lunedì 10 marzo 2014

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Inter-Torino 1-0: a un punto dal quarto posto.




Dopo una partita abbastanza equilibrata e non priva di qualche sofferenza, nel finale, Inter supera il Torino e si porta in una posizione di classifica che pochi, anche fra i tifosi più esigenti, in relazione all'organico della squadra, potrebbero considerare deludente.

E' presto per lasciarsi andare all'ottimismo, perché ci sono ancora 11 partite da disputare  tra cui molti scontri diretti e, se anziché in avanti guardiamo dietro di noi, possiamo vedere come solo 9 punti ci separino dalla decima, il derelitto Milan.

Tuttavia qualche dato confortante, legato a una serie che lascia pensare a un equilibrio tattico raggiunto, oltre che, forse a una crescita di condizione atletica del gruppo, esiste.

Dopo la conclusione del mercato di gennaio, abbiamo giocato 5 partite, dal Sassuolo al Toro, racimolando 11 punti, senza subire sconfitte e ottenendo 3 vittorie e due pareggi.
Rapportata a 38 partite questa media darebbe oltre 83 punti, una quota assolutamente prestigiosa.

E' vero che abbiamo giocato tre volte in casa, affrontando squadre sulla carta non impossibili, e solo due volte fuori, ma occorre considerare che in trasferta i nostri avversari sono stati la seconda e la quarta in classifica e che in questi due match abbiamo ottenuto ben quattro punti.

Un altro dato positivo è espresso dai gol subiti nelle cinque partite: due sole reti.

Se confrontiamo anche questo dato con il nostro andamento precedente, possiamo vedere che, prima, in 22 partite avevamo subito 27 gol.

La media dei gol subiti era di 1,23 a partita, mentre nelle ultime 5 giornate è scesa a 0,4.

Questi dati afferiscono a un numero troppo esiguo di partite per essere qualcosa più che dei semplici indici di tendenza.

Ma è appunto sulla tendenza che stiamo esprimendo le nostre valutazioni speranzose.

Altri indicatori invece ci fanno comprendere che alcuni problemi strutturali non sono stati affatto risolti.

Confrontando il nostro percorso con quello della Viola, vediamo che loro hanno vinto (13-11) e perso (8-5)  più di noi; mentre le nostre gare sono finite ben 11 volte in parità,  5 volte più delle loro.

E ancora un dato interessante è dato dalle partite in casa, in cui noi abbiamo pareggiato 6 volte contro 3 loro, ma i viola hanno perso tre volte, contro una sola sconfitta nostra.

Ci sarebbe materia per sostenere, vedendola in positivo, che noi abbiamo un po' più equilibrio, ma vedendo l'aspetto negativo è lecito argomentare che noi siamo forse un po' troppo prudenti.

E' il solito vecchio discorso di chi guarda la metà piena o la metà vuota del bicchiere:  si può sostenere che il tipo di gioco della viola concede troppo alle ripartenza avversarie oppure (e questo è, credo, uno degli argomenti dei detrattori di WM), che noi siamo troppo prudenti.

La polemica sui 3 difensori centrali che vanno a discapito di un centrocampista è significativa, in proposito.

Tra l'altro, proseguendo nel discorso di una tendenza manifestatasi nelle ultime 5 partite, occorre ammettere che esse hanno proprio confermato le nostre difficoltà realizzative nelle partite interne: in 3 match contro Sassuolo Catania e Torino due sole reti all'attivo.

Tuttavia questi discorsi comparativi possono solo offrire indicazioni generali, come dicevamo, perché troppe variabili influenzano i singoli risultati (ad esempio, arbitraggi, assenze per infortuni, altri impegni che in qualche modo logorano o distraggono).

E d'altra parte se andiamo a vedere la questione delle reti fatte e subite, vediamo che la differenza è di + 15 per entrambe le squadre e addirittura la situazione gol fatti e gol subiti è praticamente identica:  45 a 44 i gol fatti per la Viola, 29 a 30 quelli subiti per noi.

Insomma: o tra le due squadre c'è una grossa differenza di valori tecnici (e allora quella più attrezzata ha fatto male, tatticamente; o l'altra ha fatto bene, come si vuole) oppure se ne deduce che né  il modulo né il presunto atteggiamento più o meno offensivo sono determinanti

Resta il fatto che, con la dovuta prudenza perché già la prossima partita potrebbe smentirci, sembra che noi siamo riusciti finalmente a registrare la difesa (direi quasi indipendentemente da chi gioca, come si è visto ieri); che abbiamo trovato un certo equilibrio in mezzo, ma che fatichiamo ancora ad andare in gol, soprattutto in casa.

Anche questa considerazione abbastanza scontata non modificherà le opinioni, preconcette, dei sostenitori di entrambe le teorie: personalmente ad esempio sostengo che con questi uomini essere più “offensivisti” ci porterebbe solo a correre maggiori rischi.
Occorre, in linea di massima, affidarci a questa struttura di gioco e... sperare che Icardi (o Milito, ma questo è più difficile) trovino il guizzo vincente con una certa costanza.

Poi naturalmente serve che Cambiasso mantenga la condizione, come pure gli esterni, che Hernanes sia sempre più decisivo, Guarin più ordinato, ecc.

Ma queste sono condizioni necessarie per far bene con qualunque modulo e atteggiamento tattico.

Molti tifosi sostengono (di certo la grande maggioranza) che, soprattutto in casa, si dovrebbe osare di più, con un centrale difensivo in meno e un centrocampista in più.

Potrebbe anche essere vero, non ci sono certezze, ma a me pare che a questo punto dell'annata e con la rosa forgiata su questi schemi, convenga affidarsi a meccanismi collaudati, salvo naturalmente ricorrere a variazioni suggerite dal situazioni contingenti.

Io spero che, se si affermassero pienamente le capacità realizzative di Icardi, potremmo  trovare meno difficoltà nelle partite interne, senza bisogno di squilibrarci (o di cercare nuovi equilibri)


La partita

La partita non è stata certo bella, se non per chi considera una sorta di bellezza, nel calcio, la difficoltà, l'accortezza tattica, la capacità di concedere poco e di cercare di sfruttare al meglio (vuol dire con più classe) quel poco che anche a te verrà concesso.

Le squadre erano entrambe ben messe in campo, coperte e pronte a provare le ripartenze nelle situazioni favorevoli.

L'Inter ha fatto naturalmente più possesso palla per cercare di trovare i varchi in un sistema difensivo intelligente, senza esporsi a troppi rischi.

Si sono visti cambi di gioco anche di una certa efficacia, per le proprietà tecniche di alcuni nostri calciatori e diverse chiusure importanti, per acume e qualità degli interventi.

Mancavano o scarseggiavano nelle due squadre gli uomini capaci di fare la differenza, saltando l'uomo o inventando la giocata decisiva.

Si può dire che il Torino avesse un solo giocatore con queste caratteristiche (per altro ben imbrigliato), cioè Cerci e noi un paio, Hernanes e Palacio, oltre a un Cambiasso dall'intelligenza calcistica fuori dal comune.

In questa situazione le palle gol vere e proprie sono state poco numerose, anzi, per il Torino non ne ricordo, per l'Inter un colpo di testa di Palacio dopo un'invenzione spettacolare di Guarin; il gol sull'assistenza geniale di Cambiasso, rapido a battere una punizione pescando Rodrigo; e poi ancora uno schema su punizione che ha liberato ancora il Trenza al tiro da posizione molto favorevole.

Nel finale ovviamente il Toro ha rischiato il tutto per tutto e pur senza ottenere vere occasioni ci ha inflitto qualche minuto di sofferenza, anche perché Hernanes era ormai molto stanco e qualche altro cambio aveva alterato gli equilibri del match.

Tutto è bene quel che finisce bene.

Certo, è legittima la delusione di chi ricorda l'Inter del Triplete, o anche quella del Mancio (e, perché no, di Leonardo).

Tuttavia la qualità dei giocatori era diversa, come è diversa la situazione se disponi di giocatori capaci di agire in rapidità come ne ha la Roma, o giocatori con le doti di un Callejon, di un Mertens, di un Higuain e di un Hamsik. Tutti insieme.

Poi c'è la juve, ma quello è un altro discorso.

Io forse sarà troppo  acquiescente, ma per il momento mi accontento: perché ora l'Inter mi sembra un complesso credibile, solido, confrontato non solo con quello del periodo negativo post natalizio, ma anche con quello precedente, che alternava prove magari più brillanti a insuccessi imprevedibili.

Anche perché non dimentico che siamo in una situazione particolare, con una squadra che veniva da un nono posto, una società rinnovata, un allenatore anch'egli all'esordio sulla nostra panca; tutta la rosa del Triplete rinnovata in soli tre anni e nelle condizioni finanziarie che sappiamo.

Le prestazioni individuali

Handanovic: non deve opporsi a nessun tiro in porta. Nel primo tempo, un'uscita imprecisa su cross; nel secondo si dimostra concentrato in occasione di un uscita fuori area. 6+

Campagnaro: prestazione senza squilli e senza sbavature. Chiede il cambio nel secondo tempo: l'impressione è che si gestisca ad ogni dolorino, in vista dei prossimi mondiali. 6
Ranocchia: partita di grande qualità tecnica. Si capisce cosa potrà fare... alla juve, quando i “ricostituenti” aumenteranno la sua cattiveria agonistica e la sua capacità di concentrazione. 7
Rolando: davvero una grande rivelazione stagionale: non importa dove lo metti e chi è l'avversario, dalle sue parti non si passa. Deve superare anche l'esame di un vero big, poi non ci potranno essere più dubbi. 7.5

Jonathan: partita nel complesso positiva: accompagna molte azioni offensive, pur senza riuscire a perforare la sua fascia. Sufficiente il lavoro in copertura. 6
Guarin: sicuramente il giocatore più discusso.
Il mio vicino per 25 minuti lo insultava gridandogli “sporco negro” e “bastardo” ma anche di peggio.
Peccato che poi la prima palla gol (su tre create in tutta la partita) sia venuta dai suoi piedi.
Ha tanti difetti, soprattutto nell'irrazionalità di certe giocate. Ma la sua presenza in campo si sente eccome e spesso sbaglia più di altri perché prova giocate risolutive.
Appoggiasse sempre il pallone al compagno vicino, non riceverebbe insulti. 6.5
Cambiasso: un mago. Un fuoriclasse. Io non so cosa sia Kovacic (come ruolo, intendo): se vuole diventare un centrocampista deve studiare attentamente il Cuchu: palloni giocati di prima, grande visione di gioco, enorme capacità di trovarsi  a chiudere le linee di passaggio.
Tutto il campionario di un vero centrocampista.
Kova potrebbe aggiungerci maggior mobilità e capacità di conduzione della palla. 7.5
Hernanes: quando la palla arriva a lui inventa giocate impossibili. E' un giocatore fondamentale per questa squadra, (se proseguirà così o migliorerà, come è possibile, perché di giocatori che hanno fatto molto bene agli esordi e poi si sono un po' persi, ce ne sono diversi).
E' uno dei pochi uomini nati davvero per destreggiarsi con un pallone tra i piedi. 7
Nagatomo: attacca, attacca, ma non salta più l'uomo, come gli accadeva qualche tempo fa: finta, si porta verso il fondo, poi non passa e appoggia indietro. Un po' poco, ma l'impegno e la determinazione ci sono. 6

Palacio: non è il giocatore brillante del girone d'andata, ma riesce spesso con i suoi movimenti intelligenti a creare pericoli per le difese avversaria.
Manca un paio di occasioni ghiotte, ma poi risolve con una prodezza: conta questo, alla fine. 7
Icardi: a qualcuno è piaciuto, a qualcuno meno (io sono tra questi).
Anche chi è più critico deve concedergli in ogni caso il diritto di esprimersi in un arco di partite più ampio, prima di valutarlo.
Comunque con due punte Palacio ha più libertà di svariare. Buono, rispetto al passato, l'impegno ad aiutare la squadra. 6

Kovacic: una prova, sia pure ridotta come durata, piuttosto positiva. Conferma di saper destreggiarsi come pochi con la palla tra i piedi, ma deve dimostrare altre doti per diventare un perno di questo centrocampo.
Ha effettuato il primo tiro (debole) nello specchio della porta, da quando gioca nell'Inter. 6.5
Andreolli: prestazione positiva: pochi interventi, ma puliti, risoluti e autoritari. Deve comunque venir valutato almeno in una partita intera. SV
Taider: pochissimi minuti ma sufficienti per mostrare almeno una forte partecipazione. SV

Mazzarri: rimando a quanto detto in precedenza: per me è riuscito a rimettere in piedi una squadra che stava sbagliando troppo. Non credo che si potesse fare molto di più. Se la squadra non avrà ulteriori cedimenti, il suo lavoro sarà da considerare quanto meno utile. 6.5

Luciano Da Vite

Nella foto, Rodrigo Palacio e Esteban Cambiasso esultano dopo il gol decisivo siglato dal Trenza su perfetto assist del Cuchu.

256 commenti:

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Avvocheto ha detto...

Articolo sul torneo dei nostri 99 alla Nike Cup, non so se Al, in base a quanto visto, condivida

http://www.calcionazionale.it/news-giovanili/giovanissimi-nazionali/4397-giovanissimi-nazionali-inter-il-focus-sul-torneo-nike-2014.html

Chris ha detto...

domani sulla gazzetta la prima intervista ad un giornale della carriera di Ausilio. dai titoli pare avrebbe detto che arriveranno due big. (a noi per completare la squadra per la prossima stagione manca un centrocampista da mettere davanti la difesa e un attaccante, quindi...)

intanto pare che sarà Massimo Mirabelli il nuovo capo scout, che ritorna da noi dopo esser andato in Inghilterra un paio di anni fs.

Everybody Hertz ha detto...

Domani dovrebbe uscire anche un articolo tutto mio su transfermarkt. In generale condivido: Russo il migliore dell'Inter e forse dell'intero torneo. Mezzo gradino sotto di lui Pinamonti ma anche Lazzarini, Valietti (gli piace un po' troppo la palla fra i piedi), Brugnoni (anche se Gavazzeni mi è sembrato più esplosivo ma purtroppo pure più piccoletto), Maranzino (mi è piaciuto più in mezzo che spostato sull'esterno) e Sala (peccato per il fisico) hanno ben figurato. Pregi e difetti dei nostri difetti sono stati descritti bene dal nostro Luciano in questi anni di Interista Sempre ed è inutile aggiungere altro.
Degli altri il '99 che mi è piaciuto di più è Mallamo dell'Atalanta, così come anticipato nei giorni scorsi. Fra quello meno conosciuti segnalo Vatteroni dello Spezia, Forgia del Verona e Marchetti del Sassuolo.

AL82

luciano ha detto...

Chris: veramente, se ho letto bene Piero sulla Gazza dice che arriveranno un bomber e due big, sarebbe bello se Vidic...non fosse compreso nell'elenco in quanto già preso.

Al: non citi assolutamente Traoré, che avrà tanti difetti, ma non mi sembra male, calcolando che è un 2000.
Come hai visto, inoltre, il mio pupillo Tommy?

luciano ha detto...

Una considerazione che forse non sarà condivisa: al ladrones stadium ormai le violenze più disgustose sono quotidiane, anche se non vengono sanzionate.
Mi sono fatto un'idea. la violenza di una parte del pubblico è conseguenza estrema, indotta e stimolata dalla violenza societaria.
Il voler negare con prepotenza la realtà, il pensare che soldi e potere possano cancellare la storia e riscriverla, l'aggressione senza fine verso chi è stato la vittima della propria violenza, non possono che suscitare nelle persone emotivamente e culturalmente più deboli reazioni abnormi.
Sono consapevole chele frange estreme del tifo a volte arrivano alla violenza almeno verbale, in tutte le squadre. Il tifo è passione e la passione, se non controllata, travalica appunto i limiti della ragione.
ma qui ci troviamo di fronte a un accadimento sistematico.
E' molto peggio dello sfogo inconsulto del momento. Se è vero che una persona perbene come Mariella Scirea sta prendendo in esame la possibilità di separare il nome del marito da quello della curva, significa che c'è una costante inaccettabile.

Agnelli sa benissimo che le sue violente farneticazioni sono volte a cancellare una realtà che lui conosce perfettamente e che anche alti dirigenti juventini poi esautorati hanno ammesso (ricordate le dichiarazioni dell'avvocato difensore al processo?)

Ma decide di ignorare i verdetti dei magistrati, di fare violenza a tutti gli sportivi onesti, indicando una strada a una parte del suo pubblico.

Io confronto questo comportamento con quello di MM.
La sua società è stata ferita obiettivamente (come da sentenze plurime della magistratura) da violenze e prevaricazioni altrui.
Moratti ha fatto ciò che riteneva utile processualmente, ma non ha mai aizzato la piazza contro i rivali, anche se in questo caso le violenze subite erano reali e non inventate.

E' stato un dirigente civile e responsabile, consapevole che un suo gesto eccessivo avrebbe inidirizzato pericolosamente l'emotività incontrollabile di molti tifosi.

Moratti ha fatto le battaglie legali che ha ritenuto giusto, ma ha cercato di togliere ogni carica di animosità ogni pretesto allo scatenamento della parte violenta del tifo.

E' stato criticatissimo da un parte deli suoi stessi tifosi.
Io oggi, più che mai mi sento di dirgli: GRAZIE, PRESIDENTE

Anonimo ha detto...

Luciano ma che vicino di stadio hai ?
Ovviamente sono felice per la ritrovata solidità della nostra squadra anche se questo comporta che Mazzarri resterà il prossimo anno e questa per me non è una buona notizia per i motivi ben noti.
Che ne pensi Luciano ? La tua certezza senza certezze resiste ancora ?

Unknown ha detto...

Per tutti quelli che continuamente si lamentano di WM......
dai fate un nome di chi vorreste sulla ns. panchina.....

sergio ha detto...

Condivido pienamente il discorso di Luciano, e colgo l'occasione per ringraziare il presidente per la sua etica ineccepibile. Purtroppo gli ovini non fanno che perpetuare un modello antico e attuale di abuso di potere: lo stesso in effetti che caratterizza da secoli i gruppi finanziari che si nascondono dietro a tutti i principali governi occidentali e non. Ancora di più grazie presidente.

sergio ha detto...

Ovviamente Tuttosporc deve destabilizzare l'ambiente sistematicamente venendo a fare i conti in tasca a tohir estremizzando alcune verità

Everybody Hertz ha detto...

@luciano:

Non ho citato Traorè perché, essendo quasi le due di notte, mi sono semplicemente dimenticato :-D
Ti dirò, l'ho trovato, sempre osservando dall'esterno, piuttosto maturo caratterialmente.
Ti racconto due episodi. Nella prima partita è entrato a secondo tempo già iniziato ma dopo nemmeno 10 minuti è stato sostituito. Affretta la sostituzione, da un cinque ad uno in panchina, indossa il giaccone e si siede tranquillo.
In un'altra gara, ad un metro da me, Pinamonti ha un piccolo gesto di reazione dopo un calcio ricevuto a palla ormai lontano e Traorè lo invita alla calma con una frase del tipo ''lascia perdere, pensiamo a giocare''. Non so se siano casi isolati ma anche in campo, ben prima dei due gol alla juventus, aveva mostrato qualità importanti sulle quali poter lavorare.

AL82

carlo ha detto...

Caro Luciano, anche io sono convinto che l'atteggiamento nell' animal stadium sia stato creato scientemente dalla dirigenza.
Il post calcio poli è stato gestito in funzione della creazione di odio per riunire i tifosi a favore della attuale dirigenza (in totale continuità con quella moggiana).
In più in quello stadio vi è una preponderanza degli ultras, anche loro strettamente collegati alla dirigenza.
Il risultato è uno stadio intimidatorio, aggressivo, violento verbalmente e, a volte, anche fisicamente.
Uno studio che intimorisce arbitri e avversari (mentre negli stadi inglesi, il clima esalta tutti).
Un clima adatto per ol gioco aggressivo, violento e impunito della squadra di conte (che mi piace, come allenatore).

Noi, sempre più evidente, non siamo quella roba lì.
Grazie Moratti

Seu Jorge ha detto...

Interessante intervista di Ausilio. Parla di un attaccante e due top, ma subito dopo dice che giocatori di alto livello, con ingaggi importanti,non sono alla nostra portata. Sarà credo un mercato fantasioso, ma la strategia e logica sono giuste e credo arriveranno alcuni giocatori interessanti.

Per i grandi vecchi, come avevo ipotizzato anche io, dice che la conditio sine qua non per tenerli è che accettino uno stipendio molto basso, e credo sia giusto (Zanetti già se lo era già ridotto, a dire il vero, ma non basta), realisticamente sul milione annuo.

Su WM, purtroppo aggiungo io, ennesima rassicurazione e conferma per l'anno prossimo da parte di Ausilio. Ma Tohir è stato meno certo, almeno.

Parla anche dei giovani, e sicuramente alcuni faranno ritorno alla base. Io butto lì i nomi di Belec, Mbaye e Benassi, gli utlimi due per arrivare a gennaio ai 30 mesi di militanza. Non mi dispiacerebbe poi come Al, sostituire Kusmnavoic con Krhin...

Ringrazio Olag e Cuore per le notizie su Bessa. Ieri intanto doppietta di un altro ex vivaio, Bolzoni. Complimenti a lui.

Per tornare al nostro amato-odiato mister, sono curioso di vedere se sabato premia Ranocchia per la prestazione di domenica a discapito di Campagnaro. La logica e le sue precedenti parole indicano questa scelta. Voi che dite?

Everybody Hertz ha detto...

@Seu Jorge:

Giusto per la precisione, sostituirei Kuz con Krhin, più per questioni di vivaio che per altro, pur riconoscendo allo sloveno i progressi fatti negli ultimi anni, purtroppo non tali da aumentare il livello della rosa attuale. Di sicuro, potendo giocare anche in difesa e avendo un ingaggio umano, sarebbe più funzionale ed economico rispetto all'ex viola.

A proposito di ex, non dimenticherei Bocalon capocannoniere del girone A della Prima Divisione.

AL82

sergio ha detto...

Al, ma Bocalon non è più di proprietà giusto? Sta facendo una stagione strepitosa. Intanto pare positiva la prestazione di Bandini con la Reggiana ed ottima addirittura quella di Gabbianelli (ormai sempre più titolare). Luciano o chi li segue, credi che entrambi potrebbero fare il salto di categoria per come si stanno comportando? Probabilmente se giocano con continuità sono cresciuti anche dal punto di vista atletico, per loro soprattutto necessario

Seu Jorge ha detto...

Ma certo Al, non è che io invece ritenga Krhin il nuovo pirlo ne il nuovo roy keane..eh

Non schifo nemmeno Kuzmanovic, anzi, in una rosa, come riserva, ci può stare.
Ma per età, integrità, mobilità, stipendio e prospettive, vedrei bene un cambio tra i due, oltre al discorso del vivaio, giustissimo. Tra l'altro credo che da Kuzmanovic, preso a zero, se ne potrebbe ricavare anche una discreta plusvalenza....certo se Krhin deve essere pagato lo stesso mi verrebbero dei dubbi, ecco.

sergio ha detto...

Khrin assolutamente più funzionale, più mobile di kuz e con un piede migliore. Il dubbio mi viene sulla continuità, sulla capacità di interdizione e soprattutto sulla sua tenuta mentale, però è difficilissimo che faccia meno bene di Kuz. Le parole con cui Ausilio attribuisce a Mazzarri il merito dell'arrivo di rolando e i suoi iniziali dubbi indicano lo spessore del professionista e dell'uomo. Sarebbe stato facilissimo attribuire il merito anche a se stesso. Su guarin ha detto le cose come stavano, ha sbagliato per noi tifosi che con i ladroni non vogliamo avere a che fare ma non aveva l'obbligo di chiarire la vicenda. Lo ha fatto

Unknown ha detto...

le pubbliche e reiterate conferme di mazzarri sono cosa buona e giusta e che una normale società normalmente gestita ha il sacrosanto obbligo di fare...
la scelta di andare su terzino,centrocampista attaccante la trovo sacrosanta...
così come sacrosanto un tetto ingaggi complessivo e non singolo...indipendentemente dalla cifra che ovviamente dipenderà dalle disponibilità del momento...
80 milioni sono cmq su una rosa di 25 giocatori 3,2 milioni lordi anno...
5 giocatori da 1 milione lordo (che non è mica poco eh) portano la cifra a 3.8 lordi per gli altri 20...
insomma... ce la si può giocare discretamente...
ottimo il discorso che anche l'ammortamento deve essere considerato...sarebbe interessante sapere a quanto ammonta il budget annuale complessivo tra ammortamenti e ingaggi... ma cmq il discorso sugli ammortamenti FORSE vuol dire che finalmente si rinuncerà a sopravvalutare la cessione per avere la plus nel contempo alzando il valore dell'acquisto e quindi dell'ammortamento...
insomma... spero di non vedere più i magheggi contabili finanziari visti recentemente... che li fan tutti eh... ma alla fine creano buchi mostruosi poticipando solo il redde rationem...

per rispondere a Marco sibe sull'allenatore...
sinisa mihajlovic
montella
yakin
jorge jesus

salendo ... van gaal ...
e, se tornasse stramaccioni sarei felicissimo...

lasciamo spalletti al monaco per favore

Tinho DeLù ha detto...

Sergio.........


Si, Bocalon sta facendo veramente bene a Venezia.
Anche lui delal stessa famiglia, come thiam.

Everybody Hertz ha detto...

Bocalon è in comproprietà e con l'Unione Venezia ha firmato un contratto biennale lo scorso luglio.

AL82

Everybody Hertz ha detto...

@Seu:

Kuz non è arrivato a zero ma per una cifra di poco superiore al milione.
La metà di Krhin all'epoca fu valutata 2,5 mln ma con in ballo altri affari (Laxalt, Capello, Boschi) le cifre riportate dai media sono sempre relative, se non errate.

AL82

Demis ha detto...

Ma Simeone come allenatore secondo voi è fattibile?

sergio ha detto...

Demis io sono un sostenitore di el cholo simeone da parecchio tempo. Da compattezza, organizzazione,equilibrio aggressività e mentalità vincente alle sue squadre. Queste grazie a lui raggiungono il non plus ultra delle loro prestazioni. Come prototipo assomiglia molto al parrucchino, a parte l'arroganza nelle dichiarazioni, inoltre è legato all'inter. Per me che l'equilibrio è un fattore più importante dell'estetica è davvero il non plus ultra al momento rispetto ad allenatori tipo montella. A catania ha fatto bene salvando la squadra senza troppe difficoltà in 6 mesi.

Seu Jorge ha detto...

Grazie Al, sempre precississimo!

Giuseppe ha detto...

Mah io mi terrei Mazzarri a meno di arrivare a uno tra Montella, Simeone e Klopp.

Seu Jorge ha detto...

Luciano molto interessante il tuo post. Come sempre cerchi di fornire una veduta d'insieme, sollevando dubbi, ma anche sottolineando le cose buone. Approccio apprezzabile e che condivido in linea di massima.

Sicuramente il dato della difesa, che è tornata a buoni risultati, non mi sembra un risultato di poco conto. Bisogna dare atto a Mazzarri, che seppur molto lentamente, ha rivisto alcune scelte negli uomini, seppur sempre accompagnato da un'eccessiva prudenza generale nell'apportarle.

Continuo a vedere da parte del mister un trattamento diverso nella gestione degli uomini e mi spiego: ci ha messo due mesi per togliere campagnaro dai titolari, ed è per esempio molto conservativo ed indulgente anche nei confronti di Guarin, per citarne un altro.

Apprezzo d'altro canto per esempio come stia continuando sulla stessa falsariga a dare fiducia a Jonathan-Nagatomo per aspettare il momento giusto (infortunio-squalfica di uno dei due) per lanciare d'ambrosio, quando inoltre lo riterrà pronto (e qui torniamo alla sua "prudenza").

Però dico anche che per altri giocatori in rosa non ha dimostrato lo stesso tipo di trattamento (penso a Belfodil e Ranocchia sopra tutti).
Apprezzo la modalità generale, credo però che gli manchi coerenza.

Per quanto riguarda il cambio di modulo, in casa, invocato da molti, esprimo la mia: tu dici sempre che il modulo è secondario, e sono d'accordo. Non dobbiamo fossilizzarci su dei numeri. E sono nuovamente d'accordo. Ma allora perché non provare ad apportare qualche cambio in casa, contro le piccole. Sarebbe anche un modo per provare Kovacic maggiormente supportato da altri 3 centrocampisti. Insomma, Mourinho, per citare i nostri massimi recenti, ha cambiato modulo in corsa, nonostante fossimo primi e in corsa in tre competizioni, dall'oggi al domani. Se non si prova, non si conosce...insomma, personalmente a Mazzarri chiedo coraggio e un po' di incoscenza...

Unknown ha detto...

@ Pap

...ok x Sinisa , grande personalità e che mi pare abbia fatto tesoro di qualche sbavatura esibita negli anni scorsi
...spero di vederlo in futuro sulla ns. panchina..
ok anche x Montella. ma nn mi sembra raggiungibile tanto facilmente ,almneno a breve..
..sugli altri due ammetterai che le incognite ci sono e nn sono poche...

Unknown ha detto...

a me pare che basilea e benfica siano tutto meno che incognite...
in ogni caso...
meglio un'incognita relativa che una certa mediocrità

luciano ha detto...

Sergio: ho visto anch'io che Gabbia è ormai titolare fisso, come del resto Mella e, a Reggio, il Bando. Tuttavia su COME stia giocando non ho notizie, mentre per il Bando le ultime prestazioni sono certamente positive. Ecco cosa scrive un giornale locale dopo l'ultima partita: "Kirilov (uno degli attaccanti più pericolosi e in forma della categoria ndr) lo mette a dura prova nel primo tempo, Lancini spesso crea superiorità numerica sulla sua fascia costringendolo agli straordinari. Soffre, ma ribatte colpo su colpo, mostrando personalità.
Per entrambi il salto di categoria è ipotizzabile, col rischio però di giocare poco. dato che non hanno ancora 20 anni, io prenderei in esame la possibilità di una stagione da grandi protagonisti in categoria, per fare poi il salto con un altro bagaglio atletico e di esperienza.

luciano ha detto...

Piero Ausilio sicuramente sa il fatto suo: poi naturalmente molto dipenderà dai soldi di cui disporrà.
Si parla di un terzino, ma io partirei con i due attuali oltre a D'Ambrosio e Ibrahima (un altro anno di serie A per Biro).
in mezzo se vanno via Samuel e il Rano, l'arrivo di Vidic secondo me non basta.
In mezzo al campo starei molto attento a far tornare subito i nostri (parlo di Benassi, Duncan e Lorenzo) perché il rischio di giocare poco e avere un ritardo nella crescita è reale.
Quindi se, come si vocifera, partisse anche Alvarez (che io terrei se accettasse di non essere titolare fisso), un centrocampista serve.
Per la punta se Icardi si affermasse definitivamente in queste 11 partite punterei su un di rapidità e potenza. Altrimenti su una prima punta vera e affidabile.
Il problema però non è tanto quali ruoli coprire, ma con chi. Un campione sarebbe ben venuto anche dove pensiamo di essere a posto, uno mediocre lascerebbe dubbi anche se andasse a coprire un ruolo dove siamo deboli.
Soprattutto davanti e in mezzo chi arriva deve fare la differenza.
Krhin non l'ho visto molto di recente, ma se è più o meno quello che credo non è adatto per l'Inter: serve gente più rapida e con più personalità: questo anche se si tratta indubbiamente di un buon giocatore.
Sono d'accordo che una società a questo punto deve difendere il suo allenatore "confermandolo" (almeno a parole). Mi sembra però che nell'ambiente il suo lavoro è molto apprezzato.
In ogni caso non vedrei sulla panca nomi esotici, anche se di moda.
L'ideale forse sarebbe il Cholo che ha assimilato la praticità e l'intelligenza tattica degli allenatori italiano. Qualche dubbio in più su Sinisa

luciano ha detto...

Intanto oggi bell'allenamento dei '98 e attesa per il torneo di Arco ('97).
Provinato un attaccante del centro Italia di cui si parla molto bene (non ricordo se '97 o '98).
Domani alle 14.45 a Bresso bella amichevole della Primavera contro la prima squadra del bresso: potrebbe essere l'occasione per valutare con più attendibilità Polo.

luciano ha detto...

Seu, ho trovato il tuo post su WM molto stimolante.
Forse tu hai ragione, perché credo che molti tifosi interisti la pensino come te. ma purtroppo...io resto della mia idea.
Non è che ogni volta che cambi ottieni i risultati che ha ottenuto mou, eh...Magari i risultati sono disastrosi.
Il fatto è che io non credo a storie come il coraggio e simili.
credo alla professionalità: un allenatore lavora, valuta i suoi uominiogni giorno, se vuole cambiare qualcosa lo prova in allenamento e capisce se ci sono le possibilità o meno.
Mou non era coraggioso, era bravo e ha capito che certi cambiamenti si potevano fare con profitto.
Non ha "tentato" con coraggio. Ha scelto con competenza.
Magari Mou con questa Inter farebbe le stesse cose di WMo comunque le farebbe diverse se la sua competenza gli suggerisse altre soluzioni.

Chris ha detto...

io credo che a centrocampo nessuno dei nostri giovani debbano rientrare.

noi di centrocampisti ne aabbiamo già tanti, e tanti di questi rimarranno. Hernanes, Guarin, Kovacic e Alvarez quasi sicuramente, quindi le 4 mezz'ali sono coperte. per i due posti di centrocampista centrale uno dovrebbe essere Cambiasso come riserva, l'altro il titolare "di livello" da acquisti. e con questi lasciamo fuori Kuz e Taider che cmq hanno ancora un contratto. magari uno di loro due (Taider?) potrebbe anche rimanere come settimo, ma giocherebbe cmq poco. e in questo scenario far rientrare Duncan, Benassi o Krhin per non giocare quasi mai non credo sia utile. se invece si decidesse di non rinnovare Cambiasso o di cedere Alvarez, allora si potrebbe pensare di far rientrare uno dei nostri giovani.

in attacco anche io punterei su una seconda punta tecnica e veloce, che faccia coppia con Palacio nella formazione titolare. come riserve Icardi e Botta. come quinta punta una prima punta d'esperienza e low cost. magari Milito...
Ausilio ha fatto capire che invece si cerca una prima punta con tanti gol nei piedi. vedremo.

sugli esterni io non farei niente di costoso. 3 su 4 li abbiamo già. per il quarto valuterei una soluzione di non altissimo profilo economico.

in difesa siamo apposto, con Rolando, Vidic, JJ, Campagnaro e Andreolli. + un sesto che potrebbe essere Ranocchia (molto molto difficile), Mbaye o un altro a basso costo.

in porta spero nella cessione con abbondante cash di Handa e il ritorno di Bardi come titolare.

luciano ha detto...

Una bella notizia da SeS: Il moggiano Padovan se ne va a lavorare in ...Albania.

Primavera.

Iuve Parma 1-2
Lombardi 6, Cerri 7

Spezia Modena 1-1
Ponti gol


Cesena Novara 0-1
Rocca 6, Bertolino 6

Samp Carpi 4-0
Bisceglia 5.5
Casale 5.5

Sassuolo Torino 2-4
Colombi gol (7), Moreo panca

Atalanta Verona 0-1
Manolache 6

Brescia Lanciano 3-2
Ntow 6

Chievo Cittadella 4-0
Steffè 6.5

Padova Inter 1-0

Maniero 6, Yao 5, Egue 5.5, Palazzi 5, sciacca 5.5, Pinton 5.5
Kamara 5.5
Knudsen 5
Bona 5, Mira 5, Capello 5

Unknown ha detto...

ma...
jorge jesus non mi pare così esotico come nome...
ha esperienza, il suo benfica ha fatto ottimi risultati... specie in europa e con giocatori di... "recupero" anche se oggettivamente validi...
yakin è un emergente che, a differenza di de boer, mi pare dotato di una buona dose di pragmatismo...
su sinisa... sono onestamente di parte, ma... a me pare che sia notevolmente cresciuto...
a genova sta davvero facendo un ottimo lavoro e con materiale umano di non primissimo livello...per usare un eufemismo...
persino okaka sembra diventato un buon centravanti...
avrebbe un notevole vantaggio poi... costerebbe poco ...
montella mi sembra poi molto bravo...a naso però mi pare un po' sfigato...2 punte prese e 2 punte rotte per mesi...
e come diceva napoleone...

Unknown ha detto...

aggiungerei poi che si sa che a te piacciono "fabbri" :-D

cavoli... simeone di fatto è un mazzarri più cattivo solo che gioca a 4...

luciano ha detto...

berretti.
Renate Pro Vercelli 2-4
Mainini panca

Bra Monza 2-1
Isella 6

Como Savona 1-0
Sala 6 Mapelli 7, Giovanditti 6

Pro Patria Pavia 2-1
Bando jr 6

Allievi:
Inter Verona 6-0
(PS è di cattivo auspicio. Anche lo scorso anno affrontammo il verona prima di Arco e vicemmo 4-0. Poi il verona a Arco ci eliminò)
Di gregori 6: guantoni immacolati
Piacentini 6: senza problemi
Popa 65. Dirige la difesa
Bernardi 6. Non si fa sfuggire nulla
Di marco 7. Preciso come di consueto
Brambilla 6. non rischia mai
De Micheli 6.5: Zampino nel terzo gol. Prova positiva.
Cassani 7. Letale sotto porta
Appiah 7. Non segna ma si procura il rigore e regala un assist d'oro
Opoku 6. Prova a inventare
De la Fuente 7. Tanta qualità.

Hanno giocato molto bene anche Senna e, quando è entrato Delgado.

luciano ha detto...

2000.
Albinoleffe Inter 0-9
voti non significativi, la partita non è stata vista probabilmente. tutti sette. 7.5 a Gio (che ha segnato 3 gol) Amabile (1 gol) e Schirò (che a detta di qualche presente ha giocato come gli altri)

2001:

Pro Patria Inter 0-0 (senza voti)

formazione iniziale:
Malpelo,
Giugno, Baruffi Amoabeng Colombini
Lanza Di Stefano comini
Valente Opoku Perrucci

esordienti.
Inter Lombardia 1 4-0
mangiarotti 2, Goffi 2

luciano ha detto...

Sono esotici tutti quelli che non hanno una formazione italiana. Qualcuno è anche bravissimo (Mou, un pochino sembra Garcia) gli altri, penosi.
Anche se hanno vinto altrove.
A quattro o a cinque, per me pari son. importante è far punti

Giuseppe ha detto...

Ahi ahi, dalle parole di Accardi su Mbaye mi sa che dietro il giocatore c'è qualche società potente.

Ivan.fab ha detto...

Premessa, secondo me resta Mazzarri e Simeone a parte non credo si possa realisticamente ambire a qualcosa di meglio. Qualsiasi altro nome possibile, compresi Montella e Mihajlovic, mi sembrano l'ennessima perdita di tempo e denaro.


Secondo me Ranocchia si gioca la conferma nelle prossime partite, credo verrà preferito a Campagnaro che si è un po' risparmiato e questa è una grossa delusione. Se resta non credo che in difesa ci saranno altre entrate. E ricordo che Silvestre tecnicamente è un nostro giocatore.

Esterni sto con Luciano, van bene quelli attuali più M'baye e Biraghi sotto osservazione in prestito. Quattro per due ruoli sono ok.

In mezzo vorrei un solo elemento, ma di grandissimo valore. Un titolare secco fatto e finito. Razionalmente mi andrebbe bene Behrami, anche se vorrei qualcosa di un livello superiore.

In avanti un 9 con senso del goal da alternare a Icardi. Onestamente pensavo Mandjzukic avesse un ingaggio potabile, poco male. Mi viene in mente Benteke, giocatore il cui cartellino costa più del croato ma con un ingaggio, credo, alla nostra portata.

Nulla di eclatante ma quantomeno con possibilità che si realizzi.
Poi se potessero arrivare Hummels in difesa, Kross a centrocampo e C. Ronaldo in attacco. Evviva!

Unknown ha detto...

ah ...
ho capito...

c'è una statistica interessante di un esotico ... pep guardiola ...
gioca 4-2-3-1/4-1-4-1

nelle ultime 6 partite in bundes ha subito 14 tiri di cui solo 2 nello specchio della porta...
qui le formazioni schierate nelle 6 partite in oggetto..

http://www.football-lineups.com/team/Bayern_Munchen/Bundesliga_2013-2014/Campaign/?p=4

14 tiri in 6 partite...
2 parate... poteva giocare senza portiere... ne avrebbe vinto 4 e pareggiato 2...

ZiemeluBarri ha detto...

Secondo il sito dell'Inter quello ad aver fatto tripletta è stato Amabile con doppietta di Gio

Giuseppe ha detto...

Va beh Pap, però stai parlando dell'allenatore migliore nella squadra più forte.

luciano ha detto...

Eh, già, perché prima il Bayern faceva schifo e poi oltre tutto gli hanno... venduto i migliori, a pep.
Comu que quando farà bene in italia riconoscerò il suo valore

Giuseppe ha detto...

Quindi non basta aver vinto 2 CL su 4 partecipazioni per riconoscere il valore di Pep?

Chris ha detto...

grande Cholo!!!

Anonimo ha detto...

Nuova patch per Galliani ... " Il club più eliminato agli ottavi del mondo "

Avvocheto ha detto...

@ Luciano: quindi finalmente esordio di Miangue, contento per il ragazzo!
@ Al: complimenti per il tuo articolo sulla Nike Cup! Dai, sbilanciati...allora é Iglio il giocatore del Benevento che dovrebbe arrivare da noi?! :)

Sperando che le continue conferme di Mazzarri siano solo di facciata, concordo con voi che l'intervista di Ausilio avesse molti spunti interessanti. A prescindere da tutto, comunque, grazie ad ET ed ai cambiamenti che sta portando in società, quest'anno ho veramente una sensazione diversa...una fiducia ed un entusiasmo che negli ultimi periodi era andata scemando...staremo a vedere ma pensosi possa essere ottimisti.

Di Marzio ha appena rifatto per noi il nome di Iturbe

luciano ha detto...

Pep piace a Pap per...consonanza.
No Giuseppe, non basta. Se hai la squadra dieci volte più forte di tutte, hai medici di scuola Fuente, vinci due cl su 4, almeno una rubandola, non dico che sei scarso ma devi ancora dimostrare tutto in situazioni meno agevoli

luciano ha detto...

Oh, che tra i nomi fatti mi piace solo il Cholo, l'ho detto prima del risultato di questa sera

Chris ha detto...

già a fine estate ero favorevole all'acquisto di Iturbe, quando se n'era parlato. figuratevi ora dopo che è esploso al Verona.
proprio oggi ho scritto che per l'attacco vorrei, piuttosto che una prima punta classica, una seconda punta tecnica e veloce. proprio il profilo di Iturbe.
l'unica cosa che un po' stona è che eventualmente avremmo Iturbe, Botta ed Alvarez, tutti e tre mancini che preferiscono giocare a destra in un tridente.

Unknown ha detto...

Pap ..le incognite sono su quegli allenatori trasportati sulla ns. panchina ......che certo nn è di facile gestione ..per tanti motivi

luciano ha detto...

Io farei di tutto per prendere Costa. Poi magari Morata sarà meglio e iturbe più funzionale...

olag ha detto...

Clarence ottima scelta.
Naturalmente quello che fino ad un mese fa era una esclusiva intuizione di Berlusconi,fra un paio di settimane sarà solo il macroscopico errore di zio fester,e una buona occasione per der finalmente le chiavi a Barbarella.
Il mio augurio, e' che faccia peggio,se possibile.

Amstaf ha detto...

Per onestà dico che la difesa a 3 non mi entusiasma, ma non sono particolarmente fissato sul modulo (semmai sugli interpreti). Quello che NON capisco è la monotematicità che NON c'entra col modulo. Noi attacchiamo lenti perché attacchiamo sempre allo stesso modo, con esterni che, oggi, non riescono a saltare l'uomo, sia per un loro (lungo) calo, sia per limiti, sia per le ovvie contromisure. Centralmente mai, se non su spunti individuali (uno/due palacio-cuchu, iniziative personali di guarin), qualche tentativo di scambio si è visto, nell'ultimi 20 minuti tra Hernanes e Kova (non si può pensare che Cambiasso, schierato davanti alla difesa, faccia ANCHE fraseggi continui). Eppure OGGI abbiamo giocatori, Hernanes su tutti, che potrebbero dare alternative, col movimento ad elastico tra punte (che si sbattono ENTRAMBE, Palacio da sempre, ora anche Icardi, tante proposizioni in profondità mai viste, con palla regolarmente agli esterni; unica eccezione l'intelligentissima punizione di Cambiasso con occasione da gol)e centrocampisti che si inserissero; cose da PROVARE 1000 volte in allenamento, per creare automatismi. Un ultima nota su Icardi: prestazione non eccezionale, ma, per la prima volta per quanto l'abbia visto io, grande lavoro per la squadra. Infatti abbiamo sofferto più negli ultimi minuti, per quanto Icardi fosse sulle ginocchia, dopo la sua uscita che prima. E non per meriti "personali" di Icardi, che ci saranno, ma per tipologia di attaccante e, a mio avviso, perché sostituirlo con un centrocampista non offensivo, ha dato un messaggio da "braccino"; comunque io non mi fisso su mazzarri, non credo sia l'allenatore adatto, alla lunga, per le (dichiarate) ambizioni di Thohir, ma ha un contratto e potrebbe toccarci ancora un anno. Il mio augurio è che sia più..."artista" (cit.).
Se poi volessero sostituirlo low cost, ho inviato il mio pedigree all'Inter (ho persino scritto, nelle lingue, "indonesiano scolastico". credo non mi prenderanno seriamente!).

Seu Jorge ha detto...

Luciano, per rispondere alla tua risposta al mio post, credo invece che la professionalità, le competenze, per un mister che allena l'inter siano la base, solo necessaria.

Mourinho, citato solo a "titulo" di esempio, non certo per sminuire mazzarri o paragonarli, ha sempre dimostrato a mio avviso grandissimo coraggio, in moltissime sue scelte: dal banale schierare un giocatore a rischio squalifica, stanco, a rischio infortunio o prima-dopo convocazioni, alle 5 punte per recuperare o semplicemente vincere le partite in volata, e soprattutto non fossilizzandosi su uomini e moduli, ma provando sempre a trovare la giusta alchimia. E lo ha fatto sin dal primo giorno.

Mazzarri spero che dimostri 1/20 del coraggio e della elasticità di Mourinho, appunto. Questo il succo del mio post precedente...

Everybody Hertz ha detto...

@Avvocheto:
Non è detto che sia del Benevento, non è detto che sia tanto sicuro che arrivi e non è detto che io sia a conoscenza di notizie certe, incluso il nome del ragazzo. È tutto un ''si dice'' continuo per quanto mi riguarda.

AL82

Unknown ha detto...

a pap piace pep perchè è un grande allenatore con idee chiarissime che non guarda in faccia a nessuno...
al bayern sta facendo meglio di chi lo ha preceduto che aveva vinto tutto...e o vogliamo dire che si dopano anche i tedeschi oppure uno se ne fa una ragione e dice che questo è bravo... cazzo se è bravo...
non gli han ceduto nessuno è vero e anzi gli han comprato qualcuno...
ma solo 14 tiri subiti in 6 partite e con 6 formazioni differenti tutte di chiaro stampo offensivo, certificano un'organizzazione di squadra che va molto oltre a qualunque capacità del singolo giocatore a disposizione

Matteo ha detto...

Voglio riportare una frase che mi è piaciuta molto e si ricollega con Balotelli e simili:
"Il duro lavoro batte il talento, quando il talento non è allenato duramente."

L'ho trovata in un video che parlava di Noah(centro Chicago Bulls).

luciano ha detto...

Seu: non voglio aver ragione, probabilmente sbaglio io, ma credo che il coraggio serva in altre situazioni diverse da quelle calcistiche.
un allenatore che fa delle scelte sulla base del coraggio, personalmente lo lascerei volentieri ai miei avversari.
io voglio un allenatore che fa delle scelte fondate su analisi delle caratteristiche dei suoi giocatori.
Esempio (inventato, sia chiaro, ma per farmi capire)
Mou lancia Santon al posto di Chivu perché ha coraggio?.
Forse no. Forse ragiona così: ho un terzino sinistro che viene sempre saltato regolarmente, è abile col piede mancino a far ripartire l'azione, non corre molto.
Santon forse si farà saltare sempre anche lui (ma se non altro è più veloce e qualche volta recupera).
Ho una squadra così forte che in chiave difensiva può permettersi Chivu, quindi può permettersi anche Santon.
Chivu fa più gioco ma ho altri molto bravi in questo. Santon corre e attacca di più e questo mi serve.
Inoltre Santon mi sembra in ottima condizione, Chivu non tanto.
Allora faccio giocare Santon. Non perché ho coraggio, ma perché ho fatto delle valutazioni che afferiscono alle doti calcistiche dei singoli rapportate alle esigenze del complesso e alla condizione atletica contingente.

luciano ha detto...

Ieri incontro con il Calca ad Interello

Seu Jorge ha detto...

Comunque Luciano, secondo me non stiamo dicendo cose così distanti. Come te, ripeto, credo anche io che prima di tutto ci siano valutazioni attente, competenze, ragionamenti, professionalità e quant'altro che costituisce il lavoro di allenatore.
Però un tecnico su 10 rischia di far giocare un 17 enne contro un fenomeno come CR7, per riutillizare il tuo esempio, altri 9 nove, meno coraggiosi, propendono per la scelta conservativa, più razionale, meno incoscente.
Un allenatore su 100 fa la storia, altri 99 no, ma infatti Mourinho lo avevo utilizzato solo a titolo esemplificativo, come hai fatto tu parlando di Santon.

Nella gestione di Mazzarri io vedo pochi slanci, lo vedo poco artista, come ha detto anche Amstaf. Ma non dobbiamo essere d'accordo, ci mancherebbe altro.

carlo ha detto...

Che spettacolo il cholo: fa venir voglia di corre re anche in salotto, di fronte al televisore.

Ultimamente un giocatore.che mi sta colpendo in positivo è paulinho del livorno, grintoso, intelligente, generoso e la mette anche dentro.



Comunque il cholo è la dimostrazione che di possono fare grandi cose anche senza fuoriclasse ( nemmeno duego costa lo è, ma gran professionista

Giuseppe ha detto...

@Pap: quoto ogni lettera.

Daniele ha detto...

Si torna a parlare di opzione Inter su Cerri, e di un interessamento per Casemiro, insomma dalle voci di mercato si prospetta un:

Hernandez, Casemiro, Mikel, Morata (Dzeko, Torres), Bardi, Sagna in

Kovacic (Alvarez), Ranocchia, Kuz e Handa out

olag ha detto...

Luciano,però io direi che su dieci allenatori che facessero quelle valutazioni,almeno sette/otto opterebbero per Chivu.
Quindi un po' di coraggio ci vuole,no?

luciano ha detto...

Io voglio un allenatore bravo: gli artisti vado a vederli al cinema, a teatro, e ne ammiro le opere nei musei.

Bisognerebbe valutare 9 allenatori su 10 nella stessa situazione..

Poi io non dico che Pep sia un incompetente (anche se lo penso) se al bayern e al barça hanno voluto lui e non me (ma neppure, che so, Allegri) ci sarà un motivo.Dico solo che un allenatore è di sicuro bravo dopo che ha fatto bene in Italia.

"In terra bavarese finisce 1-1, i Gunners, sconfitti 2-0 all'andata, sono fuori dalla Champions: "Troppe occasioni sprecate, complimenti a Kahn", il commento amaro del tecnico francese.

ma come, la squadra di pep non aveva subito un solo tiro in porta nelle ultime 12.000 partite?

carlo ha detto...

Mah, più guardo le partite internazionali e più credo che il limite del nostro calcio non stia tanto nei giocatori quanto negli allenatori.

Unknown ha detto...

vabbè...
lasciamo stare e succhiati pure mazzarri, conte e compagnia cantante...

Unknown ha detto...

Dici Carlo......infatti è risaputo che in Francia o Inghilterra hanno una batteria di allenatori super......

Pap...che Guardiola stia facendo meglio di chi l'ha preceduto..beh aspettiamo ancora per avallare questa tesi...

Seu Jorge ha detto...

comunque Iturbe, anche se caro e tutto da verificare in una grande, mi piacerebbe tantissimo.
E non importa se parzialmente ha lo stesso ruolo/piede di alvarez-Botta, mi sembra potenzialmente di un'altra categoria.

Anche io credo che una seconda punta mobile, tecnica, che veda la porta sia maggiormente a nostra portata di un puntero classico. Non vedo obiettivi fattibili tra le prime punte, salvo prestiti o giovani tutti da verificare che varrebbero Icardi.
Ben vengano entrambi, chiaro, ma allora uno dei due sarà sicuramente un giovanissimo e Milito sarà altrove...

Unknown ha detto...

E cmque tutti addosso a Mazzarri , ma ,Simeone a parte, nn leggo molti nomi di allenatori plausibili per noi.....certo nn considerando gli irraggiungibili

Amstaf ha detto...

Peccato che l'attributo di "artista", tra virgolette, ad un allenatore non sia MIO ma di mazzarri, riferito in primis al Mou e, con molta autoreferenzialità, a se stesso. Dire che lo vorrei più "artista" va in quella direzione, un pochino (non pretendo l'impossibile)più verso la modalità "Mou" e un pochino (pochino, eh) meno modalità "mazzarri-reggina". Chi non rischia... per fare il triplete si è rischiato lo scudo. Fate le debite, doverose proporzioni, il concetto era chiaro.
No, parliamo di teatro e musei. Ho cercato,senza riuscirci evidentemente, di dire la mia non pro/contro, ma auspicando un miglioramento con mazzarri. Cosa improbabile ma io ci spero SEMPRE, per l'Inter. Vedo che oramai bisogna schierarsi, o mazzarri o morte, almeno sino a giugno, e tutti, per un motivo (magari vero) o un altro (magari falso), fanno (nelle condizioni date, giustificazione omnicomprensiva)PEGGIO di noi. Non ho bisogno di certezze assolute, chi le ha se le tenga.

Carlo Pizzigoni ha detto...

Cercare di costruire un calcio efficace e vincente, non dipende solo dalle conoscenze e dalle capacità di un tecnico. LA fusione, l'empatia con l'ambiente, secondo me è decisiva. Poi si può cercare un tipo di football o un altro. Ma la chiave di tutto è quella. E in certe società, vale pure di più, e credo che l'Inter sia una di queste. Nessuno discute le capacità di Mazzarri, come nessuno discuteva, a parer mio, quelle di Benitez. Sono professionisti, Benitez ha pure vinto ad altissimo livello. Non è questo. Salvo rarissime eccezioni, non esistono uomini per tutte le stagioni. Ad alto livello, non bastano le conoscenze, e nemmeno i fenomeni, altrimenti il City, che ha una rosa super, vincerebbe tutto. Certo che sono necessari i buoni, ottimi giocatori. Ma non è solo lì la dfferenza. Altrimenti sarebbero inspiegabili i successi di club come l'Atletico di quest'anno, un gruppo di buoni giocatori: forse solo il portiere è un fenomeno. Io che ci capisco poco avevo notato un buon igocatore come Diego Costa nella porzione di stagione al Rayo al fianco del celebrato Michu. Ma non era manco lontanamente questo. Manco lontanamente. Vogliamo parlare del Porto di Mourinho che vinse la Champions? Era inferiore alla rosa di quest'anno dell'Inter. Eppure aveva qualcosa di diverso. Certo che José è un fenomeno, e la sua stagione interista probabilmente irripetibile. All'Inter servono tecnici che capiscano dove sono finiti, che si crei una unità di intenti, che si respiri all'unisono. Mi pare che con MAzzarri non sia scoccata la scintilla, magari è presto. Il Cholo, l'Inter, come il Racing, come l'atletico madrid, lo conosce bene.

Amstaf ha detto...

Pizzi
la penso esattamente come te.
Per esempio benitez all'Inter non riuscì a "trasmettere" se stesso, il suo carisma, la sua filosofia calcistica.
Estremizzando al massimo, non esiste l'allenatore migliore, in termini assoluti: il paradosso che propongo (ancora più estremizzato) è che guardiola farebbe sicuramente meglio in un "chievo" in B che fosse forte (per la categoria) e lottasse per la A, che in un "chievo" in A, debole (per la categoria) e che lottasse per una difficile salvezza. Per mentalità, proposizioni, visione del calcio...

Seu Jorge ha detto...

straquoto al 120% gli ultimi due interventi...se non si era capito il mio pensiero..

Unknown ha detto...

Carlo
e questa è una cosa... l'empatia è ovviamente importante...
ma oltre all'empatia e alla capacità di "pifferai" di farsi seguire ciecamente, ci vogliono pure le capacità tecniche/tattiche e di..."visione" ...
chi vede oltre al dito va al top...
chi si limita al dito può far bene sicuramente... e magari può pure vincere una volta e forse anche 2... ma non costruirà niente e rimarrà sempre nella schiera dei "mediocri di classe elevata"...

solo un "visionario" poteva andare a londra cappottando il modulo utilizzato e schierando 3 punte pure e un 3/4sta ...
il "mediocre di classe elevata" ci sarebbe andato mettendo un 747 davanti all'area...
dito... luna...

Unknown ha detto...

Pienamente d'accordo con Pizzi sull'empatia e relativa scintilla tra ambiente e tecnico ; da noi poi questo elemento è ancora più importante per tanti motivi....
Certo che però se prendiamo a modello Mou , restiamo nel campo dei sogni.....
Benitez è arrivato poi in un momento particolarmente difficile, come d'altra parte anche WM......con quest'ultimo probabilmente nn scatterà mai ,ma ritengo che al momento sia una delle soluzioni più accettabili.
E poi mettiamoci anche un pizzico di irrazionale con la fortuna che , a volte, ha delle preferenze......Mou riusciva ad incantare anche quella.......ricordare quel gol di Wes nel recupero....

Amstaf ha detto...

Marco Sibe
Mou per noi è stato il massimo esempio (almeno recente) di empatia etc. Ma a Madrid pur avendo ottenuto risultati buoni NON è scattata la vera scintilla; sarebbe interessante riflettere sul perché (ho la mia idea...), proprio a dimostrazione che (cito il Pizzi) non esistono uomini per tutte le stagioni (o per tutti i "posti"). Benitez venne in un "Paradiso" (che tale si riteneva in quel momento)facendo lucifero...

Carlo Pizzigoni ha detto...

Non volevo fare un paragone tra José e Mazzarri, ovviamente. So bene che Mourinho rappresenta una eccezione. Quando Guardiola dice che Mou è il più grande perché ha vinto in differenti Paesi con differenti culture, dice una cosa sacrosanta.
Altri amici parlavano di Simeone per l'inter e anch'io con loro penso che sarebbe perfetto, poi magari non è vero. Però conoscerebbe cos'è l'interismo. Ma questo non vuole dire che per forza deve essere un ex. Per creare un ciclo vincente, all'Inter, credo serva questo: una magica alchimia. E non è solo questione di acquisti, perché i Mario Suarez, gli Juanfran, i Gabi, ce li hanno tutti. E come riferito prima Diego Costa, l'Atletico lo controlla da anni, però una volta andato via Falcao, han puntato su di lui. Intanto, il Milan Primavera ha pareggiato a Lanciano una delle gare che doveva recuperare

Seu Jorge ha detto...

Mario Suarez me lo ricordo nella finale Uefa quando rimasi veramente colpito. Ora che l'ho visto la bellezza di 4 volte (Al e Carlo P. perdonatemi..) direi che è un Bolzoni più alto e meno feroce, o comunque poco di più, sbaglio?

Per rinforzare ulteriormente le parole del grande Pizzi..

Unknown ha detto...

D'accordo....tra l'altro ritengo che l'alchimia magica valga anche per l'assemblamento dei giocatori ..per avere il giusto mix per un gruppo vincente.

luciano ha detto...

Be' ormai faccio il bastian contrario di professione e continuo nel mio ruolo.
Non è che non dia importanza all'alchimia.
Dico solo che saper creare l'alchimia è una delle doti di un grande allenatore.
Benitez non penso che abbai fatto male solo perché non ha creato alchimia (il che sarebbe comunque una "colpa"), ma perché incapace di adattarsi anche tatticamente al campionato italiano.
Credo che il vituperato Mazzarri a Napoli abbia fatto meglio di benny, almeno fino ad ora. E non mi si dica che ha un Cavani in meno, perché allora rispondo che ha anche un Callejon, un Mertens, un Higuain e qualche altro di quel livello in più...
Il grande merito tatticqmente di mou è stato capire che il gioco "all'italiana" è vincente e l0'adeguarsi a questo.
Non so chi citava la partita di Londra: ma io ricordo nove uomini a difendere e un gran gol in contropiede, se parliamo della stessa partita.
E a chi mi dice che in casa col barça è stata una partita offensiva, rispondo: per forza non puoi mica difendere lo zero a zero e sperare di andare a vincere là (contro quel Barça, che chiaramente non è quello di adesso)

Dunque secondo me per far bene in Italia ci vogliono:
saper creare alchimia con l'ambiente
grandissimi preparatori, perché nel campionato italiano si giocano 38 battaglie, tutte sul filo del rasoio
Eccezionali competenze tattiche, altrove non richieste
Grandi giocatori.

Io non dico che all'estero non ci siano grandi allenatori.
Dico che si possono definire tali con certezza solo dopo che hanno fatto bene in Italia
Mentre uno che fa bene in Italia, fa bene di sicuro anche all'estero.
A volte anche uno mediocre in Italia fa piuttosto bene all'estero
Io vorrei il Cholo perché è uno che deve tutto nella sua ancora breve carriera di allenatore, al fatto di essersi formato tatticamente , ancora da calciatore, in Italia.
Checché ne dica Pap, penso, magari sbagliando, che anche Sinisa faccia parte di questo gruppo (che definisco "di italianisti")

Quanto al concetto di "artista", la mia era chiaramente una battuta, ma è certo che nelle professioni non tipicamente "creative" io privilegio la razionalità, la conoscenza, l'applicazione, la determinazione, rispetto a variabili che mi risultano più difficilmente definibili e quindi apprezzabili come l'estrosità, o il coraggio.
Una scelta, lo ripeto, per me è tecnicamente giusta o tecnicamente sbagliata. Lo si vede a posteriori.
Coraggiosa non lo è mai perché uno non la fperchè è coraggioso, ma perché è convinto di fare il meglio.

Poi, se le mie sono certezze (e dunque malefiche, nonché arroganti) e quelle degli altri opinioni costruttive, va bene, così....

luciano ha detto...

Ah, dimenticavo: mia ha stupito positivamente l'alchimia che ha saputo creare all'Inter WM: credo che tutti in società e nello spogliatoio siano convinti del suo lavoro. E anche buona parte dei criticissimi tifosi da stadio: ho sentito più insulti per il Mancio e persino (absit iniuria verbis) per il vate.

Unknown ha detto...

mazzarri è stato a napoli 3 anni e un pezzo...prendendo una squadra che giocava alla stessa maniera da quando era in C
benny è a napoli da ... un pezzo e ha totalmente cambiato il modo di giocare

di fatto, visto che higuain prende il posto di cavani (per me rimettendoci ma vabbè) a benny hanno preso 3 giocatori e 1 portiere...
costo 25 milioni circa...
ha 2 punti più di mazzarri
è ai quarti di EL
in finale di coppa italia
premesso che ha sbagliato parecchio... che se non hai hamsik in forma puoi anche cambiare modulo...
che 3 soli centrocampisti con 3 competizioni erano e sono pochi e poteva tenere gargano...
che tutti sti punti con le piccole non le deve perdere...
dire che stia facendo peggio di mazzarri mi pare non abbia grande senso...
anche perchè i 3 che han preso oltre al pipita, non eran certo dei big o dei crack..e anci... mertens eran più quelli che non lo conoscevano di quelli che sapevan che era un belga che giocava in olanda...
che poi la serie A sia una gran scuola non ci piove ... ma non mi pare dirimente per capire se uno è un buon allenatore o meno...
che il Sir in italia non ha mai allenato... ma sfido chiunque a dire che non fosse un gran allenatore...

luciano ha detto...

resto dell'idea che Benitez abbia fatto clamorosamente peggio rispetto a Mazzarri e ha preso una squadra già molto forte: WM sarà stato lì anche 3 anni, ma ha preso una squadra che faceva pena

Chris ha detto...

il Napoli quest'anno puntava allo scudetto e a andare quanto meno ai quarti di champions.
parole di De Laurentis.


a fine stagione faranno il bilancio.

luciano ha detto...

Da La Repubblica di oggi:


Bayern, Beckenbauer bacchetta Guardiola: ''Gioco noioso, sembriamo il Barça''

Allora non sono proprio l'unico stupido, ho almeno un compagno di sventura

luciano ha detto...

galoppo amichevole della Primavera contro il bresso 3-1 per noi il risultato, che assolutamente non conta nulla.
prova piuttosto deprimente. In campo quelli che per vari motivi ultimamente hanno giocato di meno.

in campo per un tempo Polo: prestazione anonima.
interessante invece la prova di un nuovo difensore di colore, schierato nel primo tempo come esterno destro, nel secondo come centrale di destra nella difesa a quattro

Everybody Hertz ha detto...

D'accordo con Pizzigoni 74 e 80.

AL82

Everybody Hertz ha detto...

@Seu Jorge:
Non credo intendesse quello il Pizzi. Va bene ridimensionare ma il paragone con Bolzoni è eccessivo.
Suarez vinse l'europeo U19 con la Spagna e di quel gruppo secondo me solo Diego Capel, Piqué e Mata hanno vinto più di lui in carriera. L'attuale centrocampista del Palermo ha sempre fatto fatica nel professionismo e non si è imposto in A nemmeno col Siena.

AL82

Seu Jorge ha detto...

Al, era chiaramente una provocazione, una forzatura...uno gioca in una delle top tre della Liga, l'altro in B ;)

Però nelle pochissime volte che l'ho vista dopo la prima, il mio giudizio su M. Suarez si è notevolmente ridimensionato, e l'ho voluto scrivere.

Everybody Hertz ha detto...

L'Atletico non sarà una squadra senza grosse stelle ma ha tanti elementi giunti all'apice della loro maturazione. Ieri sera in squadra c'erano solo 3 elementi sotto i 26 anni: Diego Costa, Koke e Courtois.
Questo senza dimenticare il futuro (Oliver Torres, Gimenez e Guilavogui potrebbe costituire l'asse centrale del futuro dei colchoneros).

AL82

Unknown ha detto...

mi arrendo

benny ha fatto molto peggio di mazzarri che con 25 milioni di spesa avrebbe sicuramente vinto lo scudetto e la CL ...
e guardiola è un povero coglione che capisce sega di come si vince un qualche cosa...

Unknown ha detto...

Il problema caro Pap , è che il Signor Benitez ,mai e poi mai sarebbe partito dalle serie inferiori per costruire una squadra...lui vuole un Presidente che spenda ( chiamalo stupido.....)

Ivan.fab ha detto...

Il Napoli ha preso 6 titolari nuovi, poi si può scrivere tutto pur di deformare la realtà a proprio piacimento.

Daniele ha detto...

A parte te Pap, il resto del mondo (professionisti e non) è convinto che benny abbia una rosa più competitiva di quella del livornese la stagione passata.

Giuseppe ha detto...

Proponiamo a Beckenbauer qualche grande allenatore del campionato italiano, così si che si divertirebbe.

Dai Pap,il Napoli di WM complessivamente era assai meno forte di quello di oggi; Walter aveva un centrocampo e una difesa qualitativamente e quantitativamente inferiore.

Everybody Hertz ha detto...

Il gioco delle coppie è presto fatto

De Sanctis-Reina
Rosati-Rafael
Campagnaro-Albiol
Cannavaro-Fernandez
Gamberini-Henrique
Aronica-Reveillere
Donadel-Jorginho
El Kaddouri-Mertens
Cavani-Higuain+Callejon
Calaiò-Duvan Zapata

Mazzarri in più ha avuto Zuniga integro, ammesso che non si vogliano contare Dossena o le 7 presenze di Rolando.

AL82

Everybody Hertz ha detto...

E ho dimenticato pure Ghoulam.

Certo poi si può discutere se sia meglio avere Higuain o Cavani ma nel complesso il Napoli di Mazzarri era meno attrezzato di quello odierno, che a parer mio è stato costruito peggio di quanto si possa pensare.

Non ne avremo mai la controprova ma con uno del valore di Higuain a Milano, non credo che ci sarebbe tanta differenza fra il Benitez azzurro e l'Inter di quest'anno.

AL82

luciano ha detto...

Lasciamo perdere i discorsi su Benny e Guardiola e parliamo di Inter, che è leggermente più interessante.
Non ci sono ancora fatti sufficienti (tranne hernanes) ma i cambiamenti in atto e quelli in preparazione sembrano interessanti, anche se conosco poco lil nuovo capo dello scouting (ma sostituirà o affiancherà il Casi?).
Ausilio sembra muoversi in modo frenetico, anticipando i tempi di un mercato che non dovrebbe più farci soffrire sino al 31 agosto.
Ma soprattutto, anche considerando che le voci sono una cosa e i fatti un'altra, finalmente sembra si sia capito che sarà determinante la questione della punta: il nostro interesse principale sembra puntato su nomi come Morata, Dzeko, forse lo stesso Rodrigo e qualche altro.
Il salto di qualità lo fai se metti dentro una punta da almeno 20 gol.
Morata e lo stesso Rodrigo sono ancora delle incognite a certi livelli, ma tra i più interessanti sul mercato.
Dzeko è certamente più solido e collaudato.
Su Dzeko il mio dubbio è questo: prendere questo giocatore per attuare uno schema con gli esterni che non vanno sul fondo a crossare, ma tagliano in area, potrebbe rivelarsi una soluzione non felicissima.
In fondo Icardi ha caratteristiche relativamente simili al bosniaco e mi sembra che non venga servito troppo nel modo da lui preferito.
Comunque ci sono dei responsabili di area tecnica per valutare queste cose e certamente lo faranno meglio di me.
Potrebbe anche avere ragione Pap che gli arrivi siano fatti in funzione di moduli diversi, con o senza WM.
Oppure si potrebbe prevedere che un esterno taglia, diventando di fatto una seconda punta, mentre l'altro, quello che conduce l'azione in sinergia con il laterale della sua sponda, va a cercare il cross: con palacio libero di cercarsi la posizione e Hernanes pronto a trovarsi in zona tiro (che per lui sono gli ultimi 30 metri).
In questo modo probabilmente, se troveremo gli equilibri giusti, perderemo meno punti in casa.
Comunque l'impressione è che si stiano facendo le cose per bene.

luciano ha detto...

Per fare le cose per bene sarà importante definire una strategia chiara relativa al settore giovanile.
Ci sono due vie: spendere molto per prendere i migliori ragazzini e allevarli al meglio, con qualche integrazione, oppure investire quasi tutto su giocatori almeno di 16-17 anni che costano di più ma danno già garanzie di diventare giocatori.
la prima strada è seguita, per esempio, dall'Atalanta. la seconda dall 'Udinese, che ha un settore giovanile "basso" praticamente inesistente (pochi nazionali, squadre mai competitiva) ma spende su giocatori già alle soglie della prima squadra.
Anche la Roma ultimamente spende su giocatori già di un certo valore, pur essendo avvantaggiata dal fatto di essere praticamente egemone sui più piccoli del lazio, regione molto fertile da diversi anni.
certo, avendo i soldi si dovrebbero seguire entrambe le direttrici, ma in caso contrario si dovrebbe, sempre a mio parere quanto meno individuare delle priorità.
Da molti segni sembra che alcuni" piccoli" giocatori molto forti, già seguiti da noi, possano finire a squadre rivali che si presentano dai genitori per qualche dollaro in più.
Se decidi di puntare sul vivaio, questo non deve accadere.
Se decidi di costruire squadre forti a livello di allievi nazionali, primavera e prestiti in squadre di professionisti, non puoi più puntare su giocatori provenienti da campionati dilettanti, ma prendere il meglio in circolazione, come sta facendo per esempio sabatini. sai che spenderai molto, ma si tratta di investimenti produttivi

luciano ha detto...

Ah, come attaccante serve uno che faccia tanti gol: iturbe è uno con queste caratteristiche? lo chiedo a chi è più competente di me, anche guardando in prospettiva...

specializzando83 ha detto...

salve a tutti,
innanzitutto sottoscrivo in pieno gli interventi che mi hanno preceduto di Carlo Pizzighoni e Amstaf sul concetto di allenatore, "artista", empatia...quoto anche le virgole di entrambi! :D

vorrei però spezzare una lancia in favore di Pap, in questo senso...è vero che secondo me il Napoli ha una rosa complessivamente più qualitativa e più completa rispetto agli anni scorsi (quando comunque c'erano 2-3 giocatori che avevano picchi di rendimento superiori in assoluto a tutti quelli che ci sono oggi, e mi riferisco a Hamsik, Lavezzi e Cavani)...ma siamo proprio sicuri che se ci fosse stato ancora WM avrebbe costruito in questo modo la sua squadra??
Nel senso...premesso che WM abbia davvero fatto un ottimo lavoro a Napoli (io come sapete non lo amo affatto ma questo gli va assolutamente riconosciuto)...siamo sicuri che il tecnico toscano, con la cessione di Cavani, avrebbe deciso di impostare la squadra con 2 ali molto tecniche e veloci come Mertens e Callejon, innalzando il tasso tecnico anche a centrocampo con uno come Jorginho (e in difesa pur con un giocatore che non mi fa impazzire come Albiol)?? oppure avrebbe preferito sostituire semplicemente Cavani con un centravanti estremamente prolifico e affidabile (magari Dzeko, o lo stesso Osvaldo) ??
del resto mi pare che lo stesso De Laurentis abbia detto che WM preferiva lavorare con una squadra formata da 13-14 titolarissimi e poi delle riserve dignitose pronte a subentrare....credo che Benitez abbia completamente rivoluzionato, oltre all'impianto di gioco, anche la filosofia del club da questo punto di vista, cercando una qualità e quantità complessiva maggiore in ogni reparto, invece che sfruttare le 2-3 individualità (non a caso mi sembra che uno come Hamsik, al netto dei problemi fisici che sta avendo quest'anno, stia soffrendo non poco il cambio di impostazione dettato dall'allenatore...) e del resto lo stesso spagnolo nelle sue interviste ha detto spesso di voler bilanciare la rosa...
detto questo, lungi da me fare paragoni fra i 2 tecnici, è molto complesso farli questa stagione, tra l'altro reputo Benitez un ottimo tecnico ma per nulla "empatico" se così si può dire...reputo la stagione del Napoli, da osservatore esterno, molto buona...personalmente se dovessi scegliere fra WM e Benitez....non prenderei nessuno dei 2, anche se l'idea di calcio dello spagnolo è sicuramente più moderna e piacevole da guardare nel suo complesso (anche se come diceva AL82 qualche post fa reputo insopportabile lo spagnolo quando esorta la società a rivolgersi continuamente al mercato e non si assume determinate responsabilità, come il fatto che per lui non è mai il momento giusto x vincere...)

specializzando83 ha detto...

per quanto riguarda l'Inter, secondo me hanno individuato correttamente quello di cui necessitiamo:
- attaccante
- centrocampista di rottura
- terzino

Però...se x il centrocampista di rottura tutto sommato non ci sono grosse variabili in ballo...nel senso che un profilo alla Capoue va bene x tutte le stagioni e x tutti gli allenatori credo, piazzato in mezzo a Hernanes e Guarin (o Kovacic, o Alvarez o Taider fate voi...), x l'attaccante e il terzino le cose sono più complesse...
- si cerca una prima o seconda punta? (o addirittura ala, visto che si parla anche di Nani, Cerci e Iturbe, adattabili come seconde punte certo, ma perdono molto e difficilmente vanno in doppia cifra..ma qua penso dipenda anche dal modulo e dal tecnico che c'è)
- lo stesso dicasi per il terzino, lo si cerca più difensivo, per una 4, oppure un esterno fluidificante vero, pronto a tagliare in area avversaria e con 4-5 gol in canna durante la stagione? (detto che secondo me questa non è una priorità assoluta, avendo anche D'Ambrosio mai utilizzato, Mbaye e Biraghi che stanno crescendo moltissimo e potrebbero secondo me già far parte dei 18 all'Inter tranquillamente, così come Khrin, molto maturato e che potrebbe essere un buon rincalzo, al netto delle condizioni fisiche, magari rinunciando a Kuzmanovic)

Everybody Hertz ha detto...

@specializzando83:
Non ho mai detto che Benitez sia insopportabile e non ho mai parlato del suo mercato, se non riportando un confronto fra la rosa di Mazzarri a Napoli e quella messa a disposizione dello spagnolo da De Laurentiis.
Sugli aspetti personali difficilmente mi pronuncio, anche perchè li trovo sterili.

AL82

specializzando83 ha detto...

@ AL82
io mi riferivo a qualche post fa, verso la fine di gennaio, non a questo del confronto delle 2 rose, ma allora non eri tu e mi sono confuso, un utente scriveva che non amava questo continuo aspetto dello spagnolo a chiedere sostegno alla società sul mercato, facendo trasparire anche una certa mancanza di fiducia e autostima nei suoi giocatori, scusa se ti ho tirato in ballo x cose non dette!
insopportabile x me comunque, l'utente aveva scritto qualcosa del tipo di non piacevole, non elegante o cose così..

Everybody Hertz ha detto...

Iturbe non mi sembra un goleador da 20-25 gol a campionato, di sicuro non lo è nell'immediato. Poi dipende anche dall'alchimia di squadra, dall'idea di gioco. Mi viene in mente all'exploit di Lamela con Zeman, ad esempio.

Per quanto riguarda l'attaccante da prendere l'anno prossimo è da capire se le intenzioni sono quelle di prendere una prima punta che faccia da chioccia a Icardi o una seconda punta che possa coesistere con Palacio e prendergli pure il posto qualora il processo di crescita di Icardi sia più veloce del previsto.
Ora abbiamo Palacio, Milito e Icardi più Botta, Alvarez e volendo Hernanes (nel ruolo di trequartista abbiamo schierato pure Guarin e Kovacic, con scarsi risultati). Io fare una punta in più ed un trequartista in meno, nel senso dato per scontato l'addio de El Principe prendere due punte di ruolo, una pronta e una di prospettiva, sempre decidendo quale sia la coppia ideale d'attacco dell'anno prossimo.
Per me Morata è un doppione di Icardi, probabilmente pure inferiore al nostro, e quindi lo scarterei. Fra le prime punte, col gioco di Mazzarri, vedrei meglio Mandzukic che Dzeko. È un parere fondato più sul tipo di gioco che richiede Mazzarri che sulle caratteristiche del bosniaco, che avrà un fisico da ariete ma non è proprio quel tipo di punta che ha ipotizzato Luciano, tanto è vero che solo 5 delle 37 reti in Premier di Dzeko sono state messe a segno di testa (3 addirittura da assist su calcio da fermo).
Si potrebbe puntare un altro tipo di punta ma temo che tolto l'irrangiungibile Suarez (e perso Sanchez quando abbiamo avuto una minima possibilità di farlo nostro) non ci sia molto che faccia al caso nostro. Ho dei dubbi su Rodrigo e qualcuno pure su Hernandez. Poi dipende anche dal prezzo. Con formule a noi favorevoli, varrebbero l'azzardato, altrimenti punto tutto su un attaccante con un curriculum più solido. Non so cosa offra il Sudamerica ma in europa occorre un'intuizione come quella avuta dall'Atletico per Diego Costa, che però è stato atteso nel suo processo di maturazione. Altra via sarebbe quella di aggiungere un'ala talentuosa come fatto la Roma con Gervinho ma occorrerebbe cambiare qualcosa a livello tattico. Se fosse possibile penso che Nani non farebbe peggio del romanista, così come Lamela e Cabella del Montpellier, giusto per citare i primi nomi che mi sono venuti in mente.

AL82

Unknown ha detto...

Al...
ottimo lavoro...
hai dimenticato armero out sostituito da ghoulam in...
premesso che non ho detto che la rosa sia qualitativamente inferiore/superiore a quella dello scorso anno...
detto che secondo i MIEI canoni è superiore a quella dello scorso anno, (ma io speravo che mertens fosse l'ala sx di stramaccioni come spero che tadic sia l'ala sx di X l'anno prossimo... molti conoscevano mertens il ciclista...non il calciatore (semicit))...
precisato che ho chiaramente scritto che benny ha sbagliato e perso troppi punti contro le piccole, a mio giudizio per troppo integralismo...
dico che le 2 rose, INDIPENDENTEMENTE dai GUSTI TATTICI personali, sono DIVERSE perchè finalizzate a giocare in maniera DIVERSA (e dopo 7/8 anni che giochi alla stessa maniera non è semplice)...

detto che se cavani l'anno scorso fosse stato all'inter, stramaccioni sarebbe ancora il nostro allenatore e mazzarri forse esonerato...
dall'elenco da te fatto credo si possa dire che il cambio cavani/higuain è pari e patta...nulla da nulla toglie..
il reparto difensivo nel complesso è del tutto simile e, perlomeno sino a tutto gennaio, pure quello di centrocampo...
la sostanziale differenza è data da mertens e callejon , che con albiol son costati circa 25 milioni tutti e 3... e questa è la cifra di fatto spesa per rinforzare la squadra... non i 100 milioni di cui si favoleggia ...
che, ripeto, cavani/higuain è pari e patta...
ora... siccome non han preso robben e ribery ma un giovane belga e una riserva del real...
credo si possa dire che la scelta è fatta in base alle idee tattiche dell'allenatore senza investimento di cifre spropositate e con un buon margine di rischio...
di fatto poi callejon ha preso il posto di pandev nell'11 titolare e pure con rendimento simile... ma per motivi tattici e non di meglio/peggio ...
quindi, secondo me, stante i ragionamenti fatti, si dovrebbe parlare di ROSA DIVERSA e non più o meno forte in assoluto...
rosa che ritengo INCOMPLETA e SBAGLIATA viste le idee di benny ...e visto quel che han cercato a gennaio lo sanno anche loro...
mi pare si possa dire che hanno iniziato un cammino che dovrà essere completato... che poi dela parlasse di scudetto son problemi suoi... e, in questo cammino, il bilancio dopo 9 mesi visti i 2 punti in +, la finale di coppa italia, il cammino in EL.. non credo si possa definire fallimentare se visto con un minimo di logica...

Wustber ha detto...

Io ricordo che si diceva che all inter dal 2006 non serviva un allenatore perche con quei giocatori anche un bambino potrebbe vincere..

allora l'allenatore centra o non centra ???

Mou ha creato IL SECONDO ANNO!! qualcosa di magico ma all eliminazione dalla champions nel primo in molti volevano la sua testa...

io mi tengo molto stretto Mazzarri che lascerei solo per Simeone

naturalmente non c'e' la controprova ma veramente pensate che con un 4-3-3 l'inter starebbe lottando per il 2 posto???

Unknown ha detto...

sul mercato dell'inter...
a me pare che iturbe non sia punta da 20 gol...almeno ora...
credo che visti i soli icardi e palacio di punte ne servano 2...
propenderei più per una seconda che faccia anche la prima, o una prima che faccia anche la seconda, piuttosto che una prima e stop, più giusto un profilo iturbe meglio fosse cerci...
un podolski a prezzo decente o un chicharito a prezzo nuovamente decente potrebbero essere soluzioni...
il messicano con ferguson giocava spesso ala a destra ad esempio o cmq seconda punta (sostituì tevez se non ricordo male)...

rimarcherei cmq il fatto che per le liste uefa, se ranocchia sgomma, al momento abbiamo solo d'ambrosio e icardi come "italiani"...
quindi o rientrano bardi e uno tra mbaye,duncan,benassi oppure degli "italiani" si devono prendere...

Unknown ha detto...

choupo moting ?
Al... chi è?che fa? come lo fa?

Everybody Hertz ha detto...

@pap:
1) non ho messo Armero perchè ce l'hanno avuto per metà stagione entrambi, quindi Ghoulam è un di più. Per il resto, date ad ognuno le proprie rose per la propria idea di calcio, continuo a pensare che il Napoli attuale abbia più alternative di quello di Mazzarri.

2)per le liste UEFA i vivai italiani non devono essere per forza 4. La regola è che quelli formati in casa non siano meno di 4.

3)non conosco bene il camerunense per esprimere un giudizio serio. In Bundesliga, come tipologia di attaccante, mi piace Ginzcek del Norimberga che però si è prima fatturato il piede e poi gli è partito il legamento. Mentre, parlando di giovani di qualità, mi piaceva Jojic che si è accasato al Dortmund. Però sia lui che Firmino non sono punte. In Germania, c'è da monitorare la situazione dell'Amburgo che se retrocede ha un paio di giocatori interessanti (Badelj e Calhanoglu) da poter portare via. E sempre parlando di cose tedesche, non sarebbero male né Luiz Gustavo, né Xkaka, né Hahn e nemmeno uno simile a Blaszczykowski.

AL82

Everybody Hertz ha detto...

Qualcuno sa di Teodorczyk del Lech Poznan? La Polonia e i polacchi (al Torino sta facendo una grande stagione Glik) sono sempre da tenere d'occhio.

AL82

Unknown ha detto...

non sono obbligatori, vero...
anche perchè ci puoi mettere 4 primavera se vuoi...
ma al massimo puoi mettere 17 stranieri...
mettiamola come si vuole ma 4 "italiani" che possano giocare anche solo che entrando in rotazione mi pare che ci vogliano...

luciano ha detto...

Allora, comincio col rispondere A Giuseppe (ieri): se Franz Kaiser vuole calcio spettacolo (cioè difesa attenta e ripartenze in verticali di straordinaria efficacia, deve prendere proprio un allenatore italiano, o di formazione italiana (Simeone, Sinisa andrebbero bene)

luciano ha detto...

Sulla questione ormai poco avvincente perché è chiaro che non c'è un confronto di idee ma un confronto di pregiudizi (da ambo le parti) il problema non è se Mazzari al Napoli avrebbe voluto gli stessi giocatori o altri.
Il problema è che un Napoli fortissimo ha ceduto Cavani per Higuain e poi ha preso altri 6 giocatori fortissimi (e che io per esempio conoscessi poco Mertens non è un problema, visto che non faccio il direttore).
Non so, forse se anche a WM avessero preso 6 giocatori fortissimi, pur partendo da un nono posto e non da un secondo, avrebbe fatto meglio.
E' vero che i 6 giocatori secondo l'informatissimo papa sono costati due lire (secondo altre fonti meno informate, ben più di 100 milioni), ma questo non cambia la valutazione della rosa a disposizione dei due tecnici.
Come non vale dire che Hansik quest'anno ha avuto picchi di rendimento inferiore: questo è un demerito dell'allenatore, non un'attenuante (lo sarebbe se hamsik avesse che so, 34 anni...)
Dunque ognuno a questo punto resta della sua idea: chi pensa che Benny stia facendo benissimo e Wm malissimo e viceversa chi pensa che WM stia facendo tutto il possibile e vede Benny negativo come nella sua precedente esperienza italiana.
Poi ci sono le cifre, certamente da interpretare: lo scorso anno il Napoli ci ha dato 24 punti di distacco; quest'anno vedremo. Per ora sono 11

luciano ha detto...

Sul mercato dell'Inter: a differenza di quasi tutti, ritengo che siano necessari due attaccanti (di cui uno fortissimo subito e uno di prospettiva anche se già con esperienza): un esterno alto con velocità dribbling capace di puntare l'avversario e/0 di andare sul fondo per il cross e una prima punta, magari anche di manovra, ma di stazza e con confidenza col gol.
Soprattutto se andremo in EL quattro punte (tra prime punte - almeno due -; seconde punte ed esterni) sono indispensabili.
A oggi abbiamo Palacio e Icardi.
L'esterno/seconda punta cpn caratteristiche offensive serve chiunque sia l'allenatore e qualunque sia il modulo BASE.
Non credo che se WM avesse avuto Sanchez o Lucas o anche Lavezzi non li avrebbe fatti mai giocare, anzi... certo, se hai Botta (da aspettare per carità...) la questione cambia.
Lo stesso Alvarez è sicuramente anche da squadra ambiziosa, purché accetti di non essere titolare fisso, ma un'importante alternativa.

Guido ha detto...

Io su benny e mazzarri ho una posizione terza: in un contesto di alto livello, sono entrambi mediocri.

Principalmente perché integralisti, oltre che brutte persone e brutti dipendenti. Trovo conferme nel fatto che tutti e due stanno facendo peggio di quello che era lecito aspettarsi quest'anno da loro.

Il napoli per me non è così forte a livello di rosa. Ha tante opzioni, questo sì. Ma c'è un abisso tra Cavani e Higuain, a favore dell'uruguaiano, molto più cattivo e determinante, a parità di numero e tipo di occasioni. Perché mi rifiuto di esaltarmi per un giocatore in base, per esempio, a una doppietta come quella dell'argentino all'andata col Dortmund. Pretendo molto di più.

Non mi dice granché nessuno dei nuovi acquisti del napoli in realtà, tutti lontani dalla mia idea di calcio, che è italianista, come la chiama Luciano.

Allora benny va scusato perché non ha una grande rosa? Per me no, perché aveva una marea di soldi da spendere come voleva (prova ne siano i nomi dei nuovi arrivati), e per me ha speso male.

mazzarri non mi pare abbia potuto scegliere molto, ma aveva una buona rosa e non l'ha saputa sfruttare. Non dico che fosse facile, ma io, che ero (e sono) suo detrattore, mi aspettavo una squadra ben più solida in aspetti allenabili quali la compattezza e la ferocia nella fase difensiva. Invece balliamo ancora troppo per i miei gusti.

Guido ha detto...

Comunque sono d'accordo con Luciano su una cosa in particolare: per tornare tra i grandi, a noi serve una punta che sposti l'equilibrio delle partite da solo, uno che ad ogni tiro minaccia seriamente la porta, uno che con due palloni a partita fa gol, un Palacio fisicato, un Milito sano, un Soldado degli ultimi due anni prima di questo, un Diego Costa, chiamatelo come volete.

luciano ha detto...

Questa sera sarò a Mondo Inter, insieme a Bordon e a Daniele Mari.
Con Scarpini e Rob Monzani, naturalmente

luciano ha detto...

Bolzoni: "Quella con l'Inter è stata un'occasione molto importante per la mia carriera. Forse avrei potuto sfruttarla meglio se ci penso col senno di poi, perché con la maturità di adesso mi approccerei senz'altro in un modo diverso. All'epoca ero molto giovane, e forse non ero ancora pronto per una realtà così grande".
Meditate gente, meditate....

Karlito ha detto...

Per quel che mi riguarda consideravo la nostra rosa de 5-6 posto. Siamo quinti, quindi Mazzarri ha fatto ciò che mi aspettavo da lui e anche di più dato che sta lottando per la quarta moneta.

Sono invece d'accordo sul discorso dell'integralismo, ovvero adattare giocatori ad un modulo.
nel caso specifico dell'Inter non credo passi molta differenza tra un modulo e l'altro perché la rosa, assortita malissimo in tempi di mercato, risutla essere una coperta cortissima.

Credo che Mazzarri sia un allenatore molto bravo, ma che non possa risultare vincente ad altissimi livelli (scudetto e champions). penso però che sia esattamente la figura che serve all'Inter in questo momento di costruzione e crescita, supponendo poi un ricambio fra 2.3 anni quando la rosa e l astruttura economico/societaria saranno effettivamente in grado di progettare un grande trionfo.

Poi parlare di brutta persona, non so, io non ho mai frequentato Mazzarri e non conosco abbastanza la sua storia, ma per essere definita pubblicamente tale, vuol dire che ha fatto cose gravissime di cui voi avete notizia, per esempio aver fatto quello che fa chi appartiene alla fogna juve.

Tinho DeLù ha detto...

Internazionale Rappr. Trentino AA 1-0
De La Fuente Gomez Paolino Gol
Trento, Briamasco


chievo-napoli 4-1


BEPPE VIOLA GIRONE B

Unknown ha detto...

https://pbs.twimg.com/media/Bim5p5kIIAA5kEc.jpg

e si spiegano parecchie cose...

Unknown ha detto...

La dirigenza gobba ha seminato e ne raccoglierà i frutti...amari...

luciano ha detto...

Sinceramente non capisco cosa si spieghi: si potrebbero "fotografare" situazioni di qualunque tipo, per qualunque squadra.

A proposito di cifre ufficiali: il presidente del Bayern condannato a 3.5 anni per una frode fiscale di 27 milioni.
Lo so che è un fatto privato, ma sempre di cifre ufficiali e di doppie "verità", si tratta.
Altrimenti perché un nostro famoso evasore, anche lui condannato, da premier avrebbe depenalizzato il falso in bilancio?

Ivan.fab ha detto...

Luciano un pacchetto punte Icardi, Mandzukic, Palacio, Iturbe e Botta ti andrebbe bene?

Io metterei la firma adesso. Poi fossero Dzeko e Nani va bene lo stesso eh!

Alvarez invece se per Mazzarri è una mezzala spero venga ceduto. Secondo me può giocare solo avanti, a centrocampo non mi piace, cioè in passato lo caldeggiavo ma dopo averlo visto diverse volte ho cambiato idea: è lento, compassato e colleziona gialli stupidi con troppa frequenza.

Ivan.fab ha detto...

Ah. Vi ricordate a ottobre quando per la stampa Benitez era un genio del calcio spettacolo e avrebbe fatto di Hamsik il nuovo Gerrard da ennemila goal all'anno.

Chissà che non sia stato Mazzarri, pur coi suoi limiti evidenti a tutti, a elevarne il reale valore...

Transfermarkt.it ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Transfermarkt.it ha detto...

@ Ivan.fab

Ma da dove prendiamo i 50 mln per questo attacco? Iturbe al Verona costerà circa 16 mln, direi che per meno di 20-25 non lo cederanno.

Mandzukic sicuramente non lo prendi per meno di 28-30 mln. E poi mi sorprenderebbe moltissimo se accettasse una nostra offerta, da titolare alla squadra più forte al mondo alla Europa League, mi sembra quasi impossibile.


Choupo-Moting, era una buon talento 1-2 anni fa, faceva anche parte dell'U21 della Germania, ma poi si è perso. Ho parlato anche con i miei amici tedeschi e mi hanno detto che non ha caso è in scadenza e l'unica offerta che ha ricevuto finora è dall'Hannover, (12. in classifica).

Transfermarkt.it ha detto...

24-28 mln per Mandzukic, scusate

Ivan.fab ha detto...

Ah, ma son d'accordo. Si fa un po' di Bar Sport, si sogna stando in un contesto possibile.

Mandzukic, leggo, ha un ingaggio di 3,5 milioni per due anni di contratto rimanenti. E' un classe 86 ed è costato meno di 15 milioni. Secondo me non costa le cifre folli.

Ivan.fab ha detto...

Il Verona ha 15 pezzi da dare ai nostri amiconi del Porto?

Transfermarkt.it ha detto...

È costato solo 13 mln perché era in scadenza. Costa almeno 20, in Germania lo sanno tutti (in realtà parlano di 25-30). Lui non ha mai chiesto di andare via, infatti vorrebbe restare, il Bayern non ha la necessità di vendere e se vende, vende bene. Negli ultimi due anni è sempre stato il capocannoniere della squadra bavarese e su di lui ci sono tanti club che possono spendere (Wolfsburg, Chelsea, Dortmund...).

Sarebbe certamente un grande acquisto ma non ha senso discutere di nomi che non arriveranno mai.

Giuseppe ha detto...

Non vedo perché Mandzukic dovrebbe declassarsi così tanto, anche se è vero che il prossimo anno rischierebbe di vedere poco il campo in quel di Monaco.
Concordo con chi sostiene la necessità dei due giocatori offensivi: l'attaccante da 20 gol bravo anche a giocare con e per la squadra (il Milito di 2/3 anni fa), l'esterno molto offensivo da 7/8 gol e altrettanti assist: Iturbe sarebbe il profilo perfetto, ma non disdegnerei - in un'ottica 4-3-3 - Candreva.
Detto ciò, non si può prescindere dal comprare un ottimo mediano. Obi Mikel è fisicamente perfetto ma legnoso coi piedi, Casemiro gode di credito per aver giocato bene in estate contro Olsen in amichevole, Capoue non è più bravo di un Mudingayi qualsiasi. Insomma, per me il giocatore a protezione della difesa - e al tempo stesso il primo a condurre la transizione offensiva - deve essere una delle quattro colonne dell'11 titolare, quindi forte.
Il terzino per me è un'esigenza soprattutto a destra, dove agisce il prode Jonnhy.
Sui giovani: Mbaye e Benassi li farei tornare per farli giocare da titolarissimi in EL assieme a Kovacic e Icardi.

Unknown ha detto...

Beh..per l'attacco io vedrei bene una rosa composta da
Palacio
Icardi
Dzeko
Iturbe

Il problema è l'ingaggio di Dzeko e ....il cash per prenderli...
Però vendendo Alvarez e Handanovic si potrebbe monetizzare la cifra necessaria.......

Ivan.fab ha detto...

Secondo me siete troppo pessimisti.

L'Inter potrà pure vivere un periodo difficile ma resta una squadra di grande fascino internazionale, Coppe e scudetti a volontà, grandissimi giocatori, stadio da brividi.

Secondo me abbiamo ancora ascendente sui giocatori. Poi ovvio se non possiamo pareggiare le offerte amen.

sergio ha detto...

Pare che Samaden abbia detto che Delgado potrà dare soddisfazioni ai tifosi. Evidentemente si aspettano molto da lui...Al momento però mi pare che De la fuente si stia disimpegnando meglio. Luciano, anche se il portoghese è stato fuori per infortunio che voci girano sul suo conto tra gli addetti ai lavori?

Giuseppe ha detto...

Ivan: ma un giocatore all'apice della carriera verrebbe in un'Inter ridimensionata e fuori dall'Europa che conta solo perché continuiamo a riscuotere fascino? Dovremmo come minimo garantirgli di lottare seriamente per lo scudetto e l'anno dopo per gli ottavi o i quarti di CL.

luciano ha detto...

Per chi avesse visto mondo inter ieri sera, vorrei precisare alcune cose sulla mia formazione di "canterani" di tutti i tempi.

la richiesta mi è arrivata ieri pomeriggio mentre mi trovavo a Interello e per motivi di grafica televisiva doveva essere predisposta quasi all'istante e inviata via sms.

nella fretta ho colpevolmente dimenticato oriali e me ne scuso con il grande Lele e con chi ha visto la trasmissione.

Lo spostamento di Corso a mediano è stato un refuso degli impaginatori. Corso deve essere considerato un regista, come in effetti giocò nell'anno dello scudetto di Invernizzi

Quindi la mia "vera" formazione era:

Zenga
Bergomi Bonucci Ferri Facchetti
Bedin Corso Oriali
Mazzola
Boninsegna Meazza

Tra Ivano Bordon e Zenga ho scelto Walter

Come difensori c'era forse qualcuno meglio di Bonucci (Bini, Bellugi)ma ho scelto il bianconero perché altrimenti non c'era in formazione nessuno di ultima generazione.

Mi è spiaciuto lasciar fuori Baresi, ma non è colpa mia se nel ruolo c'è stato un ...concorrente monumentale come Facchetti

Resta il fatto che il settore di centro campo è quello in cui storicamente abbiamo prodotto di meno. Spero che col tempo i vari Benassi, Duncan, Crisetic, Olsen, ecc riescano a rimpinguare l'elenco

Davanti c'erano pochi dubbi: i 3 citati hanno fatto la storia dell'Inter, anche se mi è spiaciuto lasciar fuori Pandev, Balotelli Destro, Martins e qualche altro.

Qualcuno mi ha chiesto di Beccalossi, Altobelli o altri: ma si trattava di giocatori cresciuti altrove e arrivati all'Inter per la prima squadra.

Interessante, nel bene e nel male l'Intervista di Mazzarri al sole24h. Ne parleremo.

Anonimo ha detto...

@ Ivan.fab

Sono totalmente d'accordo con il tuo pensiero, due anni buiI non cancellano cento e più anni di storia gloriosa ! FORZA INTER !

olag ha detto...

@ Luciano
perdona la mia irriverenza nel solo pensiero di voler criticare le scelte di un interista storico quale ti considero,ma il pensiero di affiancare Bonucci a personaggi quali Bergomi Facchetti o Corso e Mazzola, mi provoca dei crampi lancinanti allo stomaco.
Di prima mattina,poi....
Con simpatia,eh!

Unknown ha detto...

Concordo con luciano...
interessante l'intervista di Mazzarri col sole...

Tinho DeLù ha detto...

@luciano

il fenomeno dove lo hai messo in stiva?

oggi inter - chievo vale la qualificazione... parliamone, le giovnaili sn il futuro dell'iner.

Tinho DeLù ha detto...

ops sorry, ho notato che sono solo italiani....

Unknown ha detto...

Bonucci con Bergomi e Facchetti. Bene. Un bel bestemmione alla madonna, no? Così, per dire. magari porto un calendario e lo sfogliamo giorno per giorno e vai di altre blasfemie.

olag ha detto...

Hoeness rinuncia all'appello e pare accetti di andare in carcere,per evasione fiscale.
Qui, chi evade fa politica,si presenta alle elezioni,viene ricevuto al Quirinale,e discute di leggi col Presidente del Consiglio.
Parliamone.

Chris ha detto...

di sicuro Perin ha uno staff che lo sponsorizza bene, e come diceva qualcuno, gode di una buona relazione mediatica...

Tinho DeLù ha detto...

@Olag

di cosa vuoi parlare.......
il nostro paese e fatto di fanfaroni, imbroglioni e poco annulla, quelli che si salvano sono i martiri che vengono catapultati in ogni momento della vita nel sopravvivere e far vivere..... non ci sarà mai una rivolta, non abbiamo ne la cultura ne la forza, abbiamo solo la bocca e i social network.....
Andiamo avanti fino a toccare il fondo, tanto qunado lo toccheremo sarà una cosa positiva, cioè che più sotto di così non si può andare e quindi rimane solo che risalire......ovviamente si spera.

Unknown ha detto...

mattia ha roggi come procuratore...
nulla di che... poi ci sta che metta in giro voci...
quella di longhi è una puttanata da oltre fantascienza...
lo ha ri-richiesto il milan... risposta del joker uguale a quella di 1 anno e mezzo fa: 20 milioni
pare che abbia chiesto notizie anche marotta...
risposta del joker uguale: 20 milioni...
opinione molto personale... o cambia risposta o se lo tiene...

Anonimo ha detto...

@ Tinho DeLux

sai a che ora giocano ?
Grazie e, ovviamente, Forza Inter Giovanili !

Tinho DeLù ha detto...

@Anelli

ore 15.00

Anonimo ha detto...

grazie

Tinho DeLù ha detto...

@anelli

di niente figurati....
e sempre forza inter.....
ovviamente per me fino alla primavera :) :P hahha

Tinho DeLù ha detto...

Torneo Allievi maschile / Girone B

2. 2ª giornata - 14.03.2014

Chievoverona Internazionale 0-0
Arco, Bolognano
Rappr. Trentino Napoli 0-0
Mori Sint.

Pos. Squadra Pt G Totale Casa Trasferta Mi S
V N P Gf Gs V N P Gf Gs V N P Gf Gs
1 Chievoverona 4 2 1 1 0 6 1 0 1 0 0 0 1 0 0 6 1 0 0
2 Internazionale 4 2 1 1 0 3 0 1 0 0 3 0 0 1 0 0 0 0 0
3 Rappr. Trentino 1 2 0 1 1 0 3 0 1 0 0 0 0 0 1 0 3 -3 0
4 Napoli 1 2 0 1 1 1 6 0 0 1 1 6 0 1 0 0 0 -3 0

Tinho DeLù ha detto...

complicata la situazione, adesso l'inter per arrivare prima deve battere il napoli con + di 5 gol di differenza........ visto chievo-napoli 6-1

se ho capito bene passano solo le prime classificate, ecco il regolamento.......cioè nessuna migliore seconda.

Art. 7 - Formula del torneo

Le squadre partecipanti, nel numero di 16, saranno divise in quattro gironi, che si incontreranno fra loro in un torneo all'italiana nei giorni 13, 14 e 15 marzo 2014 con le modalità di cui allo art. 51, punto due del N.O.I.F. (tre punti alla squadra vincente, un punto in caso di parità, zero punti per la sconfitta). Le squadre prime classificate di ogni girone s'incontreranno domenica 16 marzo 2014 in due semifinali ad eliminazione diretta per designare le finaliste per il 1° e 2° posto del Torneo (finale martedì 18 marzo 2014). Alle due sconfitte delle semifinali sarà assegnato il 3° posto ex-aequo.

Art. 8 - Classifiche

Le classifiche saranno redatte in base ai seguenti criteri: 3 punti per la vittoria, 1 punto per il pareggio, 0 punti per la sconfitta. In caso di incontri terminati in parità nel corso dei gironi di qualificazione, verranno battuti dei calci di rigore secondo i regolamenti federali; questo comporterà un vantaggio per la squadra vincente ai rigori (pur sempre acquisendo un solo punto in classifica) nell'eventualità di parità di classifica nei gironi, che stabilirà, quindi, in ordine:
1) Punti
2) Vantaggi calci di rigore
3) Esito degli incontri diretti
4) Differenza reti negli incontri diretti fra le squadre a parità di punti
5) Differenza reti sul totale degli incontri disputati nel girone
6) Maggior numero di reti segnate sul totale degli incontri disputati
7) Sorteggio
Gli accoppiamenti (sorteggiati) e gli orari d'inizio delle partite saranno resi noti dall'Organizzazione alle Società partecipanti prima dell'inizio del Torneo. Le semifinali avranno i seguenti accoppiamenti:
1) Vincitrice girone “A" - Vincitrice girone "C"
2) Vincitrice girone "B"- Vincitrice girone "D"

Art

Anonimo ha detto...

Putroppo conteggi vani......

Chievo Verona Internazionale 1-0
Oprut Raul Gol 35'2°t

Arco, Bolognano

Tinho DeLù ha detto...

SORRY....NOVITà DAL SITO

CHIEVO V - INTER 1-0
Oprut Raul Gol35'2°t



PRATICAMENTE ANCHE SE NON MATEMATICO..... siamo fuori.

luciano ha detto...

Non credo di essere del tutto rincretinito però vorrei sapere un centrale uscito dalle giovanili dell'Inter, oltre a Ferri, che abbia un curriculum di titoli e di presenze in nazionale superiore a Bonucci. Se dalle nostre giovanili non è uscito né Scirea, né F. baresi, né Wierchovood non è colpa mia.

Il fatto che giochi nella juve e che sia umanamente spregevole, per la mia etica è ininfluente

Unknown ha detto...

in linea di massima puoi avere ragione...
anche perchè così al volo diventa sempre complicato fare sti 11...
a maggior ragione mischiando giocatori di diverse epoche ...c'è chi giocava a uomo, chi a zona, chi ha fatto entrambe le cose...
vista cmq in quest'ottica, bergomi ha di fatto sempre fatto lo stopper...
quindi, secondo me, la coppia centrale di una 4 doveva essere bergomi - ferri ..eran loro che si prendevan le 2 punte col trap eh...
baresi , se non ricordo male, iniziò invece come terzino dx in linea di massima (pure oriali credo) anche se ripeto che è difficile dare certi ruoli a zona per chi giocava a uomo (burgnich adesso lo dovresti mettere terzino dx ad es. )
ecco...
forse io l'avrei messa

baresi-bergomi-ferri-facchetti

bedin-corso-oriali

è vero cmq che dal nostro vivaio di centrocampisti ne son sempre usciti pochi...specie molto tecnici... corso li è un po' una forzatura... cavoli...giocava ala con HH

Lou ha detto...

mariolino corso partiva da sx, ma non era un'ala ... oggi lo diremmo "trequartista" ...

Marin ha detto...

luciano ma te bonucci l'hai definito una volta ''broccaccio spaventoso'', eh, per dire....

questo dopo essere diventato pilasstro della mediocrissima nazionale diprandelli

luciano ha detto...

Bonucci resta un brocco spaventoso, ma io ho cercato di attenermi a dati oggettivi (titoli, presenze in nazionale).
Baresi, che io ricordi, non ha mai giocato a destra: era terzino sinistro. Qualche volta ha fatto il mediano destro, ma raramente.
Bergomi si poteva certamente mettere centrale, perché ha giocato qualche stagione da centrale (l'anno dello scudo del Trap però, se non sbaglio la coppia centrale era Ferri Mandorlini).
Ma anche mettendo Bergomi centrale mancava il terzino destro.
Avrei potuto metterci Canuti, ma obiettivamente la carriera di Canuti non è stata come quella di Bonucci.
Piuttosto allora Bergomi terzino e uno tra Bini o Bellugi centrale.
ma la preoccupazione di un sostenitore della cantera attuale era anche quella di non avere in squadra nessuno dell'ultima generazione.
Comunque, amen, avrò sbagliato, pazienza.

Sono ben altre le che che mi preoccupano sull'Inter

luciano ha detto...

Per esempio, l'eliminazione degli allievi ad Arcore e, cosa ancora più significativa, l'inspiegabile involuzione della squadra che nel girone d'andata aveva totalizzato 13 vittorie consecutive.
I tre grandi innesti della stagione, Miangue Paolino e Pedro sono ancora in gran parte inespressi, pur avendo potenzialità straordinarie.
Così (non è colpa d nessuno chiaro) arriveremo alla fase finale con una squadra ancora da assemblare nel suo assetto definitivo.
la situazione, per un tifoso come me è ancora più preoccupante se si considera che la tendenza al ribasso non pare limitata a questo gruppo: anche la Primavera ha perso posizioni, come gli stessi '98.
Per ora si salvano '99 e 2000, mentre i 2001 continuano a essere una squadra per me incomprensibile: non riesco a capire come si possa giocare una partita come quella col milan e poi incorrere in prestazioni piuttosto avvilenti.

luciano ha detto...

oggi ho visto l'allenamento della Primavera: se non mi sono sbagliato la formazione dovrebbe essere questa.
Maniero
Longo Sciacca Pinton Eguelfi

A centro campo si è provata sia la 2+1 (palazzi Knudsen + Mira) sia la linea a tre (Palazzi Dabo Knudsen)

Davanti Camara e Polo sugli esterni, alternanza tra Bona e Puscas in mezzo.

Era solo un galoppo di allenamento, ma ho visto molto bene Ventre, che non ha fisico, ma qualità si.

luciano ha detto...

Oggi, Pap mi scuserà perché lo dico senza alcun intento polemico, ho avuto conferme da fonti molto autorevoli e informate, che moltissime società utilizzano regolarmente il nero, cosa che l'Inter, a detta del mio informatore, assolutamente evita, preferendo piuttosto perdere un giocatore considerato importante o di prospettiva

luciano ha detto...

Poi una piccola indiscrezione: un nostro allenatore delle giovanili potrebbe andare ad allenare, nella prossima stagione, una squadra di serie A (o meglio di livello equivalente alla serie A). ma è solo una voce.

Infine un sogno (mio). So che Walter Samuel sta facendo il patentino (è stato anche a Interello a fare una parte del corso) e so che gli piacerebbe allenare i giovani.
Il mio sogno è che lo faccia da noi. Chi meglio di lui potrebbe favorire la trasformazione di ragazzi con qualche talento e tanta ambizione, in giocatori e uomini veri?

Tinho DeLù ha detto...

@luciano


Il milan 98 domenica ha anticipato una partita d aprile, quindi in teoria hanno sue punti in più frutto di un bostro pareggio fuori casa e domenica prossima andiamo a vismara, il girone B propone le prime due in classifica due gruppi 98, mentre negli altri gironi prevalgono i lega pro 97, esempio la juve 98 e quart ultima...... Scusami ma nn concordo ke i 98 sono in ascesa, anzi

Tinho DeLù ha detto...

Quindi con una partita in meno i 98 dono a 5 punti dal milan mentre fino a sabato cn la classifica inglese eravamo noi d avanti ai rossoneri anche se a punti appaiati...... Quindi i 98 stanno facendo il loro cammino senza drammi, non perdiamo da quella partita sfortunata contro il milan da ottobre a 5 min dalla fine.

Amstaf ha detto...

Virtus Entella-Reggiana stasera in diretta su Rai Sport.

luciano ha detto...

Si, va bene, Tinho, ma abbiamo perso punti e giocato alcune partite male. Se confrontiamo la nostra marcia con quella precedente l'andata con l'Albino, non si può negare che ci sia stata una flessione.

Prime sei partite (da Parma alla Reggiana)
andata 18 punti, ritorno 12 punti (stesse rivali affrontate, ripeto)
Reti fatte e segnate:
Andata fatte 24 subite 3 (+21)
Ritorno fatte 18 subite 10 (+8)
Io voglio bene ai ragazzi e so che le cifre non dicono tutto, ma non si possono neppure negare

Unknown ha detto...

ma non era una critica luciano
solo un pour parler...
il trap giocava a uomo col libero...
ferri e bergomi marcatori, mandorlini libero...
una 3 insomma :-D

luciano ha detto...

si, ho capito, Pap, tranquillo

carlo ha detto...

E cucchi, dove lo mettiamo?

Tinho DeLù ha detto...

@Luciano

ok luciano anche i cugini hanno avuto le lore riflessioni, perdendo 2 partite come noi, ma pareggiandone 1 in meno.... e qui sta la differenza dei 2 punti, poi domenica anticipando la partita ocn feralpi hanno vinto 5-0 e ci hanno anche superato nelle differenze reti, ma anche se sono a + 5 noi abiamo una partita in meno......ecco il raffronto, poi ok che ce stata una riflessione invernale in tutte le categorie a interello...... il panettone e stato indigesto con certezza....

Squadra Punti Gioc. Vinte Par. Perse GF GS +/-
1 MILAN 47 19 15 2 2 57 19 38
2 INTER 42 18 13 3 2 52 18 34

luciano ha detto...

Carlo, Cucchi era bravo, ma sinceramente, come dati oggettivi di carriera, Bedin Corso oriali si fanno preferire. E probabilmente anche Manicone

luciano ha detto...

Qualche considerazione sparsa.


bravissimo Taider: mi è sempre piaciuto e ora dimostra di essere intelligente. All'Inter per imparare, in considerazione della mia età sto giocando a sufficienza. Non me ne vado. Sono qui per migliorare e poi per vincere.
Così ragiona a mio parere un giovane con personalità .


Sulla moviola in campo: dopo aver visto le moviole, Nicchi e Braschi dicono che gli arbitri hanno fatto bene, sfidando l'opinione pubblica e soprattutto l'evidenza.
Un esempio semplice semplice: Inter Roma, rigore per la Roma con fallo avvenuto fuori area.
Nicchi dichiara che l'arbitro ha deciso giustamente.
Con la moviola in campo decide il moviolista, infischiandosene della realtà. proprio come fanno ora gli arbitri, con in più il presunto supporto del mezzo meccanico. Del resto se Moggi pagava i commentatori delle moviole tv ci sarà stato un motivo

Mazzarri resta o va. Ho detto da tempo che la mia impressione (impressione, cioè un dato soggettivo per eccellenza) è che a fine stagione se ne andrà.
Il problema però, se così fosse, starebbe nell'avere, sia pure in tutta segretezza, già l'accordo con il nuovo mister, perché un mercato serio parte da lontano

una sciocchezzuola: più che la formazione dei grandi vecchi della cantera, secondo me sarebbe interessante una formazione degli attuali canterani
in attività. Magari U25

Bardi (Di Gennaro)
Donati Bianchetti Caldirola Biraghi
Benassi Crisetig Duncan
Balotelli
Biabiany Destro

Tinho DeLù ha detto...

@Luciano


domani a Bresso vai a vedere la partita?

sulla carta sarà molto interessante, loro hanno il capocannoniere del girone e un bel trequartista.....
l'unica squadra che ci ha battutto compreso la sfortunata sfida con il MIlan, ma devo dire che fummo sconfitti 3-0 ma se nel primo tempo stavamo 3-0 per noi sarebbe stato giusto, la differenza fù che noi 3 volte d'avanti al portiere non l'abbiamo buttata dentro e loro contrariamente sì...... una partita interessante insomma.......
Durante la settimana hai visto qualcosa di particolare dui 98?........ prevedi qualcosa? grazie...

luciano ha detto...

Tinho, non ho ancora deciso se domani mattina andrò a bresso o a Monza a vedere i giovanissimi nazionali.
Comunque ieri ho visto l'allenamento dei '98 : Direi che è stato abbastanza brillante, se questo non portasse sfiga. In particolare o visto Manuel molto concentrato e positivo nei tiri da fuori. Mi sa che almeno un gol domani lo segna

carlo ha detto...

Si , lo so luciano, cucchi nell'undici non ci starebbe.
Mi faceva piacere citarlo, ricordi della mia prima amatissima inter.
Manicone, attualmente, sarebbe titolare anche in nazionale.

Unknown ha detto...

Bella...molto bella..
ma non e troppo offensiva per i tuoi gusti? :-D

Anonimo ha detto...

Primavera in "bambola"... Sotto 3 a 1 con il Cagliari in casa..secondo me i ragazzi sono cotti fisicamente !

sergio ha detto...

Ma cosa sta succedendo a questa squadra? L'impressione comunque è che quest'anno non sia stata assemblata bene. Il suicidio per me è stato dare steffè al chievo visto i grossi problemi di equilibrio a metà campo. Però col senno di poi...probabilmente si aspettavano da gente come Knudsen un altro rendimento. Peccato. Forse potrebbero fare come i ladroni con zanchetta, cioè esonerare già adesso cerrone e dare la squadra al secondo, che ne pensate?

Unknown ha detto...

Mamma mia.....che pena.....il calcio è un'altra cosa.....

luciano ha detto...

desolante prestazione della Primavera che continuando così non arriverà neppure alle fasi finali.
Dopo questo match comincio a...riavvicinarmi alle posizioni "piscologiche" di Amstaf e altri amici (che non ho mai negato ma che non essendo verificabili non mi piace di solito considerare nell'esame di una partita).
Questa volta abbiamo visto una buona inter fino al gol: ben messa in campo, con la difesa a 4 più funzionale degli ultimi tempi (e con Leo preferito a Yao) tre centrocampisti di cui due di quantità e uno di qualità (Pala), due ali e un centravanti di sfondamento. E con i terzini abili nel sovrapporsi.
Segnato il gol, la squadra si è spenta. nel primo tempo non abbiamo corso rischi, ma neppure più creato. Mi inquietava in particolare il ritmo molto blando: se i ragazzi pensavano di gestire la partita abbassando i ritmi, certo sbagliavano, perché mancava troppo tempo.
nel secondo tempo un episodio che da lontano non posso giudicare ha portato al rigore e al pareggio.
Lì c'è stato il crollo con i due successivi gol presi in due minuti (gravissimo l'errore di Maniero, ma può capitare) e altre occasioni per loro che entravano nella nostra difesa come volevano.
Erano molto più reattivi, sempre primi sulla palla, vincevano i tackles.
Nel finale però c'è stata la reazione : l'ultimo quarto d'ora è stato tutto nostro e abbiamo sfiorato più volte il pareggio.
Una reazione d'orgoglio, di tipo nervoso? O un approccio inspiegabilmente blando in precedenza? Il calo di condizione sembrerebbe poco probabile, visto il "ritorno" nel finale, che però potrebbe essere stato giocato quasi solo sui nervi.
Di sicuro ci sono stati cambi importanti: fuori Knudsen e Puscas e dentro Bona con Capello.
Col passaggio al 4231 (che non amo, ma sotto di due gol era inevitabile), è cresciuto il tasso tecnico, perché l'area avversaria era attaccata da due giocatori in grado di scambiare anche sul breve e di inventare giocate. Probabilmente anche il loro atteggiamento più rinunciatario (comprensibilmente) ci ha ridato un po' di coraggio.
Purtroppo nessuno dei fattori citati è stato sufficiente per raddrizzare la partita.

Ho letto delle valutazioni sulle quali concordo poco, perciò provo a esprimere anche le mie, consapevole che sono giudizi soggettivi e da dilettante
continua

luciano ha detto...

Maniero: grave l'errore sul secondo gol, ma secondo me anche sul terzo l'uscita non era impeccabile

Longo: buon primo tempo. cala visibilmente nel secondo per problemi di tenuta dopo la lunga assenza
Sciacca: primo tempo ai suoi livelli (cioè ottimi), nel secondo va in confusione come i compagni
Pinton: stesso discorso fatto per Sciacca
Eguelfi: non era in una delle sue migliori giornate. Ha provato anche a proporsi ma è stato quasi sempre impreciso. Sul terzo gol poteva far meglio

Palazzi: di certo il migliore del centrocampo, anche se neppure lui ha avuto la lucidità di altre prestazioni
Dabo: ho letto e sentito giudizi molto negativi, che non condivido (per il famoso discorso della "sostanza" che per me è importante). Lui non può fare l'assist, ma intercetta un sacco di palloni e raddoppia su tutti gli avversari. Uno così per me ci vuole sempre.
Knudsen: primo tempo sufficiente, poi cala moltissimo e la sostituzione appare persino tardiva
Camara: non è in una delle sue migliori giornate (o forse l'avversario è più bravo degli altri): nel finale però trova la linea di fondo e mette in mezzo due-tre palloni che meritavano miglior...accoglienza
Puscas: se gioca lui devi costruirgli la manovra offensiva in modo specifico per sfruttare le sue doti di potenza atletica: chiedergli di dialogare sullo stretto è un non senso. Finché la squadra lo supporta (cioè per un quarto d'ora) non fa male, anzi. poi scompare.
Polo: la bella sorpresa della giornata. In allenamento era parso il peggiore, svogliato e per nulla motivato. oggi ha giocato un ottimo primo tempo, con controlli complicati realizzati in velocità e diversi spunti vincenti. nel secondo tempo è meno lucido
Bonazzoli/Capello sono l'altra faccia della medaglia, rispetto a Puscas, nel bene e nel male.
messo centralmente, dietro la prima punta capace di muoversi e dialogale, si è rivisto il capello di Bologna. Confinato all'ala, sia pure con possibilità di tagliare verso il centro, è un altro giocatore.
Bona dal canto suo ha confermato che non dovrebbe mai star fuori.
Su cerrone non mi esprimo, perché non lo riconosco e non so le cause di questo cambiamento

Unknown ha detto...

..."Nel finale vi è stata la reazione ..." scrive Luciano.....si è vero qualche minuto di pressione,ma poi confusione totale con lanci casuali e nemmeno pericolosi.....non si può giocare in questo modo......

luciano ha detto...

Ai margini della partita ho parlato con Favini che mi ha confermato lo svolgimento della partita Inter Atalanta (2000) domani alle 15.00 all'Enotria (si era parlato di un probabile rinvio, perché i bergamaschi erano a un torneo all'estero, ma sono già rientrati).
poi ho parlato con il difensore che si era allenato con la primavera e mi era piaciuto: è un ghanese di origine, del '96, quindi eventualmente buono per la primavera del prossimo anno.
Infine all'Inter potrebbe arrivare dal Prato il trequartista-seconda punta Toccafondi, del '99

luciano ha detto...

Un'Ultima breve considerazione: non sono ottimista per questa sera. Il perché lo dirò...domani (ma si tratta di un misto sensazioni/scaramanzia).

da ultimo è probabile che domattina sceglierò di vedere i '98

Claudio Covini ha detto...

@Luciano
Ti chiedo quale puo' essere la causa del tracollo dopo la vittoria in casa dell'Atalanta, se è una questione di condizione atletica, giocatori o se il tecnico ci mette del suo facendo una girandola di moduli, uomini e cambio di ruoli.
Da fuori sembra che prima si dovrebbe lavorare sulla difesa, facendo in modo che sia un punto di forza e non di debolezza come ora: poi dipende dal centrocampo che forse non filtra, eppure i tre di oggi erano abbastanza assortiti. Quando torneranno Donkor e Tassi ?? E poi non capisco perchè Cerrone non punti su 12-14 giocatori e mantenga l'assetto quando funziona.

@Luciano
Oppure quest'anno siamo messi così male da non riuscire neanche a centrare le finali per una carenza generale ?? Non avendo visto le ultime due partite chiedo se i tanti gol presi ( oltre agli errori dei portieri ) siano un dato momentaneo o come credo una lacuna della squadra, che manca di equilibrio e va in bambola spesso. Mi sembra una formazione senza guida e troppo fragile, non basta giocare un tempo o meno...
Grazie per i pareri in merito ^

Transfermarkt.it ha detto...

Incredibile la sfortuna di Longo che rischia di buttare anche l'ultima parte della stagione. Da quando è arrivato al Rayo Vallecano il suo avversario per il ruolo di punta, Larrivey (ex-Cagliari), ha segnato 5 reti e fornito 4 assist in 8 partite. Nelle prime 18 partite aveva segnato una sola volta... Speriamo che la prossima stagione Samuele finalmente troverà una squadra dove potrà giocare, meglio andare in B che fare un altro anno cosi...

sergio ha detto...

Per Longo auspico la b senza dubbio...chissà se non in compagia di Bessa, oggi alla prima da titolare in olanda. Speriamo continui cosi. In B i nostri hanno vinto tutti, cittadella (se non sbaglio pecorini era uno dei centrali difensivi), padova (vittoria larga con benedetti sicuro ed esordio di pasa gli ultimi 15 minuti)e crotone (ottimo crisetig)

sergio ha detto...

La sensazione che Cerrone non abbia lo spogliatoio in pugno è forte. Cali di concentrazione inspiegabili durante la stessa partita e tra il primo e il secondo tempo capitano frequentemente...

djorkaeff ha detto...

A differenza di Luciano sono fiducioso per stasera, credo che faremo un'ottima gara. L'importante sarà sfruttare le occasioni che avremo...peccato che non potrò guardare la partita. :(


Transfermarkt.it ha detto...

E sono 6 i reti segnati da Larrivey... Solo panchina per Longo.

luciano ha detto...

Pap, ma guarda che non sono un difensivista. sono solo un...diversamente offensivista.
Claudio: ti rispondo poi, anche se non è facile

luciano ha detto...

Devo mettermi a seguire di più la serie C. oggi ho visto un giocatore buono per la serie C fare cose discrete. Quindi sarà un torneo di alto livello tecnico

Chris ha detto...

gran bella vittoria che conferma i progressi delle ultime partite, a partire dalla solidità difensiva e dei difensori (sembra la stessa cosa, ma non lo è).
peccato per l'ennesima traversa di Maurito, che un gol se lo meritava oggi.
bene il debutto dall'inizio di D'Ambrosio, ma soprattutto grande partita di Johnny.

Avvocheto ha detto...

Bella vittoria, ottima partita nonostante una ventina di minuti di sofferenza nel prio tempo. Bene i 3 difensori, anche Ranocchia a parte un buco nel primo tempo. Bravo Jonathan, mentre D'Ambrosio ha avuto qualche difficoltà nel primo tempo. Hernanes un po' anonimo nel primo tempo ma nel secondo ha giocato veramente bene. Positivo Cambiasso, Guarin cosí cosí ( se rinnova, gli si puó mettere una clausola nel contratto che lo costringa a fare al massimo un tiro a partita?!). Ennesima ottima prestazione di Palacio e, a mio parere, positivo anche Icardi (certo che ha una sfiga con queste traverse). È entrato bene in partita Kovacic: é un piacere vederlo duettare con Hernanes.

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