lunedì 25 gennaio 2016

108

Inter - Carpi 1-1: il Mancio impazzito?



Il 12 dicembre, dopo sedici giornate di campionato, eravamo in testa alla classifica, la juve era lontanissima, pensavamo seriamente al titolo, la squadra era molto competitiva e il Mancio era l'uomo del destino.

Cinque partite dopo (5 partite nelle quali abbiamo fatto solo 5 punti, una media da retrocessione) in classifica siamo solo terzi a pari merito, il Napoli è lontanissimo, la stessa juve ci ha staccati di ben 4 punti.

Poiché la squadra, se era fortissima prima, non può essere diventata scarsa ora, la colpa non può essere che del Mancio, improvvisamente diventato incapace e incompetente.

Così capita di leggere o sentire allo stadio insulti di tifosi interisti nei suoi confronti, che neppure il suo peggior nemico (un Padovan, per fare un esempio) azzarderebbe.
Al massimo potrebbe provarci... Sarri.

Conosco già l'obiezione dei più moderati: nessun insulto, solo la constatazione che ha sbagliato la gestione di qualche partita.

Anche i più bravi sono esseri umani e sbagliano.

Tutti.

Tranne alcuni milioni di tifosi, che sanno sempre quale sarebbe stata la decisione giusta.

E così si dice che ha fatto i cambi tardi, anche se  casualmente  proprio dopo i cambi abbiamo subìto  il pareggio.

Si dice anche che li ha sbagliati, ma se avessimo subìto il pareggio dopo aver tolto una punta, contro il Carpi in 10, in casa,  saremmo stati pronti a gridare allo scandalo.

E se con i cambi che ha fatto, Melo, o Palacio o Icardi non avessero sbagliato dei gol che neppure all'asilo, a due passi da un impaurito e impotente Belec, oggi si farebbero altri discorsi.
Forse.

O anche solo se la squadra non avesse stupidamente gestito male un pallone in fase offensiva a meno di 60 secondi dal termine.

Ma al 94' anche i riflessi non sono più cosi pronti e giocatori che non sono fuoriclasse, anche come personalità, possono sbagliare più facilmente.

Intendiamoci: anch'io avrei schierato una formazione leggermente diversa e avrei fatto altri cambi, ma non dico che il mister ha sbagliato.

 Avrei fatto qualche scelta diversa,  da fuori, senza conoscere  i programmi di lavoro, le condizioni fisiche, i carichi sostenuti e da sostenere; la programmazione che tiene conto dei minuti giocati e di quelli da giocare; le tre partite in una settimana disputate (che il Carpi non ha giocato, ma non è un alibi), le tre partite da giocare con due impegni fondamentali contro juve e Milan e con un gruppo nel quale evidentemente non tutti sono ritenuti all'altezza di disputare gli incontri  chiave; senza tener conto del fatto che giocatori determinanti come Miranda Medel e Kondogbia erano in diffida, che lo stesso Telles era già ammonito e rischiava la sanzione e tanti altri particolari ancora.

Particolari...futili, che come tali sfuggono a uno spettatore da spalti o peggio ancora da salotto con tv.
Ma che un uomo di campo deve considerare.

Così lo stratega che aveva condotto in porto con mirabile acume una decina di imprevisti 1-0  adesso diventa uno sprovveduto che non vede i cambi e/o le soluzioni che qualunque casuale passante avrebbe indicato senza esitazioni.

La sostituzione di Telles (che stava giocando molto bene) si imponeva e la contemporanea sostituzione di Montoya avrebbe bruciato anzitempo ben due cambi

La soluzione di passare alla difesa a tre (come fatto molte volte in passato, in frangenti simili, vincendo la partita tra il plauso generale) era quanto meno una delle soluzioni logiche.

Poi le persistenti difficoltà di Montoya, anche nella nuova posizione, e il fatto che non si fosse ottenuto il gol sicurezza, imponevano il secondo cambio.

Conoscendo condizioni, autonomia ecc. dei giocatori, forse si poteva schierare D'Ambrosio anziché Naga.
Ma non ci sono controprove.

L'unico cambio discutibile è il terzo: un attaccante per un attaccante.
Forse è stato un errore, a posteriori, ma ripeto, se avessimo preso il pareggio dopo esserci ritirati a difenderci in casa contro un Carpi in 10, si sarebbe scatenato giustamente il finimondo.

Personalmente sono convinto che isolare la partita dal contesto del campionato, o discutere la singola sostituzione non ci porti per nulla lontano.

Come diceva un tale: i singoli avvenimenti mi annoiano, sono la schiuma delle cose. A me interessa il mare.

Nel nostro caso il mare è costituito dal percorso complessivo della squadra, dalle problematiche tecniche e tattiche che questo percorso evidenzia.

È mia modesta opinione che i problemi con il quale il Mancio deve fare i conti siano almeno due (o forse tre) e siano di lungo periodo, mascherati, almeno rispetto a una visione superficiale, dal felice momento iniziale.

Nella scorsa stagione l'Inter era una squadra senza leader capaci di leggere il momento della partita e di guidare i compagni: sono stati presi per questo Miranda e Melo: ne mancava uno davanti e per questo si è pensato di responsabilizzare Icardi, anche con i gradi di capitano.

Miranda ha risposto alle attese, Melo solo in modo parziale (ma probabilmente questo ci si attendava, non essendo stato possibile arrivare a uno più forte), Icardi curiosamente si sta spendendo un po' di più per la squadra ma davanti è uomo che dalla squadra dipende.

Jovetić Kondo e Perišić hanno risposto per ora al di sotto delle aspettative e comunque sono tutti giocatori di complemento, al momento.

Palacio è un leader come intelligenza calcistica, ma non lo è più sul piano atletico.

Ljajić ha reso più del prevedibile, ma una squadra che dipende dalle sue giocate non è uno squadrone.

Senza contare che i terzini, chi per un motivo chi per un altro, hanno tutti dei limiti evidenti.

Quindi il Mancio aveva una squadra di livello buono ma non eccezionale, carente sul piano della guida e della sapienza calcistica, con qualche lacuna evidente anche in partenza (l'esterno di scatto e dribbling) e qualche altra evidenziatasi in corsa per le prestazioni inferiori all'attesa dei tre acquisti più onerosi citati.

Naturalmente posso sbagliare, ma secondo me il Mancio ha deciso di partire forte, per creare morale dentro e attorno alla squadra e per costruire con calma, nel tempo, l'assetto ideale.

Il primo problema era ruotare spesso gli uomini, per tenerli tutti in competizione e soprattutto nelle migliori condizioni di freschezza e lucidità

Se tu hai Sarti – Burgnich Guarneri Picchi Facchetti -  Bedin Suarez Corso – Jair Milani Mazzola
puoi anche far giocare sempre gli stessi, semmai cambiando Milani con Domingo o Burgnich con Landini.
A questo gruppo basta essere al 70% per vincere. Sempre.

Stessa cosa se hai
Zenga – Bergomi Ferri Mandorlini Breheme – Berti Matteoli Matthaus – Bianchi Diaz Serena.

Invece con questo gruppo il risultato è SEMPRE incerto, come mostrano i numerosissimi esiti di misura: nel bene (prima) e nel male (di recente).

Puoi sperare di vincere solo se sei al top (non solo fisico, anche mentale e di accortezza tattica).

Si spiegano così il “non gioco” e di conseguenza le vittorie del lungo periodo iniziale, nel quale i risultati sono stati anche superiori alle aspettative e alla qualità della squadra, proprio per l'accortezza tattica, per la feroce determinazione e per... qualche intervento miracoloso del valore aggiunto, cioè di Handa.

Credo che il Mancio, come diversi osservatori più critici (parlo di quelli interisti) si rendesse conto che i miracoli non si possono protrarre all'infinito e che continuare a vincere speculando su una o due azioni da gol costruite non sarebbe stato possibile.

Partendo da quella base consolidata bisognava cercare di costruire una squadra che, rischiando sempre poco, provasse a costruire di più.

Credo che la svolta sia iniziata a Napoli, dove l'Inter in 10 ha messo in crisi i partenopei, e si sia consolidata con lo 0-4 di Udine.

L'Inter ha cominciato a schierare un numero maggiore di giocatori con caratteristiche offensive, magari chiedendo a qualcuno di sacrificarsi per garantire comunque equilibrio.

Era una svolta rischiosa, ma forse inevitabile, per provare almeno ad avere ambizioni reali o realistiche.

Purtroppo i risultati sono venuti a mancare, un po' per la difficoltà di trovare questi nuovi equilibri, un po' anche perché non è possibile, senza... additivi energetici, mantenere la stessa feroce concentrazione per tutte le 40-45 partite della stagione.

Sui grandi numeri (il...mare di cui si parlava prima) io non credo né alla buona o cattiva sorte, né all'errore dell'allenatore.
Che ci può essere, ma non determina mai la catena di risultati.

Non eravamo solo fortunati prima, non è che da 5 giornate il Mancio si mette a cappellare.
I grandi numeri rimandano a questioni generali, da interpretare e possibilmente migliorare.

Del resto, se guardiamo alle squadre che ci precedono, solo il Napoli non ha avuto periodi di flessione.

La juve ha avuto un periodo iniziale pessimo e quando si è messa al top, avendo più solidità e potenza offensiva di noi (oltre a una farmacia più attrezzata e ad appoggi nel palazzo), non l'ha fermata più nessuno.

La Viola non ha avuto periodi di flessione, ma ha alternato prove buone e meno positive, tanto che si trova pari a noi.

Quelle che inseguono (segnatamente Roma Milan e Lazio) fino ad ora hanno avuto solo rendimento insufficiente, ma tutte, se riescono a infilare un filotto di 5-6 vittorie, si riporteranno nelle posizioni di loro competenza.

In caso contrario, allora sì che avranno sbagliato la stagione.

Come l'avremo sbagliata noi se il trend negativo dovesse continuare ancora per diverse partite.

Per il momento, mi sembra che siamo ancora sui livelli che ci competono

La partita


Il mister schiera una formazione obbligata per otto undicesimi: fuori in vista del derby i diffidati Miranda Medel e Kondo, confermato JJ, dopo la buona prestazione di Napoli, in sostituzione di Miranda; fuori Guarin per scelta di mercato, il centrocampo non può che vedere Brozović accanto a Melo.
Davanti ormai fissi Icardi e Ljajić, l'unico dubbio era tra Palacio e Jovetić: Palacio copre di più. Jovetić inventa di più, ma in una squadra a trazione anteriore la scelta equilibratrice si comprende.

Normale anche l'opzione per Telles sulla fascia sinistra.

In pratica l'unica scelta che lascia perplessi è Montoya a terzino destro.
Se Santon forse non è ancora al top, sono da valutare le condizioni di D'Ambrosio, sulla carta alternativa più credibile rispetto al catalano.
Può essere che la scelta di risparmiare Naga, inizialmente, risponda alle necessità imposte dalle prossime partite, essendo il jap un giocatore generosissimo, che spende molto.

Non lo so, l'unica ipotesi che mi sento di escludere è un improvviso attacco di masochismo da parte del Mancio.

Il canovaccio è quello solito delle partite casalinghe: attacchiamo trovando difficoltà per gli spazi stretti, tanto possesso, poche occasioni.
Solo un tiro  da fuori di Perišić che non impensierisce Belec.

Nel frattempo in contropiede le solite occasioni per gli avversari: prima un'azione che si sarebbe conclusa in rete fermata chi dice per un fallo chi per una posizione di fuori gioco; poi due parate di Handa sull'uomo presentatosi solo davanti a lui.

E' la musica di sempre, anche delle prime giornate. La speranza è che sia uguale anche l'esito.

E sembra proprio che vada così, perché su corner prima Palacio scavalca Belec ma Romagnoli salva in acrobazia sulla linea, poi viene il gol (i meriti vanno suddivisi equamente tra la fortuna e il fiuto del Trenza che si trova sui piedi una palla deviata).

In chiusura di tempo ancora una buona occasione per Perišić, che tira sull'esterno della rete, con due compagni liberi a centro area.

Tutto sommato primo tempo migliore di altri, con il vantaggio e un numero di palle gol sostanzialmente  equilibrato.

Nel secondo tempo la trazione anteriore sembra funzionare, approfittando anche del vantaggio che costringe gli emiliani a scoprirsi di più.

Abbiamo le occasioni di Perišić, poi di Melo, entrambe sventate da buoni interventi di Belec.
Dopo un pericoloso contropiede loro, con Miranda che salva al momento della conclusione ravvicinata di Martinho.

Poi le vere occasioni per chiudere la partita: prima Melo di testa, solo  a cinque metri dal portiere si fa respingere la conclusione; sulla ribattuta è la volta di Palacio a sprecare, questa volta di piede.

Clamoroso subito dopo: Icardi, ben lanciato, galoppa solo verso la porta, ma si fa rimontare, non riuscendo neppure a frapporre il corpo al recupero del difensore.

Su questa palla, Higuain avrebbe segnato non uno, ma tre gol.

E così è nell'aria ...l'errore di Mancini.

Ljajić (stanchissimo), se non sbaglio, perde palla in attacco e  innesca il contropiede emiliano, Naga si fa tagliar fuori come un Nagatomo qualunque e il loro attaccante trova il gol della vita.

Era scritto: non è che non ci siano responsabilità ma vanno equamente suddivise.

A mio parere le principali sono quelle di chi non ha saputo concretizzare il raddoppio contro un avversario solo discreto e in dieci.
Che una volta la difesa si faccia sorprendere, in fondo ci può anche stare.

In conclusione a me pare che abbia ancora una volta ragione il Mancio: gli attaccanti devono anche costruire le azioni da gol: se poi non segnano neppure quelle che si presentano...

Il problema è lì, più che nel gol preso, che ci può stare.

Del resto la difesa è la meno battuta del campionato; quanto all'attacco, persino in quartultima posizione c'è chi ha segnato più di noi.

E per risolvere il problema, non basta certo il prestito di Quagliariello.

Pagelle


Handanovič: buone parate, ma questa volta non è chiamato a nessun intervento miracoloso.
6.5

Montoya: il suo lavoro consiste in questo: ricevere sulla linea laterale lo scarico di un compagno in difficoltà e passare la palla all'indietro. Sono più vecchio e ho qualche chilo in più del Mancio, ma quel lavoro potrei farlo ancora pure io
5-
(Nagatomo: se entra per dare maggior copertura in fascia, manca in pieno il suo scopo. 5.5)

Murillo: qualche grande recupero dei suoi e rispetto alle ultime uscite, minor superficialità.
6+

JJ: meno autorevole rispetto al match di Napoli, ma comunque più che sufficiente. Da rivedere la sua eventuale compartecipazione di responsabilità sul gol del pareggio
6

Telles:  per me uno dei migliori: spinge bene e non è male anche nelle chiusure. Persino il fallo che costa l'ammonizione è stato ben speso.
7
(Miranda: solita sicurezza e disinvoltura. Un giocatore fondamentale. 7-)

Brozović:  grande lavoro, davvero encomiabile. Tocca un numero impressionante di palloni. Ovvio che sbattendosi continuamente alla distanza perda un po' di lucidità.
A mio parere in questa squadra è indispensabile, ma come terzo centrocampista, con maggiori possibilità di sganciamento.
7-

Melo: ormai per molti tifosi è un bersaglio, a prescindere. Invece disputa una gara di buon rendimento e di sostanza, sfiorando anche due volte il gol.
Si sapeva cosa sa fare, è stato preso per quello e ieri lo ha fatto bene.
Poi se uno vuole Pirlo al suo posto, non è colpa di Felipe.
6.5

Ljajić: anche lui corre tantissimo (al suo ritmo) ma forse se deve essere lucido per l'invenzione finale si potrebbe preservarlo maggiormente. Purtroppo i meccanismi complessivi della squadra non lo consentono.
6

Palacio:  tra lui e Ljajić dovrebbero garantire a turno la copertura indispensabile (già è relativa quella di maurito, oltre al buco sulla destra della difesa) e in effetti lui lavora molto. Segna anche un gol di pura intelligenza, trovandosi al posto giusto. Ne sbaglia un altro che avrebbe chiuso la partita e che un giocatore della sua classe non può fallire.
6.5
(Jovetić: pochi minuti senza poter incidere. sv)

Perišić:  be' lui se non altro ha gamba, anche se nel tipo di giocata è un po' monocorde. Però secondo me in una squadra completa. Dove tutti i tasselli sono al loro posto e a lui si chiede di dare il contributo che è nelle sue corde, renderebbe assai di più. Cala un po' nel finale.
6.5

Icardi: lotta più del solito e si procura pure un evidente rigore (lo riconosce persino il quotidiano sportivo filo napoletano). Sbaglia però degli stop elementari e nel finale, lanciato solo verso Belec, si fa rimontare come un ragazzino inesperto e fragile.
5

Mancini: Non ho colpe da addebitargli, dal mio punto di vista.
Capisco che un tifoso non voglia sentirsi dire che il suo allenatore, pur potendo sbagliare, ha più competenza e conoscenza dei problemi reali di lui.
La reazione naturale è: ma allora cosa discutiamo per fare? Se l'allenatore ha ragione per definizione...
Dal mio punto di vista, discuto perché amo il confronto delle idee tra...pari (cioè tra tifosi. O anche con chi è meno competente, come i giornalisti). Ma credo che il mio compito sia quello di esprimere opinioni, non di giudicare ciò che conosco poco e non professionalmente.
Est modus in rebus.
6.5

Luciano Da Vite



Nella foto (Inter.it): Roberto Mancini, durante la partita casalinga contro il Carpi. Molto discusse alcune scelte dell'allenatore Nerazzurro.

108 commenti:

Riccardo Anelli ha detto...

In riferimento al post precedente:

@ Chris nel scegliere la juve non c'è mai nulla di rispettabile :)

Chris ha detto...

vero Riccardo, ma che ci vuoi fare...sono ragazzi giovani, vengono dall'altra parte del mondo, non sanno quale è la retta via per la salvezza dell'anima. l'apocalisse è vicina, e presto verranno condannati.

Riccardo Anelli ha detto...

Vero quello che dici Chris e infatti ci sarà clemenza nella sua condanna.
Finirà nell'ottavo cerchio (quello dei ladri), così gli sembrerà di essere ancora a Vinovo.

luciano ha detto...

Non mi risulta che le cose siano andate come dice Chris, né per Icardi né per Dybala

Amstaf ha detto...

Ecco l'aggettivo usato, stupidamente, racchiude una triste realtà. Perché, nel calcio, si sbaglia, capita a tutti, anche Messi o Ibra o Ronaldo (entrambi, va) sbagliarono, sbagliano e sbaglieranno goals "apparentemente" semplici. Ma le scelte "stupide", calcisticamente, sono inaccettabili (a questi livelli). E, lo dico sommessamente da dilettante, io, sul divano, posso "sbraitare" di andare alla bandierina o fare fallo a centrocampo, a 60 secondi dalla fine, ma è uno sfogo inutile, l'allenatore dovrebbe urlarlo in campo, ai giocatori (quando fanno la "cosa stupida"), rimarcarlo in conferenza stampa è tardivo e superfluo. L'atteggiamento non mi è piaciuto, tutti, compreso Mancini, credevano di averla vinta (solo io avevo paura?). Per me, la differenza con i primi 1-0 è tutta qua: si giocava, forse, anche "peggio" (secondo certi canoni), si creava, forse, anche meno, ma io avevo la sensazione che, al 99%, NON avremmo preso gol. Ora tremo, col Carpi in 10 e, purtroppo, a ragione.

olag ha detto...

Et voila',per Ladri - Inter ecco Cutwind.
C'erano dubbi?

luciano ha detto...

Chiedo scusa, ma io non credo che abbiamo preso gol alla fine, nelle ultime tre casalinghe, perché il Mancio si è dimenticato di gridare (tra l'altro io non so se ha gridato o meno). Secondo me ci sono cause un po' più profonde.

Amstaf ha detto...

Chiedi pure scusa. Mancini in conferenza ha detto che abbiamo preso gol perché abbiamo perso palla anziché andare alla bandierina o fare subito fallo. Non io, Mancini. La polemica sempre e comunque, anche quando ti si da ragione (stupidamente è una tua definizione) ha stancato. Anche perché, spesso, sbagli bersaglio. Evidentemente meglio non commentare, scrivi solo tu e sarai d'accordo...forse.

luciano ha detto...

Io posso certamente sbagliare. ma me lo deve dire il mio capo o uno che ne sa sicuramente più di me.
Il problema di noi tifosi è che pensiamo di saperne sempre di più dei tecnici.
Dovreste sentire i commenti di allenatori e dirigenti sulle esternazioni dei tifosi. Non parlo dei giornalisti, che quelli "capissen un cassu" (cit)

luciano ha detto...

Però Mancini non ha detto di essersi dimenticato di gridare che cosa dovevano fare...

Chris ha detto...

https://www.youtube.com/watch?v=H1QAbNww1mQ

la sintesi di atalanta-inter, con tanto di clamoroso gol mangiato da Correia nel finale.

Amstaf ha detto...

Intanto io non sono "noi tifosi" e, tanto meno, i tuoi vicini di sedia. Pigliatela con loro, please. Io non ho nessuna "pretesa" di capire più di altri, dilettanti o meno, commento educatamente enunciando opinioni, dubbi, mai giudizi definitivi. Cercando di usare la "logica", rispetto a quanto viene fatto e detto. Un blog dovrebbe essere questo. Ma sembra disturbi il padrone di casa. Educatamente tolgo il disturbo, non sono il primo e non sarò l'ultimo. Addio.

carlo ha detto...

Intanto Derossi non viene squalificato e la Juventus continua a prendere altri giovani interessanti. Eh sì , è perché sono bravi.

Personalmente, ieri avrei solamente aggiunto un centrocampista nel finale.
Mercoledì e nel derby mi aspetto l'esplosione di Kondo.
Dybala è il miglior giocatore passato in Italia negli ultimi cinque anni.
Lo aveva capito per primo Branca, ma come capita sovente, non abbiamo chiuso quando si doveva fare. Una volta andato al Palermo è diventato irraggiungibile.

olag ha detto...

Che se ne vada il Guaro,a me spiace.
Buona fortuna.

Riccardo Anelli ha detto...

Non lo so Olag, speravo che prima o poi il Guaro esplodesse ma non è stato mai così e forse per tutti è la soluzione migliore.
Ora sotto con gli acquisti.

olag ha detto...

Almeno che investano bene il ricavato:'non avere uno che salta l'uomo,o che metta un cross degno di questo nome e crocifiggere Maurito,è quantomeno ingeneroso.

Ivan.fab ha detto...

Il dado mi pare tratto, se Guarin firma arrivano i due della Sampdoria. Gli indizi son tanti, altrimenti questa sessione di mercato risulterebbe farneticante.

Speriamo ne valga la pena, speriamo siano per noi quello che Allan e il terzino albanese dall'Empoli sono per il Napoli.

Guarin lo metto insieme a Dalmat e Recoba, gente che ho amato ma ha fatto un decimo di quello che poteva.

giudik ha detto...

mi dispiace se Amstaf dovesse lasciare il blog, ho sempre ritenuto i suoi commenti attinenti alla discussione e mai volutamente provocatori

io comunque credo che il problema che dobbiamo porci non è tanto se le scelte di Mancini siano giuste o no, ma se sia stato giusto scegliere Mancini come allenatore

a me ogni avversario sembra sempre meglio allenato dei nostri, fisicamente e tatticamente... si era detto che il Mancio fosse un grande conoscitore di giocatori, ma quelli arrivati mi pare che fatichino molto, ad eccezione di Miranda (e ci voleva l'esperto per capire che era forte), Murillo (che per ammissione dello stesso Mancini era già acquistato al momento del suo arrivo) e Ljajic che è stato la 142ma scelta

gli altri si arrabattano tra la sufficienza stiracchiata e la mediocrità assoluta, e non sono costati certo poco... mettiamoci anche che il nostro allenatore è il più pagato del campionato, quindi sarebbe lecito aspettarsi qualcosa oltre la media


giudik ha detto...

certo che quando Mancini dice che certi gol li segnerebbe persino lui a 50 anni, sembra di sentire il commento del tifoso medio sulle sue scelte

probabilmente il Mancio in tribuna urlerebbe e insulterebbe più del vicino di sedia di Luciano

Riccardo Anelli ha detto...

Forse lo sapavate già ma ho letto che Miguel Mari avrebbe rescisso il contratto con l'Inter....

Ivan.fab ha detto...

Imputo a Mancini 3 errori.

1. Gestione dei terzini confusionaria.

2. Valutazione cannata di Gnoukouri pur avendolo avuto nei 6 mesi precedenti.

3. Critiche a mezzo stampa ai giocatori deleterie per il morale del gruppo.

Sono altresì convinto che ci sia tutto il tempo per uscire da questi impicci e giocarcela bene per il terzo posto.

Matteo ha detto...

Ivan, con Dalmat hai toccato un tasto veramente dolente, se mi permetti ci aggiungerei alla lista anche Ricky, giocatore per cui stra vedevo ( a tratti però).

Comunque, volevo chiedervi una cosa, la preparazione atletica chi la gestisce? Nel senso, si cambia preparatore ad ogni cambio allenatore oppure c'è un preparatore che rimane fisso ad Appiano? La mia è solo curiosità. Nel senso la preparazione atletica viene decisa da un team, e fra questi ci sono anche i dottori nostri, nel senso medico, di Appiano vero?

Chris ha detto...

il responsabile della parte atletica è cambiato di recente ad ogni cambio in panchina. con Mazzarri c'era Pondrelli, con Mancini c'è Carminati.

MarkEllen8 ha detto...

Concordo in Toto sull'analisi della partita e sulle valutazioni dei singoli.
Non è possibile tenere il vita una partita del genere... Perisic palacio Icardi... Già come a Bergamo... Non si possono fare errori simili - poi quanti stop e passaggi sbagliati... Che colpe può avere Mancini dai.
L'unica cosa che mi chiedo: perché il cambio di Telles a fine primo ? Infortunio?
A me l'Inter dei primi 25/30 min era anche piaciuta molto.

luciano ha detto...

mark, credo che il Mancio volesse passare alla difesa a tre. certo poteva togliere Montoya, ma avere sulla linea difensiva due a rischio di saltare il Milan era un po' troppo.
naturalmente, è solo una possibilità, vista da fuori

luciano ha detto...

credo che spiaccia moltissimo a tutti se davvero Amstaf deciderà di non scrivere più.
Per me, inoltre, sarà un motivo di riflessione importante.
Perché lo conosco dai tempi di "Quelli che l'Inter" e poi di "Io sto con mancini", perché i suoi contributi sono sempre pacati e costruttivi (il che non significa che li si debba sempre condividere). Se ne sono andati altri, ma alcuni erano infiltrati, altri interisti veri che per arroganza e estremismo verbale (contro persone dell'Inter) non si confacevano alla filosofia del blog.
Sinceramente, non credevo di averlo urtato con i miei commenti, ma questo è ancora peggio, dal mio punto di vista, perché rivela una mia incapacità di modulare le risposte rispetto a qualcosa che non condivido del tutto e questo mi dà da pensare.
credo che anche Amstaf sarà d'accordo sul fatto che la partita non l'abbiamo pareggiata perché abbiamo perso una palla in attacco verso la fine. Ma soprattutto perché non l'abbiamo chiusa prima.
Io mi sono solo ribellato all'idea che il Mancio dovesse urlare dalla panca di tenerla lì o di far fallo: intanto perché non so se l'abbia fatto o meno, poi perché dei giocatori professionisti, se sono di livello, non dovrebbero aver bisogno di questi suggerimenti.
D'altra parte non ritengo un caso che si siano presi tre gol nel finale nelle ultime tre partite casalinghe. E, un'altra differenza rispetto ad Amstaf, sta nel fatto che io me la facevo sotto (idealmente) anche quando abbiamo collezionato una serie di 1-0.
Secondo me la responsabilità maggiore è della mancanza in squadra di palleggiatori e uomini di intelligenza tattica in mezzo al campo, perché l'allenatore può dire quello che ritiene opportuno, ma poi la gestione della palla spetta a i giocatori.
personalmente non credo neppure alla rilassatezza generale.
però queste sono differenze di poco conto e non tali da provocare dissensi così marcati.
Evidentemente Amstaf ha ragione e c'è qualcosa che non va nel mio modo di interloquire

olag ha detto...

Anch'io come Luciano conosco Amstaff da tempo,e lo ritengo interlocutore pacato e competente,e sono,tra quelli a cui spiacerebbe se al blog venisse a mancare il suo apporto.
Per questo,per quanto possa valere la mia opinione lo esorto ,a tornare sulla sua decisione,naturalmente senza nessuna forzatura,e a lui e a Luciano direi che tra persone intelligenti quali io vi ritengo,non si litiga: si discute,pur avendo diverse interpretazioni.
Dai ragazzi,una stretta di mano!

Unknown ha detto...

Amstaff e Luciano ricordatevi che probabilmente se la discussione avvenisse "guardandosi negli occhi"...non esisterebbe nessun problema per la divergenza di opinioni...sul web è facile non capirsi.....
D'altra parte se tutti dicessimo le stesse cose sarebbe anche noioso....;)

Riccardo Anelli ha detto...

Bardi al Frosinone e Longo torna da noi...continua il perigrinare dei due nostri canterani...

Ivan.fab ha detto...

Ci son rimasti quelli scarsi e basta per altro.

Comunque sono usciti o usciranno a breve Dodo, Ranocchia, Guarin e pare Manaj. Santon e Gnoukouri come non ci fossero, Montoya non ci credo che gli fanno fare le presenze per il riscatto automatico.

Siamo cortissimi.

Riccardo Anelli ha detto...

Beh considerando solo due impegni per me siamo a posto, dando per scontato l'arrivo di uno fra Soriano e Eder. E forse Mancini ha tirato le somme e scelto quei 18 giocatori da ruotare.
Fra Tagliavento, la nostra attuale condizione e quella dei ladri domani la vedo durissima....:(

Daniele ha detto...

Se davvero prendiamo Banega ed Eder per me le cose migliorano e di molto, l'argentino è il partner giusto per attivare sia Brozo che Kondo....questi tre insieme sarebbe un centrocampo moderno, intelligente e dinamico. Per quanto riguarda l'oriundo non lo conosco abbastanza bene per capire come utilizzarlo nel nostro attacco, ma così a occhio mi sembra uno abbastanza concreto.

MarkEllen8 ha detto...

Secondo il vostro parere serve davvero "un" Eder alla nostra Inter? Non conosco bene il giocatore e non ne discuto le qualità (tutte da verificare in un contesto come il nostro) ma siamo sicuri che quello che serva sia il il 7 giocatore offensivo per giocare le restanti 17/18 partite? Personalmente lo trovo folle (come ho trovato folle far partire Ranocchia e Guarin... E magari dover tornare sul mercato per sostituirli.) - I milioni del Guaro credo che andrebbero indirizzati su centrocampista alla "Fabregas" ma ce ne sono in giro? Banega non lo conosco bene, può essere un buon colpo?

Seu Jorge ha detto...

Banega sarebbe un'ottima soluzione considerate le nostre possibilità, ma credo impossibile un suo arrivo già ora...

Invece, se fossero soldi miei, tra soriano ed eder prenderei tutta la vita il primo.
E lo dico sia per i costi, che per la futuribilità dell'operazione e anche tenendo conto delle nostre necessità (soprattutto se a centrocampo non prendi un banega).

Spero di prendere una toppa clamorosa ovviamente

Amstaf-Luciano, vogliamo una stretta di mano virtuale, dai

giudik ha detto...

per futuribilità ovviamente anch'io prenderei Soriano... attualmente però Eder è tra i top 5 attaccanti in serie A, c'è poco da discutere, ha velocità, sa far gol, è adattabile in qualsiasi ruolo offensivo e si sacrifica tanto nella fase difensiva

è da un paio d'anni che stravedo per lui, secondo me può avere il rendimento del Palacio dei primi 2-3 anni

olag ha detto...

Oggi,giorno della memoria,preferisco stare spento.
A domani.

Chris ha detto...

Pinamonti!
1 a 0 l'andata in trasferta, al ritorno sarà molto dura però.

Daniele ha detto...

Che gran giocatore Pinamonti......vediamo di non farne la prossima plusvalenza.

Chris ha detto...

Vecchi: "a differenza dell'anno scorso, in questa squadra non c'è molto talento. a parte Pinamonti, nessuno di questi diventerà una stella nel calcio".

una cosa del genere l'aveva già detto ad inizio stagione.

Per me sono parole assolutamente inaccettabili da dire in pubblico, specie per rispetto dei ragazzi.

luciano ha detto...

Dopo un doveroso silenzio per ricordare uno dei più gravi drammi vissuto dall'umanità in tutta la sua storia, è giusto tornare a parlare di calcio.

A Roma La Primavera dell'inter ha vinto il match di andata per 1-0, come sappiamo, superando una Lazio con 4-5 giocatori di ottima qualità, grazie alle caratteristiche tipiche delle squadre di Vecchi.
Già allenatore dei professionisti, Vecchi è uno che bada al soldo, che sa valutare la forza dei suoi che sa ottenere il massimo perché non si affida a voli pindarici improponibili quando manca la qualità nettamente superiore.
L'inter di vecchi quando aveva autentici fuoriclasse, in categoria almeno, dava spettacolo.
Questa cerca di ottenere il risultato con i mezzi di cui dispone.
Questo è anche ciò che caratterizza, a mio parere, un grande allenatore.

Che questo gruppo non disponga delle individualità straripanti dello scorso campionato, lo abbiamo detto da sempre.
Tra l'altro i giocatori di vero affidamento non sono molti e quindi quando gli impegni si susseguono a ritmo incalzante è facile che buone prestazioni, almeno sul piano del risultato, si alternino a prove meno convincenti.

Non condivido il discorso di Chris, perché secondo me un allenatore deve essere realista, anche nei confronti dei suoi ragazzi.
Vecchi ha detto che pochi di loro diventeranno stelle, ma che si tratta comunque di giocatori importanti. Se una decina di loro almeno arriveranno al professionismo, magari nelle prime due leghe, sarà stato fatto un buonissimo lavoro.
Non si deve dimenticare che a questa squadra mancano ben tre '97 che sono già con i professionisti: (Di marco, Manaj,
Bonazzoli. Avere giocatori così forti che possono giocare precocemente tra i pro è un merito. E non parliamo dei '96 che certo sarebbero più decisivi di quelli schierati, con tutto il rispetto. Ricordando anche che in queste sfide come si vede, i '96 li mettono tutti.

Faccio notare inoltre che a differenza di quanto detto dai...competentissimi cronisti, l'Inter quest'anno non ha investito nulla sulla Primavera. I 14 giocatori scesi in campo oggi sono tutti all'Inter chi da 10 anni, chi da due stagioni.
Del resto questi commentatori hanno anche affermato che l'Inter si copriva mettendo il centrocampista Appiah al posto della punta Baka! Questo naturalmente oltre ad aver sottolineato un centinaio di volte che la Lazio meritava di vincere.

In verità oggi la squadra ha confermato pregi e limiti dei suoi singoli interpreti e ha giocato con l'atteggiamento tattico e mentale indispensabile per TENTARE di portare a casa il risultato.
Si cresce vincendo quando ci sono difficoltà, non quando si può dilagare.
continua


Secondo me l'inter è più complesso, più solida, ma la Lazio ha qualche individualità in più, per cui il discorso qualificazione è apertissimo.

luciano ha detto...

Lapsus ... freudiano? Vecchi bada al sodo e non al soldo

luciano ha detto...

Qualche valutazione individuale:

Radu: anche lui può diventare una stella e lo ha confermato

Gyamfi: qualche volta è stato superato un po' troppo facilmente, ma ha delle qualità e sta migliorando
Gravillon: potente e sicuro. Non ha i piedi del grande difensore, ma è attento e reattivo. Può fare una buona carirera se migliora nella gestione della palla e nel leggere le azioni
Popa: credo che da lui ci si attendesse qualcosa di più. Potente ma piuttosto legato nei movimenti e poco rapido nel girarsi, oltre che nell'avvio dell'azione
Senna: grande fisicità ma anche poco reattivo s superabile sullo scatto. E' comunque migliorato molto.

Zonta: anche Loris, che è un mio pupillo, non andrà in ...nazionale. Ma ha tutte le caratteristiche per una carriera soddisfacente. Cime Bonetto, ha corso come un pazzo e questo è andato un po' a scapito della lucidità
Tchaoulè: sostituisce l'assente De Micheli e in fase di copertura non lo fa rimpiangere. Col suo posizionamento consente alle mezze ali di spaziare maggiormente, quasi creando una sorta di 4123
Bonetto: vedi il discorso fatto per Loris. Anche lui diventerà professionista (del resto nel '13-14 già giocava in D)

Si parla molto dei tre attaccanti dello scorso anno: Camara Bonazzoli Puscas in categoria sono difficilmente eguagliabili.
Però si deve anche ricordare che la stessa cosa vale anche per Palazzi Gnoukouri Rocca

Baka: la solita velocità e intraprendenza. Il suo avversario però era molto forte e in più lui oggi ha sbagliato tanto di suo
Correia: davvero bravo nel domare palle sporche e far salire la squadra. Forte anche di testa. Avrà forse più futuro di qualche compagno elegante stilisticamente
Baldini: non è cha abbia fatto male: ma da un '96 ti aspetti che in queste sfide risulti più decisivo. Parte sempre bene, ma deve ...arrivare più spesso. Però si batte per la squadra


Appiah: nei pochi minuti giocati, meglio di Baka e anche l'assist del gol
Pina: Pina è Pina: Continua a crescere così, Pina. Vorrei finalmente vedere nell'inter un centravanti cresciuto in casa
Della Giovanna: magari è un altro che potrebbe anche diventare una stella

luciano ha detto...

A proposito di mercato.
Anch'io in astratto e in prospettiva preferirei Soriano. Però resta il fatto che il nostro attacco è uno dei peggiori dell'Intera serie A.
Ci sarà anche la responsabilità del centrocampo e in generale del tipo di gioco contratto con cui questa squadra riesce a esprimersi meglio. ma ci sono sicuramente lacune degli attaccanti.
L'arrivo di Eder sarebbe prezioso perché ci consentirebbe di giocare con il 433 (lui e perisic sugli esterni) con il 4231 (linea a tre con Perisic Ljajic Eder) con ilo 4312 (con Eder seconda punta).
Non vedo dove sia la sovrabbondanza, se non dimentico nessuno:
per giocare con il 4231 avremmo i quattro titolari dei ruoli offensivi, più una riserva sull'esterno (Biabiany) e un'alternativa come punta centrale (Icardi o Jovetic)

Chris ha detto...

è lecito essere realisti e pensarle certe cose, ma dirle in pubblico no. e questo vale per i grandi (Mazzarri giustamente veniva ucciso quando praticamente diceva che aveva una squadra di pippe) e vale ancor di più per i giovani.

Riccardo Anelli ha detto...

Dimarco all'Ascoli.
Come la vedete stasera ? Io guarderò Hawaii five o :)

luciano ha detto...

Non ha detto che sono scarsi. ha detto che le stelle possibili sono poche ma che gli altri sono giocatori importanti. Non mi sembra che abbia parlato di pippe. Ma facevo solo per dire la mia opinione, eh non voglio litigare

luciano ha detto...

Io guardo la partita. magari perdiamo ma ce la giochiamo

Riccardo Anelli ha detto...

Luciano mi sorprende positivamente il tuo ottimismo.
Io invece ho pessime sensazioni, i ladri che "devono" fare il triplete ( Tagliavento non è causale ), la nostra squadra in un brutto periodo, i ladri in forma...
Che ne pensi di Dimarco all' Ascoli ?

luciano ha detto...

Che giocherà poco

Riccardo Anelli ha detto...

Quindi l'ennesimo prestito inutile ? Secondo te per Dimarco quale sarebbe stata la soluzione migliore ? Partire da serie inferiori ?





Chris ha detto...

certo che non si litiga Luciano, figuriamoci, ma il senso delle parole di Vecchi a me sembrava proprio altro. ha parlato di giocatori operai, prima aveva detto che in questa squadra non c'era talento, e queste sono parole già espresse in passato. non ha detto ovviamente che sono pippe (quello lo faceva capire Mazzarri ai tempi), ma continua a ribadire la scarsezza tecnica della squadra, cosa che a me da un allenatore non piace sentire. non dico che voglio i Mourinho della situazione che dichiarava che per lui tutti i giocatori a sua disposizione in quel momento erano i migliori al mondo, ma quanto meno certe cose non andrebbero dette (e ribadite) in pubblico.
poi capisco che Vecchi è un allenatore già professionista e deve pensare soprattutto a salvare la sua di faccia (forse c'entrano qualcosa le voci estive che volevano l'Inter negare a Vecchi il passaggio ad una prima squadra svizzera se non ricordo male), ma non è il mio esempio di condottiero ideale.

luciano ha detto...

Be', per giocare titolare fisso, si, una squadra forte di Lega Pro sarebbe stata l'ideale

Riccardo Anelli ha detto...

Sono d'accordo con Chris e in tal senso mi hanno sorpreso le dichiarazioni di Mancini post Carpi.....comunque bravissimi tutti i Primavera e grazie per averci sollevato il moerale sportivo.

Riccardo Anelli ha detto...

il morale...

Chris ha detto...

esatto Riccardo, io prima ho citato Mazzarri e non ho volutamente parlato di Mancini, ma anche il Mancio in passato ha detto cose in merito che non mi sono piaciute.

luciano ha detto...

Io vedo il problema diversamente.

Riccardo Anelli ha detto...

Poi sto vedendo la partita è il rigore ai ladri conferma tutti i miei dubbi....sono nauseato !!!!

Paolo Grasso ha detto...

Ora non esageriamo, prima c'era un mani di medel in area, e lì murillo il pallone non l'ha visto neanche da lontano. Semplicemente dovrebbe togliersi il vizio di fare cazzate in area

Seu Jorge ha detto...

Tagliavento migliore in campo senza dubbio. Non li sopporto

Fallo su Handanovic come se non ci fosse stato, da cui poi è scaturita la punizione e il rigore netto di medel non fischiato
Rigore inesistente, e ha messo le cose a posto
giallo a miranda su morata: ho riso per 5 minuti

Lo spagnolo è veramente forte, ma quanto si butta, indecente lui e anche cuadrado

luciano ha detto...

Rigore inventato e ammonizione inventata per Miranda che salterà il ritorno.
Peccato perché la juve è molto forte e non avrebbe bisogno di questi aiuti.
Del resto anche ai tempi di Moggi era forte, ma gli aiuti se li procurava. E' lo stile della casa

Riccardo Anelli ha detto...

I ladri "devono" fare il triplete e ogni mezzo per loro è lecito.....

Paolo Grasso ha detto...

Non lo sò, ho visto il replay più volte e Murillo prende l'uomo incrociando la corsa ma non il pallone.

giudik ha detto...

il rigore è solare, mi stupisco che il tifo accechi così da negare l'evidenza

c'era anche il rigore su Medel, ma viziato da un precedente fallo non fischiato su Handanovic


quello che è nauseante, per cui non vedrò il resto della partita, è il continuo atteggiamento di protesta che hanno i giocatori con la maglia da carcerati verso gli arbitri, ogni decisione ci sono 4-5 che corrono dall'arbitro, altri dal quarto uomo, chi con le mani in testa, la panchina che fa cenni plateali... schifo

luciano ha detto...

Allora era accecato persino il commentatore Tramezzani.Ci deve essere un'epidemia di glaucoma

carlo ha detto...

Rigore c'è e anche il mani di Medel.
Inizio secondo tempo, morata afferra Miranda ma niente giallo.
Azione in attacco misteriosamente fermata. Mah!


Loro corrono a velocità doppia.

giudik ha detto...

https://www.youtube.com/watch?v=0kInQ5qnn9M

come si fa a dire che non era rigore

luciano ha detto...

Semplicemente perché non era rigore

carlo ha detto...

Loro veramente veloci e aggressivi. Concentratissimi.

Melo che tenta lo stop in area piccola dimostra una ingenuità da ragazzino.

Paolo Grasso ha detto...

Bò, per me Murillo deve darsi una regolata, sta facendo fin troppi danni. Forse si è montato la testa.

Ivan.fab ha detto...

Partita oscena e preparata anche male. Come tutte le ultime.

Vai a fare le barricate con 2 attaccanti che non difendono. Ergo giochi in 8.



Chris ha detto...

la stagione sta prendendo una brutta piega, sembra un film già visto. cmq non mi fascio la testa prima di avermela rotta, aspettiamo e vediamo.
Mancini però adesso dovrebbe iniziare a dare qualche spiegazione, troppo facile prendersela coi giocatori dopo ogni partita.

Ivan.fab ha detto...

La soluzione non può essere solo il mercato. Se Mancini pensa davvero così altro che preoccupato.

giudik ha detto...

per curiosità ho consultato sul sito transfermarkt il costo d'acquisto dei giocatori scesi in campo dall'inizio stasera

viene fuori che l'undici juventino è costato 80,5 milioni, ha 3 parametri zero, 2 giocatori del vivaio e un prestito con diritto di riscatto (Cuadrado)

il nostro undici è costato poco meno di 100 milioni, 98.9, con un parametro zero (Biabiany) e un prestito (Ljajic)


certo, transfermarkt non è la Bibbia, ma non credo che le differenze siano enormi con i prezzi veri... rimane il fatto che qualcuno che lavora per l'Inter forse nel suo mestiere è più scarso dei concorrenti

LOTHAR10 ha detto...

Ciao a tutti
Nonostante il pessimo e in malafede pupazzo giallo
Che assecondava i galeotti
Sono molto incazzato con i nostri che non hanno uno schema d attacco .
Ma che fanno in settimana?
Giocano a carte?
È incredibile che non sanno fare uno schema d attacco che non sia giocare sempre con l appoggio facile a 2 metri e a 2 all ora.....
Sono molto perplesso.

MarkEllen8 ha detto...

Va tutto a rotoli... Arriviamo più giù dello scorso anno.

Riccardo Anelli ha detto...

E' incredibile come in un mese si sia vanificato tutto il lavoro fatto.
Non capisco eravamo una squadra solida, vedevo le partite e avevo la sicurezza che si poteva anche perdere ma sempre lottando, non cedondo mai. Ora sembra di vivere il girone di ritorno di Stramaccioni, la squadra è spaurita, prima giocava (per me bene perchè era un gioco che ci dava vittorie ) ora non più.
E non capisco cosa sia successo, qualcuno mi può aiutare ?

Unknown ha detto...

Facciamo subito chiarezza..loro ci sono superiori per qualità ,intensità,forza fisica..etc etc.
Però il primo tempo è stato equilibrato senza grossi pericoli da entrambe le parti..certamente era rigore quello di Medel,molti dubbi su quello di Cuadrado.
Ora le nostre carenze le conosciamo, ma bisogna anche dire che con il metro di giudizio arbitrale per quanto riguarda le ammonizioni usato con noi nella prima parte del campionato beh almeno un paio di loro avrebbero dovuto finire anzitempo la partita.
Per finire....non ho nessuna difficoltà ad applaudire una squadra avversaria che si dimostra superiore ,però con loro mi riesce difficile anche per come si comportano in campo molti dei loro giocatori....come ha scritto anche Giudik, quelle continue proteste ad ogni fischio dell'arbitro che interrompe una loro azione sono davvero nauseanti, subito attorno all'arbitro in 4/5 giocatori...oltre al fatto che le simulazioni di Morata e Cuadrado sono davvero irritanti

Daniele ha detto...

Io mi chiedo come sia possibile che la squadra con l'età media più bassa, sia sistematicamente surclassata sulla corsa e sull'intensità da chiunque si trovi di fronte, non importa che sia il Sassuolo, il Carpi o i ladri.
E un'altra cosa, dire che la nostra rosa non vale almeno i primi tre posti per me è mancanza di obiettività, oggi guardavo i loro in campo e li paragonavo ai nostri undici titolari.....forse esagero, ma per me non c'è tutta questa forbice in quanto a differenza di valori.

Unknown ha detto...

Io concordo con Daniele sul fatto che, guardando le ultime partite dell'Inter, al di la delle carenze che tutti conosciamo, si abbia proprio l'impressione di essere sovrastati fisicamente. Ero curioso di vedere le statistiche dei Km percorsi, ma non le trovo da nessuna parte, in ogni caso ieri sembrava che la Juve giocasse con 2/3 giocatori in più. Spesso si commentano le partite parlando della pochezza tecnica di questo o di quello, del fatto che si sbaglino passaggi o controlli semplici o che non si riesca a giocare la palla velocemente, me secondo me questa è solo una visione parziale del problema. Sin da quando giocavo da ragazzino mi insegnavano il concetto basilare di tempo e spazio. Togliere tempo e spazio all'avversario significava impedirgli di giocare semplice e costringerlo all'errore... Beh, questo è quello che capita sistematicamente all'Inter e che noi non riusciamo a fare con gli avversari. Ieri sera i giocatori della Juve ricevevano palla e avevano 3 metri di spazio e 5 secondi di tempo per giocarla, i nostri la ricevevano ed avevano l'uomo addosso e se non se ne liberavano entro 2 secondi subivano quantomeno il raddoppio di marcatura; in sostanza sembrava fossimo di categoria inferiore, perchè questa è solitamente la differenza tra 2 categorie, non le qualità tecniche, e il motivo per il quale ragazzi bravi delle giovanili difficilmente sono pronti per la prima squadra. Ora ci sarebbe da chiedersi perchè. Potremmo pensare che dipenda dalla aprticolare preparazione degli ovini, ma considerato che ci capita anche con le squadrette, forse dobbiamo guardare in casa nostra. Speriamo comunque di riprenderci presto..

carlo ha detto...

La differenza di corsa,reattività, cattiveria e concentrazione è stata imbarazzante.
Loro sono veloci fuori norma.
Noi siamo lenti fuori norma.

Mi ha preoccupato l'assenza di movimento senza palla, come a nascondersi per non ricevere palla.
Superare poi i loro giocatori, partendo da fermi, diventa impossibile.

Ho avuto l'impressione che in un altro contesto Kondo avrebbe un ottimo rendimento.
Certamente non può essere lui il leader unico di centrocampo.

Grande delusione Melo. Il secondo gol è tutto suo.

Cosa farei ora? Eder e Banega in. Jovetic out. Se fosse possibile ovviamente.

Unknown ha detto...

D'accordo con Daniele ,Ruzza e Carlo....le nostre carenze di aggressività sono state amplificate ieri sera da una gestione arbitrale dei cartellini davvero imbarazzante...però il problema è che questo avviene anche quando giochiamo contro le squadre minori...

Wustber ha detto...

schifo totale ieri sera
penso che dovremmo lasciar perdere Eder e prendere gente come Tagliavento :-)

loro sempre per terra quadrado inguardabile (ora capisco perche' in inghilterra non giocava mai)

Morata si doveva beccare un paio di cartellini
il giallo di Miranda in realta e' fallo di Morata

rigore netto non dato alla juve ma rigore scandaloso fischiato quadrado dovrebbe andare nella nazionale di tuffi colombiana vincerebbe a mani basse

chiellini sempre per terra sembra che gli avessero sparato ci costringe a buttare fuori la palla per 2 volte
poi naturalmente come se non fosse successo nulla

scandaloso anche il giallo a Kondo non ho ancora capito per cosa

solo 2 juventini meritano rispetto Marchisio e Evra'

i restanti mi fanno veramente schifo

loro molto piu aggressivi il problema e' che loro POSSONO esserlo tanto sanno di non venire ammoniti
(cosi come faceva da loro Davids ai brutti tempi)

l'arbitro sempre scandaloso ma capisco anche la pressione che a ogni fischio contro ti ritrovi 5 giocatori loro a protestare come pazzi


pessimi i nostri attaccanti (Ljiaic ancora una volta pessimo cosi come jovetic)

carlo ha detto...

E il Conad stadium è troppo condizionante.

Un luogo di barbarie

Michele ha detto...

Io l'ho vista un filo differente. Siamo andati lì con la miglior squadra difensiva possibile a parte forse perisic x uno dei serbi e brozovic x melo (davvero indefinibile il suo acquisto. Purtroppo luciano, come sempre, avevi ragione). Ma. Un arbitraggio scandaloso nel primo tempo ha vanificato ogni tattica. Mi spiego. Con le simulazioni di Morata e quadrado e l'arbitro di Napoli la juve finiva in 9. Ha permesso inoltre ogni tipo di brutaluzzazione su jovetic e Ljajic. Ed anche Kondogbia è stato preso di mira, come medel. Uno scandalo. Ho seguito la partita in streaming su un canale sudamericano. Ridevano. Fino alla presa in giro al rigore e alle grasse risate all'ammonizione di miranda. Non si capacitàvano dei falli sistematici non fischiati a morata sul portatore di palla e degli interventi di bonucci e chiellini su jojo non sanzionati. Quando chiselling si è rosolato in area... es muerto. .. e Ridevano. No es futbol. Es comedia. Questo il commento finale. Poi ovvio che non siamo fortissimi. Ma credetemi. Partita ingiudicabile. Come la maggior parte di quelle dei ladri in Italia. Poi c'è l'Europa ed il mondo. Siamo degli zimbelli. Anche x canale surf o qc del genere.

Unknown ha detto...

SEmbra che si stiano ripulendo le fasce....via Dodò,Montoya ,forse anche Santon..bene speriamo però che non si vada a prendere ancora qualche "frillino evanescente " ..è un mio chiodo fisso ,ma vede ieri sera nagatomo che doveva chiudere su Pogba...mi ha provocato una profonda malinconia...

Unknown ha detto...

Troppo timidi D'ambrosio e Kondo, in certe partite devi rischiare un po'...... Cmqe ci rifaremo in campionato, il calo meglio adesso, saremo più pronti nella volata finale per il 3° posto; mi auguro che Mancio sappia tenere unito il gruppo, non mi è piaciuta l'uscita di domenica, con il "non siamo nemmeno da 3° posto...." mi spiace per lui, ma è il momento di caricarli i ragazzi, hanno dato il massimo quasi tutti, sino adesso. Non era rigore su Murillo e il giallo su Miranda era un avvertimento camorristico. Simulazione di Morata indecente.

Michele ha detto...

Ma vi siete mai chiesti perché questi mega campioni difensore juventini poi vadano altrove e facciano pena? Morata e Cuadrado in un Paese normale non dovrebbero avere il permesso di circolare. Auguri a chi prende caceres. Un giocatore invidio veramente alla juve (oltre a dybala e pogba): marchisio. Che ci faccia da loro lo sa il cielo.

carlo ha detto...

Un Marchisio noi lo avevamo e si chiama Benassi.

Dybala è Marchisio non hanno nulla a che vedere con quella cultura.

giudik ha detto...

dybala ieri lo inquadravano spesso dalla panchina, era il più esagitato tra i panchinari... ci ha messo poco a imparare come si fa

Unknown ha detto...

Leggendo degli intrecci di mercato tra Sassuolo e "quelli di Torino" si potrebbe anche pensare ad un'unica società...d'accordo siamo in Italia , ma mi sembra una situazione strana..tutto quello che serve a madama viene concesso senza nessun problema...mah

luciano ha detto...

Ora spedisco il post

Lou ha detto...

"dybala ieri lo inquadravano spesso dalla panchina, era il più esagitato tra i panchinari... ci ha messo poco a imparare come si fa"
@giudik... sono gli effetti (collaterali) del doping

Lou ha detto...

"rigore netto non dato alla juve ma rigore scandaloso fischiato quadrado dovrebbe andare nella nazionale di tuffi colombiana vincerebbe a mani basse"
@Wubster.... rigore netto? l'azione doveva essere interrotta 10 secondi prima per fallo sul portiere.... per questo cutwind non se l'è sentita...

luciano ha detto...

Si dice che l'Inter stia cedendo Mitta e Pau. Mitta non ha proprio sfondato. Pau ha un tipo di gioco che non soddisfa per nulla Vecchi. Pau però spero che vada in prestito.

Wustber ha detto...

vero tra le tante schifezze di ieri non ricordavo quello

Michele ha detto...

Insomma mi sembra di capire che ieri non ho avuto le traveggole... Cominciavo a temerlo leggendo qua e là. A loro piace vincere non importa come. Benissimo. Continuino a farlo. In Italia. Purtroppo a furia di accaparrarsi tutti i migluori giocatori italiani non solo non avranno concorrenti qui, ma prima o poi combineranno qualcosa anche in Europa. Un arbitraggio serio hanno avuto quest anno. A Sassuolo. Ed hanno meritatamente perso. Piuttosto. E mi rivolgo a Luciano. Ma è vera la voce che bona non ci sia voluto andare? Giù il cappello. Carriera rovinata, senza dubbio. Ma sarò sempre un suo tifoso. Ovunque giochi.

luciano ha detto...

SINCERAMENTE NON LO SO, MICHELE. SO CHE LUI E' INTERISTA VERO, QUESTO SI. PERO' SONO SEPRE SCETTICO SULLE SCELTE DEL CUORE FATTE DA PROFESSIONISTI: A MENO CHE SI TRATTI DI OPZIONI EQUIVALENTI

Riccardo Anelli ha detto...

Luciano un interista vero non può giocare per i ladri.
Mi confermi che anche Mari è in uscita ?
Certo che si sta dando una bella sforbiciata alla rosa, forse adesso Mancini farà meno rotazioni.

Riccardo Anelli ha detto...

“Ieri sera ho visto Chiellini, è patetico. E’ un grande giocatore, ma è patetico quando cade non appena lo toccano. Avrei voluto giocare per spiegarglielo”. Grandissimo Nicola Berti.

Ivan.fab ha detto...

Berti ha detto una cosa da persona normale.

Banega e Soriano per giugno, buoni innesti fosse vero ma uno serve adesso.

Riccardo Anelli ha detto...

@ Ivan il problema è che nel mondo del calcio italico extra Inter non ci sono troppe persone normali. Basta vedere i commenti alla partita di ieri.

Riccardo Anelli ha detto...

Banega e Soriano con Mancini non si annoia :). Ottime notizia, ci voleva

Chris ha detto...

sarebbero due buoni innesti per la prossima stagione. certo, non i top player del centrocampo, ma di questi, ammesso che ce ne siano a disposizione, non ce li possiamo permettere.

Riccardo Anelli ha detto...

Diciamo che prosegue il processo di ricostruzione, che sarà lungo e faticoso.
Ora sotto con il derby, gradirei meno proclami e più fatti sul campo (ogni riferimento a Melo è voluto).

Unknown ha detto...

Considerando i mezzi finanziari a disposizione mi sembra che si stia comunque cercando di costruire per la prox stagione una squadra finalmente all'altezza delle prime soprattutto inserendo giocatori dotati di un buon "spunto " anche nel breve...per dire a noi ( al di là del suo vizio..) un Cuadrado avrebbe fatto molto comodo...per la stessa ragione ero fiducioso per l'acquisto di Shaqiri , che però poi ha deluso fortemente.

luciano ha detto...

Si , Mari ha rescisso e torna in spagna

Guido ha detto...

A breve online il post di Luciano!

Unknown ha detto...

@Giudik

Che nella prima parte della stagione qualche episodio ci abbia sorriso è assodato, ma sostenere che ci dovevano essere fischiati 4/5 rigori contro ...beh mi sembra esagerato
E comunque a me dà più fastidio ( e questo comportamento viene meno stigmatizzato) la differente gestione dei cartellini..il mancato cartellino giallo ad Alex nell'occasione del rigore mi sembra la ciliegina sulla torta e spiegatemi voi come la si può giustificare...con il giudice di linea a meno di due metri .