Questo pensavo,
uscendo da San Siro, domenica sera.
Peccato che il
campionato sia ormai terminato, proprio ora che finalmente si vedono partite
ariose, divertenti, con squadre votate all'offensiva.
Calcio
spettacolo autentico, come nella grande Inghilterra e in genere nei campionati
esteri.
Con tanti gol:
forse se ci fosse ancora una partita, dopo il 3-2 e il 4-3 potrebbe uscire un
8-6.
In fondo, a
vantaggio di chi, poco importa; importa lo spettacolo, il divertimento,
l'abbandono delle tattiche speculative e sparagnine, l'esaltazione dei valori
tecnici.
Ci fossero
ancora un po' di partite, magari faremmo più punti, risaliremmo posizioni
chissà...
Ma non è questo
il problema, la questione è divertirsi.
Certo,
bisognerebbe che noi e gli avversari continuassimo con queste allegre
scampagnate, con gli spazi ampi che esaltano la banda del buco da una parte (la
nostra) e i giocatori talentuosi dall'altra (sempre i nostri).
Il primo tempo
è sembrato quasi l'inizio di una vera partita di calcio: predominio offensivo e
territoriale nostro, Empoli abbastanza ben sistemato dietro, ripartenze loro
praticamente inesistenti, perché bloccate sul nascere.
Nell'intervallo
ho detto a mio figlio: se non segniamo subito, ci stracciamo in avanti e loro
ci infilano, come è successo regolarmente quest'anno a San Siro.
Invece le cose
sono andate diversamente.
Sette gol in un
tempo, con un andamento rocambolesco.
Come mai tutto
questo ben di Dio?
Le spiegazioni
sono almeno due: siamo a fine stagione, la stanchezza pesa, le
motivazioni per entrambe le squadre vengono a mancare: l'Inter aveva l'obbligo
di chiudere dignitosamente una stagione negativa, davanti al suo pubblico;
l'Empoli doveva provare a confermare e completare un campionato comunque
positivo ma anche molto dispendioso
Un po' poco
come motivazioni per vincere appunto la stanchezza.
Le squadre
hanno cominciato ad aprirsi e le occasioni sono fioccate.
Tre dei quattro
gol dell'Inter (e anche qualche altra occasione fallita), sono venute da
geniali colpi calcistici dei nostri talenti, però in una metà campo avversaria
insolitamente sgombra di difensori.
In queste
condizioni i lanci di Kovacic e Hernanes, gli spunti di Palacio e Icardi, la
stessa tenacia di Brozovic hanno trovato vita facile.
Però l'allegra
compagnia dei 22 in campo si è fatta sentire anche sul fronte avverso: privi
della protezione assicurata dal sacrificio di centrocampisti e punte, i nostri
baldi difensori sono ricaduti nei loro errori pacchiani, riuscendo persino a
farsi rimontare, da una squadra media e demotivata, due gol di vantaggio, in
casa.
Gli errori
decisivi ed evidenti li hanno commessi i Ranocchia, i Juan Jesus, i Santon, ma
la responsabilità è di tutta la squadra: come si fa a sbilanciarsi in avanti in
modo dissennato, quando stai vincendo 2-0 quasi a metà ripresa?
Ah, già, è per
giocare calcio moderno e spettacolare, come si fa all'estero.
Per fortuna
anche l'Empoli, che all'andata ci aveva lasciato ben poco, ha voluto misurarsi
in questo nuovo tipo di calcio.
E così ha preso
altri due gol, prima di andare ancora a segno nel finale.
Insomma, a me
pare chiaro che queste due ultime giornate, con i giochi praticamente fatti a
tutti i livelli, abbiano detto ben poco.
E di
conseguenza, anche i giudizi sulle prove individuali vanno presi con cautela,
pur se qualche ulteriore indicazione nel bene e nel male l'hanno data
Anzi, io
eviterei di compilare delle pagelle relative unicamente alla prestazione di una
partita, per cercare di esaminare, sempre da dilettante appassionato, quello
che le ultime partite hanno detto inserite nel contesto dell'intera
stagione.
Prima però due
ultime considerazioni, una relativa al campionato di serie A nel suo complesso,
l'altra che riguarda la nostra stagione, come Inter.
Sul primo punto
sono rimasto allibito sentendo, non ricordo se alla radio o in tv, autorevoli
commentatori (hemmm...) sostenere che il nostro campionato è stato ancora
più mediocre, visto che le prime tre in classifica dello scorso anno hanno
fatto tutte 15 punti in meno.
Davvero non
capisco che concezione del calcio ci sia dietro a questo ragionamento.
Forse piace ed
è considerato interessante e di livello un campionato con tre squadre che
vincono sempre e tutte le altre compiacenti e comodi materassi.
Secondo me
invece conta che il livello medio si innalzi e che il campionato sia sempre
molto combattuto.
Da questo punto
di vista c'è stata la flessione clamorosa e, come dire, depauperante, di Inter
e Milan, ma squadre come il Genoa, il Toro, la Samp, l'Empoli, la Lazio hanno
giocato un ottimo calcio, mostrando di essere avversari non facili anche per le
prime della classe.
Senza
trascurare il fatto che una di queste squadre è in finale di CL e due sono
arrivate in semifinale di EL.
Quando uscivamo
presto in El, questa era una dimostrazione della pochezza del nostro calcio,
quando ne portiamo due su 4 in semifinale (e la squadra che va in finale è
stata sconfitta due volte nel girone dall'Inter), tutto questo non conta più.
Mahhh!
L'altro
discorso riguarda il nostro campionato.
Premetto che io
non credo assolutamente che le cifre esprimano una verità assoluta, perché
vanno interpretate e ricondotte all'interno di un divenire senza considerare il
quale possono sviare dalla realtà, più che fotografarla.
Le cifre però
danno un contributo alla riflessione che noi facciamo da tifosi e quindi
superficialmente, ma gli addetti ai lavori non possono trascurare.
Le cifre dicono
che siamo arrivati ottavi e lo scorso anno eravamo arrivati quinti.
Si deve
però tener conto del fatto che sono cambiate anche le altre squadre e in questo
senso la responsabilità per aver allestito una squadra teoricamente meno
rafforzata di altre è di tutto il gruppo dirigente.
Le cifre dicono
ancora che Mazzarri in questa stessa stagione ha ottenuto una media
punti superiore a quella del suo successore: 1.4 (e rotti) Mazzarri e 1,3
(e rotti) Mancini.
Si deve
considerare anche il fatto che Mancini è subentrato in corsa, e questo ne
attenua le responsabilità.
D'altra parte
però Mancini ha accantonato tre dei quattro acquisti di estivi di Mazzarri
(Osvaldo, M'Vila, Dodò) e si è fatto prendere cinque rinforzi: Poldi, Shaqiri, Brozovic, Santon e
Felipe.
Apparentemente
dunque le cifre sembrano dire che non c'è stato proprio il miglioramento
previsto da tutti quando l'odiato e incapace Mazzarri è stato sostituito dal
figliol prodigo ricco di prestigio e di trofei, Mancini.
Continuo ad
essere convinto che Mancini in questo momento sia il top per noi e che in
questa stagione abbia lavorato molto in prospettiva futura, per cambiare
atteggiamento tattico e mentalità della squadra.
Però nella
prossima stagione i frutti vanno colti, senza se e senza ma, altrimenti non ci
sarà un giudizio di condanna solo sul gruppo dirigente, ma anche sul... conducente.
Credo che il
Mancio non solo lo sappia, ma sia anche determinato ad andarsene lui stesso in
caso di una nuova stagione insoddisfacente.
Tutto si
giocherà dunque sul prossimo mercato e sulla valutazione corretta delle
possibilità di chi è in organico e spero che il mister sia intransigente e... spietato
(sapendo anche che è facile con un cambio sbagliato indebolirsi anziché
rafforzarsi).
Ritornando alle
cifre però queste dicono anche che la campagna furiosa anti Mazzarri condotta
da molti ambienti era eccessiva, forse anche, come dire, un po' viscerale
(tenendo conto dell'indubbia antipatia dell'uomo e del giuoco praticato più che dei risultati
conseguiti con un organico povero di campioni).
Anche perché
Mazzarri non è solo arrivato quinto anziché ottavo, ma ha lasciato un Napoli
che aveva conquistato il secondo posto mentre oggi Benitez lo lascia al quarto.
E Benitez va ad
allenare il Real, non la Scafatese, con tutto il rispetto.
Con questo, lo
ribadisco per evitare polemiche e fraintendimenti, io scelgo tutta la vita,
centinaia di volte il Mancio e non Mazzarri.
Solo che, sarò
per inclinazione un difensore dei deboli, mi è sembrato che a volte si sia
ecceduto con lo stroncamento feroce, che è altra cosa dalla critica (e ricordo
che mi ero schierato per la sostituzione del mister toscano molto prima del suo
effettivo allontanamento).
I nostri
giocatori e il futuro
Handanovic: una prova senza infamia e senza lode. Forse poteva muoversi un po' di più
sul terzo gol, ma sono dettagli.
Piuttosto l'ho
visto per la prima volta nervoso, la sua glacialità è stata scalfita in più
occasioni.
Hanno influito
i problemi del rinnovo e dell'eventuale trasferimento ma persino i fischi dei
tifosi, per un rilancio ritardato sul 2-2.
La partenza o
la permanenza si decideranno sul piano finanziario, perché sul piano tecnico
non credo che possiamo arrivare a uno certamente migliore (comunque né Mirante
né Romero).
Possiamo però
arrivare a uno giovane, interessante, che in futuro potrebbe eguagliarlo
o superarlo.
Ma ripeto, per
molti aspetti la prossima stagione sarà decisiva e verosimilmente la
affronteremo con molte incognite a livello di rendimento dei singoli. Per
questo non so se sia il caso di rischiare anche sul portiere.
Nagatomo: vivace in fase di appoggio, soprattutto sulla sinistra.
E' volonteroso,
sembra aver ritrovato la condizione migliore dopo il lungo stop e questo è
forse il dato più tranquillizzante.
Potrebbe anche
restare, in mancanza di offerte accettabili, ma è chiaro che soprattutto in
fase difensiva non è all'altezza degli esterni delle migliori squadre.
Rimanesse,
potrebbe rendersi utile come alternativa ai titolari, almeno uno dei quali
dovrebbe arrivare da via ed essere di assoluta qualità.
Ranocchia: la sua partita è stata un po’ lo specchio di tutto il campionato. A me è
sembrato autorevole e sicuro per gran parte del match (quando era ben
protetto), ma poi ci piazza sempre il suo errore decisivo o diverse ingenuità.
A me sembra che
sia cresciuto molto come grinta e determinazione, ma la sua struttura fisica lo
rende lento nei movimenti brevi e poi credo sia anche un po’ troppo emotivo per
un ruolo di tale responsabilità
Tra l’altro il
prossimo anno se avessimo una squadra finalmente ambiziosa si troverebbe ancora
più spesso a lavorare in campo aperto.
Non si possono
sostituire, del resto, tutti i giocatori e non è detto che a sostituirne molti,
con pochi soldi, si faccia meglio.
Se parte
Andreolli, come si dice, dando per scontata la rinuncia a Felipe e il probabile
spostamento in fascia di JJ, resterà in rosa, insieme a Murillo, forse a Vidic
ma servirà un nuovo arrivo, che dia assoluto affidamento
Felipe: la sua prova, per quanto di breve durata, è da considerarsi indubbiamente
positiva. Ha tenuto la posizione con calma e sicurezza, compiendo anche qualche
chiusura importante.
Non sembra
comunque destinato a una conferma.
Juan Jesus: è la… dimostrazione vivente di come i numeri dicano poco, e possano venir
manipolati.
Infatti si
potrebbe dire che con lui esterno nel primo tempo non abbiamo subito reti, con
lui centrale ne abbiamo prese ben tre.
Dato
incontestabile ma non significativo, essendoci ben altre concause che spiegano
la differenza.
Concause,
perché effettivamente la sua presenza in mezzo all’area non è stata delle più
felici, come evidenziato dall’azione del secondo gol.
Il Mancio
sembra abbia una propensione per una difesa a quattro con tre difensori e un
fluidificante.
Sapevo che
c’erano offerte per lui e che la società era disposta a lasciarlo partire.
Dipenderà dallo sviluppo del mercato.
In ogni caso
difficilmente lo vedremo ancora da centrale.
Santon: subentra a Felipe e si schiera a destra, con Naga a sinistra e JJ che passa
a fare il centrale.
Si dimostra
potente e vigoroso, spinge bene e conclude anche un paio di volte abbastanza
pericolosamente.
Purtroppo
nell’azione del primo gol dei toscani conferma ancora la sua debolezza
difensiva, facendosi uccellare con facilità da un avversario non proprio
irresistibile.
Sarà
riscattato, avendo raggiunto il numero di presenze necessarie. Considerando
fuori Dodò dovrebbe giocarsela con D’Ambrosio Naga il probabile nuovo arrivo e
forse JJ.
Brozovic: per molti tifosi è uno dei misteri gloriosi della fede (manciniana).
Perché il
tecnico di Jesi non rinuncia mai a lui, preferendolo spesso anche a giocatori
più talentuosi (almeno sino a quando aveva a disposizione anche Guarin)?
La risposta per
me è evidente: è un giocatore vero, di sostanza.
Si muove
moltissimo, anche se non rapidamente, gioca un’infinità di palloni, è sempre
nel vivo dell’azione in ogni parte del campo, non ha i piedi raffinati di
qualche compagno, pur con una buona tecnica e infine sa prendersi le
responsabilità del tiro, anche rischiando.
Un giocatore
prezioso, nell’organico può starci (sempre parlando di una squadra ambiziosa)
anche come titolare, se gli altri due centrocampisti sono forti e affidabili.
Medel: capisco benissimo come possa non piacere agli esteti e anche a mio parere
non può essere il play titolare di una squadra di vertice.
Però si deve
riconoscere che il suo campionato, sul piano della sostanza e della continuità
è stato tra i più positivi.
Ieri si è
visto, insolitamente anche in fase di rilancio dell’azione, ma gli spazi molto
larghi riducono la significatività del test.
Si conoscono i
molti limiti e i discreti pregi.
Credo che
resterà e si renderà ancora utile.
In che ruolo,
titolare o riserva, lo dirà il mercato .
Kovacic: una squadra che nutra ambizioni, nel breve e nel medio periodo, non vende
Mateo.
Questo va detto
con chiarezza, senza se e senza ma.
Dopo di che,
però si deve fare un ragionamento più ampio.
Noi attualmente
disponiamo di due campioni (Icardi e Palacio), di 4-5 giocatori che
potrebbero stare in qualunque rosa, magari non da titolari (Handa, Guarin
Brozovic Shaqiri, forse Hernanes) e di un giovane straordinario aspirante
campione (Mateo, appunto).
Gli altri sono
tutti giocatori “normali”.
Tuttavia Mateo
prima di poter essere il cardine di una squadra ambiziosa deve crescere e
dimostrare molto.
Ieri è stato
anonimo per 25 minuti, poi ha compiuto una progressione delle sue, non
sfruttata dai compagni e persino 2-3 interventi importanti in recupero palla.
Nel secondo
tempo è risultato decisivo con i suoi assist illuminanti.
Tenesse sempre
questo rendimento, sarebbe imprescindibile.
Uno che fa
questi numeri vuol dire che li ha nel proprio dna calcistico.
Ma non basta
che li faccia in una partita inutile, di fine stagione, contro un avversario
remissivo tatticamente e godendo di ampi spazi.
Per prender in
mano l’Inter, come un giorno potrà, deve dimostrare di saperlo fare con
continuità, di poter essere decisivo anche contro la Juve, la Roma, la Lazio,
il Napoli.
Mateo a mio
avviso va aiutato e accompagnato nella crescita. Costruire un’Inter Mateo
dipendente già dal prossimo anno ci esporrebbe a rischi di un nuovo insuccesso.
Icardi: si conferma il vero elemento imprescindibile di questa squadra.
Ventidue gol a
ventun anni, nel campionato italiano, con margini di crescita sul piano tecnico
enormi sono un attestato indiscutibile.
Per le sue
caratteristiche andrà affiancato da uno o più compagni che lo completino, per
così dire.
Gente che abbia
maggior rapidità, maggior facilità nel saltare l’uomo anche in spazi brevi e
attitudine allo scambio stretto.
Per le sue doti
di fromboliere implacabile merita che si costruisca un reparto avanzato
assemblato sulle sue esigenze.
Palacio: Rodrigo si è confermato anche ieri un autentico fenomeno.
Peccato solo
che la sua carriera sia avviata alla fase discendente.
Non ho nessuna
simpatia per Preziosi, anzi, ma a chi lo accusa, giustamente, di averci
rifilato “fregature” ricordo che oltre a Milito e Motta ci ha …rifilato anche
Palacio.
Rodrigo è un
ottimo compagno di Icardi, una spalla ideale, per intelligenza tattica doti
tecniche e mobilità, peccato solo che gli manchi un pizzico di potenza.
In ogni caso,
anche considerando Shaqiri, serve ancora una punta, molto forte, per completare
il reparto e magari preparare nel tempo la successione a Palacio stesso.
Considerando
irraggiungibili alcuni nomi fascinosi usciti nei giorni scorsi, secondo me
Aubameyang non sarebbe male.
Podolski: il bravo Poldi saluta e toglie il disturbo, con il dispiacere di non averci
mostrato neppure l’ombra del buon giocatore che è stato in passato. Suerte,
Poldi.
Dimarco: pochi minuti per alimentare un sogno, che non è solo suo ma di noi
tutti. Essendo un ’97, a meno di cataclismi il prossimo anno resterà a guidare
la Primavera nerazzurra, con maggiori possibilità di affacciarsi in prima
squadra.
Il talento c’è,
la forza fisica anche deve continuare a crescere, senza sosta.
Mancini: lavora a un progetto e la bontà del suo lavoro dovrà vedersi già nel
prossimo anno, non in tempi lunghi.
La sua
competenza non si discute, ma l’ho trovato molto migliorato, direi maturato
anche sul piano caratteriale, dell’equilibrio relazionale.
Quella che
alcuni considerano una colpa (per esempio l’esclusione di Handa in EL), per me
è un merito.
Lui ha preso
degli impegni con i singoli e li mantiene tenendo compatto lo spogliatoio
perché chi tradisce gli impegni con una persona li può tradire con tutti.
Anche la scelta
di far giocare nelle ultime due partite prima Bona, a Genova e poi Di Marco,
rivela la sua attenzione alla gestione del gruppo che è fatto da tanti singoli.
Tatticamente la
sua propensione un po’ offensivista (sappiamo che il 4-2-3-1 è il suo modulo
preferito, anche se ha dovuto di necessità giocare spesso con il 4-3-1-2) viene
equilibrata dalla scelta di schierare un esterno difensivo e dal lavoro di
sacrificio richiesto agli attaccanti della linea a tre.
Sono certo che
se avrà gli uomini giusti farà molto bene.
Ed è anche un
augurio.
Luciano Da Vite
Nella foto (Inter.it), Maurito Icardi, il più giovane capocannoniere della
serie A dal 1978 in poi.
78 commenti:
Relazione impeccabile, che solo non mi trova d'accordo su un paio di punti relativi al nostro allenatore...
Una piccola correzione: Icardi dovrebbe avere 22 anni essendo nato il 19 febbraio 1993 (se wiki riporta correttamente).
Ranocchia è bravo quando ha il tempo di posionarsi per anticipare gli avversai (anche se qualche volta sbaglia anche lì. QUando la palla si avvicina all'area va un po'... nel pallone. Quando gli avversari si muovono in modo rapido non ce la fa proprio a stargli dietro.
JJ è veloce ma probabilmete di riflesso lento. Quindi in area la sua velocità s'innesca troopo tardi. In fascia invece può recuperare sul breve e rebdersi un difensore efficace (per quanto assolutmante nullo in fase offensiva).
Il solo D'Ambrosio ha delle qualità difensive in fascia, ma che non si possono definire esaltanti.
Secondo me servono almeno un centrale davvero forte (completo), e un uomo di fascia (stesso discorso). Questo per puntellare la nostra povera difesa.
E già così raccoglieremmo qualche punto in più scalando posizioni in classifica. NOn conosco le qualità di Murillo e Zukanovic non mi sembra di questa categoria, anche se leggermente meglio di quelli che abbiamo.
Alla fine si progredisce anche con piccoli miglioramente, vedi Brozovic che è leggermente più forte di Kuzmanovic, oltre ad essere più giovane e più promettente.
Spero tanto che venga tenuto Kova che invece di anni ne ha solo 20 e 1 mese, cosa che forse non è tenuta nel debito conto.
Infine, da romantico quale sono, spero che i nostri giovani restino con noi e diventino giocatori da Inter. Credo molto in Gnoukoury, tecnicamente superbo di cui ricordo l'esordio da titolare nel derby con gran personalità.
Forza Inter, a adesso avanti con le giovanili.
E' solo una coincidenza che il rifiuto di Ancelotti sia giunto dopo le elezioni ?
Sono felice per il probabile rinnovo di Handa, secondo me sono ben altri i settori in cui intervenire....in fin dei conti poi deve aspettare solo un anno per la CL :)
Aubameyang è il tipo di rinforzo a cui ragionevolmente, nella migliore delle ipotesi, possiamo auspicare. Oserei dire lui e Perotti.
Avremmo una punta eclettica e con senso del goal e un esterno puro quando giocheremo col 4-2-3-1 E con questi due giocatori avere Biabiany come riserva acquisterebbe a parer mio più senso.
Da estimatore di Brozovic io penso che sia un giocatore in forte crescita, fenomenale in niente ma bravo in tutto. Vorrei rivedere lui e Kovacic con un centrale di qualità superiore a Medel.
Sulla difesa secondo me andrebbero ceduti quasi tutti.
Cosa mi dite di Gonalons? Non è Yaya Touré. Neppure per caratteristiche, però secondo me il francese potrebbe essere ideale come 'flangiglutti' davanti alla difesa e assieme proprio a Brozovic/Guarin e Kovacic in linea mediana come suggerito da Ivan. Sicuramente una possibilità che accoglierei più positivamente che Felipe Melo oppure Thiago Motta. Non parliamo di un fuoriclasse, ma è relativamente giovane e ha esperienza internazionale, a occhio è giocatore di sicuro rendimento. Chiaramente non so quanto sia verosimile possa essere acquistato, eh, mi baso su quello che ho letto oggi in giro sul web.
Gonalons mi andrebbe bene se con lui arrivassero almeno altri 4-5, questi veramente forti.
Del resto se sono vere le voci per cui il Mancio vorrebbe nove nuovi, significherebbe che non la pensa molto diversamente da me...
Temo sia difficile andare a prendere giocatori di squadre che il prossimo anno giocheranno la Champions, a meno che vi siano casi tipo Shaquiri, io penso sia più facile da più punti di vista contrattare con squadre che o faranno o l'EL o meno addirittura, per esempio rimanendo nel campionato francese un Thauvin non ci farebbe comodo?
Oppure a basso prezzo si può provare anche nell'Est europa, a basso prezzo escludo il Brasile dove ai giocatori fanno clausole rescissorie altissime.
Blatter rassegna le dimissioni, il problema è che ne salirà su uno uguale ma più giovane, speriamo non sia francese.
Ma ad avere Allan o Gonalons quanti punti in più faremmo rispetto ad oggi con Medel, oppure tenendoci Crisetig o Benassi?
Io dico non abbastanza perchè cambi in meglio in nostro destino.
Come dice Luciano è un acquisto ok ma da solo non sposta nulla.
Se vuoi svoltare servono Benatia in difesa e Kondogbia in mezzo.
Se no è lotteria e incrociamo le dita di trovare altri Icardi.
D'accordo con Ivan: Benatia (o uno come lui) Kondogbia (o uno come lui) Gonalons o Allan (o uno come loro) e due forti punte, di cui una anche giovane ma già solida
Ciao e grazie per avermi accettato fra i "commentatori". Sono anni che ormai vi seguo e siete diventatil'unico blog che leggo sia per la la competenza di Luciano e di tutti voi, sia perchè mi sono rotto le scatole di farmi strada tra insulti ed amenità di vario tipo per leggere qualcosa di interessante.
Grazie anche di avermi fatto scoprire ed amare (ormai dai tempi di Stramaccioni, Bessa e Romanò)il mondo delle giovanili.
Ogni volta che un ragazzo esordisce in prima squadra, mentre prima c'era solo curiosità, faccio un tifo spudorato, non vedo l'ora che tocchi la palla, spero che segni, insomma è come se un po' fosse cosa mia.
E ogni anno i successi delle giovanili mi rendono orgoglioso come se a vincere fosse la prima squadra. Mia moglie mi considera pazzo, mai io l'avevo avvisata e lei mi ha sposato lo stesso...
Economicamente parlando,possiamo pensare di essere in grado di arrivare a 'nove nuovi' di primo piano? Vorrebbe dire Handa,Maurito e altri nove?
Io credo che se si verificasse kovacic out e kondogbia+Motta in saremo molto meno forti.
@olag:
Secondo me si può ma serve fantasia. È chiaro che questa viene meno se strapaghi i giocatori della serie A con la tiritera del ''già ambientato'' e/o giocandoti la carta "inserisco gioventù". Non vedo alternative: o gli 8/9 chiesti dal Mancio o tanto vale, campionato anonimo per campionato anonimo, rischiare qualche nome di prospettiva piuttosto che prendere mezzi giocatori.
AL82
I nostri giocatori con presupposti di crescita sono, a mio avviso:
- Kovacic
- Icardi
- Brozovic (anche se all'inizio non mi piaceva, adesso ci vedo una buon giocatore in divenire)
- Shaquiri
- Gnoukoury (forse scelta romantica)
Di questi Icardi e Kovacic sono indubbiamente i più forti. Kovacic ha 20 e 1 mese e un talento incredibile... non dico altro.
Le nostre certezze (giocatori veri, ma non (o non più) campioni, vuoi anche per l'età:
Palacio, Handanovic, Hernanes, Guarin, in ordine di preferenza.
A meno che mi sfugga qualcuno che adesso non ricordo.
Dato che le nostre casse non generano miliardi di euro per leggi fisiche sconosciute, o spendiamo 250 milioni, o 8-9 giocatori che valga la pena di comprare non li compriamo. Preferirei investire 50M (sempre che ci siano) e comprane 2, tenendo fisso il blocco dei 9 (in crescita + "certezze").
Uno dei 2 sarebbe un centrale difensivo veramente forte e completo (che non saprei identificare)
L'altro potrebbe essere Kongodbà.
Non possiamo pensare di risolvere tutto subito altrimenti non si risolve niente.
Restiamo comunque senza leader, per questo Mancini aveva giustamente identificato in Tourè un acquisto basilare.
Karlito... Kovacic è del Maggio 1994... ha 21 anni... e io NON lo venderei.
Tesi condivisibile,Karlito,ma mi sembra non sia quello che lascia intendere il Mancio,questo e' il punto.
D'accordo con Karlito - bisogna ripartire da quello che di buono già c'è (io aggiungerei Ranocchia).
Cambiarne 8/9 non servirebbe a niente.
Se come si dice dal 1° luglio cambieranno le regole sulle 2rose", max 25 tesserati, minimo 4 vivaio club + 4 vivaio Italia, stile UEFA, bisognerà fare ragionamenti diversi...
Ultimamente mi hanno colpito alcune cose:
-nuovo dirigente, reparto comunicazioni, straniero con.curriculum di alto libello, ma che non ha alcun legame con l' Inter;
- in flop con dybala e toure', nonostante il lavoro intenso e pubblicizzato di Mancini e Zanetti (dybala, personalmente, non mi stuzzica come persona, ma gran talento). Mentre sembra che tutti vogliamo andare alla juve. Per cui, direi di evitare di ragionare troppo sul primo posto, a breve termine.
-la questione Alvarez, che da entrata sicura si sta tramutando in un boomerang.
Insomma, sono confuso.
Spero nella Primavera...
@ Carlo, per quanto riguarda il mercato bisogna tener conto che vale sempre più la volontà del giocatore e del procuratore che del club di appartenenza. Quindi per quale motivo dovremmo andare a trattare con giocatori che già rimanendo nel loro club possono disputare il prossimo anno la Champions, quindi si può capire il rifiuto di giocatori come Tourè. Per quanto riguarda Dybala è probabile che i ladri stavano trattando da parecchio, poi pagheranno parecchi milioni il giocatore( molto di più di Cavani) e gli offriranno il megacontratto, come potevamo fare concorrenza. Secondo me gli unici giocatori che possono essere attratti da noi sono o quelli che giocano in una squadra che farà l'EL ( ieri sera mi è venuto in mente anche Rolan del Bordeaux) o quelli che non faranno niente oppure i giocatori stranieri giovani che cercano di lanciare la propria carriera in Europa. E' l'unica cosa che si può fare se non si ha Abramovic dietro.
Sono d'accordo, non abbiamo un Abramovic dietro e aggiungerei neanche il Moratti parsimonioso (diciamo così) degli ultimi 3/4 anni......tre mesi, dico tre mesi per rinnovare al tuo miglior attaccante in rosa il quale tra l'altro desidera restare (senza ancora vedere la firma).......sono curioso di vedere come andranno le trattative per Kongdobia, Benatia e Jovetic perché è di loro che (anche qua dentro) si parla.
Molto scettico.
Francamente ho sentito LIVE Mancini in quella famosa intervista e quando ha detto di volerne 8-9 era una boutade. Poi che li desideri seriamente secondo me è anche ovvio (e chi non li vorrebbe per una squadra mediocre?) ma secondo me si accontenta di molto meno, purchè siano quelli giusti.
Ciao a tutti e in particolare a Marco, benvenuto nel blog Interista Sempre!
Un piacere averti con noi... considerando la tua "pazzia" per l'Inter e il suo settore giovanile, sei proprio finito nel posto giusto! ;-)
fatico in modo pazzesco a collegarmi, ma mi unisco al caloroso benvenuto di gimon a Marco. Ti do una piccola notizia marco, sto lavorando a un post sui Berretti che hanno concluso la parte importante della stagione, anche se il Dossena sarà un test importante.
Poi volevo ricordare che del probabilissimo arrivo di Pessina ho scritto qualche mese fa.
E' un '97, vedremo se andrà davvero in b o farà una stagione in primavera.
Per quanto riguarda il mercato, io non sono un contabile o un finanziere, sono un tifoso.
Da tifoso dilettante esprimo considerazioni sul calcio giocato. Se ET ha i soldi e se vuole metterceli, non lo so.
Ho delle opinioni su cosa ci servirebbe: per arrivare secondi almeno 5 grandi acquisti, per arrivare quarti quinti almeno 2-3, per arrivare settimi o ottavi qualche riempitivo complementare.
Senza nulla di questo, lotteremmo per la dodicesima posizione
Ecco Luciano,appunto: al momento le più praticabili delle ipotesi sono la penultima e l'ultima che hai enunciato,non necessariamente in quest'ordine.
Melo rientra nella categoria dei grandi acquisti ?
Qualcuno è in grado di dire come è la situazione con il riscatto di Alvarez ?
Anch'io la penso come Karlito e quella di Mancini era una battuta, insomma non vediamo tutto in maniera pessimistica
Luciano che ne pensi di Stramaccioni ? Io ero convinto che avrebbe fatto un'eccellente carriera, ma anche ad Udine non ha funzionato
Di Strama penso tutto il bene possibile. Ma ha per ora una tendenza a fare nel ritrono meno punti che all'andata.
Di melo penso che se dovremo lottare a metà classifica potrà essere molto utile: picchia come un fabbro, è uomo di sostanza. Però alla juve quando hanno voluto competere davvero lo hanno allontanato.
in ogni caso, come sempre, se arrivasse sarei felice di dover riconoscere il mio errore di valutazione
Thohir mi deve aver sentito.....suonano le campane!!
che abbia rinnovato Icardi, che rinnoverà Handa, ottime notizie sicuramente, però bisogna anche prendere giocatori nuovi.
se dovessimo prendere un solo centrocampista, e questo sarebbe Melo, allora è male. se ne dovessimo prendere due, e il primo è Kondogbia, allora accetterei anche Melo.
Domanda: come considerereste l'arrivo di Pedro? Io lo accoglierei positivamente. Non è un top, chiaro, ma per caratteristiche direi che è complementare a Icardi; può fare l'ala e la seconda punta; ha un discreto spunto nel breve e fa abbastanza goal. Infine tra i tanti nomi letti mi sembra l'unico veramente adatto a svolgere le stesse mansioni di Palacio.
Dopo il rinnovo di Icardi, a questo punto secondo me si farà in via quasi inerziale anche quello di Handa. Evidentemente non lo cerca nessun club che fa la cl; sul mercato non ci sono probabilmente giocatori prendibili che possano sostituirlo oppure essere meglio. Per me va bene. Cioè tra i nomi letti l'unico più forte sarebbe stato Cech. Intrigante Begovic, ma di cartellino sarebbe costato più di quanto incassato per Handanovic.
Mancini ama i centrocampisti 'fisicati', si sa. Per questo Felipe Melo, ma non credo che lo voglia per fare il pivot. Sarebbe fare lo stesso errore di quest'anno con Medel...
Ah, va beh che se si fa, pare vada al Chievo, ma questo Mendoza? Che giocatore è, qualcuno lo conosce?
Rientro ora a casa dal lavoro e come sempre vi leggo. Sono un po' triste, perchè la richiesta di 4 milioni per la metà di Benassi implica che non lo riscatteremo, pena la spesa da parte nostra di altrettanto. Perciò un altro buon (per me ottimo) giocatore del nostro settore giovanile sarà lasciato andare. Cominciano ad essere un po' troppi per i miei gusti, anche perchè non è che al loro posto arrivino i Thiago Motta ed i Milito. Per prendere un Allan, che ricordo nel primo tempo a S.Siro massacrato dal nostro Mateo (ero lì...) o un Felipe Melo, mi tengo molto volentieri Benassi, Crisetig ed anche Garritano. Molto bello come sempre il tuo post, Luciano. L'unico argomento su cui mi sento in disaccordo è Medel, dopo averlo visto tante volte in campo fuori posizione e non particolarmente utile nè in fase offensiva (nullo negli inserimenti e mai pericoloso dal limite dell'area) nè difensiva (spesso risucchiato da una ricerca ossessiva della palla... ah quanto mi manca a volte il cuchu...). Di lui secondo me possiamo fare decisamente a meno, a costo davvero di puntare su qualche giovane per la panchina. Ma non sembra questa l'idea del nostro settore tecnico. Speriamo invece non passi in secondo piano tutto il settore giovanile: gli ultimi 15 anni sono stati davvero straordinari, come spero saranno i prossimi. Ho ascoltato l'altra sera Sarri: lui parlava di avere giocatori italiani, in modo da dare un senso di appartenenza allo spogliatoio. Io parlerei di giocatori cresciuti ed educati allo sport da un settore giovanile come il nostro, di qualunque nazionalità e colore essi siano. Spero che in un futuro la nostra Inter possa arrivare a questo, soprattutto se come sembra i mezzi economici non permettono più di scegliere campioni già affermati da inserire in squadra. Finito il tempo dei Veron e dei Thiago Motta? Settimo posto per settimo posto preferisco giocarmelo con i Palazzi, i Bandini ed anche i Longo (ah, che delusione, ma ci spero ancora...) che con i Dodò, i Medel e gli M'Vila. Ciao e buona notte a tutti. Scusate lo sfogo, ma per Marco mi dispiace davvero. E tiferò per lui, finisse perfino dai delinquenti.
Questa cosa di Mateo che massacra Allan mi era sfuggita e la partita l'ho vista pure io......punti di vista.
Per quel che riguarda i nostri giovani, finché non troveremo un ragionevole equilibrio finanziario saranno buoni solo e soltanto per plusvalenze e scambi, in modo da arrivare a giocatori per così dire "pronti".....almeno, credo che questa sia l'idea della proprietà.
Sono d'accordo sul fatto che uno come Benassi o come Kovacic andrebbe aspettato, che è un investimento per il futuro.....il problema è che poi arriva un Mancini al quale viene chiesto di portare la squadra in Europa, lui cosa fa, esamina la rosa e capisce quali sono gli uomini che non sono adatti allo scopo, perché acerbi o inadeguati...poi elenca i ruoli da rinforzare (nel nostro caso direi 6/7) probabilmente indica anche i candidati ideali, e infine invita la società ad accontentarlo o possono scordarsi coppe e assegni UEFA....inutile dire come cercherà di fare cassa quella società, è una strada obbligata e impopolare, ma da sempre è solo quella.
Personalmente ritengo Pedro un signor giocatore: molto veloce, tecnico e intelligente. Simile a Palacio.
Sinisa al milan mi urta parecchio: riescono sempre a invadere le nostre cose.
Però, è il miglior allenatore in Italia e comprendo il milan. Lui lì non c'entra nulla.
Allan alla juve...loro farannoun altro.campionato a parte.
Perdere Benassi sarebbe folle: personalmente lo preferisco a Brozovic.
Poi, alla fine con lui accenno guadagnato 4 milioni più D.ambrosio (in scadenza e con aggiunta di un milione. Follia ).
Mi pare uno spreco terrificante
Vinto il Memorial Borgonovo dai 2003 in finale con il Milan 1-0. Allo stesso torneo nella categoria 2005, sconfitta 5-2 in finale con l'Atalanta, dopo aver battuto il Milan in semifinale.
Una società seria non cede Benassi se non è alla frutta. E non prende Pedro neppure gratis.
Io la vedo così, sempre da dilettante
al IV° Memorial “A. Mariani-M. Pavone” giocano con noi medina arbas, castilla fernandez e javorcic dovrebbero essere prestiti e magari qualcuno dei nuovi 99 che diceva luciano...
Pedro è un buon/ottimo giocatore (riserva di lusso nel Barcellona e nella Spagna) che se va via dalla Catalogna vorrà essere pagato come un campione (che non è) e che sarebbe tutto da verificare in un ambiente diverso da quello in cui è sempre stato. Benassi out mi puzza già da ora di grosso errore. E con i riscatti/acquisti obbligati di Dodò e Medel come la mettiamo ? Ci sarà da fare per rimediare agli acquisti sbagliati (col senno di poi, certo) del precedente mercato estivo...
Thiago Motta nemmeno in cartolina, era fuori un giorno sì e un giorno no già 3 anni fa figuriamoci adesso. Allan e Kondogbia sarebbero degli eccellenti upgrade ma temo non rientrino nel nostro budget. Per la difesa a me piace Luka Krajnc visto a Cesena ma di proprietà Preziosi
volevo chiedere sempre a luciano ma matteo anzolin 2000 del pordenone non era stato bloccato? ha fatto uno stage con la roma e anche Davide Del Savio, difensore degli Esordienti 2003. alla fine il figlio di hagi 1998 è andato alla fiorentina
ma a noi non interessava?
Infatti Flavor a quanto pare siamo già passati al piano C Felipe Melo e per quanto riguarda Pedro ha appena rinnovato con il Barcellona. I pezzi da novanta piano piano si accasano altrove e a noi come per gli anni passati restano le alternative a prezzo di saldo.
Se non si è in grado di riprenderli,i ragazzi,e' inutile riempirsi la bocca con discorsi di ' recompra'.
Si cede il Bona perché quel tot,fa comodo ora,inutile illudersi che ne avremo il doppio per riprenderlo,o almeno,ora va così.
Su Mihailovic:intanto mi sembra che la permanenza in nerazzurro non sia così lunga da essere considerato,'bandiera'.
Poi,non è che stia scegfliendo tra le due sponde del NaviglioQuando avremmo potuto prenderlo,qualcuno,fece scelte diverse,e arrivo' Gasp.Se ha avuto una buona offerta,che la sfrutti,sono sicuro che il rispetto non verrà meno.
Io non dico più niente, perché di ulteriore pessimismo non credo ce ne sia bisogno. in ogni caso, non mi piace per niente la piega che sta prendendo questa sessione di calcio mercato, per l'ennesima volta veniamo presi in giro con la storia del vendere e poi comprare e del fair play finanziario. Cmqe c'è chi ha detto sul blog che le conclusione andranno tratte ad agosto, vero! ma è altrettanto vero che, quasi sempre il buongiorno si vede dal mattino.
Hai ragione Dino, anche io è meglio che stacco per un po' dalla mia passione per questo grande sport e in modo particolare dalle vicende che ci riguardano, anche perché mi rendo conto di essere entrato in quella spirale di pessimismo fastidioso (anche per gli altri) che io ho sempre condannato e che non porta a niente.
Un saluto a tutti e buone vacanze.
Benassi e Duncan stanno crescendo molto, entrambi potrebbero diventare giocatori davvero forti.
Giochino e quiz da prendere allegramente:
squadra teorica di 11 elementi passati per le nostre giovanili ed ancora in attività
Bardi (Chievo)
Donati (Bayer Leverkusen), Bonucci (ladri), Spendlhofer (Sturm Graz), Santon (Inter)
Duncan (Sampdoria), Crisetig (Cagliari), Benassi (Torino)
Pandev (Galtasaray), Destro (Milan) Balotell (Liverpool)
Quanto potrebbe valere in soldoni questa squadra?
Che posizione potrebbe occupare in un campionato italiano?
Quanto potrebbe valere,e molto opinabile.
La domanda giusta sarebbe quanto ha fruttato?
Probabilmente si salverebbe a fatica, però avrebbe alcuni giocatori di ottima quotazione (Bonucci Destro, Benassi su tutti). Balotelli, mi dicono che persino Mino stia pensando di scaricarlo
Leggo ora, con un filo di ritardo sempre per motivi di lavoro. Caro Daniele, allora non hai visto il primo tempo di Inter Udinese in cui Mateo è stato il giocatore che tutti speriamo che sia, ed Allan una comparsa sempre in difficoltà ed in ritardo su ogni pallone. Sarà pure un buon giocatore, non l'ho seguito attentamente nè in altre partite se non il ritorno di Udinese Inter e solo per televisione, ma sinceramente non penso ci permetta un salto di qualità rispetto ai nostri di adesso. Oppure l'Udinese è arrivata in champions con tutti i giocatori interessanti che avrebbe ed io non me ne sono accorto? Anche io penso che solo una società alla frutta potrebbe pensare di vendere Marco. Ma purtroppo ha già venduto Bona. E non so se questo potrò mai considerarlo un'oculata manovra di mercato. Speriamo bene. Le parole di Ausilio su Mateo oggi mi hanno un po' tirato su. Ciao a tutti e grazie.
http://tv.ilfattoquotidiano.it/2015/06/04/mihajlovic-nel-2010-non-allenerei-mai-milan-piuttosto-morirei-di-fame/379557/
:D :D :D
Olag, nel 2011 la Viola non voleva mollarlo (ennesimo dispetto di ddv a Moratti)... sinceramente... faccia quello che vuole, ma quelle cose sul milan (e solo sul milan) le ha dette lui.... che bisogno c'era?
Beh, sarebbe una cavolata abnorme vendere la metà di Benassi a 4 milioni, penso che la notizia non sia vera in quanto, se così fosse, sarebbe da cacciarli tutti con il timbro di una suola nelle natiche.
Lou,qualche tempo dopo aveva anche detto che quelle cose avevano senso da giocatore,mentre da Mr. il,contesto,era diverso.
Ad ogni modo,troverei fuori luogo stracciarsi le vesti per questo motivo.
A mio modesto avviso.
Oggi Pessina mi ha detto (sorridendo) di non aver ancora firmato.
Non credo alle bandiere e non pretendo che nessuno lo sia. Zenga, per dire, aveva già firmato per il Napoli di maradona, poi lo hanno....convinto le minacce dei tifosi e gli assegni del presidente.
matri è stato sul punto di andare al Milan, lo sanno tutti.
Lo stesso Zanetti non è andato al real per una somma di motivi che gli hanno fatto considerare più conveniente il restare: qui era titolare indiscusso, era un boss (in senso positivo) e la generostià di Mm gli garantiva una situazione economica che a Madrid non avrebbe avuto.
Se avesse anteposto la maglia ai suoi interessi professionali, del resto, sarebbe stato un irresponsabile.
Che Sinisa vada al Milan mi dispiace, ma lo capisco.
ieri intenso allenamento dei Giovanissimi che domenica si giocheranno l'ammissione alle finali partendo da posizione di grande vantaggio. Tuttavia la lazio non andrà sottovalutata perché vorrà dimostrare quanto meno che il rotondo risultato subito nell'andata non rispecchia il reale valore delle due squadre.
Ho visto in grande ripresa Pata, sempre forte Emerick, bene tutti gli altri (compreso un determinatissimo Mastromonaco, ma devo dire che ancora una volta mi ha impressionato Rizzo da centrale: forse deve ancora migliorare l'assuefazione al ruolo, la tempistica di alcuni movimenti con la linea difensiva, ma mi è sembrato un giocatore di categoria superiore, con una forza davvero debordante.
Su un altro campo una trentina di provini del 2001 si sono affrontati divisi in due squadre. Non ho visto grandissime individualità, in grado di farsi oggi preferire ai nostri, ma davvero un gruppo di giocatori di buonissimo livello. Mi ha stupioto il fatto che, pur provenendo da realtà diverse, si cercassero e giocassero sempre la palla. Se proprio devo fare un paio di nomi (che per altro non so) direi il centravanti della Vis Nova e un difensore centrale (quello che giocava in maglia bianca) di cui però non so nulla.
Ah, secondo voci Pessina non sarebbe l'unico giovane prelevato dal Monza.
Surf: di Anzolin non so nulla sdi nuovo. E' venuto da noi anche recentemente e pensavo proprio che fosse fatta: poi magari è successo qualcosa....
felice per la convocazione dei 2001 Colombini e Vergani
Convocato pure Duse.
Scusa luciano ma Vergani non risulta nell'elenco perché parli di convocazione?
Olag, assolutamente d'accordo sulla conclusione......
SUl sito della figc Vergani non risulta convocato
Purtroppo continuo a leggere di Felipe Melo. Speriamo siano solo voi. Lo ricordo titolare in una delle peggiori ladrentus di tutti i tempi, nonostante i loro stupefacenti integratori alimentari.
Per l'idea che mi sono fatto di questo giocatori, non solo abbasserebbe il livello tecnico medio della rosa, ma diventerebbe una palla al piede in campo determonando un peggioramento collettivo delle prestazioni.
Inoltre avremo soldi in meno per cominciare il mercato.
Per foertuna però sono solo un tifoso da bar (di quelli che pensavano che Schelotto non era da Inter, ma che anche pensavano che Alvararez lo fosse).
Quindi speriamo che sia almeno un buon sostituto per i titolari (i nostri mi sembra che siano tutti nettamente più forti).
Tuttavia per me non arriva, non credo che piaccia a Mancini.
ma Schelotto era da Inter. da quell'Inter. nella rosa di una squadra da nono posto ci poteva stare eccome.
Poi penso che nessuno lo ritenesse un top. Forse era quello che si poteva prendere nel ruolo con i soldi di cui (non) si disponeva.
Vergani era convocato. Poi forse è stata l'Inter a bloccarlo perché impegnato con i giovanissimi nazionali nelle finali
Il sito della figc parla di 26 convocati...eppure i nomi sono 25...
Spedito il post sulla berretti
e adesso arriva il bello (o il brutto).
il milan a mr bee, e quindi per Thohir siamo al dunque.
loro sicuramente adesso investiranno parecchio sul mercato, e di conseguenza o l'Inter fa un mercato adeguato, o altrimenti per Thohir si fa davvero dura...
Se è vero 470 milioni per il 47% dei biretrocessi è pazzesco.
@ Chris più che per Thoir si farebbe dura per noi.....
@Luciano
Ecco i calendari visto che nessuno ci ha pensato...
Oggi noi ultima amichevole, a Bergamo, Atalanta x Torino 2-3
Per la cronaca Manu in gol di sforbiciata......
Eppure in quella squadra faceva parte unapunta che i gol non sà neanke dove abitano ma era sempre lì titolare alleuropeo.
ALLIEVI NAZIONALI A E B – FINAL EIGHT SCUDETTO 2015
GIOVEDI’ 11 GIUGNO – 1° Giornata, fase a gironi
GIRONE 1
FIORENTINA – ROMA h. 18 – C.S. “Le Fonti” – Monte S. Savino (AR)
PALERMO – INTER h. 18 – C.S. “Mangiavacchi” – S. Quirico d’Orcia (SI)
GIRONE 2
EMPOLI – CHIEVO VERONA – C.S. “Maccari” – Chianciano Terme (SI)
MILAN – TORINO h. 18 – Stadio “Bonelli” – Montepulciano (SI)
VENERDI’ 12 GIUGNO – 2° Giornata, fase a gironi
GIRONE 1
ROMA – PALERMO h. 18 – C.S. “S. Lucia” – Cesa in Val di Piana (SI)
INTER – FIORENTINA h. 18 – Stadio “Bonelli” – Montepulciano (SI)
GIRONE 2
CHIEVO VERONA – MILAN h. 18 – C.S. “Mangiavacchi” – S. Quirico d’Orcia (SI)
TORINO – EMPOLI h. 18 – Campo “Tiezzi” – Cortona (AR)
DOMENICA 14 GIUGNO – 3° Giornata, fase a gironi
GIRONE 1
PALERMO – FIORENTINA h. 18 – C.S. “Fossi” – Buonconvento (SI)
ROMA – INTER h. 18 – Campo “Tiezzi” – Cortona (AR)
GIRONE 2
MILAN – EMPOLI h. 18 – C.S. “A Fedeli” – Ponte d’Arbia (SI)
CHIEVO VERONA – TORINO h. 18 – Stadio Morandi – Ponte a Tressa (SI)
MERCOLEDI’ 17 GIUGNO – Semifinali
1° Girone 1 – 2° Girone 2 h. 18 – C.S. “Le Fonti” – Monte S. Savino (AR)
1° Girone 2- 2° Girone 1 h. 18 – C.S. “Mangiavacchi” – S. Quirico d’Orcia (SI)
VENERDI’ 19 GIUGNO – Finalissima h. 17 – Stadio “Bonelli” – Montepulciano (SI)
certo Riccardo, di conseguenza anche per noi si fa dura, ma noi non abbiamo obblighi morali e di dignità verso l'Inter, lui sì invece.
Noi tifosi possiamo andare avanti a prescindere, Thohir adesso o rilancia l'Inter, o non può andare avanti, per forza.
Vero Chris, ma il punto è chi eventualmente può subentrare ? Dio ci scampi da cordate, azionariati popolari...:(.
Ovviamente spero che le nostre siano chiacchere da bar e Thoir ci stupirà...vero ?
grazie per le info, Tinho, io purtroppo sono in un brutto momento e non posso seguire molto il blog. per collegarmi ci metto magari due ore e posso scrivere una riga.
A twitter non riesco più ad accedere da tempo. Se continua così mi sa che lascerò definitivamente la rete, ma non trovo soluzioni...
per quanto riguarda il milan, che dire: è il mercato, ragazzi. Dobbiamo renderci conto che la serie di CL vinte abbastanza di recente ha fatto dei rossoneri una squadra con molto più appeal di noi.
Non ci piace, ma negli affari le cifre non mentono.
Ora, ET ha due strade: trovare la forza per competere, non solo col milan ovviamente, o vendere. ma non è detto che si trovi di meglio e in ogni caso perderemo altri anni.
L'unica speranza è in un riccone ambizioso che voglia emulare la storia del City: l'ha preso che non era nulla e la scommessa è stata fanne una rivale forte come e più del MU. orgoglio, ambizione e soldi? Troveremo tutto questo in ET o in altri? Temo di no.
Ma gli interisti sosterranno comunque la propria squadra, come fanno del resto i tifosi romanisti (da quanto non vincono?) napoletani ecc.
Ho letto che per la final eight la Primavera dovrà fare a meno di Bonazzoli, Camara (infortunio) e Puscas (under 21)....me lo confermate ?
Luciano io mi rassegno a fare il "tifoso romanista" !
non lo so Riccardo, però penso che siamo arrivati ad un punto di svolta, in un senso o nell'altro.
e penso che quei rumors usciti qualche settimane fa su Moratti non siano stati un caso...
sulla Primavera, Puscas e Bonazzoli non ci saranno sicuramente, visti che non sono stati inseriti in lista. Camara c'è, ma ho letto anche i'articolo che dice che è infortunato. Dovessimo perdere pure lui, sarebbe una grave assenza, anche perchè i sostituti hanno dimostrato fin qui di essere lontani anni luce dai titolari, e parlo soprattutto di Ventre.
ma questa può essere l'occasione per dare finalmente un senso a questa sua avventura interista.
Ciao. Sinisa dice che a 50 anni si cambia modo di pensare e anch'io sono d'accordo che invecchiando si peggiora. Le cifre fatte girare dalla Fininvest hanno lo stesso valore dei sondaggi del loro padrone. Probabilmente è vero che quelli la hanno più appeal di noi (con gli arbitri di sicuro...) ma che ci siano pazzi disposti a valutare un miliardo una squadra da rifondare completamente mi sembraa alquanto strano.
Per quel che ci riguarda, che dire, mi mette una tristezza assoluta la sola idea di vedere Mateo diventare devastante lontano dai sacri colori, dopo aver già sperimentato ciò con coutinho.
Perchè dobbiamo fare a meno di Bonazzoli?
@Luciano
Incarica qualcuno in zona che ti sistemi la connessione, Se fossi a Milano darei una occhiata io, azzererei il router di fabbrica, e rimposterei tutto accapo, senti qualche negozio sotto casa anche conesi, il mio Macbook me lo davano tutti per morto e a Torino un cinese me lo ha messo a nuovo con una nuova scheda video di concorrenza cn 150 euro, per dirti, non abbatterti e nn minacciare di abbandonare la rete perchè ormai sei un pensonagggio interista della rete........ Io sono a Milano martedì sera ho solo un giorno mercoledi in Milano.... Scrivimi in privat se hai bisogno.
Ciao a tutti!
Online il nuovo post di Luciano Da Vite che passa in rassegna l'annata delle squadre del settore giovanile nerazzurro, ad esclusione di quelle che disputeranno le finali nazionali (Primavera, Allievi Nazionali Lega Serie AeB, Giovanissimi Nazionali).
Tocca alla Berretti di mister Cerrone.
Tanta fatica all'inizio, ma poi la squadra ha trovato ritmo e vittorie.
Post splendido da parte di Luciano, come sempre nel vivo delle cose che racconta, quindi capace di fornire informazioni complete e dettagliate su ogni giocatore e sul suo percorso individuale di crescita... i complimenti non sono mai abbastanza per Luciano!
Posta un commento