La
sfida contro l’Udinese chiude il girone d’andata ma lascia in sospeso una
parentesi nera aperta dopo il colpaccio torinese, quasi fosse un’equazione in
cui i conti maledettamente non tornano.
Basterebbe vedere il ruolino di marcia nelle ultime 8 giornate per beccarsi una bella insufficienza: 8 punti su 24, peggio solo di Pescara (6), Siena (5), Atalanta (7), Cagliari (2) e Palermo (7), con le ultime tre nostre avversarie nel periodo in questione.
Il solo pensiero di paragonare questa fase della stagione con quella subito precedente (21 punti sui 21 disponibili, 3 vittorie su 3 in Europa League), mette i brividi e fa pensare al peggio. Dalla promozione alla bocciatura in un solo trimestre. Roba da convocare in fretta e furia i genitori.
Ma davvero, numeri o non numeri, c’è questa differenza abissale fra il pre e il post Juve?
Analizzando i dati nudi e crudi la risposta è nì.
E allora come spiegare questo crollo, perché di vera caduta stiamo parlando (la Lazio, per dirne una, ci ha rosicchiato 12 punti), di risultati?
Dal pc di casa e usando tutta l’obiettività possibile, si possono trarre un paio di conclusioni.
La logica del discorso vuole che si parta dai numeri e qui la fase 1 e la fase 2 (d’ora in poi f1 e f2) non sono tanto distanti.
Vediamo nel dettaglio
Basterebbe vedere il ruolino di marcia nelle ultime 8 giornate per beccarsi una bella insufficienza: 8 punti su 24, peggio solo di Pescara (6), Siena (5), Atalanta (7), Cagliari (2) e Palermo (7), con le ultime tre nostre avversarie nel periodo in questione.
Il solo pensiero di paragonare questa fase della stagione con quella subito precedente (21 punti sui 21 disponibili, 3 vittorie su 3 in Europa League), mette i brividi e fa pensare al peggio. Dalla promozione alla bocciatura in un solo trimestre. Roba da convocare in fretta e furia i genitori.
Ma davvero, numeri o non numeri, c’è questa differenza abissale fra il pre e il post Juve?
Analizzando i dati nudi e crudi la risposta è nì.
E allora come spiegare questo crollo, perché di vera caduta stiamo parlando (la Lazio, per dirne una, ci ha rosicchiato 12 punti), di risultati?
Dal pc di casa e usando tutta l’obiettività possibile, si possono trarre un paio di conclusioni.
La logica del discorso vuole che si parta dai numeri e qui la fase 1 e la fase 2 (d’ora in poi f1 e f2) non sono tanto distanti.
Vediamo nel dettaglio
-
numero di tiri verso la specchio della porta: 38 in f1, 33 (37 con l’Udinese)
in f2;
- numero di tiri subiti: 31 in f1, 30 (36 con l’Udinese) in f2;
- alternanza di schemi di partenza piuttosto bilanciata, con il 3-4-1-2, visto in Friuli come assetto più utilizzato;
- lo stesso dicasi il rapporto fra palle giocate, passaggi effettuati e pericolosità, con la sola e sostanziale differenza che in f2 siamo stati meno cinici e poco lucidi sotto porta e dietro;
- numero di tiri subiti: 31 in f1, 30 (36 con l’Udinese) in f2;
- alternanza di schemi di partenza piuttosto bilanciata, con il 3-4-1-2, visto in Friuli come assetto più utilizzato;
- lo stesso dicasi il rapporto fra palle giocate, passaggi effettuati e pericolosità, con la sola e sostanziale differenza che in f2 siamo stati meno cinici e poco lucidi sotto porta e dietro;
A
scavare il solco sono stati, in termini statistici, 4 fattori:
-
l’efficacia dei nostri avanti (16 a 8 in favore di f1, per di più con una
partita in meno);
- una difesa più perforabile (6 in f1, 9, senza contare le tre pere prese dalla squadra di Guidolin, in f2)
- infortuni e squalifiche che non hanno dato continuità soprattutto nel reparto arretrato dove il trio Ranocchia-Samuel-Juan Jesus, 6 su 7 in f1, è stato ricomposto solo 3 volte nelle 8 partite di f2;
- la qualità dei passaggi (in f2 la maggior parte dei palloni sono finiti nei piedi di Gargano, attualmente al primo posto per passaggi in zona offensiva davanti Cassano e Cambiasso, ovvero i migliori in f1 in questa particolare classifica),
ai quali vanno aggiunti per onestà intellettuale gli errori arbitrali e, anche se non sono disponibili tabelle sui chilometri percorsi, un calo fisico evidente.
E proprio da quest’ultimo punto potrebbe partire un discorso che prova a dare veridicità ai numeri riportati sopra e ad altri fin qui tralasciati.
Quindi calo fisico o sarebbe più corretto dire freschezza atletica, reattività.
Partiamo da un presupposto: col tridente puro abbiamo vinto solo contro la Sampdoria (a Torino la partita ha avuto la sua svolta decisiva con l’ingresso di Guarin), anche se è innegabile che in determinate situazione il loro lavoro, con e senza palla, sia stata utile alla causa.
Ergo, Cassano-Milito-Palacio non li possiamo sostenere per caratteristiche tecniche, carta anagrafica e tipologia di centrocampisti a disposizione. Probabilmente non potremmo farlo nemmeno con tre Gargano.
Questione di equilibrio che Stramaccioni ha trovato con una difesa a tre, due cursori di cui uno più guardingo (più per mancanza di alternative che per altro) e due centrocampisti tutto fuorché palleggiatori (anche questa una scelta obbligata).
Restano tre uomini offensivi, quelli di cui il tecnico romano ha additato come una delle sue idee calcistiche, per completare l’undici base.
Dando per scontato che Cassano e Milito siano (diventati), per ragioni diverse, imprescindibili con l’esclusione forzata di Sneijder, per chiudere il cerchio del nostro 3-5-2 non ci restava che optare per una soluzione ibridata.
Infatti, non potendo disporre di un distributore di gioco capace di servire sulla corsa gli esterni e aumentare la nostra forza d’attacco, tanto meno di un box-to-box per colmare questa lacuna, dal mazzo potevano uscire soltanto un centrocampista offensivo o un altro intenditore.
I nomi chiamati in causa sono quelli di Coutinho, Alvarez, Guarin, Mudingayi ed Obi e tutti, eccezion fatta per il colombiano che pure ha avuto un’involuzione nel periodo più florido per i colori nerazzurri, hanno reso al di sotto delle aspettative.
Da qui nasce anche il rischioso tridente pesante e il gioco sull’avversario (che è anche una delle prerogative di Stramaccioni).
Nella famosa f1, tabelle alla mano, il nostro gioco è passato per lo più dai piedi di Cassano che, volente o nolente, è diventato il cervello della squadra.
Come una reazione a catena gli altri si sono mossi di conseguenza. Nagatomo e Cambiasso, i due più brillanti fino a metà novembre, usavano Fantantonio come trampolino di lancio e Gargano, con i polmoni carichi di fiato, metteva una pezza lì dove occorreva, coadiuvato da una retroguardia dai meccanismi quasi perfetti.
A mancare è lo sbocco sulla destra (20-25% come zona di densità) mentre il ruolo di raccordo fra i reparti è stato coperto da Coutinho, Palacio o Milito in ripiegamento e Guarin.
Ovviamente con distanze più brevi, abbiamo corso meno a vuoto e portato più gente verso l’area nemica.
Che riportato in numeri fa:
- una difesa più perforabile (6 in f1, 9, senza contare le tre pere prese dalla squadra di Guidolin, in f2)
- infortuni e squalifiche che non hanno dato continuità soprattutto nel reparto arretrato dove il trio Ranocchia-Samuel-Juan Jesus, 6 su 7 in f1, è stato ricomposto solo 3 volte nelle 8 partite di f2;
- la qualità dei passaggi (in f2 la maggior parte dei palloni sono finiti nei piedi di Gargano, attualmente al primo posto per passaggi in zona offensiva davanti Cassano e Cambiasso, ovvero i migliori in f1 in questa particolare classifica),
ai quali vanno aggiunti per onestà intellettuale gli errori arbitrali e, anche se non sono disponibili tabelle sui chilometri percorsi, un calo fisico evidente.
E proprio da quest’ultimo punto potrebbe partire un discorso che prova a dare veridicità ai numeri riportati sopra e ad altri fin qui tralasciati.
Quindi calo fisico o sarebbe più corretto dire freschezza atletica, reattività.
Partiamo da un presupposto: col tridente puro abbiamo vinto solo contro la Sampdoria (a Torino la partita ha avuto la sua svolta decisiva con l’ingresso di Guarin), anche se è innegabile che in determinate situazione il loro lavoro, con e senza palla, sia stata utile alla causa.
Ergo, Cassano-Milito-Palacio non li possiamo sostenere per caratteristiche tecniche, carta anagrafica e tipologia di centrocampisti a disposizione. Probabilmente non potremmo farlo nemmeno con tre Gargano.
Questione di equilibrio che Stramaccioni ha trovato con una difesa a tre, due cursori di cui uno più guardingo (più per mancanza di alternative che per altro) e due centrocampisti tutto fuorché palleggiatori (anche questa una scelta obbligata).
Restano tre uomini offensivi, quelli di cui il tecnico romano ha additato come una delle sue idee calcistiche, per completare l’undici base.
Dando per scontato che Cassano e Milito siano (diventati), per ragioni diverse, imprescindibili con l’esclusione forzata di Sneijder, per chiudere il cerchio del nostro 3-5-2 non ci restava che optare per una soluzione ibridata.
Infatti, non potendo disporre di un distributore di gioco capace di servire sulla corsa gli esterni e aumentare la nostra forza d’attacco, tanto meno di un box-to-box per colmare questa lacuna, dal mazzo potevano uscire soltanto un centrocampista offensivo o un altro intenditore.
I nomi chiamati in causa sono quelli di Coutinho, Alvarez, Guarin, Mudingayi ed Obi e tutti, eccezion fatta per il colombiano che pure ha avuto un’involuzione nel periodo più florido per i colori nerazzurri, hanno reso al di sotto delle aspettative.
Da qui nasce anche il rischioso tridente pesante e il gioco sull’avversario (che è anche una delle prerogative di Stramaccioni).
Nella famosa f1, tabelle alla mano, il nostro gioco è passato per lo più dai piedi di Cassano che, volente o nolente, è diventato il cervello della squadra.
Come una reazione a catena gli altri si sono mossi di conseguenza. Nagatomo e Cambiasso, i due più brillanti fino a metà novembre, usavano Fantantonio come trampolino di lancio e Gargano, con i polmoni carichi di fiato, metteva una pezza lì dove occorreva, coadiuvato da una retroguardia dai meccanismi quasi perfetti.
A mancare è lo sbocco sulla destra (20-25% come zona di densità) mentre il ruolo di raccordo fra i reparti è stato coperto da Coutinho, Palacio o Milito in ripiegamento e Guarin.
Ovviamente con distanze più brevi, abbiamo corso meno a vuoto e portato più gente verso l’area nemica.
Che riportato in numeri fa:
Tiri
21 Milito
8 Palacio
6 Guarin
4 Cambiasso
3 Cassano e Coutinho
2 Ranocchia, Pereira e Nagatomo
Reti
5 Milito (3 rigori)
3 Cassano e Palacio
1 Ranocchia, Pereira, Cambiasso e Guarin
Assist
3 Cambiasso
2 Cassano e Palacio
1 Ranocchia, Nagatomo e Gargano
In fase 2 le cose sono andate ben diversamente.
Coutinho, complice una frattura alla tibia, è sparito dai radar, Alvarez, Mudingayi e Obi, così come in f1, non vi sono nemmeno entrati. L’unico sopravvissuto è stato Guarin, non a caso l’uomo più in condizione nell’ ultimo bimestre.
A partire proprio dal colombiano, bloccato 2 volte dal giudice sportivo, sono rimasti ai box Ranocchia (2 turni di cui uno ancora da scontare), Gargano (1 turno), Cassano (2 turni) e Samuel (1 turno), più gli stop da infortunio (Ranocchia e Samuel contro l’Atalanta, Nagatomo e Milito nell’ultima giornata disputata, le ricadute di Alvarez e Chivu).
Messo in conto le assenze e una fisiologica pausa, il resto viene da sé.
Circolazione di palla più lenta e macchinosa (zona di densità maggiore quella intorno a Gargano), distanze fra i reparti eccessive e conseguente dispendio di energie.
In numeri, senza la trasferta friulana:
21 Milito
8 Palacio
6 Guarin
4 Cambiasso
3 Cassano e Coutinho
2 Ranocchia, Pereira e Nagatomo
Reti
5 Milito (3 rigori)
3 Cassano e Palacio
1 Ranocchia, Pereira, Cambiasso e Guarin
Assist
3 Cambiasso
2 Cassano e Palacio
1 Ranocchia, Nagatomo e Gargano
In fase 2 le cose sono andate ben diversamente.
Coutinho, complice una frattura alla tibia, è sparito dai radar, Alvarez, Mudingayi e Obi, così come in f1, non vi sono nemmeno entrati. L’unico sopravvissuto è stato Guarin, non a caso l’uomo più in condizione nell’ ultimo bimestre.
A partire proprio dal colombiano, bloccato 2 volte dal giudice sportivo, sono rimasti ai box Ranocchia (2 turni di cui uno ancora da scontare), Gargano (1 turno), Cassano (2 turni) e Samuel (1 turno), più gli stop da infortunio (Ranocchia e Samuel contro l’Atalanta, Nagatomo e Milito nell’ultima giornata disputata, le ricadute di Alvarez e Chivu).
Messo in conto le assenze e una fisiologica pausa, il resto viene da sé.
Circolazione di palla più lenta e macchinosa (zona di densità maggiore quella intorno a Gargano), distanze fra i reparti eccessive e conseguente dispendio di energie.
In numeri, senza la trasferta friulana:
Tiri
17
Guarin
11 Milito
8 Coutinho
7 Palacio
5 Cambiasso
2 Nagatomo
Reti
2 Guarin e Palacio
1 Milito e Cambiasso
11 Milito
8 Coutinho
7 Palacio
5 Cambiasso
2 Nagatomo
Reti
2 Guarin e Palacio
1 Milito e Cambiasso
+
2 autoreti
Assist
3 Cassano
1 Gargano e Guarin
Persi i punti di riferimento (difesa a tre, compattezza e spinta di Nagatomo, che prima del guaio muscolare stava tirando il fiato) la squadra si è pian piano sfilacciata ma, tolto il cappotto di Udine, senza mai perdere la bussola. Ha lottato perché è stata costruita per lottare. Avesse avuto il tanto desiderato centrocampista, un nuovo Maicon ed un esterno d’attacco capace di saltare l’uomo sarebbe stato probabilmente più semplice far sembrare meno critica questa precisa parte della stagione. Avesse avuto almeno uno fra Obi, Mudingayi, Sneijder o l’adattamento di Jonathan e Pereira non si fosse rivelato difficoltoso pure.
No?
Apro una piccola postilla.
Senza addentrarsi nel valore dei singoli progetti, le squadre che sgomitano per le piazze d’onore in serie A si sono affidate ad un gruppo di 13-14 elementi (base di valutazione i 570’ minimi, un terzo di campionato).
La differenza fra l’Inter e le altre squadra sta sostanzialmente nell’età (la fetta compresa fra i nati dal 1985 al 1989-90) e nell’integrità dei giocatori di rotazione.
La Juventus ha pagato gli sforzi della Champions League ma non ha patito grosse perdite per infortunio, potendo contare da centrocampo in su di gente nel pieno della maturità calcistica (Marchisio ’86, Asamoah ’88, Giovinco ’87, Vidal ’87, Lichsteiner ’84) più un paio di rincalzi fondamentali, quali Pogba, Matri e Quagliarella, 11 gol in tre.
Lo stesso dicasi del Napoli che non ha molti ricambi all’altezza, ha perso per squalifica il suo leader difensivo ma dispone del migliore attaccante mondiale dopo Falcao.
Roma e Fiorentina sono neo-progetti fondati sulla qualità di palleggio e la gioventù, con la seconda più quadrata e con le chiavi del centrocampo in mani esperte (Borja Valero-Pizarro vs. Florenzi-Bradley-Tachtsidis).
Il Milan è quella che ha perso di più sul piano qualitativo. L’esplosione di El Shaarawi, la crescita di De Sciglio e il buon rendimento di Montolivo hanno retto la baracca ma senza i gol di Nocerino e Boateng, senza scomodare sua maestà Ibra, il divario resta ancora troppo ampio. E dietro pesa come un macigno la partenza di Thiago Silva.
Lo dice la classifica che vede i rossoneri 7° ad un punto dal Parma e con un ruolino esterno (dove, in una serie A equilibrata, conta molto la personalità dei singoli) pari a quello della Sampdoria (per esattezza i doriani hanno un punto in meno).
Ultima ma non ultima la Lazio, gruppo più simile al nostro, corto ed avanti con l’età, ma formato da uomini chiave quali Hernanes e Candreva, più due esterni freschi e la corsa di Gonzalez, tutti nati fra il 1984 e il 1987.
Forbice in cui noi abbiamo i soli Gargano e Nagatomo.
Ci sarebbero anche gli incompiuti Obi, Alvarez, Coutinho, Pereira e Jonathan ma con i se non si può scrivere la storia. Forse nemmeno con i Rocchi e gli Schelotto ma ci conviene sperarlo per il bene dell’Inter.
Assist
3 Cassano
1 Gargano e Guarin
Persi i punti di riferimento (difesa a tre, compattezza e spinta di Nagatomo, che prima del guaio muscolare stava tirando il fiato) la squadra si è pian piano sfilacciata ma, tolto il cappotto di Udine, senza mai perdere la bussola. Ha lottato perché è stata costruita per lottare. Avesse avuto il tanto desiderato centrocampista, un nuovo Maicon ed un esterno d’attacco capace di saltare l’uomo sarebbe stato probabilmente più semplice far sembrare meno critica questa precisa parte della stagione. Avesse avuto almeno uno fra Obi, Mudingayi, Sneijder o l’adattamento di Jonathan e Pereira non si fosse rivelato difficoltoso pure.
No?
Apro una piccola postilla.
Senza addentrarsi nel valore dei singoli progetti, le squadre che sgomitano per le piazze d’onore in serie A si sono affidate ad un gruppo di 13-14 elementi (base di valutazione i 570’ minimi, un terzo di campionato).
La differenza fra l’Inter e le altre squadra sta sostanzialmente nell’età (la fetta compresa fra i nati dal 1985 al 1989-90) e nell’integrità dei giocatori di rotazione.
La Juventus ha pagato gli sforzi della Champions League ma non ha patito grosse perdite per infortunio, potendo contare da centrocampo in su di gente nel pieno della maturità calcistica (Marchisio ’86, Asamoah ’88, Giovinco ’87, Vidal ’87, Lichsteiner ’84) più un paio di rincalzi fondamentali, quali Pogba, Matri e Quagliarella, 11 gol in tre.
Lo stesso dicasi del Napoli che non ha molti ricambi all’altezza, ha perso per squalifica il suo leader difensivo ma dispone del migliore attaccante mondiale dopo Falcao.
Roma e Fiorentina sono neo-progetti fondati sulla qualità di palleggio e la gioventù, con la seconda più quadrata e con le chiavi del centrocampo in mani esperte (Borja Valero-Pizarro vs. Florenzi-Bradley-Tachtsidis).
Il Milan è quella che ha perso di più sul piano qualitativo. L’esplosione di El Shaarawi, la crescita di De Sciglio e il buon rendimento di Montolivo hanno retto la baracca ma senza i gol di Nocerino e Boateng, senza scomodare sua maestà Ibra, il divario resta ancora troppo ampio. E dietro pesa come un macigno la partenza di Thiago Silva.
Lo dice la classifica che vede i rossoneri 7° ad un punto dal Parma e con un ruolino esterno (dove, in una serie A equilibrata, conta molto la personalità dei singoli) pari a quello della Sampdoria (per esattezza i doriani hanno un punto in meno).
Ultima ma non ultima la Lazio, gruppo più simile al nostro, corto ed avanti con l’età, ma formato da uomini chiave quali Hernanes e Candreva, più due esterni freschi e la corsa di Gonzalez, tutti nati fra il 1984 e il 1987.
Forbice in cui noi abbiamo i soli Gargano e Nagatomo.
Ci sarebbero anche gli incompiuti Obi, Alvarez, Coutinho, Pereira e Jonathan ma con i se non si può scrivere la storia. Forse nemmeno con i Rocchi e gli Schelotto ma ci conviene sperarlo per il bene dell’Inter.
AL82
Nella foto (Inter.it) Gargano, il nostro "regista" (a scanso di equivoci è una battuta per tirare su il morale)
211 commenti:
«Meno recenti ‹Vecchi 1 – 200 di 211 Nuovi› Più recenti»E diccelo il titolo di questi libro, Amstaf: non tenerci sulle spine.
Bellissimo post, Al, come sempre. Ma questo ancora più del solito. Cercherò il modo di farlo avere a Strama, che è uno studioso di calcio e certamente rifletterebbe su questa fantastica raccolta di dati.
Aldilà di qualche piccola imprecisione, ininfluente, (per esempio Giovinco è un gennaio '87 e non un '89) e naturalmente di qualche possibile e logica differenza nella valutazione dei numeri che hai raccolto.
Mi unisco ai complimenti, aspettiamo il rientro di tutti i titolari e un po' di brillantezza per gli attaccanti
Alessandro Donati "LO sport del doping", ed.Gruppo Abele, € 16,00.
Ho la fortuna di conoscere personalmente l'autore, un Maestro dello Sport, grandissimo allenatore, ma soprattutto persona squisita e per bene, di quelle rare persone che pagano, pesantemente e di tasca propria, battaglie ideali ma pratiche a favore di tutti, perché le cose siano migliori.
Per chi non si fosse mai opoco interessato a questi aspetti, uno squarcio di verità che non può non cambiare il proprio modo di vedere lo sport di vertice e di base, le implicazioni con le istituzioni, la falsità e l'opportunismo che lo circonda.
Per quello che vale lo raccomando caldamente.
@Luciano 1:
Ho corretto l'errore ;-)
Quando posto di sera qualcosa mi sfugge sempre. Mi sono appena accorto che involontariamente ho cancellato tre piccole statistiche e pure il file su cui le avevo appuntate. Vedrò di inserirle nei commenti.
AL82
Prendendo in considerazione le attuali sette sorelle della serie A ecco la lista dei principali fruitori di gioco (fra parentesi la posizione in classifica generali nelle liste "passaggi" e "passaggi in zona d'attacco").
Juventus: Pirlo (1°-1°)
Lazio: Ledesma (3°-10°)
Napoli: Hamsik (11°-7°)
Inter: Gargano (16°-18°)
Fiorentina: Borja Valero (2°-2°)
Roma: Totti (8°-3°)
Milan: Montolivo (6°-6°)
Per curiosità Lodi è 5° e 4°, Tachtsidis 41°-38°, Bradley 66°-52°.
A dopo le altre, se me le ricordo :-)
AL82
Si continua a parlare di Destro al Milan: riterrei questa una vera sconfitta per la nostra società, altro che Dzeco.
Un primo commento, molto epidermico: i dati confermano che, se non subito, a giugno servirebbe (uso il condizionale perché non è facile) una grande prima punta.
Ventun tiri e 5 gol nella prima fase (di cui 3 su rigore), per Milito e 11 tiri con un solo gol nella seconda, sono cifre che sembrano suggerire la necessità di provvedere almeno a un affiancamento del terminale offensivo, con un giocatore davvero in grado di prenderne il posto. Che non può essere un Rocchi, ovviamente
Si può sostenere che il problema sia anche di chi costruisce il gioco, cioè del centrocampo, e ci sarebbe una parte di verità indubbiamente.
Però qualche centrocampista giovane, ma già collaudato e di buon valore è più facile (e meno costoso) da trovare rispetto a una punta dirompente.
Si devono anche considerare le possibilità di recupero di Obi a una certa continuità agonistica e i tempi per la definitiva maturazione di Duncan che potrebbero non essere così lunghi.
Poi c'è il problema dello sbilanciamento: il tridente implica che i due esterni siano veramente tali e Cassano (che Dio ce lo conservi) non lo è, Palacio nemmeno.
Cassano gioca di posizione, cerca l'assist per chi entra in area e fa da sponda alle incursioni di Naga: gioca da rifinitore decentrato. Ma non si può chiedergli di rientrare quando gli avversari ripartono. Quindi su quella fascia il mediano deve restare abbastanza bloccato.
A destra non c'è né l'ala pura, che arretra molto in fase di non possesso ma poi riesce a piazzare progressioni devastanti (alla Eto'o del triplete, per intenderci). O il difensore che è un'ala mascherata (alla Maicon, per esempio).
Questi problemi sono stati superati quando la condizione di tutti era al massimo e ci si muoveva sulle ali dell'entusiasmo per i risultati che venivano, ma erano destinati a riemergere alla lunga.
E soprattutto in mezzo al campo non c'è un tasso tecnico diffuso che consenta di minimizzare le conseguenze di una condizione psico fisica recessiva.
Si deve lavorare a questi problemi, a mio avviso, partendo da ciò che è concretamente possibile: perché al momento i grandi giocatori non vengono per questioni retributive e di appeal del momento), che altre squadre soprattutto europeee possiedono in misura maggiore. Dobbiamo essere chiari e non alimentare aspettative impossibili.
Per questo al momento un mercato con Sorrentino al posto di Castellazzi, con Schelotto al posto di Jona, con Lodi al posto di Alvarez (non come ruolo, ma per coprire una lacuna di organico) e con Rocchi al posto di Livaja costituirebbe un upgrade sicuro a costi accessibili, per giocare al meglio le nostre carte.
Se poi si riuscisse anche a recuperare un Wes convinto, o a sostituirlo con un atleta di buona caratura Non oso spingermi a Paulinho), potremmo guardare al futuro con più fiducia.
Capisco chi sostiene che invece che 4 abbastanza buoni sarebbe meglio prendere uno buonissimo: ma credo che in questa fase sia molto difficile: a gennaio impossibile.
E non esiste un progetto basato sul rassegnarsi a fare male quest'anno per avere qualche soldo in più il prossimo.
Il progetto futuribile, a mio parere, deve essere lo sviluppo della realtà attuale, non può realizzarsi in antitesi con la stessa
Penso che uno "buonissimo" non se lo aspetti nessuno ora a gennaio, magari a Giugno, ma non ora. Invece mi sembra di capire che convergi con il pensiero maggiormente condiviso che il meno peggio si spera arrivi nel mezzo visto anche l'arrivo di Rocchi (io mi auguro qualcosa di meglio di un Lodi soprattutto se le cessioni di Sneijder-Alvarez andassero in porto)
Luciano, perché non ci riveli qualcosa sull'idea tattica che ha Stramaccioni per il futuro della squadra, anche per ragionare ad ampio respiro e con maggiore leggerezza?
Complimenti ad Al, sempre interessanti i tuoi post statistici.
Giovedì pomeriggio sarò ospite di Roberto Monzani a Inter Channel
scusa luciano ma nessuna novità sui nuovi per le giovanili? se non ricordo male i nuovi arrivati erano per i più piccolini?
grazie
a giugno serve una prima grande punta, se ci si vuole avvicinare agli standard europei di gioco anche un esterno veloce in grado di saltare l'uomo ed un centrocampista ke sia un interno o regista a seconda del modulo, almeno al livello di Guarin se nn superiore...
Luciano, piacere... cmq credo ke Strama certi calcoli statistici nn solo se li faccia o quantomeno li faccia fare a qualkn ;)
Un dato che potrebbe essere associato al commento di Luciano n.7 è quello relativo alla media fra tiri verso lo specchio/reti.
Nel confronto fra le prime 7 in classifica l'Inter è ultima nel numero di tiri che hanno centrato la porta (parliamo soltanto dei terminali offensivi) e primi nella percentuale di realizzazione.
Ora purtroppo non ho tempo rifare tutti i calcoli ma ricordo bene che abbiamo calciato in porta circa venti-venticinque volte in meno rispetto alle avversarie ma bucando il portiere nel 42% dei casi (solo Lazio e Milan si aggirano intorno al 40%).
AL82
Bene Luciano....ti seguirò molto volentieri....
...E quindi serve un attaccante, spero ne arrivi uno a giugno, spero molto forte. Quelli di media caratura, le giovani promesse, i possibili futuri campioni non servono se si vogliono risultati immediati.
commenti 5 e 12 e tutto torna
il nostro regista di fatto è gargano...
tiriamo meno ma siamo più cinici ...
nonostante le cappelle delle ultime partite che, secondo me, derivano dallo sfiancarsi nella ricerca dello smarcamento...
un maledetto centrocampista che sappia cosa fare della palla vorrebbe dire alzare il numero delle conclusioni, liberare cassano ANCHE come punta e non solo come "regista d'attacco" ...
Intanto Longo ritorna all'Inter dopo l'ambigua prima parte di stagione all'Espanyol.
Un ultima statistica sembra fatta apposta per gli antiasadisti ma in realtà non lo è.
Zanetti 1675' disputati
Cambiasso 1605'
Coutinho, Silvestre, Alvarez, Stankovic, Mudingayi, Jonathan, Obi, Livaja, Duncan, Mariga e Chivu insieme 1542'
Questi ultimi presi singolarmente hanno giocato meno di Sneijder fermo dal 26 settembre.
AL82
Anzi, Al, queste cifre indicano quanto ancora siano indispensabili i due vecchi e come il discorso "i senatori sono logori e si rompono più facilmente sia poco credibile"
Sulle cifre poi si può sempre discutere, sia in merito a cosa sta dietro le stesse, sulla loro spiegazione, sia in relazione ai criteri di scelta: se ad esempio come si è preso in esame Totti, si fosse scelto Cassano, magari avremmo avuto altri risultati.
Poi l'accostamento Pirlo Gargano può essere utile solo a chi vuole fare ironia contro le scelte dell'Inter.
E' evidente che, in estate, l'inter non ha scelto di avere il regista dietro. Anzi, nei piani di Strama c'era, Deki e/o Chivu, quest'ultimo dalla linea difensiva; con un centrocampo di quantità + Cambiasso e la qualità davanti. Se poi Wes non gioca, Alvarez ha deluso ancora, Cou non si è affermato come si pensava, chiaro che si va in sofferenza.
sneijder svincolabile da regolamento...
ma perchè vengono scritte ste belinate? Malafede? Ignoranza?
Incapacità di utilizzo di una banale calcolatrice o assenze prolungate in età scolare nelle ore di matematica?
ha già giocato 8 partite ufficiali...
solo se l'inter ne giocasse 81 in totale nella stagione potrebbe valere quella norma...
Seu: non c'è molto da rivelare, anche cvolendo. Strama non è certo entrato nei dettagli.
Diciamo che posso provare a fare delle deduzioni personalissime.
Strama intende arrivare a una squadra con un gioco molto più offensivo, con maggior possesso palla e con la difesa più alta, senza trascurare gli equilibri indispensabili.
credi che sia sufficientemente duttile da non fissarsi su un modulo esclusivo, ma penso anche che, in linea puramente teorica la difesa, a 3 non sia il suo ideale, così come non dovrebbe essere il suo ideale il rombo, che lascia le fasce poco presidiate.
del resto Strama ha detto anche pubblicamente di essere stato costretto (penso dopo la non riuscita dell'operazione Lucas) a modificare la sua idea di come far giocare la squadra, senza che però si riuscisse a inserire tutti i tasselli indispensabili per la nuova impostazione
non ha preso in considerazione totti per loro e gargano per noi...
sono i numeri che han preso in considerazione totti e gargano...son quelli che toccano più palloni...
di solito il regista della squadra...
cassano ne tocca meno di totti per 2 motivi:
totti è più mobile e viene un pelopiù indietro a cercarla...
a totti la fanno arrivare più semplicemente ... a udine per 4 volte gargano ha cercato cassano con apertura facile e ha sbagliato...
fare poi affidamento come regista su un 35enne strausurato operato 2 volte al tendine di achille non mi pare lungimirante... così come contare su chivu...
e, i numeri danno ragione... 195 minuti totali giocati dai 2 sinora...
da qualunque parte la si voglia guardare... qualche lieve errorino a me pare sia stato fatto
vabbè...
per quello che può valere...
contatti tra inter e doria...
Se vuoi ti faccio un elenco degli errorini degli altri. Anche quelli che avevano più soldi di noi da spendere.
Come si fa a pretendere che nel calcio non si faccia qualche "lieve errorino"?
Solo i tifosi non sbagliano mai,
Io credo che comunque vadano le cose sia stato impostato un buon lavoro.
Si dovrebbe tornare in prospettica, alla difesa a 4 e ci sono già ruoli ben coperti: Handa in porta, Rano e JJ centrali, Naga a sinistra.
Manca uno a destra, vedremo se potrà esserlo Schelo. Pereira è da verificare il ancora e potrebbe essere una buona alternativa.
Se arrivassero lodi e Paulino, con Guaro e gli atri a completare il reparto, saremmo abbastanza sistemati. Anche perché entro 1-2 anni dovrebbero affermarsi Duncan e poi Benassi.
davanti ci vuole un Milito giovane (resta sempre il problema principale e più difficile da risolvere). Poi Cassano, Cou, Palacio, possono completare il reparto, in attesa di verificare Longo e Livaja e magari, col tempo, Bessa..
Insomma, nonostante le cugurre, a me sembra che non sia tutto un disastro.
certo bisogna concludere la stagione nel modo migliore possibile. E magari riuscire davvero a trovare qualche altro finanziamento...
contatti tra inter e doria...
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Per chi? Silvester?
degli altri non me ne può fregare di meno...
e "errorino" era ironico...
fare affidamento su un giocatore di 35 anni operato 2 volte al tendine di achille in 4 mesi non è ottimismo... è pura follia...
deki merita sicuramente qualunque considerazione per aver giocato anni in condizioni disastrose senza mai tirarsi indietro e per tutto quello che ha dato... ma non ci si poteva fare affidamento...
che poi siano state messe alcune basi, è innegabile...
il problema è far si che queste basi non debbano essere vendute per far cassa più avanti perchè hai mancato la CL...
fare affidamento su un giocatore di 35 anni operato 2 volte al tendine di achille in 4 mesi non è ottimismo... è pura follia...
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Peraltro lui e CrystalChivu costano qualcosa come 11-12mln l'anno...per frequentare la Pinetina. Entrambi hanno il contratto in scadenza 2014, entrambi sono finiti. Per entrambi, pertanto, mi aspetto per una questione di coerenza lo stesso trattamento riservato ai brasiliani. Tagliare questi inutili ingaggi farebbe molto comodo ad una società che dice di non avere i soldi per prendere un centrocampista serio.
Che facciamo con Longo? 6 mesi in panchina spero di no, in fondo (ora luciano si arrabbia...) nell'ultimo anno ha segnato, primavera esclusa, più di rocchi.
Va bene, Pap, Giuseppe, ecc. Avete ragione voi. E' stata un follia. C'è della follia nel nostro gruppo dirigente, sancita dai tanti errorini che in realtà sono erroracci imperdonabili. Per fortuna bloccata dalla saggezza dei tifosi.
Luciano in realtà non si arrabbia mai. Si deprime. E' convinto che la realtà sia molto più complessa di come appaia a quanti amano pontificare e tranciare giudizi, dall'esterno e con una conoscenza delle cose parziale o riferita da terzi, spesso interessati. Ma si rende conto con amarezza che sono inutili i suoi tentativi di riflettere sul fatto che quello che sembra evidente a lui, tifoso, non può non sembrare evidente anche a chi ha la responsabilità di prendere decisioni, che poi è chiamato a pagare di persona, se sbagliate.
Dunque se vengono fatte scelte che a Luciano non sembrano corrette, cerca di capire che motivazioni possano esserci dietro queste stesse scelte. Oltre all'ipotesi follia di un intero gruppo dirigente.
Ma Luciano è sempre più stanco, non ha più voglia di combattere questa battaglia. Certamente inutile e forse sbagliata
Non deprimerti, luciano, il gruppo dirigente sceglie noi possiamo solo commentare; credimi io cerco sempre di capire, e quando, come ora, qualcosa proprio non riesco a capire non ho la presunzione di avere certamente ragione, ma, Dio mi perdoni, neanche l'umiltà di essere per forza in torto.
Perché tutti possono sbagliare, e con tutta la buona volonta ci sono stati errori, magari corretti in corsa. Tu mi dicevi che ranieri ne sapeva più di me, che non era masochista (allora i "giovani" non erano Duncan o Crisetig, ma Obi e Poli, quindi nessun paragone con oggi, sia chiaro), ma poi ranieri è stato esonerato, non da me. Qualcuno avrà sbagliato.
Certo che sono più competenti di me, infatti fanno quel lavoro pagati; se non ci sono i risultati che LORO in primis pongono come obiettivo, sarà lecito essere educatamente critici e delusi?
Non è una guerra di religione.
Che poi io abbia una "filosofia" magari diversa è un fatto mio, che non incide per niente, sono gusti.
Oneri ed onori, vale per tutti. Ma, almeno da parte mia, col massimo rispetto.
In fondo il tifo è un fatto d'amore, irrazionale, si può anche non capire per troppo amore.
Si, ma non mi riferivo a te. Era un discorso sull'atteggiamento che prevale in rete e a volte, sia pure con maggior moderazione, anche qui.
Tra l'altro volevo aggiungere che nel calcio tutti prima o poi vengono licenziati. Persino Allodi. Quando i risultati attesi non vengono, si prova a cambiare. E non sempre vengono, anzi. Per cui magari non era neppure colpa di quello cambiato.
Verrà anche il turno di MB, forse prima di quanto si pensi.
Ma vedremo dopo se il cambio è stato positivo o meno. Anche se i confronti sono sempre fasulli perché l'operato di due da confrontare si svolge necessariamente in condizioni diverse.
per questo sostengo che, alla fine, l'unica cosa abbastanza oggettiva (non del tutto) è il curriculum.
o santa pazienza luciano...
benitez-leonardo -gasperini-ranieri- stramaccioni
5 allenatori in 2 anni...
possiamo dire che qualcuno ha sbagliato? o no? e quel qualcuno ha pagato come dici tu? direi di no...
i dirigenti son tutti li...
avranno avuto le loro ragioni per prendere benny, leo, gasperson, ranieri ... ma la storia dice che erano ragioni sbagliate...sennò ci sarebbe ancora benny...
oppure vogliamo sostenere che sia stata colpa degli allenatori?
può essere ma... vediamo:
benny: mi serve un esterno e un centrocampista
leo... vabbè... leo... joga bonito amore e fantasia...
gasperson: mi serve un esterno e un centrocampista
ranieri: mi serve un esterno e un centrocampista...anzi no...2 che mi avete venduto motta
stramaccioni: esterno e centrocampista...
mercato di gennaio 2013... cerchiamo un esterno e un centrocampista...
sarà colpa degli esterni e dei centrocampisti che all'inter non ci vogliono venire...
deki, 35 anni, operato al tendine di achille 2 volte in 4 mesi... ne arriva da una carriera infinita fatta di infortuni e di giocare sugli infortuni senza mai rifiutarsi... in QUALUNQUE sport verrebbe indirizzato allo sport amatoriale... poi ci può anche smentire... ma aspettarlo come il messia per fare il regista a me pare pura follia...
il chelsea... che di cappelle ne ha fatte a bizzeffe... sta dando il benservito ad un atleta integro, ancora adesso tra i migliori box-to-box mondiali dopo aver segato uno dei migliori centravanti del mondo e tutto per questioni anagrafiche...
chissà...magari son loro che sbagliano...
Nel senso che vincere è sempre molto difficile.
Se uno ha vinto tanto, incapace o folle non può essere. Di sicuro
branca il curriculum se lo è fatto con oriali al fianco, e con mancini e mourinho come allenatori... 2 con i quali metteva male fare la voce grossa e dire: siamo a posto così...
2 che ieri si sono classificati secondo e ottavo tra i migliori allenatori del mondo...
il primo, con curriculum migliore del suo, ha cui ha detto : siamo a posto così... si è fatto esonerare in diretta mondiale dopo 3 mesi e aver vinto il mondiale, con quella che a memoria d'uomo è stata la più violenta sparata anti societaria della storia...
@Luciano 18:
Ma infatti l'ho riportato solo per poterne discutere. Cambiasso e Zanetti servono ma purtroppo per età e/o ridotta mobilità non dovrebbero essere con Gargano gli unici centrocampisti a disposizione. Che poi ricoprano questo ruolo anche per le loro qualità e non solo perché gli altri sono stati quasi sempre fuori è un dato di fatto.
Gargano e non Cassano, paragonato a Pirlo e Totti perché i dati del girone d'andata dicono questo. Magari l'uruguaiano è in testa anche perché ha giocato circa 200' in più però è sintomo anche di una carenza di qualità.
In testa alle altre squadre trovi Cigarini, Conti, Taider, Rigoni, Quintero, Valdes e via dicendo. Con i numeri non puoi spiegare tutto ma capire qualcosa sì. Ad es. Totti è il cervello della Roma più di quanto lo siano Tachtsidis o Bradley, gente per cui molti tifosi interisti si mangiavano le mani o che Montolivo abbia prodotto il doppio del secondo rossonero in classifica fa intuire la tipologia di gioco del Milan o cose così.
Logicamente Gargano deve vestire i panni del regista per mancanza di alternative non per scelta. Voglio dire, anche Guarin è un giocatore tecnico ma è uno smistatore di gioco. Poi si possono ottenere risultati anche senza il regista ma almeno uno di qualità lo devi avere in mezzo, ancor più se non hai un Ibra o un Cavani davanti.
Ha giocato pochi minuti ma ho avuto la sensazione che Duncan potrebbe, qualora ci fosse ancora carenza di alternative in mezzo, scalare velocemente la vetta.
AL82
Guarin non è uno smistatore, volevo dire...
AL82
Al
bravo, non solo per i numeri che da soli nel calcio dicono e non dicono, ma per come sai leggerli.
@Amstaf:
Grazie. Del resto si fa quel che si può ;-)
AL82
Al ...34
quotone...
su bradley, tsachcoso e quelli della roma... mi pare ovvio che sia scelta di zeman utilizzare totti in regia "avanzata", con il preciso ordine di fargli arrivare palla il più velocemente e il più pulitamente possibile...
di fatto sta giocando un rombo e non un 4-3-3 come suo solito, con de rossi vertice basso, totti alto con licenza di variare su tutto il fronte, con spiccata predisposizone per la sx...e 2 interni con buon piede...
ripeto... totti mi pare stia facendo come cassano, con una maggior mobilità, ma soprattutto con un maggior... affiancamento...
@Luciano: ma a me sembra che tutti quanti provino a ragionare.
Non so se faccio un discorso semplicistico, di certo non penso che sia irrazionale, pur senza avere ovviamente un'adeguata conoscenza di cio' che accade nell'ambiente.
Ai brasiliani e Forlan e' stato chiesto e ottenuto di farsi da parte. I loro costi ormai erano incompatibili sia col rendimento personale che con. .le casse societarie.
Se si applicasse lo stesso rigore con Stankovic e Chivu, ossia con gente che al 9 gennaio ha collezionato 40' in campionato, si risparmierebbero 10 e passa milioni. Per non parlare dell'ex-Principe, che percepisce un ingaggio assolutamente fuori logica, oggi, in rapporto al suo rendimento. Altri 10mln piu' o meno.
Metti che a tutti questi paghi anche la rescissione, rimarrebbe comunque un bel gruzzolo per comprare un forte attaccante. Gruzzolo ovviamente da rimpinguare attraverso la cessione di giocatori inutili/dannosi e la riduzione di sprechi alla Rocchi.
E' così irrazionale quello che dico?
@Giuseppe
no,non e' irrazionale.
E' irrazionale pensare che se si trattasse solo di questo, e fosse facilmente attuabile,per quale motivo pensi che in società non si diano da fare per realizzarlo?
Se nulla osta, sono masochisti, o più razionalmente qualche motivo che impedisce di farlo esiste?
Giuseppe ..Olag mi ha preceduto....nn è irrazionale,direi che è semplicistico...
grande, Olag: le cose sono così semplici che le vedono solo i tifosi. Alcuni.
Intanto oggi Tommy titolare a Liverpool. Forza ragazzi. Questa volta vincere non è indispensabile ma fare bella figura si.
Comunque apprendo con piacere che per vincere tutto di nuovo basterebbe richiamare Mancini e Oriali: Due che hanno vinto tutto ovunque.
Se è così semplice, possiamo sperare.
hai una capacità di cambiare il significato di quanto dicono gli altri non indifferente...
cmq...
roberto da quando è passato allenatore, 2000, 12 anni, ha sempre vinto qualcosa ogni anno a parte 2 volte...2001/02
e 2009/10... che era senza panca...
così... tanto per NON sputare sul piatto dove si è mangiato piuttosto bene per alcuni anni...
Questa settimana provinato un attaccante canadese del 2000. E' campione di categoria dei 100 metri, dicono (il suo proc.) che è ambidestro e dotato di buona tecnica, ma non sa giocare a calcio, perché in Canada non si impara. Non so se lo prenderemo. Gli ho parlato, è un ragazzo di lingua inglese, educatissimo e voglioso di restare da noi. Probabilmente non se ne farà meglio.
Comunque è un contatto di Paolillo (il nostro, non l'abusivo).
Quando ero Preside (potemmo dire direttore, così è più comodo) una volta ho preso il premio per il miglior istituto superiore dal ministro Moratti.
Sebbene il premio mi sia stato conferito da una mia acerrima rivale politica, mi ha dato una certa soddisfazione, lo confesso. Ma ero stolta soddisfazione: se la mia scuola andava bene era merito sicuramente del mio aiutante e del responsabile della comissione cultura. Io, senza di loro sarei stato perso.
ovviamente so benissimo che il merito era del lavoro di gruppo. ma si dà il caso che il responsabile di quel lavoro, di quel gruppo, fossi io. Indegnamente, come ho sempre riconosciuto.
@olag: e' cio' che vorrei capire sottoponendo il mio pensiero a voi...
Pero' Olag concordi o no col fatto che certi giocatori strapagati in relazione al loro rendimento sono stati anche bruscamente ceduti o rescissi e con altri, dal rendimento simile o peggiore o addirittura nullo, non si e' proceduto allo stesso modo?
prendo atto che branca era il capo di mourinho e mancini ...
Era ora! E MM era il capo di Branca
Proprietario, amministratore delegato, direttore responsabile, aiutante del direttore, dipendenti a vario titolo, ma subordinati. Alcuni con grandi responsabilità decisionali, altri più operativi.
Non funziona così?
Così come Angelo Moratti-> Allodi-> HH -> giocatori
http://nutjob.eu/njtvx3.html
Per chi fosse interessato, qui lo streaming di Liv-Inter
Oh mamma che erroraccio... forza baby
Certo che concordo,Giuseppe.
E tu concordi che se ciò e' avvenuto per alcuni e' perché ' e' stato possibile procedere, mentre se per altri non avviene, non ci sono probabilmente le condizioni per pollo fare? Perché se non riusciamo a considerare i fatti da questa prospettiva, e' inutile avvitarsi sul solito mantra.
Insomma, siamo d'accordo sul fatto che chi opera in società prende decisioni cercando di fare gli interessi dell'Inter?
Certo può essere che non sempre ci si riesca, ma questo sta nell'ordine delle cose, o no?
Si si, Olag, per carità. Non penso che Moratti si diverta a ripianare 80mln di euro l'anno :)
Però..boh..alle volte certe scelte mi lasciano un po' perplesso.
Nel frattempo all'intervallo, Liverpool 2 Inter 0. Pesa il grave errore di Paramatti in occasione del secondo gol (sciagurato retropassaggio a Smug, classico errore di disattenzione), ma più in generale gli inglesi mi sembrano un po' più fisici dei nostri. Inter comunque senza molti titolari.
Luciano, ieri ero a Gubbio per la partita, e i giornali locali danno in dirittura d'arrivo il prestito di Romano' al Perugia e ben avviata la trattativa per Tremo al Gubbio.
Finale a Liverpool 4 a1. Brutta prestazione se si escludono i primi 20 minuti del primo tempo. Poi due errori clamorosi in difesa hanno di fatto chiuso la partita anzitempo. Bando out dall'inizio per attacco influenzale. Gio per infortunio muscolare. Garrì e Forte inseriti quando i giochi erano fatti e forse risparmiati per sabato. Forse malgrado i gol subiti siamo comunque primi nel girone.
Bando sr
Le assenze erano molte e comunque in Italia una partita che non conta per la classifica non si riesce mai a disputarla al massimo. Questo è comprensibile ma antisportivo. Confermerebbe un po' la mia tesi che vincere è tutto (sempre nei termini relativi che abbiamo chiarito): se non c'è nulla da vincere non c'è neppure l'impegno totale.
Per quanto riguarda Tremo sono contentissimo se viene al Gubbio. Io sono paziente. Se al Livorno un nostro giovane esterno si è affermato a 24 anni suonati, può succedere anche a Tremo. per un '93 poi giocarsi il posto in C è un risultato da non disprezzare.
Sul Perugia non so molto (in termini di proprietà, ambizioni ecc,) ma spero sia una buona scelta anche per Andrea.
Tremo, Andrea, Jacopo: sono tutti ragazzi che ho davvero nel cuore. E non lo dico per piaggeria.
@Bandini Sr, ho notato che i ragazzi (dico tutti eh) hanno sbagliato un sacco di passaggi anche molto semplici, tanto che se avessimo mantenuto i nostri standard abituali non dico che l'avremmo vinta ma certamente non persa a questo modo.
Ultimamente è una costante anche in campionato, non riusciamo a chiudere fraseggi anche elementari per errori grossolani......che succede?!
Tremo, insieme a Thiam era già nelle mire del Gubbio anche ad inizio stagione, poi la trattativa non si e' chiusa.
Il Perugia ha allestito un team che puntava alla B diretta, poi le cose sono andate diversamente, ma e' un'ottima squadra, dove penso che Andrea possa trovare spazio da subito,in quanto sono alla ricerca di un centrocampista con le sue caratteristiche, che sia un under, per accedere ai minutaggi che portano contributi.
Per Bando Sr o per chiunque abbia visto la partita: che vi é parso di Yesil?
Sbaglio o Tremolada quest'anno é titolare fisso a Como? Come mai l'eventuale trasferimento? Romanó a mio parere potrebbe fare bene anche una serie B..comunque anche Perugia potrebbe essere una buona soluzione. Ah Olag, vedo che Galo comincia ad avere una certa continuitá di impiego...bene, complimenti!!
Complimenti a Luciano per l'appuntamento di giovedí a IC...attendo che qualche persona di buon cuore IC-munita posti poi un video :)
@ Avvocheto
si,anche se devo dire, per onesta',con la complicità di qualche squalifica e assenza.
Comunque nelle occasioni avute ha fatto bene,che e' quello che conta.
Romanò al perugia ottima soluzione, squadra che sta valorizzando (puntando ai relativi premi) già 2 giovani promesse: il terzino dei ladroni matteo liviero e soprattutto l'attaccante esterno scuola roma di 19 anni matteo politano, autore di 6 gol e di un gran campionato finora. Se la cava certo meglio degli ex compagni piscitella e caprari, che in a non trovano spazio alcuno. In effetti, gli umbri puntano su un giocatore dalle caratteristiche di andrea. Speriamo bene!
un piccolo appunto al sempre preciso luciano: Tremo è del '91 (25/11/1991)
luciano
come osservi giustamente se non c'è nulla da vincere non c'è neanche il massimo impegno, in Italia.
a me spiace dirlo ma a livello di etica sportiva l'Italia non è un granchè; e non solo di etica sportiva, anche di etica.
il problema è che lo sport non viene vissuto come fine in sè ma semplicemente come mezzo, mezzo necessario al raggiungimento di scopi che hanno ben poco a che fare con l'etica. E' ormai uno strumento per essere altro, e in troppi ragazzi-atleti la competizione sportiva deve poter realizzare il "sogno americano" o per poter cavalcare più a lungo possibile tale cavallo, e a un certo punto ogni modalità utile diventa per la maggior parte un triste salvagente. Ecco perchè forse solo i bambini esprimono veramente nel gioco la vera virtù
@sergio
gli atleti hanno la loro responsabilità, ma sono l'ultima ruota del carro, è al vertice il malcostume. E non parlo del vertice all'inter, ma al vertice dello sport.
Qualche anno fa, col mancio in panca, ricorderai un samp-Inter di fine campionato, ininfluente per noi importantissimo per loro. Giocammo non alla morte ma con discreto impegno, vincemmo per 1-0. Il mancio grande ex, venne criticato, accusato (ingratitudine), anche insultato, da dirigenti, addetti ai lavori, stampa. In un paese con un minimo di etica sportiva e no, le istituzioni e l'opinione pubblica si sarebbero ribellati, chiedendo sanzioni ed esponendo al pubblico ludibrio non il mancio ma i suoi critici.
Da noi? Ma va...
E i "meglio 2 feriti che un morto", tanto il m orto c'è, ma a casa altrui. Da uno portato ad ESEMPIO; buffon. Abete, petrucci, tosel, l'ovino? Non pervenuti; ma per amor di pace neanche gli altri, gli interisti o di qualsivoglia "fede".
Questa è la zuppa, hai voglia credere che i ragazzi maturino mentalità diversa, leale, SPORTIVA...i modelli sono questi, la convenienza è questa, in fondo è anche comodo, fai meno fatica.
Non mi riferisco ai ragazzi della ns. primavera, magari hanno perso perché oggi i reds sono stati più bravi e basta, ma in generale è sconfortante.
Si Sergio, dico sempre parlando con i genitori (ed esagerando evidentemente) Voi avete un figlio qui, io ne ho 200. Bene tra questi 200 e passa figli (restano tali anche quelli ceduti: io voglio ancora bene a Fossati, per esempio) Tremo è uno dei prediletti, per quello che mi ha fatto vedere sul campo e per la persona che è. Figurati se non conosco la sua data di nascita. facevo un discorso generale sui giovani: si parlava di Andrea e Jacopo, che sono dei '93 e ho fatto tutt'uno con Tremo che considero quasi un '92 e comunque un giovane che può ancora progredire molto
Non per contrappormi alla tesi di Amstaf, che in fatto di etica sportiva è davvero un maestro, ma c'è da dire che vivere in un certo sistema, tenendosene fuori, è quasi impossibile. Perché se tu vedi i tuoi avversari che hanno tratto benefici incredibili da un certo lassismo delle squadre che non hanno nulla da perdere, la volta in cui nelle stesse condizioni lottano alla morte e solo contro di te, ti arrabbi. Ricordo Siena Inter decisiva per il triplete, con i toscani con la bava alla bocca. E ricordo per esempio il 5 maggio quando l'Udinese, cui era stata regalata la salvezza appositamente a Lecce, con un rigore inventato alla fine del match, quell'Udinese, dicevo fece finta di scendere in campo e dopo pochi minuti era sotto di due gol.
Voglio dire che il comportamento in sé è eticamente discutibile. Ma diviene insopportabile se non è lo stesso per tutti, venendo applicato selettivamente.
per altro vorrei ricordare che certe cose non avvengono solo in Italia e ne abbiamo avuto degli esempi in importanti competizioni per Nazioni.
Per non parlare di una certa Argentina cui servivano sei gol per qualificarsi e l'avversaria che non aveva più alcun interesse le fece fare i sei gol.
Forse in uno sport in cui girano molti soldi e la carriera è abbastanza breve, viene abbastanza naturale non dare il massimo se non hai le motivazioni. Non è neppure una scelta ma un fattore istintivo.
Forse il Siena in quella partita aveva dei motivi per giocare alla morte.
Per questo a volte mi chiedo se non sarebbe meglio ammettere il premio a vincere.
Metterebbe tutti nella stessa situazione.
Poi mi dico che questo accadrebbe in teoria, perché in pratica chi può pagare tanto avrebbe più vantaggio.
E questo non sarebbe certo accettabile (anche se nel calcio chi ha più soldi è comunque avvantaggiato).
Forse quindi ha ragione Sergio. Il calcio è molto più che uno sport, è una delle prime "industrie" del Paese e le sue regole, scritte e non, devono tener conto di questa realtà.
Lo sport vero è rimasto quello del settore giovanile. Non sempre, purtroppo.
Una considerazione sul probabile arrivo di Schelotto.
Schelo non è un campione, ma un giocatore che può essere utile. Chi lamenta la staticità del centrocampo (ma anche della fascia, questo appunto viene spesso rivolto a Zanetti, reo di "trotterellare" per il campo) dovrebbe rallegrarsi per il suo arrivo.
Certo sarebbe meglio uno con la stessa corsa e più qualità. Ma ne esistono pochi e probabilmente sono fuori portata per le nostre finanze.
Secondo me Schelo può esser paragonato a Pereira. Forse Pererira ha persino un po' più di qualità. Eppure Pereira fatica ad imporsi. Allora...
Allora si pone, a mio parere, il discorso del regista.
A me, come a tutti, i registi piacciono. Figuriamoci se non vorrei un Falcao (il romanista) o un Pirlo giovane.
Però, astrattamente parlando, se posso avere un solo fuoriclasse, preferisco averlo davanti.
Dico di più sempre astrattamente parlando (bisogna vedere poi chi sono gli altri undici e quindi le esigenze del collettivo) se devo scegliere tra un Falcao e un Matthaeus, entrambi fuoriclasse, scelgo Lothar.
Lothar più un metronomo discreto piuttosto che Falcao più un mediano discreto.
Ritengo anche che a certe condizioni di un regista si possa fare a meno (ma devi avere piedi buoni diffusi).
Tuttavia se hai due esterni come Pereira e Schelo, senza un regista diventano inutilizzabili.
Sono giocatori senza grande qualità nel dialogo stretto, nel saltare l'uomo (se non in velocità).
Hanno bisogno di chi li serva sulla corsa, con i tempi giusti, per esprimersi ai loro livelli. Con la loro corsa lunga possono rientrare e aiutare moltissimo, ma poi quando ripartono devono essere innescati nel modo più tempestivo.
Se li costringi ad aspettare la palla da fermi, non ci ricavi molto.
Per questo l'arrivo di Schelo (e quello precedente di Pereira) hanno un senso solo se c'è appunto chi sa innescarli.
Potrebbe bastare anche Lodi, che certo in sé non mi scatena entusiasmi.
Tecincamente, tra Schelotto Lodi Pereira e Maicon Motta Eto'o (il "regista" e gli uomini di fascia del triplete) ci sarebbe un abisso.
Ma dobbiamo farcene una ragione; i tempi sono cambiati: se abbiamo qualità altrove, attorno a uomini di sostanza, possiamo giocarcela.
E altrove abbiamo Handa, Rano, Juan, Naga Cambiasso, Guarin, Cassano, Cou, Milito e ci metto pure Palacio.
Se quasi tutti questi uomini renderanno al meglio nei prossimi mesi, potremmo avere ancora delle soddisfazioni.
Non ho calcolato Wes e Alvarez: partendo loro se arrivasse Paulinho, saremmo davvero competitivi, sulla carta.
E chissà, in una squadra che funziona potrebbero dare un qualche contributo anche Duncan (se non partirà in prestito) e Longo. Oltre a Obi, che spesso dimentichiamo.
facciamo i conti (sapendo che sono conti da bar: l'autoironia preferisco farla su me stesso che sui miei uomini): un difensore per Silvestre; Schelotto per Jona; Lodi (o chi per lui) per Alvarez; Paulinho per Wes; Longo e Rocchi per Livaja.
Forse, dico forse, l'esborso non sarebbe insostenibile, e si metterebbero nuovi tasselli nel rinnovamento dei ranghi. Provando a far bene subito, perché non c'è altra via
Stavolta, Luciano, sono "clamorosamente" d'accordo con te, in toto.
Un regista coi piedi buoni potrebbe migliorare il rendimento complessivo dei compagni, in primis di chi ha bisogno della palla sulla corsa per fare bene. Con Lodi-Paulinho in mediana ad affiancare Guarin (credo che non si possa prescindere dalle giocate del colombiano) tutto sommato il terzo posto sarebbe molto meno complicato da raggiungere.
Paulinho, se conosco bene i modi di agire dei nostri dirigenti, non arriverà... lo abbiamo trattato a 6-7 milioni in estate, difficilmente i nostri sono disposti a raddoppiare le offerte di partenza
comunque con i rientri imminenti dei 2-3 infortunati di lungo corso (Chivu, Obi e ci metto anche Stankovic), 2-3 tasselli dal mercato al posto di qualche giocatore che ha deluso; non dico che saremo più forti in senso assoluto, ma sicuramente avremo ottime alternative ai titolari in quasi tutti i ruoli, e con il campionato e le coppe che entrano nel vivo è molto importante
@Avvocheto
Yesil non mi è parso straordinario, al che segnare due gol non è roba da poco. Entrambe le segnature però (soprattutto la prima) sono state più frutto di importanti distrazioni difensive che merito dei nostri avversari.
@Daniele
Concordo che in alcune delle ultime prestazioni (in particolare nella andata di coppa Italia col Torino e ieri sera) abbiamo assistito ad errori tecnici inusuali. Sinceramente non riesco a trovare un valido motivo, se non nella mancanza di concentrazione.
Bando sr
Concordo purtroppo sul fatto che Paulinho non arriverà. Non perché sia stato trattato prima a 7-8 e ora costi di più. Solo perché non ci sono soldi per un acquisto oneroso.
Tuttavia se dovessero essere ceduti, come pare, Alvarez e Wes e non arrivasse al loro posto un centrocampista forte (visto che davanti ormai non arriverà nessuno, dopo Longo e Rocchi, ci sarebbe un nuovo impoverimento tecnico considerevole, dopo il quale sarebbe difficile continuare ad alimentare speranze di buoni piazzamenti.
ottima l'analisi di Luciano sulla quale concordo in pieno. Sempre rimanendo nel bar, io però a livello di nomi preferirei aggiungere per esempio Obiang al posto di Lodi, visto che fra cartellino/ingaggio più o meno si equivarrebbero, e dal momento che non credo arrivi Paulinho, opterei per una scommessa nel ruolo, magari con Casemiro o chiunque la società ritenga possa crescere in prospettiva e garantisca la necessaria dinamicità con un pizzico di senso del gol/tiro/piede che non guasta mai nel ruolo di mediano.
Invito invece Carlo Pizzi a regalarci qualche anticipazione sul sub-20 e i probabili talenti che possano magari interessarci. Sinceramente, dal 2013 in avanti mi aspetto le prime mosse a sorpresa di Angeloni e co.
Seu: be' anch'io preferirei di gran lunga Obiang a Lodi, Il mio discorso prescindeva un po' dai nomi e quelli che ho fatto sono i più probabili, secondo le voci. Non i miei preferiti.
Schelo sulla dì fascia un po' mi piace. Anche perché gli ho parlato in occasione di Atalanta Inter semifinale Berretti del maggio scorso e ho avuto conferma da lui personalmente che venire all'Inter sarebbe davvero il suo sogno coronato (io veramente avevo specificato: come esterno basso, ma può andare anche meglio come esterno con una difesa a tre)
Il mio augurio per il grande Andrea Strama: che ti comperino un giocatore davvero forte in cambio di Alvarez e Wes in partenza.
Amstaf, concordo sul fatto che i vertici non sono un modello esemplare, il pesce puzza dalla testa senza dubbio, ma come conferma luciano, la cosiddetta "etica sportiva" è diffusa a tutti i livelli, dentro e fuori dal campo, e purtroppo sta intaccando anche i giovani (almeno i prossimi al professionismo)e questo rappresenta un modo di far parte di un modo accettato consapevolmente. Al di là dei validi esempi riportati da Luciano, mi viene in mente il comportamento dei tifosi laziali e dei dirigenti delle varie squadre in occasione di lazio-inter 0-2 di due stagioni fa (e non commento l'atteggiamento dei giocatori). Anche se ci crediamo assolti siamo tutti coinvolti, comunque, che poi, come addetto ai lavori, ti trovi davanti a mille compromessi da fare, è un altro discorso, ma la scelta per quanto condizionata, anche l'ultima ruota del carro la può esercitare.
Luciano, capisco e ti chiedo scusa per Tremo.
Riguardo a Schelotto concordo perfettamente con te, infatti secondo me il suo acquisto è subordinato a quello di Lodi.
Sergio: ma stai scherzando? Di cosa mi chiedi scusa? Mi sono espresso in modo poco chiaro. Tutto lì.
Guarda, ho letto una critica all'acquisto di Schelotto di questo tipo; con lui e Pereira e i loro piedi buoni, sai che bei cross...
però mi chiedo: per chi dovrebbero crossare? per Cassano? Per Milito? Quanto gol fa il principe, unica punta in area? Forse meno di quelli che fanno samuel e cambiasso arrivando da dietro.
I due farebbero movimento (non stiamo criticando la mancanza di corsa?), tornerebbero ad aiutare, darebbero equilibrio alla squadra e se lanciati al momento giusto potrebbero guadagnare campo e sostenere l'azione offensiva. Poi è ovvio che Garrincha sarebbe meglio
Credo comunque che se riusciamo a piazzare Alvarez (magari!) e Wes, anche con Lodi riusciremmo a fare un salto di qualità, considerando che non abbiamo mai giocato in pratica con loro e che sia Schelotto che Pereira riuscirebbero a rendere sulla progressione al meglio delle loro possibilità. Mi dispiace piuttosto che la crescita di Samu debba essere rinviata alla prossima stagione, e spero vivamente che riusciamo a piazzare in squadre opportune i nostri ragazzi, rigirando (anche in lega pro) coloro che come Pecorini il campo non l'hanno visto. Comunque speriamo in effetti che Angeloni faccia qualche buon colpo per il futuro, soprattutto dopo quello che è riuscito a portare a Udine. Tremo ha tutte le carte in regola secondo me per superare a 24 anni il Siligardi di ora, speriamo solo nell'integrità fisica. E speriamo in qualche altro danese...
In effetti penso che il gran bisogno dell'inter di Strama è quello di avere esterni in grado di fare il doppio lavoro di sostegno e ripiegamento. Ricordiamoci che la nostra fase di impostazione richiede un certo dispendio di energia, e spesso abbiamo sofferto la scollatura dei reparti (specie nelle ripartenze avversarie)
Sergio: in Danimarca e non solo. Ma il problema restano i soldi. Gli U20 buoni costano già parecchio. Angeloni li segnalerà (a parte che sono tutti già conosciuti, in sede) . Poi bisogna avere maggiori disponibilità finanziarie per acquistarli. Oggi il gruppo di società disposte a in vestire si è allargato enormemente, basti pensare ad Ucraina, Kazakistan e altri Paesi prima inesistenti, sul mercato calcistico mondiale.
Il grande Pizzi dopo Inter Genoa che abbiamo visto insieme è scomparso dalla circolazione. Mi sa che si trova all'Avana, per importanti questioni sentimentali.
Quando tornerà a farsi vivo qualche anticipazione ce la darà.
@luciano (e sergio in parte)
ancora una volta diciamo cose molto simili, contrapponendoci, evidentemente non riesco a esplicare il mio pensiero.
So di essere un vecchio idealista illuso, ma il mio concetto era proprio che, in un sistema illegale e che fa dell'illegalità un vanto, prendersela con gli atleti e ancor più con quelli giovani, è aggirare il problema. Se davanti a certi fatti le istituzioni fossero serie, pulite, eticamente forti, molti atleti sarebbero come minimo stimolati ad altri comportamenti; e potrebbero andarne fieri, anziché essere considerati fessi. Allo stesso modo tra un primavera della juve e buffon, in caso di comportamenti o parole "dubbie", trovo buffon più "colpevole"; ma trovo ancora peggio che tanti, anche "maturi", nelle istituzioni e nei media lo portino ad esempio.
Lo dico, questo, per tutte le illegalità, restando nello sport anche per il doping, prendendomi talvolta del "giustificazionista" degli atleti.
Non sono neanche un fanatico dell'estero, ma conosco meglio l'Italia e mi interessa anche (ancora) un po' di più. Credo che, se ci si confronta con l'estero, sarebbe meglio confrontarsi, rispetto ad ogni singolo problema, con chi in quel settore è migliore di noi. Allora penso che, relativamente alle partite di fine campionato, che contano poco o nulla (almeno per una delle 2), la Premier sia molto meglio della serie A. Mi piacerebbe aspirare a quello, non all'argentina; ma tanto so che non succede.
Concordo invece con l'analisi, indipendentemente dai nomi, di luciano al 70. se poi non si può avere il falcao regista, andrebbe bene il falcao punta...sogno, lo so.
Si Luciano, immagino perfettamente che l'allargamento dei potenziali acquirenti (e le loro differenti disponibilità) rende il mercato più complesso. Mi sembra che quello scandinavo però sia un mercato ancora in espansione no? Dove possono esserci ancora buone possibilità a costi contenuti non credi? E' vero che molte squadre (tra cui i ladroni) sorvegliano ormai quell'area, però mi sembra che il rapporto costo-qualità sia diverso rispetto al resto d'europa, o sbaglio?
azz...
sono d'accordo con Luciano !!! O.O
sia su schelotto, sia su lodi o simile... il levriero personalmente lo vedo futuribile come esterno basso di una 4... ricordo l'europeo under21 con casiraghi dove giocò giusto basso e fece bene... contro la germania marin, quello che è al chelsea...tecnico, basso e rapido, fu obbligato a cambiare fascia ...
poi che ci sia di molto meglio..vabbè... non a questi prezzi e con queste modalità di acquisto..
Seu... su obiang...
ieri, da altra parte, ho scritto che per schelotto il joker si sarebbe scansato dando la precedenza all'inter...poi, se l'inter non lo piglia, ritornerà , forse, sotto... sky lo ha poi detto ieri sera...
alla stessa maniera ti dico che un sondaggio col doria è stato fatto, ipotizzando anche una serie di contropartite... i rapporti son di nuovo buoni grazie ai 2 presidenti...
la valutazione però non è la stssa di lodi... siamo sui 10 milioni... lo monitorano mancini (che lo vede come ..tra virgolette eh... " il nuovo vieirà" ) ,la sua ex società..l'atletico, oltre a roma, juve e udinese...
che venga via a gennaio mi pare mooooolto difficile...(icardi è impossibile) anche se il doria a centrocampo ha un buon numero di giocatori e discretamente validi...
la cosa certa è che st'estate c'era la possibilità di opzionare sia lui che icardi...e ce la siam fumata..e tocca ricominciare daccapo...
su sneijder la mia impressione è che NON partirà... mi sbaglierò eh... ma... di fatto ha le palle sul ceppo... e a meno che l'inter non voglia proprio darlo via... a chiusura mercato verrà a miti consigli spalmando... sennò perde nazionale, sponsor e tutto l'ambaradan conseguente... e, credo che anche da questa storia dipenda il profilo del centrocampista in entrata... senza sneij cercheranno (forse) un regista... con sneij secondo me si lanciano su fernando cercando il prestito come per guarin l'anno scorso...
Perfetto Pap.
A livello di esborso fra cartellino e ingaggio però siamo lì, perché Lodi a meno di 6-7 non te lo danno, e poi gli devi anche dare qualcosina in più da subito d'ingaggio. Ecco la mia sovrapposizione delle due operazioni: a livello di prospettive tecniche poi non ne parliamo nemmeno.
Apprendo con amarezza poi le tue indiscrezioni: a quelle condizioni allora proprio non capisco la non operazione Poli.
Concordo con le tue considerazioni generali anche se Seijder, se decide di andarsene, se ne va per me, orgoglioso e particolare come è il personaggio.
Anzi, ribadisco di far valere il manico del coltello...per il prezzo.
Mi aggiungo anch'io agli auguri per il nostro Strama.
Nonostante tutti i tuoi errori imperizie etc etc ti auguro di festeggiare ancora tanti genetliaci ben saldo sulla nostra sacra panca.
@luciano
Inter-net lo guardo sempre domani avrò tanti motivi in più per vederlo :-)
Un abbraccio affettuoso.
Ragazzi, state sottovalutando Siligardi. Puo' rimanare un discreto giocatore da A o uno fortissimo da B, ma secondo me se continua a lavorare bene fara' una carriera molto superiore a quella di Diamsnti, ad esempio. Ha un sinistro davvero delizioso, passo, dribbling, velocita' ecc...Rispetto ad Alvaarez sembra Pele'
Ma Sili non è più nostro...
Da Fcinternews: "la fiducia di Moratti (in Strama, ndr) si riscontra anche sul mercato. Ogni scelta viene effettuata con il benestare dell'allenatore e anche se alcune oprazioni sono fallite la scorsa estate per mancanza di liquidità, l'interesse evidente per Lodi e Schelotto testimonia come la dirigenza nerazzurra segua alla lettera le indicazioni di Strama, che ritiene i due funzionali al proprio progetto tattico.
D'accordo, però la colpa è sempre di Branca. A prescindere.
Possibile che MM non si accorga che basterebbe cacciare Branca e riprendere Mancini, per trovare come d'incanto un grande mercato?
Oppure Branca è antipatico a giornalisti e simili perché tiene tutti a distanza?
...Branca non solo li tiene a distanza ma non li invita a pranzi o cene, non regala loro biglietti, non manda loro regali, non raccomada nessuno a nessuna testata giornalistica, non rivela loro ciò che succede in società e nello spogliatoio.
Chissà perché invece Oriali (che oggi lavora a Mediaset dopo essere stato alontanato dall'Inter) a tanti giornalisti (e affini) sta così simpatico.
Su questo non ci piove, che MB sia antipatico perché non magheggia con giornalisti vari, ed è una delle cose che (pensa come sono bastian!) me lo fa apprezzare.
Ecco, se c'è una cosa che, emotivamente, non mi piace di Strama è la "confidenza", a mio parere eccessiva, con giornalisti, conduttrici (ilaria, sara, come vecchi amici) e marmaglia varia. Ma sono quisquilie.
In effetti è assurdo attaccare un dirigente che lavora con ciò che ha a disposizione. Sarà anche poco simpatico (ai giornalisti perchè non li ama in effetti) ma da qui a fare di Branca un capro espiatorio ce ne passa. E sicuramente prima di portare avanti certe operazioni particolari (che si tratti di sacrificare destro per arrivare a ranocchia o di dare via la seconda metà di siligardi per bardi etc.) mi sembra debba avere l'avallo dall'alto. Al suo posto immagino che marino, sabatini o chiunque altro non avrebbe fatto chissà quanto di più
Strama ha qualità diplomatiche e di gestione comunicativa che non appartengono a Branca. E visto che l'allenatore per contratto deve interagire con la stampa, sono qualità indispensabili per il mister, non necessariamente per un ds
Credo di sapere che per il futuro ci sia una tentazione Sabatini o qualcosa di simile. Cioè un direttore considerato capace di prendere buoni giocatori a costo ridotto. Sabatini in effetti secondo me è buono (non come Branca, ovvio) . Ma dirigere le squadre che fanno sempre progetti e non arrivano mai è diverso da prendere giocatori pronti subito per un'Inter che si vorrebbe ambiziosa. Non fra tre anni.
Faccio solo un esempio: se Branca avesse preso Pizzarro, che alla viola sembra faccia bene (lo so che è di Pradé, ma si tratta di un esempio), all'Inter sarebbe scoppiata la rivoluzione. Almeno tra i tifosi.
luciano
faccio una battuta, violando (me ne scuso) una regola.
Perché prendere Sabatini, basterebbe andare in fabbrica...
Sulla carriera futura del "povero" siligardi hanno già deciso tutto...
nel frattempo mentre cazzeggiate :-D...
samuel si infortuna ...
ora... teoricamente una 4 con silvestre-chivu come centrali dovrebbe essere ampiamente sufficiente per il pescara...
teoricamente
Un'altra notizia non bella di oggi è quella del Milan che vuole anticipare l'Inter su Saponara...male male.
Sabatini come sostituto di Branca mi sta anche bene. Secondo me è molto bravo e ha notevole occhio, il suo grande limite è che è un dirigente pasticcione, con le sue fisse e i suoi problemi (alla Lazio e al Palermo stanno ancora cercando di smaltire tutti i giocatori che ha preso). Alla Roma invece dopo un primo anno secondo me tremendo sta facendo vedere di essere valido.
Se quella è la strada, Sabatini mi piace. Tanto Branca è ormai detestato da gran parte dei tifosi e dall'ambiente, non manca molto prima che lasci.
mi viene da ridere rispetto a certe opinioni su branca. Pensate davvero che Sabatini possa migliorare la rosa dell'inter riuscendo a prendere giocatori da inter con il budget a disposizione? Credete che branca un lamela a quelle cifre non sarebbe riuscito a portarlo a milano? o un marquinhos? E visto che la nostra rete di osservatori e contatti non ha nulla da invidiare a quella giallorossa, non pensate che numerose relazioni sui migliori giovani gli possano essere arrivate anche con anticipo? Io continuo a pensare che l'unico che potrebbe fare la differenza al posto di branca sia solo una conoscenza poco simpatica con i suoi scagnozzi e metodi poco ortodossi
Che Branca debba o meno andare via francamente non lo so. Che debba essere sostituito perché malvisto, detestato, contestato dai TIFOSI non sono d'accordo. E non credo che si sappia veramente cosa pensano i tifosi, i soloni dei blog, me compreso, non fanno un campione rappresentativo. Ma anche se la maggioranza dei tifosi lo criticasse credo che la Società valuterebbe il suo operato, e., se considerato positivo per gli obiettivi dell'Inter, lo confermerebbe. Diverso se fosse MB a voler andare via, perché stufo degli improperi che gli vengono rivolti, giusto o sbagliato sarebbe umanamente comprensibile.
Magari arrivasse sabatini.
Sicuramente se gli dai 45 mln ti assembla qualcosa che somigli ad una squadra di calcio. Noi pur avendo speso tale cifra nel mercato estivo ci ritroviamo in piena emergenza.
Chissà quanti altri soldi deve bruciare affinchè vi rendiate conto che come dirigente è finito..
Ha vinto un sacco di titoli, ovviamente anche lui c'ha i suoi meriti, per carità, ma adesso aria....
Amstaf Siligardi ha buone possibilità di fare progressi ed essere validissimo in A ma:
1) deve essere integro fisicamente, ed è uno soggetto a infortuni frequentemente (e i nostri dirigenti lo sanno)
2) deve confermarsi in a e non è mica semplice (vedi il piccolo ladro Pasquato, numero 10 estroso e di ruolo simile a Sili, un anno più piccolo e affermato in b a 21 anni, non è riuscito a trovare spazio in a nè a lecce nè quest'anno dagli schiavi dei ladroni del Bologna)
3) Tremo secondo me ha potenzialità per fare meglio e prima, questa non è una sentenza, ma un augurio e una speranza visto che è ancora di nostra proprietà
Non dico se ne debba andare, dico che dopo 10 anni l'idea di cambiare ci può stare soprattutto se le potenzialità economiche della società sono profondamente cambiate e il clima che circonda l'attuale DT è spesso velenoso.
Lettore Sabatini in 2 estati ha potuto spendere una cifra sicuramente al di fuori della nostra portata, con quelle possibilità branca cosa ci ha portato in passato? basta riportare alla memoria quello che ha potuto fare cosi ci rendiamo conto delle costruttive critiche. Dobbiamo solo concentrarci e sperare sui fattori che possono contribuire allo sviluppo finanziario, non a quanto sabatini riesce a portarci con zero dineri
rob, credo debba spettare a lui la decisione. Se nell'era dell'avvento di Strama, di Angeloni etc.etc. Branca è rimasto motivi validi ce ne sono di certo. La società ha preso decisioni diverse per settore, considerando di certo l'apporto dato ma anche le residue possibilità in potenza, sempre in rapporto alle risorse disponibili. Criticare Branca vuol dire mettere in discussione le capacità progettuali della società. Invece tutti i reparti, dal magazziniere al presidente hanno svolto un ruolo cruciale, viste le vittorie a livello giovanile (ancora attuali)e in prima squadra. Quindi ci penserei prima di trovare giocoforza l'anello debole
sergio
su siligardi mi riferivo a certi commenti letti su internet, immagina dove, che lo hanno già "classificato" avendo visto al massimo le sintesi di 3 partite del livorno...e ovviamente è stato crocifisso.
Il ragazzo ha numeri tecnici notevoli, certi gol non sono facili in B e difficili in A, poi se riuscirà a sfondare si vedrà.
Aggiungo che per certi calciatori, mi viene in mente Cou, non credo sarebbe più semplice giocare in B o Lega Pro. Perché è vero che gli altri sono meno bravi, ma il livello fisico è comunque alto, mentre dialogare con compagni tecnicamente molto inferiori per uno come Cou sarebbe più complicato. L'unico vantaggio certo sarebbe la minore bravura dei portieri (ecco, questo vale anche per sili, magari in A segni qualche punizione in meno).
Faccio un esempio "forzato", quasi paradossale, ma Evra gioca meglio allo UTD che al marsala...
Sergio, avere un DT all'altezza dell'attuale situazione credo che sia un dettaglio da non trascurare.
@Lettore
il problema è che, specie nel calcio, l'altezza la vedi solo a posteriori.
si Amstaf concordo sulla problematicità dell'agonismo della serie b, per cui uno come coutinho avrebbe molta difficoltà a trovare spazi e a dialogare con la squadra. Capisco che per Sili le critiche dei cosiddetti siti di provenienza ovina siano predisposti ad arte, d'altra parte pare che i lor signori vogliano 1999 giocatori su 2000, e l'unico che screditano o ci appartiene o proviene dal nostro vivaio, salvo poi attuare una metamorfosi stupefacente nel caso segua la strada di bonucci....patetico. Comunque sono affezionato al Sili e spero possa davvero fare una carriera almeno simile a quella di diamanti, perchè ne ha le potenzialità e la testa
La puoi vedere anche in tempo reale.
Ormai deve intervenire moratti per sbloccare le trattative..
Cmq mentre noi trattiamo giocatori improbabili il milan ci sta soffiando saponara...
Lettore, il fatto è che si tende sempre a semplificare il problema (o i problemi) nei momenti di difficoltà. Forse è una necessità umana trovare immediatamente una piaga per far fronte ai dubbi e alle incertezze che le difficoltà comportano. Ma le situazioni sono sempre più complesse e legano molteplici componenti; chi guida una società, di qualsiasi tipo, per evitarne il tracollo e permetterne un funzionamento efficace ed efficiente deve sempre tenere presente i nodi di cui è composto e metterli in relazione. Da profani quali noi siamo (a meno che non parli con un imprenditore) possiamo identificare il bandolo della matassa con la nostra semplice istintività emotiva? Non credo, siamo tifosi, e dobbiamo avere fiducia in chi ne sa di piu.
sergio
purtroppo mi riferivo a siti interisti...
amstaf, non sono sorpreso, se gli interisti sono del tipo di coloro che inveiscono nella pattumiera di calciomercato
Quando sento parlare di Sabatini, Corvino, Marino, Pradè mi viene da ridere, abbiamo quasi fatto saltare la trattativa Rocchi perché lotito non voleva limare dalla sua richiesta 50.000 euro.....ha chiamato Moratti per risolvere (fatemi dire una telefonata buttata)!
Facciamo decine di sondaggi, Damiao, Saponara, Fernando...nella speranza di ottenere condizioni economiche favorevoli e pagamenti dilazionati o ammortizzati da giovani e esuberi!!
Abbiamo offerto 2 milioni e la comproprietà di Livaja per Lodi con tutti i suoi limiti il miglior giocatore del Catania, naturalmente è stata rifiutata!
Quindi se vogliamo raccontarci le favole facciamo pure, crediamo pure nella possibilità che un'altro DT sia in grado di fare meglio dell'attuale...io continuo a ridere!
Piuttosto la vedo come Sergio, aspetto che succeda qualcosa finanziariamente (stadio, soci) nella speranza di tornare ad essere competitivi!
Una notizia che, di certo, non mi fa piacere, la comproprietà di Saponara al milan, pare per 4 mil.
Si può avere di MB il giudizio che si vuole, ma davvero con onestà intellettuale possiamo ritenere che l'Inter non lo abbia preso per "colpa" di Branca, o perché Branca non lo ha individuato, o perché Branca, per motivi oscuri, non voleva spendere?
Io credo che non l'abbiano preso perché mancano i soldi. Ora mi direte che per altri sono stati spesi...però non si può credere che Moratti, Ghelfi, Ausilio, Strama, Cordoba, il magazziniere, tutti volessero Saponara e Branca, dispettoso, abbia preso rocchi.
Daniele tu continua pure a ridere, io se penso ai giocatori che c'ha portato branca all'inter negli ultimi due anni mi viene da piangere.
Non ti sfiora il pensiero che se adesso siamo ridotti cosi, senza una lira da spendere ed in piena emergenza, magari qualche colpa è riconducibile al direttore dell'area tecnica?
Come spesso accade noi arriviamo per primi sui talenti (ricordo che seguivamo Saponara fin dai tempi di Ravenna) ma poi non chiudiamo, per svariati motivi.
In questo momento per una sola spiegazione: i soldi non ci sono e le nostre offerte al ribasso non vengono (giustamente) considerate.
I 2,5M che, a quel che si legge, abbiamo offerto all'Empoli per la metà di Saponara non sono stati ritenuti una valore congruo e a quel punto c'è poco da fare.
Potevamo alzare l'offerta a 4 ma evidentemento quel milione e mezzo ci serve come il pane per provare a prendere qualche "mestierante" che ci potrebbe servire da subito (come Schelotto o Lodi appunto).
Questa è la realtà. Cruda e triste realtà...
@Lettore
il Direttore dell'area tecnica ha di certo responsabilità ( e magari meriti) ma non credi che specie in tempi di vacche magrissime, praticamente trasparenti, le decisioni siano collegiali, e se proprio uno ha l'ultima parola, sia chi ci mette i soldi?
Pare che dobbiamo scordarci Saponara.
Se il nano malefico riesce veramente a mettere le mani anche su Santon e Mattia, mi dedico al calcio parrocchiale, almeno risparmio in Maalox...
intanto la metà di saponara al milan.
Alla fine luciano aveva avuto ragione,ha soltanto sbagliato i colori della squadra
Aggiungo: non è che voglia difendere tizio o caio. Come direbbe luciano, la società Inter, ognuno secondo il suo ruolo, valutando tutti gli elementi a disposizione ha preso le decisioni che ritiene migliori nell'interesse generale (economico, sportivo etc.) dell'Inter stessa. Mi capita di non condividerle, ed anche di non capirle proprio. Ma individuare in una sola persona il responsabile di tutto il negativo, se tale si rivelerà (e a me sembra possibile), lo trovo superficiale e poco onesto intellettualmente.
Per assurdo sarei felice fosse così, perché cacciato uno risolvi tutto.
Questo non vuol dire che non si possa criticare, essere in disaccordo, visto che sono il primo a farlo. Ma cercando di tener conto della complessità delle cose.
comunque, per fare molto meno degnamente l'Al della situazione, nelle ultime tre stagioni (2010-11/2011-12/2012/13) di calciomercato, le 6 sorellastre Inter, Juve, Milan, Roma, Napoli e Lazio (l'Udinese l'ho volutamente lasciata fuori perché non ha mai vinto nemmeno una coppetta italia) hanno speso, e incassato (secondo Trasnfermarkt), le seguenti cifre:
Inter: -134.985.000 +149.400.000 con un utile di 14.415.000
Juve: - 213.870.000 +78.925.000 con un negativo di 134.945.000
Milan -118.600.000 +212.471.000 con un utile di 93.871.000
Roma: -138.225.000 +58.100.000 con negativo di 80.125.000
Napoli: -111.750.000 +52.425.000 con un negativo di 46.350.000
Lazio: - 55.000.000 +52.425.000 con un negativo di 2.575.000
Però è tutta colpa di Branca, certo. Per non parlare dei trofei vinti dall'Inter fino al 2011, e non affrontando l'annoso problema dei monte-ingaggi...
@Amstaf io riguardo il mercato dell'Inter ho una convinzione, ed è quella che quando media e siti specializzati parlano di un nostro interessamento per un giocatore di prospettiva (vedi Lucas, Destro, Saponara) questo è già andato!!
Generalmente i nostri colpi sono improvvisi ed inattesi proprio per i problemi detti precedentemente!
Beato che c'è qualcuno che ride, ancora.
Io vedo che l'ennesimo giocatore interessantissimo e giovane ci sfugge, peraltro a favore dei biretrocessi, e mi viene da piangere. Ma si sa che quando Branca si interessa a uno forte....
Amstaf: secondo me un direttore sportivo davvero bravo, in situazioni di difficoltà come quelle che l'Inter sta vivendo, dovrebbe inventarsi qualcosa. Troppo facile fare grandi acquisti con tanti soldi. Fin quando ci sono state tante risorse è andato tutto bene, più o meno. Da quando Moratti ha leggermente chiuso i cordoni della borsa (che poi i soldi sono stati spesi comunque, e non pochissimi), è stato un flop continuo, o quasi: a parte Ranocchia, Nagatomo e Guarin non è arrivato nessun titolare in una squadra che annoverava quasi tutti over 30, in compenso sono stati spese decine di milioni per giocatori scarsi o dannosi. Sono consapevole che è più facile sbagliare tre acquisti da 5 milioni piuttosto che 1 da 15, ma allora perché perseverare nell'errore di acquistare tanti giocatori mediocri nella speranza che diventino buoni? Faccio un esempio banalissimo: prestito oneroso + ingaggio di Kharja, Poli, Palombo, Mudingayi e Gargano sono state spese inferiori a cartellino e ingaggio di Paulinho? Ho seri dubbi.
C'è un ciclo per i giocatori, un ciclo per gli allenatori, credo ci sia un ciclo anche per i dirigenti: secondo me dopo tre anni di scempi non sarebbe reato di lesa maestà chiedere a Branca di farsi da parte.
Io posso andare al supermercato e riempire il carrello delle golosità che più mi aggradano. Se alla casa mi svuoto le tasche e ci trovo soltanto 10 euro la mia idea è quella di rimettere al loro posto le cose più sfiziose per comperare quello che mi sfama, in attesa di tempi migliori.
Qualcuno avrà il mal di pancia considerato il nostro mercato degli ultimi 2 anni. A me piace vedere che abbiamo, oltre a qualche errore, messo in rosa benzina per un presente e futuro migliori. Certo è facile sbertucciare Jonathan o Alvarez o il prestato Palombo. Sicuramente più facile che riconoscere delle qualità nei giocatori come Guarin e Juan Jesus, oppure godersi un ottimo portiere come Handanovic, o deliziarsi dei minuti in cui Cassano inventa calcio. E' facile scordarsi del momento in cui Palacio segnava con regolarità (non più tardi di 2 mesi fa), in cui Gargano metteva i suoi polmoni al servizio di una squadra altrimenti in affanno.
A me piace pensare che abbiamo ritrovato il perduto Ranocchia, un difensore con ottimo presente e migliore futuro, mi piace rivedere le qualità di Benassi e la prestazione di Duncan.
Io non sbraito per l'acquisto di Alvaro Pereira perchè ho visto in passato un Alvaro Pereira diverso e piuttosto che sbraitare preferisco sperare che possa esprimersi agli stessi livelli dei tempi del Porto e della nazionale Uruguaya.
Io guardo Cambiasso e non mi soffermo sui km che percorre nell'arco della partita. E a che velocità. Ma lo incito a mettere in campo le sue indubbie capacità di lettura del gioco. E non critico Samuel perchè oggi riesce a fermare 3/4 azioni pericolose invece che 8/9 dei tempi d'oro, tempi in cui si meritò il soprannome "The Wall". Non lo critico, apprezzo quello che riesce a dare che ancora oggi è un contributo superiore a tanti altri difensori centrali della nostra serie A.
Io non guardo Zanetti aspettando il suo scatto al minuto 90 per andare in giro a dire sui vari blog che ormai è l'unica cosa che fa ma mi chiedo come sarà la mia inter senza il suo capitano, un calciatore che vedo con la nostra Maglia da 17 anni, tanti di questi soffrendo sul campo, ma alcuni memorabili. E capace ancora oggi di dare il suo contributo.
Non mi strappo i capelli se Saponara viene opzionato dal Milan, ma guardo nella nostra Rosa e in fondo e mi convinco che Coutinho oltre che più giovane sia anche più forte. E mi tornano in mente i dribbling e i no look e i goal di Daniel Bessa, la tecnica e velocità e grinta di Garritano.
Saponara, miglior giocatore della serie B a soli 21 anni, al Milan costa quanto a noi un anno e mezzo del rinnovo di Chivu, fin qui 45' in campionato.
Grandissimo Dino, è l'approccio che abbraccio anche io
La differenza la stanno facendo le cessioni noi siamo ancora impegnati col caso di Wesley mentre loro si sono liberati di Pato e avevano il cash per battere la nostra offerta,ricordo che l'anno scorso di questi tempi molti Interisti si dilaniavano per il mancato arrivo di Edu Vargas... poi è vero che molto spesso Branca e Ausilio fanno offerte al ribasso che vengono rifiutate ma noto che questo viene fatto anche da altre solo che queste vengono accettate vedi Peluso ai ladri.
@giuseppe
non discuto l'analisi, non adesso.
Discuto, anche se MB non mi fa impazzire di certo, l'assioma che all'Inter non capiscano nulla, o,ancora peggio, che da Moratti al magazziniere volessero altri giocatori ed il malefico incompetente DT li abbia ingannati prendendo rocchi, mudi e chi vuoi tu.
Siccome non capisco la strategia dell'Inter, ho il dubbio che errori se ne facciano. Con responsabilità del DT, del "ministro delle finanze", del Presidente, magari di qualche consiglio dell'allenatore (questo o chi c'era prima. Anche i grandi sbagliano, da suazo a quaresma, per MB non sarebbero mai arrivati, ma era "tirchio"...memoria ragazzi.), di Ausilio, e in certi casi, come mudi, un po' di sfiga.
Pensare di essere io a salvare il soldato Branca, che sicuramente mi è meno simpatico di Moratti, Strama, ma anche di Ausilio per dire, è paradossale.
Io non faccio professione di fede, ma se vogliamo discutere criticamente bisogna farlo cum grano salis (sarà giusto?), e non su posizioni preconcette, branca giù dalla torre w sabatini o pradè o sartori.
Applicando il "teorema oriali" alla roma sabatini ha cominciato a far bene con l'arrivo di baldini. Quindi quelli buoni li ha scelti baldini i cessi sabatini? Dai su, se si va per antipatie e luoghi comuni, non è il posto giusto.
Concordo con giuseppe e aggiungo solo un altra considerazione.
Io vedo sempre i direttori della altre squadre che nei momenti difficili ci mettono la faccia di fronte alle telecamere, invece il nostro direttore dov'è? Perchè l'allenatore è sempre abbandonato a se stesso?
Al di là del mercato, che può essere opinabile e ci si può trovare d'accordo o meno, credo che manchi proprio la "figura" del dirigente.
@Giuseppe, non mi stuzzicare, non avevi detto che volevi ignorarmi?!!
Seu...scusa ma non capisco...
abbiamo un utile di 14milioni e siamo passati da mario, eto'o, motta, lucio, maicon a rocchi, gargano, silvestre, mudi, palacio e cassano...
da triplettati all'uefa e alla caccia del terzo posto... con mezza rosa alla frutta o quasi, un 25% di livello medio, e solo 2/3 di potenziali top di ruolo...
il milan ha un utile di 93 milioni e se è vero che hanno mollato ibra e thiago silva, e ci metto anche pato... hanno trovato el sharawui, lanciato di sciglio, hanno una rosa mediamente più giovane e futuribile , sono in CL, hanno vinto uno scudo, gliene hanno fregato un altro e ridendo e scherzando sono a 5 punti da noi con una 25ina di milioni in tasca da investire...
la lazio ci è davanti al momento ...con la metà di quello che noi abbiamo speso...
la roma ha speso tanto come noi, ha venduto meno tenendo i suoi big, in particolare uno... ha un attacco che somma 66 anni in 3 e ha segnato 24 gol sinora... e sono appena dietro a noi...
i gobbi hanno rivoluzionato la squadra, hanno vinto uno scudo, hanno un'età media che gli consente di durare almeno 3/4 anni...
onestamente, questi dati non mi pare che facciano pendere la bilancia dalla nostra parte...
@Amstaf: lungi da me considerare Branca artefice di tutte le sventure.
Però, come ho detto prima, un ds bravo bravo dovrebbe, secondo me, avere la capacità di...estrarre dal cilindro qualcosa che ovviamente un semplice tifoso (o un ds "più scarso") non è in grado di fare. Io non dico che Pradé - che pure ha costruito una signora squadra con due lire - o Sabatini o chi per loro siano migliori di Branca. Però, dopo 3 anni in cui non è stata azzeccata nessuna sessione di mercato, forse provare a cambiare non sarebbe così illogico, dal mio punto di vista di tifoso.
Grande Dino! Hai riassunto alla perfezione quello che dovrebbe essere il nostro modo di leggere la situazione....Saponara è un giocatore senza dubbio di prospettiva ma da qui a rimpiangerlo come se fosse el shaarawy mi pare esagerato, soprattutto considerando i giovani della nostra cantera. Riusciamo a vedere nero nonostante la stagione scorsa ha dichiarato in modo lapidario la classe delle nostre formazioni giovanili, il fatto che continuiamo a pescare promesse (seppure con più raziocinio economico) che mostrano ottime qualità all'interno di un mercato sempre più complesso e competitivo, nonostante sapete benissimo la differenza abissale che esiste fra la nostra società e le società altrui (specie i biretro) nella gestione della crescita tecnica e personale dei ragazzi. Quando si hanno dei validi criteri di organizzazione e competitività sportiva di sicuro è possibile sperare in un futuro migliore. Se questo futuro significa fare l'udinese di turno per qualche stagione mi sta benissimo. Senza questa struttura solida non potremmo mai essere pronti a investire al momento opportuno le risorse finanziarie che la dirigenza sta cercando di creare. Ottimo Dino
@pap
è evidente che paghiamo il ciclo precedente, fatto di 5 scudi, la Cl e tutto il resto.
Anch'io credo, da incompetente, che si potesse fare meglio dopo, certo col senno di poi, ma è legittimo per me il senno di poi, l'abilità del senno di prima spetta ai professionisti.
E siccome non capisco la strategia, probabilmente sono io a non arrivarci, mi sento critico...
Ed infatti leggo con piacere le analisi critiche e quelle più benevole. Quello che non capisco in certi commenti, di certo non i tuoi, è l'attribuire tutto il "male" ad un presunto uomo nero, o gruppo nero, che sia MB o l'asado, oppure far finta che tutto sia facile, e che l'organigramma ombra presente in certi blog che tu conosci, avrebbe fatto mirabilie.
Questo fa cadere la discussione ed irrigidire posizioni.
Per il resto io vorrei più coraggio ed una maggiore attenzione alle priorità.
Se saponara era un nostro possibile obiettivo, e la cosa mi pareva positiva, ora che non viene lo rimpiango, senza stracciarmi niente e senza la volpe e l'uva. E' vero ci sono altri giovani, ma se hanno pensato a saponara è perché veniva giudicato forte ed uno in più non fa male.
Io accetto il fatto che non arrivi per mancanza di soldi, o più semplicemente perché la valutazione di 4 per la metà sia stata considerata incongrua. Posso non condividerlo, da ignorante, ma lo capisco. E' quando non capisco che vado in crisi.
...questi tempi grigi, mi fanno pensare che la Società dovrebbe seguire un insegnamento duplice : a) ricercare giocatori giovani dovunque; b) ricercare la nuova dirigenza sul web ovvero nei blog : piccoli geni crescono, non lasciamoceli sfuggire! :)
Grande Dino Mulalic! Magari tutti vedessero il calcio e il tifo in questo modo....
L'unica cosa con cui non sono d'accordo è la questione Saponara: ok sperare su quelli che abbiamo già ma questi giovani emergenti che non costano ancora tanto (ok, 4 milioni per la metà non sono spiccioli),vorrei li prendissimo noi, non il Milan. Soprattutto quando sai che c'eravamo...
ma scusate, i giocatori scarsi portati da Branca negli ultimi 2 anni chi sarebbero? Jonathan d'accordo visto che ha deluso, poi? Handanovic? Guarin? Ranocchia? Juan? Nagatomo? Coutinho? Palacio? Cassano?
possiamo dire che la squadra ha qualche difetto strutturale, che non è esattamente giovanissima, che manca un regista e un centravanti fortissimo, ma per favore finiamola con la storia che Branca prende giocatori scarsi... semmai ci si può lamentare di qualche rinnovo troppo oneroso, ma ho seri dubbi che sia Branca l'artefice
Non so se Sabatini sia più bravo di Branca, ammesso che poi ci sia un metro di paragone valido, visto che ogni squadra ha la sua storia e le sue esigenze.
Alla fine tutti i ds sbagliano, incluso Sabatini.
Magari presi dall'esacerbazione dell'odio nei confronti del cigno di Grosseto, ci si dimentica che l'attuale manager della Roma, oltre ad aver confessato un amore calcistico per Alvarez, è l'artefice di operazioni come Lequi, Seric, Mea Vitali, Braian Robert, Oscar Lopez, Giallombardo, Melinte e chissà quali altri ancora.
Saranno stati altri tempi ma pure Sabatini come Branca ha fatto firmare contratti a Pinilla, Rocchi, Mudingayi e Jimenez.
Poi per carità è uno in gamba ma indovinare le scommesse è difficile per tutti, anche per lui.
Ah, dimenticavo le sue esperienze non hanno mai portato un bilancio in attivo, se non a Palermo dove in quattro anno ha portato nelle casse dei rosanero la bellezza di 1 milione e mezzo d'euro di utile.
AL82
Allievi regionali: Inter Feralpi 4-1 Ottima partita dei nostri ragazzi. Tra poco il report
@Seu Jorge 123:
promosso come vice AL82 :-)
@Dino 126:
Approccio condivisibile
@Giuseppe 127:
Semmai uno dei migliori. Detto questo dispiace non controllare un giovane bravo come Saponara.
Poi non so chi l'ha detto ma anche in serie B ci sono dei buoni portieri. Anzi, in B ci sono almeno 4-5 estremi difensori della A che verrà.
AL82
Per me: branca è indiscutibilmente il miglior Direttore al mondo. I fatti lo provano: vittorie e rinnovamento della squadra senza una lira e obbligato a vendere i migliori. tutti gli altri bravissimi direttori che fanno colpi su colpi non avevano questi problemi (rifondare 2 elementi su 25 e abbattere il deficit) eppure sono dietro, o al massimo, sono lì a lottare con oi.
Detto questo beato il Milan che ha i soldi per fare colpi su giovani di grande prospettiva. Prima Il Faraone, poi Saponara e forse Santon e Destro.
Si vede che non aveva bisogno di rientrare utilizzando tutto quello che ha preso vendendo i suoi campioni
Amstaf...
tu sai che io non credo all'uomo nero, ai commandos argentini, al clan del botinero...
esattamente come tu non capisci questo genere di estremismo, io però non capisco, forse per natura caratteriale, il viscerato acriticismo (azz...ho il sospetto che non esista come parola...vabbè) di alcuni... e il giustificazionismo eterno qualunque cosa succeda... è sempre in corso un atto di fede aprioristico...
io non credo alla malafede, e nemmeno all'incapacità gestionale della dirigenza... io penso che su alcune cose sia Moratti che decide, come ovvio, e a me pare che Moratti ogni tanto confonda la stima per l'uomo con quella per il giocatore... io penso che lui sia intimamente convinto che cambiasso e zanetti siano quelli di 4 anni fa... che deki risorgerà come lazzaro con il suo tendine bello nuovo che nemmeno achille prima della freccia... ha stima degli uomini, aggiungo giustamente, e questo secondo me ne offusca il giudizio tecnico...e non è il solo... anche molti tifosi son così...
per anni ha pensato che recoba mettesse la testa a posto... e ci credeva solo lui però...
quindi son convinto che determinate scelte siano condizionate da lui e che branca nulla ci possa fare...
avrebbero potuto forse mancini, sicuramente mourinho... un mourinho che chissà... forse se ne è andato proprio per non scontrarsi su questi argomenti... (ipotesi eh..)
io però son convinto che branca potrebbe fare di meglio...
a me sembra che abbia mantenuto lo stesso atteggiamento di quando poteva spendere e spandere...e adesso deve guardare la 50mila e quell'atteggiamento non va bene...
mi pare che ogni tanto sarebbe il caso di metterci la faccia...
io ho visto baldini andare in TV dopo la sberla di napoli... stramaccioni lasciato sempre solo...
io non contesto le operazioni con i giovani... nemmeno jonathan, o alvarez e persino mariga... si fanno...ci provi... con jj va bene, con altri va male...
io contesto i forlan, contesto 2.7 milioni per il prestito di zarate preso per fare l'ala all'ultimo giorno utile... zarate è costato all'inter 8 milioni compreso ingaggio lordo...e non era un pivello sconosciuto...
potevo approvare l'operazione palacio se proseguiva come era iniziata comprendendo anche destro... la capisco meno senza destro... capisco l'operazione cassano perchè hai mollato pazzini (poi non capisco perchè abbiamo mollato pazzini e son mesi che si parla di vice milito, ma fa niente) ma così ti ritrovi con un attacco da 95 anni in 3... senza futuro...
non capisco 7.5 milioni per la metà non giocante di kucka... mollando il faraone sul quale avevi un'opzione perchè non avevi più la stessa cifra per prendere la metà...
..continua...
abbiamo preso cambiasso, julio cesar a parametro zero... adesso non li consideriamo più quelli a scadenza...
moussa sissoko ad es...
e ce n'erano anche st'estate...
spendiamo soldi in prestiti di giocatori destinati a fare la riserva in squadre di rango inferiore...
se sommo milione + milione + milione alla fine arrivo alla decina...
insomma... come te... non capisco...
Pap Forlan tra cartellino ingaggio lordo e buonuscita è costato qualks come 13 mln di euro!!! Assurdo... più Zarate fanno 21 mln almeno buttati!!!
Ma sicuramente è il miglior direttore del mondo...
il problema del sig. Luciano, quando ripetutamente cita le squadre che stanno dietro (ma poi di quanto? roma 3 punti Fiore sta lì Lazio davanti napoli davanti), è che NON considera minimamente il fatto ke nella migliore delle ipotesi quelle squadre fatturano almeno 80 MLN in meno!!!
La questione Saponara dfa capire come stanno le cose a tutti quelli che vogliono capire.
La prima squadra, in lotta per tutti gli obiettivi, alcuni fondamentali anche finanziariamente, ha una sola punta, un po' logora. Milito. non ha un vice Milito.
Strama lo chiede, pubblicamente. per prenderne uno forte e di prospettiva non ci sono soldi. Si cerca di prendere qualcuno per poche lire, sperando che abbia ancora qualche colpo in canna. Si tratta sui 300.00 (TRECENTO MILA!!!!!) euro, ma non si riesce a chiudere.
Secondo i bene informati è stato necessario che intervenisse Moratti per limare i 50 mila euro di differenza (ma quante persone hanno presenziato alla telefonata, visto che tutti ne parlano con sicurezza totale?). Contemporaneamente cerchiamo anche un giovane di prospettiva, ma ci chiedono 4 milioni per la metà. lottavamo con la Lazio per 50 mila euro e ci stupiamo che non si possa spendere 4 milioni per un giovane futuribile? Arriva chi può spenderli (beati loro) e se lo prendono.
Strano, eh....
ma strano cosa? spendere 21 mln x Forlan e Zarate sapendo da una vita il tipo di apporto ke possono dare, con Forlan ke manco velatamente afferma di venire a svernare quì, e poi si dice ke nn ci sono i 4 mln per un giovane di talento?
Eh, si vincenzo e siccome hanno vinto molti triplete e scudetti a 5 a cinque si sono pure riempite di debiti.
Ma sai se Moratti avesse sempre comprato mediocri e non avesse vinto nulla ora quanti soldi avremmo da spendere?
L'operazione Forlan era identica a quella per Figo. Solo che nel caso di Figo ha pagato, con Forlan è andata male. zarate, quando l'hanno preso a così basso costo eravamo tutti contenti e speranziosi. E' un talento ma ha dimostrato di non aver la testa.
Arriva chi può spenderli (beati loro) e se lo prendono.
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Tutto giusto. A questo punto, per coerenza, personalmente spero che non si spendano altrettanti soldi se non più per qualche mediocre terzino di fascia destra buono solo a correre.
Luciano lo so ke x te i bilanci sono aria fritta figurati... ma guarda caso più spendi meno e ti riempi di mediocri e meno vai ad incassare soldi...
a parte ke abbiam ricevuto anticipazioni per quasi tutti i crediti 2013, l'Inter incassa molto dai diritti TV e premi UEFA... nonostante sia la squadra con più abbonati in italia ed un sito internet tra i più visitati d'europa... su 200 e passa mln di fatturati gli abbonamenti fruttano solo 12 mln... tutti dati presi dalle relazione annuale bilancio Inter...
con sta squadra effettivamente media, incompleta in alcuni ruoli, alla frutta in molti, nn ridurrai mai la perdita di 70 mln annui e avrai la squadra sempre + scarsa e meno futuribile... sta succedendo da due anni!
e succederà quest'anno se continua così l'andamento della squadra... speriamo bene e vediamo a fine stagione ke succede... se canniamo la CL hai una squadra da AZZERARE, altro ke rinnovo al capitano, e manco una lira in tasca ke sia una...
bella LUCIANO :) mi piace discutere e leggerti perché sei il contrario di me... leggo da molto ma inizio ora a commentare...
hai appena detto ke la telefonata risolutrice di Moratti per contrattare i 50mila rendi l'idea di come siamo messi!!!
e 8 mln tra prestito oneroso più ingaggio lordo, sempre "l'aria fritta" come fonte e direi affidabilissima, sono pochi??? a BASSO costo???
ma nn cogli una contraddizione???
Lo so, Vincenzo Anch'io quando cercavo casa mi hanno detto che se compravo villa berluscono si sarebbe rivalutata enormemente. Invece se prendevo un due locali vecchio nel tempo ci avrei perso.
Solo che i soldi per comperare Villa Berlusconi non li avevo. Così invece che fare un investimento, ho preso una casa spendendo soldi senza ritorno
Io non do tutte le colpe a Branca. Se branca è arrivato a Saponara vuol dire che non è meno cretino di Galliani. Se non ha potuto pareggiare i 4M vuol dire che ai piani superiori hanno iniziato a balbettare. Però mi risulta difficile capire come 1.5M non escano fuori per Saponara o quei pochi milioni che ci hanno diviso da Cavani, Verratti (ma con altre scusanti), El Sharaawy, ecc ecc ecc ecc ma poi si spendono 11M per Pereira oppure si preferisce alvarez a lamela (e non mi dite che all'epoca non era prevedibile) si rinnova a chivu e stankovic mentre a JC e Maicon, con molte più presenze degli altri due e anche un po' più giovani, sono stati mandati altrove anche con maniere spicciole.
Non condanna ma quando inizieremo ad ammettere che la dirigenza (in senso lato) ha commesso parechci errori?
Poi Branca, "il migliore al mondo", ha fatto i suoi migliori colpi quando il portafogli pulsava. E forse per maggiore sicurezza incassava anche acquistoni a pochi euri. Anche se è da sottolineare che il triplete jha cancellato qualche errorino (Mancini e Quaresma giusto per fare qualche esempio). con pochi soldi in cassa o ci siamo svenati oppure abbiamo fatto scelte dolorosissime (in primis Destro). Non condanniamo nessuno, per piacere...ma per carità dire che Branca è il migliore al mondo...mamma mia...brividi
Questa volta luciano il tuo esempio non mi convince. Perché nella casa, brutta o bella, ci vivi, infischiandotene della svalutazione economica. Per dirla in termini a me cari, prevale il valore d'uso su quello di scambio.
Se tu avessi preso la casa allo scopo di rivenderla due anni dopo, piuttosto che una casa dal valore calante avresti rinunciato all'acquisto.
E' questa la differenza tra rocchi ed un ventenne. che rocchi o ti rende subito, o è una perdita secca; ed i rischi dell'operazione per assurdo sono maggiori. Il giovane, anche se non è villa berlusconi, nel tempo lo recuperi. Tu mi dirai, mi serve subito. Vero. Ma alla lunga devi ridurre le operazioni da "subito", perché troppo rischiose. proprio come la speculazione immobiliare: con pochi soldi ci rimetti sempre.
zarate, quando l'hanno preso a così basso costo eravamo tutti contenti e speranziosi. E' un talento ma ha dimostrato di non aver la testa.
e no luciano...
questa non te la passo...
di speranzoso c'eri forse tu...e che non avesse la testa lo aveva già ampiamente dimostrato...
quindi delle due l'una...
o siamo stati avventati, o siamo stati presuntuosi...nel senso che abbiamo pensato che la testa gliel'avremmo fatta funzionare ...
in ogni caso 8 milioni buttati nel water...
guardate, facciamo così: riconosciamo tutti che è vero. Moratti è un incapace da internare perché non sa distinguere i fattori emotivi dai fattori critici e razionali.
Branca ama prendere vecchi finiti per molti soldi anziché giovani promettenti per poche lire.
La società è allo sfascio.
Una volta assodato questo, spererei che si potesse parlare di altro.
Però quaresma errore di branca non si può dire, il grande Mou fece un casino pubblico per averlo e sbagliò. Anche i più grandi sbagliano.
E quando branca vendette mansini al genoa fu Mou a bloccarlo, senza farlo, poi, mai giocare...per poi sbolognarlo al milan.
Solo per precisione di cronaca.
Ma basta, basta, Pap. Sei troppo intelligente per immiserirti in queste semplificazioni...
@luciano
mi dici qualcosa di Pissardo? E' veramente bravo?
Anche la mia casa, o mi serve subito o è una perdita secca
invece la villa del berlusca mi servirebbe subito e sarebbe un investimento
Ho letto la dichiarazione del suo procuratore. ovviamente tira l'acqua al mulino del suo protetto. Ma Pisso è forte, molto forte, oggettivamente. ha un carattere straordinario. A Barcellona ha commesso un errore incredibile, pazzesco, che è Costato la vittoria nel torneo più prestigioso d'Europa. questo avrebbe travolto qualunque ragazzino. lui il giorno dopo è tornato a parare come sa, come se nulla fosse successo.
Pisso è in evoluzione, anche fisicamente. Non si può dire cosa sarà fra due-tre anni. oggi è una grande promessa. Forte tra i pali, sicuro in uscita. ha un padre addetto ai lavori (allena il Baveno) che può guidarlo con buon senso e competenza nei problemi della crescita calcistica.
Io su Pisso ci punto, ma come dice il procuratore nell'anno degli allievi nazionali potremo avere indicazioni più sicure
Be però "l'errore" di comprare mascherano non l'hanno fatto. benny era meno simpatico? Intanto in quel modo hanno pagato un allenatore che non ha potuto esprimere le sue idee facendo una figura mondiale il giorno della vittoria della coppa tecnicamente più importante della nostra storia.
Poi va be, piangiamo per Saponara e intanto Cou non ha fatto ancora 3 partite di seguito e presto se ne andrà . Longo è arrivato come fosse una cambiale da pagare, Duncan scalda la panchina, non abbiamo provato un difensore uno della primavera dell'anno scorso, anzi, i due titolari sappiamo che fine hanno fatto e JJ deve ringraziare una conginzione astrale altrimenti sarebbe in comproprietà chissà dove. Intanto il Milan ha provato El Sharaawy ed è stato ripagato, la Juve lo stesso con pogba, la Roma con due o tre elementi. Dire che i nostri che hanno fatto tanto bene in passato sono meno pronti è una scusa bella e buona. Semplicemente abbiamo meno coraggio oppure mettere fuori in pianta stabile certi giocatori o prevederne un rapido accantonamento è lesa maestà.
aggiungo
siamo in un periodo dove ovunque si tagliano i costi...
ma ogni buon imprenditore (io sono imprenditore...scarso) sa che il taglio dei costi non deve andare a discapito della produzione oltre una certa percentuale...
all'inter si stanno tagliando i costi SPERANDO che la produzione rimanga invariata...
ma qualità scade, e il rischio che il fatturato scenda è altissimo... dal piazzamento CL al merchandising (quante di maglie di rocchi venderemo? )... allora, visto che cmq moratti povero non lo è... forse dico forse sarebbe il caso di tirar fuori una decina di milioni per non rischiare di doverne poi tirar fuori 40 l'anno prossimo causa diminuzione del fatturato che lascia invariato il deficit...
poi, il modo di recuperarli sul bilancio quei 10 milioni si trova... 3 sponsorizzazioni da 3 milioni è un attimo farle...
Mi si è mangiato un commento, che rosicata. Dicevo che l'errore mascherano per Benitez non è stato fatto. Portandoci poi alla figuraccia mondiale dopo la nostra finale tecnicamente più importante della storia. Poi ci stracciamo le vesti per Saponara ma poi Cou non ha fatto 3 partite di seguito, Duncan scalda la panchina, Benassi impara lo spagnolo, Longo è stato accolto come una cambiale da pagare, ecc ecc mentre el sharaawy ha avuto una possibilità come Pogba, o due o tre elementi della Roma. Qui non si è fatto o per poco coraggio oppure perchè dare spazio a qualche giovane vorrebbe dire prepenzionare qualcuno e magari da noi è vista come lesa maestà
oggi, sono sincero ho provato una grande emozione. Mi è stato presentato il papà di Piscopo, il nostro giovanissimo proveniente dall'Australia. Quando gli hanno detto che ero Luciano di Interista sempre, non ci crediva: "il signor Luciano! Noi lo seguiamo sempre, dall'Australia: io la famiglia, gli amici. Voglio fare una foto con lei e mostrarla a mia moglie, fra 15 giorni quando torno in Australia!).
Non solo abbiamo fatto la foto, ma mi ripropongo di fare al più presto uno dei miei colloqui con il giocatore (appena convocato in nazionale) per farlo conoscere meglio agli amici del blog.
per fortuna non c'è solo, sul blog, la lotta a chi fa meglio il presidente e il direttore dell'Inter.
va bene, ma se non trovo nessuna casa alla portata delle mie finanze non è che compro un garage per comprare qualcosa.
Se andiamo per paradossi non la finiamo più.
Saponara ha 21 anni e gioca in B
Il faraone evidentemente è di un'altra stoffa. Un po' come lo era Mario
luciano for president! Ma non dell'Inter, della Repubblica.
Grandissimo gol di ElSha, nel frattempo. Che rammarico non averlo preso quando su di lui avevamo un'opzione.
Ma forse per il ragazzo e' stato meglio così.
Giuseppe: ma perché non ti decidi a tenere per loro? sai che soddisfazioni avrai?
Perchè, vuoi dire che mi sbaglio? Guarda i nostri giovani, Juan escluso, che fine hanno fatto o stanno facendo.
ahahahah Luciano, dico la stessa cosa a mio fratello. Cambia squadra. Se ti lamenti dovresti stare un pomeriggio con lui, sai che divertimento. Essendo mio fratello io almeno posso picchiarlo e mandarlo in maniera poco civile a quel paese. Purtroppo però, caro Luciano, spesso ha ragione
Inter Feralpi 4-1
bella partita, con un nostro primo tempo davvero di qualità
Chiariamo subito: non era una partita facile. Loro sono una squadra nella parte alta delle classifica, a pochi punti da noi e sono tutti '97: un anno in più moltiplicato x 11 si sente.
certo non hanno campioni, ma sono un complesso tosto e ben messo in campo. Noi tra l'altro siamo privi di molti giocatori: i due centrali difensivi Della Giovanna e Bernardi (due nazionali, incidentalmente), del centrocampista Brambilla, dell'esterno Zonta. E abbiamo qualcuno ancora in fase di rodaggio dopo un lungo stop per infortunio
Schieriamo.
Bourmilla
Colombini Sgarbi de Micheli Di marco
Panatti Tchaoulé Scienza
Cassani Appiah Zebli
Dopo un minuto, spettacolare azione palla a terra: Zebli si attira due avversari sulla fascia, apre al centro per Samu che supera un uomo e pesca nello spazio DiMa, dalla parte opposta. Gran volata e sinistro micidiale, nell'angolo opposto.
cambio di campo fantastico, conclusione meravigliosa.
Loro prendono un po' campo per reagire e sono pericolosi in mischia, sfruttando il maggior peso atletico. Sugli sviluppi di una angoloprendono anche il palo. ma poi noi ripendiamo a macinare gioco ed è davvero un bel vedere. DiMa scende ancora sulla sinistra e coglie Zebli con un lancio di 40 metri. la conclusione da posizione difficile del nostro esterno è incredibile. 2-0
Prima della fine del tempo è la volta di Panatti che conclude un'altra azione corale in modo imparabile.
Nel secondo tempo loro alzano il pressing e noi amministriamo. ma quando scendiamo siamo pericolosissimi. Altra azione corale e conclusione di paolo scienza con un apllonetto imprendibile. la partita finisce nei fatti e loro cercano solo il gol dela bandiera, come suol dirsi. Lo ottengono a un minuto dalla fine sugli sviluppi di una punizione.
nel frattempo erano entrati tutti i nostri panchinari
ora le pagelle
Eh, appunto se ha ragione perché non cambia squadra'
Perchè invece non rispondi alla mia obiezione?
Ma che discorso è meglio che si sia affermato da un'altra parte? Per il ragazzo? Ma chissenefrega. Avrei preferito che si bruciasse all'Inter piuttosto che si affermasse al Milan, tanto dell'Inter mi interessa non della crescita di El Shaarawi..ma come si fa a fare certi discorsi?
@Federico: si, grazie, pure io. Era un modo di dire che da noi i giovani non funzionano, manco quelli forti.
Inter Feralpi: le pagelle:
Bourmilla: se la cava bene in occasione di qualche titro e nelle uscite. 6.5
Colombini: primo tempo da autentica rivelazione: proprio a due metri da me spinge come un dannato e soprattutto in fase offensiva la palla non gli scotta tra i piedi. Non è un colosso fisicamente. Oggi se la cava bene anche da interditore ma questo aspetto deve confermarlo anche con avversari più forti 7+
De Micheli: grande giocatore e grande uomo. Non gradisce molto il ruolo, ma lo interpreta con estrema disponibilità e con le dotti di un consumato centrale basso. Non spreca una palla, da centrocampista qual è. 7
Sgarbi: sulla carta è il terzo difensore, ma oggi non fa rimpiangere i titolari. grande fisico ma coordinamento motorio ancora da completare. 6.5
DiMa: se avesse giocato due tempo come il primo sarebbe un caso clinico da studiare. nel primo, fa la differenza, nel secondo sta in zona a vigilare. 7.5
Panatti: non è un mostro di velocità e dinamismo, ma con i piedi fa quasi tutto quello che vuole. mezzo punto in più per il gol. 7
Tchaoulé: messo a fare il perno basso di un centrocampo a tre domina letteralmente la sua zona: fortissimo nel contrasto e nel recupero, ottimo nell'ispirazione delle manovre offensive. Rispetto a quello che conoscevo, dà via la palla molto prima e apre il gioco in maniera interessante. ha pure il tiro da fuori: sembra maturato. Speriamo non si un fuoco di paglia 7.5
Scienza: vale il discorso fatto per Panatti, forse il suo piede è ancora più delizioso. Se crescerà come passo e autonomia atletica...7
Zebli: per me una nuova grande rivelazione. Non l'avevo mai visto così. primo tempo davvero incontenibile. Non è una punta, ma segna un gol da attaccante di qualità 7.5
Appiah: solito imprendibile furetto. Cerca il gol ma non riesce a trovarlo, anche perché fallisce un paio di occasioni. Allora si dedica a servite i compagni. Il suo assist per il primo gol è da cineteca. 6.5
Cassani: non è al top della forma e si vede, ma sta tornado. Fisicamente è molto cresciuto, i piedi sono buoni e il dribbling una sua caratteristica. Da seguire con fiducia.6.5
Nel secondo tempo sono entrati, come detto, tutti i panchinari e hanno fatto un'ottima figura, confermandosi all'altezza dei compagni.
Mister Corti: quando una squadra gioca così, trovandosi a memoria e con splendidi movimenti senza palla, c'è la mano dell'allenatore. Spettacolare il modo in cui, anche pressati, i difensori uscivano giocando la palla. E' vero però che io ho perso alcuni anni di vita, per questo. ma poi li ho recuperati per la soddisfazione.
un dato interessante. Quattro gol senza che segnasse una delle due punte: proprio un gioco di squadra. 8
Perché mi sembra una sciocchezza che palesemente non val la pena confutare. Scusa è, non è un offesa a te, ma a un tuo pensiero. Chissà quante sciocchezze dico io, eppure non mi ritengo proprio sciocco.
Beh, perdonami Luciano, ma sostenere di cambiare squadra non mi pare una cosa meno sciocca! (non te la prendere, scherzo!)
La notizia di oggi che personalmente mi fa molto contento è che il Presidente, per nulla scottato dalla sòla cinese, sta seriamente guardandosi intorno per dare all'Inter la nuova casa. Non vedo l'ora, sono molto curioso.
Sòla? Un progetto che non si conclude è una sòla?
Sòla? Un progetto che non si conclude è una sòla?
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Non certo per colpa dell'Inter, ma di chi semmai ha firmato i contratti e si è tirato indietro (i cinesi).
beh sola nel senso ke i cinesi han firmato dei contratti con tanto di penale e stano scappando... colpa loro mica di Moratti
se proprio devo parlare di questa partita che vedo, dico che ci sono in campo diversi giovani, ma se dovessi indicare oggi il migliore del milan direi ambrosini, che è il più vecchio. In compenso il peggiore mexes, seguito da pazzini.
Questo a 5 minuti dalla fine. Non conta solo la carta di identità, per me.
Ciò non toglie che mi piacerebbe vedere l'Inter giocare una partita importante con 3/4 giocatori giovani, under 21. Come mi fece molto piacere quando in EL segnarono contemporaneamente Cou, Livaja, Obi.
Sono stremato...
Eh no, io ti candido a presidente della Repubblica e tu ti senti "stremato" per così poco? Aspetta di dover fare le consultazioni per il governo, poi ne riparliamo.
p.s.) Per me tu saresti veramente un ottimo Presidente della Repubblica.
Per me saresti un ottimo direttore al posto di quello attuale.
Lettore
non riuscirai a corrompere luciano offrendogli poltrone all'Inter.
E' uno dei motivi per cui lo candido.
Potendo scegliere credo che sceglierebbe l'inter alla presidenza della repubblica.
(che poi per finire li bisogna sempre passare da certe converticole un pò losche..)
ahahahahah :D
Per me saresti un ottimo direttore al posto di quello attuale.
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Sottoscrivo. Luciano non comprerebbe Jonathan o Alvarez o tanti altri dopo averli seguiti a lungo.
@Luciano
Ho letto che domani sarai a Inter-net bene!
Lo seguo sempre e domani avrò un motivo in più.
Un abbraccio carissimo
p.s. per tutto il resto lo sai...gli Interisti sono realisti...esigiamo l'impossibile :-)
Che brutta piega sta prendendo la discussione...ora pure un Saponara qualsiasi diventa il pretesto per attaccare i colori che si dice di amare.
Vorrei poi sapere fino a un mese e mezzo fa chi si sarebbe sfregato le mani qualora avesse sentito dell'empolese accostato all'Inter, tempi in cui uno come Bonaventura non faceva nè caldo nè freddo.
Perché la verità è questa: fino a novembre Saponara era un semplice under 21 e non il Messia che sembra essere diventato. Poi Sarri è passato al rombo e lui è venuto fuori, pur avendo disputato fin lì un buonissimo campionato. C'è da dire che da quel momento in poi l'Empoli, cresciuto come insieme, ha incontrato solo 3 squadre che gravitavano in zona play-off, vincendo solo contro la Juve Stabia ribaltando il risultato negli ultimi 10 minuti. Per il resto ha incontrato ad occhio e croce solo squadre di media-bassa classifica. Saponara è valido, magari diventerà un pezzo da 90 ma dobbiamo un po' pesare i giudizi, provare a guardare anche nei giardini altrui prima di portare avanti una critica, con la speranza che si riveli costruttiva. Rispetto per le opinioni altrui ma sparare a zero è un gioco brutto e facile.
Detto questo lascio in attesa di argomentazioni più consone da uno scambio di battute sereno.
AL82
Da TMW:
"Sembra ormai imminente il passaggio di Andrea Romanò al Livorno. Il giovane giocatore proveniente dall'Inter potrebbe a breve accasarsi al club toscano che ha battuto la concorrenza di Empoli e Juve Stabia".
Bravo Al!
Secondo Di Marzio, saremmo interessati a Bellomo e Galano del Bari.
Ho visto gli hl della nostra semifinale allo ielasi...gol del Barca contestato dai nostri...dubbio se la palla aveva oltrepassato la linea di porta.
@ Luciano: a proposito dei 97..oggi é entrato anche quel Traoré prelevato dall'udinese? Ha mai giocato sinora?
Si ma io ho letto una notizia squallida. Una collaborazione dell'inter con il figlio di Lippi. Se fosse vero sguinzagliate Cassano.
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