domenica 19 febbraio 2012

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Inter-Bologna 0-3: indignados?



Me ne torno a casa, dopo l'ennesima desolante sconfitta e penso che dovrò scrivere un post.
Chi ne ha voglia?
Cosa c'è da analizzare, di  questa partita?
Ha un senso polemizzare ancora contro il vezzo tutto italiano di divertirsi a bastonare il cane che affoga? Soprattutto se il cane è il tuo...
O è meglio unirsi al coro degli INDIGNADOS? Sentirsi in numerosa (forse anche buona, chissà...) compagnia, consolarsi sfogando la propria rabbia.
No, non scrivero un post. Solo qualche considerazione sparsa, disordinata, sulla situazione attuale della squadra e quindi anche sulla partita.

Sono molto deluso, ma non riesco ad essere arrabbiato. Non è nella mia natura.
Forse sono troppo poco tifoso.

La mia indignazione la riservo al degrado culturale, civile e sociale che caratterizza  il nostro Paese, alla povertà generalizzata che avanza, alle ingiustizie, alla corruzione dilagante.
Capisco, anche se non condivido, la necessità diffusa di sfogarsi, di trovare capri espiatori, di immaginare che tolto tizio o tolto caio le cose miglioreranno per incanto.
Non credo che ci siano colpe. La responsabilità invece è di tutti. Probabilmente si poteva fare qualcosa di meglio a tutti i livelli.

Ci sono stati errori di valutazione ai vertici della società e a livello dell'area tecnica; errori degli allenatori; dei preparatori probabilmente. Qualche calciatore (non credo deliberatamente) ha reso meno di quanto avrebbe potuto, per una serie di circostanze.
Ma gli errori li fanno tutti, caratterizzano la componente umana. Che nel calcio è tutto assieme alla competenza e alla disponibiltà finanziaria.

MM è la stessa persona sia quando ha l'intuizione geniale di prendere prima Mancini e poi sostituirlo (tra le critiche di tutti) nientemeno che con Mourinho; sia quando decide di prendere Benitez e Gasp.
Branca è lo stesso che prende i grandissimi giocatori delle vittorie in serie e del triplete e poi prende con tutto il rispetto, i  Mariga, gli Zarate, i Forlan.
Persino Ranieri, in un ambito di tempo più ristretto, è lo stesso che infila una serie di vittorie esaltanti e poi una serie di insuccessi deprimenti.

La competenza di tutte queste persone, ai diversi livelli, è fuori discussione. Per MM e Branca è davvero difficile sostenere che si possa vincere tutto, stare ai vertici per più anni, da incapaci.
Per Ranieri parla la carriera: non si allenano squadre come Roma Valencia, Chelsea Juventus e Inter, per anni e anni, se si è degli incompetenti totali.

Allora la madre di tutte queste sconfitte è la situazione finanziaria, almeno per chi non vuol credere a MM che fa i dispetti agli allenatori e che spende solo per quelli che gli sono simpatici.
Per vincere si è fatto un sacrificio finanziario immenso e ora si continua a pagare, con deficit di bilancio residuali di quelle politiche, che non consentono nuovi investimenti onerosi e addirittura obbligano a cessioni importanti.

In due anni abbiamo perso giocatori come Mario, Eto'o, Motta  Pandev e, per motivi diversi, Couti. Gli ultimi 4 addirittura negli ultimi mesi. Un gruppo che innalzerebbe  moltissimo il livello tecnico di qualsiasi squadra. E li abbiamo sostituiti con i giocatori che ci era possibile prendere, in situazioni di scarsa competitiviità finanziaria.
Anche gli acquisti più onerosi, Pazzini e Rano, certo non all'altezza di coloro che dovrebbero sostituire, sono stati in qualche modo obbligati: dovevamo prenderli da squadre che accettavano contropartite parziali in giocatori, per abbattere i costi.
Sono rimasti quelli che avevano già dato il meglio, o chi, come Wes e Maicon, non aveva un mercato considerato sufficientemente remunerativo.
Insieme a giovani di seconda fascia, oppure interessanti ma ancora troppo acerbi per assumere ruoli di responsabilità.

L'organico attuale è da centro classifica, con lacune importanti in alcuni ruoli.  Siamo comunque superiori a squadre come il Bologna, il Novara, il Lecce. Che ci hanno sconfitti impietosamente e in modo rovinoso. Ma non siamo abbastanza superiori da prevalere su di loro  anche in presenza di situazioni tattiche psicologiche, forse di preparazione e anche di un briciolo di sfortuna, che comunque si accanisce sempre sui deboli.

Ieri per esempio siamo scesi in campo ben coperti, pur cercando di fare la partita e pur mancando di giocatori importanti come Samuel,  Deki, Alvarez, Milito.
Per 35 minuti abbiamo dominato, creando 3-4 palle gol (clamorosa la deviazione di testa di Maicon, da due metri, respinta incredibilmente dal portiere). Poi loro alla prima azione ci hanno puniti e alla seconda, che non era neppure un'azione, anche. In un minuto.
Però noi avevamo ancora un'ora a disposizione e non siamo più stati capaci di creare neppure un'occasione. Al contrario ci siamo fatti sorprendere ancora in occasione del loro terzo tiro in porta.

Io ho una mia opinione “tecnica” ben precisa, sulle nostre disgrazie. Manca completamente l'attacco. Non c'è un uomo che sappia saltare l'avversario, rompere la partita, inventare la giocata vincente.
La squadra o si squilibra in avanti (e allora sono dolori, perché i difensori sono lenti), oppure sta compatta, corta dietro, costruisce il gioco che è nelle sue possibilità, ma non segna mai, perché non ha punte dirompenti.

Inutile prendersela con Pazzini, perché è incapace di uno spunto vincente, e non ha mai vinto un dribbling nella sua vita. Inutile prendersela con Wes che circondato da compagni modesti, cerca lo spunto personale, in frenesia. Inutile prendersela con Forlan che è in condizione disastrosa (esilarante poi la tesi che sbagli in polemica con Ranieri che lo schiera all'ala: Forlan ha avuto sul piede, proprio in posizione di centravanti, la più comoda palla gol: l'avrebbe sbagliata, volutamente, per dimostrare che...non è un'ala?). Inutile prendersela con Faraoni, che ci mette l'anima, ma non può fare la differenza. E inutile anche pensare che Casta, o Zarate potessero far meglio, come si è visto ogni volta in cui  sono stati impiegati.

Allora ce la prendiamo con i senatori, che non corrono?  Sicuri che Ranocchia corra più di Cordoba? Che Alvarez  corra più di Zanetti? Che Pazzini corra più di Milito? Che lo stesso Wes copra una zona di campo superiore a Cambiasso? Sicuri che se invece dei senatori mettiamo Obi, Faraoni, Zarate, Casta, Alvarez, Ranocchia, appunto, avremmo una squadra migliore?
A me sinceramente più dei senatori sembra che abbiano corso solo Naga e Poli. Forse un po' Faraoni. Ma con modesti risultati, comunque.

Personalmente sono rassegnato: bisogna chiudere l'anno con il minore dei danni, cominciando a fare i 7-8 punti che ci mancano e cercando di non fare figuracce in coppa, contro i velocissimi attaccanti del Marsiglia.

Poi, la condizione per una ripresa è solo questa: avere i soldi per prendere due attaccanti dirompenti. Di quelli che inventano i gol prima o poi, e ti consentono di rimanere solidi e compatti dietro.
Sbaglierò, ma  non cambio gli 8 /11 miei con quelli del Napoli, per esempio. Ma cambio i tre davanti con Hamsik Lavezzi e Cavani. Quando hai attaccanti di quel livello, puoi anche pensare a completare gradualmente centrocampo e difesa, con acquisti mirati.

Una stagione, un'epoca è finita, bisogna rendersene conto. Ed è finita in modo rovinoso. Adesso, per la felicità di CarloBS, bisogna cambiare per ricostruire. Se ha le possibilità finanziarie, io riparto con MM per tutta la vita. Servono disponibilità finanziarie e idee nuove. Ma anche passione e spessore morale.
Altrimenti sarà mediocrità. Se va bene.

Forse la gioia per le vittorie della mia Inter aggiunge un po' di piacere, alla mia vita. Le sconfitte invece mi rattristano, ma le cose che mi indignano sono altre.
Sicuramente sbaglio io a non identificare  il mio orgoglio, la mia dignità con la squadra di calcio per cui tifo. Non è questo che è in gioco, in una partita di calcio.
Eppure dedico all'Inter diverse ore delle mie giornate, tutti i giorni. L'amore per l'Inter è un sentimento. Niente di più e niente di meno.
Non penso di realizzarmi o di fallire attraverso l'Inter.
Ho dei rilevanti  problemi personali; enormi preoccupazioni per il futuro dei miei figli; mi indigno per il degrado culturale, civile e sociale  che vive il nostro paese, per la povertà generalizzata che avanza, per le ingiustizie, la corruzione dilagante.
Per l'Inter, no... non riesco proprio a indignarmi.

Luciano

Nella foto, the end... non c'è inizio senza una fine. L'Inter c'è ancora e rinascerà, in qualche modo e prima o poi.

334 commenti:

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Matteo ha detto...

Riscrivo qui un mio commento sulla partita dei 95' contro il Varese.

Ringrazio Luciano,i suoi amici(tra cui Pino)e i nostri talentuosissimi ragazzi per il pomeriggio di calcio all'Enotria,purtroppo invece non ringrazio il sito dell'Inter che mi manda ad Interello quando la partita degli Allievi Regionali era all'Enotria,e vabbè.

Allievi Nazionali Inter-Varese 4-0.
tenedo conto che sono arrivato a dieci minuti dalla fine del primo tempo io per il resto della partita ho visto questo:
Ivusic:a parte qualche uscita(sicura)mai impegnato.
Paramatti:sicuro in difesa,di lì non si passa,per un centrale fa quello che può nella fase offensiva(purtroppo poco).
Sciacca:quanto mi piace,quanto è forte,fortissimo nell'anticipo,veloce,potente(anche se alto 1.80) e con un bellissimo destro,questo può fare veramente tanta strada.
Eguelfi:anche questo mi è piaciuto parecchio,di solito dovrebbe peccare un pò in fase offensiva invece oggi è stato molto bravo,ha proprio un bel sinistro(ha messo un assist a girare dietro il centrale difensivo dalla trequarti stupendo,ce l'ho ancora negli occhi).
Cannataro:un grande,mi piace come incita continuamente i compagni,inoltre nella sua zona è semplicemente dominante.
Moreo:Meno appariscente di Cannataro(forse perchè meno sviluppato fisicamente)però fa sempre la cosa giusta ed al momento giusto,se mette su un buon fisico può diventare un altro centrocampista molto promettente anche in ottica prima squadra(mi pare che abbia segnato un gl ma non l'ho visto).
Bertolino:così così,strano non l'ho visto molto,forse doveva accentrarsi un pò.
Pedrabissi:ha i colpi,non c'è niente da dire,però secondo me sia per i colpi degli avversari sia forse per la poca lucidità dovuta alla stanchezza oggi non è riuscito a dare il meglio di sè(il che è tutto dire perchè ha mostrato cose notevoli).
Romano:buona partita la sua,mi è piaciuto,ha dato un'ottima mano dietro ed ha fatto bene davanti.
Roberto:sarà alto almeno 1.95,fa un gol di interno sinistro sul secondo palo molto bello,l'ho sentito dare delle indicazioni a Golia e dalla voce mi sembra di aver sentito una persona molto gentile e buona(non c'entra niente eh?Eppure io ne vedo un'ottima qualità).
Fra quelli entrati(tutti 96' mi pare)l'unico che si può valutare è Golia:purtroppo non molto bene.
Luciano se non sei d'accordo con qualche valutazione dimmelo,grazie ancora per il bel pomeriggio.

carloblacksun ha detto...

Luciano hai fatto un bellissimo post e ti volevo fare una domanda: perche' tante di quelle cose che critichi nell'Italia come paese non le vedi come un problema nell'Inter? Mi spiego meglio: se ti da fastidio, come hai detto in passato, che in Italia spesso il nepotismo e il clientelismo prevalgano sulla meritocrazia, perche' questo non lo contesti al presidente, che ha molti suoi parenti in posizione di comando all'Inter? L'Inter e' degli Interisti, non e' della famiglia del presidente, per cui e' dovere del presidente mettere nelle posizioni chiave le persone piu' competenti per un determinato ruolo.

carloblacksun ha detto...

lo dico chiaramente: perche' in un ruolo importante nell'Inter ci sono un sacco di "figli di" e non c'e' un Carlo Pizzigoni, interista, appassionato, competente come forse nessun altro sul calcio internazionale, preparatissimo e anche impeccabile dal punto di vista morale "morattiano" per intenderci?

carloboi ha detto...

Post da applauso...grandissimo Luciano

Io faccio un discorso generale, molto generale, quasi astratto.
I cicli nello sport finiscono sempre, in un modo o in un altro, non ci sono storie. Sono fatalista, è tutto inutile, berremo il calice amaro sino in fondo, sennò parleremo di un ciclo di vittorie infinite nel tempo, non è possibile, non è attuabile. Abbiamo vinto tantissimo, fatto un'indigestione di titoli adesso è il turno degli altri, anche se gli altri fanno schifo ...
Da Inter, quindi mai banali, stiamo facendo un grande tonfo, ma c'è chi il ciclo l'ha finito in serie B cacciato dai tribunali sportivi.
E' lo sport, adesso vedo i tifosi ladroni affamati come ero io qualche tempo fa che non sopportavo la nonchalance davanti all'ennesimo scudo vinto (rubato). Noi siamo arrivati all'assurdo di definire una stagione fallimentare quella scorsa, con tre titoli vinti, un secondo posto in campionato e un quarto di finale di cl.
Questo passaggio ineluttabile farà bene, ne sono sicuro, riporterà un po di equilibrio, grinta,motivazioni e stimoli in tutti.
Chi segue lo sport in generale sa che ho ragione, ci sono miliardi di esempi, non capisco perché l'Inter deve essere estranea a questo processo.

luciano ha detto...

Perché carlo Piazzigoni è forse il più grande giornalista italiano. Ma fa il giornaloista. Non è un direttore sportivo, non è un allenatore, non è un responsabile finanziario della gestione di aziende con più di 400 milioni annui di fatturato, non è un medico, non è un preparatore atletico, non è un responsabile della sicurezza. Tutte figure che richiedono una professionalità specifica; tutte posizioni che sono ricoperte da professionisti che il mondo intero ci invidia.

Il nepotismo, non lo vedo, se non nelle speranze farneticanti delle PI.
E mi spiego: l'inter non è mia anche se faccio l'abbonamento allo stadio. Altrimenti, siccome sono abbonato al teatro, sarebbe mio anche il teatro.

No, l'Inter è un'azienda, come il Milan, come la juve, come tutte. Il proprietario di una zienda mette nelle posizioni di comando (per esempio nei consigli di amministrazione) persone di cui si fida. Speeso suoi familiari.
Io capirei se l'amico Carlobs si indignasse per il nepotismo del berlusca con la sua Barbara o con il tirapiedi Dentigialli. Ma no, lui si indigna per i Moratti presenti nel Cda. Sai cosa me ne frega, da tifoso, dei Moratti presenti nel CDA?
Se parliamo del Paese, io mi indigno perché qualcuno ha messo ai posto di comando non i parenti, ma le sue escort, per farle pagare da noi. E non in organismi puramente decorativi: nei posti chiave della vita politica, che dovrebbero essere gestiti da grandi professionisti.
Un presidente che detiene il 95 per cento delle azioni della sua azienda, mette nel cda chi vuole. Tanto decide lui.
Naturalmente chi è scontento ha molte soluzioni. Per esempio rastrella azioni e ha titolo ad avere SUOI RAPPRESENTANTI negli organismi decorativi.
Sarei indignato se Moratti nominasse in un posto che richiede professionalità (che so, quello di addetto alla sicurezza nello stadio) la sua giovane igienista dentale. Questo si.

luciano ha detto...

Perché carlo Piazzigoni è forse il più grande giornalista italiano. Ma fa il giornaloista. Non è un direttore sportivo, non è un allenatore, non è un responsabile finanziario della gestione di aziende con più di 400 milioni annui di fatturato, non è un medico, non è un preparatore atletico, non è un responsabile della sicurezza. Tutte figure che richiedono una professionalità specifica; tutte posizioni che sono ricoperte da professionisti che il mondo intero ci invidia.

Il nepotismo, non lo vedo, se non nelle speranze farneticanti delle PI.
E mi spiego: l'inter non è mia anche se faccio l'abbonamento allo stadio. Altrimenti, siccome sono abbonato al teatro, sarebbe mio anche il teatro.

No, l'Inter è un'azienda, come il Milan, come la juve, come tutte. Il proprietario di una zienda mette nelle posizioni di comando (per esempio nei consigli di amministrazione) persone di cui si fida. Speeso suoi familiari.
Io capirei se l'amico Carlobs si indignasse per il nepotismo del berlusca con la sua Barbara o con il tirapiedi Dentigialli. Ma no, lui si indigna per i Moratti presenti nel Cda. Sai cosa me ne frega, da tifoso, dei Moratti presenti nel CDA?
Se parliamo del Paese, io mi indigno perché qualcuno ha messo ai posto di comando non i parenti, ma le sue escort, per farle pagare da noi. E non in organismi puramente decorativi: nei posti chiave della vita politica, che dovrebbero essere gestiti da grandi professionisti.
Un presidente che detiene il 95 per cento delle azioni della sua azienda, mette nel cda chi vuole. Tanto decide lui.
Naturalmente chi è scontento ha molte soluzioni. Per esempio rastrella azioni e ha titolo ad avere SUOI RAPPRESENTANTI negli organismi decorativi.
Sarei indignato se Moratti nominasse in un posto che richiede professionalità (che so, quello di addetto alla sicurezza nello stadio) la sua giovane igienista dentale. Questo si.

lambrusco ha detto...

Complimenti e grazie per l'articolo Luciano

Anonimo ha detto...

Analisi come sempre lucida, Luciano, che condivido però solo in parte.

Parto analizzando le cose che condivido. E' innanzitutto evidente che il problema principale è l'attacco, soprattutto contro le "piccole". Se non hai l'uomo che si inventa la giocata quando le squadre si chiudono in 11 dietro la linea della palla, è evidente che diventa dura. Paradossalmente contro le grandi questa mancanza è meno evidente, ed infatti quando abbiamo vinto lo abbiamo sempre fatto in contropiede, evidenziando problemi di altro tipo (di natura atletica, in particolare).

Non sono convinto invece sul fatto che i problemi nascono esclusivamente per la ridotta disponibilità economica. Se guardiamo quanto si è speso in questi due anni non si può dire che si sia speso poco, anche se certamente meno degli anni precedenti. Il problema è che si è speso male. Non mi riferisco nè ai nomi ( non avendo la competenza per farlo), nè alla "futuribilità", bensì alla funzionalità dei giocatori al progetto tecnico. Se escludiamo la parentesi Leonardo, che probabilmente potendosi interfacciare direttamente con il presidente è riuscito a farsi accontentare, sono stati acquistati giocatori poco o per nulla funzionali al progetto tecnico previsto dagli allenatori in carica.

E' chiaro che con il budget che è stato speso probabilmente non avremmo potuto competere per vincere la Champions, ma non ci saremmo trovati in questa situazione, probabilmente. Se invece di spendere 5 milioni per Jonathan, contro cui non ho nulla ed anzi mi sembra valido ma che è il 4° possibile terzino destro in rosa, o gli 8 per la metà non giocante di Kucka, o i 3,5 per il prestito di Zarate, avessero dirottato un po' di budget per i ruoli in cui veramente avevamo bisogno e che fra l'altro venivano richiesti dagli allenatori, forse non saremmo in questa situazione.

Mi sembra che dal 2010 sia mancato proprio questo, ovvero la sintonia tra area tecnica e gli allenatori e la squadra. Sotto le gestioni Mourinho e Mancini le richieste venivano accontentate, poi che gli acquisti rispettassero le attese o meno ( caso emblematico Quaresma) è parte del "gioco" ed è una cosa che non si può prevedere.

Per questo io non sono d'accordo con le critiche a Moratti di questi ultimi tempi: Branca da Giugno 2010 è a capo dell'area tecnica e dovrebbe essere colui che segue la squadra e si interfaccia con l'allenatore per concordare dove essa debba essere migliorata. A posteriori possiamo dire che questo sia stato fatto in maniera assolutamente non soddisfacente. Per questo mi aspetto che venga sostituito perchè non si è dimostrato adeguato al contesto in cui si deve operare.

olag ha detto...

CarloBS
hai dei riscontri per affermare che i vari familiari di MM siano degli incapaci che occupano indebitamente posti chiave?
Te lo chiedo senza voler polemizzare, Carlo, e' una domanda.perche' se non ci sono riscontri,le vittorie e i risultati conseguiti, stanno ad indicare che quelle persone hanno operato bene. Poi, tutto e' perfettibile, e magari si puo' anche cambiare.

Luciano, bellissimo post,ricco di considerazioni che andrebbero scolpite a futura memoria.
Sbagli a non considerasti abbastanza tifoso: tu sei in grande tifoso.
Soprattutto, sei portatore sano, di tifo sportivo.

Matteo ha detto...

Complimenti per il post Luciano,veramente bello,inoltre sono d'accordissimo con Olag,sei portatore sano dell'essere tifoso(interista oltre tutto).In particolare trovo le parole dei primi tre paragrafi stupende.

MarcoB ha detto...

Grazie Luciano.

luciano ha detto...

Sostanzialmente d'accordo con il report di Matteo su Inter Varese.Grazie anche alla sua compagnia, a quella di altri amici di tanti genitori e di qualche giocatore che non era in campo, ho passato una bellissima giornata, cominciata alle 10.30 con la vittoria (vista in streaming( dei '99 nel Salento, prosegiuita alle 12 con la bella vittoria della Berretti su una forte Pro Vercelli, quindi alle 15 con il successo degli allievi nazionali sul Varese, conclusa con la bella vittoria, in rimonta, degli allievi regionali contro il Tritium, squadra con un anno in più.
Più tardi parlerò delle altre partite. Sugli allieiv devo fare solo una piccola correzione: solitamente il problema di Fabio Eguelfi è la fase difensiva, visto che fino a poco tempo fa era un attaccante. Ma sono d'accordo che oggi ha fatto bene tutto.
A me sembra poi che Bertolino abbia fatto piuttosto bene, essendo entrato con ruolo decisivo in diverse azioni . La differenza consiste forse nel fatto che Berto ha fatto benissimo nella prima fase, quando Matteo non era ancora arrivato. Poi segnalerei l'ottima prova di Antonio, davvero recuperato ai suoi livelli.
In generale forse sarei un pochino meno entusiasta di Matteo, ma devo dire che vincere in questo modo dopo 6 partite in cui si erano conquistati tre punti può davvero dare euforia.
Volevo segnalare infine il buon finale di partita di tassi: qui, ragazzi, sui piedi non si discute.La sua affermazione o meno a livelli elevatissimi si deciderà solo per la grinta e la potenza che riuscirà ad acquisire

Francesco ha detto...

Eccezionale analisi tecnica Luciano.
Non condivido del tutto, ma per questo mi piace ancora di più.

Mi verrebbe da chiederti, leggendo ciò che scrivi, qual è la tua aspettativa per il prosieguo della stagione. O meglio, come tu impiegheresti il tempo da qui a giugno.
Ti limiteresti a conquistare gli ultimi punti in campionato, evitare figuracce in Champions e compiere una lunga riflessione a livello dirigenziale? O secondo te, in ottica futura, c'è modo di trarre ulteriore vantaggio da questa situazione?

Opinione personale, considero la prima ipotesi troppo disfattista, ma sono curioso di sapere la tua.

luciano ha detto...

Ibreed: secondo me occorre lavorare per il presente e per il futuro insieme.

Cioè fare il meglio possibile in campionato e in coppa, pensare sin da ora alle novità indispensabili a livello societario (che dipendono dalla possibilità di reperire nuove risorse o meno: per esempio, se non hai soldi da investire in buoni giocatori, è inutile pensare a Guardiola o a VB. Ed è inutile pensare a grandi manager con cui iniziare un ciclo nuovo) testare i giovani in organico.
Solo che per dare ai giovani una chance, bisogna inserirli nella squadra più forte possibile (quindi con i JC, i Maicon, i Lucio, i Samuel, i Cambiasso, gli Zanetti, i Deki, i Milito, i Wes. Salvo infortuni o squalifiche). I giocatori che possono venir utili per il prossimo anno come titolari - quindi che meritano di essere testati a mio parere sono: Rano, Guarin, Poli. Forse Juan, perché non lo conosco. Gli altri, se si vuole costruire una squadra ambiziosa, per il momento è inutile testarli: non sono da Inter, ma possono stare bene nella rosa di una squadra mediocre come siamo noi quest'anno. Poi seguirei attentamente Couti. Se decidessi di puntare su di lui, potrei cedere Wes per un grande centravanti. Darei in prestito Alvarez, per fargli fare un campionato intero. E Casta, per fargliene fare almeno due. Schierando quelli che attualmente anche se senatori sono indubbiamente migliori degli altri, mi renderei anche conto di chi si deve assolutamente sostituire, già dal prossimo anno. In ogni caso servirebbero due grandi punte (una di potenza e una di grande scatto e dribbling (Cavani e Lucas, per dire la tipologia, non i nomi, purtroppo...) e un metronomo alla Motta (questo ancora più difficile da trovare rispetto alle punte). Se facessimo tre grandi acquisti così, anche cedendo Wes, per il primo anno negli altri ruoli mi arrangerei

carloblacksun ha detto...

"Perché carlo Piazzigoni è forse il più grande giornalista italiano. Ma fa il giornaloista"

Anche il piu' grande allenatore della storia del calcio italiano faceva il giornalista.

Peraltro anche Paolo Vigano' faceva il giornalista, non mi pare che questo gli abbia precluso la possibilita' di avere un ruolo importante nella societa' Inter.

luciano ha detto...

Si, negli anni '30, quando i tram erano trascinati da cavalli.

Carlo sarebbe sprecato a fare il lavoro burocratico di Viganò, anche se immagino che gli farebbe piacere ricevere quello stipendio

olag ha detto...

Davvero riteniamo possibili tre grandi acquisti?

carloblacksun ha detto...

@ Olag

A favore di Paolillo, che a me non piace, Luciano ha sempre portato come argomento inequivocabile il fatto che sia stato un importantissimo dirigente di banca. Su parenti & amici mancano riscontri, sia a favore che contro, naturalmente, perche' nessuno di loro ha svolto un cursus honorum tale da farci affermare con certezza che siano i "professionisti che tutto il mondo ci invidia" come ha detto Luciano. Di Milly, membro chiave del comitato strategico, che ne sa di calcio senz'altro di piu' di Carlo Pizzigoni, per esempio ricordiamo tutti la campagna elettorale risultata nel piu' grande tonfo della storia milanese in rapporto a risorse spese / voti ottenuti.

eh si, il Real Madrid e il Barcelona ce la invidiano proprio, e farebbero domani a occhi chiusi il cambio Bedy - Milly - Mao in cambio di Thiago Alcantara piu' conguaglio.

Dai ragazzi, non scherziamo, se mi parlate di Casiraghi, quel Casiraghi col fiuto di un segugio le cui relazioni per motivi misteriosi vengono sempre lasciate nel dimenticatoio (ricordo cosa disse luciano di Mino Favini) mi tolgo il cappello e mi inchino riconoscendone la grandissima competenza, ma il resto non mi pare ambitissimo da tutto il mondo, vedremo dove finira' Branca se mai dovesse essere sostituito a fine stagione.

luciano ha detto...

No, Olag. Io non li ritengo possibili, allo stato (consideriamo però che uno lo avremmo cedendo Wes).
Ma io faccio un'ipotesi legata al fatto che da russi, cinesi, arabi, o dalla famiglia Moratti si trovino i fondi. Se non si trovano, prendo un promettente italiano, non gli prendo giocatori di valore, lo licenzio dopo tre mesi di scarsi risultati e consento a tutti i carlobs del mondo di dire che il mister non gli era simpatico e MM l'ha delegittimato, non prendendogli i giocatori

luciano ha detto...

Milly Moratti ha ottenuto un ottimo successo alle elezioni in cui si è presentata con una sua lista, spendendo pochissimi soldi. Ma comunque non credo che l'Inter stia cercando un candidato alle elezioni.
Il comitato strategico non esiste. Quindi Milly fa parte di un organismo davvero fondamentale.
Però su una cosa Carlobs ha ragione: T. Alcantara gioca meglio di Milly e Bedy, che l'Inter invece schiera in campo al suo posto.
La professionalità di Branca è attestata dai 16 titoli vinti: più di chiunque altro nella storia dell'Inter e con pochi eguali nella storia di tutte le squadre del mondo. Li ha vinti con Mancini e con Mou, con Benitez e con Leo.
Della professionalità di Paolillo e Ghelfi è inutile discutere. sarebbe come discutere se il Papa è cattolico o no.
Il medico è uno dei primi luminari al mondo. Lo riconosce la comunità scientifica internazionale, che d'accordo non conta nulla rispetto alla competenza degli allenatori silurati .
Altri ruoli decisivi, a parte allenatore e preparatore, che non sono per il momento parenti di MM, non esistono

olag ha detto...

Scusa Carlo, ma francamente che c'entra il percorso politico di Milly? Per delegittimare qualcuno ci vogliono fatti, non sensazioni. Poi, quali darebbero le competenze calcistiche di Barbara Berlusconi, per esempio,o dello stesso ovino attuale presidente dei ladri?
Paolillo era dirett. Generale BPM,avra' competenze in campo economico,poco poco?

luciano ha detto...

Oggi ho visto tre partite nelle quali mi sono divertito, non solo per il punteggio finale a nostro favore.
La berretti ha giocato un'ottima partita, contro una squadra solida e motivata che si giocava le chances di vincere la specifica classifica dei semi pro, con conseguente accesso alla fasi finali nazionali. Era praticamente la formazione titolare dello scorso anno, quella che avrebbe dovuto vincere il titulo allievi, con tre sole variazioni: Ibrahima, sostituito al centro della difesa da Pasa; Donkor, sostituito da Amoruso e Mona rimpiazzato da Colombi.
Subito in vantaggio con due gran gol di Terrani e Garri, la squadra ha gestito la partita, con bei fraseggi, eleganti, senza spingere più del necessario. Ho visto un buon gioco e soprattutto dei buoni interscambi.
Quando prima Ferrara, poi Bangura attaccavano, Benassi arretrava sulla linea di difesa e Amoruso si allargava. Stessa cosa quando attaccava Bando sulla destra.
Benassi ha macinato km con la solita qualità: con Pasa che fa ripartire l'azione da dietro, Bena e un Del Piero in vena la proseguono; gli esterni si inseriscono a turno e davanti Garri è il regista avanzato di un reparto con giocatori molto tecnici sugli esterni e un centrale solido e potente, il gioco viene davvero piacevole.
Nel secondo tempo, dopo il gol di Yaya, anche la Pro ottiene il meritato punto della "bandiera".
Cincilla: sempre sicuro e reattivo
Bando: alcuni tocchi deliziosi dei suoi, meno quantità rispetto al solito, anche perché toccato duro molto presto
Pasa: poco impegnato come difensore vero, ma ottimo nel far ripartire l'azione
Amoruso: una prestazione senza sbavature
Ferrara: si era allenato poco per la febbre. ha spinto e aiutato la squadra. Poi sostituito da un Bangoura pieno di iniziative
Benassi: quantità qualità e intelligenza tattica
Del Piero: una delle sue prestazioni più convincenti
Belloni: dribbling e corsa, sulla fascia. Non ha trovato spazio per il suo proverbiale tiro
Garri: è il valore aggiunto di questa squadra: quando gli hanno concesso un metro, ha esploso un bolide incredibile da 25 metri, proprio nel sette
Gio: splendido il suo gol, poi lavora bene e nel secondo tempo cerca i numeri
Colombi: grandi miglioramenti: certo, non si può chiedergli agilità, vista la stazza, ma potenza si E ora anche destrezza.

Acrobat ha detto...

Ma Pasa adesso è arretrato stabilmente al centro della difesa?

luciano ha detto...

Partita tesa e difficile, quella dei '96 contro la Tritium. Ma anche questa piacevole e non solo per il risultato. Andati in svantaggio praticamente al primo minuto, per una dormita difensiva e uno sfortunato intervento di Feleppa, i nostri hanno cominciato a macinare gioco, nonostante le assenze di diversi giocatori, infortunati o passati ai nazionali (Sciacca, Steffè, Golia, Gaiola, Geremy) almeno venti minuti di gran gioco, senza però riuscire a ottenere il sospirato pareggio. nel finale di tempo i nostri rifiatano, gli abduani prendono un po' di coraggio e noi, li puniamo con due reti di D'auria e Russo (secondo il sito. A noi dal campo era sembrata doppietta di Russo).
nel secondo tempo, ottime azioni in contropiede che due volte Ponti conclude con diagonali rasoterra violenti e precisi.
Da notare che gli avversari, tutti con un anno in più, non hanno proprio fatto sparring partner. Sul 2-1 hanno colto la parte superiore della traversa e un altro legno, ben più clamoroso. Sul 4-1 poi Salvatori, subentrato a Feleppa, ha salvato la porta con una grande parata su rigore
la linea difensiva era composta da Mapelli Boateng Simonato Lomolino
In mezzo Palazzi, Baldini e Russo
Davanti Casale, Ponti e D'auria.
Feleppa non è sembrato in grande giornata, forse ha pagato psicologicamente l0'incertezza sul gol subito.
Mapelli ha spinto molto, con vigore e anche con un buon piede
Boateng potente e autoritario, sempre più a suo agio dopo una stagione incerta
Simonato sicuro ed elegante. Aspetto sempre la sua crescita fisica, che ormai deve venire
Lomo: ragazzi, quando attacca è uno spettacolo, corsa, dribbling, capacità di scambiare sul breve...
Palazzi: grande capitano, onnipresente, con fosforo e piedi
Russo: non fai in tempo a dire che sbaglia un po' troppo al tiro e lui segna uno (o due) gol, con tiri da fuori e qualche complicità del portiere
Baldini: a me i centrocampisti che partono sempre in dribbling non procurano grande entusiasmo. Di solito. Ma questo ha un piede ottimo, i dribbling spesso li vince e poi scambia benissimo.
Casale: in continuo miglioramento, sta trovando l'equilibrio ottimale tra sviluppo fisico e potenza muscolare. Da seguire con interesse, perchè è uno che sa giocare. Meritava un gol.
Ponti: lotta, fa a botte, fa salire la squadra. Non è velocissimo, ma quando gli danno la palla con il tempo giusto, mentre taglia fronte alla porta, segna due gol spettacolosi: impossibile volere di più.
D'Auria: imprendibile nel dribbling, sempre molto insidioso
Da notare che nella ripresa, tra gli altri, ha giocato una ventina di minuti Saulo Brambilla ('97), con assoluta disinvoltura

Ai margini della partita ho fatto conoscenza con i due nuovi francesi, molto simpatici e che si fanno capire con un italiano già buono. Entrambi vengono da forti squadre di dilettanti, la punta è della regione di Parigi. Il centrocampista (molto tecnico, come ho potuto vedere in allenamento) è già stato tesserato. L'attaccante è in attesa dei documenti

luciano ha detto...

Non so, ma Simone è un po' pesante e forse non ha ritmo sufficiente per giocare a metà campo, al momento. Dietro sembra più a suo agio, certo va rivisto contro punte molto insidiose e dotate di scatto. per far ripartire l'azione è l'ideale

Matteo ha detto...

Grazie Luciano per il report sulla partita della Beretti,c'è da dire che quando a quella squadra si aggiungono Pasa,Benassi,Garri e Terrani diventano terribili(per gli avversari).

Vorrei dire la mia sugli allievi regionali,ma prima voglio chiedere la formazione a Luciano perchè ho dei dubbi strani,non sui nomi ma proprio sullo schieramento:era una difesa a tre?Oppure Lomo faceva il terzino?In questo caso sembra un esperimento,forse avrei messo dentro Manolache e spostato avanti Lomo.Avrei formato un trio d'attacco tipo Casale,Ponti e Lomo.Quindi prima di dare i miei giudizi chiedo lumi a Luciano perchè temo di non averci capito molto.

luciano ha detto...

Matteo, Lomo faceva il terzino. Come lo fa lui, cioè attaccando. In qualche momento della partita ho avuto anch'io l'impressione che giocasse più avanti, ma non ricordo si era già entrato Mano a coprirgli le spalle.
Almeno questo è ciò che mi è sembrato

Intanto molto bella l'intervista di ranieri.
Carlobs, che così attento alle chiacchiere ora scriverà sicuramente per scusarsi: nessuna delegittimazione della presidenza, né per i mancati acquisti né per la cessione di Motta; i senatori giocano perchè sono i migliori, ecc.

Perché alle chiacchiere o ci si crede sempre o non ci si crede mai. Troppk facile considerarle solo quando supportano le proprie teorie...

luciano ha detto...

ZANETTI: "ZITTI PER 7 ANNI, NON ASPETTAVANO ALTRO".

Immenso capitano. Anche sul campo.

Matteo ha detto...

Ah ok perfetto leggo solo ora il commento di Luciano di cui condivido i suoi giudizi,aggiungo qualcosa di mio qua e là.
E' indubbiamente una squadra fortissima,pensavo che la partenza di Sciacca,Gaiola,Steffè,inoltre l'infortunio a Lombardi e la mancanza anche del Bando jr potesse indebolirla invece sono veramente stupito dalla forza di questo gruppo.
Sul portiere che dire,giornata proprio storta,mi spiace spero che se la dimentichi al più presto.
Mi incuriosisce anche Boateng,potenza incredibile e pure un pide abbastanza buono,non gli ho visto trattare la palla col sinistro.
Palazzi:forte forte forte,ha tutto per trascinare questa squadra(ma non è mai stato convocato in nazionale?).
Casale,bravo ma secondo me deve migliorare alcuni movimenti che fa sull'esterno,per il resto è un ottimo giocatore.
Lomolino:Cavolo,è favoloso,secondo me potrebbe fare la differenza anche fra i nazionali.Ha un passo velocissimo,sa scambiare sullo stretto,ha un ottimo fisico ma allo stesso tempo una corsa leggera,mi sembra ingiusto nei confronti degli altri parlare soprattutto di questo ragazzo però fa delle giocate che ti fanno dire "Wow",l'ultimo giocatore che mi lasciava così è stato Balotelli e non sto scherzando.
Mi piacerebbe conoscerli di più,mi sa che dobbiamo far fare a Luciano parecchie altre interviste,eh eh

Matteo ha detto...

Ecco forse a questa squadra fortissima manca un trequartista puro

carloblacksun ha detto...

@ Olag

Su Paolillo ho detto prima quello che hai detto tu, e cioe' che anche se mi sta sulle balle riconosco che e' stato un'importante dirigente di banca.

Su Barbara Berlusconi e il Giovin Signore sostengo che siano degli incompetenti totali, che pero' hanno il merito di tirar fuori il grano...la gestione morattiana andava bene fino a quando gli errori come la gestione di Adriano (per dirne uno a caso che ci e' costato qualcosa come cinquanta milioni per implodere come e' imploso) venivano contenuti comprando gli Ibrahimovic, i Crespo, i Cruz. Adesso che i soldi scarseggiano, ecco che la mancanza di idee e di una struttura forte mostra la corda, e mi chiedo CHI, in quel pot-pourri micidiale del comitato strategico dell'Inter possa tirar fuori un'idea nuova e vincente, a costo zero.

luciano ha detto...

Allora, su questo blog è consentito tutto, qualsiasi critica che riguardi il calcio giocato.
Per esempio, io sostengo che Zanetti e Cambiasso siano i giocatori di gran lunga più forti di cui dispone attualmente l'Inter; altri possono liberamente esprimere valutazioni contrarie, ritenerli la causa di tutti i mali. Senza offenderli attribuendo loro comportamenti inventati e oltraggiosi.

Non è in discussione il diritto dovere del tifoso di criticare.

E' in discussione il diritto di inventare balle. Si possono inventare altrove, dove sono bene accolte.

Qui c'è il dovere di riconoscere che Paolillo non solo è, come direttore di una grande banca, un mago della finanza, ma anche che dispone di un incarico ai vertici del calcio europeo, unico dirigente italiano.

Qui è lecito discutere di Bergomi commentatore tv e sostenere che sia anti interista.
Non è lecito quando fa un'intervista contro la società (per altro comprensibile, visto che in società non ha mai trovato spazio) farlo diventare una bandiera, con Ferri e Zenga, da parte degli stessi che lo hanno sempre definito anti interista.

Bergomi è competente di calcio. Di Inter ne sa come il mio gatto (che non ho). Ha diritto di dire tutte le sciocchezze che vuole. Ma qui non le spacciamo per verità, solo perché qualcuno ha interesse a sobillare i tifosi.

Qui il gossip interessato non lo consideriamo.
segue

luciano ha detto...

continuazione
Qui non imbastiamo un processo a Filucchi perché in una foto appare alle spalle di Ranieri. Ranieri dice quel cavolo che crede perché Filucchi non è Beria. E il servizio di sicurezza dell'Inter non è la GPU.

Qui non ce ne fotte nulla se la signora Paola con tutto il rispetto che merita, dice che il figlio di Filucchi è capo degli osservatori

E neppure se qualcuno scrive che l'Inter schiera Milly e Bedy Moratti al posto di T. Alcantara.

Qui non ci importa nulla del fatto che MM si circondi di persone fidate, anzi ne siamo lieti.

Ci importa che nei ruoli operativi ci siano persone competenti.

E riconosciamo che Branca, Ausilio, Filucchi, Paolillo, Combi, il sistema degli osservatori con le persone che ne sono a capo, sono persone di straordinaria competenza, perché i fatti lo dimostrano.

Qui riconosciamo alcuni errori (che sono tali nei fatti e non per le chiacchiere di distruttori interessati), ma sappiamo che gli errori li commettono tutti, persino Barack Obama e che gli errori vanno contestualizzati.

La gestione del primo Adriano non è stata un errore. Io sono disposto a ricomperare la metà di qualunque nostro giovane che nel frattempo abbia mostrato le potenzialità di Adriano. Se poi Adriano si rovina da solo, questo non era prevedibile da nessun essere umano. Fino alla partita col Lecce, tutti stravedevano per lui e nessuno considerava un errore l'averlo riscattato.

Qui consideriamo un errore la cessione definitiva di destro. ma un errore dovuto al fatto che lui era solo una promessa e noi avevamo assolutamente bisogno di quello che tutti consideravano il più grande centrale italiano. Cioè contestualizziamo. Perché cerchiamo di capire.
Non guadagniamo nulla dalla permanenza di questa proprietà, non ci aspettiamo nulla da un'eventuale cambio. Per questo possiamo permetterci di non inventarci nulla.

Ci interessano solo i risultati sportivi della nostra squadra. Ci interessa che MM con il suo familismo, la sua mancanza di progettualità ecc abbia costruito un'inter vincente. vediamo che altri, con progetti spettacolosi e gestioni manageriali di altro profilo, o non hanno costruito neppure un centesimo di quello che abbiamo fatto noi, o hanno mandato le loro squadre in B, perché l'organizzazione manageriale era anche un tantino truffaldina.

Qui non conosciamo il comitato strategico e dunque non ne parliamo. sappiamo che MM è il proprietario, che Tronchetti è il principale sponsor, che Ghelfi è il più grande e fedele ministro degli interni che si possa immaginare, che Paolillo gode della massima considerazione a livelli internazionali, che Combi idem, nella comunità scientifica, che Branca qualcosina ha vinto e questo gli può valere un po' di credito, anche se riteniamo possa essere venuto il momento di un avvicendamento, non perché non sia bravo, ma perché ha portato a termine splendidamente il progetto (ehehe anche noi con questa leggiadra parola) per cui era stato assunto. sappiamo che Filucchi è un manager di assoluto rilievo (come mostra il suo curriculum, leggermente migliore di quello dei super critici da pc).
Che poi nel CDA, visto che il presidente ha la quasi totalità delle azioni, per cui questo organismo ha solo il compito di ratificare le relazioni previsionali e consuntive, siedano mebri della famiglia Moratti, qui prorpio non ci importa nulla.

Diverso sarebbe se carlotta Moratti fosse allenatore, Natalino Moratti medico sociale, Milly Moratti capo degli osservatori. Cioè se ci fosse nepotismo ingiustificato nelle posizioni che contano, operative.

L'unico caso di nepotismo esistente, ci riempie di gioia e di speranza per il futuro. come MM associato per imparare al padre Massimo ci ha regalato poi le soddisfazioni che sappiamo, speriamo che un domani anche Mao sappia darci altrettanto.
continua

luciano ha detto...

ultima parte

Anche qui vorremmo grandi giocatori, subito, per la nostra Inter. Ma ci rendiamo conto che non sempre tutto è possibile. E siccome tifiamo inter, senza secondi fini, sosteniamo chi si accolla enormi oneri per questa società, chi la gestisce, e chi ne indossa le maglie.

Le scomuniche non ci appartengono. Abbiamo visto con Pandev, dileggiato e deriso, con Motta, prima insultato a sangue e poi rimpianto, ora persino persino con Muntari, che forse non è quel somaro che tutti dicevano

giudik ha detto...

ma da quando la campagna acquisti la organizza il cda?

luciano ha detto...

Non lo so Giudik. Io penso che il cda abbia un valore se le quote di proprietà sono molto suddivise. Se la proprietà è di uno solo, penso che sia un importante organismo decorativo

luciano ha detto...

ma torniamo alle cose serie. Tra poco, in streaming la partita decisiva per la qualificazione alle semifinali della Coppa carnevale a Gallipoli. Abbiamo 6 punti e affrontiamo il Perugia, secondo con 4p. Se ci qualificheremo, nel pomeriggio avremo la semifinale (quasi certamente contro il Milan)

carloboi ha detto...

Muntari non è un fenomeno, ma è un buon giocatore. Ovviamente il suo tempo all'Inter era finito, oggetto del sarcasmo e del dileggio di una parte della tifoseria. Non lo rimpiango assolutamente, ma lo ricordo con grande affetto come componente importante di un Inter vincente. Ieri ha sbloccato un importante partita dei biretrocessi dimostrando che il suo porco contributo lo darà anche con gli inferiori...altro che safari, barbara berlusconi e puttanate varie. Abbracciato a Mourinho al camp nou c'era lui...chissà perché?

Gianluca ha detto...

Luciano, riuscire a non perdere la calma e a non buttarsi nel populismo come fai tu è un grande pregio, sopratutto per argomenti di poco conto come il calcio.
Adesso non vorranno anche rimpiangere Muntari a cui avrebbero sparato fino all'altro giorno!? Andrebbe messo uno psicologo ogni tre-quattro seggiolini al meazza, si avrebbe lo stadio pieno ogni domenica, meno crisi isteriche e persone più rilassate a fine partita.

luciano ha detto...

Gianluca, quello che tu definisci populismo fa comodo a molti, che lo eccitano in ogni modo....

Seu Jorge ha detto...

come non condividere questi ultimi interventi di Luciano, eccezionali.

E anche la tua idea generale: ora è il momento di stringerci intorno alla squadra, non quello di stilare giudizi definitivi sui singoli giocatori soprattutto, che risentono ovviamente del momento nero della squadra (pirlo insegna qualcosa o no?).
Quindi concordo con Luciano che dice che bisogna inserire solo alcuni dei nostri giovani, ma non affidare loro e interamente le sorti di questo momento (come epr esempio nero e altri vanno sostenendo..). Servono, come ranieri sa benissimo, alcuni leader silenziosi e con le spalle larghe.

A ranieri, da osservatore esterno, rimprovero solo il fatto che non possiamo più presentare un centrocampo così statico, a cui va aggiunto necessariamente il Poli di turno per garantire freschezza e corsa per i 90' (sempre che lui possa farlo..), ma non largo (come è stato per faraoni), ma in mezzo alla manovra. Serve tanto sacrificio, abnegazione e corsa da parte di tutti, anche da forlan largo per esempio (seppur non sia il suo ruolo..)

Piccola provocazione: chi scommette che branca l'anno prossimo va a lavorare con mourinho al real?

Anonimo ha detto...

Be' scommetterci no, però è certamente una possibilità.
vedremo a Marsiglia,quale sia l'idea definitiva di Ranieri, assenze forzate permettendo.

Sempre che Filucchi, oltre a suggerirgli le dichiarazioni (controllandole alle sue spalle, pistola in pugno), non gli "suggerisca" anche la formazione

luciano ha detto...

Intanto i nostri '99 vincono per 6-0 contro il Perugia (2 gol Rivetti, 1 Traorè, Eboui, Russo e Spaviero) e conquistano il dirotto ad affrontare oggi alle 17 (diretta streaming) la semifinale, probabilmente contro il Milan.
Nonostante la messe di gol non è stata una bella partita. Azioni molto individuali, un po' di confusione, diversi gol sbagliati. Chiudiamo il girone con 9 punti in 3 partite, 15 gol, fatti e nessuno subito, ma spero che si possa far meglio. Forse i ragazzi dopo il facile vantaggio iniziale erano già proiettati mentalmente al derby di questa sera, anche se sul piano dell'impegno hanno dato tutto

Seu Jorge ha detto...

Vorrei inoltre scrivere del mio disappunto nel leggere che Gimon ha deciso di non postare più suoi interventi. Gimon, per favore, ripensaci, leggerti è sempre un piacere.. e sarebbe un peccato enorme per me, visto che vi frequento anche e soprattutto per quello che tu ci dai, quotidianamente!

Non nascondo poi il dispiacere nel leggere la stroncatura di Olag su Ranocchia, vista la sua competenza. Io nel mio piccolo appoggio andrea sempre e comunque, ora ancora di più. Anche se mi sembra evidente che insieme a Lucio non si esprime benissimo, e al quale in assenza di samuel affiancherei Chivu (men che mai cordoba, anch'egli troppo simile al brasiliano..). Poi che passi un momento no, anche è evidente a tutti, ma non si può non considerare come l'intera squadra e il centrocampo soprattutto non aiutino molto la nostra difesa oggi..

Anonimo ha detto...

oggi ho visto la partita dal vivo,bhe che dire,netta la nostra superiorità tecnica e fisica, la difesa e i portieri non sono valutabili,il centrocampo mi è piaciuto molto,oltre a russo che diciamo è il nostro fuoriclasse anche de ponti mi è piaciuto molto,tecnicamente è forte e anche ha un'ottima visione di gioco,anche il 7 del primo tempo mi è piaciuto(luciano aiuto non so il cognome),rivetti ha fatto 2 gol entrambi con la complicità del portiere,ma siceramente non mi è piaciuto proprio,troppo disordinato e tecnicamente non c'è proprio secondo me,è un giocatore da costruire completamente,il fisico è dalla sua parte....luciano mi dici il link per seguire la seemifinale stasera?? FRA

olag ha detto...

@ Seu
torno a precisare che io non ho stroncato Ranocchia,per mia natura non stronco neppure la gramigna in giardino...
Semplicemente ho ribadito una opinione,tutt'altro che competente,grazie a Dio i competenti si occupano di calcio per professione ed io non sono tra questI.
Ho anche precisato che a me Ranocchia, non e' piaciuto dalla prima ora, e non per il fatto che Destro sia entrato nella trattativa. Dato che non si e' voluto puntare su Mattia, non fosse stata quella,sarebbe entrato in qualche altro affare. Ecco forse visto il rendimento di Rano fino ad ora, e che va ancora aspettato, potevamo aspettare Caldirola e tenerci in tasca una ventina di non.
Ma anche questa e' una opinione.

Seu Jorge ha detto...

Ma ci mancherebbe Olag. Proprio perché rispetto la tua opinione, non dell'ultima ora, che me ne dispiacevo, ma sempre con il massimo rispetto.
Io ricordo di ottime partite di ranocchia l'anno scorso, con una squadra che girava molto meglio..come anche di debacle clamorose per esempio di Nesta (uno dei migliori al mondo degli ultimi 10 anni.. per me, insieme a Samuel), negli anni scorsi, quando era il milan che viveva momenti difficili..

Ma sono opinioni, ci mancherebbe!Io continuo a ritenerlo un ottimo difensore centrale, che se affiancato al difensore giusto, può sicuramente crescere definitivamente e darci molto nei prossimi anni.

carlo ha detto...

Non so a voi, ma mi ha colpito l'accenno di ranieri al fallo da rigore di motta a, napoli. Io miero un po' vergognato a pensare male; credevo.fosse un gretto pensiero da tifoso deluso. Ma se lo dice anche l'allenatore...
Nausea.

luciano ha detto...

Incredibile: il Prato ha sconfitto il Milan e anziché i rossoneri in semifinale affroteremo i toscani...

Fra, non ho copiato il link e ora devo ricercarlo. Spero di riuscirci.

Se ci riesco te lo mando. Altrimenti cercalo tu che sei sicuramente più bravo di me in queste cose...

luciano ha detto...

http://www.betitaly.tv/it/.
Poi clicchi su Gallipoli, perché la semifinale si giocherà lì

Anonimo ha detto...

grazie mille luciano....FRA

MarcoB ha detto...

da fcinter1908
"L’Inter non farà ricorso per la squalifica di tre giornate inflitta dal Giudice Sportivo a Luc Castaignos per aver sputato su Andrea Raggi in Inter-Bolgona di venerdì scorso. Anzi, la società di Corso Vittorio Emanuele, come si legge sull’edizione odierna del ‘Corriere dello Sport’, punirà probabilmente il giovane attaccante olandese con una sanzione economica."

Questi sono i dirigenti che mi piace che governino la squadra che amo.

luciano ha detto...

Seu, il tuo disappunto sarebbe quello di tutti noi.
Credo che Gimon abbia anche degli impegni personali che lo ostacolano. Certo, se davvero dovesse non scrivere più andremmo verso la chiusura del blog, sia per la perdita qualitativa, sia perché, quantitativamente si fa già molta fatica a reggere in due, figurati una persona sola

Seu Jorge ha detto...

@ carlo 48

credo tu abbia male interpretato le parole di Ranieri.
Ha riportato questo pensiero che si era esplicitato tra i tifosi-addetti ai lavori (?) proprio per giustificare-avvalorare il fatto che fosse inevitabile la cessione di motta, ormai chiaramente desideroso di interrompere a gennaio il suo rapporto con l'Inter, anche per evitare spiacevoli congetture e ipotesi di quel tipo, tutt'altro che vere, ma sicuramente "antipatiche" per dirla alla moratti, e negative ai fini del proseguimento della stagione di motta nell'Inter.

Cisco ha detto...

Credo che Gimon potrebbe rendere admin un terzo di cui vi fidiate entrambi, che potrebbe farne le veci in sede di pubblicazione dei pezzi di Luciano quando impossibilitato a farlo direttamente.

olag ha detto...

Intanto a Viareggio,la maggica in 20' ha gia' presi due gol in contropiede dai gobbi.

luciano ha detto...

Primo tempo a Gallipoli: 2-1 per l'Inter. Confermo che la squadra non mi piace, cerca solo soluzioni individuali, non è ordinata, serena, forse anche a casua del gol subito,: momentaneo svantaggio nell'unica sortita dei pratesi, che sono molto compatti e combattivi. Partita ancora aperta

luciano ha detto...

FINITA: 3-1 INTER FINALISTA. NELL'ALTRA SEMIFINALE AL TERMINE DEL PRIMO TEMPO la juve perdeva 3-0 contro una squadra svizzera.

Traorè autore di una doppietta (l'altro gol di Lazzarini) ha sbagliato almeno 4 gol solo davanti al portiere. Ribadisco che l'Inter non mi è piaciuta, perché ha cercato solo il gioco sui lunghi dell'attacco, con poco ordine e poche manovre organizzate. ottimo il Prato, in un certo senso più squadra, ma privo delle nostre individualità.
Speriamo di essere più lucidi nella finale

LOU ha detto...

luciano, sul tuo post (33), aprirei una sottoscrizione, aperta agli interisti "tifosi non beceri" : clap, clap...

Matteo ha detto...

Grazie Luciano sulle informazioni riguardo ai 99',forse si gioca così perchè si tende a sfruttare la dominanza fisica di alcuni ragazzi.

Tempo fa avevi parlato che ad Interello c'era stato un provino di un fantasista ungherese,hai avuto più notizie?

luciano ha detto...

Si, era un '98 tecnica straordinaria, ma non era un giocatore di calcio. Avanzava palla al piede, senza passarla, a forza di dribbling e di...botte che distribuiva. I ragazzi erano piuttosto impressionati. Non positivamente, direi. Però forse a inquadrarlo...

Matteo ha detto...

Ah beh,se è così allora,lo dicevo più che altro perchè a questa squadra(sempre i 96')se aggiungiamo un Garritano od un Mira può fare un ulteriore salto di qualità tanto da portarla ad essere la migliore in Italia.
Lomolino è stato provato qualche volta nel trio d'attacco?Grazie ancora Luciano.

Avvocheto ha detto...

Brevi impressioni sul Viareggio da parte dello staff tecnico del Vicenza, che ha perso ai rigori con la Juve.
Ladri buona squadra ma nulla di che...rispetto alla formazione di un paio d'anni fa con Immobile, Marrone etc.. Un paio di categorie sotto.
Bouy diciamo che non è sembrato un fenomeno...molto lento.
Fiorentina di grande prestanza fisica...un paio di giocatori di alto livello ma non grande gioco di squadra.

luciano ha detto...

Si, Avvocheto. I ladri hanno solo avuto molta fortuna. Non erano certo i più forti. Ma conta vincere.

Matteo, Lomolino gioca spesso davanti: in origine era un attaccante. E' un ragazzo molto simpatico, al quale rimprovero sempre di non essere ancora arrivato in nazionale.
Mi ha detto che il suo ruolo preferito è attaccante di destra, perché così può rientrare e andare al tiro.
I '96 al completo sono davvero una buona squadra. Come dici tu servirebbero solo un paio di innesti davvero forti.
Però guarda che Giacomo, Gaiola e Geremy, i quali ovviamente ieri non hanno giocato, sono tanta roba

carloblacksun ha detto...

grazie avvocheto, spero che Bouy diventi scarsissimo, mi hai dato una bella notizia.

carloblacksun ha detto...

Sono in disaccordo con Luciano: per me nelle giovanili non conta vincere, ma conta formare buoni giocatori da prima squadra. Che l'Inter non abbia vinto il Viareggio poco importa, se domani 3-4 degli elementi di questa squadra saranno dei titolari in un'Inter vincente.

Certo, se hai un Balotelli, un Bardi o un Destro in squadra e' piu' facile vincere il torneo, ci mancherebbe, ma tra una squadra che schiera dei "tardoni" (i.e. giocatori al limite di eta') e vince e una che ha solo giocatori giovanissimi e perde ai rigori, perche' quelli al limite di eta' sono gia' in prima squadra, preferisco la seconda.

luciano ha detto...

Sarà, ma io preferisco vincere. Poi chi arriva in prima squadra avremo tempo per vederlo

Acrobat ha detto...

Stasera ho visto per curiosità il posticipo di B, Torino-Samp, e ho notato uno Stevanovic devastante. Spero che continui la sua maturazione perchè lui il talento da Inter ce l'ha tutto...

Anonimo ha detto...

Concordo su Stevanovic, ho vistola partita e si è comportato davvero bene. Bellissima l'azione del gol, si è fatto mezzo campo in progressione, ha saltato due uomini e ha messo la palla in mezzo per Antenucci. Uscito poi nel secondo tempo. Anche i commentatori l'hanno più volte elogiato per la partita e per la sua crescita.
Secondo me può far parte della rosa il prossimo anno, sperando abbia più fortuna di Biabiany.

Anche Obiorah tra l'altro si sta comportando bene nel Gubbio, chissa che non ci riservi qualche piacevole sorpresa tra qualche anno.

Progetto giovani :)

Fuxz

AL82 ha detto...

A proposito di giovani
1)ieri è tornato all'attività Aiman Napoli, giocando molto bene tutto il recupero di campionato col Prato e procurandosi un rigore decisivo ai fini del risultato.
2)Stevanovic avrebbe i mezzi tecnici e fisici per sfondare. Ho visto molte partite del Torino e posso affermare che il suo sia stato finora un buon campionato ma deve lavorare ancora tatticamente e sulla continuità di giocata
3)Ho visto Bouy al Viareggio e sospenderei il giudizio, visto che l'impatto col calcio italiano non è mai facile. Per quel poco che ho visto non mi è sembrato un fenomeno ma ha mostrato piedi sensibili. Concordo sulla vittoria fortunosa della Juve (l'unico che mi è piaciuto è stato Spinazzola)ma vincere è sempre meglio.
4)Oggi ho letto un'intervista di Luis Enrique in cui afferma che il livello di preparazione al calcio professionisto della nostre squadre primavera è basso e pertanto ritiene la soluzione delle squadre B, come in Spagna, migliore da quel punto di vista.

AL82

luciano ha detto...

Tra poco, alle 11.00 I nostri '99 scenderanno in campo per cercare di riconquistare la Coppa Carnevale, a Gallipoli, già vinta dai fortissimi '98 lo scorso anno.

Gli avversari (il Lucerna, mi pare) devono essere una buona squadra, visto che in semifinale hanno regolato già nel primo tempo, con tre gol la squadra dei ladri, per poi gestire tranquillamente la partita.

Anche il Prato che abbiamo affrontato noi e che aveva batturo il Milan, si è dimostrato un gruppo forte, ben messo fisicamente, compatto e combattivo, con qualche giovane interessante.

Per quello che si è potuto vedere noi abbiamo sin qui disputato un torneo esaltante nei numeri (tutte vittorie, 18 gol a 1), meno convincente sul piano del gioco, perché troppo spesso centrocampisti eattaccanti hanno cercato la percussione indivduale o il lancio profondo sui lunghi, dotati di velocità devastante, nello spazio.

Per assurdo la difesa ha cercato più la manovra, spesso provando a uscire in palleggio. Chiaro che quando davanti hai uomini come Traoré Eboui e lo stesso Rivetti il gioco ne viene condizionato. Però una maggior ricerca di circolazione di palla potrebbe meglio giovare alla crescita di tsnti ragzzi talentuosi. Lo dico io che non amo la “masturbatio grillorum” di breriana memoria e trovo più efficace il gioco verticale e incisivo. Quando però i giocatori sono formati.

Rispetto alla squadra che conoscevo le novità sono due: il difensore esterno destro italo cambogiano Schiavone, fortissimo atleticamente, pur essendo di novembre, ma con il piede ancora daeducare e la punta Traoré, un 2000 abbiamo detto.

Questo è un giocatore impressionante, soprattutto sul piano dell'accelerazione. Di lui non so nulla, il Paese di origine, la data di nascita presunta e quella ev.reale, la squadra da cui viene. In potenza potrebbe essere un nuovo Mario, se imparerà a giocare a calcio.
Significativa l'Ultima partita: ha prima segnato un gol facile, con una ribattuta sottoporta. Poi realizzato una rete fantastica con palombella sulla testa del suo difensore e tiro a l volo sul palo opposto, incredibile, da posizione abbastanza defilata. In mezzo e dopo però ha sbagliato almeno 4 gol dopo essersi presentato solo davanti al poertiere e almeno altre tre volte, al termine di una sua percussione, ha perso l'ultimo dribbling quando aveva di fianco un giocatore su cui appoggiare per la più comoda delle realizzazioni.

Per quanto si è visto, la squadra più “pronta” (i più pronti non è detto che saranno poi i migliori) è abbastanza evidente, per 10/11:
Gavazzeni
Schiavone Piras Vailetti Di Jenno
Lucca Lazzarini Russo
Spaviero Traoré

L'unico dubbio riguarderebbe l'undicesimo posto, per il quale possono concorrere in molti (Eboui, Zerbin, e con spostamenti di ruolo anche Diaferio e De Ponti. Più difficile, penso che giochi Rivetti al fianco di Traoré


Vista la possibiltà (o l'obbligo?) dei cambi, scenderanno verosimilmente in campo anche Romeda, Franzini, Ravasio, Sala, Antonioli. Non si sono mai visti, mi pare, il Palermitano Pitrotto e il talentino Ghioldi. Quindi mi sembra difficle che si possano vedere in questa occasione.

Appuntamento quindi tra meno di un'ora davanti al pc

luciano ha detto...

Intanto aspettando l'auspicabile post di presentazione della partita col Marsiglia da parte di Gimon, qualche considerazione sulle ultime novità.

La più importante mi sembra l'intervista di Motta. Il brasiliano è stato chiaro e direi onesto.

In un'Inter ambiziosa non avrebbe mai chiesto il trasferimento. La cessione di Eto' era chiaramente il segnale che la società smobilitava e chi ha ambizioni, non poteva restare.

Si possono dare a tutti le colpe che si vuole (l'ultima moda è di sparare su Flucchi: chissà cosa avrà fatto di male, oltre a comparire in una foto alle spalle di Ranieri?). A me va bene, perché così si lasciano stare gli altri. Ora spero che tutti se la prendano con il magazziniere e, tra i giocatori, con Suarez e Corso, troppo anziani per continuare a giocare. In questo modo ci sarebbe meno pressione su chi gioca.
L'unica realtà inconfutabile, è che a un certo punto MM o chi per lui ha deciso che tenere una squadra ai vertici implicava un esborso finanziario non più sostenibile e quindi bisognava rientrare. Tutte le affermazioni (siamo a posto così, MM puniva allenatori che non gli piacevano, il FPF sono solo piacevolezze verbali). Vendendo i migliori e avendo pochi soldi per rimpiazzarli era chiarissimo che anche gli errori di mercato diventavano molto più facili: un conto è se ti serve un giocatore e hai 40 milioni disponibili; un conto è se ne hai sete otto e devi prenderne almeno 5, per sostituire quelli che hanno fatto il loro tempo, mostrato i loro limiti e non hanno mercato perché tutti sanno che non puoi più tenerli.
Motta non è certo stato l'unico a capire il nuovo indirizzo societario: Maicon, Wes, forse anche Julio, che pesano di poter avere ancora un futuro di vertice sicuramente covano pensieri analoghi. Poi, se Muntari è andato al Milan, possono sperare anche i Chivu e forse persino i Milito.
Tutto questo se sono professionisti (e io ne sono convinto) non incide sulle loro prestazioni.

L'altro discorso interessante è quello per cui, se non ho letto male, Ranieri avrà tutti a disposizione tranne Alvarez. Purtroppo non potrà fare le scelte liberamente, perché qualcuno non è sicuramente al top.
Le scelte di Ranieri comunque chiariranno molte cose. Non credo alla qualificazione, anche se ci spererò fin quando sarà possibile e proprio per questo la scelta dell'assetto tattico e degli uomini da schierare mi sembra intrigante. Dopo Marsiglia, avremo le idee più chiare sul futuro immediato di ranieri e della squadra.

giuseppeRC ha detto...

Quasi impossibile guardare positivamente alla partita di domani, e non certo perché il Marsiglia sia avversario irresistibile. Troppo giu' la nostra squadra da un punto di vista tecnico, atletico e tattico. Possiamo semplicemente sperare che il Marsiglia ci sottovaluti ritenendo la partita facile, a mio avviso. Vorrei tanto sognare un colpo di coda dei nostri eroi, un ultimo scatto d'orgoglio, ma no, non riesco a crederci, troppo molli le gambe e troppo basso il livello tecnico per confidare solo nel cuore di Zanetti, Cambiasso e co.; parlare di formazioni e' un esercizio piacevole ma inutile, inutile perché le nostre speranze di tifosi vanno a cozzare contro logiche di gruppo che personalmente faccio fatica a digerire. In ogni caso secondo me alla fine Ranieri opterà per un copertissimo 4-4-2 con Sneijder alle spalle di Miito e il cadaverico trio Zanetti-Cambiasso-Stankovic a centrocampo accompagnati da Nagatomo o Obi.
Concordo con Luciano: dalle 22,40 di domani sera avremo un quadro più chiaro del futuro della squadra di qui a maggio.

Seu Jorge ha detto...

però se nessuno ci crede, allora mi aspetto anche un "day after tomorrow" molto soft in caso di debacle, una giornata di giovedì in cui al massimo voglio leggere dei "l'avevo detto" di quattrocchiana memoria.

Per me sarà dura, ma do un banale ma realistico 50% di possibilità di passaggio del turno ai nostri come a quelli dell'OM. Insomma ci credo e ci spero il giusto.
Tifare in fondo deriva da delirare..

luciano ha detto...

Non capisco sinceramente questo giochino al ribasso sui nostri avversari: il Marsiglia è una squadra fortissima, poche balle. basta vedere chi ha eliminato.
Noi possiamo farcela perché abbiamo alcuni grandissimi giocatori (Zanetti e Cambiasso su tutti, ma anche JC Maicon Lucio, Samuel se ci sarà, Milito se ci sarà, Deki, Wes) che possono giocarsela con chiunque. I problemi sono due: la condizione di forma, che non è quella di un mese fa e il peso psicologico della situazione negativa, che ti fa giocare contratto. Il vantaggio è costituito dall'enorme forza morale del nucleo di ferro che regge la squadra. Purtroppo non possiamo contare molto sui giovani, chiaramente ancora inadeguati, ma forse uno o due un contributo positivo potranno darlo. penso soprattutto a Poli e forse a Faraoni.

Intanto a Gallipoli Inter in vantaggio 1-0 a fine primo tempo. svizzeri molto forti, noi stiamo giocando la miglior gara. Benissimo Sala, Lazzarini e Sparviero. Eboui gol in mischia. Traorè dopo una galoppata esaltante salta il portiere e a un metro dalla porta spalancata, in posizione centrale, solissimo, calcia a lato. Mai vista una cosa simile. Partita aperta, vibrante.

giuseppeRC ha detto...

Non capisco sinceramente questo giochino al ribasso sui nostri avversari: il Marsiglia è una squadra fortissima, poche balle. basta vedere chi ha eliminato.
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Insomma... il Marsiglia si è qualificato eliminando l'Olympiakos (!) con un gol assurdo di Valbuena al 90' di una partita che stavano perdendo 2-0 e che il Borussia Dortmund, autentica delusione della competizione assieme al City, ad un certo punto ha mollato completamente. Ed è arrivato alle spalle del fantastico Arsenal che ne ha presi 4 mercoledì scorso. E in campionato, infine, è quarta lontana più di dieci punti dalla coppia di testa. Per questo, secondo me non è proprio fortissima sta squadra....speriamo bene.

luciano ha detto...

Finita con la nostra vittoria per 3-0. Non ho visto il secondo tempo, per la pessima qualità delle immagini, a lungo interrotte.

E certo, il Borussia ha mollato (ma non fa parte di quel campionato spettacoloso che dà grandi lezioni ai nostri?) e l'Olimpiakos è uno schifo. Qualche allenatore iha detto che il Marsiglia era la squadra più pricolsa da incontrare e almeno due loro giocatori a noi piacerebbero molto. Però è meglio dire che sono una squadretta, come lo è il Napoli, presumo, che non è neppure quarto in classifica.
Così è facile: se vincessimo, non avremmo battuto nessuno. Se perdessimo, colpa di Zanetti e Cambiasso, quei vergognosi

luciano ha detto...

Finita con la nostra vittoria per 3-0. Non ho visto il secondo tempo, per la pessima qualità delle immagini, a lungo interrotte.

E certo, il Borussia ha mollato (ma non fa parte di quel campionato spettacoloso che dà grandi lezioni ai nostri?) e l'Olimpiakos è uno schifo. Qualche allenatore iha detto che il Marsiglia era la squadra più pricolsa da incontrare e almeno due loro giocatori a noi piacerebbero molto. Però è meglio dire che sono una squadretta, come lo è il Napoli, presumo, che non è neppure quarto in classifica.
Così è facile: se vincessimo, non avremmo battuto nessuno. Se perdessimo, colpa di Zanetti e Cambiasso, quei vergognosi

Matteo ha detto...

Beh,l'importante è il come arrivare ad una sfida,noi con mancini facevamo benissimo nel girone e poi arrivati agli ottavi non andavamo mai oltre proprio perchè a Febbraio calavamo,e parecchio.
Di sicuro noi purtroppo arriviamo a questa gare piuttosto malino sia mentalmente sia atleticamente.Sarà durissima passare,comunque sempre e solo forza ragazzi.

Come ti sono sembrati i 99' Luciano?Secondo te è prima meglio imparare a giocare di squadra oppure migliorare le proprie doti del talento(cioè individualmente),so che mi avevi già risposto in passato a questa domanda preferendo il primo percorso,però può essere anche l'ultimo un percorso interessante.

Seu Jorge ha detto...

Certo che con samuel è un discorso, senza un altro..

carloblacksun ha detto...

"un conto è se ne hai sete otto e devi prenderne almeno 5, per sostituire quelli che hanno fatto il loro tempo, mostrato i loro limiti e non hanno mercato perché tutti sanno che non puoi più tenerli"

Se hai 7/8 milioni per prendere 5 giocatori fai il presidente del Gubbio, non dell'Inter. Per fare il presidente dell'Inter ci vogliono altre disponibilita', perche' e' un giocattolo molto costoso da mantenere.

luciano ha detto...

vero, Seu, però dipende molto dalla condizione fisica, anche per Samuel.

Sui '99 penso che forse almeno per il tempo che ho visto, nella finale abbiano giocato la miglior partita, in relazione al valore degli avversari. Certo, senza Traoré ed Eboui avrebbero fatto molta più fatica. Ma lo stesso valeva lo scorso anno, per Mel e Justice.
Io penso che l'articolazione degli schemi si possa proporre ai ragazzi più avanti: ma insieme alla tecnica individuale, la posizioni da tenere in campo e la ricerca della manovra collettiva vada insegnata da subito. E' più difficile togliere a un ragazzo grande il malvezzo del dribbling a tutti i costi.
Comunque dai, abbiamo di certo una squadra più forte di Milan e juve. Nella partita di campionato con l'Atalanta (che, ricordo, ci ha battuti 4-1) avremo un test ancora più probante

luciano ha detto...

Il presidente del Gubbio, 7 o 8 milioni non li mette neppure in cento anni.
Se invece fai il presidente dell'Inter e hai versato prima centinaia di milioni ogni anno, e ora almeno settanta ottanta (sempre ogni anno) e quindi disponi solo di 7-8 milioni per gli acquisti, meriteresti come minimo la riconoscenza di quelli a cui con il tuo esclusivo impegno finanziario hai permesso di godere come pazzi per anni.

Anonimo ha detto...

Luciano, non è esatto quello che stai dicendo.

Premetto innanzitutto che chi insulta Moratti non merita rispetto, perchè con enormi sacrifici economici ci ha permesso di vincere tutto e ci farà vincere ancora, ne sono certo. E infatti non credo sia lui il problema.

Il problema è che di soldi Moratti ne ha messi molti di più dei 7-8 milioni che dici, anche quest'estate, ma sono stati spesi male. Jonathan è stato pagato circa 5 milioni, Alvarez, secondo il sito ufficiale del Velez, è stato pagato 11.5 (magari non tutti in un colpo, però non andiamo molto lontani), Zarate 3.5, Kucka almeno 3 cash e così via.
Come esborsi siamo sopra i 20 milioni, certo non sufficienti per un mercato faraonico, però si poteva far meglio.
Se la maggior parte dei soldi che spendi li utilizzi per prendere giocatori in ruoli in cui sei già coperto o che non puoi utilizzare (vedi Kucka), ignorando le richieste degli allenatori, allora diventa un problema.
A Branca si deve riconoscere la capacità di fare buoni affari quando dispone di budget consistenti ed e "guidato" dagli allenatori nella scelta delle tipologie di giocatori. Dal 2010 in poi Branca si è trovato di fatto a gestire in prima persona l'area tecnica, e lo ha fatto spesso ignorando quanto veniva richiesto dagli allenatori.
A posteriori possiamo tranquillamente dire che non ha fatto bene. Probabilmente non è adatto al contesto in cui si trova l'Inter.
Secondo me si deve cercare un direttore dell'area tecnica con caratteristiche diverse, più adatto ad una fase di "transizione".

Seu Jorge ha detto...

diciamo Luciano che, se Samuel dovesse giocare, sarà nella condizione giusta. Non è insomma il giocatore che necessità chissà di quali condizioni atletiche particolari, deve solo essere in grado di scendere in campo..e se lo sarà salgono di molto le nostre percentuali, a mio modesto avviso

Anonimo ha detto...

ho visto la finale della coppa carnevale dal vivo,l'impressione che ho avuto è uguale a quella di luciano, la difesa è perfetta,il numero 6 se non sbaglio piras ha un tempismo perfetto negli anticipi ed un bello stile quando esce con la palla al piede,il centrocampo corre molto e corre bene,a quell'età protegge molto bene la difesa,però sia lucca sia russo e se non sbaglio lazzarini(il 4) portano molto palla e a volte ci si inceppa a centrocampo soprattutto russo,è forte ma è molto individualista,bellinzaghi dovrà essere molto bravo a toglierli questo vizio,in avanti oggi tommy ha impressionato tutti gli spettatori per corsa e controllo di palla,è spettacolare,luciano se mi sbaglio dimmelo....FRA

luciano ha detto...

perfetta la tua analisi Fra, sia sui centrocampisti che sono tutti portatori di palla, sia su tommy che è sicuramente un super e deve solo crescere bene, sia sulla difesa, molto sicura (credo che il 6 fosse Valietti), ma io da casa e in streaming molto lacunoso i numeri non li vedevo bene.

Intanto due brutte notizie: per Appiah, stagione finita, causa problemi ai legamenti del ginocchio.
Geremy invece è fuori per 3 settimane un mese a causa di una sub lussazione della spalla

luciano ha detto...

perfetta la tua analisi Fra, sia sui centrocampisti che sono tutti portatori di palla, sia su tommy che è sicuramente un super e deve solo crescere bene, sia sulla difesa, molto sicura (credo che il 6 fosse Valietti), ma io da casa e in streaming molto lacunoso i numeri non li vedevo bene.

Intanto due brutte notizie: per Appiah, stagione finita, causa problemi ai legamenti del ginocchio.
Geremy invece è fuori per 3 settimane un mese a causa di una sub lussazione della spalla

luciano ha detto...

Anonimo, non concordo con la tua analisi, per nulla. Le tue valutazioni per altro sono non solo lecite, ma anche interessanti, perché espresse in forma civile, al contrario di ciò che in genere succede quando si vogliono attaccare esponenti societari.
Sulle cifre, ho detto più volte che è difficile esprimersi: chi sostiene che si sia speso tanto prende in considerazione solo le cifre peggiori, e viceversa.
La cosa certa è che si sono messi sotto contratto diversi giocatori, con una spesa davvero esigua.
Forse l'unico acquisto sbagliato è stato Jonathan. Dopo. Era il miglior terzino ds del Brasile è costato poco (e riprenderemo comunque quei soldi), si è giudicato che un terzino di riserva servisse, perché a dispetto di quanto sostengono i masochinteristi, dietro Maicon non ci sono terzini destri se non adattati.
A centrocampo partiti Motta Muntari e Mariga, sono stati sostituiti con Palombo, Poli e Guarin.
Davanti, via Eto'o sono arrivati Zarate e Forlan.
Poi sono stati fatti due investimenti, per non più di 5-6 milioni complessivi, su giovani di prospettiva come Alvarez e Casta.
Diciamo che si sono sostituiti i partenti e tra mercato e ingaggi si sono fatti risparmi consistenti che hanno permesso di abbattere il passivo dai centro cinquanta e più milioni abituali a una settantina.
Non male sul piano finanziario. Ovviamente il discorso è diverso sul piano tecnico, ma lo si sapeva: prendiamo la juve che quando ha dovuto ricostruire ha speso decine e decine di milioni buttati per i vari Diego, Sissoko, Krasic, Toni, halihagic o come si chiama e diversi altri.
Loro hanno sbagliato investimenti da 25 milioni (Diego) non da 4 o 5.
Poi io non ci sto al giochino per cui i giocatori scarsi li ha presi Branca e quelli buoni glieli ha suggeriti l'allenatore di turno. Mi sembra una ricostruzione caricaturale.
E non credo neppure che Branca abbia deciso in perfetta solitudine quali ruoli rinforzare.
Ranieri è stato chiaro in proposito. E se Branca avesse fatto tutti questi errori, MM che ci rimette i soldi l'avrebbe sostituito da tempo.

Anonimo ha detto...

Grazie Luciano, a me piace discutere in maniera pacata e soprattutto senza proclami e slogan da 4 soldi.

Penso di non essermi spiegato in maniera chiara su più di un punto. Innanzitutto non penso sia possibile stroncare gli acquisti "in sè". Mi spiego con un esempio: Jonathan è un giocatore giovane, molto quotato in Brasile, costato relativamente poco. Svincolato dal contesto è un ottimo acquisto, non solo buono. Anche adesso, a posteriori, non sarebbe secondo me "bocciabile", lo abbiamo visto ancora troppo poco e potrebbe aver bisogno di tempo per adattarsi al calcio italiano. Il fatto è però che nel ruolo di Jonathan abbiamo Maicon, Faraoni e all'occorrenza Zanetti e Nagatomo, e nel momento in cui è stato acquistato c'era anche Santon. Stessa cosa dicasi di Alvarez, profilo giusto sempre in ottica ringiovanimento ma terzo trequartista in rosa.

Ranieri e Gasperini hanno chiesto esterni, ruolo in cui siamo scoperti da anni, ma non sono arrivati. Terzini sinistri neppure.
A centrocampo si è operato poi praticamente solo a Gennaio, perchè Poli era infortunato ed ha potuto solo giocare qualche spezzone di partita all'andata.

In ciò mi sembra che non ci sia accordo tra area tecnica e allenatori nel post 2010. Quando parlavo di acquisti "guidati" dagli allenatori mi riferivo a questo, non certo agli allenatori che impongono i nomi: abbiamo visto com'è andata con Quaresma. Durante le gestioni Mourinho e Mancini mi sembra che gli allenatori fossero, probabilmente forti di un rapporto diverso col presidente, più ascoltati in sede di mercato (aggiungiamo anche la gestione Leonardo, che è stata l'unica a differenziarsi nel post 2010).

Mi sembra che Branca in questi due anni abbia cercato più le buone occasioni, indipendentemente dalla funzionalità al progetto. Infatti sui giocatori c'è poco da criticare, ad eccezione di Biabiany, giocatore di cui si dovevano conoscere i limiti essendo cresciuto nelle giovanili.
Non considerando inoltre il fatto che se assumi un'allenatore e lo accontenti almeno in parte non trasmetti tranquillità all'ambiente, che parte già un po' delegittimato.

Per questo penso che Branca debba essere sostituito ( come probabilmente sarà). Sicuramente non per quanto fatto prima della stagione scorsa, dove ha sbagliato molto poco.

Sulle cifre, poi, non sono d'accordo, ma quelle esatte le sanno solo coloro che hanno concluso gli affari, e quindi è inutile stare a controbattere.

carloblacksun ha detto...

Quelli sbagliati da 25 li abbiamo presi anche noi (non per colpa di Branca peraltro), tipo una certa ala portoghese.

Luciano adesso Alvarez e Castaignos sono costati solo 5/6 milioni in tutto, tra un po' salta fuori che ci han pagato per comprarli... dove hai preso questa notizia? Quest'estate i comunicati ufficiali dicevano circa 3 - 3,5 per Casta e circa 9 per Alvarez piu' bonus per arrivare a 11,5.

Non c'e' niente di male a dire che da gennaio 2010 a questa parte, a parte i giovanissimi under 20 su cui ancora non si puo' dire nulla, nessuno dei nostri acquisti ha propriamente sfondato, forse il migliore per prezzo / rendimento e' Nagatomo...

carloblacksun ha detto...

condivido il messaggio 90 di anonimo, certamente piu' efficace di me nel passare il messaggio con la dovuta educazione verbale.

Io stesso sostenevo che Jonathan e Alvarez non fossero acquisti sbagliati in se, in quanto giovani scommesse dal costo contenuto, ma per il fatto che non andavano a colmare le lacune maggiori della nostra rosa, ovvero quella dell'esterno offensivo e del centrocampista dinamico, lacune peraltro evidenziate da ben 4 allenatori dal 2010 a oggi.

Se Jonathan fosse stato un'ala tipo Afellay (per dire uno a caso), sono convinto che avrebbe giocato molto di piu' di quanto non abbia fatto.

luciano ha detto...

Ripeto, ognuno tira l'acqua legittimamente al mulino dei propri convincimenti. Per cui è inutile discutere di cifre. per esempio, sulla base delle informazioni che ho io, e che sono pubbliche, come altre differenti, Casta è costato 1,8 e Alvarez 5,5.
Ma su questa base non troveremo mai un incontro.

Invece io non credo che un allenatore sia delegittimato se non si riesce a prendergli chi voleva. Questa cosa secondo me proprio è incomprensibile.

Ci sono società, spesso esaltate dagli interisti, in cui l'organico lo definisce la società stessa e l'allenatore ha solo il compito di allenare i giocatori di cui dispone.

Non c'è dubbio che manchi un esterno forte, ma lo sa anche Branca, che infatti ha sempre cercato di prenderlo, senza riuscirci per motivi finanziari. certo poteva prenderne uno scarso, così poi l'avremmo accusato di aver preso uno scarso.
Afellay? per favore....

Suli ruoli scoperti ribadisco che secondo me a centrocampo si è intervenuti, anche qui come possibile finanziariamente. Tre usciti e tre arrivati, oltrea aun paio di giovani promossi (Obi e Faraoni).

Sui terzini, scusate la polemica ma il ragionamento è curioso: a ds si citano anche tutti coloro che terzini non sono per spiegare l'abbondanza. A sn no. Infatti, se consideriamo lo stesso criterio, a sn abbiamo Chivu, Naga, Zanetti, Faraoni, Jesus.
In realtà, come è stato ampiamente provato, Faraoni non è un terzino (non da grande squadra, almeno) e Zanetti ha molto più spesso giocato terzino a sn che a ds.
Quindi tutto si risolve nell'impossibilità di trovare un'ala buona. perché se si fosse riusciti ad arrivare all' esterno dell'Atalanta, Carlo e i suoi amici avrebbero gridato allo scandalo, come hanno fatto quando si parlava di un altro broccaccio argentino, che poi è andato al Real. Su Lavezzi quando se ne è parlato, come minimo veniva definito un ubriacone. Su Palacio cosa si diceva quando gasp lo voleva e sembrava lo si potesse prendere, sorvoliamo per carità di patria

Avvocheto ha detto...

@luciano: che brutta notizia quella di Appiah...tra l'altro proprio adesso che si sta avvicinando la fase italiana della Nike cup. In bocca al lupo al ragazzo!!! Spazio coi nazionali per Justice?
Complimenti ai 99... E soprattutto al ''nostro'' Tommy!
@ Carlo BS: su Bouy ho solo riportato il commento di una persona che l'ha visto giocare per la prima volta...e non dimentichiamoci che è appena arrivato in Italia....per cui commento da prendere con le molle che non voleva stroncare assolutamente il ragazzo, ma semplicemente evitare dilaniamenti prematuri e riportare tutto alla giusta dimensione.

Cisco ha detto...

L'Italia U17 ha perso 1-0 contro la Germania. Questo il tabellino:

ITALIA U17 (4-3-3) : Lezzerini; Tavanti (57' Cretella), Del Fabro, Iotti (57' Romagnoli), Costa; Grassi (C) (64' Piccinocchi), Sensi (47' Capezzi), Cristante (71' Gulin); Mattiello (71' Apicella), Ferrante (47' Capello), Pedrabissi (41' Frugoli).
A disp.: Savelloni, Barlocco, Maini.

____

L'Italia U15 ha vinto 4-0, tre gol rossoneri: Vido, Casiraghi, Felicioli. Il quarto gol non so chi l'abbia segnato... Spero escano i tabellini anche per questa partita.

Gianluca ha detto...

Non so chi sia anonimo, cmq complimenti per le critiche costruttive e non distruttive. Io cmq non cambierei Branca, anche se quest'anno ne ha azzeccate poche. Ho appena visto Napoli-Chelsea e ho visto nel Chelsea la dimostrazione che quando dei grandi giocatori invecchiano, trovarne altri altrettanto grandi è impossibile, anche spendendo più di quello che stiamo facendo noi.

Luciano, lascia perdere le valutazioni sui giocatori dei tifosi interisti, la maggior parte ha poco equilibrio quando deve giudicare. Se avessimo speso noi 50 milioni per torres che si fa panchinare da uno di 34 anni cosa avremmo detto? E poi Inler, pagato 20 milioni, è davvero più bravo di cambiasso?

luciano ha detto...

Ancora un bellissimo articolo del Pizzi. Ogni volta che lo leggo, provo un po' di vergogna. Lui parla di calcio, non fa polemiche. D'accordo che è un giornalista e nei blog non lo è quasi nessuno, Ma tutti potrebbero limitarsi a parlare di calcio, sia pure ciascuno ai propri livelli.
Io per primo, eh...

Avvocheto, non credo alla promozione di Justice, alla quale per altro avevo pensato subito anch'io. il Cerro non lo convoca mai...Forse se arriviamo alla fase finale del campionato cambierà idea.

Grazie Cisco per le informazioni sulle nazionali. pensa che all'Inter sono tutti convinti che ci sia un po' di nepotismo milanista....

carloblacksun ha detto...

hai ragione Gianluca, visto che Inler non e' piu' forte di Cambiasso (senz'altro del Cambiasso 2010, del Cambiasso attuale si puo' discutere) e visto che tanti giocatori non rendono per quanto sono stati pagati non compriamo mai piu' nessuno che costi piu' di un milione di euro, cosi' almeno se sbagliamo giocatori non avremo buttato tanti soldi.

giuseppeRC ha detto...

Luciano, secondo me il Marsiglia non è granchè, tutt'altro, sia che l'Inter vinca 5-0 sia che perda con lo stesso scarto. Di certo i francesi sono migliori di Novara, Bologna e Lecce ma a parte i fratelli Ayew e forse Valbuena non vedo quali loro giocatori farebbero parte di una rosa dell'Inter in condizioni normali.

olag ha detto...

@giuseppeRC
tutto sta a considerare quale sia l'Inter normale: al momento, purtroppo lo standard e' quello che sappiamo, e bene fa Luciano a considerare il Marsiglia INA squadra forte.
Almeno per noi, lo e' certamente,poi sarei felice di essere smentito e di passate il turno.

luciano ha detto...

Una notizia secondo me bruttina, ma proveniente da fonte procuratori, quindi tutt'altro che certa.
Branca e Ausilio dovrebbero venir sostituiti entrambi. Per la new entry vale sempre il nome di Corvino, ma ora sarebbe entrato di prepotenza in gara Marino, dell'Atalanta. Addirittura MM sarebbe vicino a chiudere con lui, considerato il ds che ha fatto acquistare Hamsik, Lavezzi, e persino convinto Bigon a puntare tutto su Cavani.
Anche considerando questi elementi, io non sarei certo entusiasta. Per esempio, Hamsik e Cavani erano nel mirino nostro, non è che si debba essere dei talent scout straordinari: li avrebbe consigliati Carlobs, e fin qui ci siamo, ma persino ...io.
Il problema è che all'Inter giocatori di quel tipo, emergenti, non riuscirebbe mai ad acquistarli, perché se chiede Cavani il Napoli, glielo danno per 18 milioni a rate; se lo chiede l'Inter ne vogliono minimo 30 in contanti. Stessa cosa per Hamsik.
E io credo di sapere perché in Italia le cose vano così: nessuno vuole inimicarsi i due potentati che governano il calcio, Marino o non Marino.

luciano ha detto...

Credo che una combinazione di fattori (l'affastellarsi di impegni irrinunciabili e una certa demotivazione per gli scontri dialettici abbastanza virulenti) stia portando il grande Gimon a un disimpegno dal blog.

Situazione che comprendo perfettamente.

Io stesso ho dubbi se portare avanti questa esperienza, che comunque considero positiva e certo, la mancanza di un sostegno di questo spessore, agevola i propositi di rinuncia.

L'amico Cisco (ecco un milanista che dimostra come nella vita si possano commettere errori irrimediabili, restando comunque persone gradevoli) suggerisce di trovare un secondo admin.
Ma non è solo questo. Se davvero Gimon non scrive più, il peso di reggere da solo un blog non sarebbe per me sostenibile. Quindi servirebbero almeno due o tre persone in linea con la nostra visione di fondo (è pieno di blog di interisti che godono nel massacrare i nostri uomini. Interisti sempre ha senso solo se, a prescindere dagli errori inevitabili nel calcio e criticabili costruttivamente, sostiene chi opera per l'Inter, in qualunque ruolo – campo o scrivania – finché opera per l'Inter).
Noi avremmo l'ambizione di essere una voce che tifa per la nostra squadra, in un deserto fatto di certezze dilettantesche, provocazioni, maldicenze raccolte come verità indubitabili.
E siccome tifiamo per l'Inter, tifiamo per tutta l'Inter: dal presidente all'ultima riserva dei pulcini C.
Personalmente, sarà una malattia, ma l'emozione con cui ho tifato per i ragazzi alla finale dello Jelasi o del Torneo di Gallipoli è pari a quella che sento sugli spalti di San Siro. Sempre di Inter si tratta.

Se non sarà possibile condividere questa esperienza con altri amici sul blog, continuerò a vivere questo modo di tifare con gli amici che frequento a Interello, per me non cambierà nulla. Solo un periodo sabbatico, di minor coinvolgimento con la tastiera. Poi in futuro, si vedrà.

Per ora comunque si continua. Conto tra poco di scrivere la presentazione del match di Marsiglia, nel pomeriggio di raccontare la partita dei giovanissimi B (e magari di portare a termine qualche “intervista”) e domani di raccontare, con un post o a spezzoni, le mie impressioni sulla partita di coppa.

Intanto però un primo bilancio posso farlo. Comunque si concluda la storia di “Interista sempre”, mi ha permesso di conoscere di persona o virtualmente, tantissimi amici veramente straordinari per la genuinità, l'intelligenza e la competenza con cui tifano.
A loro va il mio ringraziamento, con la speranza che in qualche modo si possa continuare un percorso insieme

Acrobat ha detto...

Se avessi idea di come si gestisce un blog, lo farei io...

Non fate chiudere questo spazio, vi prego.

Anonimo ha detto...

Luciano, per fortuna questo spazio è ancora un'oasi, nonostante l'impressionante numero di persone che lo segue: non fatevi scoraggiare da qualche voce fuori dal coro.

Non capisco che divertimento si trovi a venir a provocare e polemizzare con Gimon e Luciano, soprattutto quando si perde: invece di cercare di dimostrare qualcosa ( ci fosse qualcosa da dimostrare, peraltro) state vicini alla squadra, che sono i momenti in cui si vedono i tifosi veri.

Commentando l'indiscrezione di Luciano, sono completamente d'accordo con le considerazioni su Marino: oltre ad essere stato cacciato da De Laurentis perchè prendeve le stecche in sudamerica, non gli si può certo attribuire la scoperta dei vari Hamsik, Cavani e Lavezzi. Questi sono stati scoperti rispettivamente da Brescia, Palermo e Genoa. Almeno Corvino i vari Jovetic, Ljiaic, Vucinic, Boijinov se li è portati in Italia..

Cisco ha detto...

Pensa Luciano che vengo da una famiglia di interisti sia da parte di padre che da parte di madre, tranne mio padre, milanista blando ma comunque primo ad essere in controtendenza. E anche a livello di amicizie, ho più amici della vostra parrocchia che non della mia :p

Elementi autobiografici a parte, mi permetto di approfondire il mio consiglio su un secondo admin, annessi e connessu.
Personalmente credo di aver girato ogni forum sul Milan (blog ce n'è pochi) e di aver oramai appreso le dinamiche che stanno alla base di ogni community di tifosi di calcio.

Ciclicamente, anche nelle migliori famiglie, anche in quei luoghi in cui si cerca di essere virtuosi ed in controtendenza rispetto al becerume che bene o male tutte le tifoserie hanno (che di solito tende anche ad essere quella frangia che alla lunga prende il sopravvento nelle varie community, a meno di non troncarli sul nascere) capita di arrivare ad uno scontro, spesso con persone con cui mai avresti pensato di scontrarti. Perchè magari si è entrambi in una giornata storta e non si tiene a freno la lingua, perchè si ha bisogno di sfogarsi, per svariati altri fattori. Succede. Sempre, inevitabilmente.
Pensate che in un forum, la persona con cui ho più litigato (nell'ambito Internet) e che più ho insultato (quando ero adolescente e ancora il cervello, per quanto brillante non si frenava molto) è poi diventato un mio buon amico nella vita di tutti i giorni, è stato il primo che ho incontrato dal vivo e sono perfino andato alla sua festa dei 40 anni (tra me e lui ci sono una 15ina di anni di differenza) ben lontano da dove abito io, etc...

Tutto ciò per darvi il mio primo consiglio, forse banale:
cercate di non far si che le incomprensioni portino a rotture insanabili. Siete tutte persone intelligenti e più grandi di quel che ero io allora ed è per questo che pur capendo quanto sia normale scegliere di non farsi il sangue amaro come mi pare di capire stia facendo Gimon, tendo a pensare che i margini perchè vi chiariate (voi come community del Blog) ci sono sicuramente.

Secondo consiglio: come detto, litigare è quasi sempre inevitabile. Si litiga con i propri amici storici, figuriamoci con gente che magari nemmeno si conosce e filtrati da un computer. Quindi o risolvete il problema a monte e decidete di parlare SOLO di calcio giovanile, evitando totalmente l'argomento prima squadra (come io ho smesso di fare accenni al Milan, perchè Narya ed altri giustamente non apprezzavano) o rassegnatevi al fatto che le discussioni ci saranno sempre. Perchè per quanto i più critici cerchino di edulcorare le critiche e i più ottimisti tentino di essere più concilianti nei confronti dei più critici, il finale sarà sempre lo stesso.

Terzo consiglio, meno filosofico e più pratico. Gestire un blog è relativamente semplice, bene o male tutti imparano a farlo o sanno farlo. Quindi credo non avrete problemi a trovare un asistente a Gimon. Anche solo per l'atto pratico del caricamento degli articoli, una specie di segretario del blog.
Se non fosse che sono milanista e che ho svariati conflitti di interesse (non fate battute!) mi offrirei io, ma come detto credo sia l'ultimo dei problemi.
Il problema vero, come dice Luciano, è trovare qualcuno che crei contenuti, alternandosi con lui. Questo è meno semplice, perchè cercare gente che abbia le due caratteristiche basilari che mi pare di capire cerchiate, cioè capacità di criticare con costrutto e passione per il calcio giovanile, non è impresa da poco.
Valutate se all'interno della vostra community c'è qualcuno che abbia queste caratteristiche e che questo qualcuno sia disposto a dare una mano. Altrimenti guardatevi intorno, chiedete in giro, cercate una soluzione esterna. Luciano, tu che sei spesso a vedere le partite delle giovanili dal vivo, potresti invitare qualche altro spettatore ad unirsi alla vostra community. O chiunque altro, se conoscesse qualcuno con queste caratteristiche, dovrebbe cercare di coinvogerlo.

Spero di esservi stato utile e vi faccio un in bocca al lupo!

luciano ha detto...

Grazie Cisco, per i tuoi suggerimenti. L'unico che non potrei seguire è evitare di parlare della prima squadra, perché,come scrivevo prima, sono interista a 360 gradi.

luciano ha detto...

PROVACI ANCORA SAM(UEL)

Dove l'esortazione a Smuel è insieme realistica e metaforica.

Perché senza Samuel , e un Sanuel in condizione, le chances della squadra di sfangarla con il Marsiglia calano paurosamente.

Ma ha anche un valore di metafora, perché Samuel, nel caso, allude a tutti i senatori dell'Inter, che forse sono di fronte all'ultima occasione della vita per mostrare il loro valore in questa competizione.

Verosimilmente, tutti i senatori che rimarranno all'Inter, non la giocheranno più questa competizione.

E tra quelli che se ne andranno, sinceramente, non so quanti potranno in futuro misurarsi con ambizioni di questo tipo: forse in caso di trasferimento solo JC, Maicon, Wes potrebbero ambire a squadre di prima fascia.

Questo però non deve trasformarsi in un'ansia che blocca e impedisce di dare il meglio.

I nostri campioni non hanno nulla da dimostrare: parla il loro curriculum.

Hanno invece ancora un'occasione per ribadire la loro grandezza: questo deve essere il loro approccio alla partita.

Personalmente, anche se sono consapevole di esporre una tesi da isolato, credo che i senatori siano ancora molto più forti di quelli che si vorrebbero come sostituti.

Persino sul piano della corsa, penso che l'unico a soffrire la concorrenza dei più giovani sia Cambiasso, che però può gettare sul piatto un'intelligenza calcistica inarrivabile, un senso della posizioe unico, un orgoglio da autentico fuoriclasse.

Per quanto riguarda gli altri, a mio parere Zanetti corre almeno come Faraoni, per fare un esempio; Lucio più di Ranocchia, Deki non meno di Poli e Milito e Forlan più di Pazzini e Alvarez.
Per questo, oggi schiererei inizialmente questa formazione:

JC
Maicon Lucio Samuel Chivu
Zanetti Deki Cambiasso Nagatomo
Wes Milito.

Al massimo qualche sostituzione nel secondo tempo, se l'andamento del match lo richiedesse tatticamente o se le energie di qualcuno calassero vistosamente.
In questo caso Pazzini, Poli, Rano, Faraoni sarebbero le prime alternative.
Io comunque scommetterei ancora sui nostri grandi. E se non riuscissero, li ringrazierei comunque

luciano ha detto...

L'INTERVISTA DI RANIERI

Quando scrivo che l'intervista mi è piaciuta, poi perdiamo 3-0. Allora questa volta, scaramanticamnte dico che mi ha deluso.

Infatti su molte cose la pensa come me, che, come è noto sono un dilettante allo sbaraglio.

Sostiene, Ranieri, che la squadra ha ancora grandissime potenzialità (certo, non quelle del triplete, aggiungo io, soprattutto per le partenze di Mou, Mario, Eto'o e Motta).

Purtroppo, per il mister a volte si “scarica”.

Be' anche qui avrei qualcosa da aggiungere: uno dei compiti dell'allenatore mi sembra sia quello di evitare situazioni di questo tipo.

E poi, capisco le partite di Napoli e contro il Palermo, ma scaricarsi in tre partite consecutive come Roma Novara e Bolgna, mi sembra troppo. Almeno con il Bologna c'erano presupposti perché non si scaricassero. O no?

In ogni caso condivido il suo assunto: al momento non c'è altra strada che puntare sull'orgoglio (e sulle qualità) dei campioni.

In realtà, rilassamento psicologico a parte, anch'io credo, come lui, che il fattore più problematico sia l'inserimento di campioni come Wes e Forlan, rispetto al vecchio assetto che aveva ben meritato, almeno in chiave di risultati (anche se Wes a Roma non c'era, se non sbaglio).

continua

luciano ha detto...

Il discorso è stato fatto tante volte.

Wes in particolare è fortissimo, ma richiede una squadra costruita su di lui.

Siccome non difende, non può fare il terzo attaccante.

Perché se tre non tornano, anche Mennea giovane al posto del Cuchu verrebbe infilato come una statua di marmo.
Wes Ha potuto fare il terzo davanti con Mou perché una delle due punte, Eto'o, oltre che la punta faceva l'ala e il terzino, al posto suo.

Potrebbe farlo con davanti una punta sola, ma dovrebbe essere una specie di Ibra. Altrimenti con una punta normale e lui, la capacità di penetrazione è minima, per segnare dobbiamo salire tutti ed esporre al contropiede una difesa che è sempre stata implacabile in trincea, mai brillante per velocità.


Quindi Wes,, che è il giocatore migliore della rosa (con Maicon) è anche la madre di tutti i problemi (be' facciamo il padre...).

Forlan, dice il mister, è un campione intelligente, che sa leggere la partita e davanti può giocare ovunque.

Col Bologna l'ho visto spesso molto più arretrato di Wes. Nonostante gli sprolqui di chi azzarda prestazioni volutamente sotto tono in polemica con il mister che lo schiera esterno, io l'ho visto lottare e sbagliare molto.

Ma il problema è un altro: quando torna, torna in tempo per assicurare la copertura che Wes e l'altra punta non danno?
Ne dubito e per questo lo escluderei dalla formazione iniziale.
Ma mi pare di capire che invece il mister su di lui conta.

Ranieri, poi nega di essere nervoso: è chiaro che per lui come per qualunque allenatore tutto dipende dal risultato.
Ma la sua tranquillità è commprensibile: per età esperienza, conoscenza del mondo del calcio, sa che deve fare del suo meglio e poi aspettarsi, in caso di risultato negativo, qualunque soluzione.

La tranquillità gli viene anche dal vedere un gruppo a suo parere vivo, forte, convinto.

Un gruppo che deve reagire alle ultime avversità.

E qui francamente non comprendo l'ironia devastante di molti.

La frase viene paragonata al mantra Zanettiano “d'ora in poi tutte finali”.
Sinceramente non capisco cosa ci sia da essere sarcastici su questo proposito.

Se è una questione lessicale, stiamo parlando di calcio e non di letteratura.

Se è una questione di contenuti, io sarei più arrabbiato se dicessero: siamo delle chiaviche, ce la spasseremo fino all'ultima giornata, tanto anche perdendo lo stipendio è assicurato...

No, secondo me ha ragione il mister: questa è una sfida che affascina.

Un match in cui i nostri cercheranno il riscatto: poi sul campo può succedere di tutto.

E' successo che lo stesso gruppo sia sia qualificato vincendo a Monaco di Baviera e poi si sia fatto travolgere da una squadretta, nel turno successivo.

Perché questo è il calcio.

E tra poche ore avremo la risposta che vogliamo tutti, anche se, temo, con aspettative diverse

luciano ha detto...

Ah, dimenticavo, sempre dallo stesso ambiente (procuratori) mi confermano la possibilità, già avanzata da Olag, che Leonardi vada a Firenze, mentre al Genoa andrebbe Sogliano, portandosi Mangia

Seu Jorge ha detto...

io farei giocare questi invece:
JC
Maicon Lucio Samuel Zanetti
Cambiasso
Poli Deki
Forlan Wes
Milito

luciano ha detto...

Si, Seu, non dispiacerebbe neppure a me.: l'unico problema sarebbe di ordine tattico, con i 3 davanti che non tornano o tornano tardi

MarcoB ha detto...

JC
Maicon Samuel Ranocchia Nagatopo
Zanetti Cambiasso Poli
Deki Wes
Forlan

luciano ha detto...

Marco: fuori Milito? E chi può segnare?

olag ha detto...

Che tristezza,alla fine se ne vanno sempre i migliori.
E' proprio vero che muore la gente piena di guai, ma i rompicoglioni non muoiono mai.
E per una volta, perdonate il francesismo.

MarcoB ha detto...

@Luciano
...prima non prenderle! E con due veloci e "creativi" davanti non è detto che...
Dietro ordinati, in mezzo coperti, davanti scanzonati. E poi tante preghiere.

Anonimo ha detto...

Luciano
credimi, senza polemica, ma per il gusto di confrontarmi: anch'io credo che i senatori siano, oggi, ancora più forti dei possibili sostituti che abbiamo.
La mia domanda è: i senatori darebbero di più, COMPLESSIVAMENTE, giocando sempre (come ora) o con un poco di riposo, anche MENTALE?
Questo è il mio dubbio, non chi sia più forte.

Anonimo ha detto...

Mi dispiacerebbe molto se Gimon dovesse andarsene dal blog perche' e' un utente storico nonche' una colonna portante dell'interismo sano ed intelligente. Nel caso succedesse comunque, proporrei Guido e Amstaf come admin, sempre che ne abbiano voglia e tempo, perche' a mio avviso di competenza, pacatezza ed equilibrio ne hanno da vendere. Infine, incarnano alla perfezione lo spirito di questo blog.

Quanto alla partita di questa sera mi andrebbe bene qualunque formazione che preveda Poli titolare perche' e' l'unico centrocampista che sappia giocare bene e correre tanto allo stesso tempo. E' importantissimo per l'equilibrio della squadra. Poi visto che faremo sicuramente una partita di contenimento possiamo stavolta tranquillamente schierare Wes dietro a Milito con 4 centrocampisti dietro.

Marin

giuseppeRC ha detto...

Io concordo in toto con la formazione prospettata da Luciano, ma al posto di Deki - uomo di grande esperienza e piede dolcissimo ma dalla tenuta atletica molto limitata - schiererei Poli, che garantisce molta molta corsa.

Interessante l'indiscrezione che vorrebbe sia Branca che Ausilio lontani dall'Inter: in ogni caso, scegliere Corvino o Marino - bravi entrambi, per carità - significa secondo me affidarsi a qualcuno che sappia muoversi con pochi soldi. Tra i due, comunque, la mia preferenza andrebbe a Corvino.

Anonimo ha detto...

Ricordiamoci bene cos'era l'Inter prima di Branca-Ausilio-Paolillo.

Marin

Matteo ha detto...

A me dispiacerebbe molto se questo spazio venisse chiuso,l'unico blog dove si cerca di parlare come nella vita reale.

Luciano,anch'io concordo con le idee di Amstaf,ma lo facciamo senza alcuna polemica,pensiamo solo che si possa concedere un pò di turn over contro le piccole squadre ai nostri grandiosi senatori,non stiamo dicendo affatto di cacciarli come la maggior parte delle voci.Io i senatori li vedo anche come degli insegnanti di calcio all'interno di una squadra,per questo non solo non vorrei che venissero mai allontanati,ma che inoltre venisse loro dato subito un ruolo molto vicino alla squadra all'interno della società quando finiranno le loro carriere.Io ce li vedo moltissimo Zanetti,Samuel,Cambiasso,Cordoba,Stankovic,Materazzi,Julio Cesar e forse Milito(dico forse perchè non penso che sia così legato spiritualmente a noi)a fare GLI allenatori da noi.

carloblacksun ha detto...

@ Marin

Prima di Branca-Ausilio-Paolillo c'era Moggi quindi non si puo' giudicare: Mazzola e Suarez, da dirigenti, hanno portato Ronaldo e Facchetti non era poi cosi' tanto male come Direttore Generale, non credi?

carloblacksun ha detto...

Matteo secondo me non si possono tenere tutti i giocatori che hai detto a fare gli allenatori, e non ci possono essere ruoli per tutti in una societa' altrimenti non ridurremo mai il costo del lavoro e di conseguenza non potremo mai comprare nessun nuovo giocatore forte nonostante i 230 milioni di euro di fatturato.

carloblacksun ha detto...

stasera giocherei cosi:

Julio Cesar

Maicon - Lucio - Samuel - Zanetti

Poli - Cambiasso - Sneijder - Nagatomo

Milito - Pazzini

Anonimo ha detto...

Vado sul leggero: il dott. Combi è un grande medico, ma la dottoressa del Chelsea...la guardi e ti senti subito meglio.

Anonimo ha detto...

@carloblacksun

Con quei soldi Ronaldo lo prendevo pure io, altro che Mazzola e Suarez.

Sistema Moggi a parte, io non ero molto felice di tante scelte fatte all'epoca. Poi non e' che siano ingiudicabili perche' c'era Moggi, ma certo e' che ogni trattativa risultava piu' difficile e che ogni nostro giudizio dipende anche da quei fatti.

Marin

carloblacksun ha detto...

mi piace anche la tua Pacchetti, ma in champions non si puo' non schierare Sneijder al posto di Faraoni...

luciano ha detto...

Intanto i giovanissimi regionali hanno vinto contro il Lumezzane, non ricordo più se 11 o 12 a zero. Inutile fare una cronaca di una partita senza storia. Dirò solo che ci sono state belle doppiette di Justice, di Goury e di Vago. In particolare importante il gol di Justice che ha sbloccato la partita, dopo una decina di minuti: Mel lo coglie con un lancio di 60 metri, perfetto; Justice supera con una palombella il suo difensore e scarica in rete di potenza e precisione.
Più tardi qualche giudizio sui singoli.
A margine dell 'incontro segnalo un' intervista con Andrea Cagnano, il nostro promettentissimo terzino sinistro, di cui darò conto tra qualche giorno.
Ho poi avuto occasione di parlare con un allenatore molto amico di Sannino, mister del Siena, che mi ha detto cose abbastanza interessanti. Il mio interlocutore è un grande ammiratore di sannino, di cui mi ha descritto ababstanza dettagliatamente metodologie di lavoro e "pretese" tattiche ed agonistiche (che per altro si potevano comunque intuire). Il mister pretende tantissima corsa e sacrifico da tutti i 10 di movimento che schiera. Se non gli danno quello che chiede è pronto a mettere fuori anche un giocatore importante (è il caso di un campioncino dai piedi buoni, che altrove ha fatto molto bene, ha uno stipendio rilevante, ma non riesce esprimere le qulità che servono a Sannino. La cosa più importante per noi è il giudizio su Destro. Secondo Sannino Mattia è già una grossa realtà ed è destinato a un grande futuro. Inizialmente lo ha impiegato con cautela, perché non era abituato al grande lavoro per la squadra che il mister richiede anche alle punte. Mattia però ha capito che deve sacrificarsi e ora è del tutto affidabile.
Naturalmente un allenatore come Sannino sarebbe tutto da testare in una grande squadra e probabilmente avrebbe bisogno di un supporto societario deciso.
Io ho pensato alla nostra Inter e mi sono venuti i brividi, pensando magari non a Sannino, ma a un mister che abbia questa visione del calcio, con i nostri veci in squadra.
La vera scommessa, in prospettiva, sarebbe questa: si riesce a ottenere sacrificio totale da giocatori affermati e di fama?

Infine per quanto riguarda le opinioni sui nostri senatori espresse sul blog: guardate che io non ho sposato i senatori. La mia è solo un'opinione che esprimo proprio per confrontarmi. Io mi inalbero solo quando una qualunque persona dell'inter viene aggredita, massacrata verbalmente e linciata sulla base di voci, non importa quanto attendibili, raccolte.
Il confronto tecnico, invece, ben venga

luciano ha detto...

Una piccola precisazione: non ho detto che Gimon pensi a ritirarsi dall'incarico di admin. Sinceramente non ne abbiamo mai parlato e, nonostante gli impegni, non penso sia così. Il discorso è che se lui non si alterna più con me nella stesura dei post, l'impegno diventerebbe troppo oneroso per le mie possibilità e la qualità del blog scadrebbe considerevolmente sino a metterne in dubbio l'utilità.

Sui '98: la partita di oggi, per quando poco indicativa, ha permesso alcune conferme: la personalità di Pissardo (che per altro ha giocato il primo tempo e non ha avuto necessità, letteralmente, di toccare mai la palla. Penso sia un record)
La difesa (Givannelli El Badaoui Merlini Cagnano) si è confermata solidissima: Giovannelli ha spinto molto, El Badaoui, che vedevo per la prima volta, mi è sembrato interessante, anche se probabilmente deve lavorare ancora parecchio con la squadra, ma fisicamente e anche stilisticamente c'è. Merlo è il solito baluardo insuperabile e ha segnato anche un ottimo gol di testa. Cagnano, l'ho seguito con particolare attenzione e devo dire che in tutta la partita mi pare che non abbia sbagliato neppure un appoggio.
Mel è stratosferico, come sempre e anche Nouman, da centrale mi è sembrato molto migliorato rispetto a quando veniva schierato in una strana posizione sul centro destra.
Davanti vedevo per la prima volta dal vivo Goury. Due gol, un ottimo assist, diversi spunti importanti. va rivisto contro avversari più competitivi, ma alcune doti (accelerazione e tiro) le possiede di sicuro.
benissimo oOpoku, imprendibile. Devo dire di aver molto aprrezzato il comportamento del mister, quando justice è stato ammonito per un brutto fallo di reazione. Il mister lo ha chiamato fuori e gli ha fatto un predicozzo di una decina di minuti almeno. Dopo di ché justice è tornato in campo trasformato e in un apio di occasioni ha rinunciato a un facile gol per fornire assist ai compagni. Così così la prova di Braidich, che però ha fatto tanto lavoro oscuro. Inferiore alle mie attese la prestazione di Chiarion, impiegato però come esterno sinistro.
Nella ripresa da segnalare la grande prova di vago (due gol, una traversa interna e diversi gol falliti di un soffio: uno clamoroso). Bene anche Moleri, che mi ha stupito per la personalità (le doti già le conoscevo): in campo è quello che parla di più, si propone, guida i compagni, pur giocando un po' decentrato, sulla fascia destra.
Insomma, dai, se consideriamo i sicuri nuovi arrivi, per il prossimo anno le prospettive sono ottime.

luciano ha detto...

Intanto non ci sono ancora le formazioni ufficiali, ma sembra che giocheremo con il 4411. Quindi con Wes dietro l'unica punta.

luciano ha detto...

Dunque rispetto alla "mia" formazione, c'è Wes al posto di Naga e cambiano le due punte (una probabilmente perché Milito non dà garanzie.
Tutto sommato è abbastanza la scommessa che avrei fatto io, quindi sono tenuti a darmi soddisfazione.

Anche se, in questo modo gli attaccanti sono tre (ma Forlan tornerà più di Milito...)

Cisco ha detto...

A proposito dei '98 devo correggermi. In un precedente post avevo detto che il derby sarebbe stato recuperato questa settimana, ma mi sbagliavo: il recupero sarà a fine Marzo (il 28)

olag ha detto...

Proprio vero che la fortuna e' cieca,ma la sfiga ci vede benissimo...

Capt.Cambiasso ha detto...

Fiero della mia Inter stasera.
Abbiamo perso ma io ho visto una squadra di calcio stasera.

E un immenso Cambiasso.
Ottimo anche Forlan, mentre Zarate, nonostante si sbatta tanto, fa quasi sempre la scelta sbagliata.

Sarà la febbre che parla ma sono fiducioso per il ritorno.. FORZA INTER!

Matteo ha detto...

Opinione personale:puoi essere un giocatore tecnicamente validissimo,oppure con una sapienza calcistica incredibile oppure tutte e due le cose,ma se non riesci a stare dietro atleticamente addio,ma veramente addio.

Anonimo ha detto...

Siamo inguardabili ditemi che cosa c' entra forlan con l' Inter ? E per non parlare di Obi , Snaider ,decki ,cambiasso,giocatori oramai finiti. L' anno prossimo forse faremo l ' Europa lig forse. Inter - 2 inguardabili.

MarcoB ha detto...

Sarà che la mia opinione è come sempre sbagliata ma per me è colpa solo ed esclusivamente di Ranocchia.
Tranne lui grande Inter, sconfitta immeritata.

Capt.Cambiasso ha detto...

Anonimo 138, dato che non conosci nemmeno i cognomi dei giocatori dell'Inter dubito tu ne sia un tifoso.

L'alternativa è che tu sia decerebrato, ma a questo punto ti auguro di essere un troll.

luciano ha detto...

Non insultiamoci, per favore, anche se il commento di anonimo è veramente incomprensibile: Cambiasso, ad esempio, è stato di gran lunga il migliore in campo: se facessi le pagelle gli darei 8

Acrobat ha detto...

Perdere all'ultimo secondo su un calcio d'angolo dopo una partita controllata senza grossi patemi è una cosa che mi fa un male terribile.

Anonimo ha detto...

Non cerco un capro espiatorio.
Mi faccio una domanda, che ruolo ha, a cosa serve, l'allenatore all'Inter?
La squadra è giù, e non fisicamente, al massimo "anche" fisicamente. Se il commento dell'allenatore è "Quando va male deve andare male fino in fondo", o "manca la fiducia", visto che siamo all'ennesima partita negativa,. mi chiedo: che ruolo, che funzione ha l'allenatore?

AL82 ha detto...

Alla squadra non si può rimproverare nulla: ha lottato con tutte le forze a disposizione ed è stata punita oltre i propri demeriti. Nel primo tempo abbiamo gestito bene la partita ma faticavamo a riproporsi, un po' l'anarchia di Zarate, un po' perché ci siamo proposti raramente sulle fasce e con Snejider. Nel secondo tempo stessa musica ma col passare dei minuti abbiamo perso distanze e brillantezza. Il Marsiglia non ci ha creato grossi grattacapi ma nell'ultimo quarto d'ora Amalfitano e Fanni erano quasi sempre in superiorità numerica e abbiamo avuto difficoltà nella chiusura degli spazi (1.Cambiasso dava una mano nei raddoppi tardivi di Obi ma faceva sì che Valbuena avesse più spazio centralmente 2.Ayew tagliava dall'esterno e si infilava fra Nagatomo, che pagava la differenza di fisico, e Lucio).
Detto questo sono fiero di questi ragazzi come Capt. Cambiasso ma meno fiducioso per il ritorno.

AL82

MarcoB ha detto...

@Amstaf
il ruolo di Ranieri è quello di far navigare, a vista, questa squadra verso la fine del campionato senza retrocessione e lottando per qualcosa che per ora è più di una chimera. Anch'io gli riconosco tutti i meriti e i demeriti che hanno portato l'Inter a vincere qualche scudetto contro le sue squadre. Ma quello Ranieri è.
Certo non sarà lui a far vincere il prossimo trofeo ai Neroazzurri.

olag ha detto...

A me Ranocchia stasera e' piaciuto,finalmente nella sua collocazione ideale.
Intanto,sono 381' che non facciamo gol: dura andare avanti cosi'.

Anonimo ha detto...

Scusate ma non ho insultato nessuno sono solo realista ma il Napoli lo avete visto ieri sera? Non prendiamoci in giro ,questi sono stati grandi giocatori adesso non meritano di stare ancora all' Inter . Oramai tutte le squadre di seria A in Italia corrono più di noi , se pero ' voi continuate a non vedere o meglio a far finta di non vedere non ci posso far niente. Andando avanti così vedrete dove andremo a finire, e' solo questione di tempo. Comunque dico che MM dovrebbe mandar via qualcuno dei suoi collaboratori perché mi sa ' che gli stanno mangiando fuori tutto il patrimonio .
Anonimo, questo e' il mio nome.

luciano ha detto...

Sinceramente, non vedo proprio le colpe di Ranieri. Secondo voi un mister molto bravo cosa avrebbe potuto fare?
Si sapeva comunque che Ranieri non è Mou, non fa i miracoli. Gestisce al meglio il gruppo che ha. Ed è un gruppo che, indisponibile Milito, non ha chi faccia gol, da non so quante partite. Certo, si potrebbe attaccare tutti e prendere 3-4 gol (sempre senza segnare). Non so se sarebbe meglio

Anonimo ha detto...

MarcoB
io credo che ranieri stia facendo danni, non tecnico-tattici ma psicologici.
Proprio perché non hai NIENTE da perdere (e niente da vincere) ci provi, dai entusiasmo, coraggio. Questo signore invece infonde dubbi, insicurezza, non è "colpa" sua, semplicemente è modesto nell'ambizione, nel "cuore".
Anche la "pacatezza", a volte, fa guai.
Rimpiango leonardo, cercare la vittoria ed avere delusioni è dura, non aspettarsi nulla è peggio.

carloblacksun ha detto...

non ho potuto vedere la partita per motivi di lavoro e quindi non posso commentare, posso solo dire che soffro come un cane per questa sconfitta, una sensazione terribile.

carloblacksun ha detto...

sono d'accordo con Luciano, se l'Inter e' in queste condizioni Ranieri e' il meno responsabile, visto che non e' l'unico allenatore ad aver avuto questi problemi.

Stiamo tranquilli tutti per carita', io sono sempre critico ma in questo momento accanirsi contro un malato terminale non serve a nulla.

Matteo ha detto...

Anonimo,hai qualche prova di quello che dici?Riesci ad argomentare o solo a sparare?Qui quei tipo di commenti non sono accetti e vengono cancellati,esistono altri luoghi dove puoi esprimerti in tale maniera però ti mischierai alla massa.
Ed inoltre fidati che qui ci vediamo benissimo.

Scommetto che salteranno fuori i soliti geni a dirci che siamo antidemocratici o cavolate varie..bah

carloblacksun ha detto...

Matteo sono d'accordo con la tua opinione, ci possono essere uno, massimo due giocatori inferiori atleticamente in una squadra, ma quando iniziano ad essere 7/8, per quanto siano forti tecnicamente la squadra finisce col crollare.

luciano ha detto...

Anonimo: dai, lo scopri oggi che il Napoli ha una forza offensiva tripla della nostra? Su... Se avessimo avuto i suoi tre attaccanti questa partita sarebbe finita tanti a zero. Per noi. Invece i Balotelli e gli Eto'o abbiamo dovuto cederli, per un motivo o per l'altro. E pure quello più bravo a innescarli (Motta). Questa è la nostra realtà oggi. Bisogna accettarla e sperare che si trovino i soldi per ripartire,. Cambiando anche gruppo dirigente (spero non sia necessario cambiare la proprietà), non perché questi non siano bravi, secondo me, ma perché quando si chiude un ciclo bisogna voltar pagina.

AL82 ha detto...

@Luciano 148:
L'unica cosa che poteva fare stasera una volta deciso, a una quindicina di minuti dalla fine, di puntare al pareggio poteva togliere Forlan, che non ne aveva più, e mettere Pazzini per cercare di tener palla e far salire la squadra che si stava abbassando troppo.
Purtroppo dal punto di vista fisico non ne avevamo più e non riuscivamo a fare più le due fasi e abbiamo difeso bassi e tutto sommato eravamo riusciti nell'intento di portare a casa lo 0-0. Sfortuna ne vedo più nell'infortunio di Maicon (credo che Naga sarebbe entrato al posto di Obi) che nell'azione del goal subito, dove Deki molla di netto Ayew e Chivu è in ritardo.
Alla fine, come dice giustamente Olag, il problema è soprattutto segnare e al ritorno ne dobbiamo fare almeno due.
Con tutti i nostri difetti, che sono tanti e sparsi, con mezzo Eto'o stasera avremmo vinto.

AL82

Anonimo ha detto...

@luciano
la squadra è atleticamente non a posto, non parlo dei "soliti" senatori, parlo di tutti; ranieri ha attenuanti, certo.
la squadra è mentalmente spenta, insicura (guarda gli errori, guarda deki, sneij, certi errori sono incomprensibili!), non ha "coraggio", da tutto ma non riesce a dare quello che potrebbe...e l'allenatore al massimo lo racconta, come se non fosse lui a dover dare qualcosa in più.
Ranieri non è capace in questo; io non do giudizi professionali, dico che non è, a mio parere, l'uomo giusto per l'Inter.
E non prendo Mou come parametro.
Voglio dire, benitez aveva, come allenatore, molto molto più di leonardo, ma all'Inter, in quel dato momento era più adatto leo (lo dicono i fatti).
Tutto qui; infatti usciremo da questa situazione solo se in qualche modo i giocatori troveranno "coraggio", che orgoglio e dedizione l'hanno mostrata. Coraggio non è attaccare o mettere 6 punte, è uno spirito battagliero che ti porta a giocartela, anche a rischio di perderla ma col tentativo di vincerla. Oggi potevamo anche vincere ma non ci abbiamo provato, neanche il marsiglia...ma a me del marsiglia importa nulla.
Se non segni mai non è sfortuna.
Non credo di essere succube delle P.I., ma il commento "l'Inter oggi non è una squadra", per come intendo io "squadra", ha del vero. E devo farlo io o l'allenatore, il lavoro di "costruire" la squadra, mentalmente, non tatticamente.
Il compitino si fa in campo, ma si può fare anche in panchina.

Anonimo ha detto...

Non c'è niente da fare, non riusciamo a buttarla dentro la davanti manca una punta forte un centravanti di primo livello, i movimenti di Forlan erano splendidi ci vuole qualcuno che sappia sfruttarli.
Leggo in rete che è stato individuato il nuovo capro espiatorio, per me Chivu ha giocato un'ottima partita come molti suoi compagni del resto, io non mi sento di condannare nessuno giocavamo fuori casa a Marsiglia e Ranieri ha preparato bene la partita imbrigliando al meglio la loro fase offensiva.....c'è da dire che non ci gira bene niente ultimamente, anche i particolari lasciano riflettere: perdere al velodrome ci sta, ma subire la loro rete al 93° sull'ultima azione è da non credere, una mazzata per il morale di chiunque!!
Apro una parentesi secondo voi esiste al mondo una linea di attacco più forte di quella formata da "Forlan, Cavani, Suarez" io non credo!!

Daniele

luciano ha detto...

Be', io sono d'accordo con Daniele, tranne che su Forlan: ha fatto si movimenti splendidi ma non aveva lo scatto o la potenza dirompente (doti che hanno rispettivamente Lavezzi e Cavani), per liberarsi al gol. Lui, Zarate e il Wes del primo tempo son per me le cause di questa sconfitta. Le cause, non i colpevoli, perché loro hanno fatto tutto quel che potevano. poi prendere un gol ci sta anche. persino su un errore di piazzamento. Ma se ne facevi tre....
Io rispetto le opinioni di tutti e in particolare quelle di Amstaf. Solo che non le condivido. Per un ora e un quarto abbiamo giocato per vincere e creato almeno 4 occasioni a zero. Poi certo, ci siamo ritirati, psicologicamente volevamo evitare la beffa. E invece è venuta, al terzo minuto di recupero.
Non è un caso e non è solo sfortuna. E' la conseguenza del nostro livello attuale

MarcoB ha detto...

@Olag
A me va benissimo che Ranocchia vada pure in tribuna, se serve, anche che lo mandino anche altrove.
A me importa che L'Inter smetta di prendere gol continuamente e questo accade sia che in campo ci sia lui o che non ci sia, segno evidente che è solo un capro espiatorio.
Oggi immagino che il prescelto sarò Chivu altro perfetto parafulmine di chi poco ce ne capisce e molto deve ciarlare.

E' inutile dire che il mio riferimento precedente a Ranocchia non era rivolto direttamente a te a ai tuoi commenti su Ranocchia.

Anonimo ha detto...

Matteo io no voglio litigare con nessuno ,partiamo dalla finale della coppa campioni , Milito dice non so se rimango dopo qualche giorno Maicon vuol andare al Real ma secondo te ' una società seria non li avrebbe mandati dove volevano andare? No noi li abbiamo tenuti an zi gli abbiamo rifatto un contratto faraonico . Poi abbiamo preso il salumiere flop gennaio cambio allenatore,arriva il bilanista che a mio parere ha fatto tanto ,poi Pero' a fine stagione se ne va a fare il dirigente . Panico fino All,ultima settimana non si sapeva chi arrivasse, Gasperini innovatore all'Inter flop 5 - 6 partite e via chi prendiamo Ranieri l,unico che abbiamo trovato ,bene poi abbiamo comperato 2-3 giocatori mediocri per intanto, Palombo bo non capisco sono sconcertato dimmi Matteo secondo te siamo una società seria due stagioni buttate al vento come prima di Mancini. Nel frattempo abbiamo venduto Eto Balotelli Motta Destro Santon per tenere Obi , ma vabbe ' se io sparo a zero con questi argomenti dimmi te' quali sone le cose buone che abbiamo fatto nelle ultime due stagioni.
Anonimo.

Anonimo ha detto...

@luciano
da sempre sull'importanza dell'aspetto mentale nell'agonismo abbiamo idee diverse.
Io credo che è li che si possa fare la differenza, certo ognuno ai suoi livelli.
4 allenatori, il meno preparato ha ottenuto i migliori risultati; è stato il migliore con la testa.
Si dice che abbiamo vinto la CL perché Eto'o faceva il terzinop. Per me è il contrario, Eto'o ha fatto il terzino quando ha creduto, nel cuore, nella mente, di poter vincere la CL e tutto il resto.
Sembra una sottile differenza, non lo è.
Oggi l'Inter non crede più in nulla.
Ed il "nostro livello attuale", secondo me, è superiore a TUTTE le squadre che ci hanno battuto in questa striscia, escluso (forse) il napoli.
Nel calcio non sempre vince il più forte, quindi si può perdere col novara, una volta. Se le volte sono 5 è diverso.

Anonimo ha detto...

luciano 148
secondo me ranieri ha responsabilità perchè mette in campo zarate.
perchè terzino sx chivu invece di zanetti.
perchè tiene in panca poli o palombo invece di metterli li a fare legna? e nagatomo? se quelli in campo avessero dimostrato di essere in condizioni fisiche straripanti sarei stato d'accordo, ma così. insomma abbiamo fatto un'occasionissima con forlan e un mezzo tiro con zarate, questo perchè ha scelto la qualità.

al82
mi sembra che sulle responsabilità sul goal subito ti sia dimenticato julio cesar. cosa ha aspettato per andare a prendere quella palla sulla riga dell'area piccola in anticipo sull'uomo che arriva da dietro. invece di fare il passo incontro alla palla fa il passo indietro e becca goal (questa è una vecchia regola di quando giocavo io - portiere che va all'indietro "cata su" - trad. la raccogli in fondo al sacco).

per quanto riguarda il marsiglia non mi è sembrata per niente di più del bologna. quindi sono molto preoccupato per il ritorno.

ciao
mel

luciano ha detto...

Eh lo so Amstaf sono differenze di valutazione insanabili. Certo che Eto'o ha fatto il terzino perché ci credeva. Ma ci credeva perché aveva una squadra e un allenatore super. E partendo da dietro aveva le qualità per fare una caterva di gol. Quindi ancora una volta è decisivo il fatto tecnico e atletico (nel calcio anche tattico) Se invece oggi abbiamo 3 che partendo davanti non hanno la qualità per vincere un'accelerazione, tu continuerai a ritenere che è perché non sono motivati, io continuerò a ritenere che è perché sono inferiori a Eto'o Ibra, Pato, Sanchez, Lavezzi, e insomma a tutti gli attaccanti veri. E se sai di non avere grandi punte, anche dando tutto giochi come è possibile

olag ha detto...

@ MarcoB
Neppure io mi riferivo a te,tuttavia continuo a ritenere che finche' avremo Lucio e Samuel, il posto di Ranocchia sia quello occupato questa sera.
Non lo dico io, ma le sue prestazioni, quando e' chiamato a fornirle.

luciano ha detto...

Eh, Mel, dal tuo punto di vista hai ragione anche tu. Pensi che quelli che citi siano migliori di quelli che hanno giocato e quindi fai bene a sostenere le tue tesi.
Io penso che non ci sia proprio partita, tranne che su Zanetti al posto di Chivu. Solo che zanetti non poteva giocare sia terzino che centrocampista, per quanto bionico sia ancora non riesce a essere bino (o magari trino). E in mezzo è troppo più forte di chiunque altro potesse sostituirlo, mentre sulla fascia Chivu è di poco inferiore a lui.
Su JC io, particolarmente incompetente, ho avuto lo stesso tuo pensiero. Resta il fatto che Chivu si è fatto bruciare come un pollo. Semmai, ecco c'è stato un errore strategico. Questo aveva già anticipato 3-4 volte di testa i nostri difensori. Doveva essere marcato dal più forte nel gioco aereo, non da Chivu.
Voglio scandalizzare tutti: l'avesse marcato Cordoba, non avrebbe mai segnato

luciano ha detto...

nella contesa tra Ranocchiani e anti ranocchiani io mi colloco a metà. Sino ad ora è stato molto deludente. Tuttavia lui ha più diritto di altri che si insista (sempre dietro a Lucio e Samuel, logico) perché non è un aspirante giocatore, ma uno che ha fatto benissimo in serie A e in nazionale. Non può aver disimparato e va aiutato a tornare ai suoi livelli.
Poi, per come sono fatto io (male) nella gerarchia mi dà ancora più affidamento Cordoba, per il momento.

Anonimo ha detto...

EngliL'unico errore di Ranieri e' stato quello di togliere Zarate per inserire Obi con il risultato dell'ulteriore abbassamento della squadra e della totale rinuncia all'attacco. Con Pazzini al posto di Obi saremmo rimasti piu' alti ed avremmo tenuto piu' occupata la loro retroguardia. Per il resto, abbiamo avuto un minimo calo di concentrazione nel finale e tanta, tanta sfiga.

Credo comunque che il problema principale non sia l'attacco ma il centrocampo che non crea pericoli seri a nessuno. L'attacco e' sterile ma riceve pochissimi palloni. Le cose miglioreranno soltanto con Poli, Guarin e Alvarez perche' non serve a niente fare un centrocampo con Sneijder e 3 mediani poco mobili e poco propensi al gioco d'attacco. Sneij ha bisogno di 2-3 giocatori con cui scambiare in velocita' e con molta corsa/mobilita', altrimenti e' davvero finita.

Marin

Anonimo ha detto...

luciano diciamo che al posto di zanetti a centrocampo ci stavano o poli o palombo, cone avevo scritto.

cambiando invece argomento, ho sentito l'intervista a deki: "il primo tempo eravamo a rombo ed il secondo si siamo messi 4411.
ma voi nel primo tempo il rombo l'avete visto?
passatemi la battuta che il rombo io l'ho visto oggi a pranzo.
allora forse in campo non fanno quello che dice il mister o non ce la fanno.
comunque da preoccuparsi e pensando solo possibile il secondo caso mi convinco di più che il mister ha responsabilità. per tutta settimana lavora lui ad appiano.

mel

Anonimo ha detto...

Eh no, Luciano, tu sparigli.
Non facciamo il confronto con il 2010.
Qua dobbiamo intenderci: o i nostri sono ancora grandi giocatori, lo affermi spesso, magari, a mio giudizio, da dosare con più attenzione, o sono bolliti.
Se non sono bolliti, e non lo sono, devi gestirli bene e motivarli. Certo, il nostro livello attuale non prevede sogni pindarici, non si batte v3-1 il barça, chi lo pretende (che poi io non pretendo nulla).
Ma qui parliamo di lecce-palermo-roma-novara-bologna-OM.
Allora qualcosa meglio si può fare, o il nostro livello attuale è INFERIORE a tutti questi? Se fosse così, avrebbero ragione certi disfattisti. E se prendi giocatori da ingaggi elevati è perché sono o possono essere migliori di di michele, diamanti, budan, rigoni e compagnia cantante (altrimenti non sai fare il tuo lavoro).
Di questo stiamo parlando.
Chio deve dosare questi campioni e motivarli a dare il massimo mettendoli nelle condizioni per farlo? Non io, non tu.
E chiarisco cosa intendo per dosare: ho 57 anni, mi capita talvolta di allenarmi con ragazzi di 20, ragazzi forti, non mezze seghe. Mi alleno meglio di loro. E mi guardano, talvolta, sorpresi. Ma se esageriamo, io e loro, se mi faccio male, se passiamo una settimana di bagordi, loro recuperano in un fiat, io ci metto un tempo infinito. Ecco perché mi devo dosare, perché altrimenti scioppo. Mutatis mutandis, con le debite proporzioni, vale per tutti.
Per fare il 4-4-2, per giocare compatti e sempre gli stessi, non serve l'allenatore, sono di troppo anche baresi e bernazzani, fanno da soli.
Quindi l'allenatore deve fare altro.
Certo, anche motivati capita di crollare, perdi con lo schalke ed il derby malamente, la cosidetta settimana maledetta...perché non sei più l'Inter di prima, ed oggi sei meno anche di quella. Ma, lo ripeto, parliamo di novara, lecce, bologna etc.
Non credo servano Mou, Eto'o, Motta (quello che non doveva più giocare nell'Inter!) per non perdere con tutte queste squadre.
Tu credi fosse il massimo possibile? Io no, sarò un illuso, ma la mia stima per questo gruppo, invecchiato, "decimato", non è così bassa.
Mentre non ho molta stima di ranieri, lo ammetto.
Ho visto, stasera, i giocatori, deky, forlan, piuttosto giù, ranieri rideva...la pacatezza non è sempre un bene.
A roma, dopo una sconfitta, non rideva, al massimo "piangeva".
Non mi piace, non reagisce, spera negli altri.
La spina staccata, chi deve attaccarla, te lo sei chiesto anche tu.
Non cerco capri espiatori, basta ranocchia (visto david luiz, ieri?), non mi piace la parola colpa. Ma se nessuno è responsabile, no la Società, no i giocatori, no l'allenatore è il destino cinico e baro?
Tutti sono un po' responsabili, ma credo che questo allenatore non possa modificare la situazione, la sua parte di responsabilità.
E, come sempre, spero di sbagliarmi.

AL82 ha detto...

@mel e Luciano

In diretta e con l'ausilio di un singolo replay non mi era parso un errore di JC. Rivedendo più volte il video in rete posso dire che:
1.prima della battuta l'unico che sta incollato al proprio uomo è Samuel.
Fermo immagine:
http://i41.tinypic.com/6sgg0k.jpg


2.Parte la parabola che sembra abbastanza larga (Jc prova ad anticipare) ma invece la palla prende un effetto particolare e gira veloce sverso lo spigolo dell'area piccola (Jc fa giustamente un passo indietro perchè non può più arrivarci (a me, quando giocavo in porta, dicevano "esci solo quando sei sicuro di prenderla") lì dove converge Lucio col suo avversario e Ayew che taglia dietro Dejan e anticipa Chivu.
Fermo immagine:
http://i44.tinypic.com/33m7bsw.jpg

AL82

Francesco ha detto...

Con quella di stasera, Ranieri ha rifatto più o meno la stessa striscia negativa che fece esonerare Gasp, questo è un fatto.
Comunque credo che un allenatore diverso in questo momento migliorerebbe di poco le cose.

In quanto al discorso Ranocchia io ho già detto di nutrire dubbi per la sua affermazione ad altissimi livelli. Ma non smetto di crederci, perchè mi è sempre piaciuto, perchè ha già mostrato notevolissime qualità, perchè ci abbiamo speso tantissimo per quelle che sono le nostre possibilità, e perchè scommettere ora su di lui costa meno che andare a comprare un altro nel suo ruolo.

Anonimo ha detto...

al82
preciso solo che è pura discussione e nessuna voglia di far baruffa.

ma se guardi i due fotogrammi che hai postato guarda la distanza dal punto di impatto di julio e del marsigliese se è diversa. io penso che la punta ha letto bene e julio no.
e l'area era libera

per quanto i vecchi trascorsi, altra istruzione era:
esci il portiere gode di vantaggi/protezioni arbitrali se ti toccano è fallo e poi l'importante non è se la prendi tu, l'importante che non la prenda la punta e quest'ultima era la regola anche per i difensori.

spero che con queste righe un amico che chiedeva il perchè i portieri non escono capisca come sia una scelta difficile,
poi sai io sono un po datato e gli ultimi colpi calcistici sono stati 25 anni fa.

ciao
mel

AL82 ha detto...

Mel,
mi è venuta un'altra massima del mio preparatore (che poi è un classico): nell'area piccola deve essere sempre tua :-)
La discussione mi intriga, anche perché ne facevo di simili con mio padre (che era ed è allenatore) quando giocavo. Quindi tranquillo...
Sicuramente JC non è immune da colpe. La sua idea è di uscire per far sua la palla quindi fa un passo in avanti ma la traiettoria è più arcuata di quanto lui si aspettasse ed esita. A quel punto deve andare verso la palla nel mucchietto dal quale sbuca Ayew e le conseguenze sono due: 1)anticipa l'avversario/si rende il fallo 2)viene anticipato. Restando fra i pali o, peggio ancora, a metà strada può evitare il gol solo se la palla non viene angolata. Concordi? Alla fine con 8+JC in area contro i 5 del Marsiglia non possiamo prendere quel gol, per giunta a tempo scaduto.

AL82

AL82 ha detto...

A mio parere schierarsi col 4-4-2 non vuol dire giocare in modo scolastico. Dipende dagli interpreti e come decidi di affrontare le due fasi di gioco (ad. es. col Mou in azione di non possesso avevamo praticamente una linea a 4 con Pandev ed Eto'o ai lati).
A Cesena siamo scesi in campo con Cou a sx, nel derby con Alvarez, entrambi sostituiti da Obi, con Motta e Cambiasso centrali e via dicendo.
Non avendo in rosa esterni capaci di creare superiorità numerica non puoi prescindere da un regista, dalla spinta dei terzini, da una seconda punta rapida e concreta.
Stasera Maicon prima e Naga poi si sono proposti pochi, Chivu ha altre caratteristiche e a gennaio abbiamo perso l'unico regista a disposizione(Leo e Ranieri non avevo per nulla torno a far giocare Motta play basso), nonostante Deki abbia fatto una buonissima partita tatticamente ma ha fatto esclusivamente da scudo. L'idea di partire senza dare punti di riferimento mi è piaciuto ma Zarate è un solista pasticcione e Forlan, nonostante la mirabile intelligenza nei movimenti, non ha la forza esplosiva della punta vera. Poi c'è Wes. Il rombo? Non lo reggiamo. Dietro una sola punta? Provato col Napoli in C.Italia ma non aveva con chi dialogare (e qui si ripresenta il problema dei centrocampisti veloci negli inserimenti). Albero di Natale? Tentato senza successo col Novara ma Alvarez, nonostante fisico e tecnica, fa circolare lentamente la palla. Largo a sinistra? Troppo fuori dal gioco.
Quindi?

AL82

giuseppeRC ha detto...

La partita di stasera e' stato lo spaccato della deprimente stagione che stiamo vivendo, all'insegna del 'vorrei ma non posso' in fase offensiva e dei gol subiti alla prima (e nel caso di stasera, anche unica) distrazione difensiva. Peccato non essere usciti inviolati da questo campo contro un Marsiglia rivelatosi squadra modesta, con pochi giocatori (Ayew, Valbuena, Diarra, il basco) sopra la media e tutti gli altri appenaappena sufficienti.
Al ritorno servirà un'impresa, il nostro attacco e' abulico e la squadra mi pare senza 'spirito', senza 'coraggio': concordo con Amstaf e le sue considerazioni sulla 'testa' prima ancora che sul fisico.

luciano ha detto...

Ho spiegato più volte il mio punto di vista sui moduli, che può essere sbagliato, per carità. Secondo me, siccome non si gioca a calcetto (quello che una volt si chiamava calcio balilla, per intendeci) le posizioni degli uomini non sono fisse. Così non si sembra grave che un giocatore dica che nel primo tempo si è fatto il rombo. i quattro dietro non si discutono, la linea del centrocampo a tre non si discute. poi dipende da come si giudica la posizione di Wes, che senza dubbio era più avanzata rispetto ai tre centrocampisti, anche se Wes si accentrava solo in fase offensiva. Quindi al massimo potremmo parlare di un rombo sghembo.
Concordo anch'io sul fatto che il 442 va applicato in un certo modo, secondo le caratteristiche degli interpreti, come qualunque altro modulo. Non è che il 442 sia più scolastico di altri.
A Mel dico che è questione di valutazioni: in una partita importante e con un centrocampo a 3 (perché Wes comunque lo collochiamo idealmente centrocampista non è) io AL MOMENTO scelgo ancora Zanetti (che infatti è stato tra i migliori) rispetto ai due che citi tu.

Ad Amstaf
"Qua dobbiamo intenderci: o i nostri sono ancora grandi giocatori, lo affermi spesso, magari, a mio giudizio, da dosare con più attenzione, o sono bolliti"

dico che la mia posizione sarà sbagliata, ma certo è chiara. Fin dall'estate dico che la squadre è in una fascia tra il terzo e l'ottavo posto.
E una squadra da ottavo posto, in un campionato come il nostro, può perdere con chiunque, perché al contrario di cioè che accade altrove la differenza fra l'ottava e l'ultima è minima e nel nostro campionato quasi tutte le partite sono decise da un episodio.
Quindi siamo di fornte non a un gruppo di 18 fuoriclasse nel pieno splendore, ma a una squadra con molti limiti odi organico, quelli in attacco addirittura spaventosi. in questa squadra i senatori, che non sono più ovviamente quelli di due tre anni fa, per motivi di età, a mio parere sono ancora notevolmente superiori ai giovani con cui l'opinione corrente vorrebbe sostituirli. la squadra non è né quella delle sei sconfitte consecutive né quella delle sette vittorie. Essere entrati nel novero delle migliori sedici squadre europee per questo gruppo è già un successo. Perdere a Marsiglia al '93° (contro un'altra squadra che possiamo denigrare per masochismo finché vogliamo, ma è sempre una delle 16 ed è andata a qualificarsi rimontando da 0-2 a 2-3 in Germania, non in Lussemburgo) e dopo aver costruito alcune buone occasioni, non è uno scandalo, anche se dispiace da morire.
La stessa squadra se invece che il Wes di ieri e le due punte di ieri avesse avuto tre giocatori di qualità, anche media, avrebbe comunque vinto facile. Forse sarebbe bastato un Milito in buona forma

giudik ha detto...

mi accodo ai commenti di amstaf su Ranieri, a 10' minuti dalla fine non faceva altro che "incoraggiare" i giocatori dicendo che mancava poco... questo è motivare? Per me è infondere paura, togliere un attaccante e mettere Obi è infondere paura, oltre che un suicidio tattico. Hai giocato abbastanza bene per 60-65', il Marsiglia mai pericoloso nonostante Zarate e Wes praticamente nulli, ma C'ERANO ed erano un punto d'appoggio per far uscire la palla dalla nostra metà campo e per non far attaccare anche i loro terzini... uscito Zarate non siamo più ripartiti, il gol è stata si una casualità, ma in quella mezz'ora noi non abbiamo creato nulla e il Marsiglia con Ayew ha creato seri pericoli sui suoi colpi di testa

insomma, se per forza devo trovare un colpevole, non è ne chivu, ne wes, ne forlan, ne la sorte che non è amica e nemica di nessuno, siamo noi la nostra sorte... se passi mezz'ora negli ultimi 30 metri senza mai ripartire è normale che la "fortuna" è più facile che sia dalla parte del Marsiglia

Seu Jorge ha detto...

a me non è dispiaciuta l'idea iniziale di formazione, con l'azzardo zarate per il quale molti invocavamo una chance, per i suoi movimenti, per la sua capacità di saltare l'uomo, perché poteva aiutare sneijder e il centrocampo. Zarate si è impegnato ma non ha mai saltato l'uomo, peccato. Forlan per me positivo, sneijder solo a tratti. Incomprensibile invece l'aver tenuto dentro uno stankovic con gambe pesanti e piede ieri stortissimo. Era da cambiare all'intervallo, assolutamente.
Non critico l'ingresso di Obi (seppur poi tatticamente abbia fatto male), visto che la loro fascia destra nel secondo tempo avanzava sempre con due uomini contro il solo chivu, per me autore di una partita buona fino al gol.
Encomiabili comunque l'impegno e la determinazione, ma come hanno già detto molti di voi, senza le gambe nel calcio non si va da nessuna
parte.
Interessante lo scambio tra Luciano e Amstaf. Per me dicono entrambi cose giuste, comunque ranieri il normalizzatore sta deficitando in più di qualcosa, è evidente. Ma mancano anche gli uomini, per me soprattutto nel mezzo, annoso problema dell'inter negli ultimi due anni: abbiamo bisogno di qualità e corsa, urgentemente.

Molto interessante il terzino spagnolo dell'OM, da tenere d'occhio..

luciano ha detto...

Non ho nessun motivo particolare per difendere Ranieri. E' dell'Inter e come tale un po' lo difendo, ma sono anche consapevole del fatto che è qui di passaggio. Con la nostra vicenda conta poco. Gli sono solo grato per averci (quasi) tirati fuori dalle sabbie mobili della zona retrocessione.
Io credo che lui sia un buon professionista, che tira fuori dai giocatori quello che hanno, ma nulla piùù, mentre i grandissimi sanno tirar fuori qualcosa in più.
Di calcio ne capisce più di me, altrimenti avrei allenato io Roma Valencia, Chelsea, juve Inter e qualche altra squadra. Invece ho allenato solo gli esordienti del Sanfru.
Se diceva ai giocatori di tener duro che mancava poco, non è perché sia un pusillanime che aveva paura di vincere, ma solamente perché dal campo leggeva forse più correttamente di noi la situazione.
E anche il cambio di Obi probabilmente rispondeva a un'esigenza che dal campo (ma anch'io dalla tv) aveva notato. Forse io non avrei messo Obi, ecco. Ma sono dettagli.

Comunque va bene così: inviduiamo in Ranieri il responsabile: in questo modo riproveremo con lo stesso gruppo e un nuovo allenatore, per il prossimo anno: e magnifiche sorti e progressive sono sicure

giuseppeRC ha detto...

Come ha detto Luciano, forse sarebbe bastato un buon Milito per battere ieri sera il Marsiglia. Non so a voi, ma a me questa squadra è parsa modesta, con molte lacune in difesa e un attaccante (Brandao) davvero scarso. Queste considerazioni mi fanno essere leggermente positivo in vista della partita di ritorno, a due condizioni: - ritrovare una condizione atletica appena decente (il che secondo me prevede che alcuni giocatori chiave debbano essere panchinati in campionato per rifiatare); - più coraggio da parte di Ranieri: non avremo niente da perdere, non avrà senso sostituire uno Zarate con un Obi. Ranieri mi era tanto piaciuto all'inizio della sua avventura sulla panchina dell'Inter, quanto mi sta deludendo adesso: è sempre stato un allenatore prudente, ok, ma ieri per l'ennesima volta si è palesata la sua mancanza di coraggio (ad es. Deki al 60' non ce la faceva più: perchè non sostituirlo con un giovane come Poli, meno esperto, ma con molta più corsa?).

giuseppeRC ha detto...

Comunque va bene così: inviduiamo in Ranieri il responsabile: in questo modo riproveremo con lo stesso gruppo e un nuovo allenatore, per il prossimo anno: e magnifiche sorti e progressive sono sicure
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Luciano, secondo me pochi di noi, per non dire nessuno, ritiene Ranieri il responsabile di questa situazione. Anzi, l'allenatore romano ha avuto il merito di compattare il gruppo e levarci dalla spiacevolissima situazione di inizio stagione quando perdevamo ogni domenica. Detto ciò, sta commettendo - a mio avviso - più di un errore, ma di qui a dire che sia lui l'artefice principale delle nostre sconfitte ce ne passa....se Ranieri ieri sera avesse avuto Eto'o anzichè Zarate non penso che staremmo commentando l'ennesima sconfitta.

luciano ha detto...

Esatto, Giuseppe. E' proprio quello che sostengo anch'io.
Che tra Eto'o e Zarate passi un pochino di differenza. Una cosa trascurabile, comunque maggiore di quella che eventualmente passa tra Deki e Poli

giuseppeRC ha detto...

Come se non bastasse adesso trasferta contro la squadra mentalmente più in forma del momento....con quali stimoli? E con quanta forza? Speriamo sufficienti a non farci fare pessime figure, non ne tollererei un'altra.
JC, Zanetti, Ranocchia, Samuel, Nagatomo; Faraoni, Poli, Cambiasso, Alvarez; Milito, Pazzini. Io me la giocherei così. Sneijder fuori, non per punizione, ma perché e' oggettivamente l'ombra del giocatore ammirato fino a qualche mese fa. Chivu...mi auguro di non vederlo più in campo: giocatore da me sempre apprezzato, ma ormai i suoi errori individuali non si contano più. L'infortunio di Maicon permette a Zanetti di scalare in difesa, dove secondo me può ancora dare qualcosa a differenza che a centrocampo.

giudik ha detto...

@luciano 179

sicuramente Ranieri legge meglio di me le situazioni di campo, ma altrettanto sicuramente fin quando c'era Zarate in campo, che pure ha giocato malissimo (perchè se avesse giocato benissimo oggi parleremmo di un altro risultato), noi creavamo qualche pericolo più spesso del Marsiglia... dopo il cambio Zarate-Obi la situazione si è invertita. Pessimo cambio? Calo fisico dei centrocampisti? In entrambi i casi allora Ranieri avrebbe potuto fare qualcosa di diverso, come mettere lo stesso Obi o Poli a posto di qualcuno dei centrocampisti e lasciare l'attacco com'era. Secondo me, qualunque squadra che gioca con 8 giocatori dediti esclusivamente alla fase difensiva senza possibilità di contropiede è destinata a perdere, con rare eccezioni vedi derby

luciano ha detto...

Guarda, Giudik, non volevo certo essere polemico nei tuoi confronti, anzi. Però sono davvero convinto che dal campo, ed essendo dei professionisti molto esperti, certe cose si valutano meglio. Del resto capisco anche che se si deve presumere che i tecnici fanno sempre la cosa migliore, allora di che si discute? Nel caso specifico per me giocare con Zarate o giocare in 10 sarebbe stata esattamente la stessa cosa. forse ha sbagliato, ma mettendo un esterno veloce pensava di coprire di più Chivu e nello stesso tempo di poter attaccare. Invece Obi ha dato poco in entrambe le fasce. ma la mia impressione è che tutti noi rimpiangiamo quelli che non hanno giocato. Se avessero giocato, rimpiangeremmo gli altri.
Comunque per un gran pezzo di partita non è che abbiamo attaccato in tre: per esempio Cambiasso è stato l'attaccante più pericoloso e anche Deki si è proposto più di una volta. Purtroppo anche prima dell'infortunio è mancata la spinta di Maicon.
Su napoli io non ho speranze. penso a una sconfitta molto netta, miauguro non disastrosa.

luciano ha detto...

Obi ha fatto poco in entrambe le fasi, ovviamente, non in entrambe le fasce

Anonimo ha detto...

Zarate era da cambiare, il problema è che lo ha cambiato con il giocatore sbagliato. Invece di mettere un attaccante e cercare di tener alta la squadra, infastidendo di fatto il peggior reparto del Marsiglia, ha messo Obi per coprirsi e difendere il pareggio, ed è stato GIUSTAMENTE punito.
La squadra ieri mi era piaciuta più del solito ( considerando la condizione, è chiaro) e mi era piaciuto anche l'approccio tattico alla partita. Peccato che Ranieri abbia voluto crearsi problemi da solo. Sinceramente, poi, non capisco perchè non faccia mai tutti i cambi. Ieri ad esempio Stankovic, che ha dato tutto come al suo solito e si è letteralmente immolato per la squadra, si vedeva che non ne aveva più già a metà partita: deve morire in campo per essere sostituito?

La squadra ha già i suoi bei problemi, se ci si mette anche l'alllenatore è finita. Non capisco come Ranieri riesca, pur azzeccando la maggior parte delle volte la formazione iniziale, a cannare tutti i cambi in corsa.

Anonimo ha detto...

Fra l'altro, non aspettiamoci di vedere lo stesso Marsiglia a Milano. Ieri mancava il loro attaccante più forte e si è visto, sono stati nulli davanti. Squadra comunque modesta, non avevo mai visto giocare Ayew e mi sarei aspettato qualcosa di meglio da come ne parlavano, sinceramente. La speranza è che in difesa ballano veramente tanto, con Milito davanti le cose potrebbero cambiare.
L'unico loro giocatore che prenderei all'Inter è Azpilicueta, veramente impressionate: fisicamente impressionante, ha corso per 3, ha personalità, tiro, tecnica. Veramente buono.

luciano ha detto...

Anonimo: non voglio difendere Ranieri a tutti i costi, non me ne importa nulla. Forse hai ragione, forse lui ha voisto che la squadra stava un po' mollando e ha voluto puntellare la difesa con uno che potesse raddoppiare la fascia e nello stesso tempo avere corsa sufficiente per aprire ulteriormente la loro difesa. Non avremo mai la controprova. Io avrei fatto come lui, magari sbagliando come lui. Alla tua visione dà ragione, in ogni caso, il risultato. Che per il mio modo di vedere il calcio, è tutto

Gimon24 ha detto...

Invito gentilmente "Anonimo" a firmarsi, perché ritengo che in questo modo i suoi contributi saranno ancora più interessanti, permettendo un confronto più diretto tra lui e i vari altri utenti del blog. Grazie.

Gimon24 ha detto...

Poi, comunico una buona notizia (o brutta, dipende...), sono ancora tra voi.

Purtroppo (e per fortuna!), sia dal punto di vista personale che da quello lavorativo è un periodo denso di impegni per me e quindi non riesco sempre a dedicare tutta l'attenzione che vorrei al blog.
Di questo mi scuso con tutti voi e cercherò di ovviare a questa situazione nel modo migliore possibile.

Forse alcune cose presto cambieranno e qualche amico si impegnerà direttamente nel darmi una mano, preziosissima, con la gestione del blog e/o anche con la scrittura dei post, supportando così gli sforzi creativi dell'immenso Luciano e quelli manuali del sottoscritto.
Ma sono ancora con voi, per quelli cui la cosa interessa.
Soprattutto, "Interista Sempre. Il blog di Luciano" è e sarà ancora qui per accogliere i contributi e la passione di tutti quanti abbiano la voglia di parlare e confrontarsi sull'Inter e sul settore giovanile in un certo modo.
Grazie e buon proseguimento.

luciano ha detto...

per quelli che hanno visto "male" il capitano:


Zanetti-Diarra: numeri a confronto
Il francese completa più passaggi. Il capitano nerazzurro recupera più palloni

Fonte: Gazzetta dello Sport


Alou Diarrà e Javier Zanetti sono stati i guerrieri di centrocampo di Marsiglia e Inter. Quantità e anche discreta qualità per il centrocampista francese, il quale ha toccato 49 palloni. Quattro invece quelli recuperati e ventinove i passaggi riusciti. Nessun dribbling per il vice campione del mondo 2006.

Il capitano nerazzurro ha toccato invece 53 palloni, recuperandone ben 7. Zanetti ha completato 15 passaggi ed è riuscito anche in un dribbling, cercando di suonare la carica per i suoi uomini.

be' nel confronto con un vicecampione del mondo, non malissimo, direi

LOTHAR10 ha detto...

ciao a tutti
sono molto contento di leggere che il blog continura' la sua avventura...(ALMENO UNA BUONA NOTIZIA)
detto questo siamo in una situazione drammatica e non si vede all' orizzonte una possibile via d'uscita....(o almeno non la vedo io)
avevo indicato in campionato di puntare sui giovani piu' interessanti(poli-casta-guarin quando rientrera' ) x stabilire su chi rifondare PERCHE' E' ORMAI CHIARO CHE BISOGNA AIME RIFONDARE...
spero che Branca resti ma che abbia pieni poteri oppure fari arrivare Corvino...NO ASSOLUTO A MARINO.

P.S.
PER LA RIFONDAZIONE CHE NE PENSATE DI MONTELLA X L'ANNO PROX?

Seu Jorge ha detto...

Anonimo, ma ti costa tanto apporre la tua firma come da regolamento e per rispetto verso gli admin e gli altri?

Comunque concordo con te sul giudizio su ranieri per quanto riguarda stankovic, e infatti l'ho scritto nel mio post (e anche sul tuo giudizio sul loro terzino spagnolo, ottimo). Sono d'accordo invece con luciano per ciò che riguarda il cambio zarate-obi, visto che nonostante obi poi abbia fatto male, era evidente dall'inizio della ripresa che soffrivamo troppo il marsiglia e la loro fascia destra, e che serviva un raddoppio lì che in centrocampisti non potevano più garantire...

Anonimo ha detto...

Evidentemente non sono in grado di spiegare il mio pensiero, e credo ci rinuncerò.
Non ho mai detto che ranieri sia l'unico responsabile, ho detto che, a mio parere, non è in grado di modificare la "sua parte di responsabilità", forse non ne ha neanche la possibilità, è in uscita.
Sostengo che i 2senatori" sono ancora meglio delle riserve, ma giocando troppo (e caricandosi, loro si non motta o sneij, il peso psicologico della squadra) diventano "peggio"; la necessità di "dosarli" non è perché siano scarsi, ma perché siano bravi. D'altra parte i risultati sono impietosi. E non c'è NESSUNA imposizione, è ranieri che li mette SEMPRE in campo.
La cessione di motta: io sono un estimatore di motta, discussi con luciano proprio su motta ad inizio stagione, ma approvo la sua cessione; e mi rifiuto di credere che tutto dipenda da motta. Se così fosse chi ha puntato tutto su motta, ranieri, avrebbe sbagliato, per almeno 3 ragioni: motta era comunque in partenza, almeno possibile subito, certa a giugno. Motta è fragile, io ricordo gli insulti....(non qui). Motta gioca bene perché gioca POCO, se dovesse giocare SEMPRE non ce la farebbe.
Non lo dico io, lo dicono i fatti.
E trascuro la gestione della sua cessione da parte dell'allenatore...
Se parliamo di rimedi subito, io mi focalizzo sul campo; c'è chi ritiene branca immensamente responsabile e ranieri pochissimo responsabile, ma, oggi, intervenire su branca cosa cambierebbe?
A meno che non si ritenga che NON ci sia NULLA da fare, 5/6 punti si fanno anche non volendo.
L'allenatore del lecce ha dichiarato che la squadra si è svegliata quando "i giocatori si sono convinti di essere alla pari con le altre squadre (in lotta per la salvezza)". Non cambiando modulo, e cedendo un titolare (oliveira). Che si siano convinti da soli o che li abbia convinti cosmi, è la testa che è cambiata (una mano gliela abbiamo data noi...). Certo muriel non è diventato eto'o, ma il muriel migliore.
I nostri stanno diventando i migliori se stessi?
Ma non voglio annoiare nessuno. Servono i soldi, servono i campioni. Ma non bastano, possiamo fare milioni di esempi.
Ranieri, certo, ne sa più di me. Anche branca, paolillo (di finanza, di calcio non so), Moratti, i giocatori, tutti ne sanno più di me e di voi: ergo, non sbaglia nessuno?
Il problema non è se siamo da 3°/8° posto, che poi c'è molta differenza. Di questo passo non siamo niente.
Ricordo che gasperini, a me molto inviso (molto più di ranieri) fece 4 (non 12, luciano) partite ufficiali, SCI+3 in campionato.
Non lo ha difeso nessuno, io di certo no.
Allora dire che ranieri ha le sue responsabilità, per me non è tanto zarate o non zarate, sono i colpi della disperazione, sembra "cercare un colpevole". io non ho colpevoli, esprimo modeste opinioni, se non disturbano, cerco di motivarle.
Dirmi che zarate non è eto'o, motivazioni o meno, non è corretto, a me basterebbe che questa Inter competesse con le squadre inferiori o pari, non col Madrid. E 7 vittorie seguite da 6 sconfitte ed un pari assurdo è indice di schizofrenia calcistica, non di equilibrio.
Comunque prometto che non sarò mai più prolisso, vengo qui per imparare sul calcio giovanile, posso farlo in "silenzio".

Gimon24 ha detto...

No, Amstaf, permettimi... se puoi e se vuoi, continua a scrivere qui ogni tua opinione, perché sono sempre interessanti e ben accette. Sempre.

carloblacksun ha detto...

Sono d'accordissimo con Amstaf: e' Ranieri, che peraltro e' il meno colpevole di questa situazione orribile, che fa giocare SEMPRE i senatori, che magari nella partita secca sono meglio di Poli e Faraoni, ma di sicuro giocandole tutte finiscono la benzina sempre troppo presto.

paolino ha detto...

In una giornata tanto brutta, almeno la bella notizia della presenza di Gimon! Bravo, non mollare!

F.I. ha detto...

Chiedo scusa a Gimon e Luciano se ho commentato senza firmarmi (sono sempre io quello dei commenti sull'allestimento della rosa a inizio post, mentre non sono quello dei commenti a immediato post-partita).

Non posso non sottoscrivere le parole di Amstaf.
E' altamente probabile che Poli non avrà mai la classe nè di Cambiasso nè di Stankovic, che è un mio idolo incontrastato, un vero centrocampista "totale". Quello che mi chiedo è però per quanto ancora dobbiamo veder morire Cambiasso e Stankovic in campo, e se in queste condizioni possano dare un contributo maggiore di quanto possano fare un Poli o un Palombo, che pur non hanno la stessa classe. I cosiddetti "senatori" danno tutto quel che hanno in campo e si vede, però sen non possono più reggere fisicamente e li si fa giocare sempre si annullano quei benefit che la classe e l'esperienza potrebbero garantire.

Facciamo un parallelo col Manchester United: guardate le partite importanti, giocano i giovani o Scholes (richiamato da Ferguson) e Giggs? La differenza è che questi ultimi vengono gestiti, i nostri sono costretti a giocarle tutte. Con i risultati che vediamo. Se poi coloro che dovrebbero sostituirli non sono considerati all'altezza nemmeno per fare le partite meno importanti allora la colpa è solo di chi fa mercato.

A mio parere gli errori e le colpe sono un po' di tutti: di Moratti che ha dato piena fiducia a Branca e Ausilio che non si sono rivelati all'altezza, di Branca e Ausilio che hanno sbagliato molto e non sono riusciti nè ad individuare correttamente le esigenze della rosa nè a scegliere i giocatori e gli allenatori, oltre che a gestire il gruppo, dell'allenatore attuale che non mi sembra in grado di gestire la rosa al meglio. Lascio fuori i giocatori che mi sembra diano tutto in campo e dimostrino sempre l'attaccamento alla maglia.

Speriamo che a Giugno si metta un po' di ordine e si pongano le basi per un nuovo ciclo vincente, non ho dubbi che Moratti, che ama l'Inter, farà di tutto perchè ciò accada.

luciano ha detto...

Mi spiace molto che Amstaf, che stimo davvero, se la sia presa. Evidentemente sono anch'io vittima del virus polemico (che rimprovero a tanti, non qui) che mi fa andare con le parole ben oltre il mio pensiero.
Che non è polemico verso nessuno di quelli che hanno una posizione diversa dalla mia, ma rispettosa di tutti, come nel caso di Amstaf.
Anche la polemica sul "peso" della testa, della convinzione va smorzata. E' evidente che la determinazione, autostima, insomma i fattori mentali sono importanti, per una certa quota decisivi.
L'unica differenza è che io quel qualcosa in più che possono dare lo considero decisivo a parità di valore tecnico, atletico e tattico.
Se io corro meno forte di un altro non c'è autostima che mi consenta di batterlo in velocità.
Se io controllo la palla malino e un altro la controlla bene, be' quello tecnicamente mi sarà sempre superiore.
Fra due squadre di pari livello sui fattori base del calcio, sono d'accordo, decide la testa.
Ma con la stessa disposizione mentale con cui hanno giocato le due squadre, se Zarate avesse avuto la tecnica e la potenza di Ibra, sarebbe finita tanti a pochi. Per noi.
Oh, io la penso così, ma non pretendo che nessuno condivida la mia visione. tanto meno un amico come considero Amstaf.
Su Ranieri, si, so anch'io che decide lui chi mettere in campo: i ricatti del clan dell'asado farebbero semplicemente ridere, se non facessero inorridire.
Eppure, riconosco la mia insipienza, se fossi Ranieri anch'io farei sempre giocare i più forti. Cioè i senatori.
Purtroppo. Perchè mi piacerebbe poter contare su giovani del livello di Balotelli, Sanchez, Isla, e via campionando. Ma anche solo del livello di Lamela, Cuadrado, Muriel. Forse. Perché bisogna sempre vederli giocare nell'Inter o in una squadra dove c'è la stessa pressione, per dare un giudizio definitivo

Anonimo ha detto...

@Luciano
ho mille difetti ma non sono permaloso, non me la sono presa. Semplicemente non amo la polemica se diventa sterile, e ci stavamo incartando, nessun problema.
Ma, insisto, sulla testa considera bene tutte le opzioni; certo, zarate non sarà mai, qualunque guru mentale lo guidi, eto'o o ibra. Però, intanto io dico che la testa è FONDAMENTALE perché ognuno dia il SUO meglio (questa è la mia tesi), non per trasformarsi in superman; inoltre se una squadra è inferiore l'unico modo che ha per cercare di battere l'avversario superiore tecnicamente è la "testa", concentrazione, determinazione, "cattiveria" agonistica. Non il modulo, quello è la conseguenza.
Io credo che nel 2010 fossimo forti ma non i più forti (forse neanche pari, diciamo vicini), ma certo abbiamo avuto una determinazione feroce, e l'ha portata Mou.
Oggi non siamo i più scarsi di tutti, ma ci manca proprio quello.
Io non posso portarlo.
Banalizzando, se non siamo competitivi per la CL o per lo scudo non è responsabilità di ranieri; ma se giochiamo male, privi di identità, se perdiamo come ci sta accadendo, credo che il tecnico abbia SEMPRE delle responsabilità.
E non parlo di "colpe", ma di "responsabilità", che, me lo insegni, significa (anche) "dare risposta". Che risposta ci sta dando il tecnico?
A mio parere, insufficiente.

carloblacksun ha detto...

Amstaf, secondo me il tecnico e' demotivato, nel senso che quando vedi che lo sforzo fatto dalla squadra per tornare a ridosso delle prime viene vanificato dalla cessione di Motta con quelle modalita' (ultimo giorno, sostituti rotti o inadeguati) e dal non acquisto di un giocatore che potesse giocare nel ruolo di esterno offensivo, che non erano obiettivamente dei capricci del mister ma delle necessita' reali di cui parliamo da molto tempo, come fai a mantenere la stessa concentrazione di prima? Lo dicono tutti che c'e' aria di smobilitazione e nonostante questo i calciatori in campo danno ancora tutto quel poco che hanno da dare.

Certo, poi ha ragione Amstaf sul fatto che con un maggior turnover i senatori potrebbero giocare meglio le partite importanti, e l'esempio di Giggs e Scholes fatto da F.I. (sarai mica un berlusconiano?) e' perfetto, e anche io lo avevo fatto l'anno scorso.

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