sabato 19 luglio 2014

321

Da Pinzolo alla... CL: i giorni della speranza.


Il pre partita

Si sale a Pinzolo con un comprensibile desiderio di vedere all'opera la nostra squadra (o almeno ciò che è disponibile al momento) e scrutare qualche segnale che possa essere interpretato come buon auspicio per la stagione che tra poco si aprirà.

In ogni caso vedrò all'opera qualche nuovo arrivo (Berni, Dodò, Krhin - al rientro dopo più stagioni al Bologna - forse M'Vila.  Vidic no, si sa che è infortunato).

Ma soprattutto sono ansioso di vedere come si comporteranno i ragazzi.
I miei, nel senso che li conosco da sempre (Bona, Pala, Jack... a proposito, sono qui con i grandi 3 che arrivano dai pulcini C a dimostrazione che l'Inter ha un modo curioso di ''distruggere'' i giocatori che valgono e che li sacrifica con ogni evidenza agli stranieri).

Sono “miei” anche Deme, che conosco dai giovanissimi e al quale mi lega una stima umana particolare e Puscas e Ventre, che sono arrivati lo scorso anno e allenandosi la Primavera, spesso fuori  da Interello, non conosco altrettanto bene”.

Sono miei perché fanno parte delle nostre giovanili.

Risalendo in auto la valle Rendena penso all'ambiente che troverò: ho letto di un inizio con pochi tifosi, ma già l'allenamento di domenica aveva un'affluenza di tutto rispetto.

Per la prima amichevole saliranno in tanti, anche se è solo metà luglio le ferie per molti sono lontane e la partita è infrasettimanale.

Già da Spiazzo è tutto un tripudio di colori nerazzurri: striscioni di benvenuto, bandiere, negozi con i nostri colori in grande evidenza.

A Pinzolo (ma anche più sopra, fino a Campiglio e Carlo Magno) si vedono  in giro solo pensionati con i nipotini, oppure interisti.

Questi ultimi li riconosci subito: possono essere bimbetti di 3-4 anni, ragazzini, adolescenti, uomini e donne, grassoni o magrissimi, persone anziane: ma tutti hanno addosso la maglia con i nostri colori, o almeno cappelino, stemma qualunque altro segno di riconoscimento.

Al ristorante una signora spocchiosa (da come è antipatica deve essere juventina), prima dice che al marito hanno rubato il portafogli in metropolitana, poi afferma che sono stati gli extracomunitari.
Le dico che potrebbero benissimo essere stati degli italiani, anche se è vero che gli Italiani che rubano di solito si dedicano a rubare miliardi, non cento o duecento euro.

Lei mi fulmina con lo sguardo.

Poi dice al marito, ma a voce alta: incredibile, la regione paga 350 mila euro per far venire qui tutti questi (interisti, sottinteso).

Più tardi farò un breve calcolo (non ci sono portato): se i biglietti delle due amichevoli vanno alla regione si ripaga abbondantemente dei 350.000 euro.

Le migliaia di interisti che pernottano e mangiano in ristoranti o pizzerie sono tutto valore aggiunto.

Gli allenamenti a cui assisto sono molto seguiti.

Il pubblico commenta ad alta voce (per fortuna in senso positivo) e si capisce subito che il beniamino in senso assoluto è Jonny, detto da tutti “il divino” (viene anche distribuito un manifesto che ritrae Jonny in maglia azzurra, con la scritta: ''il codice etico è andato male, via Prandelli, Jonny in nazionale'')

Seguono nella graduatoria degli incitamenti Mazzarri, Ranocchia, Icardi, Dodò, JJ.
Gli infortunati o quelli a corto di preparazione si allenano su un campo più lontano.

Per strada dominano in senso assoluto le magliette di Zanetti.
Poi vengono Palacio, Icardi, Kovacic e Jonny.

Numerose sono le magliette nuove, con i colori che a molti non piacciono, ma che a me sembrano elegantissime.

Comunque per me se...vincono lo scudo potrebbero pure vestirsi di...bianconero (lasciando le strisce orizzontali con numeri a più cifre ai pregiudicati).


La partita

Mi avvio al campo sportivo con più di un'ora di anticipo. Vedo una lunghissima fila e mi dico: siamo alle solite con la disorganizzazione.

Vado allo sportello e chiedo una tribuna vip, pensando che forse incontrerò qualche giocatore infortunato o qualche procuratore o comunque qualcuno dell'ambiente con cui parlare di calcio.

Peccato: la tribuna vip è esaurita.

Prendo un biglietto di tribuna normale. La fila è lunga ma si procede rapidamente (che c..o, non ci sono i tornelli...).

Mi sistemo proprio lungo l'asse centrale del campo in buona posizione.

Gli spalti si riempiono, l'affluenza è senza dubbio buona.

Riesco però a immaginare cosa accadrà domenica per Inter-Prato., uscita di ben altro peso.

Consiglio a chi vuole salire di comperare i biglietti con largo anticipo. Immagino che molti resteranno fuori.

Sento gente che racconta di essere partita alle tre di notte: per l'Inter si fa questo ed altro.

Scendono in campo le squadre per il riscaldamento e l'entusiasmo è alle stelle.

Devo dire che l'impressione è molto positiva: il gruppo, come sentirò dalle espressioni di aiuto e sostegno reciproco durante la gara è unito e sembra credere a una stagione migliore.
I tifosi sono molto molto ben disposti.

Arrivano le formazioni iniziali e non manca qualche sorpresa: conferma del 3-5-2 ma novità (in parte forzate) in mediana.

Comunque:

Carrizo
Andreolli Rano JJ
D'Ambrosio Jonny Kuz Obi Dodò
Bonazzoli Icardi

L'Inter del primo tempo dilaga con facilità e alcune giocate, soprattutto di Dodò, inizialmente, e di Jonny sempre, mandano il pubblico in visibilio.
Si muovono bene anche Obi e D'Ambrosio che sulla destra mostra una buona intesa col brasiliano.

Il primo gol è di Jonny che dopo uno scambio con D'ambrosio si inserisce benissimo appoggia a Icardi che di tacco lo serve al centro dell'area e jonny non sbaglia.

Ancora Jonny sugli scudi nell'azione che porta al secondo gol segnato da Icardi su rigore (sulla ribattuta, dopo essersi fatto respingere il tiro).

Poco dopo Icardi sotto misura sfrutta una palla filtrata in area per il 3-0.

Nel frattempo Bonazzoli manca un paio di occasioni (una molto favorevole) ma in fine di tempo realizza con un gran tiro dei suoi.

Nella ripresa entrano Silvestre per Andreolli, Schelotto per D'Ambrosio. Bona realizza il secondo gol con un tiro portentoso per rapidità precisione e violenza di calcio.

E' il dodicesimo minuto e Mazzarri fa entrare M'Vila (da solo, per riservargli l'entusiasmo del pubblico, un minuto dopo entreranno anche Steffè e Laxalt, mentre al 15° sarà la volta di Berni e Ventre).

L'Inter tiene in mano le redini del gioco, non corre alcun pericolo e sfiora varie volte la marcatura.

Entrano poi anche Palazzi, Sciacca e Puscas.

Un clamoroso infortunio di Berni permette alla rappresentiva di realizzare il gol della bandiera, prima che JJ con una bella incursione realizzi la rete del definitivo 6-1

Nel dopo partita grande curiosità per Icardi che in ottempreanza alle disposizioni di WM è andato a bagnarsi nelle fredde acque del Sarca, preferendole alla piscina fredda scelta dagli altri.

In conclusione un galoppo proficuo, che non poteva dire molto: mancavano Handa, Vidic, Rolando o chi per lui, Naga, Kovacic, Guarin, Palacio, Alvarez, Hernanes, il mediano che verrà (Medel?), una o due punte pure in arrivo.

Tuttavia anche così il gruppo è apparso solido, ben amalgamato e desideroso di realizzare un buon exploit.


Le prove individuali

Carrizo:  praticamente mai impegnato
Berni: troppo clamoroso l'errore che è costato il gol per prenderlo sul serio. Il vero Berni non è questo.
Andreolli: solita prestazione positiva. Non è  contro questi avversari che si misurano le sue possibilità. Comunque è apparso già in condizione.
Silvestre: si è reso percoloso in un  paio di situazione da calcio piazzato, di testa. Per il resto normale amministrazione.
Ranocchia: Bene. Autorevole e disinvolto nel comandare la difesa. E' un beniamino dei tifosi. Nel primo tempo sbagliando un anticipo lascia ai trentini l'unica mezza occasione da gol. Ma ci stava una lieve disattenzione, vista l'evidente superiorità.
Sciacca: un quarto d'ora giocato con disinvoltura e sicurezza. Ha ottimo piede, anticipo e sicurezza nel gestire la palla. Provato da Cerrone a volte come terzino destro, tra le nostre critiche, potrebbe in realtà aver trovato il suo ruolo definitivo, visto che per giocare in mezzo a certi livelli gli manca qualche centimetro.
JJ: contro avversari di questo livello la sua potenza gli permette qualsiasi cosa. Ha preso anche molte iniziative di tipo offensivo. Mi è sembrato ancora un po' grassotello.
D'Ambrosio: per me una delle sorprese positive. Già in condizione, ha tagliato spesso la difesa avversaria in ottima combinazione con Jonny. Mi aspetto da lui un'annata in cui mostri più di quello che ci si aspettava, sulla base della scorsa stagione.
Schelotto: con kuz è l'unico ad aver ricevuto non certo fischi (per fortuna) ma qualche mormorio di disapprovazione.
Ma tutto nasce da un equivoco.
Schelo non ha i piedi per giocate di alta scuola e lo si è sempre saputo.
Ha uno spunto notevole e può rendersi utile negli spazi e come tornante.
In una squadra di media classifica può far benino (come a Parma).
Serve fischiare un indolente, non uno che non ha colpa per avere altre qualità. Almeno questo è ciò che io penso.
Jonny: è l'idolo indiscusso, il beniamino del pubblico, il giocatore con più qualità tra quelli in campo nell'amichevole. Straordinaria la sua prova da mediano. Naturalmente la serie A è un'altra cosa, ma i problemi eventuali di Jonny non saranno mai ...di piede.
Palazzi: grande personalità per il “mio” Pala entrato in campo senza il minimo di soggezione, molto mobile e aggressivo, capace di provare anche la giocata di qualità. Non gli manca l'autostima, semmai eccede in questo. Conferma di essere giocatore la cui crescita è da seguire.
Kuz: come dicevo qualche mormorio di disapprovazione.
L'ho osservato da vicino e credo di avere capito perché WM pur non considerandolo titolare lo apprezzi più della maggior parte dei tifosi.
E' un po' lento, macchinoso, ma è giocatore vero. Sta sempre al posto giusto, guida la squadra anche con la voce, è tosto e persino ordinato.
Chi sostiene che non serve acquistare buone riserve dovrebbe essere contento se lui resta.
M'Vila: la differenza con Kuz sta nella potenza esplosiva che gli consente di essere molto più rapido in partenza, sia nel portare il contrasto, sia nell'avviare la giocata. E' ancora grassotello ma ha già dimostrato che testa permettendo può davvero aiutarci a fare un salto di qualità.
Obi: sembra pienamente recuperato. Anche lui mi è parso grassotello, ma gli è rimasta l'esplosività e ora sembra più maturo. Opzione importante perché può giocare in mediana come in fascia. Bisognerà vedere a organico completato se resterà.
Steffè: Il “mio” Deme si è battuto come un leone. Aggressivo potente, ha sbagliato qualche passaggio forse per voglia di strafare, ma certo è uno che non ha paura di nulla. Sul piano della quantità ci siamo alla grande.
Dodò: è partito molto bene, entusiasmando addirittura. Poi è calato. In particolare sembra fortissimo sulla progressione, dotato di un ottimo cross col sinistro, poco ispirato nel dribbling. Difensivamente andrà valutato contro altri avversari. Anche lui mi è parso leggermente sovrappeso.
Laxalt: ha iniziato benissimo, con una progressione irresistibile conclusa con un tiro alto di poco, poi si è un pochino perso. Vorrei rivederlo più avanti e in ogni caso vorrei che tenessimo il controllo del suo cartellino.
Bona: Bona è la grande speranza di chi sogna un campione proveniente dal nostro vivaio. Non si deve caricarlo di troppe responsabilità, fin da ora. Giocherà in questa annata dove dimostrerà di poter giocare.
In primavera di sicuro (sarebbe ancora sotto età, non dimentichiamolo). Giocherà in prima in qualche occasione, o un po' di più se sarà pronto.
Nella diatriba se può fare il quinto attaccante, io dico di si.
Perché comunque l'Inter oltre a 4 attaccanti avrà anche dei trequartisti e in caso di necessità potrà giocare con il 3421.
Quindi pur essendo io uno che preferisce la realtà ai sogni, in questo caso sarei contrario all'arrivo di un simil Bianchi.
A Pinzolo Bona non ha cominciato benissimo: desideroso di strafare e nello stesso tempo teso oltre misura, stentava a trovare la posizione e partecipava poco alla manovra. Tra l'altro  ha sbagliato due occasioni (una piuttosto agevole) in modo che non è da lui.
Dopo il gol si è trasformato e nel secondo tempo è apparso mobilissimo, vivace nello scambiare posizione e nel dialogare. Bellissimo il suo secondo gol che conferma una caratteristica unica: la rapidità nel calciare con forza e precisione che possiede nel sinistro
Ventre: Il ragazzo ha davvero grandissima personalità. E' intrato in campo con lo spirito di iniziativa, la disinvoltura e l'autorevolezza di un veterano. Poche iniziative gli sono riuscite, ma ciò che conta ha dimostrato di avere la consapevolezza di poter realizzare quelle giocate.
Credo che Ventre ci darà soddisfazioni in questa stagione, soprattutto se potrà evitare di giocare confinato in fascia.
Icardi: Ancora un po' lento e legnoso, è sembrato migliorato con i piedi (il tacco per il gol di Jonny è da antologia). E' un giocatore (forse il giocatore) fondamentale per questa squadra. Se supera i 20 gol ci possiamo divertire... Potenza e colpo di testa sono eccezionali, ma lo si sapeva.
Puscas: quasi venti minuti giocati a buon livello. Smentisce i profeti di sciagure che per il solo fatto di essere straniero (ma a quale fuoriclasse italiano ha protato via il posto?) si divertono a denigrarlo.
Non ha il piede di Bona questo è chiaro e difatti il bresciano lo ha scavalcato pue avendo un anno in meno ed essendo costato abbastanza; ma ha potenza progressione, tiro e può ancora migliorare, in Italia, tecnicamente e tatticamente.
Un giocatore interessante che farà il professionista.
Se non sarà nell'Inter consentirà alla società di realizzare una buona plusvalenza

Conclusioni (provvisorie)

Ci sono elementi sufficienti per attenderci una stagione finalmente in crescendo e questa sensazione sembra largamente condivisa nella squadra (cosa più importante) e tra i tifosi.

Ho letto su twitter che alcuni tifosi hanno intenzione di distribuire per Inter Prato un volantino delirante contro WM il quale  può piacere o meno, ma almeno all'inizio di stagione va sostenuto con tutte le nostre forze, se non siamo autolesionisti.

Sono certo che la stragrande maggioranza dei tifosi, quelli a cui piace e anche  quelli che non lo apprezzano, lo sosterranno compatti e con determinazione, isolando gli ultrà del tifo contro.

Ma a questo punto si pone una domanda: a quale condizione considereremo positivo a posteriori il lavoro di WM?

Lo dico subito, per me non in base al gioco, ma ai punti e alla classifica.

Se vincesse il campionato giocando in contropiede anche contro il Cesena, gli farei un monumento

Allora quale risultato sarebbe positivo?

Personalmente mi esprimerò a rosa completata, perché se arriva Biabiany è molto diverso che se arrivano Jovetic o Lamela.

Sin da ora posso dire che noi saremo più forti dello scorso anno, ma difficlmente potremo intaccare l'egemonia delle prima tre.

Sarebbe necessario che una di loro fallisse la stagione.

La Roma tenterà seriamente di vincere lo scudo, anche perchè la juve di Allegri cercherà più di giocare (sempre con prudenza) che di esprimere solo forza e secondo me farà più strada in CL ma perderà qualche punto in campionato.

La speranza, per inserirci,  è che il Napoli incappi in una stagione negativa, ma non sembrano esserci segnali.
Per il resto dovremmo vedercela con Milan, Fiorentina più una sorpresa che c'è sempre.

Invece di una cosa mi sento certo, visti i sei ragazzi a Pinzolo: torneremo a vedere una Primavera all'altezza delle nostre tradizioni.
Sono concinto che nella prossima stagione seguiremo con amore una squadra fortissima.

Luciano Da Vite 

Nella foto (Inter.it) una delle 6 reti con cui l'Inter ha steso il Trentino Team nella prima amichevole stagionale.

321 commenti:

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luciano ha detto...

Speriamo che arrivino davvero Carraro e Zanetti.
Di Carraro che sarebbe un grande colpo, avevamo parlato -senza farne il nome per la dovuta discrezione - 2 o 3 mesi fa, quando il padre lo aveva confidato a un amico del blog

luciano ha detto...


Riporto qui due risposte date a JackUnreah nel post precedente

Non avevo avuto l'occasione di rispondere a un intervento interessantissimo di JackUnreah
" secondo me un'accademia buona riesce anche a far diventare giocatori non super-talentuosi ma con tanta voglia degli ottimi giocatori. A me manca questo dall'inter (e dalla cultura generale nel calcio italiano)
... secondo me le nazioni che hanno calcisticamente più futuro sono quelle dove l'esperienza non colma un gap perché non c'è gap da colmare. E allora, la freschezza atletica del giovane è un vantaggio".
"Vedo l'Olanda al mondiale: i difensori Olandesi (tutti quando erano giovani sull'orlo dello scarto perché senza talento, lo dico conoscendo l'accademia del Feijenoord di prima persona!) hanno giocato peggio dei difensori esperti Italiani forgiati nel campionato più tattico Italiano (conosco benissimo l'Eredivisie e confermo che le difese sono un optional lì)?
Ecco, secondo me l'accademia Inter è comunque una delle migliori in circolazione, ma ancora è troppo dipendente dal talento puro dei giocatori. Sbaglio? Lo chiedo a te che la conosci da vicino..."

interventi di questo tipo giustificano da soli il tenere in vita un blog di questo tipo.

provo a risponderti, con convinzione ma anche con la modestia di chi sa che le proprie sono convinzioni di un dilettante allo sbaraglio.

Dunque secondo me due sono le mission di un settore giovanile di grande squadra (per le piccole, le medie e quelle di dilettanti la questione cambia):

Formare giovani e selezionare quelli che potranno arrivare al professionismo. Integrando i gruppi, facendo di volta in volta delle scelte.
perché se sei convinto che uno non abbia le qualità per arrivare al professionismo, a portarlo avanti danneggi te e lui.
Dunque quando i tuoi primavera sono arrivati alla serie C (cioè un contratto da professionsta) il tuo compito è terminato. Poi entra in ballo la prima squadra che decide chi può essere subito utile, chi va tenuto legato e aspettato e chi può essere ceduto. Si può sbagliare qualche volta, ma è certo che è interesse di tutti non sbagliare.

Se parli di ragazzi molto giovani, mi trovi d'accordo con un distinguo: si deve portare avanti il giocatore al momento mediocre ma nel quale intravedi una POSSIBILITA' di crescita.
Secondo me questo l'Inter lo fa ed è proprio qui che nasce la differenza fra un tifoso e un tecnico. Io per esempio lazza non lo avrei mai lasciato: loro forse pensano che mai potrà arrivare ad avere il passo necessario per giocare in categorie importanti. Magari sbagliano (in questo caso me lo auguro) ma è certo che sbagliano raramente, dati alla mano. Non si possono portare avanti tutti indipendentemente dalle previsioni di prospettiva. Questo lo fanno altre società ed è un merito, sia chiaro.
Voglio dire: se l'Inter pensa che il giocatore X non abbia un grande futuro, lo cede a una squadra media che lo fa crescere e al suo posto schiera uno nel quale crede di più
continua

luciano ha detto...

Io non conosco quasi per nulla l'Olanda e non posso entrare in contraddittorio, anche costruttivo, con te. ma una impressione la voglio azzardare: non può essere che quei giocatori sui quali così bene avrebbero lavorato, fossero, per quanto scarsi, i migliori che avevano? Non può essere che loro avessero visto delle prospettive con occhio professionale? In Olanda non "scartano" (brutta espressione) nessuno?
Poi devi parlare di ragazzi molto giovani, perché di alcuni difensori olandesi ho sentito parlare in termini di mercato sin da quando avevano 15-16 anni.
Infine c'è un problema per cui spesso i difensori olandesi se non sono fuoriclasse, all'estero falliscono. Ai mondiali hanno fatto bene perché gli attaccanti tornavano intensamente: Wes ha difeso come non avevo più visto dai tempi di MOU, per esempio. E poi c'era una difesa a tre, con tre difensori puri.
insomma a me le cose sembrano complicate. Però credo che dal punto di vista del progresso del calcio di un Paese non pesi tanto il numero di quelli che arrivano a essere mediocri, ma il numero di quelli che avendo qualità eccellenti le sviluppano pienamente.
E poi i giocatori con qualità eccellenti non si programmano: nascono quando vogliono. Qualche volta forse si possono rovinare. Ma non ci credo molto

Karlito ha detto...

I movimenti di mercato (l'arrivo di Vidic e diM'VIla), il progresso di Icardi e la conferma di WM sono, per ora, gli aspetti che caricano la fiducia dei tifosi, tra i quali io stesso, e che accrescono l'autostima globale della squadra.

Vidic rinforza la difesa (si presume) laddove però si deve mettere in conto una possibile partenza di Rolando, sicuramente il più positivo nella stagione passata. Ranocchia è tanto amato, io lo tiferò, ma non credo ai miracoli (ai miglioramenti sì), quindi, sulla base dello scorso campionato, metto in conto i soliti errori e le solite sviste del nostro centrale, che ci sono costati diversi gol, insomma senza Rolando non sono sicuro che il pacchetto difensivo sia migliorato.

A centrocampo se M'Vila si dimostrerà positivo, è stato posto un tassello molto importante che sicuramente migliorerà il rendimento dell'intera squadra.

In attacco avremo Icardi per tutta la stagione, ma forse un Palacio che nella stagione passata ha probabilmente (ma non sicuramente) dato il meglio di sè.

WM è un ottimo allenatore, non un top, ma con le caratteristiche ideali per far crescere l'Inter in questi anni di transizione societaria. La sua conferma consente di non interrompere un certo tipo di preparazione atletica (evitando così anche inutili infortuni, dannosi sportivamente ed economicamente) e tattica, evitando altrettanto dannosi cali di autostima di tutto l'ambiente per la ovvia diminuzione di produttività in fatto di punti, unico parametro che conta nel definire la qualità del gioco di una squadra.

E' presto per dire dove arriverà la squadra, così com'è, considerando che il Milan potrebbe anche non latitare per un altro campionato, l'obiettivo non può che restare lo stesso della stagione passata, diciamo 5° posto invece che 5°-6°, questo però senza mettere in conto la continuità della guida tecnica (WM) che potrebbe dare quel valore aggiunto in più.

Per quanto riguarda i cretini che distribuiscono volantini contro WM, non avendo una vita propria e niente da fare durante il giorno se non ubriacarsi al bar, credo che i tifosi siano abbastanza intelligenti per ignorarli.

Di solito sono gli juventini che cercano di destabiliizzare con manovre vili l'ambiente interista, anche scrivendo cazzate e insultando nei blog interisti, e quindi considero tutti questi soggetti operatori al soldo di Agnelli.



Tinho DeLù ha detto...

CAPELLO ATTACCA DI BRUTTO GLI ALLENATORI DELLE GIOVANILI.......
che spesso prediligono tattica o fisicità ma anche velocità alla tenica, vi lascio il link, penso che chi segue il calcio giovanile, è interessante leggere, poi condividere o no è un altro discorso, io lo condivido a pieno

http://www.calcioweb.eu/2014/07/fabio-capello-allattacco-certi-allenatori-delle-giovanili-andrebbero-messi-in-prigione/110431/

luciano ha detto...

Capello chi? Quello di Moggiopoli?
Basta pubblicità agli juventini corrotti.
Nel merito dice delle cose scontate, altre in palese contraddizione, altre da incompetente del settore (è stato giovane anche lui, ma qualche mezzo secolo fa).E' così superficiale da non distinguere neppure i pulcini dai Primavera. penso che siano discorsi leggermente diversi.
Se intendeva dire che ai piccoli (diciamo sino ai giovanissimi regionali) il 60 per cento deve essere esercizio tecnico, il 30% esercizio atletico e il 10 % esercizio tattico, dice una cosa scontata.
Se pretende che in primavera si deve insegnare SOPRATTUTTO la tecnica, dice una castroneria enorme.
Poi lui al massimo conosce qualche settore giovanile della Russia, dell'inghilterra ecc. Dunque parlerà di quelli.
Quando sostiene che bisogna insegnare la tecnica perché oggi si gioca a una velocità impressionante, cade in evidente contraddizione: prima bisogna saper esprimere altissima velocità e intensità, poi chi ha ANCHE la tecnica diventa grande giocatore.
le riprove sono migliaia: Candido tecnicamente è uno dei più forti d'Italia. Tremo pure. Del Piero (quello vero, il nostro) non ha nulla da imparare da nessuno. Dove sono?

Unknown ha detto...

facciamo un contratto a vita anche ai pulcini allora cosi non si svincolano come è successo ai 95

luciano ha detto...

Matteo, i 95 sono andati quasi tutti al Prato o in C.
Sono stati lasciati liberi quelli giudicati non idonei a proseguire con l'Inter e che non avevano richieste.
Ho sempre sostenuto che i '95 erano uno dei gruppi meno riusciti rispetto ad altri, perché c'erano talenti , ma anche dei "buchi". Credo, modestamente, che i fatti mi stiano dando ragione.
Oggi ho visto la partenza per Pinzolo del Prato: tra i nostri c'era anche Ivusic.
Dal mio punto di vista adesso l'assetto del settore è ideale.
Con la ricostituzione della berretti e l'accordo col prato i ragazzi vengono accompagnati al professionismo nel migliore dei modi.
Intanto mi sembra si sia inaugurata una nuova politica rispetto agli allievi.
Dopo i giovanissimi nazionali viene fatta una prima selezione: negli allievi regionali vengono innestati i rinforzi atti a completare l'organico. In questo modo si corrono meno rischi con i nazionali, il primo campionato che conta (il primo anno per i nuovi è sempre difficile). Il gruppo dei nazionali è affiatato e se qualcuno non ha mantenuto le promesse ci possono essere lievi integrazioni. Oppure l'immissione di qualche talento, sempre ben accetto.
Poi, dopo gli allievi nazionali I più pronti vanno in Primavera, senza obbligo di "miracol mostrare" subito. Il grosso, con qualche rinforzo costituisce la Berretti e continua a progredire insieme.
nel secondo anno i migliori si riuniscono in primavera costituendone il nucleo fondante.
Trascorso questo biennio, i più pronti vanno in B, in A o qualcuno addirittura viene aggregato all'Inter. Gli altri vanno in C e un bel gruppo resta unito nel Prato) per progredire insieme con un allenatore specializzato nel trasformare giovinetti ambiziosi in uomini e calciatori veri.
Sinceramente, aldilà dell'errore di valitazione singolo sempre possibile, non so cosa si possa desiderare di meglio

carlo ha detto...

Interessante la questione Rabiot: ha il contratto in scadenza tra un anno, ma ha già un accordo per arrivare a zero alla juve. Stessa cosa avvenuta con llorente , pogba, hanno provato con ranocchia.
Nulla di nuovo per carità (mazzola ha detto che provò lo stesso con platini), però mi sembra che siano proprio quel tipo di strategie che le leghe dovrebbero controllare e punire, per avere una gestione più oculata.
In nba, queste cose non accadono.

luciano ha detto...

Purtroppo è quasi certo che anche Gio, tra i '2000 lascerà l'Inter (spero in prestito). E' un'ecatombe di brevilinei molto bravi tecnicamente.
Speriamo rientrino più avanti

Unknown ha detto...

eh sì Carlo ..loro ,bisogna dire che sono bravi , in quel campo......sempre al limite e probabilmente oltre le norme regolamentari e quelle di "buon vicinato"...però poi devono stare attenti ,perchè continuando a seminare in quel modo ,prima o poi si raccoglie il...dovuto..

luciano ha detto...

Avvicinare un giocatore sotto contratto è comportamento sanzionabile, ma impossibile da sanzionare.
Come si fa a impedire a un direttore di parlare con un procuratore?. meglio allora rendere tutto possibile, alla luce del sole, evitando le ipocrisie.
Oppure trovare soluzioni radicalmente innovative.
Il vero problema è etico: chi ha ancora un anno di contratto e sa che riceverà un grande compenso cambiando club, come giocherà nella stagione residua?

Giuseppe ha detto...

Eh Carlo magari...se le regole Nba venissero applicate al calcio non avremmo un Real che spende 100 mln per Bale o 90 per James, se non altro per gli ingaggi monstre.
Faccio il tifo esasperato per Rabiot.

Tinho DeLù ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Tinho DeLù ha detto...

Te ormai il bianconero te lo porti anche nell'aldilà...... ma rilassati Luciano, io capello lo ricordo più milanista che juventino........e poi sai qunato me ne frega dei suoi trascorsi? zero.

Ma ha ragione quando si rifersce a quei giocatori veloci, che spesso poi d'avanti al portiere non sanno concludere sparando addosso, io ho capito bene che si riferiva a quei velocisti che tutti sappiamo.....ma che manca poi l'assenza del fioretto!!!! nella parte cruciale, cioè fare gol, e devono provarci 5 volte su 1 per riuscirci . cmq ha ragione su questo, + tecnica meno corsa.
ps il calcio di oggi non è veloce Luciano, e rapido, che sono 2 cose diverse, spazi ristretti non serve uno campione d'italia degli 80 metri.

Amstaf ha detto...

solo per puntualizzare, caro Luciano, ma la signora incontrata al ristorante parla a sproposito di cose che non conosce, e non solo relativamente ai furti in metropolitana (quale? dove?). La Regione TTAA in pratica NON ESISTE, tanto meno paga 350.000 euro a chicchessia. Si informi...d'altra parte è vero che la Provincia Autonoma finanzia i ritiri, ma, pur essendo io molto CRITICO, va detto che ottiene un ritorno economico e "pubblicitario" enorme...per esempio, il ritiro del Bayern Monaco costa meno di una, quella si assurda, sede di rappresentanza (della PAT!!!) in Baviera, e RENDE molto di più. Si può e si deve discutere se spetti, di questi tempi, all'ente pubblico farlo, ma i "conti della serva" quadrano.

p.s.) a proposito, sia dal punto di vista economico che di "ordine pubblico" qua NESSUNO (nemmeno gli juventini locali, purtroppo esistono) rimpiange la juve, anzi...nessuno la vorrebbe.

Chris ha detto...

La squadra di Stefano Vecchi si raduna al centro sportivo “Giacinto Facchetti”. Dal 23 luglio il ritiro in Trentino
MILANO - Comincia oggi la stagione della Primavera, allenata da Stefano Vecchi. Al centro sportivo "Giacinto Facchetti" convocati i seguenti giocatori:

Portieri Costa, Radu, Di Gregorio

Difensori Giamfy, Crosato, Yao, Pinton, Della Giovanna, Popa, Di Marco, Lomolino, Miangue

Centrocampisti Bonetto, De Micheli, Dabò, Gaiola, Gnoukouri

Attaccanti Camara, Gomes Delgado, Romney, Casale, Appiah, Baldini

All'appello mancano: Ventre, Bonazzoli, Rocca, Steffè, Palazzi, Sciacca, Puscas che si trovano a Pinzolo con la Prima Squadra.

luciano ha detto...

Ho assistito al primo allenamento della Primavera, molto interessante, con una partitella nel finale.
i giocatori presenti erano 21, tutti quelli citati, tranne Popa e Radu , per un ritardo dell'aereo.
Secondo quanto mi è stato detto i Primavera a Pinzolo sono 6 (dopo l'arrivo di Rocca) e non sette, in quanto Bonazzoli sarebbe da considerasi aggregato alla prima squadra.
Dunque 29 giocatori che verosimilmente si ridurranno a 23-24.

i berretti sono tutti gli altri '97 più due nuovi provenienti dall'Accademia e dall'Enotria, oltre a Sobacchi e Bourmilla.

in pratica i titolari della Berretti al momento potrebbero essere più o meno
Di gregorio
Colombini Piacentini Sgarbi Sobacchi
Tchaoulè Brambilla Panatti
De la Fuente Cassani Zonta.
Anche calcolando Andriuoli manca forse una vera prima punta.

Intanto Simonato è stato confermato in prestito a Varese, dove l'ha raggiunto Mapelli: faranno la Primavera.
Tassi sarebbe andato a Prato
Golia resterebbe a Carpi, come Gazzotti e Maiorano al Sassuolo.
Tutti legati all'Inter.

luciano ha detto...

Amstaf: la signora (un'aristocratica piena di sé ) è di Milano e il furto del portafogli sarebbe avvenuto sul metro di Milano.
Io non conosco gli accordi ma ero certo che se il contratto è stato prolungato significa che conveniva a entrambi.
pochi arrivi importanti, dunque, a conferma che mancano soldi (invece il '97 della Roma che ha preso il milan mi dicono sia molto forte).

Avvocheto ha detto...

Sobacchi é quel terzino sx del Novara che aveva giocato con noi il Ferroli a San Bonifacio due anni fa?

luciano ha detto...

Esatto, Avvocheto. E stupisce non poco Rocca con la prima squadra. E' vero che ha giocato già in B se non sbaglio, ma certo ha scalato la graduatoria dei centrocampisti.
Dimenticavo, per quel poco che può valere: in grande evidenza oggi Delgado, De Micheli e il nuovo arrivo a centrocampo (di colore)

luciano ha detto...

Romney è nato negli USA dunque non credo che abbia documenti falsi. E' un '96.
E ora, invece di "tornare al suo paese" ce lo ritroviamo a guidare l'attacco della Primavera nerazzurra.
Certo, grazie al fatto che Bona è con la prima squadra. ma questa è la dimostrazione che chi ha più talento fa più strada.
Persino all'Inter.
Romney comunque renderà all'Inter più di quanto è costato.

luciano ha detto...


Tinho: tu sei un entusiasta, un esuberante.
Tutto bene, risulti pure molto simpatico.
Ma devi capire una cosa: su questo blog è rigorosamente proibito parlare bene dei ladri, dei corruttori e di quanti hanno ampiamente beneficiato di questa situazione senza almeno ravvedersi a posteriori. E di quanti non ammettono fatti pluricondannati da magistrati comuni e persino da magistrati calcistici compiacenti
Semplice no?
Sulla velocità e rapidità non giocare con le parole: se sei un gatto di marmo non puoi giocare a certi livelli nemmeno con tutta la classe di questo mondo.
Può darsi che Appiah, per fare un nome, arrivato davanti al portiere sbagli spesso.
Ma lui davanti al portiere ci arriva.
Magari non farà una grande carriera, se non migliora.
Ma anche chi è tecnico ma lento e/o statico non farà una grande carriera.
la base atletica è condizione indispensabile anche se non sufficiente per raggiungere i vertici

Marin ha detto...

un video su rocca

http://www.youtube.com/watch?v=CiuI4cmo8TY

luciano? qualche commento sul giocatore?

Marin ha detto...

per fare la quinta punta bonazzoli e' l'ideale. a pieno regime in primavera ed alcuni spezzoni in prima, soprattutto in europa league.

sono l'unico che preferirebbe siligardi a biabiany? (parliamo di seconde punte economiche, speriamo ne arrivi una top)

luciano ha detto...

Marin: Rocca quando lo conoscevo io era un centrocampista solido, ben strutturato, forse un po' legnoso e con poco cambio di passo. ma ha giocato poco, è stato spesso in giro, deve essere migliorato molto.

Io preferisco Biabiany a Siligardi. E di molto

luciano ha detto...

Se è vero quello che mi hanno detto Bona non dovrebbe scendere in Primavera se non in casi molto eccezionali.
Certo, poi i programmi sono una cosa, ma a parlare sarà il campo

Tinho DeLù ha detto...

Oggi primo giorno di Lavoro per Manu

è entrato per la prima volta in uno spogliatoio prof diuna prima squadra senza contare l'anno di nascita, e ne uscito entusiasta, lui si sente bene nel gruppo e sicuro....di poter dire la sua parte. Vi aggiornerò come ha detto Luciano di fare durante tutto il ritiro di vipiteno.

Ps Luciano
e che involontariamente senza pensarci ci scappa sempre un personaggio a te mal digerito, e che ci posso fare io? ;)
A me tutto quello che raccontano, dicano, e pensano di calcio giovanile mi fa inpazzire.
cmq non siamo allegri quest'anno, fidati.

Un in bocca a lupo a un ragazzo 98 protagonista ma quest'anno un pò trascurato, causa infortunio, ANDREA CAGNANO gli auguro tutto il bene di questo mondo di essere e tornare un grande protagonista.

E' ANDREA RADAELLI, un ragazzo educato e speciale per me, dove ha fatto un girone di andata strepitoso chudendo la saracinesca della porta nel girone di andata, dove i 98 mi sembravano un vero gruppo, uniti, c'era anche CAGNANO, e che vincevano da per tutto, casa e fuori casa, eccetto la caduta sfortunata in casa nel derby e ad albino unica partita storta, resto tutte vittoriose con lui in porta subendo 1 gol nel derby se non erro. Una difesa forte e unita che subì nel girone di adnata solo 13 gol contro i 25 gol subiti nel ritorno..... quella inter 98 fino a natale mi ha fatto impazzire di gioia....... poi dopo sarannos tati i nuovi arrivi o nuovi ordini o nuovi schemi, e caduto tutto a rotoli fino all'umiliazione della MANITA a vismara, che dire..........FORZA RAGAZZI anche senza BOMBER vi saprete farvi valere.

ps a me Appiah Luciano piace, ma non con il numero 9, è un attaccante esterno eccelelnte nel 4-3-3 se alludi a lui, ti sbagli......mi alludevo a altri se per questo.

Marin ha detto...

Io preferisco Biabiany a Siligardi. E di molto
...............................

perche'?

Unknown ha detto...

Luciano te se propri un bauscia milanes .
Chiacchierone , ti piace un casino atteggiarti sul blog è .

luciano ha detto...

No, tinho, non alludevo a lui, era solo un esempio di giocatore capace di fare la differenza sullo scatto.
Quanto a Manuel sono sicuro che farà benissimo: lui è un cuore toro di indole, indipendentemente dalla squadra per la quale tifa

luciano ha detto...

Marin: perché secondo me Biabiany è un giocatore, Siligardi no.
Rispetto alle mie previsioni ha fatto una carriera di tutto riguardo. Ma è un giocatore da serie B.
Ha i colpi ma non ha il passo, la prestanza fisica. Con i ritmi della serie a non riesce ad emergere.
Biabiany è incontenibile, magari conclude poco rispetto a quello che potrebbe in teoria, ma percorre la fascia a grande velocità crea insidie, anche quando non è in giornata non è mai nullo, ma dà un contributo quantitativo importante. Non è un caso che uno giochi in A da tempo, l'altro in pratica abbia fatto bene solo in B.
Questa è un'opinione, molto è anche questione di gusti calcistici e quindi il soggettivismo è estremo

luciano ha detto...

Atteggiarmi, Pippo? Atteggiarmi a cosa? A grande tifoso dell'Inter che vuole discutere con tutti della sua squadra sapendo di avere opinioni da tifoso e non professionali? Si a questo mi piace atteggiarmi.
Io tifo Inter, con semplicità e con entusiasmo.
L'inter ha tutti contro e in qualche caso anche una parte dei suoi tifosi. Io sono diverso. magari sbagliato, ma diverso, almeno in questo

luciano ha detto...

E comunque non obbligo nessuno a leggere quello che scrivo o a discutere con me

Tinho DeLù ha detto...

@Luciano

lasciamo il toro adesso da parte, e meglio che si giochi le sue carte in prima squadra.....e da info che ho, se fatto rispettare con i trentenni navigati e come, il Bonazzoli del Sudtirol?...... vediamo, ma ha iniziato bene e forte.

Unknown ha detto...

@luciano #8

la mia non era una critica per la dirigenza ma una risposta a pippo che diceva che era una vergogna aver lasciato svincolare tanti 95.

Tinho DeLù ha detto...

complimenti


preso i 2 fortissimi del padova 98, fallito.

luciano ha detto...

Lo so, Matteo, avevo capito

Chris ha detto...

ok, succederà quello che non volevo, ovvero Bonazzoli fisso in prima squadra come quinta punta (ma se rimane Alvarez, sarà la sesta) e purtroppo non giocherà in Primavera.
a questo punto spero che possa avere occasione, in un modo o nell'altro, di giocare anche in prima squadra.

Daniele ha detto...

Chris, stiamo parlando di un diciassettenne, non esageriamo.

Tinho DeLù ha detto...

Chris

uno deve stare dove merita..... guarda che allenarti tutta la settimana in prima squadra conta + che una partita da titolare in primavera, mica per forza debba giocare, già stare vuol dire acquisire maturità e consapevolezza dei propri mezzi.....fidati che ha solo da guadagnarci, come ha da guadagnarci mio figlio che oggi si è imbarcato sul pulman alla volta di vipiteno, con calcaitori maturi che fino l'altro anno li osannava dai gradoni dello stadio......fidati che vale più di una partita di campionato e poi c'è Puscas vuoi lasciarli un pò di spazio anche a lui, hanno investito 500 mila euro adesso deve dimostrare che vale la spesa anche lui.

luciano ha detto...

Puscas è molto forte. Assomiglia un po' a Manuel, ma è più potente avendo due anni di muscoli in più. Davanti con lui, Dylan (che non è affatto male)Appiah Camara siamo ben messi.
Non so perché ma spero molto in Ventre, se potrà giocare alle spalle di due punte, libero di muoversi e inventare. E poi c'è sempre Pedro che come colpi è superiore a tutti.
La diga di centrocampo si annuncia fortissima e la difesa...pure. Speriamo in bene

Giuseppe ha detto...

Luciano, a tuo giudizio la squadra primavera di questa stagione ha le carte in regola per fare meglio della scorsa, almeno dal punto di vista dei risultati? O manca ancora qualcosa?

Unknown ha detto...

Io penso che tenere Bonazzoli in prima squadra sia un errore grandissimo , un giocatore così bravo ma molto giovane deve giocare sempre ogni partita per crescere . Spero che i genitori e il procuratore si oppongano a questa decisione perché un conto è allenarsi e un altro è giocare . Se questo non avverrà avremo un ritardo importante nella crescita del ragazzo. Matteo quattrini facciamo contratti a cani e porci penso che un contratto in più non cambiava niente abbiamo svincolato dei buoni giocatori come dice Luciano non fenomeni per favorire qualcun altro che è sponsorizzato dì più. L'atteggiamento di chi non ti conosce personalmente non lascia dubbi , sei un Bauscia che sa tutto e niente esattamente come ogni cristiano che scrive su questo blog. Supposizioni ,opinioni personali , e aneddoti che lasciano il tempo che trovano. Ti sei mai chiesto perché c'è l'anno tutti con l'Inter , forse perché al contrario di te altri sono realisti , e anno le capacità di farsi una propria opinione dell'operatore inter in base hai risultati , e al l'operato dei propri dirigenti liberamente senza avere un diretto contatto con gli stessi. Penso che tu con le conoscenze che hai nell'ambito non puoi scrivere altrimenti dunque i tuoi pensieri sono nettamente di parte e non esattamente veritieri.

picchio ha detto...

Scusate forse mi sono perso un passaggio, ma chi ha detto o deciso che Bonazzoli non giochera' in Primavera. Avete parlato con Samaden o Mazzarri o Vecchi o Ausilio o e' stao scritto su qualche giornale.
Grazie se mi date risposta.

Daniele ha detto...

@Pippo e Clarabella, tutti ce l'hanno con l'Inter per motivi che tu (con i tuoi pregiudizi e la tua superficialità) non riuscirai mai a comprendere....ripeto, vai a trollare da qualche altra parte!

Transfermarkt.it ha detto...

Ho guardato la rosa della Primavera su Transfermarkt ( Rosa Inter) e ho trovato un sacco di giocatori ne convocati ne (finora) ceduto in prestito. Per questo avrei un paio di domande agli esperti del blog:

-Chi dei 95 è stato svincolato?
-Qualcuno sa cosa fanno tutti i 96 non convocati per il ritiro come Bandini, Boateng, Baldé o Manolache?
-Ma quel Andrea Castro che abbiamo prestato al Livorno non è ritornato da noi? Rimane a Livorno? Come Zanetti?
-Com'è finita con Guidala e Bocar? Sono rientrati? O ceduti definitivamente?
-Novità su Knudsen?
-Possiamo ancora aspettarci rinforzi per la Primavera?

Grazie in anticipo per ogni risposta.

Unknown ha detto...

Pippo ..ma sei italiano o straniero....perchè da come scrivi....non si capisce...
..E poi ..quelle di Luciano saranno anche solo supposizioni, ma anche le tue considerazioni non rappresentano il "verbo assoluto".
Picchio ha ragione .....ma chi ha detto che Bona giocherà solo in Prima ?

Unknown ha detto...

Marco sibe infatti se leggi attentamente le cose che ho scritto prima le mie supposizioni sono in ugual misura come quelle di Luciano e di qualunque altro dunque è meglio non atteggiarsi e quel modo. Ti ripeto che le considerazioni di Luciano non possono essere negative in ogni caso visto che le sue amicizie non possono permettigli di scrivere altrimenti , dunque il giudizio non è democratico. Su bona io ho espresso un mio giudizio personale , avendo a che fare con ragazzi di quella fascia di età . Il riferimento è sul l'intervento di mi sembra Chris e se certamente fosse realmente così .

Unknown ha detto...

Pippo... io Bauscia lo sono... e sono orgoglioso di esserlo... ti ricordo che Milan e Inter si dividevano in Ciasciavit e Bauscia. I primi identificavano il Milan in quanto tifoseria piu' popolare e operaia. I secondi identificavano la tifoseria nerazzurra ritenuta più "aristocratica". Lasciando perdere le ormai anacronistiche distinzioni, se dare del Bauscia identifica un interista, non stai altro che fare un enorme complimento al buon Luciano. E ad ogni interista. Che di certo è grato di non far parte di altre tifoserie... cosa che probabilmente o ti appartiene (che squadra tifi? se frequenti questo blog, o sei interista, o ti comporti in modo da non ledere la sensibilità interista e l'interismo); oppure sei solo un bastian contrario che cerca di infastidire e di incancrire le discussioni piacevoli di questo blog, con pareri sempre negativi e con continuo stuzzicare gli altri utenti. Ti ripeto: non è il blog che fa per te. A noi piace conversare di calcio (anche se posto raramente.. leggo sempre) e proporre opinioni diverse, ma sempre nel rispetto di una fede (l'inter) e degli altri utenti in quanto persone per bene ed educate.

Chris ha detto...

sono le indicazioni che ci ha dato Luciano su Bonazzoli. ma d'altronde, se uno fa la quinta punta, la domenica va in panchina con la prima squadra, mica gioca in Primavera.
quindi se davvero Bonazzoli sarà la nostra quinta punta, con la Primavera non ci giocherà regolarmente.

io sul ragazzo mi sono già espresso molte volte di recente. per me lui dovrebbe stare tutta la settimana con la prima squadra, fare l'EL con la prima squadra, ma poi il sabato giocare sempre con la Primavera.

luciano ha detto...

Allora: l'anticipazione su Bona mi è stata fornita da persona addentro alle cose delle nostre giovanili che non posso citare. Poi naturalmente decide il campo. Bona può andare a giocare in primavera, come un Primavera può scendere in berretti o può succede il contrario.
Per altro mentre passeggiavo per Pinzolo mi sono sentito chiamare: "ciao Lucio" era proprio Bona con il quale abbiamo parlato un minuto. Io gli ho detto che lo volevo aggregato stabilmente alla prima e lui ha sorriso, non mi è sembrato per nulla preoccupato da quell'eventualità.
Pippo riesce a dire tutto e il contrario di tutto, basta denigrare le scelte dell'Inter. mi viene un sospetto: che si tratti di...Moggi?
Io sono di parte, lo confesso. Perché amo l'Inter e sento tutti i suoi ragazzi anche i meno bravi un po' come miei figli.
E difendo chi lavora per l'Inter perché lavora per me. Questo può piacere o meno, ma è la mia indole.
Pippo si diverte a provocarci e quindi l'unica soluzione, visto che non ha l'educazione per togliersi di mezzo quando gli si dice che non è gradito, risulta trascurarne completamente le forsennate esternazioni. Forse col tempo si stancherà

Chris ha detto...

a proposito di Bona, ricordo che alle 16 s top calcio 24 e su winga tv (canale 63) c'è Inter-Prato.
nel Prato ovviamente ci saranno diversi nostri giocatori.

luciano ha detto...

Cuore: io non so di '95 svincolati. Probabilmente ce ne saranno e si tratterà di quelli che non hanno avuto nessuna richiesta.
Tra l'altro svincolarsi non credo sia possibile. Più giusto sarebbe dire a fine contratto non è stato loro rinnovato e sono stati lasciati liberi di trovarsi una squadra. Chiaro che se l'Inter avesse avuto una richiesta li avrebbe ceduti.
So di qualche '94 che si è trovato in queste condizioni e di qualche busta in cui entrambe le società non hanno fatto alcuna offerta.
D'altra parte la cosa era scontata e credo che succeda ovunque: l'accorciamento del percorso nelle giovanili inevitabilmente avrebbe determinato un surplus in uscita.
Però rovescerei il discorso: guardiamo piuttosto che ha mandato più giovani di noi nel professionismo...
Non so nulla dei '96 non convocati: Mi è stato detto (ma non è vangelo) che per il momento non è stato liberato nessun '96 (forse qualcuno ceduto, questo si).
Adama e Bocar penso (ma è una mia idea) che siano definitivamente fuori. Knudsen certo non sarà ceduto né liberato. mi è stato assicurato che in questa stagione non verranno utilizzati fuori quota. Vedremo

Transfermarkt.it ha detto...

Grazie per la risposta Luciano. Naturalmente la richiesta sui 95 svincolati non lo intendevo minimamente come critica. Mi sembra una cosa normalissima.

L'assenza di fuoriquota è stata confermata da Samaden anche nella presentazione di Vecchi.

Unknown ha detto...

Scusate...avevo promesso di non scrivere più ma una cosa la devo dire: Pippo Mauge "rem tene, verba sequentur"!!!!!
Per la traduzione prego rivolgersi a Luciano...o leggere Catone...
Ah Pippo te lo dice uno che non é interista....
Buona estate a tutti

luciano ha detto...

Bene solo...l'Inter B

Unknown ha detto...

eh si...Kovacic a parte, tutto sommato meglio il Prato....

Unknown ha detto...

secondo tempo ingiudicabile...però ,gol a parte, mi è piaciuta la tranquillità e la semplicità di gioco di Mbaye..

Chris ha detto...

oggi purtroppo Maurito non era proprio in giornata, sotto porta ha sbagliato tanto.
già questo ha fatto una grande differenza.

Ivan.fab ha detto...

Vista la gara di oggi, un po' distrattamente ammetto. Ma il sapore era, giustamente, proprio quello della sgambata pomeridiana.

I pochi nuovi sono ancora tutti da inserire. Vidic si vede che ha la personalità per stare in mezzo e governare la difesa, altre considerazioni sulla fase difensiva non se ne possono trarre. In mezzo Kovacic mostra i suoi soliti enormi lampi di classe e poi c'è M'Vila da rimettere a posto, penso possa essere giudicabile con serietà fra almeno 2 settimane intense di lavoro. Icardi oggi male, ma non vi spaventa la cosa. Mi spaventa invece guardare attorno a lui e vedere solo un omino di 32 anni.

Per ultimo lascio il capitolo esterni, per esigenze Jonathan sta giocando interno. Spazio dunque a D'Ambrosio e Obi, abbastanza deludenti. Meglio Mbaye che segna subito un bel goal. Per l'esterno preso dal Torino in special modo queste prime partite sono importanti, spero mostri un po' delle qualità che hanno spinto l'Inter a investire su di lui.

Giuseppe ha detto...

Ausilio ha detto che in avanti ne prenderemo uno, inserendo Botta nel pacchetto dei giocatori offensivi per la prossima stagione. Non sono per nulla convinto: Palacio è un grosso punto interrogativo (altro che rinnovo),Icardi leggevo che ancora non ha pienamente risolto i problemi di pubalgia, Botta mi pare fragile e poco concreto. O ne arriva uno DAVVERO forte e sano o correremo rischi tutta la stagione.
Per il resto, oggi benino Mvila e Mbaye, male gli esterni titolari, ma peggio di loro Kuzmanovic, la cui utilità - è un mio grosso limite ammetto - fatico a comprendere pure contro il Prato.

luciano ha detto...

Come al solito, vedo il calcio in modo molto diverso da Giuseppe. Non dico che il mio sia giusto. dico che il calcio è bello perché consente queste differenze.
mi riferisco a Kuz, che secondo me non è certo stato uno dei peggiori.
Si dovesse giudicare da oggi, molti giocatori sarebbero meno utili di lui.
E poi garantisco che dalla tv si vede un altro calcio. Stando a 5 metri dalla linea laterale si vede come Kuz sia un giocatore vero, che ha tanti difetti, ma sa stare in campo, sa dare ordine e tenere le distanze tra i reparti.
Non è certo il mio giocatore ideale, oggi non lo acquisterei, ma non capisco questo bisogno di trovare capri espiatori sempre.
In una rosa non tutta composta da campioni, anzi, ci può stare.
Più in generale, devo ammettere di essere piuttosto perplesso.
Ho assistito a una sorta di déja vu: la squadra che fatica a creare occasioni contro le avversarie che si difendono, siano pure avversarie di C.
nessun uomo che sappia saltare l'avversario: l'unico ne salta due o tre ma poi non concretizza.
Non voglio assolutamente drammatizzare: spesso fare bene in precampionato prepara delusioni e viceversa.
Nel nostro caso le assenze e i ritardi di condizione e gli asupicati nuovi arrivi poi sono importanti, capaci di modificare profondamente la situazione.
Ma io faccio una volta tanto un ragionamento economico. Vogliamo aumentare le entrate (e dunque la popolarità, strumento indispensabile) per la prima operazione.
Non vinceremo il campionato, non vinceremo l'EL , probabilmente non ci qualificheremo per la CL.
In queste condizioni la vetrina americana è la chance più importante per aumentare il nostro appeal nel mondo (e quindi le entrate).
In America incontreremo grandi squadroni e non possiamo fare figuracce. E' vero che saremo noi il Prato della situazione, con gli altri che ci attaccano e noi a giocare di rimessa, cosa che ci riesce meglio. Ma il rischio, con questo organico e alcuni uomini in queste condizioni c'è. Soprattutto se arrivasse Medel, direi che ora gli uomini di sostanza ci sono. Adesso devono arrivare un paio con grande classe (che significa doti atletiche ma anche tecniche e di fantasia).
Se la rosa sarà di 25 come ha detto Piero (tra cui 3 portieri) vediamo di ragionare sul resto, considerando che la base, piaccia o non piaccia sarà la difesa a tre.

Dunque serviranno 5 difensori veri (per tre competizioni)
Quattro esterni veri
4 attaccanti veri
6 centrocampisti veri

Per veri intendo giocatori fatti e non promesse.
Gli ultimi tre (visto che siamo a quota 19) possono essere promesse.

i difensori attualmente sono 5, ma Silvestre proprio lo vorrei cedere e al suo posto Rolando o chi per lui a completare una linea con Rano, Vidic, JJ e Andreolli

Gli esterni al momento sono 5. Ibrahima per la sua duttilità può giocare in più ruoli, ma dubito che resterà a fare il quinto, o il primo jolly, con le offerte che ha.

Gli attaccanti sono due e due devono arrivare. magari uno più forte e uno meno, ma è impensabile affrontare 3 competizioni con uno forte ma logoro, uno forte ma pubalgico e uno solo affidabile e forte (speriamo).
Potrebbe essere uno, davvero forte, se restassero o Guarin o Alvarez, che si possono considerare attaccanti che partono da lontano.
Botta e Bona si giocherebbero in quel caso il posto di quarto, in concorrenza con chi resta.
I centrocampisti sicuri saranno M'Vila, Hernanes Kovacic, Medel o chi per lui, poi probabilmente Kuz e Krhin.
Con questo organico, spero di venir smentito dai fatti, centralmente faremo fatica a sfondare le difese chiuse e molto dipenderà dal rendimento degli esterni.
Certo che la presenza di Ibrahima, che di testa è davvero fortissimo, potrebbe offrire qualche alternativa in più...

luciano ha detto...

Invece sono molto contento della prova di diversi nostri giocatori nel Prato

Unknown ha detto...

Vero ...per quel poco che contava ....oggi si sono intravviste le difficoltà che nella passata stagione ( e non solo in quella..) abbiamo incontrato quando ci trovavamo contro una squadra chiusa....

Ivan.fab ha detto...

La rosa ad oggi è questa:
Portieri
Handanovic, Carrizo, Belec, Berni.
Difensori
Silvestre, Donkor, Vidic, Juan, Andreolli, Campagnaro, Ranocchia
Esterni
Jonathan, Mbaye, Dodo, D'Ambrosio, Nagatomo, Obi
Centrocampisti
M'Vila, Khrin, Kovacic, Guarin, Kuzmanovic, Taider, Hernanes
Ali
Alvarez, Schelotto, Botta, Laxalt
Attaccanti
Palacio, Icardi, Bonazzoli.

Sono 31 elementi. C'è tanto, tantissimo, da lavorare.



Unknown ha detto...

Fabio frigiola ma tu da dove sbuchi non ti ho mai sentito e continuo a non sentirti . Luciano i giocatori 95 svincolati li sai benissimo sono quelli che non hanno contratto e si ritrovano di conseguenza senza squadra non fare il finto tonto, e neanche senza una telefonata da parte dei vostri cari dirigenti.

Matteo ha detto...

Ciao Luciano, volevo chiederti se conoscevi già i nuovi arrivi per la rosa dei 99' e dei 98'.Dalle parole di Samaden sembra che comunque nel settore giovanile si continui ad investire.

Chris ha detto...

oggi Ausilio ha di nuovo cambiato versione sull'attaccante, non ha detto che arriverà per forza una seconda punta, ma uno che faccia gol, che sia prima o seconda punta.
e tra l'altro, notizia di serata, l'interessamento per Bacca, che si va ad aggiungere alle forte voci su Osvaldo.
e lo stesso Ausilio ha citato oggi Alvarez come possibile seconda punta.
a questo punto si potrebbe andare con Palacio-Alvarez-Botta/Biabiany/X come seconde punte e Icardi-Bacca/Osvaldo/X-Bonazzoli come prime punte.

luciano ha detto...

Matteo, Samaden dice quello che può dire in questi casi, parole abbastanza di circostanza. Ti sembra che possa dire: "non abbiamo fatto molto e abbiamo perso giocatori importanti per mancanza di fondi?". Oppure: "le squadre hanno delle lacune, ma non si poteva fare di più"?
Prendiamo il caso di Visin: chi può credere a quella motivazione per il mancato acquisto e il conseguente sorpasso da parte del Milan?
Se quello fosse il motivo, perché non si è preso Iglio, fortissimo in categoria nonostante abbia due anni in meno e giudicato dallo staff (un giocatore di prospettiva anche per il futuro?
Invece iglio andrà al Milan, il prossimo anno eppure l'Inter lo ha visionato per tutta la stagione: ha persino disputato la Nike Cup.
Dunque è ragionevole pensare che ci sia stata una stretta come sul resto, anche sul settore giovanile. Qualcosa è stato fatto, ma probabilmente con criteri più "risparmiosi" I due Gnokoury sono forti entrambi: il primavera mi ha ben impressionato anche dal vivo, in allenamento. Il 2000 l'ho visto in tv ai tornei e dovrebbe essere uno che accanto a Merola farà la differenza. Fra i 2000 sono stati lasciati a casa giocatori di grandissimo talento. : questo fa pensare che i sostituti siano almeno più pronti, se non più tecnici.
le categorie da non sbagliare sono naturalmente giovanissimi nazionali e allievi nazionali. In questi ultimi molto dipenderà dal possibile arrivo dei patavini Zanetti e Carraro, giocatori molto forti, che ho potuto apprezzare di persona. Il centrocampista di colore non l'go visto ma tutti mi dicono sia fortissimo. Qui il problema è Pina, che ha pur sempre un anno in meno, come unica prima punta.
Anche tra i '99 clamorose esclusioni (lazza tra tutti) e quanto agli arrivi, sinceramente non me li ricordo (non mi appunto le situazioni se non sono definitive). Forse kenneth che è molto statistico potrebbe ricordarceli e potremmo provare a imbastire un ragionamento.
sarà importante poi continuare ad esercitare l'egemonia sui 2002 (hanno sempre vinto col Milan e la loro storia, almeno agli inizi, ricorda un po' quella dei '97, mai battuti dai pulcini in poi e campioni d'Italia giovanissimi e allievi. Quando si parte bene diventa tutto più facile). proprio per questo ragionamento bisognerà cercare di recuperare il ritardo dei 2001. ma qui si sa poco. Forse qualche addetto ai lavori o qualche genitore potrebbe aiutarci, anche scrivendo al mio indirizzo mail.
Intanto dobbiamo registrare la grande prova, sia pure in amichevole, di Mastour. la classe non è acqua, poi bisogna vedere se fisico e testa reggono. ma se sarà così il Milan si troverà presto l'investimento moltiplicato almeno per 20. meditate dirigenti interisti, meditate...

luciano ha detto...

dei ragazzi delle giovanili è impressionante. Altro che i pochi svincolati dall'Inter... La Fiorentina per esempio ne ha svincolati 15. Il Bologna, tra gli altri ha svincolato Paolino Scienza, talentuosissimo centrocampista, lento.
In B ci sono società che hanno anche 30 e più svincolati.
Sbaglierò ma a me sembra la conferma della mia tesi: proteggerei mediocri per farli arrivare comunque avanti non ha senso: perdono più anni loro, perdono soldi le società.
Bisogna puntare sulla qualità assoluta (che dirigenti bravi sanno intravedere anche nei bambini, almeno come potenzialità) indipendentemente dal Paese di nascita: ogni discriminazione territoriale nella società civile è protezionismo e autarchia di stampo razzista, nel calcio è autolesionismo.
Poi si può sbagliare, con gli lombardi, con i campani e anche con gli africani. ma l'unico obiettivo calcistico dovrebbe essere privilegiare la qualità

luciano ha detto...

Nel testo precedente è saltata la prima riga: Il numero dei ragazzi delle giovanili svincolati dalle loro società è impressionante...

surf74 ha detto...

luciano avevo capito che uno dei due chiamiamoli scippi fosse iglio, visin non lo avevi contato e quindi ne manca ancora uno. per quanto riguarda i 98 sono stati presi 2 difensori centrali maronilli e quello che era a la spezia non ricordo il nome non penso che verrà preso qualche altro anche se l'altro giorno si parla di un nuovo colpo del casi "gravillon" per toure centrocampista non si sa niente? non dovevano esserci due attaccanti croati del 98/99 ?
grazie in anticipo

Karlito ha detto...

Su Mastour non ci sono dubbi, certe qualità, quando sono estremamente superiori (e non molto superiori) anche in giovane età, garantiscono in futuro un possibile campione. Su Mastour non ci sono mai stati dubbi, certo nessuno può predire il futuro, la testa, il fisico che non si sviluppa abbastanza, però queste incognite riguardano tutti i giocatori. Se l'Inter non l'ha voluto è perchè non ha giudicato estremamente superiori le sue qualità, ma solo abbastanza superiori.

Certo volte inconsciamente un interista può essere portato a sperare che Mastour fallisca, ma se così sarà la ragione dipenderà solo dalla sua testa e dal suo sviluppo fisico, non so come abbiano fatto a prevederlo i dirigenti nerazzurri.

O forse l'hanno lasciato andare per qualche tipo di politica a me sconosciuta, ma non credo alla ragione economica perchè si trattava statisticamente di un investimento assolutamente intelligente sia dal punto di vista sportivo che economico.

Purtroppo complimenti al Milan che invece ha saputo cogliere una di quelle occasioni che secondo me capitano una volta ogni 10 anni.

Non mi piace questo nuovo atteggiamento con le giovanili, non è qui che si fa la differenza sul piano finanziario.

Con la gestione "amatoriale" di Moratti si sono scialacquate tonnellate di denaro per una gestione suicida delle spese, ma si è risparmiato moltissimo proprio grazie ai prodotti delle giovanili che hanno consentito introiti e scambi, i qual ci hanno portato al triplete interrompendo una storia di 45 anni senza Champion's.

Chiudere i rubinetti per le giovanili significa chiudere i rubinetti in entrata, da questo punto di vista, mi sembra più intelligente e lungimirante la politica dei rossoneri.

Tutte parole da tifoso s'intende.

Unknown ha detto...

Pipppo mauge... a volte è meglio leggere ed ascoltare piuttosto che scrivere idiozie. Il tuo modo di porti è davvero eccessivamente arrogante e fastidioso. Ti chiedo cortesemente di attenerti ad un comportamento più educato, come quello tenuto dagli altri componenti del blog. Inizi ad essere fastidioso... per il resto nessuno vieta di esporre le proprie opinioni, giuste o sbagliate che siano; ma con educazione e rispetto. Grazie

Wustber ha detto...

beh da quel poco che so io non penso che vadano fatti complimenti al milan per quanto riguarda Mastour

Daniele ha detto...

La politica dei biretrocessi è paragonabile a quella del suo leader maximo, bustarelle e accordi sotto banco...se mai Mastour diventasse un campione sarebbe statisticamente il primo giovane lasciato andare che ha successo fuori dal nostro controllo (mi pare).
Tempo fa ascoltavo in disparte un vecchio allenatore di una squadra giovanile vicino a casa mia, parlava con il padre di un ragazzo e affermava (e mi ha inorgoglito questo fatto) che se avesse avuto un giovane forte gli avrebbe consigliato tutta la vita le nostre giovanili che pur agendo in un contesto cinico e corrotto sembrano le più serie e professionali.......giusto così, per parlare di politiche giovanili.

JackUnreah ha detto...

@Karlito
Spesso si ricorda gli errori di valutazione dei dirigenti interisti, ma bisogna stare attenti! Mi ricordo le parole che volavano per essersi lasciati sfuggire Pato e El Sharaawi: in entrambi i casi l'Inter ritenne che il prezzo non era equo, non per il talento ma per l'incertezza fisica. Il tempo ha dato ragione all'Inter su Pato e El Sharaawi a sentire Buffa sta facendo lo stesso percorso.

Per quale ragione l'Inter ha valutato il prezzo di Mastour troppo alto? Per motivi "assoluti", o per rischi fisici? (Rischi comportamentali non li considero, perché Balotelli ha insegnato che quelli non ti impediscono di vendere bene)

carlo ha detto...

Mastour ha grande talento e lo ambiamo sempre saputo, prima di molti altri.
E mi ruga che lui sia passato al milan, come visin e fossati.
Ma l'azione super-pubblicizzata dell'amichevole di ieri mi pare super-farlocca (conte il goals nella finale con lo steaua).

Certo, ci sanno davvero fare con la comunicazione. Il giorno del debutto da giocatore vero, sarà un evento.

JackUnreah ha detto...

@Luciano
Capisco il tuo punto di vista, e penso che tu abbia ragione, ma nel mio immaginario il settore giovanile non deve solo selezionare ma anche, dove possibile, limare i difetti. Il tocco di palla, il tiro, il fisico, l'aggressività, sono proprietà che quasi non si riescono a insegnare e migliorare, e al massimo puoi allenarli per essere al. Altre proprietà si possono migliorare tantissimo con l'allenamento, ad esempio il senso della posizione e i movimenti da fare leggendo la situazione. Ci sono giocatori come Cambiasso e Nesta che queste cose le hanno sempre avute in modo naturale, e saranno sempre un passo avanti. Ma a volte vedo giocatori fare degli errori di posizione, o perdere preziosi secondi quando decidono cosa fare, che sono cose che potrebbero essere allenate molto bene.
Secondo me (correggimi se sbaglio) è questa la cosa che per te distingue un giocatore di esperienza da un giovane. E secondo me non è necessario che questa differenza ci sia. A pelle (senza sapere se è veramente così) vengono fatti troppo pochi allenamenti personalizzati nel percorso giovanile in Italia. Ad esempio è inutile che un giovane Cambiasso passi due ore al giorno per un anno intero ad allenare la posizione da assumere in 3 contro 2 passivo, ma ad un Mariga avrebbe fatto tanto tanto bene. E forse, con questo tipo di allenamenti personalizzati, un Mariga quando il fisico è pronto per l'impatto della serie A può essere utile alla causa. Non sarà mai un perno come lo può essere un Cambiasso, ma non deve esserci quell'abisso, specialmente considerando che Mariga ha un fisico molto migliore.

Non so se mi spiego, ma penso che le giovanili dell'Inter non devono solo selezionare ma anche fare in modo che i limiti dei giocatori che sono allenabili siano allenati al massimo. Ecco, io non sono per niente d'accordo che "bisogna giocare", per fare esperienza e limare quei limiti: secondo me allenarsi con un allenatore "maestro di calcio" è molto più utile che giocare con un allenatore "selezionatore" come secondo me è Mazzarri, per un giovane: entrambi lo butteranno dentro quando lo pensano pronto, ma il primo lo aiuta o ci prova ad essere pronto, il secondo aspetta che lo diventi...

Sono d'accordo con te che (anche nelle giovanili) il risultato è importante, ma secondo me deve essere più importante il limare i propri difetti. Se un ragazzo nella primavera fa un errore di valutazione su una situazione, e questo ti costa il campionato, fa male ed è bruttissimo ma è possibilissimo che quell'errore non lo farà mai più in tutta la sua vita! (Sempre se aiutato adeguatamente ad imparare da quell'errore, ovviamente). Non vale forse quanto la vittoria di quel campionato, arrivata facendo magari le stesse identiche cose che quei ragazzi fanno da 10 anni nei quali è solo cambiato il fisico? (Lo so che esagero eh, è solo per dare l'idea).

luciano ha detto...

Jack, condivido il senso generale del tuo discorso. Non so se WM in allenamento corregga gli errori di lettura e posizionamento dei giovani (e anche dei meno giovani). Gli allenamenti sono quasi tutti al chiuso e ne ho visti troppo pochi per saperlo.
Mi dicono che per esempio ha corretto molte cose nel modo di giocare di Kovacic e di Icardi, ma forse non è vero. Non è questo il problema: WM passa e la questione di fondo mi sembra più importante.
Io però vedo quasi ogni giorno gli allenamenti delle giovanili e credo che davvero la maggior parte del lavoro va proprio in quella direzione.
Poi però anche queste qualità si possono allenare sino ad un certo punto.
Non tutti possono diventare Cambiasso (neppure Kuz, per la verità). Per altri servono anni e anni di partite per migliorare. probabilmente la verità sta nel mezzo: qualcosa in più si potrebbe fare, ma per molti l'esperienza resta determinante.
A parte il fatto che non si tratta solo di questo: se vedi le foto di un diciottenne e di un venticinquenne e copri la faccia, non riconosci il giocatore: tutta la struttura fisica è cambiata.
Tutti i ragazzi della Primavera che hanno avuto occasione di giocare con la prima squadra mi hanno detto la stessa cosa: è impressionante la differenza di passo, di velocità a cui corre la palla ecc.
io non capisco perché si ammette tranquillamente che un velocista a 25 anni faccia meglio che a 18 e non si ammette la stessa cosa per un giocatore: se prendi un metro in più all'avversario fai gol; diversamente ti recuera. Se scatti con maggior potenza recuperi una posizione sbagliata; se hai più fisicità non perdi un contrasto decisivo e non ti fai spostare da un attaccante che prende posizione. Alla fine queste cose contano. Certo ci può essere il Balotelli o il santon che già a 17 anni corrono comemolti venticinquenni. oppure il giocatore che ha una tecnica talmente superiore da annullare l'inferiorità in altri settori. ma si tratta di eccezioni. Natura non facit saltus (di solito). Ma nel calcio questo non deve valere...

JackUnreah ha detto...

Scusa Luciano, quando dici che il lavoro va in quella direzione intendi nella direzione di più allenamento sulle lacune individuali?

Per il resto perfetto: grazie delle tue opinioni/impressioni e di chiarire alcuni miei dubbi, che come dicevo non ho mai visto gli allenamenti quindi parlavo "a pelle" per quel che vedo nelle partite.

PS Abito vicino a Prato quindi volevo condividere la mia felicità per questa collaborazione, spero avrò ogni tanto la possibilità di andare a vedere dal vivo i ragazzini dei quali racconti sempre!

luciano ha detto...

Secondo me Hernandez e Borini non servono. Bacca non saprei. Jojo, se sta bene si, Lamela anche. A me piacerebbe pure Mattia

luciano ha detto...

Jack: si parlo delle lacune individuali di tipo tattico cioè di posizionamento e di lettura delle situazioni. naturalmente nei più piccoli è molto maggiore lo spazio riservato al lavoro sulle lacune indivduali di tipo tecnico.
Visto che dei della zona di Prato quando ti capita osserva attentamente Roberto Ogunseye. E' arrivato all'Inter nei giovanissimi regionali. Già strapotente fisicamente, era tutto tranne che un calciatore. vedendolo ridevamo amaro. Per due anni non ha giocato una partita ufficiale , aveva un istruttore tutto per lui e veniva inserito negli allenamenti collettivi solo per partecipare ai movimenti. Oggi è un buon attaccante di serie C (ma è ancora giovane). Contro i difensori dell?Inter domenica non ha per nulla sfigurato

Unknown ha detto...

A me questa storia di un Mazzarri che non sappia insegnare calcio sembra davvero ridicola.....ma Cavani con quale allenatore è esploso....e Hamsik....e Maggio....e Zuniga.....o se vogliamo andare più indietro Bianchi

JackUnreah ha detto...

@Luciano
La mia speranza è che mio figlio si appassioni di calcio e mi "obblighi" ad andare a vedere il Prato più spesso possibile ;-)

@Marco Sibe
Io parlo a pelle, come detto più volte. Quando ero io a giocare a livelli decenti (neanche tanto tempo fa eh, ho 30 anni) ho visto esplodere giocatori fortissimi (per i nostri standard) senza nessun aiuto dell'allenatore. Quello che dico io è che ci sono allenatori che spingono quell'esplosione, allenatori che l'aiutano un pò, e allenatori che l'aspettano. Non classifico un allenatore bravo o meno da questo, sono per quanto mi riguarda semplicemente caratteristiche dell'allenatore. Luciano secondo me ha ragione che nessun'allenatore mette dentro un giocatore perché è giovane: deve essere più forte della concorrenza. La differenza sta in come quel giovane arriva ad essere più forte della concorrenza: autodidatta o plasmato?
Io penso che faccio un torto a Mazzarri se dico che ha una caratteristica/capacità che in realtà non ha, perché rischio di metterlo (il giorno che sarò presidente di un club di calcio) in una situazione non adatta a lui, e chiedergli cose non adatte a lui. Quando l'Inter l'ha messo lì io ho capito che l'Inter voleva risultati. Punto. Non sviluppo di giovani, sviluppo di una filosofia calcistica, vendita di immagine, eccetera. Perché secondo me quello è lui: porta a casa i risultati. Non mi piace come, ma tant'è. Poi Pap sostiene che neanche questo è vero, ma nella mia testa a torto o ragione Mazzarri è questo. Dire che è bravo a sviluppare giovani è come dire che Zeman porta a posizioni in classifica ottimali: a volte succederà anche, ma non sono queste le loro caratteristiche.

Tinho DeLù ha detto...

@Jack

Sono daccordissimo con te COMPLIMENTI

Io posso garantirti che un minimo di esperienza di settori giovnaili ce l'ho e ti dico che a Interello non ho notato nulla di meglio come insegnamento a un giovane che a Bolzano, anzi avvolte mi sono chiesto se gli allenamenti di cauet sono molto riduttivi.

Non ho mai visto allenamenti specializzati, tipo dividere i giocatori in base alla struttura fisica, cioè separare gli altri dai bassi, e allenarli in modo diverso, anche un ignorante sà che un giocatore sui 180cm ha bisogno di allenamenti specifici per la rapidità e il piccolino per la forza fisica, oppure mai visto separare gli attaccanti dai difensori, per allenarli di specifico nei movimenti, per non parlare dei cross che questa parola in francia non esiste per un esterno per non parlare nei movimenti delle palle aeree, a me pareva che contasse solo il risultato per una carriera personale.

JackUnreah ha detto...

@Tinho
Sono un attimo confuso: parlavi sempre bene delle giovanili dell'inter, ora invece dici che non insegnano niente di meglio che a Bolzano? Hai cambiato idea (ti penso troppo intelligente per far valere quello che è successo a tuo figlio nella valutazione "tecnica" dell'inter), o non ho capito io il tuo discorso?

PS in ritardo ma comunque: in bocca al lupo a tuo figlio per questa nuova avventura!

Tinho DeLù ha detto...

@jeck

non parlo male, delle giovnaili dell'inter, ho detto che non ho visto grandi differenze di insegnamento, io mi aspettavo molto di più e sopratutto dal mister. Mio figlio a interello ha trovato solo tanti giocatori bravi quindi + intensità, ma insegnamento nulla, è la verità.

Marin ha detto...

risparmiare sui giovani e' da deficienti...

fossati, mastour, iglio, visin....

uno di questi esplodera'.... e ce ne pentiremo amaramente

i centrocampisti maturano lentamente, sono convinto che fossati fra qualche anno sara' molto molto forte, anche il xavi 26enne guardava la finale della champions dalla panchina

mastour, che dire.... il fisico e' ottimo, tecnica cristallina, dribbling ubriacante,i piedi fatati....neanche la poca ''testa'' puo' fermarlo....

Tinho DeLù ha detto...

@grazie jack

manu è feliciissimo di essere in prima squadra dice di starci alla grande e si sente trattato come un figlio e non un figliastro, questa è un' arma in più per un giocatore, sentire la fiducia.

ps non mi sto togliendo nessun sassolino dalle scarpe perchè io sò che morto un papa se ne farà un altro... spero che un giorno qualcuno si morderà i gomiti. Perchè in questa società siamo arrivati convinti delle belle parole.... poi solo il vuoto.

Unknown ha detto...

Ehh Tinho...mi sembra che Jack abbia messo il dito nella piaga....lo dico senza polemica....è un sentimento direi quasi fisiologico nella tua situazione...in proporzioni minori ,ma ci sono passato anch'io come padre di un calciatore dilettantistico

@Jack

.per quanto riguarda Mazzarri, certo a lui non bisogna chiedere uno sviluppo di un progetto basato sui giovani ,ma d'altro canto mi spieghi quale allenatore di una grande squadra può
permettersi di farlo.....Ancelotti ? Mou ?....Guardiola ? .....ecco il nome che viene alla mente è Klopp, ma sinceramente non ne ricordo molti altri

djorkaeff ha detto...

Mastour ha fatto quell'azione con una facilità disarmante, sembra davvero un predestinato.

Nella partita di ieri ho seguito con meno attenzione il Prato, ma in effetti mi è saltato all'occhio Ogunseye lì davanti, JJ ha avuto un bel da fare con lui, poi bene anche Bandini che ha fermato spesso Obi.

luciano ha detto...

Marco, ma sei sicuro che Klopp non abbia lanciato i giovani solo perché si è trovato dei giovani forti, molto più dei titolari?
Chi si è trovato Balotelli, De Rossi, Totti, Cassano, persino Santon giovani li ha lanciati. Qualcuno che passa per nemico dei giovani ha fatto giocare insieme un ventenne e un diciannovenne e in precedenza, prima che lo deludesse aveva dato spazio anche a un altro giovane.
Dai, non prendiamoci in giro. Qualunque allenatore vede i giocatori tutti i giorni e sceglie i più forti. Può fare uno sbaglio nella valutazione, capita. Il problema semmai è di chi sceglie i giovani (e sceglie i titolari). Perché se io come ala destra ho Schelotto e dietro a lui un giovane già forte come Schelotto e non ho problemi di classifica è più facile che faccio giocare il giovane.
Se invece come ala destra ho Di maria e voglio vincere lo scudo, è più difficile. esagero, ma il concetto mi sembra chiaro.

Posso dire poi che l'amico Tinho deve aver visto gli allenamenti molto distrattamente.
certo non si fanno allenamenti a parte per i piccoli e gli alti, sarebbe abbastanza ridicolo.

Ma una costante assoluta sono esercitazioni di questo tipo: cinque attaccanti attaccano una difesa a quattro. Il mister (qualunque mister anche Cauet, così poco considerato da molti) interrompe continuamente la manovra per correggere la posizione di un difensore, intervenire sui suoi tempi di intervento, ecc
E questo con decine di altri schemi.
naturalmente non si fa come all'oratorio dove uno (l'ala) crossa e uno (il centravanti cerca di prenderla. Si provano in continuazione schemi molto più elaborati, che richiedono movimenti collettivi e che spesso si concludono con il cross.
insomma, checché se ne dica se il nostro settore nonostante le ristrettezze economiche è tra i migliori del mondo e i nostri istruttori sono richiesti in tutto il mondo per illustrare le metodologie di lavoro, sospetto che un motivo ci sia.

JackUnreah ha detto...

@Tinho
Grazie tutto chiaro, avevo capito male io.

@Marin
Non credo nella deficienza. Penso che a volte i fini sono diversi da quello che pensiamo noi. Ad esempio se uno ha intenzione di vendere il club entro 3 anni, ha senso investire nei giovani?
Non dico che questo è il fine, porto un esempio. Inoltre, i soldi se non ci sono non te li puoi inventare eh, che io vedo che l'Inter sta comprando (da anni) con pagamenti futuri.. ma prima o poi devi pur pagare. Quanti "pagamenti arretrati" vengono fatti questo anno? Quanti soldi avanzano? Quale percentuale al settore giovanile (e il 100% di 0 non è tantissimo eh)

@Marco Sibe
è rarissimo che un top-club abbia un allenatore "maestro", e ancora più raro che questo allenatore resti abbastanza da cogliere anche i frutti. Io dico che non penso che Mazzarri lo sia e mi da noia quando questo gli viene rimproverato.
Ero contrario alla sua assunzione perché volevo altro, un altro stile di gioco e approccio alla partita, ma una volta assunto non penso sia giusto chiedergli quello che volevo io, dato che era la stessa ragione per cui non volevo lui.
D'altra parte io penso che sbagli (permettimi) a sostenere che lui sia uno che non è: se fosse così sarebbe lecito da parte mia aspettarmi quelle cose che per ora non ritengo giusto aspettarmi da lui, non pensi?

In sintesi: o non è un "maestro" e prendiamone atto (e basta aspettarci invece che lo sia!), o invece lo è e allora dovrei giudicare anche questa parte del suo lavoro (e a mio modo di vedere il giudizio sarebbe negativo).

Tinho DeLù ha detto...

@Luciano

Me l'hai fatta passare tu da oratorio......

i giocatori spilungoni vanno allenati a parte (ogni tanto) con specifici esercizi per migliorare la rapidità, quando un granziera, un antonini, un deluca che parliamo di 190 cm e quindi massa da spostare di 75km nella corsa, e non i 6o kg di opoku o piscopo, quindi...... spero che sia stato chiaro.
Poi agli allenamenti tecnici vanno divisi anche per ruolo, nel poter intensificare la ripetuta finalizzazione......

Unknown ha detto...

@ Luciano

...giovani è un aggettivo che dice tutto e nulla....è chiaro che una programmazione, per avere una speranza di essere vincente, non può prescindere dal fatto di avere a disposizione giocatori di qualità....
Ho nominato Klopp perche mi sembra di ricordare che gli inizi non sono stati facili, ma la Società ha creduto in lui ed i risultati sono arrivati , anche senza grossi esborsi finanziari......Ricordo male o Lewandosky era stato scartato da una squadra italiana ?

luciano ha detto...

Non lo so Marco, se Lewa è stato scartato da qualcuno. Ma questo non dice nulla, a mio parere. Klopp si sarà trovato lewa e Lewa sarà stato il più forte che aveva nel ruolo. Altrimenti ne avrebbe ritardato il lancio.
Secondo me.


Tinho: tutti i giocatori devono lavorare sia sulla forza e sulla resistenza, sia sulla velocità e agilità. E infatti gli esercizi sono misti. In palestra probabilmente si accentueranno certe esercitazioni.

Jack, questa volta mi spiace ma proprio non concordo e non è per difendere WM. Lo faccio quando si esagera con molta prevenzione, ma non è il tuo caso.
E' solo che sono convinto che la distinzione tra allenatori "maestri" e allenatori non maestri sia una favola metropolitana costruita ad hoc. Tutti gli allenatori che sono da anni in serie A solo per il fatto di esserci arrivati e rimasti, secondo me sanno fare tutto.
Poi ci sono i più bravi e i meno bravi. Io non credo assolutamente che Zeman insegni calcio e qualunque altro allenatore di serie A solo cinismo. Come non credo alle virtù taumaturgiche di Klopp o di Gauardiola.
Klopp e Guardiola sono due grandi allenatori, quasi come Mou, solo perché se gli dai giocatori straordinari fanno bene (e non è comunque facile),. Mou è ancora più bravo perché spesso fa bene con giocatori buoni ma non straordinari

Unknown ha detto...

Tinho...,non per essere aziendalista, ma ritengo che ad Interello e dintorni non siano degli sprovveduti ..tutto sommato in questi anni sono riuciti a "costruire " qualcosa di valido......che poi a Bolzano ci siano allenatori che lavorino meglio di Cauet può essere, sul fatto che siano più avanti nelle metodologia di crescita dei ragazzi..beh lasciami avere qualche dubbio.
Sarò noioso ,ma Vi invito a ricordare che non perchè 1000 ragazzi iniziano a giocare a questo bellissimo sport , possiamo pensare che la metà di loro arrivi ad essere un professionista......forse uno ce la farà..forse.....
gli altri per una miriade di motivi non ci riuscirà , anche se avranno la fortuna di avere i migliori
esperti di settore giovanili ,anche con quelli di Bolzano...;)

Tinho DeLù ha detto...

@marco

sei uscito fuori dal vaso........ non ho detto meglio di cauet, centra il buco grazie, ho detto nessuna differenza nelle metologie di allenamento e strutture........mi aspettavo di + punto.


cmq Lewandosky, la squadra inq uestione era la fiorentina.

Unknown ha detto...

Ciao Luciano...scusami se ti disturbo?
Riguardo ai nostri ex vivaio ancora di nostra proprietà sai notizie? (ho controllato la tua lista e vedo Galimberti prestito ma su MonzaNews parla di Renate in prova, forse s'è svincolato?)

So che Adama è rimasto a Marsiglia (non so se in prestito o definitivo) Injai al St.Etienne (idem)
Poi tipo Alborno, Bessa, Bocar, Belec (si dice che vada al Braga) Belloni (Pro Vercelli) ed altri hai notizie?

Scusa ancora per il disturbo.

JackUnreah ha detto...

@Luciano
Hai ragione, e voglio aggiustare il tiro: certo che tutti sanno fare tutto, ma alcuni sono più forti in certi aspetti che altri. Se metti Mazzarri ad allenare la squadra dove giocavo io, tutti imparavamo tantissimo ne sono certo. Ma ci sono allenatori più portati a questo ed altri, e quelli più portati io li considero "maestri" di calcio. Non intendo dire che Mazzarri (o chi per lui) sia nullo in questo campo, ma che questo non è il suo punto di forza e non è il top in questo.
Ti dirò di più: l'allenatore e le sue qualità dipendono tantissimo anche dai giocatori, e non intendo quanto sono forti ma il loro carattere. Se l'allenatore non ha un feeling con i giocatori, non riuscirà mai a far emergere i suoi pregi (oltre che quelli dei giocatori).

Zeman: mi è sempre piaciuto vedere le partite delle sue squadre ma penso che sia mistificato per quanto riguarda i giovani.

djorkaeff ha detto...

Vendereste Icardi per 30 o più milioni? o magari anche per meno?

Tinho DeLù ha detto...

Domani pomeriggio, alle ore 17, mister Rastelli dividerà in due il gruppo e farà disputare la prima partitella undici contro undici del precampionato. Un test in famiglia, che servirà all'allenatore biancorosso per valutare la rosa dopo tre giorni di allenamenti in altura e per testare i nuovi elementi arrivati nel corso della prima fase di mercato. Domenica 27 luglio andrà invece in scena la prima uscita ufficiale dell'F.C. Südtirol, che salirà a Moena per affrontare in amichevole lo Spezia Calcio, compagine di serie B che sta svolgendo il proprio ritiro estivo proprio in val di di Fassa. L'appuntamento è per le ore 17 allo stadio “Cesare Benatti”.
Con la prima squadra sta lavorando sodo anche il talentuoso attaccante di Laives Manuel De Luca. Il “puntero” classe 1998, reduce da un'ottima stagione con gli Allievi Nazionali dell'Inter (per lui 12 reti in 17 partite di campionato), è salito in ritiro e si è messo a disposizione di Claudio Rastelli.
L'organico biancorosso sarà completato nei prossimi giorni con le ultime operazioni di mercato in entrata.

http://www.fc-suedtirol.com/it/fc-s%C3%BCdtirol/domani-la-prima-partitella-in-famiglia/54-52284.html

Unknown ha detto...

..Tinho..non te la prendere ...si discute ...si può essere d'accordo o meno , sappiamo che scrivendo si possono interpretare le frasi non nel modo giusto e quindi non c'è motivo di prendersela più di tanto.....
....ho letto di allenamenti di Cauet molto riduttivi e non mi sembrava un inno alle sue capacità professionali.....,però tutti noi sappiamo anche che difficilmente un allenatore incontra il parere favorevole di tutti i 25 ragazzi ( od anche di più...) e del loro entourage

Tinho DeLù ha detto...

@marco

tranquillo, io ho il diritto di dire che mi aspettavo di più. Bravi i club inferiori che si sono livellati allora, diciamo così?

Unknown ha detto...

Lewandowski era ad un passo dal Genoa: addirittura era allo stadio per una partita, forse addirittura il Derby. Ma poi fu scartato per non so quale ragione.

E mi tocca contraddire Luciano, capita ogni tanto. =)

Al Borussia hanno fatto un progetto a tavolino, scegliendo l'allenatore per il progetto (so che sei allergico a questa parola, ma non scordarti mai che stiamo parlando di Germania, terra di Ingegneri tignosi che ha rilanciato l'intero settore calcistico studiando una soluzione a... tavolino). In quel contesto Lewandowski è stato scelto per essere l'attaccante titolare. Poi si è dimostrato bravo per mantenere il posto e migliorare negli anni.

Unknown ha detto...

Eh si..mi sembrava davvero fosse il Genoa ,ma non ne ero sicuro..grazie Dino...

Marin ha detto...

@jack

non ci credo nemmeno io a dire la verita'.

ma credo sia un errore tagliare nell'unico settore dove siamo ancora competitivi e che un domani potrebbe renderci di nuovo competitivi, ma a livelli molto piu' alti.

insomma per me meglio iglio, visin, fossati e mastour che ad esempio, medel. e medel io lo vorrei.

Karlito ha detto...

@ Jack

Ma Pato e El Sha erano dei giovani di grande valore e lo hanno dimostrato nei campi di serie A, poi è successo l'imperscrutabile di cui parlavo, Pato è crollato miseramente, ma giocava da campione, EL Sha idem, poi non so perchè non ha più giocato, in ogni caso, prima che Pato crollasse io mica me l'aspettavo che finisse così (che sia colpa di Barabra?), idem per El Sha, probabilmente altri erano riusciti a prevedere il loro calo futuro.

Mastour forse non farà come Pato e El o magari arriverà anche lui a quei livelli per poi crollare, probabilmente chi non l'ha voluto ha già previsto tutto, per questo io sono un tifoso e altri sono dirigenti.

Poi se al Milan non sono capaci di gestire un giovane campione oppure non glie ne frega niente e lo usano solo come saltimbanco per fare soldi, questo è un altro discorso dove entra in gioco non solo la testa del ragazzo ma anche quella dei genitori.

Karlito ha detto...

Ma Pippo frequenta tutti i 95 delle giovanili interiste? Come fa a conoscere tutte le loro conversazioni telefoniche?

Karlito ha detto...

Ah ho capito, è la prassi delle giovanili juventine e si è confuso

Marin ha detto...

vorrei fare una domanda a tutti:

com'e' possibile che ancor'oggi ci siano tantissimi giocatori capaci di usare esclusivamente il piede forte, cioe' giocatori che praticamente il piede debole gli serve soltanto per camminare.

io non so, non mi sembra una cosa tanto difficile ne' da insegnare ne' da imparare. soprattutto ai mancini all'eta' giovanissima farei usare solo il destro che il piu' delle volte solo i peggiori.

insomma, non riesco a capirlo. sei un calciatore professionista, l'unica cosa che fai nella vita e' giocare a calcio e sei capace di usare un piede solo?

mai nei vivai non hanno tecniche e metodi di insegnamento finalizzati a questo scopo?

mi viene in mente bonazzoli il cui destro lascia moltisssimo a desiderare ma anche tanti calciatori top come di maria o van persie hanno un destro imbarazzante o inesistente.

Tinho DeLù ha detto...

@Marin

MANUEL è destro ma fa + gol di sinistro, questo a nessuno importa, te lo dico solo perchè lo hai chiesto, guarda questo gol, nn solo di sinistro che non è il suo piede ma anche di precisione...... se vuoi ti faccio veere tanti altri gol di sinistro nei 16 gol dell'anno precedente, perchè prima li filmavo tutti


https://www.youtube.com/watch?v=Ew3KZgKDVFs

Unknown ha detto...

parlando di mercato..ma Shaqiri non sarebbe perfetto per noi ?..mi sembra sia un tipo di giocatore che a noi manca da molto...tecnico, veloce,rapidissimo di gambe.....

Marin ha detto...

@tinho

apprezzo molto questa caratteristica nei giocatori. se ti va, postali pure i gol di manu, sara' un contributo graditissimo.

Ivan.fab ha detto...

Lewandowsky inizia a giocare con continuità nel BD grazie all'infortunio di Barrios, che l'anno precedente era titolare fisso. Poi il sudamericano perso il posto viene ceduto e il resto lo sapete.

A volte le cose succedono per caso, uno coglie l'occasione, uno si rompe, uno segna un goal che cambia tutto... Non esiste una regola.

luciano ha detto...

Dino, forse mi sbaglio ma non mi pare che le tue affermazioni contraddicano la mia tesi, anzi.
La mia tesi è che tutti sono demiurghi se danno loro giovani molto bravi, se poi sono relativamente giovani, meglio ancora.
L'unico giovane di vero talento proveniente dalla cantera del Borussia mi pare sia Goetze, che almeno da io anni era noto in Europa come grandissima promessa (intorno ai 16 anni lo abbiamo trattato anche noi).
Approssimativamente dall'2008 a 2012, quando non aveva grandi giocatori, non è che Klopp avesse lanciato diciassettenni della sua cantera, vincendo a destra e a amanca.

luciano ha detto...

Lewa, arriva nel '10 a 22 anni. Per intenderci; Strama ha lanciato Kova molto più giovane e lo stesso reprobo WM ha lanciato kova e icardi molto più giovani.
Klopp non ha estromesso che so, klose, che era molto più forte, perché ha avuto coraggio e ha lanciato Lewa più debole pensando al futuro...non mi pare.
L'unico forte forte che esce dalla cantera è Goetze, come dicevo, ma è palesemente un'eccezione. Se gli prendi un Reus di 23 anni credo che lo fa giocare persino WM.
Insomma la società ha preso dei giovani forti (anche Hummels e Subotic, altri due che oggi hanno 26 anni, nel '12 potevano averne 24...).
Se il progetto è quello di rafforzare continuamente la squadra con giovani forti, lo condivido.
Loro sono stati bravi, ma il vituperato branca ha portato Rano Kovacic Icardi, per citarne solo alcuni. Poi avendo pochi soldi ha fatto anche degli errori, perché all'Inter c'è la pressione del risultato, non si può programmare nel tempo.
Chi vuole oggi la programmazione sarebbe il primo a in...rsi se perdessimo di brutto con i giovani.
Ripeto, secondo me hanno più meriti i dirigenti che l'allenatore, il quale finché non ha avuto (e non creato) i campioni ha fatto quel che poteva.

luciano ha detto...

Marco: Shaquiri sarebbe perfetto. Ma costa molto e nonostante...tuttosport non credo che il bayern lo ceda.

luciano ha detto...

Marin: bisogna distinguere. Di giocatori veramente ambidestri, con tutti gli addestramenti di questo mondo ce ne sono pochissimi. Se intendi che uno ha il suo piede preferito, ma all'occorrenza usa (peggio) anche l'altro, hai ragione. ma ti assicuro che in allenamento i nostri giovani provano con entrambi i piedi, continuamente. Sia gli stop e i passaggi, sia il tiro. Bonazzoli per esempio predilige il sinistro ma tira benino anche di destro e ha fatto pure diversi gol. Certo, se deve forzare la conclusione col sinistro è molto meglio.

in ogni caso devo dire che le discussioni che si stanno sviluppando in questi giorni mi piacciono molto

luciano ha detto...

D'accordo con Marin anche sul fatto che i veri talenti, anche se giovanissimi non si possono perdere in questo modo. Una soluzione va trovata. Non stiamo parlando di decine di milioni.

djorkaeff : no, per meno di 30 milioni non lo cederei. per 35-40 milioni si, se avessi in mano uno più forte (anche in prospettiva)

luciano ha detto...

benvenuto a Giuseppe Bortone che se non sbaglio scrive per la prima volta. Come ho sempre detto, chi mi chiede dei giovani 8e non solo) mi fa un grande piacere. mi dispiace per il fatto che, essendo un semplice tifoso, non sempre sono in grado di rispondere in modo adeguato.
Allora: Galimberti ha il contratto con l'Inter, ancora un anno. E' andato al Renate con una scelta a mio avviso intelligente. Se fa un anno buono, da titolare poi si libera a parametro zero e avendo solo 21 anni avrà molte offerte dalla B. Quindi per lui un anno fondamentale, in cui deve giocare con continuità (lo scorso anno ha avuto parecchi contrattempi.
Alborno mi hanno detto che è rimasto al Cittadella. Non ci scommetterei ma è quello che so.
Bessa voleva restare in Olanda, dove ha giocato abbastanza e si è trovato bene. però i suoi compagni stanno già allenando e lui in questi giorni era a Milano: può essere che stia maturando qualcosa in Italia. Di Bocar non so nulla.

luciano ha detto...

Giuseppe: ti dovevo una risposta: si, sono convinto che quest'anno la primavera farà molto bene come risultati e porterà alla ribalta giocatori importanti.
Di Vecchi mi fido per quanto detto da Tinho e comunque uno che ha lavorato con giocatori finiti potrebbe portare valore aggiunto.
naturalmente se gli altri schiereranno 3 del '95 il discorso cambia un po'. Ma bisogna dire che moltissimi nostri'96 hanno fatto già un campionato con la Primavera (Deme l'ha pure vinto)
Ripeto: sulla carta siamo fortissimi in tutti i reparti. Poi parlerà il campo

surf74 ha detto...

luciano a me non rispondi?

Giuseppe ha detto...

Grazie Luciano.
Mi intriga molto il problema sollevato da Marin: quante volte mi incavolo in partita perché un plurimilionario non è in grado di fare un passaggio di 20 metri col piede meno 'sensibile'...
Sfumato Jovetic che rimarrà al City dato l'infortunio di Negredo, chi vorreste come punta 'forte'? Soldado? Bacca?
Io faccio il mio nome: Muriel. Reduce da una stagione non esaltante potrebbe costare tanto ma non tantissimo. Mi gioco la casa che un calcio più offensivo di quello di Guidolin ne esaltera' le caratteristiche.

luciano ha detto...

Scusa Surf, mi deve essere sfuggita la tua donada. Tourè credo sia stato preso. Dei 2 croati non so più nulla: può darsi che non siano più stati presi per mancanza di soldi, oppure che arrivino solo al compimento del quindicesimo anno. L'altro giocatore importante che abbiamo perso è la punta di Bari, non ricordo il nome.

Intanto sono arrivati 3 nuovi 2001: Besostri, dall'Academia Inter, Sironi e Sassi dalla Vis Nova. Di loro non so altro

luciano ha detto...

I 2001 dell'Accademia Inter venerdì 18 luglio in Svezia hanno vinto la prestigiosa coppa internazionale Gothia Cup.

Sempre dall'accademia arriva per la Berretti l'attaccante Jordi Crespo Diaz.

Ancora dall'Accademia due arrivi per i '99 : i campioni regionali Vincent De Maria e gabriele Zappa

luciano ha detto...

Sassi è un difensore. Sironi un centrocampista.

surf74 ha detto...

scusa luciano
invece per carraro e zanetti del padova è sicuro o ancora no

surf74 ha detto...

scusa per tutte queste domande ma dato che ti eri sbottonato prima ...

Avvocheto ha detto...

@ Djorkaeff: assolutamente no.
@ Giuseppe : Muriel sarebbe un nome molto intrigante ma credo non percorribile.
@ Tinho: sai che ho sempre apprezzato il tuo modo di porti durante la stagione ma adesso mi pare proprio di cogliere da qualche settimana un (se vuoi anche comprensibile) risentimento verso la società Inter. Adesso dici che ti aspettavi di piú dai metodi di allenamento ma durante tutto l'anno hai sempre detto che eravate soddisfatti della scelta e che stare all'Inter era come frequentare una delle università piú prestigiose (o qualcosa del genere). Vabbé, comunque ovviamente in bocca al lupo a Manuel per la nuova avventura.

@ tutti: non vi pare che forse stiamo un po' esagerando? Ieri Mastour ha fatto una bella azione (bella, non strepitosa) contro il Monza a fine luglio...capisco che adesso tutti i media debbano esaltarlo ma insomma....é reduce da due anni a mio parere mediocri e sono ancora convinto che, ad oggi, sia piü facile che diventi una foca da circo piuttosto che un grandissimo giocatore. Tutti (io per primo) ci siamo dilaniati per aver perso Fossati o Monachello e tutti ( io per primo) ci siamo esaltati per aver preso (dico uno dei tanti) Guidala: Fossati non riesce ancora a fare il salto di qualità e chissà se mai lo farà, Monachello sta facendo il Gran Tour delle squadre piú improbabili senza mai trovare grande spazio e Guidala di certo non ha reso secondo le aspettative. Coi ragazzini é cosí, il futuro é veramente aleatorio e tendenzialmente farei piú affidamento sul parere dei nostri dirigenti rispetto a quello di un tifoso come me che ha visto qualche streaming o qualche partita qua e là.

@ Luciano: risultato prestigiosissimo dell'Accademia Inter, la Gothia Cup é una manifestazione storica, complimenti!

luciano ha detto...

Si Avvocheto, hai ragione circa l'imprevedibilità dei percorsi di crescita dei ragazzini. Però noi parliamo di quello che vediamo. la fiducia nei nostri professionisti è intatta. il dubbio che si perda qualche occasione per motivi finanziari, però, è legittima

Avvocheto ha detto...

Sicuramente Luciano, piú che legittimo e giustificato. Il mio intervento voleva solo cercare di contestualizzare il tutto, anche perché adesso sono già partiti con i servizi su Mastour su SKY...

Unknown ha detto...

@ Giuseppe

..Muriel.....uhmm....forse se avessimo i rapporti con i friulani hanno con i gobbi potremmo prenderlo a condizioni supervantaggiose ; scommetto che a noi chiederebbero 20 ml. senza sconti.
Il giocatore ha potenzialità enormi ,ma mi sembra che stia perdendo il treno per esplodere completamente.

Unknown ha detto...

...che i friulani hanno con i gobbi....

djorkaeff ha detto...

L'appoggio alla grande Muriel, peccato che è sempre sovrappeso :) Come caratteristiche sarebbe quello che ci serve secondo me.

Unknown ha detto...

non barare luciano...
il percorso di klopp inizia nel 2008...
hummels arriva nel 2008 a 20 anni...
12 presenze il primo anno 30 il secondo...
subotic arriva nel 2008..a 20 anni...33 presenze da subito
nel 2009 la coppia di centrali aveva 21 anni
schmelzer è di cantera...entra in prima nel 2008..a 20 anni...12 presenze..
l'anno successivo son 28...3 difensori di 21 anni...
GROSSKREUTZ arriva a 21 anni nel 2009... 32 presenze...
4 difensori tutti di 21 anni...

vsdo avanti o ti arrendi?

vado avanti va...
gundogan..arriva nel 2011...21 anni... 28 presenze...
sahin...arriva nel 2007 a 19 anni...
25 presenze nel 2008 primo anno di klopp...
sostenere che klopp non abbia CREATO la squadra partendo dai giovani e che glieli abbian presi pronti è quantomeno ampiamente contestabile...

Unknown ha detto...

aggiungo...

nella formazione che ha vinto la bundes nel 2010-11 c'erano 8 under23 ... OTTO... di cui 7 li da almeno 2 anni quando non 3...

dai... lassa perd... :-D

luciano ha detto...

Mi spiace pap. i tuoi dati, che del resto conoscevo, confermano la mia tesi.
Lui ha lanciato un solo giovane di successo proveniente dalla Cantera: Goetze. ma si trattava di un fenomeno acclarato. Come balotelli. O come Del Piero.
Gli altri erano tutti almeno ventenni, nell'anno di venti non erano titolari e gli sono stati comprati.
Non è che ha preso giovinetti della cantera e li ha fatti diventare grandi con le sue capacità di demiurgo.
i ventenni davvero buoni li fanno giocare tutti. Soprattutto se davanti a loro non c'è nessuno.
Strama ha fatto esordire molti più giovani anche di cantera e molto più precocemente. non è che Strama fosse incapace e Flopp un demiurgo. E' solo che i giovani dell'Inter non erano forti come quelli che hanno COMPERATO a Flopp.
Infatti quando hanno comperato dei giovani forti (Icardi, Kovaci) li ha fatti giocare persino...WM

luciano ha detto...

Dunque il nuovo centravanti della Berretti almeno il nome l'ha molto interessante: Crespo Diaz: se unisse le qualità dei suoi due omonimi...

Surf, no per i due padovani non c'è alcuna certezza. Non mi stupirei se poi andassero al Milan (che ha preso un centrocampista '97 della Roma molto forte)

Unknown ha detto...

Il Borussia non ha delle giovanili particolarmente brillanti (oltre a Gotze negli ultimi anni solo Marco Reus è davvero forte ma a 16 anni lo hanno fatto svincolare e ha continuato le giovanili altrove). Ci sono squadre, anche meno titolate o conosciute, che sfornano giovini a più non posso (Schalke04 su tutte). Oltre a Gotze e Schmelzer, a Klopp si deve anche la progressione di Subotic che ha allenato e usato come titolare a 19 anni nel Mainz la stagione prima di approdare al Borussia: Borussia nel quale si è portato anche Subotic.

Non è un demiurgo: ma in concerto con la società hanno deciso di far crescere una squadra. E' certo facile oggi, a distanza di 6 anni, dire che sono tutti giocatori forti. E potenzialmente lo erano: ma tra il potenziale e l'affermazione è lecito affermare che Klopp ci ha messo del suo? La difesa, portiere incluso, campione di Germania 2010 è costata al Borussia 8 milioni di Euro. Weidenfeller e Piszczek sono arrivati svincolati in anni diversi, Schmelzer arriva dalle giovanili, mentre Hummels è stato pagato 4 milioni al Bayern dopo un anno di prestito. Stessa cifra sborsata al Mainz per avere Subotic.

Nelle ultime 6 stagioni la cifra più alta sborsata dal Borussia per un calciatore è stata di 17,5 milioni di euro per (ri)avere Reus. Contassimo questa stagione la cifra più alta sarebbe quella spesa per avere Ciro Immobile.

Nella prima stagione Klopp è arrivato sesto. Nella seconda è stato quinto. In entrambe è stata abbastanza magra la figura in Europa, come in Europa non ha fatto bene fino all'anno della finale tutta tedesca. Quindi si può lecitamente dire che questi giovani non sono partiti con il razzo. Klopp non è partito con il razzo. Ma hanno plasmato uno stile di gioco congeniale, hanno plasmato dei giovani: oggi i risultati si vedono.

E' vero. Stramaccioni ha lanciato ragazzi più giovani. Per esigenza però, per necessità. O quelli, o quelli. Perchè era la stagione in cui abbiamo pensato di ingaggiare Carew a Febbraio/Marzo. Non è stato un percorso scelto. Fino all'impressionante serie di infortuni a memoria io ricordo pochi "lanci" di Strama. Forse Benassi in Coppa Italia in Dicembre.

Wustber ha detto...

beh vi siete dimenticati di un particolare abbastanza importante ... il Borussia puo' permettersi di arrivare 5 e 6 senza la rivolta dei tifosi.. probabilmente all inter Klopp che arrivava 6 lo avrebbero voluto cacciare subito..

senza contare che ad esempio un Coutinho all inter venga preso di mira perché non sa tirare ..

o che so Santon che dopo un paio di errori (gravi) venga fischiato

Unknown ha detto...

Sì sì, non si stava facendo un paragone tra Inter e relativa piazza ed il Borussia e relativa piazza. Forse da noi è improponibile. Volevo soltanto rendere un po' di merito a Klopp, che non è un mago ma che del suo ci ha messo in 6 anni di Borussia (che è una piazza comunque abbastanza calda, sebbene la cultura sportiva in Germania sia diversa).

Sono belli e bravi i campioni che giocano in Spagna ed Inghilterra: ma negli ultimi anni preferisco la Bundesliga sebbene ci siano partite non proprio sempre "vibranti"

Francesco ha detto...

Beh a Mazzarri è stato allungato il contratto dopo essere arrivato non sesto ma quinto...nonostante l'opposizione di alcuni tifosi.
Io addirittura avrei tenuto Strama dopo un nono posto.
Il punto è che non si può usare l'alibi del tifoso quando fa comodo: Forlan, Rocchi, Kharja e Palombo sono stati presi (giustamente) anche senza il consenso di tutta la tifoseria, e lo scambio Vucinic-Guarin stava per concludersi nonostante tutto.

Io credo che un'idea vada portata avanti indipendentemente dal nostro parere (che comunque abbiamo il diritto di esprimere sempre, anche se probabilmente sbagliato), poi il tempo dirà se quell'idea era giusta.

Juan Jesus, per dirne uno, è ancora lì pur non essendo stato il nuovo Thiago Silva negli ultimi due anni; Kovacic, che ancora non ha imparato a tirare, è sempre tra i più acclamati.

Io non ci credo che non possiamo permetterci di arrivare sesti, perché ci siamo permessi ben altro.
L'importante è riuscire ad arrivare in alto, poi la maggior parte di noi dimenticherà presto il sesto o il quinto posto dell'anno prima.

Unknown ha detto...

Ciao Luciano,
parlando di allievi e giovanissimi tra questi chi secondo te ha più possibilità di fare una carriera di alto livello:

Taufer '98
Opoku '98
Pinamonti '99
Russo '99
Traorè '00
Merola '00

e comunque quale è il tuo giudizio per ogni singolo ragazzo.

Unknown ha detto...

ok...
prendo atto che per "allenatore che lancia i giovani" si intende uno che prende 17enni dal vivaio e li lancia in prima squadra...
se lancia, con progetto ben preciso, 20enni presi a basso costo da altre squadre portandone 7...SETTE a vincere lo scudetto in 3 anni...TRE anni, partendo dal fondo della classifica... non lancia i giovani... e prendo anche atto che al BVB sono dei maghi con l'acquisto dei giovani (o hanno un culo esagerato), visto che non sbagliano quasi un colpo e quelli che danno a klopp sono subiti abili per 25/30 presenze...
tra l'altro sti 20enni che prendono sono poi anche scarti del bayern...secondo le teorie in voga...visto che il bayern vince non per l'ottima programmazione fatta negli anni addietro, ma perchè monopolizza come una gobba qualsiasi tutto il mercato tedesco...
il che ci porta a concludere che klopp è indicativamente un allenatore mediocre, mero esecutore e i veri maghi sono dt e ds...
quindi prendendo loro e tenendo mazzarri dovremmo risolvere tutti i nostri problemi...

JackUnreah ha detto...

@Karlito
Sia su Pato che su El Sharaawi i dubbi nell'ambiente del calcio c'erano. Ad esempio mi ricordo che a proposito di El Sharaawi Simone Nicoletti riportava che l'Inter considerava il prezzo troppo alto dato il rischio fisico. In questi casi la considerazione può essere sbagliata, ma il punto è che non mettevano in dubbio il valore tecnico. Un discorso molto simile ci fu per Pato sul quale l'Inter era in vantaggio: prezzo troppo alto dato il rischio fisico.

Questi sono due casi dove il calcolo del rischio è stato adeguato. Magari poi i maghi di MilanLab (perché ci si crede tutti a quella favola no?) riuscivano a farli stare bene fisicamente e il Milan ci guadagnava, ma non è successo. Quindi in questi due casi l'Inter NON ritengo che abbia sbagliato valutazione, perché non sono stati scartati per motivi tecnici, e i fatti hanno dato ragione all'Inter.

Tutto questo alla fine per dire solo una cosa: nelle valutazioni non si può solo considerare il fattore tecnico. Su YouTube in un ora ne trovo 100 più forti di Mastour. Non voglio denigrare il giovane, e mi rode non averlo all'Inter, ma non si può ancora dire se l'Inter ha fatto bene o male a non pareggiare l'offerta (anche quella occulta).

Unknown ha detto...

wubster...
il tifoso interista non è un deficiente ...
se al tifoso interista viene fatto un discorso chiaro e preciso, come del resto è stato fatto adesso, dove si dice che per tornare al top ci vogliono 3/4 anni e che in questo periodo per visibili e tangibili problemi economici si punterà su giocatori giovani , questo discorso verrà per la maggior parte capito e compreso...
come pare venga capito ORA visto che stiamo quasi sbavando per un medel qualsiasi attendendolo come un messi(a)...

Guido ha detto...

Mah, Pap, il tifoso interista secondo me è ampiamente deficiente, come tutti gli altri se è per quello.

Il tifoso interista non arriva a capire Coutinho, salvo poi rimpiangerlo e insultare chi l'ha venduto, per portargli Kovacic, che invece adora, perché salta l'uomo e fa qualche numero col pallone, e quelle sono le uniche cose che il tifoso interista capisce, insieme ai gol.

Non aveva capito che Jonathan era un buon giocatore, a sentir lui non poteva stare in serie C.

In compenso ha una dannata fretta di esprimere il suo insindacabile giudizio su giovani e sudamericani sconosciuti nominati dalla stampa, dopo il primo tocco.

Ma cosa gli vuoi spiegare?

Wustber ha detto...

verissimo ma io stupidamente sotto sotto spero di riuscire a vincere lo scudetto anche quest' anno come speravo di vincere anche con Stramaccioni.. quindi a ogni sconfitta mi deprimo \incxxxo e questo credo che lo facciano il 70 /80 % dei tifosi. si puo' parlare di progetto ma il progetto italia di prandelli???
il progetto roma di luis Enrique \ Zeman??

se vedo Livaja che sbaglia un gol a porta vuota al 90 che ci poteva dare 3 punti mi girano e me ne frega poco pensare che fra 2 / 3 anni Livaja diventera' un campione l'esperienza non la devono fare tutti all inter.. ci deve essere come sembra ci sara' un giusto mix di giovani e' inutile buttare al macello dei giocatori non pronti fisicamente e soprattutto mentalmente.

non e' che se sei giovane giochi a prescindere penso sempre a Schelotto e' giovane e allora dovrebbe giocare sempre???(so che c'e' giovane e giovane ma e' un esempio estremo).
ci sono anche dei giovani che purtroppo per loro non diventeranno mai dei grandi giocatori anche se giocheranno tutte le partite da titolari



Guido ha detto...

L'unica cosa da fare, l'unico progetto, è fare la squadra forte e vincere più partite possibili.

Unknown ha detto...

Tra l'altro i dirigenti son sempre gli stessi da una vita: Watzke è al Borussia dal 2001 almeno, mentre Zorc non si è mosso da Dortmund addirittura dall'81 (calciatore fino al 98 e poi dirigente). Rauball, il presidente, è invece lì "solo" da 10 anni

Unknown ha detto...

ma tutti stupidamente pensiamo che magari una sculata qua una la e ci ritroviamo primi in classifica...
MA...se le cose son dette PRIMA...
come giustamente ha fatto ET quest'anno... la cosa la digerisci meglio...
tutti ci siamo fatti una ragione del fatto che l'obiettivo campionato è un posto in EL e in europa fare bene in EL...
ora... ci sono 2 modi per ottenere questo...
prendere giocatori scafati da una botta e via e il prossimo anno siamo punto e a capo...
prendere giocatori futuribili da far crescere... che non vuol dire necessariamente giovani poi...
hai preso m'vila che SE cresce diventa un top...
cerchi medel, che di fatto è un giocatore da media inglese o media di Liga, che ADESSO ti garantisce affidabilità da titolare e tra 2 anni ...affidabilità magari da riserva se nel frattempo m'vila e mateo "crescono" come si deve...
mettetela come volete ma siamo cmq in presenza di un "progetto" ANCHE adesso e ANCHE noi...

Unknown ha detto...

che poi...
mica son fissato solo con i 20enni eh...ad es.
cerchiamo sta punta... e deve costare poco... ok...
c'è podolsky... media di 1 gol ogni 3 presenze in carriera...
seconda, prima o ala...
29 anni appena compiuti...
se il suo ingaggio se lo può permettere il siviglia possiamo farlo anche noi...
non sarebbe meglio di un osvaldo ?

luciano ha detto...

Roberto: Pinamonti

Il giudizio sui singoli.

Taufer '98: giocatore di straordinaria intelligenza duttilità e mobilità. ottimo nella conduzione della palla e nella visione di gioco. Fisicamente non è un colosso e con il passare del tempo temo che perda in competitività sul piano atletico. E' sempre valido ma non fa più la differenza straripante come in passato. il fatto che di recente sia stato spesso dirottato sugli esterni la dice lunga in proposito.
Straordinarie anche le qualità umane.
Ha vinto tre titoli italiani consecutivi e questo dice qualcosa. Intanato credo sia un record assoluto.

Opoku '98: fisico esile, tecnica incredibile, fantasia dribbling ubriacante e tiro preciso. Anche lui paga e pagherà probabilmente in futuro il modesto peso atletico. Fosse alto almeno 1.75 e pesasse 70 chili, diventerebbe un fuoriclasse.
Il suo problema principale però è la smisurata istintività che non riesce a tenere a freno. Gli avversari lo sanno, provocano e lui somma ammonizioni ed espulsioni

Pinamonti '99: è giocatore vero, già fatto. Ha ottime doti tecniche, fisico adeguato al ruolo, Notevoli sia il colpo di testa sia il tiro a rete. Sa giocare con e per i compagni e si può dire faccia reparto da solo come da espressione un po' abusata. Fa parte, come Mel delle selezioni giovanili azzurre. serietà e voglia di arrivare, unite alle qualità sopra descritte ne fanno un probabile futuro professionista dii livello.

Russo '99 giocatore che nei giovanissimi, se in giornata, fa la differenza, per la sua velocità, lo scatto breve, la bravura nella conduzione della palla, il dribbling e il tiro, forte e potente. Un pochino individualìista, ma pur giocando spesso dietro le punte la sua mentalità è quella dell'attaccante. Anche per lui i problemi sono legati quasi esclusivamente alla crescita atletica, avendo un fisico esile e probabilmente non destinato a un grande incremento di potenza.

Traorè '00: Abdou è un giocatore quasi unico nella mia esperienza, per la capacità di realizzare giocate straordinarie e sbagliarne di elementari. Se si pensa che potrebbe giocare ancora con i giovanissimi, non si può non convenire sull'aspetto dirompente delle sue doti fisiche e atletiche. In particolare sulla corsa risulta inarrestabile. Al momento è ancora troppo individualista ma quando vuole (raramente...) sa distribuire assist invitanti.
Ha due problemi: l'eccesso di istintività e la possibilità di mantenere con il passare del tempo la sua supremazia fisica, forse frutto di uno sviluppo precoce.

Merola '00: questo è un fenomeno, nato per il calcio, con una sensibilità di piede incredibile e una capacità di decidere in un istante la giocata migliore. Fortissimo nell'allungo, nel tiro, nell'appoggio e nell'uno due.
Il ragazzo è anche molto serio e riservato, assai positivo come persona. Non è alto di statura e come in altri casi le incognite sono legate alla crescita atletica nel tempo. Chiaro che i piedi resteranno buoni, le idee calcistiche anche, ma queste doti dovranno continuare a essere supportate almeno da una parità fisica, se non da una superiorità, come accade ora.

Matteo ha detto...

Pap,generalmente apprezzo molto quello che scrivi però precisiamo che Icardi e Kovacic li hanno portati la vecchia dirigenza non Thohir, che finora non ha scucito niente in ottica mercato(a proposito, ho fiducia in M'Vila e Dodò, ma devono ancora dimostrare sul campo cosa sanno fare).
Poi facile dire spendiamo poco sui giovani, come se gli altri fossero fessi, sui ragazzi bravi c'è concorrenza già quando hanno 13 anni figurati poi.
Forse l'unica cosa interessante che sto vedendo fare è la collaborazione col Prato ed un po' con società amiche come Chievo ed ora Cagliari(ma su queste ultime è tutto lavoro della vecchia dirigenza).

Luciano, tu vedi in futuro Garritano ritornare da noi a fare la punta estera d un tridente?

Matteo ha detto...

ehm, volevo dire esterna ovviamente.

A proposito di punte esterne, come vedi la crescita di Piscopo? Spaviero è rimasto da noi ancora?

Unknown ha detto...

ma non ne facevo questione di vecchia o nuova ora...
su ET mi son già espresso da tempo...
un po'di grano doveva tirarlo fuori...
vedremo se lo farà da qua alla fine mercato...

Karlito ha detto...

Luciano, parlando di Pinamonti sottintendi che, il suo fisico è destinato a svilupparsi in modo appropriato per giocare nel professionismo (a differenza degli altri dove rappresenta un'incgonita)?
E' che non l'ho ancora visto giocare e quindi non ho idea di come sia.

luciano ha detto...

Tommy resterà con noi, ci mancherebbe. Se mette qualche centimetro e un po' di chili di muscoli è il più forte di tutti.

Garri non se se verrà all'Inter. So solo che per almeno 2-3 anni non lo mollerei per tutto l'oro del mondo.

Pina ha già un fisico adeguato: credo oltre il metro ottanta, spalle così muscolatura proporzionata. Se devo trovargli un difetto, non ha il cambio di passo bruciante (che hanno invece gli altri, più leggerini)

Chris ha detto...

questo Crespo Diaz è ecuadoriano vero?

luciano ha detto...

Molte di queste discussioni credo che abbiano un carattere puramente nominalistico.
Se ci si mette d'accordo sulla definizione di "progetto", di "giovane" di "lancio" di "allenatore demiurgo" credo che poi diciamo cose abbastanza simili.
per esempio: io non sono affatto contrario al progetto se il progetto consiste in questo: poiché non posso fare tutto subito, ogni anno metto dentro qualche giocatore buono e possibilmente che duri nel tempo.
Così prima metto Rano e Cou, poi JJ e Jona, magari Alvarez e Handa, poi Kovacic e Icardi, poi Hernanes M'vila e magari un altro.
Io non sono d0'accordo se il progetto è: ho uno di rendimento, ma faccio giocare un giovane che a detta dei tecnici ora rende meno, ma FORSE fra 2-3 anni potrebbe rendere di più.
Poi è chiaro che se mi prendono lewa a 23 anni e io ho nessunelli, lo faccio giocare subito al suo posto.
Ma se l'allenatore mi dice che il titolare è più forte del giovane, mando il giovane a diventare forte altrove e quando avrà superato il mio titolare lo sostituisco.
Discuto che queste operazioni si facciano per coraggio: si fanno per competenza. L'allenatore della juve che promosse Del Piero e fece cedere Baggio, non era un coraggioso. Era uno competente che aveva visto il rendimento di del Piero già superiore a quello di Baggio.
Se invece di Del piero avesse avuto Terrani (per dire uno a caso) avrebbe tenuto Baggio e mandato Terrani a fare esperienza.

luciano ha detto...

Voglio dire che non c'è mai controprova. E comunque Flopp ha lanciato dei bei giocatori, tutti di almeno 20 anni, qualcuno di 23 poi decisivo, che gli hanno comperato, non che ha covato da brava chioccia.
E quando ti comperano ventenni bravi, li lancia chiunque, persino WM come si è visto con icardi e Kovacic. Non è che se a WM comperano sette titolari ventenni di quel livello lui non li schiera e fa giocare Mudingay.
Quindi io dico che bravi sono stati i dirigenti del Borussia, che hanno preso ottimi giovani già affermati a prezzi contenuti. Poi avranno fatto anche sbagli, questo non lo so.
Flopp potrebbe venire un anno ad allenare il Prato. se lo portasse prima in B poi subito in A con i nostri giovani, sarebbe davvero un bravo allevatore di talenti.

luciano ha detto...

Non lo so di che nazionalità sia Crespo Diaz. So che ha segnato tanti gol, ma nel campionato allievi dilettanti

Unknown ha detto...

uhm...
secondo me hai preso proprio l'esempio sbagliato...
baggio nel 94/95 ebbe cmq un rendimento migliore di del piero...
e pure l'anno successivo nel milan...
assolutamente simile ancora l'anno ulteriore...
il che ne consegue che lippi, e moggi, fecero la scelta di puntare sul giovane e vendere il più vecchio anche se il più vecchio era ancora superiore ..che poi...vecchio... 28 anni eh...

Unknown ha detto...

ok...
quindi i giovani da far crescere non sono più quelli di 20 anni ma quelli di 17/18...
basta intendersi...

luciano ha detto...

Matteo: Piscopo è una grande promessa. Ha numeri impressionanti, soprattutto lo scatto e la rapidità e precisione di calcio, anche dalla media distanza. Anche per lui il problema è essenzialmente di sviluppo atletico (ma non eravamo una squadra che schierava solo armadi incapaci?)

luciano ha detto...

Eh be' il problema è che la valutazione del rendimento di baggio Del Piero l'hanno fatto due professionisti (per quanto eticamente criticabili), non un tifoso.
E baggio era così forte che poi il Milan l'ha ceduto

luciano ha detto...

Allora, il discorso sui giovani e sulla loro età è semplice (parlando di giovani con grandi qualità):
un fenomeno può giocare già a 17 anni (da Pelè a Balotelli).
Altri possono giocare in una squadra di vertice (CHE NON ABBIA NEL LORO RUOLO UNO SUPERIORE) già a 20 anni. Obi per esempio ha giocato a 18, perché aveva davanti nessunelli: avesse avuto davanti Mvila Kovacic Hernanes e Medel, non avrebbe mai visto il campo)
Se ti coprano un giocatore di 20 anni forte e tu lo fai giocare (non avendo presumibilmente nessuno di meglio) non hai grandi meriti.
Infatti Kovacic e Icardi hanno giocato persino con WM.Subotic e Hummels, tra l'altro, sono arrivati si a 20 anni, ma se ricordo bene i tuoi dati hanno totalizzato 12 presenze. E non so chi fossero i titolari scalzati.
Se noi non avessimo avuto neppure Kuz, Cambiasso, ecc avrebbero giocato per forza Benassi e Duncan. Non avessimo avuto Jonny e Naga avrebbe giocato Ibrahima.
Come si fa a non capire che non esistono situazioni assolute?
perché è più facile lanciare un giovane in una squadra medio bassa? Forse perché la concorrenza è meno qualificata e il livello della concorrenza lo si può raggiungere prima...

Seu Jorge ha detto...

o più banalmente lippi non sopportava la personalità diciamo eccentrica del divin codino, come avremo modo poi di verificare con mano anche noi interisti.

Luciano, io non sono molto d'accordo con le tue posizioni sui giovani, anche se sono consapevole di saperne sicuramente un millesimo meno di te.

Quello che Klopp e altri allenatori all'estero ( a rarissime volte da noi) fanno ogni anno non è tanto puntare sul ventenne che già si sa essere di altra categoria (i balotelli, i kovacic) ma di crescere e dare fiducia ai ventenni che possono (ma anche no) diventare dei giocatori di buon livello.

All'estero lo fanno di più, essenzialmente perché sanno di avere le spalle più coperte e di non venir centrifugati come spesso avviene in Italia (in tutti i campi), dove si cambia tutto e sempre quando le cose non danno subito risultati affinché tutto resti in definitiva uguale, ahinoi...

Passatemi la semi citazione e la estrema semplificazione del mio pensiero

luciano ha detto...

Seu: probabile che tu abbia ragione, io resto della mia idea anche se in fondo la distanza non è molta. all'estero le squadre che non hanno ambizioni lanciano di più i giovani di media caratura, perché nei loro campionati si rischia di meno: il gap tra le prime e le ultime è immenso.

Chris ha detto...

l'ultima speranza per Guarin è il Monaco. o loro o niente.
che lo si venda bene però.

Unknown ha detto...

subotic a 20 anni fece oltre 30 presenze...
è il numero dei 20/21enni impiegati da klopp a dimostrare come abbiano puntato sui giovani... e, come detto da Seu, non solo su quelli TOP da subito come poteva essere Goetze se vogliamo, ma soprattutto sui... taider della situazione...(solo un nome tanto per farne uno)
hanno preso subotic e non hanno preso il silvestre o il paletta...
hanno promosso smelzer o come diavolo si scrive non preso il 26enne licche lacche brasiliano o simile...
non avevan soldi ed hanno fatto di bisogno virtù...
paradossalmente hanno fatto più cappelle in questi 2 anni spendendo più soldi in giocatori... "sicuri"

luciano ha detto...

Nuovo acquisto per i '99: si tratta del difensore centrale Frigerio, proveniente dal Renate

luciano ha detto...

Hanno preso dei giovani fortissimi e già quotati e sono arrivati sesti. In germania.

luciano ha detto...

Comunque lo ripeto: bravi i dirigenti che hanno scelto bene. Poi l'allenatore mica poteva far giocare i canterani...

Unknown ha detto...

Sono arrivati sesti ma non si sono smossi dalle loro intenzioni: non hanno mandato Hummels al West Ham o Subotic al Liverpool. Hanno tenuto Hummels e Subotic e ne hanno presi altri di profilo simile. Inseriti in un idea di gioco (dato da Klopp e non dalla dirigenza) e sono arrivati quinti. Poi hanno ceduto il bomber che si è rivelato fragile ed integrato altri giocatori. Non hanno venduto quelli che sono arrivati quinti. Ma hanno aggiunto altre frecce al proprio arco che iniziava a essere collaudato.

A 20 anni sei giovane. Anche a 21. Altrimenti neanche Icardi e Kovacic sono giovani.

Ma non è questo il punto. Klopp li fa giocare. Li fa giocare bene. Se poi siamo qui a dire che in 6 anni i suoi meriti sono 1 su 10 e che qualunque altro allenatore avrebbe ottenuto lo stesso risultato a parità di condizioni di mercato/ambientali/avversari... beh... mi dissocio. La dirigenza ha preso dei giocatori giovani, non per far giocare loro SE fossero stati più forti. Ma per farli giocare in quanto loro erano scelti come titolari. E lo sono rimasti anche dopo il sesto e quinto posto. Perchè c'era un idea, come sembra esserci ora da noi.

E se dopo i 3 anni di Mazzarri arrivasse Klopp a prendere per mano l'allora 22enne Kovacic e il 23enne Icardi e il 24enne JJ io sarei molto contento.

giudik ha detto...

comunque i giovani lanciati da Klopp, una volta lasciato Dortmund, hanno tutti fatto... flopp (come lo chiama Luciano)

lo stesso Gotze non è che ha fatto sfracelli al Bayern, Sahin sembrava un fenomeno e s'è perso, Kagawa ha fallito al ManUtd... mi sembra che Klopp sia bravissimo a far rendere al meglio la squadra, non a sviluppare al meglio i giocatori singolarmente, altrimenti non si sarebbero visti tanti fallimenti lontano da Dortmund

carlo ha detto...

Il fatto.che fuori dal borussia, molto giocatori abbiano reso meno va tutto a confermare la bravura di klopp.
L'allenatore conta eccome.

Unknown ha detto...

quindi stai dicendo che klopp con sistema di gioco, tattica, sistema di allenamento o sedute spiritiche e pratiche woodoo fa rendere 11 giocatori molto più di quanto valgano singolarmente?

stai dicendo questo?

Unknown ha detto...

aggiungerei che nel 2007-08 il BVB arrivò 13esimo con 40 punti
nel 2008-09 6° con 59 punti

giudik ha detto...

certo che l'allenatore conta, l'allenatore bravo è quello che mette i giocatori nelle migliori condizioni possibili per rendere al massimo, giovani e meno giovani, e giocatori che rendono al massimo fanno una squadra forte... ma il fatto che poi fuori dal Borussia hanno fallito tutti significa che in fondo non li ha migliorati, ha "semplicemente" tirato fuori il meglio che avevano

a scanso di equivoci, io uno così lo vorrei, non perchè migliora i giocatori o crede nei giovani più di altri, come qualcuno sostiene, ma perchè ottiene risultati

luciano ha detto...

Quindi siccome siamo arrivati quinti con più punti e non noni, WM è un grande allenatore?
E Guidolin, poiché i giocatori dell'Udinese In Friuli giocano meglio che fuori è un grande allenatore?
A parte le esasperazioni dialettiche: è evidente che Flopp è un ottimo allenatore e anche a me non dispiacerebbe per il dopo WM. Quello che non mi piace è denigrare quello che si ha in casa e mitizzare quello che c'è fuori.
Flopp è sicuramente nel gruppo dei 15-20 migliori allenatori d'Europa, WM no, questo è certo. Peròè anche certo che se WM allenasse il Borussia e Flopp l'Inter faremmo discorsi almeno in parte diversi.
E' anche vero che non è un caso se WM allena l'Inter e Flopp il Borussia. Ma questo vale per tutti. Ad esempio per Zeman

ZiemeluBarri ha detto...

Pensate che tutti questi giocatori dell'Accademia tesserati con Inter sono un'ulteriore conferma che il budget, che prima permetteva di acquistare giocatori provenienti da squadre piu blasonate, è stato diminuito?

luciano ha detto...

Ziemelu: si, di sicuro. Non solo Accademia, ma anche Vis Nova, Renate, ecc. Lasciando perdere Iglio, Visin e il centravanti di Bari...

luciano ha detto...

Nonché il centravanti di Bologna, che mi aveva entusiasmato, e il centrale portoghese, fortissimo e i due croati. ....

Giuseppe ha detto...

Concordo sul fatto che spesso i tifosi siano "deficienti": c'è chi considera i centrocampisti gobbi non così forti o Higuain una mezza capra. Sbagliamo tutti, è normale. Come è normale che sbaglino i dirigenti: ma il problema dell'Inter di questi anni, a mio modesto e fallibilissimo giudizio, è (stata) la reiterazione dello stesso errore: puntare al risultato immediato, senza averne le risorse e senza MAI guardare in prospettiva. E così è stato ceduto Destro perché serviva da subito Ranocchia; è stato ceduto Santon perché serviva un terzino immediatamente più affidabile (quanti ne abbiamo comprati negli ultimi anni?); è stato venduto Balotelli senza mai sostituirlo; è stato ceduto Coutinho che adesso è titolare nella squadra più spettacolare della Premier League mentre da noi giocava col contagocce; non abbiamo riscattato un buon giovane come Poli, salvo regalare letteralmente due anni di stipendio a Mudingay e Mariga. E' questa mancanza di pazienza che mi risulta di difficile comprensione.
E voglio fortemente sperare che non si incorra nello stesso errore con Icardi.

Unknown ha detto...

Giuseppe ok per la mancanza di pazienza e soprattutto di un filo conduttore ( ci sarà anche stato ,ma non è sembrato così valido..) delle ns. operazioni di mercato delle passate stagioni.....non mi sembra però che sia il caso di rimpiangere Santon e soprattutto Poli..Coutinho in pratica è stato sostituito da Kovacic e credo proprio che nel cambio non ci abbiamo rimesso....

Giuseppe ha detto...

Non li rimpiango. Ma piuttosto che spendere tanti soldi per gente di uguale o peggiore rendimento, forse sarebbe stato il caso di pazientare un momentino anziché cederli alla prima occasione utile.

Ivan.fab ha detto...

Coutinho è stato un errore perchè dovevi lanciarlo titolare e invece hai preso Cassano, per poi regalarlo al Parma l'anno dopo per avere Balfodil. A sua volta ridato al Parma per riavere Crisetig, che era una tua creazione.

Insomma il rapporto col Parma è stato alla fine della fiera pessimo e dulcis in fundo volevano gratis Schelotto, che da loro ha fatto benissimo, salvo cederci Biabiany a peso d'oro.

E' un bene che quel filo rosso sia stato tagliato.

Le amicizie vanno coltivate con chi accetta un rapporto dare avere. Al Parma piaceva tanto ricevere, ma dare pochissimo.

Guido ha detto...

Simpatico, giuseppe! Peccato che non mi riferissi a te, nonostante tu fossi uno che voleva Jonny alla forca. Comunque ti confermo le mie opinioni e te le confermano anche i fenomeni in forza al Copenhagen, se ci tieni.

La differenza è che io sono coerente con me stesso e ammetto di sbagliare (di fronte ai fatti di campo, non alle grida di trevisani e marianella); il tifoso interista medio no. Pap può presentare il suo proggetto stile Borussia a me e io posso capire ed accettare, e sostenere la squadra. Il tifoso interista invece, di solito alla prima difficoltà, cerca qualcuno da affondare, rigorosamente tra quelli in nerazzurro e con l'aiuto della stampa.

Ergo, non esiste il progetto a medio termine all'Inter perché non può esistere: ha senso solo tentare di fare la squadra più forte possibile.

Ivan.fab ha detto...

Osvaldo manca poco lo buttano nell'umido. Pare non lo vogliano rivedere nemmeno disegnato su un foglio in Inghilterra.

E secondo me il suo entourage all'Inter lo avrà anche gia proposto.

Purtroppo è matto e quindi è solo e soltanto una soluzione da ultima spiaggia.

Spero si possa arrivare ad un elemento di uguale talento, ma con molta più testa.

olag ha detto...

Un elemento di uguale talento con molta più testa,non c'è lo possiamo permettere....

Chris ha detto...

a sto punto "tifo" anche io per Osvaldo. se nomi più importanti non ne possono arrivare, allora ben venga Osvaldo.

luciano ha detto...

Chris: ma no, dai. Perché spendere soldi per Osvaldo? Abbiamo in primavera Appiah: mettiamo lui e armiamoci di pazienza

luciano ha detto...

A parte fgli scherzi, preferite Osvaldo con la conferma di Alvarez e Guarin, oppure la cessione dei due e Lamela o il Chicharito?

Chris ha detto...

Luciano, io ti dico senza dubbio Lamela con Guarin e Ricky fuori (ma io cmq Alvarez lo vorrei tenere), però è doveroso ricordare che cedendo una mezz'ala, una mezz'ala deve arrivare (a meno che Taider non resti).

Giuseppe ha detto...

Guido: onestamente manco ricordavo che tu avessi fatto simili considerazioni, le mie esternazioni sono state frutto di quanto letto in rete (e non solo) negli ultimi 12 mesi. C'è gente ancora convinta che Guarin sia migliore di Vidal, i miei "strali" vanno a questi :D
Comunque anche io sono coerente, per me Jonnhy è e rimane scarso, talvolta quanto un terzino di serie C :)

Per rispondere alla domanda di Luciano, io preferirei la seconda opzione, ossia cedere sia Alvarez che Guarin che, per motivi diversi, a mio modo di vedere hanno fatto il loro tempo all'Inter, prendendo Lamela. Il Chicharito non mi convince, tutt'altro.
Ho serio timore che un'eventuale offerta per Icardi verrà presa in considerazione. Vi faccio una domanda: poniamo che il Monaco offrisse 45 milioni per il duo Icardi-Guarin (cifra minima), li accettereste? Ed eventualmente cosa fareste con questi soldi?

Chris ha detto...

ebbasta con ste domande :)

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