sabato 21 marzo 2015

122

Inter-Wolfsburg 1-2: sospesi tra realtà e sogno.


In uno stadio abbastanza carico e sufficientemente gremito, i nostri ragazzi hanno disputato la gara che era lecito attendersi, se vogliamo restare individui raziocinanti.

Da tifosi spinti da una fede quasi di tipo “sovrannaturale”, naturalmente era inevitabile sperare di più.

Il Wolfsburg, a mio parere, non ci è complessivamente superiore.

È una squadra tecnicamente passabile, con solo 2-3 elementi di buona qualità tecnica, ma nel complesso poderosa, atleticamente valida in tutti i suoi effettivi.

Noi abbiamo giocatorini più eleganti, più raffinati, ma anche più narcisi.

Dovessi scegliere due giocatori per squadra a rappresentarne virtù e difetti sceglierei per loro De Bruyne e Caligiuri (ma anche il “brutto” ed efficace Guilavogui).
Per noi, Hernanes e Kovacic.

Anche con queste differenti caratteristiche non proprio positive, avremmo potuto passare il turno, ma la logica dice che l'occasione l'abbiamo persa in Germania.

Là loro dovevano attaccare e così facendo scoprire una difesa che in spazi larghi era abbastanza facile da sorprendere: e noi ci eravamo pure riusciti.

A quel punto bastava bloccare le fasce risparmiare energie e andare in contropiede a cercare di colpire ancora.

Non siamo riusciti a fare nulla di tutto questo e anche se sono stati gli episodi a determinare il risultato (soprattutto gli errori clamorosi di Carrizo), si deve riconoscere che in linea generale non siamo stati in grado di bloccare i loro assalti.

A Milano, a quel punto era facile prevedere che loro avrebbero serrato i ranghi dietro, migliorando la sicurezza del reparto e che noi avremmo faticato molto, come sempre contro le difese chiuse.

Di più: nel tentativo di perforarli, probabilmente avremmo offerto il fianco ai loro contropiede velocissimi, soprattutto sugli esterni.

Prima di vedere come è andata la partita, risolviamo una volta per tutte la questione formazione, perché veramente in proposito ho sentito e letto di tutto e di più.

L'unica critica tecnicamente fondata, secondo me, è quella relativa alla presenza di Carrizo e non di Handa.

Peraltro si deve riconoscere che  questa decisione non è stata per nulla determinante: Carrizo anzi ha salvato la porta in almeno un paio di situazioni critiche ed è riuscito persino a intercettare il tiro fortissimo e ravvicinato di Caligiuri che sfortunatamente è rimpallato in rete.

Forse Carrizo poteva far meglio sul secondo gol (tiro intercettato ma non respinto con sufficiente energia) ma sulla qualificazione questo episodio era ininfluente.

Per il resto hanno giocato i due centrali sulla carta più affidabili e gli unici due esterni bassi disponibili (con Jonathan, Dodò e Nagatomo fuori gioco e D'Ambrosio a rischio, impiegabile in caso di estrema necessità ma solo per tempi brevi).

Forse chi critica voleva che giocasse a destra Donkor, o addirittura Yao... ammesso che fosse in lista.

A centrocampo, fuori Brozovic e Shaqiri – il cui impiego avrebbe comportato il rischio di perderlo per tutta la stagione – non potevamo che schierare Guarín, Medel e due tra Hernanes, Kovacic e Kuzmanovic.

Altri giocatori disponibili e schierabili non ce n’erano, ragazzini a parte.

E davanti avevamo solo Icardi e Palacio.

Il 4-4-2 appariva inevitabile sia perché la loro forza è sulle fasce e quindi dovevamo schierare un binario da entrambe le parti, per evitare di esporre i terzini al due contro uno; sia perché, fuori Shaqiri, non avevamo neppure un'ala da schierare nel 4-3-3, mentre il rombo, come detto, ci avrebbe esposti alle incursioni dei loro esterni.

Allora, possiamo fare tutte le considerazioni da sapienti allenatori in pectore, ma l'unico undici possibile era quello.

Hernanes e Kovacic dovevano, in fase di non possesso almeno, occupare la fascia, se non contrastare, magari aiutati da Palacio, mentre – dovendo recuperare due gol – Icardi era meglio che stazionasse stabilmente in area.

Qual era il canovaccio prevedibile della partita, sapendo, come sappiamo per ripetuta esperienza, che i nostri possono giocare sopra ritmo per una ventina di minuti?

Saremmo partiti forte, per cercare il gol che ci avrebbe permesso di gestire  con calma e provare poi a colpire ancora.
Avremmo costruito qualche palla gol (forse, perché è nota la nostra idiosincrasia ad attaccare difese schierate) e ci saremmo esposti a qualche contropiede.

Così è andata.
Loro per nostra fortuna avevano al centro dell'attacco un paracarro inguardabile che ha sciupato (con la collaborazione attiva e meritoria di Carrizo) un paio di clamorose occasioni, di puro contropiede.

Noi abbiamo creato nel primo tempo 2-3 palle gol, sventate bene dal loro portiere anche perché non si trattava di occasioni limpidissime: i nostri hanno in entrambe le situazioni calciato in affanno, forzando il tiro, che pertanto non è risultato risolutivo.

Siamo andati al riposo con questo risultato e in pratica la partita era chiusa.

Nella ripresa i nostri sono stati davvero encomiabili: hanno fatto ricorso alle ultime energie rimaste (energie nervose, per lo più) non hanno mai mollato e hanno cercato in tutti i modi di rientrare in partita.

Con le loro qualità che non sono tante, altrimenti non saremmo fuori da tutto, a questo punto della stagione, e con i loro difetti.

Io sono stato orgoglioso  della loro dimostrazione di tenacia e volontà, che li ha portati a ottenere il gol più bello tra tutti quelli visti nella doppia sfida e a sfiorare ripetutamente il secondo, che ci avrebbe rimessi in gara (a quel punto sarebbe valsa la pena rischiare per 10-15 minuti anche un aggravamento muscolare per Shaqiri).

L'ingresso di D'Ambrosio (in contemporanea alla loro maggior cautela, comprensibile con lo scorrere dei minuti) ci ha dato un po' più di verve sulla fascia: un rischio calcolato che probabilmente non si poteva correre prima, viste le condizioni dell' ex-torinista.

Normale che in quelle situazioni una squadra robusta e solida come sono indubbiamente i tedeschi, rispetto a noi, portasse a casa il risultato senza correre rischi eccessivi: del resto fatte le dovute proporzioni, noi a suo tempo abbiamo conservato un vantaggio ben più misero, contro quel  Barça, pur essendo in dieci.

Certo, eravamo un'altra squadra anche noi rispetto al Wolfsburg di oggi ma, ripeto, avevamo solo un gol di vantaggio ed eravamo in dieci.

Dal punto di vista delle possibilità concrete di ribaltare il risultato è stata decisiva la prima mezz'ora: avessimo segnato noi, o almeno non regalato loro il vantaggio, la partita avrebbe potuto avere un altro svolgimento.

Nel secondo tempo e soprattutto dopo il gol ci abbiamo sperato tutti, ma la logica diceva che non c'erano chance e perciò ancor meno a me paiono giustificabili gli insulti veramente disgustosi, almeno per la mia sensibilità di tifoso, che si sono letti nei confronti della squadra.

Di più questo gruppo, anche a seguito degli episodi che si sono verificati, non poteva fare.

Ce la rigiocassimo, la doppia sfida, con un portiere vero anche all'andata, con maggior accortezza, con qualche episodio che gira diversamente e con qualche giocatore importante (Icardi e Guarín su tutti) in miglior condizione, per me la sfida sarebbe incertissima.

E abbiamo giocato, noi, ottavi nel miserrimo campionato italiano contro i secondi dello straordinario campionato tedesco.

Adesso ci restano undici partite, con un solo turno infrasettimanale che però coinvolge tutte le squadre.

Possiamo prepararle al meglio, recuperare qualche infortunato, migliorare la condizione generale e cercare di fare più punti possibile.

Sarà una buona occasione per verificare chi può far parte dei piani per la prossima stagione: non solo come qualità tecniche e agonistiche, ma anche come atteggiamento mentale, come determinazione, come voglia di rimanere.

Forza ragazzi: chi tiene per l'Inter sarà ancora con voi se, con i vostri limiti che non sono imputabili a  voi, darete il massimo.

Le Prestazioni Individuali

Carrizo: un paio di uscite tempestive e coraggiose e un'uscita alta sbagliata.
Sul primo gol si oppone bene al tiro da distanza ravvicinata, ma è sfortunato.
Sul secondo gol forse poteva fare di più però... ormai era ininfluente. 6+

Campagnaro: non può più giocare esterno a quattro.
Nullo in fase propulsiva, si fa sorprendere fuori posizione in diverse circostanze, compresa quella del primo gol. Questo Campagnaro non è proprio da Inter, neppure da quella squadra modesta che ci ritroviamo attualmente. 4.5
Ranocchia: checché se ne dica gioca un'altra buonissima partita, con grinta, tempismo e orgoglio da capitano. Non sbaglia quasi nulla. Sul gol esce a coprire il buco di Campagnaro, ma JJ non fa la diagonale. 6.5
Juan Jesus: altra prestazione disastrosa: svagato, distratto, spesso fuori posizione, lascia ampie autostrade al centro della difesa.
Certamente faceva meglio con la difesa a tre. Nel secondo tempo migliora leggermente. 4.5
Santon: ancora una prova positiva del figliol prodigo.
Dalla sua parte ben pochi pericoli, sebbene proprio le fasce siano il punto forte dei tedeschi.
Nel primo tempo spinge anche parecchio. Alla distanza resta un po' più sulle sue. 6+

Hernanes: tecnica e visione di gioco non gli mancano, come evidenzia in occasione del gol di Palacio.
Peccato che queste doti contino poco se non accompagnate da velocità, ritmo e potenza.
Se le cifre sono vere, si conferma un acquisto sbagliato. 5+
Guarín: non è più quello di qualche partita fa, sbaglia molto, ma almeno ci mette potenza, grinta, grande agonismo.
In un centrocampo di gente che si compiace delle proprie abilità stilistiche ma non incide quasi mai, lui resta una pedina importante. 6-
Medel: Fondamentale. Tiene in piedi la baracca recuperando mille palloni.
Continua a sbagliare nelle uscite alte e di sicuro non è l'uomo che può velocizzare e rendere incisiva la transizione offensiva.
Ma, come Guarín, almeno lui è un giocatore vero, pur con i suoi limiti abbastanza evidenti. 6.5
Kovacic: altra prestazione negativa. Non mostra la personalità che ci si attende da uno con la sua proprietà di palleggio e dribbling. Sbaglia anche dei passaggi facili e dà l'impressione di essere sfiduciato.
Forse è fuori ruolo: ci sono ancora una dozzina di partite per farlo giocare con continuità nel ruolo che preferisce, provando a costruire la squadra su di lui. 5+

Palacio: dopo un minuto ha recuperato una palla sull'out destro e un'altra su quello sinistro.
Il mio commento: tra dieci minuti lo raccogliamo col cucchiaino. Invece tiene duro, continua a correre e ad aiutare tutti, a proporsi. Segna un gran gol e non molla mai. 7
Icardi: prestazione inadeguata rispetto alle sue possibilità. Praticamente si vede in zona gol solo in un'occasione e si fa ribattere il tiro.
Non sembra in un momento di grande condizione, anche se si dà da fare abbastanza generosamente. 5+

Kuzmanovic: fa quello che è nelle sue corde, amministrando il centrocampo con raziocinio ma ai suoi ritmi blandi.
Pur avendo una cifra tecnica chiaramente inferiore, non fa rimpiangere Kovacic. 6-
D'Ambrosio: gioca una ventina di minuti, dando un importante contributo di spinta, sulla fascia di sua pertinenza.
Forse si poteva rischiarlo per un periodo di tempo maggiore, ma c'era il pericolo di bruciarsi un cambio (dopo l'uscita di Kovacic), inserendo uno che poteva presto infortunarsi nuovamente. 6+

Mancini: applica i suoi principi di gioco e a un allenatore non si può chiedere altro.
Chi è il Mancio lo si sa.
Se non ti piace il suo modo di giocare, non lo assumi.
Ogni filosofia di gioco ha dei punti forti e dei punti deboli.
Forse la doppia sfida con i tedeschi andava affrontata in altro modo, ma sarebbe stato necessario anche disporre degli uomini “giusti”. 6

Luciano Da Vite

Nella foto, Rodrigo Palacio. 

I sogni non hanno confini. Questa Inter, purtroppo sì.
Generosissimo e indomito fino all’ultimo, il Trenza ha provato in tutti i modi a prolungare i confini del sogno europeo nerazzurro. Troppo isolato il suo sforzo per riuscire nell’impresa di beffare la realtà: Inter eliminata, meritatamente, nell’arco dei 180’.

La strada per tornare competitivi in Italia è giusta, ma lunga e assai tortuosa.
In Europa, invece, è lunghissima.

Guido Montana

122 commenti:

Anonimo ha detto...

Grazie Luciano, condivido in pieno il tuo pensiero.
Adesso, in effetti, bisogna capire chi è da Inter e chi no.
In un tuo precedente commento affermavi (se non ricordo male, mi correggerai se sbaglio) che al momento non promuoveresti nessuno dalla Primavera e che l'unico pronto potrebbe essere solo Benassi.
A questo proposito, considerata la carenza attuale di esterni puri d'attacco, non pensi invece che Camara possa fare il grande salto già da adesso?

Karlito ha detto...

D'accordo praticamente su tutti i punti di vista di Luciano, tranne che il 6+ a Carrizo e il 6 a Mancini

Il fatto di aver schierato Carrizo mi vede affibiare un 3 automatico al Mancio.

Lo stesso fatto che Carrizo abbia parato male in modo ininfluente per il risultato non lo giustifica, inoltre (ma questa è colpa del Mancio) handanovic non sarebbe stato sfortunato nel caso del primo gol, ma essendo più forte probabilmente l'avrebbe respinta. Naturalmente non esiste controprova e forse mi sbaglio, ma continuo a ricordare che la differenza tra un portiere forte e uno meno è che il primo para palloni che il secondo lascia passare.

Per il resto, la squadra ha fatto quello che poteva fare, ma sono convinto che con Handa in porta l'eliminazione sarebbe stata tutt'altro che scontata.

Mi sono piaciuti Palacio, Medel e Guarin per la grinta e la determinazione. Sono gli unici che riescono a mettercela tutta in ogni partita che disputano, a prescindere dal rendimento tecnico. Icardi sta imparando a fare altrettanto, speriamo che in questo senso apprenda da Palacio.

Nel post precedente Pap ha paragonato il tiro di Tevez con quello di Hernanes, ma d'altra parte se siamo a mezza classifica una ragione c'è

Sull'acquisto di Hernanes, a me sembra che il brasiliano abbia sempre giocato in questo modo anche nel Napoli ma anche così arrivava a migliorare quello che era l'attuale tasso tecnico della squadra. Diciamo che poteva starci ma non valeva quei soldi.



Karlito ha detto...

hernanes Lazio ovviamente

Daniele ha detto...

"Adesso bisogna capire chi è da Inter e chi no"......perché adesso? Non sappiamo già chi è inadeguato a questi livelli?
Come quelli che dicono "adesso sono tutte finali", ma che vuol dire?!

Anonimo ha detto...

Ciao Daniele, ti chiedo umilmente scusa per la stupidità della mia domanda.
Lascio pertanto a te, che hai già capito tutto, il compito di analizzare e sviluppare temi ben più importanti.

Lou ha detto...

.... la formazione di giovedì sera, obbligata salvo due opzioni, era figlia di quella "assurda" schierata contro il cesena, fatta come se il ritorno con i tedeschi si dovesse disputare un mese dopo ..... mancio, mancio....

Michele ha detto...

Felice di leggere che anche tu hai visto ranocchia molto bene. A me darebbe piaciuto vedere m'baye correre dietro agli esterni dei tedeschi invece che campagnaro... È l'unico rimpianto. Poi siamo stati come sempre forse scarsi ma nelle due partite davvero sfortunati. E grande rodrigo. L'ultimo a mollare e il primo a provarci. Non mi è piaciuto icardi ma solo perché non ci ha messo particolare grinta. Ma secondo me ovviamente. Lasciamo fare a Mancini. Mi sembra il più adatto ora a tirarci su. La paura è che possa andare via. Sarebbe un bruttissimo segno.

Lou ha detto...

Io, invece, sono rimasto molto deluso da Mancini ... ma d'altra parte, quando fu "liquidato" nel 2008 non mi dispiacque particolarmente, perché ritenevo avesse fatto il suo tempo (condito da ottime cose, soprattutto negli ultimi due anni). E invece è tornato a "furor di popolo". Imbeccato.

Daniele ha detto...

Simone, non mi è sembrato di essere aggressivo comunque se ho dato l'impressione chiedo scusa......quello che volevo dire (nella mia ignoranza) è che il valore di un giocatore lo danno le partite dove ti giochi qualcosa, adesso che sei fuori da tutto e non hai niente da perdere è troppo facile.
Faccio un esempio, uno come Ranocchia che in tre/quattro stagioni ha sempre dato segni di insicurezza nei momenti topici, per me deve andare a cercare stimoli in altri contesti....non commettiamo il solito errore se adesso magari indovina il finale di stagione, puntiamo su altri cavalli.

Karlito ha detto...

Correia ancora in gol, leggendo la cronaca testuale di fcinternews pare abbia fatto un'altra grande partita, pur avendolo visto solo una volta per me questo è veramente forte.

Vorrei chiedere a Luciano cosa ne pensa della decisione di prendere 40 invece che 60 giocatori dalla Lombardia. Ma non cercavamo anche prima di prendere i più forti? Non si rischi così di lasciare agli avversari giocatori che magari si manifestano come forti qualche anno dopo? Lo chiedo perchè veramente non so nulla di scouting giovanile e di quanto sia facile o difficile capire quelli che sono davvero i più forti di una generazione.

Chris ha detto...

vittoria, primo posto solitario ufficiale e allungo decisivo sulla terza.
Correia decisivo, rigore procurato e gol dopo una grande giocata.
tanti gol sbagliati, si poteva chiudere prima la partita.
il rigore dato a loro è assolutamente inesistente.

luciano ha detto...

camara per me non è pronto, ma posso sbagliarmi e in quel caso ne sarei ben contento.

Quando dico che bisogna capire chi è da Inter e chi no mi riferisco a qualche giocatore su cui le aspettative sono tante, ma che sino ad ora ha avuto l'alibi di giocare poco e/o non nel suo ruolo.

Sono dispiaciuto della decisione di tagliare i posti in pensionato o in villa: è vero però che ci sono attualmente alcuni che probabilmente non giocheranno mai né in A né in B. non dico nell'Inter.

Se il discorso fosse: invece di prendere qualcuno da fuori senza prospettive ma solo per completare qualche squadra, potrei essere d'accordo e decidere di tenere qualcuno già in organico.

Ze Turbo, visto dal vivo è un giocatore con grandissimi colpi. Gli manca ancora un po' di continuità e di intensità, ma è davvero molto molto interessante.

Gio ha detto...

@Al: Losada è al Vittorio Veneto, serie D.

Marin ha detto...

il settore giovanile rimane l unica consolazione, sembra davvero che il lavoro di casiraghi &co stia procedendo alla grande....#agonfievele

Chris ha detto...

ah, ancora non è stato specificato, ma oggi eravamo senza Camara e Bonazzoli in attacco, Ventre-Correia-Baldini il tridente titolare. si è rivisto nella ripresa anche Rapaic.

Marin ha detto...

una frase tremendamente banale, trita e ritrita, ma quando ci vuole ci vuole: idee chiare. servono idee chiare per costruire la squadra dell anno venturo. che tipo di gioco si vuol fare, quale modulo di gioco utilizzare, difesa alta o no, possesso prolungato alla guardiola oppure difesa e contropiede alla mourinho......domande chiave

Marin ha detto...

se ad esempio si vuol fare un 433 ci servono due mezzali fisicamente preponderanti, tecnicamente ottime e bravissime nelle due fasi (moussa sissoko, geoffrey kondogbia), un centrale di difesa veloce e dai piedi buoni, e infine almeno una seconda punta che fa paura al mondo (come dybala o lucas moura)....insomma, è impossibile

Marin ha detto...

infine, non mi stanco di ripetere che morgan sanson diventera un crack.....come dissi a suo tempo per pogba, wilshere, verratti,kovacic,ecc..

olag ha detto...

Il problema,a mio modesto avviso,credo che non sia capire chi è da Inter e chi no.Date le prestazioni,e per più di qualcuno,non solo le ultime,basterebbe ragionarci sopra.
Forse il problema è che quelli da Inter,non possiamo permetterceli,e temo che la situazione non cambierà,nel breve periodo.

Ivan.fab ha detto...

Oggi Kovacic appare un acquisto errato, non rendo e non si riesce a metterlo nelle condizioni di miliorare. Ciò detto è ancora giovanissimo e volendo metterlo sul mercato probabilmente riusciremmo pure a guadagnarci soldi.

Per Hernanes invece c'è poco da dire, è costato una follia e per età e ingaggio al momento è un autentico bagno di sangue. Credo Mancini non lo veda titolare nel futuro e non credo sia vendibile.

Su questi due giocatori secondo me ruota il destino della nostra squadra. Puntarci come titolari, provare a scambiarli, venderli?

Ivan.fab ha detto...

Scusate gli errori vari.

Anonimo ha detto...

Ho letto su Repubblica che, in caso di sentenza favorevole della Cassazione per il processo a moggi e soci, la juve potrebbe fare richiesta di revisione del processo sportivo del 2006, richiedendo la restituzione dei due scudetti o in subordine la non assegnazione all'Inter. Ormai le nefandezze di questo paese non mi stupiscono più , ma questo sarebbe veramente troppo !

Avvocheto ha detto...

@ Marin: scusa la mia ignoranza: chi é Morgan Sanson? Età, ruolo, caratteristiche, prezzo...dimmi tutto! :)

luciano ha detto...

Berretti: Inter Gubbio 6-0. Zonta, Cassani 3, Silenzi, Sgarbi

ZiemeluBarri ha detto...

Il Torre Pacheco, squadra di provenienza del difensore spagnolo (irlandese?), ha un accordo di collaborazione con il Villarreal...cosa che si capisce subito facendo un giro sul loro sito e profili social. Mi sembra strano che un talento possa essere stato soffiato a loro insaputa; poi sicuramente ci saranno dettagli che non conosciamo a comunque il dubbio rimane...

E' un po' come se il Barcelona ci soffiasse un giovane del Sarnico...

olag ha detto...

Beh,non fosse stato per il tempismo di Ausilio,il Barcellona ci stava fregando Balo,che giocava a Lumezzane....

Marin ha detto...

@avvocheto: sanson è un centrocampista francese classe 1994, gioca nel montpellier. avesse un buon tiro (anche se da recentemente segna) e un fisico piu' possente, sarebbe dio sceso in terra. è un rubapalloni fantastico dotato di una tecnica straordinaria. ha un controllo palla eccezionale, effettua passaggi precisi e mai banali, possiede una visione di gioco ottima. somiglia a verratti e wilshere. per qualche strana ragione non è molto sponsorizzato, ma non dovrebbe costare poco vista l 'eta e la squadra d 'appartenenza.

luciano ha detto...

Sinisa:

"Sicuramente mi piacerebbe lavorare un giorno con Mancio, io come allenatore, ma lui con un altro incarico, senza che mi dica chi devo fare giocare... Non so se potrà succedere in futuro".

Avvocheto ha detto...

Grazie Marin. Interessante, cercherò di seguirlo se possibile anch'io

carlo ha detto...

Mi sa che oggi entrerò per la prima vita in una agenzia per fare una scommessa: menez capocannoniere del campionato! ;)

luciano ha detto...

Io non capisco gli utenti dei social: sfottere il milan parlando con un milanista è scontato e divertente, loro del resto sfottono noi e, se le cose sono fatte in amicizia questo è un po' anche il bello del calcio.
raccontarci invece tra di noi (non sto parlando di Carlo e di nessuno di questo blog, assolutamente, che il milan è una m...a è autolesionismo: loro sono al nostro livello in classifica.
Steessa cosa sulla juve: se parlo con uno juventino gli dico quello che penso in relazione ai loro furti ripetuti e lo posso fare anche qui, come sfogo.
Se devo fare un ragionamento serio, fra di noi interisti, devo riconoscere che furti a parte hanno costruito una squadra forte e non è affatto impossibile che (Dio ce ne scampi) arrivino in fondo alla CL.

Allo stesso modo una partita di calcio ha necessariamente un vincitore (anche se si fa pari, il pari va bene a una e non all'altra, di solito).
Non è che se uno perde allora è perché non si è impegnato o perché è una merendina farcita di cose indicibili. Magari ha fatto il possibile ma l'avversario quel giorno era più forte...
Capisco l'amarezza per una serie prolungata di prestazioni della propria squadra non all'altezza delle nostre aspettative, ma ci sono fasi di transizione, anche prolungate che vanno accettate, magari con un pizzico di rabbia verso i responsabili ultimi (chi ci mette i soldi e chi sceglie). mai verso i giocatori, dal mio punto di vista.

Tornando al calcio, oggi dato il rinvio del derby '98 andrò a Zingonia per Atalanta Inter giovanissimi (in mattinata), poi nel pomeriggio sceglierò tra i '99 e i 2002

carlo ha detto...

Ma Luciano, non ho intenzione di sfottere e tifosi del milan o della juve.

Mi piace sempre ricordare però che, per quanto l'Inter sia attualmente ridicola, quando parliamo di Lei parliamo solo di calcio.
E ne vado fiero.

Purtroppo, per i loro tifosi in primis, quando parliamo di juve e milan non parliamo solo di "campo".
E questo è sempre bene ricordarlo quando critichiamo la nostra Inter.

Potremo arrabbiarci per prestazioni non all'altezza, ma non proveremo mai vergogna.

Almeno finora è sempre stato così.

2001 ha detto...

Inter 4 Albinoleffe 0. Doppio Sako Opiku e VERGANI

Avvocheto ha detto...

Buffa su Puskas da brividi..ultima parte commovente.
Ancora una volta complimenti e grazie e Pizzigoni.

I 2000 dovrebbero aver pareggiato 1-1 a Bergamo

giudik ha detto...

è un errore dire che quando si parla di Inter si parla solo di calcio, purtroppo in passato anche la nostra società è incappata in disavventure poco onorevoli, tipo le plusvalenze gonfiate coi cuginastri

carlo ha detto...

@carlo pizzigoni

Meravigliosa la puntata su Puskas. Finora, è la mia preferita.
Un po' debole quella su C. Ronaldo, probabilmente perché trattativa di un giocatore in attività, senza la patina eroica del tempo trascorso e senza incroci con la Storia.

Ricordo anche parole incredibilmente colme di ammirazione ss parte di Mazzola e Suarez, che lo avevano visto allenarsi: dicevano che non aveva no mai visto nessun altro chin tanta forza, precisione e naturalezza nel calciare.
ed è il parere di due che col pallone ci sapevano fare...

Quando vedo filmati e foto in bianco e nero, sono sempre colpito dai volti: facce da film, segnate, piene di personalità.

luciano ha detto...

Carlo, non mi riferivo a te e a nessuno del blog, erano cose lette su twitter

Giudik, va bene essere implacabili con se stessi, ma mi sembra che tu esageri. Come se uno dicesse: tutti abbiamo qualcosa da nascondere, anch'io una volta non ho ceduto il posto a un'anziana sul tram.

Bella partita e vittoria buttata dai 2000 a Bergamo, raggiunti all'ultimo minuto e ancora (è la seconda volta contro l'Atalanta) privi di Merola, infortunatosi dopo trenta secondi.
bellissimo primo tempo dei '99 contro il Pro Piacenza: Marco Sala genio del calcio

Anonimo ha detto...

Vero Luciano, noi siamo altro rispetto i rubentini e i biretrocessi.
L'ormai classica domanda come vedete la partita di stasera ? Bisogna vincere per sperare ancora nel sesto posto ma la vedo veramente dura...FORZA INTER !

luciano ha detto...

Se vinciamo andiamo a 5 punti dal sesto posto. Se pareggiamo restiamo a 8 punti. Se perdiamo andiamo a 11 punti.
Come si fa a sperare? Io, lo confesso, in fatto di miracoli ho uno scetticismo assoluto.
La partita di questa sera la vedo durissima.
E so già che se no andrà bene sarà perché non ci siamo impegnati, non abbiamo un briciolo di orgoglio, e via insultando.
Invece capita che gli avversari siano più forti.
Naturalmente spero che questa pacata considerazione nel dopo partita la facciano i doriani...

Anonimo ha detto...

Io credo che a 5 punti sarebbe dura, non un miracolo.
Comunque in caso di sconfitta ricorderei il seguente proverbio arabo.
"Non arrenderti. Rischieresti di farlo un'ora prima del miracolo."

luciano ha detto...

E' dura dover vincere in casa della nostra principale rivale diretta, che è in un momento splendido con il tifo e l'entusiasmo alle stelle, bella riposata per non aver giocato di giovedì, mentre noi non sappiamo ancora cosa siamo e abbiamo tantissime assenze tutte o quasi concentrate fra gli esterni.
Vincere e poi rimontarle altri cinque punti, senza contare gli altri concorrenti assomiglia più a un miracolo.
Poi sono d'accordo con te, anche se prefreisco un'altra citazione: "r 'n r, per non arrendersi. Mai!"

Anonimo ha detto...

Luciano il tuo pessimismo della ragione correttamente ogni volta mi riporta alla dura realta !

Unknown ha detto...

Una piccola buona notizia da Prato.
Primo tempo senza giovani interisti in campo e sotto 1 a 0.
All'intervallo dentro Bando è Gabbia.
Risultato capovolto e vittoria nel sentitissimo derby con Pistoiese.

Bando sr

Guido ha detto...

Bellissima la puntata su Puskás, concordo con chi mi ha preceduto. Poi essendo stato a Budapest l'estate scorsa ho riconosciuto quasi tutti i luoghi e avevo fresco in mente il contesto storico e culturale, approfondito per l'occasione

Quella su Cristiano non ha convinto a pieno nemmeno me perché ho avuto la sensazione che non fosse una storia degna di entrare nella serie.

luciano ha detto...

Io non ho visto nessuna delle puntate, ma mi sembra evidente, che semplicemente come interesse dei personaggi le storie di Puskas e altri campioni del passato non c'entrino nulla con CRonaldo et similia.
Bella la notizia proveniente da Prato

Lou ha detto...

tornano handa, vidic, brozo e poldi.... speriamo bene ...

nico_qsr ha detto...

Mancio, per piacere inventati qualcosa per non proporre + campagnaro: obi terzino sx, juan terzino sx, ranocchia terzino dx, DImarco titolare...
qualunque cosa ma non campagnaro che per di più è un ultra30enne in scadenza

luciano ha detto...

Ma perché a commentare una partita dell'Inter ci devono essere uno juventino (Tacchinardi) e un milanista (Giovanni Galli?)

non avevo visto le partite e i filmanti adesso capisco l'indignazione di Carlo: rigore ed espulsione contro la juve netti, ma negati; simulazione netta di un suo attaccante e rigore a favore. Sul rigore del Milan meglio sorvolare par carità di patria.

Un altro milanista in studio dubita che il Mancio sia concentrato sul progetto: sognerebbe uno squadrone che possa fare una ulteriore grande campagna acquisti in aggiunta.
Li pagano per gettare tanto, tanto pii se i risultati non vengono ci sono frotte di tifosi interisti disposti ad assecondarli

Ivan.fab ha detto...

Per me stasera possiamo vincere.

Curioso il loro asse centrale: Viviano, Silvestre, Palombo, Eto'o.

Parti di Inter passate, giocatori bocciati senza nessun rimpianto e giocatori mai visti in nerazzurro.

carlo ha detto...

Eh si , Luciano,
Siamo alle solite: per alcove squadre il regolamento è differente.

Ronaldo non ha una storia per il momento paragonabile a quella di puskas, best, di stefano, e altri..
Ma tra vent'anni sarà raccontato come un periodo d'oro quello della coabitazione nello stesso campionato di due giocatori incredibilì come Messi e Ronaldo.

Forse qualcosa di simile potrebbero essere i campionati italiani tra l' 85 e il '90, con maradona, platini, kalle zico.
Anche se tra maradona e gli altri c'era una categoria di differenza, mentre tra cristiano e lionel...non saprei chi preferire.

Chris ha detto...

noi siamo quelli che siamo, però anche quando non meritiamo di perdere, perdiamo. la fortuna non sa cosa sia la parola INTER.

ci siamo tolti definitivamente anche l'ultimo tassello della qualificazione alla prossima Europa League. adesso sappiamo già come programmare la prossima stagione.

Ivan.fab ha detto...

Siamo decimi. Sinceramente non ce la faccio ad aggrapparmi ad una buona prestazione per vedere il bicchiere mezzo pieno. L'arbitraggio non troppo amichevole non sia stupido alibi.

Non aggrediamo mai la partita, non alziamo mai il ritmo. Appena subiamo un goal la squadra crolla mentalmente, si nota uno scoramento generale e parte la gara a chi si nasconde di più.

Dei nuovi acquisti va detto che si può cominciare a chiedere un po' di più, hanno qualità e talento e inserirsi a metà stagione in questo gruppo è difficile, certo.

Podolski credo non abbia più senso farlo giocare, non verrà riscattato. Non abbiamo nessun obiettivo, giochino i ragazzi di nostra proprietà, per valorizzarli o capirne che fare in estate.

Anonimo ha detto...

Vero Chris.
Oggi non abbiamo giocato male,ma veramente è un anno balordo. Se poi non ci danno i rigori dovuti....
Ora bisogna gestire al meglio questo finale di stagione.
Comunque sono proprio arrabbiato, oggi proprio non si meritava la sconfitta.

Avvocheto ha detto...

Io non so più cosa dire: per un'ora almeno ho visto una buona, ottima Inter. Dopo il gol preso abbiamo subito un po' il contraccolpo psicologico ma abbiamo continuato a giocare. Niente.
Occasioni, pali, rigori negati...uff...che sfiga...
Non so oggi cosa di possa dire ai ragazzi.
Sui singoli male Podolski, cosí cosí Guarin ed i due terzini. Secondo tempo in crescendo di Brozovic, tutti gli altri bene, i particolare Icardi e Shaq ma anche i due centrali

Ivan.fab ha detto...

Quando perdi/pareggi una partita in cui meritavi di vincere e hai giocato meglio dell'avversario sei deluso ma fiducioso. Quando di partite così ne giochi 4-5 (Udinese, Torino, Cesena, oggi) e il risultato ti dice sempre male non si può più parlare di episodio. Bensì di problema vero e proprio.

Unknown ha detto...

Una delle migliori Inter della stagione viene battuta immeritatamente da una Samp molto fortunata : il nostro palo e un rigore su Icardi, oltre alle tante occasioni create ci puniscono per pura sfortuna, non e' proprio il nostro anno, gli avversari indovinano sempre il gol della domenica. E per una sera che la difesa e' andata bene e' mancato veramente poco per poter anche vincere.
I migliori : Shaquiri nel primo tempo, poi Guarin, Ranocchia, Vidic, JJ e Icardi. Prima o poi la fortuna girera', perche' questa squadra merita molto di piu'.

Sempre W INTER, arriveremo quinti !

Anonimo ha detto...

Momento veramente difficile, l'unica certezza per me è Mancini.

Anonimo ha detto...

Dai Claudio come facciamo ad arrivare quinti ?
Speriamo almeno domani nella Cassazione

Matteo ha detto...

Bene, adesso che siamo ad undici punti dai preliminari dei preliminari di E.L.(meno male che non ci andiamo, a proposito, rivalutiamo la stagione di Stramaccioni? anche quell'anno c'era l'E.L. con preparazione iniziata a inizio Luglio, non eravamo messi così male) possiamo cominciare a pensare seriamente al prossimo anno, quindi i giocatori che sicuramente vanno via gratis a fine anno come Campagnaro e podolski, si potrebbe anche non metterli più in campo, sono inutili, oggi piangevo vedere entrare Camara all'87 e sbracciarsi largo sulla fascia.

Chris ha detto...

+ qualità
- quantità

rosa corta, tutti giocatori importanti, via le mezze figurine, dentro gente che fa la differenza.
giocando una volta a settimana, facendo una preparazione seria, la prossima stagione forse può essere davvero quella della rinascita.

Chris ha detto...

ovviamente vista la classifica non ha più senso far giocare quelli in scadenza, solo in caso di estremo bisogno (alla ripresa col Parma accetterò di vedere Podolski ancora in campo, vista la squalifica di Maurito).
Kovacic deve assolutamente rientrare di nuovo costantemente in formazione.

Anonimo ha detto...

Totalmente d'accordo con Chris, anzi sono certo che l'anno prossimo rinasceremo

Karlito ha detto...

Abbiamo giocato meglio della Samp, ma abbiamo perso.

Se non abbiamo segnato è perchè non siamo stati capaci di segnare, loro invece hanno trovato un gran gol su punizione.

Quindi hanno meritato di vincere.

Peccato perchè enza la follia di Mancini di escludere Handa dall'EL avremmo potuto essere ai quarti,

Io vado controcorrente e spero di non rivedere Mancini sulla panca nerazzurra la prossima stagione proprio in virtù di queste scelte suicide. A meno che non fossero sue scelte...

Non credo nella rinascita il prossimo anno perchè questa dipende dai giocatori che vanno in campo, Questa squadra vale la classifica che ha proprio per via dei giocatori che ha in rosa.

Se non fosse così, oggi avremmo vinto.

Se poi in EL giochiamo anche col portiere di riserva...

Non sono uno che giustifica i vari Mancini perchè sponsorizzati dai media o perchè vanno di moda, spero che se ne vada. Non ha colpe sulle possibilità tecniche dei giocatori, ma nell'averci fatto uscire dall'EL la responsabilità è solo sua.

Unknown ha detto...

@Riccardo Anelli
Dai Riccardo, siamo ottimisti, prima o poi il destino deve girare, errori della difesa e sfortuna devono finire, se non altro per la legge dei grandi numeri. 5 pali nelle ultime partite mentre gli avversari pescano sempre il jolly.
Solo col Wolfsburg abbiamo meritato di perdere. Io credo fortemente in Mancini e non capisco le critiche, anche di qualcuno stasera. Poi ritornano anche gli arbitri a metterci del loro ! Con Murillo e Toulalan fatti cerchiamo un buon esterno e un attaccante al posto di Podo, se prendessimo anche Shar o Dragovic e Jaja Toure' e magari uno tipo Anderson avremmo una buona squadra. Da Pazza Inter a Grand' Inter !!!!

Anonimo ha detto...

Claudio il problema è che sono troppi i punti da recuperare e mancano solo dieci giornate.
Sono molto più ottimista per il prossimo per le giuste considerazioni fatte da Chris.
Anch'io non capisco le critiche a Mancini, che deve essere il punto di partenza per la nostra rinascita...FORZA INTER !

Chris ha detto...

cmq, a supporto della tesi "siamo scarsi, ok, ma anche sfigati", ecco i due rigori su Icardi non fischiati http://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/inter/2015/video/67228/-meritavamo-di-vincere-.shtml

e se lo dicono a mediaset...

Unknown ha detto...

..ma che senso ha continuare a ritornare sulla scelta di schierare Carrizo in EL......perdiamo anche con Handa in campo...
Comunque una buona prova , ma ci manca sempre la cattiveria per fare risultato...
Non vuole certo essere un alibi, ma anche l'arbitro ci ha messo del suo.....mi chiedo : ma se abbiamo sei ammoniti noi che siamo una squadra "un pò ciula" , a parità di situazioni quelli di Torino in quanti dovrebbero finire le partite ?
.

giudik ha detto...

Io Mancini non l'avrei voluto più vedere sulla panchina dell'Inter dopo l'autoesonero in quel di Liverpool e la mancata testimonianza al processo juventopoli, ma ormai è lì, ha un lauto stipendio per molti anni da aggiungere a quello di Mazzarri, insieme al lordo credo che fanno circa il 10% del fatturato, quindi Mancini ormai che c'è me lo faccio piacere

olag ha detto...

Ieri,Elio Bonavita,quindicenne,è rimasto vittima di un incidente a Monza. L'auto su cui viaggiava con la madre,è stata travolta da un pirata della strada,che poi è fuggito. Elio stava andando a giocare una partita.
Il fratellino fa parte dei Pulcini nerazzurri: a lui e alla famiglia,un abbraccione.

Karlito ha detto...

@ MARCO SIBE

"..ma che senso ha continuare a ritornare sulla scelta di schierare Carrizo in EL......perdiamo anche con Handa in campo..."

Scusa se sono così maleducato da esprimere una mia opinione.

Ha senso per me, poichè leggo un'incrollabile fede verso un tecnico che invece secondo me ha dimostrato di possedere importanti lacune a livello caratteriale. E quindi per sostenere la mia tesi mi permetto, scusa se perpetro questo crimine, di sostenere quello che per me rappresenta un episodio da non dimenticare.

Visto che tu puoi sostenere che scrivo cose senza senso, paritariamente mi prendo il diritto di affermare che la tua frase "perdiamo anche con Handa", non ha senso. Con Handa, a parità di partite giocate con avversari dello stesso valore, perdiamo molto meno. Secondo te è uguale schierare Handa o Carrizo? Allora stai dicendo che acquistare Handa sia stato un errore dato che non ce n'era bisogno. Licenziamolo e giochiamo sempre con Carrizo così risparmiamo. Siamo fuori dall'EL per una lacuna caratteriale di Mancini, una sua fissazione, perchè lui è fatto così, litiga con Tevez e lo mette in tribuna si fissa con Carrizo e ci sbatte fuori dall'EL, e spero che non litighi con Icardi, mentre forse l'ha già fatto con Handa. Mi sbaglierò di sicuro, e avrete ragione tutti voi, questo è il bello dell'essere tifosi e giocare a fare il manager da bar, però pretendo che quando scrivo un'opinione non esca il professionista di turno, probabilmente tu lo sei, a definire senza senso quello che uno scrive. Io non mi sono mai permesso di farlo e mai lo farò, tranne con gli juventini che m'insultano.

Seu Jorge ha detto...

@ Karlito, perdonami, ma non sono assolutamente d'accordo con il tuo insistere che l'aver schierato Carrizo in EL ci abbia penalizzato.

Il discorso è molto più ampio: hai un giocatore di sicuro livello internazionale come Handanovic, che, a causa momento storico dell'inter e della sua situazione contrattuale, non gioca tranquillo e con le giuste motivazioni da un bel po'.
E' evidente infatti che alterni anche nel corso della stessa partita parate che giustamente ci aspettiamo da un portiere del suo livello, a errori gravi, spesso non ha la giusta reattività e quest'anno molte volte ha dato l'impressione di non aver fatto sempre il suo dovere, anzi, imo.

Hai in rosa Carrizo, sicuramente di livello inferiore, ma libero di testa, a cui hai probabilmente garantito un impiego nelle coppe per stimolarlo. Ha sempre fatto bene quest'anno, ad esclusione della partita nefasta contro il Wolfsburg, e si vede che Mancini questo lo abbia apprezzato.

Insomma, per me ci sta alla grande come scelta, e come ci insegna sempre Luciano noi dobbiamo fare sempre uno sforzo per valutare tutte le variabili dietro una scelta (in termini di equilibri di squadra, e gestione della rosa e dei singoli).

Magari sbaglio io eh

Unknown ha detto...

..ma dai Karlito ti sembra il caso di farla diventare così lunga...non trasformare le mie parole ( rileggile bene se vuoi..)....ripeto è stata fatta una scelta da un allenatore ormai navigato , sbagliata o giusta che sia lui sì è un professionista...
Scelta che è stata criticata da molti, ok però non ha senso continuare a rinfacciare questa decisione , anche perchè , almeno a mio modo di vedere , non è certo l'unica causa delle nostre sconfitte....
Detto questo non stravedo per Handa , ma penso sia inutile ribadire che è senz'altro superiore a Carrizo..
Comunque sei troppo permaloso detto con affetto eh.....;)

giudik ha detto...

Carrizo regalò 2 palle gol clamorose al Cagliari su altrettanti rinvii dal fondo, poi sciupate dagli imprecisi attaccanti avversari... su 5 pere prese dai tedeschi, 2 sono colpa esclusiva sua e su 2 forse si poteva fare qualcosa in più, non si può negare che schierare Carrizo abbia contribuito all'eliminazione, qualunque sia la motivazione della scelta

Wustber ha detto...

complimenti a Ranocchia che sta facendo molto bene da un po di giornate speriamo continui cosi..

2 rigori negati e ammonizioni a caso hanno deciso la gara

spero che l'anno prossimo arrivi un giocatore tipo Eder.. non e' un fenomeno ma e' cattivo e corre e pressa come un pazzo

Unknown ha detto...

e comunque non scorgere , pur tra le tante ombre dei risultati negativi , la crescita della squadra in termini di gioco significa avere una visione superficiale della situazione..poi so bemnissimo che nel calcio i risultati condizionano tutti i giudizi.
L'ho già scritto , voglio essere noioso e ribadirlo : se Ausilio & C riusciranno ad azzeccare gli innesti giusti ,l'anno prossimo diremo la nostra e potremo tornare a lottare per il vertice....

Everybody Hertz ha detto...

In ordine sparso

1)In El, non ingannino gli errori dei singoli, il Wolfsburg ci è stato superiore in tanti, troppi aspetti. Non credo sia in grado di arrivare fino in fondo ma oggi ha il talento e l'organizzazione che noi tanto aneliamo.

2)Marzo è stato un mese emblematico e poco redditizio ma continuo a credere che dopo la cura mazzarriana fosse giusto provare un tipo di calcio diametralmente opposto. Centrale l'Europa è economicamente vitale ma forse per una volta condivido la scelta di fare calcio prima dei punti. Può sembrare paradossale ma mi piace l'idea di costruire un'identità chiara e con un respiro internazionale al posto di una strategia conservativa atta a centrale il minimo obiettivo. Meglio, a mio parere, lavorare fin da subito a ciò che si vuol proporre l'anno prossimo e mi dispiace che il Mancio si sia parzialmente ricreduto spostandosi dalla linea tracciata alla ricerca di un compromesso tattico che non ha pagato.

3)Prima di gettare definitivamente la spugna aspetterei le prossime 3 giornate. Se rispettiamo il calendario le cose potrebbero migliorare, visti gli scontri diretti fra le squadre che ci precedono. Inoltre una vittoria nel derby darebbe linfa per lanciare un'ultima e disperata rincorsa.

4)Per il futuro mi auguro che possano arrivare giocatori atleticamente validi. Nel vedere le nostre ultime uscite (ma il pensiero ce l'ho sempre avuto) ho notato la necessità di aggiungere muscoli e velocità in più zone, specie a centrocampo.

5)In Belgio danno per fatto l'approdo in nerazzuro di Zinho, considerato uno dei migliori talenti della nazione. Si parla pure di accordo economico e quant'altro.

6)Gio 13: Grazie

7)Ragazzi fate i bravi :-)

AL82

luciano ha detto...

tante cose oggi. Io non possiedo nessuna verità, ma a me sembra che fra Handa e Carrizo il differenziale sul piano tecnico sia molto pronunciato. Al contempo se si trattasse di una fissa del Mancio sarebbe da licenziare in tronco. perciò non lo credo affatto, perché non esiste un allenatore autolesionista.
La mia è una posizione intermedia: Con handa ce la saremmo giocata con maggiori chances, ma non credo a una scelta cervellotica del Mancio.
ce la saremmo giocata con maggiori chances perché per me non siamo inferiori al Wolfsburg, a differenza di quanto pensa Al.
loro ci sono superiori come peso atletico, noi come tecnica (per dire: un centravanti come il loro, da noi non troverebbe posto neppure in primavera, a mio parere sempre).
continuo a credere che con due-tre innesti giusti questa squadra potrebbe forse lottare per l'El, non certo per il vertice del campionato.
Infine il Mancio è un bravo allenatore, come gli altri che l'hanno preceduto: I risultati dimostrano che la causa del declino no sta nel manico e neppure nella filosofia di gioco, anche se con una filosofia diversa e qualche giocatore importante in meno (Medel, Santon Brozovic Shaqiri) l'anno scorso avevamo parecchi punti in più.
Abbiamo scelto il Mancio e la sua filosofia, adesso bisogna dargli i giocatori adatti. poi valuteremo.

luciano ha detto...

Avevo notato l'omonimia tra il povero Bonavita e un ragazzo dei nostri pulcini che ho visto giocare e che trovo davvero interessante, ma non avevo pensato a una consanguineità così stretta.
Alla famiglia del ragazzo va tutta la nostra affettuosa vicinanza e naturalmente sarebbe stato lo stesso se non fossero implicati familiari che difendono i nostri colori.

luciano ha detto...

Risulta anche a me che Zinho sia davvero a un passo, anche se il giocatore è una grande promessa e gli inserimenti di malintenzionati (di altissimo livello) sono sempre possibili fino al 29 luglio.
Con Zinho dovrebbe arrivare l'altro centrale ispano-irlandese, almeno un esterno, pure straniero, quattro centrocampisti (un belga, un croato, un ghanese e uno sloveno) e un attaccante slovacco.
Sulla carta, con i nostri confermati, la squadra dei '99 il prossimo anno dovrebbe essere un complesso irresistibile..
Poi però come al solito parlerà il campo.

olag ha detto...

Non per 'rubare' il mestiere ad Al,ma abbiamo avuti il 69% di possesso palla e il 88% di precisione nei passaggi e abbiamo perso.
Oltre agli innegabili rinforzi,forse ci serve un bel viaggetto a Lourdes.

luciano ha detto...

Su Repubblica drammatico articolo sulla situazione anche finanziaria dell'Inter

Inter: sconfitte e conti in rosso, Mancini e Thohir ripartono da zero

luciano ha detto...

Quando hai il 69% di possesso palla quasi sempre perdi, vuol dire che non sai che fartene

Unknown ha detto...

Condivido l'analisi di Al e soprattutto ritengo indispensabile il ....punto 4.
Fare paragoni tra annate diverse è , a mio avviso sbagliato.
Comunque mi sembra di poter affermare che quest'anno, anche quando abbiamo perso (..purtroppo spesso...), quasi mai siamo stati dominati o surclassati......di contro l'anno scorso è capitato in diverse occasioni.

carlo ha detto...

Ma Sacchi e tavecchio non dicono nulla riguardo gli stranieri in nazionale?

luciano ha detto...

Continuo a preferire essere surclassato e arrivare quinto, piuttosto che giocare alla pari ed essere decimo. Sbaglierò io.
D'accordo sul non fare paragoni con gli anni passati ma allora neppure ricordare le glorie del triplete

luciano ha detto...

Sugli italiani nati all'estero in nazionale, il Mancio non mi è proprio piaciuto. in Svizzera dopo 5 anni un giocatore prende la nazionalità elvetica e se non ha precedenti nella nazionale di origine può giocare con i rossocrociati.
Questa è civiltà, perché chi ha giocato per 5 anni in svizzera appartiene a tutti gli effetti alla scuola calcistica elvetica, che conta più di un certificato di nascita.

Unknown ha detto...

eh no Luciano....un conto è giocare alla pari e costruire un qualcosa di valido nel tempo ,altro è essere surclassato con poca progettualità.....
E poi io non vivo di rimpianti....il triplete è stato un momento indimenticabile , ma adesso preferisco guardare al futuro....

luciano ha detto...

Io i progetti validi nel tempo, senza mai vincere nulla, ma "giocando alla pari". preferisco che li facciano alla Roma.

sarò cinico e incompetente ma per me nel calcio esiste un solo progetto: fare un gol più dell'avversario di turno

Unknown ha detto...

2 dati banalissimi...

per le partecipanti di El, da quando è ripresa, ci sono state 6 partite di campionato

prendendo in considerazione le 6 precedenti tanto per avere un paragone...

nelle 6 prima della ripresa

torino 14 punti
napoli 12
inter 10
roma 8
fiorentina 4

(lazio 7-doria 8- milan 5)

dopo la ripresa

viola 8
torino 7
roma 6
inter 5
napoli 5

(lazio 15 - doria 13 - milan 8 )

nico_qsr ha detto...

@giudik: Mancio non aveva le prove, l'unica cosa a cui è assistito erano le visite di moggi agli arbitri durante le partite e di quello ha parlato.
Un processo penale è leggermente diverso dal Forum di Rita Dalla Chiesa, ci vogliono prove se non vuoi beccarti una sfilza di denunce penali.
Se vuoi accusare qualcuno devi prendertela con moratti, perchè è da lui che l'arbitro nucini andò a raccontare come funzionava il sistema, diversi anni prima di calciopoli.

nico_qsr ha detto...

Se carrizo ha colpe per l'eliminazione in EL per COERENZA bisogna dire che è colpa di Handanovic se abbiamo perso contro fiore (rinvio al centro come in 4° categoria) e contro la Samp.
Allora che si fa, rottamiamo entrambi e i portieri e schieriamo Berni?

nico_qsr ha detto...

Io, banalmente, dico che ci vuole un attaccante: con un Salah oggi faremmo tutti altri discorsi.
Certo, bisognerebbe spiegarlo a chi pensava di potersi giocare 3 competizioni con 3 attaccanti (e la genialata di guarin 2° punta, non dimentichiamocelo).

Unknown ha detto...

Peccato, veramente una buona Inter ieri sera! Buona settimana a tutti!

luciano ha detto...

Moratti ha invitato Nucini ad andare dal giudice. Il presidente non poteva fare come da Rita della Chiesa.
Solo che Nucini, che aveva se non le prove le testimonianze personali, non ci è andato.
Colpa di Moratti.

Nel pomeriggio il post su Samp Inter

Matteo ha detto...

Luciano, proprio le campagne acquisti che si stanno facendo per il settore giovanile(dove sembra che siamo ritornati ad investire dopo due anni un pochino ristretti) dovrebbero indurti ad un maggiore ottimismo, se la nuova proprietà non interessava la nostra squadra avrebbe tagliato le spese del settore giovanile, inoltre non penso che Thohir sia stato così sprovveduto nel comprare l'Inter sapendo che avrebbe solo perso i soldi, che senso avrebbe prendere una società importante come la nostra e non investire? scusatemi ma penso sia un'enorme contraddizione. Quindi io penso che quest'estate si cercherà di fare qualcosa di più di quello che stato fatto nelle ultime stagioni, cioè penso che arriveranno un centrale difensivo(oltre a murillo) un centrocampista ed una punta di livello. Altra cosa, secondo voi avremmo ingaggiato Mancini per non investire in giocatori?

Daniele ha detto...

della prima squadra non parlo.
Ho visto invece una primavera molto brillante e quel Correia...veramente tanta roba, speriamo che non si rovina strada facendo.

nico_qsr ha detto...

@luciano: Moratti poteva benissimo denunciare ciò che gli era stato raccontato, ci avrebbero pensato i giudici a spremere nucini.
Lui avrebbe cmq fatto la sua parte.
Parliamo sempre di volere un'italia migliore, poi giustifichiamo chi si gira dall'altra parte.
Però poi si pretende che un ex dipendente come Mancini combatta una guerra che gli altri si guardano bene dall'affrontare.
La verità è che MM non ha mai difeso l'Inter e tantomeno Facchetti (cosa ancor + grave).
C'è voluto un filippino (cit.) anche solo per vedere una risposta ufficiale degna di questo nome, dimostrazione che l'Inter vrniva dopo interessi ed amicizie personali.

Unknown ha detto...

be però Luciano così discutiamo del nulla......è chiaro che per l'Inter un progetto "piacevole " deve essere finalizzato a vincere ....ci si può arrivare in molti modi .....spendendo soldi a vagonate( non è certo il ns. caso ) , fare una squadra super-esperta e sperare di azzeccare prima o poi l'annata giusta, costruire una mentalità ed una squadra che possano crescere nel tempo......certo poi sai benissimo che il calcio non è una materia razionale e sono molteplici i fattori che ti portano alla vittoria e non sono tutti programmabili.
Tornando all'attualità sono convinto che noi stiamo crescendo e che comunque l'ossatura è buona ; adesso occorre inserire quei 3/4 elementi che possano dare personalità e concretezza al resto della rosa.
Tanto per sognare : Yaya Tourè , Jovetic , Murillo ed un altro difensore di fascia ...diciamo Darmian darebbero una consistenza molto promettente alla rosa....questo sulla carta poi ..viene il campo......

Michele ha detto...

Cronache dal campo... ero a Genova ieri sera. Buona Inter, forse la migliore che ho visto quest anno. Molto meglio che col Genoa. Sterile e con arbitraggio irritante. Icardi e Shaquiri sistematicamente trattenutie colpiti anche ssenza palla. Shaquiri pure incavolato. Icardi anche ma glu han detto di stare tranquillo si vede. Ammonito inspiegabilmente fra l'altro. I giocatori del doria hanno simulato x tutta la partita. Ogni tanto cadevano morti e l'arbitro .... i degno. Loro gol nato da fallo su guarin bon fischiato. Unico fuori partita brozovic. Lento, impreciso, incapace di accelerare. Bene la difesa. Siamo spariti dopo il gol. Di testa. Fino all'ingresso di palacio penalizzato da 2-3 decisioni del solito doveri. Bene. Un arbitraggio scientifico. Anche dei due guardalinee. Vergognosi. Come molti dei doriani. Se Sinisa insegna questo calcio... bene. Può stare dove è. Non è il mio né quello dell'Inter.

Unknown ha detto...

infatti....io non critico gli errori arbitrali che riguardano un fuorigioco di 20/30 cm o con situazioni simili , ma piuttosto il metro di giudizio usato in una partita...se ammonisci 6 dei nostri e poi non concedi il rigore su Icardi.... eh beh mi girano parecchio

luciano ha detto...

Inviato il post

Everybody Hertz ha detto...

@luciano:

Nemmeno io simpatizzo per Dost però il suo gioco è esaltato da una squadra costruita secondo un progetto tattico ben delineato e potendo contare su un portafoglio gonfio. Inoltre non sono tanto convinto che tecnicamente siamo superiori ai tedeschi. Individualmente possiamo contare su delle buone/ottime scelte ma quasi tutte atleticamente e tatticamente inadeguate. Sugli esterni, sia alti che bassi, avevano gente forte in tutte e due le fasi e con una diga di tutto rispetto a metà campo potevano permettersi tre uomini (punta e centrali difensivi) macchinosi.
È probabile che con Brozovic, Podolski e Handanovic le distanze si sarebbero assottigliate ma oggi siamo dietro perché pratichiamo un calcio lento, con pochi movimenti senza palla, incapaci di tenere un ritmo da coppe europee per più di un tempo. Proprio per questo prima ho espresso un parere positivo sul lavoro di Mancini: creiamo prima la cassettiera e poi mettiamo dentro la biancheria pregiata. I top servono ma prendere, per restare in Germania, i Bellarabi e i Caligiuri del momento (costanti in coppia quanto Jonathan), sarebbe un bel passo. Insomma, l'ala moderna che abbina la qualità alla resistenza e al tatticismo. Stesso discorso vale per gli interni perché è dura accettare che l'unico centrocampista ad inserirsi senza palla è Kuz. Detto questo, sono fiducioso.

AL82

Everybody Hertz ha detto...

@olag 80:

Tutto vero ma proprio oggi notavo come siamo carenti in tanti altri aspetti. Giusto per citarne uno, le statistiche dicono che rispetto alle squadre che ci precedono recuperiamo palla molto più bassi e attacchiamo peggio la porta avversaria. Nel caso specifico di Samp-Inter è vero che abbiamo provato a fare la partita ma dipende anche come gestisci la palla. Noi abbiamo effettuato 509 passaggi (la Samp 187) ma i 2/3 degli stessi sono fra difensore e difensore o all'indietro. Purtroppo un altro dato è impietoso: alla voce passaggi offensivi/chance create noi 3 su 284 tentativi, loro 4 su 149. Ma sono numeri che non raccontano tutta la verità.

Chris ha detto...

pensiero sul tema oriundi.

sono sempre stato "contrario" agli oriundi, nel senso che secondo me in nazionale (italiana, tedesca, spagnola, etc..) devono andare chi è davvero italiano, tedesco, spagnolo, etc, ma non per la nazionale in sè, ma perchè ho sempre trovato buffo che un argentino possa giocare nella nazionale italiana, per fare un esempio. se uno è argentino, deve giocare nella nazionale argentina.
mi ha fatto sorridere una recente dichiarazione di Galliani, dove diceva che al milan si voleva creare un nucleo di italiani, ed infatti sono stati presi giocatori italiani, come Paletta. definire italiano Paletta mi ha divertito, perchè è vero che gioca nella nazionale italiana, ma è totalmente un argentino.

Ma, detto questo, essendoci regole che permettono l'utilizzo degli oriundi, ben vengano nelle varie nazionali tutti quelli ritenuti adatti.
Io contesto la "regola", ma essendoci, mi vanno bene tutti quelli che sono giustamente chiamati.

Chris ha detto...

e secondo me Mancini la pensa come me, infatti ha detto quelle cose oggi.

Everybody Hertz ha detto...

Sulla nazionale ho poco da dire ma fatico a pensare che per raggiungere una rosa minima si debbano convocare uno che è fermo da 8 mesi e naturalizzare due discreti interpreti del nostro campionato. Non si potevano far salire Rugani, Verdi e Berardi, giusto per citare 3 U21 che invece saranno impiegati in due amichevoli?
Last but not least, Santon meritava di sicuro la chiamata.

Unknown ha detto...

sulla nazionale io credo che mancini banalmente pensi che:
se uno è nato all'estero da genitori italiani sia italiano e per l'italia possa giocare (pepito rossi per fare un nome)...
se uno è nato in italia da genitori stranieri sia italiano e per l'italia possa giocare (mario per fare un nome...)
se uno è nato a puttemburgo da genitori puttemburghesi e ha una prozia italiana con l'italia non c'azzecca na seppia e non potrebbe giocarci... la regola lo consente...ok...
ma...
io son d'accordo con mancini...

detto questo si... non si capisce perchè conte sia andato su eder tralasciando berardi ... o anche sansone che non mi pare abbia fatto peggio di citadin

Earl ha detto...

A me ha fatto ridere ,tra virgolette,un giornalista che a Mancini ricordava il caso Tedesco e giustamente il Mancio ha risposto che lì si trattava di gente nata in Germania.

Per me l'oriundo se ha una formazione calcistica italiana è giusto convocarlo.

luciano ha detto...

Per me sono italiani tutti quelli che vivono e pagano le tasse in italia, con la sola condizione che non abbiano giocato anche nella rappresentativa del loro Paese d'origine. Io al posto del concetto di "luogo in cui sei nato" sostituisco il concetto "a quale scuola calcistica appartieni?"

luciano ha detto...

Mi spiace Al, resto convintamente della mia idea: tra noi e il Wolsburg tecnicamente c'è un abisso.
Loro non solo non hanno un kovacic, un Hernanes, un Palacio, ma neppure uno Shaqiri, un Brozovic, non parliamo di un Icardi.
Hanno un centrocampo di grande quantità e intensità e un paio di esterni molto veloci. Tutto qui.
Quanto al centravanti, a me pare sia stato funzionale soprattutto...al nostro gioco, nel senso che si poteva anche non marcarlo, tanto avrebbe sbagliato.
Con Puscas, non dico con Bonazzoli, saremmo andati al riposo sotto di 3 gol

Marin ha detto...

prendendo spunto dal discorso di AL: la chiave sta nel progetto tattico ben delineato. se noi lo abbiamo, bisogna seguirlo fino in fondo acquistando giocatori funzionali al progetto. resto del parere che ci servono 4 giocatori per spostare gli equilibri: un difensore centrale veloce dai piedi buoni, due belve a centrocampo ma tecnicamente valide con almeno uno capace di inserirsi senza palla, una seconda punta micidiale.

Marin ha detto...

soriano non mi sembra male (ma ieri comunque non ho potuto vedere la partita)

luciano ha detto...

D'accordo Marin. poi bisogna vedere se si spostano gli equilibri sino a diventare competitivi per lo scudo

luciano ha detto...

Si Marin ma cosa vuoi che sposti Soriano?

Marin ha detto...

infine l altro giorno ho visto la primavera.....abbiamo veramente una bella squadra con diversi ottimi elementi che messi insieme fanno un ottimo complesso. mi sarebbe piaciuto vedere i nostri all opera (compreso bona e puscas e camara) contro le squadre top del continente come il barcellona o il chelsea.....comunque,chinunque giochi fa la sua parte in modo egregio anche se gli avversari non erano tutta sta gran roba...sugli scudi gyamfi, miangue, steffe, gnokouri e ventre....correia va a folate ma possiede veramente dei gran colpi.... per assurdo non mi e sembrato velocissimo, ma piuttosto compassato alla balotelli....probabilmente non e ancora atleticamente al top ed essendo conscio della propria superiorita tecnica non si sbatte troppo.....gnokouri gran giocatore.

Marin ha detto...

mah, soriano potrebbe essere un buon complemento, non il massimo a cui aspiro

luciano ha detto...

Eheheh, non abbiamo bisogno di complementi, ma di...soggetti per scalare il vertice.
D'accordo su molte tue considerazioni relative alla primavera. Soprattutto su Ze Turbo

Marin ha detto...

sulla questione seconda punta: non puo e non deve esserlo jovetic, un infortunato cronico senza peraltro possedere quello scatto e passo bruciante che serve al caso nostro. per me è un altro giocatore da salotto, bellino ma di poca sostanza

Marin ha detto...

nel mentre attendo con ansia il report sulle giovanili, soprattutto la parte sui 99 e 2ooo

Daniele ha detto...

Una domanda, ma l'estate scorsa i giocatori presi non erano forse funzionali al progetto qualunque esso fosse?
Non eravamo tutti soddisfatti e ottimisti (me compreso)?
Servono campioni, o comunque giocatori che fanno la differenza......attualmente se dovessero chiedermi chi sono i nostri giocatori da considerare titolari la prossima stagione faccio fatica a contarne più di tre o quattro.

Gimon24 ha detto...

Ciao a tutti!

Online il post di Luciano su Samp-Inter.

Ivan.fab ha detto...

Sinceramente per come ho interpretato le frasi di Mancini io concordo con lui. Poi nel caso specifico non conosco a menadito la situazione di Eder e Vazquez, magari hanno genitori emigrati come Giuseppe Rossi. Restano questioni su cui una verità provata non esiste, è più "prodotto del calcio italiano" Duncan o Vazquez?

Soriano vale i nostri, non ci sposta di un millimetro da quello che siamo oggi. Leggo anche di forte interesse per Widmer e Allan, ci migliorano? Ci fanno fare un balzo in avanti evidente? Finchè pigli sta gente non cambierà mai nulla...