giovedì 10 luglio 2014

349

Giovanissimi Nazionali: una stagione contraddittoria.

C'erano molte attese per la squadra affidata alle cure di un allenatore vincente come Bellinzaghi.

In verità il gruppo storico non veniva da un campionato soddisfacente, essendo finito solo terzo alle spalle di Atalanta e Milan in un girone che da anni  eravamo abituati a dominare. Tuttavia la squadra era stata rinforzata con nomi importanti: Brugnoni, Binda, Celeghin, Maranzino Poletto, Giussani, Pinamonti.

Già all'esordio (torneo Scirea) il nuovo gruppo si era affermato alla grande, vincendo  il torneo e eliminando  con ottime prestazioni Milan, juve e Atalanta, tra le altre. Poi in campionato l'inizio è stato altrettanto valido, fino alla sconfitta di Bergamo ed è proseguito positivamente fino alla pausa natalizia. In seguito è iniziato un periodo negativo, culminato con la sconfitta (1-0) a Renate del 6 aprile. In classifica siamo finiti secondi, davanti al Milan ma lontanissimi dall'Atalanta..

Nel frattempo però ci eravamo comportati bene alla Nike Cup (per me non meno importante del campionato) e avevamo vinto l'Annovazzi, ribadendo la nostra superiorità sulla squadra di Arcore. A questo punto l'obiettivo minimo doveva essere l'ingresso alla fase finale e lì almeno la conquista delle semifinali.

Invece, dopo aver superato piuttosto bene il primo turno di qualificazione contro il Vicenza, siamo incappati nella juve, squadra tecnicamente meno forte di noi, ma in migliori condizioni fisico atletiche e avvantaggiata dal dover disputare la partita di ritorno in casa. All'andata avevamo la qualificazione in mano, ma un calo atletico generalizzato nel finale  ha portato i bianconeri alla realizzazione del gol che di fatto ha aperto loro le porte della qualificazione. C'è stata una componente di sfortuna, sicuramente: per esempio il Milan,  pur essendo finito alle nostre spalle, ha affrontato squadre più deboli (Reggiana e Fiorentina, quest'anno non particolarmente agguerrita) e ha potuto proseguire la corsa per il titolo. Poi, sempre con tutto il rispetto, c'è qualcosa che non funziona a livello organizzativo, se si pensa che tra le otto finaliste  figurava il Trapani.

Tuttavia si deve riconoscere che quando esci in questo modo qualcosa ti è mancato a livello di personalità. Una squadra di carattere non butta la qualificazione a pochi minuti dal termine di una partita d'andata tecnicamente dominata e, comunque, disponendo di attaccanti del valore di Traorè, Pinamonti, Russo (per altro uscito presto per infortunio) nel ritorno,  una sorta di gara spareggio, almeno un gol lo segna.

Sul piano dei risultati dunque c'è stata qualche delusione, è innegabile.

Qualcuno si consola dicendo che nei campionati minori non conta il risultato, conta la crescita dei singoli. Ho detto più volte che non condivido questo ragionamento. A calcio si gioca per vincere, in tutte le categorie, anche all'oratorio e non ho mai visto una squadra che sia indifferente al risultato.

La crescita dei singoli poi da cosa la si misura? Dal fatto che porta a risultati e i risultati sono determinati si da un gruppo forte, ma anche da un gruppo nel quale i leader danno quel qualcosa in più nel momento decisivo.

Le attenuanti sono molte, dal fatto che le partite conclusive in pratica sono state giocate sempre dagli stessi undici (e cominciava a fare caldo) sino agli infortuni di uomini chiave come Valietti Traoré e Russo che non si sono allenati fino alla vigilia del match decisivo e probabilmente non sono scesi in campo al massimo.

Tuttavia il gruppo dei '98, sicuramente inferiore al Milan, quando è stato il momento ha saputo trovare quel qualcosa in più che nel calcio fa la differenza: l'umiltà tattica e la ferocia agonistica necessarie per eliminare i rossoneri con il gol del grande Mattioli.

Non voglio certo far paragoni tra i due gruppi, ma resta il fatto che battere questa juve sulla carta era più facile che battere quel Milan.

Avevamo vinto gli ultimi due titoli dei giovanissimi e siamo quasi sempre arrivati alle finali: quindi qualcosa indiscutibilmente non ha funzionato.

Tra l’altro l’esito delle finali ha confermato che avremmo dovuto come minimo finire nei 4.  Siamo sicuramente più forti del Milan e della Juve; ce la potevamo  giocare con Atalanta e Roma. Con tutte le altre, a parità di condizione e determinazione,  non ci sarebbe stata partita

Comunque il gruppo c'è, anche se è da completare (ma il lavoro sembra bene avviato), le individualità anche.

Guardiamo avanti e lavoriamo sin da ora per prenderci la rivincita, vincendo, già  fra due anni, il campionato allievi.

L'annata dei singoli


Premetto ancora una volta che le mie sono semplici impressioni di un tifoso, nessuno deve offendersi se non si riconosce nelle mie valutazioni

Brugnoni: il giovane  portiere toscano si è inserito subito con autorevolezza, mostrando personalità già dal torneo Scirea (solo personalità, perché di tiri ne ha subiti pochi…). Poi ha proseguito su buoni livelli, evidenziando senso della posizione agilità e personalità. Deve completare la crescita atletica

Gavazzeni: molto reattivo tra i pali, “Gava” quando è stato chiamato in causa ha fornito prestazioni interessanti, pur pagando un pochino il ritardo di sviluppo organico (cosa che però gli consente di avere aspettative di crescita importanti). La personalità è spiccata, i mezzi tecnici buoni

Franzini: non un’annata felicissima per il forte difensore bergamasco. E’ un centrale ma ha giocato la maggior parte delle partite a destra, per poi venir rilevato nelle qualificazioni da Lazzarini. Il ragazzo a mio parere ha potenza, un buon piede per un difensore, ma in fascia non riesce a esprimersi al meglio, gli manca un po’ di rapidità sul breve e nella fase di spinta non è efficacissimo. L’avrei inserito sul 2-0 per noi contro la juve, riportando Lazza in mezzo al campo e togliendo una punta. Oppure l’avrei piazzato come vertice basso del centrocampo, nella stessa situazione. Ma io sono uno che preferisce rischiare poco…

Capone: In grande crescita nel corso della stagione. Il ragazzo ha potenza atletica importante e sta migliorando visibilmente sul piano dell’affidabilità. Implacabile in marcatura, è un giocatore da seguire con attenzione, soprattutto se continuerà a migliorare con questi ritmi.

Valietti: il forte centrale bergamasco ha tempo, senso della posizione, piede educatissimo, è forte di testa e sembra aver acquisito continuità e grinta. Concentratissimo contro la juve nella partita d’andata è risultato un vero dominatore.  Deve potenziare molto la muscolatura senza che questo comporti una rottura dell’equilibrio tecnico atletico attuale. E’ una promessa autentica, per conto mio.

Sala: Il nostro esterno mancino durante la stagione è cresciuto molto di statura avviando l’atteso sviluppo organico, che certo non è ancora completato.  Il piede è delizioso, ha  i giusti tempi di intervento, grinta e determinazione (spesso affronta avversari molto più potenti con contrasti duri e vincenti). All’inizio c’era qualche perplessità non sulle sue doti ma sulla prestanza fisica. Si è conquistato il posto di forza. Insostituibile

Schiavone: il nostro esterno destro di origine cambogiana è stato un po’ sacrificato perché nel ruolo il mister gli ha preferito prima Franzo poi Lazza. La sua dote migliore è la velocità, davvero impressionante. Tatticamente (senso della posizione, movimenti) deve ancora progredire ma chiaramente per far questo dovrebbe giocare di più. Ha margini di miglioramento notevoli


Piras: A me piace molto, il giovane difensore centrale che però quest’anno non abbiamo quasi mai visto. Alto, dotato di buona tecnica e visione di gioco (per un difensore) è forse un po’ fragile caratterialmente e sul piano proprio del peso atletico. Tutte lacune che si possono colmare con il lavoro e giocando. Per questo spero, nel suo caso, che vada a fare il titolare da qualche parte. Con l’elastico, però,

Rizzi: potente atleticamente, l’altro nostro terzino mancino ha avuto la sfortuna di trovare sul suo percorso un amico-rivale insuperabile. Non l’ho visto molto, ma quando è capitato non ha fatto male, anche se indubbiamente deve crescere sul piano tecnico.

Tacchini: altro giocatore con poche presenze. Elemento eclettico, di movimento,  rapido  ma non potentissimo, deve completare il suo processo di maturazione per consentire un giudizio più approfondito.

Celeghin: il giovane centrocampista veneto, nuovo arrivo, si è inserito con sufficiente autorevolezza, ma solo nel finale si è meritatamente ritagliato un posto da titolare. Centrocampista dai piedi buoni e dalla testa alta, ha un fisico imponente che naturalmente lo penalizza un po’ sul piano dell’agilità e del ritmo, soprattutto alla distanza. Migliorando su questi aspetti, può diventare un giocatore importante.

Maranzino: l’attaccante napoletano ha ottimi fondamentali fantasia e fisico possente, ma a mio parere non ha ancora trovato la sua collocazione ideale. Spesso utilizzato come esterno sinistro nel tridente, si è reso protagonista di spunti interessanti, ma forse ha un po’ difettato nella continuità e nella tenuta alla distanza. Giocatore da seguire con attenzione.

Lazzarini: è un altro dei miei pupilli. Le leve corte, il senso della posizione, l’abilità nell’uscire palla al piede e a organizzare le ripartenze ne fanno un giocatore particolarmente adatto a stare nel vivo del gioco, là dove gli spazi sono inevitabilmente ristretti. Eclettico, ha giocato a volte sulla linea dei difensori e nel finale come esterno destro, ma chiaramente si tratta di soluzioni di ripiego. Bisognerà valutarne  nel tempo la crescita atletica

Poletto: un altro giocatore che è cresciuto notevolmente nel corso della stagione. Dapprima in qualche occasione è stato schierato come esterno destro alto, ma non convinceva in pieno. Messo a fare il mediano incontrista ha finito per rendersi indispensabile : qualche volta cambiavano i suoi compagni di reparto, ma lui c’era sempre.La costruzione del gioco non sarà il suo forte, ma sa farsi valere anche in quello

Binda: sono sincero, non ho avuto molte occasioni per vederlo all’opera in modo esauriente. Penso che per il centrocampista comasco questa sia stata una stagione interlocutoria, di inserimento. La prossima annata calcistica dirà qualcosa di più sulle sue qualità

Confalonieri: centrocampista di qualità e con un ottimo fisico, non è riuscito a ritagliarsi un posto da titolare, nonostante le sue attitudini eclettiche: può giocare dietro le punte, da mezz’ala e in qualche partita è stato schierato anche in fascia. Tende a trattenere troppo la palla, abusando qualche volta delle sue doti tecniche. Curiosamente mi è sembrato più convincente in qualche breve comparsa con i’98. Penso che potrebbe avere un futuro da mediano, se migliorerà nell’interdizione. Staremo a vedere

Russo: uno dei leader storici della squadra, tecnica dribbling tiro e velocità sono le armi con le quali si è garantito l’accesso al nucleo degli azzurrini. Può giocare da esterno, da seconda punta o dietro le punte. In molte partite è stato decisivo, anche se qualche volta potrebbe smistare la palla un attimo prima. Da valutare la sua crescita fisica, unica incognita in prospettiva

Spaviero: Tommy è un giocatore di qualità indiscussa che si sapeva avrebbe incontrato parecchie difficoltà in stagione. In effetti ha cominciato l’annata con la struttura ancora da bambino e chiaramente non poteva competere con la forza fisica e il passo di molti rivali, uomini già fatti. Gradualmente, con l’inizio delle sviluppo, ha cominciato a colmare le lacune: a processo completato sarà un pilastro indiscutibile della squadra futura. Palleggi, visione di gioco, capacità di giocare di prima, pericolosità in area ne fanno un giocatore potenzialmente con pochissimi rivali. L’Inter crede in lui deve avere pazienza e fiducia. Nel finale di stagione già l’ho visto esprimere il suo proverbiale spunto vincente.

Pinamonti: in epoca non sospetta (quando pochi lo conoscevano) ho scritto “è un’Inter Pinadipendente” . Lo confermo. Siamo di fronte a una sicura promessa, molto buono tecnicamente e agonisticamente, capace di andare in gol ma soprattutto di giocare per la squadra. E’ quello che si dice “un attaccante che fa reparto da solo” Ha l’atteggiamento giusto per arrivare ed è sicuramente in grado di rinverdire la tradizione dei Balotelli, dei Destro, dei Dell’Agnello,  dei Longo e dei Bonazzoli. Potrebbe venir aggregato da subito agli allievi nazionali.

Traoré: giocatore decisivo, nel bene e nel male. Capace di realizzare gol impossibili, entusiasmanti e di sbagliare occasioni che neppure all’oratorio. Tecnicamente è molto buono, in velocità risulta imprendibile. Ha la tendenza a giocare da solo, da prima punta egoista. Ma quando decide di servire i compagni lo fa benissimo. E’ solo un 2000 e quindi in teoria potrebbe fare un altro anno con i giovanissimi, ma per lui sarebbe sprecato (per la squadra certo no…)

Ebui: giocatore velocissimo, forte sugli spazi ampi, piuttosto individualista e confusionario quando deve agire sullo stretto. Non è migliorato come forse ci si aspettava, ma con le sue potenzialità è sempre in tempo per recuperare

Rivetti: punta centrale potente ben fisicato, in progresso sul piano tecnico, dotto di un buon tiro. Chiuso da compagni di assoluto valore, quando è stato chiamato in causa ha sempre dato il suo contributo di impegno, grinta e determinazione.

Giussani: esterno molto veloce, abile nella conduzione della palla, piuttosto lineare nelle giocate, ha risentito delle indubbie difficoltà che comporta il passaggio da una squadra come il Renate all’Inter. Nel finale di stagione è parso in chiaro progresso. Anche nel suo caso la prossima annata dovrà dire qualcosa di più esauriente sulle possibilità future

Diaferio: attaccante in possesso di discreta tecnica, agile, non molto potente è non in possesso del cambio di passo. In  attesa di auspicabili progressi fisico-atletici la sua deve considerarsi una stagione di transizione

Bellinzaghi: sul piano dei risultati la stagione non può considerarsi del tutto soddisfacente, perché questo gruppo doveva come minimo arrivare alle semifinali del campionato nazionale: ne aveva tutte le potenzialità. Da tifoso posso dire che ho qualche perplessità sulla scelta di schierare nelle partite decisive, una squadra bloccata sui soliti undici, anche quando chiaramente, soprattutto in mezzo al campo e davanti qualcuno era in chiaro debito d’ossigeno. Però so che è bravissimo e se ha fatto questa scelta ne avrà avuto ottime motivazioni. Ha contribuito alla crescita di molti giocatori, ma il prossimo anno mi aspetto un riscatto anche a livello di risultati.

Luciano Da Vite

Nella foto (Inter.it): l’undici sceso in campo nell’andata dei quarti di finale scudetto di categoria.

349 commenti:

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carlo ha detto...

ma il cambiamento di cultura dovrebbe prevedere che i benassi, i Biraghi e mbaye, non facciano i tribunisti all'inter, ma che giochino.
Altrimenti siamo punto e a capo (caspita, non ho mai usato prima questa espressione).

Unknown ha detto...

Marco
se ho 5 euro mi compro la farina e mi faccio il pane...le prime 2 volte magari mi verrà male ma poi imparo...
le scommesse poi le accetto, ci mancherebbe... bestemmio contro Thohir che non ci mette i soldi, ma poi me ne faccio una ragione e divento pragmatico come sempre...
ma ci sono scommesse e scommesse..
sono assolutamente contento della scommessa m'vila...24 annni...
22 presenze in nazionale A mica pizza e fichi...
scommetterei persino su balo se raiola ce lo facesse arrivare in prestito...guarda te...
scommetto sui titolari però...perchè so che tra i bambini non ne ho a quel livello nemmeno se le scommesse venissero perse...
m'vila che fa male secondo me farà sempre meglio di duncan...
non scommetto sulle riserve però...
benassi ha messo su 21 presenze col livorno...alcune volte con un centrocampo che vedeva anche duncan...quasi quello della primavera...
l'anno prima tra A, EL e CI ne ha messo insieme 13... sicuro sicuro che abbia imparato di più l'anno scorso? Oppure si è solo ingrossato di fisico?

Olag...
torniamo a bomba... perchè in germania, spagna e inghilterra il problema delle aspettative del giovane non c'è? Forse perchè sa che in tribuna non ci finisce e cmq finisce per giocare?
Ripeto... è un problema di mentalità...
mazzarri farebbe mettere gli scarpini a baresi... all'estero fanno giocare un giovane..1... mica 5 insieme...e nel suo ruolo... non spostato a coprire un buco mettendone magari 2 fuori ruolo...
mentalità...nient'altro...

luciano ha detto...

Guarda Pap, non dovresti ritenere che ogni volta che si fa una critica serrata nei confronti di qualche intervento ci si rivolga a te.
Nessuno ha mai messo in dubbio il tuo interismo, il tuo amore per l'Inter. Tu hai delle convinzioni che spesso sono l'opposto delle mie ma questo non è un problema: tra l'altro per esempio sulla questione dei giovani, sulla programmazione e altre simili probabilmente la maggior parte degli amici la pensano come te.
Io invece sono convinto che sia demagogia pura e che l'interesse dei giovani (oltre che dell'Inter) lo difendano più le mie posizioni.
Ma sono divergenze lecite e appassionanti. Non credo che tu non tifi Inter, come tu probabilmente non pensi che io sia un troll infiltrato per... far fallire i nostri giovani.
Il problema semmai sta nel fatto che qualche anche tu, (come me e come altri esageri). per esempio citi il portiere del Chelsea ma non dici che gioca in prestito altrove un altro giovane portiere delm Chelsea che ha vinto tutto o quasi ed è tra i due-tre migliori del mondiale.
Sbagli completamente esempio, a mio parere perché proprio il Chelsea sta facendo incetta di giovani (già con una valutazione importante) e li fa giocare in prestito altrove. Si potrebbe dire che il Chelsea da quando ci imita nella politica dei giovani è tornato in alto.
Ma sarebbe un po' esagerato come è esagerato citare il Chelsea in senso opposto.
Comunque nel tuo caso il problema non sono le idee (nessuno le considera fuorvianti) ma l'ossessività di certi rancori nei confronti di uomini dell'Inter ( e di conseguenza delle politiche attuate). L'asprezza e la ripetitività del rancore che mostri verso Moratti, Branca, Mazzarri, persino Combi dal mio punto di vista sono fastiose, essendo rivolte a persone che lavorano per l'Inter. Come è fastidioso il fatto che tu utilizzi le cifre come ti fanno comodo e sempre per colpire le stesse persone. Anch'io, come tutti userò le cifre a mio vantaggio (non esiste l'oggetitvità delle cifre), ma io lo faccio per svelenire gli attacchi esasperati verso chi rappresenta L'Inter.
Per esempio: non so quanto è costato davvero zarate all'inter. So che il suo arrivo si è rivelato sbagliato tecnicamente, non finanziariamente. perché qualunque altro giocatore sulla carta con le sue potenzialità sarebbe costato almeno il triplo. E siccome non potevi partire con l'olandesino titolare, dal costo di Zarate devi togliere il costo di un altro attaccante (mettiamo
Borreillo? 10 milioni per l'acquisto e 2x2x3 anni di ingaggio
Magari sbaglio io, eh, ma a me piace essere pacato nelle critiche verso i miei.
Qui chiedo solo di non esagerare nel rancore.
Olag che di giovani se ne intende ha spiegato bene che è anche interesse dei giovani andare via a giocare, se non sono fenomeni. ma molti di noi (non io) pensano, lecitamente, che sia una questione di cultura: solo che la cultura negativa si esercita su quelli meno forti (al momento almeno) non su quelli forti. Come mai? In realtà non esiste una cultura, una mentalità anti giovanilista e non può esistere perché sarebbe solo negativa per tutti, società e allenatore. Esistono solo casi individuali che vanno valutati singolarmente (dalla società e dal tecnico insieme, non dai tifosi, per fortuna). Ho Balotelli? Ho Verratti? li butto dentro subito perché sono più forti. Ho Romagnoli? se lui accetta di fare la riserva lo tengo e lo inserisco progressivamente (ricordo che anche Florenzi è andato a giocare). benassi e Ibrahima avrebbero potuto restare a queste condizioni, ma Benassi è stato ceduto per prendere un tassello che a torto o a ragione si giudicava impellente prendere e Ibrahima sceglierà con la società che cosa è meglio.
Invece magnificare la juve direttamente o indirettamente, senza mai una parola di condanna per le sue porcherie e dire quello che qualcuno ha detto sul settore giovanile dell'Inter, ripeto considerato da tutti gli addetti ai lavori tra quelli che nel mondo sono d'esempio, è cosa completamente diversa dalle discussioni teoriche.

Unknown ha detto...

ehi Pap sono convinto che nel giro di poco tempo tu riesca a sfornare del buon pane ,ma se in famiglia ti chiedono di mangiare non solo pane....;)

nico_qsr ha detto...

@Luciano

Non mi sono spiegato bene, faccio lo stesso ragionamento che fanno carlo e pap
Non abbiamo più la possibilità di avere riserve di grande livello, addirittura facciamo fatica ad avere 11 campioni titolari.
Allora meglio concentrare i (pochi) soldi a disposizione per creare un gruppo di 13/14 forti giocatori, il resto devi pescarlo sia fra giocatori low-cost (khrin, andreolli) sia fra i giovani che ti permettono di contenere il monte ingaggi.
Anche perchè bisogna tener in considerazione le idee del mister che non è un amante del turn-over (eufemismo).
Male che vada, a fine anno il giovane che si è messo in mostra potrai sempre rivenderlo, il kuzmanovic no.
Le botte di culo stile gobbi, con vucinic che accetta l'offerta del Al-Jazira, sono più uniche che rare.

p.s. per "strategie diverse" intendevo dire che non vedo l'acquisto di un campagnaro o di un kuzmanovic quest'anno...
considero Vidic, Mvila e Medel leggermente migliori :D

Des ha detto...

Concordo in linea di massima con l'11 di Al. Inserirei però Neuer per Navas e Schweini per Kroos. Navas e Kroos sono nel mio ideale secondo undici:

Navas, Zabaleta, Yepes, Boateng, Evra (Blind), Herrera, Kroos, Di Maria, Shaqiri, Benzema, Messi.

luciano ha detto...

Si, Nico, credo di aver capito la tua posizione e mi sembra ragionevole, forse anche giusta chi può dirlo. ma non mi convince. Tutto qui.
A parte che tu fai due esempi Krhin e Andreolli e io non so se sono costati meno di Kuz o di Mudingay.
Ma io penso (forse tempo ) che se devi fare campionato e EL e CI con 11 titolari più riserve del calibro di René e Andreolli, considerando che in ogni oartita ci saranno almeno 5-6 assenti per motivi vari, rischiamo seriamente di andare in B.
Magari sono troppo apprensivo.
Poi ci sono i casi singoli: io mi sento più tranquillo se ho Dodò riserva di Naga, piuttosto di Biraghi che stimo e considero molto ma che non mi pare (parlo per me eh) pronto per fare l'alternativa seria a un titolare dell'Inter.
Legittimo naturalmente che Pap o chi per lui preferisca Biro.
Io se ho diciotto che sono sicuramente giocatori (poi si può discutere se più o meno bravi, dipende dai soldi) e 5 aspiranti giocatori, mi sento più sicuro che se ho 11 giocatori e 7-8 aspiranti giocatori.
Con questo chi pensa il contrario fa bene e ha il pieno diritto di dirlo. Basta che non ne faccia un mantra di attacco unilaterale alle politiche societarie.

Unknown ha detto...

sull'amore parlavo in generale e non sul personale...
poi non ho parlato di chelsea...
ho parlato di de gea e di MU...
un portiere classe 90 che all'età di 20 anni ha vinto una EL, a 21 la supercoppa e a 22 era titolare nel MU... e non è un fenomeno tipo curtois...quello si del chelsea...
senza contare poi che noi non abbiamo il portafoglio del chelsea e nemmeno del MU, non possiamo comprare gli schurrle e i matic e mandare poi i lukaku e de bruyne in prestito... e quindi qualcosa ci dobbiamo inventare...
sulle cifre, io uso quelle di bilancio... 3.5 per il prestito e 7 lordi di ingaggio...10.5 milioni per uno di cui ben si conoscevano le "falle" ...

la realtà è sotto gli occhi... dal 2010 ad oggi è stata solo che una discesa...infarcita di scelte sbagliate... dal 2010 ad oggi si è sempre guardato il dito cercando il massimo subito, andando a spendere vagonate di soldi per giocatori pronti ma medio scarsi... è andata male mi pare...
provare a cambiare? No?

olag ha detto...

Però ,Pap,torniamo a bomba anche con l'altro discorso : possibile che gli unici dirigenti miopi che si ostinano in scelte dispendiose e senza risparmio siano i nostri? Branca non c'è più,Ausilio e' un profondo conoscitore del calcio giovanile,tutti i prospetti che potrebbero affacciarsi in prima squadra,praticamente li conosce dai pulcini,eppure nemmeno lui,interfaccia finalmente ideale tra sett.giovanile e professionismo,non osa temerne conto.Quando abbiamo avuto elementi in grado di fare il salto,nessuno si è opposto,anzi,alzi la mano chi immaginava che Santon passasse in prima squadra. Tra tutti quelli nominati,veramente pensiamo ci sia qualcuno che possa stare in rosa?Abbiamo ragazzi che in questa stagione giocheranno ,si spera in A. Però,all'estero,dove capiscono, e osano,non hanno toccato il campo.Altri vengono da una stagione in cadetteria,dove hanno fatto benino,comunque sempre con sufficienza risicata,e non in team che puntavano al top.Dige,per fare un nome,anche se è sempre antipatico,dopo aver fatto più che bene,non trova una squadra per salire di categoria,e lo meriterebbe.
Gioca chi è bravo,o pensiamo che si diventi bravi giocando?

Everybody Hertz ha detto...

@Luciano e Des:

Anche per me il miglior portiere è stato Neuer ma ho scelto Navas ragionando anche sulla fase a gironi e sul fatto di premiare anche il/la Costarica, rivelazione assoluta della manifestazione. I centroamericani, rispetto a quanto ho detto erroneamente prima, hanno avuto la miglior difesa con 2 sole reti al passivo, di cui una su rigore. Hanno contributo a questo miracolo, oltre all'organizzazione maniacale e un pizzico di fortuna, anche la bravura di Navas. Se avessi dovuto fare un top 22 allora avrei fatto altre scelte. Per gli stessi motivi ho escluso Schweinsteiger, assente nelle prime due gare e uscito fuori alla distanza.
Ci sono tanti giocatori che sono stati protagonisti a loro modo. Mi vengono in mente quelli citati da Des ma anche Zuniga, T.Silva, De Jong, Aranguiz, Gonzalez (Costarica), Rodriguez (Svizzera), alcuni algerini ecc.

AL82

Unknown ha detto...

In questo momento però io sono curioso ( e per la verita anche preoccupato...) di conoscere il nostro nuovo parco-attaccanti.......
Al momento abbiamo Icardi e Botta..Palacio rientrerà ad inizio agosto e immaginiamo che ci vorrà del tempo per smaltire il mondiale....tra l'altro Icardi convive sembra ancora con il suo problema legato alla pubalgia.....il 21 ed il 28 agosto abbiamo il preliminare di EL.....probabilmente avremo già bloccato qualcuno , almeno lo spero......ripeto sono curioso di vedere come ci muoveremo...

carlo ha detto...

Luciano,
credo nessuno volgia solo 11 titolari e poi i nostri giovani, ma
14-15 titolari (o quasi) e poi i giovani.
Certo che se ci fossero i soldi dei primi dieci anni di Moratti, sarei ancora più felice, ma non è più così e non sarà mai più possibile,credo.

e non è vero che qui si dice che solo i dirigenti dell'Inter siano "miopi": è una prospettiva che hanno tutti i dirigenti italiani , galliani in primis (insomma Essien e matri, gridano vendetta).
Per non parlare di Fossati (che nel loro centrocampo dello scorso anno non avrebbe certo demeritato...e nemmeno nel nostro).

Se ho già in rosa Naga, johnny e d'ambrosio, Biraghi posso anche portarmelo in casa (inizialmente facendogli fare 10-15 minuti, per poi osare di più). Dopo un anno decido se venderlo, rivalutato o meno.
Probabilmente qui esce il cinismo di un tifoso-esterno, come me, rispetto ad un tifoso-zio (perchè ha visto crescere i ragazzi) come Luciano.

Everybody Hertz ha detto...

Fare i paragoni con altri campionati ed altre realtà è sempre ostico. Non conosco bene come funzioni il calcio, italiano e non, osservandolo solo dall'esterno. Per quello che mi è dato sapere, o perlomeno supporre, gran parte del problema è alla radice: se non si costruiscono fondamenta solide è impensabile avere una casa che non crolli al primo soffio di vento. E per fondamenta intendo un piano sul quale si poggiano le scuole, a partire dalla cultura e dall'istruzione primaria. È da lì che a mio modesto parere che nascono le prime crepe. Credo che sia arrivato il momento buono per ragionare a 360°, con maggiore apertura e minori interessi singoli. Non si può sperare che il talento dei nostri giovani e meno giovani (che c'è e va salvaguardato, anche pubblicamente) possa mascherare i problemi di fondo che sono atavici e strutturali. Mi rendo conto che servirebbe un'autentica rivoluzione e ho forti dubbi che alla fine non si finisca con il proseguire con un'opzione di ripiego che finga di mirare al cambiamento rimanendo in statu quo prius. Nonostante ciò vedo comunque impegno da parte di un buon numero di società nel tracciare una linea progettuale più europea, sia a livello di prima squadra che di settore giovanile. Quindi ben vengano lo scambio di idee/persone (ad es. penso che al nostro campionato Garcia abbia dato qualcosa ma anche tratto insegnamenti e lo stesso, mi auguro, possa fare Thohir), le collaborazioni con l'estero e anche quelle interne (il progetto Prato in questo senso mi sembra perlomeno lungimirante). Certo ci vorrebbe più coraggio ma anche più pazienza e fiducia. Ci dobbiamo solo adeguare al cambiamento, ''rubare'' i segreti a chi ci precede e sviluppare nuove strade con la nostra professionalità, storia, passione. Parlando solo di calcio giocato sarebbe già una gran cosa affrontare l'Europa League come una vetrina e non come un fastidio di percorso. Quando lo abbiamo fatto i benefici si sono visti. Penso alla crescita di ragazzi come Badu, Onazi, Benassi o Coutinho prima (vedi pure Biabiany in CL e Mondiale per club) e dopo.

AL82

Unknown ha detto...

ma io mica dico che gli altri italiani fan bene...
ho scritto prima che secondo me i gobbi hanno fatto una superba cazzata con immobile e berardi in casa a prendere e cercare morata e iturbe ad es.
tutte le prime sbagliano...
sbaglia anche la roma quest'anno secondo me...
il problema generale magari lo risolvi obbligando a norma di regolamento...
quello particolare nostro magari con un po' di coraggio (e un altro mister)

Karlito ha detto...

Sergio, chi scrive certe cose lo fa solo per gettare fango sulle giovanili dell'Inter allo scopo di sensibilizzare in questo senso possibili genitori di aspiranti giovani interisti a cambiare squadra, io certi post li salto a piè pari ma ho letto il tuo.

Purtroppo gli juventini hanno questo stile, son fatti così loro, di natura, l'unica è bannarli.

luciano ha detto...

Penso che nel calcio il coraggio conti davvero poco, forse sbaglierò. Conta la competenza.
Se io allenatore sono convinto che X in questo momento è meno forte di Y eppure faccio giocare X, ho coraggio? io lo chiamo diversamente.

Marin ha detto...

il coraggio consiste nello schierare il piu' giovane anche se non si e' completamente convinti della sua superiorita'...

per il resto e' come dici tu: tra i due si sceglie quello ritenuto piu' forte, conta niente la carta d'identita'...

tra l'altro io vorrei piu' allenatori stranieri....

Marin ha detto...

ma nessuno si scandalizza per quell'entrataccia di neuer su higuain?

Marin ha detto...

per me e' rosso e rigore

luciano ha detto...

Marin: sul rosso non si discute. Sul rigore sinceramente non sono in grado di dire se l'episodio è avvenuto in area.
Ma tant'è: bisogna celebrare il nostro arbitro. Se gli togli autorevolezza avrà più difficoltà poi a servire i suoi signori in campionato

Marin ha detto...

E' successo in area, assolutamente si', si vede dalle immagini

Marin ha detto...

24 anni orsono la Germania di Matthaus diventava campione del mondo grazie al penalty molto ma molto dubbio

Unknown ha detto...

ah ecco non sono il solo a pensare che fosse fallo...a me è sembrata un'entrata pericolosa

Everybody Hertz ha detto...

@Luciano:

Il discorso andrebbe diviso per livello delle squadre e tipologia di calciatore.
Nel primo caso la differenza la fanno le risorse economiche e gli obiettivi, nel secondo il progetto tattico, le potenzialità del singolo, le difficoltà del campionato.
In più vanno aggiunte le politiche delle varie federazioni. E le competenze, perché i soldi fanno comodo ma bisogna sempre saper lavorare sul campo. In questo caso non sia inferiori ai club che vanno per la maggiore. Facendo un passo indietro, mi sembra evidente che i campionati di Olanda, Portogallo, Inghilterra, Germania e Italia non posso essere paragonati. Non teniamo il passo sia per cattiva gestione delle risorse, sia per la crisi economica. Se non possiamo investire, perlomeno progettiamo all'interno di quelli che sono gli sbarramenti legislativi, cercando di attingere dai club più virtuosi e meglio organizzati dei nostri. Lo so che è più facile a dirsi che a farsi ma da una parte dobbiamo incominciare. Uscendo da un discorso generale, sono fiducioso nel programma di Thohir. Spero che i fatti gli diano ragione.
Sulla questione coraggio mi riferisco più alle piccole realtà e a casi isolati. Ad es. nello scorso campionato Bologna e Livorno avevano problemi finanziari per costruire una squadra che si salvasse agevolmente. I primi hanno puntato su un gruppo esperto e una volta ceduto Diamanti hanno preferito prelevare un 30enne brasiliano. Di under 24 in campo mi ricordo solo Sorensen, Laxalt e Khrin, con il secondo che dopo un grande avvio non è stato quasi più riproposto. I labronici, invece, hanno scelto di farsi prestare un po' di giovani, promuovere qualche ''sbarbato'' già di proprietà e acquistarne un paio. Sono retrocesse entrambi ma ai bolognesi non hanno nulla da cui ripartire e saranno costretti o a investire o a ricorrere ad occasioni di mercato. Invece, il Livorno, pur perdendo i vari Mbaye, Bardi ecc. ha valorizzato Piccini e Ceccherini. Potrebbe tenerli ''cresciuti'' o cederli e avere del denaro da investire. Anche la gestione dei prestiti mi è sembrato migliore. A memoria non mi viene in mente un solo ''bolognese'' che possa tornare utile in B, mentre sull'altra sponda Dell'Agnello stava facendo bene (poi purtroppo si è infortunato), Moscati a Perugia ha giocato, così come Meola pur se costretto a scendere di categoria, senza contare che anche Galabinov (fine 1988) è ritornato maturato dall'esperienza avellinese.

AL82

Everybody Hertz ha detto...

Per me invece è semplice rimessa laterale. Neuer esce per prendere la palla, cosa che alla fine farà. Guarda sempre la palla, la sua corsa è in direzione della palla, fra il suo pugno e la testa di Higuain c'è molto spazio. Il fatto che travolga l'argentino con un ginocchio alto è frutto della dinamica dell'azione. Se esci dai pali con quella velocità e all'improvviso stacchi, il piegamento del ginocchio diverso da quello del piede d'appoggio è un gesto naturale. In Neuer noto pure una leggera torsione del busto probabilmente per evitare l'impatto diretto fra ginocchio e testa (non mi sembra che faccia il superman per intenderci) o al massimo alla ricerca di un punto d'appoggio comodo per entrambi. Higuain rallenta la corsa ma non salta perché la palla lo supera in altezza. Infatti lui segue la palla con la testa e si vede arrivare addosso Neuer. Non per difendere Rizzoli ma si tratta di una frazione di secondo.

AL82

Unknown ha detto...

Karlito vai ti dico vai lo sai dove . Sergio io faccio riferimento a un organo ufficiale inter new e comparso l'articolo di Mira e l'articolo di DiStefano e nessun altro se come dici tu , le richieste erano numerose non penso proprio che inter new non le pubblicasse . Poi mi dici come fanno a giocare tutti al Prato, se me lo spieghi ti do ragione . C'è Bandini e Leo c'è Pasa ed Eguelfi , stai attento hai progetti inter sono molto pericolosi. Anche se Ha me piace molto Leo lo visto molto bene quest'anno quando spingeva a destra .

Marin ha detto...

mah, tutto vero. pero'...

pero' al fine di prendere la palla lui lettaralmente TRAVOLGE l'avversario, cioe' lo manda knock-down sferrandogli praticamente una ginocchiata in faccia con tanto di scarpa sulla parte alta della coscia.

per me in questa circostanza e' gioco pericoloso, neuer e' troppo sconsiderato

Marin ha detto...

vorrei vedere se lo facesse buffon contro icardi....

luciano ha detto...

credo che da qualche anno sia fallo anche il danno procurato per intervento pericoloso. E se non è pericoloso travolgere violentemente un giocatore con il ginocchio alto e la scarpa...pure, aboliamo questo tipo di fallo.

Quanto al resto, vedo con piacere che i troll non demordono. Contenti loro. Certo che potrebbero essere più astuti, camuffarsi un po' meglio. Quando uno sostiene che i progetti dell'Inter sono molto pericolosi si liquida da solo

Al mi spiace ma non sono d'accordo neppure sul tuo post precedente. Intanto sono convinto che il nostro campionato non possa stare alla pari di quello portoghese e olandese, ma nel senso che è infinitamente superiore.
In quei Paesi ci sono un paio di squadre e basta. Ovvviamente è questione di punti di vista.

Lou ha detto...

... e l'intervento con cui il difensore argentino ha fatto fuori Kramer, che cos'era? Noto, con sorpresa, che l'episodio è passato in cavalleria ...

luciano ha detto...

Non mi convince neppure il discorso su Livorno e Bologna. Il livorno ha tenuto il suo miglior giocatore (paulinho) ed è andato in Ba con i giovani in prestito che non gli avrebbero comunque garantito nessun riscontro.
Il Livorno ha ceduto il suo miglior giocatore ed è andato in B.
Piccini mi sembra proprio che fosse in prestito dalla Fiorentina e comunque non mi pare che si sia affermato in modo considerevole.
Ceccherini è andato un po' meglio, ma se avevano un giovane buono di proprietà e l'hanno fatto giocare sono stati bravi. Ceccherini credo sia un '92 come Piccinni, non è proprio un imberbe, soprattutto se consideriamo che stiamo parlando di una squadra dalle ambizioni e dalle possibiità modestissime al punto di essersi prestata a valorizzare i giocatori altrui pur di mandarne in campo 11

luciano ha detto...

Il Bologna ovviamente ha ceduto il suo miglior giocatore, non il Livorno

luciano ha detto...

Lou: se fosse così (io non lo credo) ancora meglio: Rizzoli sarebbe proprio un incapace che sbaglia due volte in modo clamoroso in una finale.

Chris ha detto...

http://www.zonacalciofaidate.it/?idcnt=26556


Ieri a Pinzolo, presso il centro sportivo Pineta, si è svolta la presentazione del nuovo allenatore della Primavera Stefano Vecchi. Congiuntamente, la società nerazzurra ha reso noto il programma pre-campionato della squadra, con ritrovo sabato 19 luglio al centro sportivo 'Facchetti' e ritiro a San Martino di Castrozza (campo di allenamento di Mezzano) dal 23 luglio al 2 agosto. La presentazione della squadra si terrà il 26 luglio alle ore 21 e le amichevoli in programma saranno contro la Rappresentativa Locale (26/7 alle 17), contro Union Ripa La Fenadora (29/7 alle 17.30) e infine, nell'ambito della Trentino Cup, il triangolare contro Napoli e Verona (2/8 alle 15.30).

carlo ha detto...

Il fatto è che credo che benassi fosse già lo scorso anno di pari valore, come minimo, rispetto a kuze mudy.

Sergio ha detto...

Karlito ti assicuro che il progetto Inter PRato e' davvero molto interessante.I ragazzi continueranno ad essere seguiti e l loro percorso di crescita sarà' attentamente monitorizzato.toccherà ai ragazzi saper sfruttare questa nuova opportunità.sono considerati giovani con qualità' importanti che però' hanno ancora bisogno di tempo per maturare definitivamente.ora tocca a loro senza se è senza ma.

Ivan.fab ha detto...

Per me coi ragazzi stiamo lavorando bene, prestiti seri in realtà dove possono trovare spazio e crescere. Poi non esiste una logica ferrea nelle cose.

Lahm giocò due anni in prestito nello Stoccarda e tornò al Bayern Monaco dovendo conquistarsi il posto (c'erano Sagnol e Lizarazu titolari). Abbiam visto che carriera ha fatto.

Diego Contento buttato nella mischia subito è solo una mezza figura.

Ivan.fab ha detto...

Segnalo:

Inter – Trentino Team
Mercoledì 16 Luglio alle 17.00
Credo in diretta su qualche TV locale e magari pure SKY o Mediaset.


Per il mercato siamo ancora in una fase di stallo. M'Vila sta diventando il nostro Maxi Lopez, speriamo si chiuda domani che abbiamo bisogno di fargli fare una preparazione completa.

Chiedo a tutti, che ne pensate di Clasie? A me ha impressionato molto nella gestione della palla e anche come intelligenza tattica. Ok, visto pochissimo e quindi giudizi molto aleatori. Però è il profilo di cc centrale che vorrei vedere accostato alla nostra rosa invece di Medel che proprio non mi piace.

Anonimo ha detto...

Grazie Chris per la costante opera di informazione televisiva

Everybody Hertz ha detto...

@Marin:

Stai sicuro che avrei detto lo stesso.

@Luciano:

Di recente ho fatto un corso organizzato dalla LND e fra i relatori c'era l'ex-presidente dell'AIA. Una delle cose che più mi è rimasta in mente dei suoi interessantissimi interventi è che il regolamento del giuoco calcio ha solo 2 regole soggettive: fuorigioco e falli. Per come lo ricordo io il concetto di danno procurato non è citato, a differenza di quello dell'imprudenza o della vigoria spropositata. Affinché ci sia l'assegnazione del rigore deve verificarsi almeno una delle 9 (10 per i giocatori di movimento) scorrettezze elencate da regolamento. Nel caso Neuer-Higuain si potrebbe ricorrere a 3 di queste: a)carica un avversario b)salta su un avversario c)colpisce o tenta di colpire un avversario. Per me non succede nulla di queste. Il tedesco esce con impeto, in leggero ritardo ma il suo gesto è volto ad un solo scopo che non è quello di abbattere la punta del Napoli. Poi posso anche sbagliarmi.

Discorso campionati. Infatti, ho scritto che serie A e Eredivisie o Primeira Liga non si posso paragonare. Io mi riferivo alle possibilità e non al livello del campionato stesso. Una squadra portoghese può permettersi di pescare a piene mani dal Sudamerica, un'italiana no. Ciò consente di avere margini di rischio minori per quanto riguarda gli stranieri. Nel 2010/11 il Porto prese Otamendi, James Rodriguez, Iturbe, William Soares e Souza. L'Inter Coutinho e Livaja. Sono convinto che se avessi potuto usufruire di un altro regolamento avremmo avuto almeno un Hernanes con tre anni di anticipo e non mi pare poco.

AL82

Everybody Hertz ha detto...

@Luciano

Hai ragione, Piccini è della Fiorentina. Il discorso però non cambia. Se uno è bravo bravo gioca. A parità di bravura forse in Italia tendiamo a preferire il giocatore esperto. E quando il giovane ha qualità e sul breve ha meno possibilità di rendere come uno con 150-200 partite in A non gioca. Forse e dico forse, rischiare quel giovane si potrebbe anche fare con più continuità.

AL82

Everybody Hertz ha detto...

@Luciano

Consoliamoci con altro.
Due voci dalla Campania: l'Inter avrebbe chiuso con un 2002 ed è fortemente su un 2001. Le zone di provenienza non sono le stesse. Del primo si dice un gran bene. Gioca da mezzapunta/attaccante esterno, grande tecnica, soprattutto in corsa, vede la porta, dribbling, scatto bruciante. Di statura è piccoletto ma l'altezza dei genitori fa bene sperare.
Conosco anche i nomi ma siccome non so se le trattative siano concluse è meglio non dire nulla.

AL82

Giuseppe ha detto...

Se faccio ancora in tempo a dire la mia su Neuer/Higuain, per me quello non è mai fallo. E' semplice rimessa laterale, lo scontro è stato duro ma entrambi sono andati sulla palla. Poi Neuer ovviamente ha potuto usare il pugno, ed essendo almeno 20 chili più pensante del Pipita normale che quest'ultimo abbia risentito della botta.

Unknown ha detto...

Fallo tutta la vita...
gioco pericoloso palese...vigoria spropositata messa a rischio incolumità dell'avversario...
calcio a 2 come da regola e giallo per neuer...

luciano ha detto...

Io resto della mia idea: intervento di violenza spropositata, a cercare di prendere la palla infischiandosene se con questo fracassava l'avversario. Anzi tenendo gamba e piede in posizione utile per ottenere quell'obiettivo (non quello della palla).
Poi ognuno la vede a modo suo.
Piuttosto trovo interessanti le notizie di Al, salvo conferma perché purtroppo altre notizie che sembravano certe si sono rivelate un clamoroso flop.
Poi una brutta notizia: un mio pupillo, un giovane calciatore che davvero ha il calcio nella testa e soprattutto nel cervello, il piccolo gran de Pennati non giocherà più con i nostri colori. non so ancora se è stato lasciato libero o se si tratta (come spero) di una cessione temporanea.
"Penna " per la sua statura non aveva chance di fare il titolare nel prossimo campionato, ma per le sue qualità è uno da tenere legato. Anche perché lui è piccolo per crescita ritardata, ma si tratta almeno di un normolineo. E il padre ha una struttura fisica non disprezzabile.
Seguirò Penna, se possibile e gli auguro di tornare presto con noi acoltivare un sogno comune

luciano ha detto...

"che davvero ha il calcio nelle gambe e soprattutto nel cervello"

Unknown ha detto...

D'accordo con Pap.....se non è vigoria spropositata quella di Neuer..

Chris ha detto...

di nulla Riccardo, davvero di nulla :-)

JackUnreah ha detto...

@Luciano
Ci ho pensato tanto, e c'è una cosa che spesso dici che non mi torna del tutto. Spesso dici (giustamente) che non ci sono giocatori scartati dalle giovanili dell'inter che sono diventati forti. Ecco, secondo me un'accademia buona riesce anche a far diventare giocatori non super-talentuosi ma con tanta voglia degli ottimi giocatori. A me manca questo dall'inter (e dalla cultura generale nel calcio italiano).

Mi spiego: ci sono tanti giocatori "di esperienza" con talento limitato, mentre non vedo giocatori giovani con lo stesso talento e lo stesso minutaggio. Secondo me vuol dire che l'educazione calcistica non funziona bene, e che poi l'esperienza deve colmare questi gap. Ecco, secondo me le nazioni che hanno calcisticamente più futuro sono quelle dove l'esperienza non colma un gap perché non c'è gap da colmare. E allora, la freschezza atletica del giovane è un vantaggio.

Vedo l'Olanda al mondiale: i difensori Olandesi (tutti quando erano giovani sull'orlo dello scarto perché senza talento, lo dico conoscendo l'accademia del Feijenoord di prima persona!) hanno giocato peggio dei difensori esperti Italiani forgiati nel campionato più tattico Italiano (conosco benissimo l'Eredivisie e confermo che le difese sono un optional lì)?
Ecco, secondo me l'accademia Inter è comunque una delle migliori in circolazione, ma ancora è troppo dipendente dal talento puro dei giocatori. Sbaglio? Lo chiedo a te che la conosci da vicino...

A questo proposito, e dell'accademia del Feijenoord, c'è un articolo interessantissimo (anche se a tratti molto idealizzato):
http://www.benefoot.net/feyenoord-academy-revolution-netherlands-world-cup-success/

Everybody Hertz ha detto...

@Luciano:

So che l'acquisto del 2002 è certo al 100%. È un ragazzo che già ha visitato Interello: ha qualità importanti e penso che fosse seguito da tempo, tanto è vero che l'anno scorso, pur giocando poco (era sotto età), ha preso parte ad un torneo giovanile in provincia di Roma dove si era messo in lui quel 2001 del Benevento che seguivano e che purtroppo dovrebbe andare al Milan. Uso il condizionale perché per il momento si aggregherà ad una nuova società campana che fungerà da polo di smistaggio per i giovani preselezionati in Campania da 4 società italiane fra cui l'Inter. Questo ragazzo che ha tutto per sfondare per un anno si aggregherà ai rossoneri nei vari tornei e a stagione conclusa sarà libero di decidere se continuare coi rossoneri o cambiare sponda (sul ragazzo ci sono tutte le big italiane), secondo accordi prestabiliti. Quindi le cose potrebbero cambiare ma i cugini hanno messo le mani su un ragazzo che per qualità fisiche, tattiche e umane può davvero arrivare al grande calcio.

P.S.
L'altro giocatore che sta per diventare nerazzurro è una punta 2001. Lo danno per certo così come altri giocatori di cui però non so nome, ruolo e società d'appartenenza ma che dovrebbero essere di quella fascia d'eta. Fra questi mi sa che c'è anche Ansani, premiato miglior giocatore della sua categoria alla gazzetta cup, manifestazione dove il 2002 che avremmo preso ha fatto faville pur non riuscendo ad arrivare alla fase finale.

AL82

Unknown ha detto...

Una cosa però dobbiamo sempre tenere presente....quando parliamo di giovani calciatori da costruire non siamo di fronte ad una catena di montaggio che assembla le varie parti come ad esempio succede per un'auto..quante variabili non programmabili entrano in gioco nella maturazione di un ragazzo ?..non ultima senz'altro la fortuna di trovare un allenatore che crede in te....
Però su 100 ragazzi che iniziano nelle giovanili ...qual'è la percentuale di quelli che arrivano al professionismo ?...forse l'1%..ditemi voi..voglio dire che quando un ragazzo arriva in un settore giovanile di una grande squadra....deve comunque sapere che la delusione di una bocciatura può essere più grande......

Des ha detto...

@Al

Mi sembra una buona idea quella di una societá che raccolga i ragazzini preselezionati da varie squadre di alto livello.

È possibile sapere il nome di questa nuová societá?

Giuseppe ha detto...

Le parole di Thohir sul mercato degli attaccanti non mi sono piaciute. Spero sia solo un modo di sviare l'attenzione dei media.

Everybody Hertz ha detto...

@Des:

Purtroppo no perché non si tratta di una cosa ufficiale. Penso sia questione di giorni. Fra l'altro le modalità di gestione non sono ancora del tutto chiare. Dalle voci pare che la supervisione spetti ad un responsabile milanista che già ha avuto contatti in regione e una seconda persona legata contrattualmente a una squadra di A ma non fra le big.

AL82

Des ha detto...

Capito, grazie. In caso di novitá mi farebbe piacere saperne di più, mi sembra come detto una soluzione interessante.

Tinho DeLù ha detto...

ufficiale per tinho.

http://www.tuttolegapro.com/calciomercato/sudtirol-rientra-un-giovane-dall-inter-88293

Sergio ha detto...

Per Pippo:mi dispiace che tu metta in dubbio le mie parole. Nel nostro caso (forse sarà' successo anche agli altri ragazzi) le richieste ci sono state comunicate via via dal procuratore che le ha valutate attentamente.per lo stile del nostro agente (che al contrario di me è' una persona intelligente) tali informazioni non sono state mai sbandierate ai quattro venti e sono rimaste in famiglia (anche perché' non avrebbero interessato nessuno).per quanto riguarda il progetto Inter Prato,per evitare che fallisca in poco tempo,mi auguro che sia costruita una squadra costituita da un giusto mix di veterani e di giovani della nostra cantera.uno zoccolo duro e' assolutamente necessario per dare tempo ai ragazzi di abituarsi ai nuovi ritmi con giocatori di categoria.come ultima considerazione invito tutti a non dare giudizi affrettati sull'amichevole di domenica.oltre alla ovvia ed evidente differenza dei valori in campo bisogna aggiungere che la rosa e' ancora da completare proprio nel suo zoccolo duro e i ragazzi arriveranno alla partita con soli quattro giorni di preparazione cioè' niente.aspettiamo qualche mese e sono sicuro che vedremo dei progressi interessanti.

nico_qsr ha detto...

Khirn ed Andreolli costano meno di kuz e campa perchè guadagnano molto meno: ciò significa maggiori possibilità di rivendita eventuale(per lo sloveno sopratutto) e quindi rappresentano anche un capitale economico e non un peso (com'è giusto che sia).

meglio l'Inter o il livorno?
dipende dal minutaggio.
Se la scelta è fra 30 partite con il livorno e 2 con l'Inter ovviamente non c'è paragone.
La realtà però raramente è quella.

qui il minutaggio dei giovani
http://www.fcinternews.it/la-meglio-gioventu/muro-benedetti-dige-si-inchina-a-bari-duncan-si-salva-151861

e quando parliamo di 15-20 partite scarse?
Ovviamente si dovrebbero garantire almeno una decina di presenze con la maglia dell'Inter.
Abbiamo anche l'EL, si potrebbe fare.
Certo che se si preferisce giocare con i titolarissimi anche quando si affrontano i panettieri kazaki...

Unknown ha detto...

Sergio io non metto in dubbio le tue parole sono sicuro che sei in buona fede e che delle richieste Leo ne abbia avute visto la qualità espressa quest'anno . Ti ho messo in guardia dai progetti inter che non sempre sono o sembrano buoni anzi, spero per voi non sia il vostro caso e auguro a Leo ogni bene sinceramente. Pensa avete deciso di andare a prato anche perché voi siete toscani e magari siete anche vicino acasa ed è giusto . Il mio ragionamento ere che se mandiamo 5 ragazzi in una squadra e cinque in un altra e così via sarebbe stato molto meglio perché se ne mandiamo 8 o 10 sarà difficile che giochino tutti no ? Visto che anche tu dici di fare un mix era solo questo che volevo dire ciao

Karlito ha detto...

@ SERGIO

Non ho chiesto nulla sul Prato ma stavo giusto per farlo, grazie per avermi letto nel pensiero (probabilmente hai risposto al post di un altro utente). Sto già infatti pensando a come organizzarmi per tifare Prato durante la prossima stagione, come seguire 2 Inter :D.

Mi piace moltissimo questa cosa,

Non sono d'accordo con Al sulla dinamica del presunto rigore, io penso che era rosso e rigore. Non ricordo se Nouer tocca prima la palla e poi Higuain, ma se anche fosse il fatto di entrare in teorico possesso palla non ti autorizza in seguito a mettere ko un avversario, insomma non puoi toccare prima la palla e poi sentirti autorizzato a prenderlo a pugni (anche il fallo involontario è fallo). Se intervieni sul pallone in scivolata e poi spazzi anche la caviglia è fallo, se invece è l'avversario a travolgerti e volare via dopo che tu hai toccato palla è un problema suo.

Almeno io interpreto così il regolamento (che peraltro non ho mai letto), però forse sbaglio, apro un dibattito sull'argomento.

Unknown ha detto...

tutti meno che il mancio però eh...

LOTHAR10 ha detto...

concordo con il mitico Pap
tutti tranne il mio Mancio.
tornando a noi al momento molto contento x il mercato in entrata,
grande Ausilio
spero adesso in qualche vendita........
se riesce a portareca casa dei soldi diventa il re del mecato...
forza Piero

LOTHAR10 ha detto...

mercato

Daniele ha detto...

Conte dimissionario è una bella sorpresa, via lui è Vidal e per i ladri si fa dura

olag ha detto...

Per i ladri si fa dura solo se aboliscono gli arbitri.

Chris ha detto...

aldilà del "sistema", hanno cmq la squadra nettamente più forte, e, aldilà della possibile cessione di Vidal, la squadra sarà rinforzata.
è inutile farsi illusioni...

Guido ha detto...

Mah, Chris, i ladri presi singolarmente non sono così forti. Squadre ben più attrezzate non hanno più vinto dopo aver perso certi allenatori, vedi noi.

Il problema semmai è il sistema, altro che no. Tenete sempre a mente che il loro primo scudetto di questi tre è venuto in pieno stile juve, rubando clamorosamente.

Anonimo ha detto...

Allegri al posto di Conte...altra buona notizia !

Unknown ha detto...

Quello che sta facendo la juve sfugge ad ogni mia minima comprensione. Poi dicono a noi. Manca solo che abbattono lo Stadium per tornare al Delle alpi è la mala minchiata è completa. Non posso nascondere che leggere su fb lo smarrimento di tanti amici juventini mi fa sorridere. Sarò cattivo ma è così :D

Wustber ha detto...

chissa Conte se andra' in un top team o ad allenare la nazionale.. la speranza e' che si porti dietro anche tutti i suoi preparatori..

si portasse dietro anche gli arbitri sarebbe perfetto

olag ha detto...

Ma Allegri,ora,cosa penserà della palla di Muntari?
Qualcuno glielo chiederà?

nico_qsr ha detto...

Conte, con quei fallimenti storici in europa ed il calcio antico, non ha speranza neanche di raccattare un club di 2° fascia del calcio che conta.
Siccome siamo in Italia, finirà dritto in nazionale.
Per me l'ha fatto sapendo di avere almeno quella opportunità

Chris ha detto...

molto molto bene Bona

Chris ha detto...

Mazzarri non esclude Jonathan da mezz'ala anche per il futuro.
sono un po' perplesso in merito, anche se oggi ha fatto molto bene.

Karlito ha detto...

Ragazzi quest'anno niente streaming, mi sono perso la prima, come avete visto Bona?

Chris ha detto...

ma lo streaming c'era! cosi come c'era la diretta televisiva in chiaro.

Karlito ha detto...

O:o ahhhh non li ho trovati! :/

pazienza sarà per la prossima, ero curiosissimo di vedere il Bona!

Chris ha detto...

ma non bisognava neanche cercarli. la partita andava in chiaro su winga tv e top calcio 24, e top calcio 24 si vede gratuitamente e legalmente anche in streaming dal loro sito.
vabbè, peccato, ti sei perso il capolavoro di Berni.

Chris ha detto...

cmq domenica per Inter-Prato la copertura mediatica sarà la stessa. diretta su top calcio 24 e su winga tv (canale 63).

Kenneth ha detto...

Highlights del match su youtube:

https://www.youtube.com/watch?v=589DL5iKNdo&feature=youtu.be

Karlito ha detto...

gran sinistro il Bona, voglio la coppia Icardi-Bona titolare.

E Berni in porta la posto di Handa chiaramente

Daniele ha detto...

@Olag, sicuramente sappiamo cosa ne pensa la sua fidanzata.....basta avere Twitter.

Unknown ha detto...

Karlitooooo scendi sulla terraaaaa!!!!!!!!!!!!!!!

Unknown ha detto...

Luci della ribalta e domani nel dimenticatoio.

LOTHAR10 ha detto...

ciao
un omaggio al nostro baby fuoriclasse Federico Bona-goal
veramente un ottima prestazione
spero di vederlo spesso almeno in precampionato e magari in europa Le.......
forza Inter

Avvocheto ha detto...

Dato che continuano le voci, ripropongo una domanda di qualche giorno addietro: Balanta (tipologia di acquisto da me sempre promossa) come caratteristiche non sarebbe un po' un doppione di JJ?

carlo ha detto...

Il giornalismo italiano è un insulto alla categoria!
Dopo due giorni di ritiro, blindato, facevano fnta di non sapere.
Avallano la bufala di conte che si dimette improvvisamente.
Per mesi fabio iturbe alla juve, a poi va alla Roma (super favorita per lo scudetto).
Nessuna domanda vera ad allegri.

Ma non si farebbe prima a limitarsi ai comunicati della società, evitando questo circo?

Seu Jorge ha detto...

Avvocheto, è lo stesso dubbio che avevo avuto io, non conoscendo bene Balanta però, lo ammetto.
Sono curiosi della risposta di chi ne sa...Pizzi dove sei?

Sarei invece stra-favorevole all'arrivo di Pereyra, che avevo caldeggiato anche nei mesi scorsi. Ottimo, eclettico giocatore "tuttocampista", da provare in una grande senza dubbi. In questo caso capirei anche la cessione di Tider..

Anonimo ha detto...

Ferrero: "Samuel e Cambiasso? E' stata lealtà, non vogliono giocare contro l'Inter "....grandissimi giocatori, grandissimi uomini !

Chris ha detto...

mi ricollego a Bonazzoli rifacendo un discorso che faccio da settimane.
per me NON deve essere lui la nostra quinta punta, se una quinta punta ci deve essere. Bonazzoli ha bisogno di giocare il sabato o la domenica con la Primavera, non c'è assolutamente il bisogno di bruciare le tappe. poi tutta la settimana si può allenare con la prima squadra e magari il giovedi andare con la squadra in Europa League, ma è importante che poi giochi con la Primavera.
io come quinta punta avevo proposto Bocalon, ma magari non ci sarà una quinta punta vera e propria (o lo sarà ufficiosamente Alvarez).
ma in quest'ottica anche un Rolando Bianchi potrebbe andare bene, come quinta punta.
è il nome dell'ultimissima ora, che magari a prima vista può scandalizzare, ma considerando che una quinta punta non è necessaria averla (e noi negli ultimi anni non l'abbiamo mai avuta), piuttosto che niente (o piuttosto che un giovane), meglio Bianchi.

Chris ha detto...

Samuel e Cambiasso, grazie di essere esistiti e di esistere. non aggiungo altro.

Anonimo ha detto...

Mi unisco al pensiero di Chris su Cambiasso e Samuel !

Anonimo ha detto...

Icardi - Palacio - X - Botta - Bianchi ( Alvarez ) ...in effetti non è male, ovviamente a patto che X sia una forte seconda punta.

Unknown ha detto...

Ma che c'azzecca bianchi? Ma zio caro...bona sta in primavera e se serve fa come Martins ai tempi... Gioca... Bianchi... My God!!! A che punti...a che punti...

Giuseppe ha detto...

Io invece piuttosto che Bianchi preferisco niente. E poi la quinta punta non deve/dovrebbe costare manco un centesimo, né di cartellino né di ingaggio.

Chris ha detto...

lo dico da tempo. una quinta punta serve, e non deve essere Bonazzoli.
avevo fatto tempo fa il nome di Bocalon, che era pure vivaio Inter, ma niente.
uno come Bianchi non credo costerebbe granchè.

Chris ha detto...

dalla prossima stagione i fuori quota in Primavera saranno al massimo 3, e non più 4.

Daniele ha detto...

No dai, Bianchi lasciamolo la dov'è.....non ripetiamo lo stesso errore fatto con Rocchi.

Chris ha detto...

Rocchi però era stato preso come vice Milito. quello sì che è stato un errore.
qui invece parliamo di una possibile quinta punta. io tempo fa avevo proposto Bocalon, che viene dalla lega pro. figurati se quindi non mi andrebbe bene anche un Bianchi.

Amstaf ha detto...

Bocalon pare vada in B, al trapani. Se fosse, per lui è meglio che quinta punta all'Inter. La quinta punta, nelle previsioni, gioca MAI, quindi Bona andrebbe bene, a patto che giochi in Primavera e resti in prima squadra SOLO in casi di emergenza, o quando lo si voglia far giocare. Si faceva così, prima della moda delle rose scriteriate. In campionati dove esiste un tetto alle rose si fa così, anche ora...certo hanno le squadre B da cui "pescare"...

Unknown ha detto...

ma davvero su...
la quinta punta gioca giusto in CI all'inizio e qualche spezzone o casi eccezionali...
ripeto... bonazzoli alternerà allenamenti con la prima e giocherà con la primavera... qualche uscita in CI e EL e eventuali emergenze...
come ha detto Amstaf si faceva così prima di cagarsi addosso in anticipo...
martins esordì in Cl e in una partita caldissima...
e bianchi ridendo scherzando costerebbe cmq la milionata lorda...

luciano ha detto...

Sentita a Pinzolo, ma da chi l'ha letta in Internet quindi la conoscerete già. E' carina e la dico per chi non l'avesse letta.
Giornalista: signor Conte quale il motivo di queste improvvise dimissioni?
Conte: "non sono improvvise. Da un po' di tempo mi ero accorto che Marotta mi guardava storto"

Karlito ha detto...

Ma Bonazzoli non sarebbe già maturo per giocare ad esempio in serie B con continuità? Certo che vorrei averlo in casa, ma secondo me non ha più bisogno di stare in primavera e penso che una squadra senza troppe ambizioni che lo possa schierare titolare ci sia, anche considerando la crisi economica che stanno passando tante squadre

Chris ha detto...

@ Amstaf

appunto perchè la quinta punta non gioca mai non vorrei che fosse Bonazzoli, che invece, come ha già più volte detto, ha bisogno di giocare con continuità in Primavera.
poi si può allenare tutta la settimana con la prima squadra e fare l'EL, ma nel weekend deve giocare con la Primavera.
e proprio perchè la quinta gioca non gioca mai, mi andava bene uno come Bocalon o uno come Bianchi, che nelle emergenze il campo di A lo sa cmq tenere bene.

Chris ha detto...

@ Karlito

io non vedo motivo per bruciare le tappe. Bonazzoli è ancora un 97, e la prossima stagione sarà ancora un sotto età per la Primavera (come sappiamo sarà l'anno dei 96). ora ha bisogno di giocare sempre con la Primavera, tra un anno vediamo.

luciano ha detto...

Dopo la partita ho incontrato Bona per le vie di Pinzolo. Bona resta qui. Giocherà dove si meriterà. A 17 anni ogni mese può portare una crescita importante. Oppure ti puoi anche temporaneamente fermare.

luciano ha detto...

Non ci sono persone che "si cagano addosso in anticipo", all'Inter.
Come non ci sono stitici cronici.
Ci sono persone che possono avere idee diverse sul bene dell'Inter.
Ci sono visioni del calcio diverse.
Si sceglie il migliore, che per me può essere uno, per te un altro.

Unknown ha detto...

pareva strano...

carlo ha detto...

in passato abbiamo lanciato come quarta -quinta punta: morello, ciocci, del vecchio, martins...figurarsi se non possiamo dare quel ruolo a Bonazzoli.
essere il quinto attaccante non mi pare una pressione insostenibile.
in più, da quel che ho capito.
, bonazzoli ha la testa giusta (come la hanno benassi, crisetic e biraghi)

olag ha detto...

Quarta,quinta punta,ma qualcuno mi spiega perché Bocalon dovrebbe venire a scaldare la tribuna,invece di giocare una stagione in B?

Chris ha detto...

bè credo un qualsiasi 26enne che gioca in legapro farebbe carte false per giocare nell'Inter, anche come quinta punta. tra l'altro lo stesso Riccardo, quando tempo fa gliel'avevano chiesto su twitter (e ne avevamo pure parlato qui dentro), era, per cosi dire, favorevole all'idea.

Avvocheto ha detto...

Vi ricordate di Lauri Dalla Valle, ragazzo italo-finlandese del 91? É in ritiro con il Vicenza (lega pro) in prova

nico_qsr ha detto...

sprecare soldi per una 5° punta non è proprio il caso,visto che poi bisogna "rientrare" in qualche modo.
In caso di ecatombe un bianchi cmq non servirebbe a nulla per raggiungere il 3° posto o per vincere in EL.
In caso di bisogno, ma non ce lo auguriamo, si cercherà di fare qualcosa a gennaio prendendo un attaccante vero(come hanno fatto juve e fiore con osvaldo e matri)

Tinho DeLù ha detto...

BIM BUM BAM

L'ariete sabato parte in........ ma nò, dai ve lo dico quando uscirà un link ufficiale.......a domani, notte.

Sempre se Luciano me lo permette.

luciano ha detto...

Avvocheto: ricordo benissimo Lauri. Era una promessa straordinaria. Purtroppo sembra che abbia mantenuto in minima parte le speranze.
Anche se comunque, checché se ne pensi in giro giocare nella C italiana per un giovane è già un obiettivo importante.
Tinho, non fare lo spiritoso. Qui ti si consente tutto. Ti si è consentito persino di parlar bene della juve e dei suoi corruttori, con moderazione.
Piuttosto se manuel ha trovato una sistemazione importante, che vi piace, sono contentissimo per te e per lui

luciano ha detto...

Intanto oltre a Schiavone non sono stati Confermati tra i '99 Rivetti e, incredibie, Lazzarini.

Sono dispiaciuto per tutti e in particolare per il mio pupillo Lazza. Non so dove andrà ma sono certo che risentiremo parlare di lui.

per il resto, so Che Galimberti è andato a Renate, Mella alla Pro Piacenza,
Candido probabilmente verrà ceduto perchè il mister, che lo conosce bene, pur apprezzandolo non lo ritiene atleticamente adatto al suo gioco.

surf74 ha detto...

scusa luciano ma non c'era uno scienza nei 97 neel'elenco manca non ricordo dove era andato?

luciano ha detto...

Paolino Scienza è andato via a gennaio, Non ricordo dove

luciano ha detto...

Nel pomeriggio penso di mandare un breve report sull'amichevole di Pinzolo. Si tratta di poche considerazioni sparse, ma per alleggerire i commenti penso di inviarlo sotto forma di post: "da Pinzolo...alla qualificazione per l'EL..."

surf74 ha detto...

per scienza forse era bologna?

luciano ha detto...

Surf, mi pare di si.

Una considerazione:

chissà perché lo sconcio ovino briga tanto per avere un uomo di fiducia in FIGC? Poi le solite anime candide: "parliamo solo di calcio giocato. A me piace il calcio".
Anche a me piacerebbe

luciano ha detto...

Naturalmente il titolo del post sarà "da Pinzolo alla qualificazione per la CL".
Si è trattato di un tipico lapsus freudiano

carlo ha detto...

Il documento programmatico sarà redatto dall'ovino e da lotito (che è uomo di galliani).

In Italia, il calcio non di serie A non è uno sport, nè un giuoco.

Per fortuna, l'anno prossimo vincerà la Roma e sono sicuro che Inter e Udinese mi daranno soddisfazioni

Tinho DeLù ha detto...

BIM BUM BAM


continua:

L'ariete MANUEL DE LUCA
parte domani per...... VIPITENO STEARZIG in ritiro con la prima squadra di lega pro.

luciano ha detto...

Un grande in bocca al lupo a Manuel e al suo passionale genitore. Di vero cuore.

Ho inviato il post sull'amichevole

Chris ha detto...

e quindi Pereyra va alla juve.
ok, aspettiamo di vedere chi saranno i due attaccanti che arriveranno...

luciano ha detto...

Con Conte Pereyra non sarebbe stato il prescelto. Con Allegri si.

Tinho DeLù ha detto...

E' invece cambiato tutto......

salta tutto, non va più in ritiro Manuel de Luca con la prima squadra, perchè è stato venduto.....porca dl miseria zozza.......

Giuseppe ha detto...

@Chris: peccato, a me Pereyra piaceva molto. Voglio sperare che i gobbi acquistino lui e noi Rabiot, nel qual caso non è detto che ci perderemmo, anzi.
@carlo: dici che lo scudetto lo vincerà la Roma? Io purtroppo vedo una gobbentus ancora favorita, e non solo grazie agli arbitraggi. A meno di vendere Vidal, secondo me il miglior centrocampista del campionato, senza sostituirlo adeguatamente.

luciano ha detto...

Maronilli è un bel colpo, sicuramente. Ma io vorrei anche il centrale portoghese

luciano ha detto...

La juve avrebbe preso il centrale '96 del Barcellona. maledetti stranieri, avrebbe fatto meglio ad allevare teneramente nessunelli

luciano ha detto...

Tinho, dicci in anteprima dove andrà e poi durante il campionato tienici informati. Se non è a juve o milan tiferemo per lui

Tinho DeLù ha detto...

va a torino, e sono incazzato nero, non so se manu è daccordo.

Tinho DeLù ha detto...

va a torino, e sono incazzato nero, non so se manu è daccordo.

luciano ha detto...

Al Toro spero. sarebbe una squadra adattissima

luciano ha detto...

Sono inc...ato nero. Bonazzoli, solo perchè è italiano, ha rubato il posto al povero attaccante di colore Romeney, che non è stato cresciuto con amore. E pensare che Romney è un '96 e Bona addirittura un '97.
All'inter distruggono i giocatori bravi e mandano avanti quelli mediocri, purché italiani...

Tinho DeLù ha detto...

beh il toro 98 sono un disastro.

24 partite quart'ultimo posto con 26 punti di cui:

11 perse, 7 pareggiate, 6 vinte
27 gol fatti 43 subiti.

numeri molto preoccupanti....

luciano ha detto...

Tinho, bisogna vedere se alcuni '98 hanno giocato con i '97. In quel caso la situazione cambia. poi il toro ha per tradizione molta combattività e spirito di squadra. Vedrai che cresceranno molto.
Certo, il settore giovanile dell'Inter è tra i primi al mondo, ma quello del Toro è buono

Tinho DeLù ha detto...

anche se abbiamo saputo che 5-6 giocatori erano spesso nei 97.......mah lascio decidere manuel, mi dispiace che non parta più per il ritiro con la prima squadra. Incredibile il torino può e l' ... no, vabbè. Lunedì andrà in piemonte e poi deciderà lui, non lo influenzerò di sicuro.

grazie @Luciano e co.

luciano ha detto...

Non avevo avuto l'occasione di rispondere a un intervento interessantissimo di JackUnreah
" secondo me un'accademia buona riesce anche a far diventare giocatori non super-talentuosi ma con tanta voglia degli ottimi giocatori. A me manca questo dall'inter (e dalla cultura generale nel calcio italiano)
... secondo me le nazioni che hanno calcisticamente più futuro sono quelle dove l'esperienza non colma un gap perché non c'è gap da colmare. E allora, la freschezza atletica del giovane è un vantaggio".
"Vedo l'Olanda al mondiale: i difensori Olandesi (tutti quando erano giovani sull'orlo dello scarto perché senza talento, lo dico conoscendo l'accademia del Feijenoord di prima persona!) hanno giocato peggio dei difensori esperti Italiani forgiati nel campionato più tattico Italiano (conosco benissimo l'Eredivisie e confermo che le difese sono un optional lì)?
Ecco, secondo me l'accademia Inter è comunque una delle migliori in circolazione, ma ancora è troppo dipendente dal talento puro dei giocatori. Sbaglio? Lo chiedo a te che la conosci da vicino..."

interventi di questo tipo giustificano da soli il tenere in vita un blog di questo tipo.

provo a risponderti, con convinzione ma anche con la modestia di chi sa che le proprie sono convinzioni di un dilettante allo sbaraglio.

Dunque secondo me due sono le mission di un settore giovanile di grande squadra (per le piccole, le medie e quelle di dilettanti la questione cambia):

Formare giovani e selezionare quelli che potranno arrivare al professionismo. Integrando i gruppi, facendo di volta in volta delle scelte.
perché se sei convinto che uno non abbia le qualità per arrivare al professionismo, a portarlo avanti danneggi te e lui.
Dunque quando i tuoi primavera sono arrivati alla serie C (cioè un contratto da professionsta) il tuo compito è terminato. Poi entra in ballo la prima squadra che decide chi può essere subito utile, chi va tenuto legato e aspettato e chi può essere ceduto. Si può sbagliare qualche volta, ma è certo che è interesse di tutti non sbagliare.

Se parli di ragazzi molto giovani, mi trovi d'accordo con un distinguo: si deve portare avanti il giocatore al momento mediocre ma nel quale intravedi una POSSIBILITA' di crescita.
Secondo me questo l'Inter lo fa ed è proprio qui che nasce la differenza fra un tifoso e un tecnico. Io per esempio lazza non lo avrei mai lasciato: loro forse pensano che mai potrà arrivare ad avere il passo necessario per giocare in categorie importanti. Magari sbagliano (in questo caso me lo auguro) ma è certo che sbagliano raramente, dati alla mano. Non si possono portare avanti tutti indipendentemente dalle previsioni di prospettiva. Questo lo fanno altre società ed è un merito, sia chiaro.
Voglio dire: se l'Inter pensa che il giocatore X non abbia un grande futuro, lo cede a una squadra media che lo fa crescere e al suo posto schiera uno nel quale crede di più
continua

luciano ha detto...

Io non conosco quasi per nulla l'Olanda e non posso entrare in contraddittorio, anche costruttivo, con te. ma una impressione la voglio azzardare: non può essere che quei giocatori sui quali così bene avrebbero lavorato, fossero, per quanto scarsi, i migliori che avevano? Non può essere che loro avessero visto delle prospettive con occhio professionale? In Olanda non "scartano" (brutta espressione) nessuno?
Poi devi parlare di ragazzi molto giovani, perché di alcuni difensori olandesi ho sentito parlare in termini di mercato sin da quando avevano 15-16 anni.
Infine c'è un problema per cui spesso i difensori olandesi se non sono fuoriclasse, all'estero falliscono. Ai mondiali hanno fatto bene perché gli attaccanti tornavano intensamente: Wes ha difeso come non avevo più visto dai tempi di MOU, per esempio. E poi c'era una difesa a tre, con tre difensori puri.
insomma a me le cose sembrano complicate. Però credo che dal punto di vista del progresso del calcio di un Paese non pesi tanto il numero di quelli che arrivano a essere mediocri, ma il numero di quelli che avendo qualità eccellenti le sviluppano pienamente.
E poi i giocatori con qualità eccellenti non si programmano: nascono quando vogliono. Qualche volta forse si possono rovinare. Ma non ci credo molto.

luciano ha detto...

El Chicarito non mi piace neppure un po'. Se viene davvero, spero di sbagliarmi

Giuseppe ha detto...

Idem a me. Non mi pare né carne né pesce.

Avvocheto ha detto...

A me invece non dispiace ma preferirei qualcuno piú seconda punta con spunto, allungò e dribbling.

Casemiro al Porto: ottima soluzione per lui, credo possa fare una stagione ai livelli che ci si aspettava da lui 3-4 anni orsono.

Si parla di due padovani del 98 per l'Inter, Carraro compreso

Everybody Hertz ha detto...

Online nuovo post di Luciano

AL82

Unknown ha detto...

Luciano stai parlando di oro paragonato al ferro Romeney ritornerà da dove è venuto anzi non doveva neanche arrivare!!!!!!!!!! Anche se 96 anzi forse 95o 94. Ahaahahahahaha a forza BonazzoliIiii italianoooooo.

Unknown ha detto...

A proposito Luciano cosa mi dici degli svincolati 95 lo sai quanti sono ? Mamma mia c'è da vergognarsi

luciano ha detto...

Romney è nato negli USA dunque non credo che abbia documenti falsi. E' un '96. E ora, invece di "tornare al suo paese" ce lo ritroviamo a guidare l'attacco della Primavera nerazzurra. Certo, grazie al fatto che Bona è con la prima squadra. ma questa è la dimostrazione che chi ha più talento fa più strada. Romney comunque renderà all'Inter più di quanto è costato.

luciano ha detto...

Tinho: tu sei un entusiasta, un esuberante. Tutto bene, risulti pure molto simpatico.
Ma devi capire una cosa: su questo blog è rigorosamente proibito parlare bene dei ladri dei corruttori e di quanti hanno ampiamente beneficiato di questa situazione senza almeno ravvedersi a posteriori.
Semplice no?
Sulla velocità e rapidità non giocare con le parole: se sei un gatto di marmo non puoi giocare a certi livelli nemmeno con tutta la classe di questo mondo.
Può darsi che Appiah, per fare un nome, arrivato davanti al portiere sbagli spesso. Ma lui davanti al portiere ci arriva. Magari non farà una grande carriera, se non migliora. ma anche chi è tecnico ma lento e/o statico non farà una grande carriera.
la base atletica è condizione indispensabile anche se non sufficiente per raggiungere i vertici

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