lunedì 28 luglio 2014

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Il dilemma: ultimo anno della vecchia era o primo della nuova?


Lasciando perdere le posizioni più radicali (in un senso o nell’altro), che ci sono sempre in qualunque discussione, tra i tifosi dell'Inter, in attesa del completamento del mercato e dell'inizio della nuova stagione, sembra farsi largo un cauto ottimismo, o comunque una benevola attesa, che forse negli ultimi anni non si registrava.

Certo, Mazzarri continua a non piacere ai più, mentre la  “fazione” minoritaria del tifo lo considera un allenatore con dei limiti, ma anche idoneo, realisticamente, a gestire una transizione risparmiosa.

Le risorse infatti continuano ad essere limitate e comunque non consentono alla squadra di rivaleggiare, nel potenziamento, non dico con le grandi europee, ma neppure con le  migliori italiane.

Sembra però che la maggior parte dei tifosi sia disposta a dare fiducia a ET e al suo progetto: taglio delle spese improduttive e personale stipendiato ridotto di oltre 30 unità, sistematico impegno per incrementare (in futuro) le entrate; gestione della società molto professionale, cura maniacale del bilancio e poi....

Questo “e poi” è ciò che in sostanza determinerà il successo o meno dell'iniziativa, è ciò che ci proietterà nel primo anno della rinascita o ci lascerà nel limbo della mediocrità. Questo “e poi” riguarda, con ogni evidenza, l'organico che verrà allestito per la nuova stagione.

Liquidati in un colpo solo i resti della grande Inter da triplete (Chivu, Zanetti, Cambiasso, Samuel, Milito), si presentavano anche nella percezione dei tifosi due vie da intraprendere.

  1. Provare a fare subito una squadra forte, che aspirasse a migliorare la propria posizione avvicinandosi o arrivando al grande calcio europeo (pur  senza disporre di capitali adeguati)
  2. Sostituire gli anziani con i giovani, in parte provenienti dalla stessa cantera, realizzando un mix di giocatori di esperienza e giovani e lavorando con una prospettiva di 2-3 anni, pazientemente.

 Negli anni passati la “colpa” degli insuccessi veniva data da molti proprio alla scelta della prima direzione.

Però occorre considerare che in fondo l'Inter di Leo era rimasta molto vicina alla vetta ed era ragionevole pensare a qualche innesto di esperienza per riprovarci subito. 'errore, almeno nel primo anno del post Leo, non sembra essere stato questo progetto, ma semmai la scelta sbagliata dei “rinforzi” individuati e raggiunti.

Il Barcellona quando ha liquidato i vecchi protagonisti li ha sostituiti con elementi di valore assoluto. Ma loro avevano i soldi per farlo.

Invece si è continuato su questa linea anche nelle due stagioni successive a quella caratterizzata dal trinomio Gasp Ranieri Strama: cioè nelle stagioni con Strama e poi in quella con Mazzarri.

 In tutto il periodo post triplete si è puntato a riprendersi subito e forse almeno nelle ultime due stagioni, si potrebbe aver sbagliato.

Però... è vero, nel tentativo di essere subito competitivi sono stati fatti molti errori  che,  sommati, hanno inciso non poco su bilanci già appesantiti. Ma sono arrivati anche buoni giocatori.

Cito a memoria e alla rinfusa (Handa, Rano, Campagnaro, Pazzini, Jonny, Nagatomo, Rolando, Guarin, Palacio, Alvarez, Cassano, lo stesso Gargano, Hernanes. E certo ne ho dimenticato qualcuno).

Per altro sono arrivati anche diversi giovani, alcuni di grande qualità (JJ Cou, Kovacic, Icardi). Altri che quanto meno si sono dimostrati bisognosi di nuove esperienze prima di essere eventualmente idonei (Biabiany, Castaignos,  Belfodil, Taider, Wallace, Botta...).

Nel frattempo dalle giovanili dell'Inter sono usciti diversi giovani di prospettiva, che per il momento – a torto o a ragione – non hanno trovato spazio in prima squadra: cito Bardi, Biraghi, Benedetti, Bianchetti, Duncan, Benassi, Garritano, Longo, lo stesso Crisetig.

Non sembra che anche solo uno di questi avrebbe potuto sino ad ora accelerare il processo di crescita restando all'Inter.

Forse, ma dico forse, si è sbagliato con Donati, più che con Caldirola. Ma bisogna considerare anche che non tutti i giocatori che disputano la CL per questo solo fatto potrebbero giocare con profitto nell'Inter e poi di Donati si conoscevano i limiti di palleggio che avrebbero scandalizzato per primi coloro che ora lo rimpiangono: basti pensare che Jonny è stato deriso proprio per le sue non qualità tecniche. Infine Donati è stato ceduto a 23 anni non era più un giovane promettente; il suo semmai è stato un errore di valutazione, come può accadere anche per un trentenne.

Dunque provando a fare un bilancio oggi, si potrebbe dire in coscienza che l'Inter lanciando alcuni dei suoi giovani avrebbe lavorato per il futuro?

Forse il discorso può valere solo per Bardi e Handa. Ma Handa al momento è più forte e Bardi ha giocato comunque. Quando servirà, lo avremo pronto.

Tutti gli altri all'Inter avrebbero avuto la possibilità di giocare spezzoni di partita ogni tanto: sarebbero così cresciuti meno, oppure (se fossero stati “lanciati”) l'Inter sarebbe finita molto dietro. Ancora più indietro.

Senza certezze perché di tutti i giovani citati solo Bardi ha giocato stabilmente, militando in una squadra piccola. Quindi a oggi nessuno di loro si può considerare arrivato, tutti sono ancora promesse, progetti di buoni o grandi giocatori.

Ancora un'eccezione si potrebbe fare per Ibrahima. Lui potrebbe forse aspirare ad essere un'alternativa ai titolari. E infatti è ancora sotto esame. 

Proviamo a immaginare un'Inter con 3-4 dei nostri giovani al posto dei titolari delle ultime due stagioni. Sarebbe stata più forte con Biraghi al posto di Naga?  O con Garritano al posto di Cassano? O con Benassi (di due anni fa) al posto del vituperato Gargano?

Avrebbero giocato comunque i titolari e i giovani avrebbero giocato pochissimo, progredendo meno di quanto hanno fatto giocando via. Certo, Ibrahima avrebbe fatto meglio di Wallace. Ma allora l'errore è stato nella scelta fra due coetanei.

E se poi Mbaye avesse giocato poco più di Wallace, sarebbe stato un modo di credere nei giovani e nel progetto?

Eppure quest'anno anche i fautori della tesi del progetto avveniristico sembrano meno esasperati, quasi più speranziosi. Ma perché?

Vediamo un po’: forse si è investito sui giovani più nell'ultimo anno o in questo, per esempio. Nell'ultimo anno sono arrivati Taider, Wallace, Belfodil, Icardi, Botta e si è dato spazio a Kovacic. Due hanno avuto successo (guarda caso gli stessi che sono costati oltre 10 milioni e che si sapeva già) gli altri fanno già le valigie. Di sei giovani ne sono stati confermati due che partono come punti fermi. E Botta è ancora sotto esame.

Quest’anno gli arrivi (sicuri o probabili) sono: un ultratrentenne (Vidic), un ventiquattrenne con molte presenze nella nazionale del suo Paese (M’Vila), un ventottenne (Medel), un altro ventottenne (Osvaldo) e infine un ventiduenne (Dodò) con alle spalle nonostante alcuni gravi infortuni due campionati di serie a e 35 partite nella Roma. 

Se aggiungiamo Hernanes, acquistato a gennaio, ma primo arrivo della nuova gestione, il quadro appare ancora più chiaro.

Anche in questa stagione, anche con questa proprietà si è puntato a rinforzare la squadra subito e l’eventuale permanenza di Ibrahima non intaccherebbe questa prospettiva.

Tra l’altro quasi tutti questi giocatori andranno pagati nei prossimi anni e quindi in qualche modo condizioneranno pesantemente i prossimi mercati.

Insomma, se si capisce il cauto ottimismo dei fautori della tesi “l’unico progetto è rinforzarsi, sia pure gradualmente” (i sostenitori ritengono che siano stati sbagliati degli acquisti, non il metodo); non si comprende la moderata fiducia dei “rinnovatori giovanilisti”.

A me sembra che la verità sia una e faccia giustizia di entrambe le tesi, le quali a questa luce  assumono più che altro una valenza puramente dialettica.

I tifosi, tutti i tifosi, non possono essere contenti se non perché si allestisce una squadra che appare più forte del passato, che dia garanzie di maggior competitività. E quest’anno l’operazione sembra poter avere successo. D’altra parte i giovani più interessanti non sono stati mollati e se cresceranno ce li ritroveremo al momento opportuno.

Questo discorso rinvia immediatamente a una breve analisi previsionale di Inter Real, il primo vero test della stagione.


Inter Real Madrid: un test attendibile?


Da un punto di vista assoluto, no. Il Real avrà fuori molti campioni di assoluto valore, presenti nella top ten mondiale. A noi mancheranno i quattro centrocampisti titolari, oltre alla punta più collaudata. Altri giocatori hanno alle spalle pochissimi giorni di allenamento.

Ma la partita è importante, perché la cornice di pubblico e il risvolto televisivo sarà dei migliori, perché le quasi riserve del Real sono comunque un test significativo per noi, pur nelle condizioni che ho detto.

Certo a organici e pieni e condizione raggiunta, il divario tra Inter e Real sarà molto più netto a favore dei  galacticos.

Ma una prestazione dignitosa, questa notte è d’obbligo per continuare ad alimentare le speranze e il cauto ottimismo di cui si parlava.

Ottimismo che consiste in questo: in tutti c’è la consapevolezza di trovarsi di fronte a una squadra più solida.

Mancheranno questa sera i creativi (Hernanes, Kovacic, lo stesso Alvarez). Quindi è facile prevedere per gli attaccanti (già poco propensi di per sé a saltar l’uomo, Icardi per motivi strutturali, Bona, per la giovane età) faranno fatica, avranno pochissime occasioni da sfruttare.

Qualche palla buona potrebbe venir costruita passando dagli esterni. Ma tutti dovranno cercare di restare corti e compatti, perché anche il centrocampo sarà di fortuna e almeno si potrà verificare la tenuta della linea difensiva, se protetta.

Vedremo all’opera Vidic, Dodò, forse per un po’ M’Vila. Forse almeno per un tempo il giovanissimo Bona, impegnato contro una squadra da brividi. Un test importante per tutti, un test che, se superato, senza illusioni sproporzionate alla realtà tecnica della squadra, legittimerà le nostre attese. Un test che ci potrà dire in qualche modo se non sarà un’altra stagione di sofferenza, ma la prima di un progressivo rilancio.


Inter-Real Madrid 1-1 (4-3 dopo i rigori)

Una vittoria il cui significato non è certamente da esagerare (anche se al momento dei rigori ho sofferto come per una partita vera), ma che qualcosa di positivo ha detto.

Non tanto per il risultato, ma per come la squadra ha tenuto il campo, per l’impegno, la determinazione, la solidità: tutte caratteristiche di un gruppo che ci crede, che sta lavorando con entusiasmo e convinzione per una buona stagione.

La sorpresa è a centrocampo, davvero raffazzonato, e davanti dove alla prima partita ufficiale  Botta viene preferito al diciassettenne Bonazzoli.

Ho visto la partita in streaming e dunque sulle valutazioni dei singoli non mi sento molto sicuro.

Ma nel complesso ho visto un’Inter che ha stentato nei primi 10’ a trovare la giusta organizzazione, ma poi non si è lasciata abbattere dallo svantaggio e anzi ha saputo tener testa con successo al Real dello scatenato Bale, che non ha avuto altre occasioni di far male. 

Anzi, l’unica palla gol nata da un bella azione corale è stata costruita dal trio Brasile e conclusa male, sopra la traversa da Jona.

La ripresa è stata tutta dell’Inter, che ha costruito qualche occasione anche prima del vantaggio e poi ha avuto due volte la palla gol per chiudere il match.

Solo negli ultimi 5 minuti la supremazia del Real si è fatta netta, con i nostri giocatori visibilmente fermi sulle gambe.

Secondo me conta la compattezza del gruppo, la vicinanza e quindi l’aiuto reciproco, la determinazione e anche il fatto che ci sia stato un giro palla, in situazione di possesso, confortante.

Anche perché il Real ancellottiano non esitava, in fase di non possesso, a schierare otto e a volte nove giocatori dietro la linea della palla, riducendo molto gli spazi per la nostra manovra, come succederà in campionato.

Insomma, la squadra sembra disse disposta in campo e abbastanza positiva: non incontreremo sempre le riserve del Real, ma anche noi avremo 6-7 titolari in più. A me pare che il match abbia dato qualche ulteriore motivo per alimentare il cauto ottimismo di cui si parlava.



Brevi cenni sulle prestazioni individuali

 

Handa: secondo me sul gol ha responsabilità, anche se altri hanno sbagliato di più. Il tiro era tagliato e lo ha preso in controtempo, mentre si spostava dalla parte opposta, Ma era anche stato sferrato da lontano…

Rano: ha ancora bisogno di lavorare, è parso un po’ legnoso, legato in alcuni interventi e movimenti. Ma ha giocato con grinta, determinazione, cattiveria agonistica. Da vero capitano

Vidic: conferma di essere un valore aggiunto fondamentale per potenza fisica, senso della posizione, esperienza e quindi autorevolezza. Con il lavoro dovrebbe ulteriormente crescere.

JJ: a me è sembrato uno dei più positivi. Già a buon punto nella condizione, sempre concentrato, vigoroso e potente come lo conosciamo

D’Ambrosio: alterna buone giocate a ingenuità da principiante. Ma rispetto alla scorsa stagione dà l’impressione di essere in crescita secca. Anche come convinzione e…autostima.

Jonny: chiaramente fuori ruolo, si rende comunque protagonista di qualche bella giocata, di qualche scambio interessante, ma latita in fase di contenimento e per alcuni tratti del match entra poco in partita.

Kuz: ho letto critiche aspre, secondo me molto prevenute. Non ha cambio di passo, è un diesel e manca anche di fantasia. Ma è un metronomo ordinato e puntuale e si fa valere come diga. In occasione del gol sbaglia Botta, sbaglia Handa, ma forse era lui che avrebbe dovuto trovarsi su Bale, per non costringere un difensore  ad uscire. L’azione comunque andrebbe rivista.

Obi: buonissima sorpresa, almeno per gran parte della gara. Ruba diversi palloni ed è rapido nel ripartire. Fosse più lucido nella scelta delle giocate.. Un Obi in grande condizione lo preferirei a Krhin.

Dodò: altra buona sorpresa. Secondo me ha tecnica e personalità da vendere. Possiede una buona accelerazione e crossa bene col sinistro. Probabilmente al momento Naga in forma dà più garanzie, ma lui può davvero costituire un’ottima alternativa

Botta: altra buona sorpresa. E’ l’unico che punta l’uomo e prova a saltarlo, qualche volta riuscendoci. Tecnicamente è senza dubbio buono e atleticamente sembra più consistente, rispetto alle poche uscite della scorsa stagione. Se restasse come quarta punta, potrebbe farci risparmiare soldi da mettere su una punta punta più qualitativa del previsto. Il gol nasce da una sua leggerezza; poteva capitare a tutti, anche a Vidic, per dire. Ma è capitato a lui. Se non fai la differenza e commetti un errore decisivo, qualche problema c’è. Però nel complesso mi è piaciuto.

Icardi: si vede davvero poco e il fatto di un centrocampo non ispirato lo giustifica sino a un certo punto. Forse è in ritardo di condizione e comunque le sue caratteristiche si conoscono: non puoi chiedergli di saltare l’uomo e procurarsi il gol. Devi mettergli la palla sul piede o sulla testa. E allora non sbagli, come conferma con i due rigori realizzati

Bene Carrizo, normali prestazioni per i subentrati, con una nota per Krhin, apparso più grintoso e rapido di quanto ricordassi.

WM: sta lavorando, la squadra sembra già meglio disposta rispetto alle prime uscite dello scorso campionato e sembra esserci più convinzione anche tra i giocatori, oltre che in una parte almeno dei tifosi.

Luciano Da Vite

Nella foto (Inter.it): Icardi festeggiato dai compagni dopo il rigore del pareggio.

75 commenti:

Tinho DeLù ha detto...

@LUCIANO

MANUEL DE LUCA:
Oggi DEBUTTA con la prima squadra, ore 17.00 a Moena (TN) contro lo SPEZIA club di serie B. VAIIII MANU, FREDDO CM SEMPRE siamo convinti che ti farai apprezzare anche oggi, spakka......

ps:
giocherà tutto il secondo tempo nel 4-3-3 con affianco alex campo & michael Cia.

Daniele ha detto...

@ Karlito, certo.....come dici tu.
Che mi dici Luciano dello Zanetti che abbiamo preso? Dicono che è un nazionale, ne avevi già parlato?

Tinho DeLù ha detto...

contro ACAMPORA LUCIANO?...........vero?

Everybody Hertz ha detto...

Se qualcuno di buona volontà vuole darmi una mano a rinnovare la pagina delle destinazioni dei nostri giovani tesserati (per intenderci la pagina ''Dove sono andati?", in alto a dx in homepage) è il benvenuto.
L'ho ripresa in mano da mezz'ora dopo due settimane di assenza forzata da Interista sempre (un guasto alla linea adsl...a tal proposito Luciano, scrivimi pure via mail).

Non so se è stato già detto ma Fasoli dovrebbe essere andato al Legnano, Dalla Riva e Nchama all'Alto Vicentino, mentre Ilouga è in prova alla Paganese.

AL82

Everybody Hertz ha detto...

Ovviamente segnalando errori e omissioni ;-)

AL82

surf74 ha detto...

Luciano pare che oggi sia la giornata dei giovani! Carraro, zanetti entranti del 98 dal padova, david3 bettella difensore centrale del 00 sempre dal padova, cristian silenzi attaccante del 97 athletic soccer accademy, brian vassallo dal Siena portiere del 98 credo che sapevi già tutto

surf74 ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Unknown ha detto...

la partita di ieri la si può riassumere con:
la squadra forse è migliore (vista in prospettiva eh..)
l'allenatore è sempre lo stesso...
si giocava contro il castilla... specie nel secondo tempo...
ancora con punta e 3/4sta in appoggio a farsi il culo avanti e indietro... col risultato di avere icardi da solo (come era solo palacio lo scorso anno)...
solito cazzo di giochino sulla fascia con l'interno che si sovrappone all'esterno e il centrale che sale a fare la mezzala...
almeno nel secondo tempo contro una squadra che era solo che un pelo meglio del prato (e forse anche) zio caro osa un minimo... no... laxalt fuori ruolo per botta...
che l'animaccia degli antenati tuoi ti porti a fare a 2 chiacchiere temporanee con Ade

carlo ha detto...

Al momento sono a Bangkok, un immensa città-mercato orientale: di maglie dell.inter nemmeno l'ombra (tantomeno tarocche).
Uno sproposito di real, barca, manu, chelsea, qualche milan e lo store ufficiale del....leicester city!

Insomma, c'è un bel po' da lavorare.

luciano ha detto...

Grande Manuel: tutti noi tifiamo per te. Fatti valere

Tinho DeLù ha detto...

@carlo

se sei a banchok vai a trovare il miglior ristorante italiano, e mio nipote lo chef, si chiama ristorante SENSI su tripadvisor e uno dei top come piunteggio.

luciano ha detto...

Surf:
Di Carraro Zanetti e Silenzi sapevamo. Le novità sono Bettella e Vassallo.
Quattro giocatori su 5 sono svincolati perché appartengono a squadre fallite.
Questo non significa che non siano costati, ma in ogni caso la dice lunga sulle nostre possibilità operative.
Carraro e Zanetti, come ho scritto in passato, li ho visti dal vivo a Milano: entrambi non si discutono, in categoria sono di sicuro fra i migliori, anche se Zanetti a Milano non lo avevo notato in modo particolare.
Di Sillenzi sappiamo che è un giocatore che ricalca un po' le caratteristiche del padre: grande fisicità, molto da lavorare tecnicamente e sulla rapidità
Sugli altri due speriamo bene

luciano ha detto...

Proprio non riuscirò mai a capire questa vis destruendi furiosa che anima Pap.
Una volta qualcuno gli ha chiesto scherzosamente se gli avesse sedotto la figlia.
Penso che debba avergli fatto ancor peggio.
Abbiamo detto tutti che non era il vero Real, ma dire che forse è peggio del Prato è masochismo puro.
Anche perché nel Prato non giocano né Bale né Pepe, per esempio.
Del resto si sorvola sul fatto che all'Inter mancassero i quattro centrocampisti e due attaccanti (Palacio e Alvarez, oltre al probabile nuovo arrivo).
Abbiamo detto tutti che a squadre complete e in condizione il divario è molto più netto. del resto il Real avendo Bale Benzema e Cronaldo ha preso anche James e Falcao. Qualcosa vorrà pur dire.
Francamante, anche ammettendo che gli avversari fossero mediocri io ho visto una buona Inter che proprio non mi sarei aspettato. Buona non solo per la intelligente disposizione in campo, per nulla differente ad esempio da quella del Real (non parlo di moduli, parlo di posizione dei giocatori nelle due fasi), ma anche per l'ottimo fraseggio.
Una squadra che ha sofferto gli avversari nei primi 10 minuti e negli ultimi cinque.
Certo, vincere ai rigori con il Prato non è il massimo. Ma io per il momento mi accontento.

luciano ha detto...

Essere amici del blog porta bene. Due sono a fare le vacanze in Brasile (anche se il Pizzi è tornato da qualche giorno), uno a Bangkok...

carlo ha detto...

@ tinho
"purtroppo" tra poche ore mi sposto verso Hua Hin, altrimenti sarei passato volentieri a salutare tuo nipote (anche se la cucina thai mio piace assai).

@luciano, la solidità non è mancata nemmeno la scorsa stagione, ma la fase offensiva credo rimanga deficitaria (e non è necessario avere bale o ronaldo, per produrre.azioni)

Unknown ha detto...

@ Pap....beh questa volta dò ragione a Luciano.....Mazzarri volente o nolenti ce l'abbiamo...non mi esalta , ma ritengo che lui possa traghettarci abbastanza bene verso un'altra realtà..
Per adesso devi fartene una ragione e quindi .. prenderti una pausa nel tiro al bersaglio continuo verso WM...
Tra l'altro giudicare una partita , nella quale per un tempo il ns. centrocampo era formato da Jhonny-Obi e Kutz, beh.......tu che dici ??? ......;)

luciano ha detto...

Secondo me la solidità è mancata complessivamente nella scorsa stagione, soprattutto quando schieravamo Hernanes Cambiasso e Kovacic contemporaneamente, insieme a due esterni poco capaci di difendere. E magari Alvarez davanti

Lou ha detto...

provocazione per provocazione ... che poi il real ha pur sempre schierato - per tutta la partita . ILLARAMENDI ed ISCO costati, l'anno scorso, 70 milioni di euro: ovvero il costo complessivo -più o meno
- dei giocatori nerazzurri scesi in campo ieri ...
P.S. ovviamente tacendo di Bale, Pepe, Carvajal etc ... direi che è il caso di smetterla con 'sto tafazzismo improduttivo!

Daniele ha detto...

@Luciano, Samaden ha annunciato l'ingaggio del 99 Rizzi.

Unknown ha detto...

secondo tempo
7 del castilla in campo
posso dire che poteva mettere bonazzoli nel suo ruolo e non laxalt fuori ruolo senza essere accusato di tafazzismo o vis distruttrice?

Karlito ha detto...

@Daniele in che senso?

Io sono molto positivo sull'annata che ci aspetta, credo che WM resterà per questa stagione e anche quella successiva, poi in teoria dovremmo essere pronti per traguardi più alti e si procederà con un tecnico top. Nel frattempo WM avrà fatto crescere i giovani con equiibrio e dato fondamenta solide alla ricostruzione, una squadra che si esprime in modo costante, nei suoi limiti.

Spero che si possano ripetere acquisti come Icardi e Kova, talenti presi per farli crescere. Parallelamente ad acquisti giovani, la dirigenza ha preso giocatori più vecchi per coprire le falle più urgenti, laddove non si può aspettare il giovane che cresce.

E dopo tanti anni di imprecazioni perchè venivano acquistati doppioni su doppioni spesso carissimi e inutili, finalmente abbiamo visto la dirigenza muoversi con precisione, volevamo due centrocampisti con determinate caratteristiche da anni e un centrale difensivo. Sono arrivati uno e uno e l'altro dovrebbe arrivare a giorni (sgrat sgrat).

Insomma io vedo un'impostazione logica e coerente che comincerà a darci soddisfazioni, quest'anno almeno nella dimostrazione che la squadra è solida e che riflette in modo positivo la presenza di un progetto concreto in corso.

Volevo poi sapere se sono in programma nel futuro prossimo amichevoli delle giovanili.

Saluti

Tinho DeLù ha detto...

@Luciano

E' andata così, entra al 12° sul 3-0, partita che finisce 4-0.

Al 12’ arriva il momento di Manuel De Luca, centravanti di Laives, che a soli 16 anni debutta in prima squadra, rilevando Fischnaller. Altro baby in campo, poco dopo, ovvero Ivan Taibon, portiere classe 1997.
Più equilibrato il secondo tempo, con Cia a provare la conclusione dalla distanza, creando qualche imbarazzo a Nocchi.
Al 41’ arriva il quarto gol ligure, su prodezza balistica da calcio piazzato di Bastoni.
Il test-match di Moena finisce 4-0 per lo Spezia. Prossimo appuntamento estivo per il Südtirol, l’amichevole di giovedì alle 17.30 a Stanghe di Racines contro l’Hellas Verona, squadra rivelazione dello scorso campionato di serie A.

SPEZIA - FC SÜDTIROL 4-0 (3-0)
Spezia (4-4-2): Chichizola; De Col, Ceccarelli, Datkovic, Migliore; Madonna, Acampora, Juande, Schiattarella; Ebagua, Catellani.
Nel secondo tempo sono entrati: Nocchi, Borghese, Ceccaroni, Milos, Nura, Sammarco, Bastoni, Sadiq, Ciurria, Bazzucchi.
Allenatore: Nenad Bjelica
FC Südtirol (1° tempo – 4-3-3): Miori; Bagnai, Pacifico, Kiem, Martin; Furlan, Tait, Cremonini; Marras, Fischnaller, Canotto.
FC Südtirol (2° tempo – 4-3-3): Miori (79. Taibon); Bertinetti, Tagliani, Ientile, Brugger; Melchiori, Ghidoli (74. Mayele), Branca; Campo, Fischnaller (57. De Luca), Cia.
Allenatore: Claudio Rastelli
Arbitro: Tallabaci di Trento
Reti: 11. Schiattarella (1-0), 21. Schiattarella (2-0), 31. autorete Kiem (3-0), 85. Bastoni (4-0)

Lou ha detto...

@pap ... magari voleva valutare laxalt che, a differenza di "Bona", è uno di quelli che stan sospesi.... quelli del castilla - reduci da una campionato vero - avevano una media di 19/20 anni : io, sinceramente, non mi occuperei di ogni virgola ..... immagina se lo facessimo tutti!

Chris ha detto...

ma pap, ma tu per chi tifi? mi sa che a questo punto penso che tu tifa contro l'Inter, quanto meno questa Inter di Mazzarri.

luciano ha detto...

be', se Pap intendeva suggerirci di non dare troppo peso alle risultanze di questa partita può anche avere ragione, a parte gli eccessi anti mazzarriani che gli fanno vedere il male anche dove onestamente non c'è.
magari già con MU e Roma verremo richiamati a una più mediocre realtà.
Però in quel caso mi aspetterei di leggere considerazioni su tutte le attenuanti del caso

luciano ha detto...

Tinho, ma non ci sono considerazioni sulla prova di Manuel, in quello che hai postato. Lui che dice? E' soddisfatto?

luciano ha detto...

Avrei qualche dubbio sul fatto che ora tutti i giovani che prendiamo li abbiamo sottratti a Bianchessi. E' certo invece che lui ci ha sottratto due che controllavamo ed erano giocatori importanti.
Su Rizzi staremo a vedere e intanto gli facciamo la più ampia apertura di credito.
Certo che se è così forte ed era stato preso già lo scorso anno, forse portandolo subito a Milano avremmo avuto un'alternativa in più da giocarci nei play off con la juve.

Unknown ha detto...

...dai Pap .....se stiamo anche a fare le pulci a WM sul fatto che abbia messo Laxalt e non Bona nei minuti finali della terza partita stagionale......beh l'impressione è che ci sia un pò di prevenzione forzata verso il "piangina"....
..giocatori da valutare meglio.....giocatotri da mettere in mostra....giocatori che possono non aver assorbito i carichi di lavoro......insomma le variabili oggettive sono molte....poi ci sono le scelte soggettive.....quelle possiamo anche criticarle.....

olag ha detto...

E quale sarebbe il senso di mettere Bona al minuto 89,30 e nemmeno fargli tirare il rigore?

Unknown ha detto...

Chris
io tifo per l'inter...
e critico quello che ritengo vada criticato...
e un atteggiamento di quel tipo, che ricorderei ha mantenuto per tutto l'inverno con risultati quantomeno negativi, io ritengo VADA criticato da un tifoso dell'inter...
poi,se volete potete trovare le giustificazioni per qualunque cosa...
c'è chi giustifica israele, figuriamoci se non si può giustificare mazzarri

luciano ha detto...

Bene, e dopo avere accostato WM alle stragi di Israele (nel senso che WM fa peggio) forse è meglio tornare a parlare di calcio.

Olag: magari lo chiedo a lui quando torn.: Se gli ha fatto piacere un esordio negli Stati Uniti contro il Real Madrid

Tinho DeLù ha detto...

@luciano

era per informarti cm andata la partita.....cioè ha giocato solo lo spezia, ma raccontato mia figlia.....che era a vederla, manuel più tardi mi darà il suo resoconto..... ma non si sono mai affacciati in area di rigore avversaria, una partita a senso unico per acampora e co.

Tinho DeLù ha detto...

@luciano


adesso sei convinto di carraro che era un predestinato inter? certo non avevo considerato zanetti.

Il milan invece ha preso la punta del padova 98, nulla di chè, nei campionati scorsi e stato manu a prendersi la mano dal mister padavino per una doppietta rifilatagli.

Tinho DeLù ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
luciano ha detto...

Galimberti non va più al Renate. Molto probabile al Savona

Karlito ha detto...

ragazzi che bello il Milan della Guinnes CUp, è un piacere vederlo, quest'anno seguirò nter, Prato e Milan :D

Peccato solo che Amelia non sarà titolare in campionato

luciano ha detto...

Daniel Bessa vicinissimo al Bologna (in prestito)

luciano ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Anonimo ha detto...

Si vede l'impronta di SuperPippo !

p.s. incredibile la gazzetta " Muntari salva la faccia al Milan "

ZiemeluBarri ha detto...

Zebli al Perugia

olag ha detto...

Calcio champagne: M.City 4- Bilan 0
Però è solo il 30 primo tempo.
Possono recuperare.

Avvocheto ha detto...

Caratteristiche di Carraro? Centrocampo dei 98 adesso troppo affollato?
Contento se Daniel andasse al Bologna, sperando possa trovare spazio: in bocca al lupo al ragazzo che é ancora in tempo per far vedere le sue qualità!

Sulla partita di ieri, con tutte le premesse del caso: mi è piaciuto Vidic, altrettanto JJ, bene Dodo, positivo l'ingresso di Mvila. Male Handa, Kuz, Jonathan da interno e D'Ambrosio nel primo tempo, mentre nel secondo é cresciuto. Mi piace comunque l'idea di una squadra piú "cattiva"

Unknown ha detto...

si vabbè... ciao eh...

Avvocheto ha detto...

Poi un giorno qualcuno mi spiegherà cosa ha visto la gente in De Sciglio...mah, a parte la buona stampa e la grancassa mediatica mi pare che abbia fatto benino 6 mesi e basta...secondo me vale la metà di Santon

luciano ha detto...

Avvocheto: Carraro a me visti dal vivo è sembrato un giocatore tecnico, ispirato, capace di fare la differenza qualitativamente. Ma ha giocato solo il secondo tempo di Inter Padova. Non l'avrei neppure notato forse se non fosse che me ne avevano parlato bene sapevo che potevamo essere interessati e quindi l'ho seguito con curiosità.
io sono sincero, non capisco come facciano molti (e li invidio eh) a seguire con attenzione 22 giocatori. Se gioca l'Inter, faccio fatica a seguire bene tutti i miei: degli avversari noto qualcuno se proprio eccelle, nella quantità e/o nella qualità.
Tinho per esempio, che lo conosce meglio, sostiene che è molto forte anche agonisticamente.
devo dire che quando l'ho visto io giocava contro ragazzi di un anno più grandi. Comunque sia lui che Zanetti sono di sicuro ottimi colpi per la categoria. Per le prospettive, aspettiamo di vederli all'opera con continuità.
Non credo affatto che a centrocampo si sia in troppi. E comunque la concorrenza permetterà di far emergere i valori reali. meglio poter scegliere che subire una costrizione.

luciano ha detto...

A me Kuz e Jona non sono dispiaciuti. Naturalmente è un discorso relativo, ma come ho scritto nel post, Kuz è una riserva "accettabile" al momento e Jona era chiaramente fuori ruolo, ma un po' di iniziativa l'ha mostrata. Ripeto, sono considerazioni, relative, che tengono conto di tante situazioni.

Sugli schemi offensivi: Io non credo che ci siano tanti schemi offensivi, soprattutto schemi rivoluzionari e creati dalla fantasia di un allenatore prodigio: gli schemi sono sempre quelli: la sovrapposizione, il taglio, l'inserimento senza palla, l'uno due il compagno che si avvicina al portatore per riceverla nei piedi mentre l'altro si allarga a creare un'alternativa, i cambi di campo contro le difese chiuse, ecc.
Quello che cambia può essere il numero di giocatori che partecipano alla fase offensiva; la velocità dei giocatori, la loro capacità di saltare l'uomo e creare supremazia numerica; la qualità (soprattutto nel giocare di prima e con intuizione mentali veloci); l'aggressività delle punte. insomma la qualità dei giocatori.
Mgari semplicistica, ma questa è la mia visione

luciano ha detto...

Naturalmente gli schemi vengono un po' complicati dalla partecipazione e dai movimenti di altri giocatori che magari non entrano nel controllo della palla. Ma, ne sono convinto, nessuno inventa nulla di nuovo. Negli allenamenti si provano sempre schemi con la partecipazione (reale o a fini di "distrazione") di almeno 5-6 giocatori.
Ma in tanti anni non ho mai visto uno schema "nuovo" e quelli consueti ormai li fanno anche all'oratorio. Cambia la precisione, la velocità di pensiero di corsa di passaggio e di tiro, la forza, la tecnica. Non gli schemi.
Poi è vero che contro le difese schierate l'azione sulle fasce diventa spesso la più perseguibile, perché passare centralmente, tra una selva di uomini, è molto arduo

Unknown ha detto...

vediamo da pc di completare un po'...
qualità dell'avversario o meno, nelle amichevoli estive si cercano 3 cose... forma fisica, inserimento dei nuovi, prova dei moduli...
da sempre...
e lo si fa tanto contro la selezione dei comuni della val montana tanto con squadre europee...
il "signore della panchina" al secolo mourinho, partì immediatamente col 4-3-3 sin dal tim...e proseguì per mesi...
quindi, se io vedo ADESSO un 3-5-1-1 come quello visto l'anno scorso prima con alvarez e poi con guarin seconda punta, mi agito...perchè mi porti a pensare che questo sarà il tuo riferimento ...e quando vedo che nel secondo tempo, contro una squadra che sta facendo entrare bambini su bambini, mentre stai perdendo 1-0 con un attaccante in panchina fai entrare un esterno mettendolo 3/4sta mi agito ancora di più...
specie se penso a chi è ancora fuori...kovacic-hernanes...o a chi deve arrivare...medel o simile...
e penso..ma poi che farà? mi mette mateo o hernanes seconda punta? e chi segna?
gli schemi poi... ovvio che gli schemi son quelli...
ma sarà diverso se l'imbucata la cerca una mezzala di ruolo invece che uno stopper o no?
Sarà diverso se chi tenta di saltare l'uomo andando al cross è un'ala piuttosto che un terzino o se chi cerca l'assist è un 3/4sta invece che un mediano... o no?

Unknown ha detto...

..Pap...ma non puo criticare una scelta particolare fatta alla terza partita ed a 10 minuti dalla fine.....perchè allora possiamo chiederci perchè ha iniziato la partita con quel centrocampo ( cmque quasi obbligato..)...
Come possiamo giudicare una decisione se non conosciamo le reali condizioni di un giocatore ...come ha assorbito i carichi di lavoro.....esigenze anche di mercato (specie in questo periodo )...forse anche la necessità di non prendere scoppole quì dove si vogliono aprire mercati nuovi...sono tanti i motivi e volerli giudicare in modo così tranciante , sapendo ben poco della situazione interna , non ha senso....a meno che ( mi ripeto..) tu consideri WM ed il suo staff un' accolita di incapaci e dilettanti allo sbaraglio.....
Viste con la logica generale le tue considerazioni ci stanno , ma vogliamo immaginare che ,se una persona ha allenato in serie A per una decina d'anni , qualche capacità professionale dovrà pur possederla....o no ?

Unknown ha detto...

puoi...

JackUnreah ha detto...

@pap
Capisco benissimo e sono d'accordo nella sostanza, però penso che Mazzarri abbia il diritto di affrontare il lavoro come LUI pensa meglio e sfruttando le SUE qualità: se fallisce sarà lui ad averne le conseguenze.

Se l'Inter voleva qualcosa di diverso, avrebbe dovuto ingaggiare qualcun'altro. Non penso sia giusto nei suoi confronti (presupponendo un rispetto umano che secondo me non deve mai venire meno ma che mi accorgo in italia nel calcio e nella politica non esistono) pretendere che si snaturi (anche se io spero sempre inizi ad avere la capacità di adattarsi, ma tant'è).

Inoltre, se non può neanche fare i suoi piccoli esperimenti nell'amichevole estiva senza essere criticato, siamo alla frutta eh...

Unknown ha detto...

Marco...
ma io critico quello che vedo scusa eh...
e lo critico perchè quello che vedo è addirittura un passo indietro rispetto alla fine della stagione...
sul centrocampo messo all'inizio io non ho nulla da dire... quelli erano e quelli ha messo... pure su jonathan interno... sta provando... ci sta... come c'era stato il provare obi esterno contro il prato... mica dico nulla su questo...
e approvo magari anche la formazione iniziale più coperta col 3-5-1-1 ... è la filosofia del secondo tempo che non approvo...
a maggior ragione visto che stai perdendo e l'avversario sta mettendo ...sobrino... e una marea di bimbi... hai la difesa titolare o quasi... a centrocampo stati schierando i migliori sani... bonazzoli è una punta, sarà la tua quinta se non quarta punta ed è sana visto che cmq l'hai fatta entrare... se non la osi mentre stai perdendo 1-0 contro 7 ventenni quando la provi? Contro il MU con quasi tutti i titolari?

Unknown ha detto...

Jack...
e ho capito... ma avrò anch'io il diritto di criticarlo o no?
E mica ho detto che si doveva schierare 4-2-4 ... ma insomma...
un 3-4-1-2 negli ultimi 15 minuti lo poteva "rischiare" secondo me...
e non credo sia snaturante per lui visto che cmq in passato ha SEMPRE giocato con le 2 punte...anche a reggio... solo qua da noi gli è presa la mania della punta solitaria

Lou ha detto...

...oh... io mi sento più tranquillo con mazzarri in panca...piuttosto che pippo o pap... sbaglio? :)

luciano ha detto...

la differenza fra seconda punta, punta esterna e trequartista è molto labile e soggettiva. Io definirei botta "una punta di movimento", visto che certo non è stato fermo sulla destra.
Quindi per me nel secondo tempo ha giocato con il 352 ed è stata la parte migliore della gara, quella in cui abbiamo raggiunto il pareggio e sfiorato la vittoria.
Non si può far finta di ignorare che il risultato col Real è comunque un fatto di prestigio, anche se loro schieravano più riserve di noi.
Io sono il primo tifoso di Bona (forse sarò secondo ...a suo padre). Ma avrei fatto giocare Botta.
I nostri esterni crossano meglio della maggior parte delle ali e se al momento abbiamo solo un attaccante di peso non è colpa di nessuno.
Non ho visto spesso i difensori provare l'imbucata. Sono certo che con M?Vila Hernanes Kovacic in campo e in condizione, accadrà sempre meno.

JackUnreah ha detto...

@Pap
Giusto criticarlo dato che ha una funzione in un certo senso pubblica. E viene pagato profumatamente anche per questo. Penso che sia sbagliato però chiedergli di snaturarsi, tutto qui.

@Lou
Ma come, non lo sai che Pippo è un predestinato?

Unknown ha detto...

all'affermazione che i nostri esterni crossano meglio delle ali mi arrendo...

luciano ha detto...

Jack: nessuno mette in discussione le critiche. E' la persecuzione che risulta un po' autolesionista.

I nostri esterni (Jonny e Naga), lo confermo, crossano meglio di molte ali

luciano ha detto...

Notizie sui '99: Gavazzeni al Sarnico, Rivetti al Chievo, Scaroni al Lumezzane

olag ha detto...

Questa sera ' magheggiano ' il campionato.

Tinho DeLù ha detto...

@luciano


FIDATI CHE CARRARO E FORTE, SARA' UN TITOLARE INAMMOVIBILE, TANTO STILE TANTA SOSTANZA.


PS MANUEL DE LUCA LA PRIMA IN PRIMA.
http://www.fc-suedtirol.com/it/media/foto-spezia-fcs/63-52733.html#

Giuseppe ha detto...

I nostri esterni crossano meglio della maggior parte delle ali dell'Inter (e allora ok, ali non ne abbiamo) o in termini assoluti? Perché venga fuori un cross decente devono farne almeno 5/6 a testa.

luciano ha detto...

In termini assoluti. Quasi tutti i loro cross sono ottimi.
Ieri Naga è entrato e in dieci minuti ha messo con i cross 2 palle gol. E prima è riuscito ad andare sul fondo, cosa non da tutti.
Del resto è così anche nelle giovanili: basti pensare al Bando, a Eguelfi, a Longo, e ora a Colombini. Tutti specialisti del cross, pur essendo terzini

luciano ha detto...

Sono in... apprensione per il calendario del campionato, anche se ho il sospetto che prima o poi dovremo affrontarle tutte, sia in casa che in trasferta

luciano ha detto...

Mi sa che l'unico sponsor di Tavecchio è Pippo...Scherzo eh

luciano ha detto...

Tavecchio idolo degli autarchici

luciano ha detto...

Tavecchio: "moggi amico mio..." E c'è chi spera in un cambiamento, quando la scelta è tra un amico di Moggi e uno appoggiato dall'immondo ovino

luciano ha detto...

WM: "Ora sotto con il Manchester: sembra imbattibile, ma io conosco Van Gaal"
Ma stai zitto, , (l'epiteto non lo scrivo). Se perdi 4-0, come è possibile, mi costringi a non collegarmi alla rete per una settimana

surf74 ha detto...

penso che i gli allievi nazionali possano giocare con il 4-2-3-1
rizzotto(pissardo)
zanetti(facchinetti), mattioli(maronilli), paula da silva (merlini), granziera(cagnano)
toure(antonini), carraro(donnarumma)
taufer(goury), opoku(smekal), piscopo(vago)
pinamonti(bakayoko)

surf74 ha detto...

che ne pensi luciano?

luciano ha detto...

Penso abbastanza bene, anche se saremmo un po' leggerini davanti.
Ma Paulo da Silva è stato preso? Non credo.

luciano ha detto...

La FIFA ha un'occasione storica per dimostrare non solo a parole di essere contraria al razzismo. Imponga ai Paesi affiliati di adeguare la normativa sugli extra a quella sui comunitari (cioè libera circolazione).
Altrimenti fa meglio a stare zitta

luciano ha detto...

Vorrei che qualcuno che ne è a conoscenza mi confermi, anche via telefono o via mail che Merlo è stato confermato

Unknown ha detto...

Tavecchio e le sue esternazioni......ma poi vengono a criticarci per la ns. matrice straniera ?....un universo calcistico che da anni annaspa, viene gestito in maniera comica e che avendo ...quasi toccato il fondo , beh ..riesce a proporre come personaggio simile per guidare la rinascita .....ed in alternativa Albertini , che da un pò di anni gravita nell'ambiente dirigenziale , senza particolari segnali di efficienza.....una pena davvero !

Lou ha detto...

...quest'anno, vacanze natalizie brevi per i nostri... il 6 gennaio sfida con i gobbi .....