lunedì 27 ottobre 2014

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Cesena-Inter 0-1: ancora due chances per WM. O no?


Inutile nascondersi dietro a dubbi improbabili: la frase del Presidente Thohir sulle prossime due partite decisive per la sorte di WM,  se non fosse stata subito smentita (più che altro, la frase è stata tradotta male e quindi strumentalizzata dai media, storie tristemente note… nde), segnerebbe nei fatti la condanna del tecnico.

Solo due vittorie contro Samp e Parma potrebbero  rilanciarci infatti verso zone di classifica più consone alle nostre aspirazioni, se non alle nostre qualità.

Ma oggi pensare a due vittorie consecutive (tre con quella di Cesena) sembra un esercizio  davvero azzardato.

Il fatto di giocare a San Siro non è un grande vantaggio.
Nelle ultime tre apparizioni al Meazza abbiamo rimediato una sconfitta clamorosa (Cagliari) e due pareggi, di cui uno contro una squadra francese  modesta.

Nonostante la puntuale smentita di ET, con parole anche importanti, sembra tuttavia che l'ora di WM potrebbe avvicinarsi, con grande gioia di quasi tutti i tifosi.

Da parte mia la soddisfazione sarebbe moderata: il nostro mister non mi è mai piaciuto, non l'ho mai considerato un allenatore capace di dare valore aggiunto; ma penso anche che siano pochissimi ad avere queste caratteristiche.

Per me, WM resta  un buon professionista, con molti limiti: come quasi tutti nella Serie A italiana. Quindi, con capacità medie.
Che guadagni più di altri non è questione che mi interessi: si vede che ha indotto un Presidente a darglieli e un altro a confermarglieli, buon per lui, ma non è certo una colpa.

Dalle sue squadre non ti puoi aspettare exploit straordinari o gioco spumeggiate, ma ti puoi aspettare che non vadano sotto una certa base di punti.

Può sembrare poco, ma se si considera che nel campionato italiano il Catania un anno ci precede in classifica e l'anno dopo va in B; il Parma un anno conquista sul campo (in questo caso  davvero, non come per le rivendicazioni della juve...) il diritto all'EL e l'anno dopo, con un buon mister come Donadoni, è ultimo in classifica, questa certezza di base, certo non esaltante,  non è neppure del tutto disprezzabile.

Dunque, per me WM come persona è insopportabile e non da Inter, come allenatore è nella media.
Se si può arrivare a uno migliore, tanto meglio.
Senza correre però avventure di sorta (considererei tali ad esempio, l'arrivo di un inglese o di una ex bandiera che da mister non ha ottenuto risultati accettabili).

In fondo, sia MM nella sua criticata dichiarazione, sia ET hanno ribadito ciò che tutti sappiamo: sono fondamentali i risultati.

ET ha anche chiarito che cosa dirigenza e proprietà  chiedono  a WM: il quarto posto, con il tentativo di giocarsela per il terzo.

La classifica al momento è deficitaria, sia come posizione assoluta sia  in riferimento alle proiezioni finali, basate sulla media punti. Migliore è invece la situazione in EL, dove le avversarie sono però onestamente più abbordabili.

Complessivamente, in questo scorcio di stagione, i risultati sono inferiori alle attese e per questo, aldilà delle dichiarazioni ufficiali, WM rischia, in caso di nuovi esiti insoddisfacenti ravvicinati.

Come si vede, non vi è nessun accenno da parte del Presidente alle questioni che invece animano i dibattiti di calcio parlato (e scritto).

WM non sarà licenziato perché gioca a tre dietro e neppure perché negli ultimi minuti, oltre a due '91, un  '92, un '93 e due '94 non ha messo in campo almeno un '97.

Non vi sono neppure accenni alla questione del bel giuoco.

Anzi, il presidente ha trovato che “(contro il Cesena) la squadra ha giocato con determinazione e con cuore. Mi auguro di dare continuità a questo tipo di prestazioni”.

D'altra parte se tu prendi WM come allenatore e ancor più se lo confermi dopo averlo studiato per un anno alla guida della tua squadra, significa che non hai nulla contro la difesa a tre, nulla contro la presunta idiosincrasia per i giovani, nulla per un tipo di gioco basato sulla prudenza e sulle ripartenze.

Si tratta di questioni che appassionano i tifosi e i giornalisti.
Gli addetti ai lavori guardano al concreto, soprattutto in periodo di carestia finanziaria.

Voglio però essere chiaro: se non si battono Samp e Parma, io sarei per la sostituzione del mister.

Anche se mi sembra difficile, la mia prima speranza è tuttavia che WM resti, avendo rimesso in linea di navigazione l'Inter.
Perché sono un tifoso e vorrei che la mia squadra si riprendesse, indipendentemente da chi l'allena.

Se invece si verificassero altre disfatte, come dicevo,  sarei per la sostituzione immediata, per molti motivi.

Intanto, per ricompattare l'ambiente, inteso in senso lato.

Poi, per provare a dare una sterzata a una situazione che rischierebbe di incartarsi

Infine, per una curiosità che mi attizza: personalmente non credo che con questa rosa si possa giocare in modo radicalmente diverso e neppure che si possa fare molto meglio.

Considererei davvero intrigante la possibilità  verificare  queste mie opinioni.

Naturalmente, da tifoso dell'Inter e non di WM né... delle mie opinioni, mi augurerei che alla prova dei fatti le stesse si rivelassero clamorosamente sbagliate e che il nuovo mister, giocando a 4, praticando un calcio spumeggiante e offensivo, lanciando qualche diciassettenne ottenesse punti e scalasse la classifica.

Tra gli allenatori che esercitano in Italia i miei preferiti sono due mitici ex: Sinisa (amici che hanno visto Samp-Roma mi hanno parlato di 11 giocatori blucerchiati costantemente dietro la linea della palla: undici mi è stato detto, non dieci o nove) e Strama, da tutti considerato un offensivista e un lanciatore di giovani, che invece gioca di norma con una sola punta e predilige i giocatori di qualità unita a sostanza accertata.

Purtroppo nessuno dei due è al momento libero.

Ma qualcosa in giro si potrebbe trovare: ho già detto che se il Milan ha promosso Inzaghi, reduce solo da insuccessi nel settore giovanile, non si vede perché noi non possiamo promuovere Vecchi, che sta facendo benissimo e ha trascorsi importanti da professionista, pur essendo giovane.

Per il momento però dobbiamo considerare le prospettive della squadra con l'attuale assetto tecnico e proprio per questo devo dichiararmi in disaccordo con la maggioranza delle critiche, totalmente negative, per la prestazione di Cesena.

La partita: qualche segnale di ripresa

Secondo me non si può negare che a Cesena si siano visti passi avanti, magari modesti,  rispetto ad alcune prestazioni davvero avvilenti (Cagliari, Fiorentina, S. Etienne).

Certo, si deve considerare il vantaggio di aver giocato gran parte della partita contro 10 avversari e anche la dimensione obiettivamente modesta del team cesenate.

E' anche giusto però ricordare che la nostra squadra era sotto stress per le tensioni conseguenti al periodo negativo e per gli impegni di inizio stagione più numerosi e ravvicinati di quelli dei rivali.

Tanto più che alcuni infortuni di titolari importanti (soprattutto Osvaldo, visto la condizione imperfetta di Palacio; ma anche le concomitanti assenze di tre esterni titolari oltre che di M'Vila) costringeva il mister a rinunciare al turn over e a schierare alcune seconde linee (Obi e poi Mbayè, Campagnaro).

Non sono alibi o scusanti, naturlmente, ma piccole attenuanti si.

A mio parere resta evidente che la squadra sia scesa in campo con un atteggiamento più aggressivo, determinato e abbia costruito anche qualche buona trama offensiva, a differenza che nelle altre occasioni citate.

Siamo andati al tiro diverse volte, anche pericolosamente e abbiamo imbastito qualche buona azione, non andata a buon fine per errori individuali nella conclusione o nell'ultimo passaggio.

Chiaro che non è sufficiente per essere contenti o fiduciosi, poiché l'avversaria era una neo promossa, a lungo in inferiorità numerica.

Tuttavia penso che in questa occasione, almeno dal punto di vista del giocarsi la partita, non  ci fossero soluzioni alternative, alle quali si è rinunciato per mancanza di coraggio: in panca avevamo solo altri difensori, Krhin e Kuzmanovic.

Che poi potesse entrare un giovane, non per far meglio, ma per far riposare un quarto d'ora Palacio, è tesi opinabile e comunque la scelta  difficilmente avrebbe inciso sul match.

Dal mio punto di vista ho notato una manovra più vivace e diversi errori individuali che hanno impedito un risultato più rotondo: Palacio, Icardi, lo stesso Kovacic non hanno certo giocato una gara all'altezza delle loro possibilità, sulla destra si è sentita la mancanza di Jonny, ma anche di Naga e di D'Ambrosio. In giornata normale, tutti questi avrebbero fatto meglio di Obi  prima e Ibrahima poi.

Si deve aggiungere anche qualche grande parata del loro portiere e qualche tiro sfortunato, fuori di poco.

Dall'altra parte ricordo un tiro di Cascione, bellissimo, ma scoccato da una posizione per cui l'ottimo Handa avrebbe dovuto svenire per essere trafitto.

Insomma, tutto considerato non vi è di certo motivo per entusiasmi fuori luogo, anzi.
Ma neppure si devono negare timidi segnali di una pur cauta ripresa del tono generale.

La partita con la Samp, già fra due giorni, ci dirà se si è trattato dell'ennesima timida vacua illusione.

Le prestazioni individuali

Handanovic: si fa trovare pronto sugli unici due tiri veri, insidiosi ma non irresistibili per un grande portiere. 6,5

Campagnaro: ci mette grinta esperienza e applicazione. Prova anche a spingere, con giudizio. 6
Ranocchia: il migliore della difesa. A Marilungo concede solo un tiro da fuori, a Juric un paio di colpi di testa. 6,5
Juan Jesus: fa la sua parte con applicazione e concentrazione. Questa volta, nessuna sbadataggine. 6

Obi: primi minuti abbastanza vivaci, ma poi non riesce più a incidere sull'andamento del match. Fuori ruolo. 5,5
Hernanes: ancora un assist decisivo, diverse belle giocate, tenta il tiro più volte ma è sfortunato. Finalmente all'altezza delle aspettative, finalmente leader. 7.5
Medel: 6 ordinato abbastanza dinamico forte e deciso nei contrasti. Certo non è...Cambiasso, ma ha altre caratteristiche e si rende comunque utile. 6
Kovacic: non è nella sua forma migliore, ma si dà da fare e porta avanti diversi palloni con la sua tipica progressione in dribbling. Mi aspetto che sia più decisivo. 6
Dodò: atleticamente è vivo, nonostante le molte partite disputate. Si impegna anche in fase difensiva, dove gli riesce una bella diagonale, importante. Qualche disattenzione in marcatura c'è ancora. Davanti è troppo prevedibile. 6

Palacio: si guadagna il rigore decisivo, ma per il resto molto impegno e poca lucidità nelle situazioni cruciali. In chiaro ritardo di condizione anche se si muove sempre molto. 6
Icardi: sufficiente più che altro per il rigore realizzato e per qualche buon recupero difensivo. In area però sbaglia qualche palla importante in un modo che non è da lui. 6

Mbaye: entra al 69’ per Obi. Troppo scolastico in fase offensiva, anche se arriva al tiro, uscito di poco. Meglio nel tenere la posizione. 6

Mazzarri: non è che si può ogni volta criticarlo perché gioca a tre, perché gli esterni sono poco offensivi, perché preferisce controllare la partita e ripartire, perché non lancia fanciulli desiderosi di gloria. Queste sono le sue caratteristiche.
Nell'occasione non si può neppure rimproverarlo per aver sbagliato i cambi: non ne aveva.
Il giudizio su di lui non cambia, ma a Cesena ha fatto, alla luce del suo credo calcistico, quanto doveva. 6

Luciano Da Vite

Nella foto, il netto fallo da rigore del portiere cesenate Leali ai danni di Rodrigo Palacio. 
L'espulsione poi, secondo regolamento, è una conseguenza inevitabile, purtroppo.
Eppure, tante discussioni sull'espulsione di Leali (alcune, addirittura, anche sul fallo da rigore, ma d'altra parte siamo in Italia e c'è di mezzo l'Inter...). Ma varrà mica solo per noi questo benedetto regolamento degli arbitri?
A volte, il pensiero mi assale... conspiracy theory o "gombloddo", chiamatelo come volete. 

Guido Montana

46 commenti:

luciano ha detto...

Io penso che se fa prendere un pari con Palacio è meno rischioso che prenderlo con un giovane, significa che è anche meno probabile.
In generale penso che il posto e lo stipendio lo rischia l'allenatore non il tifoso che fa il grande con...lo stipendio altrui.
Poi penso che se Khrin non gioca è perché viene ritenuto meno forte di Hernanes Medel Kovacic Guarin M'vila Kuz e Obi. E penso anche che sia giusto così

luciano ha detto...

Tra l'altro alcuni di questi sono più giovani di Krhin: quando si dice: le polemiche fatte ad arte...

Gimon24 ha detto...

Luciano, lascia stare Krhin che è un bravo ragazzo ed è anche mio vicino di casa da un paio di mesi... :-D

Scherzi a parte, io ho visto meno segnali incoraggianti di te dalla partita di Cesena, vittoria a parte (che è molto, di questi tempi e non solo).

Squadra sempre precaria e di occasioni, il Cesena, in 10 e con Djuric punta centrale, non esattamente CR7, ne ha avute quattro, abbastanza nitide, sia pure tutte da azione conseguente a un calcio piazzato (Marilungo, Cascione alla fine del 1T e Giorgi e ancora Cascione nel 2T).
Noi, invece, ne abbiamo sprecate sette-otto e anche malamente, per cui c'è poco da rallegrarsene.

La squadra è precaria nel suo stare in campo, molto ingessata e scolastica. Come sempre, bloccate le fasce, viviamo solo degli spunti di Kovacic e Hernanes, ieri fortunatamente abbastanza ispirato.
Palacio è ancora lontano da una condizione accettabile e incrociamo le dita che la ritrovi, presto o tardi, perché altrimenti la stagione la possiamo già praticamente archiviare come totalmente buttata.
Icardi non ha mai, dico mai, una palla giocabile e ieri ha pure sprecato il contropiede del 2-0.
Ha però segnato il rigore.
Evento raro per noi negli ultimi anni, sia averlo a favore che realizzarlo, intendo...:-D

Ivan.fab ha detto...

Tornando al valore della rosa.

Escono Rolando e Samuel, entra Vidic che finora non vale nessuno dei due di cui sopra.

Medel non vale Cambiasso, neppure l'ultima versione. A me M'vila pare meglio ma non credo Mazzarri lo reputi adatto a giocare con Kovacic e Hernanes. Taider bocciatissimo è meglio di Khrin e Kuzmanovic, per me.

Palacio è l'ombra di quello dell'anno scorso.

Alvarez pur modesto non è stato sostutuito da nessuno.

Insomma Mazzarri ormai è un dead man walking ma la rosa è mediocre e oltretutto c'è da onorare un torneo in più. Errori di Mazzarri tanti ma anche la proprietà ha sottostimato gli impegni.

Gimon24 ha detto...

Prato in campo a Pontedera per un derby in posticipo serale, valido per la X giornata del campionato di Lega Pro Unica girone B.

Dei nostri, subito dentro Bando, Romanò, Tassi e Bocalon.
In panca, invece, ci sono Ivušić, Eguelfi, Pasa, Gabbianelli, Ogunseye e Fofana.

Everybody Hertz ha detto...

Allo stato attuale il problema di Mazzarri non è tanto quello di non aver utilizzato negli ultimi 15 minuti di Cesena un giovane ma di aver mostrato, attraverso la squadra che allena, per i restanti 75 una pochezza disarmante, anche a dispetto delle assenze (di non poco conto) e delle conseguenze che ciò comporta in termini di sincronismi e freschezza. Forse tenere in panchina gli under è stata una delle poche sensate dell'ultima gara. Troppo vitali i 3 punti per osare l'azzardo, perché, se non al 100%, di questo si parla. Di certo il momento non giova ma io fra primavera e prima squadra non vedo un solo giovane che al momento possa aggiungere qualcosa a questo gruppo, pur così disastrato. Forse Camara (che ha il passo e, aggiungerei, la lucidità di pensare ''in corsa'' e da collettivo per tornarci utile a media distanza) poteva consentirci di non giocare muro contro muro contro una squadra in 10 per un'ora sfruttando l'unico parte di campo dove potevamo avere la supremazia, ovvero le fasce, vista la scarsa vena di Obi e Dodò. Ma Mazzarri, già conservativo di suo, non se l'è sentita di passare ad un più logico 4-4-2 in una partita delicatissima. Non gli do torno per il caso singolo ma è tempo che ci mostri di essere capace di farci uscire da questa coltre di confusione. Altrimenti vedo solo buio pesto.

AL82

Unknown ha detto...

onestamente non mi pareva di aver detto chissà quale follia dire che risparmiare un 15 minuti a qualcuno inserendo khrin mi sarebbe sembrato prudenziale stante la situazione infortunati e le prossime partite...
poi se l'allenatore ritiene che con un khrin in campo 15 minuti si rischia troppo contro un cesena in 10 mi arrendo...

la samp gioca SEMPRE con 11 uomini dietro la linea della palla...
e riparte SEMPRE con ALMENO 5 uomini...
ha la seconda miglior difesa del campionato e gioca SEMPRE con 3 punte un centrocampista offensivo 2 terzini d'attacco...
il 4-3-3 proposto è spesso asimettrico e mentre sino a qualche partita fa si trasformava spesso in 4 2-3-1 con soriano che si accentrava e palombo e obiang che rimanevano in mediana, adesso si trasforma in 4-1-2-3 visto che oltre a soriano sale anche obiang (tornato dopo 1 anno abbondante di regressione tecnico-tattica ad ottimi livelli)
a margine farei notare le caratteristiche del centrocampo doriano dove palombo ha la stessa (poca) intensità del cambiasso degli ultimi 2 anni, obiang e soriano che giocano da mezzali hanno la stessa fluidità di inserimento senza palla delle marce della vecchia 500...
questo solo per dire che sinisa sta facendo un ottimo lavoro...
non credo possano tenere questi ritmi, direi che faranno la fine del verona dello scorso anno (e pure l'udinese) ma è innegabile che stia facendo benissimo (come strama del resto)...
sul nostro...
ha fatto 4 punti nelle ultime 2 partite... se ne facciamo altri 4 nelle prossime 2 migliora e di parecchio la media tenuta sinora...e non mi parrebbe cosa impossibile tutto sommato...
aggiungo che se ne fa anche solo che 5 nelle prossime 3 chiudiamo questo step a 9 punti in 5 partite che costituiscono un buon recupero rispetto alla serie precedente...

son poi d'accordo che a ET non gliene possa fregare di meno di come li ottiene...se con prestazioni scintillanti o con un autogol al 93esimo, su retropassaggio al portiere che si fa sfuggire palla, dopo che ci han preso a pallonate per 92 minuti e 30 secondi...

Becca63 ha detto...

Luciano
secondo me se un allenatore non vede in che condizioni e' uno dei migliori giocatori della rosa e non lo "protegge", puo' anche vincere la partita di oggi, ma rischia grosso grosso per domani... Per carita', magari gli va anche bene - dubito visto tutti gli infortuni che stanno avvenendo-. Poi certo, Io parlo senza rischiare nulla. Pero' pensare che un professionista con quel livello di stipendio si muova solo stando attendo a non rischiare il posto, personalmente e' un concetto che non sopporto. Buona Serata e forza Inter

Gimon24 ha detto...

Sottoscrivo integralmente il post di Nello.

Unknown ha detto...

ah beh...

che debba modificare qualcosa rispetto alla sua ormai consueta e innata (oserei definire...stolida) ripetitività ... lo dico da tempi non sospetti :-D
quantomeno quando gli mancano gli elementi imprescindibili per la sua tipologia di gioco, ovvero gli esterni...

P.S. se salta ancora qualche muscolo... e quelli di palacio e dodo non sono famosi per essere d'acciaio e recentemente nemmeno quelli di mateo, non venite a parlare di sfiga eh...

Everybody Hertz ha detto...

Un po' di cose sul post

1)Il Saint-Etienne sarà modesta per valore globale ma al momento resta terza forza della Ligue I e, tolta la scoppola contro il PSG quando Gaultier provò una difesa a 3, ha subito 6 gol (fra cui un'autorete) nelle altre 15 gare ufficiali. Quest'ultimo dato non è da sottovalutare se si consideri come attacchiamo ultimamente, male e con pochi uomini.

2)L'involuzione del Parma è un caso a sè stante, molto probabilmente conseguenza naturale del mancato accesso in EL. Basterebbe vedere chi è partito (Parolo, Marchionni, Gargano, Molinaro, Amauri, Sansone, Rosi, Valdes ecc.), chi è ai box (Biabiany, Cassani, Paletta, Pozzi) e chi è arrivato.

3)A Cesena di passi in avanti non ne ho visti ma Hernanes è sembrato in ripresa, così come Campagnaro, che a mezzo servizio è meglio del miglior Andreolli, giusto per capire che i giovani ci vogliono ma devono essere di livello. Detto questo, Palacio resta, purtroppo o per fortuna, determinante e il fatto che non sia al meglio non migliora la situazione.

AL82

Everybody Hertz ha detto...

@pap:

Il mio intervento (n.6) non aveva destinatari particolari. Mettiamola così, risparmiare le energie era fondamentale tanto quanto portare a casa i 3 punti.
L'unico modo che da umile telespettatore ho rilevato per coniugare le due necessità era quello di passare ad un 4-4-2 (il loro 4-3-2 non ha sofferto perché gli abbiamo sbattuto contro giocando con 3 cc, 3 dif e 2 punte, al quale si aggiungevano 2 ali spente) ma certe cose o le hai nel sangue o le provi e riprovi durante la settimana. In questo il ''lavoriamo'' di Mazzarri mi risulta enigmatico.

Sulla Samp nulla da dire: è una delle avversarie peggiori che ci potessero capitare in Italia in questo momento.

AL82

Guido ha detto...

Ecco, se parliamo di mettere Krhin, in ottica conservativa del fisico di altri, io sono d'accordo con Pap.

Come avrei usato l'anno scorso Belfodil, anche solo per sgravare Palacio del mastodontico lavoro a cui era costretto.

In questo senso, Mazzarri potrebbe gestire meglio la rosa, oltre che sfruttandone meglio le caratteristiche tecnico tattiche.

Unknown ha detto...

Al
come al solito è luciano che mi punta con l'AK47 :-D ...
io non chiedevo una rivoluzione culturale cmq :-D
ma un banale cambio banalmente conservativo tipo krhin per mateo ad es. ...

sul doria... diciamo che spero nella scarsa abitudine all'impegno ravvicinato, anche se hanno avuto di fatto un giorno in più di noi...

luciano ha detto...

"Pero' pensare che un professionista con quel livello di stipendio si muova solo stando attendo a non rischiare il posto, personalmente e' un concetto che non sopporto".

Ti salvi il posto se fai bene. A che cosa altro deve pensare un allenatore, se non a far bene?

Perché Krhin giocasse, non essendo un esterno, doveva uscire uno tra Medel Hernanes o Kovacic.
Posso dire che a parer mio per fortuna WM non si è sognato di fare uno di questi cambi?

Unknown ha detto...

certo che non se lo è sognato...
contro il cesena in 10 non contro il real di carletto..
ripeto...se qualcuno si rompe non si parli di sfiga

Gimon24 ha detto...

Non so, Pap... io credo, proprio come ha scritto prima Nello, che non fare giocare nessuno dei tre ragazzi sia stata la migliore mossa di WM della serata!

Non era cosa... eravamo appesi a un filo d'equilibrio sottilissimo.

Questo è stato il problema reale.
Si può essere così incerti e precari contro il Cesena in 10, quasi fino agli ultimi istanti di partita?

Il problema davvero non è chi WM fa giocare negli ultimi 10-15', ma come giocano quelli che di minuti ne fanno 75-80 o 90.
Male. Giocano male. Corrono peggio. Si spaziano malissimo in campo.

Poi, Krhin in effetti non è mica un bambino, ha 24 anni e ha già molte presenze in A.
Però, ci sta che WM scelga di giocarsela fino in fondo con quelli che lui ritiene essere i migliori tra quelli che ha a disposizione.
Finchè dura (no)... sgraaaatttt!!!
Rosa molto esigua, indubbiamente.

PS. Da togliere nel finale, secondo me, a parte Obi, c'erano sia Dodò che Palacio, ormai entrambi sulle ginocchia.

Gimon24 ha detto...

A Pontedera, parziale di 1-1 a fine 1T.

Al vantaggio del Pontedera al 31' con Grassi su calcio di punizione, ha risposto Bocalon al 40' con una bella girata di testa su cross del Bando.

Everybody Hertz ha detto...

Io più che Khrin avrei inserito Kuzmanovic, giusto perché non era cosa andare troppo per il sottile. Non è detto che si doveva sacrificare per forza un centrocampista. Poteva uscire tranquillamente Palacio con Kovacic spostato qualche metro.

Il tasto dolente della gara però resta l'incapacità di creare occasioni di gioco attraverso una manovra lineare, corale e rapida. Fino a quando Bisoli non ha osato le tre punte (minuto 75) non abbiamo 1) mai calciato seriamente in porta (Agliardi si è sporcato davvero i guanti quando non ha trattenuto un tiro di Hernanes...eravamo all'ottantesimo o giù di lì) 2) attaccato con giocate di prima (a memoria l'unica è stata una triangolazione Kovacic-Dodò con tiro finale di Icardi) e solo raramente in velocità, dove, guarda caso, siamo stati pericolosi (il diagonale di Hernanes di poco a lato e il tiro di Kovacic da fuori).

AL82

Chris ha detto...

l'ho scritto ieri dopo la partita, è strano che proprio Mazzarri non abbia utilizzato ben due cambi. proprio Mazzarri che un giorno sì e l'altro pure dice che nel calcio moderno ci vorrebbero 4 cambi a partita.
voi parlate di Krhin, ma è ancor più strano Kuzmanovic, giocatore cmq stimato da Mazzarri che ha giocato anche partite ben più difficili e importanti, quindi non è un discorso "Mazzarri aveva paura di mettere Krhin perchè lo ritiene non adatto", ma evidentemente aveva scelto di non fare cambi (a parte quello obbligato Mbaye-Obi). il motivo? non lo so. e, ripeto, considerando che lui ha più volte ripetuto la necessità di un quarto cambio a partita, la cosa mi risulta ancor più inspiegabile.
A meno che Kuz non stesse male ed era impossibilitato ad entrare.

Avvocheto ha detto...

Oggi non é partito dall'inizio Bessa ma comunque ha giocato una mezz'oretta decisiva nel secondo tempo: bene cosí, sta trovando una continuità di impiego che non mi sarei aspettato.

Nei Giovanissimi del Milan ha giocato da titolare Visin (quindi il fatto che nelle scorse settimane non fosse indicato nella rosa era dovuto a motivi burocratici o dimenticanze), mentre hanno perso sia gli Allievi nazionali sia quelli regionali.

Vista una sintesi della partita della nostra Primavera: mi hanno deliziato alcune combinazioni in velocità, veramente bravi. Imprendibile Camara che mi é parso in grande spolvero

@ Luciano (perdona se dovessi già averti fatto questa domanda ma ultimamente ho la memoria di un criceto): si puó fare un paragone tra Gnoukouri e Visin? Chi pensi sia superiore? Tra i nuovi arrivi nel settore giovanile di quest'anno é probabilmente il ragazzo che mi sta incuriosendo di piú...mi pare abbinare abbondanti dosi di talento ad un bel fisico e la giusta (o eccessiva?) intraprendenza/sfrontatezza.

Karlito ha detto...

Sinceramente non capisco come si possa pensare che questa squadra possa fare meglio della stagione passata

Con Palacio in queste condizioni sono tanti punti in meno netti.
Con Icardi che sbaglia stop facili fa un contropiede facile facile e sciabatta in bocca la portiere, sbaglia gol facili, e non fa nient'altro.

Con Rolando e Samuel che non di sono più e VIdic pare poco più forte di Andreolli e un po' meno di Campagnaro.

Solo guardando la rosa non siamo più da quinto posto ma da sesto settimo. Pesa moltissimo la condizione di Palacio.

Se poi è colpa di Mazzarri il fatto che Icardi sia in condizioni pietose così come Palacio, potrebbe anche essere, però credo che con Guardiola non saremmo in una situazione diversa.

Allora cambiamo allenatore, buttiamo altri soldi nel cesso e comunque dipendiamo dai gol che segneranno Palacio e Icardi.

Continuo ad avere l'idea in campo a giocare WM non ci vada ma ci vadano i giocatori i quali non devono potersi nascondere dietro l'alibi che tanto è sempre tutta colpa di WM. Tranne quando fanno bene, in quei casi è merito loro.

Gimon24 ha detto...

Prato sconfitto 4-3, con un'inutile tripletta di Bocalon.
Nella ripresa sono entrati anche Pasa e Roberto Ogunseye.
Partita sul filo dell'equilibrio fino a 5 minuti dalla fine, con il risultato di 2-2 dopo i gol di Galli a inizio ripresa e di Bocalon. Poi, uno-due del Pontedera in 3 minuti e gol di Bocalon allo scadere. Peccato, anche il Prato come l'Inter, non riesce ad avere continuità di risultati.
Vediamo se Bando Sr avrà modo e tempo per raccontarci qualcosa di più sulla partita e più in generale su come sta andando l'esperienza dei ragazzi a Prato.

luciano ha detto...

Forse avrò visto male la partita, ma a me è sembrato che qualche manovra positiva ci sia stata rispetto al passato: siamo andati in gol, abbiamo impegnato almeno due volte seriamente il portiere, almeno due tiri sono usciti di pochissimo, Palacio e ancor più Icardi hanno sbagliato in situazioni favorevoli, qualche buona manovra si è interrotta per un errore di misura nell'ultimo passaggio. Anche considerando che affrontavamo il Cesena (non inferiore comunque al ST Etienne) e che i romagnoli erano in 10 per un'ora (ma perché l'attenuante di essere in 10 vale solo per gli altri?), mi pare che si sia fatto relativamente meglio di altre volte in cui non abbiamo mai tirato a rete o costruito un'azione.
Del resto domani ci sarà un test importante che ci dirà qualcosa di definitivo, nel bene o nel male. Forse

Unknown ha detto...

Raccolgo l'invito di Gimon, anche se sono ancora furioso per l'andamento della partita di ieri.
Effettivamente la partita è stata in equilibrio per molti minuti....e solo sul finale si è risolta a favore del Pontedera...
Il Prato ha cercato di sfruttare le sue qualità tecniche superiori ma ha anche evidenziato limiti di concentrazione e di aggressività....soprattutto a centrocampo....
E' una categoria difficile e in generale i nostri stanno incontrando diverse difficoltà....che però speriamo siano formative....
A mio avviso in questo momento la squadra non è in grado di supportare tre attaccanti....il centrocampo e quindi la difesa ne soffrono eccessivamente nel corso della partita e soprattutto nei finali di incontro in cui si prendono spesso gol a quel punto ovviamente decisivi....
Ieri ho visto abbastanza bene Bando (autore di un bell'assist per il primo gol di Bocalon) e di vari interventi in anticipo e Tassi (anche se nel finale è un po calato).
In difficoltà Romanò (ma credo per la complessiva mancanza di equilibrio tra i reparti) e Pasa: quando è entrato è parso troppo macchinoso e lento.
Robertone autore dell'assist del terzo e purtroppo inutile gol di Boca.
Boca autore di una bella tripletta: migliore dei nostri.
Bando sr


Gimon24 ha detto...

Grazie Bando Sr!

surf74 ha detto...

luciano ti avevo chiesto notizie su toure dei 98 perchè non gioca? e poi aspettiamo la solita relazione sulle partite del week end orami ci hai abituati bene....

Karlito ha detto...

Il sito ufficiale dell'Inter fa veramente schifo, a parte gli aggiornamenti in ritardo di 2 giorni, per vedere la classifica dei giovanissimi regionali B sono costretto a consultare il sito del milan....

Karlito ha detto...

Il gol della Berretti è stato segnato da Opoku, segno che qualcosa cambierà, o erano indisponibili gli attaccanti? Opoku resterà definitivo nella Berretti?

Gimon24 ha detto...

Non so, Luciano, io l'ho proprio vista diversamente.

Il Cesena poi, sempre a mio parere, è squadra nettamente inferiore al St. Etienne.
Così come è inferiore al Qarabag, ma non è questo il punto.

Le occasioni a Cesena ci sono state, tutte fallite malamente per frenesia, poca lucidità e stanchezza atletica, ma con l'avversario in 10, stanco e sbilanciato in avanti, avendo schierato tre punte nel finale.

Prima, il nulla o quasi.
Un tiro di Hernanes, fortunatamente ispirato, e gli slalom effimeri di Kova che andava a sbattere puntualmente contro il muro difensivo romagnolo.
Palacio infine era quasi sempre in fuorigioco, a testimonianza del suo attuale deficit atletico e quindi della sua scarsa lucidità nei movimenti offensivi in cui solitamente è un maestro, avendo un QI calcistico fuori dal comune.
In occasione del rigore, la manovra è stata rapida e efficace, invece. Abbiamo assistito a una bella azione in virtù della genialità di Hernanes nei tempi della giocata e dei movimenti perfetti di Dodò e Palacio. Tutto bello, ma mai più riproposto.
Dodò e Obi sulle fasce non ne azzeccavano una.
Concordo con te che Obi sia partito in modo vivace e positivo, ma dopo 15-20' è sparito, mostrando comprensibili difficoltà fisiche e tattiche nella gestione di un ruolo, quello di esterno, per giunta che deve fare tutta la fascia avanti e indietro, che non è decisamente tagliato per lui.
Dodò ha giocato tanto finora, forse troppo. Un po' per scelta, ma anche per necessità, visti gli ultimi infortuni. Lo vedo in calo, un po' involuto. Comprensibile anche qui che sia così.

Icardi, infine, galleggiava nel nulla della nostra manovra, ma almeno cercava di essere utile con alcuni ripiegamenti difensivi (perché ci siamo dovuti difendere dal Cesena in 10 per un'ora...).

La difesa, calci piazzati a parte dove è stata sempre in grande difficoltà, ha retto bene, è vero.
E questo è forse stato l'unico aspetto positivo della serata, insieme alla scelta di WM di non mandare nessun ragazzo in campo in quella situazione di precarietà di squadra con il risultato in bilico.

Partita archiviata, comunque.
Abbiamo vinto e va bene così.
I tre punti servivano troppo a quest'Inter.
Grinta e impegno certo non sono mancati.

Penso però che questi uomini, giocatori e allenatore, possano e debbano fare di più, di meglio.
Perché la corsa al terzo posto è quasi un'utopia, ma se, al momento, vi partecipano Udinese e Samp, oltre a Lazio, Milan, Genoa, Fiorentina e Napoli, non si vede perché non dovremmo provarci pure noi, in fondo.
Speriamo di potere fare meglio in termini di manovra, di tenuta atletica e di solidità contro la Samp, mercoledì.
Speriamo soprattutto di vincere, ma sarà dura visto l'ottimo momento della squadra del vergognoso e improponibile presidente Ferrero, quello di una vita da cinema. Sì, ma trash e di serie Z. Come quasi tutto ciò che accade nel nostro paese, in effetti.

Gimon24 ha detto...

Poi, a proposito del fatto di giocare in 10 che vale solo per gli avversari.
In inferiorità numerica a me sembra che il Cesena abbia fatto meglio dell'Inter contro il Cagliari...
Merito loro, indubbiamente, ma anche demerito nostro, o no?

Gio ha detto...

@Luciano: grazie per il commento su Cereda.

Giuseppe ha detto...

Sono assolutamente d'accordo con Gimon e la sua analisi della partita (e non solo).
A proposito del fare meglio a livello di tenuta atletica: abbiamo capito che aspettarsi un minimo di fluidità di manovra e' utopia, ma sono misteriosi i motivi per i quali i nostri, già ad ottobre, appaiono fisicamente sottotono, spesso secondi sulla palla, mai brillanti. Capisco che, come evidenziato anche da Ausilio, qualcosa nella preparazione è stato sbagliato, ma dal momento di questa "presa d'atto" ad oggi non mi pare ci siano stati particolari miglioramenti.

Unknown ha detto...

concordo con Gimon, cambi a parte :-D ...
a margine.. continuo a pensare che non è che siamo in deficit atletico...
corriamo, ma corriamo malissimo perchè siamo messi malissimo e si sfiancano per coperture e cercare di affiancare gli attaccanti...
che è poi lo stesso identico problema dello scorso anno...

e pensare che con gli stessi identici 12 uomini di domenica si potrebbero fare almeno 3 moduli differenti con tutti nel loro ruolo e non adattati...
vabbè...

Unknown ha detto...

con gli stessi 12 giocatori impiegati domenica si può giocare:

..........samir
campagnaro-ranocchia-jj-mbaye
... obi - medel - mateo
...........hernanes
........palacio - icardi

.........samir
campa - frog-jj- mbaye
........medel - mateo
...palacio - hernanes- dodo
...........icardi

.........samir
campa - frog - jj - mbaye
...hernanes- medel-mateo
palacio - icardi - dodo

Chris ha detto...

ahahahah ma sta zoc...a cosa vuole?

Unknown ha detto...

...ehh.....la classe non è acqua.....complimenti anche ad Evelina.....si vede che da quelle parti sono di un'altra categoria.....

luciano ha detto...

Surf, non ti ho risposto perché in questo momento meno si parla del giocatore e meglio è
Perché ha giocato Opoku in Brretti lo spiego nel consueto post che sto inviando ai miei capi per la pubblicazione.
devo anche una risposta ad Avvocheto su Gnoukouri: sono d'accordo che sia forse il più importante fra i nuovi arrivati. in prospettiva penso che abbia qualità straordinarie: fisico tecnica fantasia velocità ineguagliabile, persino visione di gioc, se vuole. A mio parere ha tutto per diventare anche meglio di Camara, che è tutto dire.
L'unico problema è la testa (non nel senso del colpo di testa) anche domenica è stato tenuto fuori per un piccolo problemino comportamentale. Ma crescerà anche da quel punto di vista. O almeno lo spero.

Unknown ha detto...

...però dai sono battute affettuose ....vero Marotta ?

Unknown ha detto...

juventus stadium....dirigenza....comportamente dentro e fuori dal campo.....tutti dovrebbero seguire il loro esempio.....platini ha ragione.......

Gimon24 ha detto...

@Chris e tutti gli utenti

La Christillin è una persona che ha scritto delle cose gravemente offensive, facendo leva sull'ignoranza xenofoba sempre più dilagante in Italia e sul senso di impunità che gli appartenenti al cerchio magico degli Agnelli reputano di poter avere in Italia.

Ciò posto, a un insulto non si risponde mai con un altro insulto.
Non qui, almeno.
Scusate la precisazione, ma sono legalmente responsabile qui anche di quello che scrivete voi... :-D

luciano ha detto...

Quindi gli insulti che quella signora (eufemismo) si merita, per la sua ignoranza, per il suo razzismo, per la sua arroganza, pensiamoli, ma non scriviamoli

olag ha detto...

Non serve insultarla,basta leggere ciò che ha scritto,per qualificarla,non bastasse il fatto che è gobba.
Comunque loro,invece,hanno una certa continuità: ovinoladra.

luciano ha detto...

Post sulle giovanili inviato

Chris ha detto...

ritorniamo a parlare di cose serie.
domani Inter-Varese di coppa italia alle 14.30. in tv solo su Inter Channel.
probabilmente mancherà tutto il tridente titolare che sarà con la prima squadra, in attacco direi che quindi ci sarà sicuramente spazio per Ventre, forse Romney come prima punta, e poi Appiah o Baldini a completare.
il Varese quest'anno non è nel nostro girone, ma non sembra niente di che. solo 1 vittoria in 7 partite e ben 6 sconfitte.
occhio perchè chi vince poi incontra la Fiorentina nel prossimo turno. sarebbe una grande sfida per noi.

Guido ha detto...

Online il post di Luciano sul week-end delle giovanili!