Conferenza stampa di Claudio Ranieri, mister nerazzurro, alla vigilia di Inter-Fiorentina di sabato sera.
Indisponibili Chivu, Stankovic e Obi che si aggiungono a Forlan, Jonathan e Viviano.
Ancora fuori, pare per precauzione, Sneijder.
Assente anche il capitano Zanetti, a causa dell'espulsione per doppia ammonizione subita contro l'Udinese.
Rientrano tra i convocati sia Lucio che Maicon.
Conferenza stampa non memorabile, un po' come l'Inter di questi tempi, sia perché Ranieri non è uno show-man e sia perché i giornalisti sportivi italiani sono dei giornalisti sportivi italiani ed è superfluo aggiungere altro.
Tuttavia, alcune cose interessanti sono venute fuori ugualmente e su queste è opportuno soffermarsi per qualche breve considerazione.
Anzitutto, l'Inter del 2010 non esiste più.
Ce n'eravamo accorti, a dire il vero, chi più chi meno.
Tuttavia, averlo dichiarato in questo modo così perentorio ha un suo significato importante: bisogna voltare pagina, ma per davvero. Tutti quanti.
Società, tecnici, giocatori... e anche tifosi, perfino i bloggers.
Nello sport e anche nel calcio non esiste chi vince sempre.
Capita di dovere soffrire, spesso a lungo, e capita anche di non vincere mai.
Noi interisti, soffrire sappiamo soffrire di sicuro (o sapevamo...).
Vincere, sappiamo vincere e mi sembra che ci sia poco da dire su questo. Torneremo a farlo. Quando? Vedremo, speriamo prima possibile.
L'Inter resterà l'Inter, sempre e comunque.
I tifosi interisti, forse, dovranno prima tornare a essere tifosi... e non solo interisti.
Il nostro pubblico ci deve coccolare: non siamo in crisi, ma in una situazione difficile, e abbiamo bisogno del loro aiuto.
"Tanto lo sappiamo che è un momento no, proprio per questo - sottolinea Ranieri - è importante l'aiuto dei tifosi, che finora ci hanno sempre fatto sentire il loro calore. Non devono demordere, così come non sta demordendo la squadra. Uniti si riuscirà a venirne fuori".
Ce n'eravamo accorti, a dire il vero, chi più chi meno.
Tuttavia, averlo dichiarato in questo modo così perentorio ha un suo significato importante: bisogna voltare pagina, ma per davvero. Tutti quanti.
Società, tecnici, giocatori... e anche tifosi, perfino i bloggers.
Nello sport e anche nel calcio non esiste chi vince sempre.
Capita di dovere soffrire, spesso a lungo, e capita anche di non vincere mai.
Noi interisti, soffrire sappiamo soffrire di sicuro (o sapevamo...).
Vincere, sappiamo vincere e mi sembra che ci sia poco da dire su questo. Torneremo a farlo. Quando? Vedremo, speriamo prima possibile.
L'Inter resterà l'Inter, sempre e comunque.
I tifosi interisti, forse, dovranno prima tornare a essere tifosi... e non solo interisti.
Il nostro pubblico ci deve coccolare: non siamo in crisi, ma in una situazione difficile, e abbiamo bisogno del loro aiuto.
"Tanto lo sappiamo che è un momento no, proprio per questo - sottolinea Ranieri - è importante l'aiuto dei tifosi, che finora ci hanno sempre fatto sentire il loro calore. Non devono demordere, così come non sta demordendo la squadra. Uniti si riuscirà a venirne fuori".
Parole da sottoscrivere totalmente queste di Ranieri, i tifosi allo stadio cosa ne penseranno?
Vedremo anche qui cosa accadrà domani e anche in seguito nella stagione, in caso di difficoltà ulteriori.
Nello specifico della partita di domani sera contro la Viola, queste le dichiarazioni del mister:
"Giocheremo ma senza assillo, che ci può se no anche portare a perdere. Cerchiamo di fare una buona gara, navighiamo alla giornata. Da quando è arrivato Delio Rossi la Fiorentina ha perso a Palermo, ha pareggiato con il Milan e ha vinto con la Roma: sarà una bella gara, starà a noi interpretarla bene e cercare di vincerla."
"Sicuramente, il cambio delll'allenatore, porta cambiamenti anche mentali. C'è una sorta di choc per il quale i giocatori fanno subito tutte le cose in positivo e poi dopo bisogna vedere come va. Ma tatticamente alcune idee di Delio Rossi sono già praticate: vedo che la squadra gioca sempre in verticale, ha recuperato Jovetic che è un giocatore importantissimo, sta recuperando anche Gilardino, ci sono quindi anche giocatori che prima non c'erano."
E ancora:
"Quello che ci manca è il gol. Quando giochiamo in una determinata maniera che teniamo più palla, se la teniamo c'è sempre un perché, ma magari arriviamo tardi a servire una palla giocabile agli attaccanti. Quando giochiamo più arrembanti magari creiamo di più ma in questo momento non riusciamo a fare gol e magari addirittura lo prendiamo."
Il gol, questo sconosciuto per l'Inter di quest'anno, specialmente a San Siro.
Alla fine, tanti discorsi tecnici e tattici portano sempre a questo aspetto, più volte rimarcato da Luciano: la coperta in questa stagione è corta, cortissima, un fazzoletto praticamente!
La Fiorentina con il nuovo allenatore e uno Jovetic in grande spolvero è un brutto rivale, ma noi sappiamo anche che le squadre di Delio Rossi, qualcosa dietro concedono sempre.
Certo, poi bisognerà sapere approfittare di queste eventuali possibilità in attacco, mostrando un'incisività e una precisione finora ancora mai viste in stagione.
Non faccio previsioni o auspici di formazione, né di moduli, per domani. Fatele voi e sbizzarritevi, se volete.
Mi limito soltanto ad elencare i convocati e a sperare che il mister Ranieri, dal mazzo, sappia scegliere gli uomini e la disposizione tattica migliori per la partita che, inutile ricordarlo, è davvero molto importante, in tutti i sensi oramai.
Infine, a precisa domanda se questa squadra potesse avere un futuro, ecco cos'ha risposto Ranieri:
"Se questa squadra ha futuro? Io non ho mai detto e non dico se ha futuro o no, queste cose non le dico certo a voi. Io dico che questa squadra ha tutto per rialzarsi, sta reagendo, non gliene va bene una, ma continua a lottare".
Forza Inter, sempre!
Vedremo anche qui cosa accadrà domani e anche in seguito nella stagione, in caso di difficoltà ulteriori.
Nello specifico della partita di domani sera contro la Viola, queste le dichiarazioni del mister:
"Giocheremo ma senza assillo, che ci può se no anche portare a perdere. Cerchiamo di fare una buona gara, navighiamo alla giornata. Da quando è arrivato Delio Rossi la Fiorentina ha perso a Palermo, ha pareggiato con il Milan e ha vinto con la Roma: sarà una bella gara, starà a noi interpretarla bene e cercare di vincerla."
"Sicuramente, il cambio delll'allenatore, porta cambiamenti anche mentali. C'è una sorta di choc per il quale i giocatori fanno subito tutte le cose in positivo e poi dopo bisogna vedere come va. Ma tatticamente alcune idee di Delio Rossi sono già praticate: vedo che la squadra gioca sempre in verticale, ha recuperato Jovetic che è un giocatore importantissimo, sta recuperando anche Gilardino, ci sono quindi anche giocatori che prima non c'erano."
E ancora:
"Quello che ci manca è il gol. Quando giochiamo in una determinata maniera che teniamo più palla, se la teniamo c'è sempre un perché, ma magari arriviamo tardi a servire una palla giocabile agli attaccanti. Quando giochiamo più arrembanti magari creiamo di più ma in questo momento non riusciamo a fare gol e magari addirittura lo prendiamo."
Il gol, questo sconosciuto per l'Inter di quest'anno, specialmente a San Siro.
Alla fine, tanti discorsi tecnici e tattici portano sempre a questo aspetto, più volte rimarcato da Luciano: la coperta in questa stagione è corta, cortissima, un fazzoletto praticamente!
La Fiorentina con il nuovo allenatore e uno Jovetic in grande spolvero è un brutto rivale, ma noi sappiamo anche che le squadre di Delio Rossi, qualcosa dietro concedono sempre.
Certo, poi bisognerà sapere approfittare di queste eventuali possibilità in attacco, mostrando un'incisività e una precisione finora ancora mai viste in stagione.
Non faccio previsioni o auspici di formazione, né di moduli, per domani. Fatele voi e sbizzarritevi, se volete.
Mi limito soltanto ad elencare i convocati e a sperare che il mister Ranieri, dal mazzo, sappia scegliere gli uomini e la disposizione tattica migliori per la partita che, inutile ricordarlo, è davvero molto importante, in tutti i sensi oramai.
Infine, a precisa domanda se questa squadra potesse avere un futuro, ecco cos'ha risposto Ranieri:
"Se questa squadra ha futuro? Io non ho mai detto e non dico se ha futuro o no, queste cose non le dico certo a voi. Io dico che questa squadra ha tutto per rialzarsi, sta reagendo, non gliene va bene una, ma continua a lottare".
"Quant'è bella giovinezza,
Che si fugge tuttavia!
Chi vuol esser lieto, sia:
Del doman non v'è certezza."
(Lorenzo de' Medici, Canti Carnascialeschi, Canzona di Bacco)Che si fugge tuttavia!
Chi vuol esser lieto, sia:
Del doman non v'è certezza."
Forza Inter, sempre!
Questi i 20 convocati:
Portieri: 1 Julio Cesar, 12 Luca Castellazzi, 21 Paolo Orlandoni.
Difensori: 2 Ivan Ramiro Cordoba, 6 Lucio, 13 Maicon, 23 Andrea Ranocchia, 25 Walter Samuel, 37 Davide Faraoni, 55 Yuto Nagatomo.
Centrocampisti: 8 Thiago Motta, 11 Ricardo Alvarez, 18 Andrea Poli, 19 Esteban Cambiasso, 29 Coutinho, 77 Sulley Muntari.
Attaccanti: 7 Giampaolo Pazzini, 22 Diego Milito, 28 Mauro Zarate, 30 Luc Castaignos.
Difensori: 2 Ivan Ramiro Cordoba, 6 Lucio, 13 Maicon, 23 Andrea Ranocchia, 25 Walter Samuel, 37 Davide Faraoni, 55 Yuto Nagatomo.
Centrocampisti: 8 Thiago Motta, 11 Ricardo Alvarez, 18 Andrea Poli, 19 Esteban Cambiasso, 29 Coutinho, 77 Sulley Muntari.
Attaccanti: 7 Giampaolo Pazzini, 22 Diego Milito, 28 Mauro Zarate, 30 Luc Castaignos.
Gimon24
Nella foto (inter.it), il mister Claudio Ranieri, con un'inconsueta tenuta modello "Supereroe", durante la conferenza stampa per Inter-Fiorentina. Speriamo che oltre alla polo, gli abbiano dato anche dei superpoteri...
39 commenti:
Julio
Maicon-Ranocchia-Samuel-Nagatomo
Faraoni-Motta-Cambiasso-Muntari/Alvarez
Milito-Pazzini
Fino ad or il pubblico interista, quello vero, quello che, potendo, va allo stadio, è stato esemplare. E per chi ha seguito l'Inter spesso deludente dei Pellegrini e dei Fraizzoli questa è una novità abbastanza significativa. Certo, se le cose continuassero ad andar male potrebbe cambiare anche l'atteggiamento dei tifosi. E allora sarebbe davvero una tragedia sportiva. Ogni evento, anche il più inimmaginabile, diverrebbe possibile...
Anche a me la squadra indicata da Giudik sembra la più probabile.
Dietro non credo che Ranieri voglia rischiare due rientri da infortunio sulla stessa linea, quindi penso che Lucio ancora non ci sarà. A sinistra Naga è una scelta obbligata.
Penso poi che Ranieri non vorrà lasciare le fasce a D. Rossi e quindi giocherà con un giudizioso anche se poco innovativo 442 .
Faraoni Motta Cambiasso Alvarez costituiscono il pacchetto centrale più ragionevole. Davanti quasi certo il ritorno del Pazzo, dovrebbe esserci il solito dubbio tra Milito e Zarate. Personalmente propenderei per il Principe, che copre di più. In caso contrario vedrei con una certa preoccupazione la fase difensiva del binario costituito da Naga Alvarez.
Saranno contenti i nostri amici che hanno segnalato il giovane Indio: secondo la gazza potrebbe arrivare a giugno 2012. Io ci credo, che noi si sia arrivati su di lui tra i primi. Quanto a prenderlo, poi, è tutta un'altra storia....
ciao a tutti.
solo per segnalare che la berretti gioca oggi alle 14,30 a bresso.
mel
Ah, ho visto adesso che anonimo, più tempestivo e mattiniero di me, l'aveva già scritto. meglio così!
Grazie, Mel. Peccato per questo cambio. Non potrò vedere la partita.
Chi saranno i portieri, si sa?
Per chi fosse interessato, facciamo una breve ricognizione degli impegni che aspettano le nostre giovanili in questo fine settimana.
Premesso che non ho ancora saputo il risultato di Milan Inter pulcini regionali, giocata giovedì, e questo mi inudce a pensieri funesti...
La Primavera, come si sa, è impegnata a Udine. Partita molto importante, è l'ultima del girone d'andata oltre al recupero col Varese.
Servirebbe vincerle entrambe, per terminare alla pari con il varese stesso e probabilmente con il Milan. Ma la partita col Varese sarà difficilissima perchè si giocherà a metà settimana e gli avversari faranno scendere, come sempre, i vari De Luca ecc che militano in prima squadra. Per questo vincere a Udine potrebbe essere l'ultima occasione per restare in corsa.
L'Udinese ha 16 punti, 4 meno di noi, ma il problema principale sarà la nostra formazione. Il mister, che ha sott'occhio le condizioni reali dei ragazzi, potrebbe decidere per un po' di turn over, come ha spesso fatto. Mentre tuttavia in certi ruoli, abbiamo alternative di valore assoluto, se il t.o. dovesse riguardare anche Longo, la nostra capacità penetrativa diminuirebbe certamente, essendo, credo, indisponibili anche Vojtus e mi pare di capire Mona, visto che era in tribuna mercoledì per il Tottenhm, anziché ad allenarsi con i Berretti.
I giocatori rapidi e insidiosi, senza un referente di peso, possono fare miracoli una volta, ma non sempre.
La Berretti, impegnata in casa con la Valenzana, squadra di media classifica, ha l'occasione per tornare alla vitttoria. Come sempre però il problema sarà costituito dall'undici che Zanetti potrà schierare. Il recupero avvenuto di Guglio e quello probabile di qualche esterno alto potrebbe aiutarci. Poi molto dipenderà dal fatto di poter schierare almeno Pasa, se non Garritano
(continua)
La partita cluo è sicuramente il derby dell'Enotria, dove i nostri affrontano la Lucchese. Sui fosse giocata tre settimane fa, questa partita non avrebbe avuto grande pathos: i nostri, con otto punti di vantaggio, potevano anche permettersi di aiutare la povera Lucchese a rimettersi in corsa.
Oggi le cose non stanno così: due partite in cui manca per infortunio Tommy, ci hanno fatto perdere 5 degli 8 punti, mentre i rossoneri, dopo aver fatto discendere dalla Primavera Rondanini e Petagna, hanno trovato l'assetto ideale.
Si dice che nelle ultime due partite abbiamo perso punti ma giocato bene, mentre nelle prime dieci abbiamo vinto sempre, giocando male.
Sarà, ma io preferivo le prime dieci.
Naturalmente molto è legato alla presenza di tommy, che sta meglio, ma forse non è pronto per giocare tutta la partita.
Dagli ultimi allenamenti mi è sembrato di capire che la formazione potrebbe essere.
Maino
Para Donkor Sciacca Egue
Moreo Canna Mira
Bertolino Tommy (Adamà) Antonio.
La presenza di bertolino, che sa anche tornare, potrebbe consentire di schierare Mira nel centrocampo a tre, escludendo Deme, che pure non ha demeritato.
Proprio Mira, Canna e Antonio appaiono in forte progresso, che dovranno domani confermare. Poi se Adamà segnasse, magari nella partita più importante, non sarebbe male.
Qualche minuto lo potrebbe giocare anche Boris, finalmente recuperato in pieno (speriamo)
Partita difficilissima, comunque. I numeri lo confermano. Preferisco non fare pronostici né auguri vari.
A riposo i giovanissimi nazionali, le altre due squadre sono impeganate i regionali a Mantova e i regionali B sempre in casa con i Virgiliani. Tutte le partite sono da giocare, ovviamente, ma dei risultati negativi suonerebbero come una vera sorpresa. Mi spiace che l'orario concomitante con il derby allievi non mi consenta di vedere all'opera i regionali B, dove si segnalano in grande spolvero i soliti Spaviero, Russo e Vago, ma anche i nuovi lunghi continuo a trovare la via della rete con buona continuità.
Ciao a tutti!
Peppino Prisco, facci un gol!
Indimenticabile Peppino, oggi sarebbero stati 90... sempre Inter e sempre nei nostri cuori di tifosi!
In tema, vi presento gli Allievi Naz. del mio Milan.
In porta, nelle ultime due settimane, abbiamo schierato Vimercati. Non è il titolare, che sarebbe Petkovic, ma evidentemente il gigante (1.95) serbo ha qualche problema. Comunque è una riserva di lusso, un po' bassino (a meno che non sia cresciuto dai tempi dei Giovanissimi), ma molto reattivo.
A destra dovrebbe giocare Rondanini, che in realtà in Primavera ha collezionato 2 panchine e 20 minuti in campo, in concomitanza con l'assenza di De Sciglio.
Al centro Lecchi e Iotti, che conosco poco. So solo che Iotti è spesso chiamato in Nazionale.
A sinistra ballottaggio Tamas/Pinato. Il secondo è in gran forma, con due gol nelle ultime due partite.
A centrocampo quasi sicuri titolari
- il mio pupillo Claveria, centrocampista di immensa qualità
- Bendè Bendè, che l'anno scorso con i suoi gol ha guidato alla vittoria del campionato i Regionali. Quest'anno ha maggiori compiti difensivi, quindi sta segnando poco, ma è comunque preziosissimo e titolare inamovibile
- Piccinocchi, fisico minuto ma classe da vendere. Un piccolo Xavi in fieri, con meno attitudini offensive ma grande qualità e visione di gioco.
Il quarto di centrocampo non so chi sarà. Potrebbe essere D'Avolio, giocatore molto tecnico, o Apicella, che non conosco ma che (voglio rassicurarvi) non è parente di. Non è da escludere l'impiego in contemporanea di Tamas e Pinato, con quest'ultimo impiegato a centrocampo.
Essendo impegnato con la nazionale in Israele, non credo giocherà Mastalli, che è un '96 ma è quasi sempre titolare.
Era finalmente tornato il forte centrocampista Benedicic, dopo un lungo infortunio al ginocchio sinistro, ma al suo ritorno si è rotto il destro. Tremendo.
In attacco potrebbe mancare Petagna, che per l'ennesimo infortunio di Boateng e il protrarsi dei problemi di Ganz Jr, dovrebbe andare a far numero in panchina. Ricordo che è un '95, il fatto che fosse salito in Primavera era dovuto più ai contemporanei infortuni (contemporaneamente) di Carmona, Boateng e ultimamente Ganz, oltre che di Valoti.
Probabile titolare il presunto '96 Yaffa. Qualora mancasse Petagna, credo giocherà Cernigoi.
Nelle ultime due partite abbiamo fatto 12 reti, ma rimaniamo una squadra a volte un po' fumosa e con seri problemi di finalizzazione. La presenza di Petagna aiuterebbe. Inoltre siamo molto tecnici, pecchiamo un po' nella quantità.
Sarà una partita molto interessante, vi vedo favoriti, ma i rispettivi trend sembrano dimostrare che il gap si sta assottigliando.
Dal post precedente, @CarloBS: Jason Kapono è una mezza sciagura a livello NBA, sa solo tirare molto bene da 3, ma per il resto praticamente non può giocare. Peraltro, dopo il titolo vinto a Miami con DWade e Shaq, ha smesso pure di tirare con buone percentuali!
Speriamo bene, in ogni caso...
Contento però di sapere che Kapono è un tuo amico dai tempi del college a UCLA (grande privilegio essere stato un Bruin, anzi esserlo ancora, perché come dice Federico Buffa, quando tocchi l'orsetto una volta, poi resti un Bruin tutta la vita!), insieme a quel "matto" di Barnes, lui sì un vero giocatore NBA (a proposito, "cinguetta" al tuo amico Matt di ricominciare a giocare a basket, se gli aggrada, dopo il sabbatico dell'anno scorso che si è voluto regalare... oppure certi tuoi bei discorsetti valgono solo per l'Inter e per Cordoba e Materazzi...).
Eh sì, mi avete anticipato con la notizia della Gazza su Indio...staremo a vedere. Grazie a Carlo Pizzigoni per il suo commento: che giocatore ti pare? Su Generazione di Talenti l'hanno definito un Socrates moderno!
@ Luciano: non vorrei sbagliarmi, ma credo che Sciacca e Steffè siano con la nazionale, per cui non potranno giocare il derby Allievi
Su Indio andrei piano coi paragoni, parliamo sempre di un ragazzo del '96. Adesso è un numero 10 che sa fare tante giocate giuste, illuinanti, quelle in cui vedi che diventerà giocatore:in futuro potrebbe essere arretrato o avanzato, dipende da molte cose. Io credo e spero lo si voglia far crescere al Vasco ( è pure di famiglia vascaina)
Buona giornata, un grande grazie a Carlo Pizzigoni per le sue news brasileire, un'altra grande esclusiva di questo splendido blog!!
Io adesso sto guardando Torino-Pescara, bella partita e grandissimo Stevanovic.. siamo sicuri che questo ragazzo, l'anno prossimo, non possa tornare a Milano? Voi cosa ne pensate, non è che l'esterno offensivo destro ce l'abbiamo già in casa?
Matt Barnes l'avevo conosciuto in un bar a Westwood, voleva rimorchiare appoggiato a un palo ma siccome nessuna se lo filava si e' dovuto accotnentare di parlare con me...poraccio...
Rispetto a Cordoba e Materazzi, visto che vuoi tirare in mezzo, Barnes ha rinunciato a un botto di soldi per venire ai Lakers, pur avendo altre offerte per andare altrove (vere, non come quelle di Milito, e lo sai bene) e' vero che l'anno scorso ha giocato male e aveva la testa bacata, ma e' anche vero che e' stato uno dei giocatori piu' sottopagati della lega, perche' i Lakers con Bynum, Bryant e Gasol devono necessariamente avere giocatori di complemento pagati poco, questo almeno mi aveva raccontato Mitch Kupchak a mia precisa domanda...
se dovesse arrivare CP3 (a proposito, son riprese le trattative...) ti raccontero' una cosa che mi ha raccontato Mitch Kupchak l'anno scorso durante una lezione che ha tenuto alla mia scuola, dalla quale si e' diplomato anche lui nel 1987... :)
ciao,è appena terminata la partita dei berretti
inter valenzana 3 - 1
formazione
melgrati
bandini radaelli marini amoruso
martinelli sarina pasa
gabbianelli
bengoura ntow
goal verso il 15 di amoruso con un gran tiro da 25 metri.
dopo 10 minuti pareggio del valenzana sugli sviluppi di un angolo con la palla che ritorna a centro aerea e goal con un tiro in girata della punta che finisce nell'angolo basso sul palo opposto.
il primo tempo finisce 1-1
nel secondo subito cambio djumo(bocar) per bengoura, un po a disagio come prima punta.
non corriamo grandi pericoli se non su traversoni dal fondo. i nostri goal di bocar al 15% circa e di ntow verso il 35°. nel secondo tempo del piero per gabbianelli al 20° e scappi per amoruso gli ultimi 5 minuti
ritmo non altissimo. secondo me l'unica prestazione degna di nota è quella di bandini.
mel
Non saprei, Gas, se Torino-Pescara sia stata davvero una partita piacevole. Da neutrale (o da tifoso granata) può darsi. Per chi ama la tattica sono convinto che sia stata una lagna. Al Toro bastava un semplice giro palla in attesa dell'inserimento da dietro per trovarsi praticamente in porta.
Nemmeno su Stevanovic mi trovi d'accordo. Ha fatto giocate discrete (un gran numero sul finire del primo tempo, ad es.) intervallate a pause e/o errori, risultando il meno attento del centrocampo di Ventura. Non è un caso che il Pescara attaccava quasi sempre sulla propria sinistra (sintomatico il cambio dell'inconcludente Sansovini che giocava sul lato opposto) e che Basha abbia fatto a volte il terzino aggiunto un po' come capita a Zanetti in determinate situazioni, soprattutto quando giochiamo col rombo. Le tue osservazioni su Alen però si rivelano puntali. Infatti, nel corso della partita, mi frullava in mente una domanda simile alla tua e la giro virtualmente a te, a Luciano, a Gimon e a chiunque volesse rispondere: al netto delle differenze tattiche, fisiche, età, passo, abitudine al calcio italiano ecc. chi fra Alvarez e Stevanovic può avere un'evoluzione tale da permettergli di affermarsi definitivamente in prima squadra?
AL82
Bravi ragazzi.. nota di merito a Coutinho e Faraoni.. Coutinho è un genio su cui va fondato il futuro dell'Inter.. e Faraoni ha già la presenza fisica del giocatore vero.
Mi sta piacevolmente sorprendendo, non pensavo potesse dal pronti e via figurare così bene in una squadra in difficoltà come siamo noi.
Peppino Prisco per i suoi 90 anni ha voluto esagerare... e di gol ce ne ha fatti due!
Grazie Peppino...
Inter, bene così, finalmente una buona partita.
Ci voleva...
dico solo questo: il Samuari è toranto! e stavolta ha sguainato la Katana!!!勇人素晴らしい
Cordiali Saluti
Sorpreso positivamente da Faraoni, ma non per il passo, ma per l'intelligenza calcistica davvero ottima, oggi dialogava e si muoveva benissimo.
Cou invece non mi sorprende, andrà a sprazzi, avrà poca corsa e resistenza, ma ha la genialità che hanno in pochi alla sua età. A mio avviso deve però definitivamente affermarsi come trequartista, o quantomeno non deve essere costretto a fare l'esterno puro perché non ha proprio le basi atletiche per reggere una gara intera.
coutinho,faraoni,motta,nagatomo,pazzini,cambiasso,maicon ottima partita.
Coutinho serviva sempre l'uomo in profondità, e marco ha il coraggio di tirare, crossa molto bene, e sa servire l'uomo in profondità. SOddisfatto di quanto visto stasera, un pò meno della freddezza del pazzo, ma migliorerà
coutinho ora come ora soffre le marcature asfissianti... giocando in mezzo come contro il cska lo raddoppiano subito e va in tilt, partendo dalla fascia con libertà di accentrarsi come ieri è più libero e può far valere la sua classe
ieri secondo me super prestazione di Motta, che non avrà una gran corsa ma fa girare la palla come vuole... bene anche Lucio. Maicon sarà ancora al 50% però è già un grande aiuto alla manovra
ora aspettiamo Sneijder, con questo Motta e Maicon sono i tre giocatori fondamentali per migliorare il nostro gioco offensivo
Concordo con Capt. Cambiasso su Couti, e infatti non mi capacito di come alcuni interisti vogliano mandarlo in prestito. Si conferma il mio sospetto che mercoledì abbia giocato senza applicazione mentale; capita quando la partita non conta. Sarò noioso, ma più che aspettare i miracoli dal mercato, c'è bisogno che Jc, Samuel, Maic, Motta, Cambiasso, Wes e Forlan siano in buone condizioni. E poi bisogna che la sfiga ci abbandoni e gli arbitri non remino contro. Allora questa squadra torna al suo livello naturale che secondo me è in zona Europa League. Oggi vado a Manerba dai '96, che ancora non li ho visti quest'anno, magari becco pure Bando Sr.
ciao a tutti, volevo informarvi che alle 11 su sportitalia faranno vedere la primavera e volevo fare due domande a luciano:
-pecorini non trovi che sia troppo lento per fare il terzino "nei grandi"? secondo me ha sì una grande potenza, ma non riuscirebbe a tenere la tipica ala veloce e sgusciante.. non è che ha ragione il padre quando dice che il suo futuro è da difensore centrale?
-secondo me alborno ha più futuro come terzino che non come ala.. per far l'ala secondo me o devi saper usare almeno discretamente i due piedi in modo da avere due alternative nel dribbling, e alborno il destro lo usa solo per camminare tant'è che va sempre a sinistra, oppure se usi un piede solo devi avere velocità e cambio di passo fenomenali e alborno non è male sotto questi aspetti ma forse non abbastanza per far la differenza.. mentre come terzino lo vedrei meglio, mi sembra abbia potenza corsa e tecnica adatte e a difendere si fa sempre in tempo ad imparare, vedi maicon.. che ne pensi?
Stefano
Intanto una comunicazione di servizio per Gimon: prima di Udinese inter conto di mandarti il post sulla partita con la Viola.
Poi rispondo a Stefano: concordo con entrambe le tue osservazioni anche se i due giocatori in questione sono dei '93 cioè hanno ampi margini di miglioramento...non sappiamo in che direzione.
Pecora deve migliorare sicuramente sulla rapidità, per giocare esterno basso. E' anche vero però che lì può assicurare un contributo incredibile in termini di spinta. In mezzo naturalmente sarebbe tutto da impostare e affinare.
Stessa cosa per Rodrigo. Bisogna vedere se ha più margini di miglioramento nel difendere, o nell'acquisire maggiore incisività in fase di attacco (non mi pare che tutti gli esterni alti forti siano bipedi: in ogni caso giocando basso ci sarebbe il problema delle chiusure, da fare quasi necessariamente col destro).
Comunque mi conforta il fatto che i nostri siano in buone mani e dopo i necessari esperimenti sapranno trovare la strada più idonea
Siamo avanti 2-0 dopo 25 minuti, con gol di testa di Bianchetti e grande giocata individuale di Crisetig :)
Longo pericolo costante anche se sciupone davanti come al solito.
4-2-3-1, Feleppa.Mapelli, Boa, Simonato, Lomo. Russo, Pala. Rocca, Baldini (?), Casale. Ponti. Primo tempo 1-0, Ponti dx a incrociare subito dentro l'area. Il feralpi non pressa e prova solo il lancio lungo, così i nostri hanno vita relativamente semplice per ora.
Primo tempo eccezionale, manca solo il gol di uno straordinario Longo.
Incredibile la differenza di gioco e personalità rispetto l'anno scorso, sembra veramente un'altra squadra.
Si Guido, Baldini è un attaccate centrocampista offensivo proveniente dallo Spezia, che ha già giocato diverse partite. Ora mi pare di ricordare che Bando jr. venerdì è uscito prima dall'allenamento per un problemino, può darsi che non giochi per quello
Intanto Primavera al riposo sul 3-0 Partita sino ad ora senza storia. Non so quale sia la forza effettiva dell'Udinese, ma i nostri giocano davvero bene: hanno una proprietà di palleggio che...sembrano la prima squadra, dei Cambiasso, Motta, Zano, Deki, Milito.
In particolare mi è piaciuto moltissimo il brasiliano Robertinho, vero mago del pallone. In grande miglioramento anche Romanç. Ma tutti hanno fatto bene, difficile fare differenze.
Capt. Cambiasso: ma se non sbaglio rispetto all'anno scorso gli unici titolari sono Marek e Lorenzo
Si, Luciano, hai ragione, però lo schieramento(4-3-3) è lo stesso, cambia proprio il modo di aggredire l'avversario e cercare il fraseggio veloce per andare in porta.
Ammetto che avere davanti Longo ti dà molte più soluzioni rispetto a Dell'Agnello, però anche cambiando molti uomini lo stesso Strama riesce a inculcare un'idea di gioco molto più propositiva.
Io sinceramente sono entusiasta e francamente stupito del livello di gioco che riusciamo a proporre quest'anno, e mi fa guardare con molto entusiasmo al futuro.
Io penso che c'è del materiale da Inter in questa primavera, anche oltre i soliti noti.
Confermo che bando jr e'a salo' malgrado infortunio muscolare che comunque impedisce ingtesso in campo.
Bando sr
3-0, grande fuga di Lomo a sx in transizione, palla in mezzo, Casale arriva prima di tutti, facile piatto. Poco dopo eurogol di Russo, 4 metri fuori area, bomba che sbatte sotto la traversa, e gol. Adesso fuori Lomo, simo e russo, dentro D'auria, biscio e un terzino sx, abbastanza altro ma esile, non lo riconosco. Adesso entrano anche i 97, Bourmi e Jimmy direi per pala e fele.
mi correggo non è uscito russo ma ponti, e mapelli e non simonato. Infine il ragazzo di colore è Frankie e non Jimmy come mi pareva. D'auria ne salta due in area, il terzo lo stende, rigore netto, sempre Gianlu realizza. 4-0.
Finalmente il gol di Samuele, su rigore! 4-0. In questo momento sta uscendo lui ed entra Garri.
Ciao a tutti!
Bella vittoria della Primavera, dopo prima squadra e berretti!
Intanto, è già online il post di Luciano sulla partita di ieri sera.
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