giovedì 10 novembre 2011

47

Eravamo quattro amici al Delle Alpi...

Bene, è tempo di fare qualche piccola riflessione sulla sentenza di condanna di primo grado emessa dal Tribunale di Napoli nell'ambito del processo cosiddetto "Calciopoli".
In attesa delle motivazioni della sentenza che arriveranno tra novanta giorni, secondo i termini di legge, io credo che uno dei commenti più significativi alla sentenza stessa sia giunto da parte dell'ex PM, ora assessore a Napoli, Giuseppe Narducci, fautore dell'indagine e della richiesta di rinvio a giudizio dei vari personaggi coinvolti, insieme al collega della procura di Napoli, Filippo Beatrice.

Queste le sue parole:

"Una sentenza che premia un lavoro enorme condotto tra mille avversità e che spazza via la più grande operazione di mistificazione mai condotta in questo paese attorno a un processo".

Questo, giusto per cominciare. E poi:
"Sono più che soddisfatto per come è andato a finire il processo, è un risultato notevolissimo. La sentenza riconosce l'assoluta verità probatoria raggiunta dalle nostre attività investigative e accoglie in pieno la nostra impostazione, stabilendo che quella che operò in quel periodo fu un'associazione per delinquere e che quello era un calcio malato e corrotto. Alla fine hanno contato i fatti che noi abbiamo dimostrato, respingendo qualsiasi operazione che cercava di allontanare la verità. L'atteggiamento della difesa di Luciano Moggi non ha pagato, si è rivelato inconsistente: è un atteggiamento di chi non è teso a dimostrare la propria innocenza o estraneità, ma piuttosto a dire che c'erano anche altri a fare quelle cose: operazione buona solo dal punto di vista mediatico. Anche altri dirigenti hanno avuto colloqui con la classe arbitrale e non sono stati trattati allo stesso modo? Quelle intercettazioni non avevano lo stesso valore probatorio dei colloqui che hanno riguardato gli attuali imputati e la sentenza ci ha dato ragione anche in questo".

Una sentenza importante, quindi, il cui significato simbolico, dal mio punto di vista, va ben oltre i confini di "Calciopoli". 
Una sentenza che deve inoltre essere salutata con enorme soddisfazione (verrebbe da dire anche con una certa incredulità, visto il paese in cui viviamo...) da tutti gli amanti del calcio pulito, dello sport, e da tutti gli italiani in generale. Mario Sconcerti e giornalisti della redazione sportiva di Repubblica esclusi, si intende. 

Tuttavia, anche se, come era previsto da più parti, l'esito del processo fosse stato differente, la sostanza delle cose per noi non sarebbe cambiata. 
Quello che ha significato "Calciopoli" noi lo sappiamo bene. Non avevamo bisogno di leggere gli atti processuali. Per anni e anni abbiamo assistito indignati ad arbitraggi scandalosi, surreali, a partite e campionati interi falsati e a scudetti vinti da una banda di delinquenti e truffatori. Sì, da un'associazione a delinquere finalizzata alla frode sportiva.
L'imponente polverone mediatico sollevato da Moggi e dai suoi legali, dalla Juventus di Andrea Agnelli (che ancora si dichiara estranea ai fatti, come emerso dalla sentenza... giuro, lo hanno detto sul serio, lo hanno scritto su un comunicato ufficiale! Ne vedremo delle belle, preparate popcorn e bibite, come hanno scritto genialmente su Bauscia Cafè...), e da altri personaggi, come ad esempio i fratelli Della Valle, quelli del "tavolo", ha fallito miseramente il suo scopo.

La solita, indecente, strategia italiota del "tutti colpevoli, nessun colpevole" è stata sconfitta. Così come quell'altra strategia, tristemente nota a noi italiani, ossia quella di cercare di porre mediaticamente sotto accusa chi aveva compiuto le indagini. 
Conosciamo già tutto, è sempre la stessa vecchia, sporca, storia: i colpevoli non sono quelli che hanno commesso dei reati penalmente perseguibili, bensì sono quelli che vogliono fare indagini su di loro e poi, eventualmente, rinviarli a giudizio. 
Giuseppe Narducci, mediaticamente, è passato per anni per il colpevole, l'unico forse della vicenda.
Insieme all'Inter, a Moratti e a Giacinto Facchetti, ovvio. 
Anni di vergognoso martellamento mediatico, di dietrologie prive di fondamento e di vergogna, di ricostruzioni assurde e inverosimili, che però sono state in grado di colpire e accendere la fantasia degli ingenui e delle persone poco informate dei fatti, per così dire. Anche qualche interista tra loro, è doloroso riconoscerlo. Qualcuno troppo preso ad abbaiare alla luna della mediaticità... ma questa è un'altra storia.

Abbiamo così assistito a un tentativo ignobile di mistificazione della realtà, ad opera di alcuni giornalisti, di certe televisioni e di improponibili opinionisti, tutti  molto sensibili a seguire la direzione del vento e pronti a saltare da un carro all'altro, non si sa mai che poi quello di Luciano Moggi fosse diventato quello giusto, quello del vincitore. 
E invece no.

Come ho già scritto più volte, ha vinto la giustizia e ha perso la mediaticità

Per una volta, sperando che non sia l'ultima, viva l'Italia.
Viva il Giudice Teresa Casoria, viva magistrati seri e rigorosi come Giuseppe Narducci, Filippo Beatrice e Stefano Capuano.
Per sempre, invece, viva l'Inter, viva Massimo Moratti, viva Giacinto Facchetti.
In alto i nostri cuori, alziamo lo sguardo al cielo e dedichiamogli tutti un pensiero, una volta di più. 

Gimon24

Nella foto, quattro amici al Delle Alpi di Torino... uno, quello girato di spalle, se ne è andato... non a lavorare in banca come nella canzone di Gino Paoli, ma a mettere altri soldi in banca, nel suo conto corrente. Gli altri tre amici sono ancora qui tra noi, chi più chi meno con la fedina penale pulita... per la loro coscienza, invece, non c'è più nulla da fare. Marcia. Sentenza definitiva questa, già passata in Cassazione.

47 commenti:

ChistiSimu ha detto...

La soluzione dei problemi attuali dell'Inter in fondo è molto semplice: tutto nasce dallo squilibrio tra costi (soprattutto quello delle retribuzioni, pari al 90% del totale) e ricavi.
Allora basta aumentare i ricavi e dimezzare le retribuzioni, cedendo i vecchi campioni e prendendone di giovani, fortissimi, che costino poco e si accontentino di due lire (anzi due euro). Così andremo in Cl e aumenteremo ancor più i ricavi.
Elementare, no, Watson?
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No Luciano, non è elementare. Si dà il caso, però, che esistono professionisti lautamente pagati anche per affrontare e risolvere situazioni del genere. Nel calcio moderno una delle chiavi della competitività è aumentare i ricavi, evitando gli inutili sprechi. Siamo sicuri che all'Inter siano sempre riusciti nell'intento? A quanto si legge dai bilanci, non penso. Non ne sto facendo una colpa, però non si può manco fare dell'ironia verso chi contesta questa evidente mancanza.

Gimon24 ha detto...

Verso chi contesta questa (eventuale più che evidente...) mancanza come fai tu, Chistisimu, ossia in modo sobrio e senza pretendere di avere la verità rivelata in mano o la ricetta facile facile da proporre, no.

Verso chi lo fa invece in un altro modo, apodittico, ossessivo ed ossessionante, senza peraltro averne i requisiti professionali e/o gli strumenti conoscitivi, forse sì.
Se non è ancora chiaro, io infatti ritengo che non basti essere dei ragionieri, ma nemmeno dei laureati in economia e commercio o perfino dei titolari di un MBA o altri master a caso, per potersi permettere un simile atteggiamento.
Bisognerebbe essere dentro la società Inter, non a Inter Channel, ma proprio dentro il consiglio direttivo. Non mi risulta che nessun blogger lo sia, per fortuna.
Poi, esprimere delle opinioni anche di forte dissenso è un'altra storia, purché siano motivate e non fini a se stesse o strumentali a qualcosa di "altro", come a me appaiono in certi e ripetuti casi.

carloblacksun ha detto...

figuriamoci se non mi tiravi in mezzo...

segnalo comunque, se non e' gia' stato fatto, questo interessantissimo articolo di Travaglio sul Fatto Quotidiano...

http://ilfattoquotidiano.it/2011/11/10/sapevano-tutti-anzi-nessuno/169667/

Gimon24 ha detto...

Però lo faccio in simpatia, CarloBS... ;-)

carloblacksun ha detto...

lo so, senza il rumore dei nemici (cioe' io, evidentemente) il dibattito sul blog sarebbe meno colorito...

Anonimo ha detto...

Il nostro Livaja e' appena andato a segno per la Croazia U-19 contro i coetanei finlandesi! Sono le qualificazioni per l'Europeo Under 19.

Questo ragazzo dovrebbe essere molto forte, anche in considerazione del fatto che l'Inter lo ha mandato in prestito a una squadra di Serie A, mentre i suoi coetanei in Italia giocano in primavera o al massimo in Serie B/Lega Pro.

Aspettiamolo con fiducia.

Forza Inter!

Marin

Gimon24 ha detto...

L'articolo di Travaglio, segnalato da CarloBS, è interessante e condivisibile in tutto, tranne che in una cosa, peraltro molto importante.
Infatti, non capisco da dove presumerebbe lo stesso Travaglio la convinzione che "l'Inter al massimo cercò di entrare nel giro, ma con scarsi risultati"...

carloblacksun ha detto...

anche io non condivido quella parte, ma tutto si puo' dire di Travaglio tranne che non sia una persona intellettualmente libera, quindi accetto l'articolo nel suo insieme e lo considero ottimo, anche se quel punto mi fa arrabbiare.

tra l'altro ho appena visto che e' stato postato anche in Fabbrica...

Gimon24 ha detto...

Ma quale nemico e nemico, sii più lieve, Carlo... che vivi in California, mica a Ovindoli (con rispetto parlando, eh), hai un bel lavoro e, per tua fortuna, sei pure interista! E che vuoi di più...?!? ;-)

Anonimo ha detto...

Si', anche a me, la frase su Facchetti mi ha dato nell'occhio. E sui nervi. Lasciamo perdere.

Comunque Travaglio lo stimo abbastanza.

Marin

Anonimo ha detto...

Doppietta di Livaja! Fine primo tempo, Croazia-Finlandia 3-2.

Marin

Anonimo ha detto...

Bel post, Gimon. Condivido anche le virgole, tutto!!!
Intanto il nostro Livaja ha fatto doppietta con la Croazia U19, a fine primo tempo, mentre Bardi, Donati e Caldirola (oltre a Destro che fa sempre piangere il cuore spaerlo non più nostro) sono in campo contro la Turchia, 0-0 all'intervallo. Panchina per adesso per Faraoni e Santon.

Duccio

Anonimo ha detto...

Marin, mi hai anticipato su Livaja!!! ;)

Duccio

Lou ha detto...

Turchia/Italia U 21 0 - 1 ha segnato Dx

Gimon24 ha detto...

Strano che abbia segnato Mattia...

Gimon24 ha detto...

Mattia dà spettacolo in campo... e che gol che ha fatto!

Anonimo ha detto...

Strano che Bardi fa miracoli in porta... ma era ora che Pinsoglio venisse messo da parte.

Comunque, scherzi a parte, credo che prima o poi Destro tornera' all'Inter. Di natura non sono molto ottimista, ma non riesco a credere che i dirigenti interisti se lo siano lasciati scappare senza nemmeno un'opzione o qualcosa del genere.

Marin

Gimon24 ha detto...

Mattia... e sono due... gol e capolavori!
Io dico che bisognerebbe ricomprarlo... subito.
Lasciando Kucka e Viviano e altri ancora a Preziosi...

Benissimo anche Bardi, Caldirola e pure Donati.
Mattia, mamma mia...

_nero ha detto...

Doppietta di Mattia. Grande.

Oggi sono andato a una riunione di scuole al Consiglio di Zona e di fianco a me si è seduta una maestra elementare, che ha sfoderato il cellulare con sopra la foto di Monachello: era sua mamma. Abbiamo passato la riunione a parlare di inter. AHHAHAHAHAHAHA
Fantastico :)

Matteo ha detto...

Ho visto la partita under 21.

Bardi tra i pali è fortissimo,già ora vale quasi come il miglior Julio Cesar,pecca parecchio ancora nelle uscite,e questo fa la differenza,non mi sembra che a Livorno stia migliorando molto in questo aspetto mentre invece l'anno scorso in primavera nelle uscite era molto più determinato.
Penso che Francesco il prossimo anno debba venire all'Inter dove non giocherà quasi mai ma potrà migliorare veramente questo aspetto(ci stanno riuscendo pure con Castellazzi che non usciva mai).

Caldirola molto bene,andrà via a Gennaio perchè deve giocare per migliorare ancora(come la maggior parte dei giovani).

Curioso che io non pensavo che Mattia fosse così forte,i miei dubbi erano legati più che altro che gli manca il fisico per essere un centravanti(e quindi che abbia la forza di proteggere la palla),però è veloce,ha una tecnica fantastica e fa dei movimenti altrettanto fantastici,sinceramente però ho ancora qualche dubbio che possa diventare un giocatore che possa trascinare una grande squadra(tipo Milito versione 2010),comunque non c'è nessun modo per riprenderselo?Oggi il suo valore di mercato è oltre i 10 milioni?

Gimon24 ha detto...

Matteo, questa volta non sono d'accordo con te.
Destro ha un fisico ottimo, da grande attaccante, oltre a tutte le altre doti che tu hai elencato.
Sul fatto poi che non possa diventare un attaccante in grado di trascinare una grande squadra, non sono assolutamente d'accordo.
Non sarà mai, molto probabilmente, un fuoriclasse assoluto come Eto'o, Messi o Cristiano Ronaldo, è vero... ma che a 30 anni (non come oggi a 20...) Destro non possa raggiungere i livelli di sublime realizzatore del Milito del 2010, non vedo perché no, almeno come prospettiva...
Poi, è chiaro, le certezze nel calcio si hanno solo a cose fatte; tutto il resto, sono solo opinioni e pareri personali. ;-)
Il suo valore oggi è sicuramente oltre i 10 milioni, di quanto non so dire.
Quello che so è che io lo riprenderei subito, istantaneamente, anche sacrificando praticamente chiunque dei giocatori che abbiamo attualmente in rosa (Sneijder a parte, ovvio).
Il modo per riprenderselo c'è... pagare a Preziosi i soldi che chiederà o dargli parte dei soldi che chiederà e alcuni nostri giocatori, giovani e non (Pandev?). Non vedo altri modi.

luciano ha detto...

Intanto voglio dire una cosa: d'accordo con Gimon. Bisogna fare di tutto per riprendere Mattia. Io non so se Destro diventerà Milito o solo...Careca. So che è nostro, l'abbiamo cresciuto noi, l'abbiamo fatto diventare forte. Deve tornare. O almeno si deve fare tutto il possibile per provarci. Anzi, qualcosa di più del possibile...

Matteo ha detto...

Mmmmh...sì Gimon e Luciano,credo di aver sbagliato la mia valutazione sul giocatore in questione in quanto,ottusamente,sono legato ancora alla concezione dell'attaccante forte fisicamente,infatti ora ragionandoci un pò sopra un attaccante può essere determinante grazie a differenti qualità,cioè può essere determinante senza essere alto più di un metro e 85.
Tra l'altro io apprezzo notevolmente Mattia infatti prima chiedevo un Vostro parere sul suo prezzo nel caso si riesca a riportarlo a casa.

luciano ha detto...

Matteo, credo proprio che Mattia superi abbastanza nettamente il metro e 81 delle statistiche presenti nei vari siti, che mi paiono alquanto datate...

Gimon24 ha detto...

Datate è dire poco... peserebbe come Coutinho, secondo alcuni siti, 72 kg...

Seu Jorge ha detto...

mi sbilancio e dico che una cosa scritta nel destino: destro è il nostro nuovo diego milito, e proprio lo scambio tra i due giocatori, con magari un leggero conguaglio di valorizzazione, è già stato deciso con preziosi. Io ci credo e lo continuo a scriverlo-dirlo non solo per convincermi-vi sempre

Poi sarà quel che sarà

Seu Jorge ha detto...

scusate gli errorracci di italiano..

Gimon24 ha detto...

Speriamo che sia così, Seu, e che la tua sensazione si riveli esatta.

L'unica cosa che conta, come ha scritto prima Luciano, è che Mattia torni a casa, all'Inter.

luciano ha detto...

Chisti: guarda, Gimon ti ha già risposto in modo impeccabile. Devo dire che io questa mattina ho scritto un post proprio per discostarmi non da chi sostiene che possano essere stati commessi errori (chi non ne fa?) ma da chi sostiene che gli errori sono stai pacchiani e clamorosi, mentre far bene era così semplice che ci sarebbe riuscito anche l'Uomo Qualunque.

Poi non l'ho inviato, per evitare polemiche. Ma il mio concetto di fondo è questo: bisogna verificare il lavoro svolto in un ampio arco di tempo e confrontarlo con quello svolto dai dirigenti di altre squadre in Italia. per l'omogeneità e specificità delle situazioni generali: situazione economica del paese, provvedimenti legislativi che penalizzano il nostro calcio (es: diverso sistema di tassazione) cultura dominante (per esempio tendenza all'acquisto di gadget taroccati) legislazione calcistica penalizzante (ad esempio sull'acquisto di giovani campioni extra comunitari), ecc.

Insomma, per esempio, se nessuno in Italia fa gli incassi del Real o del Barça ci deve essere un motivo che va oltre l'incapacità dei singoli.


Allora prendiamo gli ultimi dieci anni e guardiamo le società italiane per vedere chi ha fatto meglio sommando tre questioni: risultati sportivi, indebitamento e onestà.

Se per caso risultasse che in questa combinazione di fattori siamo i migliori, sarebbe difficile lanciare insulti improperi e indicare facilissime soluzioni rigeneranti (continua)

luciano ha detto...

Allora: come risultati ottenuti nell'ultimo decennio, credo che siamo meglio di juve e milan, anche se queste, come risulta dagli atti processuali, hanno barato per ottenere risultati (come del resto fiorentina e lazio, queste con risultati ancora peggiori). Il Napoli è una realtà importante troppo recente. La Roma è l'unica, come noi, che non ha truffato, ma ha ottenuto risultati molto peggiori e il suo deficit è stato ben superiore.

Ma se guardiamo separatamente gli incassi, il Milan, che ha i più grandi esperti finanziari e non i vituperati Paolillo e Ghelfi, è settimo nella graduatoria europee precede l'Inter (9°) solo di un ventina di milioni scarsi. Avendo, lo si riconoscerà anche qualche elemento politico di pressione in più. E comunque anche guardando all'Europa solo 3-4 squadre hanno introiti significativamente maggiori.
Tutti somari, visto che è così facile ampliare gli incassi?

Se guardiamo all'indebitamento l'Inter è effettivamente tra le prime in Italia e anche in Europa (7°, con il Milan 8°). Ma davanti ci sono squadre che si sono indebitate di più, senza ottenere neppure minimamente i risultati dell'Inter (escluso il MU).

Oggi l'Inter, che non ha gli incassi di Barça Real e MU, paga le spese sostenute per vincere. Come è capitato a suo tempo al Milan. Altri hanno sostenuto spese ingenti senza riuscire a vincere.

La juve era un'eccezione: vinceva con bilanci in pari. Poi, scoperto l'imbroglio, ora va in deficit enorme senza riuscire a vincere (per lo meno non ancora).

La morale di questo discorso è che la bacchetta magica non l'ha nessuno. Nemmeno i tifosi più faciloni e saputelli.

Questo senza negare che ci siano stati degli errori eh...

carloblacksun ha detto...

Luciano, ALCUNE di queste spese sono state necessarie per vincere, e siamo d'accordo, ma i contratti rinnovati DOPO il 22 maggio 2010 non lo sono.

Per esempio, il pur bravissimo Lucio, aveva il contratto in scadenza nel 2013, quando avra' 35 anni.

Che bisogno c'era di rinnovarglielo fino al 2014? Mica poteva svincolarsi, ci sarebbero stati altri 2 anni di contratto.

A me sembra che non appena un giocatore dell'Inter ha una stagione sopra la media riesce ad ottenere un quadriennale a cifre che bene o male rispecchiano il valore dimostrato in quella particolare stagione. Ma poi, se questo giocatore gioca male la stagione successiva, soprattutto per motivi legati all'eta', verra' pagato come se fosse un giocatore ancora decisivo come nell'anno buono, diventando cosi' praticamente invendibile.

luciano ha detto...

Appunto, Carlobs. Se è stato rinnovato per un anno in più, sarà stato fatto sulla base di un ragionamento. Da persone che hanno dimostrato di saper fare bene e che disponevano di tutti gli elementi di conoscenza indispensabili, a differenza dei tifosi criticoni, che non hanno dimostrato nulla e non sanno quasi nulla. Poi,magari, la singola operazione si rivelerà sbagliata. A posteriori. Questo è sempre possibile

nicolas ha detto...

ciao a tutti, Gimon, intanto ti ringrazio, per avermi dato notizie sul nostro Kerlon tempo addietro.... poi, ti dico che io vi leggo praticamente sempre, ma un pò per lavoro, e mancanza di tempo, nn scrivo.. preferisco leggere, senza intervenire... Bellissimi i post di Luciano sui ragazzi, e le interviste ai medesimi....bellissimi i ricordi di tutti gli amici che hanno scritto in questi giorni, su impulso dell amico Gimon... Io, in merito vi posso dire, che all età di 3 anni, mi resi conto, che il buio nn mi faceva paura,anzi! poi, qualcuno in famiglia, mise una delle prime lampadine colorate di blu,(forse era solo stata colorata da uno dei miei fratelli più grandi)nella cameretta, e quel mix di colori, mi stregò... poi, verso i 5anni, furono le figurine panini dei miei fratelli (loro ladrinfami) a farmi scoprire quei colori meravigliosi sui giocatori di una squadra di nome internazionale milano.. è l amore puro, incodizionato, senza compromessi, scoppio in me.... Ancora oggi, nella mia testa, quando vedo l inter, in automatico, dico: "che meraviglia".. la mia prima partita vista a milano, fu con la samp, il 5/5/91.. perdemmo 2 a 0 era lo scontro diretto per lo sudetto... albitro D elia, lo ricordo bene, perchè annullo, un gol buono a Klisman per la terna in fuori giuoco... io ero perfettamente in linea dal 2 anello.... ero talmente ferito dentro, che se ci penso, soffro ancora adesso..

Voglio dire a Bando sn, che il suo racconto, mi ha colpito particolarmente...
Per il resto giustizia è fatta, tutti i ladrinfami, possono solo vergognarsi...

FORZA INTER - CHE MERAVIGLIA!!!

carloblacksun ha detto...

C'ero anche io, ero al terzo anello e mi ricordo che ero talmente teso nel prepartita che ho vomitato sul tizio di sotto che per fortuna era della Sampdoria, quel gol annullato fu un'infamata clamorosa, Panzo Rouge un giorno me lo confesso' anche lui, ricordo l'espulsione per rissa tra Mancini e Bergomi a fine primo tempo, e la fucilata su rigore di Lothar che se non sbaglio sfondo' la traversa...era Pallone d'Oro in carica il Lothar...

carlo ha detto...

C'ero anch'io a quell'Inter-Doria: primo anello (entrato grazie compiacenza di uno stuart di allora): che spettacolo! Fu un assedio tremendo, con bordate che arrivavano su Pagliuca da ogni dove. E quel gol di Klinsmann...
Nonostante la sconfitta, è una di quelle partite che ricordo con piacere. Bel clima, bel tifo, gran giocatori, da ambo le parti.

Forza Inter,
viva Giacinto,
Juve cacca,
moggi...che te lo dico a fa'

luciano ha detto...

Che piacere tornare a leggerti dopo tanto tempo, Nicolas! A quell'Inter Samp c'ero anch'io e naturalmente sono rimasto indignato e deluso. Ma avevo capito l'aria che tirava già dall'arbitraggio della domenica precedente a Firenze. Tra l'altro il gol ingiustamente annullato a katklisman non fu l'unico episodio "sfortunato" per quella terna arbitrale!

olag ha detto...

Ho letto i commenti sulla partita di Mattia.
Ora esco,vado a fate scorta di Malox.
Buona giornata.

luciano ha detto...

Gimon, ti ho mandato una mail di servizio

Lou ha detto...

@carlobs .... il contratto di Lucio, aveva scadenza 2012 .... la discussione verteva sulla durata del prolungamento (1 o 2 anni), si è scelto il biennale, non so a quali costi e con quali (eventuali) clausole... come frequentatore del vecchio ISCM, conosci bene quali e quanti dilaniamenti dei "loggionisti" ci sono stati su quel contratto! A mio avviso, molte più perplessità dovevano destare i prolungamenti (con pluriennali) ad altri giocatori ultratrentenni (e non propriamente integri) come Deki, o Cambiasso o lo stesso Zanetti (che ha scadenza 2013). Il tutto detto con il MASSIMO RISPETTO per questi UOMINI (altro che la merdaglia nordica malpancista e strapagata e con il pannolone oltreconfine!).

Anonimo ha detto...

Seu e se fosse purtroppo Mattia a non volerne più sapere di noi? a me viene solamente il terrore pensando ai rapporti Preziosi -Galliani.....

Earl

Gimon24 ha detto...

Eccessivo, Earl, a mio parere.
Allo stato attuale, credo sia eccessivo ipotizzare questo scenario.
Va bene che la nostra società è "ridicola", come apprendiamo quotidianamente da diverse fonti, però le cose con Mattia non stanno esattemente come tu stai paventando.
Non oggi, almeno.

Anonimo ha detto...

visto che si parla tanto della partita dell'under 21 di ieri e delle prestazioni dei prodotti del nsotro vivavio, riporto un link, rinvenuto in rete

http://www.youtube.com/watch?v=9rOqroaEJV4

-die-

LOTHAR10 ha detto...

ciao a tutti
faccio una domanda a Luciano e a altri amici...

se e' vero come e' vero che Barnca/Ausilio siano Bravi( e io lo credo)
possibile che non abbino messo una clausula di controriscatto nel contratto di Mattia? ovviamente con un premio di valorizzazione chiaro......

io voglio sperare di si

voi che ne pensate???????

LOTHAR10 ha detto...

ovviamente Branca

Gimon24 ha detto...

C'è poco da pensare, Lothar.
Ufficialmente non c'è nessuna clausola di controriscatto o premio di valorizzazione.

Mattia Destro è un giocatore del Genoa, in prestito al Siena, con diritto di riscatto obbligatorio della metà (valutata 7 milioni).
Questi sono i fatti.
Cosa poi possa esserci sotto, in maniera informale, io non lo so.
Vedremo.

Gimon24 ha detto...

Tra cinque minuti sarà online il nuovo post di Luciano, in parte dedicato alla sentenza di Napoli e in parte alla politica societaria di rinnovamento della rosa.
Vi attendo di là, numerosi, che mi sa che gli argomenti su cui confrontarsi non mancheranno...

LOTHAR10 ha detto...

OK
allora (eventualmente) ci possiamo inserire insieme al siena x la seconda meta' che sono obbligati ad acquistare...
giusto...