colpe individuali... dal dopo juve di gol ne abbiamo presi 9 in 4 gare, concedendo decine, forse centinaia, di potenziali opportunità in spazi larghi con parità o superiotità numerica per gli avversari
mi chiedo cos'è cambiato, abbiamo fatto partite praticamente perdette nel pre-juve, cito Bologna, Chievo e il derby, e contro i ladroni, concedendo praticamente nulla... perchè questa squadra ha perso quella compattezza, quello spirito di squadra, quell'agonismo?
I giocatori sono gli stessi e la stanchezza a novembre è una scusa che non regge
la stanchezza, gli arbitri e gli infortuni sono così un alibi che domenica sera la squadra in testa al campionato ha fatto una bruttissima partita (e ha perso) contro dei morti viventi.
Senza forma fisica e senza campioni in forma non si va da nessuna parte in serie A, lo sapevamo a luglio e questo sarà fino a maggio.
A febbraio 2010 i sapientoni fischiavano l'Inter del laureato Mourinho.
Tutto il resto è noia. Non ho detto gioia, ma noia, noia, noia. (cit. coltissima)
Se Cou non ha spazio in assenza di Wes e Cassano,bisogna cominciare a domandarsi qualcosa?
Poi sinceramente non capisco l'utilità tattica, tecnica o di formazione nell'impiegare Duncan al 85'e Livaja al 90'.
Detto questo e' pur vero che siamo a quattro punti da lassù.
Brutta sconfitta: contro Atalanta e Cagliari non abbiamo meritato così ampiamente sconfitta e pareggio. Ieri sera sì, senza se e senza ma.
E' inutile analizzare le prestazioni dei singoli: credo tutta la squadra sia responsabile dell'andamento generale.
Se Wes va al Milan mi arrabbierei molto con la mia dirigenza. Molto. Sarebbe davvero poco simpatico.
Non è che guardo sempre il Parma, ma qualche partita mi capita di vederla. Devo dire che Biabiany contro di noi gioca sempre con il sangue agli occhi. Perchè prestazioni come quelle di ieri, se le facesse non dico sempre ma spesso, lo proieterebbero nell'olimpo del calcio. Un po' come Rosi. Se il Real Madrid dovesse visionare Rosi e Biabiany esclusivamente guardando le partite contro l'Inter, non avrebbe difficoltà ad investire su di loro.
Sono inoltre preoccupato per la partita contro il Palermo. Se da una parte mi rilassa che non ci sia Miccoli, che contro di noi ha sempre segnato tanto, e al contempo mancherà anche Donati che al centrocampo del Palermo da equilibrio, dall'altra parte credo che al posto di Miccoli possa giocare il famoso Dybala. Vedendo alcuni movimenti dell'argentino credo abbia le caratteristiche che possano mettere in difficoltà la nostra retroguardia.
Abbiamo perso 8 punti su 9 nelle ultime 3 partite. Eppure sono ancora fiducioso. Questa fiducia potrebbe incrinarsi qualora perdessimo punti anche contro il Palermo, in casa. Auspico 3 punti contro i Siciliani ed una discreta prova in Europa League per i nostri ragazzi contro gli azeri. Per mettere fiducia in testa e nella gambe e per capire in questo momento di difficoltà se un Benassi e Romanò possano dare il loro contributo a centrocampo in questo momento di carenza nel settore.
Sì, sono giovani ed inesperti. Non bisogna caricarli troppo di responsabilità. Ma mi ricordo tempo fa una situazione simile nella Roma. Momento difficile, centrocampo in affanno. E nella faretra una volta hanno dovuto rischiare Aquilani ed un altra volta De Rossi. Mi faccio sempre la domanda, in stile sliding doors: ma Aquilano e De Rossi sarebbero quello che sono oggi se l'allenatore della Roma avesse usato troppa cautela con loro in quei momenti di difficoltà? E' una domanda retorica, a cui non possiamo rispondere.
Se cou ha la determinazione e l'impatto in partita che ha avuto giovedì e ieri, credo che gli allenatori gli abbiano già trovato il suo ruolo all'interno della rosa.
Come dice spesso Luciano, spero non si risenta se lo cito, se tutti gli allenatori che passano ti fanno fare la "stessa fine" e cioè poco campo e solo in emergenza o quando la partita non conta, evidentemente non sono tutti fessi, forse non sei ancora un fenomeno o peggio ancora forse non sei da Inter ma da Espanyol.
Ho visto che passando gli anni c'è stata un'evidente crescita fisica, se poi si tramuterà in voglia di usarla per la squadra lo scopriremo. L'indole non mi sembra quella del fenomeno, per adesso ha solo un buon piede.
Purtroppo questi momenti in cui non ti riesce niente, arrivi al limite dell'area e non pungi mai, subisci concretamente meno di altre volte, ma lo prendi nel bombardone, sono da mettere in conto nell'arco di un campionato se non sei una corazzata. Sono fisiologici.
In Italia di corazzate non ce ne sono, e la differenza ora come ora, la fanno i punti che non ci sono stati assegnati quando li avevamo presi nonostante fossimo già in fase calante; insieme a partite come Catania. Questi sono fatti.
Intanto in molti abbandonano il carro: speriamo che abbiano la decenza di non risalirci con nonchalance nel prossimo futuro.
Squadra stanca che non riesce a giocare senza i denigrati gargano-mudingayi, questa la prima e netta impressione che ricavo da ieri. Stramaccioni mette alvarez nel mezzo per ovviare a questa lacuna che ci è costata cara nelle ultime gare, ma il risultato è comunque insufficiente.
Avrei fatto dei cambi prima, come rinforzare la fascia sinistra, o cambiare modulo e uomini (togliendo JJ,sottotono). Avrei provato a buttare prima dentro duncan o mariga nel mezzo.
Gaurin ci ha provato e corso molto, ma poi perde molto in fase di appoggio e risulta poco lucido al limite dell'area, quando alcune occasioni si sono create.
Ora proverei a cambiare modulo tornando a 4 dietro per dare un segnale forte.
Non disperiamoci anche se l'amarezza è tanta.
Tra l'altro mi sembra ancora più intelligente ora la scelta della società e mister di non inserire in questo momento di bassa sneijder, che avrebbe fatto più danni che altro (vista la pochezza in mezzo in fase di corsa-copertura),e interpreto la scelta alvarez-cou proprio in questa direzione, cautelativa, diciamo. E molto lucida, imo
A margine, ottima per me la prova dell'arbitro ieri :)
Guido, vai tranquillo che ci risalgono: è la ginnastica preferita del tifoso criticissimo.
Coutinho: sicuramente Strama ha delle ragioni valide se non lo schiera.
Però non si può chiedergli di risollevare partite disperate come quella di ieri nel secondo tempo. Fa fatica e spesso non riesce ad incidere gente come Mario o Tevez dalla panchina... specie se la partita ha un certo tipo di inerzia. Nemmeno Eto'o riusciva a trascinarci certe volte, se ben ricordate.
Alvarez idem. Non si può chiedere ai singoli di invertire la rotta di un'intera squadra e bisogna stare attenti ad emettere giudizi in questi frangenti.
Sconfitta che fa male ma che non giunge poi così inaspettata. E' brutto perdere, ma questa Inter è un cantiere, e lo sappiamo da quest'estate. Non è stata progettata nè per lo scudetto nè per la Champions (anche se a parole sì) e ci siamo illusi che invece lo era. E' stato bello ma ora è il momento della crisi che bisognerà superare.
Milito ha 34 anni, ed è normale che la sua condizione oscilli molto di più che in passato, per la sua età, essendo un centravanti, sta anche facendo bene. Cassano è la luce e sta fuori anche la prossima.
Coutinho ha bisogno di continuità altrimenti perde autostima, e le poche volte che gioca si sente di dover dimostrare tutto e quindi gioca peggio. Inoltre non cresce, proprio perchè non gioca. Stesso discorso per gli altri giovani, ma è anche un altro discorso.
La condizione generale è calata moltissimo, sembrano tutti stanchi e un po' deconcentrati. Non mi sembra che non ci mettano grinta e determinazione, mi pare piuttosto che nè la mente, nè il fisico, in questo momento rispondano alle sollecitazioni della mente.
Siamo in gioco da agosto, abbiamo raggiunto la condizione prima degli altri, che adesso sono cresciuti mentre noi siamo calati.
Insomma Europa League + cantiere = momento di scarsa condizione = non eravamo da Champions League, ma abbiamo sognato lo scudetto, ed ora siamo sulla Terra.
Il valore di quest'Inter è quello che conosciamo. Cerchiamo di migliorare e di non dare troppo addosso a Stramaccioni (un po' sì per stimolarlo ovviamente) che alla sua prima esperienza fuori dalle giovanili deve ancora imparare parecchio, ma la stoffa ce l'ha.
Insomma, non aspettiamoci un'Inter miracolosa, diversa da quella che è stata progetta in estate, vediamo dove arriva e speriamo che la società continui a farla crescere.
Certo con un regista si perdono meno palloni e si concedono meno occasioni agli avversari e si gettano meno energie al vento correndo di qua e di là inutilmente, ma Branca non ama i registi soprattutto se gratis e quindi niente.
Allora: il prossimo anno serve un centravanti che non abbia 35 anni (senza nulla togliere al grande amore per Milito), serve un regista (potrebbe essere anche Benassi ma deve giocare sempre altrimenti è un talento buttato via, come tutti i giovani che marciscono in panchina invece di giocare, magari in prestito, tutte le partite).
Ranocchia e JJ cresceranno ulteriormente, mentre Samuel calerà un po', servirà quindi un altro difensore.
Ora ci attende un Dicembre logisticamente favorevole, con 5 in partite in 26 giorni, 4 in casa.
Tecnicamente solo la partita col Neftci è di poco conto, mentre ci sono ben due scontri diretti in campionato con Napoli e Lazio (a Roma).
C'è il tempo di riorganizzarsi e prepararle al meglio, quindi al lavoro!
All'indomani della sconfitta contro l'Atalanta confidavo in 9 punti, o almeno 7, contro Cagliari, Parma e Palermo, avversari sicuramente alla portata (eufemismo), seppur tutti molto bravi tatticamente.
Per questo Olag, è vero che "siamo a 4 punti da lassù", ma con un pizzico di...qualcosa in più, forse potevamo essere noi lassù. O quantomeno stare a pari punti coi ladroni di professione. Che peccato, non so se si ripresenterà l'occasione di una *uventus da 4 punti in 4 partite.
Adesso il calendario non ci sorride: sfida al Palermo (da vincere assolutamente: gli isolani hanno uno score di 2 pareggi e 5 sconfitte lontano dalla Favorita), poi doppio big-match a distanza di una settimana. Il mese di dicembre ci dirà quali potranno essere le nostre reali ambizioni: se lottare per il secondo/terzo posto da una posizione di forza; oppure se costretti a rincorrere ogni domenica, col rischio che anche la Fiorentina possa metterci i bastoni tra le ruote.
Io non concordo con chi sostiene che in queste partite sia subentrata un po' di stanchezza: se fosse così, sarebbe grave, siamo solo a novembre. Forse stanchezza mentale, quello sì: magari le pressioni post-juventus, la necessità di vincere ogni domenica per stare attaccati al primo posto hanno giocato un brutto scherzo ai nostri beniamini.
Da un punto di vista puramente tecnico, la partita di ieri mi ha offerto due spunti di riflessione:
- contro squadre abili a chiudersi in 11 dietro la linea della palla o hai un Ibra oppure ti serve un giocatore in grado di far girare la palla con rapidità a centrocampo: il famoso regista.
- comincio seriamente a nutrire qualche dubbio su Coutinho (io che lo adoro...): a parte che mancavano i due uomini di maggior classe, poi è difficile farsi preferire da Alvarez, che ieri più che mai ha dimostrato di essere inadeguato ai ritmi e all'intensità del campionato italiano.
Di qui alla fine del girone di andata dobbiamo affrontare Palermo, Napoli e Genoa in casa; Lazio e Udinese in trasferta. Firmerei per fare 10 punti, chiudendo più che dignitosamente a 38 il girone di andata.
Dino: Aquilani prima di diventare titolare nella Roma ha fatto una stagione a Trieste, in serie B.
Su de rossi la tua domanda è lecita. Ma prima bisogna rispondere a un'altra? Siamo sicuri che benassi e Romanò siano Aqde Rossi.
Non è che De Rossi l'hanno lanciato perché era DeRossi e chi lo allenava se ne è reso conto, mentre Benassi e Romanò non sono (ancora) De Rossi e chi li allena e li conosce bene lo sa benissimo?
PS: guarda che io sono il primo sostenitore di Benassi...
In parte legata a questa è la risposta a marco B (figurati se mi dispiace che tu mi citi...) nel senso che Cou ha 20 anni. Forse a 20 anni non può essere ancora un titolare dell'Inter. ma Cou, per me, tifoso incompetente, lo ammetto, è un autentico potenziale fenomeno: di piede e soprattutto di testa.
Mi piacerebbe vedergli giocare qualche partita nel barça, al posto di Iniesta e con i compagni che ci sono là. Allora si, che se facesse male, lo "ripudierei".
Infine quando diciamo che le prossime avversarie sono alla nostra portata perché in trasferta hanno fatto... secondo il mio modesto parere perseveriamo gravemente nell'errore di non capire molto del calcio italiano e ci prepariamo a esiti pericolosi. Il Siena, il Cagliari, la stessa Roma disastrata di quei tempi, non ci hanno insegnato nulla...
PS: Ho spedito il post
I topi sono i primi ad abbandonare la nave.
Ora si viene a sapere che Strama è un tecnico modesto,che non è normale che una squadra abbia un calo fisico dopo che corre da Luglio.Ma per favore.
Niente da rimproverare al mio tecnico in queste tre partite,i giocatori sono quelli(pochi ed adesso sono pure stanchi),inoltre abbiamo pagato pure interessanti situazioni arbitrali.
Su Coutinho ed Alvarez concordo con la frase di Guido:non si può chiedere ai singoli di invertire la rotta di un'intera squadra.Io spero solo che a questa squadra vengano aggiunti un centravanti(non per fare il vice Milito,ma per sostituirlo) ed un centrocampista nella prossima sessione di mercato,Così possiamo puntare ad un secondo posto tranquillo.
Luciano,sta notte ho fatto un sogno spero premonitore su Ponti,non dico niente e vediamo quale sarà il risultato.
Lungi da me paragonare Romanò e Benassi ai due romanisti citati. Però le situazioni di squadra forse sono simili. Il mio pensiero è in verità questo: meglio un giocatore più navigato fuori posizione (Alvarez) o un giovane Primavera che ha sempre ricoperto quella posizione nella sua carriera Giovanile? Non un giovane qualsiasi chiaramente, ma uno con riconosciute qualità.
In verità forse anche io avrei rischiato Alvarez. Forse però avrei cambiato prima, notato che la mossa non sortiva gli effetti desiderati. Ma è chiacchiera da bar, mi rendo conto. Era pour parler =)
Postilla: con l'esonero di Pochettino e le dimissioni del DS Planes, speriamo che Samu non paghi con la panchina all'Espanyol.
Online il nuovo post di Luciano.
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