sabato 28 dicembre 2013

178

Inter: ieri, oggi e domani.


Il discorso è un po' datato, le varie posizioni chiare. Comunque, in questi giorni di astinenza dal calcio giocato e di attesa per il mercato, si può anche riprendere.

La questione coinvolge molti aspetti, che si intersecano tra di loro: partiamo dall'attualità.

Mazzarri ha fatto abbastanza bene, sufficientemente bene, malino o malissimo?

A quale risultato è giusto aspirare, con questa rosa?

Perché ci troviamo a questo punto? E ci sono vie di uscita?

Questo discorso rimanda inevitabilmente ad altri: per esempio il confronto con  Roma, Viola e anche Napoli.

richiama pure il quesito se davvero sia possibile scalare posizioni sportive mantenendo l'equilibrio di bilancio (considerato che questa sembra essere la nostra prospettiva per il futuro)

Se questi interrogativi del presente, proiettati nel futuro, sono i punti fondamentali della nostra preoccupazionedobbiamo in ogni caso sapere che non si costruisce nulla senza guardare al passato.

Perché, si sostiene, l'Inter è la terza squadra italiana per introiti e se finisce dietro le rivali citate (addirittura al nono posto, nella scorsa stagione) bisogna trovare i colpevoli.

I risultati negativi non possono essere ascritti al fato e questo è vero, anche se dovrebbe essere altrettanto vero il riconoscimento per i successi.

Be', a mio parere il trucco c'è e si vede abbastanza agevolmente, senza bisogno di essere fiscalisti, esperti di politica economica,  revisori dei conti e quant'altro.

La situazione di oggi (e degli ultimi due anni) non si può capire, come dicevo, se non si parte da più lontano.

Diciamo da quando è stato scardinato (temporaneamente) il sistema di potere mafioso che governa il nostro calcio.

L'Inter ha compreso che era il momento e ha deciso di fare un ingente sforzo finanziario per scalare la vetta in Italia e per provarci in Europa e nel mondo.

Qualche amico juventino ci “rimprovera” di aver vinto con giocatori ex carcerati, come Ibra e Vieira.

Come se noi rimproverassimo alla juve di vincere con Pirlo e Bonucci.

Ma non è questo il discorso.

Il fatto è che noi quei giocatori li abbiamo pagati, presentandoci sul mercato con tanti soldini (più di quelli che avrebbero offerto club esteri miliardari, evidentemente, altrimenti sarebbero andati da loro) e soprattutto essendo disposti a pagare contratti smodatamente remunerativi (senza i quali quei giocatori non sarebbero venuti).

E i contratti molto elevati di alcuni hanno inevitabilmente trascinato verso l'alto TUTTI i contratti.

Provate voi a convincere gli Eto'o, i Milito, i Maicon, i Lucio, i Samuel, i Wes, i Julio Cesar, i Motta, i Pandev, i Cambiasso, gli Zanetti a correre per il più pagato, accettando retribuzioni dieci volte inferiori (o anche solo cinque) a quelle del leader.

Dunque l'Inter ha ottenuto i suoi obiettivi, ma per farlo si è indebitata enormemente.

Io capisco pure chi avrebbe preferito un'Inter sempre tra secondo e quarto posto, come la Roma,  senza alcuna vittoria ma con un rendimento (quasi) costante.

In fondo, è questione di gusti

Il discorso finanziario è importante, ma anche complesso. E le cose non sempre sono come sembrano o come risultano dagli atti ufficiali.

Non sono né un fine statistico, né un convinto possessore di precise verità finanziarie, in un mondo appunto in cui le cifre ufficiali dicono pocose non fosse così, per alcune operazioni l’intero management della società nerazzurra sarebbe stato da internare in manicomio.

Ad esempio, per il cambio Cannavaro-Carini (ignoto portiere della juve).

Il fatto è che all'eventuale conguaglio minimo scritto a bilancio è da aggiungere il costo esorbitante di Cannavaro, moltiplicato per due e per gli anni di durata del contratto, risparmiati.

Se Cannavaro prendeva 8 milioni e aveva ancora tre anni di contratto, lo scambio ha alleggerito il bilancio dell'Inter di qualcosa come 48 milioni).

L'Inter insomma si è trovata con un Cannavaro (riserva di Cordoba, non dimentichiamolo) in meno e con un portierino e una cinquantina di milioni in più.

Vista così, l’operazione  assume un altro aspetto. Perché nessuno ti avrebbe pagato Cannavaro, che so, 20 milioni, per poi dovergliene dare almeno 48.

Lo stesso discorso si potrebbe fare, per esempio, sullo scambio Cassano-Belfodil, con tutti gli annessi e connessi di altri movimenti in qualche modo concatenati, tra le due società (e speriamo che ci sia compreso un certo Cerri...).

Ma anche questo discorso risulta poco interessante, direi quasi deviante.

Vale solo per ricordare che le cifre, anche quelle ufficiali, vanno lette col beneficio del dubbio.

Sempre utilizzate col beneficio del dubbio, le cifre ci dicono però che negli anni dei trionfi italiani e della costruzione del triplete, l'Inter ha avuto il deficit di bilancio più elevato, al di sopra dei 200 milioni annui.

Chiuso il ciclo dei trionfi, l'Inter ha avuto la necessità, quanto meno, di ridurre un disavanzo di gestione che l' avrebbe travolta.

E gradualmente, nonostante i mancati introiti assicurati dalla coppa più importante, i bilanci successivi si sono chiusi più o meno sui 70-80 milioni di disavanzo.

Ancora troppi per poter fare investimenti onerosi e contratti onerosi, condizione indispensabile per riportarci al vertice.

Roma e Fiorentina pur introitando meno di noi hanno in parte potuto farli, perché non avevano la tassa di 80 milioni da pagare.

Lo stesso Milan quando non ha più potuto spendere come prima, non è che abbia fatto benissimo.

E la juve quando non voleva o poteva spendere stava pure fuori dall'EL, non solo dalla CL.

Poi è cambiata la musica (finanziaria), sono arrivati i Pirlo, i Vidal, i Pogba, i Vucinic, i Tevez, i Llorente.
E sono stati trattenuti, perché per trattenerli, occorre almeno pareggiare le offerte che fanno loro i più grandi e ricchi club del mondo.

Il bilancio juventino (quello reale di sicuro ma anche quello ufficiale, mi pare) è tornato in passivo, tanto pagano gli italiani... e sono tornati i successi.

Se il peso del bilancio è fondamentale, anche per comprendere le attuali difficoltà rispetto a chi ha introiti inferiori, nessuno vuole negare che ci siano stati errori di mercato ed errori tecnici degli allenatori succedutisi all'Inter nel dopo Mou

Ma, lo abbiamo detto più volte e sarebbe facilissimo provarlo con centinaia di esempi, gli errori nel calcio li fanno tutti e se hai pochi soldi per coprire “buchi” in più ruoli è ancora più facile farli.

Poi capita anche di “trovare” giocatori forti a poco prezzo.
Qualcuno è capitato anche a noi.

Sicuramente si poteva fare meglio, negli ultimi mercati e anche nella conduzione tecnica delle ultime stagioni.

Giusto che la nuova proprietà rinnovi anche tutto il management e trovi un allenatore di suo gradimento (possibilmente non a stagione in corso).

Ma il discorso fondamentale resta quello finanziario: in un universo calcistico in cui ci sono società che possono spendere 100 milioni (più ingaggio adeguato) per un terzino-ala, competere senza immettere denaro è difficilissimo.

Dal mio punto di vista, non è un discorso pessimista, questo.

Perché l'ingresso della nuova proprietà dovrebbe portare, con i nuovi fondi, almeno al risanamento dei conti.

E non è una cosa da poco.

Con i conti in ordine, i nostri introiti superiori a quelli di Roma, Viola e Napoli dovrebbero ricominciare a far sentire il loro peso, tanto più se davvero si riuscisse a migliorare l'appeal del marchio, soprattutto nei Paesi d'Oriente, ma non solo.

Non è un caso che Thohir abbia parlato di due-tre anni per rivedere l'Inter ai vertici (europei, speriamo).

Ma già dal prossimo anno, se la stagione finirà discretamente e se il nuovo gruppo di lavoro opererà con profitto (cosa non scontata,  per un team all'esordio), dovremmo potere tornare a competere seriamente per le prime posizioni in Italia.

Tutto questo sproloquio ci riconduce dunque a ciò che realmente ci sta a cuore: come valutare il percorso svolto sino ad ora dalla squadra?  
Quali possibilità ci sono per chiudere benino la stagione e soprattutto che cosa intendiamo per chiudere “benino”?

Se guardiamo la classifica, la situazione appare relativamente confortante: tra le squadre che erano accreditate di livelli simili ai nostri, siamo dietro solo alla Viola, di soli due punti e con qualche alibi.

Ma siamo davanti ad altre, come il Milan (che ha introiti maggiori dei nostri).

Se guardiamo la media punti, è di 1,82 a partita. Non conta molto, d’accordo.

Questo però significa che se continuassimo con lo stesso ritmo finiremmo tra i 69 e i 70 punti, con un bel miglioramento rispetto allo scorso anno e con la possibilità di lottare per le posizioni di vertice

Ma un'analisi più approfondita dice altro.
In cinque partite con le squadre “importanti” abbiamo totalizzato 7 punti, media di 1,4. Con due vittorie, due sconfitte e un pari.

Invece con le squadre medio basse abbiamo totalizzato 18 punti in 10 partite (1,8): un dato sicuramente più negativo rispetto al primo, anche se si deve considerare che abbiamo giocato i big match quasi sempre in casa.

Molto bene abbiamo fatto invece con le squadre appena al di sotto di noi (6 punti con Verona e Udinese, media punti 3)

Abbiamo avuto un periodo davvero negativo dal 24 novembre a domenica 15 dicembre: solo 3 punti in 4 partite, di cui due in casa contro avversarie “facili”.

Un altro dato significativo: in casa abbiamo segnato meno gol rispetto a tutte le prime e anche a chi ci insegue (Verona, Torino), mentre abbiamo subito più gol non solo delle prime (esclusa la viola) ma anche di Verona, Torino, Genoa, Lazio, Udinese, Milan, Chievo e, udite udite, ben 4 gol più del fanalino di coda Catania.

In trasferta la situazione dei gol subiti è leggermente migliore, mentre quanto a gol fatti siamo nettamente primi.

L'insieme di questi dati indica una squadra che deve ancora risolvere problemi di equilibrio, di quadratura, ma nello stesso tempo fornisce importanti indicazioni sulle lacune da colmare.

Non sembra esserci dubbio che l'esigenza primaria sia quella di un centrocampista di grande peso e autorevolezza, per fare da contraltare alla scarsa mobilità del Chuchu, all'inesperienza di Taider, alla scarsa disciplina tattica o alle modeste doti di incontrista di Guarin, Alvarez e Kovacic.

Un giocatore tipo Fernando, piaccia o non piaccia (a me non molto) sembrerebbe più indispensabile di un esterno basso  e forse anche di una punta, almeno se Icardi manterrà le promesse  e Milito disputerà una decina di partite al suo livello.

I nostri difensori non credo siano più scarsi di quelli del Catania o di altri e quindi un'integrazione potrebbe essere per il momento superflua.
A meno che non ci sia l'occasione di arrivare su un giocatore che sia già una certezza e abbia un avvenire prevedibilmente importante, come Schär.

Una punta sembra comunque necessaria, perché se (sgraaat) venisse un raffreddore a Palacio, rischieremmo di trovarci nella stessa situazione della parte finale del campionato scorso.

Forse sarà necessario cedere un giocatore di buona quotazioneoltre ai vari Pereira, Mudi, Belfodil, Mariga, ecc., per arrivare ai due che proprio ci necessitano: in questo caso dobbiamo sperare che Mazzarri e il direttore, in pieno accordo, compiano le scelte migliori, compatibilmente con le situazioni di mercato.

In attesa di verificare se ci saranno movimenti importanti a gennaio (con la speranza che avvengano rapidamente e non il 31) si può pensare a qualche altro miglioramento in classifica, come obiettivo massimo.

Contendere il quarto posto alla viola, così come siamo, sarebbe già un buon successo.

Arrivare quinti o sesti la sufficienza.

Se facessimo peggio, la stagione dovrebbe essere considerata ancora negativa e il problema della ricostruzione si porrebbe in termini più drammatici.

Tifare per Mazzarri, a questo punto, diventa un obbligo, ci piaccia o non ci piaccia l’uomo e l’allenatore: a lui non è affidato il compito di vincere (magari la Coppa Italia...), ma di iniziare almeno la ricostruzione, aprendo la strada, tranne miracoli, al lavoro di altri, forse più brillanti, probabilmente più fortunati per il momento dell’arrivo.

PS. Si prega chi non è d’accordo su quest’analisi di non fossilizzarsi sulla puntualizzazione di qualche milione in più o in meno, che non scalfirebbe il discorso nel suo complesso, ma di guardare all’essenziale.

Allo stesso modo, si prega di non citare il Bayern come esempio di buona gestione che consente di stare sempre al vertice con i bilanci in ordine.

Proprio il fatto che si possa citare il Bayern e solo il Bayern come esempio di società che sta quasi sempre ai vertici con bilanci più o meno in ordine, dimostra l’unicità di una situazione che ha caratteristiche irripetibili a livello di politica generale, di economia del paese, di squadra-stato (cioè unica) di una regione floridissima.
E anche del fatto che in Germania non ci sono rivali credibili: le altre squadre, se allevano giocatori forti, lo fanno per poi venderli al Bayern.

In Italia, almeno per l'Inter, è… leggermente diverso.

Luciano Da Vite

Nella foto, Erik Lamela.
Il giovane argentino, classe 1992 ed ex-giallorosso, non sta trovando spazio al Tottenham e potrebbe essere il primo obiettivo del mercato invernale dell'Inter.
Inserimento di qualità, senza dubbio, già pronto nell'immediato e anche con prospettiva di ulteriore crescita (bisognerà poi, eventualmente, valutare la formula d'acquisto...).
Ma non basterebbe, a mio avviso, a colmare il gap attuale con Roma, Fiorentina e, soprattutto, Napoli.
Arrivasse con Xhaka (o Fernando) e Schär, sarebbe meglio.
Se poi arrivasse anche Dzeko...
Sogni e fantamercato, solo questo per adesso.
Temo lo saranno anche a fine gennaio.

Guido Montana






178 commenti:

carlo ha detto...

Luciano, quando parlavo di un solo giocatore di distruzione non mi riferivo ai centrali difensivi, che comunque nel barcellona sono pique (che non sbaglia un lancio da tempi lontani) mascherano, che da noi avrebbe fatto da mediano costruttore o bartra, che scarso non è. Il terzini sono alves, jordi alba o montoya, che spiccano per la spinta.
Insomma, continuo a pensare vitree quella sia la strada da seguire: squadra che si muover compatta , riducendo gli spazi per l'avversario. A spazi stretti la prestanza fisica conta meno, conta di più la tecnica e la cultura di squadra. Sia in attacco che in difesa.
Poi il barcelona mi annoia e non è il mio riferimento ideale.
Ma " idea dei movimenti di squadra che consentono a tutti di per difendere, quello è un concetto che condivido.

Unknown ha detto...

Come al solito Luciano ha "rappresentato " benissimo la fotografia della ns. attuale situazione alla luce delle ultime stagioni.
Direi che nelle ns. discussioni questa fotografia possa essere un ottimo punto di riferimento, senza riandare ogni volta a rifare la ns. storia calcistica recente.
Adesso si apre una nuova "era calcistica "...sulla carta affascinante da vivere..speriamo che la realtà nn ci deluda

luciano ha detto...

per amore di discussione, Carlo , devo ribadire che gli esterni dell'Inter non sono meno offensivi di quelli del barça, anzi. meno bravi, probabilmente, non meno offensivi. Cge Rano in quanto a tecnica non ha nulla da invidiare a Pique (secondo me) e che a centrocampo Cambiasso Guarin Alvarez e Kovsacic non sono proprio rudi incontristi, scarponi inguardabili. Stessa cosa per palacio e per chiunque giochi con lui. in sostanza questa squadra ha due ruvidi incontristi, tutti sulla linea difensiva (tre se non gioca il rano). Il barcellona ne schiera di sicuro almeno altrettanti.
la differenza la fanno gli altri 7-8 che sono più bravi.

luciano ha detto...

fareste lo scambio Kuz Matri, con il contemporaneo arrivo di lamela o lavezzi (prestito con diritto di riscatto)?
Poi cedendo Belfodil, Pereira, ecc potrebbe arrivare un medianaccio tosto...
io si, a queste condizioni.

picchio ha detto...

Luciano volevo ritornare sul discorso del campionato Berretti e dire che secondo il mio parere e' utile in quanto il passaggio allievi/primavera non e' per tutti, salvo casi eclatanti vedi Bona, ma questo e' un predestinato naturale.
Quest'anno rinunciando hai una rosa primavera enorme con giocatori poco utilizzati o mandati in prestito presso altre societa'. Io credo che avendoli sott'occhio li puoi valutare meglio anche se il campionato berretti non e' quello primavera come qualita' e come dice il buon papa Mira li fai giocare al piu' bel gioco del mondo con indosso la maglia nerazzurra. Un piccolo appunto alla societa' Non mi piace che vengono fatti giocare di piu' i prestiti di chi e' di proprieta', anche perche' non mi sembrano superiori nei loro ruoli, piccolo esempio Ventre che sara' un gennaio 96 ma no fa la differenza (non ha niente contro il ragazzo che si impegna sempre e suda la maglia, ma e' il principio) valorizziamo i nostri.

Chris ha detto...

Lucano, ti rispondo con un SI. anzi, ti aggiungo che sarebbe troppo "bello" per essere vero.

luciano ha detto...

Picchio: non credo che l'Inter prenda giovani in prestito. il prestito in questi casi è un acquisto con assegno post datato.
Giocare al più bel gioco del mondo con indosso la maglia nerazzurra è bellissimo, ma giocare in una categoria superiore con la prospettiva di rientrare all'Inter a un livello superiore può essere altrettanto bello.
Sulla Berretti resto della mia opinione. io la vorrei ma soprattutto per avere una partita in più da guardare nel fine settimana. Sulla sua utilità conservo qualche dubbio

Unknown ha detto...

Lo scambio Kutz-Matri nn mi piace perchè nn avrebbe il "marchio "di un progetto...a noi è mancata una prima punta di peso...allora se Milito sta bene e si crede in Icardi avanti così...inserendo magari un Lamela ( visto che Lucas è un sogno..)...
altrimenti all.in su Dzeko ( potrebbe essere il momento giusto visto che gioca poco ) ..lui e Palacio sarebbero una coppia super....via Guarin e dentro un tipo Fernando......via Pereira e dentro un esterno sinistro.
Certo qualche soldino bisogna metterlo e qui dipende da Thohir....
però una formazione.....

Handa
Campagnaro Samuel Juan
Nagatomo Fernando Cambiasso Kovacic G. Silva ( o ..? )
Palacio Dzeko

beh qualche partita casalinga in più la vinceremmo

Unknown ha detto...

Per quanto riguarda la Berretti.... a mio avviso ,se si vuole cercare di tenere il passo delle big europee, bisogna dare la possibilità alle ns Società di avere una seconda squadra...come possono migliorare i primavera giocando contro il Lanciano od il Cittadella (con tutto il rispetto per queste squadre beninteso..)

Tinho DeLù ha detto...

@Picchio & Berretti

come ha detto il buon Luciano l'inter prende i prestiti solo con la clausola di riscatto, staremmo freschi se l'inter prende in prestito per riempire le rose, questo si addice solo a club inferiori chiedendo proprio a club superiori come l'inter dei prestiti.....
Quindi i prestiti dell'Inter sono sempre mirati, con la clausola del diritto di riscatto.... vedi il mio per esempio, è in prestito cn diritto di riscatto poi se nel corso dell'anno va bene ok, altrimenti torni da dove sei venuto......

p.s. con il discorso sul il campionato Berretti sfondi una porta aperta, per me va tenuto, anzi va valorizzato a tutti gli effetti perchè il gap allievi A e B alla primavera è molto ampio, la beretti servirebbe proprio per la continuazione del percorso calcistico di un giovane, come sapete meglio di me spesso ci sono giocatori precocemente maturi e altri no, quindi....si alla Beretti a vita.
E poi giocando con un anno in meno dei lega pro, non è poi così semplice, certo se lo paragoni alla primavera allora sì, ma e come dire: il varese fa schifo vedo l'inter, sono 2 categori differenti e ogni partita va vista in base alla categoria.....chiaro che il Berretti è inferiore di qualità al primavera.... ma che sia scadente non credo, sono curioso vedere una squadra allievi di Ae B che giochi contor una buona primavera di alta classifica.....come finirebbe non saprei....ma sicuramente si equivalgono.....

Tinho DeLù ha detto...

p.s. rettifico

contro una Beretti di alta classifica...

picchio ha detto...

Se effettivamente i prestiti sono solo con diritto di riscatto, mi ricredo su quanto scritto, ma comunque sono convinto che una squadra cuscinetto tra gli allievi e la primavera ci vuole. Negli scorsi anni mi sembra che tanto male non abbia fatto ai vari ns. ragazzi che ci hanno giocato.Cito solo Garritano come esempio
come esempio. Tinho auguri per il figliolo.

luciano ha detto...

Uhm: mi sa che Garri ha giocato più in Primavera che in Berretti ed è andato pure in prima squadra.

Tinho DeLù ha detto...

@Picchio


grazie mielle, ps anche voi avete il figliolo nell inter? se sì di quale annata, grz.

Tinho DeLù ha detto...

:) @picchio.....


picchio de sisti, no ma io lo picchio veramende....

ps lino banfi nell'allenatore nel pallone..... il mio film preferito: picchio de sisti ;)

scusami ma ogni volta che leggo il tuo nome mi viene un sorriso sotto il baffo, dovevo scriverlo ;)
piacere costantino, per gli amici tino, qunado sonoin Brasile divento tinho...... sono vulcanico dice Luciano ;) ciau.

picchio ha detto...

Luciano senza polemica, ma io ricordo in quella primavera Longo Livaja Bessa e Forte e Terrani mi sembra, Belloni Garritano e Colombi erano nella Berretti che poi ha vinto il campionato.
No Costantino o Tinho ora che sei in Brasile non ho figli nelle giovanili
e non ho avuto neanche un po' delle capacita' calcistiche del buon Picchio De Sisti.

Tinho DeLù ha detto...

@Luciano.....

MI saluti Pino? e visto che ci sei anche Franco.... non sò perché Pino legge il blog ma si ostina a scrivere....
PINO salutoni e buone feste do Brasil.

@Picchio allora sei un appassionato tifoso delle giovanili come Pino, Franco, e sopratutto il grande Luciano...... ci siamo visti a interello ultimamente?

Luciano è sazio di panettoni...

luciano ha detto...

Tinho: guarda che ci sono molti appassionati delle nostre giovanili che abitano lontano da Milano e io non ho mangiato neppure una fetta di panettone.
Piuttosto al cortese Picchio volevo dire che l'anno in cui Garri e C hanno vinto la Berretti, se non ricordo male, la Primavera aveva un anno in più di quella attuale. Quindi era un discorso un po' diverso

Tinho DeLù ha detto...

@luciano


eppure ero sicuro che avevi svuotato il magazzino della Bauli :) cmq aparte gli scherzi è stupendo parlare di calcio giovanile....mi riempie di gioia...

cmq Berretti non Berretti, giocare al 1° anno nella Primavera provenente dagli allievi e tostissima, come se le 2 squadre si uniscono delle due annate, chiaro che è più avvantaggiato chi ha l'anno in più eccetto casi particolari, rimango dell' opinione che il campionato Berretti è la preparazione annuale per il difficilissimo campionato primavera è sopratutto il completamento del percorso per il giocatore in ritardo....ma con prospettive future importanti...

surf74 ha detto...

luciano nessuna novità per l'ielasi?

luciano ha detto...

Surf: non so nulla. partono il due mattina dalla centrale di Milano spero di avere subito dopo qualche notizia sui partecipanti (compresi ev. prestiti).

ho pensato alla nostra rosa (prima squadra) e mi sono posto una domanda: quali sono i pilastri irrinunciabili per il futuro? In questo senso intendevo giocatori sotto i 30 anni ai quali non rinuncerei neppure per uno scambio con uno considerato molto forte.

la risposta che mi son dato, discutibile come tutte le risposte, è un po' avvilente.

A voler essere generosi solo Kovacic, Alvarez e Guarin.

Questo spiegherebbe perché l'inter non è ancora una grande squadra e non ha equilibrio: sono i fuoriclasse che compongono la dorsale che assicurano queste doti: gli altri più o meno sono tutti giocatori intercambiabili con altri 100 che militano ovunque

luciano ha detto...

divertente il corriere dello Sporc sui due nuovi acquisti per le giovanili : Bakayoko e il ceko. Se venissero a leggere più spesso il blog lo saprebbero da qualche mese

Tinho DeLù ha detto...

@Luciano...

tu di casa lo sai ma tutta italia non lo sà, e poi forse da qualche giorno e ufficiale, esempio il mio fu ufficiale il 29 di agosto, e alle convocazioni risultò del fc sudtirol.....non è che il giornale riporta in ritardo, conosco il tuo odio verso l'ovest, ma un giornale deve riportare le notizie ufficiali e non il sentito dire....

p.s.
AUGURO A TUTTI I LETTORI E SOPRATUTTO AI SCRIVENTI DI QUESTO BLOG........
UNA FELICISSIMA DOMENICA, VISTO CHE SI TRATTA DELL'ULTIMA DEL 2013.

FORZA INTER GIOVANILI

luciano ha detto...

Odio verso l'ovest? Che significa?
A parete che io non odio neppure i mie nemici (juventini esclusi).
ma poi mi sono limitato a dire che leggendo qui non solo lo saprebbero da mesi, ma consocerebbero anche le caratteristiche tecniche dei due nuovi arrivi

Tinho DeLù ha detto...

@Luciano

quando una notizia è ufficiale, rimane ufficiale e si publica......anche se tutti noi sapevamo da tempo...
inendevo ciò, per l'ovest hai capito bene, non è questione di giornale..... e cmq quello non è un giornale, nenache i juventini lo preferiscono.....fidati.

Tinho DeLù ha detto...

Per me esistono solo 2 giornali sportivi:

gazzetta dello sport & corriere dello sport.

preferisco l'uno all'altro in base alle notizie che mi interessano, se è sud preferisco il giornale di roma che + dettagliato, se mi interessano notizie del nord allora la gazzetta, il resto....... non esiste, solo puppù.

luciano ha detto...

Per me non esiste nessun giornale di sport: solo tre giornali di sporc

Tinho DeLù ha detto...

@luciano


da quando internet e social network vanno ala grande, diciamo negli ultimi 5-7 anni per me possono anche chiudere i giornali e giornalai, perché grazie a internet, le notizia che vengono scritte le conosciamo già... ma c'è ancora tanta gente che non ci azzecca cn la tastiera, quindi è giusto che esistano e informino quelle fasce di persone.......cmq la gazzetta merita...... e sprint e sport però lo compri volentieri hahah notte caro.

Lou ha detto...

....ruttosporc & il CdS hanno in comune l'editore...e si scambiamo cialtroni e direttori : fanno schifo in maniera diversa ma uguale. Poi c'è la rosea che si occupa prevalentemente di gossip. Al proposito, su twitter, ho coniato l' hashtag #RCSlicenzialitutti ...

sergio ha detto...

Si sentono certe voci...a questo punto della stagione comunque, è difficile vendere guarin a 15-20 milioni per prenderne uno piu forte o quanto meno di pari valore. La sensazione è che ci andremo a perdere comunque anche perchè l'uomo necessario in mezzo al campo come nainggolan è andato ormai (vista l'asta tra l'altro), altra gente pronta e di valore a disposizione non c'è, a meno che il napoli non venda behrami con l'arrivo di gonalons ma ne dubito altamente. Si parla di rinforzare gli esterni con De ceglie: spero sia solo opera delle p.i. perchè altrimenti preferisco che la squadra resti cosi come è. Capisco l'austerity di tohir per via dei conti da sistemare ma se affermi di voler riportare la squadra a certi livelli in 2-3 anni due sono le cose:
o la questione dell'austerity è palesemente inventata dalle p.i. e gestita dalla società per operare sul mercato con discrezione
oppure il neo presidente non ha la più pallida idea dello sport in questione e quindi delle parole dette(la terza sarebbe che abbia già un programma senza mazzarri da finanziare necessariamente a giugno). Fino a pochi giorni fa ho sostenuto l'impossibilità della seconda ipotesi e spero ancora di essere smentito ma con le vicissitudini della vicenda guarin e delle continue conferme della presidenza comincio a temere il peggio. La terza ipotesi al momento la vedo come un autogol perchè la squadra una volta percepita l'instabilità del mister finirebbe sulla falsa riga della scorsa stagione. Lancio una provocazione: meglio puntare ai prestiti di calciatori di caratura impossibile come de ceglie o peluso o cercare collaborazioni da subalterni con squadre come chelsea (tipo vitesse), per questa stagione almeno?

luciano ha detto...

nessuna delle due, secondo me.

Unknown ha detto...

Sono dell'avviso che almeno l' 80% delle notizie di calciomercato che escono sui siti Internet, sulle TV e sui giornali di Sporc o meno siano pretesti per riempire pagine e vendere... e per gonfiare i prezzi, vista l'etica.

Resto dell'idea che se una Societa' seria prova a condurre una trattativa lo faccia al coperto, anche se poi magari ( vedi la notizia di Ausilio a Londra.. per parlare di Guarin - che dopo due giorni si pentono - ) ti cuccano comunque perche' sei in tribuna ....

Vorrei dire che, nel momento in cui un possibile acquisto di mercato diventa pubblico, o i dirigenti sono fessi o le PI ci sguazzano apposta...

Mi piacerebbe una risposta di Luciano sull'argomento :

Basterebbe vedere tutti i giocatori appioppati finora all' Inter, da Criscito ad Ansaldi, da Montoya a Vrsalyko, da Kolarov a D' Ambrosio per l' esterno ; da Naingo a Fernando a Juciley a Wellington a Parolo e Nocerino, a sconosciuti giovani per il ccampo.

Da Schar a Bartra, a Zouma a Cannavaro a David Luiz per il centrale, dall' infinito ( quel che ricordo... ) serbatoio di mezze punte, punte, ali, trequartisti attribuitici in poco tempo : Lavezzi, LaMela, Osvaldo, Ramirez, Menez, Pinilla, Iturbe, Pastore, Hernandez, Borini, Matri, J. Rodriguez, Rodrigo e chi piu'nehapiu'nemetta....

Allora, o veramente WM ha dato i numeri, indicando come dice lui 8 nomi per i ruoli scoperti o anche la societa' segue le mode e le indicazioni dei giornalisti e non viceversa : non si spiegerebbe che senso avrebbe vendere un Guarin per avere un qualsiasi fabbro mediano alla Behrami e poi prendere un elemento di classe come Pastore dalla difficile collocazione tattica.

Concludo nella speranza che i veri obiettivi di mercato siano noti non da oggi e che gli affari si fanno senza annunciarli, quindi detesto che ora che sembra che Naingo sia vendibile tutti si divertono a dire che si e' aperta un' asta, e l' Inter non ci sta...

Ma allora siete barboni o collioni, vi raccontano le cose per alzare i prezzi e voi ci cadete sempre, spero proprio che il vero mercato sia gia' quasi fatto, altrimenti al 29 dicembre sarebbe giusto che Thohir e i suoi provvedessero a trovare velocemente dei sostituti dei nostri uomini mercato, i pie' veloci massima discrezione Branca ( ed Ausilio... . )

A meno che, e potrebbe essere la verita', i denari manchino ed allora si va al Luna Park, al tiro a segno, e si spara con le carabine a turacciolo, sperando nel mucchio di imbroccare un bel premio, magari un orsetto di peluche :)

A tutti Auguri, non biliosi, di BUON ANNO.

Unknown ha detto...

Sergio....nessuna delle due ipotesi....assolutamente

Unknown ha detto...

Ho paura che anche quest' anno faremo la figura fatta con Paulinho : potevamo prenderlo tre volte, compreso il prezzo che ora vorremmo per Guarin...

Volere e non potere o potere e non volere.... Siamo alle solite, W Gargano !

sergio ha detto...

Si Claudio sono d'accordo e preventivamente sono portato ad essere tifoso della mia dirigenza e società. Però se il tuo presidente più volte conferma la necessità di avere i conti in bilancio, considerando la difficile finestra di mercato per definizione (anche per i riccastri napoletani)scarsa di opportunità, dobbiamo cominciare a guardare le cose con un briciolo di lucidità. In questo momento è possibile dover avere degli agganci con squadre di diverso tenore finanziario. Non ha senso giudicare l'operato societario a gennaio però gli obiettivi dichiarati a parole devono essere in sintonia con le operazioni concretizzate. Su questo sono con Mazzarri (e lui ha mandato un messaggio neanche troppo sottile alla dirigenza), si può fare crescere i giovani e lanciarli (questo è il motto che Tohir lancia spesso)a patto che siano chiari e razionali gli obiettivi. La mia impressione, spero di sbagliarmi, è che il mister abbia idee calcistiche chiare in rapporto agli obiettivi conclamati, il presidente un pò meno. A me sta bene sviluppare un progetto sano a media-lunga scadenza in grado di valorizzare (e capitalizzare laddove necessario nel percorso)il patrimonio societario però non voglio sentire proclami che hanno poco a che vedere con la situazione reale della società. Da tifoso vorrei chiarezza e coerenza, niente di più. Non si vince di certo dall'oggi al domani, però si programma e lo si fa nello stile che ha sempre contraddistinto la famiglia Moratti: sobrietà e chiarezza. Se dobbiamo cominciare a comunicare nello stile dei diversamente milanesi, allora preferisco la vecchia gestione. Però giustamente, bisogna dare tempo al tempo, capire cosa possono realmente produrre le nuove strategie sul brand. Essere fiduciosi è un dovere, come è naturale essere perplessi nelle condizioni di incertezza e non realismo

sergio ha detto...

Marco Sibe, era solo una provocazione....legata al fatto che sembra mancare il principio di realtà nella valutazione da parte del nuovo presidente della possibile alta competitività della squadra a breve termine (2-3 anni). Una valutazione che sembra contrastare in modo clamoroso con le prime mosse operative. Però è presto, vedremo, magari qualcun altro investitore potrà nei suoi piani intervenire e fornire supporti importanti. Magari ha delle strategie marketing innovative e di successo...Agli occhi di un semplice tifoso, sembra che al momento si debba lavorare come l'Udinese et similia...La mia reale paura più che altro riguarda la visione del calcio giovanile che Thohir si è fatto: forse è convinto che i giovani 95-96-97 nel giro di 2-3 anni sono cotti e mangiati? A volte ho l'impressione che le sue parole facciano affidamento su questo...Spero di sbagliarmi

luciano ha detto...

Mah, sono d'accordo un po' con tutti.
io non ho mai capito questa storia di seguire un giocatore. Se è una promessa di quindi anni, ci può stare, anche se i migliori sono ben conosciuti già a quell'età; se è un giocatore affermato, non c'è nulla da seguire.
Posso capire che una trattativa sia complessa, ma non si fa pubblicamente.
Quando l'Inter ha preso Kovacic, nessuno immaginava tale acquisto.
vai lì (meglio ancora se dai mandato a qualcuno, con i limiti di spesa) tratti e chiudi o rinunci.
La faccio un po' semplice, ma nella sostanza è così.
Poi ci può stare che un giocatore ti interessa molto, ma non puoi spendere la cifra richiesta. prima di rinunciare imbastisci altre trattative per eventuali cessioni che ti assicurino i fondi.
Se si apre un'asta sei fuori irrimediabilmente. E' stato il caso di Sanchez, Lucas e Paulinho.
In questo caso le notizie escono perché è interesse di chi vende farle uscire. E pure del procuratore.
Il problema è un altro: le PI fanno il loro mestiere di PI. Ma anche i giornalisti onesti o i para giornalisti non vogliono bucare una notizia e pubblicano tutto quello che viene loro riferito, nel dubbio.
Se, faccio un esempio, Pastore gioca poco e vuole andar via, quale miglior elemento per agitare le acque che riferire di un interesse dell'Inter, noto ricettacolo di argentini?
Poi non parliamo di quelli che non hanno nessuna intenzione di andar via, vogliono solo giocare al rialzo sull'ingaggio. E sono decine e decine.
Di una cosa sono certo: l'Inter ha deciso la tipologia di giocatori da cercare. E per ogni ruolo ha una rosa di due-tre nomi.
Poi, per l'esito dipende da tante cose, ma il 97% dei nomi che si leggono non sono mai stati oggetto di trattativa.
Se ne arriveranno tre, o saranno tre del tutto nuovi o saranno il famoso 3% e tutti potranno dire di averli imbroccati, perché degli altri 97 non si parlerà più.

Facendo così il gioco di decine di procuratori

luciano ha detto...

Se Thohir vuole davvero puntare su giovani non ancora affermati, sarà da prendere seriamente in considerazione l'ipotesi retrocessione.
ma io sono convinto che i pieni saranno ben diversi: per esempio Schar Xakha Lamela garantirebbero di...non retrocedere, pur essendo giovani

sergio ha detto...

Al di la della divertente ironia Luciano mi augur proprio che tu abbia ragione. Anche perchè con Lamela dubito che oltre al prestito secco si riesca ad andare e c'è una forte concorrenza a quanto pare...per xhaka e schar comunque dovremo attendere le cessioni di guarin e rano (pereira sarà ceduto con la stessa formula di schelotto per me, sono poche le speranze...).
Una tua opinione: Xhaka lo conosco poco, a tuo giudizio a lungo andare darà più garanzie di nainggolan?

luciano ha detto...

Be' non sono un mago. Potrebbe. Al momento dà più garanzie Nainggo, anche perché conosce il campionato italiano e come sai in fatto di valutazione delle difficoltà dei campionati non sono per nulla esterofilo

Paolo Grasso ha detto...

Per favore, almeno in questo spazio non dovete citare nemmeno lontanamente la carta straccia rosa e tutti i suoi concorrenti: nemmeno uno di questi giornalacci vale la carta straccia sulla quale sono stampati. Men che meno le minchiate che si ostinano a scrivere sull'inter a gennaio e giugno (vedisi la magra figura che fecero con kovacic, di cui ignoravano l'esistenza fino alla firma del giocatore).
Ergo, per me interista è un'offesa grave che quel cesso a pedali di de ceglie venga minimamente accostato alla nostra buona maglia: parliamo di un tizio che (FORSE) non sfigurerebbe in serie b, e che l'ultimo cross l'ha azzeccato quando era in primavera. E non menziono neanche gli improbabili scambi con gli zozzoneri inventati ogni giorno dalla cazzetta pur di riempire il trafiletto.
Onestamente per questo mercato, spero nell'effetto sorpresa, perchè, come detto da Luciano, i nomi famosi sono tutti oggetto di rialzi d'asta (sia per il prezzo d'acquisto che per l'ingaggio) e per noi inavvicinabili. Lamela sarebbe un bel giocatore, anche se non so se ci servirebbe davvero, visto che abbiamo guaro trequartista, ed alvarez a cc: o almeno non lo vedo cosi indispensabile nella nostra rosa, a patto di sacrificare guaro ovviamente (e, ad oggi, sarebbe un sacrificio che farei).

sergio ha detto...

si certo Luciano, adattarsi ai tatticismi esasperanti nostrani non è facile. Nainggolan stesso è andato maluccio il primo anno.Considerando i progressi dei nostri giovani, sembra che quest'anno benedetti abbia finalmente trovato continuità di rendimento. Tremolada una volta mi disse che Caldirola è più completo e forte di lui. Tu cosa pensi Luciano, Benedetti può trovare spazio nell'under 21 attuale? Ha margini per poter arrivare in serie A?

luciano ha detto...

Sulle possibilità che Benedetti trovi spazio nell'U21 non saprei. Sul fatto che arriverà in serie A mi sembra quasi scontato. Caldirola è più potente, ma più lento a girarsi e sul breve. Dipende molto da come cresceranno in relazione alle esperienze nel grande calcio. ma Caldi ha un anno in più di Benedetti

sergio ha detto...

Bè, senza ombra di dubbio Caldirola sta anche avendo esperienze di livello differente, prima l'under con europei annessi, ora la bundesliga. E' anche vero che le prestazioni in serie cadetta di caldirola sono sempre state superiori a quelle di benedetti e che un tecnico "nostrano" come mangia ha visto sempre e solo caldi e bianco come centrali under. La società ha riscattato benedetti e ceduto caldi, questo anche può voler dire qualcosa. Ora vedremo comunque, con Bianchetti che andrà da Mangia allo Spezia (cosi pare)a fine stagione potremo trovarci due difensori pronti per la A. Ti ho chiesto se vedevi Benedetti in A perchè i due campionati passati a gubbio e spezia sono stati per lui abbastanza mediocri

luciano ha detto...

temo proprio, però che né Bianco né Benedetti saranno pronti per l'Inter, per almeno qualche anno

sergio ha detto...

Bè si certo, questo lo davo per scontato. E speriamo che lo dia per scontato anche Tohir

Unknown ha detto...

sostenere che carini per cannavaro sia stato un affare è un'oscenità pura e semplice...
a margine, cannavaro non mai preso 8 milioni nemmeno dai gobbi e dal real...figuriamoci se li prendeva nel 2003...ri a margine...prima della microfrattura alla tibia cannavaro era titolare CON cordoba a discapito di materazzi...

dal punto di vista finanziario, correggo un errore... il deficit da 200 milioni non ha origine come sforzo per vincere il triplete...
il deficit da 200 milioni (e anche oltre) ha origine dalla rivalutazione del parco giocatori prima che aveva permesso di aumentare l'attivo in bilancio che SAREBBE poi dovuto essere ammortizzato in 10 anni invece di 5 , la famosa spalmaammortamenti poi cassata dalla UE e che ha obbligato ad ammortizzare in 5 anni rivedendo anche gli anni già ammortizzati e creando quindi quel buco per molti versi fittizio e cmq risalente ancora ai tempi dell'acquisto di bobone e compagnia... erano gli anni delle cifre d'acquisto folli pompate da cragnotti per mettere alla voce attivi il valore d'acquisto ma che poi han creato danni quasi irreparabili con gli ammortamenti (e difatti la lazio saltò per aria)...
e difatti, chi ha buona memoria ricorda le prime 2 campagne per mancio fatte da parametri zero e prestiti e nessun esborso in pratica ingaggi a parte...(primo anno 04/05 22milioni di attivo dal mercato spesi 3milioniemezzo, secondo anno 9milioni di passivo di cui 2 per solari ancora in quota "ronaldo")
va poi detto ad assoluta scusante, che le porcate fatte che hanno impedito all'inter di vincere, hanno creato la "carogna da vittoria" che ha portato a comprare spesso compulsivamente spendendo cifroni e facendo errori che in una realtà normale non si sarebbero fatti...
pure il mercato di ibra e vieirà ebbe un passivo "relativo" 18milioni...
molti più "danni" vennero fatti nei 2 anni successivi con un totale di -80milioni di cui oltre 50 spesi il primo anno di mou...
paradossalmente l'anno del triplete fu fantastico dal punto di vista del mercato visto che si chiuse con un netto attivo (15pippi) ...
e una banale analisi degli uomini più utilizzati da mou per il triplete ci dice che NON è così vero che fu lo sforzo per vincere che ci ha messo in crisi...

5 giocatori sono arrivati nello stesso anno con un attivo di mercato come abbiamo visto di 15milioni

zanetti c'era già con herrera :-D e costò il biglietto aereo da buenos aires
cambiasso, jc e pandev erano a zero...stankovic quasi...
mario e santon del vivaio...
maicon 6 milioni...
di fatto, gli unici costati soldoni e che provocarono passivi erano samuel e chivu ...

il problema è sempre stato la rosa larga, l'incapacità congenità di vendere... i prestiti a ingaggio pagato...i 2/3 allenatori a libro paga e che paga e, di contro, una cattiva gestione del commerciale sul fronte degli incassi...
l'euforia da triplete ha poi provocato una lievitazione del monte ingaggi con raddoppi per alcuni...
e... dopo il triplete non si è avuto il coraggio di "tagliare delle teste" e la gestione è stata conseguenzialmente pessima a fronte di una cifra di soldi cmq spesi sul mercato ma male...

questa la genesi del buco che ha scusanti oggettive ma pure colpe oggettive ...chiare e che ancora devono essere pagate...

Unknown ha detto...

dal punto di vista sportivo di quest'anno...
io son col pizzi che questa squadra non è così scarsa come mazzarri la vuole far apparire (tecnica che usa da 15 anni e che gli ha creato ben più di un problema di rapporti interpersonali)...
i dati di luciano ci dicono che abbiamo fatto quello che dovevamo con le grandi perdendo da chi ci stava di perdere, ma non abbiamo fatto quello che dovevamo con le piccole pareggiandone troppe e vincendone poche...
ed è qua il rammarico... se aveva e avrebbe ancora senso giocare in un certo modo con le forti, non ne ha nessuno giocando contro le piccole...ed è questa la contestazione a mazzarri...
NON può giocare contro il bologna come se giocasse contro il napoli o la juve... e non mi si dica che l'attaccante non c'era...
belfodil è un attaccante... l'anno scorso ha avuto in pratica gli stessi numeri di icardi...e che mazzarri non capisca che ruolo abbia (cit. sua) è una colpa in più ...

sul chi prendere...
io vorrei che si guardasse per una volta la luna lsciando perdere il dito che sennò non ne veniamo fuori (in tempi brevi)

ZiemeluBarri ha detto...

Luciano, il ceco del '98 l'hai mai visto in partita?

luciano ha detto...

resta confermato che per vincere un quinquennio compreso triplete ci di è indebitati, anche per il futuro, gli effetti si avvertono sino a oggi. il resto sono chiacchiere.
Sono certo che Pap avrebbe saputo vincere risparmiando e accantonando fondi per oggi, ma io mi accontento così.

Il ceko l'ho visto in partitelle (per esempio all'arena contro il Bologna e poi in altre) ha buon fisico è abbastanza potente, abbastanza veloce, ha un buon cross, ma secondo me per il nostro calcio è un po' troppo lineare: le sue giocate sono prevedibili anche se non per questo sempre neutralizzabili. Ho fiducia che in qualche mese possa smaliziarsi e migliorare parecchio.
Bisogna vedere poi come e quanto aiuta in fase di non possesso e se si tratta di un'ala pura, come sembra, o anche di un attaccante che, magari in fituro, impara a tagliare al centro per cercare la conclusione.
per ora non è un fenomeno, ma un buon giocatore

luciano ha detto...

Rispetto le valutazioni di Pap e ancor più del Pizzi. Di quello che dice Mazzarri e dei loschi motivi per cui sostiene queste cose (a parte che io non l'ho mai sentito dire che la rosa è scarsa) mi importa poco. io ho valutato la rosa da 5° posto, con possibili oscillazioni dal 4° al 6° a fine agosto e resto della stessa idea.
Naturalmente sarei felice di sbagliare, ma di solito non sono pessimista nelle valutazioni: l'anno prima l'avevo valutata tra il quinto e il settimo e siamo arrivati noni.
Poi questo odio per Mazzarri lo trovo davvero di cattivo gusto, almeno finché lavora per noi....

luciano ha detto...

Se non altro non sono l'unico pirla a sostenere che con i giovani ci vuole cautela e pazienza. Ecco il direttore della Dinamo : "Ogni giocatore giovane ha bisogno di un periodo che va dall'anno e mezzo ai tre anni per adattarsi al calcio di alto livello". parla di kovacic, catapultato all'improvviso nel grande calcio e dice che anche Messi ha avuto inizialmente problemi, come li avrà Halilovic.
Belfodil fra 2-3 anni potrà anche diventare un attaccante da Inter e se prendi tanti gol dalle piccole dubito che sia perché difendi troppo...ma tutto è possibile sostenere, nel calcio

luciano ha detto...

Ah, dimenticavo: mi piacerebbe che qualche amante della statistica ci dicesse quante partite ha giocato da titolare la coppia centrale Cannavaro Cordoba. prima o dopo l'infortunio non importa, perché l'infortunio, come tutti sanno, non c'è mai stato.
e Cannavaro prendeva una cifra esorbitante che né io né Pap conosciamo e che è stata risparmiata, moltiplicata per due e per gli anni di contratto.
ero certo che qualche ragioniere invece di analizzare il discorso avrebbe fatto le pulci ai numeri, dal suo punto di vista, naturalmente. E l'avevo pure scritto

Giuseppe ha detto...

Firmereste per Lamela (non in prestito secco)+medio centrocampista o per forte centrocampista+medio attaccante?

Unknown ha detto...

la ns. rosa.....sarò monotono ma sono convinto che sia una base più che buona , ma nn assortita al meglio.
Vediamo di fare gli inserimenti giusti e poi....
Proviamo ad immaginarla con un Milito vecchietto ,ma in buona salute e con un Pogba in mezzo al campo......bene..a mio avviso ce la giocheremmo con i gobbi...

Unknown ha detto...

Resta confermato un cavolo...
ragioniere una cippa... Carini per Cannavaro e stata una puttanata da qualunque parte la si guardi...
la genesi del debito poi e quella descritta ...è banalmente storia...
poi non odio Mazzarri...lo giudico per quello che è...un mediocre...il migliore dei mediocri ma pur sempre un mediocre...
sul vincere accantonando...le battutine a prendere per i fondelli non servono...
i suazo,mancini,Forlan sono storia anche loro...come i rinnovi plurimikinari e pluriennali a giocatori non rotti...defunti... Come i ruoli dirigenziali a gente che non ha mai fatto il dirigente ma aveva un contratto...

Carlo Pizzigoni ha detto...

Il discorso sulla rosa e quello su Mazzarri, per me vanno distinti. Per me si è lavorato bene per costruirla e in Italia ne vedo poche dello stesso valore, anche se riconosco che sia complicato valutare un gruppo di giocatori, poiché è impossibile assegnare tale o tal valore al giocatore: dipende da tante variabili. In generale credo di poter dire sia competitiva per arrivare nei primi tre posti.

Su Mazzarri non farei discorsi su quante punte, quanti difensori. Né andrei dietro a etichette (difensivista, spettacolare), che lasciano il tempo che trovano. Una squadra deve avere identità e vincere, non importa come, con tre difensori o quattro attaccanti, fa lo stesso. Io ancora questa identità , questa assoluta unità d'intenti in campo non la vedo. Ma credo sia una questione di tempi. Non siamo dentro allo spogliatoio, facciamo supposizioni e nulla più.. Mi pare che Mazzarri, sia alla ricerca, di un posto a Kovacic, di un equilibrio diverso in campo. Insomma, è in cammino. Ora credo la società cercherà di assecondarlo sul mercato e potrà essere fatto un altro passo avanti.

surf74 ha detto...

scusa pizzigoni ma tu sai qualche novità riguardante nuovi ingressi nelle giovanili? grazie in anticipo

Giuseppe ha detto...

Ora credo la società cercherà di assecondarlo sul mercato
--------------------
Questo, ahimé, è tutto da vedere. Non mi pare che la nostra società negli ultimi anni abbia assecondato le richieste degli allenatori. Speriamo sia la volta buona.

Unknown ha detto...

Mi sembra che il commento di C.Pizzigoni su rosa e WM sia ampiamente condivisibile.
Nn dico che sia un allenatore top .ma definirlo il migliore tra i mediocri ..beh direi che è una esagerazione....la squadra inizia comunque ad avere un'impronta..teniamo conto che a fine stagione eravamo allo sbando e che il mercato nn è certo stato impostato da WM.
Non mi sembra che contro Juve-Milan -Napoli e Fiore noi si sia fatta una brutta figura ..anzi...

Carlo Pizzigoni ha detto...

Gli acquisti li sai in anteprima da Luciano: con questi innesti cresceranno ancora i 98. In generale, non credo siano ancora ai livelli di chi li ha preceduti, 96 e 97, ma vengono su bene, anche grazie all'ottimo lavoro di tecnico e staff.

Sulle richieste degli allenatori non assecondati dalle società, ci andrei cauto. L'Inter non ha la disponibilità di un City-voglio-compro ma alla fine buoni giocatori sono sempre arrivati. Anche nella mediaticamente evidenziata stagione di Benitez, i giocatori a gennaio sono arrivati, a novembre non era possibile...

luciano ha detto...

Il Pizzi ci mette sempre, oltre alla competenza inarrivabile, tanto buon senso e i suoi interventi elevano il livello della discussione.
Mi vorrei soffermare su due punti del suo ragionamento: uno sul quale non concordo e uno che mi trova particolarmente d'accordo.
Io continuo a restare dell'idea che questa rosa non sia da primi tre posti. Con Milito che non gioca da un anno esatto, l'unico attaccante è Palacio, al quale si affiancano due giovinetti di belle speranze. Palacio non è neppure una prima punta. nessuna squadra di vertice è in questa situazione.
icardi è stato quasi sempre indisponibile e belfodil ha mostrato che al momento non può giocare nell'Inter.
In mezzo l'unico incontrista è un altro giovane, interessante ma chiaramente acerbo.
Se arrivasse una punta da 20 gol magari dotata di peso atletico o di spunto vincente e un grande centrocampista (pronto) se ne potrebbe riparlare.
Questa è solo la mia opinione, se poi con questa rosa si riuscisse ad arrivare terzi non mi dispiacerebbe certo.
Il discorso su cui concodìrdo, oltre a tutti gli altri, è quello sulla squadra in cammino.
Non amo le cifre, ma quelle che ho riportato nel post servivano proprio a "dimostrare" questo assunto.
C' è un evidente mancanza di equilibrio e si sta lavorando per trovarlo. bisogna trovare il posto per far rendere al massimo un talento come Kovacic senza rinunciare al genio e sregolatezza di Guarin, all'inventiva di Alvarez, alla spinta dei terzini non difensori, alla sagacia tattica del Cuchu e naturalmente alla classe di Palacio.
Il tutto senza evitare di prendere barche di gol.
la mia opinione è che senza un centrocampista tosto e una punta di valore la quadratura non riuscirà. mi raccordo così al punto precedente, che, nel mio ragionamento, esce confermato.
Perché in quei ruoli complessivamente bisogna avere almeno due giocatori in più dello stesso valore degli altri, da alternare secondo le esigenze tattiche del momento, gli infortuni, ecc.

luciano ha detto...

Il Pizzi ci mette sempre, oltre alla competenza inarrivabile, tanto buon senso e i suoi interventi elevano il livello della discussione.
Mi vorrei soffermare su due punti del suo ragionamento: uno sul quale non concordo e uno che mi trova particolarmente d'accordo.
Io continuo a restare dell'idea che questa rosa non sia da primi tre posti. Con Milito che non gioca da un anno esatto, l'unico attaccante è Palacio, al quale si affiancano due giovinetti di belle speranze. Palacio non è neppure una prima punta. nessuna squadra di vertice è in questa situazione.
icardi è stato quasi sempre indisponibile e belfodil ha mostrato che al momento non può giocare nell'Inter.
In mezzo l'unico incontrista è un altro giovane, interessante ma chiaramente acerbo.
Se arrivasse una punta da 20 gol magari dotata di peso atletico o di spunto vincente e un grande centrocampista (pronto) se ne potrebbe riparlare.
Questa è solo la mia opinione, se poi con questa rosa si riuscisse ad arrivare terzi non mi dispiacerebbe certo.
Il discorso su cui concodìrdo, oltre a tutti gli altri, è quello sulla squadra in cammino.
Non amo le cifre, ma quelle che ho riportato nel post servivano proprio a "dimostrare" questo assunto.
C' è un evidente mancanza di equilibrio e si sta lavorando per trovarlo. bisogna trovare il posto per far rendere al massimo un talento come Kovacic senza rinunciare al genio e sregolatezza di Guarin, all'inventiva di Alvarez, alla spinta dei terzini non difensori, alla sagacia tattica del Cuchu e naturalmente alla classe di Palacio.
Il tutto senza evitare di prendere barche di gol.
la mia opinione è che senza un centrocampista tosto e una punta di valore la quadratura non riuscirà. mi raccordo così al punto precedente, che, nel mio ragionamento, esce confermato.
Perché in quei ruoli complessivamente bisogna avere almeno due giocatori in più dello stesso valore degli altri, da alternare secondo le esigenze tattiche del momento, gli infortuni, ecc.

luciano ha detto...

Credo che i '98 avranno necessità di altri innesti di peso, la prossima estate, per risultare competitivi al massimo.

Per quanto riguarda invece l'allenatore e le politiche societarie, dico solo un cosa: ci sta che uno giudichi mediocre Mazzarri, per carità. Anch'io non lo considero un fenomeno, ma un grande uomo di campo, con esperienza e competenza, capace di badare al sodo, cosa che serve per ricostruire quasi da zero (nono posto di una rosa rafforzata con tre giovinetti e Campa: a proposito, ma non c'era chi diceva che si sarebbe accontentato di stagioni di transizione, se arrivavano dei giovani?
Il discorso è un altro: se un tifoso interista prende la...tastieta in mano praticamente solo per criticare allenatore e società, c'è qualcosa che non va. E probabilmente non sono né allenatore né società, che pure avranno delle colpe.
E' lo stesso discorso di Carlobs una volta, ricordate? scriveva solo per criticare (eufemismo) Mm e Branca.
Uno può anche pensare che abbiano fayyo male, ma se scrive solo contro di loro inevitabilmente il suo appare come uno sfogo viscerale, anche quando dice cose giuste, magari con toni sbagliati.
E inevitabilmente induce alla difensiva chi ama la squadra nella sua globalità.
A parte che non vedo tutti questi allenatori di COMPROVATA straordinaria bravura, in fila per allenare questa Inter

luciano ha detto...

Tuttosporc continua a provocare: malumori all'Inter per i due giorni in più concessi ai sudamericani che rimpatriano per Natale.
Invece alla juve questa sera festeggiano a champagne per il ritardato rientro, non concordato, di Tevez

luciano ha detto...

Tuttosporc finalmente l'ha rivelato, fuori dai denti: è Mazzarri che non vuole Lavezzi o Lamela.
Impazzisce per Giovinco e de Ceglie, che seguiva già dall'asilo

Carlo Pizzigoni ha detto...

Che poi Luciano, il bravo o mediocre tecnico, salvo casi rarissimi di allenatori fenomeni, lo fa anche se non soprattutto Il feeling con l'ambiente e la società. Se si è un blocco di granito, si trova identità, ecco che la squadra funziona con Mazzarri, con Gasp, con Leo, con Strama. Il punto qual è? E', secondo me, che l'unità d'intenti non è solo volontà di andare nella stessea direzione. Fosse solo volontà, non ci sarebbero problemi. Ci sono altre dinamiche che intervengono, al fine di una riuscita o meno della stagione.
Sul discorso dell'attaccante da 20 gol, non ti seguo tanto. Cioè, posto che non ti vanno bene quelli che ci sono, l'attaccante da venti gol (supposti) non sommerebbe le sue realizzazioni a quelle di Palacio, che in questa posizione è più spesso in zona gol. E poi, chi sarebbero questi attaccanti che garantiscono 20 gol a prescindere? Dipende sempre dal sistema

Unknown ha detto...

mica son d'accordo...
la storia insegna, il passato conta e 15 anni di carriera fanno statistica e danno certezze...
questa rosa NON è adatta ad un mazzarri che nel corso di questi 15 anni ha ampiamente dimostrato di NON essere duttile...
questa rosa NON ha una mediana da mazzarri...e mazzarri è dalla mediana che imposta la squadra stante il fatto che dietro gioca a 3 giustappunto da 15 anni...
nessuno dei centrocampisti in rosa ha un profilo da mazzarri...
nemmeno cambiasso e neppure fosse stato il cambiasso di 5/6 anni fa...
e questa rosa vede elementi troppo giovani per le idee e la storia di mazzarri...
ha lanciato come titolare un solo under 21 in carriera...in B... chiellini... qua ne ha potenzialmente 3 di titolari under21...più una riserva...
quindi l'errore come al solito sta a monte... scegliere un allenatore (caro) "integralista" come idea tattica e poco propenso all'utilizzo in pianta stabile di giocatori giovani e/o poco esperti di A dandogli in mano una rosa come questa...
sull'equilibrio mi ripeto...
stiamo prendendo una caterva di gol perchè:
non possiamo giocare in contropiede dichiarato che non abbiamo velocisti dalla corsa lunga...
esterni e centrocampisti tutti vanno in aiuto di palacio ed è umano che 1 volta su 4 non rientrino in tempo...
la scelta di mandare cambiasso in appoggio costante obbliga un difensore a coprirgli le spalle...
da qualche tempo è campagnaro quello che si piazza in mezzo...MA... resta una corsia scoperta visto che jona è sempre avanti e questo fa "sbarellare " anche la difesa a 3 che diventa asimettrica...
faccia una scelta... cambiasso o lo tiene davanti o lo tiene dietro in copertura ...il boxtobox non lo può più fare se non raramente e il buco che si crea provoca scompensi...
ma... per tenerlo davanti necessita di un mediano da mettere dietro...e non è taider questo...
per tenerlo dietro necessita di maggior potenza di fuoco in attacco...
veda lui

Paolo Grasso ha detto...

MAgari con nuovo anno ed il ritorno di Icardi, si potrebbe fare un 3-5-2 con le due punte o palacio dietro al nostro torello

luciano ha detto...

Pizzi: è chiaro che l'attaccante da 20 gol non sommerebbe le sue reti a quelle di Palacio.
E probabilmente non c'è neppure sul mercato un attaccante che garantirebbe 20 gol, visto che in quelle condizioni ci sono Ibra, Messi, Cavani e pochissimi altri.
Tuttavia basterebbe un attaccante da 20 gol potenziali per fare un reparto più forte, aggiungendosi a Palacio , al posto dell'attuale seconda punta (o trequartista): Alvarez, Guarin o Kovacic che sia.
Due attaccanti forti e Icardi come alternativa.
Poi questo attaccante forte potrebbe essere una prima punta (con Palacio seconda) di peso anche atletico, oppure una punta dotata di scatto e dribbling che "entra" dall'esterno in sincronia con i movimenti di Palacio, come potrebbero essere Lucas, Lamela o lo stesso Lavezzi (come tipologia di giocatori).
Chiaro che a quel punto bisognerebbe sistemare qualcosa diero per avera più equlibrio e compattezza.
Cambiando argomento: mi chiedo spesso che differenza c'è tra chi schiera una difesa a tre e chi una difesa a quattro, con un centromediano metodista incontrista, che in fase di non possesso arretra sulla linea dei difensori per consentire agli esterni di attaccare.
la mia impressione è che quelli più attaccati a "ideologie" siamo noi tifosi.

luciano ha detto...

Mi sarebbe piaciuto fare un post su i + e i + del settore giovanile, dove i - non sarebbero una bocciatura (naturalmente potrei esprimere solo opinioni, non giudizi) ma pareri sulle difficoltà , magari temporanee, incontrate nel processo di crescita di un giocatore.
Tuttavia non penso che sia un'idea praticabile, per molti motivi.

luciano ha detto...

Convocazioni per lo Ielasi: esclusi Pennati, Mendoza, Comina ed Harouna.
le esclusioni fanno un po' pensare: Pennati, mio antico e attuale "pallino" paga indubbiamente il ritardo nei tempi di crescita, che di certo un po' lo penalizza.
Gli altri tre forse saranno sostituiti da alternative più pronte. Staremo a vedere.

Avvocheto ha detto...

@ Luciano: notizie su Visin? Ci sarà allo Ielasi?

luciano ha detto...

tra i convocati dell'Inter per lo Ielasi dovrebbe esserci Eric Battilana, del Pordenone

Felix ha detto...

Pap, è sempre un piacere leggerti.
Le tue argomentazioni sono puntuali e pungenti.
Che uno sia d'accordo o meno con le tue tesi credo sia un accrescimento per il blog averti a bordo. Auguroni a tutti

Felix ha detto...

Pap, è sempre un piacere leggerti.
Le tue argomentazioni sono puntuali e pungenti.
Che uno sia d'accordo o meno con le tue tesi credo sia un accrescimento per il blog averti a bordo. Auguroni a tutti

Tinho DeLù ha detto...

La squadra + forte d'italia non ha un attaccante da 20 gol, eppure vince.... se pensiate che le squadre si costruiscono solo su un Bomber vi sbagliate, Ibra è unico giocatore al mondo che da solo ti vinceva una partita, oggi neanche Messi ha tale capacità, E' UL GRUPPO CHE VINCE, NON LO AVETE ANCORA CAPITO?.... mentalità, qualità, profesisonalità, nel campionato scarso italiano, non servono i top-players per vincere, ma una buona organizzaizone tecico-tattica, ma sopratutto un MISTER carismatico..... IO DA BIANCONERO simpatizzante stravedevo per morinho come oggi stravedo per conte, sarà che vi sta sulle balle perchè vince, ma lui è un allenatore che fa da scudo verso il gruppo e da la carica dei 300.

feliz 2014

p.s. mi dici Luciano la classifica finale dei 97 dello scorso campionato? i partenti e i nuovi innesti?....grazie.

luciano ha detto...

Conte è uno juventino vero: uno che è stato condannato e ha patteggiato in processi per partite truccate.
La juve ha Buffon Pirlo Tevez Vidal, Pogba Lorente e Vucinic. Nonostante questo ha avuto il merito come è scritto su Twitter, di aver fermato sul pari le armate invincibili di una sconosciuta squadra danese ed è uscita con i turchi. Se avesse avuto, oltre all'organizzazione e al preparatore spagnolo un grande fuoriclasse davanti, adesso potrebbe ancora evitare di fare l'EL.
Perché non c'è dubbio che vince il gruppo: ma se nel gruppo c'è qualcuno che nei momenti cruciali dà qualcosa in più

Tinho DeLù ha detto...

@Luciano


Se vuoi parlare di calcio con me non parlare come da tifoso da bar, perchè ti dico:

Se la juve vince e stravince in italia, e fa figure di mm in europa, allora mi preoccuperei ancor più della squadra di appartenenza e del campionato di appartenenza, se leggi bene il mio posto ho criticato il campionato italiano dandolo di scarso livello, se la Juve stravince, vuol dire che il livello italiano e caduto nella spazzatura...mi concentrerei + su questa cosa, e cmq l'inter di quest'anno sono coeerente e vi sottolineo che è una squadra da 4° a 6° posto, se poi dovesse arrivare 3° io sono il 1° ad esultare....perchè è come vincere una triplette......


per favore luciano, togli buffon e tevez, buffon non fa + la differenza e l'argentino lo scorso anno non c'era, e vucinic se vuoi te lo regalo..... Lorente era in stanby fino a dicembre, da 1 mese che gioca..... non sono top-player, l'unico era Ale e lo hanno mandato via, quindi...

luciano ha detto...

Tinho, fammi un favore: smettila con le tue esasperazioni personalistiche.
Ho capito che nei '98 gioca tuo figlio.
Ma non riuscirai a farmi apparire come uno che tiene per una squadra delle nostre giovanili contro le altre.
io tengo a tutte nello stesso modo e dico quello che vedo, poi posso sbagliare.
A me il gruppo dei '98 al quale sono legatissimo perché ha vinto un titulo storico, sembra leggermente inferiore ai '97 quando facevano la Lega Pro.
Anche i risultati sembrerebbero dimostrarlo. Lo scorso campionato gli allievi lega pro '97 l'hanno vinto con 14 punti sul Milan, 15 sulla Cremonese e 23 sull'Atalanta.
Nonostante questi risultati sono stati ancora rafforzati.
Normale che verranno ancora rafforzati anche i '98 per affrontare il campionato allievi A e B
Non è una condanna per nessuno, perché nel gruppo abbiamo tutti giocatori con qualità, come dimostrano i molti nazionali o giocatori nel giro delle nazionali.
Se però non posso esprimere un parere o una valutazione senza offendere la suscettibilità di qualche genitore, tanto vale che la smetta di scrivere. non avrebbe senso un blog nel quale si deve dire che tutti sono fortissimi e ineguagliabili.
lo scriviamo una volta per tutte e poi chiudiamo

luciano ha detto...

Qui l'unico tifoso non da bar ma di parte sei tu

luciano ha detto...

E poi ti ho detto più volte che non desidero parlare di juve con te. Se lo volessi, leggerei Tuttosporc o i loro siti. Non mi interessa.

luciano ha detto...

Il campionato italiano è il più difficile del mondo: ne sono convintissimo: leggo.
Ma un conto è correre la maratona (38 giornate, con il caldo opprimente, il gelo, durante otto mesi) un conto è correre i cento metri (un girone in cui le migliori passano agevolmente, poi con sei partite vere per arrivare in finale. Negli scontri diretti la differenza la fanno i campioni: I Milito e gli Eto'o di una volta; i Messi e gli Iniesta di altre volte, i Ribery e i Robben dello scorso anno.
perché quando le squadre sono forti e le partite da dentro e fuori è solo quello che fa la differenza
La juve in italia vince perché ha un preparatore allievo di un celebre medico spagnolo (non sono chiacchiere da bar , lo scrivono tutti i giornali. Quelli stranieri, perché in italia non si può). Poi ha anche il prossimo pallone d'oro Pogba, Vidal che vale 60 milioni, Pirlo che ...la stampa italiana voleva vincesse il pallone d'oro quest'anno, Tevez che ce l'ha lei e non io e dei killer impuniti come Chiellini e C.
la struttura è forte, manca il fuoriclasse che ti fa vincere anche quando la partita è in equilibrio

luciano ha detto...

Piuttosto se non vuoi essere un tifoso da bar tu, rispondi: Conte è vero o no che ha patteggiato la pena in un processo per corruzione?

sergio ha detto...

Luciano, a proposito di storia di corruzione. E' vero che i ladroni manipolavano il campionato già ai tempi del fascismo?

luciano ha detto...

Sergio: assolutamente si. Tra il 1930 e il 35 vinsero cinque titoli consecutivi con aiuti arbitrali inimmaginabili persino ai tempi di Moggi. le testimonianze che ho avuto su questi fatti sono indiscutibili.
credo che Gianni Brera l'abbia scritto anche in un libro. A me che gli chiedevo come fosse andata, ha risposto testualmente: hai presente l'epica nazionalista del risorgimento di matrice Savoiarda? Hai presente l'appoggio della monarchia, prezioso per il fascismo?

Tinho DeLù ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Tinho DeLù ha detto...

@LUCIANO


non capisco perchè mi attacchi con + messaggi come sclerare su di me.
Cosa centra mio figlio su tutto questo, io non ho parlato di lui.
Chi ti ha chiesto dei 98.
Parlavamo di 1° squadra del perchè in italia stravinci e fuori fai figure di M, ti ho detto il mio modo di vedere le cose, e cosa serve per ivncere un campionato mediocre come il nostro.

in fine, con tanto di P.S. e ti avevo chiesto solo dei dati statistici sui 97....... e invece mi hai raccontato la storia delle giovnaili e le tue supposizioni, scusami ma non capisco tutto ciò, per favore se devi rispondermi rispondi alle mie domande e non ai tuoi presunti pensieri, perchè io di malizioso non ci ho scritto nulla...... ripeto felice 2014.
un altro P.S. leggi bene.

IO QUI scrivo come un utente qualunque,e non come un padre di un calcaitore, se così fosse, smetto di scrivere, questa è la 3° volta che mi viene sottolineata.......qunado e troppo e troppo.

Daniele ha detto...

Auguri di felice 2014 a tutti.......anche ai gobbi!

olag ha detto...

No,mi spiace,ma ai gobbi no!
Auguri a tutti gli altri.

luciano ha detto...

Volentieri inizio l'anno con un atto di contrizione pentimento. Come ha detto lui, ieri ho veramente "sclerato" contro Tinho e me ne scuso.
Non ho giustificazioni, non può essere considerata tale neppure la lettura, su un blog dichiaratamente interista, dei suoi sperticati elogi per la juve e per l'allenatore più sfortunato d'italia (le sue squadre truccano partite accordandosi negli spogliatoi e lui non si accorge mai di nulla. Poi, per pura nobiltà d'animo, patteggia la pena nei processi conseguenti).
Sono assolutamente certo che la sua ingenuità e purezza d'animo non gli ha consentito di accorgersi neppure di piccoli taroccamenti che avvenivano sulle partite della juve ai tempi di Moggi.
in questo senso è davvero l'allenatore giusto al posto giusto.
Si, lui vedeva che la sua squadra era sistematicamente aiutata in modo imbarazzante, ma la spiegazione gli veniva ovvia: si trattava di cose ininfluenti, perché la squadra era comunque molto forte.
una quindicina di punti in più per i bianconeri, una quindicina in meno per gli avversari, alla fine non modificavano la situazione.
Ritornando a Tinho, vittima inconsapevole del mio sfogo, mi ha tratto in inganno il fatto che il suo interesse per i '97 si fosse manifestato subito dopo la dichiarazione di Carlo, credo ampiamente condivisa, per cui i '98 erano inferiori ai '97 ma crescevano bene.
Devo invece riconoscere che Tinho pur essendo comprensibilmente uo sfegatato sostenitore dei '98, tifa, quasi come un vero interista anche per le altre nostre formazioni giovanili.
Non solo, ma devo anche ammettere che la sua "visione" del calcio è molto più in linea con le tendenze attuali, prevalenti legittimamente anche in questo blog, rispetto alla mia, ben più datata e forse superata (ma l'età rende tetragoni ai cambiamenti, anche di cultura calcistica).
Per cui io resto della mia idea che una squadra di ottimi mestieranti agonisticamente validi e tecnicamente discreti, integrati da una spina dorsale di 3-4 campioni autentici, guidati da un allenatore esperto e realista (penso non a Mazzarri, ma al Trap d'antan e a Capello, per esempio) possa battere qualunque formazione di spumeggianti offensivisti.
Anche perché ribadisco la mia convinzione, nessuna squadra mai, con metodi naturali, riuscirà a fare pressing alto, senza disunirsi, per '90: non è umanamente possibile. L'ultimo esempio lo si è visto nella finale di CL dello scorso anno, dominata per mezz'ora da una squadra in cui correvano come matti e infilata spietatamente da una squadra che giocava con raziocinio.
La prima era bellissima e ha incantato tutti gli italiani. La seconda ha vinto.

Va be' ho divagato rispetto agli intendimenti, torno al dunque rinnovando le mie scuse a Tinho.

luciano ha detto...

Una piccola precisazione rispetto a come intendo io il calcio, attraverso un esempio.
Duncan e Benassi sono due prospetti interessantissimi. Due che considero miei amici e per i quali tifo in modo sconsiderato.
tecnicamente e come intelligenza calcistica ci sono due categorie di differenza a favore di Benassi.
Giustamente gioca Duncan e non Benassi e la cosa era facilmente prevedibile.
Se Benassi non migliorerà nei prossimi 2-3 anni almeno del 30% la sua potenza e la sua corsa, resterà un giocatore incompiuto, pur essendo molto più "bravo" di Duncan. Che invece è già giocatore perché è più forte della media atleticamente e nella media tecnicamente.
Questo discorso vale un po' per tutti i giovani.
Conta il passo, prima di tutto.
Biraghi per esempio era inferiore all'altro esterno di quell'Inter, Bertin, ma aveva e ha un altro passo. Bertin. Biro ha un passo da serie A, Berto si batte tra C2 e dilettanti, sia pure con molta sfortuna.
Ma il discorso varrebbe per tanti: lo farei per un altro mio pupillo, Candido, che è giovanissimo ,un '93. ma con la sua tecnica e mente calcistica che nulla hanno da invidiare a Iniesta gioca in C2 e salirà di categoria solo se si irrobustirà in modo nettissimo.

Va be' smetto di rompere e buon anno a tutti, soprattutto a quelli di cui non condivido le idee calcistiche (purché interisti, naturalmente).

carlo ha detto...

@ pizzi: cosa ne pensi di abner alla roma?

Carlo Pizzigoni ha detto...

Che Abner è un super prospetto (96). In fase di spinta è portentoso. Insieme a Dimarco, che è addirittura più giovane (97) rappresenta il top nel ruolo tra i giovani. Auguri a tutti!

Tinho DeLù ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Tinho DeLù ha detto...

@Carlo Pizzi

MI hanno appena scritto un tuo collega della gazzetta per una intervista su Abner, che coincidenza ;)

Tinho DeLù ha detto...

@Luciano


ok imparerò a essere un buon lettore da oggi in avanti.....

così siamo tutti felici e contenti....

In quanto a mio di figlio, lo pubico ancora una volta.....qui dentro:
se non è all'altezza (a detto di tanti no) di vestire questa gloriosa maglia se ne tornerà a giugno da dove e venuto.....

ma mai qui dentro o rimarcato il suo nome per publicizzarlo, ne avrei di siti miei personali con migliaia di iscritti per farlo, network ecc ecc, youtube ecc ecc era giusto per precisare alla tua frase, abbiamo capito che gioca nei 98....

e cmq nessuno ha parlato personalmente di nessun giocatore dai lati tecnici ai confronti con altri o confronti fra annate di giocatori, se sono più forti i 97 o i 98 lo lascio dire a voi..... non mi permetterei epr rispetto degli altri papà e dei colleghi di mio figlio....visto che spesso vengo mal interpretato.......FACCIO IL LETTORE E TANTI SALUTI.

Giuseppe ha detto...

Auguri a tutti di sereno anno 2014!
Anzi, come sottolineato giustamente da Olag, a tutti tranne che ai gobbi :D

@Luciano: Benassi mi piace tantissimo, ha un tocco palla davvero delizioso. E poi ha un gran fisico. Però a Livorno sta giocando pochissimo: secondo te gli farebbe bene scendere di categoria per 5 mesi, un po' come ha fatto proprio Duncan lo scorso anno?

sergio ha detto...

tinho, credo che nè luciano nè chiunque altro abbia realmente pensato di te nei termini che hai descritto, almeno leggendo le parole usate. Sicuramente c'è stato un attimo di trasporto viscerale, ma non dettato da presunti(per niente manifestati e per niente denunciati) tuoi bisogni di difendere tuo figlio.
Semplicemente l'astio ragionevole nei confronti di una società che da sempre ha usato stratagemmi illegali per vincere può inficiare sulla buona fede, non solo nei tuoi confronti, ma di chi ha simpatie simili alle tue. E' comprensibile, e d'altra parte prontamente luciano ha fatto pubblica ammenda: quindi non prenderla sul personale (è un consiglio opinabile, non un diktat perchè non mi permetterei mai). Infine, il mezzo di comunicazione virtuale e impersonale come questo determina tanti di quegli equivoci che un minimo di indulgenza di tutti verso tutti per errate interpretazioni è auspicabile. Almeno per ridimensionare la presunta gravità delle parole usate. I tuoi commenti e informazioni sulle giovanili sono palesemente preziosi, visto che come me molti non hanno a disposizione dati dal vivo. E la diversità e pluralità di vedute e di report possono solo arricchire l'informazione. Continua a lasciare il tuo contributo, io personalmente te ne sarei grato. :)

Unknown ha detto...

In ritardo... auguri di Buon Anno a tutti

Tinho dai nn fare solo il ....lettore..;)

djorkaeff ha detto...

Burgnich dice che forse è meglio un prestito in una società amica per Kovacic...io mi chiedo come è possibile mettere in discussione Mateo in questa maniera. Mandarlo in prestito?? uno dei 3-4 migliori giocatori della rosa, a me sembrano pazzi. Forse vedo un altro sport, boh.

Unknown ha detto...

nell'ottica del domani... nel senso quasi letterale del termine...

cedere guarin è cosa buona giusta o una cazzata?

uhm...

dipende ... da che depende? ( cit. )

da colui che arriverebbe al suo posto...

intanto... mazzarri HANNO voluto... mazzarri PIACE ( non a me e si sa) e mazzarri ABBIAMO ...

guarin non viene visto come interno o mediocampista...

non viene visto come leader nel senso di chi tiene nervi saldi e sprona/rallenta la squadra... qua mazzarri vede cambiasso e quello titolare resta...

viene fatto giocare perchè cmq potente e in grado di cappottare una partita nelle giornate di vena, ma non è cmq una seconda punta e nemmeno un 3/4sta...

in rosa abbiamo kovacic e alvarez... tutti e 3 più 2 punte non possono giocare e nemmeno tutti e 3 con 1 sola punta e cambiasso possono giocare...

quindi... in linea di massima è una cessione che ci sta...
e ci sta sia che arrivi uno tipo mata/lamela/cerci sia che arrivi un fernando/song ...
se ne arrivassero poi 2 sarebbe perfetto...

che secondo me con quanto incassi da guarin l'accoppiata fernando-cerci riesci a farla senza tirar fuori altro grano...

e ti potresti schierare così...

jona-cambiasso-fernando - naga

...cerci - alvarez/kovacic

....... palacio

vista attraverso gli occhi di mazzarri eh...
che attraverso i miei diventa

......fernando - kovacic

cerci -alvarez - palacio

.........icardi

o

alvarez - fernando - kovacic

.....cerci - palacio

.........icardi

ovviamente con la 4 dietro

Unknown ha detto...

beh..Pap le tue sono formazioni..diciamo disinvolte.....ne segneremmo tanti....,ma Handa potrebbe diventare uno dei più "bucati "della serie A

luciano ha detto...

una volta tanto sono d'accordo almeno con la parte iniziale del discorso di Pap.
Ci sono tre situazioni:
a) un giocatore è un fuoriclasse assoluto
b) un giocatore è una promessa di grande fuoriclasse
c) un giocatore è forte, ma non cambia una squadra (poi ovviamente c'è il caso di un giocatore scarso, che non considero).
Bene: nelle prime due situazioni secondo me il giocatore non va ceduto, possibilmente (il possibilmente è riferito a situazioni particolari, come nel caso di Ronaldo, Ibra, Wes e Balotelli).
Non cederei neppure in prestito una vera grande promessa: quindi non avrei ceduto Destro e Cou, non cederei mai Kovacic. Probabilmente darei in prestito Belfodil e non darei né Taider né Icardi
Gli aspiranti campioni possono maturare qua, ritagliandosi progressivamente spazi maggiori proporzionalmente alla loro crescita: non vedo dove stia il problema.
Poi ci sono i giocatori forti che rendono (intendendo che sono utili alla squadra) in relazione al contesto ed è il caso del Guaro.
Guaro è forte e io dubito che con i soldi della vendita di uno forte si possano acquistare due forti.
Quindi cederei a malincuore il Guaro se fossi certo di prendere uno forte come lui, ma più funzionale alle esigenze di squadra.
Concordo sul fatto che insieme due punte più il Guaro, Alvarez, Kovacic e Cambiasso non possano giocare.
Neppure una sola punta con i 4 citati (e, tra l'altro, due esterni offensivissimi come Jona e Naga)
A mio parere i problemi di equilibrio e i troppi gol subiti nascono da qui, non certo dalla difesa a tre, con la quale altre squadre subiscono pochissimo.
Non sono affatto pregiudizialmente contrario a giocare a quattro, ma in questo caso il primo di destra deve essere Campagnaro e davanti a lui ci deve essere un'ala pura, con giubilazione di Jona, sino ad oggi uno dei migliori.
Comunque questi sono dettagli.

continua

luciano ha detto...

Resta il fatto che in rosa non abbiamo, secondo Mazzarri (e anche...secondo me) uno a cui affidare la conduzione del gioco, oltre a Cambiasso. Nessun altro dei giocatori in rosa lo può fare, per motivi diversi (è sempre un parere eh, verità non ne ho).
Una volta stabilito che giochi con i due esterni attuali, quindi con una difesa a tre, con Cambiasso a guidare e dare i tempi, con Palacio davanti, devi incastrare le altre pedine.
Per come la vedo io, Taider,e Icardi sono al momento ottime alternative ma non possono essere cardini di una squadra ambiziosa.
Guarin e Alvarez si, Kovacic forse, Belfodil no.
Però se abbiamo "incasellato" il portiere, tre difensori (con licenza di sganciarsi, a turno, soprattutto per campa che ha tempi migliori), due esterni, Cambiasso e Palacio, restano da scegliere tre titolari che devono essere compatibili tra di loro e con l'obiettivo di equilibrare azione offensiva e situazioni di non possesso.
Se vuoi giocare con due punte, gli altri due giocatori devono avere caratteristiche precise, essendoci dietro già Cambiasso.
Devono essere giocatori esperti, incontristi con le palle, con tanto dinamismo e almeno uno anche con qualità.
Già Guarin, due punte, Cambiasso, Naga e Jona sono incompatibili.
Alvarez lo sarebbe di più, almeno per un'ora, ma l'altro a quel punto dovrebbe essere proprio un Fernando.
Kovacic e Cambiasso hanno retto il centrocampo, se non sbaglio, nelle ultime partite dello scorso campionato e i risultati non sono stati entusiasmanti.
Tanto che, con tutti i suoi difetti e considerando che c'erano altri fattori decisivi (la forma di Milito e cassano anzitutto) aveva fatto meglio, in termini di risultati il vituperato Gargano.
Anche questa potrebbe essere una soluzione affiancando loro un terzo mediocampista, sempre del tipo Fernando.
Ma verrebbe sacrificato Alvarez.
Ricky dei giocatori citati mi sembra il più universale: potrebbe giocare sia da seconda punta, sia da trequartista, sia da mediano.
Ma naturalmente anche nel suo caso dipenderebbe dagli altri schierati attorno a lui.
Si deve poi considerare che se vuoi avere qualche ambizione, con la difesa a tre e i due esterni, tra centrocampo e attacco ti servono non 5 titolari ma minimo minimo 8 e devono essere assortiti in modo da consentire variazioni anche tattiche.
i giocatori inamovibili sembrano essere Cambiasso Taider Kovacic Alvarez Palacio Icardi. Quelli teoricamente sacrificabili Belfodil e a certe condizioni Guarin.
Mi butto in un discorso da bar, per la gioia di Tinho: se cedendo Guarin, metà Belfodil, Mudi, Andreolli, Mariga e Pereira riuscissi a prendere un grande attaccante pronto (prima punta o esterno) e un grande centrocampista-interditore, magari con i piedi non di ghisa, il sacrifico si potrebbe fare.
Senza andare su un terzino sinistro di scarso valore ma di buon costo, come i nomi che si fanno. la riserva di Naga potrebbe essere per 5 mesi ancora Zanetti, o al limite JJ, con inserimento di un altro centrale.

Mi rendo conto che la mia lettura è condizionata da elementi di fondo come l'ossessione dell'equilibrio e dalla considerazione che a parità di valore tecnico un giocatore di 20 anni rende molto meno di uno di 25.
Se io pensassi che si vince schierando pchissimi interditori e aggredendo costantemente le difese avversarie, tutti i discorsi fatti sarebbero viziati in partenza.
ma questa differenza di interpretazioni costituisce il bello del calcio, rende interminabili le discussioni, perché ognuno (io per primo) riesce sempre a leggere inconsapevolmente i risultati in modo che gli diano ragione

Karlito ha detto...

Ciao a tutti,
rientro nel blog dopo un bel po' di tempo e vorrei commentare, seppur in ritardo, un post sulla famosa frase "Vincere non è importante, è l'unica cosa che conta".
Io sono un uomo pacifico, mi piace vivere con serenità e condurre rapporti etici e trasparenti con le persone che gravitano nel mio universo. La mia frase è: "Vincere non è importante, è la cosa che conta di meno".

Capisco che sia una visione quanto mai inacettabile e per certi versi non credibile (io stesso mi irrito parecchio se l'Inter non vince), ma lo è perché riflette l'aggressività che guida gli estremamente competitivi rapporti umani della nostra società.

Immaginatevi una partita a Scarabeo con gli amici, e gustate l'atmosfera di pace e serenità dei momenti che precedono la partita, la preparazione del tabellone, uno che si occupa della musica, l'altro che vi chiede se prepferite una birra o un liquore e così via... Ora, davvero vincere la partita sarebbe l'unica cosa che conta? No, vincere la partita è l'obiettivo, ma è davvero l'unica cosa che non conta. Tutto il resto è davvero importante.

Che differenza c'è tra la partita a Scarabeo e la partita di calcio? I soldi? L'odio per i nemici? Davvero quando si gioca a calcio vincere è l'UNICA cosa che conta? Non vi è niente altro che conta?

Non è la mia filosofia. E' vero che soffro, è vero che se l'Inter non vince mi sembra di aver sprecato il mio tempo a seguire il match, è vero: mi approccio al calcio con l'idea che davvero vincere è l'unica cosa che conta.

Quindi tutto il mio discorso è un discorso da ipocrita? Mi sto comportando da ipocrita?

No, semplicemente sono invischiato anch'io come molti altri (ma spero non tutti), in un atteggiamento e una ragnatela di pensieri ed emozioni insane, antietiche. E' un approccio che detesto, ma che vivo in prima persona. Vivo un conflitto interiore nei confronti di questa cosa che coivnolge da un lato il pensiero razionale e dell'altro l'impulso emotivo.

Però ne sono consapevole. Da una parte, vincere non conta niente, perché è la serena socialità, la bellezza ed il piacere di stare insieme, di giocare insieme, la cosa veramente affasciante ed emozionante; dall'altra anche il solo pareggio (nel calcio, solo nel calcio quando seguo l'Inter) mi fa incazzare e me ne vado furioso a fare qualcosa d'altro.

Sono consapevole di questo contrasto, di questa contraddizione, però una cosa è sicura:

mi vergognerei peggio che un ladro, mi vergognerei come l'essere più infimo e viscido del pianeta, se dovessi mostrarmi in pubblico con una scritta del genere sulla mia maglietta.

Un saluto a tutti e sempre Forza Inter ;)



Unknown ha detto...

non mi pare tu stia dicendo cose diverse dalle mie luciano...
rimanendo nella visione di mazzarri, e nell'ottica del fare quello che si può con i soldi, come pare si debba fare... non faccio voli pindarici su giocatori top di primo livello ma parlo di giocatori buoni e affidabili tra cui uno a scadenza contrattuale e quindi ovviamente meno caro...
quindi io al posto di guarin mi faccio bastare fernando e cerci senza andare a cercare un mata o un chissà chi da 20milioni e oltre...
nella visione mazzariana delle cose....

.........samir

......campa - X - jj
jona - cambiasso- fernando-naga
.....cerci ..... alvarez/kovacic
...........palacio

credo sia squadra equilibrata, sufficientemente protetta ma che non rinuncia ad attaccare anche con possesso con GIOCATORI CHE HANNO LA QUALITA' PER FARLO senza essere obbligati a sfondare i polmoni degli esterni e degli interni...

nella visione "paperiana" e quindi europea delle cose...
stante il fatto che con la 4 i terzini salgono a turno che cmq hai un ala sempre davanti e qualcuno sulla fascia c'è sempre, e con la 3 invece DEVONO salire SEMPRE entrambi...
che ho un interditore puro a protezione della difesa...

avrò praticamente sempre una linea a 3 dietro con in più uno a protezione davanti e 6 giocatori in fase offensiva che sanno cosa fare di una palla e che cmq pressano e coprono all'occorrenza...

oh... non sono io che ho sta fissa di giocare così eh...

giocan TUTTI così in europa

e in ogni caso ho molte più opzioni a disposizione cambiando banalmente un giocatore...
tolgo una delle 4 punte, inserisco cambiasso o taider e son subito più coperto
alzo jona e inserisco campagnaro e son quasi blindato..
posso giocare 4-2-3-1/4-3-3/4-5-1/4-4-1-1 ... a seconda di momento, forma, avversario , necessità...e ho tutti i ruoli coperti compresi riserve...
e spendendo 15 milioni... 1+ 1-

luciano ha detto...

Ma si, Pap, tu sei contrario alla linea a tre, io penso che non sia questo il problema, ma non ho nessun preconcetto verso la difesa a 4: come ho detto più volte per me contano gli equlibri e si possono trovare in mille modi.
Scusami, eh, non per offenderti, davvero: io so di essere un integralista in fatto di visione del calcio. Ho i miei fermi convincimenti dai quali non demordo., Tuttavia mi sembra che sui moduli sia più integralista tu: a me vanno tutti bene.

Karlito: dopo aver letto il tuo intervento, la mia stima nei tuoi confronti è aumentata ulteriormente, anche se non condivido la tua posizione.

Secondo me nello sport agonistico e professionistico non si può limitarsi a godere il piacere di partecipare.

L'obiettivo di una partita non è stare insieme (anche perché non sto giocando con miei amici che mi sono scelto), ma provare a vincere.
Aver partecipato è una consolazione molto modesta.

Altra cosa se ci riferiamo al tifo contro: qui sarei d'accordo con te. Proviamo a vincere, ma rispettiamo gli avversari che provano a vincere proprio come noi.

Naturalmente non si può provare simpatia e amicizia per chi prova a vincere violando consapevolmente e gravemente le regole stabilite di comune accordo.

PS: avrei pensato a una serie di post con le pagelle del...primo quadrimestre, relative a questi esaminandi:

la proprietà
la dirgenza
la guida tecnica
la squadra e i singoli
il settore giovanile nel suo complesso
le singole squadre del settore giovanile
i quattro tecnici principali del settore giovanile
i giovani che hanno compiuto i maggiori progressi

Ho scritto la prima parte (proprietà e dirigenza) dopo le opportune verifiche a breve la manderò a Gimon e Al (di Guido non ho ancora recuperato la mail).

Poi se può interessare pubblicherò le altre parti.

luciano ha detto...

Oggi esordio dei nostri 2000 nel prestigioso torneo Ielasi.
Alle 10.30 affronteremo il Perugia, mentre per lo stesso girone, alle 12.00 si affronteranno juve e Prato.
Milan Barcellona e Roma, le altre squadre prestigiose presenti, hanno invece un girone molto più abbordabile.
In bocca al lupo ai nostri ragazzi e speriamo di ricevere notizie positive.
Sarà interessante conoscere i convocati. Se Seid non fa parte del gruppo, come temo, significa che ci troviamo di fronte a un nuovo caso Mastour (o Donnarumma, il portiere)

luciano ha detto...

Oggi esordio dei nostri 2000 nel prestigioso torneo Ielasi.
Alle 10.30 affronteremo il Perugia, mentre per lo stesso girone, alle 12.00 si affronteranno juve e Prato.
Milan Barcellona e Roma, le altre squadre prestigiose presenti, hanno invece un girone molto più abbordabile.
In bocca al lupo ai nostri ragazzi e speriamo di ricevere notizie positive.
Sarà interessante conoscere i convocati. Se Seid non fa parte del gruppo, come temo, significa che ci troviamo di fronte a un nuovo caso Mastour (o Donnarumma, il portiere)

Gladiatore ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Gladiatore ha detto...

Convocati da Vanoli in under18 Sciacca Palazzi e Baldini amichevole contro la Tunisia.

luciano ha detto...

Prima partita allo Ielasi: inter Perugia 7-0. Tre gol, di Merola e 4 di Gndukouri (i primi 4)
Neo nostro girone la Juve ha battuto il Prato 5-0. Risultato non da poco perché il Prato in categoria è forte. Tra poco la nostra formazione

luciano ha detto...

INTER: Aglietti, Grassini, Lunghi, Battilana, Airaghi, Marzupio, Gemmi, Gavioli, Merola, Schirò, Gndukouri. A disp: SPada, Montecchio, Tagliabue, Caputo, Mastromonaco, Patecchini, Pelle. All. Mandelli

ZiemeluBarri ha detto...

Gndukouri è un 2001? Cosa sappiamo su di lui? Anche Battilana e Gavioli sono dei prestiti, giusto?

Karlito ha detto...

Luciano grazie per l'attestato di stima (che ricambio). Capisco che non condividi la mia posizione, ma d'altra parte io stesso non condivido la mia posizione, anche se la vorrei condividere. Quale miglior modo di esprimere un conflitto interiore se non quello di esprimerlo tal quale?

E' la prima volta che sento nominare Gndukoury, anch'io sarei curioso di avere qualche notizia in più.

E' un mese che non seguo quasi nulla, solo i risultati perché mi trovavo molto lontano, però ho visto un gol favoloso di Tassi, come sta andando?

Grazie ancora per le informazioni sulle giovanili, servizio unico al mondo nel suo genere

Anonimo ha detto...

Tratto da "Fuoriareaweb"

INTER – PERUGIA 7-0

INTER: Aglietti, Grassini (18’st Montecchio), Lunghi, Battilana, Airaghi, Marzupio, Gemmi (1’st Tagliabue), Gavioli, Merola, Schirò (1’st Caputo), Gndukouri (1’st Pelle). All.: Mandelli.

PERUGIA: Carolis, Santini, Brilli, Ceccarelli (6’st Marinelli), Lorenzini, Piccioli, Bagnoli, Fracassini, Nepi (10’st Acitelli), Barbarossa, Duranti. All.: Tomassoli.

ARBITRO: Funari di Roma Uno.

MARCATORI: 7’pt Gemmi, 9’pt 15’pt 29’Gndukouri (I), 5’st 12’st 25’ st Merola (I).



Dopo aver abdicato nella scorsa edizione ad appannaggio della Roma, l’Inter si ripresenta ai blocchi di partenza con tutte le carte in regola per tornare sul trono dello “Ielasi”.

Buona, anzi ottima,la prima per nerazzurri di mister Mandelli che contro il Perugia impiegano poco più di 5’ per mettere le cose in chiaro. Al 7' è Gemmi ad aprire le danze mettendo dentro da pochi passi.

La manovra meneghina è avvolgente e al 9’ è Gndukouri a finalizzarla, appoggiando comodamente sottoporta il raddoppio-lampo.

Al 10’ di nuovo Gemmi prova a farsi vedere, ma questa volta la risposta istintiva di Carolis spedisce il pallone sul palo.

L’appuntamento per il 3-0 è però solo rimandato. Al quarto d’ora infatti Gndukouri mette un altro tassello per il suo personalissimo titolo marcatori, calando il tris quando ancora il quarto d’ora deve scoccare.

Messo l’ennesimo sigillo, l’Inter gestisce ma al 20’ c’è ancora lavoro per Carolis che deve farsi vedere sul tentativo di Grassini dal limite.

L’estremo difensore umbro però può poco prima della mezzora, quanto il solito Gndukouri lo salta nettamente in uscita bassa e deposita in rete anche un 4-0 che dà ancora più lustro ad un primo tempo praticamente perfetto per i colori nerazzurri.

Nella ripresa i cambi fatti abbassano il ritmo ma non scalfiscono il dominio interista che al 5’ prosegue con il 5-0, con Merola che riesce a spezzare la monotonia nel tabellino marcatori, allungando il divario tra le due squadre.

Poco dopo la traversa ferma Patacchini, mentre al 12’ Merola è nuovamente inarrestabile e le marcature di un Inter stratosferica diventano addirittura 6.

La vena positiva di Merola però non si esaurisce qui e al 25’ il numero 9 nerazzurro fa un altro passo in avanti, portandosi al ridosso del proprio compagno Gndukouri e facendo salire lo score sul 7-0.

Anonimo ha detto...

Tratto da "Fuoriareaweb"

INTER – PERUGIA 7-0

INTER: Aglietti, Grassini (18’st Montecchio), Lunghi, Battilana, Airaghi, Marzupio, Gemmi (1’st Tagliabue), Gavioli, Merola, Schirò (1’st Caputo), Gndukouri (1’st Pelle). All.: Mandelli.

PERUGIA: Carolis, Santini, Brilli, Ceccarelli (6’st Marinelli), Lorenzini, Piccioli, Bagnoli, Fracassini, Nepi (10’st Acitelli), Barbarossa, Duranti. All.: Tomassoli.

ARBITRO: Funari di Roma Uno.

MARCATORI: 7’pt Gemmi, 9’pt 15’pt 29’Gndukouri (I), 5’st 12’st 25’ st Merola (I).



Dopo aver abdicato nella scorsa edizione ad appannaggio della Roma, l’Inter si ripresenta ai blocchi di partenza con tutte le carte in regola per tornare sul trono dello “Ielasi”.

Buona, anzi ottima,la prima per nerazzurri di mister Mandelli che contro il Perugia impiegano poco più di 5’ per mettere le cose in chiaro. Al 7' è Gemmi ad aprire le danze mettendo dentro da pochi passi.

La manovra meneghina è avvolgente e al 9’ è Gndukouri a finalizzarla, appoggiando comodamente sottoporta il raddoppio-lampo.

Al 10’ di nuovo Gemmi prova a farsi vedere, ma questa volta la risposta istintiva di Carolis spedisce il pallone sul palo.

L’appuntamento per il 3-0 è però solo rimandato. Al quarto d’ora infatti Gndukouri mette un altro tassello per il suo personalissimo titolo marcatori, calando il tris quando ancora il quarto d’ora deve scoccare.

Messo l’ennesimo sigillo, l’Inter gestisce ma al 20’ c’è ancora lavoro per Carolis che deve farsi vedere sul tentativo di Grassini dal limite.

L’estremo difensore umbro però può poco prima della mezzora, quanto il solito Gndukouri lo salta nettamente in uscita bassa e deposita in rete anche un 4-0 che dà ancora più lustro ad un primo tempo praticamente perfetto per i colori nerazzurri.

Nella ripresa i cambi fatti abbassano il ritmo ma non scalfiscono il dominio interista che al 5’ prosegue con il 5-0, con Merola che riesce a spezzare la monotonia nel tabellino marcatori, allungando il divario tra le due squadre.

Poco dopo la traversa ferma Patacchini, mentre al 12’ Merola è nuovamente inarrestabile e le marcature di un Inter stratosferica diventano addirittura 6.

La vena positiva di Merola però non si esaurisce qui e al 25’ il numero 9 nerazzurro fa un altro passo in avanti, portandosi al ridosso del proprio compagno Gndukouri e facendo salire lo score sul 7-0.

Anonimo ha detto...

Sempre dalla stessa fonte, che indico per evitare problemi di copywright

Juventus 6 - Prato 0
Roma 4 - Empoli 0

Avvocheto ha detto...

Ahia, pare mancare Seid...dai, non scherziamo, non puó ripetersi un cosa simile ad Hachim...le dichiarazioni lette nei mesi scorsi parevano ancora piú nette di quelle rilasciate nei caso precedenti...mah, incrociamo le dita.
Comunque mi associo alla domanda di Ziemelu sul nuovo giocatore

Anonimo ha detto...

Milan 2 - Selzione Canadese 0

luciano ha detto...

Sul nuovo giocatore non so nulla.
Su Seid le sensazioni sono pessime.

Una novità anche per i '98: oltre a Bakayoko e al Ceko arriverà anche un giocatore di origine albanese, ma già in Italia, un mancino che, mi è stato detto, sembra piuttosto interessante.
Baka nella prima partita del torneo Seveso (dove ha giocato anche l'albanese) ha fatto bene.
Domenica conto di vedere la finale (contro il Novara) e di riferire.

Intanto bell'allenamento, oggi, di Primavera, allievi e giovanissimi.
Colo quasi sicuramente andrà a giocare all'estero.
Adama mi ha detto che deve parlare con Mino (Raiola) per decidere il da farsi.
Donky ha smentito di aver firmato il contratto
Palzzi e Bona come sembra in gran spolvero.
Si è rivisto in buona condizione Giacomo..

Tornando allo ielasi, i risultati di Roma e juve sono abbastanza preoccupanti. Quello del Milan, almeno sulla carta, meno. Ma magari i canadesi sono una mezza rivelazione

luciano ha detto...

Vista l'impossibilità di pubblicare tempestivamente i post con le pagelle preannunciati, per gli impegni dei "capi", chiedo a Al e Gimon di evitare la pubblicazione di quanto inviato.
ormai siamo in vista dei nuovi impegni di campionato e i bilanci del passato cedono il passo.

Anonimo ha detto...

Torino 5 - Nuova Tor Tre Teste 2

Anonimo ha detto...

Luciano puoi darci i risultati del torneo di Seveso ? Grazie mille !

Unknown ha detto...

Mazzarri: kovacic gioca davanti perchè non copre e non contrasta

uhm...

minuti 679
contrasti 25
vinti 92%

alvarez
1236
39
84,6%

guarin
1411
34
75,5%

cambiasso
1477
59 contrasti
vinti 64,4%

taider
778
32
75%

uhm...

luciano ha detto...

Come al solito, le cifre nel calcio non dicono nulla. per esempio: cambiasso può aver vinto solo x contrasti, ma solo perché x alla 100.000esima si è trovato sulla palla senza bisogno di vincere il contrasto

luciano ha detto...

Riccardo: è un quadrangolare intolato a Seveso (credo un ex giocatore) che si svolge a Vimodrone.
nella prima giornata (pre Natale) l'inter ha vinto 2-0 col Varese.
Non so il risultato dell'altra partita, ma si è qualificato per la finale il Novara
Qui si possono vedere i gol

www.youtube.com/watch?v=93VaRdaW0BM

Unknown ha detto...

Che non dicano nulla è una tua teoria... Non dicessero nulla non esisterebbero società specializzate che vendono dati alle società e allenatori che le usano...
poi io mica attaccavo cambiasso...

luciano ha detto...

Ma no, era un modo di dire, un esempio: se uno si trova sempre sulla linea di passaggio avversaria può pure fare pochi contrasti, viceversa se fa diversi contrasti vincenti, ma spesso si fa tagliar fuori non è uno forte in copertura. comunque parlavo in generale per le statistiche nel calcio. poi magari mateo è fortissimo in interdizione, io sono un suo tifoso.
Ma questo è vero, è solo una mia teoria, il calcio non è il basket e non si può ridurre a cifre dal valore molto parziale.
Se io vedo un giocatore con amnesie frequenti poi mi possono esibire tutti i dati sulla percentuale dei contrasti vinti che non cambia la mia opinione. E ribadisco che non sto parlando di kovacic.

sergio ha detto...

Se la voce di Visin fosse vera, anche per le giovanili si conferma ciò che si sta materializzando con la prima squadra: che con il nuovo proprietario non è cambiato nulla. Per la gioia di chi ha da un momento all'altro cominciato a parlare bene dell'indonesiano, i ladroni ovini e i diversamente milanesi. Non per essere pessimista ma le cose stando come sono hanno un'unica conseguenza: nel giro di 2-3 annate il nostro vivaio non competerà affatto con quello dei ladroni e dei nuovi ladroni. Spero ancora in un cambiamento, ma più passano i giorni e più nel calcio italiano mi sembra di assistere a un sistema oligarchico di potere ben pianificato alla stregua del rapporto fra holding e piccole imprese. E' assurdo dire questo, ma quasi quasi bisogna sperare in qualche sceicco....ma l'italia non ha molto appeal...

luciano ha detto...

Puoi aver ragione, ma non esagererei.leggendo i nomi dei marcatori, allo ielasi, mi sembra che con tutta la stima per Sedi qualcuno...discreto l'abbiamo preso anche noi.
E poi questa vicenda si sarebbe svolta prima che la nuova proprietà divenisse operativa.
Che il tentativo egemonico (nel rispetto del ...non rispetto delle leggi e men che meno dell'etica, da parte di ovini e berluscones) comunque non c'è dubbio.

Paolo Grasso ha detto...

D'altra parte, non assicurando lo stesso standard di qualità delle nostre giovanili, quei pagliacci possono rubare giovani solo adescandoli col denaro, perchè tanto i nostri osservatori ci arrivano sempre prima. Che pagliacci

Anonimo ha detto...

Grazie Luciano !

Ultimo risultato della prima giornata del Memorial Ielasi
Barcellona 4 - Margine Coperta 1

Qui possiamo vedere i gol dell'Inter:
http://www.fuoriareaweb.it/giovanissimi-elite-fascia-b/3094-iv-memorial-ielasi-inter-perugia-il-video.html

Tinho DeLù ha detto...

il novara ha vinto 2-1 con il monza,quindi in finale con inter vittoriosa 2-0 sul varese, su calciosocial ci sono entrambi i video con rispettivi hightlights delle due aprtite, domenica la finale con ora da stabilire, cmq gioca il novara 98.....

forza inter 98

Anonimo ha detto...

Grazie Tinho !

p.s. sicuro di essere un gobbo ? Sei troppo gentile !

Tinho DeLù ha detto...

@agnelli


non sempre tutte le ciambelle escono con il buco, io sono un gobbo uscito male...

Anonimo ha detto...

Per me non sei un gobbo, da quello che scrivi traspare che la tua natura non è quella dei ladroni !

Avvocheto ha detto...

Molto bello il secondo gol di Gndukouri...a guardarlo da queste immagini mi pare di averlo già visto in una foto di un torneo di quest'estate ma é possibile che mi sbagli. Bello anche il secondo gol di Merola

luciano ha detto...

Secondo le PI l'Inter potrebbe cedere Rano per arrivare a Lamela.

Una domanda.
L'inter ha sacrificato destro per arrivare a Rano
Sacrificherebbe Rano per arrivare a Lamela
Gli amici del blog avrebbero sacrificato Destro per Lamela?

FRA ha detto...

luciano, che mi dici su ANDREA CAPUTO, credo stia facendo lo ielasi con noi ma non so se è stato già tesserato per l'inter..il ragazzo abita nelle mie vicinanze ;)....FRA

Unknown ha detto...

ciao a tutti,prima di tutto complimenti a Luciano e c. per la competenza e la passione con cui seguono i nostri giovani.
A tal proposito mi piacerebbe che Luciano pubblicasse lo stesso i post
che aveva preparato per le giovanili.

grazie e FORZA INTER

luciano ha detto...

Fra: Caputo è stato tesserato e gioca regolarmente nell'Inter in campionato. Allo Ielasi è entrato nel secondo tempo in sostituzione di Schirò.
Si tratta di un centrocampista fisicamente già pronto che garantisce un fondamentale contributo di forza e discreta qualità.
Tecnicamente e tatticamente può progredire molto, come capita a quasi tutti i giocatori che arrivano all'Inter provenendo da una realtà a livello dilettanti.
A parte lo ielasi, dove ci sono due prestiti a centrocampo, caputo costituisce proprio con Schirò il tandeme di centrocampisti quando la squadra pratica il 4231.
quando invece il centrocampo è a tre, spesso i due citati costituiscono i laterali accanto al play Pennati.
osservando i convocati e la formazione dello Ielasi mi pare che sia in atto una sorta di processo di epurazione dei miei pupilli (i piccoletti tecnici che davano spettacolo) a favore dei giocatori fisicati e che garantiscono solidità. In squadra nella prima partita è rimasto solo Gemmi: Gio e Pennati sembrano per il momento accantonati, forse in attesa dell'auspicato sviluppo fisico.

luciano ha detto...

Ti ringrazio, Matteo Quattrini effettivamente la passione per il nostro calcio giovanile è tanta e faccio quello che posso per cercare di condividerla con altri interisti.

Per quanto riguarda i post, in realtà ne avevo in programma 5 o 6 di cui 3-4 dedicati al settore giovanile, anche per riempire il vuoto di calcio giocato delle vacanze natalizie.

Ho scritto solo i primi due: Proprietà e dirigenza; Guida tecnica e squadra; I singoli giocatori di prima squadra.

Poi, vista l'impossibilità di pubblicarli tempestivamente non ho completato il programma originario.

ormai il calcio giocato sta prendendo il sopravvento anche a livello giovanile (non solo lo ielasi, anche le amichevoli del we di Primavera Il 6 alle 14.30 a Interello), Allievi nazionali sempre il 6 alle 14.30 contro l'Aldini, sul loro campo), allievi regionali (finale torneo Seveso, domenica 5 ore 15.30 a Vimodrone e giovanissimi (il 5 alle ore 11.00 a Novarello) e le mie per altro molto soggettive e parziali valutazioni sul passato non sono più di attualità

Unknown ha detto...

penso che a molti lettori del blog (a me certamente) farebbe piacere, se ti è possibile, un analisi parziale almeno per primavera e allievi naz. prof. dato che il girone d'andata è concluso o quasi

Anonimo ha detto...

Ecco il resoconto della partita odierna dell'Inter allo Ielasi ( sempre la stessa fonte )

2^ TEMPO

37' GOOOOOOL!!!! Nel finale c'è ancora spazio per l'Inter che vanno in rete con Tchetchova per il definitivo 6-1.

7' GOOOOOOOOL!!! I ragazzi di Mandelli segnano il gol del 5-1 con Merola.

1^ TEMPO

31' GOOOOL!!!! E' ancora Gndukouri ad andare in rete per il 4-1 nerazzurro.

30' GOOOOOL!!!! I nerazzurri si portano sul 3-1 grazie al gol di Pelle che insacca da due passi sugli sviluppi di un corner.

23' GOOOOOOL!!!! Mastromonaco segna la rete del nuovo vantaggio dell'Inter! 1-2

21' GOOOOOOOL!!!! La reazione del Prato non si lascia attendere: Yahon riporta la situazione in parità! 1-1

17' GOOOOOOOL!!!! Gndukouri sblocca il risultato in favore dei nerazzurri!

LE FORMAZIONI

PRATO: Bertini, Cecchi, Corrado, Carli, Diddi, Pratellesi, Paoli, Drago, Zapparata, Yahon, Billi. A disp: Moneti, Martellini, Maccioni, Biagini, Benvenuti, De Simone, Scarnicci. All. Benesperi.

INTER: Aglietti, Lunghi, Rizzo, Caputo, Montecchio, Marzupio, Mastromonaco, Battilana, Gndukouri, Pelle, Patacchini. A disp: Spada, Grassini, Gemmi, Gavioli, Tagliabue, Tchetchova, Merola. All. Mandelli

ARBITRO: Valentini di Tivoli

Anonimo ha detto...

juventus 7 - Perugia 3

A questo punto, tranne "strani" regolamenti sempre possibili con i ladri, all'Inter dovrebbe bastare un pareggio nell'ultima partita con la juve, avendo una migliore differenza reti

Anonimo ha detto...

juve 6

Qui si possono vedere i sei gol dell'Inter

http://www.fuoriareaweb.it/giovanissimi-elite-fascia-b/3115-iv-memorial-ielasi-inter-prato-6-1-il-video.html

p.s. Luciano proponiti... è infatti vergognoso la non informazione del sito ufficiale Inter sui risultati dei vari tornei giovanili

olag ha detto...

Non solo Rano,Luciano: voci autorevoli danno in uscita oltre a lui ,Pereira e il Guaro.
Vedremo chi arriverà.
Personalmente,per arrivare a Lamela,io cederei Ranocchia,che a parte il mio poco gradimento, non credo abbia convinto più di tanto.Sono sempre più convinto che avremmo fatto meglio a tenerci Mattia.

Avvocheto ha detto...

Pare davvero niente male quel Gndukouri ...intanto oggi é passato in vantaggio nella sfida interna con Merola :)

E se il riavvicinamento tra Inter e Mendes cominciasse,con l'arrivo in nerazzurro di quel Danilo del 96?! Intanto si riparla di De Vilhena...magari...

Tinho DeLù ha detto...

@ x chi usa facebook, informo che:

Esiste un gruppo interamente dedicato al calcio giovanile, con notizie, risultati, commenti, video.... per chi volesse interagire con noi, siamo in oltre 1000 iscritti.....
ovviamente sempre attualizzate le notizie da parte mia di sponda interista....... ;)

https://www.facebook.com/groups/giovanitalentitinho/

Chris ha detto...

su sky stanno facendo dei collegamenti live da Malpensa in attesa dello sbarco di Messi...ehm...Honda.

no comment

cmq, oggi Luciano parlava di Rano-Destro-Lamela.
devo dire la verità, a me Rano quest'anno sta deludendo molto. pensavo potesse essere il suo anno, ma ormai mi sono rassegnato a pensare che questo qui sia semplicemente il suo livello. un buon difensore, ma con tanti difetti. quel passo in più, in cui speravo, non lo farà mai. non è che sia più scarso dei difensori che ci sono in giro (per esempio non è che il famoso Astori sia meglio), ma se serve per fare cassa, lo cedo subitissimo, anche perchè, basta anche uno a 0 come Rolando per sostituirlo degnamente.
tra Rano e Guarin, scelgo nettamente il primo da cedere.
e oggi, tra Rano e Destro, scelgo Destro ("ieri" avrei detto il contrario), anche se Mattia deve ancora far vedere tanto.
tra Destro e Lamela, scelgo nettamente il secondo però.

Chris ha detto...

Lewandowski ufficiale al Bayern.

ahi ahi Tinho... :)

intanto pare che Wallace stia per tornare subito al Chelsea. e con Pereira in uscita, cercasi esterni.

Lou ha detto...

@Chris ...il target di riferimento di sky è il bimbominchia ...

luciano ha detto...

Io preferisco ancora Mattia

Lewandoski era del Bayern da maggio scorso, Lo sapevano tutti., Doveva solo aspettare il 1 gennaio 12014 per firmare in scadenza di contratto.
in ogni caso, col suo contratto all'Inter se ne pagano almeno 5 dei più cari, dal prossimo anno.

Clamorosa vittoria dell'Empoli sul Barcellona allo ielasi.
A questo punto la Roma, che ha maltrattato l'Empoli, diventa la favorita.

Dagli spezzoni ho visto un ottimo Pelle. So che è seguito da Antonio Sabato fa che il buon Totò ci ha visto bene?

Ieri mi erano piaciuti anche Lunghi e Grassini.
Oggi bene mastro e spettacoloso il lancio di battilana per il secondo o terzo gol, non ricordo. peccato non aver elementi per valutare la partita di Rizzo.
Aglietti è forte e deve dimostrarlo non abbattendosi. La sua parata a Bergamo resterà impressa nella mia memoria (eravamo sul 3-0 ma si sa che io fino al 6-0 sono in tensione assoluta)

Chris ha detto...

alcune fonti stanno parlando di Inter in pole e pronta a chiudere per D'Ambrosio. detto che sta storia sta diventando un po' caotica, tra squadre che di volta in volta sembrano aver chiuso per il giocatore, però se fosse confermata la notizia, e D'Ambrosio arrivasse davvero, sarebbe una notizia molto positiva. un esterno di buon livello, anche giovane, che può giocare a destra e a sinistra, a costo 0, in un reparto dove NON c'è abbondanza qualitativa, in Italia e in Europa.
non dico che sarebbe un grandissimo colpo, perchè è pur sempre D'Ambrosio, ma ottimo ed intelligente sì.

luciano ha detto...

Mah, non so, Chris. Mi prenderò tanti insulti, ma davvero D'Ambrosio può fornire un rendimento nettamente superiore al reietto Pereira?
Parlo di sostanza, corsa, agonismo, peso atletico, esperienza....

Chris ha detto...

dai Luciano, il Pereira interista è stata ed è una roba allucinante.
è già successo un miracolo con Jonathan, chiedere il bis sarebbe troppo.

Karlito ha detto...

Dei tre che non mi erano mai piaciuti, Ranocchia, Pereira e Guarin, mando via i primi due, mentre su Guarin ho cambiato idea.
Ranocchia, come già scritto da latri sul forum, non ha mai fatto il salto di qualità e non ha mai dato l'impressione di migliorare anche solo un pochino i suoi difetti. Resta un giocatore di medio livello, i suoi limiti atletici (velocità) sono rimasti identici. Credo che privarsene non sarà un problema, sempre che sia sostituito da un giocatore idoneo per età e qualità, altrimenti serve che resti anche solo per partire dalla panchina.
(chiaro che Andreolli non è da Inter)

Pereira non solo non ha mai mostrato di migliorare i suoi ferri da stiro, ma pare che stiano peggiorando di giorno in giorno, la sua professionalità ed il grande impegno non bastano a farne un giocatore da Inter.

Guarin non sembra avere nel sangue l'idea del calcio come gioco di squadra, ma è un giocatore atleticamente e tecnicamente irrinunciabile. Al momento l'Inter non può privarsi di Guarin, secondo il mio modesto parere. Deve giocare avanti dalla trequarti in sù dove il suo peso si fa sentire eccome. Boccio la sua cessione.

Di giocatori candidati a venire all'Inter non so che dire perché seguo con una certa costanza solo i nerazzurri. Solo è indispensabile un attaccante perché Belfodil al momento non va e Icardi andrebbe ma non convince sotto il profilo della dedizione alla vita da atleta.

E poi serve tantissimo un vero incontrista.

luciano ha detto...

Una riflessione sullo Ielasi.

perché invitando 12 squadre, fare tre gironi da quattro con il recupero della miglior seconda, cosa che, tra l'altro si presta alla casualità se non alla combine, vista la giovane età dei partecipanti'
Non sarebbero meglio 4 giorni da tre, con la vincitrice di ogni girone che si qualifica per le semifinali?

Tinho DeLù ha detto...

TORNEO CON 4 SQUADRE PARTECIPANTI 98...
Più per sciolinare i scarponi per la ripresa del campionato il 12 gennaio 2014:

DOMANI 5 GENNAIO, FINALE: INTER - NOVARA

SEMIFINALI:
NOVARA - MONZA 2 - 1 TORNEO ANGELO SEVESO
video:
http://www.youtube.com/watch?v=V3YYyBO-xdA


INTER - VARESE ALLIEVI 98 - 2 - 0 - TORNEO ANGELO SEVESO
video:
http://www.youtube.com/watch?v=93VaRdaW0BM

Ivan.fab ha detto...

D'Ambrosio è chiaro che ad alti livelli non sposta nulla ma fra l'avere un bambino di proprietà del Chelsea che mai Mazzarri farà giocare e un discreto esterno, pagato poco leggo e con caratteristiche tecniche perfette per il gioco del mister. Beh meglio la seconda via. Fa entrambe le fasce e quindi anche la cessione (ma devono entrare almeno 6-7 milioni se no non avrebbe senso) di Pereira non sarebbe un delitto.

A me starebbe bene restare coi 2 titolari e una riserva jolly che costa poco ed è spendibile facilmente sul mercato interno, per 20 partite possono bastare.

Poi facendo un discorso più ampio resto assolutamente convinto che con una spina dorsale più forte a completare il reparto esterni vanno più che bene anche i nostri Biraghi e Mbaye.

Ivan.fab ha detto...

Fra l'altro Wallace ci è costato uno slot extracomunitari e non ho ancora ben capito cosa intendiamo fare di Ruben Botta, io ne avevo letto cose molto positive. Mi pareva ben più di una scommessa. Ma il Livorno lo aveva ottenuto in prestito per un anno, credo.

Chris ha detto...

Botta è tutto nostro, e sostanzialmente decide l'Inter cosa farne. ora che può rientrare da comunitario, si può lasciarlo in rosa (mi auguro di no, primo perchè non giocherebbe mai, secondo perchè vorrebbe dire non prendere un altro attaccante), cederlo in prestito per questi 5 mesi (direi al Livorno), o, notizia del giorno, cederlo in comproprietà al Torino per D'Ambrosio (anche se, secondo quanto si dice, l'Inter vorrebbe darlo solo in prestito).

cmq, facendo un discorso generale, l'infortunio di aprile ha fatto saltare e farà saltare a Botta due anni di Inter. il primo è questo in corso, col tempo di recupero e quello di ambientamento tecnico in Italia. il secondo sarà il prossimo dove dovrà giocare con continuità altrove per vedere di che pasta è fatto. se sarà degno dell'Inter, se ne riparlerà nella stagione 2015/2016.

Tinho DeLù ha detto...

@Luciano... e amici, domanda:
DENNIS STOJKOVIC

ho avuto il piacere di conoscere il talentuoso nazionale 2002 di origine serbe, rettifico conosciuto il padre che il figlio è il nipote di stojkovic ex verona, gioca nel toro il ragazzo cn i 2000-2001, scorso anno nella juve, hanno giocato contro l'inter,l'hai vista la partita? te lo ricordi il 10? Dennis Stojkovic? contro l'inter finì 0-0 giocava con i pari età 2002, torneo era sl campo dell intersuno....c'era genoa ec. ecc.

luciano ha detto...

No, Tinho, non ho visto quella partita

luciano ha detto...

Quanto a D'Ambrosio, va tutto bene, per carità: se non si può fare di meglio...da giovane volevo tutto anche in ambito calcistico e se l'Inter non prendeva il migliore al mondo mi inc...avo anch'io, come tutti i giovani.
Poi sono venuti gli anni in cui gli acquisti si chiamavano un anno Cerilli, un anno Niccoli, un anno il pur bravino Scanziani e mi sono abituato a fare i conti con la realtà e con il possibile.
Magari D'Ambrosio mi stupirà, lo spero, ma a fare i salti per il suo eventuale arrivo, non ci riesco.
Anche perché il mio giudizio su Pereira è solo parzialmente negativo.
Comunque se questa operazione è stata concordata tra settore tecnico e allenatore devo guardarla con fiducia. Con entusiasmo non riesco.

Guido ha detto...

Ho pochi dubbi sul fatto che Pereira sia più forte di D'Ambrosio; c'è solo da sperare che l'ex-Toro si adatti meglio al contesto e quindi risulti superiore all'uruguaiano quanto a rendimento.

Ritengo un fallimento di mazzarri non aver fatto rendere Pereira, tutt'altro che privo di mezzi, per quanto prevalentemente fisici.

luciano ha detto...

Be' Guido, mi fa piacere che almeno uno la pensi come me sull'uruguayano. Che non è sicuramente un fenomeno, ma un giocatore in gradi di dare un buon contributo quantitativo certamente si.

Guido, sto ultimando il post sulle giovanili (per ora sulla Primavera) per cercare di accontentare la richiesta di Matteo Quattrini e spero altri amici del blog.

Non so però se Gimon e Al sono in grado di pubblicare. Se tu puoi farlo, mandami il tuo indirizzo al solito id (è cambiata solo la parte finale, che ora è @yahoo.it)

Oggi, maltempo permettendo, conto di vedere la finale del Seveso e di relazionare.
Spero di avere notizie anche dall'amichevole che i giovanissimi nazionali disputano stamane a Novara, mentre sono già in tensione per l'esito della partita Inter latrones allo Ielasi

Everybody Hertz ha detto...

Mercato

Io non farei un confronto diretto Pereira-D'Ambrosio, anche perchè se soppesassimo le loro carriere si tratterebbe di una sfida impari (il granata ha sì e no 50 presenze in A).
Come operazione ci vedo dei vantaggi teorici: l'uruguaiano e Wallace, tralasciandone il motivo, fanno quasi numero e D'Ambrosio può essere un'alternativa valida per i tempi che corrono. È relativamente giovane, ha un ingaggio accettabile, un costo contenuto ed è versatile. L'idea, secondo me, è quella di trovare un rincalzo che dia continuità di rendimento ed affidabilità nel momento in cui Nagatomo e Jonathan saranno costretti a rifiatare. All'ex Juve Stabia non si può chiedere di fare il Cuadrado, mi pare ovvio.
Sulle restanti operazioni mi aspetto che i partenti siano sostituiti se non con elementi di maggior qualità almeno con giocatori più funzionali al progetto. So che molti sono affamati di successi ma il mio pensiero è ''costruiamo prima una casa solida e poi abbelliamola''. Sul resto sappiamo tutti che arrivare nei primi 3 è di vitale importanza.

Giovani

È solo una voce, per quanto autorevole, ma pare il progetto del presidente sia davvero interessante, più di quanto possa trasparire.
Una cosa è certa e la confermano i fatti, anche recenti, di cui sono a conoscenza: dobbiamo essere super orgogliosi del nostro settore giovanile, fidatevi.

AL82

Everybody Hertz ha detto...

@Luciano:

Io avrei pubblicato tutto se solo avessi ricevuto il pezzo ;-)

AL82

Amstaf ha detto...

Se l'Inter ha l'ambizione di tornare a giocare coppe europee, Cl o EL, nel costruire una rosa "razionale" bisognerebbe tener conto delle regole, 4 vivaio e 4 di formazione italiana. Per esempio Andreolli è vivaio, se non sbaglio (faccio nomi a caso) Di Gennaro sarebbe vivaio Bardi no, e così via. Riserva per riserva meglio un "D'ambrosio" italiano che un Pereira magari da lasciare fuori lista per mettere un "bambino" che non giocherebbe mai.
Se vi piace ipotizzare il mercato tenetene conto, un "bravo ds" lo farebbe...

Guido ha detto...

Luciano: ti ho inviato una mail qualche giorno fa. Te la rimando ad ogni buon conto.

luciano ha detto...

Ho mandato il post sulla Primavera a Guido e ad Al, speriamo che almeno a uno di loro arrivi.

Guido ha detto...

Online il post di Luciano sulla Primavera!

Tinho DeLù ha detto...
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Tinho DeLù ha detto...

@luciano

cmq ho visto alcuni filmati....... è un talento allo stato puro, tanti lo paragonano a Mastour, barça, real e squadre inglesi lo vorrebbero, ma per intanto sta bene nel Toro ha detto il papà, lo ha portato via in estate dalla juve perchè non piacevano alcuni metodi..... gioca con i 2000 o 2001

@luciano

ti ho mandato il video per email....... poi mi scrivi qui un voto da 0 a 10 ok? da quello che si può vedere, e cmq poi il padre ma promesso uno spezzone contro inter......da farmelo vedere.

olag ha detto...

Recoba "....lo scudetto 2006 andrebbe attribuito ai ladri,noi giocatori non lo abbiamo mai sentito nostro..."

Soprattutto,noi tifosi, non l'abbiamo mai sentito come loro.
Quello,come un'altra decina.