Qualcosa potrebbe davvero cambiando, finalmente.
Se hai soldi e grandi ambizioni cambia anzitutto l'atteggiamento dell'ambiente calcistico e in effetti qualche spiraglio di novità già si vede.
I giocatori che vengono trattati ora (o per i quali ci vengono attribuite trattative) sono diversi da quelli di qualche tempo fa.
E' già importante che ci vengano attribuite le trattative: i giornalisti sono i primi ad annusare dove ci sono soldi e in prospettiva magari ci sarà potere.
E si allineano.
Se poi Pjaca arrivasse davvero, se si riuscisse a chiudere per uno tra Berardi e G Jesus, se si prendesse un regista forte (ammesso che il Mancio lo voglia...) o se andassero in porto altre operazioni di questo livello, potremmo davvero cominciare a dire la nostra.
In fondo forse anche la juve potrebbe capire che le conviene provare a vincere in un campionato con le rivali tradizionali all'altezza.
In ogni caso i nomi che circolano ultimamente, ripeto, sono di altro livello rispetto ai precedenti. Con qualche eccezione.
Chiunque arrivi tra Pjaca (che ora sembra improbabile) G Jesus, Berardi, Candreva, Garay rappresenta un passo avanti sia oggettivamente, per la squadra, sia in relazione, dicevo, ai nomi che si facevano prima dell’arrivo del Suning.
Perché i cinesi possono sbagliare e sicuramente sbaglieranno molto, all’inizio, come tutti.
Ma è certo che i soldi li hanno e che il loro progetto di espansione commerciale, in Asia e nel mondo, non avrebbe nessun beneficio dai milioni spesi per un’Inter anonima.
Rientreranno (magari non direttamente attraverso il calcio) dei soldi spesi solo se l’ Inter tornerà ad essere una realtà importante a livello internazionale.
Ad oggi è questa considerazione che consente un’attesa inquieta ma speranzosa dei prossimi movimenti di mercato, tra esaltazioni e docce gelate che si inseguono (le notizie di oggi ad esempio parlano di Pjaca conteso da juve e Milan, di Jesus conteso da Barça e Real – con valore lievitato a 35 milioni -, di juve vicina a Benatia, di Berardi che non si muove, di Tottenham a Milano per Icardi, ecc.).
Dovessimo ripiegare sul pur bravo Candreva, ad esempio, per me sarebbe un ridimensionamento, soprattutto per le qualità in prospettiva.
Della eventuale partenza di Icardi a questo punto non voglio neppure sentir parlare.
Comunque due elementi in particolare del progetto esposto mi intrigano:
- comperare campioni giovani;
- puntare ancora di più sul vivaio.
Non credo alle PI che parlano di possibili fratture fra proprietà e Mancini.
Ma incomprensioni ce ne possono essere.
Per esempio capisco che il Mancio voglia puntare su Tourè e Candreva, piuttosto che su giovani che comunque pagheranno lo scotto dell’ambientamento in un grande club, se italiani, o in un campionato molto diverso dal loro.
Il Mancio se non fa benissimo subito rischia di non avere futuro all’Inter e di perdere posizioni sul mercato.
D’altra parte con giocatori come Tourè e Candreva per un motivo o per l’altro non saremo fortissimi e insieme duraturi.
Con i giovani, sempre che siano davvero top e già abbastanza affermati c’è la speranza di un progresso immediato ma soprattutto di un balzo in prospettiva.
Non va comunque dimenticato che alcuni vincoli del FFP continuano ad esistere e nell’immediato questo creerà difficoltà.
Vedremo per esempio se si riuscirà a prendere qualche big senza rinunciare a nessuno dei più talentuosi di cui già disponiamo
Per ora nessun movimento significativo in partenza, ma solo operazioni relativamente minori.
Va ricordato comunque che, seppure l’operazione sia difficile, proprio da un efficace sfoltimento dei ranghi potrebbe venire l’alternativa alla cessione di un big, considerando il gran numero di giocatori in esubero, o di nostra proprietà, anche in giro per il mondo.
Il secondo elemento (relativo alle giovanili) sta pure molto a cuore agli amici che frequentano questo blog.
Per quel che conta, qualcuno anche dall'ambiente delle giovanili mi ha riferito che le prospettive finanziarie sembrano in miglioramento.
E qualche movimento sui giovani sembra confermarlo: in particolare mi pare che si stia potenziando non poco il reparto offensivo della Primavera.
Spero che a giorni venga ufficializzato l'organico del settore tecnico
Anche da quello capiremo molte cose.
Al momento secondo confidenze più o meno attendibili la situazione potrebbe essere:
Primavera: Vecchi
Berretti: Cauet
Allievi U17: Zanchetta
Allievi U16 Corti
Giov. U15 ?
Giov U14 ?
Per gli U15 tempo fa si parlava della promozione di Mandelli, ma poi non ne ho saputo più nulla.
Personalmente ho qualche perplessità su Bellinzaghi, sia in ordine ai risultati sia per il gioco.
I risultati mi sembrano inadeguati: in 3 anni di giovanissimi nazionali ha vinto un titulo, certo, ma per ben due volte non è entrato nella F8, eliminato sempre da squadre meno forti.
E il titulo lo ha vinto con i 2000 che sono un complesso formidabile.
Per quanto riguarda il gioco, penso sia più adatto a squadre professionistiche, dove il rapporto fra risultato e formazione è più sbilanciato a favore del risultato.
D'altra parte si dice che sia nelle grazie di Samaden e il fatto che a rappresentare l'Inter nei convegni di tipo tecnico vada spesso lui, lo confermerebbe.
Però forse fra teorie calcistiche e campo, quando si tratta di giovani da far progredire (vincendo, possibilmente) c'è differenza.
Zanchetta lo conosco da quando era un nostro allievo, arrivò negli allievi regionali d’allora con la nomea del fenomeno. Ricordo le dichiarazioni dei nostri dirigenti: abbiamo stappato alla juve un campione di domani.
E' venuto da Biella, armato di una grande tecnica ma gracile e poco potente.
Anche dopo il completamento organico questi sono rimasti i suoi pregi e i suoi difetti.
Ricordo che quando era in Primavera (con Marazzina), dicevo agli amici che non lo conoscevano: abbiamo preso Bergkamp ma in Primavera abbiamo uno che tecnicamente non gli è inferiore. Peccato che non abbia la potenza e la carica agonistica, altrimenti diventerebbe un grandissimo.
Ha fatto una carriera buona, ma non ottima,
Da allenatore è stato alla Cremonese, poi alla juve (Primavera, sostituito da Grosso dopo una sconfitta casalinga) alla Alessandria Berretti e al Verona come consulente
Credo che sia bravo a insegnare calcio ai giovani, ma temo che non sia un allenatore da risultato.
Oggi i mister che vanno per la maggiore sono i Conte, i Simeone, per restare in categoria i Vecchi.
Mister che alle competenze calcistiche aggiungono il fatto di essere dei martelli, gente che ti sbrana se sei un attaccante e al 93' non riesci a fare un rientro in copertura.
Gente che non guarda allo stile dei giocatori, ma alla sostanza di quanto producono.
Sarà una prova importante per lui, perché disporrà di una squadra già fortissima e probabilmente ancora completata con qualche altro pezzo pregiato.
Se davvero sarà l’allenatore dei nostri U17 lo seguiremo con tanta simpatia.
Per quanto riguarda invece i nuovi arrivi tra i giocatori, già ci sono stati numerosi movimenti:
Nella Primavera potrebbe giocare Manuele Malotti, classe ’97 attaccante del Prato con 3 presenze in Lega Pro
Ci sarà poi Karlo Butic, centrocampista offensivo del ’98, croato.
Potrebbe arrivare Rigoberto Rivas, centravanti honduregno del ’98, in forza al Prato, anche lui con qualche presenza in Lega Pro
In Berretti dovrebbero giocare Alessandro Minelli, classe 99 difensore centrale di Concorezzo, diverse presenze in prima squadra (serie D) e nazionale U17 di lega Pro.
Sempre in Berretti Armand Rada, trequartista, anche lui del ’99 anche lui con presenze in prima squadra di serie D e anche lui nazionale U17 di Lega Pro.
Per Rada si tratta di un gradito ritorno, avendo già militato da piccolo nelle nostre fila.
Invece Marcellusi, centrocampista acquistato dalla Tau si prospetta una stagione a maturare nella Berretti del Prato.
Negli allievi 2000 Giocheranno Maj Roric, centrocampista centrale sloveno e Niccolò Corrado, esterno sinistro, proveniente dal Prato e nazionale Lega Pro.
Ben quattro i 2001 annunciati: Riccardo Colombo, talentuoso centrocampista di Civate; Stefano Bonacina, difensore centrale del Giana, descritto da chi l’ha seguito più volte come una grande promessa; Krasniqi Riad, attaccante dell’Accademia Pavese e naturalmente Matias Fonseca punta centrale del Como, prospetto su cui si nutrono molte speranze
Le categorie che necessitano di maggiori rinforzi sono i 2002, i 2003 e anche i 2004, tutte squadre con ottimi talenti, ma che per ben figurare nelle categorie superiori dovranno venir considerevolmente rafforzate.
Di alcuni arrivi per queste annate abbiamo già dato conto, ma altri dovranno aggiungersi, soprattutto per i 2002 che disputeranno il primo campionato nazionale.
Luciano Da Vite.
Nella foto, Zhang Jindong durante la conferenza e il suo «Forza Inter».
40 commenti:
Pinamonti convocato per il ritiro di Brunico. Forza, grande "Pina"
Una domanda, ma non si era detto che il mercato del settore giovanile è in qualche modo svincolato dai paletti del FFP? Questo sarà una cartina tornasole sulle reali intenzioni di Zhang......vediamo quanto investe.
E' la soluzione migliore per Pinamonti allenarsi coi grandi e giocare con la primavera ?
Radu potrebbe fare il secondo di Handanovic, magari giocando la Coppa Italia e qualche partita di EL ?
E' vero che ai fini del rispetto del FFP nella lista dei 21 potrebbero essere esclusi alcuni giocatori comprati nei due ultimi anni ?
@ Lucano: se non erro leggevo che Bastianelli parlava di Butic come di un attaccante molto potente (alla kovacevic) e non come centrocampista offensivo...vedremo...
Per il mercato per la prima squadra: tutti calmi che siamo al 2 luglio e giocatori importanti ne abbiamo già presi. Calma ve prego.
Condivido in pieno il post di Luciano ed altra circostanza che mi pare molto significativa, a proposito delle potenzialità di suning, é la presenza di alcuni procuratori (di importanza ed aggressività notevoli) alla conferenza stampa post cda dell'altro giorno. Questa é gente che segue i soldi come io il profumo di un bbq
Riccardo, provo a rispondere al quiz.
- secondo me sì, lo dico da tempo. e mi auguro che non faccia solo prima squadra senza giocare in Primavera, perchè non sarebbe un bene. tra l'altro in europa league può trovare un po' di spazio, visto il limite di rosa.
- rimanendo Radu si libererebbe un posto nella lista uefa, visto che lui andrebbe messo nella lista B.
- l'ultimo punto è il più importante e forse racchiude anche i primi due. abbiamo questo vincono dei 21 giocatori, e ieri la gazzetta scriveva anche una cosa che prima non sapevamo, ovvero che il saldo acquisti/cessioni confronto l'ultima lista (quella di due anni fa) e questa nuova, deve essere pari. quindi praticamente gente come Kondo e Perisic sarebbero nuovi acquisti per la lista, mentre tra le cessioni ci sarebbero Kovacic, Hernanes, Guarin. la gazzetta ieri ipotizzava che per questo motivo ci saranno degli esclusi eccellenti nella lista uefa, magari anche di giocatori appena acquistati. e, aggiungo io, magari proprio per questo l'Inter cerca di recuperare più posti possibili in qualche modo, come per esempio con Radu o con Pinamonti.
Una strada percorribile quindi questa per evitare i vincoli del FFP.
Scegliere però questa soluzione significa che non si punta alla vittoria finale in EL e questo mi dispiacerebbe molto.
E tu Chris chi preferisci fra Berardi, Jesus e Pjaca ?
sono tre grandi talenti, sarei contentissimo se arrivasse uno di loro. se devo fare una classifica di gradimento, direi GJ, Pjaca e Berardi. anche se va detto che tra questi il più alto rischio di bluff ce l'ha proprio GJ.
Avvocheto: per quel poco che so io Butic è un centrocampista di sinistra (se utilizzi il 442, oppure può essere un esterno offensivo nel 433. Ma come dici tu, vedremo.
Su Radu in panca come secondo sarei abbastanza d'accordo. Su Pina, che per me è il top player delle nostre giovanili, ci andrei molto molto cauto. Ha diciassette anni, se può giocare già inuna prima squadra ambiziosa, in quel ruolo poi, è il nuovo Pelè (si fa per sorridere-....)
Da quel poco che ho visto, jesus mi pare un prospett su cui puntare subito, ma che non ha un rapporto con la palla paragonabile a quello che ha Neymar.
Condivido con carlo, dal punto di vista fisico g jesus mi sembra ancora molto leggero. Ai tempi ho seguito molto il campionato brasiliano e la B brasiliana per coutinho e lucas moura.
Il primo sembrava avere piu colpi di g jesus ma un fisico minuscolo (aveva 16 anni pero...). Moura invece mi sembrava avere un esplosivita' maggiore rispetto a jesus, ma meno estro.
Jesus l ho visto poco ma sembra piu seconda punta che esterno nel palmeiras, rapido giovanissimo e ancora una scommessa..
Inoltre visto le big coinvolte mi sembra quasi irraggiungibile. Un alternativa potrebbe essere il brasiliano dello shaktar che mi sembra abbia un tipo di gioco simile (ma età diversa, e meno margini di esplosione o fallimento)
La cultura calcistica italiana è molto superiore a quella tedesca, per cui a parità di valori individuali, vinceremmo nove volte su dieci. Non tiferò per l'Italia ma neppure contro, per rispetto verso i milioni di italiani, non di fede juventina, che soffriranno con gli azzurri
tatticamente la partita si è messa come preferiamo noi: i tedeschi attaccano contro una difesa fittissima e si scoprono. Dovessi scommettere un caffè lo scommetterei sull'Italia. Un paio almeno di tedeschi sono proprio mediocri
Contexit.
Ahahaha Olag!
Una partita tra due squadre non eccelse. La Germania è piena di mezzi campioni, soprattutto sulla trequarti. le mancano però esterni e un centravanti all'altezza e i difensori sono buoni ma un po' lenti.
Molto meglio i nostri tre centrali, autentici punti di forza. Spiace dirlo perché sono della juve e due di loro sono odiosi, ma nel mondo non ne vedo di migliori.
Ancora una volta a dispetto degli esaltatori dei movimenti giovanili altrui, non cambierei in blocco i migliori prodotti del nostro vivaio con quelli di qualunque altra squadra.
Secondo me ancora una volta l'equivoco nasce dall'innamoramento per giocatorini che quando incontrano uno più debole inferiscono con la superiorità tecnica, ma quando c'è da lottare alla pari non sono superiori ai nostri Parolo De Rossi, Florenzi, persino Sturaro.
Conte il super antipatico è forse disattento quando nei suoi spogliatoi si vendono le partite, ma è attentissimo nella scelta dei veri valori, oltre a essere un martello.
Emblematica la scelta di tenere in campo Eder e Pellè, grandi lavoratori per la squadra, ma non efficacissimi in fase offensiva, quando in panca c'erano giocatori bellini e anche più insidiosi come Insigne e il faraone. Giocatori che però in fase di non possesso ti mandano in inferiorità numerica.
La partita si era messa come noi volevamo: loro cercavano di farla, urtando contro una barriera di giocatori veri. Noi provavamo le ripartenze ma la coperta era un pochino corta.
Pochissimi tiri in porta (se non sbaglio nel primo tempo una parata di Buffon) come si conviene quando si affrontano due squadre vere. Poi vedi il belgio e capisci perché non vincono mai: maramaldi contro la modesta Ungheria, non passano contro una squadra più fisica, più attenta e più organizzata.
Tutto sommato i tedeschi, sia pur di poco hanno meritato: non ricordo parate del loro portiere, mentre un paio importanti Buffon le ha fatte e in fondo ha ragione il loro mister: su azione probabilmente non avremmo segnato mai. (ma loro hanno segnato una volta eh...). Per contro noi abbiamo sbagliato qualcosa in un paio di contropiede facilissimi.A noi e a loro è mancato un...Lewandoski (o un Higuain).
Ecco secondo me l'unico vivaio che ci è probabilmente superiore nella produzione è quello argentino
Che cosa strana,leggendo i commenti del day after: i tedeschi hanno fallito tre rigori,gli azzurri solo uno,pare,quello di Darmian,eppure sono usciti gli italiani.
P.I. è ormai un termine obsoleto,urge trovare un qualificativo altamente più dispregiativo per definire questi lecchini.
Luciano,io invece,vedo la solita partita: la difesa più forte del mondo,appena attraversa il Sempione,senza scudo di arbitri accomodanti,torna casa.
Allenatore dei miracoli compreso.
Molto contento dell'uscita dell'Italjuve, specie dopo che mi ha fatto il favore di eliminare gli spagnoli. La mia visione del calcio è molto affine a quella di Luciano, ma sulla qualità della Nazionale, ct compreso, sono vicino a Olag. Sono arrivati fino a qui perché il livello generale è modesto. Vorrei una finestra su un mondo parallelo in cui Benitez non ci distrugge la rosa per i due anni successivi e il gol di Muntari non viene annullato, e vedere a come è andata a finire la leggendaria armata conte-allegri.
Immagino che oggi la parola d'ordine sui media sia "la Germania ha vinto, ma l'Italia non ha perso".
.... quando si confrontano i difensori dell'italia (che come dice OLAG appena incontrano i tedeschi tornano a casa) con quelli delle altre squadre (tedeschi in primis...) NON bisogna mai dimenticare che l'Italia difende molto compatta con tutti gli effettivi, a cominciare dai due poveri attaccanti, mentre gli altri provano a fare gioco (in questi europei, peraltro, non brillantissimo)....
Non sono in linea con voi sulla nazionale quindo evito commenti.
Voglio solo far notare il rendimento di Perisic e Eder a questa manifestazione. Quando, durante la stagione, manifestavo i dubbi sulla gestione della rosa ero tutt'altro che ingeneroso...
Per crescere servono innesti di valore in tutti i reparti ma impariamo a valorizzare gli elementi gia presenti in organico.
@ Olag
...beh se nella classifica mondiale riguardante la "qualità" dell'informazione siamo in posizioni molto...molto arretrate un motivo ci dovrà pur essere.
Non sono un fanatico delle pagelle ,ma vorrei conoscere il "cervellone" di Sky che ha dato un 5 ad Eder e Pellè ( certo il suo rigore è stato inguardabile,ma...).
D'altra parte Sky tende a diventare sempre più un alternativa al canale sociale della juve....
Ho visto solo ora... Pellé... ah ah ah!
Giocatore degno di chi lo ha convocato.
La mia sensazione è che ,purtroppo, Pjaca andrà al Milan, mentre noi faremo Candreva.
E poi sono fiducioso per qualche bella sorpresa.....
Fa strano leggere certi commenti di "superiorità ideologica" dopo 2 mondiali finiti ai gironi, un europeo perso in finale abbastanza nettamente per 4-0 e la più recente eliminazione ai quarti.
Mai parlato di superiorità ideologica. Solo di superiorità della cultura calcistica italiana, A parità di valori individuali.
Saremo anche usciti ai quarti (purtroppo non esiste la cultura dei rigori) ma abbiamo battuto i campioni del mondo, pareggiato con i campioni d'Europa, eliminato i fenomenali belgi. Ed esportato la nostra cultura calcistica nel mondo (Ranieri vince in Inghilterra, Conte va a una squadra...discreta inglese, Ancelotti va al Bayern a sostituire il ...maestro Guardiola, Simeona fa...benino con l'Atletico. Molte squadre ormai vanno oltre i loro limiti naturali giocando all'italiana.
Ho sentito dire che Italia Germania è stata una brutta partita, mentre per esempio Belgio Ungheria è stata esaltante.
Per me Italia Germania è stato un grandissimo match: intenso, combattuto sino all'ultimo, senza netti divari tecnici agonistici e tattici.
Se mi piace vedere tante occasioni da gol vado all'oratorio dove tra squadre di sprovveduti chi è un po' più tecnico vince 12-4. Lì si che mi diverto, con tutte quelle occasioni da gol!
Pjaca al milan e Candreva a noi, tra l altro pagandolo di piu, sarebbe un'idiozia dal mio punto di vista
Carissimo Fabio ricorda comunque che non siamo l'unica squadra di calcio su questa terra...esistono anche le altre....
A me piace andare controcorrente. Non capisco il massacro di Pellè per il suo gesto preventivo. Se lo si critica per aver calciato male, sono d'accordo. ma ha calciato male anche...Bonucci
Sul gesto dello scavetto si fraintende a posta. Non è il gesto di un tamarro presuntuoso (che poi lui lo sia può essere),ma un modo per innervosire il portiere avversario. Moltissimi ci provano in vari modi e i portieri ci provano con gli attaccanti.
Avesse calciato bene, oggi sarebbe un eroe anche di furbizia per aver innervosito e sconcertato il portiere.
Ah, a proposito, i tedeschi non vincevano una gara ufficiale contro di noi dal 1970! E non hanno vinto neppure questa...
Certamente marco, ma investire 20/25 per candreva piuttosto che pet pjaca lo trovo sbagliato. Inoltre ad oggi trovo difficile preferire il milan all inter per motivi non economici, soprattutto per un croato.
Io credo che invece sia concettualmente sbagliato calciare un rigore con poca concentrazione, puntando sul distrarre il portiere.
Nel calcio di rigore chi ha l'obbligo di tirare tra due pali ed una traversa è l attaccante, e farlo nel miglior modo richiede concentrazione. Anche la strana rincorsa di zaza è poco produttiva a livello di coordinazione nel calcio del pallone e non la condivido.
Bernardeschi leggo. A parte i rapporti fra i club a me non convince troppo. Tanto fumo, tanto fumo e poco altro.
Si deve prendete un italiano per forza?
vorrei vedere Mancini giocare come ha giocato Conte a San Siro
a tutti quelli che dicono o pensano che conte in 1 mese ha dato un gioco alla nazionale
D'ambrosio Murillo Miranda JJ Nagatomo
con Medel davanti a loro
5-3-2 e palla lunga per le sponde di Pelle
avesse voluto giocare a calcio sarebbe stato convocato almeno Jorginho...
cmq e' stata una squadra ben assemblata con giocatori mediocri e una difesa molto forte
in più immagino che ai difensori non ha dovuto insegnare nulla visto che sono anni che giocano insieme
Su Pellè concordo con luciano e trovo imbarazzante e infantile il comportamento della stampa e dei media che hanno trasformato, nel giro di 12 ore, il centravanti salentino da attaccante modello a pippa mondiale.
Per quanto riguarda Bernardeschi mi limito a sottolineare che non passa giornata in cui qualche canale TV o testata giornalistica non si inventa una trattativa con qualche giocatore di "nome". Meglio leggere qualche ricetta o vedere la replica di qualche film di Bud Spencer si vivono più soddisfazioni.
PS. A Rozzano stanno aspettando Pjaca... vero mediaset?
Ma con la nuova presidenza, e i loro soldi, la situazione Bonazzoli com'è? C'è possibilità di riprenderselo in futuro?
In Italia ci rincoglioniscono con le formule e relativi numeri :ho apprezzato Conte perchè ha saputo dare un'anima alla Nazionale, certamente facilitato dal blocco bianconero, ma comunque ha saputo dare grandi motivazioni e voglia di lottare per la squadra.
della scorsa Primavera vanno in ritiro con la prima squadra Radu, Della Giovanna, Miangue, Bakayoko e Pinamonti.
A parte Bakayoko e Pinamonti che sono ancora in età Primavera e quindi resteranno a prescindere, per Radu, Della Giovanna e Miangue può valere il solito discorso delle liste uefa già tante volte discusso. di Radu ne abbiamo già parlato, può essere che anche Della Giovanna e/o Miangue possano entrare in quest'ottica.
i 96 Baldini e Correia non ci saranno con la prima squadra, evidentemente già certa la loro partenza. cosi come non ci saranno i nostri giovani attaccanti Longo, Puscas e Manaj, anche per loro partenza certa (quindi niente Puscas per le liste uefa e niente permanenza di Longo).
con la prima squadra ci saranno invece i rientranti Bessa e Yao. Bessa è un 93 e la vedo difficile possa rimanere, Yao qualche possibilità ce l'ha, sempre per il solito discorso della lista uefa (andrebbe nella lista B).
c'è anche Di Gennaro, ma penso solo per recuperare al meglio dai problemi fisici avuti.
come sempre puntualissimo e preciso Chris :)
Mi dispiace tanto per Crisetig, secondo me all'estero avrebbe potuto avere una carriera simile (oltre che una valutazione) se non migliore di Xhaka, credo siano molto simili
Inviato un post, per ...festeggiare il nuovo raduno
Online il post di Luciano!
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