mercoledì 27 aprile 2016

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Giovanili Inter: la favola continua




Un ponte di fine settimana davvero straordinario per chi tifa Inter a 360°, lievemente turbato solo da un evento spiacevole ma ormai scontato, cioè la vittoria dei bianconeri in campionato.

In realtà, questo ennesimo successo degli ovinidi non disturba tanto come tifosi dell'Inter, quanto come sostenitori, in generale, della legalità, dunque ha ben poco a che vedere con il calcio.

Tutte vittoriose le nostre squadre, dalla prima ai giovanissimi regionali B e per alcune di loro c'è il raggiungimento di traguardi importanti

Vediamo come al solito i risultati:

Primavera:                    Inter Udinese       1-0
Juniores Berretti            Pavia Inter           2-4
Allievi AeB:                  Inter Udinese       2-0
Allievi Lega Pro:           Milan Inter          0-2
Giovanissimi nazionali:      Regular Season terminata
Giov. Regionali:    Vincono il 20° torneo Giovani Speranze
Giov Regionali B:    Vincono il torneo Città di Abano Terme

Esordienti:
si sono divisi in due squadre, una ha partecipato alla Viesse Cup di Palestrina, sconfitta in finale dal Genoa, che in semifinale aveva eliminato la Roma;
l'altra al torneo 25 aprile a Reggio E., ha perso la finale ai rigori col Piacenza in un torneo che vedeva la presenza di Atalanta, Modena Cesena, Parma, Carpi, Sassuolo, Renate, ed altre squadre professionistiche o di Lega Pro.

Pulcini A (gir. 12)  Inter Rozzano      6-0
Pulcini A (gir 13)    Inter Acc. Inter    1-1
Pulcini A (gir. 22)   Inter Juve Cusano 4-1
Pulcini B (gir 26)  Cimiano Inter        4-5
Pulcini B (gir 27)    Pro Sesto Inter     2-4
Pulcini C (gir 40)    Pro Sesto Inter     3-0


Vediamo ora per le singole squadre

La posizione nei campionati di rispettiva competenza



Primavera:

La vittoria sull'Udinese è stata fondamentale perché a due giornate dal termine ha consentito alla squadra di conservare il primo posto con 2 punti di vantaggio sul Milan e 3 sull'Atalanta.
Sarà determinate, verosimilmente, ottenere venerdì almeno un pari contro il Milan a Vismara, per tenere alle spalle entrambe le rivali, in vista dell'ultima partita che giocheremo in casa contro il Perugia (sarebbe un match difficile, come tutti, ma certo perdere la qualificazione diretta in quell’incontro avrebbe del clamoroso).
In caso di sconfitta nel derby (sgraaat) il Milan arriverebbe primo e verosimilmente Inter e Atalanta secondi a pari punti, con due pareggi, entrambi per 1-1, negli scontri diretti e con una differenza reti molto simile.

La partita al Vismara sarà difficile per le solite problematiche ambientali e perché obiettivamente il Milan è molto cresciuto rispetto all'andata.
Può uscire qualunque risultato e perciò sarà una gara quasi della stessa intensità del doppio scontro di Coppa Italia contro la juve.

Juniores Berretti:

Ancora un’importante vittoria in trasferta per la squadra di mister Cerrone, che sta concludendo alla grande la regular season.
Nel prossimo turno il match con il Toro, secondo a otto punti, ha perso ogni importanza di classifica, ma sono certo che i ragazzi vorranno provare a “vendicare” la sconfitta dell'andata.
Poi ci si dovrà concentrare sui 4 (speriamo) match di semifinale e finale.
Vincere, anche in questa categoria, è sempre importante e fa curriculum.
Ne sa qualcosa il Milan che qualche anno fa per prevalere nella finale, approfittando dell'eliminazione precoce della sua Primavera, schierò nella finale proprio la squadra Primavera al completo.
Ma per ora pensiamo al Torino di De Luca, un ex che rivediamo volentieri e anche con rimpianto, perché la classifica cannonieri è impietosa in questo.

Allievi AeB:

Ancora una bella vittoria nell'ultima giornata della regular season per i ragazzi di mister Corti: non tragga in inganno la posizione in classifica dell'Udinese, che è un'ottima squadra e naturalmente puntava su un risultato di prestigio a Interello, ancorché contro un'Inter rimaneggiata e ormai qualificata al primo posto, da due giornate.
Adesso bisogna ottimizzare la preparazione sul piano atletico e psicologico, tenendo conto anche delle assenze di diversi giocatori (italiani e non) impegnati nell'europeo U17.

Allievi Lega Pro:

Anche in questo caso i ragazzi di Cauet hanno concluso in bellezza un campionato già vinto, battendo proprio nelle ultime due partite l'Atalanta, finita quinta a nove punti di distacco e il Milan, lasciato indietro di 25 punti.
Particolarmente significativa la vittoria ottenuta in casa dei rossoneri, in un match che chiaramente metteva in gioco solo il prestigio

Giovanissimi nazionali:

Regular season terminata domenica scorsa, con la squadra finita, come è noto, al secondo posto, dietro l'Atalanta e davanti al Milan.
Una domenica di riposo quindi per i ragazzi, che stanno iniziando la preparazione in vista delle fasi finali.
Sono ora in programma due amichevoli:
giovedì 28 alle 15.45  Inter Accademia Inter a Interello
sabato 30  alle  15.00  Inter Alessandria, sempre a Interello

Giovanissimi regionali:

Il turno di campionato è stato rimandato per consentire la partecipazione della squadra al Torneo Giovani Speranze, di Francavilla, nel quale i ragazzi di Mandelli si sono imposti nettamente.
In campionato i nostri 2002 comandano la classifica a pari punti con l'Atalanta ma con una partita da recuperare, quando mancano, oltre al recupero, altre due giornate.
Il prossimo incontro sarà Inter Novara, domenica alle 15.00 all'Enotria;
poi, sempre all'Enotria, mercoledì 4 alle ore 16.00, Inter Varese.

Giovanissimi regionali B:

La vittoria dei 2003 nel torneo internazionale di Abano Terme è sicuramente il risultato più prestigioso ottenuto dalle nostre giovanili nell'ultimo fine settimana.
Il torneo come è noto era di grandissimo livello e per vincerlo i nostri hanno battuto tra le altre PSG, Anderlecht, Ajax e Bayer Leverkusen.

Nel campionato i ragazzi di Sala sono sempre secondi a 4 punti dal Milan e precedono di 5 punti l'Atalanta.
Mercoledì 27 il recupero col Mantova (ore 15.30, Porto Mantovano);
domenica alle 10.00 al centro sportivo San Filippo, la penultima di campionato col Brescia.

Esordienti

L'ultima partita di campionato, contro il Villa, è stata rimandata per la partecipazione dei nostri ragazzi ai consueti tornei primaverili.
In ogni caso il campionato stesso è terminato con la vittoria nettissima del Milan dei 4 colossi di colore (e di qualche altro ottimo giocatore, per la verità), mentre i nostri sono nella parte bassa della classifica, dovendo scontare le ormai note difficoltà atletiche che incontrano quando devono competere con ragazzi di un anno più grandi (e infatti, mi piace ricordarlo, nei tornei, affrontando dei pari età, hanno sempre fatto benissimo).
Sia a Palestrina, sia a Reggio E, in due tornei concomitanti tra i quali si erano suddivisi i giocatori della rosa, i due tronconi sono arrivati in finale, perdendo ai rigori a Reggio e contro il Genoa (che in semifinale aveva eliminato la Roma) a Palestrina

Pulcini A

Nel girone 12
La vittoria per 6-0 sul Rozzano ha consentito ai nostri ragazzi di vincere il loro girone.

Nel girone 13
Terminato il campionato, siamo primi in classifica con un punto di vantaggio sul Milan che però deve recuperare una partita. Probabilmente vinceranno i rossoneri e in questo caso risulterà determinante il pareggio impostoci proprio all’ultima partita dai cugini dell’Accademia Inter

Nel girone 22

La netta vittoria (4-1) sulla juve Cusano, che divideva il primato con noi, ci ha consegnato la   vittoria nel girone

Pulcini B

Nel girone 26

La vittoria in trasferta col Cimiano (4-5) ci ha consegnato, ancora una volta, la   vittoria nel girone


Nel girone 27

Pur avendo vinto in trasferta con la Pro Sesto (2-4) , che ci precedeva, abbiamo terminato al quarto posto

Pulcini C

Nel girone 40

La Pro Sesto, vincitrice del girone, ci ha sconfitto all’ultima giornata per 3-0 e abbiamo concluso a metà classifica

Vediamo ora, dove possibile,  

L’andamento delle singole partite


Primavera:

Inter Udinese  1-0 (Zonta)
Ecco il breve report scritto dopo il match:

 “Immagino che quasi tutti gli amici del blog avranno visto in tv la partita e quindi mi limito a poche considerazioni.
Intanto si trattava di una gara fondamentale per la nostra stagione.
Prima dei match di questa giornata avevamo due punti di vantaggio sul Milan e 3 sull'Atalanta.  Entrambe, giocando di sabato avevano vinto. Il Milan ci aveva superato e l'Atalanta raggiunto. Se non avessimo vinto, la qualificazione sarebbe stata a rischio, perché domenica prossima ci sarà il derby al Vismara. In questo modo, se non altro, nel derby ci saranno utili due risultati su tre.

Udinese molto forte e per nulla disposta a far da comparsa. In particolare tra i friulani mi è piaciuto il numero 10 Ruscio, tra l'altro un '98.I nostri hanno giocato una gara attenta e concentrata, concedendo poco agli avversari, (solo due interventi importanti di Radu, di cui uno davvero eccezionale) ma sbagliando troppo sotto porta e in fase di ultimo passaggio.

Primo tempo con una pressione abbastanza continua e diverse occasioni: due volte Kouamè non concretizza davanti al portiere. Clamorosa poi l'occasione di Ze Turbo che smarcato splendidamente da Baldini e solo davanti al portiere calcia con forza e precisione, ma la palla coglie l'interno del palo e incredibilmente esce.

Nella ripresa la partita è più equilibrata perché comincia a comparire un po ' di stanchezza: due belle palle sono messe in mezzo dal fondo dopo spunti di Bakayoko, ma per cogliere il vantaggio serve un eurogol di Zonta. Loris si avventa su una seconda palla e da una trentina di metri infila di prepotenza l'angolo alto.

L'Inter gestisce la partita, ha ancora qualche occasione, ma rischia grosso per un fallo di Bakayoko proprio al limite che lascia la squadra in 10. Sulla punizione Radu si supera. Nel finale ancora una bella occasione creata da Pinamonti, sul cui tiro però si esibisce in un bell'intervento il portiere friulano.

Il discorso classifica finale è dunque rimandato, quanto meno al prossimo derby.

Tra i giocatori, detto di Radu, la difesa ha lavorato molto bene con un Della Giovanna impeccabile e un Senna che cresce di partita in partita.

In mezzo al campo bene Bonetto, mentre Carraro ha sbagliato qualche appoggio di troppo, ma con la sua grinta, fisicità e con il senso di posizione che lo contraddistingue ha fatto capire perché il mister lo abbia promosso.Carraro poi è stato sostituito, con Zonta che ha affiancato Bonetto in un chiaro 4231 e Baka il nuovo entrato, ha spinto sulla destra.Su Loris ho avuto le stesse sensazioni di Vecchi: molti errori nei passaggi, non è stata certo la sua miglior partita, ma è uno che non molla mai e che può trovare il gol in qualsiasi momento.

Baldini secondo me migliore in campo: finalmente mi ha convinto in modo totale.Ze Turbo ha mostrato buoni colpi e commesso qualche errore di troppo, mentre Kouamé ha mostrato ottime potenzialità: adesso comincio a capire perché abbia tredici presenze in Lega Pro, anche se deve e può migliorare molto.Tra i subentrati buonissime le prove di Baka e Pina.

Le pagelle di SeS.

Radu 7.5
Gyamfi 6
Gravillon 6
Della Giovanna 6
Miangue 6.5
Zonta 7.5
Carraro6
Bonetto 6.5
Kouame 6
Correia 6.5
Badini 6.5

Avrei dato di più a Baldini e ai difensori, qualcosa in meno a Loris

Juniores Berretti:

Pavia Inter 2-4 (Delgado, Braidich 2, Maggioni)

Da segnalare la seconda doppietta in due partite di Braidch che sembra aver raggiunto la condizione ottimale proprio per il finale di stagione.
SeS dà 6.5 a tutti, tranne naturalmente a Braidich e, a sorpresa, 7.5 a Poletto.
Sono molto contento per quest’ultimo voto, perché conferma la mia impressione dopo l’ultima partita: avevo segnalato un “Pole” in grandissimo spolvero, autentico dominatore del centrocampo (e non dimentichiamo che è un ’99).
Bene così.

Formazione:

Pissardo
Zappa Lombardoni Equizi Cagnano
Poletto Donnarumma Piscopo
Delgado Gomez Bollini

Allievi AeB:

Inter Udinese 2-0 (Castilla, Vai)

Sprint e Sport in un breve articoletto riporta le dichiarazioni di Corti “una stagione positiva ma non è ancora stato fatto nulla. Siamo partiti un po’ lentamente, poi non abbiamo più sbagliato... Le finali sono un terno al lotto: bisogna arrivarci nelle migliori condizioni e avere un po’ di fortuna. Lavoreremo per arrivare preparati”.
Prodigo di elogi anche il mister dell’Udinese: “Sono una squadra incredibile, la più forte in assoluto”.

Formazioni e pagelle di SeS:

Romeda 6.5 Una parata, decisiva

Valietti 6 Controlla la fascia
Gallina 6 attento e sicuro
Capone 6 nessuna sbavatura
Di Jenno 6 fa il suo dovere

Putzolu 6 quantità e qualità in mezzo
Maranzino 6 diga a centrocampo
Spaviero 7 imprendibile per i difensori

Rover 6 qualche spunto di rilievo
Castilla 6.5 timbra il cartellino
Vitali 6 si propone con frequenza

Ed ecco il mio report post match


Inter con molto turn over in una partita che ormai non aveva nulla da dire in termini di classifica per le due squadre. L'Udinese ha giocato per il prestigio; l'Inter per mantenere la condizione agonistica.

Questa la formazione iniziale:

Romeda
Valietti Gallina Capone Di Jenno
Putzolu Maranzino Spaviero
Rover Castilla Vitali.




Partita giocata dalle due squadre con impegno e buona qualità, senza esasperazioni eccessive.
Inter che rischia pochissimo e crea diverse buone occasioni sin dal primo tempo.
Il gol nasce da una bellissima percussione di Spaviero, che supera diversi avversari, raggiunge il fondo e mette sulla testa di Castilla una palla che è solo da spingere in porta.
Subito dopo è ancora Spaviero a conclusione di una bella azione personale ad andare al tiro, ma il portiere sventa ottimamente in tuffo.
La difesa tiene con sicurezza, Valie e Di Je salgono appoggiando l'azione, Rover trova solo una volta la via della rete, ma stranamente il suo tiro gli viene parato (di solito gli basta un tiro a partita per far gol).
In mezzo la solita autorevole regia di Maranzino e il lavoro concreto di Putzolu.
Diciamo che con attaccanti un po' più ispirati, il bottino sarebbe stato più consistente.
Nel secondo tempo l'Inter controlla la partita, crea qualche altra occasione soprattutto sul binario di sinistra e con Russo, ma è Vai a trovare la deviazione vincente dopo una bella azione corale.




brevi pagelle:


Romeda: sempre sicuro


Valietti: spinge e copre con autorevolezza
Gallina: attento e concentrato
Capone: dalle sue parti non si passa
Di Jenno: ottima prova, brillante soprattutto nel proporsi


Putzolu: è un uomo di rendimento, assicura sempre almeno la sufficienza
Maranzino: leader in campo, posizione e buone giocate
Spaviero: quando gioca Tommy, io non mi preoccupo delle giocate, perché so che cosa abbia nelle corde. Il mio problema è vedere se ha ritrovato la condizione di un tempo, se vince contrasti, se, nel nuovo ruolo di centrocampista, tiene sul ritmo con continuità.
Oggi belle giocate e prova davvero confortante sul piano atletico


Rover: poco servito, compie un lavoro utile ma oscuro
Castilla: che dire, si impegna molto e ha il merito del gol
Vitali: corsa e grinta al servizio della squadra

Allievi Lega Pro

Milan Inter 0-2 (Adorante Gnoukouri)

Sotto il titolo “L’inter si piglia tutto”, SeS dedica un articoletto alla vittoria dei ostri nel derby.
Emerge con chiarezza la nostra superiorità, per il numero di occasioni costruite.
cauet dichiara “E’ stata una partita condotta da noi dal primo all’ultimo minuto e potevamo trovare altre reti.
Vincere il derby è sempre speciale e farlo nella stagione in cui giocatori allenati da me andranno con i nazionali alle fasi finali, significa che si è lavorato bene”.
De vecchi invece ha dichiarato: “siamo contenti perché abbiamo fatto il nostro gioco”… scherzo naturalmente.
Ecco formazioni e pagelle:
Tamma 6 Routine
Coppini 6 Lui copre, il resto lo fanno gli altri
Coltro 6.5 Solido quanto basta
Bettella 6.5 Con Parisio bei duelli
Rizzo 6 Efficace
Patacchini 6.5 Lavoro di cucitura
Gavioli 7 Tanta intensità e palloni recuperati
Gnoukouri 7 Quando mette il turbo…
Pelle 6.5 Scambi veloci e assist
Visconti 7.5 Da solo mette in crisi il Milan
Adorante 6.5 Gol da punta.

Cauet 8 Sigillo

Da notare che Adorante con 22 reti è il capocannoniere

Giovanissimi regionali:

Hanno trionfato in Puglia al Torneo Giovani Speranze - Città di Francavilla Fontana, vincendo tutte le gare disputate

Dopo i due successi contro Lecce e Real Virtus Grottaglie nella fase a gironi,

l'Inter ha battuto il Torino in semifinale con un secco 11-1(Barazzetta, D'Isidoro, Goffi, Esposito, Essan, Nuzzo 2, Doumbia, Verzeni, Dimarco e Tordini.)

Quindi, nella finale disputata in serata, i 2002 nerazzurri hanno ritrovato i pari etá del Lecce e bissato la vittoria ottenuta nella prima fase del torneo, confermandosi sul piano del gioco e della concretezza e conseguendo un netto 8-0 (Barazzetta 2, Doumbia, D'Isidoro 2, Goffi 2 e Moretti,)
I ragazzi di Mandelli hanno ottenuto anche tre premi individuali: 
Essian miglior giocatore della finale,
“Acutil” Sangalli miglior giocatore del torneo
 Barazzetta capocannoniere.
Giovanissimi regionali B
Spettacolosa la cavalcata dei ragazzi di Sala al torneo internazionale di Abano Terme, dove:
Nel girone eliminatorio i nostri hanno battuto la Virtus Bassano (Lega Pro) per 5-0,
Quindi il Palermo per 4-0.

Negli ottavi hanno superato il PSG per 4-0

Nei quarti l'Anderlecht per 2-0

In semifinale l'Ajax per 6-5 dopo i rigori (1-1 nei tempi regolamentari)

In finale il Bayer Leverkusen per 2-1

Chibozo è stato premiato come miglior realizzatore.

In totale sei vittorie, diciotto gol fatti e due subiti.

Era presente tra le altre il Milan, che, pur non essendo arrivato tra le prime, era molto contento, perché… i ragazzi avevano fatto il loro gioco.

Esordienti:

Dei due tornei ai quali hanno partecipato, sappiamo solo il risultato finale, in entrambi i casi lusinghiero, se si considera che per la contemporaneità delle competizioni, la squadra è stata divisa in due tronconi.
Eppure entrambi i gruppi sono arrivati in finale.
Interessante un’intervista di SeS al capitano, Simone Bonavita.
Tra le affermazioni più significative il fatto di essere arrivato all’Inter a soli 8 anni e di sentirsi come in una seconda casa.
Il gol che Simone ricorda più volentieri è quello realizzato allo scadere contro il Milan e che ha permesso alla squadra di superare il turno in un torneo.
Poi una riflessione (avendo Simone giocato anche con i 2003) sulle difficoltà incontrate con i più grandi. Simone ha già capito che in quelle situazioni la differenza la fa la velocità di pensiero e quindi della giocata, il che richiede una concentrazione particolare.
Lui e papà Corrado poi esprimono la loro felicità per le occasioni di crescita, anche umana, che la società offre e la consapevolezza che per il momento l’importante è divertirsi perché all’Inter c’è un ricambio naturale di giocatori molto elevato negli anni

Pulcini A girone 12

Inter Rozzano 6-0:

Owusu 3 volte, Esposito 2 e Arpino siglano le reti che assicurano definitivamente la vittoria nel campionato dei nostri 2005

Pulcini A girone 13

Inter Accademia Inter 1-1

Il gol di D’amico ha consentito ai nostri di agguantare un pareggio, che probabilmente non basterà per vincere il titolo, se, come è probabile, il Milan vincerà il recupero in casa dell’Alcione.

Pulcini A girone 22

Inter Juve Cusano 4-1

Anche le ragazze della squadra femminile dei pulcini vincono il loro campionato, a punteggio pieno, superando nell’ultima giornata la rivale più accreditata. I gol sono di Avilia (2), senza dubbio tra le protagoniste della stagione di Gallazzi e di De Grassi.

Pulcini B girone 26

Mancano informazioni e quindi dobbiamo accontentarci del risultato (Cimiano Inter 4-5) che anche in questa categoria ci consegna la vittoria finale nel campionato

Pulcini B girone 27

Solo il quarto posto nel campionato vinto dall’Accademia Inter, ma la soddisfazione di aver battuto all’ultima giornata la forte Pro Sesto, in trasferta, per 2-4.
Purtroppo non disponiamo di altre informazioni sulla partita, come del resto accade per i

Pulcini C girone 40, sconfitti 3-0 dalla Pro Sesto e finiti solo al sesto posto, nel campionato vinto dalla stessa Pro Sesto

In chiusura una probabile novità organizzativa: sembra certo che il prossimo anno ci sarà una rottura fra Inter e Accademia Inter, con questi ultimi che cambieranno sede.
Tutti i più giovani dell’Inter dovrebbero dunque disputare le gare di campionato nella sede dell’attuale Accademia, che verrebbe abbondantemente ristrutturata dalla nostra società.

Giovani di area Inter


Procediamo come al solito a una rapida ricognizione sulla situazione dei nostri giovani (e di alcuni ex) che militano in serie B.
1993 Di Gennaro, Latina: sempre fuori per infortunio
1993 Pecorini, Ascoli: titolare (6.5) in   Ternana Ascoli 1-3
1993 Bessa Como: titolare (6.5) espulso in Crotone Como 2-0
1994 Belloni, Ternana: dal 24’st in Ternana Ascoli 1-3
1994 Garritano, Cesena: panchina in Trapani Cesena 2-1
1994 Acampora, Spezia: entra al 27’ st e alla prima palla che tocca segna un eurogol in Vicenza Spezia 0-3
1995 Donkor, Bari: titolare (6) in Bari Modena 1-1
1996 Yao Guy: titolare (6.5) in Crotone Como 2-0
1996 Camara, Modena assente in Bari Modena 1-1
1996 Puscas, Bari: titolare (5) in Bari Modena 1-1 
1996 Palazzi, Livorno: assente in salernitana Livorno 3-1
1997 Zebli, Perugia: titolare (5.5) in Novara Perugia 2-2
1997 Bonazzoli Lanciano: panchina in Cagliari Lanciano 1-1
1996 Rocca, Lanciano: titolare (6.5) in Cagliari lanciano 1-1
1997 Di Marco, Ascoli: titolare (6) in Ternana Ascoli 1-3

Vediamo ora come sono andati i nostri giocatori in

Lega Pro e Serie D

1994 Bandini, Sudtirol: titolare (6.5) in Sudtirol Aless.  1-1
1994 Colombi, Maceratese: dal 39’ st in Macer. Pisa 0-0
1994 Pasa, Pordenone: titolare (5.5) in Pordenone Cuneo 2-1
1996 Costa, V. Bassano: panchina in Renate Bassano 1-0
1993 Candido, Bassano: titolare (5.5) in Renate Bassano 1-0
1996 Sciacca, Renate: panchina in Renate Bassano 1-0
1993 Romanò, Renate: panchina in Renate Bassano 1-0
1994 Terrani, Lucchese: titolare e gol (7) in Lucchese Tuttocuoio 2-0
1995 Guglielmotti, Crem.: panchina in Crem. P. Patria 2-0
1993 Forte, Teramo: titolare (6.5) in Pistoiese Teramo 2-1
1995 Eguelfi, Prato: titolare (5) in Prato S.Arcangelo  3-3
1996 Gaiola, Prato: titolare (5.5) in Prato S.Arcangelo  3-3
1995 Capello, Prato: titolare (5.5) e gol in Prato S.Arcangelo  3-3
1994 Gabbianelli, Prato: titolare (5) in Prato S.Arcangelo  3-3
1995 Knudsen: dal 16 st (5.5) in Prato S.Arcangelo  3-3
1995 Ogunseye, Prato: titolare e gol (6) in Prato S.Arcangelo  3-3
1995 Tassi, Savona: titolare (6) in Siena Savona 0-0
1992 Dell’Agnello, Savona: assente in Siena Savona 0-0
1994 Cincilla, Savona: panchina in Siena Savona 0-0
1996 Lomolino, Savona: assente in Siena Savona 0-0
1996 Steffè, Savona: panchina in Siena Savona 0-0
1996 Romney, Savona: panchina in Siena Savona 0-0

Serie D

Bourmila, Caronnese: assente in Bellinzago Caronnese 1-3
Gazzotti, Caronnese: panchina in Bellinzago Caronnese 1-3
Simonato, Pergolettese: assente in Caravaggio Pergol. 0-0
Merlini, Pergolettese: assente in Caravaggio Pergol. 0-0
Lombardi, Monza: assente in Mapello Monza 0-2
Radaelli, Monza: titolare (6) in Mapello Monza 0-2
Galimberti, P. Sesto: assente   in P Sesto Varesina 4-0
Moreo, Caratese: entra 36 st in Inveruno Caratese 1-3 
Bigotto, Carat.: titolare (7.5) e 2 gol in Inveruno Caratese 1-3 
Mira, Piacenza: panchina in Lecco Piacenza 2-1
Cassani, Mapello: dal 18 st (6) in Mapello Monza 0-2.

Luciano Da Vite


Nella foto (Inter.it): i Giovanissimi Regionali B, vincitori del torneo internazionale di Abano.

93 commenti:

luciano ha detto...

Ora tutti incensano Chibozo, c'è anche un articolo intervista sulla gazza. E' il modo migliore per rovinarlo definitivamente.
Al ragazzo servirebbe tanta umiltà e lavoro, con la squadra e per la squadra

carlo ha detto...

Intanto mi preoccupa la situazione contrattuale di Radu.

Wustber ha detto...

purtoppo non sento piu' parlare di Opoku e Taufer

che e' successo??? sono infortunati??

carlo ha detto...

E anche l'Atletico come minimo uscirai testa alta.
Chissà i titoloni in Italia.

Comunque, il Bayern è in calo da un po', il Barca pure, Real ondivago, Atletico è entrato in forma nel momento migliore.
Solo una squadra in Europa non ha cali per cinque mesi. Indovinello.

luciano ha detto...

Il prossimo amo tre Stankovic giocheranno con noi (2000; 2002; 2005)

luciano ha detto...

L'Inter tratterebbe Driussi e Betancur. O meglio li seguirebbe.
Non arriveranno, probabilmente, come non sono arrivati giocatori simili nel recente passato.
Se avessimo la squadra competitiva potremmo investire su giovani che entro un paio d'anni potrebebro essere dei top. Così purtroppo si preferià andare su giocatori già pronti.

Avvocheto ha detto...

@ Luciano: hai mai visto o sentito parlare degli Stankovic del 2000 e del 2005? Il più grande mi pare abbia appena vinto un concorso griffato Nike. Comunque il portiere del 2002 mi pare veramente molto talentuoso...

luciano ha detto...

oggi i 2001 hanno giocato un'amichevole contro l'Accademia 2000, ma Stankovic non c'era proprio perché era a Parigi a ritirare il premio Nike.
Sembra che Bernazzani lo abbia voluto avendo constatato che ha compiuto i progressi che ci si attendeva. Io qualche dubbio lo avrei.
Invece mi hanno parlato benissimo del piccolo Stankovic.
Infine il portiere è fortissimo, i dubbi, se mai sono legati alla statura.

Il Banega visto nel primo tempo, mi preoccupa alquanto

Chris ha detto...

su Banega in reatà andrebbe fatto più che altro un discorso puramente tattico. ne parlavo già l'altra volta, mi pare dopo inter-napoli. Banega è stato preso a gennaio a prescindere dal modulo futuro, stesso discorso per l'opzione su Soriano. però i due sono giocatori, seppur tecnicamente diversi, tatticamente molto simili. entrambi sono dei centrocampisti offensivi, delle mezz'ale d'attacco, dei trequartisti. entrambi adatti per un 433 o per un 4231. entrambi però non molto adatti per un 442, modulo ad oggi di nostro riferimento. in un 442 Banega (cosi come Soriano) può essere rischiato come mediano, ma in quella posizione è da valutare attentamente. La scelta forse migliore sarebbe quella di cedere Jovetic, non prendere altre seconde punte, e impostare la prossima stagione sul 433 (che si può trasformare in un 4231), con Banega mezz'ala/trequartista, e con Soriano che a questo punto avrebbe un suo senso, anche a prescindere da Brozovic.

Chris ha detto...

non ho visto il primo tempo, ma cmq in questa ripresa Banega sta insegnando calcio.

luciano ha detto...

Be', non esageriamo. Nel secondo tempo ha potuto occuparsi solo della fase offensiva perché i suoi attaccavano di più per rimontare.
Il piede non è in discussione, il ritmo, la grinta, la forza fisica (importanti nel campionato italiano), un po' si.
Credo che Mancini pensi al 4231 come modulo di riferimento e allora con due interditori dietro sarebbe a suo agio. questo spiegherebbe perché si cerca un esterno mancino che giochi a destra.
L'idea potrebbe essere Medel Brozovic - X Banega Perisic - Icardi.
Finiremmo a molti punti dalla juve, ma forse con le altre migliori lotteremmo

Chris ha detto...

cosa farei io: 433 (trasformabile facilmente in un 4231, come dicevo prima) come modulo base, dentro Biglia, Medel, Kondo, Banega, Soriano e un onesto cristiano alla Cigarini (non proprio lui, ma per far capire ruolo e valore). le coppie Biglia/Cigarini come play, Kondo/Medel come mezz'ala di sostanza, Banega/Soriano come mezz'ala di qualità trasformabile in trequartista. per rientrare dai costi cedo Brozovic, pur con sofferenza. e davanti cedo assolutamente Jovetic, visto che in questo caso non ci sarebbe più bisogno di una seconda punta.

luciano ha detto...

Be', mi ero dimenticato di Kondo,ma non importa. per giocare come dico io ci vogliono assolutamente tre centrocampisti di pari valore per due posti.
per esempio se hai tre partite in una settimana ne giocano due a testa (ab- ac-bc) In realtà servono 22 titolari di pari spessore, perché sempre restando sui centrocampisti, se ne hai 3 e uno è fuori per qualunque motivo non puoi più fare la rotazione.
Diciamo tre di pari livello e uno anche leggermente (leggermente!) inferiore.
Dalla regola dei due per ruolo si può prescindere solo se hai giocatori polivalenti (ad esempio Brozo può giocare nella linea dei due o in quella dei tre) In questo caso possono bastare 17-18 titolari nei ruoli di movimento.
in linea di massima anch'io preferirei il 433 .
la soluzione indicata da Chris mi piace abbastanza, anche se quello disegnato mi sembra un rombo più che un 433.
Il rombo può anche andare, nel nostro caso, perché le punte sarebbero Icardi e Perisic e il croato potrebbe rientrare supplendo in parte alla poca disposizione offensiva di Banega e alla lentezza di Biglia.
Avremmo sempre, però, una sola punta centrale e un buco sulla fascia destra.
Ripeto, se sono giuste le notizie che circolano (dopo Banega rinunciamo a Soriano e cerchiamo un'ala destra con piede sinistro) mi pare che il Mancio stia preparando un 4231 che potrebbe essere più equilibrato, con Perisic tornante che fa anche gol e l'altro esterno più punta (con dietro un terzino più terzino).
Molto dipenderebbe però dalle qualità dell'esterno e del terzino da acquistare.
Per il centrocampista basso, a me piacerebbe un investimento di prospettiva: betancur ora non è pronto a questi livelli, ma lavorandoci e inserendolo gradualmente fra un paio d'anni potrebbe essere un top.
Il problema resta: possiamo fare un investimento di prospettiva e abbiamo la pazienza di attenderne la maturazione?
in questo momento betancur, dopo l'infortunio, potrebbe essere accessibile a prezzi non esagerati

luciano ha detto...

ovviamente "alla poca disposizione difensiva di Banega"

Chris ha detto...

non parlavo di rombo, disegnavo un centrocampo a 3 ipoteticamente titolare stile Biglia-Kondo-Banega con le loro controfigure, rispettivamente il Cigarini del caso, Medel e Soriano. un 433 che variando leggermente qualche posizione si può trasformare in un 4231.
non dovesse arrivare il Biglia della situazione, credo rimarrebbe Brozo e si continuerebbe a giocare senza un regista classico, facendo far gioco al regista avanzato Banega.

Wustber ha detto...

ahaha "abbiamo la pazienza di attenderne la maturazione?"

scusa Luciano ma lo sappiamo tutti benissimo che di pazienza qui non ne abbiamo

cedere Brozovic e' pura follia

il problema cmq resta o segna Icardi oppure..
Banega non lo conosco ma da quel che vedo arriva a 5 gol a staglione

Jovetic ha dimostrato che e' lui quello che e' mancato in questa stagione

marco singer ha detto...

Tra l'altro leggo che Bentancur è opzionato dalle juventus fino ad aprile 2017.
http://www.juventus.com/it/news/news/2015/muchas-gracias--carlitos.php

Unknown ha detto...

Cosa ne pensate di un eventuale arrivo di Yaya Tourè??

Unknown ha detto...

Non credo che quel genere di "opzioni" funzionino pure in Argentina!

luciano ha detto...

Yaya non lo vorrei, ma se lo vuole il Mancio, me lo farò piacere

carlo ha detto...

Per ha volta concordo con Sacchi: le ultime prestazioni dell'Atletico sono state esaltanti per concentrazione, generosità e organizzazione.
Caressa invece si è dimostrato il solito incompetente

luciano ha detto...

In vita mia non ho mai sentito una telecronaca faziosa come quella della seconda voce di questo Milan Inter

Chris ha detto...

incredibile maspero. e purtroppo per lui è stato fregato dalle immagini di sportitalia

https://twitter.com/maurocossu90/status/726090931682816000

guardate la sua faccia dopo il rigore sbagliato. maspero è quello dietro galli.

Lou ha detto...

maspero oltre ad essere un fallito (come allenatore) è pure un cretino....se no viscitiello mica lo prendeva

luciano ha detto...

Piamooooooooooooonti!

Chris ha detto...

grandi ragazzi!
quante soddisfazioni ci sta dando questa Primavera, e dire che non ce l'aspettavamo per niente ad agosto.
poi vincere un derby ha sempre un gusto speciale.

nico_qsr ha detto...

Viviamo nell'epoca delle sconfitte a testa alta, dei millemila complimenti ai perdenti-eroi
E poi c'è chi vince
Vabbè ma non perdiamo tempo che a vincere son capaci tutti.

Earl ha detto...

SUL METODO MILAN - "Funziona, sembra di sì. La squadra gioca a calcio, e questo è fondamentale"

Gli altri giocano a cricket,contenti loro...

Chris ha detto...

http://www.tuttomercatoweb.com/serie-a/esclusiva-tmw-branca-verso-l-atletico-e-nel-futuro-puo-esserci-ancora-l-inter-823836


io non so davvero come possano uscire certe notizie.

luciano ha detto...

io non credo tanto alle proteste con comunicati, e sono certo che l'inter si guarderà bene dal farlo, ma la seconda voce della telecronaca è uno da allontanare per sempre dai microfoni per indegnità morale.
Cinquanta e almeno 90 90 minuti di telecronaca li ha passati a dire che il milan si che gioca bene, il milan gioca benissimo, il milan ha fatto la partita, l'inter si è limitata a contenere e ripartire.
Detto una volta poteva essere un'opinione, discutibile e faziosa, ma tollerabile.
A calcio si gioca in due. Ognuno fa la partita e la fa come crede. Chi vince di solito è stato più bravo, cioè ha giocato meglio.
Il Milan ha giocato parte del secondo tempo in dieci: è stata una scelta del portiere, poteva lasciare andare manaj, giocavano in 11 e perdevano 2-0
Se il portiere è stato obbligato al fallo da espulsione è perché l'Inter ha m esso l'uomo davanti al portiere, su azione. L'inter ha messo almeno 67/ volte più del Milan l'uomo davanti al portiere su azione. Il Milan solo in mischia ha avuto qualche occasione. Poi il rigore e la traversa su punizione.
Ci vuole più rispetto per chi "vede" il calcio in modo diverso dal tuo e ti sconfigge.
Nettamente.
Poi + vero che il Milan ha una bella squadra, con diversi giocatori tecnici, soprattutto in mezzo al campo.
Ma la tecnica è una delle componenti del calcio e in ogni caso la verticalizzazione richiede forse più tecnica che il palleggio srtretto e il passaggio breve.
Il milan ha la squadra per provare persino a vincere il titulo,
ma tutti devono riconoscere che questa sera il gioco dell'inter è stato più efficace. Cioè più bello. A meno che la bellezza, nel calcio coincida con il perdere

Matteo ha detto...

Un mazzo di fiori all'opinionista di sportitalia, deve essere veramente pesante esporsi così tanto e poi rimanere fregati in questa maniera.

Secondo me in questa primavera quelli che hanno veramente alte probabilità di riuscire a fare una carriera ad alti livelli sono Correia, Manaj, Zonta, Gravillon, Radu, e forse anche Popa e Gyamfi.

Matteo ha detto...

Il mazzo di fiori ovviamente è per il lutto per sopravvenuta sconfitta dei suoi. Vergognoso.

Riccardo Anelli ha detto...

Non ho potuto vedere la partita ma i vostri commenti mi confermano, casomai ce ne fosse bisogno, che il livello del giornalismo italiano sportivo e non è infimo.
Comunque godiamoci la vittoria, ancora più bella vedendo come rosicano (leggete i commenti di Galli e Nava).

p.s una cortesia sapete se ci sarà una replica della partita della Primavera ? Da vedere ovviamente senza audio.

luciano ha detto...

Se c'è, guardala con l'audio, Riccardo. E' istruttivo

Avvocheto ha detto...

Parole molto importanti di Samaden su Radu e di Vecchi su Pinamonti: su questi due ci credono veramente tantissimo...incrociamo le dita

Riccardo Anelli ha detto...

Luciano ma mi arrabbierei troppo, non gustandomi la vittoria....
Secondo qualcuno adesso proporrà Vecchi al posto di Mancini :)

Riccardo Anelli ha detto...

@ Avvocheto speriamo bene per Radu, faccio miei i timori di Luciano che possa non rinnovare con noi.

Riccardo Anelli ha detto...

"Dicono che l'Inter gioca male? Accetto sempre le critiche ma parlare degli altri è sintomo di debolezza, noi non lo facciamo mai." così Samaden, credo sia superfluo commentare.

Michele ha detto...

Una splendida Inter per efficacia ed essenzialità. Poco cinica nel trasformare le palle gol. Se no.... Piuttosto. Io banega l'ho già visto nell'Inter del mancio. Si chiamava Pizarro. E quante partite ha giocato? Temo sia una scelta illogica. Ma l'allenatore x fortuna è mancio e ci penserà lui

Daniele ha detto...

La perla della telecronaca in chiusura: "il Milan meritava di più molto di più".....alla fine credo che la presenza di cravatta gialla a due passi abbia influito.
Per quanto riguarda i nostri, Manaj si muove veramente bene, da grande direi, lo avrei visto bene in B a fare esperienza. Baldini mi piace, corre molto e sa giocare la palla.

luciano ha detto...

No dai Michele. Anch'io ho qualche dubbio su Banega, nel campionato italiano. ma la tecnica è decisamente superiore a quella di Pizarro. e poi pizarro giocava da regista basso, lui avrà dietro le spalle due mastini. Credo

Avvocheto ha detto...

Ancora in gol Vergani con la nazionale contro la Serbia (ieri tripletta contro il quatar). Sinora 5 gol in quattro partite al torneo delle nazioni

luciano ha detto...

Avvocheto: sai chi mi ricorda Vergani? L'Altafini giovane, quello dei primi mondiali con il brasile. vedo un solo pericolo. Quando si perde palla in attacco spesso si limita a camminare. Mi piace, sui giovani interessanti, evidenziare i possibili aspetti da correggere

luciano ha detto...

Querelle stupida: o si danno i 3 punti a chi attacca di più, o il gioco migliore è quello più efficace

carlo ha detto...

Beh dai, Pizarro era giocatore di grande tecnica. L'ho sempre ammirato. Il difetto era che teneva troppo palla, perdendo tempi di gioco. Quando l'Inter lo prese fui molto contento.

flavor14 ha detto...

Allora, normalmente chi gioca meglio vince e chi vince ha sempre giocato meglio (salvo casi eccezionali...). Poi bisogna intendersi cosa si intende per "bel gioco"; per dire, il qui vituperato Guardiola ha da tempo dichiarato che odia il tiki-taka. Altro esempio Brasile - Germania 1 a 7; i tedeschi gioiscono, i brasiliani bestemmiano e gli amanti del calcio sorridono ma non si sognerebbero mai di mostrare la partita in una ipotetica scuola calcio. Concludendo chi vince festeggia chi perde spiega ...

Riccardo Anelli ha detto...

Vinta la causa Alvarez :)

Chris ha detto...

dopo la notizie sulle seconde squadre in lega pro, adesso si parla pure in aggiunta di un torneo under 21 (con fuoriquota) in sostituzione della Primavera. questo prescindere dalle possibili ulteriori seconde squadre in lega pro.
Non so alla fine cosa ne verrà fuori, ma di certo se nascessero davvero sia le seconde squadre per la lega pro e sia le seconde squadre under 21, sarebbe un enorme passo avanti per il sistema.

Michele ha detto...

Pizarro non è nato regista ma trequartista. Dopo è stato reinventato regista alla pirlo. Ed è il ruolo in cui si è affermato alla roma. Da noi è arrivato e non ha trovato collocazione. E banega me lo ha ricordato tantissimo. Anche fisicamente. Ripeto che il problema è d8 Mancini. Siccome la penso come te, cioè che gli allenatori fanno bene il loro lavoro, SE arriverà banega ci penserà mancio. E farà bene. Io posso solo dire che mi ricorda il Pizarro dell'udinese arrivato poi da noi.

Unknown ha detto...

Filippo Galli "Abbiamo dato lezione di calcio all'Inter ".....

Bravo Pippo.....

Riccardo Anelli ha detto...

@ Marco non trovi sia molto bello vederli rosicare ?

Avvocheto ha detto...

@ Chris: speriamo soprattutto per le seconde squadre in lega pro, perché il torneo U. 21 da solo mi parrebbe assolutamente inutile.
@Luciano: che bel paragone! Speriamo bene...ed é giusto che, soprattutto nei più promettenti, vengano sottolineati anche le attuali lacune...comunque mi pare un aspetto assolutamente colmabile col lavoro e col tempo. Purtroppo dell'altafini calciatore ho visto solo qualche piccolo filmato...l'ho conosciuto quando già gridava golazo al microfono in televisione :)

luciano ha detto...

La prima scelta dell'Inter per il ruolo di terzino destro sarebbe vrsaljko, ma costa sui 15 milioni. La seconda Ansaldi, che costa 8-10, ma su di lui ci sarebbe anche la Roma.
esisterebbe davvero, anche se difficile, la possibilità di arrivare a Berardi: però sarebbe necessario che l'Inter pareggiasse l'offerta della juve (attualmente sui 25 milioni) e soprattutto che il giocatore tenesse duro nel suo rifiuto di andare dai ladri.
Il rifiuto sarebbe ovviamente motivato non solo dal tifo per l'inter, ma soprattutto dalla personalità del ragazzo, poco incline ad annullarsi nel plumbeo mondo bianconero.
Chiaro che la juve oltre ai soldi ha altri elementi da giocare (ad esempio la minaccia di escluderlo dalle nazionali). Quindi le chance sono poche e in ogni caso se affrontassimo una spesa così forte, dovremmo rivedere il mercato per altri ruoli.
Con l'arrivo di Banega, l'Intenzione sarebbe di passare a un 4231 e dietro all'argentino i titolari potrebbero essere Kondo e Brozo

luciano ha detto...

Io non so se hanno deciso qualcosa o cosa decideranno.
Però per conto mio l'eliminazione della Primavera e l'apertura di squadre B in Lega Pro sarebbe una sciagura. abbiamo giocatori di 21-22 anni anche buoni che faticano a giocare ora in Lega Pro da titolari.
Immaginatevi i '97 i '98 e i '99 che spazio potrebbero trovare in una squadra di Lega pro. Salvo eccezioni.
L'ideale sarebbe una squadra B con alcuni di 20-21 anni, qualche '97 e '98 e alcuni giovani interessanti acquistati.
Poi, eliminazione di berretti e Primavera e campionato U 20.
Il precorso di un giocatore giovane di buon valore potrebbe essere:
Allieivi, U20, lega Pro , serie B o addirittura A.
Un percorso graduale con difficoltà crescenti.
naturalmente nessuno impedire a un fenomeno di saltare uno o più di questi passaggi

carlo ha detto...

Veramente di pessimo gusto la dichiarazione di Galli. Devono sempre tentare di sminuirci.

Come terzino mi piacerebbe Bruno peres.
Berardi è difficilissimo, ma l'Inter sarebbe il posto per lui.
E anche per noi sarebbe il ritorno di un giocatore di gran talento ma fumanti. Il classico "gioie e dolori" tipico dell'Inter.

Avvocheto ha detto...

Bruno peres a me non piace per niente. Mentre mi piace assai vrslaijko ed anche ansaldi mi parrebbe una buona alternativa

Chris ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Chris ha detto...

Luciano, le squadre B in lega pro non devono avere il compito di sostituire la Primavera (e infatti non sarà cosi, tant'è che si parla contemporaneamente anche della nuova Primavera U21), ma quello di creare un ponte tra la Primavera (ultimo gradino del settore giovanile) e la prima squadra (calcio professionistico). Nelle squadre B lega pro andrebbero a giocare chi esce dalla Primavera, quindi nel caso di quest'anno i 96, e i vari 95, 94 o 93 che hanno bisogno di giocare con continuità nel calcio professionistico. anche perchè uno dei problemi non è solo la mancata crescita dei ragazzi e la mancanza di un ponte tra le due realtà, ma anche la difficoltà di gestione di tanti giocatori che avrebbero bisogno di farsi le ossa. i 97, 98 o 99 del caso rimarrebbero in Primavera (e se sarà una Primavera U21, sarà ancora meglio, visto che i più giovani si potranno confrontare con gente più grande, e questo li migliorerà), salvo casi di particolare merito (tipo il Radu della situazione, che se ci fossero state le squadre B lega pro, a gennaio l'avrei mandato lì).

luciano ha detto...

Si, Chris, è ciò che spero anch'io. Preferirei una U20 a una U21, perché la differenza di età fra i partecipanti non sia troppo grande

luciano ha detto...

Juniores berretti: inter Torino 0-0

LOTHAR10 ha detto...

Ciao
Per Luciano
Che ne pensi di Lasagna del Carpi come vice Icardi?
Fra l altro è Interista...
Forza Inter

luciano ha detto...

Lothar: non lo conosco abbastanza. I numeri non mi entusiasmano e poi personalmente vorrei uno di 1,90 o quasi

"002: Inter Brescia 3-1
"003: Brescia Inter 3-4

luciano ha detto...

2002 e 2003 ovviamente

luciano ha detto...

Qualche voce e qualche certezza:
voci: Lippi avrebbe interrotto la collaborazione con il Milan per accettare il ruolo di coordinatore delle nazionali. Soluzione sponsorizzata anche dalla juve che in tal modo avrebbe ancora un'arma di pressione (eufemismo) in più, per convincere i giovani migliori ad andare da loro (se non vieni da noi la nazionale te la scordi).
Ci sarebbe davvero la possibilità che Ausilio si accasi altrove. In quel caso dovrebbe arrivare un inglese

Le certezze (o almeno vendutemi come tali): presi 4 giocatori stranieri del 2000: 2 del Salisburgo, uno francese e uno sloveno.

Dovrebbe essere stato preso anche l'australiano al quale ho accennato nei giorni scorsi. Oltre naturalmente ai tre dell'Olginatese e al macedone. Poi numerosi arrivi tra i 2002, ma ancora si deve capire chi saranno i prescelti.
resta sempre il dubbio sul probabile arrivo del ghanese

luciano ha detto...

Berretti: Inter Torino 0-0.
Partita vera piena di scontri fisici e di animosità. Non so il perché (non ci sono problemi di classifica, forse un po' di ruggine per la gara di andata o più probabilmente una prova importante per la possibile finale nazionale, se le due squadre ci andranno).

Fatto sta che Entrambe le squadre schierano formazioni vicine a quelle tipo, se non si considerano le assenze forzare, che da noi sono importanti, nel Toro non saprei.
Partita dai due volti: primo tempo nettamente di marca nostra con i ragazzi del Cerro che evidenziano una superiorità tecnica abbastanza netta, ma non riescono a sfruttare nessuna delle numerose occasioni presentatesi.
Nel secondo tempo esce la fisicità dei granata, che fanno la partita lasciandoci solo qualche ripartenza pericolosa.
E' la volta degli ospiti a sprecare. tra l'altro colpiscono anche un paio di legni (il secondo con l'Inter in dieci per l'espulsione di Poletto). Sinceramente in una partita in cui l'arbitro con atteggiamento uniforme, ha lasciato correre di tutto, l'espulsione da rosso diretto per un fallo evidente ma non cattivo, a centrocampo, sulla linea laterale con la nostra difesa perfettamente schierata (dunque niente fallo tattico), non ci stava. ma non importa, non è stat determinane.
In prospettiva delle finali preoccupa un po' il calo fisico (o mentale?) nel secondo tempo. Al Cerro capire e porre in atto, se possibile i rimedi necessari
Inter che richiama qualche giocatore già con convocazioni in Primavera (Pissardo, Mattioli, Cagnano) e recupera Antonini, chiaramente non ancora al meglio.
Questa la formazione:
Pissardo

Mattioli Lombardoni Granziera Cagnano
Donnarumma Antonini
Ndiaye Bollini Piscopo
Braidich

nel corso della ripresa sono entrati Poletto per Antonini, Magistrelli per Ndiaye, Vago per Braidich

brevi pagelle:

Pissardo: un paio di buoni interventi

Mattioli; piede da categoria superiore
Lombardoni: potente e autoritario
Granziera: impegnato più severamente del solito, se la cava
Cagnano: ha poche opportunità per spingere. Quando va i compagni non lo vedono

Donna: solita regia, con grinta, intelligenza, senso della posizione. Qualche appoggio sbagliato in modo per lui insolito
Antonini: è un giocatore con piedi buoni e di forza, non di ritmo. Condizione ancora non perfetta.

Ndiaye: inizia bene ma si spegne presto. per me, da tifoso, tardiva la sostituzione
Bollini: lo picchiano molto, ma lui litiga con tutti e un po' se le va a cercare. bene nel primo tempo quando la squadra attaccava e lo assisteva.
Piscopo: quando gli arriva la palla, sai che ne verrà fuori qualcosa di super

Braidch: non era una giornata facile in mezzo ai marcantoni della difesa granata. nel primo tempo però con diversi spunti apprezzabili conferma di essere in buona condizione

Poletto: dominatore nelle ultime due partite oggi fa il suo scontando la differenza di un anno in meno.
Magistrelli; rivitalizza un attacco che aveva bisogno della sua intraprendenza.
Loris: gli basta avere a disposizione una palla da calciare verso la porta, per mostrare le sue qualità: parata strepitosa del portiere torinese.

De Luca: bene, pericoloso (ha anche preso un palo) ma neutralizzato ne complesso abbastanza bene dai nostri centrali

Riccardo Anelli ha detto...

Posso dire un emotivo "VERGOGNATEVI !" ?

LOTHAR10 ha detto...

Ciao a tutti
Stasera non sono proprio scesi in campo
Ne doveva cambiare 9 salvo solo Kondo.
Quindi che hanno fatto in settimana?
Entrare svogliati è indegno.
Puoi anche perdere ma così è scandaloso


Matteo ha detto...

Squadra senza ritegno, ho in mente i rinforzi per la prossima stagione, Vergine di Ferro, Ruota e Stiramento.

Sfogo a parte, siccome oggi sono stati in vacanza direi che possono farsi tranquillamente una settimana intera di allenamento doppio , naturalmente non si farà niente e si aspetterà che la viola perda altri punti da sola per agguantare un quarto posto che ci permette di andare in una competizione che non frega a nessuno se non ai tifosi.

Ivan.fab ha detto...

Non meritiamo un simile spettacolo.

Spero stavolta nessuno si giustifichi ne li giustifichi.

Riccardo Anelli ha detto...

Ma come è possibile fornire simili prestazioni ? In maniera scientifica distruggono ogni speranza di noi tifosi....sono proprio deluso, scusate lo sfogo ma questi giocatori non sanno cosa significhi indossare la nostra maglia.

Riccardo Anelli ha detto...

Nel girone di ritorno 9 partite 1 vittoria

Daniele ha detto...

Sto aspettando il commento (tipico di queste occasioni)....."perché arrabbiarsi....questo è il valore reale della nostra squadra"

Unknown ha detto...

Queste sono le prestazioni che mi mandano letteralmente in ...bestia...,non certo per il risultato ,ma per come abbiamo affrontato la partita....Salvo solo Kondo, che ha si sbagliato tanto ,ma almeno ha cercato di giocare la partita.
Irritante Jovetic..sette colpi di tacco..solo uno a segno.....Murillo beh a me sembra che invece di migliorare ..peggiori....

luciano ha detto...

esatto, Daniele. mi spiace per chi non è d'accordo, ma non posso farci nulla. Io la vedo così. E resterei convinto della mia lettura anche se fossi l'unico al mondo, pur rispettando gli altri.
Ma vedo che non sono l'unico. Almeno uno, il Mancio, la pensa come me.
Ed è uno che la squadra la conosce più da vicino di tutti noi.
Poi può avere un interesse personale a dire certe cose: ma ce l'ho anch'io.
Per me c'è solo l'Inter (oltre a qualche centinaio di altre cose persone o situazioni) e pensare che il prossimo anno rivedrò lo stesso gruppo (più o meno) con le stesse aspettative (altrui) e la stessa frustrazione (di tutti) non mi fa star bene.
Mi piacerebbe consolarmi dicendo: eh, ma l'anno venturo ci sarà uno che li farà impegnare sempre, questi nostri campioni svogliati!
ma non ci riesco. Mi viene più da sperare che che ci si possa rafforzare in modo significativo. E per questo si deve essere realisti nell'analisi tecnica e agonistica di ciascuno degli interpreti attuali.
Poi invece potrebbe essere un gruppo fortissimo e la colpa va attribuita all'allenatore, come già fatto per esempio con ranieri.
resto convinto che con questa idea in testa, il prossimo anno saremo ancora qui a piangerci addosso

luciano ha detto...

Giovanissimi regionali: Inter Novara 3-1 (barazzetta,

Nonostante il punteggio abbastanza netto non è stata affatto una buona partita dei nostri,probabilmente arrivati al finale di stagione un po' stanchi, scarichi.
Il Novara è una buona squadra, di classifica medio alta, che ha qualche giocatore interessante, come il numero 7 Cerrelli, uno che provoca, litiga con tutti, avversari e arbitro, che è convinto di essere un Dio e ha tutta l'arroganza che ne consegue. ma ha anche velocità, progressione, buona tecnica e si produce in giocate incisive.
I nostri sono stati sempre poco compatti, lunghi sempre, imprecisi e individualisti in avanti, troppo distratti e facilmente superabili dietro.
Il primo tempo è andato un ' meglio (si è chiuso sul 2-0) per la presenza contemporanea di quasi tutti i titolari. nella ripresa abbiamo segnato con un errore degli avversari su pressing di Esposito, poi abbiamo subito il 3-1 e rischiato molto il 3-2.
le note liete a mio avviso sono state poche: le conferme sono venute da Barazzetta, Tordini Acutil Sangalli (nel secondo tempo anche Stankovic ed Esposito).
Positivo, a mio parere anche Goffi, che si è mosso bene e con intelligenza. Il ragazzo manca di potenza e non riesce al momento ad essere decisivo come in passato, ma crescerà.
male Chibozo, schierato insolitamente in posizione più arretrata.
nel secondo tempo ho seguito con particolare attenzione la prova di Verzeni, schierato prima come centrocampista sulla sinistra e poi come ala destra. da centrocampista si è disimpegnato benino, con tecnica e visione di gioco, ma senza riuscire ad essere particolarmente efficace, per questioni di forza fisica.
da ala invece mi è davvero piaciuto. ottimo piede, velocità, progressione, gioco lineare e incisivo.
questi giocatori che pagano qualcosa fisicamente vanno proprio seguiti con attenzione, per coglierne i movimenti, le giocate, le intuizioni, le potenzialità tecniche.
Penso che Sangalli, Verzeni e Goffi possano essere il nostro futuro, anche se magari inizialmente, nella prossima stagione, quando incontreranno anche ragazzi-uomini di 1.90, faticheranno un po'.

Lou ha detto...

Nel girone di ritorno le maledette statistiche dicono che l'Inter in trasferta ha fatto meno punti dell'Hellas Verona ... tanti colpevoli, un solo innocente...mister 4 milioni. C'è una logica in questa follia?

Wustber ha detto...

classica partita di questa stagione

poteva dare anche 2 ore di recupero ma non avremmo mai segnato

cmq incredibile perdere una partita del genere

io la ho vista diversamente abbiamo dominato il secondo tempo

ci fregano le nostre ingenuita clamorose e gli incredibili sbagli nel famoso ultimo passaggio

grande Kondo

solito ottimo Candreva che quando vede noi si scatena (non vale 25 ma se potessi lo prenderei prima di subito)

djorkaeff ha detto...

La peggior partita dell'anno anche se va detto che la Lazio con Inzaghi è tornata su ottimi livelli e come rosa vale la nostra o quasi secondo me. Biglia, Candreva e Keita li vorrei fortemente da noi.

Per la prossima stagione bisogna aumentare la qualità dei terzini (sono comunque per riscattare Telles che è buono).
Jovetic sembra un giocatore che non ha fame, gli preferisco di gran lunga Ljiaic per dire...

luciano ha detto...

Non sono molto interessato alle diatribe su Mancini. Rispetto ogni opinione. per me, se arriveremo quarti (non è detto ancora) avrà la colpa di aver portato una squadra mediocre al primo posto tra le mediocri dietro solo alle tre indiscutibilmente più forti.
Agli iper critici del Mancio dico solo questo: speriamo che non lo confermino. però quando il prossimo anno saremo a questo punto della stagione, con un altro allenatore, non scappate. restate a scrivere qui.
In ogni caso mi sembra più ragionevole chi critica il mancio rispetto a chi ripete stancamente lo stesso ritornello: se perdiamo è perché non ci siamo impegnati, mentre se vinciamo ci siamo impegnati.
mi dispiace, sarò superato, sarò poco intelligente, ma io a un'analisi critica fondata su questi parametri non ci sto.

carlo ha detto...

intanto vedendo ManU-Leicester si è avuta la conferma che il meraviglioso miracolo , osannato da tutti i nostri giornalai, è appunto meraviglioso , ma è una cosa consentita dal sistema calcistico inglese.
Ieri ci sono state diverse occasioni in cui l'arbitro avrebbe potuto fischiare contro Cenerentola, e non lo ha fatto.

Da noi sarebbe stato possibile?
ovviamente è una domanda retorica, ma i nostri giornalai fanno finta di niente.
D'altronde è giusto esaltare la lungimirante squadra che ha lo stadio di proprietà regalato con le nostre tasse.

Unknown ha detto...

Non ritengo che la questione sia " si sono impegnati o meno", ma vada vista sul "come si impegnano".
Nell'arco di una stagione è fisiologico anche per le migliori che ci siano partite che non prendi nel verso giusto; noi però in questa stagione abbiamo esagerato ,probabilmente per mancanza di personalità o di capacita di mantenere la concentrazione a lungo o....non so per quale motivo.
Ieri sera mi sembrava una partita da giocare con intensità e con la leggerezza di chi sa di potersi permettere anche una sconfitta....normalmente sono le condizioni migliori per fare una buona prestazione...poi puoi anche perdere ,ma giochi la partita con la VOGLIA di giocarla, con il PIACERE di farlo....non con l'indolenza e la superficialità messa in campo dai vari Murillo,Jovetic.....

luciano ha detto...

Indolenza (se vogliamo chiamarla così) e superficialità (se vogliamo chiamarla così) sono caratteristiche a mio parere costitutive della personalità mentale ed atletica rispettivamente di jovetic e Murillo. insomma, sono un po' i loro limiti congeniti

luciano ha detto...

marco: ti assicuro che moltissimi tifosi parlano proprio di insufficiente impegno, svogliatezza

Unknown ha detto...

Mi dispiacerebbe molto se Ausilio lasciasse l'Inter. Mi è sembrata veramente una persona in gamba!

Matteo ha detto...

Un momento, ho una domanda, quale sarebbe allora il valore della nostra rosa? Quella che vince contro napoli, roma e rube(pur in coppa italia) oppure quella che perde con torino, lazio o genoa?

Michele ha detto...

Caro Luciano, il guaio è che le parole sullo scarso impegno o concentrazione le ha dette proprio Mancini in diretta. Insieme a una critica un po troppo sarcastica a Murillo. Non so a questo punto quanto la squadra sia con lui anche sentendo qualche voce che mi è arrivata. Questo mi rende molto più triste che la sconfitta di ieri sera. Ed immagino anche te. Per questo anno basta commenti sulla prima squadra. Faccio l'ultimo. Magari all'inizio non sei deconcentrato, solo messo male in campo... Non ero a Roma. Non lo so. Ma può capitare. e la Lazio non è affatto una brutta squadra. Molto peggio lasciare 7 o 8 palle gol al Genoa o 5 all'Udinese. È una mia opinione sia chiaro. Per questo anno basta. Ciao.

Daniele ha detto...

@Luciano, ti leggo da prima che aprissi questo blog e posso dire che quasi sempre apprezzo quello che scrivi, però in una cosa per me sbagli, quando dici che per te c'è solo l'Inter e che quindi la difenderai sempre e nonostante tutto........secondo me possono capitare occasioni in cui giocatori e "società" sbagliano...anche in modo grossolano.....non è che se in quel caso esprimi una critica o una lamentela automaticamente diventi un tifoso meno appassionato o meno devoto.....comunque io non mi sento tale.

luciano ha detto...

Daniele: non credo di aver mai detto che siccome c'è solo l'Inter vada sempre difesa. o comunque non lo penso.
Io distinguo le responsabilità di una situazione di mediocrità che certamente non piace neppure a me
C'è un presidente che ha la responsabilità di non metterci i soldi necessari a comperare campioni di sicuro ed elevatissimo valore.
C'è un direttore che forse fa abbastanza bene, "nella situazione data" (per accontentare pap). Qui non so dirti se si poteva far meglio. Forse si, perché si può sempre far meglio. Non credo che comunque partendo da quella base giocatori e con quel budget si potesse fare tanto meglio da diventare subito competitivi.
Poi ci sono 5-6 allenatori succedutisi in questa situazione, anche loro forse potevano fare qualcosa di meglio, ma non credo siano tutti incapaci. Qualcuno sta dimostrando di essere tutt'altro che incapace; qualcun altro lo ha dimostrato abbondantemente in passato.
Poi ci sono giocatori molti dei quali mediocri.
In fondo quando dico che siamo una squadra da 4° 6° posto non faccio un complimento ai giocatori. Solo che se si possono prendere solo giocatori mediocri non è loro responsabilità.
Tutto qui. Il io giudizio su alcuni è abbastanza drastico, ma non mi sentirai mai dire "JJ sparati", biabiany devi morire ecc, come sento spesso allo stadio o leggo sui social.
Arrivare quarti spiace ma non è una catastrofe, altrimenti tutti i tifosi delle squadre che arrivano dietro e magari non hanno speranze di fare di più cosa dovrebbero dire?

luciano ha detto...

Michele, sei sicuro che abbia parlato di scarso impegno? A me pare di no. E comunque la concentrazione è cosa diversa dall'impegno. Uno può sempre garantire il massimo impegno. non la massima concentrazione perché non dipende solo dalla sua volontà. Continua a commentare la prima, amico mio, se non altro per farmi sentire meno solo

luciano ha detto...

Matteo: ho provato più volte a rispondere alla tua domanda. Ci sto provando di nuovo nel post che invierò tra poco.
Per me il valore della nostra rosa è dato dalla classifica finale che è fatta di vittorie con Roma e Napoli e di sconfitte con squadre meno forti. i singoli risultati dipendono da tante cose. Io do per assodato che l'impegno c'è sempre e dunque dipende da tante altre cose. per esempio dalla giornata positiva o meno dei singoli (si gioca in 14), dalle situazioni tattiche (attaccare è diverso che difendere), da fattori casuali (un gol nei primi minuti ti sconvolge la partita per come era stata preparata), ecc.
Altriment dovremmo anche chiederci: qual è il valore della rosa del Frosinone? quello che ha pareggiato a Torino con la Juve, o quello di altre partite? E concludere che nelle altre non si sono impegnati

Lou ha detto...

...i giocatori spesso hanno avuto un atteggiamento in campo è figlio della direzione tecnica, a tratti - per me - incomprensibile.... poi se vogliamo confrontare la rosa del napoli con quella dell'inter, non riusciremo mai a giustificare un cammino e un rendimento così differente... (anche perché sarri, al 2° anno di serie, ha goduto di un ingaggio pari a 1/4 di quello del mancio)

luciano ha detto...

Opinione che non condivido in assoluto, ma che rispetto, Lou

bayle ha detto...

Online il post http://luciano-interistasempre.blogspot.it/2016/05/lazio-inter-2-0-alla-ricerca-dell.html