mercoledì 16 gennaio 2013

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Inter-Bologna 3-2: fare i conti con la realtà.


Non è stata una bellissima partita, come invece sosteneva il commentatore Rai, solo perché ci sono stati 5 gol, 2 pali e tantissime occasioni.

E' stata una partita che ha divertito e suscitato emozioni, che è cosa completamente diversa.

Dei 5 gol, 2 sono state prodezze balistiche individuali (i nostri primi due).
Uno una prodezza balistica illegale, cioè conseguente a una decisione arbitrale fasulla (il gol di Diamante).
Gli altri due conseguenza di errori individuali marchiani (rispettivamente di Jona e di Agliardi).
Quanto ai pali: uno è stato addirittura un auto palo e l'altro il prodotto di una sgroppata individuale e irresistibile di un quarantenne.

Noi non abbiamo giocato bene e abbiamo mostrato i nostri limiti attuali, di squadra.
Vinceremo alcune partite (speriamo tante) ma soffriremo sempre, perché non abbiamo una squadra nettamente superiore alle altre, a nessuna delle altre.

Abbiamo un gruppo con qualche campione, però in una certa misura segnato da limiti di mobilità (Cassano, Cambiasso, Milito); da alcuni giocatore in ascesa (Juan, lo stesso Ranocchia), che però commettono  più di un errore importante in ogni partita; da un giocatore capace di spaccare qualsiasi match, ma non di ispirare un gioco collettivo (Guarin) e infine da tanti discreti giocatori, intercambiabili come qualità con molti altri che calcano i campi della serie A.

Direi che, per limitarci nell'analisi ai primi 90' (poi razionalità e organizzazione sono giustamente scomparse), anzi, ai primi 80', loro hanno giocato meglio, nel senso che sono stati più squadra. Noi siamo stati più cinici.

Ma perché limitarci ai primi 80'?
Perché quello che è successo dopo rientra nella casualità più assoluta.
È frutto di episodi singolari
È un caso la punizione regalata a Diamanti da cui è scaturito il 2-1, un caso l'errore clamoroso di Jona che ha determinato il pareggio, un caso l'annullamento ingiustificato del gol del Rano che avrebbe chiuso la partita nei tempi regolamentari.

Nei primi 80' però il Bologna ha dimostrato di essere una squadra davvero forte e si è capito perché abbia vinto due volte a Napoli, espugnato l'Olimpico di Roma, pareggiato con la Lazio, dato 4 gol al Chievo e perso solo al 93° con la juve.

Squadra ben disposta in campo, con tutti gli uomini impiegati secondo caratteristiche: c'erano gli incontristi, gli uomini di quantità e di corsa e gli uomini di qualità.

La partita l'hanno fatta loro; noi, facendo di necessità virtù, siamo stati bravi a chiudere e a ripartire affidandoci agli spunti individuali (ancorché a corrente alternata) di qualche big.

La classifica dice che siamo superiori ai felsinei, ma proprio questo crea una situazione difficile da capire, per molti.
Le squadre ed anche i singoli, non vanno giudicati nelle dieci partite in cui stanno benissimo e danno il meglio.

Un Bologna al meglio può battere noi, la Lazio, il Napoli, la juve. Ma poi finisce magari 10 o 15 punti dietro.
Quando non è al massimo, il grande campione, la grande squadra, mostra le sue qualità. Riuscendo a vincere anche soffrendo.

Questo discorso lo accennavo a proposito di Benassi e si è puntualmente verificato.
Quando Benassi dà il 101%  è molto forte. Sicuramente maturo per un ruolo da titolare.
Ma la sua maturità va giudicata quando offre prestazioni normali.
Bena diventerà un campione, ne sono certo.
Ma deve crescere ancora molto sotto il profilo atletico e dell'esperienza prima di essere più affidabile, in partite delicate e di grande tensione, dei nostri titolari attuali, per quanto tutt'altro che dominanti.

Partirei dal confronto dei due reparti offensivi, perché si sa, sono convinto che lì si crei la differenza in termini di gioco.
Ebbene loro avevano due giocatori di ottima qualità come Diamanti e Pasquato, una punta centrale vera, d'area, mobile e insidiosa; mentre  sulla fascia destra, per più di un tempo, Motta vinceva il duello con Pereira e arrivava sovente al cross.

Quando hanno sostituito il pur bravo Pasquato con l'insidiosissimo Gabbiadini, la loro capacità di far gioco offensivo si è accentuata, per arrivare al culmine, certo rischiando, quando sono passati al 4231 con l'inserimento di Kone.

Quattro attaccanti - Motta restava più sulle sue a questo punto - tutti insidiosissimi, tutti molto mobili, alcuni anche capaci di recuperare sino alla loro area, più volte, e ripartire (in particolare Gabbiadini).

Se li confrontiamo con il nostro reparto offensivo, vediamo che era costituito da due giocatori (Cassano e Rocchi prima, Palacio poi) + Guaro. I tre, a prescindere dalla condizione del momento, sono in assoluto più forti degli omologhi bolognesi. I quali però sono in grande condizione e meglio assortiti. E sono più numerosi, potendoselo permettere in virtù della loro mobilità.

Cassano è un genio che può risolvere la partita con una giocata, più di Diamanti e per il momento almeno di Gabbiadini.
Rocchi punta la porta con maggiore incisività di Gilardino, ma è fuori condizione e dunque molto più fermo.
Palacio a livello di qualità se la gioca con tutti (basta vedere lo score dei gol fatti in carriera) ma la coppia Palacio Cassano non è meglio assortita della coppia Diamanti Gilardino, che potevano anche contare, come detto, sul sostegno di Gabbiadini e Kone (Pasquato e Motta prima).
I loro attaccanti costringevano all'affanno la nostra difesa e il centrocampo era costretto a tamponare. Per questo loro “facevano” la partita.

Noi abbiamo fatto ciò che si doveva, in quelle condizioni.
Cercare di tamponare (e gli abbiamo concesso abbastanza poco fino a 15' dal termine) e spaccare la partita grazie alla superiorità devastante di Guarin e alla disponibilità di uomini di classe superiore, anche se poco mobili (Cassano) o comunque molto insidiosi (Palacio).

Vincevamo 2-0 e così sarebbe finita senza gli episodi finali, del tutto avulsi da ogni logica calcistica.
Anche se per onestà va ricordato che al momento della punizione fasulla di Diamanti il loro gol appariva davvero maturo e imminente.

Dunque abbiamo giocato una buona partita, in termini di praticità e di cinismo, ottenendo il massimo nelle condizioni date.

Ma lo svolgimento del match ci richiama anche a un'analisi più realistica delle nostre possibilità.
La nostra squadra non è in grado di dominare nessuna partita. Dovremo lottare strenuamente sempre e qualche volta porteremo a casa il risultato, altre volte no.
Lo stop può avvenire con chiunque.

In questa situazione (molti giocatori nella media o poco oltre, qualche campione privo di continuità) lottare per le posizioni di vertice e restare in gara in tutte le tre competizioni (cosa che stiamo facendo) è un grande risultato.
Merito dell'intelligenza calcistica del mister e dell'orgoglio  di un gruppo straordinario nel far fruttare  tutte le sue risorse.

Nei momenti meno propizi dovremo ricordarcene.

Chiudo con una considerazione solo parzialmente attinente alla partita.
Il fatto di dover sostituire in poco tempo oltre 20 titolari del triplete, in una situazione di difficoltà finanziarie, ci costringe a dividere le poche risorse su numerosi uomini già pronti e affidabili, anche se non sempre di qualità futuribili.

Questo purtroppo si riverbererà anche sui prossimi anni.

Perché le nostre rivali in questo momento possono permettersi di fare incetta dei giovani davvero forti in assoluto, magari lasciandoli a giocare altrove.
Questo pensavo vedendo Gabbiadini e riflettendo sugli altri giovani controllati dalla juve, su Saponara sottrattoci dal Milan, su Berardi, sullo stesso Bellomo, per il quale i rossoneri potrebbero offrire più di noi
Tutti giocatori sui quali non possiamo spendere troppo, perché non sarebbero titolari e noi abbiamo bisogno di gente pronta.
Molti di loro (e di altri che non sto a elencare), però, in futuro saranno titolari. E non da noi.
In fondo, è la stessa storia già vista col Faraone: non potevamo spendere 20 milioni, sia pure con qualche giocatore in cambio, per una promessa, quando la squadra aveva un enorme bisogno di rinforzi pronti.

Le pagelle

Handa: alcune parate strepitose. Non vedo colpe sue sui gol subiti, a differenza  di altri che hanno espresso una valutazione più dubbiosa. 7

Jona: Disputa una gara giudiziosa. Dalla sua parte il Bologna è meno pericoloso che a destra. Lui contrasta Morleo con buoni risultati e  quando può spinge.
Commette un errore clamoroso che ci costa i supplementari. Ma errori clamorosi ne hanno commessi anche altri che non sono stati crocefissi per questo.
E' un buon giocatore, con caratteristiche specifiche di cui si deve tener conto..farà abbastanza bene. Altrove. 5

Silvestre: seconda conferma consecutiva. Non è un fenomeno, ma all'Inter ci può stare, nella rosa.  Vale per lui il discorso svolto in precedenza: non conta il livello ottimale che uno può raggiungere, conta quanto il livello si abbassa quando non è al top.
Con i guai ricorrenti di Samuel e Chivu, rischia di dover giocare quasi sempre. Forse serve un altro difensore capace di alternarsi con lui, in modo da scegliere il più affidabile del momento. 6+

Rano: leggo elogi sperticati. Ha fatto bene, ma con diverse sbavature. Però segna due gol validi e alla fine risulta decisivo. Questo conta. Ma già a Roma non saranno più possibili certe disattenzioni, pur in un contesto di prestazione positiva. 7

Juan: bene, soprattutto nel finale, quando era uno di quelli con maggiori energie. Prima anche lui ha sbagliato qualcosa, ma nel complesso ha tenuto con sufficiente sicurezza. 6.5


Pereira: partita secondo me a due volti. Incerto e spesso bruciato sulla corsa da Motta nel primo tempo, si è imposto davvero alla grande nel secondo, mostrando la sua feroce determinazione e le sue qualità di incursore. Forse la sostituzione di Bena con il Cuchu ha un po' influito nel dargli maggiore protezione. 7

Zanetti: ho letto di sufficienze dategli “per stima”. Mah, evidentemente questa soggettività di giudizio è il bello del calcio.
Io ho visto un giocatore in gran spolvero, di rendimento continuo, e mi dispiace solo che abbia dovuto giocare 120, in vista della partita fondamentale con la Roma. 7-

Benassi: conferma le sue enormi potenzialità. Alcune sue aperture di prima sono nel repertorio di grandissimi giocatori. E' un punto fermo per il futuro, un giocatore che ci darà grandi soddisfazioni. Ha confermato anche che Strama lo sta gestendo al meglio: non ha ancora completato la crescita muscolare e quando viene attaccato da giocatori più potenti e scaltri, un po' fatica. Resta comunque una splendida scoperta. 6.5

Guaro: è lui che spacca la partita, che si esprime con giocate individuali irresistibili e, quando deve andare sulla destra per coprire, dimostra anche di sapersi sacrificare per la squadra.
Spiace per l'infortunio accusato nel finale, perché in questo momento il suo apporto è imprescindibile.
Speriamo in bene, per Roma. 8

Cassano: generoso, lotta molto, per quanto gli è possibile  e anche un po' oltre, come dimostra l'infortunio muscolare patito. Non è più nella condizione di qualche tempo fa, condiziona il gioco di tutta la squadra, ma resta, al momento, uno di cui non si può fare a meno. 6.5

Rocchi: il nuovo idolo negativo dei tifosi, si batte con tanta voglia, pur essendo chiaramente lontano da una  condizione ottimale. E' la più punta tra le nostre punte, ma proprio  l'insufficiente condizione atletica non gli consente di incidere sul match. Se ritrova una forma  accettabile in tempi brevi, ci potrà essere utile, nell'impegnativo finale di stagione. 5

Palacio: si inventa un gol spettacolare e mostra quanto potrebbe fare con una prima punta vera al suo fianco e con un creatore della manovra offensiva ispirato come Cassano, ma più dinamico.
Nelle condizioni attuali, non si può chiedergli di più e il fatto che sia tornato al gol dopo una lunga pausa, ci riempie di speranza. 7

Cambiasso: il suo ingresso dà equilibrio al centro campo e ci consente di reggere fino allo sfortunato finale di tempo. Qualità e limiti dinamici ormai sono stra noti. E' un giocatore che, o si ama e lo si considera decisivo, oppure  si critica e si insulta. Dipende dalla visione che si ha del calcio. 6.5

Mudi: è giocatore vero, poche storie. Può non piacere agli esteti, ma sul piano della sostanza ha pochi rivali. Se non avrà nuovi infortuni, ci potrà essere molto utile, senza essere Xavi o Pirlo. 6.5

Strama: contro un Bologna in grandi condizioni e molto ben messo, ricco anche di buone individualità, pratica un mini turn over  ragionato. Non è questa l'Inter che lui vorrebbe costruire, ma dimostra le sue capacità facendo di necessità virtù e tenendo in corsa in tutte le competizioni un gruppo che ha molti pregi, ma anche diverse lacune. 7

Luciano

Nella foto (Inter.it) Guarin tiene su Palacio e con lui l’Inter.

69 commenti:

Everybody Hertz ha detto...

@Matteo (dal post precendente):

Jonathan

s.s. 2001-12
16 presenze 1 gol 1 assist

media gazzetta 5,75

i nostri Maicon 5,94-Samuel 5,91-Naga 5,76-Faraoni 5,62-Lucio e Chivu 5,54-Cordoba 5,5-Rano 5,41

media corriere sport 5,97

i nostri Maicon 6,06-Samuel 5,8-Faraoni 5,69-Naga 5,59-Lucio 5,54-Chivu 5,5-Rano 5,36-Cordoba 5

se non ho contato male, i voti presi nel periodo ducale:
1 volta 7
3 volte 6,5
4 volte 6
2 volte 5,5
2 volte 5

AL82

olag ha detto...

Da una rapida escursione, anche in altri siti, le lodi sperticate al Bena si stanno rapidamente trasformando in cauto ottimismo, e presumibilmente tenderanno al peggio, col passare delle ore.
Addirittura, alcuni sostengono che, quando gli e' subentrato, ha fatto meglio il Cuchu.
E vorrei vedere, se Marco a 19 anni con un paio di presenze fosse meglio di Cambiasso, sarebbe difficile trovare un aggettivo adatto a qualificarlo.
Miglioreranno? ( loro eh, il Bena lo farà sicuramente ).

luciano ha detto...

Grande, Olag. Come sempre

Lettore ha detto...

Olag se ti può rincuorare per me non ha fatto meglio il cuchu di benassi, anzi..

luciano ha detto...

Ah, dimenticavo: grandissimo pure Al, che con le cifre fa giustizia di tanti luoghi comuni.
poi per Lettore bisogna vedere se pesa più la simpatia per Bena o l'ostilità per il Cuchu

Marin ha detto...

Per me Benassi ha fatto benissimo, qualche errorino l'ha commesso e Diamanti gli e' scappato due volte pero' nel complesso sta bene in campo e poi quelle 2-3 aperture veloci e precise per Cassano fanno la differenza.

Un centrocampista cosi' giovane e forte non si e' visto all'Inter dai tempi di... Luciano, aiuta.

Seu Jorge ha detto...

se vi riferite a me, credo di aver motivato il mio giudizio su Benassi, non mi sembra di aver esagerato o di essere stato poco obiettivo. Si, per me ha fatto meglio il cuchu, dando soprattutto più sicurezza al reparto.

Se invece commentate altri commenti in altri siti, non mi interessa, infatti scrivo solo e unicamente qui.

Il giocatore si farà,e bene, è sicuramente una promessa importante per il nostro centrocampo e da salvaguardare.

Marin ha detto...

secondo me, bena e cuchu entrambi da 6,5.

intanto, un quesito per tutti. in teoria, saremmo piu' competitivi con la formazione A o con la formazione B?

Formazione A:Handanovic-Ranocchia,Samuel,JJ-Zanetti,Guarin,Cambiasso,Nagatomo-Palacio,Cassano-Milito

Formazione B:Bardi-Faraoni,Bonucci,Caldirola,Santon-Bolzoni,Benassi,Obi-Siligardi-Balotelli,Destro

carlo ha detto...

L'ultimo centrocampista veramente forte che ricordo uscito dalla primavera è il grande Enrico Cucchi. Poi la mia grande speranza , lo sfortunato Beati.
Luciano, ricordo altro?

carlo ha detto...

Intanto la situazione di Armstrong è la dimostrazione che gli occhi degli spettatore sono più veritiero dei controlli anti doping organizzati da istituzioni sovranazionali che puntano solo alla pubblicità e al denaro.
Barcelona, juve , non mi fregate.

Matteo ha detto...

grazie mille AL,preciso come sempre,quindi sembra che Jona sia un giocatore che puo' anche starci in serie A se gioca in una piccola,vediamo se Schelotto,o chi per lui,riesce a reggere il salto, non semplice tra l'altro..

Giuseppe ha detto...

Il gol di Ranocchia al 90' è in fuorigioco, Luciano. Di pochi centimetri, ok, ma fuorigioco. I fermo-immagine sono inequivocabili. E ti prego di non darmi dell'anti-interista per questo motivo.

@Olag: hai ragione in quel che dici. Meno male che, sono certo, Stramaccioni saprà preservare il ragazzo dalle possibili figuracce.

olag ha detto...

@ Seu
Non mi riferivo a te in particolare,e dato il modo in cui ti poni, non avrei problemi a farlo, eventualmente -;)
Era per dire, che ai primi due passaggi sbagliati in una partita meno fortunata dal punto di vista del risultato,inviteranno quell'incompetente del Mr. a farsi comprare Iniesta.

@ Lettore
sono già consolato: dal fatto di aver avuto la fortuna di aver visto crescere, giorno dopo giorno questi ragazzi, e soprattutto nel caso di Marco ( ma non solo ) di averli visti confermarsi , anche sbagliando , ma sempre con sacrificio, impegno e voglia di imparare.Cose che purtroppo, da qui in avanti, difficilmente riusciranno ad avere.

olag ha detto...

Marin,
con tutta la stima per gli interpreti, credo che con la seconda formazione avremmo seri problemi a salvarci.
A mio parere, eh.

Lettore ha detto...

Luciano

Non sono solito a giudicare i giocatori in base alla simpatia. Credo che oggi possa dare di più benassi rispetto a cambiasso, che ormai è un giocatore che va gestito e dosato, non può più giocarle tutte.

Secondo me la corsa e il dinamismo sono una condizione necessaria nel calcio di oggi.

Sul fatto che benassi sia pronto non ci metto la mano sul fuoco, ma ce la metto tranquillamente sul fatto che sia il centrocampista più tecnico e dotato di maggiori geometrie rispetto a tutti gli altri centrocampisti che abbiamo in rosa.

Lettore ha detto...

Olag

Perchè difficilmente riusciranno ad avere?

olag ha detto...

Lettore
perché restando qui saranno sempre sotto la lente di ingrandimento di media e tifosi; andando via, in prestito o comproprietà,non e' sempre facile trovare le condizioni per potersi esprimere al meglio.Ci vuole anche un po' di fortuna, per trovarsi al posto giusto nel momento giusto, e non sempre accade.

Amstaf ha detto...

carlo
se gli occhi degli spettatori si interessassero al doping, ci sarebbe molta difficoltà per i dopati, ancora più per chi li spinge/usa.
Le istituzioni non sono distratte o incapaci, la maggior parte delle istituzioni sono complici o, spesso, promotrici del doping.
A livello "istituzionale" gli unici che fanno veramente qualcosa sono le Agenzie indipendenti, che, guarda caso, in Italia non esistono; tutto l'antidoping italiano relativamente allo sport professionistico, eufemisticamente definito di "alto livello", dipende dal Coni, nonostante le norme internazionali prevedessero l'indipendenza, non formale ma sostanziale.

Lettore ha detto...

Olag

Un pò di fortuna ci vuole sempre, però credo che se un giovane vale davvero prima o poi emerge. Se non qui lo farà da un altra parte, se non subito lo farà fra 3-4 anni. Può sembrare banale ma quello che conta è la fame e la voglia di arrivare, se c'hai i numeri prima o poi ci arrivi, basterebbe solo un fato "normale" piuttosto che particolarmente "fortunato".

Più che altro sarebbe bello se non ci fosse la sfiga, quella si che è limitante e purtroppo fuori dal nostro controllo.

Gimon24 ha detto...

Un saluto a tutti!
Riemergo un attimo dalle nevi per un saluto speciale all'amico Olag e per rinnovare ad Amstaf l'invito, questa volta pubblicamente, a scrivere qualcosa sull'argomento per il blog.
Sarebbe un piacere per tutti noi, anche se l'argomento doping di piacevole ha ben poco.
Tuttavia, il doping esiste nello sport, quindi anche nel calcio, sebbene venga negato a prescindere, quasi a livello istituzionale. Il parere lucido e sereno di una persona competente in materia come Amstaf sarebbe utile per tutti al fine di avere più elementi di giudizio o di analisi su singoli casi così come su situazioni più generali.
Pensaci Amstaf e grazie comunque!

olag ha detto...

Ciao Gimon!
ho visto le foto.... buona continuazione!
Un abbraccio.

Gimon24 ha detto...

Eheheh, Olag... l'uomo delle nevi!! ;-)

Unknown ha detto...

uhm...
non ho visto la partita come detto ieri sera, solo dal gol di palacio in poi..e quindi non so come abbia giocato benassi e come gli altri...
da quel che ho visto cambiasso non mi pare abbia giocato male... l'ho visto stanco...questo si...
per questo, dato per scontato che fosse giusto che benassi uscisse, io avrei fatto entrare mudi invece del cuchu...
dopo il 2-0 di palacio, partita chiusa, nuovamente si poteva fare entrare mudi, magari al posto di cassano, per blindarsi...
e ancora strama mi è parso poco reattivo dopo i cambi di pioli...
ha cambiato solo dopo il pareggio passando a 4 dietro...
per quel che ho visto poi , silvestre mi è parso in discreta ripresa... pereira e zanetti erano gli unici dei 22 a correre nel secondo supplementare...

olag ha detto...

Ufficiale: Guardiola firma per il Bayern Monaco.

luciano ha detto...

grandissima prova dei nostri ragazzi che liquidano 2-0 il Chievo. Entrambe le reti nel primo tempo, poi gestione del match. Gol di Casale e yao. Tra poco il report

Unknown ha detto...

bella sfida e bella scelta quella del pep...

la società modello in europa per un calcio d'alto livello sostenibile...
programmazione (e potenza) teutonica e fantasia spagnola...

non sarà semplice per pep... davvero una bella sfida

Unknown ha detto...

su ieri sera...
come detto ho visto solo dal gol di palacio...
non so quindi perchè sia uscito benassi...
mi pare che cambiasso abbia fatto piuttosto bene, ma mi è sembrato molto stanco... ragion per cui, dato per scontato che il bambino dovesse uscire, avrei fatto entrare mudi...
anche dopo il 2-0 , partita praticamente chiusa, avrei tolto cassano e messo mudi... blindando in mezzo...
e, nuovamente, stramaccioni mi è parso poco reattivo dopo i cambi di pioli... ha cambiato solo dopo il pareggio passando a 4 dietro...
forse facendolo prima...

zanetti e pereira erano gli unici dei 22 in campo a correre nel secondo supplementare...
silvestre mi pare in progresso...
rocchi... continuo a pensare sia stata una belinata...
jonathan... ha già prenotato il volo per il brasile?

Unknown ha detto...

ma..
spariscono i commenti?

Entius ha detto...

In effetti è stata una partita emozionante ma di bello ha avuto ben poco.
Su Benassi (su cui leggevo qualche commento sopra) credo che ci siamo sbilanciati un pò troppo sabato sera. Una buona gara non è sufficiente per entusiasmarsi tanto come hanno fatto molti interisti.

www.calciorum.blogspot.com

luciano ha detto...

Scelta intelligente quella del pep. Monaco è l'unico posto dove non rischia, magari guadagnerà di meno che con qualche sceicco, ma avrà il supporto di un'organizzazione efficientissima

luciano ha detto...

Entius: la partita è stata tesa, molto tattica, come tutte quelle che si giocano in italia. Personalmente la ritengo abbastanza bella, perché per me bella significa equilibrata, combattuta. Anche se finisce zero a zero. Viceversa quando ci sono molti gol può essere stato un bello spettacolo, non una bella partita.

Su Bena non credo di essermi sbilanciato troppo sabato e non credo di dovermi correggere oggi. resto della mia idea (che avevo prima dell'esordio): bena è un possibile (probabile) nostro grande centrocampista del prossimo futuro (diciamo fra almeno un paio d'anni).
Oggi va seguito con molto interesse, in alcune partite può fare davvero bene, ma risulta ancora complessivamente meno affidabile di TUTTI i centrocampisti navigati della nostra rosa.
Rispondendo alla domanda di alcuni amici, devo dire che non ricordo nelle nostre giovanili un centrocampista altrettanto promettente e futuribile. nemmeno Bolzoni, che qualcuno cita come il suo naturale antecedente

Unknown ha detto...

più che bolzoni...

beati?
ovviamente prima che il maledetto libico gli stroncasse la carriera

Lou ha detto...

"e infine da tanti discreti giocatori, intercambiabili come qualità con molti altri che calcano i campi della serie A." ..
Fosse vero - potrebbe essere ... - il problema è che a costoro sono stati elargiti ingaggi sproporzionati, diventati insostenibili e che compromettono una sana gestione.
I commenti su Benassi erano attesi, da chi conosce le P.I. e certi "intertristi" non troppo dissimili dai primi. Per conto mio lancio un "Benassi, NON mollare"

carlo ha detto...

Amstaf
Intendevo proprio quello: tutti noi, guardando Armstrong sapevano che non era tutta vera gloria. Storia stupenda, gran talento e caratt ere, ma sapevamo che c.era un aiutino. Cosi come lo sapevamo per contador, la juve di lippi.
Certo la confessione ci "rilassa", ci conferma che non siamo visionari.
In fondo, non avevamo bisogno di calciopoli per sapere che moggi e galliani avevamo creato un sistema truffaldino.

Unknown ha detto...

Tra Duncan e Benassi promettiamo di rifarci per la "carenza" di centrocampisti lanciati dalla Primavera(se non contiamo Obi, che secondo me al netto di infortuni può essere un titolare da Inter).

La domanda è proprio tra questi due: chi è più futuribile? Chi ha il potenziale più alto?

A me Duncan ricorda molto Muntari, con un pò meno di capacità di inserimento senza palla.
Mentre Benassi se devo paragonarlo mi ricorda il primo Marchisio, forse con più geometrie e meno gol nel piede.

Farei fatica a dire un nome, secondo me sono due giocatori che tempo uno-due anni possono ambire a fare parte dei 18 titolari dell'Inter.

luciano ha detto...

Inter Chievo 2-0 (Casale, Yao)

Feleppa
Bando Yao Pinton Lomolino
Deme Pala Russo
Casale Bona Baldini

Primo tempo straordinario degli interisti che segnano due gol, colgono il palio, si vedono annullare una rete per fuorigioco sebbene il passaggio decisivo sia stato...di un giocatore del Chievo e falliscono di poco almeno due-tre occasioni.
All'attivo, per i veronesi solo un'uscita strepitosa di Feleppa a precedere il loro centravanti. Neppure un tiro in porta.
Non ci sono solo le cifre, però a dire la nostra supremazia. Molte manovre hanno incantato: passaggi rapidi di prima, scambi di posizione continui, palleggi di qualità.
nel secondo tempo la squadra ha controllato senza difficoltà I clivensi non hanno fatto neppure un tiro (letteralmente, non è un modo di dire)e noi abbiamo costruito altre palle gol, prima e dopo la marea di sostituzioni.
C'era un pubblico abbastanza numeroso, con Il Casi, Paolillo (quello di qualità) Ausilio e Samaden; numerosi procuratori (anche i famigerati Paolillo, molto defilati, che hanno avuto pure un battibecco con alcuni sostenitori interisti).
Ai margini del match mi è stata riportata una informazione alla quale non credo e che dunque non riferisco, ma che se si avverasse mi dispiacerebbe moltissimo.
Le pagelle
Feleppa: l'uscita ricordata, qualche cross alto. nulla di più. ma una grande impressione di sicurezza 7

Bando: spinge con giudizio, preferendo limitarsi spesso a presidiare la zona. Senza strafare, una prova di sostanza. 6.5
Yao: grandissima prova. Aveva contro un centravanti nero, dal fisico dirompente, che costituiva un vero pericolo, sulla carta. Non gli ha concesso nulla, ha realizzato un bel gol e ne ha mancati di un nulla altri due. 7.5
Pinton: solido, concreto, positivo. Molto forte fisicamente e sicuro nelle chiusure. Pericoloso di testa, in attacco, sui calci piazzati. 7
Lomolino: prestazione di ottima qualità: anche lui non concede nulla in fase difensiva. attacca meno del solito, ma negli scambi sul breve fa valere il suo ottimo piede. 7-
Steffè. Altra grande prestazione del "piccolo Zanetti": inesauribile, grande lottatore, potenza muscolare senza pari, ma anche buona qualità. Colpisce una traversa clamorosa, al termine di un'ottima azione. 7
Palazzi: il capitano è la scienza calcistica calata in mezzo al campo, corre, tampona, suggerisce. Con i piedi fa quello che vuole. 7.5
Russo: finalmente si è rivisto qualcosa di molto vicino al Russo dirompente dello scorso anno. prestazione di sostanza e qualità 6.5

Casale: Mattia nel primo tempo costituisce un pericolo costante per la difesa del Chievo e realizza un gran gol di rapina, dopo una conclusione di Bona respinta a fatica dal portiere clivense. 7-
Bonazzoli: il Bona ha veramente i numeri, per fare una grande carriera, se continua a lavorare senza "montarsi la testa" con la serietà e l'impegno che lo contraddistinguono. Vera spina nel fianco della difesa veronese, sa fare di tutto: dribbling, tiro, assist, difesa della palla appoggio per chi arriva da dietro. 7.5
Baldini: primo tempo strepitoso. Poi cala un po', ma è normale. Ha un dribbling micidiale e spesso con questa arma fa il vuoto. Manca un po' di concretezza, forse, e di potenza. ma ha ottime qualità. 6.5 (ma onestamente alcuni miei interlocutori l'hanno visto ancora meglio).

Tra i giocatori entrati nel secondo tempo, mi piace ricordare Beppe Maiorano, autore di una buona prestazione, Ponti, che pur giocando poco è andato vicinissimo al gol, Di Marco, quasi esordiente con gli allievi in una partita così importante e Simonato, che ha fatto bene in fase difensiva, ma stranamente ha sprecato qualche appoggio, cosa che non gli capita mai.

Cerrone: 3-0 e 2-0 col Chievo; 1-0 con l'Atalanta e 1-0 con il milan. Quattro partite fondamentali, quattro vittorie, zero gol subiti, 5 punti di vantaggio su Chievo e Milan in classifica. Bastano questi dati per capire chi sia il Cerro. Che oggi ha dovuto fare a meno di almeno 5 titolari fondamentali. 8

luciano ha detto...

Benassi vuole giocare da play basso, in prospettiva (ora giocherebbe anche... in porta, pur di giocare) Deve mettere chili, potenza muscolare, senza per questo perdere agilità e facilità di corsa. E fare esperienza. Poi sarà perfetto: sa interdire, sa lanciare, ha visione di gioco, sa scambiare di prima e ha pure un gran tiro da fuori.
Duncan fisicamente è più pronto, ma è un giocatore del tutto diverso: istintivo, grande lottatore, incontrista e incursore. I due, se continuano a progredire, potrebbero completarsi. Ma, scusate se mi ripeto, non si deve aver fretta.
Obi quando sta bene è già un titolare, nel senso che se la gioca con tutti gli altri centrocampisti della rosa.
Secondo me

Federico ha detto...

Luciano, hai notizie su Mbaye al Chievo? Ho letto che era all'Hotel dove si svolgono le trattative in compagnia del suo procuratore, e con lui c'era anche Duncan, che sembra andrà a Livorno.

luciano ha detto...

Federico: non ho notizie certe,ma è vero che il giocatore, dopo l'inizio di stagione carico di promesse, anche a seguito di un infortunio e di un calo di condizione si è un po' immalinconito. pensavo che potesse lavorare con la prima squadra e entrare, progressivamente, ma a questo punto un prestito non sarebbe negativo. non so però quanto a Chievo potrebbe giocare.

Marin ha detto...

@olag:

anch'io sono della stessa opinione. vuol dire che nel complesso la dirigenza ha fatto bene. gli unici rimpianti che ho in questo senso sono mastour e monachello, e un po' anche fossati. jacopo gioca a gubbio?

@luciano

gaiola e' infortunato? ce la fara' ad emergere? ha fatto vedere i progressi ultimamente?

luciano ha detto...

Marin: no, Gaiola non è infortunato e come lui Lombardi, Costa e Golia.
Riccardo ha ottime qualità, sta facendo progressi interessanti, anche se non lineari.
Deve crescere agonisticqmente. Ho fiducia nelle sue possibilità di affermarsi e ho buoni motivi per ritenere questa valutazione radicata anche in società.

Federico ha detto...

Se fosse vero e riuscisse a giocare con una certa continuità sarebbe un'ottima soluzione, anche perchè mi sembra che qui all'Inter lo spazio sia poco e se inoltre mi dici che lo hai visto un po' intristito non so quanto potrebbero giovargli altri 6 mesi di primavera..

Marin ha detto...

Ricordo una volta in cui ti sei sbilanciato molto su di lui dicendo che era molto probabilmente il centrocampista del futuro che tutti ci sognamo. Non avevamo ancora preso Wes mentre Fabregas era il sogno proibito di noi tifosi per il ruolo di regista.

Avvocheto ha detto...

Ottime notizie sugli Allievi, grazie Luciano!
Duncan al Livorno non é una scelta che approvo totalmente...secondo me anche per lui si sarebbe potuto costruire un percorso alla Obi, senza che si allontanasse dai sacri colori...ció non toglie che sia una decisione logica, a maggior ragione adesso che Benassi l'ha scavalcato nelle gerarchie della prima squadra. Sicuramente la societá avrá scelto la cosa migliore per il ragazzo, come successo l'anno scorso con Cou (altra scelta che non mi aveva convinto ma che, alla fine, si é rivelata giustissima). Speriamo che in B possa avere il suo spazio, ma penso che non dovrebbe avere problemi in tal senso.
Sarei invece totalmente contrario al prestito di Ibra...oltre alle considerazioni di Luciano, io penso che il ragazzo stia semplicemente attraversando un periodo di appannamento, come sovente capita ai giovani, dato che la crescita non é mai lineare (come spesso giustamente ricorda Luciano)... a mio parere gli farebbe bene continuare a lavorare con la prima squadra ed a giocare con la primavera e penso che qualche presenza coi grandi potrebbe riuscire a farla prima della fine della stagione. Andare al Chievo non so quanto bene potrebbe fargli.
Ovviamente é sottinteso e pacifico che di questi ragazzi non bisogna assolutamente perdere il controllo, nemmeno parzialmente.

Contentissimo per quello che sta facendo Benassi in prima squadra, continua cosí!

Linko un articolo su un 98 dello Spezia...considerato che é nel giro della nazionale e visti i rapporti tra le due societá, penso che sia probabile vederlo da noi a breve, anche se mi pare che i 98 siano messi bene come difensori centrali

http://www.generazioneditalenti.com/2013/01/spezia-de-magistris-e-il-pezzo-pregiato.html?m=1

olag ha detto...

@ Marin
Si, con quella di domenica scorsa sono tre partite che sta giocando, complici alcune assenze per squalifiche e infortuni.Comunque, quando e' stato impiegato ha fatto bene.
Purtroppo nell'ultima di campionato ha rimediato un' espulsione, e domenica prossima saltera' il derby, che era una bella vetrina.
Spero che dopo la sosta, avrà qualche altra occasione, con i nuovi arrivi dal mercato di gennaio e' possibile che si torni ma giocare a tre, dietro, modulo che potrebbe avvantaggiarlo.

Marin ha detto...

pecccato per l'espulsione, in bocca al lupo per il futuro!

luciano ha detto...

La Berretti con la vittoria sul Portogruaro che ci segue direttamente in classifica sta confermando di essere sulla buona strada per recuperare competitività. Nello stesso tempo però il risultato (5-3) dimostrerebbe (non ho visto la partita perché in contemporanea con quella degli allievi nazionali) che ancora non è stato risolto il problema della mancanza di equilibrio tattico. In ogni caso le vittorie aiutano a lavorare con maggiore serenità.

In Italia sembra essersi scatenata la battaglia sui giovani, in particolare su quelli che stanno facendo bene in B: Saponara, Berardi e Bellomo più di tutti.
mentre in A tra i giocatori di maggiori prospettive sembrano esserci Quintero, Immobile, Insigne, Muriel.
In mancanza di risorse finanziarie per andare direttamente sui grandi colpi, scelte oculate sui giovani emergenti potrebbero risultare determinanti per le gerarchie del prossimo futuro.

interessante una considerazione sull'età di questi giocatori emergenti: Immobile è del '90 (per intenderci lo stesso anno di nascita di Balotelli, che all'Inter ha trovato spazio qualche anno prima...)Tutti gli altri sono '91 (cioè hanno l'età di Obi, Destro e Santon). Solo Quintero (che gioca a Pescara) e Berardi (Sassuolo) sono rispettivamente '93 e '94.
Tra i '93 e i '94 noi abbiamo in rampa di lancio Duncan Livaja, Benassi e Ibrahima, oltre a Dige, che senza gli infortuni avrebbe già fatto il suo esordio. Tra i '92 abbiamo Longo e...Cou.
Per dire che dobbiamo assolutamente essere presenti sui giovani migliori, ma se l'erba del vicino è verdissima, la nostra non è proprio sterile e bruciata...

luciano ha detto...

Spero ardentemente che nel team che lavora per le giovanili non ci siano cambiamenti, al termine della stagione

Gladiatore ha detto...

Ciao Luciano, si parla tanto di giovani ma poi guardo gli anni di nascita e vedo giovani del 90/91 ecc, per me giovani sono i 95/96, uomini di 21/22 e 23 anni sono giocatori fatti. Contento per la vittoria della Berretti.

luciano ha detto...

Sai, Gladiatore, si tratta di intendersi: giovani in relazione a cosa? Perché, altrimenti, i '98 e '99 sono ancora più giovani...

Il mio discorso, senza polemica e senza alcuna certezza ( si tratta solo di intendersi sull'uso dei termini) va nella direzione opposta al tuo: i '91-'92 tranne eccezioni rarissime sono giovani che hanno già dato buone prove nel calcio professionistico, ma sono in via di affermazione definitiva.
E ancora non sono chiari i loro livelli di arrivo.
I '95 -'96 sono progetti interessanti (quando lo sono) di futuri ottimi giocatori o magari campioni: non è da trascurare il fatto che molti di questi stiano giocando in B, altri siano di proprietà di squadre di di A, ma in prestito in club minori. Muriel Quintero giocano più o meno titolari in A, ma in squadre di media classifica. A quell'età fanno i titolari in una squadra forte solo giocatori straordinari. Mi spiace un po' doverlo ammettere, ma l'unico forse è il Faraone.
Secondo me significa che gli altri sono ancora un po' incompiuti, hanno dei margini di miglioramento. In questo senso sono giovani rispetto ai giocatori già affermati

Seu Jorge ha detto...

e c'è anche erik lamela, sempre 92.

Per domenica che tipo di formazione vi aspettate voi?
Io credo che giocherà il Cuchu in mezzo ai tre dietro al posto di Chivu, e forse ci sono delle chance per Obi in mezzo, in ballotaggio con Gargano o Mudingayi. A me non dispiacerebbe vedere Coutinho dal primo.
Poi davanti oltre a Palacio non so chi potrà giocare, spero nella presenza di Milito, vorrebbe dire che sta discretamente bene.
Comunque sarà una partita durissima, considerata poi la nostra lista infinita fra convalaescenti e infortunati dell'ultimo momento.

luciano ha detto...

Seu, credo che Cou non sia ancora pronto.
Adesso è presto per fare previsioni, anche perché molto dipenderà da quanto hanno recuperato quelli che sono stati in campo 120' martedì.
Però penso che Milito non lo rischierà.
Allora la formazione potrebbe essere questa:
Palacio Rocchi
Guarin
Cambiasso (Obi) Mudi gargano
Pereira (Zanetti) Naga
Silvestre Rano Juan (o Rano Cambiasso Juan)
Handa.
Sono d'accordo sul fatto che sarà un match durissimo.

Unknown ha detto...

Dire che spero giochi Benassi so che non sorprendera nessuno. Questa volta però penso che il rischio di vederlo titolare c'è. Con tutti i rischi del caso. Non ho capito però se Coutinho sarà almeno disponibile o fuori per infortunio. Sarebbe un bello smacco, anche perchè potrebbe rappresentare almeno un alternativa a partita in corso.

Seu Jorge ha detto...

Ah Olag, grazie del chiarimento.

Intanto Alborno in gol al sub-20, anche se non sta giocando titolare se escludiamo la prima partita. Comunque sono contento per lui, un'ottima esperienza.

Luciano, Rocchi non mi sembra pronto per giocare dall'inizio, poi una partita così. Il Cuchu l'ho visto un po' stanco, e mi pare che il mister lo stia alternando intelligentemente fra i due ruoli (che richiedono diverso dinamismo, ovviamente). Quindi vedo il cuchu in difesa.
Poi non so su Cou, e vedo che non consideri nemmeno Chivu. Io sicuramente non rischierei nemmeno silvestre, contro gli attaccanti della roma tutti molto rapidi (ad esclusione del pupone).
Oggi pare che Cassano abbia qualche chance in più di Milito di essere della gara. Vedremo dai, è sicuramente prematuro oggi, come dici

luciano ha detto...

Comunque potrebbe aver ragione anche Vincenzo, a sperare che giochi Bena. Avergli fatto disputare solo un tempo potrebbe essere un accorgimento in questa prospettiva. Chivu se sta bene gioca, ma mi pareva non fosse così

olag ha detto...

Sono molto curioso di vedere Guardiola all'opera in Germania. Fantasia e possesso palla, applicati a potenza e forza fisica Made in Deutschland.
Saranno Bratwurst alla catalana?

luciano ha detto...

Olag: Monaco era l'unico posto in cui guardiola poteva andare senza rischiare. Lì farei bene anch'io, talmente qualitativo è il supporto organizzativo, tecnico e finanziario della società. Ho sempre sostenuto che il Pep non sia decisivo. Andato via lui il Barça.. con diversi giocatori più anziani, non mi sembra faccia peggio...

Unknown ha detto...

cioè per sneij
abbiamo accettato 7.5 milioni e una clausola che ci impedisce di fatto di cederlo ad altri in questa finestra di mercato...
con sneij che per firmare ci chiede 2 milioni...

se dico che la questione non mi pare sia stata gestita in maniera ottimale corro il rischio di passare per prevenuto nei confronti della dirigenza?

luciano ha detto...

No, corri solo il rischio di passare per uno che non conosce le condizioni di mercato su Wes e neppure i suoi comportamenti.
E che dunque dà giudizi prevenuti

Federico ha detto...

Mah, io non ci vedo nulla di strano, Pap. Mi sembra che club che vogliano Sneijder ce ne siano pochi, e quei pochi che lo vogliono vorrebbero averlo quasi gratis. L'Inter ha trovato un acquirente ad un prezzo che reputa soddisfacente, ha trovato l'accordo e secondo me ha messo la clausula in modo da mettere Sneijder con le spalle al muro. Poi se Sneijder li rifiuta non vedo il motivo per cui loro dovrebbero far valere questa clausula.

olag ha detto...

Pero' Luciano, cedere Wes a 7,5 mln dopo averlo tenuto fermo 6 mesi e magari dovergli riconoscere una buonuscita, per onesta' di pensiero, non mi sembra un grande affare.
Sempre che , ovviamente,i termini della questione siano questi.
Su Guadiola: proprio perché lui e' universalmente legato ad un tipo di gioco, messo in atto con determinati interpreti che non mi sembra siano propriamente quelli che troverà a Monaco,la cosa si fa intrigante. Vedremo, se come Mou,saprà ripetersi anche in un altro contesto.

Seu Jorge ha detto...

Pap, mi sembra talmente ingarbugliata come ipotesi, e anche fantasiosa, che sembra più un'invenzione per screditare l'Inter che vicina alla realtà. Staremo a vedere

luciano ha detto...

Olag: su Wes concordo con la risposta data da Federico.
A parte il fatto che se anche fossero vere le cifre, si tratterebbe di 7.5 milioni + bonus, cioè circa 10 in totale

Unknown ha detto...

Indipendentemente dalla veridicità o meno della richiesta di buonuscita ritengo che la vicenda Wes sia stata gestita malissimo.

Bastava dirgli ad Ottobre che entro il 31 Gennaio avrebbe dovuto trovarsi una squadra o spalmare, altrimenti dal 1 Febbraio avrebbe visto tanta tribuna (per scelta tecnica, chiaramente :P). Continuando però a farlo giocare. Se avesse reso almeno un minimo avremmo qualche punto in più (sicuramente), qualche squadra in più tra le pretendenti e di conseguenza offerte un tantino più alte (probabilmente). Se avesse inciso zero, la situazione non sarebbe peggiore di quella di adesso.

Insomma, si poteva arrivare a questo muro contro muro senza autodanneggiarci.

ps: sono al primo commento e già rompo le balle :D

Gimon24 ha detto...

Un saluto a tutti!

Tra pochissimi minuti sarà online una nuova intervista di Luciano a un ragazzo molto promettente del settore giovanile nerazzurro.

Si tratta di una sorpresa, sia per il nome, almeno per i non esperti di calcio giovanile (quello vero, eh... non quello di Sky e dei giornalai), che per l'età, soprattutto, ma Luciano (così come già fu per il piccolo-grande Tommy Spaviero), vede qualcosa di speciale in questo ragazzo.

Buona lettura, quindi!

luciano ha detto...

Domani faremo la conoscenza con un altro nostro "bimbo". Non è molto noto ancora, perché è giovanissimo ('99). Ma a me piace essere il primo a presentare un ragazzo di cui spero proprio che in futuro parleranno tutti.

Gimon24 ha detto...

Oggi, Luciano, anzi... adesso! ;-)
Ho anticipato la pubblicazione per dare ancora maggiore spazio a questa tua ennesima bella intervista e soprattutto al ragazzo!

olag ha detto...

Benvenuto, Alistar Alis.
il " gestita malissimo " va rapportato alle reali condizioni di vendita, che al momento credo siano a conoscenza del solo interessato e della società.
Il resto, tua opinione compresa,sono motivi di discussione, sempre bene accetti quando educatamente esposti.

Unknown ha detto...

Grazie Olag.

Si, chiaramente di cifre, condizioni, offerte ecc... ne sapranno più loro di me, su questo non ci piove.

La mia critica verte sul fatto che, alla luce della situazione attuale, farlo giocare a Novembre e Dicembre non avrebbe peggiorato la situazione, intesa come stallo.