martedì 23 agosto 2016

182

Chievo - Inter 2-0: il sogno INTER-ROTTO?




Dunque se ne è andata anche la prima di campionato, una giornata tanto attesa che doveva riscattare un precampionato umiliante, ma non privo di giustificazioni.

Una prestazione imbarazzante, tra le peggiori di questi ultimi anni, per altro generosi con noi di figuracce.

Sappiamo tutti che un avvio deludente può significare poco.
Senza scomodare la juventus, sconfitta in casa lo scorso anno alla prima dall'Udinese.
Senza scomodarla perché la juve è di un altro pianeta rispetto a noi, per quanto spiacevole risulti questa ammissione.

Però molte altre volte è successo che dopo un inizio deludente una squadra abbia disputato una stagione positiva.

E viceversa.
Chi avrebbe detto dopo Inter Fiorentina dello scorso anno che la Viola sarebbe finita alle nostre spalle?

Tra l'altro, basta leggere le motivazioni che ciascuno di noi, tifoso da tastiera e da teleschermo dà per questa prova deludente per rendersi conto che, se sono vere, c'è ampio spazio per riprendersi

Tra le principali spiegazioni ci sono:

gli errori  dell'allenatore

la condizione di forma scadente, nelle due concause: tournée sciagurata e allenamenti blandi

la presenza di almeno un paio di giocatori che non sono da Inter (e probabilmente neppure da squadra media di serie A)

la necessità di inserire i nuovi: solo Candreva e Banega erano in campo, ma non sapevano bene che fare.
Gli altri, in infermeria (Ansaldi) o in attesa del placet del FPF (il mitico centrocampista in arrivo).
Poi l'assenza (voluta) del miglior giocatore della rosa e quella, forzata, del centrale Murillo, piedi scarsi e intelligenza calcistica da coltivare, ma almeno grande potenza fisica

Qualcuno ci ha messo anche le discordie interne al gruppo, conseguenza delle manfrine estive di Icardi.

Io ci aggiungerei almeno la grande capacità del gruppo dirigente del Chievo di costruire con pochi soldi una squadra più che dignitosa e la lezione di come si valorizza un gruppo di “poveri” o comunque di “inferiori” sulla base della cultura calcistica italiana.
Lezione fornita dal bistrattato Maran.

Intendiamoci, se Maran dovesse guidare questa Inter ad affrontare avversari come il Chievo, probabilmente otterrebbe gli stessi risultati di Gasperini, per esempio, ma anche del Mancio nella seconda metà del campionato scorso, quando cioè ha voluto “sprovincializzare” l'Inter.

Ma andiamo con ordine: partiamo dall'allenatore.

Non credo si possa discutere il fatto che contro il Chievo abbia commesso degli errori anche importanti.
Alcune scelte di fondo sono apparse sbagliate a posteriori e non nego che qualcuno possa averle trovate tali anche prima del match.

Tuttavia avevano una loro logica e secondo me non possono essere oggetto di scherno, come mi è capitato di leggere.

L'errore principale è stato la difesa a tre, direi la madre di tutti gli errori.

Però lui l'ha giustificata in tre modi, tutti abbastanza ragionevoli, oltre a un quarto che non poteva dire:

condizioni precarie di forma fisica e necessità di coprirsi, anche per l'assenza di un centrale titolare (il che rimanda alla spiegazione che non poteva essere data, cioè la poca fiducia in Ranocchia)

il fatto che il Chievo giocasse col rombo, cioè con due punte più un trequartista assai pericoloso come attaccante (e infatti ha segnato solo...due gol)

rafforzare la zona centrale per lasciare Banega libero di muoversi a piacere dietro due punte.

Ci sono due critiche a questa soluzione che non condivido:

“ha costretto la squadra a giocare con un modulo che non conoscevano”.
Su, siamo seri, un giocatore di serie A (ma anche di Serie B o Lega Pro, o Serie D) sa giocare, più o meno bene secondo le sue qualità, con tutti i moduli. Nel senso che conosce perfettamente i movimenti individuali e collettivi richiesti.

“Mancando Murillo, se non ha fiducia in Ranocchia, bastava arretrare Medel”: ipotesi certamente sostenibile, forse anche con ragione, ma che non condivido, come non l'ha condivisa fino ad ora Frank e come non la condivideva Mancini: mi sarebbe proprio piaciuto (anzi no) vedere Medel opporsi a Inglese...
Medel nella nazionale cilena può giocare dove vuole, in Italia, per conto mio, no.
Però so che posso sbagliare.

Tra l'altro ho letto da parte di un addetto ai lavori, una evidente inesattezza: “incredibile da 3 anni Medel regista “.
Medel in verità si può considerare regista, almeno per la posizione, in un centrocampo a tre o a rombo, ma in un modulo 4231 Medel è solo uno dei due mediani.
E comunque non dimentichiamo che il Milan di Capello vinse diversi campionati con un centrale di difesa messo davanti alla difesa...certo, era un'altra squadra.

La scelta della difesa a tre ha comportato una serie di conseguenze rivelatesi negative.

Perché contro un Chievo che ha fatto della densità nei reparti centrali la sua arma migliore, noi avevamo nel mezzo quattro giocatori incapaci di far ripartire l''azione (i tre centrali e Medel).

Di qui la lentezza esasperante della manovra (se i giocatori non sono disinvolti tecnicamente si passano palla sul semplice, anche all'indietro).

Anche qui, c'erano teoricamente delle contromisure: si sperava nella progressione di Kondo e soprattutto nella capacità di Banega di arretrare, farsi dare palla e dare incisività all'azione.
Solo che il Kondo è andato a sbattere contro il muro fitto e mobile dei centrali clivensi e Banega non ha mai trovato i compagni che si liberavano per ricevere l'assist illuminante.

 C'è stata poi un'altra scelta che non ha pagato: agli europei, come ha detto lo stesso Frank, Éder ha agito dietro la prima punta, mentre a destra c'era Candreva.
Calcolando che sulla carta Icardi è meglio di Pellè, si poteva riprodurre lo stesso modulo che là era stato efficace.

Solo che senza un uomo dietro, gli esterni (Naga e Candreva) dovevano anche pensare alle loro ripartenze e quando attaccavano non trovano un compagno per costruire il binario.
Banega e Kondo avrebbero dovuto sdoppiarsi come interni e come esterni aggiunti ma non lo hanno fatto o non potevano farlo: Banega doveva stare nel vivo del gioco per cercare di dare inventiva e Kondo era limitato dal loro maggior dinamismo, soprattutto sullo scatto.

Ho letto di un modulo 352 e di un modulo 3141 (chiaro refuso perché il conto non torna: può succedere).
Secondo me, per quel che può contare in una competizione di movimento, il modulo più frequente era il 31411, con Medel davanti ai tre, una linea a 4 con Candreva, Banega, Kondo, Naga, poi Éder e quindi Icardi.

Solo che in questo modo, dividendo idealmente il campo in tre fasce verticali, avevamo ben 8 giocatori ad affollare la striscia centrale, dove non riuscivamo a trovare spazi.

È vero che in fase di avvio della manovra due centrali “bassi” si aprivano per ricevere lo scarico, ma forse per l'Inter non è il massimo ripartire da D'Ambrosio, Ranocchia e, centralmente, Medel.

Dietro, è anche vero che in questo modo abbiamo concesso poco: i due gol sono venuti per clamorosi errori individuali e per il resto non ricordo parate di Handa, forse una su tiro da fuori, centrale.
E poi un'occasione fallita da Meggiorini.

Quindi secondo me, senza pretendere di sostituirmi al mister, sono stati commessi degli errori, però con una loro logica, almeno a priori.
E forse, a evidenziarli, hanno contribuito altri fattori come qualche ritardo di condizione e qualche limite tecnico (è un'impressione solo mia o i Clivensi mi sono apparsi più sicuri anche nel palleggio, pur se questo elemento può avere altre spiegazioni?)

Tuttavia si deve anche considerare che i difetti principali, come vedremo in seguito, sono gli stessi registrati nel corso di tutto il post triplete.

Quindi la critica costruttiva mi sta bene, come l'auspicio che Frank impari in fretta. Ma ritenerlo già un incapace (come fa qualcuno) porterebbe a concludere che abbiamo il record della sfortuna nella scelta degli allenatori, dopo Mou.
Benny, Leo, Gasp, Ranieri, Strama, WM e ora FDB. Tutti incapaci e sconsiderati, anche quelli che altrove hanno vinto fior di tituli.

Il discorso sulla sfortuna però coinvolge anche... i preparatori.

La squadra infatti è sembrata in condizioni fisiche scadenti: poco movimento, nessuna intensità, duelli individuali spesso persi.

Le cause, come anticipato, sono state ravvisate dagli esperti (sembra dallo stesso FdB, secondo le sue dichiarazioni) nelle fatiche di una tournée massacrante e mal concepita e negli allenamenti troppo blandi nella fase manciniana.

Per la verità a me pare che anche altre squadre abbiano partecipato alla stessa tournée e tutte con molti nazionali, ma non abbiano fornito prestazioni così deludenti.

Per di più dubito che anche Carminati possa essere tacciato di incompetenza, come del resto tutti i suoi predecessori.

Si, perché i difetti fisico atletici riscontrati sono gli stessi che hanno caratterizzato tantissime prestazioni dell'Inter negli ultimi anni; scarsa mobilità, poco ritmo e intensità, poca brillantezza.

Certo il Chievo può aver preparato una partenza sprint, non aveva problemi di organizzazione perché i giocatori erano gli stessi e l'età media (quindi l'esperienza nel gestire situazioni anche complicate) era elevata.

Ma la superiorità era troppo netta e, ripeto questo era il limite mostrato dai nostri anche nei precedenti campionati.

Allora forse (forse eh, non ho verità da proporre) le cause sono diverse.

In precedenza ho detto di cosa secondo me farebbe Maran alla guida dell'Inter. Vorrei vederlo (è un modo di dire, per carità) a guidarci contro una squadra che gioca come il suo Chievo.
Come mai le squadre di Gasp corrono e si muovono bene, il Leicester di Ranieri corre, ecc e quando questi mister allenano l’Inter i nostri non corrono?

Io credo che quando devi “fare” la partita, in Italia, o hai grandi campioni o vai in difficoltà.

Se non ricordo male lo scorso anno avevo portato dei dati statistici per dimostrare che avevamo fatto peggio con le squadre medio basse.
Perché gli avversari stanno chiusi, stretti e ripartono e tu devi smarcarti in spazi intasati e poi appena sbagli, correre all'indietro.

Per fare questo gioco con successo si deve avere molta qualità (ma non la qualità di Ljajić o Jovetić e neppure del nostro Kovacic di un tempo: devi avere la qualità di Martens, Callejon, Insigne, Hamsik, Salah, Nainggolan, Pogba, Florenzi, Perotti, Strootman, Pjaca, Dybala, Pjanic, Bonucci, Higuain e qualche altro. Per rimanere in Italia).

Poi, naturalmente, non sbagliare la disposizione in campo e non avere giocatori recidivi nell'errore individuale aiuta molto

Noi non è che non abbiamo qualità, infatti quando giochiamo contro avversari che fanno la partita quasi sempre ce la caviamo meglio e comunque finiamo alla lunga sempre (o quasi) davanti a quelli che hanno meno qualità di noi, perché anche il Chievo fa fatica se affronta il Bologna al Bentegodi e deve fare la partita.

Dunque un po' tutte le critiche hanno una parte di vero: FDB deve fare esperienza del nostro campionato (perdendo meno punti possibile), la condizione generale deve crescere, giocatori come Ansaldi e Murillo vanno recuperati (sperando che facciano bene) qualche giocatore inadeguato va sostituito e, FPF sì o no, va alzato il tasso tecnico in qualche zona del campo.

Diversamente faremo ancora parecchie figuracce e probabilmente alla fine conquisteremo un altro quarto (o quinto) posto, sperando che si sia trattato di un...campionato di transizione.

Verso immancabili magnifiche sorti e progressive.


Le pagelle


Handanovič: sui gol è incolpevole. Per il resto quasi inoperoso.
6

D'Ambrosio: da esterno è carente nella spinta. Ieri da centrale di destra ha mostrato tutti i suoi limiti. Sul primo gol si corica in modo goffo. Subisce un'ammonizione ingiusta e poi si fa spesso infilare dall'avversario di turno.
5-

Miranda: in un consesso di invalidi anche uno zoppo sembra un atleta. Ha cervello e piedi, questo sì. Ma come vigore e potenza forse si capisce perché il Cholo lo ha lasciato andare.
6-

Ranocchia: davvero la sua storia all'Inter non può che essere finita qui. Lento, sovrastato fisicamente da Inglese, insicuro negli interventi. Nonostante tutto, gli voglio bene e spero che possa almeno un po' ricostruirsi lontano da qui.
4

Medel: nel primo tempo riesce a rendersi utile, almeno in fase di interdizione. Subito il gol, quando c'è da provare a rimontare, mostra limiti irritanti nel costruire (sempre passaggetti all'indietro o laterali) e, in spazi più larghi, si fa talvolta infilare. Però almeno è uno che si batte.
5+

Candreva: non è in condizione, e si vede. Inoltre si trova in difficoltà per il modulo adottato: la difesa a tre (e la mancanza di movimenti compensativi del centrocampo) lo obbliga a coprire tutta la fascia e gli toglie brillantezza in avanti. La mancanza di un'alternativa in fascia lo espone sempre all'uno contro due. Da lui ci si aspetta molto di più.
5.5

Kondogbia: l'affollamento della zona centrale non gli giova.
Quando riceve palla la difende e la porta avanti (alla fine le statistiche dicono che ha fatto il maggior numero di dribbling, tutti vincenti).
Però non trova mai spazio e tempo per il lancio lungo o la verticalizzazione.
C'è chi considera la sua prestazione da 4.5 e chi l'ha visto come il migliore dei nostri.
Per me, quasi sufficiente. Però sono lui e Banega che dovrebbero far gioco e gioco non se ne vede (non parlo del bel giuoco).
5.5


Banega: acquistato per fare la differenza e illuminare, ieri non c'è proprio riuscito, anche se forse sarebbe stato difficile per chiunque. È libero di muoversi pur partendo da una posizione mediana, ma se deve arretrare a prendersi la palla e davanti c'è un intasamento di difendenti clivensi, non può inventare granché.
Primo tempo sufficiente, cala alla distanza. Positivo nei calci da fermo.
Alla fine vale la considerazione fatta per Kondo: se non si vede gioco un po' di responsabilità va ai centrocampisti, pur considerando le difficoltà oggettive del contesto
6--

Nagatomo:si sbatte, poverino, ma se va verso il fondo e trova un avversario più veloce, o viene raddoppiato, non può che fermarsi a far ripartire l'azione all'indietro, oppure rientrare sul destro e mettere traversoni scontati.
Insomma, davanti non incide mai e dietro ha i limiti di sempre
5

Éder: schierato dietro la prima punta, con il compito di dare una mano al centrocampo e nel contempo di rendersi insidioso con la sua progressione e il tiro da lontano, assolve in qualche modo al suo compito.
Agli europei, è un paradosso, ma tutto era più facile per la minor densità difensiva di avversari che provavano spesso a fare la partita. Lui comunque è sembrato in buona condizione, pur calando alla distanza.
6--

Icardi: a differenza di molti, ho visto un discreto Icardi.
Attivo, reattivo, anche più dinamico del solito.
Giocare lì e in questa Inter è compito difficilissimo, quasi impossibile.
Da sinistra nessun cross, da destra un paio di Candreva sui quali però era solo in mezzo a 3-4 difensori.
Ha provato a uscire, persino si è spostato in fascia e ha crossato lui, ma dentro non c'era nessuno.
Appena sufficiente, certo, ma penso che molti giudizi siano dovuti a risentimento per la cosiddetta manfrina estiva
6

Perišić: una mezz'ora con qualche spunto positivo: nulla di trascendentale, ma abbastanza per rimpiangerne il mancato utilizzo iniziale.
Dà l'impressione di essere un po' “scazzato”.
6-

Brozović: entra con una certa vivacità, ma sbaglia stranamente molti suggerimenti e anche appoggi facili (tra l'altro, se non ricordo male anche quello da cui scaturisce l'azione del secondo gol). Probabilmente vorrebbe più fiducia e considerazione, ma deve meritarsele.
5.5

Palacio: troppo poco tempo in campo per valutarlo, ma lui almeno entra con determinazione feroce.
Come seconda punta, per un tempo (la sua autonomia attuale) si sarebbe utile svariando sulle fasce a creare alternativamente il binario di destra e sinistra, mentre Éder si infilava nell'imbuto centrale dove comunque non riusciva a dare appoggio a Icardi.
6 di stima

De Boer: al primo impatto con il calcio italiano, senza un'approfondita conoscenza degli uomini e con una preparazione (fisica e tattica) non fatta da lui, ha incontrato grandi difficoltà, come era facilmente prevedibile.
Per dire: con la squadra schierata, contro una piccola olandese avrebbe vinto passeggiando...
Alcune scelte sono indifendibili, non tanto perché prive di logica, ma perché rivelatesi sbagliate.
Però ci sarà un motivo se tutti gli allenatori dell'Inter (anche il Mancio) sono spesso tentati dalla difesa a tre.
Ci sarà un motivo se, come il Mancio in alcune occasioni, FdB ha utilizzato D'Ambrosio centrale.
Ci sarà un motivo se, come si imputava al Mancio, legge male la partita, ritarda i cambi e, nel caso specifico, si limita a sostituire un esterno con un esterno, un trequartista con un trequartista e una punta con una punta.

Tutti bolliti, i nostri allenatori? Tutti felici di considerare indispensabili i D'Ambrosio, i Nagatomo, i Medel?

Di incomprensibile (per me, sulla base delle mie ridotte conoscenze della situazione) c'è la scelta di partire con Candreva (di cui era nota la condizione non ottimale) al posto di Perišić: forse giustificata dalla preferenza mostrata da Naga per la fascia sinistra.

Giudizio negativo per la partita di ieri, ma non stronchiamolo, da bravi masochinteristi.
Diamogli fiducia e valutiamo tra un paio di mesi.
SV

Luciano Da Vite



Nella foto (Inter.it): la formazione, molto discussa, schierata da Frank de Boer a Verona. In pochi hanno raggiunto, a stento, la sufficienza.

182 commenti:

Lou ha detto...

Miranda, convocato in nazionale anche dal nuovo CT. Thiago Silva e David Luiz a casa. "La potenza è nulla senza controllo" (cit.).

sergio ha detto...

Biasin: “Confusione Inter, Javier Zanetgi smentisce Thohir sui due acquisti . Ora 2 cessioni. De Boer alla Mazzarri” allora sul mitico presidente non avevo torto come dicono in molti. Che ci manchi un uomo in società forte mediaticamente è stato detto e ridetto. Che al netto delle cessioni sono rimasti probabilmente giocatori semplicemente dannosi pure. Che la squadra come amalgama non si sa se si sia rinforzata o se, causa inesperienza tecnica problemi caratteriali e tecnici non risolti, sarà il Milan di quest'anno nemmeno e certo. La prima certezza, a quanto vediamo e che nessuno può negare ora, sono i danni nelle strategie comunicative portati da thoir. Possiamo definirlo forse il ranocchia della società? Con tutto il rispetto per il giocatore che prima di continuare a fare il professionista dovrebbe fare psicoterapia forse. A prescindere dal tempo che deve essere dato al tecnico e a banega mi permetto, senza essere condannato, di avanzare il dubbio che la squadra sia stata amalgamate male. Oltre ai problemi importanti di natura fisica citati non abbiamo un centrocampista che possa supportare davvero il lavoro del geniale ma lentissimo banega. Con la marcatura e il ritmo del campionato italiano, ever è destinato a fallire per quanto mi riguarda. Un Joao Mario (ripeto senza togliere brozovic) avrebbe consentito a ever di non pensare scolpiti tattici fuori dalle sue corde. Per me lui può fare solo il trequartista nel 4-2-3-1. Altrimenti diventa un hernanes qualsiasi (senza peraltro le capacità balistiche)

luciano ha detto...

Ma Miranda e David Luiz giocano nello stesso ruolo?
E il Cholo che lo ha lasciato partire non capisce nulla di calcio?
Io non ho detto che Miranda è scarso, ci mancherebbe: è il migliore dei nostri difensori. Ho detto che ha qualche lacuna anche lui, probabilmente riferita al trascorrere del tempo. Poi dipende anche da chi gli metti vicino

sergio ha detto...

Compiti tattici ovviamente

luciano ha detto...

Mah, non capisco perché Sergio debba essere sempre provocatorio verso qualcuno dell'Inter.
O forse lo capisco.
Se si diverte lui....

Lou ha detto...

Il cholo (la società)lo ha lasciato partire perché aveva il ragazzino (Jimenez : sul quale ho ancora i commenti di Capello nelle orecchie) da lanciare. David Luiz è un centrale (molto appariscente e molto pagato). Certo che Miranda schierato a sx nella tre non ha dato - né poteva - dare il meglio : qui ha cannato de Boer, da professionista, mentre io - come tanti - vedo calcio dal divano, in TV. Detto che il Chievo nel primo tempo ha tirato verso la porta una sola volta (fuori), posso pensare che De Boer con le sue scelte ha tolto certezze (già scarse...) di gioco alla squadra, sacrificando un giocatore che (io lo dico da Ottobre) io farei giocare SEMPRE.... al limite, con quel tipo di assetto mi sarei aspettato che lasciasse l'iniziativa al chievo, guadagnando spazi ...neppure quello...speriamo nella prossima

Matteo ha detto...

Provo a fare una analisi personale della partita, ed in generale sull'Inter, sapendo di poter sbagliare qualche valutazione.
Riguardo la partita, fra le due squadre c'è un'evidente differenza sul piano atletico, probabilmente come l'anno scorso il Chievo partirà a mille, guadagnandosi preziosi punti salvezza nelle prime giornate, noi invece come l'anno scorso partiamo con un deficit atletico(l'anno scorso contro l'Atalanta c'è voluto un gioiello di Jovetic), primo parere personale, secondo me quest'anno atleticamente sembra che siamo addirittura messi peggio dell'anno scorso, e secondo me questo è dovuto dalla preparazione fatta con in mezzo una tourneè dannosissima per la squadra e nulladal punto di vista commerciale, a parer mio chi ha impostato questi impegni dovrebbe esser licenziato in tronco, e dietro a queste idee c'è sicuramente l'approvazione di thohir che magari ci avrà anche venduto ad un grosso gruppo cinese, ma ha fatto anche un sacco di guai a parer mio. Fatto sta che bisogna chiedersi cosa serve andare in giro per il mondo con una squadra che si fa metter sotto atleticamente dalla maggior parete delle squadre del campionato, scommetto che commercialmente renderebbe di più fare un campionato atleticamente ad alti livelli, vincendo le partite.
Comunque ritornando a Chievo Inter, bisogna ammettere che l'allenatore ha fatto qualche errore, nel senso che con gli uomini che avevamo a disposizione poteva andare bene fare questa formazione se eravamo atleticamente in forma, ad esempio sul primo gol un Candreva in forma fisica sarebbe riuscito a mettere in difficoltà Gobbi ed a mettere dentro il pallone. Ma siccome era evidente la mancanza di forma fisica si poteva richiedere ai terzini di appoggiare la fase offensiva, nel senso se d'Ambrosio non fosse stato il terzo centrale in quell'azine si sarebbe sovrapposto a Candreva e l'azione sarebbe stata totalmente differente.
Io sono inoltre uno di quelli che ritiene che in una partita del genere Medel ci starebbe alla grande come difensore centrale, Inglese sarà anche alto, ma mica lo cercavano sui palloni alti in area, i problemi sono venuti sui loro contropiede mica su manovra organizzata, è così illogico quello che sto dicendo? Tenendo conto che ranocchia non da garanzie nemmeno sul piano fisico, fatto sta comunque che se volessi vedere un 1 vs 1 fra Birsa/Meggiorini ed un nostro difensore centrale preferirei mille volte Medel, ma mi chiedo, è così illogico?
Tra l'altro in questa maniera ci saremmo risparmiati il fatto che Banega veniva a prendere il pallone sulla nostra metacampo lasciando Icardi disperso fra due martelli, sono arcisicuro che un Banega più vicino a Icardi, Eder dava più spazio a Candreva, staremmo veramente parlando di un'altra partita dal punto di vista offensivo.


Matteo ha detto...

Dal punto di vista del mercato, bisogna chiedersi, bisogna recuperare Brozovic facendogli un aumento di stipendio oppure conviene prendere Joao Mario? Se potessi risparmierei sul portoghese e prenderei Sissoko per riuscire a mantenere Brozovic, se invece il sacrificio di Brozo è indispensabile prenderei Joao Mario, e magari anche un altro centrocampista. Poi non saprei cosa serve questa ricerca dell'attaccante esterno, vogliamo arretrare Candreva? Nel Livorno giocava come interno di centrocampo ma i risultati migliori li ha dati come esterno avanzato.
Fosse per me più che un Joao Mario cercherei un regista basso, in maniera tale da far fare a Medel il difensore centrale nella maggior parte delle partite in cui si affrontano squadre arroccate nella loro metacampo difensiva puntando sul contropiede.

sergio ha detto...

Non volevo essere provocatorio. Però mi chiedo perché due voci distinte nella società : perché uno (il presidente ) promette mari e Monti e l'altro, la bandiera popolare ha l'ingrato compito di raccontarci la verità. Voglio capire questa "strategia ". Per il resto non addosserei colpe ad ausilio che opera con il poco budget a disposizione non ha molte alternative. Immagino che abbia poca voce in capitolo. Interessante in ambito primavera questo butic piuttosto. Che impressione avete?

Daniele ha detto...

Non è la prima volta che Thohir ha di queste uscite, mi ricordo il "prendiamo Grabiel Jesus" di inizio mercato.....i tifosi criticavano Moratti per i suoi discorsi da marciapiede, dico solo che in quanto presidente dovrebbe essere più accorto.
Comunque adesso i problemi sono altri, non voglio credere alla storiella inventata dalle P.I. di una società che invita DeBoer ad abbandonare la tre in difesa (una barzelletta).......personalmente la cosa che più mi preoccupa riguarda la quasi totale mancanza di uomini In grado di adattarsi (come caratteristiche) al gioco dell'olandese, in questo senso anche se non è esattamente quello di cui abbiamo bisogno, preferirei JM a Sissoko.

Seu Jorge ha detto...

Sono felice perché lo sanno tutti, anche la zia 93enne di Thohir, che l'Inter non può nemmeno pensare di giocare a tre dietro.
FdB l'ha capito sulla proprio pelle subito, all'esordio, e non la riproporrà mai più.

Ridiamoci su che leggo veramente troppa ansia in giro

Cris71 ha detto...

Ma la causa della sconfitta sono le "uscite" o presunti tali di Thoir?

Daniele mi scusi ma "prendiamo Gabriel Jesus" dove l'ha letto?

Io ho letto e ascoltato: “Ci sono un paio di club che competono per arrivare a Gabriel Jesus, noi faremo nel nostro meglio per averlo, dipenderà da lui, dalla sua agenzia, capire se il nostro progetto è da lui condiviso. Vediamo cosa si potrà fare per sostenere il nostro club”...
Direi che il messaggio è diverso, sbaglio? certo, lo stesso giorno sul calciomercato.com dopo la medesima conferenza stampa si legge "Thohir: 'Suning porta Gabriel Jesus all'Inter' ma lo sappiamo di che qualità sono certi siti, suvvia, non facciamoci ingannare da questi pseudo-giornalisti, restiamo calmi e giudichiamo il campo e non le calciominchiate che ci propinano.

Zanetti affermando che bisogna fare attenzione al FPF non mi sembra che chiuda in modo secco all'idea dei due presunti acquisti? Sbaglio? Magari ne devi vendere uno per acquistarne due.... vedremo, ma se iniziamo ad analizzare le virgole ed i puntini e sopratutto ad accodarci alle illazioni delle P.I. non lamentiamoci di queste in futuro.

Domenica, secondo me, abbiamo assistito alla 39a partita di campionato ovvero la continuazione di quanto è avvenuto lo scorso anno, sia come intensità, sia come corsa, sia come idee, incolpare FDB e processarlo come stanno facendo i media nazionali è, a mio modesto parere, prematuro e intellettualmente disonesto (è da 15 gg. a Milano ereditando preparazione e meccaniche di gioco altrui...)

Comunque, sono stati crocifissi gli italianissimi Mazzarri e Mancini... figuriamoci lo straniero FDB...

luciano ha detto...

D'accordo con Chris.
intanto anche Carlino è andato a Renate, mentre a Interello, con la Berretti si è allenato ancora Pinton. Buonissimo giocatore e ragazzo davvero serio, gli auguro ogni bene.

Domenica scorsa gli allievi che domani partono per Livorno (torneo Vitulano) hanno sconfitto in amichevole a Como per 5-1 la squadra locale. Mister molto tosto che esige tanto dai ragazzi

Unknown ha detto...

Anch'io sono in linea con quanto scritto da Cris

Ivan.fab ha detto...

La situazione di mercato attuale dell'Inter pare un tritacarne da cui può uscire di tutto.

La questione Joao Mario che si trascina da settimane con Kia che fa una cosa, e Ausilio aspetta di capire se deve fare qualcosa lui oppure no è a dir poco folle.

Non scherzano neppure le gestioni Erkin e Brozovic.




Riccardo Anelli ha detto...

Adesso Spalletti pensi alla faccia di Pallotta, non sorridente come quella di Thoir....

Unknown ha detto...

Senza dubbio la scelta che mi ha lasciato perplesso è stata quella di lasciare fuori Perisic,avendo sentito in conferenza sostenere che Candreva ha non più di un tempo nelle gambe.
Ma non penso che alla base della sconfitta ci sia la scelta del modulo, bensì la netta e marcata differenza di intensità,di corsa ,di forza fisica e grinta .... e poi , sì, anche di palleggio ,messe in campo dal Chievo.
Soprattutto a centrocampo appena ricevuta la palla( sempre con una manovra lenta) i nostri giocatori si trovavano pressati da almeno tre avversari.
Aggiungiamo anche che il Chievo è una squadra decisamente fisica,esperta e che gioca da due anni con quasi tutti gli stessi giocatori.

luciano ha detto...

matteo: "Io sono inoltre uno di quelli che ritiene che in una partita del genere Medel ci starebbe alla grande come difensore centrale, Inglese sarà anche alto, ma mica lo cercavano sui palloni alti in area, i problemi sono venuti sui loro contropiede mica su manovra organizzata"
io resto dell'opinione che Medel non possa giocare centrale difensivo.
Poi magari arriva un tecnico che lo mette lì e lui fa benissimo. Si tratta sempre di opinioni da tifoso.

Non vedo Medel centrale perché sarebbe in difficoltà, contro uno più grande (molto) e più grosso in diversi tipi di giocate. l'attaccante prende posizione e non lo sposti più. Se gli arriva la palla alta in area, tira di testa e non ci arriverai mai a impedirglielo, ma non è solo questo.
Se gli arriva la palla alta ai limiti dell'area, può agevolmente tagliarti fuori con una spizzata.
Se la palla è bassa ha diverse alternative, tutte vincenti: può difenderla e affidarla a un centrocampista che arriva lanciato e vede la porta frontalmente. Può appoggiarla sul compagno di linea e smarcarsi per ricevere l'uno due, può "sentire " fisicamente il tuo contrasto da dietro, fare perno sul tuo corpo, girarsi e tirare. la tua unica possibilità è riuscire a anticiparlo, prima che prenda posizione. Sempre.
Oppure sperare che sbagli.

Unknown ha detto...

Il problema luciano è che è quello che è successo esattamente con ranocchia contro il chievo...
Anche cannavaro e cordoba erano piccolini, ma in questo momento dietro a miranda e murillo vedo medel... forse addirittura alla pari di murillo.
Il cile non mi sembra abbia preso tonnellate di gol su palle alte, e quando ha fatto il centrale difensivo anche nell inter non ha demeritato..
Io gli darei una chance

luciano ha detto...

Adesso serve un po' di lucidità anche da parte di noi tifosi: prima come rosa eravamo da secondo posto senza discussioni, adesso non possiamo essere diventati di colpo scarsi.
mifgliorerà la condizione atletica, troveremo la disposizione in campo più funzionale e uitlizzeremo al meglio uomini importanti. Forse arriverà qualcuno, ma attenzione: io ho paura degli acquisti all'ultimo istante, delle "occasioni". Per un colpo Wes ci sono anche i ljajic e gli jovetic, cioè giocatori che vengono liberati a poco o nulla pur di ...liberarsi dei loro contratti.
faccio un esempio: magari Caceres farebbe benissimo: Però se tu hai inseguito tutta estate giocatori da 20 milioni come Garay, Lindelof o lo stesso Criscito, e poi come occasione, alla fine prendi uno svincolato che nessuno ha ancora preso, è facile che tu non porti a casa quello che ti serviva.
Può anche andar bene, nell'emergenza, ma con un contratto annuale, che poi non condizioni anche la stagione successiva.
Più in generale dobbiamo renderci conto che ormai questa rosa, anche con un eventuale ritocco di buon livello, ha delle difficoltà ad affrontare squadre che si chiudo, fanno densità e ripartono.
Tutti lo sanno e quasi tutti giocheranno così.
Si deve lavorare, se non per eliminare, almeno per ridurre questo tipo di difficoltà

Unknown ha detto...

La difesa del cile in coppa america era jara 178cm e medel 171cm...

luciano ha detto...

Infine non riesco proprio a capire (ma probabilmente è un limite mio) tutte le critiche (eufemismo) formulate non su quello che mostra il campo, ma sulle parole (spesso presunte) di questo o quel dirigente: analizzate, spezzettate contrapposte. Spesso estremizzate nel loro significato. Non è che ET è scarso, Zanetti è scarso, la società è scarsa e male organizzata, per quello che dicono l'uno o l'altro.
per me Zanetti può andare in tv e dire che comprerà il Duomo di Milano e lo schiererà mezz'ala. basta che poi la domenica la squadra vinca. Se vince vuol dire che hanno lavorato bene.
Però sempre a mio parere non si perde perché uno ha detto che cercheremo di arrivare a due acquisti e l'altro dice che bisogna anche vendere.
Si vince se qualcuno buono arriva davvero e chi parte non è una rinuncia importante.
Sono i fatti che contano.
Le parole che si spendono possono avere mille motivazioni e un tifoso dovrebbe ormai essere così scafato da dar loro il peso (irrilevante) che meritano

Massimo Mirci ha detto...

La penso esattamente come te Luciano.
Le chiacchiere non cambiano i risultati.
Abbiamo perso una partita, ok, le zone del campo da rinforzare le conosciamo noi, così come la società, ci saranno gli ultimi ritocchi, e poi tutti faranno il massimo per tornare come minimo in champions league.

Unknown ha detto...

Quest'anno ( e spero di potermi sbagliare....) me la vedo messa molto male L' Inter come ha spiegato bene Luciano, se ci fosse stato Moratti non sarebbe stato tutto il can can di luglio e agosto. E se proprio Mancini non voleva più' rimanere si prendeva un traghettatore per un anno ( Leonardo ? ) e poi si faceva di tutto per avere il Cholo Simeone. Per me è l'unico che avrebbe potuto iniziare un nuovo ciclo con buone speranze. Così' invece ci barcameneremo con FdB fra quinto e decimo posto....

Sono pessimista perché non vedo società', per far fare la bella statuina a Zanetti non servivano i cinesi......

Spero di essere smentito ma sentire FdB dire che fra due mesi saremo una squadra mi fa venire i brividi.
Un interista profondamente deluso,

Lou ha detto...

....quello che fa "paura" è il solito "tremendismo" di certi interisti ....solo a roma (fra aquilotti e lupacchiotti ondivaghi) sono messi peggio....#machedupalle

Unknown ha detto...

Domenica la prestazione ,più ancora del risultato, è stata una brutta "botta" per il nostro morale , però bisogna anche pensare a quelle che erano le aspettative.... Qualcuno di noi riteneva forse che la" seminuova "Società arriva e "bim bum bam" sistema tutto ?
O che De Boer ,dopo pochi allenamenti e verificata la condizione fisica deficitaria, arriva e d'incanto la squadra risolve i propri difetti strutturali e quelli relativi ad alcuni giocatori ,inadeguati ad una squadra che vuole lottare per il vertice della classifica ?

Unknown ha detto...

Come ho già scritto ,il ko di domenica può anche essere visto in positivo se la Società sosterrà in modo forte De Boer nel fare scelte anche dolorose e ,naturalmente , se avrà la volontà e la possibilità di arrivare a giocatori di livello.
L'importante è averli quelli bravi ;poi sta alla dirigenza mettere paletti precisi nei comportamenti ed all'allenatore trovare schemi ed amalgama di squadra.

luciano ha detto...

naturalmente è cosa scontata scrivere che tutta la nostra solidarietà va alle popolazioni così tragicamente colpite dal sisma

Cris71 ha detto...

Luciano,
"...Le parole che si spendono possono avere mille motivazioni e un tifoso dovrebbe ormai essere così scafato da dar loro il peso (irrilevante) che meritano..."

Hai condensato in poche righe quello che avevo scritto precedentemente.
La nostra società è in una fase di transizione, tre proprietà cambiate tra Novembre 2013 e Giugno 2016... (Moratti-Provera, Thoir-Moratti, Thoir-Suning e a breve la sola Suning), una rotazione di manager e gestori da far girare la testa a qualsiasi azienda, anche non sportiva.

Con Moratti non sarebbe successo? non ho la controprova, ma la mia memoria si ricorda di una rotazione di allenatori a dir poco folle, con progetti stroncati dopo un anno ed una serie di acquisti e cessioni degni di un videogioco.

Zanetti è stato, è e sarà un simbolo eterno di questa squadra, ma il campo è una cosa, la scrivania è un'altra, diamogli tempo e un ruolo preciso che non si limiti alla rappresentanza.

Ribadisco, stiamo sereni (in fondo parliamo di una squadra di calcio) e vacciniamoci da questi personaggi che vivono di calcio parlato e lo alimentano con polemiche quotidiane, nel frattempo, Sky, Mediaset, GdS, CdS e tuttosport hanno 5 idee diverse sul mercato dell'Inter, il mago Otelma, a confronto, è un oracolo...

Lou ha detto...

Cris 71... nel 2012...gasperson fu preso a fine giugno (dopo i saluti di Leonardo) e liquidato dopo tre partite di campionato...subentrò Ranieri, liquidato, a sua volta, dopo qualche mese in favore dell'enfant prodige "strama"...#morattaterecenti

Unknown ha detto...

Le nostre "angustie calcistiche" passano in secondo piano di fronte a questi tremendi eventi naturali.
Le parole non servono a nulla,però un abbraccio a tutte le persone colpite dal terremoto.

Cris71 ha detto...

Esatto Lou, spesso viene indicato Moratti come esempio a cui far riferimento ma non dimentichiamoci che come gestione ha fatto alcune scelte che erano l'opposto di una programmazione seria e a MM non perdono la mancata difesa e protezione di Stramaccioni, da lui voluto, coccolato, esaltato e poi scaricato senza nemmeno una lucida analisi delle difficoltà del giovane tecnico romano in quel girone di ritorno.

Io spero che FdB venga protetto dalla società e che la stessa lo supporti in un progetto a medio termine garantendogli stabilità e supporto anche nelle prossime situazioni critiche.

Un abbraccio alle popolazioni colpite dal terremoto ed una vicinanza morale agli eroi che stanno scavando e faticando nelle macerie.

luciano ha detto...

Sono grato agli ultimi due presidenti (MM e ET). Il primo mi ha permesso di rivivere dopo quasi 50 anni un'emozione che non credevo più possibile (la CL). Il secondo ha preso una società prossima al collasso, che evidentemente non trovava acquirenti più facoltosi. In poco più di due anni l'ha fatta tornare appetibile e l'ha ceduta a un gruppo dalle immense disponibilità finanziarie e che sembra molto ben intenzionato. L'ha ceduta dopo averla riportata al 4° posto e in EL.

Tutto il resto sono chiacchiere, per me.
Compresa la presunta disorganizzazione che nasce da parole pronunciate da dirigenti diversi in contesti diversi e apparentemente contrastanti.

Volete un esempio del peso delle parole?

Entico stai sereno: due giorni dopo gli ha fatto le scarpe

Io non sono come gli altri, non sono legato a una poltrona, se perdo il referendum me ne vado a casa (ripetuto più volte)
Qualche tempo dopo: se anche perdessi il referendum resterò al governo, le elezioni si terranno solo nel 2018

Allora chi ha pronunciato queste frasi è disorganizzato con se stesso?

Daniele ha detto...

@Luciano, tu trovi sempre del buono in tutte le cose che riguardano i nostri colori ed è una qualità che ti invidio....io non ci riesco e quindi in attesa che tolga le tende su Thohir la finisco qui.

Lou ha detto...

"Un abbraccio alle popolazioni colpite dal terremoto ed una vicinanza morale agli eroi che stanno scavando e faticando nelle macerie" .... confidando che gli illustri governanti (e politicanti tutti) non si limitino alle trite passerelle sui luoghi del disastro ma operino con tempestività e concretezza.

Unknown ha detto...

Io caceres lo prenderei.. ha problemi fisici spesso, ma quando gioca è sempre stato un giocatore tosto, che da garanzie tecniche e di carattere.
Lui più j mario andrebbero bene

Il psg e la nuova sponsorizzazione confermano quello che ho scritto più di un mese fa... il fair play finanziario è aggirabile, il problema sono le tempistiche con cui farlo.

Suning qualora volesse, crea una sponsorizzazione monstre da una associata, o da qualche azienda amica e ci consente di intervenire sul mercato come il city o il psg stesso...
Penso sia solo questione di tempo fatta salva la volontà di sunibg di creare una grande squadra.

Unknown ha detto...

Non penso che la scelta sulle sponsorizzazioni per aggirare il FPF sia così semplicistica, Fabio.
E per quanto riguarda Caceres ,spero proprio di no...certo ha carattere e grinta,ma anche diverse controindicazioni.

Unknown ha detto...

Il caso del psg è emblematico Marco. La regola è aggirabile. Ovviamente non è una cosa fattibile in pochi giorni, ma su cui lavorarci e cercare i modi piu congeniali all uefa, ma è piu che fattibile.

Ivan.fab ha detto...

Jovetic vicino alla Fiorentina! Forse in prestito secco, mi sembra davvero troppo quindi attendiamo aggiornamenti per un commento serio.

Un abbraccio a chi soffre.

Unknown ha detto...

Dai che vediamo di fare un pò di pulizia....Jovetic sembra ai saluti ( lo vedo davvero poco indicato per il progetto di De Boer)...speriamo di riuscire a liberare anche Erkin....la speranza è che poi si vada a prendere giocatori forti od almeno funzionali per la nostra rosa.

Riccardo Anelli ha detto...

@ Marco Erkin non era presente all' Inter Night di ieri sera, credo proprio che possiamo considerarlo un ex..... Ottima la vendita di Jovetic, scommessa andata molto male, sono molto sorpreso dal fatto che sembra che domenica Santon possa essere il terzino titolare.
Vicino a chi soffre.

Chris ha detto...

come è andata Riccardo? qualcosa di particolare da raccontare?

la cessione di Jovetic, per di più alla fiorentina (nostra diretta rivale per un posto europeo), andrò giudicata a fine mercato. Se il suo addio è indispensabile per l'arrivo di un'altra prima punta più funzionale, allora ok, se invece malgrado la sua partenza non dovesse arrivare un altro vice Icardi, allora sarebbe un male (doppio male, vista la cessione ad una rivale diretta). Palacio l'ho sempre amato, ma non può oggi fare il vice Icardi in un'Inter che gioca pure l'europa league. e chi pensa ad Eder, ovviamente va ricordato che il brasiliano è già il vice Perisic. se poi vogliono possono prendere un esterno sinistro puro e far fare ad Eder il vice Icardi, l'importante è che un attaccante arrivi. Ci sarebbe poi l'ipotesi che magari arriva Joao Mario, senza che Brozovic parta, cosi JM possa essere pure un'alternativa come esterno offensivo con Eder appunto centrale. Ma sono tutte cose che devono ancora succedere. Per questo dico che giudicheremo il tutto tra 7 giorni.

Chris ha detto...

la partenza di Erkin, sostituito dal già nostro Santon, libera un posto per la lista italiana, e in europa abbiamo appena saputo che saranno 22 e non 21. quindi adesso c'è lo spazio per una aggiunta in difesa a prescindere da Ranocchia. Se non prendono un altro difensore centrale, fanno un grave errore a questo punto.

Riccardo Anelli ha detto...

Solo un piccolo episodio un mormorio ironico quando Bolingbroke ha parlato di scudetto come nostro obiettivo.
In generale avevo notato più entusiasmo alla precedente edizione e comunque Brozovic e Handanovic morire che facciano un sorriso...:)
Chris ma Santon può essere utile ? Lo cerchiamo di vendere ad ogni mercato, non credo che si senta al centro del progetto.
Pienamente d'accordo sull'acquistare una punta e un centrsle

Riccardo Anelli ha detto...

un centrale e Ranocchia, spiace, ma non può restare.

Chris ha detto...

Riccardo, sappiamo che Santon non faceva parte del "progetto", infatti, anche in questa sessione di mercato, è stato più volte venduto. Però d'altronde, non essendo riusciti mai a completare un trasferimento, per i problemi suoi, ce l'abbiamo ancora in casa. Quanto meno la cosa positiva è che è un vivaio Inter, quindi è utile (almeno in questo!) per le liste.

Ivan.fab ha detto...

Un giorno spiegheranno perché Laxalt e Biraghi non abbiano mai meritato una chance mentre un mediocre terzino turco di 28 anni è stato ingaggiato a 4 milioni lordi.

Forse è ora di mandare a casa qualcuno.

Massimo Mirci ha detto...

Ripeto quanto già detto in passato, il "mediocre terzino turco" ha più presenze internazionali di praticamente tutta la nostra rosa, ed è stato cercato da molte squadre di blasone internazionale.
Averlo visto a luglio in amichevoli tutte perse, non può valere una bocciatura.
Se viene venduto, a mio parere, è solo perchè un allenatore l'aveva richiesto, e l'attuale preferisce altre soluzioni.

Unknown ha detto...

Quando dopo due partite parlavo di un erkin mancante delle qualità minime per giocare in serie a...evidentemente non avevo torto.

Unknown ha detto...

Massimo, io penso che già visto in nazionale e poi all inter, ha dimostrato le sue poche qualità.
Entrambi gli allenatori lo hanno bocciato... non penso sia stato richiesto da mancini, ma sia stata un occasione di mercato (parametro 0)

Massimo Mirci ha detto...

Rispetto la vostra opinione ma non sono d'accordo poichè conosco il giocatore...
Spero solo si possa guadagnare qualcosa dalla cessione!

Unknown ha detto...

Spesso abbiamo l'abitudine ad esagerare con le definizioni: definire bidone Erkin è naturalmente esagerato.
Per le poche occasioni in cui l'ho visto giocare ho ammirato un bel piedino,probabilmente difetta nella fase difensiva,soprattutto per le esigenze del nostro campionato.
E poi, fattore importante e vale per quasi tutti i giocatori,arrivare in una realtà nuova e giocare in una squadra dai meccanismi rodati e funzionanti è una cosa; ben diverso se entri in una squadra che ,purtroppo, questi pregi non li ha.
Questa considerazione mi ricorda uno dei motivi per i quali non riesco a difendere Mancini:pur avendo cambiato tantissimo l'anno scorso ,dopo un anno di lavoro un allenatore deve dare almeno un'impronta di gioco,un concetto di gruppo ad una squadra ,tutti fattori che ti permettono di non andare incontro a disfatte calcistiche anche quando non sei ancora nelle condizioni fisiche ideali.
Domenica sera l'unica novità era Candreva,ma specialmente a centrocampo io ho visto anarchia tattica totale.....e non penso che si possa ricondurre tutto questo al modulo od alle condizioni atletiche.

Unknown ha detto...

Mi fa sempre sorridere l'invocare giocatori lasciati andare come papabili "salvatori della patria".
Ricordo la disperazione generale per aver perso Destro, destinato ad una carriera luminosa.
Oppure la grande tristezza per aver perso talenti come Fossati o Mastour.
Si arriva a rimpiangere eccezionali ragazzi ma giocatori "normali" come Donati, Caldirola, Biraghi, tutti giocatori a mio avviso inferiori ai tanto bistrattati D'Ambrosio e Santon.

Di tutti i giocatori giovani lasciati andare dall'Inter rimpiango Coutinho(che però ha fatto bene ad andare via, qua probabilmente non avrebbe raggiunto i livelli di Liverpool) e Duncan, lui sì pronto per giocare con i grandi.

Erkin non ha convinto, però vi è stata forse una smania eccessiva nel bocciarlo, la carriera parla comunque di 50 partite nella Turchia e oltre 300 partite da professionista a buoni livelli.
Magari paga una forma fisica inadatta, ma a nessuno viene mai il dubbio che un giocatore possa passare un periodo di forma fisica o mentale inadeguato?

I calciatori non sono macchine, chi ha giocato sa che ci sono periodi in cui le cose non girano e anche le linee di passaggio ti sembrano sempre ostruite e impervie e invece periodi in cui gambe e testa girano e si gioca con una potenza e una fiducia che ti porta ad essere un giocatore totalmente diverso.

Bisognerebbe usare sempre più misura nel valutare complessivamente i giocatori.

Lou ha detto...

...telles...l'altra sera giocava nel porto che ha eliminato la roma. Per dirne una. Ma qui ci sono tastiere inflessibili e infallibili.

Ivan.fab ha detto...

A me fa sorridere chi non capisce che è meglio tenerti un tuo giocatore che costa poco piuttosto che inseguire colpi geniali a parametro zero lordando il monte ingaggi alla follia.

Coi soldi spesi per prendere terzini a "basso costo" in questi 5 anni ci compravamo Alaba.

Scrissi a giugno che una squadra che ha 6 giocatori di proprietà per il ruolo di terzino sinitro o prende un campione o si tiene i suoi. E infatti alla fine gioca Nagatomo.

Unknown ha detto...

Condivido in toto il tuo ragionamento, due forti meglio di 6 mediocri

nico_qsr ha detto...

Leggo ovunque di un allenatore che non ha avuto tempo di conoscerli e tantomeno allenarli (tanto da scegliere il 5-3-2 perchè fa correre meno)
Però quado si tratta di bocciare un terzino, che è pur sempre un nazionale, va bene?
Se Erkin ha fatto qualcosa di grave a livello disciplinare ok, altrimenti non c'è giustificazione.
A memoria non ricordo una cosa simile, un giocatore che non ha neanche 1 chance.
E' più che giusto chiedere un upgrade, ma bocciarlo senza appello quando hai santon e nagatomo...

luciano ha detto...

Questo il programma delle nostre giovanili.
La berretti ha giocato ieri un'amichevole contro il Montichiari. Non ne so nulla
La Primavera gioca domani sera alle 21 ad Alessandria, contro la juve,(torneo mamma Cairo)
Gli Allievi U!7 iniziano domani a Livorno, ore 18.00 il torneo Vitulano (con juve Fiorentina Empoli Genoa, ecc.)
I giovanissimi regionali B iniziano domani a San Pellegrino (ore 9.00) la Coppa Quarenghi (con Atalanta, juve, Milan, Torino, Elsinki, ecc)
La Berretti gioca in amichevole sabato alle 17.00 a Calvairate contro il calvairate
Gli Allievi U16 (da quest'anno AeB anche loro) sabato alle 9.30 a Piacenza iniziano il Torneo Burzoni con Atalanta, juve e Samp
Sabato la Primavera gioca la finale per il primo o per il terzo posto al mamma Cairo. Nel primo caso al Moccagatta ore 21.00 in caso di sconfitta con la juve a Quattordio ore 18.30
Domenica alle 17.45 prima partita dei giovanissimi nazionali 2002 allo Scirea contro il Giana
Lunedì a Roma i giovanissimi regionali iniziano il torneo internazionale Varani (prima partita alle 17.00)
Mercoledì la Primavera giocherà in amichevole contro la Virtus bergamo, a ore
Sempre mercoledì a Cinisello seconda gara dello scirea per i 2002 contro la Cremonese alle 21.45
Giovedì per gli U16 quadrangolare V. Mero a Vercelli ore 19.45 Carvico (BG) ore 17.00

Unknown ha detto...

Witsel e Gabigol... sarebbe un mercato per i miei gusti calcistici,ORRIBILE

carlo ha detto...

Erkin non mi piaceva prima del suo arrivo.
Però condivido lo stupore per la bocciatura di giocatori dopo un mese di ritiro.
E non è la prima volta.
Se acquisti un giocatore è perché lo hai valutato e apprezzato. E quindi ne hai fiducia.
Altrimenti sono acquisti fatti un po' a casaccio.

Stessa cosa con i giovani del tuo vivaio. Dovresti conoscerli e averli già valutati a prescindere dal rendimento che possono avere nel club a cui li presti.

luciano ha detto...

Non sono d'accordo non tanto su Erkin quanto sui giovani. Chiaro che li conscono alla perfezione, ma a parte Pelé e C solo un mago può valutarne il completamento evolutivo.Quindi meglio valutarli a maturazione completata. E per completarla devono giocare.

Tra l'altro voglio dire se tu un giovane valuto che non sarà mai da Inter ma lo vendi a 19 anni prendi 300 mila euro. Se si fferma a livello di piccola di A a 22 prendi qualche milione

Qualcuno parlava dei rimpianti: io ho rimpianti solo per Destro (ebbene si) Benassi Duncan Bonazzoli. Che poi mattia si sia un po' perso per problemi di testa era imprevedibile. ma forse restando da noi non sarebbe andata così

Avvocheto ha detto...

Porsi magari il dubbio che sia stato erkin a chiedere di andare via, una volta appurato che non era in cima alle gerarchie?
Dico il dubbio eh...per carità, non sia mai, partiamo sempre dal presupposto che i nostri siano degli ebeti

Unknown ha detto...

Beh il dubbio di Avvocheto è più che verosimile....guardando qualche immagine degli allenamenti su Inter Channel ricordo un Erkin allegro e scherzoso nei primi giorni del ritiro e di contro un comportamento,almeno all'apparenza sia chiaro, più chiuso nei giorni post-tournèe.
Può darsi che le mie siano sensazioni errate, però....

luciano ha detto...

Al quarenghi l'Atalanta sta vincendo 2-1 contro la juve

luciano ha detto...

berretti: Montichiari Inter 0-3
Dekic
Antonioli Pinton Gallina Capitanio
Tchaoulè Knudsen YTommasone
Vai Vitali Brignoli

Riccardo Anelli ha detto...

Ma Gabigol è proprio indispensabile ? Meglio detto non era meglio intervenire prima a centrocampo e difesa ?

Chris ha detto...

Riccardo, partendo Jovetic un altro attaccante ci vuole, il famoso vice Icardi, direttamente o indirettamente (Gabigol centrale ed Eder esterno o viceversa). lo dicevo proprio ieri. poi sono indispensabili anche un altro difensore e un altro centrocampista. Non so chi ha la priorità, ma questi 3 sono pedine fondamentali se si vuole fare una buona stagione. mancano 6 giorni alla fine del mercato, il tempo è poco ormai, mi auguro che si faccia quel che è giusto fare.

Unknown ha detto...

Handa
D'Ambrosio ( X) Miranda Murillo Ansaldi
Joao Mario( X) Kondo Banega
Candreva Icardi Perisic

In questa squadra ci sono almeno 6 giocatori che "sanno giocare " e vi invito a pensare alle nostre formazioni del 2015 e precedenti : direi che il progresso è notevole.
Penso ( spero...)che qualcosa si tenterà di fare per la difesa, ma bisogna considerare che probabilmente De Boer vorrà difensori diversi da quelli richiesti da Mancini ed ,a pochi giorni dalla chiusura del mercato,è oltremodo difficile trovare i profili adatti senza svenarsi.

Massimo Mirci ha detto...

Ieri sono stato a Cinisello Balsamo per il trofeo Scirea dato che un amico di famiglia ora (destino beffardo) è l'allenatore dei 2002 della Rubentus...
Tranne un difensore centrale napoletano, il numero dieci molto bravo tecnicamente e come tempi di gioco, e la punta nettamente più atletica dei poveri giocatori del team Ticino, non hanno per niente impressionato...
I nostri come si presentano al torneo??

Massimo Mirci ha detto...

Quasi dimenticavo...
Nota molto stonata della serata, il circolo di voci riguardo un grande talento dell'inter, scaricato perchè infortunato dopo 8 anni di successi... come a dire, società poco seria...
Il riferimento era chiaramente a Mel Taufer ufficialmente nuovo giocatore del Trapani...
Ecco come leggere notizie faziose, e modificarle a proprio vantaggio...
#tristezza
#inbiccaallupomel

Seu Jorge ha detto...

Avvocheto, approvo sempre quello che scrivi e come lo scrivi.
Però credo che la vicenda Erkin sia abbastanza emblematica della confusione societaria/manageriale/tecnica che stiamo vivendo ora e da alcuni anni: non puoi prendere un giocatore, tra l'altro extracomunitario, e bocciarlo prima che inizi la stagione (fermo restando il cambio di guida tecnica). Può anche essere che lui abbia chiesto la cessione, in ogni caso causata da quanto scritto sopra, ed in ogni caso mi sento di dire che non ne usciamo bene da questa gestione, imo. Era meglio prendere un extra giovane su cui investire/scommettere...


Gabigol per Jovetic è una nuova ennesima scommessa, ma credo che a livello tattico/tecnico sia ben pensata.
Joao Mario è il benvenuto, allo stesso tempo mi dispiacerebbe perdere Brozovic che ha tutto per essere un ottimo tuttocampista alla Lampard. Pecca solo di generosità/incapacità di gestirsi nell'arco di una partita e conseguente perdita di precisione/lucidità ad essa collegata, per il resto lo ritengo ancora un ottimo centrocampista, che deve fare il salto, ma promette ancora bene.

Non mi dispiacerebbe chiudere il mercato con uno scambio Brozovic/Paredes con leggero conguaglio a ns favore, ma credo sia fantascienza, visto che la vendita di Brozovic è strettamente legata al bilancio/acquisto di Joao Mario.

Mancano all'appello difensore centrale e un terzino decente: tra i nomi per terzini, il migliore credo sia Criscito, si centrali non saprei. Ma Andreolli può giocare? Forse vogliono puntare su Yao?

Speriamo bene...

Unknown ha detto...

Ragazzi ,che ci sia un pò di confusione a livello di Società è anche fisiologico con tutto quello che è successo ; certamente ci sono delle colpe a vari livelli, ma ritengo che stare a piangersi addosso non serva a nulla, anche perchè sembra davvero( sgraat,sgraat...)che in futuro non dovremo aggrapparci solo ai parametri zero od alle terze scelte.

Piuttosto sono colpito da quello che scrive il Corsera per quanto riguarda le norme della lista Uefa: se ho compreso bene e se la normativa è davvero come descritta...beh ci sarebbe da prendere gli autori di tale capolavoro e metterli a pulire pentole nelle mense aziendali.

Lou ha detto...

.....una società organizzatissima l'anno scorso ha preso Hernanes all'ultimo giorno di mercato, pagandolo (alla fine) oltre 13 milioni....direste che è una società in confusione?

luciano ha detto...

Inizia bene almeno come risultati, La coppa Quarenghi per i nostri 2004.
Dopo la vittoria dell'atalanta (grande favorita insieme al Milan) sulla juve, ieri, per 3-1, oggi si sono disputate Inter Malmoe 1.0
Malmoe rappresentativa Val Seriana 1-3
Inter rappresentativa Val Seriana 3-1.

Tra poco notizie più dettagliate

luciano ha detto...

Massimo: sono contento della cessione di Mel al trapani, contento per lui, che come dico da tempo è un ragazzo straordinario e là potrà giocare con continuità.
Quanto alle PI, si occupassero dei mastour e C.

luciano ha detto...

massimo: difficile dire come si presentano perché non li ho ancora visti in partita e ci sono diversi nuovi. Tra l'altro non potrò vederli neppure domenica perché esordiscono alla stessa ora in cui a San Siro c'è Inter Palermo.
Tra l'altro mi hanno detto che nella prima partita dovrebbero mancare parecchi giocatori che andranno con i 2001 al torneo di Piacenza

Riccardo Anelli ha detto...

".....che in futuro non dovremo aggrapparci solo ai parametri zero od alle terze scelte." Marco abbiamo già cominciato quest'anno se è vero che arrivano J.Mario e Gabigol.
Che ne pensate del girone EL ? Speriamo in ogni caso di prenderla seriamente la competizione.

Riccardo Anelli ha detto...

Annucio ufficiale dell'Inter sta arrivando J.Mario e Gabigol...mi sto divertendo, anche molto :)

sergio ha detto...

Se hai i soldi puoi aggirare il fpf idiota. Ora si comincia a ragionare :). Mi andrebbe ancora bene sopportare i terzini che abbiamo per quest'anno ma è essenziale sostituire il rano e poi non vendere brozovic. Con Joao Mario ce la giochiamo per il terzo posto. Ammesso il veloce adattamento di fdb

Daniele ha detto...

Ma Barbosa resta a Milano o torna in Brasile? Non siamo un po' pochi davanti ora che è partito Jovetic? Joao Mario è il giocatore di sostanza ed esperienza che ci serviva certo che se arrivasse pure Witsel sarebbe il massimo.

luciano ha detto...

Cintento ovviamente per questi approdi (per ora solo...territoriali meglio aspettare le firme). Non so se saranno utili per risolvere i nostri problemi so che costituiscono un'inversione di tendenza positiva nelle nostre capacità di spesa e di concorrenza su giocatori almeno teoricamente di un certo livello.

luciano ha detto...

Contento, non cintento

luciano ha detto...

COPPA QUARENGHI

Il meccanismo del torneo è piuttosto originale e interessante: 12 squadre, distribuiti in 4 gironi. Al termine dei primi girni nessuna squadra è eliminata, perché tutte disputeranno un altro girone composto diversamente.
Arrivare primi nel proprio girone iniziale quindi non è detarminante, ma è utile perché nel secondo girone si incontrerebbero solo una seconda e una terza. Se invece, mettiamo, si arriv terzi, si affronteranno una prima e una seconda.
Noi abbiamo vinto il nostro entremo nel secondo girone come prima del gruppo d e affronteremo la 2° del B e la terza dell'A. Per chiarire, la terza dell'A dovrebbe essere la Vurtus Bergamo, mentra la prima e la seconda dovrebbero essere Atalanta e juve.

Dopo questa premessa, non so se chiara, veniamo agli organici:

La formazione iniziale del primo match:
(4231)

Formosa
Marocco Schiavo Cugola Pelamatti
Bonavita Perin
Savane Curatolo Saracino
Origone

Dopo qualche minuto scambio di ruoli tra Denis e Abi

Giocatori in panchina: tutti schierati nel corso del secondo tempo o del secondo match

Malivinda
Pandini
Cagi
Mocchi
Valtorta
Lentini
Goffi Tommy
Uberti
Ballone
salvo imprecisioni (mie) i nuovi sono
Formosa, Marocco, Schiavo, Savane Saracino Lentini Uberti
Non ci sono più (a meno che non fossero assenti per altri motivi)
Dobinda Marchesi Brusamolino Tirapelle, Alberton, Barzaghi, Ben Sassi, Hrom, Martini Cassago, Grisorio
la cessione di alcuni di questi mi stupirebbe parecchio.
Sicuramente assente per presunto attacco di appendicite Eli Digiuliomaria
continua

luciano ha detto...

prima partita davvero poco soddisfacente. Vittoria fortunosa a parte (su un lancio alto da metà campo, la palla sfugge a due contendenti, rimbalza male e finisce a Pelamatti (ottimo il tempo di inserimento) che la infila.
La squadra sembra nella sostanza quella dello scorso anno, si vede poco di nuovo. Tanti rinvii a casaccio, tantissimi passaggi sbagliati alcuni che patiscono la superiorità atletica degli avversari (tutt'altro che giganti).
Il mister che si sgola per farsi ascoltare, ma invano. Partita di grande equilibrio che poteva vincere chiunque.
Tra i nuovi finalmente un portiere alto, poi mi è piaciuto Saracino e gli altri sono da rivedere con più calma e completato l'inserimento. Tra i vecchi, Denis è apparso in ritardo di condizione (si allenano da 3 giorni), ma ha confermato la potenza e precisione balistica; Perin un po' in difficoltà, Bonavita il solito dominatore del centro campo (ma deve imparare a giocare di più la palla). Molto bene invece Pelamatti, aldilà del gol: ha spinto e cercato di giocare I due giocatori di colore (Lamine e Abi) sono imprendibili in velocità ma devono migliorare molto con i piedi (e la testa, in senso calcistico).
Nel secondo tempo tra gli altri Goffi ha dato un po' di vivacità e di iniziativa, pur soffrendo un po' la fisicità altrui

nella seconda partita, la selezione Val Seriana impressiona veramente, dominando gli svedesi del Malmoe e chiudendo facilmente sul 3-1 (ma hanno avuto altre occasioni, tra cui una clamorosa traversa a portiere strabattuto.
Qualcun sostiene che le formazioni non prof. abbiano un anno in più, ma non so se è vero.
continua

luciano ha detto...

Ero abbastanza preoccupato, invece la seconda partita è andata decisamente meglio ragazzi molto concentrati, che hanno sbagliato meno passaggi e giocato la palla con tranquillità. avversari bloccati lontano dalla porta e buone ripartenze nostre, squadra che ha giocato con intensità in entrambi i tempi.
Non riesco a dare la formazione iniziale e valutazioni su molti singoli, perché c'erano in campo molti nuovi, ci sono stati in pratica tutti i cambi e anche alcuni dei "vecchi" li conoscevo di meno.
Primo gol di Abi, dopo una progressione secondo gol di testa di saracino e terzo gol ancora di testa, purtroppo non ricordo di chi.
partita dominata e solo a 1' dal termine, sul 3-0 una punizione spiovente si infilava in porta perché il nostro portiere c'era, ma era... troppo piccolo per intercettare la palla.
Insomma, premesse un po' migliori per il prosieguo del torneo e della stagione.

Lo spettacolo più piacevole della mattinata l'hanno offerto comunque al termine della nostra seconda partita alcune mamme che sulle note di "Pazza Inter Amala" si sono prodotte in una sorta di balletto con movenze aggraziatissime e di ottimo effetto scenico

Unknown ha detto...

Intanto suning fa vedere che "ci samo"

Riccardo Anelli ha detto...

@ Fabio ripeto ci divertiremo !

carlo ha detto...

Molto contento per Joao Mario.
Gabigol invece non riesco ancora ad inquadrarlo. Per qiluel che ho visto, mi pare un buon giocatore ma niente di eccezionale.
Con l' arrivo giorno barbosa, apprezzo ancora di più l'acquisto di Candreva: polivalente, potrebbe essere inserito come mezz'ala per creare un centrocampo tecnico e concreto.
Sarebbe stato bello avere Dimarco in rosa...

carlo ha detto...

Anche io vedrei bene la cessione di Brozovic alla Roma per Paredes e soldi.

Unknown ha detto...

Brozovic per paredes sarebbe fantastico...

Unknown ha detto...

Secondo me il vero divertimentp sarà dal 2017

Unknown ha detto...

Competività economica finalmente pari al nostro blasone, acquisti di alto profilo, quattro squadre fisse in champions dal 2018: direi che ci sono gli spunti per poter guardare con molto ottimismo al futuro.

Molto umilmente dico la mia sugli acquisti:
- Ansaldi: ottimo acquisto, il miglior terzino in rosa, fa le due fasce, unico neo l'età non futuribile e una propensione agli infortuni.
- Joao Mario: acquisto di spessore, giocatore con una testa calcistica molto interessante, non ruba l'occhio ma sembra veramente il giocatore adatto per De Boer, un regista che gioca sull'esterno con grande propensione al sacrificio e che legge bene il gioco in fase difensiva e offensiva. Può fare tranquillamente la mezzala in un 4-3-3.
- Banega: un fenomeno calcistico capace di inventare calcio come pochi al mondo, va messo nelle condizioni di farlo con una squadra cucita su di lui per ricavarne il meglio, essendo dotato di una grande anarchia e poca disciplina tattica.
Acquisto eccezionale che potrebbe deluderle se la sua testa va in corto come già successo in passato.
- Candreva: giocatore che non mi ha mai emozionato, per assurdo mi piaceva come mezzala al Livorno tanti e tanti anni fa, come esterno mi sembra troppo limitato nel dribbling pur avendo comunque tenuto un buon rendimento alla Lazio in questi anni.
Per i soldi spesi e l'età è l'unico acquisto che non avrei fatto, spero che mi smentisca con grandi prestazioni con la nostra maglia.
- Gabriel Barbosa: che arrivi adesso o a Gennaio poco cambia, acquisto per il futuro di cui sono felice. Lo conosco poco, mi sembra una prima punta atipica, baricentro basso, buona conduzione di palla e dribbling, eccellente tecnica di tiro.
Come esterno offensivo di destra mi sembrerebbe un pò forzato, non mi sembra avere un passo poderoso alla Perisic e la propensione a tornare indietro, ma potrei tranquillamente sbagliarmi non conoscendolo troppo.

Un mercato ideale si concluderebbe con un terzino e un difensore centrale affidabile, però anche come siamo possiamo giocarcela per il secondo posto tranquillamente.
Una unica domanda: ma Andreolli? L'anno scorso, prima del brutto infortunio, era titolare del Siviglia, e mi è parso sempre un difensore affidabile pur non essendo Thiago Silva.. Dargli una chance è proprio impensabile?

Riccardo Anelli ha detto...

Fabio speriamo di toglierci qualche sfizio anche quest'anno :)
Vero Capt Cambiasso anche per me Andreolli è sottovalutato, potrebbe essere lui il centrale di riserva.

ferlibero ha detto...

Non conosco bene nessuno dei due.
Ma a sensazione avrei preso anticipat l'arrivo (?) di Roger Martinez (7 gol e 2 assist in 5 partite) che non prendere Gabigol.
Chiaramente andava fatto prima che il mercato cinese chiudeva

Ivan.fab ha detto...

Io apprezzo molto Joao Mario per quel poco che lo conosco, felice del suo arrivo. Tuttavia mi spiace davvero molto che a fargli spazio sia il mio giocatore preferito della rosa: Brozovic. Così pare almeno, certo se la cessione del croato permettesse di completare ancor meglio la rosa...

Su Gabigol per Jovetic per me è un si totale, io sono stato sin troppo sfacciato nel descrivere il giovin brasiliano. A me stuzzica, poi vedremo che dice il campo. Dalla sua ha la tranquillità di partire dietro Icardi, Perisic, Candreva ed Eder. Ha tutto il tempo per fare preparazione e conoscere l'ambiente.

Ivan.fab ha detto...

Paredes è un talento esagerato ma non credo sia il cc che serve a noi. Per me ci serve un Busquets.

Imparasse a dar via la palla più velocemente mi piacerebbe vedere Kondo in quel ruolo.

Avvocheto ha detto...

@ Sei Jorge: il tuo ragionamento su Erkin lo condivido...quello che mi dava fastidio era l'impostazione data da molti a questa vicenda, senza ipotizzare qualche giustificazione per i nostri

Mi accodo alla soddisfazione per l'odierna giornata...mi pare fuor di dubbio ormai che con suning si tornerà a pensare in grande. Ci saranno errori, ci sarà una fase di adattamento necessaria ma questi vogliono fare le cose in grande ed hanno le potenzialità per farlo. Nella mia ignoranza: Joao Mario grandissimo acquisto, Gabriel Barbosa ( giovane ma gia con esperienza, al centro di interessi di tutte le big europee) investimento che se avesse fatto qualcun altro avremmo rosicato per mesi. Poi magari sul campo non andrà come speriamo ma queste operazioni sono quelle di cui necessitiamo. La rosa non è ancora completa / equilibrata ma avanti cosí .

Sentivo ora su Sportitalia Crisicitiello (odioso quanto si vuole ma su certe questioni molto ferrato) dire che tra ternana ed Inter c'è una collaborazione strettissima: l'arrivo di Benny Carbone come allenatore- manager sarebbe accompagnato dall'aiuto di Mirabelli che agirebbe attivamente per il mercato della Ternana. Insomma, pare una collaborazione che può andare oltre al semplice prestito di qualche ragazzo

Riccardo Anelli ha detto...

Perso 4 a 1 con la juve al torneo Mamma Cairo.

Riccardo Anelli ha detto...

Il sito Goal.com ha pubblicato l'undici giovanili dell'Inter più forte di tutti i tempi, eccolo:
Zenga; Bergomi, Ferri, Bonucci, Facchetti; Oriali; Pandev, Corso, Mazzola, Balotelli; Delvecchio. Non male....

Chris ha detto...

Joao Mario e Gabigol sono segnali di grande potenza economica, poi quel che faranno in campo, ed entrambi sono due grandi scommesse, lo vedremo solo col tempo, ma i cinesi hanno già fatto capire con chi avranno a che fare in futuro.
cmq questa rosa per essere veramente completa avrebbe bisogno di un difensore centrale decente, di un centrocampista dai piedi buoni al posto di Melo, e di un terzino degno di tale definizione al posto di Nagatomo/Santon/D'Ambrosio. Le ultime due non le faranno, però spero quanto meno che arrivi un difensore buono, questo ci serve come il pane, perchè ormai abbiamo capito cosa è il Ranocchia calcistico.
mi dispiace invece che i limiti di lista ci obbligheranno a "snobbare" l'Europa League. A proposito, oggi abbiamo beccato il Southampton, la squadra più forte che potevamo prendere tra tutte le possibili. Sempre fortunati noi...

luciano ha detto...

vero disastro al mamma Cairo. Adesso non ho voglia di commentare

luciano ha detto...

Delusione terribile per la Primavera, che con tutte le attenuanti del caso, quest'anno non sarà competitiva con le migliori. la juve per esempio è di una spanna superiore e anche il Milan, che ha matato il Toro per 5-2 appare molto più convincente.
La qualità dei giocatori non si vede nelle partite abbordabili, ma contro gli avversari top. E credo che di qualità in questa squadra ce ne sia poca. Spero di sbagliare, perché con il lavoro tutto può cambiare e qualche attenuante c'è: su tutte un gruppo troppo composito, formato da nuovi arrivati da due tre giorni, da gente che si è allenata con la prima squadra, qualcun altro con I berretti, ecc. Insomma manca il necessario amalgama. Poi è possibile che ci siano problemi di preparazione, nel senso che potremmo essere ancora imballati, ma sono speranze tenui.
però voglio dire che il lavoro di preparazione dei giovani è importante: quando arrivi al dunque, cioè all'ultimo step, conta inserire dei campioni su una base buona.
Cosa voglio dire? faccio solo un esempio: se Awua vale 2 milioni (la cifra fissata per il riscatto) Kastanos vale 30 milioni.
la juve nella formazione iniziale aveva 5 stranieri (poi ne sono entrati altri 4): almeno gli iniziali tutti fortissimi. Dei nostri stranieri solo Zinho si è confermato (Emmers ha qualche alibi per la preparazione carente).
Belkheir entrato nel secondo tempo ha invece stupito: grandissimo gol, ottime giocate ...ed è solo un '99. Questa la vera nota lieta: lui e Pina, quando rientrerà possono costituire una coppia offensiva importante.
Ma i finalizzatori contano, la capacità di sviluppare gioco razionale e di contrare conta di più.
Complimenti all'insopportabile Fabio Grosso, che ha diretto i suoi quasi telecomandandoli secondo dopo secondo: resto sempre dell'idea che è decisiva la qualità dei giocatori: loro capaci di giocare di prima o a due tocchi, noi che dobbiamo sempre partire in dribbling, per poi incartarci. oppure con la palla buttata avanti a caso. Loro corrono di più senza palla, si smarcano e tronano rapidi, chi gioca ha sempre più soluzioi. ma questo secondo me più che dalle indicazioni nasce dalla proprietà di palleggio e dalla superiorità atletica. Perchè non è che Vecchi chiedesse ai nostri di buttarla, via, o di non smarcarsi, o di non tornare rapidamente.
Loro non hanno punti deboli. Noi al momento abbiamo pochi punti forti
continua

luciano ha detto...

Concesso il necessario tributo alla loro superiortà e bravura, va anche detto che come al solito quando gioca la juve si devono scontare arbitraggi vergognosi. Non sarebbe cambiato nulla, ma perché concedere il gol dell'1-0 in chiaro fuorigioco (sciocchi i nostri difensori a fermarsi, d'accordo, sapendo che si giocava contro la juve). perché sulla reazione deimmediata dei nostri al primo gol, non vedere un netto atterramento di un nostro uomo lanciato a rete, fuori area ma in posizione centrale, senza sanzionarlo con una puizione e un giallo?. Perché sul 2-1 in pieno forcing nostro inventare un rigore per loro (fallo commesso dallo spirito santo, evidentemente juventino, perché dei nostri non l'ha fatto nessuno)?
Comunque la juve parte forte e ci mette subito sotto. la difesa scricchiola soprattutto sulla destra dove Gravillon non frena Beruatto. Bene invece i centrali.
Subito il gol la nostra reazione porta all'episodio citato, a una palla per Butic da spingere dentro sul dischetto del rigore, ma lo slavo la passa al portiere che non deve neppure tuffarsi e su un diagonale di baka da buona posizione, che si perde sul fondo.
Lororiprendono l'iniziativa, sino al secondo gol. Dopo l'intervallo, qualche cambio positivo potrebbe riaprire la partita. Arriva il gol su una prodezza di belkheir e davvero si pensa di poter acciuffare il risultato. Poi l'episodio del rigore (DiGre lo tocca appena e lo manda sul palo). Altri cambi inter sfilacciata e viene il terzo gol. la partita finisce qui, il quarto, all'ultimo minuto serve solo ad aumentare la nostra friustrazione
segue

luciano ha detto...

Di Gergorio: incolpevole sui gol, bene sul rigore.

Gravillon:sempre in grande difficoltà, forse anche perché poco aiutato
Zinho: smbrava uno...della juve
Lombardoni: il ragazzo nel contrasto c'è. Spesso esce anche bene con la palla. I piedi non sono molto educati ancora e spesso sbaglia ppoggi facili. clamoroso l'errore che ha originato il terzo gol: non perché non si possa sbagliare un appoggio (tra la'ltro dopo un numero), ma perché l'ABC del calcio insegna che gli appoggi si fanno sull'esterno, per non mandare in porta l'avversario. Comunque su di lui credo ci si possa lavorare bene

Loris: non è upiù un'ala e risulta poco efficace, nel primo tempo.Molto meglio in mezzo, nella ripresa
Emmers: in chiara difficoltà penso per la preparazione affrettata e carente
Awua: perde alla grande il duello con i centrocampisti bianconeri
Rivas: come sopra (ora è stato rispedito a Prato a maturare, mentre alla Spal sono finiti Granziera e Picozzi)
Cagnano: meglio quando si affaccia in avanti, in fase di contenimento qualche affanno

bakayoko: parte con una numero: poi sbagli la prosecuzione dell'azione o finisce per terra, squilibrandosi per frenesia.
Butic: non pervenuto. Bisognerà capirne le cause.

Note più positive per alcuni subentrati. carraro molto bene: anche luis embrava uno...juventino
Piscopo: inizia benissimo, creando scompiglio (ma sempre su iniziative personali) si perde alla distanza
Belkheir: èla grande sorpresa (per me) della serata. Vediamo come cresce.
I 4 '99 (Sala Valietti Nolan Putzolu) non hanno certo demeritato rispetto ai compagni più grandi.

Ivan.fab ha detto...

Che botta Luciano, mi sembri profondamente deluso. Io penso comunque che per lavorare sui giovani bisogna anche accettare che talvolta il talento faccia fatica a uscire. Poi intendiamoci: un po' il budget ridotto, un po' perché si può sbagliare può capitare che un anno la squadra valga meno del solito.

Come età media come siamo messi?

ZiemeluBarri ha detto...

Ma un allenatore che vuole dominare la partita giocando "di prima o a due tocchi" non lascia in panca Piscopo con Donnarumma e Bollini che sono spariti dalla scena. Vecchi è un allenatore molto diverso da Grosso che gioca quasi esclusivamente di rimessa con lancio sull'esterno veloce Camara/Bakayoko/Baldini. In tre anni il modo di giocare delle sue squadre non è cambiato, sono cambiati gli interpreti. Il primo anno aveva praticamente un squadra di Lega Pro che riusciva a rimediare alla presenza obbligatoria di Dabo (e solo dopo il suo infortunio al Viareggio si è capito il vero ruolo di Assane), mentre probabilmente quella di quest'anno non riuscirà a dominare con il nuovo Dabo a guidare il centrocampo.

L'allenatore ama i suoi corridori e sinceramente non so se saprebbe cosa fare con un Nicola Mosti. Così come per i giocatori, ci sono allenatori piu bravi di altri e l'impressione è che Fabio Grosso presto lo vedremo calcare palcoscenici più importanti.

Riccardo Anelli ha detto...

Anche lo scorso anno eravamo molto pessimisti riguardo la Primavera, poi non è' andata male, speriamo che si ripeta la situazione. I limiti alla lista EL sono assurdi , spero non sia cosi' , la EL e' una coppa che solo gli italiani snobbano e confido in De Boer per onorarla come si deve, e poi forse è' la strada più' "semplice" per la CL

luciano ha detto...

Temo che Donnarumma Bollini e Piscopo non giocherebbero neppure nella juve di grosso

luciano ha detto...

Due sono abilissimi portatori di palla, il terzo un genio senza struttura atletica

Unknown ha detto...

La butto lì perchè nè ho visto la partita nè conosco le formazioni: la passata stagione noi avevamo una squadra Primavera non giovanissima e rispetto a noi i bianconeri forse ,dico forse ,hanno mantenuto un'ossatura di base ,mentre noi abbiamo rinnovato molto.
Inoltre la mia speranza è che si riesca a dare qualità al centrocampo,settore quasi mai "qualitativo" negli ultimi anni.

Unknown ha detto...

Può anche essere che soffra di manie da persecuzione ,però mi fanno sorridere (riesco a farlo perchè mi sono fatto una filosofia al riguardo) i commenti dei vari opinionisti e dei media: un continuo prospettare problemi di vario genere ,fino all'eventualità di smobilitare tutto.....e lo scrivo sapendo che i rischi ci sono.

Michele ha detto...

Scrivo ora perchè ho finito le ferie nelle quali ho approfittato (ero a Cavalese) per scendere a Verona a vedere l'Inter dal vivo. Direi che ho perso un giorno di vacanza e mi sono avvelenato gli altri. Non certo per colpa di DeBoer, che secondo me si è subito reso conto delle difficoltà difensive ed ha fatto quel che doveva fare: una squadra prudentissima, con la difesa che gli dava più garanzie, a ritmi molto lenti. E ci era quasi andata bene, perchè, pur nella mediocrità collettiva (anche del Chievo, non crediate!) il primo tempo poteva tranquillamente vederci in vantaggio. Poi nel secondo loro hanno segnato, su errore di Candreva e mancata copertura del nostro scadentissimo centrocampo, e da lì la partita non c'è più stata. Nel senso di inesistenza. Il loro secondo gol è casualissimo e solo con l'ingresso di Palacio noi abbiamo dimostrato una certa percolosità. L'impressione è stata di una squadra lenta (anche volontariamente), un po' scollata, con alcuni giocatori davvero o fuori forma o improponibili anche per la nostra serie A di livello infimo. L'ingresso di uno svogliatissimo Brozovic, che ho più volte ammirato in passato, è stata la ciliegina sulla torta. In ogni caso il duo Kondo Medel e l'impalpabile mr. 110 milioni sono state le sorprese negative peggiori. Di Ranocchia, terrorizzato a dire poco, non dico nulla perchè il problema era già stato evidente in passato. Con tutto ciò, ci poteva anche andare bene. Ma sarebbe stato un caso. Partita da pareggio senza gol. Loro avevano Birsa col piede destro improvvisamente benedetto. Noi Eder che ha corso per 5 ed Icardi che ha giocato per il Chievo.
In uno stadio in cui erano in stragrande maggioranza gli interisti. Che succederà a S.Siro?
PS: dico la mia sugli acquisti. Ottimo, senza dubbio. Ma se JoaoMario sostituisce Brozovic e Gabriel Barbosa Jovetic io tutti questi miglioramenti non li vedo. Continuiamo a vendere buoni giocatori (con mercato, d'accordo) e a prendere ipotesi di buoni giocatori. Non so se davvero ci rafforziamo.

Unknown ha detto...

D'altra parte ,Michele,l'anno scorso con il Chievo non è certo stata una partita migliore di quella di quest'anno....

Ivan.fab ha detto...

Joao Mario ha vinto da titolare gli europei, Gabigol da titolare l'olimpiade.

Se non fanno bene manco questo andiamo al mare che è meglio.

luciano ha detto...

Dal vivo si vede meglio. In tv a verona Icardi mi è parso uno dei più vivi e tenaci

luciano ha detto...

problema finanziamenti:
Un giurista può spiegarmi come fa l'UEFA a impedire che una squadra cinese, quindi non UEFA, comperi ad es. Ranocchia per 50 milioni?

Unknown ha detto...

Joao Mario è stato eletto anche miglior giocatore del campionato portoghese lo scorso anno... ha fatto un europeo da grande protagonista...
A me piace molto.

Unknown ha detto...

Io penso vhe il problema l uefa può sollevarlo se la squadra Cinese lo ipervaluta pagando una società con cui condivide la proprietà...
Ma sono regole come ho gia detto aggirabili.
Di certo l uefa dovrebbe solo cercare di favorire il più possibile una società che cerca di investire dalla cina nel mercato europeo...
Ovviamente vigilando, ma non impedendo gli investimenti

Riccardo Anelli ha detto...

"...fino all'eventualità di smobilitare tutto.....e lo scrivo sapendo che i rischi ci sono". Scusa Marco a cosa ti riferisci ? Suning tutto mi pare tranne che smobilizzi.

Unknown ha detto...

Riccardo....no,no intendevo lo scenario fosco che qualche commentatore paventa nel caso non ci qualificassimo in CL o se la Uefa decidesse di sanzionarci.
Come scrive Fabio è assurdo che di fronte ad un piano presentato da un gruppo ben conosciuto e forte come Suning si debbano vietare certi investimenti o ,peggio ,ci debbano essere mille lacciuoli stupidi come quelli relativi alla lista giocatori...davvero una scemenza...mi ricordano tanto molte norme della cosidetta comunità europea....
Vorrei chiedere a questi soloni come possono immaginare che una delle big europee possa ritornare a certi livelli osservando una "dieta dimagrante"così ferrea e che lascia poco spazio agli investimenti.
Giusto mettere delle regole,che però qualcuno ,come il Psg ,ha aggirato tranquillamente, riuscendo così ad avere un fatturato importante.
Semplificando al massimo io sarei per una normativa che metta dei paletti economico/finanziari abbastanza ampi,ma che poi permetta un controllo rigoroso dell'andamento di una Società e che possa anche consentire ,nel caso di grave insolvenza della stessa ,ad estromettere la squadra dalle competizioni europee per un certo numero di anni.

Riccardo Anelli ha detto...

Marco pienamente d'accordo con le tue e di Fabio considerazioni sul FFP. Riguardo certi "opinionisti" erano quelli che 1)se non si andava in CL lo scorso anno si vendevano tutti i big 2) L'Inter era prossima a portare i libri in tribunale 3) Icardi aveva già prenotato la villa a Posillipo...
Curioso di vedere domani l'accoglienza ad Icardi, sperando non prevalga l'interista autolesionista

Riccardo Anelli ha detto...

Interessante l'apertura di De Boer a Medel da utilizzare come centrale difensivo.

luciano ha detto...

Sono andato a vedere l'amichevole della Berretti contro il Calvairate. Per la prima volta in vita mia me ne sono venuto via dopo un quarto d'ora, desolato

luciano ha detto...

Inter Primavera sconfitta 1-0 dal Toro. Gol di De Luca
Inter 2004 in vantaggio 1-0 al Quarenghi

luciano ha detto...

inter Vritus ora 3-0

luciano ha detto...

mi sono fidato di Tinho che mi aveva comunicato la vittoria del Toro co gol del bomber De Luca. Ma tinho è in Thailandia e non sapeva che Reno ha pareggiato e poi abbiamo vinto ai rigori. meglio così.... Certo che il Milan al Toro ha dato 5 gol....
Intanto finalmente oltre a Valie anche Sala convocato in nazionale.
grande gioia anche per me: 2 dei miei 4 pupilli storici insieme in azzurro....

luciano ha detto...

Al Quarenghi l'Inter ha vinto 4-0. Alle 22.30 la seconda nostra partita

Riccardo Anelli ha detto...

Vinta anche la seconda 4 a 0 , domani in finale contro l'Atalanta.
Luciano cosa ha combinato la Berretti ?

Daniele ha detto...

Qualcuno conosce il 98 Moussa Souare? È una punta e lo abbiamo prelevato dal Santarcangelo.

luciano ha detto...

Non mi è sembrato un granché, ma forse bisogna dargli tempo

luciano ha detto...

Incredibile al mamma Cairo: la straordinaria juve (rafforzata da Kean, autore di 3 gol) prende sei pere da un Milan strepitoso (6-3 il finale. Mi sa che per quest'anno noi con i vertici della categoria avremo poco da spartire.
bellissimo il gol di Reno (https://www.youtube.com/watch?v=_-_VKJy0cM0): è un colpo che gli riesce spesso.

bene i 2004 partiti malini poi evidentemente ripresisi.

luciano ha detto...

Riccardo: non hanno combinato nulla di particolare, salvo prendere due gol in un quarto d'ora di mia presenza, da una squadra di promozione.
Si giocava su un campo strettissimo, in sintetico duro, tra le case, contro un avversario di età molto superiore ma tecnicamente modestissimo. Una situazione ambientale che non stimolava di certo. E ben pochi tra i nostri avevano voglia di giocare (anche abbastanza comprensibilmente). Tra errori di posizionamento ed errori tecnici il match, almeno a me, diceva molto poco. Tutto emanava un vago profumo di mediocrità

luciano ha detto...

A proposito di primavera di quest'anno, c'è da dire che nel Milan gioca (e ovviamente segna molto) tra il altri il '97 Vido.
Come se da noi, in Primavera, giocassero ancora Bonazzoli e Di Marco

Kenneth ha detto...

Luciano

Hai saputo qualcosa sull under 16 che hanno perso 4-0 con l'Atalanta e poi vinto la finale per il terzo posto 4-0 se non sbaglio con la Fiorentina.

Grazie

Forza Inter - stasera e molto importante che si vinca - non importa come ....

luciano ha detto...

Ancora no, kennet. ma se non sbaglio hanno vinto con la Samp non con la Viola

Unknown ha detto...

Non ho visto il secondo tempo. Ma santon come ranocchia non è più un calciatore da serie professionostica

Chris ha detto...

De Boer in queste due partite è stato disastroso, concettualmente il peggiore mai visto nella storia recente dell'Inter. in due partite errori su errori, banali e prevedibili. due partite eh, ovviamente c'è tutto il tempo per dimostrare di essere un ottimo allenatore, ma dovendo giudicare partita dopo partita, il giudizio ad oggi non può che essere negativo.
La perla più grande è stato oggi vedere Medel per 90 minuti fare la seconda punta. Dall'inizio alla fine, anche quando eravamo sotto, anche nel finale. Credo sia la scelta più folle che abbia mai visto fare ad un allenatore da quando seguo il calcio.

Matteo ha detto...

Allora, la nostra condizione fisica è così penosa che a parer mio dovrebbe esser licenziato il folle che ha programmato la tourneè in America.

Veder Banega scendere ad impostare e alzare Medel a giocare nello stretto è un errore che non farebbe nemmeno Mazzarri. Praticamente il giocatore che sa giocare nello stretto lo allontani dall'area mentre quello che non sa giocare di prima nemmeno con l'avversario a 10 metri lo metti negli spazi intasati, se l'avesse fatto più avanti nella stagione una scelta del genere un qualsiasi allenatore la prendevo come una provocazione per farsi cacciare e godersi lo stipendio per qualche anno a fare niente.
Ah, aveva ancora a disposizione un terzo cambio mi pare, eravamo stanchi morti, mettere un Palacio, Biabiany o Brozovic? Parte malissimo De Boer, adesso piano con dire che ci sono tifosi che già bocciano il tecnico, qui si stanno contestando scelte assurde.

Demis ha detto...

Va be ma di cosa parliamo, loro un gol sull'unico tiro in porta peraltro deviato, altrimenti non sarebbe mai entrato. Decisamente meglio che con il Chievo, certo ci voleva poco, ma almeno si intravede qualcosa. Direi che con Candreva titolare e Joao Mario al posto di Medel non possiamo che migliorare. Ci vuole tempo e pazienza.

sergio ha detto...

Sono d'accordo con Dennis completamente

sergio ha detto...

Vi domando visto che ormai l'ambiente lo distrugge ad ogni errore: può ancora farcela kondogbia o è una battaglia persa? È vero che è stato molto negativo e che non è partito bene ma vorrei vederlo al posto di medel con Joao Mario prima di bocciarlo definitivamente. Merita una occasione

Ivan.fab ha detto...

Beh onestamente non sono d'accordo. Abbiamo giocato per lunghi tratti sotto ritmo ma io conto una decina di palle goal e un gol subito ridicolo. Per altro Santon ci dovrebbe spiegare perché si gira terrorizzato dalla palla.

Conta il risultato certo e l'avvio é deprimente ma da gennaio in poi io ne ricordo gran poche di partite migliori di questa in fase offensiva.

Siamo in pieno precampionato, FdB sta sperimentando. Su alcune cose secondo me mostra di non conoscere bene certi giocatori, su altre mi convince di più . E pazienza se per un po' andrà a tentativi, che faccia l'allenatore al meglio che crede con le sue idee.

Ivan.fab ha detto...

Ha messo Banega davanti alla difesa per far partire meglio l'azione da dietro. Io come altri penso sia meglio mezzala libera di fare gioco, comunque la sua partita è stata positiva, ha dato buone palle, si è visto anche in fase difensiva.

Kondogbia invece è stato osceno, ciondola come rapper quando ci sarebbe da correre con la bava alla bocca, quando porta palla (troppo, troppo e troppo) può capitare faccia qualche numero ad effetto. Il problema nasce quando la da via, quasi sempre male. Quasi fosse poco deciso e timoroso.

La querelle su Medel. A me non piace, chi legge il blog da un po lo sa. Tuttavia se fa il ruolo di oggi che si sganci in area è normale, non capisco chi si sorprende. Per me lo ha interpretato bene, meglio di Kondogbia. Se poi ci diciamo che Brozovic è meglio ditemi dove devo firmare.

Dopo la partita di oggi quello che si siede in panchina a centrocampo é il francese, dia di più. Ha bisogno di una scossa, e dopo un anno comincio a essere scoraggiato.

Avvocheto ha detto...

Non sono d'accordo con Chris mentre concordo con Ivan sulla partita e sulla prova di Banega.
Primi 25 minuti mediocri, poi sinceramente abbiamo giocato ed abbiamo creato moltissime occasioni. Kondo non lo ho visto cosí male mentre quella posizione di Banega a me pareva aver senso. Sul mancato utilizzo di. Brozovic mi sembrano chiarissime le parole di Ausilio nel prepartita, cosí come i minuti che ha giocato col Chievo.
Detto ciò, abbiamo giocato contro una squadra che sicuramente retrocederà e dopo la partita di Verona di certo non ci voleva: adesso ci aspettano 15 giorni di polemiche e di casini assortiti...cerchiamo di far lavorare in pace De Boer, speriamo la condizione cresca in fretta e gli innesti (soprattutto JM) saranno di grandissimo aiuto

Chris ha detto...

Banega anche da regista va bene, il problema non è lui in questo ruolo, è Medel che non può fare la mezz'ala offensiva. servirebbero due Banega, uno davanti la difesa e uno da mezz'ala. è lo stesso discorso che si faceva anni fa per il Cuchu, ne serviva uno da mediano e uno da trequartista. Oggi evidentemente Brozo non era in condizione psicologica per giocare, ma spero in futuro di vedere presto il centrocampo Joao-Banega-Kondo, con Brozo alternativa offensiva se rimane.

luciano ha detto...

Dopo la prima partita non avrei mai detto che i 2004 avrebbero vinto il Quareghi. bravissimi tutti, complimenti

Michele ha detto...

Questa l'ho vista in TV. A parte le palle perse, molto meglio banega degli altri 2 centrocampisti. E comunque meglio medel di Kondogbia. Bene eder. Disastro Icardi a parte il gol. Farlo giocare a calcio x ora è una partita persa. Inter Molto meglio che col Chievo, però il Palermo sembrava pochissima cosa. Ma Siamo in precampionato. Sono punti persi ma magari torneranno buoni dopo. Dalla prossima avremo la rosa definitiva e le scelte non saranno più obbligate. Fiducia all'allenatore. Sempre. PS. Per luciano. Avere buona volontà a volte non serve x giocare bene. Icardi ce la mette tutta. Lo ha fatto anche a Verona. Ma farlo partecipare al gioco lo toglie da dove deve stare e non lo rende un giocatoe a 360 gradi. Limitato. Con grandi doti di goleador. Ma non un uomo squadra.

Ivan.fab ha detto...

"Credo che Banega abbia giocato davvero bene anche sotto l'aspetto difensivo, può giocare in molte posizioni ma per noi è importante che giochi come oggi per dettare i tempi e controllare il gioco, magari più vicino alla porta può ricevere meno palla, sono contento della mia scelta".

Parole di FdB, insomma conferma di avere un'idea di Banega completamente opposta di Mancini, il che fa anche ridere un po'. Spero non si sopravvaluti la fase difensiva di Banega vista oggi perchè il Palermo vale a malapena la serie A. Per fare quel ruolo servirà sicuramente il lavoro tattico che Joao Mario ha mostrato agli europei.

Per tirarci un po' su: ieri al debutto stagionale in B goal di Puscas, stasera nel Pescara goal di Manaj.

Chris ha detto...

per me De Boer ha ragione su Banega, almeno su questo. non è Banega che non può giocare da regista, è Medel che non deve giocare da mezz'ala offensiva. ci vorrebbero due Banega...

Demis ha detto...

Secondo voi è fattibile un centrocampo stile Barcellona (con le dovute differenze tecniche sia ben chiaro) ovvero Kondogbia alla Busquets e Banega e Joao Mario nei ruoli di Iniesta e Rakitic?

Chris ha detto...

a questo punto credo che l'idea sia un'altra. Banega regista, Kondo come oggi e Joao Mario mezz'ala offensiva (al posto del Medel di oggi).

Avvocheto ha detto...

Allo Scirea abbiamo battuto 2-0 la Giana

sergio ha detto...

Che pensate di questo editoriale piuttosto polemico? http://m.fcinternews.it/editoriale/un-altro-anno-di-transizione-224828

Unknown ha detto...

Io penso che quello che rischia maggiormente sia Kondo....; quando è arrivato da noi ritenevo fosse un ottimo acquisto ,anchè perchè pensavo potesse portare forza fisica ed anche la giusta cattiveria,fattore che (lo scrivo fino alla noia..) a noi manca anche quest'anno.
Purtroppo Kondo alterna belle giocate ad ingenuità macroscopiche; l'impegno non manca di certo ,ma sto perdendo la speranza di vederlo come una pedina fondamentale del nostro centrocampo.
Per quanto riguarda la partita...beh ha confermato i timori che un pò tutti avevamo, timori comprensibili ed inevitabili ,visto quello che è successo in precampionato.
La speranza era di strappare una vittoria oggi ,per avere un pò di tranquillità ;possiamo anche dire ,senza timore di smentita,che la fortuna non ci ha certo aiutati.

Marin ha detto...

Ma leon bailey lo stiamo seguendo ancora? Lucia'?

luciano ha detto...

Penso che il sito pulluli di PI. nell'articolo qualche considerazione valida e tanta demagogia anti interista.
Marin: non ne so nulla
Avvocheto: visto che la Cremonese ha battuto il Gianq molto più nettamente, nello scontro diretto con i grigiorossi rischiamo di uscire

LOTHAR10 ha detto...

Ciao a tutti
Essere interisti non è da tutti..
Cmq c è moltissimo da lavorare
In primis l allenatore.
Si faccia organizzare 3/4 amichevoli

Unknown ha detto...

Mi sento un'alieno ma resto molto fiducioso sulla nostra stagione.
La mossa di Medel mezz'ala che si inserisce non mi è parsa un colpo di matto, Medel a dispetto del vox populi è un giocatore che in carriera qualche gol lo ha fatto e ha buoni tempi di inserimento senza palla.
Gli esperti massimi che "quel ruolo non può farlo" sono i primi che avrebbero incensato De Boer se Medel avesse fatto gol ieri (e ci è andato moooolto vicino).
Il buon Kondogbia dopo che era stato il migliore dei nostri con il Chievo, è tornato ad essere un bidone inguardabile dopo i 90 minuti di ieri.

Una serenità di giudizio invidiabile, siamo schiavi del risultato (ricordo tanti interisti chiedere la testa di Mourinho dopo Catania-Inter 3-1.. pochi giorni prima del capolavoro dello Stamford Bridge.. si è passati in pochi giorni da "sopravvalutato portoghese buono solo davanti ai microfoni" a "genio del calcio assoluto").

Nel calcio ci vuole pazienza per costruire qualcosa di diverso, e di sicuro avere un tifoso volubile e isterico come lo siamo noi(ma in generale tutti i tifosi italiani..) non aiuta.
Che senso ha fischiare un giocatore della tua squadra perchè sbaglia? Lo aiuterà forse a migliorare o penalizzerà ulteriormente il suo morale e di conseguenza la sua prestazione?

Incitiamo questa squadra, nel bene e nel male, e ci toglieremo molte soddisfazioni.

sergio ha detto...

Sono d'accordo Capt cambiasso. Ma se chi scrive editoriali al sito di fcinter fa affermazioni come quelle dell'articolo che ho riportato su, diventa difficile per i tifosi volubili restare indifferenti. Paradossalmente chi scrive ufficialmente per l'inter è piu responsabile delle isterie dei tifosi delle p.i. dei giornali torinesi. Soprattutto perché restano sulla stessa scia oleosa. Naturalmente concordo con la valutazione di Luciano del suddetto articolo

djorkaeff ha detto...

E' vero che Medel ha ottimi tempi d'inserimento ma da mezzala il suo contributo alla manovra è poco o niente. E sinceramente non mi convince nemmeno Banega davanti alla difesa. Ci guadagniamo come doti di regia ma si rischia di perdere palloni sanguinosi e mi sembra leggero nei contrasti fisici. Poi magari con Joao Mario a fianco e forse anche Brozovic si riesce a garantirgli più copertura e sarà sostenibile però al momento preferisco l'argentino trequartista. Anche la sua storia calcistica dice che il meglio lo ha dato lì.
Kondo nel ruolo alla Busquets non ce lo vedo.

Unknown ha detto...

Buongiorno volevo dire la mia avendo visto la partita allo stadio. Innanzitutto concordo nel dire che abbiamo affrontato una squadra da serie B e quindi non aver vinto è grave. Detto ciò possiamo anche affermare che non siamo stati nemmeno fortunati visto che potevamo con più precisione segnare altri 3-4 gol.
Io ho visto un gran bel giocatore, Banega, molto duttile a centrocampo con voglia di fare, oltre che con piede superiore alla media. Candreva che col suo ingresso ha dato una scossa al reparto offensivo.
Quindi i due nuovi acquisti all'opera mi sono piaciuti, e non è poco.
In negativo i terzini, mentre l'esperimento di Medel non mi è piaciuto.
Credo che ci voglia pazienza ma resto ancora fiducioso per il futuro anche in considerazione dei nuovi arrivi.
Chi crocifigge già FdB mi sembra in quel modo mi urta, perché i maghi li incontriamo nella saga di Harry Potter.
Avrà fatto a posteriori degli errori, vedi appunto per me il ruolo di Medel, ma ci possono stare adesso.

Concludo dicendo che il sito fc inter news è quanto di più lontano dal mio modo di seguire la squadra del cuore.

Unknown ha detto...

D'altra parte Massimo , io penso che ,al momento ,sia difficile rinunciare a Medel e Brozovic è in una situazione di poca serenità ,in relazione al mercato.....; quindi penso che sia stata una scelta quasi... obbligata.Con il senno del poi ,forse ,nel finale si poteva togliere Kondo per Melo ( o lo stesso Brozovic ),arretrare Medel ed avanzare Banega....però è andata così

Daniele ha detto...

Medel incursore e Banega davanti alla difesa non voglio commentarli.....questo è quel che succede quando ingaggi un'allenatore a due settimane dall'inizio del campionato che ovviamente non conosce a fondo le caratteristiche dei propri uomini.....ora non voglio fare il disfattista, diamo tempo al tempo sono d'accordo ma non possiamo comunque negare che siano state mosse sbagliate. Certo fosse vero il fatto del Chelsea disposto a darci Fabregas e soldi in cambio di Brozo, risolveremmo d'un colpo tutti i nostri problemi a centrocampo (anche se a me piacerebbe molto Bazoer anch'egli sul mercato).....ma credo che il maledetto FFP non lo permetterà.

Seu Jorge ha detto...

Io non critico tanto il medel mediano con libertà di inserirsi, quanto il non lasciare libero Banega di giocare dove serve al momento, visto che il meglio di se lo da proprio per questa sua capacità innata di vedere il gioco/anticiparlo, è questa sua capacità di giocare cresce se lasciato libero di muoversi, senza troppi compiti da soldatino.
Speirmao sia solo la fase iniziale dell'idea di calcio di FdB

Ho seguito con interesse il Pescara, che pur giocando molto meglio del Sassuolo ha perso. Bene Caprari, veramente uomo squadra della neopromossa, interessante seguire la sua crescita al primo anno in A da titolarissimo. Contento del gol di Manaj, peccato ne abbia sbagliato uno clamoroso in contropiede solo davanti al portiere (subentrato a 20' dal termine). Da seguire anche lui secondo me
Buone notizie anche da altri giovani in campo ieri: Dimarco titolare nell'Empoli, in B Puscas in gol, Palazzi, Belloni, Bardi e Donkor titolari.
Parentesi su Bessa e Crisetig, miei vecchi pallini: sul primo credo siamo stati un po' frettolosi nel venderlo. Se da una parte io mio affezioni troppo ai nostri giovani, credo che in ogni caso, da Inter o no, nei prossimi due anni il suo valore si incrementerà incredibilmente.
Crisetig invece penso proprio sia il caso di riprenderselo visot il tempo che sta perdendo: ieri leggevo di impostare un simil-Busquets come volante da noi, ecco, estremizzando moltissimo, lui è uno dei pochi che potrebbe farlo e questo mister è il mister giusto per lavorare con e sui giovani (vedasi l'esempio di Miangue, mai stato fenomeno che ieri ha fatto più che bene)

Verre come lo vedete voi? E questo Morosini del 95?

Posso dire che il "venerdì da 80 milioni" mi fa stare molto più tranquillo nonostante i risultati di ieri e di Verona...?

Lou ha detto...

Lapo de Carlo (http://m.fcinternews.it/editoriale/un-altro-anno-di-transizione-224828) ha perso il posto da becchino nel cimitero del suo paesino. Comprendetelo.

Ivan.fab ha detto...

Crisetig non è più un nostro giocatore se non sbaglio.

Unknown ha detto...

Solo io avrei venduto icardi per belotti e due bei terzini/difensori?
Con il tipo di gioco che facciamo, un realizzatore di testa, sarebbe perfetto

ZiemeluBarri ha detto...

Icardi andava venduto soprattutto perché è un calciatore abbastanza mediocre

Riccardo Anelli ha detto...

Vero Ivan, Crisetig nel 2015 è stato ceduto in prestito biennale con obbligo di riscatto al Bologna.

Chris ha detto...

sarà un problema mio, sarà che soffro della malattia chiamata "obiettività", ma non capisco chi critica o difende per partito preso, perchè ama o odia Mancini (o prima Mazzarri, o prima Mourinho, etc..). l'articolo di sopra è un esempio, ma in giro per la rete ce ne sono tantissimi. Spesso si parla anche di carri, salire o scende, e robe simili. Altra cosa per me assurda. Per fortuna qui dentro, a parte casi rari, l'obiettività, nel bene o nel male, non manca.

Lou ha detto...

...meno male che icardi ha segnato ieri...se no...non voglio immaginare....

Riccardo Anelli ha detto...

L'aspetto curioso di Lapo de Carlo è che teorizza l'idea di gestire una squadra di calcio in maniera non emotiva, dando tempo di sviluppare un progetto di crescita, poi dopo due partite parla già di stagione persa...
Non so se Icardi sia un giocatore mediocre, di sicuro però segna solo lui. Vero è anche che è poco empatico con gran parte del tifo interista.

Lou ha detto...

Scusa Chris..... ma tu hai un account twitter ....argentino?

Lou ha detto...

Riccardo ... sul tifoso interista sono stati fatti vari studi : ma non sono venuti a capo di nulla ... P.S. de carlo- in quanto direttore (?) della radio "milaninter" (mai sentita) - deve creare dibattito ...

Chris ha detto...

Lou, penso che ti riferisca proprio a me. non è che è l'account argentino, sono io ad esserlo (di origine per via di mio nonno paterno, io però nato e cresciuto in Italia). :)

Lou ha detto...

Chris Gomez? io sono Luke ... sembri informato sul versante argentino ...mo' ti seguo...

Chris ha detto...

si sono io. avendo quelle origini, ho sempre seguito il calcio argentino. e proprio grazie alla presenza di due argentini (Zanetti e Simeone) iniziai a tifare Inter fa bambino. e direi che il legame Inter-Argentina non si è mai sciolto, sono stato abbastanza fortunato :)

luciano ha detto...

fabregas non verrà. però chiediamoci perché il barcellona lo ha lasciato andare e poi lo lascerebbe andare volentieri anche il Chelsea.
Senna ha un passo che pochi giocatori di prima squadra hanno. Fermi Ansaldi e Naga, disastrosi Santon e D'Ambrosio, lo avrei lanciato anch'io nel finale.
magari ora lancerà tutti i leggerini bravissimi, però io dico da sempre che conta soprattutto il passo. Se non hai il passo da serie A, puoi avere tutta la tecnica del mondo...
certo, qualche eccezione c'è: cassano...cambiasso. ma sono mostri.

A propsito: non c' entra nulla ma soprattutto su Twitter esono sato deriso perché ho detto anni fa che avrei voluto io Romagnoli e Rugani: Due pipponi, mi è stato detto. ora sono in nazionale, non vuol dir nulla perché a suo tempo ci è andato anche il Rano.... però....

Lou ha detto...

Luciano...il passo...la cilindrata... sono d'accordo con te....

Lou ha detto...

Chris ... ti "followo"... certo che aguero seconda punta...mah... :)

Chris ha detto...

è l'idea del nuovo allenatore Bauza. 442 offensivo con Di Maria e Messi ai lati e due punte centrali, che sarebbero Aguero e Higuain, ma entrambi non ci saranno in questo giro. Aguero seconda punta vera e propria in Europa non ha mai giocato, anche all'Atlético era più Forlan a fare la seconda punta, però in nazionale l'ha fatto nella gestione Sabella. Secondo me in nazionale è giusto così. In un club puoi organizzati, quindi puoi decidere chi e come li vuoi, in nazionale è un peccato non sfruttare il taleno che hai a disposizione, ed è giusto trovare la formula giusta per far giocare i migliori. Nell'ultima copa America è stato un peccato vedere Aguero in panca non potendo trovare posto nel 433 di Martino.

bayle ha detto...

Online il post!