lunedì 15 settembre 2014

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Inter-Sassuolo 7-0: repetita juvant (al morale, per ora).



Per la seconda volta in tre partite la nostra squadra ha inflitto una severa punizione al Sassuolo del presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, milanista dichiarato, che all'inizio dell'avventura in serie A, nella passata stagione, aveva reso pubblico il suo personalissimo sogno: vincere contro l'Inter a San Siro.

Adesso, per togliersi questa soddisfazione, dovrà almeno aspettare un altro anno ancora, sempre che il 7-0 subito contro di noi sia bene augurale, nel senso di risultare propedeutico alla permanenza nella massima serie del Sassuolo, così come avvenne lo scorso anno.

Il prepartita dei tifosi

La partita è stata preparata, almeno da noi  tifosi da tastiera, con qualche apprensione e con molte discussioni, anche se ormai gli argomenti sono ricorrenti e lo resteranno fino al termine della gestione Mazzarri.

Il pareggio “senza gioco” ottenuto a Torino alla prima giornata ha rinfocolato le polemiche.
Magari altre squadre pur mostrando un bel giuoco perderanno in casa granata, dove un punto non è disprezzabile se si considera che le due squadre avevano terminato appaiate la scorsa stagione.

Una formazione in qualche modo “forzata” non aveva ricevuto molte critiche prima del match, cosa che è avvenuta dopo, con un'asprezza che è giustificabile solo con il troppo amore (verso la squadra, non verso il mister, eh...).

Materiale per una riflessione spassionata ce ne sarebbe stato e la gara aveva dato qualche indicazione interessante per il futuro.

Il primo tempo aveva mostrato una desolante impotenza dei nostri, contro una difesa schierata e fittissima (credo però che anche la Fiorentina dell'offensivista Montella e il Napoli di Benny avrebbero trovato qualche difficoltà in quelle condizioni...).

Dunque l'attacco con una punta e due trequartisti è apparso inadeguato: ma per onestà si dovrebbe riconoscere la necessità di quello schieramento, considerato l'organico disponibile al momento.
Poi, certo, si può anche sognare il  lancio dal primo minuto e in trasferta, di un diciassettenne.

Oltre a questo, il match ha anche dimostrato che difficilmente Medel e M'Vila potranno coesistere, almeno in quella posizione: soprattutto perché vanno a sovrapporsi e determinano una lentezza esasperante nella ripartenza dell'azione.

Nel secondo tempo, con le correzioni apportate, le cose sono andate apparentemente un po' meglio, perché si è visto un po' più di gioco (ma da entrambe le parti: nel senso che abbiamo avuto qualche occasione ma ne abbiamo concesse forse di più).

Le critiche dunque sono state le solite e hanno accompagnato la vigilia del match col Sassuolo: WM troppo difensivista, WM che non lancia i giovani, WM che non sa rinunciare alla nefasta linea a tre, WM che non sa dare un gioco, organico incompleto e con troppi doppioni (sempre per colpa esclusiva di WM).

Alla vigilia del Sassuolo, comunque, tutti d'accordo (compreso Mazzarri) su un fatto: quando le ha a disposizione, almeno contro le difese chiuse, per le caratteristiche dei suoi uomini chiave, l'Inter non può rinunciare alla due punte.

L'Inter doveva affrontare una squadra “monstre”, indicata come modello perché schiera quasi tutti italiani e ne manda alcuni in nazionale, a dimostrazione del fatto che chi ha il coraggio di rischiare con gli italiani vede dischiudersi davanti a sé magnifiche sorti e progressive.

Il Sassuolo dispone infatti del quasi tridente della nazionale: dunque sarebbe stato necessario cambiare il modo di giocare: con la difesa a tre, da una parte si regalano difensori (che non partecipano al gioco) all'avversario, dall'altra lo si favorisce, perché con tre soli difensori, contro tre attaccanti così pericolosi, si va incontro al rischiosissimo uno contro uno.

Meglio passare alla difesa a quattro, nella temibile circostanza, in modo che tenendo ancorati dietro quattro giocatori (di cui due soli capaci di marcare) avremmo avuto dietro l'uomo in più.

Personalmente ho tanto sperato che il loro mister non ripiegasse su una soluzione più prudente, con un centrocampista in più e un attaccante in meno.
Immaginavo che con tre attaccanti (nazionali di quella sorta, poi…) non avrebbero potuto fare densità davanti alla loro area.

Certo, noi eravamo squilibrati, con sei uomini che io considero solo offensivi (per me i nostri esterni sanno attaccare ma non difendere), tuttavia avevo almeno la speranza che con le squadre allungate la nostra superiorità tecnica li avrebbe probabilmente travolti.

C'è da dire anche che alla prova dei fatti il loro pericolosissimo tridente non ha costruito quasi nulla, al punto che, essendo due dei tre di proprietà della juve o quasi, avrei volentieri preferito che i ladri, campioni di italianità, li  avessero portati casa, cedendo invece i Tevez, i Morata, i Lorente.

La nazionale se ne sarebbe avvantaggiata e anche... il campionato, nel senso che sarebbe diventato più incerto.

Comunque, scherzi a parte, la partita qualche incognita la nascondeva: i precedenti dell'Inter a San Siro non lasciavano tranquilli, anche se la squadra è molto cambiata (tra i titolari di ieri tre erano nuovi, uno non giocava mai e soprattutto la partita di Torino aveva dimostrato che la ricerca dei giusti equilibri era ancora in corso, anche perché gli unici due incontri ufficiali, contro gli islandesi non sono risultati test attendibili).

In formazione c'erano un '91, un '92, un '93 e un '94 (poi, sarebbe entrato un secondo '94): come numero di giovani non credo ci sia chi fa meglio e neppure come età media.
Naturalmente questo è accaduto solo per mancanza di alternative (hem...) e perché ET ha fatto la voce grossa.

Quando ET dice una sua opinione (perché solo di questo si tratta), tutti temono ed eseguono. Infatti, lui ha detto che Bonazzoli è il nostro quarto attaccante e subito WM lo ha convocato...
Si vede che all'Inter la pratica dell'allenatore a sovranità limitata (così cara alla squadra di Arcore) presenta qualche smagliatura.

Comunque, con un pizzico di apprensione (perché c'è sempre, prima di ogni match, perché l'Inter è squadra “pazza” e perché i lavori sono comunque in corso) è arrivato il fischio d'inizio.

La partita

Le formazioni sono quelle annunciate. Per noi difesa a tre con Andreolli al posto dello squalificato Vidic; Naga e Dodò sugli esterni; Medel a fare da frangiflutti; Hernanes e Kovacic mezze ali, Osvaldo a fianco di Icardi davanti.

Va tutto bene sin dall'inizio, anche troppo perché questo test, importante, lo si possa considerare attendibile e definitivo.

Come previsto, con tre attaccanti il Sassuolo non può esagerare nella densità difensiva.

La mossa di WM a parer mio, è quella di schierare le due mezze ali a turno e qualche volta entrambe, molto avanzate, in modo da potersi avventare sulle seconde palle.

La superiorità tecnica degli stranieracci mercenari dell'Inter è imbarazzante, la partita si sblocca subito ed è tutta in discesa.

Ho rivisto i gol su YouTube: il sito (spagnolo) parlava di autopiste che si aprivano davanti agli attaccanti interisti. D’altra parte le loro ripartenze erano quasi nulle… certo anche per merito dei nostri, ma forse anche per l’inconsistenza degli avversari.

Medel era il perno arretrato del centrocampo e il fulcro del gioco. Tra le mezze ali  (se sono Hernanes e Kovacic mi piace chiamarle così, se sono Pogba e Vidal preferisco chiamarli mediani) tendenzialmente il Profeta partiva un po’ più indietro.

Si disegnava così una sorta di triangolo sghembo. La mancanza di densità in mezzo tra gli avversari, consentiva giocate e verticalizzazioni centrali, che, considerata la qualità dei proponenti, avevano spesso effetto letale.

Credo che sarà la prima e l’unica volta che in campionato troveremo avversari così compiacenti.

Contro le difese fitte, centralmente non si passa e diventano determinanti gli esterni, che non a caso ieri lo sono stati meno di altre volte, pur avendo fatto bene.

L’arma degli esterni, piaccia o non piaccia, tornerà ad essere determinante contro le squadre schierate seriamente.
Ma quest’anno dovremmo avere sempre due punte vere a prendere i cross  e le mezze ali potrebbero approfittare (col tiro da fuori soprattutto) delle seconde palle o dei tocchi in diagonale all’indietro.

Avere due centrocampisti di qualità potrà agevolare soprattutto nelle ripartenze (alcune verticalizzazioni di Kovacic e Hernanes negli spazi sono state deliziose).

Contro le difese schierate, invece sarà giocoforza ricorrere al giro palla insistito e la manovra continuerà ad essere lenta, anche se qualche imbucata in più dovrebbe comunque riuscire.

Naturalmente c’è da verificare se questo equilibrio potrà reggere anche nelle partite vere e ciò sarà possibile solo se ci sarà una volontà collettiva di sacrificarsi per la squadra, di spendersi in rientri tempestivi e logoranti.

Perché ripeto, a Torino non è andato tutto malissimo come è apparso a molti, mentre con il Sassuolo si deve verificare se quello che risplendeva era proprio oro.

Il Sassuolo, non va mai dimenticato, non per fare gli ipercritici, ma per rimanere con i piedi per terra, si è dimostrata squadra scarsa (almeno ieri), messa molto male, rassegnata dopo il gol iniziale e il raddoppio abbastanza precoce.

La classifica al momento non conta quasi nulla (anche se i punti, fatti prima o dopo, hanno sempre lo stesso valore). Comunque, sembra delineare la situazione che si poteva prevedere.

Due squadre sopra tutti (ma qui il discorso ci coinvolge poco), il Napoli in flessione, il Milan in grande ritorno e la Viola stazionaria.

La concorrenza è forte e agguerrita, ma credo ormai di poter dire che il nostro organico è pure migliorato: Medel e Osvaldo sono valori aggiunti importanti, Dodò potrebbe diventarlo, il Rano, JJ  e soprattutto Kovacic Icardi sembrano avviati a una condizione di autentiche stelle (quelle che in passato ci sono mancate).
Lo stesso Guarin ha dimostrato che con il giusto atteggiamento mentale potrà rendersi molto molto utile.

Lo ripeto, anche a costo di essere ripetitivo: la squadra che ha giocato ieri aveva fuori un gruppo composto da Vidic, Campagnaro, Jonathan, D’Ambrosio, M’Vila, Kuzmanovic, Obi, Guarin e Palacio.

Lo scorso anno non c’era questa forza e questo equilibrio tra le seconde linee.
Che poi significa abbondanza di soluzioni alternative (anche di gioco) e integrative.

Non era giusto deprimersi dopo Torino, non è giusto esaltarsi oggi.

ET, forse poco esperto di calcio ma di sicuro grande saggio, ha detto bene: adesso si deve vedere la continuità.
Ma un pizzico di fiducia più  di prima non guasta.

Le prestazioni individuali

Handanovic: una sola parata, abbastanza impegnativa. Troppo poco per… le sue possibilità. 6.5

Andreolli: sicuro e preciso, non sbaglia nulla. Certo, contro altri attaccanti più rapidi, la vita cambierà, ma oggi dobbiamo giudicare la prestazione contro il Sassuolo. 7
Ranocchia: finalmente gioca da vero capitano. Contro aveva un avversario quotatissimo e psicologicamente al top. Non gli ha fatto vedere il pallone. Anche per lui la considerazione secondo la quale va più in difficoltà contro attaccanti rapidi scattanti. 7.5
Juan Jesus: la potenza è la stessa dello scorso anno, la concentrazione sembra cresciuta. 7

Nagatomo: continuo a pensare che a sinistra sappia rendersi più pericoloso, ma gioca una partita di buon livello, nelle due fasi. 7
Hernanes: nel primo tempo si vede poco. In compenso, si sente molto (stupendo il suo assist per il gol di icardi). Nella ripresa, sale in cattedra. Deve fare la differenza anche contro gli squadroni, perché i mezzi li ha. 7
Medel: che dire, una rivelazione: San Siro è già ai suoi piedi. Lotta come un vero mastino da combattimento ma dispone anche di piedi per nulla disprezzabili e di enorme senso della posizione. Pur in un ruolo diverso può essere… il Vidal dei poveri. 8
Kovacic: sontuoso. Migliora di partita in partita, nel senso che le sue giocate incidono sempre di più. Se continua così può essere davvero un crack difficile da difendere (ma è d’obbligo farlo) dalle lusinghe estere multimilionarie. 8.5
Dodò: piede delicatissimo e lo si sapeva. Si batte anche e gioca per la squadra. In avanti fa meglio quando ha più spazio. Mostra ancora qualche ingenuità, ma questo conferma i margini di crescita. 7

Osvaldo: a me è piaciuto moltissimo. Mobile aggressivo, insidioso. Fa più movimento rispetto a Icardi e logicamente si trova meno spesso al posto giusto, ma quando ci arriva è letale. Un acquisto importante, se si conferma con continuità (e lo dico io che non avevo particolare entusiasmo per il suo arrivo). 7.5
Icardi: l’altro pilastro della nostra ricostruzione. In zona gol è micidiale. Raramente si libera lui al tiro e ha bisogno di una squadra che lavori per lui, ma con due esterni e due centrocampisti di qualità, oltre a un compagno di reparto che fa movimento, le occasioni non dovrebbero mancare, anche in futuro. 9

Guarín: il Guaro è un giocatore che vorrei sempre nella mia rosa se capisce che da tredicesimo può essere ai vertici assoluti di rendimento. Contro qualunque avversario ha i mezzi tecnici e atletici per farti vincere la partita, se gioca disciplinato. Ieri in pochi minuti un assist strepitoso, un gol e diverse belle giocate. Dopo il suo assist i compagni sono corsi ad abbracciarlo, a conferma che il gruppo è straordinariamente unito. 7
Ibrahima Mbaye: si propone continuamente sulla destra (credo che abbia giocato sempre oltre la metà campo), ma i compagni lo servono raramente. Quasi sempre si limita al disimpegno facile. Diventerà un giocatore importante, ma secondo me non ha ancora la personalità per giocare a San Siro. Ha carattere e ambizione: potrebbe acquisirla in fretta. 6.5 di stima
Palacio: gioca troppo poco ma è già qualcosa. Si muove bene, si vede che ha voglia di riprendersi il posto. Ben tornato, Rodrigo. 7 di stima.

Mazzarri: questa volta sembra che abbia sbagliato poco. Neutralizza le critiche ed è già molto. Ora deve solo continuare a raccogliere consensi. Anche obtorto collo (altrui), per me va bene. 7

NB i voti possono sembrare alti, se si tiene conto dell’avversario. Ma io credo che si debbano giudicare le prestazioni di ieri. Non è infatti colpa dei nostri giocatori se gli avversari erano (o sono sembrati, anche per merito loro) meno forti.

Luciano Da Vite

Nella foto, il tabellone di San Siro recita: Inter-Sassuolo 7-0. 
In casa o in trasferta, caro presidente Squinzi, ormai questo risultato è un classico. 
Molto bene così, auguriamo a lei e al suo Sassuolo una lunga permanenza in Serie A!

119 commenti:

luciano ha detto...

non è stato un buon fine settimana per le nostre giovanili.
Dopo la bella impresa della Primavera nell'anticipo di sabato mattina, i risultati sono apparsi meno convincenti.
Se i giovanissimi, infatti, hanno vinto 3-0 su un campo sempre ostico come quello di Como, dove i locali danno sempre qualcosa in più contro di noi, c'è stata la vittoria stentata dei berretti sul Real Vicenza (1-0); il pari interno preoccupante dei 2001 e addirittura la sconfitta interna degli allievi regionali contro il feralpi.
L'unica partita che ho visto e della quale posso parlare brevemente, è stata quella della berretti.
I nostri hanno schierato
Costa
Colombini Donkor Piacentini Sobacchi
Tchaoulè De Micheli Bonetto
Gomez Silenzi De la Fuente.

In panca Bourmila Bernardi Cotali Sgarbi Zonta
Cassani Andriuoli

Netta superiorità nostra, che però ha stentato a concretizzarsi (risultato sbloccato nel secondo tempo da una punizione rasoterra di paolino, che approfittava del "salto" della barriera, richiesto da un ingenuo portiere.

La squadra deve crescere molto soprattutto in fase offensiva perché a centrocampo e dietro i nostri avranno ben pochi rivali.

Costa: poco impegnato

Colombini: splendido come sempre. Ah, se avesse un po' più fisico..
Donkor: ritorno alla grande, anche se solo per un tempo. Dopo tanti mesi va bene così
Piacentini: non sono questi gli avversari che possono metterlo in difficoltà
Sobacchi. ha un bel passo e spinge bene. da rivedere.

Jimmy: grande dominatore del centrocampo. Ah, se avesse la testa...
De Micheli: altro dominatore indiscusso. lui la testa ce l'ha.
Bonetto: terzo centrocampista, lo avevo visto in partitella fare il terzino, ma mi hanno detto che giocava da trequartista. Interessante.
Pedro: non aveva voglia di giocare. ha provato solo qualche numero. invano
Silenzi: viene dai dilettanti ed è interessante. credo abbia margini di progresso. Difende bene la palla e si muove da punta punta. tecnicamente può migliorare.
Paolino: si batte con tenacia e gli riesce qualche numero. il gol è un fiore all'occhiello.
Cerrone: con gli uomini di cui dispone mostra realismo econcretezza.

Unknown ha detto...

Come ha fatto il provino José Luis Sierra Cabrera? Qualcuno sa?

luciano ha detto...

C'è un giocatore di lingua spagnola che sta facendo un provino a Interello, ma non credo si tratti del figlio di Cabrera. E' più probabile che il provino avvenga nel chiuso di Appiano

Unknown ha detto...

Bene. Grazie, Luciano.

luciano ha detto...

ho incontrato il papà di Biraghi, che era molto contento. il biro sta crescendo partita per partita. L'Inter in estate l'ha riportato a casa e gli ha fatto un contratto economicamente importante, non ricordo se quadriennale o addirittura quinquennale, prima di darlo in prestito al Chievo. Segno che credono in lui.
Tra l'altro domenica ha fatto una grande partita contro Callejon. bene così
Anche Belloni in grande spolvero (e Bello è solo un '94).
Piccoli gioielli crescono, anche in una società che... non ha strategia per la gestione dei giovani

2001 ha detto...

Sabato sarà derby x i 2001, confido in una prova di forza e orgoglio dei ns ragazzi. Credo che il lavoro di mister Mandelli darà i suoi frutti a breve, forza ragazzi.

Unknown ha detto...

come spesso accade mi trovo d'accordo con Garlando... che dice una cosa che dissi e scrissi da più parti l'anno scorso prima dell'inizio della stagione ... SE Mazzarri fa un upgrade ...LUI come allenatore... rendendosi conto che NON è alla reggina o al doria e nemmeno al Napoli ma all'Inter e si evolve prima di tutto filosoficamente... può passare da migliore dei mediocri a buon allenatore e potremo fare bene...
prevengo le solite critiche di essere prevenuto etc. invitando TUTTI a verificare i profili di centrocampo e attacco utilizzati dall'etrusco in 12 anni circa di carriera... specie del centrocampo dove NON ha mai impiegato contemporaneamente con costanza 2 profili come hernanes e kovacic o anche guarin più 2 punte...
che non vuol dire che debba farlo anche contro il Bayern e nemmeno volendo contro la Roma ...ci si può ovviamente coprire un po' di più a seconda dell'avversario...ma contro almeno 15 della serie A mi parrebbe doveroso...

Wustber ha detto...

Kovacic e Icardi nonostante Mazzarri potrebbero diventare due fenomeni..

Karlito ha detto...

Io penso che Icardi e Kovacic stiano diventando due fenomeni proprio grazie a Mazzrri

luciano ha detto...

karlito, mi hai preceduto di un soffio. Kovaci e Icardi stanno diventando due fenomeni grazie al lavoro di Mazzarri. Come è già accaduto per altri

Unknown ha detto...

ognuno può pensarla come vuole su sta cosa, ma io ho fatto un discorso diverso indipendente da icardi e kovacic

Seu Jorge ha detto...

d'accordissimo con il post di Pap, che è poi quello che abbiamo scritto qui in molti dopo torino. Speriamo bene...

Invece mi rode non poco non poter vedere l'europa league su sky nonostante l'abbonamento a calcio e sport. Hanno fatto una bella porcata quest'anno, tra mediaset, sky ed i diritti contesi...
Sono l'unico qui?

djorkaeff ha detto...

Ero sicuro di vedere l'EL su Sky non sapevo di questa novità. Hanno perso i diritti in favore di mediaset?
Cercherò di vederla in altri modi...

luciano ha detto...

Io invece naturalmente non la penso come Pap ed il fatto di essere eventualmente minoranza sul blog e di sicuro in rete, non mi turba minimamente. Non perché io ritenga che "tanti avversari tanto onore (cit. modificata ed attenuata)", ma perché mi faccio un vanto di non aderire al pensiero unico.
per esempio, in rete ho letto consenso per una presunta frase di Flopp: "Arsenal catenacciaro". Bene a me pare che purtroppo non sia vero: se fosse vero infatti Flopp non avrebbe scampo.

Quanto ai profili utilizzati da WM, sinceramente non ho nessuna voglia di fare un simile lavoro da statistico storico.
Anche perché se bene lo facessi, sarei convinto che non servirebbe a nulla. Infatto quel dato è privo di significato, se non viene incrociato con gli elementi che componevano la sua rosa e che avrebbe escluso, senza le sapere le condizioni di forma, domenica per domenica dei giocatori della rosa, senza conoscere partita per patita gli avversari incontrati. Poi magari se uno allena il Real può anche permettersi una squadra più sbilanciata. Insomma, le variabili sono talmente tante e alcune non ricostruibili, che il discorso servirebbe solo a sostenere una tesi aprioristica

Unknown ha detto...

e no...
in questo modo la tesi aprioristica è la tua...
mazzarri (o chiunque al suo posto) qualunque cosa faccia..ha ragione...

e no...proprio no...eccheccazzo
c'è il rifiuto totale a verificare le opinioni altrui....
ha sempre utilizzato uno schema ben preciso...
2 punte
1 mezza punta o presunta tale o ala
2 mediani di cui uno leggermente meno fabbro dell'altro... il palombo o l'inler della situazione...

luciano ha detto...

Nel calcio, come nella vit, tutti i fatti (persino i numeri) possono avere due spiegazioni principali spesso in antitesi.
Esempio: Wm schiera due punte e due centrocampisti di qualità sia pure in casa contro il Sassuolo, e fa bene.
Si può dire così: visto che a schierare quattro attaccanti si vince e si fa bene? Quel caprone non voleva capirne, lo ha obbligato finalmente il presidente.
Seconda tesi: è proprio bravo, capisce quando ci sono le condizioni per una soluzione diversa dalle precedenti, quando il resto della squadra può finalmente supportare quattro attaccanti e l'avversario è comunque tale da non impensierire eccessivamente.
Altro che monotematico. E in mezzo c'è tuta una gamma di posizioni intermedie.
Stessa cosa per i giovani in campo. Visto che li ha messi e ha fatto bene? oppure visto che ha capito il momento per metterli quando ne ha colto le possibilità?

JackUnreah ha detto...

Io penso ad un scenario intermedio: Mazzarri ha capito da se (non è stupido) che per avere un futuro all'inter oltre a questo periodo di ristrutturazione generale, cioè essere lì quando l'inter potrà puntare di nuovo ad essere competitiva davvero, deve dimostrare a Thohir che può gestire una situazione nella quale l'inter si impone.
Non mi importa tanto dei numeri e delle statistiche passate, ma ho sempre visto le squadre di Mazzarri come squadre che provano a reagire, a sfruttare errori altrui più che a imporsi. Penso che per restare a lungo termine all'Inter deve far vedere che può gestire una "non-provinciale" (dove per provinciale non intendo la squadra che si sbatte, ma la squadra che aspetta l'errore altrui più che tentare di forzare l'errore altrui).

Sono d'accordo con Pap: penso che Mazzarri stia tentando un'evoluzione di questo senso. Anzi, forse semplicemente lo spero...

Karlito ha detto...

SIcuramente WM può avere molti limiti, io non discuto questo, discuto conforza l'aggressione mediatica che subisce in casa interista.

Sono certo che questo impulso esagerato nei confronti di WM sia in qualche modo telecomandato da chi ha interesse a farlo o semplicemente da chi ha il potere per farlo e lo fa per suo gusto personale.

Resta un buon allenatore superiore a tanti altri di serie A tanto invocati e che non sono mai riusciti a vincere un accidenti di niente, che magari hanno avuto giovani di valore nelle loro mani e li hanno rovinati (che ne so, Pato, per fare un esempio di uno forte).

WM dopo questi 2-3 anni se ne andrà e per certi versi mi dispiacerà, perchè i nostri giovani migliori nelle sue mani mi fanno sentire sicuro, non manda allo sbaraglio nessuno ragazzo, ma gli insegna, con pragmaticità, ad essere professionista, a gestirsi, ad accettare i propri limiti, e, a quanto vedo con Kova e Icardi, anche a giocare a calcio. E i risultati si vedono. Alla seconda stagione con WM Kova è cresciuto tantissimo, avrebbe fatto lo stesso con Ventura? Sta superando i propri limiti, così come sta facendo Icardi.

Credo che WM, con tutti i suoi difetti, debba essere sotenuto, intanto che all'Inter, perchè è un buon allenatore e un professionista eccellente.

Unknown ha detto...

i numeri non mentono mai, e solo tirandoli per la giacchetta possono dare luogo a interpretazioni diverse...
se su oltre 360 partite da allenatore in serie A per oltre 300 è partito con
2 mediani,1 centrocampista offensivo e 2 punte significa che questo secondo lui è il miglior modo di giocare...
non ci sono altre interpretazioni che tengano...
se su oltre 360 partite da allenatore in serie A per oltre 350 è partito con la difesa a 3, significa che la 3 è per lui la migliore delle difese possibili...

di contro...se su 6 partite giocate con mediano-hernanes-mateo-2 punte fai 13 punti segnando 17 reti e prendendone 2, affrontando oltre il sassuolo anche napoli, lazio, milan,doria e parma forse e dico forse il dubbio che questo schieramento sia il migliore che si possa mettere in campo secondo me potrebbe anche venire... e non solo a mazzarri, ma anche a chi ne giustifica sempre e cmq qualunque mossa e aprioristicamente da contro a me...

Chris ha detto...

l'EL sarà solo un Mediaset Premium, perchè proprio ieri Mediaset ha comunicato che nessuna partita dell'Inter dei gironi andrà in chiaro su Italia 1. quindi almeno per i gironi, solo MP.
quindi per chi non ha un abbonamento, o va di streaming, o acquista la singola partita a 10 euro, che per 6, fanno 60 euro per la sola fase a gironi.
o, soluzione ideale, andate da un'amico che ce l'ha, o magari fate i "gruppi" partita e vi dividete la spesa :)

luciano ha detto...

D'accordo con karlito al 99,99%. L'unico punto di differenza è questo: di certo WM ha molti meriti nella crescita di Icardi e Kovacic. ma probabilmente lo avrebbe fatto anche Ventura, visto che ha fatto crescere Bonucci Ranocchia e Immobile, per esempio. Questo naturalmente non sminuisce il contributo di WM

Everybody Hertz ha detto...

@djorkaeff:
Sì, da quest'anno EL su mediaset ma da quanto ho letto nessuna partita del girone dell'Inter verrà trasmessa in chiaro (il canale preposto è italia1).

AL82

Everybody Hertz ha detto...

Chris mi hai preceduto :-D

AL82

luciano ha detto...

Questo modo di interpretare i numeri (perché ripeto di interpretazione e anche piuttosto superficiale, si tratta) mi lascia perfettamente indifferente.
Se la verità delle cifre fosse davvero così evidente, Wm sarebbe il più grande coglione della storia del calcio (come, non ha capito che con due punte e due trequartisti si vince, a prescindere?) e tutti i presidenti e i direttori che lo hanno scelto (o confermato), sarebbero ancora peggio

Unknown ha detto...

Jack
sicuramente non è stupido..
è uno dei top mondiali nel pararsi le chiappe...
al doria se ne andò sbattendo la porta davanti alle richieste di garrone...
all'inter non lo fa... sa perfettamente che dopo l'inter andrà a scendere di livello quantomeno di blasone...
e, a me pare anche che sia stato messo spalle al muro in certi ruoli e per certi giocatori...
su icardi e kovacic il presidente si è esposto più e più volte da febbraio/marzo in poi...
sarà un caso ma non sono più usciti di formazione ...
di fatto al 93 icardi non ha alternative se non per un normale turn over...
al 91 jj nemmeno a meno di schierare andreolli sul piede sbagliato...senza contare che cmq è alla terza stagione da titolare...
l'unico che ha alternative è dodò...alla terza stagione in italia cmq...
io vedo come gli abbiano messo a disposizione una rosa con 9 giocatori nati negli anni 90 sui 23 di movimento...
o fa giocare loro o si rimette gli scarpini e gioca lui... perchè gliene avanzano 14 ... e 7 son difensori...

luciano ha detto...

Ma quando non ci sarà più WM all'Inter, di cosa parleremo? Be' non c'è problema, parleremo del prossimo preso di mira.

A proposito, Al, credo che Troiano sia al Monza e Mendoza al Renate.

Unknown ha detto...

certo...
solo le tue di analisi non sono superficiali...
cmq si... è un emerito coglione che almeno al napoli avesse giocato diverso si sarebbe messo in tasca uno scudo...

e per il bene della squadra che amo spero si sia illuminato sulla via di giakarta...

che si vince difendendo con gli attaccanti, non attaccando con i difensori... mou, guardiola, ancelotti persino trap e HH e pure simeone docet...

Wustber ha detto...

naturalmente il mio intervento era provocatorio. io considero Mazzarri un ottimo allenatore che ha valorizzato tantissimi giocatori che erano solo giovani di belle speranze o medi giocatori

mi viene in mente proprio CaGani...
sicuramente ha fatto tanti errori pero' bisognerebbe dargli anche qualche merito

JackUnreah ha detto...

@pap
Sono abbastanza d'accordo, ma non dirmi che i numeri non mentono. Specialmente se sono statistica. Sennò qua si inizia una discussione sulla filosofia e la matematica e non penso che sia il posto :D

Intendo questo: non importa tanto se ha giocato con 3 mediani, 2 trequartisti e una punta o con 1 mediano, 3 trequartisti e 2 punte. Su questo do ragione a Luciano che dipende dall'impostazione e che la stessa identica formazione può essere più o meno votata all'attacco. Che poi un giocatore sa cosa fare "in modo naturale" quando ha la palla o quando deve recuperarla, è un'altro discorso...

Lou ha detto...

Pap.... quale scudetto avrebbe vinto Mazzarri a Napoli? Quello della "smorfia" forse... Neanche a me esalta Mazzarri, ma domenica c'erano in campo 6 giocatori "offensivi" ... perché se consideri "difensivi" Dodò e Japan, stiamo parlando di un altro sport....

Everybody Hertz ha detto...

@Luciano:

Grazie, ho già modificato.
Una domanda. Nell'elenco c'è un classe '98, Da Silva, ma non mi ricordo chi è. È il difensore portoghese che poi non abbiamo preso? È lo stesso Da Silva che figura nella rosa degli allievi della juve?

AL82

djorkaeff ha detto...


Grazie Chris e Al, rimedierò con lo streaming allora, e se la partita è decisiva per le sorti del girone si va al bar per non rischiare. :)

Chris ha detto...

Bonazzoli non convocato neanche per l'EL. quindi mi sa che dobbiamo rivedere tutto. Bona non sarà il quarto attaccante della prima squadra, è a tutti gli effetti un elemento della Primavera (che si allena però con la prima squadra). in prima squadra sarà convocato evidentemente solo in caso di infortuni in attacco.

questa ovviamente è una strategia societaria, Mazzarri non c'entra niente.

Chris ha detto...

quindi Bonazzoli ci sarà domani in coppa italia contro (di nuovo) il Lanciano. vedremo se Vecchi darà spazio alle "riserve" o continuerà coi titolari (ovviamente la parte più interessante riguarda il tridente magico Camara-Bona-Puscas).

la partita andrà in diretta solo su InterChannel. cosi come Inter-Udinese di sabato. c'è sempre la possibilità di acquistare con 4 euro 7 giorni di InterChannel, e quindi guardare le due partite (più ovviamente il resto della programmazione).



ps se qualcuno di InterChannel legge: tranquilli, lo faccio gratis, non voglio niente :D

Anonimo ha detto...

Qualcuno è in grado di dirmi se quest'anno il campionato Berretti assegnerà il titolo nazionale ? Chiedo questo visto l'esiguo numero di squadre di serie A e B.

Anonimo ha detto...

@ Chris
uno streaming per la Primavera ?

Chris ha detto...

lo streaming per le partite di InterChannel non c'è mai. ricordo che qualche volta c'è stato per qualche partita di NGS di 3 anni fa, ma per il resto davvero MAI.

Chris ha detto...

ma in Berretti di solito non c'è una mini fase finale con semifinali e finale?
Ricky, perchè pensi che quest'anno debba essere diverso?

luciano ha detto...

Comunque non c'è problema. la verità alla fine si impone, anche a un ingenuo come me.
Io non sapevo che i giovani gli fossero stati presi e messi a disposizione a tradimento, o almeno vincendo la sua contrarietà, che solo pararsi il sedere non ha mostrato. E non sapevo che JJ era al terzo anno da titolare, di cui però due con lui, che al suo arrivo avrebbe voluto sostituirlo con Brehme.
Non sapevo neppure che quelli che giocano bene glieli hanno imposto, mentre lui ha scelto quelli che giocano male.
Non sapevo neppure che messo alle strette, per pararsi il sedere, abbia abbandonato la mitica Doria per declassarsi al Napoli

luciano ha detto...

A parte gli scherzi, le cifre usate come clava non dicono proprio nulla. Io voglio saper, per poter dare un giudizio, se in ogni partita aveva a disposizione delle alternative, se queste erano di livello, se le condizioni di forma erano ottimali, se l'avversario incontrato era più forte (una squadra piccola o media deve fare le scelte anche in funzione dell'avversario), se quella partita era decisiva o contava poco se i giocatori schierati erano di proprietà o in prestito e tante altre cose ancora. Quando ho tutti questi dati il giudizio può essere discretamente attendibile.

Ivan.fab ha detto...

Giustamente dopo averci spiegato col senno di prima che il Sassuolo ci avrebbe affettato l'ottimo Pap che mi accusava di prostituzione intellettuale se ne esce con un laconico "well done".

Perchè ammettere di aver sbagliato mai. Anzi abbiamo vinto perchè il "coglione" ha fatto quello che gli suggeriva lo scendiletto di Stramaccioni sulla Gazzetta.

A proposito di uomini col calcio del futuro nella mente... Sabato sera dopo 45 minuti a non aver visto la biglia l'Udinese ha ripiegato sul moderno 3-5-1-1

3-5-1-1 che? AHHHHHHH

Ivan.fab ha detto...

Detto ciò per me non è cambiato nulla. Mazzarri ha gli stessi pregi e gli stessi difetti, questo è e questo sarà per tutta la sua carriera.

Le probabilità che in partite più delicate e difficili torni ad uno schieramento più prudente restano.

Idem per la sua abilità di cavare ogni stilla di talento dai giocatori che allena valorizzandone ogni qualità.

luciano ha detto...

Lo dico, spero, per l'ultima volta.
Per me WM non è allenatore da grandissima squadra. Perché non ha personalità e carisma.
E' però un allenatore mediocre (in senso letterale, cioè si trova in mezzo ai due estremi: nel nostro caso i grandissimi e i modesti). naturalmente la categoria è costituita dagli allenatori di serie A.
E, sempre per me, un allenatore mediocre di serie A (ma anche uno scarso) ne sa sulla sua rosa e sulle sue possibilità, molto di più del più bravo dei tifosi.
Così come un chirurgo mediocre opera meglio di un qualsiasi appassionato di medicina.

luciano ha detto...

Per evitare disguidi comunico che a Interello mi hanno assicurato che la partita di domani della Primavera, non si giocherà a Sesto, ma sul principale di interello

luciano ha detto...

Riccardo, non ho certezze, ma negli anni passati le finali c'erano, anche con meno squadre di quest'anno

Anonimo ha detto...

Grazie, sempre molto gentile !
Ho questo dubbio visto che quest'anno ci sono solo 5 cinque squadre di A e B....ma forse era così anche gli anni scorsi.
p.s. Luciano può farti sentire perchè venga messa la Berretti nel sito Inter ?

Anonimo ha detto...

Grazie anche te Luciano...veramente un grande blog !!!!

Chris ha detto...

ho controllato su internet la situazione dell'anno scorso. c'erano nientepopodimeno che sole 4 squadre di A-B, quindi se ne sono qualificate alle semifinali ben 4 su 4. rischio 0 l'anno scorso :D
quest'anno che ce ne sono 5 è tantissima roba :D

Unknown ha detto...

Ivan
pap PRIMA della partita ha scritto quali potevano essere i pericoli che si potevano correre
DOPO ha scritto well done che mi pare un commento che dice tutto...
e ancora più tardi ha fornito altre analisi...
se poi vuoi prendere solo quello che ti conviene il problema non è mio

Unknown ha detto...

giusto luciano
io aggiungerei quali le fasi lunari, se qualcuno per caso aveva litigato con la moglie o l'amante, se c'era pioggia o sole e cosa diceva l'oroscopo...

sulla rosa spiritoseggia quanto vuoi ma i dati son quelli...
9 giocatori su 23 di movimento sono nati nei 90... se ci metto m'vila sono 10 su 23...
che mazzarri sia stato o meno d'accordo, questi i dati inconfutabili...

Unknown ha detto...

@Chris
Visto che non voglio ne abbonarmi ne pagare Mediaset per vedere le partite dell' Inter in EL ( ho Sky ...) chi mi puo' consigliare come trovare un sito decente per lo STREAMING ?
Grazie, forza Inter :)

Unknown ha detto...

http://livesport.ws/

luciano ha detto...

Riccardo, guarda che adesso la Berretti c'è sul sito.

Pap. io sono fatto così. Prima di linciare uno dell'Inter mi piace disporre di dati non molto rozzi

luciano ha detto...

Pap, ammetterai che la rosa potrebbe essere composta interamente da diciassettenni: ma se fosse stata fatta col consenso di WM, qualcosa significherebbe. O no?

Unknown ha detto...

certo...
poi arriva la mucca viola al guinzaglio della marmotta e regala cioccolata...

Wustber ha detto...

Icardi mi sembra che non giocasse per infortunio ... quando e' stato bene e' sempre stato titolare inamovibile poi se crediamo che sia stato Mazzarri a infortunarlo pur di non farlo giocare allora e' un altra storia

luciano ha detto...

dai, pap non far fina di no capire: Tu sostieni che WM è obbligato a far giocare i giovani perché non ha altri. io ti ho dimostrato che avrebbe almeno un cambio esperto per ogni ruolo. E che comunque, se anche avesse una rosa di giovani, o è stata fatta senza il suo consenso oppure qualcosa significherà

Unknown ha detto...

....bene ..ognuno ha le proprie convinzioni e preferenze calcistiche....ed il bello è anche confrontarsi , anche in modo deciso, per sostenere le proprie idee..calcistiche...
....però....però la diatriba quando diventa una "guerra di religione"...beh rischia di diventare monotona e noiosa....
..senza far nomi ,ma adesso i detrattori di WM sono con il colpo in canna pronti a sparare, anzi già sparano perchè convinti che con lui L'Inter non avrà futuro...
Vi chiedo : ok non vi piace l'allenatore, criticate pure il suo "credo calcistico" , però se io tifo per una squadra ,quando tutta la dirigenza sceglie un progetto e dimostra di volerlo perseguire con forza , insomma vedo di pazientare ed aspettare almeno una serie di partite ,prima di bocciare completamente un allenatore, elencando una serie di numeri e di moduli , fattori che spesso nel calcio tradiscono.....
In caso contrario continueremo per tutto l'anno ad ipotizzare formazioni ,moduli, posizione di giocatori che noi sappiamo come far rendere al max ed invece un "pirla " di allenatore con una quindicina di anni di attività alle spalle, non riesce a fare e nemmeno a capire....

Unknown ha detto...

Le mie convinzioni e preferenze calcistiche partono sempre da una base precisa , che ha la sua max raffigurazione nella partita contro la Dinamo a Kiev ,nell'anno del "magico triplete "......l'imponderabile del calcio e senz'altro anche la capacità e..la fortuna che certi allenatori hanno di saperlo convogliare ....certo queste sono prerogrative dei grandi...

Unknown ha detto...

io capisco perfettamente invece...
ma come tu ritieni che la storia di una carriera debba poi essere motivata dal sapere se pinco aveva l'unghia incarnita o se il centravanti avversario era al massimo della forma quando sai perfettamente invece che i curriculum parlano chiaro...
allo stesso modo io mi permetto di dirti che non mi hai dimostrato nulla...
JJ non ha alternative di piede sx in rosa e campagnaro è dallo scorso anno che è ai limiti della rosa avendo perso evidentemente posizioni nella stima dell'etrusco...
in mezzo kovacic è stato troppo decisamente sponsorizzato e ha fatto inoltre alcune performance di qualità troppo elevata per permettersi di far giocare un kuzmanovic al suo posto...
icardi idem...( wubster è rimasto in panca anche se abile e arruolabile e fece giocare il fantasma di milito e/o guarin seconda punta a volte)
poi se ti vuoi nascondere dietro un dito o far finta che nessuno in società abbia detto nulla liberissimo...
si vede che abbiamo un presidente dalla doppia personalità che in pubblico parla in certo modo e in privato dice altre cose...
sulla rosa ... non sarebbe la prima volta che in nome dei soldi e del blasone si raggiungono dei compromessi...
il progetto è stato più volte ampiamente pubblicizzato compreso l'abbassamento dell'età media...
non mi pare così folle ipotizzare che mazzarri si sia fatto andare bene determinate cose magari chiedendo altro in cambio...
ok... kovacic e icardi giocano ma datemi un medel e una riserva di medel e vediamo dove arriviamo... ad esempio eh...

Unknown ha detto...

..ma la mediazione tra un allenatore e la dirigenza ,ognuno con le proprie esigenze , mi sembra una situazione normale e fisiologica......ritengo che anche il più ceco dei detrattori del "livornese" faccia fatica a sostenere che la squadra dell'anno scorso aveva l'imprimatur dell'allenatore....
Per quanto riguarda gli snodi di una carriera , io non parlavo certo di un'unghia incarnita di Pinco o Pallino , ma bensì di come la "dea stellata" ( o se vuoi il caso..) sia un fattore decisivo nell'evolversi di una stagione....prova ad immaginare che ricordo ci sarebbe rimasto del grande Mou se gli ultimissimi minuti di Kiev non ci avessero regalato quei due gol.....quante critiche avremmo sentito, quanti "si doveva fare così " e bla bla bla......
Certo è che Mourinho ha il Dna dei grandi , che di solito hanno un buon rapporto anche con la fortuna....

Unknown ha detto...

ops cieco.....

Unknown ha detto...

marco mi riferivo a luciano e alle prove da lui richieste...
io non ho nessun colpo in canna, io mi limito a commentare quel che vedo e quanto fatto dal nostro nel suo passato...

io credo che "le fortune" dell'inter quest'anno passino da un upgrade di mazzarri... mentale in primis, tattico in seconda battuta...
giusto? sbagliato? non lo so... ma questa è la mia idea...
e suffragata anche da qualche fatto...
carletto ha cominciato a vincere quando ha testato altre vie che non fossero il 4-4-2 sacchiano standard...
mou è passato da un 4-1-3-2 a mediano basso al 4-3-3 per finire al 4-2-3-1 ... eppure ha cominciato a vincere subito... mica è rimasto fermo ...
lo vediamo "ogni maledetto turno di CL " ...il calcio si evolve ... non rimane fermo...
persino un cagnaccio come allegri si è modificato adattandosi ma allo stesso tempo variando alcune cose nel modo di giocare gobbo...
possibile che l'unico immutabile nel tempo debba essere l'etrusco?

Unknown ha detto...

ahh... ma sul fatto che fossilizzarsi equivale a morire...condivido al 101 %...

Wustber ha detto...

su quello credo non ci siano obiezioni anche l'odiato Conte ha cambiato da un 4-4-2 (o 4-2-4) a un 3-5-2 e questo e' sicuramente sintomo di intelligenza e' il tecnico che si deve adattare ai giocatori cercando di trovare un modo per far rendere tutti al meglio..

ad esempio Benny asciugamano Benitez non si schioda dal suo modulo e soprattutto per questo da me non era apprezzato

JackUnreah ha detto...

@Pap
Le cose sono cicliche, anche il modo di giocare a calcio. Se stai fermo prima o poi torni all'avanguardia :-P

Per quanto vale comunque come dicevo ieri sono d'accordo: se Mazzarri vuole avere un futuro a mio avviso deve evolversi, prima di tutto diventare un allenatore "da grande" e non "da provinciale". Poi spero che il gioco "da grande" sia anche divertente da vedere, ma poi ognuno ha la propria idea di cosa sia divertente...

Matteo ha detto...

Mi confermate che oggi la Primavera ha vinto 2 a 0?

Guido ha detto...

Primavera vince 2-0, Bona, Dylan.

Unknown ha detto...

Vince il Prato il derby toscano.....però vedete che anche qui...non è che per il fatto che vieni dalla Primavera nerazzurra poi giochi per forza..ogni giovane ha i suoi tempi di maturazione.....

luciano ha detto...

Primavera Coppa Italia.
Inter Lanciano 2-0

Costa
Yao Popa Donkor Mianguè
Steffè Dabo Rocca
Appiah Bonazzoli Baldini

Difesa completamente rifatta, centrocampo con Steffè al posto dello squalificato Palazzi, attacco senza Camara e Puscas

Eppure l'Inter domina, come per esempio non era avvenuto nel primo tempo del famoso 7-0 contro gli stessi avversari.

Due gol due traverse, millanta occasioni sfumate o sprecate di un nulla, da una squadra sempre padrona del campo che non ha giocato certo con determinazione feroce e con giocatori che spesso hanno cercato il successo personale, più che l'assist decisivo.

luciano ha detto...

Il fatto è che già nei primi minuti si sono create numerose occasioni da rete e già dopo sette od otto minuti il vantaggio era cosa fatta.
psicologicamente i ragazzi hanno sentito che la partita non era in discussione (Costa ha toccato un solo pallone uscendo tempestivamente ama senza rischio alcuno a precedere un avversario).
Diciamo, per essere pignoli che sarebbe stata opportuna un po' più di concretezza, per raddoppiare e poi giocare in scioltezza.
Comunque il match qualche indicazione l'ha data
Yao può giocare a destra, dove attualmente è più forte di Gyamfi, sia in fase difensiva, sia nella spinta (corre benissimo e almeno tre volte ha raggiunto il fondo mettendo palla invitante all'indietro). probabilmente al mister serve in mezzo, ma ora che c'è anche Donkor (illegale, a questi livelli) oltre a Sciacca Popa e Pinton, vedremo quali saranno le scelte del mister.
Mianghè è chiuso da DiMa, ma costituisce un'alternativa pazzesca: accelerazione e buon piede sinistro ne fanno un giocatore da valutare attentamente.
Dabo migliore in campo (come quasi sempre, per me, ma questa volta anche per i miei amici) Steffe ha sbagliato qualcosa nelle rifiniture, ma si deve dire che ha corso come un dannato. Rocca imperioso: ha un passo da giocatore fatto e piedi non disprezzabili.
Samy meraviglioso e imprendibile (almeno per un'ora) sarebbe titolare in qualsiasi altra Primavera
Bona ha fatto il bona: un gol e una traversa subito, poi altre marcature sfiorate di un niente. Baldini ha confermato di saper raggiungere il fondo facilmente, con la velocità e il dribbling, ma deve ancora migliorare nell'esecuzione spietata.
nel secondo tempo Crosato ha tenuto bene la posizione e confezionato un assist delizioso per Dylan.
Quest'ultimo non è Bonazzoli e non è Puscas, ma non merita i giudizi ingenerosi (al solito) di alcuni tifosi: aldilà dello spettacoloso colpo di tacco con cui ha colto la traversa e del gol realizzato da vero bomber, è un giocatore che per me farà il professionista. Se fossi uno stopper non vorrei mai trovarmelo davanti.
Insomma dai, in fondo il risultato è la cosa...meno positiva

luciano ha detto...

Si può discutere su tutto: sui numeri (per i criteri con cui sono stati selezionati), ma non sui nomi. Io ho dimostrato in modo inequivocabile che ci sono alternative di valore ai giovani in tutti i ruoli e che quindi la scelta di schierare il più giovane è una decisione consapevole del mister.
Alla dietrologia anti interista non mi accodo: questo gioca perchè il rpesidente è stato chiaro, quest'altro è stato preso perché l'allenatore lo ha accettato per pararsi il culo. Queste sono solo chiacchiere.
ET è stato chiaro anche su Bona quarto attaccante. Infatti oggi Bona aha giocato in Ucraina con la prima squadra. In questo caso le esternazioni chiare di ET non valgono.

Anonimo ha detto...

@luciano
Ciao. Premesso che a me piace molto Pinton, fisicamente e come gioco sull'uomo, vorrei chiederti un parere sul suo attuale momento. Oggi mi aspettavo, in un turno di Coppa Italia, viste le scelte in campionato, di vederlo in campo dal primo minuto. Passi il rientro di Donkor, ma preferirgli Popa con Giacomo in panca mi sembra qualcosa in più di una scelta tecnica. Siccome dubito che abbia combinato qualcosa dal punto di vista disciplinare, visto che me lo descrivono come un ragazzo a postissimo, resto sorpreso dalla chiusura operata dal Mister nei suoi confronti, viste le premesse dello scorso anno e del fatto che si tratta di un '96 che secondo me ha tutto per imporsi. Cosa ne pensi ?

luciano ha detto...

Fulbek, con me quando parli di Pinton sfondi una porta non aperta, ma spalancata. Ragazzo di eccezionale serietà e giocatore di grandissimi mezzi, a mio parere Pinton paga alcune situazioni contingenti (oggi per esempio, la necessità che Donkor metta minuti nelle gambe) e più in generale le caratteristiche del mister. Lui ha allenato i professionisti e guarda i giocatori da questo punto di vista. credo che Veda Sciacca Yao e anche Popa fisicamente più pronti. "Pinto" ha un fisico da centrale, ma a mio parere da profano, una muscolatura ancora in fase di formazione rispetto a certi compagni. Quindi un pizzico di minor potenza e reattività. Se vogliamo il rovescio della medaglia è che ha anche maggiori margini di miglioramento possibile. certo però che il miglioramento viene accelerato dal giocare. Quindi il problema purtroppo esiste.

luciano ha detto...

Nonostante le polemiche, voglio bene a Pap e trovo davvero geniale la sua trovata di ritenere OGGI possibile una buona stagione dell'Inter solo se legata a un upgrade di Mazzarri.
In questo modo il buon Pap si para...mazzarianamente le terga. Infatti se l'Inter non farà bene sarà perché non c'è stato l'upgrade di quella capra di mazzarri.
Se invece per caso facesse bene sarà perché la capra, improvvisamente e alla sua età ha fatto un salto di qualità ma il passato resta tale.

Avvocheto ha detto...

Contento per la prova positiva di Miangue (convocato anche nella sua nazionale). Donkor se ritrova la condizione a gennaio dovrebbe andare tra i pro

Anonimo ha detto...

Luciano, che Sciacca e Yao fisicamente siano più pronti non sono così convinto...che Giacomo abbia altre caratteristiche ( malizia che si affina giocando con continuità, visione di gioco ) questo si, anche se pure lui non è immune da qualche amnesia, ma in Yao scusami non vedo niente di eccezionale da centrale, in altro ruolo non mi esprimo.
Sulla massa muscolare di Popa non sono d'accordo: io ho visto la squadra in alcuni allenamenti in ritiro e permettimi di affermare che la coppia meglio assortita e' senza dubbio quella formata da Sciacca e Pinton, giocatori complementari. Donkor lo definisci tu illegale a questi livelli quindi non voglio considerarlo nel ragionamento.
Un 96 come Pinton migliora sotto tutti i punti di vista ( strutturalmente e in autostima soprattutto ) se ha la possibilità di essere impiegato con costanza.
E' chiaro che io guardo sempre al bene della squadra ma mi sembra la parabola del bravissimo ragazzo che la società e' conscia di avere e sul quale conta ad occhi chiusi...ma finisce per sottovalutare.

Unknown ha detto...

a me pare di essere stato chiarissimo su quale sia l'upgrade eh...
non ho parlato di upgrade a caso ma specificando e con precisione che cosa intendo...
1 mediano solo
2 centrocampisti box to box a scelta tra hernanes, kovacic e guarin, 2 punte...
e questo giocato in pianta stabile fatte salve quelle 3/4 avversarie contro le quali per motivi tattici possa risultare utile una copertura maggiore in mezzo, ma senza prescindere dalle 2 punte...
e guarin non è una punta...ne prima, ne seconda ne terza...

se romperà le natiche ai passeri giocando invece come suo solito non mi piacerà ma di fronte al risultato me ne farò una ragione

Unknown ha detto...

Non posso dire chiaramente qual è l'obiettivo,
ci aggiorneremo, è una squadra in costruzione...

com'era quella del pararsi il culo luciano?

Unknown ha detto...

Mamma mia siete degli intenditori straordinari di calcio parlato . Poi la prossima partita sarà tutto al contrario , ma fa nient El munt le bel perché le' avaria' .

ZiemeluBarri ha detto...

Spero che Donkor non giochi più con la Primavera. Il suo tempo l'ha fatto.

Avvocheto ha detto...

Intanto nella Copa d'Asia U.16 sta facendo il fenomeno il coreano Lee del Barca, che mi pare stia mettendo su anche un buon fisico. Ricordo che il suo é uno degli acquisti per il quale il Barca é stato condannato per tesseramento irregolare di minori...eh ma la Masia ed i catalani...

nico_qsr ha detto...

wubster: un "titolare inamovibile" per definizione gioca anche quando è al 60%.
Icardi ha fatto una ventina di panchine e 9 volte è rimasto bello seduto.
Se per te è stato titolare inamovibile allora quelli che i mister schierano anche in condizioni precarie cosa sono, titolarissimissimi inamovibilissimissimi?

luciano ha detto...

Fulbek. Può darsi benissimo che tu abbia ragione e che le mie impressioni siano sbagliate. Del resto avevo premesso che non sono certo un esperto di evoluzione muscolare.
Però quella che ti ho detto resta la mia impressione.

luciano ha detto...

L'nno scorso c'erano palacio milito (si riteneva ancora possibile e doveroso il recupero) e Icardi da inserire ma con la pubalgia. la gestione della situazione è stata a mio parere davvero ottimale. Questo lo dico senza mezze misure. Poi quando Icardi ha recuperato il posto è diventato suo indiscutibilmente.

luciano ha detto...

tutte le altre Primavere hanno dei '95. Donkor deve mettere minuti nelle gambe, magari per rendersi utilw in qualche occasione con la prima squadra e comunque per andare via in prestito a gennaio, avendo una condizione ottimale. Non ci vedo nulla di scandaloso se per il momento verrà impiegato, magari non con continuità.

luciano ha detto...

Ecco il vero contenuto (almeno credo, visto che è riportato col virgolettato) della dichiarazione di WM:

"Noi cerchiamo di fare il nostro meglio in tutte e tre le competizioni che abbiamo a disposizione, vedremo poi alla fine cosa saremo stati capaci di fare. Abbiamo una rosa attrezzata per portarci avanti in tutte le competizioni, per tentare di arrivare il più in alto possibile".

Se questo è pararsi le terga, viva quelli che si parano le terga

ZiemeluBarri ha detto...

A me interessa molto poco quello che fanno le altre Primavere. Magari lo fanno perchè hanno dei deficit in alcuni ruoli; noi non li abbiamo. E' il momento di vedere i Sciacca, Pinton, DellaG e Popa...Donkor lo conosciamo e non imparerà niente dal giocare ancora in Primavera. Per avere una condizione ottimale prima di andare in prestito basta fare 2 presenze nella Berretti a dicembre; metterlo titolare in Primavera a settembre mi pare inutile ai fini di un settore giovanile che punta a far crescere i giovani. Se poi l'intenzione è quella di far sopravvalutare i calciatori (perchè contro giocatori 2 anni piu giovani è facile fare bella figura) come fu per Longo e Colombi, allora tutto cambia.

ZiemeluBarri ha detto...

Non so se Yao può giocare da terzino, ma a dirla tutta non sono tanti i centrali di difesa alti (o meglio, bassi) quanto lui (e Donkor) che giocano calcio ad altissimi livelli...

Chris ha detto...

però Donkor è chiaramente una questione di recupero, tant'è che ha giocato in coppa, non in campionato.
va visto come il classico giocatore della prima squadra che reduce da lungo infortunio fa qualche partita con la Primavera per recuperare un po' la condizione e il ritmo partita.

Gladiatore ha detto...

Vista la partita della Primavera in coppa, mi è piciuta piu' di quella in campionato anche se il risultato è stato meno pesante per il Lanciano. Concordo con Luciano che il migliore è stato Dabo finalmente libero di far il centrale e coprire piu' campo, in coppia con Palazzi tendono a fare lo stesso ruolo intralciandosi, prima volta che vedo Popa, gran bel centrale.Mi piacerebbe vedere qualche volta la squadra giocare a tre in difesa, con tutti questi giocatori avremmo di che divertirci.

luciano ha detto...

Gladiatore: non sono tanto d'accordo sulla storia di palazzi e Dabo. Secondo me Dabo ha sempre fatto il centrale, l'interditore basso, mentre Palazzi e Rocca (o Deme) hanno sempre fatto le mezze ali e dabo a me è piaciuto sempre molto quest'anno.
Ho controllato e il lanciano era quasi la stessa squadra del campionato, con due '95 in più in attacco.
non so se la situazione può cambiare con avversari più forti, ma oggi Yao almeno nel primo tempo da esterno è stato formidabile. Lui ha corsa e piede.
Concordo sul fatto che avendo tanti centrali giovani schierare un centrale del '95 possa essere superfluo. In linea di massima io sarei per schierare ti tre '95 consentiti, uno per reparto. perché questo può aiutare la crescita complessiva della squadra e dei singoli compagni.
Devono essere però giocatori seri e responsabili, che studiano da uomini-squadra e non giocatori scazzati per non essere altrove.
Donky ha sicuramente le caratteristiche per prendere sul serio il compito di guidare la difesa della Primavera, per tre mesi scarsi, prima di passare al calcio vero. Nello stesso tempo se gioca può farsi trovare pronto per la Prima, che, avendo perso Rolando, ha un centrale in meno rispetto alla scorsa stagione e molte più partite da giocare.
Alla fine di questo tortuoso ragionamento devo dire però che lo farei giocare in berretti, dove tra l'altro incontra più pari età, e farebbe da chioccia a una squadra più giovane.
Infatti ci sono tre '96 (Sciacca Yao e Pinton) che devono giocare perché questo è il loro ultimo anno di Primavera e dietro di loro due '97 di grandi qualità, da testare progressivamente, come Della e Popa. Quindi il reparto, per questa stagione non ha bisogno di innesti, sia pur prestigiosi come in categoria è da considerarsi Donky

Karlito ha detto...

Anche a me piace moltissimo Dabo, è un giocatore che a centrocampo vale doppio, e secondo me, dal punto di vista del futuro professionale, il più promettente, avendo caratteristiche che agli allenatori piacciono moltissimo. Purtroppo vedo le immagini solo quando c'è qualche streaming, per questo spero sempre che Inter Channel non prenda mai niente in esclusiva.

Non mi piace invece Giamfy (per ora) che ho visto giocare contro l'Atalanta l'unica volta. A quanto leggo nel blog, grazie alle cronache di Luciano, Yao potrebbe sostituirlo sulla destra.

Tinho aveva ragione: Vecchi è un grande

Anonimo ha detto...

Libera interpretazione: il regolamento non permette al momento di dotarsi di squadre B. L'esperimento Prato e' tutto da verificare: se il buon Esposito fa la differenza, facendo rendere i nostri giovani, tutto bene, se la cosa non funziona dico un'ovvietà, si corre il rischio che l'ambiente toscano perda presto la pazienza tornando al tradizionale schema che tranquillizza i tifosi e i nostri ragazzi ne usciranno inevitabilmente complessivamente penalizzati ( singolarmente in altre squadre potrebbero dare meno nell'occhio in caso di fallimento ).
Questo per dire che materiale umano a parte, per me l'allenatore con i giovani fa sempre la differenza ( altra ovvietà ) nel bene e nel male.
Cerrone grande persona e uomo di società ha accettato il declassamento nella squadra Berretti. Vecchi e' già un allenatore fatto, che viene all'Inter Primavera con una mentalità da serie B ( dove poteva restare ) per rilanciarsi: in sostanza dove non può il regolamento, la società Inter si mette in casa un Mister che ragiona da campionato cadetto, al quale non interessa educare i giovani ma solo farli rendere al massimo per avere un piano B in caso di fallimento del laboratorio Prato. A Vecchi non interessa chi gioca o cosa dicono società e procuratori: siccome lavora anche e soprattutto pro domo sua, confina il Ventre "molle" della scorsa stagione in panca, preferendogli il più funzionale ai suoi schemi Rocca ( che io ad inizio stagione, avendolo visto in ritiro avevo sponsorizzato ) riserva poco spazio all'unico campione d'Italia in rosa, Steffè confermando Dabo, lascia ai margini qualche 96 anche se per valorizzarli "dovrebbero" giocare e che sarebbero titolari in qualsiasi altra squadra.
Cerrone ascoltava la società forse anche troppo, Vecchi si smarca perché' e' un allenatore di passaggio, non cerca ricollocazioni e il concetto di settore giovanile ( ammesso che una squadra Primavera si possa ancora considerare appartenente a questa fascia alla luce di queste mie considerazioni) viene profondamente rivisto e si apre una nuova epoca.
Dubito che Vecchi possa escludere qualcuno per motivi disciplinari perdendo tempo ad educare o premiare i ragazzi che meriterebbero di essere aspettati o di avere qualche chance in più
La Primavera e' entrata ufficialmente in un altra dimensione, una seconda squadra senza campionato ma con gestione da torneo cadetto: il Mister non è più un educatore ma diventa un "cinico" allenatore, non più maestro di vita ma un possibile traghettatore, che fa assaggiare i duri metodi del professionismo.
I ragazzi salvo poche eccezioni in prima squadra ora non ci arrivano: con questa impostazione ci arriveranno forse un po' di più ?

Unknown ha detto...

@Fulbek

..che Vecchi abbia un'impronta più da calcio professionistico è evidente e ritengo anche che sia un pregio in più....
Poi sulla tua analisi dell'impostazione progettuale del ns. settore giovanile ...beh penso ( e spero.. ) che Samaden & C. abbiano una visione più articolata e profonda di quella che tu descrivi...

Chris ha detto...

interessante l'analisi di Fulbek

luciano ha detto...

Condivido qualcosa e qualcosa no, nell'analisi di Fulbek. Partirei più da lontano. Già Esposito e Pea non erano allenatori da settore giovanile, perché avevano mentalità, visione dei problemi, direi anche ambizioni da allenatori "veri".
Con Strama, non ne parliamo. Strama voleva arrivare. non gli avessero dato carta bianca, non sarebbe venuto. Voleva giocatori tosti e pronti e ha fatto la selezione dei disponibili su questi criteri. A ottobre mi aveva detto che avrebbe voluto Alibec e Stevanovic: due giocatori dal comportamento balotelliano, ma pronti e potenti.
Poi sa gennaio si è fatto prendere Livaja, altro elemento poco raccomandabile, ma decisivo.
Il cambio di passo è avvenuto con Bernazzani, lui si uomo della società disponibile alle mediazioni.
la storia di Cerrone è un po' diversa. Io non lo vedo per nulla come un signorsì, non credo che abbai accettato la retrocessione serenamente, bensì...contrattualmente. Sono convinto che a fine contratto cercherà fortuna altrove.
lui però era un allenatore dei giovani, non un allenatore che lavora per il passaggio dei r agazzi dalle giovanili al professionismo.
Vecchi è questo. vecchi è umile e ambizioso a un tempo: se WM facesse male, l'alternativa a costo quasi zero è lui, non bernazzani o baresi, secondo me.
E' vero che Vecchi non è venuto a far la balia ai problemi dei ragazzi (più spesso delle famiglie, nel senso che sono le famiglie a trasmetterli ai ragazzi.. A 18 anni il baliatico è finito. devi reggere e temprarti anche con le presunte ingiustizie (un'esclusione è quasi sempre vissuta come un'ingiustizia dal ragazzo e più ancora dalla famiglia).
Lui non ha neppure il tempo e la voglia di guardare a possibili evoluzioni future.
Fa giocare chi gli dà garanzie, non chi avrebbe bisogno di giocare per migliorarsi in un futuro possibile.
perché lui, come un allenatore di serie A fa l'interesse della società, della squadra e il suo: concetti che coincidono.
Perdere per far crescere qualcuno, lo si può chiedere a un allenatore di dodicenni, non a uno che hai preso perché i ragazzi tecnicamente sanno già quasi tutto ma devono diventare uomini che lottano per il loro futuro, uomini duri, in un certo senso.
ma, ripeto, erano così Esposito Pea e Strama. ricordo ancora le discussioni con Strama su un mio grande pupillo (nel quale credo ancora molto, in prospettiva) che lui escludeva.
E io gli dicevo: ma quello ha più tecnica degli altri centrali che fai giocare tu. E lui. si, magari diventerà più forte, a sviluppo muscolare completato, ma io devo schierare i migliori oggi s, sul piano del rendimento. Lo devo a chi mi ha paga, lo devo anche ai ragazzi che hanno diritto di scendere in campo con le migliori chances.
naturalmente a anni di distanza non si tratta di un virgolettato, ma il senso è quello.
E questa è una cosa che spesso si trascura, ma i ragazzi giudicano gli allenatori e li seguono sempre, ma non sempre nello stesso modo. Sono i primi giudici (non di se stessi, ovvio) e se vedono che il mister fa scelte strane... Non sto dicendo quelli che ritengono strana e imposta dall'alto la scelta di uno che è alternativo a loro. Questo è normale. Non ho mai conosciuto un ragazzo che dicesse: si, gioca lui perché è più forte. magari lo dicono quando vengono in visita, anni dopo, questo si.
D'altronde è la dura legge della selezione che funziona in tutti i campi. Fino a 17-18 anni può essere attenuata da criteri di rotazione formativa, ma quando devi insegnare loro a lottare per la carriera e un contratto, le tenerezze diventano debolezze. Io almeno la vedo così. ma credo che anche molti allenatori e addetti ai lavori abbiano la stessa opinione.
Poi c'è sempre la possibilità che l'allenatore, un essere umano, per quanto immensamente più competente di chi guarda da fuori, commetta errori di valutazione. ma il giocatore che arriverà coglie anche questa come un'occasione per lottare, per imporsi, raddoppiando gli sforzi. Se crede in se stesso

Unknown ha detto...

belle analisi...
entrambe...

luciano ha detto...

oggi a Interello amichevole in famiglia per i 2000

Anonimo ha detto...

@marco sibe
Non essendo io un esperto ne un genitore di ragazzi che giocano, ma solo un interista, va da se che l'analisi di Samaden potra' senz'altro essere più profonda e competente della mia e ci mancherebbe altro...nessuno però è immune da errori...

Unknown ha detto...

@Fulbek

.."Dubito che Vecchi possa escludere qualcuno per motivi disciplinari perdendo tempo ad educare o premiare i ragazzi che meriterebbero di essere aspettati o di avere qualche chance in più .."
---
perchè non dovrebbe escludere qualcuno per motivi disciplinari ? ....non crei una squadra con queste premesse....a meno che .....a meno che hai un Maradona in rosa...

Anonimo ha detto...

@ marco sibe
Ho compreso il tuo rilievo e ammetto di essermi espresso male...Appunto,
non abbiamo Maradona ma molti giocatori sullo stesso livello...

Chris ha detto...

ottima ed importantissima vittoria a Kiev, anche perchè l'altra partita è finita 0 a 0. prossime due a San Siro per chiudere definitivamente i conti già alla terza.
Dietro i nostri centrali sono stati praticamente perfetti, soprattutto Campagnaro, al debutto stagionale. e proprio Campagnaro è stato per me il migliore in campo.

Daniele ha detto...

cosa pensate dell'inizio di stagione di Hernanes?
A me sembra molto sottotono, non riesce ad emergere ed esprimere il suo talento....non so se sia a causa della collocazione in campo, per motivi di affiatamento o perché è entrato in una fase involutiva....spero comunque si riprenda presto perché la nostra stagione è legata a doppio filo ai suoi piedi.

2001 ha detto...

Oggi a INTERELLO prove di derby x i 2001 schierata la formazione che probabilmente giocherà dall'inizio sabato alle ore 15.00 al Vismara. Rada D'Aversa Colombini Pici e Baruffi in difesa, Burgio Poiani Mangiarotti e Demarco a metacampo, Opoku e Vergani di punta. In dubbio quest'ultimo forse assente x impegni scolastici (gita si dice)!!!

Chris ha detto...

Hernanes è un bel dilemma. io a gennaio dicevo che il giocatore era importante, ma non valeva i 20 mln di spesa. mesi dopo rimango d'accordo con quella mia idea, fermo restando però che il giocatore è e rimane importante, uno che mi tengo molto volentieri e sono ben felice di averlo.

Avvocheto ha detto...

Non ho visto la nostra partita ma posso dire di essere soddisfatto di come é stata affrontata la partita, ossia con una formazione altamente competitiva, nonostante qualche cambio, e con serietà. Insomma, pare si voglia affrontare l'EL come fece l'Inter di Strama e non come il Napoli di Mazzarri...evidentemente hanno il loro peso anche gli imput societari (e vuole essere un complimento a WM, al quale imputavo il modo in cui il Napoli fece quella EL).

@ Luciano: visto qualcosa di interessante oggi tra i 2000?

@ 2001: addirittura una gita a metà settembre?! :) mi parrebbe curioso...

Unknown ha detto...

...una buona Inter....un pò spuntata nel primo tempo , ma poi siamo stati più pericolosi....
Un ritrovato Campagnaro è una delle note liete della serata....

Unknown ha detto...

....e Vidic...beh lui dà sicurezza a tutta la squadra e tiene alta la concentrazione della difesa....
Cmque non era un avversario facile......

luciano ha detto...

Avvocheto. non ho visto l'amichevole "interna" , perché come ho capito andando via, è stata giocata su un campo attiguo a Interello.
Tra i 2001 un portiere in prova, proveniente da Caserta

luciano ha detto...

Non credo ai 2001, ma sarei felice se mi smentissero

Wustber ha detto...

anche un certo Cristiano Ronaldo non era titolare nel MU al primo anno... purtroppo Mazzarri ha fatto danni anche in inghilterra

Wustber ha detto...

in realta' almeno io non so bene le condizioni(reali) di un giocatore.. putroppo solo l'allenatore il medico e il giocatore stesso le sanno

Giuseppe ha detto...

@Chris: non mi preoccuperei per Hernanes. Sta giocando da vera e propria mezzala, con importanti compiti di ripiegamento difensivo, normale quindi che non stia brillando palla al piede come siamo abituati a vederlo. Certo è un peccato non sfruttare le sue micidiali conclusioni da fuori area, ma credo che migliorando la condizione atletica avrà più 'gamba' per fare bene le due fasi.

Lucone ha detto...

Quanto sono alti/bassi Donkor e Yao? Li ho visti l'anno scorso a Terni e non mi sono sembrati bassi. Soprattutto Yao.

Gladiatore ha detto...

Ottima l'analisi di Luciano, personalmente a me son sempre piaciuti gli allenatori come Vecchi ed il modo di far girare la primavera portera sicuramente successi, non son piu' ragazzini ed è giusto farli lavorare da adulti, chi sta fuori deve capire gia ora che succedera' molto spesso in carriera di far panca e devono capire che anche questo fa parte del lavoro che stanno facendo! In squadra ci son 25 titolari quasi tutti allo stesso livello e si giocano con gli allenamenti il posto al sabato ed è giusto cosi. Per quel che riguarda Donki che dire mi sta cosi' simpatico che non posso infierire, peccato per l'infortunio se no era anche lui da qualche parte, mi mancava di veder vicino a lui Para e la frittata era fatta. Sara' una cavalcata in tutte e tre le competizioni importanti, speriamo che restino tutti fino a giugno.

luciano ha detto...

Donky sarà sul metro e ottanta. Yao un po' di più. A naso.
Donky per me è già un professionista (l'ho definito illegale in categoria). ogni tanto aveva una sbadataggine (nelle due partite di questa stagione, mai), ma le aveva fino a pochissimo tempo fa anche il Rano.


ho inviato il post sulla partita di coppa

luciano ha detto...

Alcuni nostri ragazzi hanno giocato il derby toscano vinto dal prato sulla lucchese: ecco i voti ottenuti dalla stampa locale:
Ivusic: 6
Romanò 6
Pasa 6
Bandini 6.5 (credo abbai giocato da esterno alto)
Bocalon 6.5

Everybody Hertz ha detto...

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