mercoledì 13 aprile 2016

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Giovanili Inter: qualche battuta a vuoto preoccupante



In attesa di quella che possiamo considerare la madre (stagionale) di tutte le partite delle giovanili, cioè il match di ritorno per la finale di Coppa Italia Primavera, che si annuncia molto difficile, nonostante il vantaggio conseguito a Torino nella gara di andata, sono scese in campo quasi tutte le nostre giovanili che hanno ottenuto risultati alterni, anche se spicca positivamente il derby U17 vinto e il matematico raggiungimento delle finali, tra l’altro in buona o ottima posizione, per gli stessi allievi e i giovanissimi nazionali

Ecco come al solito il riepilogo dei risultati:

Primavera:                       partita rinviata
Juniores Berretti            Giana Inter             1-1
Allievi AeB:                      Inter Milan           2-0   
Allievi Lega Pro:             Carpi Inter             2-1
Giovanissimi nazionali:  Inter Reggiana        2-0
Giov. Regionali:              Inter Brescia           5-1
Giov regionali B:            Monza Inter            0-6
Esordienti:                      Aldini Inter             1-0     
Pulcini A (gir. 12)           Inter Bresso            1-1    
Pulcini A  (gir. 13)          Inter Aldini             3-1
Pulcini A (gir. 22)           Inter Cinisello        13-1
Pulcini B  (gir 26)          Segrate Inter           0-6
Pulcini B (gir 27)           Superga Inter          3-4
Pulcini C (gir 40)           Assago Inter           0-6    


In totale 9 vittorie, due sconfitte, due pareggi; 50 gol fatti, 11 subiti.

I giovanissimi Nazionali inoltre hanno raggiunto la finale del Torneo Annovazzi , dove giovedì prossimo (Enotria, ore 21) incontreranno il Milan

Vediamo ora per le singole squadre la posizione nei campionati di rispettiva competenza

Primavera:

Campionato sospeso.
Riprenderemo domenica ore 10.30 a Baronissi, contro la Salernitana.

Juniores Berretti:

Parziale battuta d’arresto dei ragazzi di Cerrone, che rischia di costare molto cara, considerato il successo ottenuto dal Torino in trasferta a Lucca.
Dopo un campionato condotto sempre in testa (siamo arrivati ad avere 8 punti di vantaggio sui granata),  quando mancano 3 giornate alla fine, il nostro margine sul Toro si è ridotto a due punti. Vero che abbiamo da giocare anche un recupero (oggi, mercoledì a Renate, ore 15.00), ma gli avversari brianzoli sono molto forti, lottano per la qualificazione alle finali di Lega Pro e bisogna considerare che all’ultima giornata   incontreremo proprio il Toro.
Le assenze per infortunio (ultimo quello grave di Chiarion), le continue convocazioni di giocatori in Primavera, hanno un po’ falcidiato una squadra che stava facendo benissimo.
Le priorità della Primavera erano scontate, ma sarebbe veramente un peccato non condurre in porto da vincitori un torneo giocato benissimo.
Sabato alle 15.00 a Interello, Inter Lucchese: una partita che sarebbe da vincere, a tutti i costi.

Allievi AeB:

I ragazzi di mister Corti sbalordiscono ancora: in sette giorni hanno giocato tre partite difficilissime contro Lazio (a Roma) Atalanta e Milan.
Hanno riportato tre nette vittorie, giocando bellissime partite.
Mancano due partite alla fine, l’Atalanta è seconda a 6 punti, il Milan terzo a 16.
La vittoria  del girone è assicurata a causa dei 6 punti di vantaggio e degli scontri diretti entrambi vinti.
Adesso bisogna chiudere bene (domenica alle 15.00 al campo Olivari, di Verona, contro il Chievo)  e prepararsi al meglio per le fasi finali

U17 lega Pro:

Brutto passo falso dei nostri inopinatamente sconfitti dal Carpi.
La contemporanea vittoria dell’Atalanta (3-2 in casa sul Lumezzane) riduce il nostro vantaggio a 3 punti, a due giornate dal termine.
Ma domenica prossima si giocherà Inter Atalanta (Interello, ore 15.00).
Quindi tutto è tornato in discussione

Giovanissimi nazionali:

Battendo la Reggiana l’Inter ha conquistato matematicamente il secondo posto, dietro l’Atalanta  e davanti al Milan che a una giornata dal termine ha 5 punti di distacco da noi.
Atalanta Inter, l’ultima partita (Zingonia, domenica ore 11.00), sarà pertanto ininfluente, pur costituendo un test comunque interessante per fare il punto sulla condizione delle due squadre.

Giovanissimi regionali

Sempre in attesa del recupero fra Atalanta e Inter (mercoledì 20, ore 18.00, Zingonia), con la vittoria sul Brescia i nostri 2002 continuano a condividere il primato proprio con l’Atalanta, vittoriosa a Novara.
Mancano ancora diverse giornate, ma a meno di sorprese sarà proprio il recupero a decretare la vincitrice. Il Milan, terzo, è a 12 punti.
Intanto, domenica trasferta a Bagnolo San Vito, ore 9.45 per affrontare il Mantova

Giovanissimi regionali B

Sempre sette punti di svantaggio sul Milan e sempre una partita da recuperare, in un campionato che però, come abbiamo scritto, sembra essersi concluso con gli sprechi dell’ultimo derby.
Le tre squadre di testa infatti hanno vinto tutte largamente e difficilmente perderanno punti prima della fine.
Il vantaggio sull’Atalanta, terza, è di 5 punti.
Mercoledì recupero contro la Cremonese all’Enotria, ore 16.00
Sabato Inter Como, all’Enotria, ore 15.30

Esordienti (2004)

Nulla da fare per i nostri esordienti, ormai in caduta libera, nelle ultime posizioni della classifica. Ai 2004 non mancano certo i giocatori di talento, ma come abbiamo sottolineato più volte pagano troppo il deficit fisico atletico rispetto alle squadra di un anno più grande e ai super colossi del Milan. Fra poco inizierà  la stagione dei tornei, dove potranno far bene, come hanno già dimostrato nel passato recente.
Intanto, sabato alle 17.00 a Interello, Inter Vittuone e domenica alle 11.15 sempre  a Interello, amichevole con il Lugano.

Pulcini

Le squadre dei Pulcini A (2005) sono in questa posizione:

Nel girone 12 il pareggio interno col Bresso, inaspettato, non ci ha consentito di tornare in vetta raggiungendo il Cimiano battuto 4-1 dall’Enotria. Due i punto da colmare, ma anche il Milan vincitore sull’Alcione per 1-0 e con una partita in meno, è in grado di superarci. Come la Pro Sesto, che è nella stessa situazione.
Sabato Cimiano pro Sesto, con il Milan in trasferta a Rozzano e noi con l’Accademia Inter

Nel girone 13  siamo sempre primi con 3 punti di vantaggio sul Milan e sulla Pro Sesto, che però ha giocato una partita in più.

Nel  girone 22  Continuiamo a detenere il primato a punteggio pieno, ma sempre a pari merito con la juve Cusano, anch’essa vittoriosa .

Pulcini B

Nel girone 26 siamo terzi,  a cinque punti dalla Lombardia Uno, ma con una partita da recuperare..
Il Milan, sconfitto in casa dall’Alcione, è ora a 4 punti da noi.

Nel girone 27 siamo quarti, a 7 punti dalla vetta, ma con una partita da recuperare.


Pulcini C

Nel girone 40 stiamo risalendo la classifica, ma siamo sempre lontani dalla vetta..

Vediamo ora

L’andamento delle singole partite


Juniores Berretti:

Giana Inter 1-1 (autorete)

Rischiamo di pagare carissimo il gol del pareggio subito ad opera del Giana a un minuto dal termine. Della partita sappiamo poco: anche Poletto e Piscopo, interpellati, si sono limitati a scuotere il capo dispiaciuti.
SeS non aveva inviati al seguito e le pagelle (tutti 6) sono ininfluenti.
Mi limito quindi a registrare la formazione:          

Leoni
Zanetti Granziera Lombardoni Cagnano (dal 25’ st Picozzi)
Ndiaye (dal 13’ st Piscopo) Poletto Donnarumma Bollini
Lizzola Vago

Al 25’ st anche Poletto sostituito da Braidich

Allievi Serie AeB:

Inter Milan 2-0 (Maranzino, Emmers)

Riporto il report pubblicato dopo il match

Un'Inter troppo superiore per qualità ha avuto ragione abbastanza facilmente del Milan, che ha saputo mettere in campo solo impegno, corsa e orgoglio.
Passata subito in vantaggio grazie a un rigore per un netto fallo commesso su Visconti e trasformato da Maranzino, la squadra nerazzurra raddoppiava poco dopo con Emmers, direttamente da calcio d'angolo.
Il primo tempo è stato completamente dominato dall'Inter che giocava con triangoli e scarichi molto precisi, velocissimi anche sullo stretto.

Vedendo giocare i nostri ragazzi, non ho potuto fare a meno di pensare alle critiche che a volte persino nostri tifosi rivolgono alla qualità del gioco delle nostre giovanili e non ho potuto non pensare che davvero il calcio è bello perché consente la più assoluta disparità di visione e di critica.

La difesa, solidissima, usciva sempre in palleggio anche dalle situazioni più intricate (salvo quando Zinho operava aperture di gioco spettacolari di 40-50 metri).

Centrocampisti ed esterni sviluppavano la manovra con rapidi scambi e accelerazioni irresistibili e solo un po' di imprecisione nell'ultimo passaggio e la giornata poco brillante di Vitali non ci hanno consentito di aumentare considerevolmente il bottino.

Nella ripresa un po' di stanchezza (soprattutto di centrocampisti ed esterni alti che avevano speso moltissimo) consigliava ai ragazzi di giocare con maggior prudenza, senza disdegnare le ripartenze improvvise ma preoccupandosi soprattutto di controllare il forcing velleitario del Milan.
In ogni caso sono sempre state dei nostri le occasioni migliori.



Formazioni e sintetiche pagelle:

Mangano: solo imperiose uscite alte e una tempestiva a terra. Sicurissimo.



Zappa: nei primi minuti fatica un pochino a controllare l'esterno sinistro milanista, di colore e molto potente. Poi gli prende le misure e....non ce n'è più. benissimo nelle uscite con palla giocata.
Bettella: prestazione da veterano al centro della difesa. Si conferma giocatore d'avvenire
Zinho: uno spettacolo. E teniamo presente che non avevano di fronte uno sconosciuto, ma Vigolo
Sala: non ci sono più parole per elogiarlo. Piede delizioso.
Il ct dice che è un po' fragile fisicamente per i confronti internazionali.
Spero fosse oggi a Interello, avrebbe visto un giocatore che fa del tempismo e dell'intuizione un'arma di interdizione insuperabile. 



Gossò: imprendibile in velocità, qualche volta troppo frenetico per sfruttare appieno situazioni che avrebbero richiesto maggior riflessione. Finché ha avuto birra, utilissimo anche nei ripiegamenti.
Emmers: giocatore completo: tecnico, con grande corsa e agonismo estremo. Logicamente alla distanza perde un po' di lucidità.
Maranzino: senso di posizione, autorevolezza nella guida del reparto e dei compagni, sicurezza di palleggio e determinazione feroce. Un leader.
Visconti: altra prestazione incredibile. E' in una condizione strepitosa (troppo presto?) e con la classe di cui dispone gli riesce tutto



Russo: gioca dietro la punta e per molti minuti con la sua tecnica e la sua velocità mette a soqquadro la difesa milanista. Cala alla distanza, comprensibilmente.
Vitali: si consuma in un pressing che cerca di ritardare le ripartenze milaniste. Dà il suo contributo alla vittoria anche se raramente si rende pericoloso.

Tra i subentrati buoni spezzoni per Putzolu, Valietti e Spaviero.



Mister Corti: dimostra che all'Inter si insegna a giocare bene. Quando c'è la materia prima ...è meglio. Tre partite impegnative in una settimana, tre vittorie e soprattutto un turn over ragionato (credo anche in funzione delle caratteristiche degli avversari). Grande mister. Di solito le squadre favorita non vince il campionato e noi siamo certo tra le 2-3 favorite. Ma per il lavoro svolto Corti merita comunque sin da ora un plauso totale.

Dal canto suo SeS sotto il titolo (3 sole colonne! avesse vinto il Milan…) “Emmers, Inter balistica” sostiene che l’Inter ha ribadito la superiorità sul Milan.
Corti dichiara: “venivamo da tre partite impegnative in una settimana per cui ho deciso di fare un po’ di turn over ma chi ha giocato ha fatto benissimo. Siamo stati anche un po’ fortunati sul secondo gol, ma la partita non è stata mai in discussione”.

L’allenatore del Milan è…contento perché “abbiamo messo in campo il nostro gioco”. Poi il mister rossonero ha aggiunto che nell’arco del match hanno messo in campo 4 giocatori del 2000.
Peccato non si sia accorto che 4 li abbiamo schierati anche noi…

Ecco le pagelle:

Mangano 6.5. bene su Tsadjout (credo si riferisca all’unico loro tiro in porta, ndr).

Zappa 6. Positivo
Bettella 7. Impermeabile
Zinho 7.5Non fa passare uno spillo e osa. Fantastico
Sala 7 velocità di gamba

Gnoukouri 6. Meglio in avvio
Emmers 7. Ci prova da ogni posizione. Chiude i conti
Maranzino 6.5. Efficace sul rigore (solo ????? Ndr)
Visconti 6.5. Crea panico

Russo 6. I sussulti li lascia agli altri
Vitali 6. Funzionale agli esterni

Allievi Lega Pro:

Carpi Inter 2-1 (Adorante)

Brutta battuta d’arresto (subita in rimonta) che complica molto la situazione in classifica perché le ultime due partite sono contro Atalanta e Milan. In effetti il pareggio con i Bergamaschi (battuti 2-0 all’andata) ci consegnerebbe matematicamente il primato, mentre in caso di sconfitta per 0-1 diventerebbe decisivo il match col Milan. Una sconfitta superiore a 0-2 darebbe invece il titolo ai bergamaschi.

Sul match col Carpi, che avevamo battuto stentatamente già all’andata (2-1) abbiamo solo le formazioni, perché le pagelle di SeS sono come sempre ininfluenti (tutti 6 tranne il 7 ad Adorante, autore del gol e capocannoniere con 21 reti).

I nostri sono scesi in campo con:
Aglietti
Lunghi (Grassini)Rizzo Coltro Medard
Mastromonaco Gavioli Battilana (Corrarati) Esposito (Coppini)
Adorante Vai (Pelle).



Giovanissimi nazionali:

Inter Reggiana 2-0 (Sakho, 2)

Sotto il titolo a 3 colonne “La Passione rossonera infuoca” SeS racconta che il Milan ha vinto col feralpi per 5-2. Passa in secondo piano il fatto che l’Inter, sconfiggendo 2-0 la Reggiana, conservi 5 punti di vantaggio sui rossoneri a una giornata dal termine. Come sempre pagelle irrilevanti (tutti 6 tranne il sette a Buba e un sette – di stima? - a Ntube

Ecco il mio report scritto subito dopo il match:

Non è stata una bella partita: i nostri giocatori sono poco brillanti (sembra che sia a causa di un importante lavoro sulla forza in vista della fase finale, chissà se è vero) e il gioco non è scaturito fluido, con manovre è caratterizzate da molti errori e da interventi con un attimo di ritardo. Anche i giocatori di maggior qualità (per esempio Selo e Vergani) sono risultati poco incisivi.

Abbiamo comunque costruito parecchie azioni da gol, quasi tutte sprecate. Altre si sono perse al momento dell'ultimo facile passaggio.

Per fortuna la difesa ha tenuto benissimo, dopo lo sbandamento iniziale che ha portato gli emiliani a colpire la traversa.

Così i nostri hanno potuto gestire il vantaggio procurato da un lancio lungo di Ntube sul quale Buba ha bruciato la difesa e superato il portiere con un pallonetto.

Poi la partita l'hanno fatta i reggiani, con i nostri che ripartivano a folate ma, come detto, con poca lucidità e molte imprecisioni. In particolare Vergani, probabilmente stanchissimo perché ha sempre giocato, comprese le partite con la selezione nazionale, non ha sfruttato almeno 4 palle davanti al portiere.

In queste condizioni il risultato è rimasto sempre in bilico anche perché il gol della sicurezza è venuto proprio allo scadere, ancora una volta per una profonda verticalizzazione, questa volta di Burgio, sfruttata dal solito Buba.

Ecco per questa squadra è abbastanza vero che si tende a saltare il centrocampo e lo è particolarmente nelle giornate di mediocre vena collettiva.

Questa comunque la formazione e, per quanto possibile, brevi giudizi individuali.



Pozzer: sul tiro che coglie la traversa non poteva farci nulla, per il resto molto sicuro, anche se non ricordo parate davvero impegnative



Guedegbe: è sembrato uno dei più in forma. Nel secondo tempo ha spinto ancora molto con buona qualità
Baruffi: dopo qualche sbandamento iniziale la difesa regge bene il peso del match
Ntube: si conferma centrale di assoluto affidamento
Colombini: sempre positivo, ma anche lui appare un po' affaticato e non brilla nella spinta, che è la sua specialità



Pojani: prestazione sufficiente, senza squilli e senza demerito
Squizzato: come gli altri centrocampisti fatica a esprimersi nel doppio compito offensivo e difensivo. Alla distanza sceglie di contenere
Selo: non era il solito Selo e la manovra ne ha risentito



Ansani: avvio intraprendente e ricco di iniziative insidiose. Poi si spegne
Vergani: si libera abbastanza facilmente al tiro, ma poi non concretizza, questa volta.
Buba: ispirato e molto mobile, qualche volta sbaglia la scelta di giocate importanti



Tra i subentrati bene Opoku e Burgio, autore dell'assist del pareggio.
Interessanti i minuti finali di Carlino, finalmente in crescita atletica e autore di qualche spunto di qualità sulla fascia destra


Giovanissimi regionali:

Inter Brescia 5-1 (Esposito Sangalli Tordini, Essan 2)
Sempre inattendibili le pagelle di SeS, passiamo direttamente alle formazioni:
Stankovic (Anane)

Moretti L
Mazzoni (Moretti A)
Pirola
Essan

D’Isidoro (Doumbia)
Sangalli
Chibozo (Papetti)
Esposito (Nuzzo)

Verzeni (Moradini)
Bertazzoli (Tordini)

Giovanissimi regionali B:  

Monza Inter 0-6 (Poku 3, La Torre, De Milato, Iannello)
Formazioni:

Labruzzo

Chierichetti Minotti Zalli Mei
La Torre Primelli De Milato Ballabio
Poku Bergantin

Disponiamo solo della formazione per questa partita:

Fasolini
Baldi Minotti Zalli Mei
Latorre De Milato Butti Ballabio
Poku Iannello.

Da notare che nelle ultime partite La Torre va in gol con regolarità, mentre con le tre reti di domenica Poku è capocannoniere con 46 gol all’attivo.

Esordienti

Aldini Inter 1-0.
Non ci sono informazioni.

Pulcini A girone 12

Inter Bresso 1-1.
Non ci sono informazioni.

Pulcini A girone 13

Inter Aldini 3-1 (D’amico 2, Giugno)

Pulcini A girone 22

Inter Cinisello 13-1 (Morleo 3, Avilia 3, Gallazzi 2, Raimondo 2, Primerano, Poli, Tochouchev).


Giovani di area Inter


Procediamo come al solito a una rapida ricognizione sulla situazione dei nostri giovani (e di alcuni ex) che militano in serie B.

1993 Di Gennaro, Latina: sempre fuori per infortunio
1993 Pecorini, Ascoli: assente in Ascoli Cagliari 2-1
1993 Bessa, Como: Titolare (6.5) in Como P. Vercelli 1-1
1994 Belloni, Ternana: panchina in Ternana Crotone 1-2
1994 Garritano, Cesena: titolare (5.5) in Cesena Vicenza 1-1
1994 Acampora, Spezia: panchina in Spezia Novara 1-0
1995 Donkor, Bari: titolare (5.5) in Livorno Bari 1-2
1996 Yao Guy: assente in Ternana Crotone 1-2
1996 Camara, Modena: panchina in Modena Trapani 1-4
1996 Puscas, Bari: panchina in Livorno Bari 1-2
1996 Palazzi, Livorno: squalificato in Livorno Bari 1-2
1997 Zebli, Perugia: titolare (6)   in Brescia Perugia 2-2
1997 Bonazzoli, Lanciano: entra al 9 st (6) in Lanciano Entella 1-2
1996 Rocca, Lanciano: titolare (5) in Lanciano Entella 1-2
1997 Di Marco, Ascoli: titolare (6.5) in Ascoli Cagliari 2-1

Vediamo ora come sono andati i nostri giocatori in

Lega Pro

1994 Bandini, Sudtirol: titolare (6) in Cremona Sudtirol 2-1
1994 Colombi, Maceratese: dal 19’ st (6) in Maceratese Tuttocuoio 2-1
1994 Pasa, Pordenone: titolare (6) in Pordenone Feralpi 3-2
1993 Candido, V. Bassano: dal 16’ st in Bassano P. Piacenza 1-3
1996 Sciacca, Renate: titolare 86) in Renate Albinol. 2-0
1993 Romanò, Renate: panchina in Renate Albinol. 2-0
1994 Terrani, Lucchese: titolare (6) in Lucchese Pisa 1-1
1995 Guglielmotti, Cremonese: assente in Cremonese Sudtirol 2-1
1995 Eguelfi, Prato: titolare (6.5) in Prato L’Aquila 3-2
1993 Forte, Teramo: dal 10 st in Siena Teramo 3-3
1996 Gaiola, Prato: dal 29 st in (6) in Prato L’Aquila 3-2
1995 Capello, Prato: titolare (6.5) in Prato L’Aquila 3-2
1994 Gabbianelli, Prato: titolare (6.5) in Prato L’Aquila 3-2
1995 Knudsen: titolare (6) in Prato L’Aquila 3-2
1995 Ogunseye, Prato: dal 1’ st (6.5 e gol) in Prato L’Aquila 3-2
1995 Tassi, Savona: dal 45’ st in Rimini Savona 0-1
1992 Dell’Agnello, Savona: panchina in Rimini Savona 0-1
1994 Cincilla, Savona: panchina in Rimini Savona 0-1
1996 Lomolino, Savona: assente in Rimini Savona 0-1
1996 Steffè, Savona: dal 34’ st in Rimini Savona 0-1
1996 Romney, Savona: panchina in Rimini Savona 0-1
1996 Costa, V. Bassano: panchina in Bassano P- Piacenza 1-3

Serie D

Bourmila, Caronnese: assente in Bra Caronnese 0-1
Gazzotti, Caronnese: panchina in Bra Caronnese 0-1
Simonato, Pergolettese: assente in Seregno Pergol. 2-1
Merlini, Pergolettese: assente in Seregno Pergol. 2-1
Lombardi, Monza: panchina in P. Sesto   Monza 1-1
Radaelli, Monza: panchina in P. Sesto Monza 1-1
Galimberti, P. Sesto: assente in P Sesto Monza 1-1
Moreo, Caratese: titolare (5.5) in V Bergamo Caratese 2-0 
Bigotto, Caratese: titolare (5) in V. Bergamo Caratese 2-0*
Mira, Piacenza: panchina in Caravaggio Piacenza 0-0
Cassani, Mapello: panchina in Mapello Cliverghe 20-1

*Bigotto era indubbiamente uno dei più tecnici nella Primavera dell’Inter ed è dotato di un discreto fisico. Interessante come metro di paragone il giudizio dopo questa partita: “sovrastato fisicamente”.
In serie D.
Senza commenti.

Campionato Primavera

Sospeso

Campionato Berretti

De Maria, Albino: panchina in Prato Albino 1-0
El Badaoui, Albino: panchina in Prato Albino 1-0
Traoré, Albino: dal 36 st in Prato Albino 1-0
Lazzarini, Albinoleffe: titolare (7) in   Prato Albino 1-0
De Luca, Torino: titolare (6.5) in Lucchese Torino 0-2
Manuel capocannoniere con 20 reti

NB: mancano informazioni sui giocatori fuori regione

Campionato Allievi AeB.

Frigerio, Como: titolare (6) in Como Chievo 2-3
Ebui dal 20 st (6) in Cesena Brescia 2-3

Campionato Allievi Lega Pro

Franzini Feralpi: titolare (6.5) in Cagliari Feralpi 1-3
Gavazzeni, Feralpi: assente in Cagliari Feralpi 1-3
Qeros, Pavia: dal 1’ se (7 e gol) in Pavia Novara 4-0
Montecchio, Novara: titolare (5.5) in Pavia Novara 4-0
Diaferio, Renate: titolare (6) in P. Piacenza Renate 0-1
Tacchini, Giana: assente in Giana Reggiana 0-2
Comina, Lumez.: endal 18 st in Atalanta Lumez. 3-2
Scaroni, Lumez.: titolare (6) in Atalanta Lumez. 3-2
Rizzi, Lumez: assente in Atalanta Lumez. 3-2

Campionato Giovanissimi

Turati, Pavia: assente in Pavia Novara 2-1
Sorrentino, Pavia: panchina in Pavia Novara 2-1
De Marco A, Renate: panchina in Renate Cagliari 0-0
De Marco G, Renate: panchina in Renate Cagliari 0-0
Lanza, Feralpi: titolare (6.5) in Feralpi Milan 2-5

Luciano Da Vite


Nella foto (Inter.it): la formazione della Primavera scesa in campo e vittoriosa a Torino per la gara di andata della finale di Coppa Italia di categoria. Oggi il ritorno a San Siro.

110 commenti:

Daniele ha detto...

Sempre più insistenti le voci su Moratti intenzionato a tornare in sella......iniziò a crederci pure io, anche alla luce dei molteplici e dispersivi impegni che continua ad assumersi Thohir in giro per il mondo.....non so cosa pensare.
Intanto i giornalai si scatenano, Dodò e Liajic per Miranda alla Roma.....mi viene da ridere.

nico_qsr ha detto...

ripropomngo qui perchè non avevo visto il nuovo post :p

non avevo mai sentito questo Laribi
Com'è?
A giudicare dal n. di presenze nel Sassuolo, non mi pare una gran perdita

Daniele ha detto...

Mamma mia come godo........la faccia di nedved al fischio finale mi ripaga di tante delusioni.

Daniele ha detto...

È comunque insisto.......questa bistrattata primavera intanto una coppetta la porta a casa.

Chris ha detto...

grande ragazzi!!! vincere la coppa contro la juve vale doppio, vincerla a san siro vale triplo. secondo tempo assolutamente dominato, potevamo farne 4 o 5 di gol. poi vabbè, proprio in questo momento sto sentendo Grosso dire che l'Inter ha dimostrato poco per vincere la coppa...no comment.

Chris ha detto...

le parole di Grosso cmq mi fanno godere ancor di più. grazie mister.

Shahrazad ha detto...

"Lo stile Juve esiste solo quando vincono evidentemente"

Grazie Vecchi.

Seu Jorge ha detto...

Vecchi e grosso non se le sono mandate a dire.

Non c'è niente da fare, giochi con la rube e succede sempre qualcosa. Ma gli giuventini, si sa, non sanno perdere, e non è cosa da poco.

Complimenti ai ragazzi, manaj di un'altra categoria.
Se Icardi sviluppasse la sua capacità di giocare spalle alla porta...(paragone forzato, certo). Un bel prospetto veramente.

Shahrazad ha detto...

Ah, e ridicolo l'atteggiamento di Grosso che, dopo aver passato tutto il secondo tempo a chiedere falli e cartellini, parla di scarsi meriti dell'Inter.
Una ripassatina al concetto di gestione delle risorse, la prossima volta.

Chris ha detto...

Vecchi grande non solo a parole, ma anche e soprattutto sul campo. in questi due anni ha dimostrato di essere un ottimo allenatore, assolutamente sprecato per la Primavera.

olag ha detto...

Disbiage.
Altro Triplete rovinato.
Bravi ragazzi.

LOTHAR10 ha detto...

Grandissimi i ragazzi
Bella vittoria contro i piccoli galeotti...
Peccato x Manaj ê stato proprio un pollo ma grande secondo tempo....
Bjuve merda

LOTHAR10 ha detto...

Vecchi un mito
Uno di noi

Ivan.fab ha detto...

Ma come fa Grosso a colare bava per 45 minuti chiedendo rigori e gialli a nastro e poi lagnarsi per comportamenti scorretti altrui. Non sanno vincere, non sanno perdere, san solo fare pena.

Contento per Manaj, mi aspettavo facesse la differenza.

luciano ha detto...

Le pagelle di Inter juve

Radu: favoloso

Gyamfi: spettacoloso
Gravillon: immenso
Miangue: ineguagliabile

Zonta: stupefacente
Gnou: impareggiabile
Bonetto: eccelso

Kouame: incredibile
Manaj: superlativo
Baldini: grandioso

I subentrati: inimitabili

Vecchi: unico

Unknown ha detto...

Che bella serata!!

Avvocheto ha detto...

Bello vedere i ragazzi festeggiare cosí, bella soddisfazione e bella cornice

Riccardo Anelli ha detto...

Torno adesso da San Siro...immensa gioa, grandissimi ragazzi, meraviglioso Vecchi e poi vedere la partita con Luciano è un grandissimo piacere...AMALA !
A Torino devono capire che il Triplete lo facciamo solo noi !

noir ha detto...

Grande vittoria! I ragazzi della Primavera sono stati fantastici! Per Luciano: nelle pagelle manca Della Giovanna!

luciano ha detto...

Ecco fatto: Della Giovanna extra terrestre

luciano ha detto...

Qualche considerazione sparsa: hanno comunque provato a rubarcela, come sempre. Ma questa volta siamo stati più forti. Almeno dieci decisioni arbitrali (piccole cose ma sommate si sentono) fasulle e tutte a loro favore.
Determinate il falso arbitrale sulla rimessa laterale che ha provocato il loro gol. Era indiscutibilmente rimessa nostra, l'arbitro l'ha assegnata a loro, noi eravamo in uscita e ci siamo fatti sorprendere. Senza questo latrocinio non avrebbero mai segnato.
Sorvolo sull'episodio espulsione Manaj. Mi dicono che Moggitalia abbia mostrato che il fallo juventino non c'è stato: Io dal campo, a dieci metri, ho visto Rej fintare a sinistra, il difensore abboccare, Rej che improvvisamente sterza a destra, il difensore tagliato fuori che interviene sulle gambe. Per me era rigore ed espulsione. ma anche se non volevi darlo, non puoi ammonire. Rej va verso la porta spalancata e sarebbe deficiente se si buttasse a terra...
Una delle glorie più grandi è stata vedere i volti dei dirigenti più arroganti del mondo letteralmente impietriti, alla fine.
Per il bene del calcio il loro centravanti (per altro molto bravo) dovrebbe essere inibito a vita. E' della stessa stirpe dei Bonucci e dei Chiellini. Fermiamolo prima che contagi altri giovani con il cattivo esempio.

Dopo la partita ho incrociato alcuni nostri ragazzini, tra l'altro i due fratelli Esposito (i minori). Ho fatto a loro e ai loro amici presenti i complimenti per come giocano e ho detto loro di prendere esempio dai Primavera. Se lavoreranno con impegno, altruismo e senso di squadra, tra qualche anno le stesse emozioni potranno viverle loro. le doti tecniche le hanno, sono in una società leader indiscussa a livello italiano e tra le prime a livello mondiale per la formazione dei giovani.
Il resto devono mettercelo loro.

nella juve mi ha impressionato la dimensione dei giocatori: gli stessi li avevo visti in agosto al mamma Cairo: muscolarmente erano la metà di adesso. sarà merito della carne piemontese, notoriamente di qualità.

Il mister nostro ha vinto con una squadra buona ma non eccelsa, ha saputo compiere le scelte più professionali, da vero allenatore e soprattutto ha creato un gruppo con valori morali immensi. Un mini Simeone, direi.

Idealmente vorrei mandare un abbraccio a tutti i protagonisti, con una citazione speciale per il mio capitano (Della, che seguo dai pulcini C) e per Loris, un leone con qualità.

un grazie anche al Casi e a Cauet. Il primo ci ha portato Gravillon, prendendolo dai dilettanti francesi. Il secondo, quando noi nei provini eravamo perplessi perché alla straripante potenza accoppiava troppi errori di palleggio, ha sostenuto con convinzione il suo tesseramento

luciano ha detto...

Un abbraccio anche a Riccardo e al grande Pizzi, appena arrivato dal Sudamerica, non ha voluto mancare alla grande festa dei nostri giovani. Gioire insieme a loro è stato un grande piacere in più.

luciano ha detto...

Berretti: Renate Inter 2-3

nel dopo partita di Inter juve ho incontrato un importante dirigente del settore tecnico giovanile, con il quale ho parlato brevemente di Renate Inter berretti, che avevo appena visto nel pomeriggio.
Mi ha spiegato che il campionato berretti è un po' particolare, perché l'importante è veder impiegati tutti i giocatori del gruppo, dar loro l'opportunità di mostrare cosa possono fare, per poi scegliere in funzione della stagione successiva.
Alcune rotazioni che mi hanno lasciato perplesso, nell'arco del campionato, si spiegano così.
Ho detto che comprendevo il discorso, ma che personalmente mi dispiacerebbe (e credo anche al mister e ai ragazzi) buttar via un campionato che abbiamo comunque condotto alla grande per tutta la stagione.
Mister X ha condiviso, dicendomi: "a me perdere non piace mai".

detto questo bisogna fare gli elogi ai ragazzi impiegati in queste ultime partite, a turno, perché in fondo nelle ultime sette partite, pur in formazioni rimaneggiate hanno totalizzato 17 punti, frutto di 5 vittorie e due pareggi.

A Renate per esempio mancavano Leoni, Chiarion Zanetti, Lombardoni, Antonini, Carraro, Smekal, Taufer, Opoku, Vago. Piscopo, convalescente, è entrato nel finale e Cagnano ha giocato con i postumi di un risentimento al ginocchio. Si è rivisto in campo dal 1' Equizi, assente da tempo immemorabile
Inoltre abbiamo schierato ben tre '99 (Capone, Putzolu e Valietti, con un quarto in panchina) e gli altri tutti '98.

Il Renate si giocava l'ammissione alle fasi finali, è tra le squadre più forti del girone, molto motivata e sostenuta dal pubblico

Abbiamo vinto in rimonta e il risultato è fondamentale, ma non ci dà garanzie. Il vantaggio sul Torino è tornato a 5 punti, che dovranno esser mantenuti nelle prossime due difficili partite con Lucchese e a Pavia, per rendere superfluo lo scontro con il Toro all'ultima giornata
La formazione:

Capaccio
Valietti Equizi (Capone) Granziera Cagnano
Ndiayè Donnarumma Putzolu Magistrelli
Braidich Lizzola

Passati in vantaggio grazie a un potente colpo di testa (a me è sembrato di Ndiayè, anche per i festeggiamenti dei compagni, ma il sito dice di Braidich), tra la fine del primo e l'inizio del secondo tempo c'è stato il sorpasso dei locali, grazie anche a due incertezze evidenti di Capaccio (ma giocare poco, soprattutto per un portiere crea questi problemi).
a questo punto abbiamo cominciato a macinare gioco e occasioni ed è venuto il pareggio, su rigore ineccepibile trasformato da Donna. nel finale Lizzola in mischia trova di testa la deviazione vincente.

Segnalerei solo le prestazioni che mi hanno convinto di più:
Valietti bravissimo nell'appoggiare le azioni d'attacco,
Granziera solito dominatore
Cagnano che esce alla distanza dopo un primo tempo prudente
Ndyayè più efficace del solito
Magistrelli sempre attivo e brillante sul breve
Braidch dal gran temperamento
e Lizzola, leggero ma molto bravo

olag ha detto...

Confrontare la cazzetta di oggi è quella della vittoria rubentina al Viareggio e......si,sono proprio miserabili,senza vergogna.

Seu Jorge ha detto...

Luciano ma cosa è successo a Yao?
E' infortunato o c'è qualcosa sotto alla sua esclusione ormai fissa da più di un mese?

Grazie!

marco singer ha detto...

Seu, Yao è infortunato.

carlo ha detto...

Grandi ragazzi e grazie Vecchi * anche se il gioco che propone continua a non convincermi. De gustibus).

Spero di vedere impiegati in queste ultime giornate di serie A Manaj e Gnou.

Grosso è nella società adatta a lui. Non c entrava nulla con noi.

Intanto il benfica esce a testa altissima. Che impresa...
Immagino i titoloni in Italia. ..giusto?

Wustber ha detto...

grandi ragazzi non seguo molto la primavera se non grazie a voi e se non fosse stato per il lavoro ci sarei andato sicuramente a San Siro .. peccato

avrei una "provocazione" su Donnarumma la gestione del milan e' stata quella (per ora sembra giusta) di "buttarlo allo sbaraglio" lui si e' dimostrato se pur con qualche errore all altezza della situazione (direi grazie anche alla stampa benevola ricordo molti errori nel derby che per sua fortuna non gli son costati nulla)

all inter probabilmente avrebbe giocato solo in primavera magari con qualche convocazione in prima squadra

ha bruciato tutte le tappe ma non e' stata troppo frettolosa la sua ascesa???
io gli avrei fatto fare un percorso un po piu' lungo anche se e' di la' e' un patrimonio del calcio italiano speriamo non faccia la fine di Pato ..

mi piacerebbe si parlasse di piu' sui giornali di Elsha (giocatore che adoro) di come il milan se ne sia liberato e di come sta facendo le fortune della roma o anche di Aubameyang ..

invece si parla solo di Coutinho





Seu Jorge ha detto...

Grazie Marco!

Lucone ha detto...

Secondo me il gruppo del 1997 è stato sottovalutato da molti. Lo stesso Vecchi non perde occasione per segnalare come quelli del 96 erano più forti e talentuosi. Eppure sono quelli che hanno vinto il campionato allievi nazionale, l'anno dopo il campionato berretti e quest'anno la coppa italia primavera con la semifinale al Viareggio. E il tutto nonostante che i due migliori (Bonazzoli e Di Marco) ormai giocano in serie B. Sicuramente sono un gruppo vincente.

Michele ha detto...

Anche in TV era rigore netto su Manaj. Ginocchio contro ginocchio mentre cambia direzione saltando lo (scarso) difensore juventino. Arbitraggio scadentissimo e partita rovinata dalle simulazioni e dalle proteste continue degli juventini. A 10 minuti dalla fine clamoroso quello che si è buttato in terra a centrocampo su un contrasto di gioco e visto che non aveva ricevuto nessun fischio a favore si è rialzato scattando immediatamente ad inseguire il nostro e commettendo fallo a sua volta. Li allenano così da piccoli e, come dici tu, la carne piemontese dev'essere parecchio più nutriente. Anche la reazione del loro centroavanti deve avere a che fare con la dieta. Vergognoso il guardalinee dal lato panchine. Un miracolo? Che non gli abbiano assegnato nessun rigore.

Marin ha detto...

La rete di Zonta e' un piccolo capolavoro.

luciano ha detto...

Ora vado all'Entria a vedere la finale del Torneo Annovazzi, fra Inter e Milan 2001.
Penso, non per scaramanzia, che perderemo, perché abbiamo vinto questo torneo un milione di volte, siamo molto stanchi e ci sarà un grande turn over.
Però non si sa mai. E in ogni caso sarà una buona occasione per vedere quelli che hanno giocato meno.

Riccardo Anelli ha detto...

Contraccambio l'abbraccio di Luciano, proprio una bella serata ieri e chissà quando la prima squadra tornerà a darci queste meravigliose emozioni.

Daniele ha detto...

Un po mi dispiace quando affermiamo cose tipo che il fallo su Manaj è intervento da rigore, in quaranta e più anni di calcio giocato e guardato, un fallo così non l'avrei mai fischiato....noi non siamo come quelli là non scordiamolo, l'albanese cerca con il piede il contatto con l'avversario in maniera goffa e simulata. A parti invertite avremmo vomitato di tutto.
Io piuttosto sono molto preoccupato per questo revisionismo a puntate che coinvolge tutti i sentenziati di calciopoli, settimana scorsa de santis, oggi toccato a lanese....venite avanti che c'è redenzione per tutti......non vedo l'ora settimana prossima di scoprire l'ennesimo martire vittima dei "poteri forti"......una barzelletta questo paese.

Ivan.fab ha detto...

Gli occhi ce li avevo allora e la memoria per ora regge ancor oggi. Schifosi maledetti.

Ah golletto di Coutinho in una partitina piacevole. Liverpool-BD 4-3 in rimonta stellare.
Ogni volta ripenso a Stramaccioni e vorrei portargli Cassano, a fette nelle vaschette del prosciutto, visto che gli piaceva tanto.

Avvocheto ha detto...

Vinto il torneo annovazzi 3-1 in rimonta: gol di Buba, Burgio e Vergani.

Tra i vari assenti Ntube che è in nazionale coi 2000...nazionale composta principalmente da nostri ragazzi che l'altro giorno ha perso 3-2 con la Germania (gol Merola e Gavioli)

luciano ha detto...

Ribadisco: rigore su manaj e espulsione (dello juventino) nettissimi. Manai fina a sinistra il difensore abbocca lui parte a destra e il difensore, ginocchio contro ginocchio, lo stende clamorosamente. Confermato anche da ex arbitri neutrali, ma non ce n'era bisogno.

Annovazzi squadra rimaneggiata: inizialmente mancavano i due difensori centrali (Ntube e Baruffi), il terzino sinistro (colombini), i centrocampisti Selo Pojani e Squizzato. le punte Vergani e Opoku.
Poi si è fatto male Kajganic ed è entrato Colombini con Emeric in mezzo.
Nel secondo tempo via via sono entrati Vergani per Buba, Squizza per Brigatti e qualche altro cambio.

Noi tre gol fantastici e due occasioni da gol sbagliate (Buba e Vergani) quando era più facile segnare.
Milanisti comunque contenti perché "hanno fatto il loro gioco".
Noi tristi, perché abbiamo fatto solo i nostri gol

Avvocheto ha detto...

Leggo che danesi parla di partita troppo nervosa/cattiva per colpa nostra...si mettono d'accordo a cianciare quando incontrano l'Inter?

Daniele ha detto...

si vabbè Luciano

luciano ha detto...

Partita tranquillissima. I nostri, molto bravi in questo, non hanno mai reagito a qualche fallo un po' troppo rude del loro numero 2 barazzetta

luciano ha detto...

Sempre a proposito della partita di ieri, mi pare che Gregory sia stato portato via con l'ambulanza, non vorrei essermi sbagliato, però.

luciano ha detto...

Provo finalmente a risponderti, Marin, anche se non è facile. Si deve innanzi tutto capire se tu per squadra più forte pensi a quella che ha fatto meglio negli anni delle giovanili, o a quella che ha sfornato più giocatori professionisti.

Nel secondo caso è chiaro che dobbiamo fermarci massimo ai '95, perché le annate successive ancora non hanno completato il processo di crescita.

Quelli che hanno fatto meglio a livello di settore giovanile penso siano i '91 e e i '97 (non dimentichiamo che molti '97 hanno vinto sia lo scorso anno (Viareggio) sia quest'anno (coppa italia). Non penso affatto che, almeno qui, ci sia una sottovalutazione dei '97, sarebbe folle, visto che, oltre ai molti vincitori di quest'anno ci sono addirittura tre giocatori che militano in B (Bonazzoli Di marco Zebli)

La delusione maggiore l'ha fornita l'annata dai '95, ma anche qui bisogna intendersi.
Se parliamo di promesse fino a livello di giovanissimi erano molto alte.
Mira, Moreo Cannataro, Eguelfi, Pedrabissi, Antonio Romano e qualche altro, a quell'età erano dei campioncini.
A 17 anni non più. E infatti di questi solo Eguelfi gioca titolare in Lega Pro.

Se invece ci riferiamo a giocatori arrivati almeno in primavera e apparsi forti e promettenti in quella categoria, il discorso cambia

tra i '91 sono diventati da serie A Caldirola Obi Santon Destro Laribi (che andò in Inghilterra ai tempi degli allievi regionali) Qualcuno è arrivato in B (Rigione, Tremolada) o è andato all'estero (Nwanko).

Tuttavia, in generale, se si escludono appunto i '95 tutte le squadre dal '90 in poi hanno piazzato a buoni livelli un numero elevato di giocatori, alcuni dei quali provenienti dai pulcini.
Questa era una situazione impensabile fino alle classi nate negli anni 80'.

E tra l'altro si deve considerare che oggi la concorrenza degli stranieri è più forte (voglio dire che se in a ci fossero 3 stranieri per squadra, alcuni della nostra cantera che stanno in b giocherebbero in una serie A, sia pure impoverita).

Quella dei '92 non è stata un'annata numericamente significativa, anche se, cito a caso, ha prodotto i Bardi, i Biraghi proprio ieri ho incontrato il padre di Biro: è felicisimo in Spagna, molto considerato ha fatto una grande stagione e stupito nei match contro Real e Barça), i kysela, i Longo i Dell'Agnello (arrivato presto in C poi sfortunatissimo) i Fossati e certamente qualche altro

Tra i '93 ci sono alcuni, come Bessa, che non hanno ancora ultimato il percorso di crescita, ma sono già in B. Poi si devono citare Di Gennaro Duncan Livaja, Bianchetti Crisetig - è lui per me fino ad ora la più grossa delusione- .

I '94 che sono solo 22enni, hanno già in A Benassi, Monachello, Mbaye e nella A austriaca Spendly.In B ci sono belloni e Garritano, in C pasa e bandini che secondo me possono sicuramente progredire di categoria.

luciano ha detto...

Per le categorie oltre i ’95 a parte i casi quei ’96 e ’97 che giocano già in B è più difficile pronunciarsi

Direi che l’annata migliore potrebbe essere stata proprio quella dei ’97, mentre i ’98 sembrano in ritardo rispetto alle promesse suscitate a suo tempo.

Quando i ’98 dominavano, soprattutto nei giov. regionali, si sapeva che alcuni giocatori con la crescita avrebbero incontrato maggiori difficoltà (opoku, vago, mastour taufer. Merlini purtroppo ha avuto uno stop imprevedibile mentre Cagnano e Piscopo sono ancora in piattaforma di lancio, come altri di quell’annata, basti ricordare Gravillon Carraro e Mattioli che giocano in primavera.

I ’99 al momento sono la squadra più forte di tutto il settore, secondo me. Ma forse Marin si riferiva a giocatori di lunga militanza nelle nostre giovanili. In ogni caso i giocatori che possono fare carriera in quella squadra sono davvero tanti.

I 2000 potrebbero anche superare ’97 e ’98: ne hanno i numeri, ma bisogna aspettare ancora un po’ per un giudizio minimamente credibile

Mi sembrano leggermente al di sotto delle due ultime annate citate i 2001 che possiedo o sicuramente grandi talenti, ma in alcune zone del campo e segnatamente a centrocampo faticano atleticamente, tanto da aver dovuto richiamare il 2002 Squizzato.

Comunque spero di averti risposto in modo esauriente, ma tieni presente che parlare delle aspettative riferite ai più giovani è sempre un azzardo

Seu Jorge ha detto...

Sul rigore sono assolutamente d'accordo con Daniele, anche nel tono del commento.

Poi si può discutere sull'ammonizione, che credo sia eccessiva, visto che lo juventino parte per fare fallo ma poi toglie la gamba/ginocchio..

Seu Jorge ha detto...

domanda: voi spendereste una "cifrona" per Diawara? Si parla di almeno 25 milioni...

Io si.

Massimo Mirci ha detto...

Diawara è un giocatore in crescita esponenziale, per la mia visione di calcio sarebbe il mediano perfetto qualora dovesse partire medel, che io apprezzo molto, ma a mio avviso manca di centimetri per il ruolo che ricopre.
Ho paura però che 25 milioni siano solo l'acconto che verserà una squadra tra Bayern Real Manchester e via dicendo...
Penso che partirà per una quarantina...

Daniele ha detto...

Stiamo parlando del giocatore del Bologna? Ricordo che anche Taider all'epoca sembrava un giocatore pronto ad esplodere, Bologna è una piazza tranquilla senza pressioni e con un'allenatore di prima fascia che lavora alla grande con i giovani.....io vivo a Bologna ma anche per me (che lo vedo spesso) è difficile giudicare, credo comunque che a quel prezzo si possa trovare di meglio in giro per il mondo.

Seu Jorge ha detto...

Massimo, hai ragione probabilmente, che dirti, a me piace tanto

Daniele, tipo? Nomi?
Perché per esempio Biglia è buono, ha l'intelligenza dei grandi centrocampisti alla cambiasso, me ne sono innamorato al mondiale 2014, ma è praticamente 30enne, e lo pagheresti tanto...mah

Banega non saprei se è preso o no, poi sembra abbia cambiato anche ruolo/posizione in campo.

luciano ha detto...

resto della mia opinione, confortata anche dal parere di osservatori neutrali, compresi due ex arbitri: rigore netto ed espulsione inevitabile. Altrimenti, tra l'altro, Manaj, che sta andando da solo verso il centro dell'area sgombra sarebbe uno stupido a buttarsi.
Comunque rispetto le opinioni di tutti






















































luciano ha detto...

ieri visto all'Annovazzi il provino Koné, dalla Virtus Bassano: fisico tozzo ma potente, scatto breve assolutamente irresistibile, controllo di palla discreto, grande volontà e dinamismo.
Nel pomeriggio, sempre di ieri due provini del '99 (dalla Toscana) e 5-6 per i 2002. troppi per poter dare un giudizio credibile, almeno da parte mia. Di certo non c'erano fenomeni, ma quelli sono rarissimi.

oggi se riesco a vedere qualche Primavera, magari lo stesso Manaj, gli chiedo dell'espulsione. ieri no ho visti diversi, ma per me era così pacifico che ci fosse rigore ed espulsione, che non ho chiesto nulla

Daniele ha detto...

Leggere Bonazzoli che dice queste cose è una stilettata al cuore: Spero un giorno di giocare nella Juventus, è una squadra storica. Forse la più acclamata in Italia, sono cose che mi fanno molto piacere"
Questo l'abbiamo perso per sempre.

luciano ha detto...

Daniele: sono cose che fanno venir voglia di smetterla per sempre con il calcio

carlo ha detto...

Ecco perché è importante tenerli in casa i giovani veramente forti. Così crei attaccamento e dai l.idea che il calcio sia passione.

Così invece...Tutto si svilisce.

luciano ha detto...

Non c'entra nulla, Carlo, credimi. E' questione di come sei dentro.
Bona avrebbe potuto dire: sono interista e cresciuto nell'Inter, non dimenticherò la formazione che ho ricevuto, ma se non rientro nei programmi dell'Inter, è logico che alla juve andrei con gioia perchè è una grand ebig

ZiemeluBarri ha detto...

Bonazzoli è un giocatore della Samp che fa panchina in Serie B, non esistono tifosi a questi livelli. Se non volevi sentire parole di stima nei confronti della Juve non avresti dovuto cederlo. Tra l'altro ha avuto solo belle parole da dire su di noi, non si può certo dire la stessa cosa su tanti altri ex passati da Interello...

Poi le P.I. trasformano un "Sì, ovvio che mi piacerebbe giocare nella Juve ecc" in un "BONAZZOLI SOGNA LA JUVE" come se fosse un ultrà juventino...


luciano ha detto...

Be' se hanno inventato le sue parole il discorso è un altro. Se le ha pronunciate è un discorso di qualità umana. Io ho provato a formulare un esempio (tra i mille possibili) di come si poteva coniugare professionalità e storia.
est modus in rebus.
Non è mai questione di nero o bianco, ma di come ci si esprime. Anche in tutte le diatribe che insorgono pure qui, dove ci si sforza di essere moderati e rispettosi

Marin ha detto...

D'accordo con Luciano su tutta la linea per quanto rigaurda bonazzoli. Intanto ti ringrazio molto per la risposta precedente.

ZiemeluBarri ha detto...

All'indomani di una partita di primavera tra Inter e Juve terminata in rissa, hanno intervistato un'ex stella delle nostre giovanili che nel recente passato è stato dato vicino alla Juve...sono andati all'intervista con il titolo dell'articolo già pronto, garantito...


Detto questo non capisco perché Bona avrebbe dovuto dire che è tifoso dell'Inter. Lo fece Bonucci e ha trascorso gli ultimi anni a negarlo; dichiarazioni che stavano per fargli perdere l'opportunità di vincere 5 scudetti di fila e tanto altro. Io, che tifoso dell'Inter lo sono veramente, se fossi stato un tesserato della Samp in prestito in B non avrei detto nulla di diverso di quello che ha detto Bonazzoli. Anzi, lo ringrazio per le belle parole che ha avuto per noi e che non erano per nulla scontate.

luciano ha detto...

Io invece avrei detto tutt'altre cose. E ho sempre difeso tutti i nostri ex passati a juve e Milan perché sono consapevole del concetto per cui il calcio è una professione.
Se poi la juve rinuncia a vincere 5 scudi (senza Bonucci non li avrebbe vinti) per non tesserare uno che con un minimo di coerenza conferma di essere stato tifoso dell'Inter, sono fatti suoi

Riccardo Anelli ha detto...

D'accordo con Daniele e Luciano riguardo Bonazzoli, che forse non ha ancora digerito l'essere stato venduto dall'Inter, insomma la delusione di un amante tradito :)

luciano ha detto...

Ah, dimenticavo: una fonte che considero autorevole mi assicura che Lippi sta già lavorando per il Milan in vista della prossima stagione

Unknown ha detto...

Sul tema "Bonazzoli" sono d'accordo in linea generale con ZiemeluBarri, soprattutto tenendo conto di come si possono fare i "Titoli" che più fanno comodo a chi ben sappiamo.

luciano ha detto...

Forse non mi sono spiegato bene:

Se Bona ha detto le parole riportate, la mia amarezza è enorme.

ovvio che se ne ha dette altre il problema non si pone

Daniele ha detto...

Io non capisco Ziemelu perché non ti vai a leggere l'intervista? Che tra l'altro non è neanche fatta da una di quelle testate pilotate.....che poi alla fine ogni scelta è lecita, Bonazzoli è liberissimo di avere quell'ambizione.....personalmente conoscendo i pregi e le potenzialità del giocatore soffro all'idea di vederlo alla fine con quei colori addosso, proprio lui che è stato sin da piccolo il simbolo dell'eccellenza del nostro settore giovanile.
Vedendola da fuori quello che mi sembra di percepire (e che mi angoscia) è quest'idea (che si sta insinuando nelle testa dei nostri giovani) che ormai la nostra cantera ai loro occhi non sia altro che una delle migliori scuole calcio del mondo, piuttosto che il trampolino di lancio verso la nostra prima squadra...un punto di passaggio non di arrivo.
Io di questo incolpo i nostri dirigenti, come puoi dare via in quel modo il nostro miglior giovane sapendo poi il messaggio che mandi a tutti gli altri....questa cosa la sanno solo loro!

carlo ha detto...

Daniele ha espresso perfettamente anche il mio pensiero.

Non comprendo questo modo di gestire il settore giovanile.


Io credo che il sentimento di attaccamento alla maglia può essere fonte di introiti. Non solamente una cosa romantica

luciano ha detto...

oggi pomeriggio intenso per me.

Alle 15.00 giocherò Inter Lucchese Berretti, partita che può essere fondamentale per la vittoria nel campionato (sgraat!)

Alle 17.00 giocherò con gli esordienti, non ricordo contro chi

Alle 20.45 A San Siro, Inter Napoli

Avvocheto ha detto...

Si certo, settore giovanile gestito malissimo, vuoi mettere con le altri squadre?! Abbiamo proprio perso dei fenomeni in questi anni...

carlo ha detto...

Adesso, se ragioniamo solo in termini di "fenomeni" allora non avrebbe nemmeno senso avere un settore giovanile.

E poi, ragionando solo in termini di " fenomeni" molti hanno etichettato come inadatti i vara cagani, naingocoso o pippinho...

Poi, ognuno è libero di pensarla come vuole.

Riccardo Anelli ha detto...

Io non so esperto, però criticare il nostro settore giovanile....mi pare che sia universalmente riconosciuto il migliore in Italia e fra i migliori al mondo, comunque ripeto è il parere di un inesperto.
Stasera vinciamo ?

Riccardo Anelli ha detto...

non sono esperto

Daniele ha detto...

Che c'entra il settore giovanile, mica critico loro......questi fanno un gran lavoro considerato anche il budget a disposizione.....io ce l'ho con la proprietà....ma lasciamo perdere.

luciano ha detto...

battendo 3-1 la Lucchese (Lizzola, braidich2) la Berretti dell'Inter grazie anche alla concomitante sconfitta del Toro vince matematicamente il proprio campionato.
Una bella soddisfazione e un plauso a tutti.
Anche i '97 a due giornate dal termine sono matematicamente primi nel loro girone.
Non male...direi

luciano ha detto...

Torno alla vittoria con un sonante 5-0 (Goffi 2 Digiuliomaria2 Curatolo) anche i 2004

luciano ha detto...

A vedere la partita della Berretti c'era anche Pinamonti che non è partito per Salerno a scopo precauzionale.
Gli ho chiesto , "in tutta sincerità, era rigore, quando invece è stato espulso Manaj?" la sua risposta è stata: "si, ero a due passi e ho visto nettamente l'intervento col ginocchio sul ginocchio di Rej".
Pinamonti oltre che un grandissimo giocatore, è un ragazzo di serietà e onestà esemplari

luciano ha detto...

Daniele, condivido il tuo rincrescimento per alcune operazioni sui giovani. Ancora mi piange il cuore per le cessioni di Duncan, Benassi e per quella probabile di Bonazzoli.
però non riesco a essere feroce nella critica.
cerco di capire le ragioni. Forse provare a costruire subito una squadra forte, con un budget ridotto e molti uomini da sostituire era una priorità. Come quando ti dicono: c'è questo investimento che può essere redditizio. Si, ma io ho appena i soldi per comperarmi una casetta in cui vivere ora.
Poi magari compro una casa sbagliata, ci sta. ma dovevo investire così

carlo ha detto...

Tenendo Duncan, Benassi e Bonazzoli avremmo un potenziale economico di 50 milioni almeno. E non mi pare che i risultati ottenuti senza loro siano stati eclatanti dato che la Claudia è rimasta una chimera.
Forse sarebbe il caso di provare un'altra tipo di gestione. Così, tanto per vedere l'effetto che fa. ;).

Ecco, inizierei proprio da pinamonti, gravillon,zinho...

carlo ha detto...

Rimango dell'idea che la rosa debba essere composta da 13- 14 giocatori titolari e il resto da giovani.
Investimenti molto sui professionisti affermati e li usi anche per dare sicurezza e un impianto su cui appoggiarsi, per i giovani.

Il Barcellona fa così. Anche per quello i giovani che da loro sembrano ottimi, altrove si spengono.

Matteo ha detto...

Sta sera partita difficilissima. rocchi e napoli, brutti ricordi. io avrei messo Palacio al posto di Jovetic ma comunque dico finalmente centrocampo a 3. Dai forza ragazzi.

Chris ha detto...

per una volta scrivo qualcosa durante l'intervallo, l'adrenalina mi fa muovere le mani da sole. primo tempo dedicato a quelli del "Icardi non sa giocare coi compagni", "Icardi è un palo della luce", "Icardi è una pippa". Partita fin qui favolosa di Maurito, gol a parte.
50 milioni deve essere la base di partenza per chi lo vuole. al di sotto vado a menare Ausilio, Thohir, Moratti e cinesi vari.

Daniele ha detto...

Ecco, questo mi fa incacchiare di questa proprietà, che un tifoso arrivi a dire per Icardi devono darci minimo 50 milioni......ma cosa siamo diventati? Se abbiamo un giovane buono la prima cosa che pensiamo fregandoci le mani è "chissà quanto ce lo pagano questo".....ma tu proprietario dell'Inter fc non solo devi confermare Icardi ma devi pure comprare un campione che lo sappia innescare.
L'unica speranza è che il Mancio si faccia sentire.

Chris ha detto...

la cosa brutta è che questa grande vittoria ci lascia sostanzialmente solo una cosa: il rammarico. il rammarico per come sono andate certe partite, ultima quella col torino.
poi arriva una conferma, che avevo già detto post roma. finiremo quarti o quanti, ma questo progetto sembra essere sulla strada giusta. per il futuro sono ottimista, l'importante è mantenere la base forte di questa squadra, allenatore compreso. (amo il Cholo, ci sarà tempo per lui)

Ivan.fab ha detto...

Non mi è piaciuto solo la gestione dopo il vantaggio, ci siamo abbassati troppo. Senza un reale motivo, ed infatti piano piano abbiamo gestito meglio e infine chiuso la partita.
Nel secondo tempo andati via lisci, crediamo poco in noi stessi.

Chris ha detto...

tre spunti per la prossima stagione:

- Jovetic? Ancora presto per la rivalutazione totale, ma la strada è quella giusta.
- se rimane Mancini, confermando il 442 come modulo base (ormai cosa palese), credo che Soriano sia una questione non più adatta a noi, per motivi tattici. penso che faranno cadere l'opzione. anche perchè...
-...anche perchè ci sarà già Banega come centrocampista non propriamente adatto per questo modulo. sono curioso infatti di vedere dove giocherà Banega nel 442, non penso come trequartista perchè lì Mancini preferisce avere una seconda punta vera e propria, quindi a questo punto Banega potrebbe essere uno dei 2 in mezzo, con tutti i rischi del caso.
- mi sa che Brozo lo salutiamo. considerando il modulo, considerando Banega, considerando Kondo, considerando che uno come Medel ci vuole sempre, considerando che forse potrebbero prendere un play vero (ma a quel punto una mediana a 2 con Banega la vedrei malino), penso che il sacrificato estivo sarà Brozo.

LOTHAR10 ha detto...

Ciao a tutti
Stasera davvero una bella Inter .
Quello che mi fa incazzare la partita fantastica di Jo Jo... Ma perché solo adesso...
Porco cane
Con uno jo joe un grande Kondo avremmo almeno 10 punti in più

luciano ha detto...

Però mettetevi d'accordo: o "gli è tutto sbagliato tutto da rifare" si vendono i giovani e si comprano i brocchi o "questo progetto sembra essere sulla strada giusta.

Con 13 giocatori e gli altri giovani, non trovi neppure un cane di allenatore, a meno che i giovani non siano fenomeni. E probabilmente vai in B.

immaginate quando ci saranno 5-6 assenti (capita più di quanto di pensi) e dovrebbero giocare tutti insieme i giocatori che quest'anno non sono titolari neppure in B.
Non scherziamo, una squadra ambiziosa deve avere 20 titolari più i giovani. Altrimenti proponetevi voi per allenarla.

certo, se fra i giovani hai dei Messi, dei CRonaldo ecc. qualcuno si può anche inserirlo nei 20

Riccardo Anelli ha detto...

Molto bene stasera, l'ossatura della squadra c'è, bisogna fare 3/4 acquisti mirati e l'anno prossimo ci divertiamo...
Il problema di Jovetic e Liajic è la continuità, io sarei cauto sulla loro riconferma.

nico_qsr ha detto...

Chris: la partita con il TOrino è stata falsata, (così come il derby e il ritorno contro i viola)
Poi ci sono state partite che abbiamo sbagliato, ma gli errori li fanno tutti, mentre rimanere in 9 per una simulazione non capita così spesso (diciamo mai).


Avvocheto ha detto...

Non sapevo il risultato...finita ora di vedere la partita registrata: grandi, grandissimi, signora partita!
Adesso i rimpianti sarebbero naturali ma sono inutili...dai dai che non è ancora finita!
Sui singoli, oltre al solito straordinario Maurito (ma c'è ancora chi lo critica), oltre ad un Brozovic che basta avere un po' di pazienza e diventerà quel centrocampista completo che abbiamo bramato per tanti anni, oltre a Kondo che anche stasera ha dimostrato di essere uno su cui puoi contare per costruire una squadra competitiva ai massimi livelli, mi piacerebbe sottolineare la prova dei due terzini, spesso bistrattati (da me in primis) ma che hanno fatto un'ottima prestazione, e non è la prima volta...soprattutto nei big match

luciano ha detto...

Juniores Berretti: Inter Lucchese 3-1 (Lizzola, Braidch2)

Battendo in rimonta la Lucchese, i ragazzi di Cerrone vincono a sorpresa il loro campionato con due giornate di anticipo, grazie alla concomitante sconfitta del Toro che porta il nostro vantaggio a otto punti, a due giornate dal termine.

A sorpresa non è tanto la vittoria (abbiamo comandato la classifica praticemnte per tutta la stagione), quanto la chiusura anticipata del discorso primato.

Le moltissime assenze, il buon finale di stagione del Toro, la difficoltà delle ultime partite potevano infatti far pensare a una conclusione al foto finish.

Invece questo gruppo, saccheggiato dalla primavera e dagli infortuni, ha mostrato ancora una volta la sua forza, reagendo allo svantaggio iniziale e ottenendo, come già a Renate, una vittoria in rimonta.

Avevo detto al cerro che la partita di renate sarebbe stata il match clou: vincendo là, difficilmente il titulo ci sarebbe sfuggito. E così è stato.

La lucchese ha opposto una validissima resistenza. Si tratta di un buon complesso, con un'età media superiore alla nostra e noi 3 novantanove (4 con il subentratoGiussani).

Fisicamente la dfferenza era quasi impressionante. Naturalmente dalla nostra parte c'era una superiorità tecnica abbastanza evidente che però non bastava a metterci al sicuro.

Ripeto qui la ormai consueta litania delle assenze, che si è ulteriormente arrichita: infatti per un piscopo finalmente schierato dall'inizio (anche se poi doverosamente sostituito) mancavano ancha Cagnano (a Salerno con la Primavera) e Donnarumma

rispetto alla formazione che ha iniziato la stagione mancavano:

Leoni Zanetti Chiarion Lombardoni Cagnano Donnarumma Antonini Carraro Vago Mel Opoku

Dopo un primo tempo equilibrato, caratterizzato da qualche buona azione dei nostri che hanno liberato due volta al tiro maggioni, che si è fatto respingere la conclusione, inopinatamente all 'inizio del secondot empo lo svantaggio che poteva riportare a due punti il Torino da ospitare poi all'ultima giornata.

Su Un calcio d'angolo per noi, la squadra si è fatta trovare squilibrata in avanti e sul cross da sinistra ben due lucchesi si sono proposti: per Capaccio non c'è stato nulla da fare.

La reazione dei nostri è sttata furibonda: uscito lo stanco Reno per Braidich e poi Maggioni per Ndiaye, abbiamo raggiunto il pareggio con una bella combinazione sulla sinistra e conclusione vincente di lizzola sulla conseguente seconda palla

Quindi due gol di Braidch su azione personale il primo, a coronamento di una bella azione collettiva hil secondo hanno posto il sigillo sulla partita. Al termine della quale la notizia della sconfitta del Toro chiudeva ogni discorso per il primato.

luciano ha detto...

Le pagelle:

Capaccio: incerto a Renate, ha disputato una prova autorevole, confermando che per un portiere è importante giocare con continuità

Valietti: sta diventando un esperto di categoria. Garantisce copertura e spinta
Granziera: come sempre capitano e leader a tutti gli effetti
Equizi: anche lui in crescita rispetto a Renate. Era alla seconda partita dopo lunga assenza.
Picozzi: aveva un avversario velocissimo, forse il più interessante. Lo ha contanuto bene e non ha mancato di proporsi


Piscopo: primo tempo da applausi: alcini numeri davvero di alta scuola. Cala alla distanza e viene sostituito
Poletto: grande prestazione del “Pole”, per un'ora sicuramente il migliore in campo. Contrasto, corsa, impostazione della manovra. Comprensibile il calo nella parte finale
Maranzino: ha dato alla squadra il solito importante contributo di classe e personalità
Bollini: ha qualità che a volte non sfrutta a pieno perché troppo innamorato della palla

Lizzola: tecnica, rapidità e movimenti importanti, il tutto al servizio della squadra
Maggioni: si batte con tanta fgenerosità., aiuta in fase di non possesso, ma è poco lucido e determinate come termonale offensivo

Braidch: autentica rivelazione: in poco più di un quarto d'ora decide la partita con una dooppietta entusiasmante, da bomber vecchio stamo. Tutto di potenza il primo gol, perfetto come coclusione di una grande azione corale, l'inserimento eil rasoterra vincente del secondo

Mister Cerrone: ha fatto miracoli con un complesso che cambiava di partita in partita, camaleonticamente.ha vonto i, campionato ha preparato molti giocatori per la Primavera.
Di più non si poteva fare

Le pagelle:

Capaccio: incerto a Renate, ha disputato una prova autorevole, confermando che per un portiere è importante giocare con continuità

Valietti: sta diventando un esperto di categoria. Garantisce copertura e spinta
Granziera: come sempre capitano e leader a tutti gli effetti
Equizi: anche lui in crescita rispetto a Renate. Era alla seconda partita dopo lunga assenza.
Picozzi: aveva un avversario velocissimo, forse il più interessante. Lo ha contanuto bene e non ha mancato di proporsi


Piscopo: primo tempo da applausi: alcini numeri davvero di alta scuola. Cala alla distanza e viene sostituito
Poletto: grande prestazione del “Pole”, per un'ora sicuramente il migliore in campo. Contrasto, corsa, impostazione della manovra. Comprensibile il calo nella parte finale
Maranzino: ha dato alla squadra il solito importante contributo di classe e personalità
Bollini: ha qualità che a volte non sfrutta a pieno perché troppo innamorato della palla

Lizzola: tecnica, rapidità e movimenti importanti, il tutto al servizio della squadra
Maggioni: si batte con tanta fgenerosità., aiuta in fase di non possesso, ma è poco lucido e determinate come termonale offensivo

Braidch: autentica rivelazione: in poco più di un quarto d'ora decide la partita con una dooppietta entusiasmante, da bomber vecchio stamo. Tutto di potenza il primo gol, perfetto come coclusione di una grande azione corale, l'inserimento eil rasoterra vincente del secondo

Mister Cerrone: ha fatto miracoli con un complesso che cambiava di partita in partita, camaleonticamente.ha vonto i, campionato ha preparato molti giocatori per la Primavera.
Di più non si poteva fare

luciano ha detto...

Esordienti 2004: Inter Accademia Vituuone 5-0 (Goffi 2 Digiuliomaria 2 Curatolo)

Finalmente una prestazione convincente in campionato dei ragazzi di mister Sacco che confermano la buona qualità dei singoli e l'ottima attitudine al gioco collettivo.
Mediamente in leggero ritardo nello sviluppo fisico (ma questo è un bene: significa che i margini di miglioramento sono importanti) spesso i ragazzi finiscono per pagare eccesisvamente la differenza di un anno.
Quando però riescono a giocarsela quasi alla pari sul piano atletico, emerge la buona qualità dei singoli, come accade nei tornei, dove incontrao pari età, e in alcune partite di campionato.

Direi che quasi tutti i ragazzi hanno doti interessanti: purtroppo ne conosco solo alcuni e quindi parlo di loro.

Mi sono molto piaciuti i difensori Cugola (il più potente e fisicato, ma sta crescendo anche come tecnica) e Brusamolino.
In mezzo al campo come sempre molto bene Simone Bonavita, ottimo direttore d'orchestra.
Poi ho un debole per Perin, giocatore rapido, aggressivo, dotato di buona tecnica
Una citazione anche per Omar Ben Sassi, prima esterno veloce e incisivo, nel finale centrocampista di qualità.
Davanti Curatolo, dopo un periodo di leggero appanamento, sta tornando ai suoi livelli di valore assoluto, mentre Digiuliomaria tecnicamente è la star della squadra.
Ieri però il migliore in campo è stato probabilmente Tommy Goffi, autore di una doppietta e di un assist.
Tommy ha le qualità del fratello maggiore, ma mi sembra più tosto e combattivo, per il momento, mentre Ricky ha forse più senso del gol.
Infine una citazione per Abi, che ha sbagliato molto in fase conclusiva, ma migliorando tecnicamente, con la velocità che possiede è destinato a fare la differenza, almeno a livello giovanile
Bene anche gli altri, ripeto. Solo che per giudicarli singolarmente dovrò imparare a conoscerli

olag ha detto...

Una partita non fa testo,ma credo che su D'Ambrosio ci si debba ricredere,e che se Kondo trova continuità,sarà un bel vedere.
Dopo aver letto commenti vari,invece,sono sempre più convinto che l'avvento della moviola,se manipolata da questi tizi,peggiorerà ulteriormente le cose.

Chris ha detto...

facile 6 a 0 alla Salernitana, concedendoci pure il lusso di sbagliare 2 rigori.

Torniamo primi a 51 punti, poi il milan a 49, atalanta a 48, cagliari staccato a 42.
mancano 3 giornate alla fine, abbiamo udinese in casa, derby fuori e perugia in casa.

carlo ha detto...

Luciano, se immagino una rosa con brozo, kondo,Medel e Banega,posso tranquillamente inserire Gnou e crisetig. Un attacco Icardi, Eder e Palacio può essere completato da Manaj,bibiany e di marco.
Una difesa con Miranda, Murillo,Andreolli può accogliere giovane centrale.

Rimango convinto che l' inter conosca il pregi e i difetti dei propri giovani e il fatto che giochino o meno in strisce contesti non dovrebbe essere una grande variabile di valutazione.

Ma io non sono un allenatore,per ciò posso sbagliare.
Sono un educatore e so che i contesti influiscono molto sulle prestazioni.

luciano ha detto...

Carlo, a parte il fatto che ho qualche difficoltà a considerare Biabiany un giovane (è dell'98 ha 28 anni) e Di marco un attaccante, potrei anche essere d'accordo con te. A patto che i titolari che tu citi giocassero tutte le 38 partite di campionato quelle di coppa Italia e la decina, speriamo, di El.
Perché se stesse fuori un mese icardi, poniamo e dovesse essere sostituito da Manaj, la vedrei molto molto dura. Con tutto il rispetto di Rej che farà una grande carriera ma per il momento è così forte che il mancio lo ha schierato solo per pochi minuti.
Quest'anno avremmo potuto giocare con Bonazzoli, ma purtroppo lui viene schierato solo per spezzoni di partita dal...Lanciano.
In un altro contesto, convengo. Ma anche con altre ambizioni

Matteo ha detto...

Guai a nominare il posto di classifica davanti a noi, non portiamo sfiga. Noi dobbiamo fare il nostro campionato cercando di giocare sempre come abbiamo fatto ieri e con la migliore formazione possibile( che è soggettiva, infatti il 30 % delle volte mi incavolo). Concentrati a vincerle tutte. Certo che se avessimo vinto anche solo due fra Torino, Sassuolo, Lazio, Carpi, Verona ed Atalanta. Oppure se non ci avessero rubato contro i viola.

Unknown ha detto...

Ormai che senso ha rammaricarsi ragazzi?? L'importante è che questa squadra chiuda la stagione al meglio, 4°posto e la partita di ieri sera come contro le merde in coppa, il derby d'andata, il Napoli all'andata, la Roma andata e ritorno, tutte partite che mi fanno credere in questa squadra, Miranda è un leader, indiscutibile! C'è un anima e c'è una squadra! Piuttosto adesso dalla società devono arrivare segnali che si voglia salire in alto, perché giocarsela alla pari in posizioni di vertice è bellissimo e ne abbiamo avuto un piccolo assaggio, in questa stagione, ma diversamente, se i progetti per il futuro sono: vendiamo Brozovic e Icardi per far quadrare i conti, come le indiscrezioni giornalistiche sembrano suggerire, beh allora è meglio che Thohir eviti stress inutili e venda quanto prima, perché noi non siamo l'Udinese o il West Bromwich. Non posso credere che uomini d'affari scafati e navigati non sappiano aggirare una "regoletta" stupida sul fair play finanziario....

Unknown ha detto...

D'Ambrosio e Nagatomo sono delle ottime riserve per gli esterni dell'anno prossimo, che si spera non siano ulteriori scommesse alla Telles.

Unknown ha detto...

Thohir ogni volta rassicura, ma vedrete che anche la prox settimana leggeremo di un'Inter costretta a snantellare se non andrà in Champions, di un Thohir che litiga con Moratti, della Milly che fà capire che Massimo vuol tornare in sella e tante....amenità simili.....e poi noi diamo credito a certi pseudo giornalisti , opinionisti od esperti finanziari.....

carlo ha detto...

E intanto continua l.inquietante sindrome che colpisce i portieri delle squadre che affrontano la juve: braccia che si accorciano l, gambe che si immobilizzano, tuffi dentro la rete ...

L'omaggio dovrebbe indagare, che ci sia un nuovo virus?

carlo ha detto...

Omaggio = o.m.s.

luciano ha detto...

ieri mattina non sono andato a Bergamo, a vedere i giovanissimi nazionali, perché ero certo che avrebbero perso. E sebbene la partita fosse ininfluente, nel senso che in nessun caso avremmo potuto far meglio o peggio del secondo posto finale, veder l'Inter perdere non mi diverte mai.
Ho preferito vedere di nuovo gli esordienti, impegnati in casa in una amichevole contro il Lugano.
I nostri 2004, contro una squadra di 2003, hanno sofferto ancora. il risultato finale è stato di 2-1 per i ticinesi, ma questo conta relativamente. Sono stati determinati un rigore concesso con grande senso di ospitalità dal nostro arbitro e un errore grossolano del nostro portiere che, dopo aver afferrato uno spiovente senza pretese, se lo faceva sfuggire dalla mani e lo vedeva rotolare in rete. per contro noi oltre al gol, abbiamo colpito due volte i legni. Gol e pali sono stati appannaggio di Goffi, confermatosi in grande condizione, mentre gli altri attaccanti, anche i più qualitativi, hanno stentato un po'.
la partita l'hanno fatta loro e quindi nulla di nuovo: contro i più grandi si conferma la difficoltà di uscire dalla difesa giocando palla per arrivare a sviluppare l'azione offensiva. la novità era costituita, credo, da due provini, entrambi in difesa: un difensore centrale e un altro che giocava esterno sinistro (credo dalla Vis Nova). Il secondo aveva un buon fisico, ma se venisse si dovrebbe lavorarci molto. Il centrale invece mi è piaciuto per grinta personalità e tempi di intervento

luciano ha detto...

Nel pomeriggio ho assistito allo scontro al vertice fra Allievi Lega Pro dell'Inter e omologhi dell'Atalanta.
Il risultato era molto importante perché a due giornate dal termine eravamo primi proprio con 3 punti di vantaggio sull'Atalanta, mentre all'ultima giornata incontreremo il Milan.
Una sconfitta ci avrebbe potuto far perdere un campionato condotto sempre in testa e parzialmente compromesso dall'inattesa sconfitta della domenica precedente a Carpi.

Siamo scesi in campo con qualche assenza (in particolare il terzino Grassini, infortunatosi con la nazionale. In panchina venivano lasciati invece, presumo per scelta tecnica tra gli altri, Schirò, Pelle e Visconti.
la squadra era comunque a trazione anteriore con un 442 che, come spesso accade, somigliava più a un 424.
Questo l'undici di partenza:

Tamma
Lunghi Coltro Bettella Medard
Esposito Gavioli Patacchini Gnoukouri
Adprante Merola.

Se guardiamo il fattore possesso palla e minuti passati all'attacco, la partita l'ha fatta l'Atalanta, se invece teniamo conto delle occasioni da rete create e della pericolosità, la nostra superiorità è stata abbastanza evidente.
ma i bergamaschi erano fisicati e molto ben messi dietro, inoltre giocavano certamente più compatti dei nostri, che tendevano ad allungarsi In particolare i due centrocampisti, autori a mio parere di una buonissima prova, si trovavano a fronteggiare più avversari in spazi ampi.
Però la nostra superiorità tecnica diciamo che compensava abbondantemente la loro compattezza e superiorità atletica. le occasioni clamorose nel primo tempo sono state una per parte, di Merola e del loro centravanti (piede ruvido ma potenza devastante, vice capocannoniere dopo Adorante) . In entrambi i casi sono stati bravissimi i portieri.
nel secondo tempo, dopo alcuni cambi (Merola e Adorante si pestavano un po' i piedi, Schirò ha sostituito un Gavioli positivo ma forse un po' stanco, Coppini e Rizzo hanno sostituito i due terzini, Visconti ha preso il posto di Esposito e nel finale è entrato anche Battilana). L'Inter ha segnato, dopo un'azione insistita di Gossò sulla quale si è inserito proprio Schirò per battere il loro ottimo portiere. In questa seconda frazione, le occasioni sono state più numerose e in particolare Merola ha sfiorato più volte il raddoppio .
A mio parere un matche che ha confermato la forza di entrambe le squadre e la superiorità tecnica dei nostri, che ha consentito loro di vincere una partita affrontata, mi è parso, in un momento in cui non erano al top della condizione.
continua

luciano ha detto...

le pagelle

Tamma: l'uomo tranquillo, come lo chiamo io, ha dato tranquillità e sicurezza a tutta la squadra

Lunghi: riportato a destra per l'Infortunio a Grassini, ha fatto una partita di contenimento, senza demeritare
(nel secondo tempo Coppini: un mancino spostato credo per la prima volta a destra, se l'è cavata egregiamente
Coltro: con Bettella ha costruito una diga difensiva difficilmente penetrabile. Positivo
Bettella: contro un cliente potentissimo e cattivo sul piano agonistico, ha confermato le sue qualità riuscendo anche in qualche occasione a sospingere la squadra nelle ripartenze
Medard: inaspettatamente, una prova non del tutto positiva. Poco risoluto, incerto in alcune situazioni di gioco, probabilmente ha sofferto il primo incontro al vertice del nostro campionato
(nel secondo tempo Rizzo: quando è in giornata non ce n'è per nessuno. Il suo problema è la concentrazione. ieri in questo era al top

Esposito: inizio alla grande con diverse situazioni pericolose create nell'area avversaria, poi cala. E' un giocatore di peso atletico e correre per 90' probabilmente al momento gli riesce difficile
(poi Visconti: immarcabile e ispirato)
Patcchini: grande vivacità e molte iniziative. Costretto ad agire contro avversari numericamente superiori e a coprire vasti spazi, alla distanza preferisce limitare il suo raggio d'azione e gestire la fase difensiva
Gavioli: a me era piaciuto molto e sinceramente non immaginavo la sua sostituzione a metà ripresa. Avrei pesato piuttosto all'ingresso di Schirò o Battilana per costituire un reparto a tre. ingresso per costruire un centrocampo a tre.
Il mister l'ha avista così e ha avito ragione. probabilmente aveva bisogno di uno che facesse correre la palla e innescasse prima gli attaccanti
(poi Schirò: è giocatore importante, con passo e tecnica superiore. deve solo irrobustirsi. ga deciso la partita seguendo con intelligenza l'azione di Gossò)
Gossò: non è ancora il giocatore che conoscevamo, dopo la lunga assenza, ma resta una spina nel fianco per qualunque difesa
Adorante: lui è un giocatore d'area, alla Vieri o se preferite alla ...icardi: Se gli dai palla nei sedici metri, testa o piede difficilmente fallisce. Gioca meglio quando, anziché una seconda punta al fianco che gli porta a ridosso un altro difensore, fa reparto con uno come Pelle, che gli parte alle spalle e svariando gli apre spazi.
(Pelle: pochi minuti ma ancora un saggio della sua intelligenza calcistica)
Merola: ha contro due mastini potentissimi: li uccella diverse volte prendendoli sul tempo seminandoli sullo scatto. Si crea almeno tre occasioni da gol, ma è sfortunato nelle conclusioni.

Cauet: ha vinto il suo campionato, è non è poco, considerando che l'atalanta lo scorso anno tra i giovanissimi nazionali era data come favorita nella scorsa al titolo, dopo la regular season.
Poi ha fatto crescere i giocatori affidatigli. Pochi ritocchi qualitativissimi e la squadra che affiderà...a se stesso per la lotta tra gli AeB, il prossimo anno, è pronta

Wustber ha detto...

Spero che Bonazzoli torni da noi e che sia titolare al fianco di Icardi

provocazione il nostro miglior giocatore considerato uno degli attaccanti piu' farti nel panorama giovanile italiano non trova spazio nella serie b in una squadra (non me ne vogliano) non proprio di primo piano

sicuramente e' solo il suo percorso di crescita ma non e' "strano" ???

se penso che fino a qualche settimana fa Mancini era considerato un bollito incapace.. dai avanti con Mancini (fino alla prossima sconfitta)

luciano ha detto...

Anche dei due ragazzi dell'Olginatese avevamo scritto qualche mese fa

luciano ha detto...

Sto inviando il post su Inter Napoli

luciano ha detto...

Qualche considerazione su Chievo Inter 1-3 (allievi nazionali)

Sinceramente non mi aspettavo una vittoria, tanto meno una vittoria così netta. Il Chievo era ancora in lotta per un piazzamento che desse accesso alla fasi finali, mentre noi non avevamo più nulla da chiedere al girone, che avevamo vinto matematicamente. Inoltre potevamo accusare un po' di stanchezza per le tre partite decisive (Milan Lazio e Atalanta) disputate e vinte in una settimana. Invece la squadra, nonostante qualche assenza e un po' di turn over ha confermato la sua grande statura complessiva.
Questa la formazione iniziale:

Romeda
Zappa Gallina Nolan Di jenno
Emmers Celeghin Spaviero
Rover vai Kerin


Sono subentrati Sala per Zappa, Capone per Nolan, Putzolu per Emmers, Castilla per Rover, Vitali per Vai, Russo per Kerin
Buona prestazione di tutta la squadra e in particolare per Romeda, di Jenno e soprattutto Tommy Spaviero che sembra ormai recuperato ai migliori livelli

Guido ha detto...

Online il post di Luciano!