sabato 22 dicembre 2012

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Inter Genoa: chi festeggerà il Natale?





Presentare una partita di campionato della nostra Inter, quest'anno rischia di diventare di una noia e di una ripetitività incredibile.

Se si tratta di un match con una squadra titolata, è sempre un match decisivo, da dentro o fuori.

Se si tratta di una squadra considerata dai più di livello medio scarso, ci si deve impegnare a convincere i più recalcitranti (tra i tifosi) del fatto che non si tratterà affatto di una passeggiata.

E questo non solo per un discorso generale che tiene conto dell'equilibrio di valori presenti nel nostro campionato, rispetto ad altri che magari hanno un paio di eccellenze e poi molta mediocrità.

C'è un discorso specifico relativo all'Inter, ai suoi obietti stagionali e ai suoi problemi.

L'obiettivo della squadra, in termini di risultato, è quello di ritornare in CL.

Ma fino a quando il discorso scudetto non sarà concretamente chiuso, un occhio alla vetta della classifica è inevitabile che lo si dia.

Perché abbiamo battuto a casa sua la capolista, perché la stessa sta inanellando prestazioni atleticamente fuori dalla norma e ci si potrebbe anche aspettare un rallentamento, perché i torinesi potrebbero pagare un eventuale prosecuzione della corsa in CL.

Però è chiaro che per mantenere vivo questo sogno azzardato e forse irrazionale, non si possono perdere altri punti, essendo noi a -7.
In chiave scudetto è evidente che ogni partita ormai può essere decisiva. Anche quella con il Genoa che naviga in pessime acque.

Ma persino in chiave CL è stato sufficiente perdere a Roma con la Lazio per fare rientrare nel giro numerose rivali, sebbene la Roma e il Napoli ci abbiano dato una mano, con le loro sconfitte.

Esistono partite che “dobbiamo” vincere, ma non esistono partite già vinte.

E questo, come si diceva, soprattutto per questioni interne all'Inter.

La squadra ha cambiato molto, come si sa. Sono arrivati giocatori nuovi, quasi tutti di buon rendimento, ma rispetto all'idea originaria, non tutti i ruoli risultano coperti.

Il mister stesso è giovane e secondo molti potrebbe pagare l'inesperienza (personalmente escludo l'incidenza di questo fattore).

C'è un fatto però: Strama non ha avuto tutte le coperture necessarie per realizzare la sua idea di gioco. Il nostro mister non si lamenta di certo del materiale umano di cui dispone, che considera vario e di ottimo livello.

Ma si tratta di assemblarlo al meglio, di cercare la soluzione migliore di volta in volta, tenendo conto dell'avversario e anche delle assenze, di solito molto pesanti. Oltre che di qualche incompletezza strutturale

Per fortuna Strama è duttile, non è certo un integralista.
La sua idea di gioco fondamentale è certamente incentrata sul “fare la partita”.
Sono certo che già il prossimo anno vedremo un'identità di squadra meglio definita, un impegno dei nostri a imporre in modo netto il proprio gioco.

Ora questo non è possibile, non in tutte le partite e persino in singole parti delle stesse.

Intendiamoci, Strama è un grande studioso e conoscitore del calcio, ci saranno sempre nelle sue impostazioni tattiche piccoli accorgimenti studiati in funzione delle caratteristiche degli avversari.
Ma queste variazioni avverranno col tempo (e con qualche acquisto mirato) su un impianto di gioco collaudato e solido.

Oggi non è così.

Non può ancora essere così.

Oggi la coperta è corta, pur essendo di buona qualità.
Siamo a buon punto nella ricerca dell'equilibrio difensivo, (e lo stesso primo tempo con la Lazio lo dimostra), ma non siamo ancora in grado di attaccare con pericolosità ed efficacia, soprattutto contro difese chiuse, senza esporci, alla lunga, alle ripartenze avversarie.

Ecco perché anche l'esito di partite interne contro avversarie medio-basse non è mai scontato, come è provato dal fatto che in 8 partite interne abbiamo sempre pareggiato, perso, o vinto di stretta misura (Catania l'unica parziale eccezione).

L'assortimento non ottimale dell'organico, insieme al grande numero di assenze ricorrenti sono alla base, come dicevamo, di questo limite e di conseguenza dovremo rassegnarci, temo, per questa stagione, all'idea che non esista una partita con risultato scontato.

Neppure quella contro il Genoa penultimo in classifica, che giocherà la partita della disperazione, in contropiede e con una difesa chiusa che noi solitamente soffriamo.
Anche perché, senza sopravvalutare questo elemento, nell’occasione dovremo pure scontare numerose assenze, concentrate nei reparti che dovrebbero risultare più sollecitati: per questa Inter non poter utilizzare contemporaneamente in una partita d’attacco Naga, Guarin, Wes e Cou, con Cambiasso in dubbio e altri centrocampisti assenti, potrebbe creare qualche ulteriore ulteriori problema (si pensi alla mancanza dell'asse Cassano-Naga, o delle percussioni di Guarin), anche se nessuno cerca alibi preventivi.

La conferenza di Strama

Sul Genoa:
Nessuna sottovalutazione possibile ma grande rispetto.
Il Genoa ha dei punti di forza temibili, in particolare le punte Borriello e Immobile, i centrocampisti Bertolacci e Kucka, l'esterno Vargas.
Ma noi vogliamo vincere.
Anche la valutazione di questa parte del campionato che precede la sosta invernale potrà secondo il mister essere fatta compiutamente solo dopo la partita, perché terminare al secondo posto sarebbe fondamentale.

Rispetto alle critiche più fastidiose ricevute sino ad ora, la sua risposta è lapidaria: tutti i giudizi, anche i più severi e “ingiusti” possono fornire indicazioni. Ma il mister sostiene letteralmente: “i giudizi che mi interessano di più sono quelli di chi vive l’Inter giorno dopo giorno”
Una frase da scolpire nella pietra: tutti hanno diritto di criticare, ma sono attendibili solo le valutazioni di conosce davvero le situazioni, dall'interno.

Rispetto alle critiche per la sconfitta con la Lazio e in particolare per il primo tempo disputato, Strama sostiene che abbiamo effettivamente disputato un primo tempo non all'altezza, ma il fatto che in tale situazione non si sia subito neppure un tiro in porta è indice di solidità e realismo.
Il mister sottolinea poi come la squadra nel secondo tempo abbia saputo trovare le risorse per ribaltare la situazione e solo alcuni fatti...particolari (compresa una disattenzione dei nostri giocatori) non ci hanno permesso di raccogliere i frutti della nostra evidente superiorità.

Sulla juve, Strama riconosce che ha il merito di una maggior continuità rispetto alle altre, ma aggiunge che questo è normale essendo loro una realtà di squadra consolidata, noi invece un gruppo in fase di trasformazione.
Sul peso politico, di alcune squadre, Strama sorvola, con una risposta diplomatica e poco credibile.
Dopo aver lasciato intendere che non condivide la squalifica di Guarin (come del resto nessuna persona di buon senso) il mister afferma che se potesse fare un augurio a sé e alla squadra per il nuovo anno chiederebbe un minor numero di infortuni, per poter lavorare sul gruppo con maggiore continuità.
Ha quindi spiegato perché la squadra si troverà solo il due gennaio, aggiungendo che i preparatori seguiranno durante le vacanze i giocatori sudamericana.
Infine due valutazioni di attualità: il Cluj non è uno squadrone ma va rispettato: ha fatto 10 punti nel girone di CL.
E su Wes la dichiarazione più logica: come tutti, se non intervengono fatti di mercato, il 2 gennaio si ritroverà ad Appiano

I convocati e la possibile formazione

Portieri: 1 Handanovic, 27 Belec, 77 Di Gennaro;


Difensori: 4 Zanetti, 6 Silvestre, 23 Ranocchia, 25 Samuel, 26 Chivu, 31 Pereira, 40 Juan Jesus, 42 Jonathan;


Centrocampisti: 11 Alvarez, 17 Mariga, 19 Cambiasso, 21 Gargano, 24 Benassi;


Attaccanti: 8 Palacio, 22 Milito, 88 Livaja, 99 Cassano, 82 Bessa.

Lo schieramento 343 (oppure 3412 come si preferisce) sembra obbligatorio

Davanti a Handa i tre centrali saranno Rano Samuel e Juan. La scelta della difesa a tre dovrebbe anche essere agevolata dallo schieramento presumibile del Genoa, con due punte (Borriello e Immobile)

Gli esterni dovrebbero essere Zanetti e Pereira, a meno che, per sopperire alla forzata assenza di Cambiasso, non si corra il rischio di rispolverare /a San Siro, che non lo ama!) Jona. Rischiare Alvare esterno, oltre a tre punte, non sembra credibile.

In mezzo si farà di tutto per recuperare Cambiasso da schierare a fianco di Gargano

Davanti dovrebbero esserci dunque Cassano e Milito, con uno tra Palacio e Alvarez, mentre l'altro pronto dovrà essere a subentrare.
Questo secondo le previsioni più accreditate.
Ma Strama qualche sorpresa ce la riserva quasi sempre.


Luciano

Nella foto (Inter.it): Strama in conferenza stampa; il nostro condottiero vuole chiudere al meglio una prima parte di stagione che non può che considerarsi positiva.

73 commenti:

Avvocheto ha detto...

Il Vicenza sarebbe molto vicino a quel Bell che era nel nostro mirino un paio di anni orsono

Giuseppe ha detto...

Pessimo primo tempo.
Squadra mal disposta in campo, zero idee. Non fare un tiro in porta contro la peggiore squadra del torneo è un'impresa non da poco....Granqvist sta giganteggiando contro l'ex-Principe. E il Genoa finora per fortuna non ha saputo sfruttare le ripartenze.
Mah, spero di sbagliarmi, ma temo che abbiamo bisogno di un colpo di fortuna stile-Garcia per portare a casa i 3 punti.

Giuseppe ha detto...

Come può un attaccante dell'Inter non centrare la porta senza portiere e senza essere pressato a 30cm dalla linea? (fermo restando che non si doveva arrivare al punto di sperare nel gol di Livaja).

Paolo Grasso ha detto...

Direi che mai come oggi si è palesata l'imprescindibilità di un vice-milito e di un creatore di gioco a centrocampo...Ci siamo svegliati tardi e l'arbitraggio sembrava di una partita da rugby

Daniele ha detto...

Brutta partita brutta Inter regalato il primo tempo, nel secondo reazione sterile del resto con i reparti così slegati la difesa rischia brutte figure (vedi 1vs1 Ranocchia - Immobile) mentre l'attacco produce poco....per fortuna che adesso c'è la sosta, ma sarei bugiardo se dicessi che non sono preoccupato e parlo della lotta per la champions!!

Paolo Grasso ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Gianpaolo ha detto...

Mi dispaice solo che gli haters crocifiggeranno Marko

revil4447 ha detto...

Il Natale lo festeggeranno le altre squadre che lottano per la champions al vedere non una squadra ma un in 'insieme di giocatori senza idee e purtroppo anche in debito di ossigeno.Per il gol sbagliato da Livaja personalmente non sono rimasto sorpreso .Ho visto piu' volte in tv e dal vivo questo giocatore sia quest'anno che l' anno scorso, e ritengo che si perdera' presto per strada.
Tecnicamente non e' male ma per fare il professionista bisogna avere soprattutto la testa e l' umilta.Comunque forza Inter

Rob ha detto...

Ora io Livaja lo apprezzo moltissimo ma è la seconda volta in 15 giorni che sbaglia un gol così, uno può anche restare irritato.

Per il resto squadra molto disordinata, apparsa giù atleticamente e col solito problema di fare la partita contro le piccole. Con una punta in forma (oggi i tre davanti hanno perso una marea di palloni) l'avremmo vinta facilmente ma purtroppo oggi stiamo così. Speriamo di poter fare qualcosa sul mercato.

Amstaf ha detto...

Oggi, per la prima volta, chi ha sbagliato maggiormente, a mio parere, è Strama.
Peccato; di certo le sue scelte si sono rivelate errate, ed è andata bene con Alvarez.
3 attaccanti inutili, centrocampisti (per di più in cattive condizioni) sacrificati ed impossibilitati ad inserirsi, difensori esposti a brutte figure in campo aperto, il genoa squadra in palese difficoltà messo in grado di giocare al calcio mentre noi al massimo abbiamo provato a giocare al pallone.
Veramente una brutta brutta partita.

Giuseppe ha detto...

Oggi tutto sommato un punto guadagnato, abbiamo giocato talmente male che contro una qualsiasi squadra meno disastrata del Genoa avremmo perso.
Speriamo che il mercato porti qualcosa di utile, possibilmente non il 31 gennaio.

Giuseppe ha detto...

Sono ahimè d'accordo con Amstaf. In realtà, non è la prima volta che la disposizione in campo mi lascia un po' negativamente sorpreso, pur riconoscendogli tutte le attenuanti del caso. Certo che quando la squadra più scarsa della serie A mostra un'idea di gioco superiore all'Inter, che è pari a zero, non è reato di lesa maestà farsi delle domande sull'operato ormai semestrale di Andrea.

Rob ha detto...

Io non ho capito l'idea di gioco mostrata dal Genoa sinceramente...

Unknown ha detto...

Torino Inter 1 - 2 non ho visto partita ricevo info da alcuni genitori. Primo tempo toro solo difesa zaro sblocca al 42. Secondo tempo all'arrembaggio e al 12 andiamo in vantaggio. Sul 2 a 0 pressing dei nostri che sfiorano il terzo gol in varie occasioni. Al 30 Bando espulso forse per proteste dopo aver subito fallo. Poi rigore per fallo dubbio

Amstaf ha detto...

@Rob
il genoa è agli ultimi posti in classifica, come per esempio palermo e siena...
Il fatto che il genoa abbia o meno una idea di gioco mi è indifferente, ma oggi la aveva, difesa ordinata e alta, ripartenze nelle praterie, le rarissime volte che l'Inter cercava di ripartire ricerca del fallo. Semplice, quello che la squadra "debole" ed in difficoltà può fare.
Il problema è se l'Inter avesse non dico una idea ma un barlume di gioco del calcio, non di pallone. Per gioco del calcio intendo non il presunto "bel gioco", ma qualunque tipologia di organizzazione per provare a fare gol.
Palla a Cassano, speriamo inventi la giocata (oggi manco quella, giornata no) e tutti fermi ad aspettare? O JJ che fa il play? Nella migliore delle ipotesi è giocare a pallone, non a calcio.
In aggiunta nel week end i risultati sono tutti negativi per noi; inoltre ho visto una serie di rigori e decisioni varie che mi fanno passare ogni voglia.

Giuseppe ha detto...

Chiusi dietro e contropiede. Un'idea semplice, l'unica probabilmente che la squadra ligure poteva esprimere: e l'ha fatto bene. Noi invece mai una manovra articolata, ogni singola azione frutto dell'estemporaneita' e dell'improvvisazione: per lungo tempo l'unico schema è stato palla a Cassano e vediamo che succede.

MarcoB ha detto...

Il vero rammarico è la partita d'andata, oggi mi sembra di capire che si sono giocati il passaggio del turno fino al loro rigore.

Guido ha detto...

Livaja non si tocca ragazzi. Un '93 non si tocca, indipendentemente da quello che fa sul campo, da tifosi, gli dobbiamo supporto incondizionato. Sarà semmai Strama a "tirargli le orecchie".

Rob ha detto...

Queste rimostranze facciamole quando almeno un attaccante fa una cosa giusta in tutta la partita. Oggi Milito-Palacio-Cassano erano i difensori aggiunti del Genoa.

Unknown ha detto...

Effettivamente il primo tempo dell'andata fu disastrosa per vari motivi. Personalmente il bilancio e ancora più amarognolo. Nel giorno del primo gol di Andrea in primavera devo registrare anche una espulsione al medesimo e una eliminazione che vedendo ora la registrazione si Inter channel inizio a pensare almeno in parte immeritatat
Bando sr

Amstaf ha detto...

Rob
erano i difensori aggiunti ed erano TROPPI, forse con un difensore aggiunto in meno e qualche inserimento in più...e meno rischi dietro. Che quando il Cuchu ha potuto inserirsi qualche pericolo lo ha creato.
4 immobili in campo, ma uno solo, il loro, ha fatto bene.

Giuseppe ha detto...

@Guido: Livaja non si tocca? E perchè? Oggi di fatto un suo errore colossale ha contribuito a farci perdere 2 punti. Dico che ha contribuito, non che è stata la causa principale eh...
Ah giusto per sottolineare: Castaignos a quota 8 gol in Eredivisie, ma da noi il viceMilito, con un anno in più di esperienza, non poteva farlo vero?

Giuseppe ha detto...

@Amstaf: esatto, in avanti zero movimento. Solo stanchezza o non sapevano cosa fare? Il dubbio mi sorge considerato che non è la prima, né la seconda né la terza volta che assistiamo a simili spettacoli.

Stramaccioni in conferenza stampa ha chiesto disperatamente rinforzi: chissà se lo ascolteranno in società o se poi faranno ricadere su di lui e sui giovani le colpe a fine stagione.

Rob ha detto...

Inserimenti di chi? Non avevi centrocampisti di ricambio, hai dovuto mettere Chivu davanti alla difesa per far girare un minimo il pallone, e il gol è arrivato da un inserimento quando c'erano 4 punte in campo, quindi di grazia, di che stiamo parlando?

Rob ha detto...

Io veramente non so se ho visto la stessa vostra squadra fino ad ora. Quando si stava bene fisicamente c'era una squadra che si muoveva ad orologio svizzero, poco spettacolare ma concreta. Io oggi ho visto un presepe però a quanto pare è colpa degli schemi inesistenti. Ah sì, invece quando vincevamo con Juve, Fiorentina, Napoli, Bologna, Samp, Catania, le vittorie sono arrivate di puro culo.

Giuseppe ha detto...

Quando la condizione fisica scema un po' (che poi siamo appena a dicembre) l'idea di gioco può aiutarti. Ma se un'idea non ce l'hai è dura. Quando non vedi una sovrapposizione fatta coi tempi giusti, o un taglio azzeccato delle tre punte o un banale cambio di gioco, un rapido 1-2...è tutto più difficile. Io sarò cieco ma dal punto di vista della manovra non vedo alcun miglioramento, fermo restando le lacune in rosa.

Rob ha detto...

Non vedi miglioramenti perchè il massimo con questa rosa è stato già espresso nel ciclo di vittorie :)

Anzi se non ti regge il fisico, è difficile recuperare poi le partite, non avendo giocatori particolarmente scattanti o dei contropiedisti letali.

Rob ha detto...

E poi appena a dicembre, m'hai detto cazzi, è da agosto che questa squadra tira la carretta senza sosta, giocando ogni tre giorni, giovedì e domenica, giovedì e domenica, giovedì e domenica per quasi 5 mesi... Appena a dicembre è una cosa che non esiste.

Giuseppe ha detto...

Si si può darsi, però converrai con me che se la condizione fisica è scarsa già da ora qualcosa bisognerà inventarsi. Le assenze non sono un alibi, gente come Wes (prima della mal gestita vicenda contrattuale) Chivu, Deki e Obi ha sempre passato negli ultimi anni più tempo in infermeria che in campo. E i nuovi Cou, Alvarez si rompono sempre: anzi, tocchiamo ferro ma Guarin finora non ha avuto problemi. In società certe cose dovrebbero saperle.

Rob ha detto...

E che dobbiamo fare, dobbiamo avere 40 giocatori?

I nuovi, aspetta... Gargano mai, Pereira mai, Cassano mai, Palacio giusto a inizio settembre, Juan mai, Handanovic una roba a metà agosto, Mudingayi un infortunio da trauma quindi non muscolare. Questi sono i nuovi.

I giocatori più giovani quando sono ancora in crescita muscolare è assolutamente da mettere in conto che possano soffrire problemi fisici e comunque Cou quest'anno ha avuto un problema a una caviglia, non muscolare. Su Alvarez ti do ragione.

Questo sempre per mettere i puntini sulle i.

Guido ha detto...

@giuseppe: perché ci pensa l'allenatore. Non capisco a cosa serva dargli addosso, non è che non sappia buttare dentro il pallone da un metro.

Dai che manca poco e cominciamo a fischiare anche lui. Che bello spettacolo oggi all'uscita di Alvarez, eh?

Giuseppe ha detto...

Hai ragione. Io i miei giocatori non li fischio mai allo stadio, tutt'al più me la prendo dopo.

Amstaf ha detto...

@Rob
scusa ma non capisco la polemica, parlo della partita di oggi, e dico che oggi, per la prima volta, Strama ha sbagliato scelte, se preferisci ha fatto scelte non produttive.
Cambiasso si inserisce, con 3 o 4 punte, quando, con chivu, viene parzialmente liberato dai compiti difensivi, se anziché chivu ci fosse stato Alvarez forse avrebbe dovuto coprire...non mi sembra che Alvarez, che NON andava fischiato, stesse facendo bene. Se tu dici che i 3 attaccanti erano difensori aggiunti del genoa, non mi sembra un grande complimento. Se poi si deve dire che facciamo sempre il meglio, beh è ancora peggio, perché io credo che Strama riuscirà a fare meglio di oggi, e l'Inter meglio di Parma, per esempio. Diversamente è grigissima.

Rob ha detto...

Guarda Amstaf, a me va bene qualsiasi cosa, basta che tu mi dica cosa avresti fatto al suo posto e ne possiamo discutere. Dire che ha sbagliato senza proporre un'alternativa è sparare sul mucchio e basta.

Amstaf ha detto...

No Rob, io mi permetto qualche critica a posteriori, non ho la presunzione di sapere PRIMA, altrimenti cercherei di fare io l'allenatore. Strama, che personalmente stimo molto, è l'allenatore e lui troverà le soluzioni. Le mie sono critiche credo non astiose, anzi; e che Chivu abbia liberato il Cuchu e persino Rano nel finale non è la mia dilettantesca teoria, è la conferenza di Strama.
Che poi tutti sbagliano, io non ho "fedi" assolute neanche nell'allenatore che, oggi, preferisco sulla ns. panchina, Andrea Stramaccioni.

revil4447 ha detto...

@Guido
Livaja o qualunque 93 non si tocca se dimostra di meritarselo sul campo o se la squadra puo' permettersi di aspettare la loro maturazione.Non mi sembra che sia il caso dell'Inter in questo momento.Personalmente ritengo ,magari non ancora pronto al momento, nettamente piu' di prospettiva Garritano rispetto a Livaja

Amstaf ha detto...

Livaja è stato sfortunato. C'era anche Palacio, poteva prenderla lui. O poteva segnare davanti a freij. O, Milito, poteva non tirare in meta sulla parata di frej. Qualcuno ricorda Milito buttarla fuori a porta spalancata, al centro della porta? Io si. Livaja non si tocca perché ha fatto un brutto errore ma che capita. Se non si impegnasse, allora sarebbe da "toccare".

Everybody Hertz ha detto...

Castaignos, di un anno più ''vecchio'' di Livaja e con almeno 50 presenze in più fra i professionisti (se sommi i minuti giocati in A da Marko non fai una partita intera), ha sì fatto 8 reti ma 5 di queste sono ininfluenti ai fini del risultato (fra l'altro li ha segnato quasi tutti alle ultime in classifica) e solo uno ha fruttato i tre punti al Twente.
Questo in un campionato in cui Pellè e Altidore, giusto per fare due nomi di giocatori con uno score penoso al di fuori dei confini olandesi, segnano abbastanza e forse pure di Castaignos.
Che poi l'errore di Livaja sia grave non ci piove ma non può essere il capro espiatorio di un pareggio tutto sommato giusto.
So che i due punti persi erano importanti ma se fai tre tiri in porta in 90' non si possono ricercare i difetti nel singolo, secondo me.
Al di là dei discorsi su infortuni e condizione fisica, abbiamo pochi giocatori capaci di cambiare passo e usare il fisico per sfondare centralmente. Questo ha il suo peso contro squadra che si chiudono e hanno due bravi nel gioco aereo ma meno in velocità come il Genoa oggi. Non a caso senza Guarin e Nagatomo abbia fatto una fatica a essere pericolosi.

AL82

Amstaf ha detto...

@Al
Se posso, vorrei augurarti un sereno Natale.

MarcoB ha detto...

Si conferma quanto avevo scritto: la differenza sul passaggio del turno l'avrebbe fatta la concretezza del nostro attacco e se su Terrani, Forte, Gabbianelli, Belloni, Bocar e Colombi (gli attaccanti che hanno giocato oggi), hanno segnato i due gol Zaro e Bandini, i numeri dicono che qualche problema davanti l'abbiamo.

Speriamo di risolverli da gennaio.

A proprosito di gennaio: è confermata la partita dell'otto a Liverpool, o salta come saltò l'ultima del girone della scorsa NGS a classifica ormai consolidata?

Everybody Hertz ha detto...

@Amstaf 39:
Certo che puoi, anzi rigiro gli auguri a te e alla tua famiglia.

Al82

luciano ha detto...

Non credo che salti, perché il Liverpool potrebbe qualificarsi come terzo, anche se non ho controllato le classifiche

MarcoB ha detto...

Ecco, nel conto mi mancava la qualificazione delle migliori terze. Quindi, purtroppo, si giocherà. Vincendo gli inglesi sarebbero la seconda migliore terza.

powerage ha detto...

Non potendo più collegarmi al sito nei prossimi dieci giorni (problemi di accesso all'account Google), faccio a tutti gli Auguri di Buon Natale e di un felice e sereno Anno Nuovo.

Ci si risente nel 2013.

Unknown ha detto...

Auguri anche a te Powerage 1

Unknown ha detto...

Io sono sempre stato positivo nei commenti ma questa volta devo ammettere che questa squadra non ha anima. I discorsi sterili sul gioco-non gioco lasciano il tempo che trovano. Quando vincevamo con merito contro i "tikitaka" o òe squadre con i moduli "4-2-fantasia" lo facevamo con un gioco quadrato, efficace, ordinato e soprattutto chiaro. Qui, con le squadrette, non abbiamo nessuno di questi elementi. Con le grandi abbiamo fatto bene ma dobbiamo ringraziare l'orgoglio dei singoli che hanno trascinato la squadra. Per la partita in questione, poi, davvero non ho capito l'ingresso di chivu per JJ. Mi auguro che il brasiliano avesse un problema altrimenti vedrei un inutile favore ad un senatore che ci ha danneggiato. Inoltre ieri un "sempre-contro" come mio fratello ha dovuto ammettere che Samuel si comporta in maniera strana. Ieri ha notato che non vedeva mai Pereira e che in passato ha notato la stessa cosa, ma addirittura in misura maggiore, con Coutinho (quest'impressione la riportai io in un commento in qualche post fa) ma con il Brasiliano anche il vicecapitano Cambisso si è dimostrato poco prodigo. Se non fosse solo un'impressione sarebbe gravissimo. Inoltre Cambiasso (a parte il gol) e Milito hanno dimostrato che devono vedere più spesso la panchina. Senza se e senza ma.
Peccato per Alvarez che era partito bene e in quel ruolo mi stava piacendo (a parte i suoi soliti ingarbugliamenti)

luciano ha detto...

Secondo me l'intervento di Vincenzo dimostra una verità inconfutabile: il bello del calcio è che si può vedere in due una partita (la stessa) e poi quando se ne parla sembra che si siano visti due match diversi.
Senza che sia possibile nessuna "gerarchia" nella visualizzazione ah...

Es: cambiasso da sostituire e Alvarez che stava giocando bene...

Gimon24 ha detto...

Grazie Power!
Tanti auguri anche a te e ci rivediamo nel 2013!

Carlo Pizzigoni ha detto...

hai ragione, ognuno vede la gara amodo suo, e legittimamente dice la sua. Però sta storia dei senatori... Per come le vedo io, ottima idea il cambio di Chivu:mancava ritmo nella circolazione, ha corretto un problema di uscita di palla e transizione difensiva: nel 433 era probabilmente necessaria maggiore spinta degli esterni, a sinistra in parte è riuscita, a destra mai. Non è stato un cambio contro Juan, ma si è modificato il piano gara: l'idea di provare a mettere vicini Alvarez e Cassano, per far nascere con la qualità della giocata pericolosità nella zona (con adeguata copertura dietro) non è riuscita: 442 che diventa 343 in fase di possesso con Zanetti che si aggiunge ai centrocampisti a destra e Palacio che si alza. Se il lato forte del possesso dovevo essere quello sinistro con la coppia di qualità si poteva anche trovare sbocco sul lato opposto, ma non si è mai trovata la profondità a destra. Era necessario cambiare, io non vedo pregiudizio

Amstaf ha detto...

A me Alvarez non stava piacendo per niente.
Sempre a mio parere Chivu non ha fatto NIENTE di particolare (in senso di "positivo") ma tatticamente ha liberato Cambiasso consentendogli gli inserimenti offensivi, perché di attaccanti, per di più statici, non ce ne servivano proprio, ci serviva qualcuno che sparigliasse arrivando da dietro.
Sull'"anima" non so; di certo con Palermo, Lazio, Verona, Genoa il primo tempo non lo abbiamo giocato, migliorando, molto con la Lazio poco nelle altre, nel secondo. Ma col Napoli è stato un ottimo primo tempo...

Amstaf ha detto...

Aggiungo una cosa, che a certi "esteti" farà venire i brividi: di certo è mancato Guarin, ma altrettanto è mancato Nagatomo, a dimostrazione di come un giocatore non "campione" o "fuoriclasse" possa essere funzionale.

Unknown ha detto...

Questa squadra nn ha anima ????
Mah...mancano molte cose a questa squadra,ma nn l'anima.
leggo anche che avanzano le critiche a Strama....sbagliano i veterani..figuriamoci un ragazzo alla prima esperienza e soprattutto alla guida di una squadra di questo livello e con una Società che nn brilla per la protezione del proprio allenatore.
Ad oggi siamo qualificati in EL ,in Coppa Italia e siamo terzi in campionato dopo 5 mesi intensi e con i tanti problemi di rosa che conosciamo.
Prendiamo la partita di ieri ..indisponibili:

Nagatomo
Duncan
Stankovic
Obi
Guarin
Sneijder
Coutinho

e poi..Mariga e Chivu in pratica al rientro dopo lunga assenza, Gargano e Cambiasso precettati per mancanza di alternative,Milito e Palacio sfiancati per mancanza di una riserva valida...e mi fermo qui.

Poi leggo che questa squadra nn ha un'anima o che l'allenatore ha sbagliato....cose da pazzi.!!!!

Amstaf ha detto...

@Nabucco
fra gli indisponibili te ne sei scordato diversi...
Dire, col senno di poi, che l'allenatore ha sbagliato le scelte iniziali, per es. 3 attaccanti+Alvarez, non è un reato di lesa maestà, almeno da parte di chi Strama lo apprezza MOLTISSIMO, visto che proprio Strama ha cercato di modificare ponendo rimedio. E senza il gol di immobile sarebbe uscito Milito non Gargano.
Ha fatto una scelta "azzardata" senza ottenere gli effetti sperati, non mi sembra una "condanna", ci sta. Poi credo che con tutta la rosa a disposizione non lo avrebbe MAI fatto, magari se potesse riiniziare la partita non lo farebbe comunque...ovviamente senza NESSUNA controprova. Si fa per parlare, o scrivere...

Giuseppe ha detto...

@Nabucco: gli indisponibili purtroppo non possono essere un alibi. A parte che ieri pure il Genoa aveva tantissime assenze, ma in ogni caso è risaputo che ci sono elementi nella ns rosa che passano molto più tempo in infermeria che in campo...e non da poco.

MarcoB ha detto...

Qualche annotazione sulla partita di ieri:
-Palacio tre volte solo davanti al portiere, se non segna non può esesre per colpa del centrocampo, Stramaccioni, perché non c'è bel giuoco o perché sono svogliati. Non segna e ,quindi visto che quello che conta è fare gol e magari farne uno in più degli altri, non si vince;
-la differenza la fa la qualità, in ogni situazione calcictixca e non calcistica, sportiva e non sportiva. Se Cassano sbaglia quasi tutti i passaggi che farebbero la differenza, Milito non si crea un'occasione per tirare in porta, Palacio ha bisogno di tante occasioni per fare un gol, si giocherà anche con il tridente ma non si segna, e non si vince.
-a centrocampo gli infortuni sono anche dovuti all'usura dei centrocampisti che formano la rosa;
-non può essere colpa di Livaja se non si vince, o meglio: non può essere solo colpa sua, c'è chi ha giocato molti più minuti e ha fatto molti più errori. Non si dice poi che bisogna riconoscere il merito a chi si fa trovare al momento giusto nel posto giusto? Poi lui ha sbagliato, ma è un '93;
-l'ingresso di Chivu è figlio della mancanza di alternative a centrocampo ma questa necessità fa pensare che qualcosa di sbagliato nella creazione della rosa ci sia effettivamente stata;
-se a gennaio possono arrivare giocatori forti o in prospettiva forti, ben vengano, pezze acquistate giuto per acquistarle non servono. Meglio continuare a costruire il futuro con acquisti mirati che abbiano un futuro;
-ieri è stata la peggiore partita di zanetti che io ricordi, male dietro, male davanti, poco efficace in mezzo.

Giuseppe ha detto...

A 74-75 punti il terzo posto è nostro. Per conquistarlo però va radicalmente migliorato il rendimento contro le piccole: 4p contro le ultime 3 mi sembra un bottino magrissimo. Difficilmente nel girone di ritorno faremo 12p vs Bilan, Ovini, Viola e Napule', ergo qualcosa va cambiato e qualcuno acquistato. Milito deve avere modo di riposare di tanto in tanto, a centrocampo paghiamo l'assenza di un giocatore che sappia fare un semplice cambio di gioco, troppa gente ingolfa la rosa inutilmente. E che si risolva la grana Sneijder una volta per tutte.
No a mezzi giocatori vecchi, scarsi e invendibili.

Unknown ha detto...

Infatti Amstaf nn ho nominato Mudy.
Ieri Strama ,viste le assenze a centrocampo ,ha rischiato con una formazione sbilanciata per cercare di fare risultato.
A Giuseppe chiedo : dimmmi tu allora come avresti giocato ?

Unknown ha detto...

Non ho detto che mi stava piacendo. Ho detto che era partito bene e che lo preferisco in quel ruolo e non trequartista esterno o dietro le punte (poi si è fatto male almeno 10 minuti prima del cambio). Per il cambio di chivu non è tanto l'idea di mettere lui a centrocampo (poi la sua distribuzione consisteva prettamente nel lancio lungo con difesa spiegata e tanti auguri) ma di sostituire JJ che a mio parere stava giocando bene soprattutto nella spinta sulla sinistra. JJ da un ritmo incredibile che poi si è perso e il nostro gioco si è basato solo sui lanci lunghi e il tanto atteso gioco degli esterni non l'ho visto.

Giuseppe ha detto...

Io non sono l'allenatore, dico solo che le assenze non possono essere un alibi per una squadra seconda in classifica che affronta, in casa, la più scarsa del torneo.

Unknown ha detto...

Certo che siete davvero forti. Questa squadra ha (perdonatemi il termine) i coglioni. Ha forza, orgoglio. Ma e idee mancano. Se volete la mettiamo sul filosofico ma avere idee per me vuol dire avere un'anima. Poi con simpatia rilevo che in molti non reputate necessario un regista basso salvo poi giustificare l'ingresso di chivu per fare proprio quello che dovrebbe fare un...regista. Ma porca miseria, mettiamoci un regista dall'inizio e non un terzino che non vuole più fare il terzino. A sto punto perchè non fare entrare Benassi? Troppo giovane? Ma almeno fa quello di mestiere.Se poi chivu è entrato per lanciare alla cieca palloni lunghi, davvero il nostro giovane avrebbe fatto peggio?

Giuseppe ha detto...

@vince: il gioco sugli esterni lo vedi solo quando Yuto s'inventa qualcosa, altrimenti è dura.

Unknown ha detto...

Appunto, ecco perchè non ho capito la sostituzione di JJ che stava dando vivacità sulla sinistra. Poi non parlo della fascia destra perchè so che con te sfonderei una porta aperta

Unknown ha detto...

Vincenzo , se Strama ha tentato con Chivu in quella posizione è proprio perchè nn aveva alternative.
In panchina nn aveva Pirlo ,o Xavi e nemmeno Lodi ..quindi.
Benassi ? nn scherzare dai....

Gimon24 ha detto...

L'Inter è un gruppo coeso e chi pensa diversamente ha il diritto di farlo, ma sbaglia, credetemi.
Non ci sono clan o robe del genere.

Poi, che a questo gruppo manchi qualcosa in termini di qualità a centrocampo e di forza in avanti (soprattutto questo, a mio modesto avviso), è un'altra storia.
Speriamo tutti che presto si possa migliorare con un paio di innesti giusti.

Ieri abbiamo giocato male, ma senza gli errori di Palacio, Milito e Livaja, avremmo vinto.
Le alternative a disposizione del tecnico erano quelle che erano e Strama ha provato come poteva a cambiare l'inerzia di un match che senza Guarin e Nagatomo e con i tre davanti non certo in grande spolvero (eufemismo), era arduo sbloccare.
Io non ricordo tiri dell'Inter nel primo tempo, mentre nel secondo dopo cinque minuti potevamo avere segnato due gol, se Palacio e Milito fossero stati più precisi.
Bisogna inoltre considerare che Gargano e Cambiasso erano in condizioni fisiche precarie e si è visto.
Álvarez, prima di farsi male, ha giocato in modo generoso, ma confuso (come tanti altri).
Il clima a San Siro nei suoi confronti è assai ostile, devo dire.
In particolare in tribuna rossa e lo posso testimoniare direttamente.
Al di là dei suoi demeriti e limiti, trovo la cosa molto brutta, ma così è, purtroppo!
Temo che per Ricky sia proprio meglio andare a giocare altrove...

Per il resto, sono assolutamente in linea con quanto scritto prima da CarloPizzi, con il quale ho seguito il secondo tempo, insieme a un Luciano abbastanza sconfortato e pessimista.
La squadra è questa, facciamocene una ragione e sosteniamola, nonostante i suoi limiti oggettivi.
Sono comunque in una buona posizione di classifica per le nostre attuali possibilità e stanno tutti, giocatori e allenatore, facendo il massimo.
Sbagliando anche, talvolta, ma dando sempre tutto in campo.
E la reazione di ieri nel finale dopo il gol di Immobile ne è la prova.
Se Livaja e il suo polpaccio fossero andati decisi su quella meravigliosa palla messa da Milito con il fiocco a trenta cm dalla porta sguarnita... avremmo vinto e l'amore sarebbe stato migliore, pur nella consapevolezza delle nostre difficoltà di gioco.

PS. Per me Pereira migliore in campo, a proposito... questa è per il Pizzi! ;-)

Gimon24 ha detto...

Umore e non amore...

luciano ha detto...

Ora vado a vedere il giovanissimi regionali dei miei pupilli Valietti e Spaviero. Al ritorno il post sulla partita e le risposte agli interventi, tutti interessanti (anche se già nel post ci saranno le mie discutibili risposte ad alcuni di essi)

carlo ha detto...

A me pare che paghiamo molto gli infortuno a centrocampo e la mancanza di una punta.
Rimpiango sempre più il mancato acquisto di mattia destro.
Per il resto,.con il ritorno di obi, mudy, guarin e dunky , le cose miglioreranno sicuramente.
Fiducia a cou e alvarezzo in prestito.

Per il resto, la palese mafiosita del campionato fa si che soffra davvero poco per i risultati negativi.
Già il fatto di non essere quella roba lì, mi ripaga e mi soddisfa.

Daniele ha detto...

Ho paura che visto il nostro portafoglio attuale quando si parla di innesti a gennaio lo si farà con l'intento di tappare un paio di buchi!!
Questa cosa non mi piace e spero che siano solo voci campata in aria, andare ad ingaggiare un Borriello come vice Milito o un Almiron per integrare il centrocampo specialmente adesso che iniziano le gare decisive quelle da dentro o fuori non mi lascia per niente tranquillo!!
Magari Luciano potrebbe aiutarci a capire (specialmente dopo l'incontro ad Appiano) quali siano le prospettive reali...spifferi, anticipazioni?!

luciano ha detto...

Giovanissimi regionali: Inter Feralpi Salò 11-0
Partita senza storia. Dopo un minuto, Spaviero prende la palla sulla sinistra, scarta tutti quelli che incontra e deposita in rete.
Poco dopo è ancora Tommi che evita tutti gli avversari e dalla linea di fondo, vicinissimo alla porta, consegna a Rivetti la palla da spingere in rete per il secondo gol.
Poi è la volta di...Spaviero, che conclude al volo in rete una bella azione collettiva.
Segnano quindi ancora Rivetti e due volte Traorè.
Il tempo finisce sul risultato minimo per evitarmi patemi. che come si sa è 6-0.
Nella ripresa festival di sostituzioni e a ncora diversi gol: ricordo i due di Diaferio, quello di Scarone e quello di Eboui. In gol anche Tacchini.
Sono andato a vedere e il feralpi pur essendo penultimo in classifica aveva subito "solo " una media di 3 gol a partita.
La squadra sembra in buone condizioni, pronta per cercare di difendere il "titolo" allo jelasi, anche se obiettivamente non è all'altezza di quelle che hanno affrontato le ultime due edizioni.
Ci saranno tre prestiti (in pratica tre nuovi acquisti per il futuro: un portiere, un centrocampista e il terzo si dice sia un attaccante. Portiere e centrocampista li ho visti e sono ottimi (il portiere) buono il centrocampista, che però potrà migliorare lavorando con noi.

Tornando alla partita di oggi superlativo Tommy, che ha la mente...nei piedi. Oggi si è visto cosa può fare quando gli avversari non lo sovrastano fisicamente. Dobbiamo solo sperare che cresca bene e si irrobustisca, poi ci divertiremo.
Ottima la prestazione di Valietti, sempre sicuro anche in disimpegno. ma per lui il test era relativamente significativo (credo che gli avversari non abbiano mai tirato in porta, per dire)
Molto bene anche Scaroni, una vera rivelazione, almeno per me. Sicuro nelle chiusure, ha spinto come un dannato, ma anche con efficacia per tutta la partita, realizzando anche un gol straordinario.

Bene tutti gli altri: adesso li aspetto al test più impegnativo: il torneo di Roma.

PS era assente Russo, già partito per Napoli. Confalonieri, che ha giocato al suo post non l'ha certo fatto rimpiangere.

luciano ha detto...

Magre, Daniele, magre. Temo proprio che le tue previsioni siano esatte. Soldi per acquisti di primissimo livello non dovrebbero essercene

luciano ha detto...

intanto il mio amico Pino ha visto in amichevole l'attaccante forse lituano del '95, in una partita mista tra nostri Berretti (con qualche aggiunta). Ne ha ricavato una buona impressione, sia a livello fisico che per tecnica. Ha giocato (bene) anche il centrocampista di colore che piace molto a me (ma bisogna capire di che anno sia, perché l'ho visto giocare con la primavera, la Berretti e gli allievi. E c'erano altri due provini

luciano ha detto...

Ho spedito il post su Inter Genoa

Everybody Hertz ha detto...

È online il post su Inter Genoa

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