venerdì 19 settembre 2014

139

Dnipro-Inter 0-1: una vittoria senza patemi.

Il mio amico Avvocheto, uno che di calcio capisce molto e si tiene sempre aggiornato, parla di una buona Inter che a differenza di quanto avveniva a Napoli, pur con Mazzarri alla guida, ha affrontato con serietà l'impegno di Europa League.

Questa affermazione, che condivido, mi ha dato lo spunto per una serie di riflessioni che a me sembrano corrette, anche se possono fare  discutere.

La prima considerazione è questa: l'Inter quest'anno ha costruito la rosa...che piace a me.

Non qualitativamente, perché per arrivare ai vertici servono altri innesti di grande spessore, ma come struttura della rosa stessa.

Il mio convincimento assoluto è che sempre, ma in ogni caso almeno se vuoi competere veramente in campionato, Coppa Italia e Coppe Internazionali, serve una rosa composta da 22 giocatori veri, di livello assicurato, anche se non tutti campioni.

Adoro Bardi, Benassi, Duncan e Crisetig. Sono il primo tifoso di Bonazzoli per il quale stravedo come in passato ho fatto solo per Balo e Mattia, quando erano nelle giovanili.

Ma se vuoi avere alternative che ti consentano di far bene ovunque (non di vincere, che è altra cosa) devi disporre di 22 giocatori “finiti”.

Gente che può giocare, per intenderci da 7 o da 5+, ma che ti dà la certezza di non andare mai sotto quel livello.
Ora, Bardi non avrebbe fatto il secondo ad Handa; Benassi e Duncan credo fatichino a trovar posto in squadre meno ambiziose; Crisetig in serie A è ancora un'incognita e lo stesso Ibrahima, forse il più pronto, è sembrato ancora acerbo nei minuti concessigli.

Bona... Bona non può ancora essere il titolare in una squadra che vuole avere ambizioni.

Fede si poteva anche portare e poteva giocare un quarto d'ora per fare esperienza, questo sì. Ma schierarlo dall'inizio voleva dire mandare un messaggio ben preciso: questa coppa non ci interessa.

E qui arriviamo al dunque: con quali criteri è stata costruita questa rosa (in pieno accordo, sino a prova contraria, tra società e allenatore)?

Più o meno, immagino sia andata così:

Presidente, responsabili dell'area tecnica e allenatore sono attorno a un tavolo e parlano di programmi.

Il presidente dice che la società ha ingenti debiti che non si possono aumentare, bisogna dunque cercare di costruire una squadra competitiva, che sappia risalire la china anche sul fronte internazionale, per motivi soprattutto di visibilità e marketing, che sappia far bene in Italia, prescindendo però dall'innesto di fuoriclasse affermati, fuori dalla nostra portata.

Si fa una rassegna degli uomini già disponibili di assoluto affidamento e si formula un teorico progetto di integrazioni.
Teorico perché il mercato non è prevedibile, essendovi anche controparti con interessi contrastanti rispetto ai tuoi.

Stabilito che non si costruirà, per il momento, una rosa che aspiri a vincere il campionato, ma solo una base solida per far bene subito e meglio in futuro, quando saranno possibili  innesti adeguati, Mazzarri fa il nome dei giocatori affidabili già in rosa e naturalmente, magari dopo un confronto costruttivo, si giunge alla definizione dei ruoli coperti e di quelli da completare.

Per il completamento si cercano giocatori buoni a basso costo.
O perché nella fase finale della carriera (senza eccedere in una scelta che è rischiosa) o perché giocatori di medio spessore o perché giovani non ancora completamente affermati ma già con una certa  esperienza.

Vengono confermati (salvo esigenze particolari di mercato, come scambi, ecc):

Handa e Carrizo

Ranocchia, Rolando JJ Andreolli

D'Ambrosio Jonathan Nagatomo

Kuzmanovic Hernanes Kovacic Krhin Obi

Palacio Icardi

Servono, almeno sulla carta: un difensore centrale, un esterno, almeno un centrocampista incontrista (meglio due perché Krhin e Obi per motivi diversi non danno un grande affidamento), due attaccanti

Si possono (devono) cedere: Campagnaro, Samuel, Cambiasso, Milito  e qualche altro di minor peso.

Alvarez e Guarin possono entrare in uno scambio o garantire un afflusso di denaro per un investimento più consistente.

Nessuno dei nuovi arrivi dovrà avere un ingaggio da big.

Poi il mercato determina qualche aggiustamento

Si riesce a convincere Vidic, a fine contratto, ma non si riesce a riprendere Rolando. Campagnaro allora resta. E' comunque un giocatore che risponde alle caratteristiche complessive di affidabilità anche se sembra(va) in calo.

Sugli esterni si riesce a strappare alla Roma Dodò a condizioni vantaggiose soprattutto per le facilitazioni di pagamento.
Dodò è giovane, ma ha già esperienza pluriennale di calcio professionistico.

In mezzo l'obiettivo è M'Vila e si riesce a portarlo a casa.
Poi si completa il colpo con Medel.
A questo punto però la cessione di Guarin diventa molto più probabile, mentre salgono le quotazioni di Alvarez, forse più duttile.

Arriva anche Osvaldo, che ormai non farà più una carriera da fenomeno, ma di sicuro garantisce rendimento.

Mancherebbe una punta esterna-seconda punta, ma non si riesce ad arrivare a uno che costituisca un valore aggiunto.
Nel contempo non ci sono offerte adeguate per Guarin mentre Alvarez trova l'amatore.

Il mercato finisce ed è un buonissimo mercato: non perfetto, perché c'è sicuramente una lacuna davanti, ma WM si dice certo di poter trovare un utilizzo conveniente per il Guaro e promette di far confermare il rendimento dei campioni in rosa: Handa, Vidic Hernanes Palacio e di far crescere ulteriormente i top del futuro prossimo (Kovacic e  Icardi, ma anche JJ).

La rosa è completa, c'è abbastanza qualità (da incrementare negli anni... sperabilmente pochi) e molta sostanza.

Si possono fare rotazioni mirate senza correre rischi (che poi è quello che vogliono tutti gli allenatori: nessuno fa rotazioni avventurose, tutti fanno rotazioni se sono consapevoli di non alterare l'equilibrio della squadra).

Se questa ricostruzione è attendibile, non è cambiato Mazzarri (e come potrebbe alla sua età?) è cambiato soltanto il piano di lavoro societario e quindi sono mutate le condizioni operative del tecnico.

Per tornare al discorso iniziale, rispetto a Napoli sono cambiate altre situazioni che spiegano il diverso atteggiamento verso la coppa.

Quel Napoli puntava allo scudetto o comunque al vertice assoluto e forse per permettersi di mantenere i grandi fuoriclasse, ha fatto una scelta di comporre una rosa con solo una quindicina di giocatori affidabili.

Per questa Inter si può discutere il valore assoluto (chi la vede da 3°-4° posto e chi da 5°-6° perché sono migliorati anche alcuni avversari), ma non l'idoneità del gruppo a battersi con una certa concretezza su tutti i fronti.

Un Inter “mazzarriana” a Kiev (e non solo)

L'Inter vista in queste prime partite ha applicato alla lettera la filosofia mazzarriana, che è introdotta da un semplice assioma: vincere partendo da 0-0 è più facile che vincere partendo da 0-1 o   0-2.

Quindi è necessario garantirsi un equilibrio che renda meno probabili “sorprese” avversarie. E, da quella situazione, muovere per provare a vincere.

Questa filosofia può piacere (a pochissimi) o non piacere (a tanti). Bisogna dire però, a sua parziale attenuante,  che WM non ha mai disposto di squadroni dirompenti in stile Barça dei tempi d'oro, o Real o PSG o Bayern, che possono permettersi un attacco all'arma bianca concedendo praterie alle scorribande avversarie.

Che questa sia la filosofia del mister lo dimostrano i risultati: 5 partite ufficiali, zero gol subiti.
Oddio, mentre scrivo questo so di aver firmato la mia condanna.
Le leggi del calcio (e della sfiga) sono implacabili in questo: appena dici che non hai subito gol, ne prendi due o tre, minimo.

Ma io tocco tutti gli amuleti possibili e vado avanti.

D'accordo le rivali di questi primi match non erano certo il top del calcio, ma questo spiega anche i 17 gol segnati (altro numero...sospetto).

L'equilibrio non è statico, ma in funzione anche dell'avversario: così in casa, con il Sassuolo o con gli islandesi per usare un'espressione presa a prestito dalla politica, anche Mazzarri può tentare equilibri più avanzati (due punte, due centrocampisti offensivi e due esterni pure offensivi, con buona pace dell'amico Pap).
Già a Palermo vedremo se il mister sceglierà un assetto più vicino a quello contro il Sassuolo o a quello di Torino.

A Kiev comunque non solo l'assetto era abbastanza prudente, ma anche la scelta delle rotazioni (premetto che non credo molto all'infortunio di Kovacic).

Il mister voleva una squadra solida, affidabile, turnando nello stesso tempo qualcuno degli uomini di qualità.

Perciò fuori il Rano, fuori Medel, fuori Kovacic, fuori Palacio e Osvaldo

Dentro Campagnaro, M'Vila, Kuzmanovic Guarin. Giocatori tutti di assoluta garanzia. Si perde qualcosa con il  duo Kuz Guaro al posto di Kovacic Osvaldo, ma la squadra resta forte, è più coperta e alcuni giocatori determinanti saranno più freschi a Palermo.

Anche la gestione della partita conferma, a mio avviso, la filosofia del mister: l'Inter non alza il ritmo, se non a folate (la più importante all'inizio del secondo tempo), cerca di controllare la gara senza rischiare nulla, sapendo che il trascorrere dei minuti porterà inevitabilmente, con le squadre più stanche e più lunghe, a far prevalere la superiorità tecnica.

Sebbene gli ucraini siano una discreta squadra, con due ottimi esterni offensivi (e un giovane interessante entrato nel finale) non si corrono rischi reali, mentre già prima del gol due o tre occasioni clamorose sono state vanificati dagli  straordinari e  fortunati interventi del portiere, da qualche errore di mira dei nostri attaccanti e da qualche decisione arbitrale degna...del nostro campionato.

Vittoria abbastanza netta, dunque, oltre il punteggio conseguito, ma soprattutto risultato acquisito senza uno sforzo eccessivo e risparmiando gli uomini la cui freschezza dovrà essere decisiva prossimamente.

Nello stesso tempo chi invece doveva giocare ha messo minuti nelle gambe.

Una parte della critica e del tifo parla e parlerà di prestazione modesta, ma importa poco.
Sono convinto che all'Inter tutti firmerebbero per una prestazione così modesta, con lo stesso risultato anche nelle prossime...20 o 30 trasferte.


Le prestazioni individuali

Handanovic: sicuro in ogni intervento, anche se non  mai stato impegnato da tiri realmente pericolosi. 6.5

Campagnaro: certamente uno dei più positivi, autorevole, preciso negli interventi, abile nel l'appoggiare l'azione. Sembra tornato quello che conoscevamo. 7

Vidic: qualcosa nei movimenti rapidi ha perso, ma resta una certezza assoluta, per intelligenza tattica, prestanza fisica, tempo degli interventi e senso della posizione. Guida la difesa. 7

Juan Jesus: forse non emerge come in altre occasioni ma a me sembra concentrato e difficilmente superabile per chiunque. 6.5

D'Ambrosio: spinge molto, soffre un po' la superiorità tecnica dell'avversario che si trova nelle sue zolle, ma ne limita tutto sommato l'efficacia. Manca il gol più facile, ma realizza (con un po' di fortuna),  dopo due due tunnel, il secondo sul portiere, il gol del successo. 7 (mezzo voto in più per il gol)

Kuzmanovic: sicuramente tra i migliori, nel primo tempo è lui che sfiora due volte la rete. Corre, si batte, sembra trasformato rispetto alla scorsa stagione. Purtroppo non ha una buona stampa, ma si rivela prezioso. 6.5

M'Vila: sembra in crescita. Ancora un po' lento, esce alla distanza vincendo contrasti importanti e facendo ripartire l'azione. La sua parte la fa sempre. 6+

Hernanes: nelle altre partite l'avevo quasi sempre visto molto bene, al contrario dell'opinione prevalente. Ieri mi sembra essere un po' venuto meno proprio nella sua caratteristica migliore, la qualità. Magari hanno inciso il ruolo più impegnativo fisicamente e anche la mancanza di qualche partner tecnicamente adeguato. 6

Dodò: vivace, intraprendente, gioca molti palloni, ma al momento a me sembra ancora preferibile Naga, più incisivo nella spinta. Da rilevare comunque un paio di efficaci diagonali difensive. Giocatore con margini di miglioramento. 6+

Guarin: vivace, intraprendente, molto concentrato, ha fatto bene anche nei pochi minuti finali da mediano. Una conferma importante. 6.5

Icardi: per un giocatore come lui sei sempre in dubbio nella valutazione. Lui non crea situazioni da gol, le sfrutta. Se gli arrivano pochissimi assist la sua prova diventa ingiudicabile. Comunque si sbatte e lotta con la squadra. 6

Osvaldo: conferma la sua buona vena e il fatto che con due punte la squadra si muove meglio.
Ma gli attaccanti per ora sono tre e vanno gestiti, anche in sinergia con i centrocampisti offensivi. 6.5

Jonathan: pochi minuti per riprendere confidenza con il campo. SV

Mazzarri: continua a non piacere ai più per la sua prudenza eccessiva. A me piacerebbe che continuasse a non piacere con gli stessi risultati delle prime 5 uscite ufficiali... 6.5



Luciano Da Vite

Nella foto (Inter.it), l'esultanza di D'Ambrosio dopo il gol partita a Kiev.

139 commenti:

ZiemeluBarri ha detto...

@Lucone

http://www.ultraimg.com/images/ScreenShot161.png

conta che Miangue sarà sull'1.90m...

Everybody Hertz ha detto...

@Luciano:
L'altezza ufficiosa di Donkor è 1,80 m. Ad un confronto visivo (foto internet), anche calcolando prospettive e quant'altro, ha qualche cm in meno di Puscas (1,84 m, secondo le stime), quest'ultimo molto simile se non uguale a Yao. In alcune foto Isaac sembra alto quanto Gyasi del Torino (1,80 m) e Ansah dell'Arsenal (1,79 m).
Per fare un confronto con dei professionisti, Campagnaro è 1,81 m e Castan 1,84 m.

AL82

Everybody Hertz ha detto...

@ZiemeluBarri:

È plausibile che Donkor sia intorno al metro e ottanta, visto che Costa è 186 cm e Miangue 192 cm.

AL82

Everybody Hertz ha detto...

@Luciano:

Dalla sintesi della partita si intuisce che il Prato ha iniziato la partita con il 3-4-1-2 (come fatto anche in altre occasioni) per poi passare, con l'ingresso di Romanò, alla difesa a 4, con il conseguente arretramento di Baldini.

AL82

Anonimo ha detto...

@ Luciano
Condivido ogni parola del tuo ottimo post....possiamo quindi avere anche un poco di ottimismo della ragione ?

Lou ha detto...

Dodò vale 2 Japan....
Se un tifoso è scontento di una squadra che, fuori casa, concede un tiro in porta ad un avversario non disprezzabile, vuol dire che ci sono problemi. Ma non nella squadra (visto come e con quali mezzi è stata costruita).

Everybody Hertz ha detto...

Una cosa non è stata sottolineata: in gare ufficiali il Dnipro, tolto il preliminare di fine luglio con il Copenaghen, segnava consecutivamente in casa da novembre 2011.
Qualcosa come 50 partite, incontrando, fra le altre, Tottenham, Fiorentina, Basilea, Napoli e PSV.

AL82

luciano ha detto...

Spero che Lou abbia ragione e che Dodò valga non due ma tre Nagatomo. per il momento io sono più tranquillo quando è in campo Japan. però a differenza di lou io ammetto che posso sbagliare, non sono così perentorio

luciano ha detto...

Riccardo, molto moderatamente, la risposta è: "si"

Lou ha detto...

..... luciano ti vedo un po' troppo conservatore .... trattandosi di opinioni, le stesse sono "fallibili" per definizione ... però su un blog, concediamoci qualche "asserzine"! Detto questo, a me Dodò, al netto di qualche svista difensiva - dalle quali il Japan è stato tutt'altro che immune, nonostante qualche annetto in più - come quella con il sassuolo, sta piacendo. E pare che sia piaciuto pure a Dunga.

luciano ha detto...

Si, hai ragione, non sul conservatorismo, che proprio non c'entra, ma sul fatto che sono effettivamente un po' troppo insofferente rispetto ad affermazioni troppo perentorie. Sarà colpa della ...vecchiaia che mi ha fatto toccare con mano migliaia di volte come sia più saggio evitare giudizi drastici.
Su Dodò, se ricordi, ho fatto a suo tempo una polemica con Pap che non capiva il motivo di prendere Didi e Didò (cit),. Lui avrebbe preferito tenere Mbayè come quarto esterno, se non ricordo male. Io credo molto in Dodò. ciò non toglie che in fase offensiva al momento Naga mi sembra più incisivo e determinate

Lou ha detto...

Luciano, io non scrivo molto, ma da quel poco, penso che avrai capito che non mi lancio in filippiche aprioristiche o, peggio, ipercritiche per partito preso.... Ad ogni modo, Japan può giocare anche sulla fascia destra, a meno di ritenere il Gabbiano, inamovibile....

Unknown ha detto...

sulla partita...
buona prestazione difensiva
non prendiamo più imbucate centrali...
raramente vanno al tiro da posizione centrale...
ci sarà un motivo (semicit)
primo tempo noioso... squadra poco propositiva gran ricorso al lancio lungo dai centrali (21 per la precisione...uno sproposito)...
tutto cambia con osvaldo... icardi sorride, guarin pure e anche...m'vila...
vediamo se sta cosa della punta unica è dovuta agli acciacchi che paiono avere osvaldo e palacio o se rimane una..."paranoia" ...

carina la favoletta di tutti seduti al desco a decidere le strategie societarie...
dal punto di vista delle ..."prove" ha la stessa valenza del:

signol mazzalli...lei è all'intel...lei plende tle milioni e mezzo di eulo... se vuole lestale all'intel deve addivenile a qualche complomesso...

sui 22 giocatori affidabili...
ci sono 23 giocatori di movimento in rosa... tra gli altri: donkor,bonazzoli,obi, khrin, mbaye...
donkor è li per caso...
prendo atto che anche per te gli altri 4 sono da giudicarsi affidabili...
vedremo quante ne giocano...
al momento noto come anche solo che per 15 minuti, anche stavolta abbia schierato uno fuori ruolo piuttosto che obi o krhin...

risultato cmq molto positivo...
bene d'ambrosio, maluccio hernanes, a me è piaciuto pure m'vila, che sicuramente è meno "schizzato" di medel, ma cmq non si fa saltare e fa ampiamente il suo anche se si vede che deve ancora migliorare fisicamente...
arruffone e unfit nel ruolo di interno boxtobox a propensione offensiva kuzmanovic...
su dodò...
ammetto che lo pensavo peggio...
rimango dell'idea che forse si potevano investire quei soldini (anche se a rate agos in tanti anni) in altro ruolo... ma devo dire che sta andando bene...

Unknown ha detto...

@ AL

... il Dnipro, tolto il preliminare di fine luglio con il Copenaghen, segnava consecutivamente in casa da novembre 2011. ..
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eh sì...non è una squadra facile da affrontare....naturalmente qualche giornale particolarmente illuminato parla di vittorie contro squadre di bassa categoria...

luciano ha detto...

Figurati Lou, è solo che io ho una certa idiosincrasia per espressioni tipo X vale due volte Y; Z è da serie C, ecc. Ma è un mio difetto.
Se tu avessi scritto "secondo me Dodò è meglio di Naga" non solo non avrei replicato, ma avrei sperato di convincermene presto anch'io. perché p chiaro che il futuro sembra essere Dodò più che Naga.
Comunque tutto chiarito

Lou ha detto...

@marco sibe ... la prima del campionato ucraino (il Dnipro è secondo a due punti) ha impattato in Ch. L. a Bilbao con l'Atletic, mentre la terza, la Dinamo Kiev, ha vinto in trasferta in portogallo (in E.L.) : ecco i numeri, il resto son chiacchiere da P.I.

luciano ha detto...

Be', ognuno può scegliere quale delle due ipotesi gli sembra più probabile e ragionevole.

Elenco giocatori di movimento affidabili:

esterni: Jonny Dodò Naga D'ambrosio (4)
centrali: Rano Vidic JJ Campagnaro Andreolli (5)
centrocampisti: Medel M'Vila Kova herna Kuz guarin Obi Krhin (8)
Attaccanti: Icardi Osvaldo Palacio (3)
Totale: 20 giocatori di movimento "veri". più alcune promesse futuribili

luciano ha detto...

Ah, dimenticavo, se fossi un allenatore e dovessi giocare una settantina di partite a stagione con tre soli attaccanti disponibili, mi piaccia o non mi piaccia vedrei di risparmiarli. In alcune occasioni ne farei giocare due, quando penso che si possa vincere ugualmente anche uno solo

Giuseppe ha detto...

Per il completamento si cercano giocatori buoni a basso costo.
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A questo proposito, anche se ammetto è un po' presto parlarne ora, ho dato uno sguardo alla lista dei giocatori in scadenza nel giugno 2015, e c'è diversa gente che farebbe al caso nostro.
A parte Konoplyanka, ci sono Schar, Khedira, Milner, Yarmolenko, Aduriz, Bakkali, Doumbia...tutta gente interessante, un paio dei quali già a gennaio - anticipando la concorrenza pagando il cartellino pochi soldi - sarebbe comodo avere in rosa.

Chris ha detto...

(mi) dicevate (è un voi generale, riferito anche ad altri "utenti" di internet) che avevamo fatto bene a non prendere a prescindere da Guarin un quarto attaccante, adesso non ci si può lamentare del fatto che si giochi con una sola punta. Perchè non avendo preso il quarto attaccante, è normale e ovvio che si gicoherà spesso con una sola punta. si diceva che tanto il quarto era Guarin, ed infatti proprio Guarin ha giocato a Kiev con Icardi.

luciano ha detto...

ma certo, Chris. E' ovvio per (quasi) tutti che molte decisioni sono determinate da uno stato di necessità o almeno di opportunità. All'Inter come ovunque.

Quando queste considerazioni servono per accusare WM, le sviluppa persino Pap.
A me che gli dimostravo come l'Inter fosse la squadra che gioca con più giovani come titolari (e questo è un fatto) , lui rispondeva leggendo dietro i fatti (mazzarri è costretto perché gli hanno fatto una rosa di giovani. Il che non è vero, tra l'altro).
Se però noi diciamo che a volte gioca con una sola punta perché ha poche punte, allora lui risponde che bisogna attenersi ai fatti, non vorremo mica considerare anche i bioritmi e cose simili, per spiegare i fatti....
E questo vale per il passato: che le scelte siano state molto influenzate dal fatto che Napoli a parte (dove le due punte giocavano spesso) abbia allenato squadre medie o basse che probabilmente non abbondavano di punte fortissime tutte in grande condizione e dove era prioritario cercare di difendersi, tutto questo è dietrologia...

luciano ha detto...


In attesa del match di Palermo, uno sguardo al fine settimana delle giovanili visto che il nostro sito ufficiale finalmente ci fornisce le informazioni.

L'altro giorno eravamo sette o otto tra appassionati e genitori, ad assistere agli allenamenti, tutte persone tranquille, discrete, rispettose dei lavori sul campo.

Poiché ha cominciato a piovere, abbiamo fatto il giro del campo per assistere agli allenamenti dalla tribunetta coperta.

Immediatamente è uscito Bernazzani e si è recato dal custode intimandogli di venire a farci allontanare.

Una cosa da poco, che non varrebbe la pena di raccontare, se non fosse perché è l'ultima di una serie di manifestazioni che dimostrano il fastidio che questo gruppo dirigente, tra i primissimi al mondo per qualità professionali, prova nei confronti di chi si avvicina alle squadre con amore, da tifoso o da genitore.

Bocche rigorosamente cucite, nessuna informazione fornita, pubblico tenuto il più possibile lontano: neppure al Pentagono si lavora con tanta segretezza.

Si capisce lontano un miglio che l'ideale sarebbe che pubblico e genitori stessero a casa loro.

Se fai due chiacchiere con un bambino di 12 o 14 anni per farlo conoscere ai tifosi lontani, poi non puoi scriverne, neppure per un blog ristretto di veri tifosi come è il nostro.

A Novara, per fare solo un esempio, ci sono addirittura poltrone singole al coperto, perché chi lo desidera assista agli allenamenti.

La prima squadra del Bayern, in ritiro in Italia per prima cosa ha fatto togliere le transenne che separavano il pubblico dal campo, perché i tifosi devono stare vicino alla squadra

gli esempi potrebbero continuare all'infinito

Altro che " l'Inter è dei tifosi". Qui c'è la cultura per cui i tifosi sono un impiccio fastidioso.

E infatti le partite le giochiamo sempre fuori casa, perché anche a Interello è numericamente prevalente il gruppo dei sostenitori, che so, del Renate o del Feralpi

La tentazione di dedicarsi ad altro, nonostante la passione, è forte, ma per il momento prevale la volontà di continuare a dare informazioni a quei tifosi (non moltissimi ma dislocati in ogni parte del mondo) che ci seguono perché hanno interesse ad essere informati sulle nostre giovanili


continua


luciano ha detto...


Dunque, il fine settimana dei giovani è molto impegnativo, perché prevede tra l'altro due derby

ma andiamo con ordine

nel pomeriggio di oggi a Suno i 2002 partecipano a un quadrangolare con Torino Novara e Suno.
I 2002 almeno sino a quando potranno contare su Buba e Emerick affrontano certamente il torneo da favoriti e non dovrebbero deludere.


naturalmente la partita clou della giornata vede la Primavera impegnata al breda, alle 15.00 contro l'Udinese.
le zebrette, disponendo di molte seconde squadre all'estero per far maturare i giovani, non hanno una tradizione di primo piano in categoria.
Quest'anno però l'Udinese si presenta con 4 punti in due partite, avendo tra l'altro vinto 3-1 a Chievo e pareggiato col Pescara che a sua volta aveva battuto l'Hellas.
Non ho informazioni recenti sulle condizioni di forma e di salute dei ragazzi, come pure sulle intenzioni del mister di procedere a un moderato turn over, quindi ipotizzare una formazione è difficile.
sappiamo per certo che il modulo base sarà il solito 433
Poi rispetto al Lanciano potrebbe cambiare il portiere, c'è il problema della conferma o meno di Donky (in caso positivo Yao potrebbe venir preferito sull'esterno a Gyamfi), mentre a sinistra dovrebbe rientrare DiMarco, in attesa di raggiungere la selezione U18 a Caorle

Quattro nomi per tre ruoli a centrocampo: Palazzi, Dabò Rocca e Deme. Dovrebbe giocare Palazzi (fuori col lanciano per squalifica), forse sarà confermato Dabò, maggior incontrista e la scelta riguarderebbe gli ultimi due.
Ma sono solo mie considerazioni. magari invece potrebbe esserci spazio per De Micheli, fresco di convocazione in azzurro e in ottime condizioni.

davanti, se stanno bene, i tre dell'Ave Maria.

I ragazzi si devono confermare e c'è molta fiducia nella loro prova.

continua

luciano ha detto...

Mi devo correggere, saranno i 2003 a giocare a Suno. L'equivoco nasce dal fatto che in alcune situazioni i 2002 vengono definiti giovanissimi regionali b e in altre esordienti.

luciano ha detto...

Il sabato nerazzurro propone però un'altra chicca:

Al Vismara, alle 15.30 sono di scena per il primo derby della stagione ufficiale i 2001 di Mandelli, reduci da un precampionato in chiaroscuro, con belle prestazioni e cocenti delusioni.
sarà opportuno ricordare che lo scorso anno dopo alla seconda i 2001 hanno perso 5-1 proprio col Milan al Vismara. Molta acqua è passata sotto i potni da allora, ma un allenatore preparato come Mandelli userà certa,ente questo dato come una clava per caricare ulteriormente i ragazzi, molti dei quali devono dimostrare di valere davvero l'Inter.
Per questa partita disponiamo anche della probabile formazione
Rada
D'Aversa Colombini Pici Baruffi ,
Burgio Poiani Mangiarotti e DI Marco
Opoku e forse Vergani


Il discorso fatto in precedenza ed erroneamente riferito al torneo di Suno vale ovviamente per la trasferta che i 2002 domenica mattina affronteranno a Mantova, con l'aggiunta che probabilmente l'ostacolo sarà meno impegnativo, sulla carta, di quello rappresentato da Toriuno e Novara per i 2003.

continua
.

luciano ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
luciano ha detto...

Si entra così nel vivo della domenica, che prevede tra l'altro un secondo derby

Cominciano i giovanissimi nazionali di Bellinzaghi che a Interello, alle 11.00 affrontano il Feralpi.Nella prima giornata i nostri hanno vinto bene nel sempre ostico campo di Como e sono chiamati a confermarsi.

Anche qui, in mancanza di indicazioni recenti è difficile prevedere la formazione.
In porta chance per Aglietti o Tintori (non conosco le condizioni di Tamma, ex infortunato)
Sugli esterni, due tra Grassini Lunghi e Rizzo
I mezzo sicuramente Bettella e poi uno tra Airaghi Marzupio e Monte
In mezzo la scelta è tra Battilana, Caputo, Schirò e Gavioli (giocheranno in tre)
davanti Esposito Merola e Gnou dovrebbero essere preferiti inizialmente a Mastro, Pelle e Amabile.
Sempre che stiano tutti bene e non ci siano squalificati


Quindi le due partite degli allievi: alle 15.
A Interello gli A affronteranno il Bologna, mentre al Kennedy di Albino i ragazzi di Corti affronteranno la squadra locale.
Il Bologna ha perso a Udine 2-1 nell'unica partita disputata ma potrebbe essere un ostacolo abbastanza insidioso.
Poche notizie sulla probabile formazione. Qui le alternative sono davvero tante, in tutti i ruoli e avventurarsi in un pronostico, senza aver assistito agli ultimi due allenamenti è arduo

Anche sugli allievi B vado a naso: in porta potrebbe esserci Brugno, a destra staremo a vedere poi dovrebbero giocare Capone Valietti e Sala
In mezzo, ancora assenti (credo) Russo e Tommy
Penso giochi Poletto, con Celeghin e magari uno dei nuovi
davanti Giussani Traorè Rizzi (ma anche Maranzino).
Comunque li ho visti troppo poco per avere un'idea attendibile.
Quel che è certo è che i ragazzi dovranno riscattarsi dalla prova non certo esaltante di Domenica. C'è da dire che le squadre di Corti sono lente a carburare, ma poi sbagliano poco...

luciano ha detto...

Dulcis in fundo (non in senso cronologico) il secondo derby del fine settimana ch vede impegnati, alle 11.30 a Vismara, i Berretti del "Cerro".
Il milan ha pareggiato a Reggio nella partita inaugurale. In passato i nostri '97 si sono sempre dimostrati superiori, ma molto dipemderà da chi sarà in campo il giorno prima per la Primavera
In porta dovrebbe esserci quello dei tre che non verrà schierato in primavera
A destra sicuro Colombini in mezzo Piacentini e, se non ci sarà Jimmy rispetto al real Vicenza, forse Bernardi. A sinistra probabile ancora Sobacchi
In mezzo Jimmy, De Micheli (se non giocherà con la Primavera) e Bonetto.
davanti ancora Paolino Silenzi e Delgado
Con questi uomini si potrebbe anche disegnare una sorta di 4231 con Bonetto sulla linea degli esterni. Zonta e Cassani se non in campo dal primo minuto, potrebbero essere le principali alternative

Unknown ha detto...

che la rosa sia giovane come da me affermato è un fatto certo e incontestabile...non che non è vero...
9 giocatori su 22 di movimento (non considero donkor) sono nati nei 90...
e PER ME questo è stato accettato da mazzarri obtorto collo... per te no...
nessuno di noi 2 saprà mai la verità certa...

non ho MAI detto che mazzarri giocava con 1 punta...

ho SEMPRE detto che mazzarri ha SEMPRE giocato con 2 (DUE) punte e un centrocampista più o meno offensivo..
pure alla reggina...e non mi sono MAI spiegato perchè arrivato all'inter abbia cambiato "modus giocandi" se non con le caratteristiche degli altri 2 centrocampisti...
sul punto specifico sarà meglio che ti riconnetti... che se vuoi ti do anche i nomi...

ho invece SEMPRE detto che ha SEMPRE utilizzato un profilo berhami e un profilo Inler in QUALUNQUE squadra sia stato... e un'occhiata a footbal lineups lo conferma tranquillamente...
ovvero abbiamo un profilo cagnaccio (medel) e un profilo metodista...se così lo vogliamo chiamare... con buone caratteristiche difensive, discreto piede discreta visione (m'vila)...
ho poi SEMPRE detto che la quarta punta ha SEMPRE avuto uno scarso utilizzo ed è SEMPRE stata una CHIARA riserva...lucarelli, vargas, mascara, calaiò gli ultimi esempi...
motivo per cui durante il mercato mi pareva strano cercassero una punta vera di livello...

ti consiglierei di farti un foglio excel così quando mi vuoi attaccare almeno lo fai a ragione veduta :-D

Emiliano ha detto...

Luciano, sono grossomodo d'accordo con il tuo post e la tua ricostruzione relativamente la rosa di quest'anno. Solo, anche alla luce del tuo commento n. 21 e senza volere iscrivermi al partito di quelli che "due punte o morte", contro il Dnipro (come a Torino) mi è sembrata comunque evidente una certa fatica a andare in porta della squadra. Lo stesso Guarin schierato in questa posizione ibrida tra centrocampo e attacco, secondo me non rende al meglio delle sue potenzialità e questo dove invece schierato nel terzetto di centrocampo potrebbe costituire una risorsa importantissima per la squadra. La rosa mi sembra completa e capace di competere anche in Europa; cioè possiamo passare il turno e raggiungere almeno i quarti di finale. Il mercato è stato complessivamente positivo. Abbiamo fatto degli innesti importanti e preso giocatori che possono costituire anche delle basi su cui costruire nel medio-lungo periodo. Solo un piccolo sforzo ulteriore e prendere una quarta punta pure non di primissimo piano credo che andava fatto. Anche perché su Bona la penso esattamente come te.

Unknown ha detto...

emiliano...
bonazzoli viene ritenuto un "predestinato" ed un futuro crack... tipo mario, rooney ...walcott... o no?

O è vero... e quindi non esiste il problema (a maggior ragione dato il ruolo dove danni difensivi non ne può fare...al massimo sbaglierà qualche gol o prenderà qualche calcione) ...
o non è vero e ci stiamo sbagliando tutti...

poi...l'attaccante non di primissimo piano... giocherebbe? o giocherebbe cmq guarin?
l'anno scorso l'attaccante non di primissimo piano, belfodil, non giocava e giocava guarin da seconda... dubito che quest'anno sarebbe diverso...
quindi...sono d'accordo con la società (non so mazzarri)... meglio non aver preso nessuno che avrebbe solo che "mangiato" risorse e se l'emergenza sarà totale... farà come cuper e metterà i bambini...

luciano ha detto...

io non attacco nessuno difendo solo i miei e chiedo che prima di giustiziarli (per fortuna solo verbalmente) si esaminino anche tutte le situazioni che stanno dietro le apparenze numeriche e le spiegano.
Come fai tu, per altro, quando dai a tuo modo una spuegazione del come mai l'antigiovanilista WM schieri la squadra con più giovani in Italia. E ti ho dimostrato, nomi alla mano, che se avesse voluto (cioè se fsse stato antigiovanilista) avrebbe gli uomini anche di peso, per escluderne parecchi, di giovani che giocano.

luciano ha detto...

Per il resto, d'accordissimo con Emiliano: con le due punte facciamo meglio e le vorrei sempre in campo. Anche se in alcune partite forse non si potrà giocare con due punte e due centrocampisti offensivi, oltre a due esterni offensivi, per cui bisognerà fare delle scelte.
Già col Toro (non col real) con gli uomini citati abbiamo si avuto qualche occasione, ma abbiamo corso ben più pericoli che nel primo tempo.,
D'accordissimo anche sul si alla quarta punta. naturalmente deve essere uno che da punta rende più di guarin, perché altrimenti non è cattivo WM, è "cattivo chi gli prende una punta così scarsa.

luciano ha detto...

Interessante la scelta dell'arbitro di Ladri A contro ladri b, uno che è la voce del padrone.
Questa sera sapremo di più sulle sorti del campionato, sulle ambizioni di vertice della Roma e sulle ambizioni nostre (eventuali) di terzo posto.

Unknown ha detto...

bella la conferenza stampa con Vidic.....anche fuori del campo un personaggio non banale..anzi......
Per la diatriba in corso su WM....ci sono considerazioni condivisibili da ambo le parti, però adesso l'allenatore è lui, ritengo che la maggior parte delle scelte di mercato siano state fatte con il suo avallo ....prendere per prendere un "Belfodil " tanto vale rischiare con Bona e mettere fieno in cascina per le prossime operazioni.
Le due punte......probabilmente in questo momento, Walterone ,nelle partite più ostiche, ha deciso di partire coperto per poi sbilanciarsi maggiormente quando gli avversari calano di intensità.... aspettando di trovare i giusti equilibri ,non mi sembra una strategia così condannabile......

Unknown ha detto...

e poi trovo inutile il continuo riferimento al periodo della Reggina o della Sampdoria.....o lo reputiamo un idiota totale o non possiamo pensare che lui in una quindicina d'anni di professione non ha cambiato nulla nel suo modo di allenare.....

luciano ha detto...

Ma poi, dai, citare proprio Belfodil, che avrà giocato si e no 12 minuti nel Livorno retrocesso... per fortuna nell'Inter ha giocato poco, se no, altro che EL

Emiliano ha detto...

Pap, rispetto il tuo giudizio, però Bonazzoli per ora è un classe '97 con una sola presenza in Serie A. Magari è un crack, come dici, e in campo contro il Dnipro avrebbe fatto sfraceli. Magari no. A differenza di molti, non sottovaluto l'impegno europeo e allo stesso tempo ci terrei non dico a vincere l'Europa League (figuriamoci, sarebbe fantastico) ma almeno a onorare l'impegno e fare quanta più strada possibile. La partita contro gli ucraini è stata rognosa. Bonazzoli magari avrebbe fatto bene, magari no. Per ora i fatti ci dicono che è l'attaccante della nostra primavera e non uno della prima squadra.

Non avremo mai la controprova, ma sono convinto che l'arrivo di un quarto attaccante non gli avrebbe tolto spazio e che il numero di minuti giocati dal giocatore da qui alla fine del campionato sarebbe comunque lo stesso.

Non farei troppi paralleli con il passato. Fare dei confronti con quello che è successo precedentemente può tornare utile solo se consideriamo quanto successo come qualche cosa di acquisito e bagaglio "culturale" (nel senso più ampio possibile), esperienze da cui imparare qualcosa e questo vale per noi spettatori e appassionati di calcio come per gli addetti ai lavori. Sono napoletano e conosco bene WM e sono sempre stato molto critico nei suoi confronti (e pure antipatizzante), ma ho notato una certa evoluzione nel suo modo di porsi e pure nelle sue scelte già nel corso dello scorso campionato. Una evoluzione che tutti ci speriamo prosegua in positivo e che comunque lo stesso mister sa che è indispensabile per continuare a sedere su questa panchina.

In tal senso penso che anche WM si sia reso conto che con le due punte come detto riusciamo a essere più incisivi. Penso che il mercato sia stato fatto in armonia tra il mister e la società e che forse su questo aspetto (quello della quarta punta) sia stata fatta una valutazione sbagliata e sia sorta qualche difficoltà oggettiva più o meno prevedibile relativamente la posizione di Guarin. Poi non lo so. Penso che anche un giocatore di secondo piano non è che venga necessariamente preso tanto per. Un giocatore ti può anche essere funzionale nell'immediato e senza considerare il suo ruolo e la sua funzione nel lungo periodo. Es. Campagnaro e/o Andreolli che sono due giocatori che, chiamati in causa contro Sassuolo e Dnipro, hanno comunque dimostrato di essere funzionali e utili alla squadra.

Marco, comunque io a posteriori considero comunque positivo il tentativo fatto per Belfodil. Un classe '92 che l'anno prima aveva fatto una stagione da titolare e otto goal a Parma. Perché no? Poi non ha funzionato, ma non penso siano queste le operazioni da condannare.

Sul match di stasera, sono curioso di vedere quanto valga realmente il Milan. Non ce la faccio proprio a tifare Juventus, ma l'augurio è che i rossoneri non si aggiungano alla competition per il terzo posto (anche se temo che sì).

Avvocheto ha detto...

Beh, essere citato nell'incipit di un articolo di Luciano...bon, adesso posso appendere l'Ipad al chiodo! :)
Concordo con Marco Sibe su Vidic, mi sta piacendo molto anche come atteggiamento e dichiarazioni.

Sapete cos'ha DiGe? Finora non ha mai giocato e non é nemmeno mai andato in panchina...

Unknown ha detto...

mi pareva di essere stato chiaro...

la punta non di primissimo piano l'anno scorso c'era, Belfodil e NON ha giocato...
inutile prenderne un'altra similare...
approvo la decisione societaria...

è chiaro ora o faccio un disegnino?

Chris ha detto...

non si può dire che la società ha fatto bene a non prendere una quarta punta e contemporaneamente lamentarsi del fatto che a Kiev si è giocati con una sola punta.

poi dire che tanto, anche se sarebbe arrivata, Mazzarri avrebbe ugualmente giocato col solo Icardi, è da perfetti critici di Mazzarri a prescindere, sempre e cmq.

Chris ha detto...

2 a 0 a fine primo tempo. il solito Puscas e il primo di Gnoukouri.

LOTHAR10 ha detto...

Ciao a tutti
Per il momento stiamo andando bene.
Speriamo di continuare così!!!!!
Forza ragazzi

Unknown ha detto...

io dico che hanno fatto bene perchè una punta chiaramente riserva tipo un belfodil non avrebbe giocato esattamente come non ha giocato belfodil l'anno scorso... ho ha giocato?...mettetevi d'accordo voi eh...

poi ho detto che visti gli acciacchi che a quanto pare hanno osvaldo e palacio a dnipro ha fatto una cosa logica...

mia opinione che se tieni bonazzoli come quarta punta...ci credi e quando è il caso lo fai giocare...

dove sarebbero le contraddizioni mie?

le contraddizioni sono vostre che invocate un tipo belfodil quando il belfodil l'anno scorso non ha giocato...
ergo soldi buttati nel cesso...

sono fatti... provati e controprovati non teorie eh...

Unknown ha detto...

nel frattempo il 4-3-3 della primavera sta asfaltando anche l'udinese

Emiliano ha detto...

Pap, ho capito il tuo punto di vista. Pace. Non è il caso di prendersela. Non cerco lo scontro!

Emiliano ha detto...

Non vedo nessuna contraddizione nel tuo ragionamento. Per te la quarta punta c'è ed è Bonazzoli. Io non la penso così, né penso che l'arrivo di un quarto attaccante avrebbe nel caso tolto spazio al nostro giovane puntero. Non avremo mai la controprova ovvio, ma ritengo neppure abbia senso citare esempi passati. Tra l'altro l'anno scorso non giocavano neppure l'EL...

Unknown ha detto...

emiliano non mi riferivo a te ma a chris

Chris ha detto...

ma quali fatti? non è che se Belfodil l'anno scorso non ha mai giocato, allora da ora fino ai prossimi mille anni possiamo dire che una quarta punta non serve perchè tanto non gioca. lo stesso Mazzarri a Napoli in El la faceva giocare titolare la quarta punta (Vargas), quindi di cosa stiamo parlando?

Chris ha detto...

3 a 1 il finale. Puscas 9 gol in 3 partite.

Unknown ha detto...

già...in el a cui non fregava na cippa ne a adl ne a mazzarri...

vabbè... tenetevi le vostre convinzioni...
lancia i giovani
usa punte come se piovesse
i suo centrocampisti sono sempre stati dei fenomeni offensivi...

nel frattempo la primavera stende l'udinese... well done mr vecchi

2001 ha detto...

Reti inviolate nel derby 2001. L'Inter inizia Coin Rada D'Aversa Colombini Pici Baruffi Comini Mangiarotti Vergabi Burgio Opoku. Partita equilibrata Sino alla espulsione del ns centrale Pici allo scadere del primo tempo. Due occasioni sprecate da Opoku e una bella parata di Rada. Nel secondo tempo Mangiarotti colpisce la traversa su punizione mentre Turati salva su tiro ravvicinato di Msldini. Zero a zero finale.

luciano ha detto...

Grazie, 2001. Direi che rispetto allo scorso anno l'inizio è stato decisamente più confortante. Non ci dici nulla sull'espulsione, anche se, giocando in quel covo, era da mettere in preventivo

Il Presidente ha detto...

@Luciano
espulsione per doppia ammonizione
sul primo nulla da eccepire, sulla seconda dinamica discutibilisima.
Il centrale fa fallo sulla linea di metà campo, il direttore di gara decreta il fallo ma corre con braccio a segnare la direzione di chi usufruisce del fallo...poi dalla panchina zozzonera De Vecchi urla a gran voce cartellino e l'arbitro cambia direzione alla corsa ed estrae il cartoncino giallo...

luciano ha detto...

Sapete già della bella vittoria della Primavera contro un'Udinese davvero forte. Sicuramente è stata la partita più difficile tra quelle disputate sino ad ora.
Stavamo comunque conducendola in porto tranquillamente, quando a circa 20' dalla fine in un minuto la situazione poteva cambiare: splendida intuizione di Bona, che libera Camara davanti al portiere. gas lo evita e a un metro dalla porta sguarnita misteriosamente, per l'arbitro, crolla a terra pentito. Per tutti noi, in tribuna (anche per i non interisti) è rigore clamoroso ed espulsione. Per l'arbitro no, non è fallo e non è simulazione. Camara deve aver avuto un improvviso giramento di testa. magari avrà avuto ragione l'arbitro, eh, voglio vedere i filmati, prima o poi.
fatto sta che su ribaltamento di fronte il direttore assegna una punizione all'Udinese fuori area. barriera e l'arbitro sul tiro dell'udinese vede un braccio di un nostro uomo (Puscas?). Impossibile da lontano vedere se la palla ha urtato davvero il braccio, ma resta if fatto che: a) Puscas non se lo poteva tagliare, lì sul momento b) non poteva spostarsi perché aveva un compagno a ds e uno a sn, c) se l'avesse alzato allora si che urtando la palla sarebbe stato rigore.
Magari l'arbitro molto più vicino avrà avuto ragione anche in questa circostanza, può essere. L'impressione uscendo dal Breda era quella di una rapina sventata.
L'udinese accorciava le distanze ma poco dopo Baldini percorreva 50 metri da solo palla al piede staccando il suo avversario, che quando il Baldo stava per infilare, lo stende platealmente.
Magistrale esecuzione di Puscas e tutti a casa.
L'Udinese è una squadra dalla fisicità impressionante. Possiede giganti come Meret, Bognievitz e il centravanti Prtajn ma tutti hanno una stazza importante Anche loro schierano un '95, il talentuosissimo Zapata e addirittura un '93

Noi abbiamo vinto con il 433, ma è bene ricordare che loro sempre con il 433 hanno perso.
Del resto con il 352 in campionato professionisti noi siamo arrivati quinti, con lo stesso modulo ja juve ha fatto più di cento punti.
magari non sono così decisivi i moduli, conta anche la qualità dei giocatori.

Vecchi si conferma allenatore di ottima caratura. Contro una squadra fortissima infatti il suo 433 assomiglia molto di più a un 451. I due esterni infatti partono da molto dietro (uno ha corsa lunga, l'altro sa fare tagli da grande attaccante). resta il fatto che spesso si vede Bona solo in mezzo a tre o quattro difensori. In particolare impressiona, rispetto alle prime partite, il lavoro svolto da Puscas, molto più impegnato in fase difensiva e comunque capace di crearsi oltre ai due gol almeno altre tre grandissime occasioni (una sventata da un intervento prodigioso Meret, portiere destinato a ripete il percorso di Scuffet).
In possesso di palla o si tenta l'azione verticalizzata o tutta la squadra sale e indubbiamente la superiorità tecnica complessiva emerge, per cui il risultato sid eve considerare senza dubbio giusto.
continua

luciano ha detto...

La formazione:
Radu
Giamyi Yao Donkor Di Marco
Palazzi Dabo Gnoukoury
Camara Bonazzoli Puscas

Radu: non ha la fisicità impressionante di meret, ma è attento e reattivo. 6.5

Giamfy: buona prestazione sia in fase di contenimento sia nella spinta. Ancora qualche ingenuità, ma sta crescendo e chi ha puntato su di lui ha fatto bene. 6.5

Yao: lui e Donky si scambiano il centravanti, un colosso cattivo (agonisticamente) e rognosissimo. Lo annullano. yao è pericoloso anche in un paio di conclusioni. 7

Donky: ripeto; come velocità, scatto, anticipo e recupero è illegale. Ma ripropone le disattenzioni dello scorso anno, che potrebbero costare care: perde qualche palla e sbaglia qualche disimpegno. deve andare a giocare dove si sente meno sicuro. Se elimina questi difetti diventa un giocatore. Altrimenti... 6

Di Marco: poche sortite offensive, ma sempre pericolose. non è fortunato nel tiro da fuori che prova qualche volta ma gli viene sempre murato. Dietro è attento e puntuale. 6.5

Palazzi: non lucidissimo come in altre occasioni, ma svolge una grande mole di lavoro, nella doppia fase ed è impegnato alla morte da avversari tostissimi. 6.5

Dabo: primo tempo semplicemente sensazionale. Corre dappertutto, arriva sempre in tempo contrasta sempre vittoriosamente (persino sulle palle alte, lui che cede centimetri) e non sbaglia un appoggio, realizzando alcune belle aperture. secondo tempo sempre positivo, ma più umano. 8

Gnoukoury: in sede di previsione di formazione me lo ero dimenticato. Invece lui c'è e si sente. Un po' disordinato nella corsa, comunque efficace, macina chilometri e si presenta du volte al tiro, pericolosamente: la prima conclusione è neutralizzata da una prodezza di Meret, la seconda, con una lieve deviazione si insacca inesorabilmente. 7

Camara: poco sollecitato dai compagni in fase offensiva, si rende comunque protagonista di spunti vincenti, come in occasione del primo gol e
nell' episodio del rigore non concesso. torna moltissimo e in difesa sbroglia anche qualche occasione complicata. 7

Bona:solo a lottare contro 3 marcantoni, non ce la può fare a sfondare e allora si trasforma in uomo assist. Splendida la sua apertura su Camara da cui nasce il primo gol, da fuoriclasse l'assist sullo stretto, in mezzo a un nugolo di uomini, con cui smarca gas davanti al portiere, sempre nell'occasione del rigore. Verranno anche i tuoi gol, Bona, Abbi...Fede 7
Puscas: due gol uno facile, ma bisognava essere lì arrivando da dietro... e uno su rigore, una deviazione spettacolare sul palo lungo, dopo un'azione da manuale che Meret gli prende con una deviazione da Oscar dei portieri. Un paio di altre ottime occasioni e tantissimo lavoro per la squadra. oltre a nove gol in tre partite. Eh, si, puski ha proprio portato via il posto a tanti italiani ben più meritevoli...8

Baldini; entra giusto in tempo per chiudere la partita con una percussione in velocità delle sue. Poi si crea un paio di occasioni che sfumano di poco. 6.5

Rocca: quando entra mostra di reggere vantaggiosamente il confronto fisico e tecnico dei forti centrocampisti friulani. E' sicuramente uno dei più pronti per impegni di tipo professionistico. 6.5

Steffé, gioca troppo poco per una valutazione. sv

Vecchi: il mister si conferma altamente professionale nella preparazione del match, e persino nei criteri lungimiranti con cui decide le rotazioni. E' bravo di suo. Poi certo, se sul 2-1 e nel momento dello sforzo disperato dei friulani, toglie lo stanco Bonazzoli e il sostituto con un'azione irresistibile si procura il rigore decisivo, vuol dire che ha anche ....un discreto gruppo.
Però, va detto, io e il mio amico Pino avremmo tolto Bona e per mettere Steffè. Lui ha messo un altro giocatore offensivo, addirittura leggerino in interdizione. bravo e fortunato. 7.5

luciano ha detto...

Eh, eh, Presidente. Quando c'è di mezzo il Vismara e il famigerato De Vecchi, forse a pensar male si fa peccato, ma quasi sempre ci si indovina...

Anonimo ha detto...

Ho visto la partita contro l' Udinese. Complessivamente bella prestazione della squadra, con un Palazzi che a me è piaciuto moltissimo e oggi devo ricredermi e dare ragione a Luciano su Dabo: straordinario. Con i tre di centrocampo visti oggi si può fare a meno tranquillamente anche di Steffè..
Gnoukouri mi è piaciuto moltissimo, molto più di Puscas e Bonazzoli.
Siamo in presenza di due galli in un pollaio: hanno continuato a beccarsi. Bonazzoli insofferente verso Puscas per qualche passaggio sbagliato. Ma non li stiamo forse pompando un po troppo sti ragazzi ?
Vecchi, il valore aggiunto di questa squadra, e' proprio un gran mister: sicuramente vedrà che un Donkor così, con le amnesie frequenti,, difficilmente potrà essere un giocatore con un futuro da squadre di A o B intendo.
Sciacca in turn over abbastanza incomprensibile.
Comunque con una rosa così quest'anno asfaltiamo tutti.

luciano ha detto...

Fulbek: dovendo turnare una partita, ho trovato eccezionale la scelta del mister di far riposa Jack oggi. Contro avversari straripanti fisicamente avrebbe incontrato difficoltà.
Le amnesie di Donky derivano da eccessiva sicurezza. Per me è già un giocatore da serie B e quando si sentirà più impegnato, le amnesie diminuiranno.
Scommetto un caffé che donky diventerà professionista, almeno in B.

Karlito ha detto...

Io ho visto Dabo solo una volta, con l'Atalanta, e mi è piaciuto subito tantissimo, aveva sì ragione Luciano, un centrocampista che tutti gli allenatori vorrebbero, secondo me il più forte della rosa.

Se Bona e Puskas si beccano in campo non è un buon segno, ma confido molto in Vecchi da questo punto di vista.

Su Dabo volevo chiedere a Luciano dove secondo lui può arrivare, che margini ha e cose di questo genere.

Ma quest'anno il MIlan è molto più antipatico e odioso degli altri anni o sono solo io che lo percepisco così?

Everybody Hertz ha detto...

@Avvocheto:

Di Gennaro è infortunato. Il suo rientro è previsto per la prossima partita o quella successiva.

AL82

luciano ha detto...

karlito: impossibile che il Milan sia più antipatico. Aveva battuto tutti i record planetari, eccetto quello della juve, ovvio.
Dabo non so dove potrà arrivare, spero molto in alto.
Puscas e Bona non credo che si becchino. Bona è uno che quando non gli danno una palla buona si arrabbia. Con tutti. Vive per il gol e questo è anche uno dei suoi punti di forza. Spesso anche in allenamento Vecchi gli grida: "stai zitto e pensa a giocare". Però poi...lui gioca piuttosto bene, direi

Tinho DeLù ha detto...

tutti pazzi di vecchi... hahahah

ps se qualcuno pensava che la juve sarebbe morta nel dopo conte, mah si deve ricredere, corsa a 2 anche quest'anno......buon campionato!!!!

Anonimo ha detto...

@Luciano
Accetto la scommessa: un caffè mi va benissimo.
Donkor secondo me è nettamente sovrastimato dalla società, ma posso comprendere anche il perché, le plusvalenze sono importanti al giorno d'oggi....sicuramente è troppo sbadato per fare il centrale, oltre a non avere il fisico per il ruolo. In una rosa di serie B, visto il tam tam potrà anche finirci, ma il campo lo vedrà poco. Esplosivo nei recuperi, ma 9 su 10 per rimediare a propri errori... Sia chiaro e' un mio parere.
Contro attaccanti straripanti fisicamente avrei dato una chance a Pinton.
Come ho già detto il giocatore che mi sta piacendo di più e' Palazzi: non ha il nome di Bonazzoli o Puscas, l'esplosività di Camara, ma sta diventando un grande centrocampista.

Unknown ha detto...

anche a me è piaciuto tanto Dabo....molto cresciuto rispetto alla scorsa stagione......
Luciano tu dici che Donkor pecca per troppa sicurezza......uhmmmmmm...speriamo sia così ..

ZiemeluBarri ha detto...

Anch'io non ho una grandissima considerazione per Donkor giocatore: come difensore pure non un genio del calcio e fisicamente potrebbe fare carriera solo in una difesa a 3. E ripeto, sono deluso dalla scelta della società di relegare Popa, Pinton e Sciacca (con Della Giovanna che sta per tornare) in panca per mettere uno che ormai il suo l'ha dato in questa categoria.

Sulla questione Bona l'unica cosa che ho notato è che è da MESI che non esulta con i compagni per un gol non suo. L'ho notato in tutte le partite che ha giocato quest'anno: magari fa il pugno con la mano, ma poi si dirige a metà campo mentre tutti i suoi compagni si abbracciano tra di loro. Ai gol del Bona invece Puscas e compagni non si sono mal limitati dal congratulare il compagno. E' una cosa che ho notato da tempo e magari un pò giustificabile visto che è un bomber e vuole che sia sempre lui a segnare. Ma almeno dovrebbe SFORZARSI a fare gruppo: cosa altrettanto importante quanto gli assist geniali come quello di oggi.

Per il resto organico troppo forte, vinceranno il gruppo in scioltezza.

Chris ha detto...

secondo me, se c'è davvero qualcosa, potrebbe essere un senso di sofferenza legata alla troppa notorietà ed aspettativa che tutti hanno e abbiamo dato su Bonazzoli, a cominciare dal Presidente Thohir.
ma già di Bonazzoli in ambito prima squadra i media specializzati di Inter ne hanno cominciato a parlare dalla scorsa stagione.
E' possibile che il ragazzo si senta in un certo senso in dovere di fare sempre bene e sempre meglio, per dimostrare di essere davvero un predestinato e confermare di essere la star della squadra.
Come è possibile che le valanghe di gol di Puscas aumentino questo sentimento. ed è una cosa che non sarebbe scandalosa, anzi, in fin dei conti sarebbe anche normale.
ricordiamo che il buon Federico è ancor pur sempre un ragazzino, più che un ragazzo. Crescerà ancora molto, in tutto.
Non ne farei un dramma.

luciano ha detto...

Vorrei sfatare una leggenda che si tenta di accreditare: vecchi non è un poeta, è un allenatore vero. Alla Mazzarri, per intenderci. magari più bravo, ma alla Mazzarri.
I critici, se ne avesse, potrebbero dire che non ama i giovani: i '97 sono campioni d'Italia, ma lui, contro la forte Udinese schiera solo tre '97 (per forza, sono Radu Di Marco e Bonazzoli....).
Gioca a quattro dietro, è vero e non a cinque. Però non ho mai visto gli esterni dell'inter rientrare tanto.
E' uno che vuole vincere, perché si gioca la carriera. Non guarda in faccia nessuno, panchina tranquillamente l'unico primavera già campione d'Italia (Deme). Puoi essere molto bellino, ma se in campo non metti sostanza e solidità non giochi.
Spero che WM faccia bene, ma in ogni caso siamo coperti. Vecchi è allenatore vero.
Sui centrali mi dovrei ripetere: per una partita contro avversari fisicati, la mia graduatoria personale è la stessa del mister. Prima Donky e yao, poi Sciacca (che in altre situazioni si fa preferire a uno dei due. Quindi Popa. Della Giovanna sarà il titolare del prossimo anno, per il momento una volta guarito, farà esperienza. Pinton lo considero un mio pupillo assoluto. Pur essendo venuto in epoca abbastanza recente, alla pari con i pupilli storici (Di marco, lomolino, Della Giovanna, Palazzi, De Micheli, Bonazzoli, Steffè, Appiah), ma per giocare contro avversari come quelli di ieri deve mettere chili di muscoli, nel busto e pure nelle gambe. Farà carriera, ma al momento, con dispiacere, condivido le scelte del mister.

luciano ha detto...

Tinho: ti ricordo che eri tu ad esaltare mister parrucchino-i miei vendono-la-partita-negli-spogliatoi-ma-io-nn-me-ne-accorgo.
Qui siamo tutti stati sempre consapevoli che la forza della juve sta:
1- nell'ovino fraudolento
2- nell'AIA
3- nel preparatore spagolo
4- in un buon organico, pagato dai contribuenti italiani

Karlito ha detto...

Il sito ufficiale parlava di un tal Torneo Autoarona (esordienti) che si sarebbe svolto ieri mattina (sabato 20) qualcuno sa qualcosa?

Anonimo ha detto...

Premessa: a scanso di equivoci la mia non è assolutamente una presa di posizione sull'argomento stranieri si o stranieri no in Primavera. Su questo tema ognuno ha le proprie sensibilità e lungi da me alimentare una sterile polemica.
Non posso che essere d'accordo con Ziemelubarri: Donkor in Primavera, ha fatto il suo tempo. Per alcuni è' già pronto per lidi più prestigiosi ( ho già scritto che per me non è così ) per altri dovrebbe recuperare la condizione altrove se davvero può essere a supporto della prima squadra (?) ( lo stesso Luciano ha parlato della Berretti come ambito più consono ) in attesa del mercato di gennaio.
Una cosa e' certa: con i centrali che abbiamo in rosa e' assurdo fare giocare lui. Sciacca, Pinton, Popa non possono stare a guardare. Se aggiungiamo che poi per me Yao rende più in banda che da centrale...
Sciacca ha una visione di gioco eccezionale, tanto che non sfigurerebbe neppure in altro ruolo e su Pinton dissento da Luciano: secondo me ha solo bisogno di giocare per acquisire maggior consapevolezza dei propri mezzi, altro che chili in più ( fermo restando che lo staff può lavorare anche su questo aspetto ).
Donkor per esempio ha chili e forza ma non me ne voglia, poca testa calcistica.
Sul duello rusticano che anche altri oltre a me intravedono tra Puscas e Bonazzoli, resto della mia idea: sono stati pompati un po' troppo e questo perché è tipico di noi italiani.
Quando le cose non vanno si esasperano i rimedi che fino al giorno prima non consideravamo: i giovani ora sembrano la panacea di tutti i mali, ma se non ci sono allenatori che li sanno valorizzare, si bruciano in un istante. Una cinica conclusione. I ragazzi in questione sono senz'altro validi, ma la super esposizione e' figlia del fatto che il calcio italiano non si può più permettere i top player e allora all'italiana cerchiamo di spacciare giocatori ancora acerbi come fenomeni. Ma non per farli giocare, solo per il "Venghino, signori Venghino, come al mercato della frutta.
Intendiamoci, sogno di tutti i tifosi interisti e' di vedere nascere fuoriclasse in casa, ma aspettiamo un attimo prima di gridare al miracolo.
Vecchi poi, dirà anche a Bonazzoli di parlare di meno e pensare a giocare in allenamento, registrerà pure lui i continui battibecchi tra loro, ma poi li schiera regolarmente in partita. Ecco perché scrivevo che Vecchi non è un educatore, ma un allenatore tosto che guarda principalmente ai suoi interessi che coincidono con quelli della società che espone la merce sul bancone. Io la penso cosi.

Unknown ha detto...

Luciano dixit: Gioca a quattro dietro, è vero e non a cinque. Però non ho mai visto gli esterni dell'inter rientrare tanto.

stai quindi dicendo che difende con gli attaccanti? Come tutte le squadre europee moderne di oggi?

Daniele ha detto...

Riguardo ai primavera in prima squadra anche io sono molto combattuto, guardo per esempio Camara giocare e credo che potrebbe farci comodo la davanti oppure sento quello che dice Bergomi di Donkor e spero che anche lui venga inserito in rosa. Il fatto è che il passaggio di un primavera al professionismo è una lotteria, chi avrebbe creduto a un Bunucci titolare ai ladri...per dire (anche considerata la testa), Eppure?Se guardiamo i giocatori che hanno vinto tutto con Strama, quelli che per me erano fenomeni......da portare subito con i grandi per farli ruotare, vedo che Splendhofer, Longo, Bessa alla fine stanno facendo fatica ad emergere in contesti modesti, e allora alla fine lascio fare al professionista e mi limito a guardare le gare delle giovanili per quello che sono.

Lou ha detto...

@Fulbeck ... come diceva Mou "io devo allenarli, non educarli"
P.S. @Luciano, pare che fajardo tous non stia più con i gobbi, ma pare abbia seguito andonio gonde : non ti risulta?

Anonimo ha detto...

@Lou
Non paragonare il grande mago di Setubal a Vecchi per cortesia :-) ... Se siamo d'accordo che la Primavera resta una squadra giovanile, allora la componente educativa, per quanto piccola, deve essere presente.

luciano ha detto...

Per me la Primavera non è una squadra giovanile, ma una squadra intermedia verso il professionismo. vecchi è un grande allenatore e personalmente condivido le sue scelte.
Ho scommesso un caffé su Donky professionista e lo vincerò.

luciano ha detto...

Berretti disastrosa: primo tempo 2-0 per il milan. mi dicono di una difesa pessima e di un atteggiamento remissivo. Appiah punta centrale.

luciano ha detto...

Inter Feralpi giovanissimi 2-0.
Tantissimo turn over ( a questo punto penso che sia un accordo di tutto il settore giovanile).
Tintori
Grassini Airaghi Marzupio Lunghi
Pelle Battilana Schirò
Patacchini Maserati Gnoukoury

In gol Gno e Pelle

gara giocata a basso ritmo e sempre controllata. Due gol nel primo tempo oltre a un palo interno e a un tiro salvato sulla linea a portiere battuto.
Nel secondo tempo diverse sostituzioni, gol mancati per errori delle punte o per eccessi di personalismo.
Difficle dare giudizi individuali.
Dirò solo che Tintori è ingiudicabile. I centrali si sono confermati fortissimi nel contrasto ma possono migliorare in fase di appoggio.
Gli esterni hanno spinto molto e chiuso bene.
In mezzo Pelle a corrente alterna, ma ha il merito del gol. Battilana importante quantitativamente (corsa e contrasto). Schirò grandi qualità a ritmi compassati. patacchini sempre insidioso e tenace Maserati da rivedere e Gno sempre decisivo.
Tra i subentrati bene Matromonaco, autore di qualche buona percussione e ottimi cross. Amabile lavora molto ma sbaglia troppo in zona gol. Gli altri hanno giocato troppo poco

luciano ha detto...

Direi che se uno ha due esterni come i nostri Primavera (o come alcune grandi squadre europee) fa bene a giocare così. Molta prudenza e grandi ripartenze.
Se non ha esterni di quel livello e con quello spirito di sacrifico, quella corsa e progressione, ma ha Jonny e naga o Dodò, fa bene a giocare come gioca

luciano ha detto...

Non so dove sia Fajardo, quello che conta è dove sono i suoi farmaci

Paolo ha detto...

Mi scusi Luciano, ma personalmente non credo che sia per il fatto di avere ora Jonny, Naga e Dodô, dato che anche nel passato il mister ha sempre privilegiato quel tipo di esterno rispetto a gente più offensiva.

Non crede che il discorso vada invertito, cioè "volendo giocare in questo modo, ha quel tipo di giocatori"? E non "gioca in quel modo per via dei profili a disposizione".

Concordo con lei che i numeri, nel calcio, vadano contestualizzati, ma 12 anni da allenatore con un solo modo, beh, mi sembra si contestualizzi da solo, no?

Paolo ha detto...

Modulo, non modo.

luciano ha detto...

Paolo, dammi del tu, qui siamo tutti amici.
Può darsi che tu abbia ragione. C'è però un piccolo particolare. Un Jonathan costa 5 milioni. Un Di Maria o un giocatore che a fare le due fasi ed e è una punta devastante, ne costa 40 o 50. Sicuri che WM abbia sempre avuto presidenti disposti a prendergli due Di Maria?
E' un dubbio che ho, non una certezza.

luciano ha detto...

Comunque Vecchi è proprio un grande. Lui passa per un offensivista, ma schiera 3 giocatori soli d'attacco (se vogliamo anche un terzino, Di Ma. Mazzarri ha giocato sempre con 1 e quando può 2 punte, due centrocampisti offensivi, d'attacco (Herananes e kova, oppure il Guaro) due esterni più bravi a difendere che ad attaccare. In totale almeno 4 se non sei giocatori offensivi. Ma WM passa per difensivista (che ai miei occhi, ma solo ai miei è un merito) vecchi per un offensivista. Bene così. vecchi mi ricorda il primo Capello, che parlava di attacchi sfrenati e praticava un bel contropiede manovrato, efficacissimo.

Paolo ha detto...

Luciano, grazie della risposta, in effetti il tuo ragionamento è corretto, ma personalmente sono convinto del fatto che si possa impostare un gioco differente anche senza profili del livello di Di Maria: sono tante le squadre che ormai giocano così e non sono solo top club.

Detto questo, concordo sul fatto che Mazzarri (che non mi piace, ma non tanto l'allenatore, proprio la persona che per la mia educazione e sensibilità è proprio indigesto) appaia più difensivista di quello che è. Bisogna però ammettere che i due interni di qualità li sta schierando solo quest'anno, oltre alle due punte. Il passato, complice anche aver allenato squadre che spesso dovevano guardarsi le spalle più che avant, dice però che è sicuramente un allenatore poco spettacolare e "piacevole", ecco, in un Inter che deve tornare ad essere competitiva, per me WM ha un senso. In un Inter che deve conquistare nuovi mercati e tifosi, direi prorpio di no.

luciano ha detto...

Per esempio: sicuri che un Biabiany (che costerebbe comunque il doppio) sulla fascia sarebbe meglio di un jonny o un D'ambrosio?

Paolo ha detto...

Ho una domanda per te, Luciano.

Discorso giovani: non vedo minimamente pronti per fare la quarta punta nell'Inter nè Puscas, nè Bonazzoli, che sarà anche un fenomeno, ma - a mio avviso - con quell'atteggiamento nei confronti dei compagni, di strada rischia di farne poca o quantomeno non arriverà ai livelli che gli potrebbero competere, ha peraltro davanti a sè l'esempio di Balotelli da cui prendere spunto per non ripeterne gli errori.

Proverei, invece, a portare in panchina Camara come possibile arma tattica: già oggi potrebbe dire la sua per velocità e capacità tecniche in alcuni momenti della gara. Cosa ne pensi?

luciano ha detto...

Paolo: perfettamente d'accordo, sia sul tuo 85 sia sull'87. Anche se sarei più comprensivo per la voglia di emergere di Bona, che resta un bravissimo ragazzo.
Invece su Camara, da tempo sostengo che mi piacerebbe vederlo alla prova. Magari sarà in Coppa Italia.

Paolo ha detto...

Dico così perché da osservatore esterno, vedere un ragazzino che ancora deve dimostrare tutto, sfanculare spesso i suoi compagni quando non gliela passano (e in questo caso posso arrivare a capire che sia l'ambizione) e soprattutto non esultare mai ai gol dei compagni è una cosa proprio brutta da vedere. Però, tu lo conosci e quindi mi fido totalmente del tuo giudizio.

Matteo ha detto...

Trovo interessantissima la recente intervista a Cambiasso, mio idolo, dove afferma che l'aver giocato a basket migliora la visione dei compagni sul campo, sono assolutamente d'accordo, fosse per me farei praticare la pallacanestro nelle giovanili dell'Inter.

Unknown ha detto...

ma che paragoni fai?

vecchi gioca con 4 esterni 2 bassi 2 alti
come 19/20esimi d'europa tolti quelli che giocano col rombo e 3-5-2
mazzarri gioca con 2 esterni a mezza via che ovunque hanno giocato hanno fatto i terzini... TERZINI...

quindi... di cosa stai parlando?
biabiany meglio di jona/d'ambrosio? che c'azzecca? che ragionamento è?

nessuno fa giocare robben esterno di un centrocampo a 5... e nemmeno di maria... nemmeno van gaal che ora gioca a 3...
solo montella ha messo un'ala a fare l'esterno...

quindi... di cosa stai parlando?

inoltre il fare difendere gli attaccanti, non dipende dalla qualità dell'attaccante... dipende dalla voglia di sacrificarsi che l'allenatore sa trasmettere...
poi se sei robben lo farai a livello 100...se sei cerci a livello 80... se sei biabiany e bonaventura a livello 50...

ma lo fai...perchè non giocano così solo real, barca e chelsea o psg...
giocano così miriadi di squadre che i ronaldo, gli schurrle e i bale non li hanno...

luciano ha detto...

Avrai senza dubbio ragione tu. io resto della mia idea. Confortato, credo, dall'aritmetica.
Per me giocare a tre o a quattro non è mai determinante. E' determinante l'attitudine degli uomini a fare ciò che chiedi loro e la qualità degli stessi.
Infatti secondo me se giochi con quattro uomini in fascia hai due uomini in meno in mezzo al campo.
Di conseguenza devi provvedere a movimenti di giocatori che stringano lo spazio centrale, in caso di necessità.
Se giochi a tre, quindi con due esterni, sei in minoranza sulle fasce, quindi devi prevedere movimenti dei centrali a raddoppiare sugli esterni (fase difensiva) e sovrapposizione dei centrali su chi avanza in fascia (fase offensiva).

Quanto a vecchi e WM si possono fare tutti igiochi di parole che si vogliono, ma se Vecchi schiera
X
Giamfy Yao Dunky Di marco
Palazzi Dabo Gnou
Camara Bona Puscas, gioca con una punta centrale, due altri attaccanti che partono da lontano e difendono pure al massimo un centrocampista che si inserisce e al massimo un terzino con attitudini offensive
In totale diciamo pure 5 giocatori con attitudini offensive, aldilà della posizione arretrata di partenza.
Se WM gioca con
X
Rano Vidic JJ
Jonny Hernaes (o Guarin) Medel Kovaci Dodò
Icardi osvaldo (o palacio) gioca con sei uomini che hanno attitudini prettamente offensive.
Che se poi WM fosse davvero un difensivista, questo non conterebbe nulla. Contano solo i risultati.
Tutti all'attacco o tutti in difesa, il problema è: con la rosa dell'anno scorso si poteva arrivare meglio che quinti a un punto dalla quarta?

luciano ha detto...

Allievi Nazionali: inter Bologna 2-1
Pomeriggio di sofferenza ad Interello dove i ragazzi hanno affrontato i petroniani in una partita tiratissima, piena di scontri e di sofferenza, fino alla fine.
partita rovinata dall'arbitro, occorre ammetterlo, veramente incapace.
Forse voleva arbitrare all'inglese, fatto sta che ha lasciato correre su almeno due tre interventi durissimi dei bolognesi, giudicandoli "maschi".
verso la fine del primo tempo però Jus si è reso responsabile di un fallo di frustrazione atterrando da dietro un avversario. Punizione per il Bologna e cartellino giallo. Sinceramente ci sta il rosso e la partita non l'avremmo più acciuffata.
Da quel momento è stato tutto un darsele di santa ragione, con i bolognesi molto più prestanti e nel secondo tempo un bolognese è stato graziato con un giallo per un intervento analogo a quello di Jus
Con un altro arbitro avremmo visto una partita differente, ma questa volta, se non altro per questioni cronologiche, dobbiamo riconoscere che l'arbitraggio ci ha favoriti.
Il Bologna è una squadra molto forte e quadrata, per fisicità ricorda un po' l'Udinese di ieri. Noi davanti avevamo tutti piccoletti rapidi e agili e anche a centro campo, con Mel Donna e Smekal non è che andassimo meglio.
La difesa forse poco protetta ha ballato abbastanza: ad ogni azione dei bolognesi per me era una sofferenza. Come non bastasse abbiamo regalato qualche pallone in stile...Donky.
Insomma match davvero incerto fino al termine, risolto da due giocate di Jus (la seconda nel secondo tempo, dopo essere stato graziato).
continua

luciano ha detto...

L'impressione è che ci sia molto da lavorare e diverse lacune da colmare per lottare ai vertici.

Rizzotto
Zanetti Mattioli Granziera Cagnano
Smekal Donnarumma Taufer
Opoku Pinamonti Piscopo

Subito una dormita della difesa che regala ai bolognesi l'occasione da gol. Per fortuna il loro attaccante incrocia troppo e la facile occasione sfuma.
Une serie di attacchi e contrattacchi con i primi falli (quasi tutti loro) non fischiati. Noi andiamo più di agilità, con trame fitte e negli spazi stretti, loro puntano sulla fisicità e sulle buone qualità del numero 10 sapucci.
Dopo qualche occasione per partei due episodi cruciali (non ricordo in che ordine) il fallo da espulsione di jus, (graziato) e il loro pareggio, dopo un batti e ribatti durante il quale nessuno dei nostri riesce ad allontanare.
Secondo tempo a rischio, con azioni ancora alterne. Cominciano le sostituzioni. A metà tempo circa, dopo un periodo di buona pressione, Mattio coglie in pieno il palo e Jus sulla ribattuta da diciotto metri, insacca all'incrocio opposto. Altre battaglie, altra pressione dei petroniani, fino a quando un loro giocatore viene espulso per doppia ammonizione. Ma ormai ci si avviava alla fine. Ripeto: di buono c'è il risultato (e il trovarsi sei punti avanti a questi forti avversari, Ma l'impressione è che non sarà un'annata di trionfi.

continua

luciano ha detto...

Rizzotto: grande sicurezza e un'ottima parata d'istinto
Zanetti: in altre occasioni mi era piaciuto di più
Mattio: lui non ha grandissima prestanza fisica per il ruolo, ma sa giocare bene a calcio e si sa
Granziera: qualche sbadataggine di troppo. Soffre un po' gli avversari che arrivano lanciati
Cagnano:bene in fase di contenimento. Spige finalmente più del solito

Smekal: belli o a vedersi, ma piuttosto evanescente.
Donna: per far girare la squadra avrebbe bisogno di due mastini al fianco. La sua parte la fa bene
Taufer: perde qualche palla per la superiorità fisica degli avversari e in posizione centrale questo è pericoloso. Però lotta, riconquista palloni, si offre in avanti. Individualmente i centrocampisti non sono male. danno l'impressione di essere male assortiti
Opoku: è l'uomo partita, nel bene e nel male. Senza di lui difficilmente avremmo segnato, con lui potevamo presto finire in dieci
Pinamonti: fa il suo fino a quando prende una gomitata in faccia (da espulsione, secondo tempo) e deve uscire. Paga l'anno in meno nel senso che non è più devastante come lo scorso anno, ma il suo lavoro è sempre prezioso.
Rino: sempre insidioso , ma questa volta ritarda spesso il tiro di una frazione di secondo e viene sempre murato.
Baka: entrato per Pina non ha molte occasioni per mettersi in mostra.
Carraro: dà il cambio a Donna. Conferma di essere uomo d'ordine con palleggio e visione di gioco. Lui e Donna si alterneranno durante l'annata
Braidich: poco tempo, per poterlo valutare.
Cauet: mah...certe scelte lasciano perplessi, ma per la verità le alternative in panca avevano le stesse caratteristiche dei titolari.

ZiemeluBarri ha detto...

Ma Toure?

Karlito ha detto...

uhm... a parte la primavera un inizio poco felice delle giovanili, in qualche modo c'entrano la nuova politica societaria?

Oppure semplicemente è un momento così?

luciano ha detto...

Giusto dubbio, karlito. Tra l'altro i '99 hanno pareggiato (0-0) ad Albino, codopo aver subito un'espulsione e un rigore, parato, per fortuna).
invece i 2002 credo abbiano vinto 7-0

Anonimo ha detto...

Meno male che c'è la Primavera !!!!
Ho una triste sensazione di stagione calcistica già vissuta.

Matteo ha detto...

Maaaaaa....siamo fermi,ma proprio fermi

luciano ha detto...

Sono stanco di sperare per poi essere sempre deluso. E' successo troppe volte.

luciano ha detto...

Va be' ma non si può continuare così. Dobbiamo fare tre gol buoni perché ce ne diano uno...basta, basta....

Anonimo ha detto...

Media inglese rispettata...Europa League riconquistata...

Karlito ha detto...

Ero triste per la partita (triste sportivamente s'intende) poi ho letto il commento di quello lì e ho pensato: ma quanto sta male quello? Non aggiungo altro perchè non si spara sulla croce rossa.

Comunque davvero sfortunati. Agnelli ci ha pure annullato un gol valido.

Paolo ha detto...

Pippo, ma in una serata tanto bella per te non hai altro da fare che venire qui?
Povero, hai proprio una vita triste. Mi fai tenerezza.

Karlito ha detto...

Sì loro avevano più voglia di prendersi il pallone, i nostri non sembrava avessero molta voglia di giocare, condizione atletica disastrosa.

Unknown ha detto...

Voi non sapete come mi diverto a leggere le cavolate che scrivete , quelli tristi siete voi quattro pellegrini che continuate a scrivere cose che nemmeno sapete . La palla è quella rotonda. Haaaahaaaaahaaaa

Chris ha detto...

abbiamo sciupato una grande occasione per dare un forte segnale. disastrosi dietro, in fase di costruzione abbiamo giocato bene solo la prima parte di secondo tempo, salvo però non riuscire a concretizzare. nella seconda parte siamo stati dominati dal palermo, poi per caso è arrivata l'ultimissima occasione di Osvaldo che mi ha fatto perdere qualche anno di vita.

non so cosa pensare per il futuro, vivo alla giornata (calcistica).

Paolo ha detto...

Pippo, il tuo disagio sociale è evidente ed evidentemente è dovuto alla solitudine.
Puoi comunque risolverlo, come tutto se si vuole. Se ti va dimmi di dove sei e ti indico dei colleghi validi che ti possano aiutare.

Giuseppe ha detto...

Triste sensazione di dejavù rispetto alla scorsa stagione. Siamo lentissimi, ai limiti dell'esasperazione. La mia sensazione è che in campo ci vadano 11 persone che improvvisano cosa fare. Oggi per giunta non siamo arrivati MAI primi sulla palla, raramente aggressivi. Con la difesa a 4, poi, è stata una tragedia.
E' veramente deludente fare 2 punti contro questi Torino e Palermo, anche se c'è pure molta incazzatura per il gol non concesso ad Icardi.

Giuseppe ha detto...

Pippo ma è possibile che non hai di meglio da fare? Ti diverti così tanto?

Paolo ha detto...

Pippo, lo dicevo sinceramente, fai attenzione a sottovalutare questa cosa. Comunque, come preferisci. Mi dispiace.

Unknown ha detto...

Dai coraggio Giuseppe a cominciato e gli altri dove sono ?

Paolo Grasso ha detto...

Il mister le ha provate tutte: a 3 e a 4 diettro, ha messo palacio, ha messo hernanes. Però devo dire che oggi osvaldo non c'è stato proprio, icardi il cartellino l'ha timbrato, (arbitro permettendo). Medel è stato poco efficace (contro vazquez!), hernanes per adesso è un peso per la squadra, e vidic ha fatto quell'erroraccio che devo ancora capirlo. In più Osvaldo ha sbagliato tutti gli stop, davanti c'era poco movimento (e pure sulle fasce), ed in difesa non siamo stati eccelsi.
Però c'è poco da stupirsi, le squadrette in casa vanno al doppio della velocità, e ci vorrà il miglior mazzarri quest'anno, perchè di torini e palermi ne incontreremo tanti, e non si può pensare di pareggiare contro 14-15 squadre fuori casa, perchè così l'el va a quel paese.

Io da allenatore da tastiera avrei
messo palacio per osvaldo dal primo, ma per il resto è stato l'atteggiamento della squadra a mancare.

Paolo ha detto...

Perdonami Pippo, ma non mi suicido, ho una bella vita, posso fare tante belle cose e non sento la necessità di andare su un blog a provocare per ricevere attenzioni che non posso avere nella vita reale. Qui di, no, mi spiace per te, ma credo proprio che non mi suiciderò.

Certo ci sarai stato in Kenia o in Burundi per consigliarli. Ti sono piaciuti? Io sono stato solo in Kenia e mi è piaciuta davvero tanto.

Unknown ha detto...

Cris ciao " abbiamo perso un' occasione per dare un segnale forte ? O ma guarda che il segnale forte lo avete dato " fate pena boia d'un munt lader"
Haaaaahaaaahaaaaa

Giuseppe ha detto...

Adesso Atalanta e Cagliari in casa. Non voglio scuse. Voglio 6 punti prima della trasferta a Firenze.

Unknown ha detto...

Auguri giuseppeeeeee

Giuseppe ha detto...

Mi raccomando, Paolo, una disanima.

Ivan.fab ha detto...

Se lo ignorate si spegne da solo.

Avvilente subire il primo goal stagionale in quel modo, Vidic ha sbagliato approccio al torneo. Ma adesso dopo due scoppole lo capirà da solo.

Col regolarissimo goal di Icardi finiva in goleada comoda, poi Mazzarri ha dato retta al Bar Sport rivoluzionando una squadra che pur avendo giocato giovedì sera in trasferta stava facendo bene e aveva in mano l'inerzia della partita.

Fenomeni non ce ne sono, forse un paio con grandi potenzialità. Qui per vincere bisogna davvero dare il massimo, e tutti.

Non sono contento ma la cosa peggiore è che a differenza degli altri noi dopo un dignitoso pareggio in trasferta con un goal valido annullato buttiamo tutto nel cesso.

Paolo ha detto...

No, guarda Pippo, io ti ho detto cosa dovresti fare, e, davvero, non dovresti riderci su, ma dovresti prendere seriamente il tuo problema che può soltanto peggiorare.
Non mi interessa darti attenzioni, che capisco necessiti, ma non ti fanno sicuramente bene.

Paolo ha detto...

Infatti Ivan, con arbitraggi regolari saremmo primi in classifica con quelle altre due. Detto questo, però, due partite su tre non avremmo comunque meritato di vincerle, pur giocando contro avversari non irresistibili e su questo bisogna riflettere..
Questa sera non ho capito la mossa di passare a 4 dietro, peraltro togliendo JJ e mettendo Hernanes, quando forse uno come M'Vila sarebbe stato più indicato forse. Spero che Mazzarri prosegua con le sue idee e non vada dietro al volere popolare.

nico_qsr ha detto...

ai di là degli episodi, delle prestazioni dei singoli etc, per voi è normale che, dopo oltre un anno, non ci siano movimenti senza palla, sincronismi (a parte quelli soliti dei terzini)?
Ed è normale partire con la difesa a 5 per poi arrivare, tramite "passaggio intermedio", ad un 4-3-3 di quella fattura?
Nel frattempo, nessuno ha avvertito Mandorlini che "il Torino è un avversario ostico" (cit.)
Solo per quello è riuscito ad espugnare l'Olimpico.

Everybody Hertz ha detto...

Augurare la morte a qualcuno è di una inciviltà inenarrabile. Il tutto per una cosa sciocca come il calcio. Per questo per stasera (e forse non l'unica) opto per altro. Non voglio nemmeno dargli la possibilità di farsi due risate parlando della partita di Palermo.
Però dico solo questo: ignorarlo si può ma perché quello che scrive è 9 volte su 10 immorale, irrispettoso di tante persone, soprattutto di quelle che leggono o basta.
La decisione non spetta a me ma essendo un blog privato io voto la soluzione drastica.

Unknown ha detto...

Volevo venire qui per criticare Mazzarri ma certi juventini mi fanno capire che c'è sempre di peggio. ma un ban perenne non si può fare?

Unknown ha detto...

...non è questione di tifo.....d'accordo con Al ...soluzione drastica.....

olag ha detto...

Al,ra inciviltà e ignoranza,c'è una bella differenza.
Incolmabile.

Karlito ha detto...

Amministratori dovete decidervi a bannare, altrimenti diventa sgradevole frequentare il blog

Karlito ha detto...

SI può anche denunciare per quello che scrive

Gimon24 ha detto...

Avviso

I commenti sul blog sono sospesi fino alla messa online del nuovo sito.
Il passaggio a una nuova piattaforma rispetto a quella di Blogger, infatti, permetterà che il controllo dell'accesso ai commenti da parte degli utenti possa essere gestito in modo migliore.

Seguiranno, al momento opportuno, informazioni più precise e dettagliate.

Nel frattempo, il blog continuerà ad esistere ma in forma privata.

I post di Luciano, Nello o miei, continueranno a essere pubblicati, ma potranno essere letti e commentati solo da utenti che abbiano inviato la loro email all'indirizzo email del blog: info.interistasempre@virgilio.it e abbiano quindi ricevuto l'autorizzazione.

Scusate tutti per il disagio e a presto.

Unknown ha detto...

bene....

Amstaf ha detto...

Dispiace che a causa di pochi tutti debbano subire e dispiace specie per chi, come Gimon, venga costretto a fare suo malgrado il censore.
A chi fosse interessato segnalo una bella intervista sulla lotta al doping al Procuratore di Bolzano Rispoli, che spiega le nuove interpretazioni giuridiche della legge e le conseguenti applicazioni possibili (una mezza grande rivoluzione...), ma tratta anche della (pseudo) "cultura" della vittoria, i suoi conflitti di interesse (che, a mio parere avrebbe anche il giornale...), insomma concetti che mi sono cari...il tutto, purtroppo, sull'incartacozze rosa detto gazzetta.

Gimon24 ha detto...

Ciao a tutti... almeno a quelli sopravvissuti! :-D

Allora, come è ovvio, questa è solo una soluzione provvisoria, perché i primi a non esserne contenti siamo proprio Luciano e io.
D'altra parte, la situazione sul blog era ormai da tempo fastidiosa e imbarazzante (per lui, il troll... mica per noi, eh...), quindi qualcosa andava fatto.

Per il momento, quindi, proseguiamo in questo modo che so perfettamente essere scomodo e limitante... ma su Blogger non ci sono alternative, ahimè!
Come già scritto, mi sono già attivato per cercare soluzioni diverse e, mi auguro, molto più efficaci per prevenire o risolvere i problemi come quelli che abbiamo vissuto.

Il silenzio e non rispondere MAI alle provocazioni è sempre la maniera migliore per tacitare questi soggetti.
In generale, a parte casi sporadici, è così che avete fatto tutti nell'ultimo periodo.

Tuttavia, come ha ricordato Nello, a volte il silenzio non basta, se si superano certi limiti.

Non puoi impedire, in senso assoluto, a una persona incivile e ignorante di esprimere la sua natura su un blog, se proprio ne fa una ragione di vita. Puoi e devi però escludere un simile soggetto dal resto della comunità virtuale se insiste nel suo atteggiamento.
Ed è questo che noi faremo, punto.

Ricordo infine a tutti gli amici che su Twitter esiste un profilo del blog Interista Sempre, gestito e aggiornato, nei limiti del possibile, da me (e spero, in futuro, anche da Nello), così come su Twitter è molto attivo il nostro Luciano Da Vite... seguiteci anche lì, se vi va!

luciano ha detto...

Ecco i voti meritati dai nostri ragazzi, a Prato nella partita di ieri. (da La Nazione di Firenze)

Ivusic: 6.5. Non è impengato. Sul gol del savona manca l'uscita
Bandini: 6 risente più degli altri della fatica e non sfonda sulla destra
Romanò: 6.5 fatica nel primo tempo ma cresce nella ripresa
Gabbianelli: 7 meglio da trequartista. Buoni piedi e ottima gamba
Tassi: 5.5 ancora alla ricerca della posizione giusta.
Knudsen: 7.5 un centrocampista così a Prato non lo si vedeva da anni
Bocalon : 7.5 segna sempre lui, Fa vedere i sorci verdi ai difensori del savona

Guido ha detto...

So che aveva molti critici, ma Knudsen, al di la degli infortuni e dei problemi della squadra nel suo complesso, aveva messo in mostra una completezza che non si vede spesso già l'anno scorso.

In realtà molti dei ragazzi, per me, mostrano chiaramente le qualità per cui sono stati presi. Parlo di Puscas e Dabo l'anno scorso, di Gyamfi quest'anno, ma si potrebbe dire anche di altri. Che poi non le mostrino con costanza o che siano messi in difficoltà dalle vicende della squadra mi sembra normale. Forse c'è un po' troppa fretta di giudicare per far vedere che si ha l'occhio lungo.

luciano ha detto...

Sono d'accordo Guido. A me Knudsen è sempre piaciuto molto. Purtroppo il suo periodo da noi è stato molto travagliato dagli infrotuni. ma il ragazzo c'è e io, da parte mia, lo aspetto con grande interesse, se la sfortuna lo abbandona

luciano ha detto...

Ho spedito il post. peccato che lo leggeranno in pochi. Credo comunque che questa situazione non possa durare a lungo: tanto disagio per un solo provocatore...

Avvocheto ha detto...

Diciamo che avete fatto selezione all'ingresso :)
Molto contento per Knudsen, speriamo gli infortuni lo lascino in pace

Guido ha detto...

Online il nuovo post di Luciano!