martedì 14 ottobre 2014

220

Il weekend in campo dei giovani interisti (11-12 ottobre)




Nella rassegna delle prestazioni fornite dai nostri giovani, come sempre iniziamo dall'Inter B, cioè dal Prato.

LEGA PRO:

Pro Piacenza Prato 1-1

Ancora una buona prova dell’Inter B, coronata solo parzialmente dal successo, a causa del pareggio agguantato dai rivali proprio nel finale
Questi i voti e le valutazioni della prova dei nostri, tratti dall'edizione locale del Tirreno: 
Pasa 6.5. è sempre al posto giusto e in qualche caso prova il tiro da fuori. Dal 29’ st. Bandini: entra subito in partita
Romanò 6: si muove tanto e cerca sempre la velocità. Dal 40’ st. Gabbianelli sv
Tassi 6.5 si è visto il giocatore di cui si parlava tanto, personalità e tecnica. E’ destinato a crescere e a giocare un ruolo importante nella squadra. Sua una bella conclusione sventata dal portiere Alfonso: pericoloso anche su una punizione di un soffio alta
Fofana 7: l’uomo in più del Prato, ancora decisivo. Si muove segna e corre tanto. Un giocatore su cui Esposito sa di poter contare.



Le altre partite di Lega Pro
In Como Pro Patria 4-3: Zaro e Guglielmotti titolari, Cannataro fino al 29’ del 2t, Candido fino al 16’ del 2t, Terrani in panchina

In Mantova Pavia 3-0 : Said titolare e 1 gol

In Lumezzane Real Vicenza 1-2 Dalle Vedove in panchina

In Sudtirol Renate 1-2: Melgrati e Cincilla titolari, Cocuzza dal 37’ 2t, Mira non convocato (ha giocato con la Berretti)

In Santarcangelo Reggiana 1-1: Pedrabissi dal 46’, Tremolada primi 45’

In Grosseto Tuttocuoio 2-2:  Leo Longo non convocato

In Forlì Ancona 1-2: Forte fino al 72’

In Pontedera Savona 1-1: Galimberti e Colombi in panchina

Nei dilettanti:
Pontisola Inveruno : Feleppa titolare (6)
Cliverghe Pergolettese: Martinelli titolare (6), Bigotto ultimi 10’
Seregno Caratese: Cossa in panchina

Le nostre giovanili.

Fermi Primavera e Allievi Nazionali, le altre nostre giovanili cominciano a darci le soddisfazioni che aspettavamo.

Tralasciando l’annosa questione per cui nelle giovanili conta solo il progresso dei singoli e non il risultato (considerazione che di solito viene sollevata da chi perde) non si può non osservare come il lavoro di tecnici e dirigenti cominci a dare i suoi frutti.
Siamo primi in tutte le classifiche che contano (Primavera, Allievi Nazionali, Giovanissimi nazionali) e anche nei Giovanissimi regionali e nei Regionali B.
Le uniche due categorie in cui stentiamo sono i Berretti e gli allievi Lega Pro.
Entrambe le squadre, però hanno qualche alibi credibile e comunque sono in ripresa.

Vorrei sottolineare qui l’assoluta bontà del nostro scouting a livello di ragazzini: fino a quando contano molto  l’abilità e la competenza (più che i soldi) noi abbiamo squadre che primeggiano e mettono in mostra talenti di primissimo ordine

Ferma, come si diceva la Primavera (che ha perso in amichevole di stretta misura a Torino, ma con una formazione che definire rimaneggiata è poco, per l’assenza dei nazionali, italiani e stranieri e di molti titolari impegnati la domenica nell’amichevole contro la prima squadra), è scesa in campo invece la

Berretti:
Virtus Bassano Inter 0-0

La squadra sta lentamente ritrovandosi e ha iniziato anche a scalare la classifica, dove ora è quarta a tre punti dal Milan. Avesse vinto a Bassano sarebbe seconda a un punto.
Per dire che la situazione è in movimento.
Si può considerare che l’assetto difensivo sia ormai in piena efficienza, e anche il centrocampo ha buona qualità.
La carenza più rilevante è senza dubbio nella prima punta: chiunque giochi non riesce a incidere come auspicato.
La situazione non esaltante di questo gruppo potrebbe in teoria preoccupare in funzione della prossima stagione, quando i ’97 dovranno costituire l’ossatura della Primavera.
E’ vero tuttavia che almeno una decina di ’97 sono già stati promossi nella rosa del massimo campionato giovanile, ma probabilmente, considerando che Puscas Camara Bonazzoli non ci saranno più, qualcosa di importante là davanti andrà fatto.

Ecco comunque la formazione di domenica:
De Gregorio
Colombini Piacentini Bernardi Sobacchi  (Cotali dal 18’st)
Tchaoulè Zonta Panatti (Braidch dal 24’st)
De La Fuente Galtarossa  (Baldè dal 6’st) Cassani
Quanto ai voti del solito giornale, sono tutti 6 con mezzo voto in più per i due centrali difensivi

Sempre per la  categoria Berretti da notare che nella Cremonese ha giocato IBE (il centravanti di colore che ci aveva punito con i ’99); nel Monza ha giocato Baone (non so se è il “nostro”) e in Lumezzane Renate 3-1 hanno giocato Moreo (6.5) e Mira (6)


Fermi gli ALLIEVI NAZIONALI LEGA SERIE A e B, si regolarmente disputata la giornata degli

ALLIEVI NAZIONALI LEGA PRO

Dove i nostri ragazzi stanno cominciando una lenta risalita. Continuano a pagare l’assenza, che purtroppo si prolungherà, di Russo (oggi mi ha detto che ne avrà fino a febbraio), di Abdou (che però sempre oggi mi ha detto che tornerà a lavorare in gruppo da venerdì) e i problemini fisici persistenti di Tommy.
 Tuttavia,  come ho detto più volte, sono fiducioso nel lavoro di mister Corti e già domenica si sono visti i primi frutti, con la vittoria in trasferta e soprattutto con la ritrovata saldezza difensiva

Ecco formazione e voti di SeS
Giana Erminio Inter 0-2 (Rizzi, Maranzino)
Brugnoni (6)
Tacchini (6. Dal 32 st. Franzini) Capone (6) Valietti (6) Sala (6. Rizzi dal 40’ st)
Celeghin (6) Poletto (6) Maranzino (7. Dal ’40 st Frigerio)
Giussani (6. Dal 32 st Confalonieri) Braidich  (6.dal 36 st. Vai) Rizzi (7. dal 28 st . Spaviero)

Come si evince dai voti e come spesso accade, la partita non è stata vista, si è dato un voto in più ai realizzatori

In categoria:
Nel Lumezzane: Romeda 6; Scaroni 6; Rivetti 6
Nell'Albinoleffe: El Badaoui non convocato, Lazzarini 6
Nel Renate: Sardella non convocato
Nel Como: Moleri 7 e un gol



GIOVANISSIMI NAZIONALI

L'Inter comanda sempre  la classifica, a punteggio pieno con due punti di vantaggio su Milan e Atalanta.
20 i gol fatti (miglior attacco), contro uno subito (miglior difesa)
 Abbiamo letto le impressioni del Pizzi, per una partita (Inter Arezzo 8-0: Mastromonaco, Caputo,  Esposito, Merola 2, Gnoukoury 3) che non ha presentato problemi
Ecco comunque formazione  e voti secondo SeS
Aglietti 6.5
Grassini 7,  Montecchio 7, Marzupio 7, Rizzo 6.5, 
Schirò 6.5, Caputo 7 Patacchini 7
Mastromonaco 7, merola 7.5, Esposito 7.

In campo anche
Coppini (6.5), Pelle (6.5) Gnoukoury (8) Gemmi (6.5) Amabile (6.5)
Nel Renate: Tagliabue 6.5, Mendoza 7, Pennati 6.5,  Spada in panca
 Nel Lumezzane Comina 6

GIOVANISSIMI REGIONALI
Notevole l’exploit dei 2001 che battendo il Monza per 5-1 e approfittando della sconfitta del Como scalano la classifica portandosi al primo posto, solitario. Finalmente i ragazzi di Mandelli sembrano aver raggiunto maturità e continuità di risultati.
Si tratta di un vero capolavoro, se si pensa che lo scorso anno, più o meno di questi tempi, avevamo già al passivo un 5-1 subito dal Milan, un altro dall’Atalanta e una sconfitta col Monza
Oggi Atalanta (-1) Monza (-2) e Milan (-6 con una partita da recuperare) sono alle spalle

Della partita ci hanno già parlato Il Presidente e 2001, ricordiamo solo i marcatori (De Marco A. 2, Burgio, Opoku 2)

Ecco i voti di SeS
Turati 6 (Radaelli 6)
D’Aversa 6, Pici 6, Baruffi 6 (Carta sv), Colombini 6
Mangiarotti 6 (Lanza 6),  Comini 6 (Besostri sv),  Pojani 6 (De Marco G.6)
De Marco A 6.5
Opoku 7 (Sorrentino 6), Burgio 6.5 (Sironi 6).
Anche in questo caso i voti sono chiaramente poco attendibili

Tra i marcatori Opoku si avvicina a  Piccoli dell'Atalanta ma anche A. De Marco è in chiara rimonta


GIOVANISSIMI REGIONALI B

 Continua la marcia sin qui trionfale dei 2002 che vincono alla grande il derby e comandano la classifica a punteggio pieno, con sei vittorie, 31 gol fatti e uno subito.
Milan Atalanta e Monza sono a -6 (Atalanta con una partita da recuperare)
Tordini è sempre capocannoniere con 8 reti. Goffi e Sakho terzi con 5. Quindi Esposito con 4

Della partita ho dato conto nel report. Devo solo correggere un errore, perché nella formazione iniziale il numero 9 era Esposito e non Nuzzo.

Riporterò ora i voti di SeS non prima di aver sottolineato come il relatore del giornale in questione riveli chiare tendenze…non interiste.
Già il titolo è significativo: Buba-Hulk stende il Milan (come a dire che l’Inter ha vinto per lo strapotere del suo uomo di colore: sarà bene precisare che quando Buba ha segnato vincevamo 1-0 e che nel terzo tempo, senza Buba, abbiamo distrutto i rossoneri (come ha ammesso parlando con me anche un loro osservatore).
Sempre per il giornale ”il Milan ferito nell’orgoglio prova a vincere la fisicità dell’Inter con le geometrie di Cretti e la velocità di Coulibaly…Il terzo tempo poi non è esaltante….)
In realtà è stata proprio la frazione in cui l’Inter ha dato spettacolo, colpendo un palo, creando almeno 3 altre occasioni da gol e non facendo mai passare la metà campo ai rivali. Il tutto ripeto, senza Buba).
Detto questo, passiamo ai voti:
Stankovic 6.5 senza patemi (dimentica di dire: perché non ha ricevuto neppure un tiro)
Moretti L 6 diligente (Moretti ha giocato una grande partita, implacabile in marcatura e continuo nella spinta)
Mazzoni 6.5 senza paura
Guedegbe 7 Insuperabile
Di Marco 6. Buon piede
Squizzato 6.5 Buona costruzione del gioco
Sangalli 7 Ordinatissimo (ordinatissimo? Ha giocato da piccolo fenomeno…)
Barazzetta 7. Di livello (?)
Goffi 6. Può far meglio (vero, ma era fuori ruolo e da centrale ha giocato pochi minuti)
Esposito 6. Lavoro sporco
Sakho 7. Hulk, indistruttibile
Sufficienze anche per i subentrati Anane, Papetti, Moretti A, Schieppati, Essan. 6.5 per Tordini e Nuzzo.

Esordienti 2003

Anche del derby perso per 0-1 contro il Milan ho già dato conto.
Qui mi limiterò dunque a riportare i voti di SeS che stranamente scrive un articolo  a quattro colonne equilibrato  (temo per il posto di lavoro del redattore…)
Ecco come inizia l’articolo: “alla fine la spunta il Milan, che gioca peggio, ma raccoglie di più. A fare la partita è infatti l’Inter con più qualità a centrocampo e fraseggi più spettacolari”.

Priori 6, Zalli 6, Mei 6.5, Minotti 6, Chierichetti 6, Tonon 7, La Torre 6, Butti 6.5, Gnonto 7 De Milato 7, Rossi 6.5 Baldi 6, Sberna 6.5, Giani 6, Messa 6.5.

Tra quelli che conosco, avrei dato molto di più a Chierichetti, splendido in marcatura sul colosso milanista al quale concedeva decine di centimetri.

Da notare infine che è risultato assolutamente decisivo per la vittoria rossonera, con almeno tre grandi interventi il portiere Desplanches, scippatoci proprio dai rossoneri nella scorsa stagione.

E poi una piccola soddisfazione, per il momento in testa alla classifica, a pari punti col Milan, c’è l’Accademia Inter.

Per quanto riguarda i pulcini, ho pure dato conto nel report di sabato pomeriggio. In ogni caso si è trattato di vittorie (a volte larghe) per tutte le nostre squadre.


Luciano Da Vite 

Nella foto (©Fotospot) Pasa con la maglia del Prato in una recente sfida di campionato contro l'Ascoli.

220 commenti:

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Anonimo ha detto...

Una domanda sulla Berretti, ci sono cinque squadre di A e B quali sono icriteri per determinare le quattro semifinaliste per la fase finale ? Io non ho trovato nulla in proposito...grazie mille

Chris ha detto...

Al, per non "inquinare" questo post nuovo, ti ho risposto in quello passato.

Chris ha detto...

Riccardo, banalmente dovrebbe essere chi fa più punti. non vedo perchè no. ma c'è un problema. cercando una risposta precisa, ho scoperto, grazie ad un articolo (questo:http://www.italiagol.it/2014/08/24/campionato-berretti-2014-2015-ecco-i-4-gironi-001015/) che al momento NON è PREVISTA ALCUNA FASE FINALE PER LE SQUADRE A e B. quindi niente scudetto Berretti. almeno al momento.

luciano ha detto...

Non si possono sparare sentenze a caso su cose che non si conoscono, nel calcio come nella vita.
Se non vi piace studiare, chiedete ai vostri nonni la differenza tra come si viveva nel 46 (da Paese sconfitto in guerra, tra l'altro) e nell'89.
E poi confrontate come si è evoluta la situazione negli ultimi 25 anni

Gimon24 ha detto...

@ Avvocheto

Dal post precedente, ti rispondo su Thalles, dopo rapido consulto col massimo esperto vascaíno in Italia, Carlo Pizzigoni... :-)

Premessa fondamentale è che entrambi pensiamo che una società come l'Inter di Thohir, in cui c'è un ragazzo di grande talento in attacco come Bonazzoli (che ad oggi non vede il campo) e che non ha letteralmente un euro da spendere, non vada a cercare in Brasile un profilo carissimo come Thalles.
Dal che si evince che noi dubitiamo molto che l'Inter possa concretamente competere per il suo acquisto.
Diciamo invece che se Thalles andasse a Liverpool, come sembra, potrebbe agevolare indirettamente l'arrivo di Borini in prestito... qui, ognuno tragga poi le sue considerazioni in merito.

Sulle caratteristiche di BaloThalles (questo uno dei soprannomi del ragazzo al Vasco...), il Pizzi ne parla bene soprattutto a livello di potenza atletica, aspetto nel quale ricorda effettivamente il SuperMario nerazzurro, non quello sempre più sbiadito di oggi a Liverpool.
A proposito, oltre a Mario, nei Reds Thalles, vascaíno dall'età di dodici anni, ritroverebbe la Joia da Colina Phil Coutinho, neo nazionale verdeoro e rimpianto nerazzurro per me (e Luciano) sempre vivo.
Arrivato troppo presto, Couti, in un'Inter che non era adatta a lui, a potere valorizzare le sue potenzialità tecniche, sapendo aspettare la crescita atletica del ragazzo.
La crisi economica, tecnica e societaria ha poi fatto il resto...

Everybody Hertz ha detto...

@Avvocheto:

Visto che Gimon ti ha descritto Thalles, io rispondo all'altra domanda formulata da te nei commenti al precedente post.

Di Brozovic scrissi proprio qui lo scorso maggio. Usai queste parole: '' Brozovic è un centrocampista con caratteristiche offensive. Nella Dinamo di inizio campionato come uno dei due centrali dietro la punta nel 4-1-4-1, poi successivamente ha fatto il trequartista classico o l'interno, sia a destra che a sinistra, à la Alvarez, anche rispetto all'argentino ha meno ''potenza''. Se si irrobustisce potrebbe fare lo stesso percorso di Badelj ma anche fare la mezz'ala perché visione di gioco e tempi di inserimento ce l'ha (non me lo ricordo uno da progressione palla al piede)''.
Ora aggiungerei che nel 4-3-3 di Mamic ricopre il ruolo di interno destro ma l'area avversaria lo attrae notevolmente. Va detto che i giudizi andrebbero rivisti in altri contesti perché in patria la Dinamo fa quasi campionato a sè e il croato certe licenze, diciamo, può permettersele.


AL82

Giuseppe ha detto...

Chi ti dice che io non le conosca? Anzi ho basato quanto scritto ANCHE sulle esperienze di gente che ha vissuto i momenti, oltre che sullo studio personale.

Emiliano ha detto...

Ho visto Brozovic in una sola occasione. Agli ultimi mondiali con la sua nazionale contro il Brasile. Ha giocato trenta-quaranta minuti nella ripresa subentrando proprio a Kovacic. L'ho visto giocare sicuramente troppo poco per dare un giudizio completo, ma mi è sembrato un giocatore veramente interessante. Le caratteristiche di gioco sono quelle che ha dettagliatamente descritto Al. Mi ha colpito perché mi sembra avere un buon piede e soprattutto un bel passo, ha buona gamba.

A parità di costi scommetterei su di lui e non su Baselli, giocatore interessante, ma che finora non mi ha colpito in modo particolare.

Everybody Hertz ha detto...

@Chris:
Rispetto a quanto scritto nell'altra pagina. Concordo su tutto da TWD a Madh (che, sovrastrutture a parte, canta davvero). La differenza che la scena di Morgan, il primo uomo incontrato nella serie da Rick, me la sono gustato in tempo reale, perché da buon ''serialopata'' sapevo di questo regalino ;-) Ultima cosa: Salem rinnovato per una seconda stagione.

AL82

Emiliano ha detto...

Morgan non lo avevo riconosciuto. :) Sempre utile seguire questo blog.

Everybody Hertz ha detto...

Brozovic non è Baselli per il semplice fatto che ha altre caratteristiche. Il croato pensa in verticale, si getta nello spazio e rispetto all'ultima versione di mezz'ala del caro Ricky Alvarez, alla quale si potrebbe paragonare, ha meno forza in progressione e maggior movimento senza palla e utilizzo del piede debole.
Se devo essere sincero l'anno scorso non era fra i giovani del campionato croato che più mi balzarono all'occhio. Fra questi, escluso Halilovic, ricordo Rebic, Pjaca (ora Dinamo Zagabria), Pasalic (Elche via Chelsea) e quel Lulic bloccato da poco dalla Sampdoria.

AL82

Emiliano ha detto...

Rebic invece è l'attaccante di proprietà della Fiorentina? Mi pare ora sia finito nella serie b tedesca.

Des ha detto...

Buongiorno a tutti! Contento di tornare a scrivere e a scambiare opinioni...

Concordo con l'ultimo messaggio di Avvocheto nell'altra discussione. Obiettivamente quattro delle sei convocazioni dei milanisti sono indiscutibili.

Donnarumma è un portiere del '99 le cui lodi sono state tessute dallo stesso Luciano. In questo inizio di stagione ha esordito con buoni risultati addirittura in Primavera (mi pare un pò carente nelle uscite, come il fratello d'altronde, se migliora in questo fondamentale potrà arrivare davvero in alto). Llamas è un terzino dal grande passo, incontenibile per i pari età, Locatelli fa parte della Primavera ed é un centrocampista di tecnica ed eleganza mentre Cutrone è semplicemente il bomber piú prolifico della sua annata (ha all'attivo piú di dieci reti tra le varie nazionali dall'U15 ed una cinquantina negli ultimi due anni tra Giovanissimi ed Allievi sia Regionali che Nazionali).

Gli altri due giocatori sono buoni prospetti anche se, sulla carta, non del livello degli altri quattro ma uno dei due se non erro é il capitano della squadra...sarebbe paradossale lasciarlo fuori...

Piú che altro ci stavano, proprio come asseriva Avvocheto, convocazioni di interisti soprattutto, per quanto é la mia conoscenza dei suddetti giocatori, di Taufer e Piscopo.

Piuttosto Luciano ti ho trovato ingeneroso più che con Di Molfetta (che comunque ad oggi ha segnato 5 reti in tre partite nel Campionato Primavera e l'anno scorso 8 in 9 presenze prima di infortunarsi, quindi non proprio un signor nessuno) soprattutto con Vido, un mio pupillo :p.

Non é Bonazzoli ok ma é un attaccante di grande talento che era con la Berretti in questo inizio solo perchè in estate si è infortunato ad una spalla e doveva recuperare il ritmo gara. E obiettivamente, nel famoso Mondiale in cui l'assenza di Bonazzoli fu incomprensibile (per inciso, e non è piaggeria, é anche molto più forte del pompato Cerri), Vido fu uno dei pochissimi a salvarsi nella delirante gestione di Zoratto.

luciano ha detto...

Vido e Di Molfetta piacciono anche a me. Semplicemente non erano allora e non sono oggi superiori a Bonazzoli. Non discuto che tre quattro rossoneri ci stessero nelle convocazioni. Ma non sei e non zero interisti

luciano ha detto...

vedi giuseppe, io era piccolo, ma mi ricordo quando a colazione si beveva l'orzo perché non c'erano i soldi per il caffè, quando si viveva in quattro in una stanza, quando il miglior regalo che si potesse fare per Natale ai bambini era un panettone, evento straordinario. E questo non riguardava qualche povero, che ce n'è sempre, ma tre quarti della popolazione almeno.
Così come ricordo che non trovavi lavoro se non avevi raccomandazioni ecclesiastiche o se eri iscritto alla CGIL (oddio, questo, anche oggi, ma appunto è un segno del reflusso della nuova classe dirigente).
Non so chi tu conosca, di anziani, o dove leggi le tue teorie: ma di certo un paragone tra De Gasperi Togliatti Nenni Pertini Einaudi De Nicola Ugo Lamalfa (ci metto anche Almirante, così sei contento) con i loro partiti e i vari Renzi Berlusconi, Grillo, Alfano, Vendola, Meloni, Bossi; con le loro formazioni lo si può azzardare solo su giornali umoristici (di bassa lega, con la G minuscola)
Così come nell'89 eravamo la quarta potenza economica al mondo. oggi dopo 25 anni di nuova classe dirigente illuminata cerchiamo di non fare la fine della Grecia, con tutto il rispetto

Giuseppe ha detto...

Ah beh sul paragone tra la classe politica di allora nel suo complesso e quella attuale sono assolutamente d'accordo. Poi forse è vero che nel corso della Prima Repubblica siamo arrivati ad essere una potenza economica, peccato che cio' e' stato agevolato anche e soprattutto da politiche (non solo lavorative) che ancora oggi paghiamo a caro costo.

luciano ha detto...

Quando c'è stato il cambio di classe dirigente, i conti erano in perfetto ordine e soprattutto la crescita economica consentiva di puntare sul futuro. Ma comunque va bene così

Giuseppe ha detto...

Dai Luciano. L'indiscriminata "corsa alle assunzioni" (specialmente nella p.a.) di 30/35 anni fa pesa ancora come un fardello sulla mia generazione. Gli ultimi 20 anni sono stati il colpo di grazia, però.

Everybody Hertz ha detto...

@Emiliano:

Sì, è proprio quel Rebic che ora gioca, si fa per dire visto il minutaggio, nel Lipsia.

AL82

Everybody Hertz ha detto...

Per chi qualche giorno fa aveva chiesto informazioni su Lazaro confermo l'impiego dell'austriaco in posizione di terzino. È un'idea di fine settembre nata soprattutto dall'esigenza di coprire un ruolo scoperto dai contemporanei o quasi infortuni di Ulmer, Schwegler e Ankersen. Infatti già domenica, con il recupero degli assenti, Lazaro è tornato nel ruolo di esterno destro di centrocampo (ma sarebbe un'ala bella e buona) nel 4-4-2 del Salisburgo. Comunque eleganza e falcata sono rimaste quelle di una volta.

AL82

Unknown ha detto...

quindi tutto il periodo craxi e la "milano da bere" e l'inflazione a doppia cifra e gli interessi passivi al 18/20% ce li siamo dimenticati e li saltiamo a piè pari...
tutto il periodo (anni 80) che ha innescato tutti i nostri problemi ce lo siam fumato...
e vabbè...

luciano ha detto...

Ho preso l'89 come punto di riferimento per il cambiamento del mondo e anche dei vecchi partiti. Craxi è il papà di Berlusconi (ma anche di Renzi e Grillo) e fa parte già del nuovo modo di intendere e vivere la politica

Unknown ha detto...

lunga intervista di ausilio oggi...
arriva dopo gli incontri con thohir quindi direi che possiamo affermare che sia il pensiero della proprietà e della società tutta...
qualche passaggio scontato...
qualche passaggio ruffiano (mai più scambi con i gobbi)...
qualche ammissione di colpa... anche pesante direi... (forse abbiamo sbagliato la preparazione per non fare brutta figura in USA)...
poi una serie di affermazioni che ognuno può prendere come vuole...ma che, secondo me, tutte insieme , dicono che mazzarri non è così saldo come si vuole far credere...

1) Siamo convinti che alla lunga il lavoro del tecnico, la sua esperienza e la forza che la nostra fiducia gli darà ci ripagheranno. La storia di Mazzarri parla chiaro: ha sempre centrato l'obiettivo, anche con l’Inter l’anno scorso. E questo ci dà la forza: prima o poi i frutti del lavoro di un allenatore serio verranno fuori. L'importante è restare fermi sulle proprie idee, come in qualsiasi azienda in cui si crede nel progetto intrapreso».

2) abbiamo deciso insieme ad agosto di rimanere con 3 attaccanti più i 2 giovani

3) destro aveva davanti eto'o, milito, pandev, balotelli e quindi era chiuso... fosse adesso avrebbe sicuramente più possibilità di giocare

4) non possono essere 2 sconfitte a cambiare e modificare un progetto

5) la rosa è da Cl, "non posso pensare che l'Inter sia inferiore a Milan, Lazio, Napoli e Fiorentina. Non me ne vogliano Sampdoria e Udinese, però mi aspetto che a metà campionato le forze vengano fuori"

la premessa è quella che potrebbe far pensare ad un mazzarri leader indiscusso sulla tolda di comando con poteri di vita e morte...

ma le successive 4 mettono dei paletti mica male e fan pensare che non si sia poi così contenti (e convinti)...

P.S. aronica ci dice che mai e poi mai mazzarri passerà a 4... il che rafforza l'idea che abbia raccontato qualche mussa a qualcuno a fine stagione....

Unknown ha detto...

ma con craxi parliamo di anni 80...
il craxismo si è imposto negli anni 80...
nell'89/90 raggiunse il culmine...
e nel 91 amato prelevava di notte dai cc per sistemare i conti...

Narya ha detto...

Devo dire che se da un anno e più assisto desolata a quello che avviene in merito ai Colori che amo ancor prima di nascere ogni giorno che passa e ascolto qualcuno dell'area tecnica o qualcuno della dirigenza o il proprietario stesso la desolazione aumenta alla n potenza.

Mala tempora currunt sed pejora parantur.

Sentir dire "qualcosa di Interista" (semicit.) più dal proprietario di un'altra società di a che da qualcuno che adesso è stipendiato dall'Inter o ne ha direttamente la proprietà m'intristisce. Molto.

Avevo paragonato questo periodo a quello dei lippi e dei tardelli. Mi sbagliavo. E' peggio.

Un abbraccione affettuoso al padrone di casa (che so che dissentirà totalmente con me ma spero continui a volermi bene lo stesso :)) e a tutti i fratelli di fede del blog!

Amstaf ha detto...

Ecco, mi si sono chiarite le idee.
Come dire che tutti telefonavano agli arbitri.

carlo ha detto...

so che molti dissentiranno, ma apprezzo molto la parentesi politica che si è involontariamente aperta.
Anche perchè, in Italia di sicuro, il calcio è strettamente intrecciato con la politica: non ne è semplicem,ente uno specchio, ma un motore.

Io sono un quarantenne, quindi molte cose le ho semplicemente lette e ascoltate, ma mi pare che gli italiani abbiano vissuto una reale democrazia per un periodo limitato di tempo, dalla fine della guerra agli anni'80.

E la spesa pubblica, i lavorai statali, sono stati il vero motore del nostro sviluppo economico, un ammortizzatore sociale di cui sentiamo attualmente la mancanza.
Altro che sprechi.

Abbiamo la forza lavoro, abbiamo (più o meno le materie prime), abbiamo le fabbriche, le competenze e SOPRATTUTTO, abbiamo bisogni, necessità: edifici pubblici e privati da restaurare, servizi da fornire, tutela ambientale da perseguire.
Lo stato dovrebbe finanziare, stampando moneta e assumendo, quanto necessario.
Peccato che con l'Euro non si possa.

Il minimo da fare sarebbe una reale, generale mobilitazione popolare.
Ma siamo anestetizzati.

L'agnellismo, il berlusconismo, il finto comunismo ci hanno anestetizzati.

E il calcio è stato uno dei principali strumenti di rincoglionimento generale.

Anonimo ha detto...

Scusami Carlo io seguo il calcio, meglio l'Inter, ma non mi sento un "rincoglionito".
Le discussioni in questo blog poi smentiscono la tua teoria.

@ Narya per me con Tardelli e Lippi abbiamo toccato il fondo, certo si può cominciare a scavare (cit. Freak Antoni), ma non credo sia il nostro caso.

Unknown ha detto...

Sul fatto che forse in questo momento manchi un pò di "sangue neroazzurro" in Società siamo d'accordo..., però accostare la situazione attuale a quella dei Tardelli e Lippi ,mi sembra davvero fuori luogo...

Marin ha detto...

ragazzi, se cominciamo adesso con la politica non se ne esce piu'...

fino a prova contraria e' un blog interista con un occhio di riguardo verso i giovani. uno viene qui a leggere e parlare di inter e non di serie tv, con tutto il rispetto, ci sono luoghi piu' adatti.

comunque, complimenti a luciano per l'ottimo articolo che offre un bel quadro generale sui giovani nerazzurri (sempre che interessi a qualcuno...). una lettura piacevole insomma, dalla quale si evince ancora una volta che ''la tecnica e' nulla senza il passo (e la grinta)''.

mira, tremolada, bessa, pasa... tutti quanti fanno una fatica immensa a emergere, poi tra le delusioni ci metto anche cannataro e pedra che vanno ad aggiungersi alle mie due delusioni storiche: fossati e monachello. in bocca al lupo a tutti, spero che in ragazzi mi smentiscano presto!

Chris ha detto...

ma nel concreto, che vuol dire che manca un po' di sangue neroazzurro in società?
Ausilio è all'Inter da 20 anni, e per fortuna un giorno sì e l'altro pure rilascia interviste alla stampa. che vogliamo di più?
il Vicepresidente è interista da una vita. (sia che intendiate Zanetti, sia che intendiate Mao).
Thohir che deve dire di più per sembrare interista? fare cori contro il milan? anzi, li ha già fatti.
se si voleva un interista storico come proprietà, perchè allora negli ultimi anni si è buttata un sacco di merda su Moratti?
cosa vogliamo di più? che tutti i dirigenti siano ex bandiere dell'Inter? ma come, non era la cosa per cui si criticava Moratti? che faceva troppo il padre buono? Prima non andava bene, ora che Thohir mette qualche figura internazionel in dirigenza, non va bene lo stesso? ricordando ancora una volta che cmq in società gli interisti di lunga data ci sono ugualmente, come Ausilio e Zanetti, e sono in questo momento storico i due dirigenti più in vista, per diversi motivi.
Tutto il casino che si fa in giro è per Fassone? solo per lui? ah bè...

noi cmq qualcuno in dirigenza interista dalla nascita sportiva ce l'abbiamo, pensate invece i romanisti che hanno gli americani e un DS laziale.
o il milan che ha il proprietario che nasce interista e il suo leccaculo juventino.
eppure non vedo in giro tante seghe mentali come ce le facciamo noi sul "sangue neroazzurro".

olag ha detto...

@ Chris
e' per quello,che mi sento diverso -:)

Un salutone a Narya!

Comunque,stiamo tutti a domandarci chi,al momento,sarebbe meglio di Mazzarri,ma non è che invece chiunque arrivasse difficilmente sarebbe peggio?

Earl ha detto...

Chris È semplicemente questione di risultati, a Roma ora ci sono ma fino all'estate scorsa ne ho sentite di tutti i colori sulla proprietà e dirigenza romanista,da noi i risultati continuano a mancare e per solo per questo motivo escono fuori i soliti discorsi su Fassone ,un Presidente straniero assente e amenità varie.

Narya ha detto...

Ho espresso il mio modo di vedere l'attuale situazione.
Francamente certo tipo di espressioni verbali in commento a quanto personalmente espresso la respingo direttamente al mittente.

Chi mi risponde in un certo modo evidentemente non mi conosce.

Pazienza transeamus. Buona prosecuzione.

@olag

Un abbraccione carissimo a te. Sperando stia benone.

luciano ha detto...

nessuna differenza (temporanea) di vedute può attenuare l'immenso affetto che provo per Narya, autentica bandiera dell'interismo.
Per me, tuttavia la professionalità nella conduzione della società e della squadra viene prima del tifo. Il tifo è la prima cosa in un tifoso, appunto. Un presidente tifoso mi fa impazzire, finché ha i soldi necessari per gestire la società e tenere ai vertici la squadra. E se sbaglia, anche parecchio, ma mi fa vincere tanto è il non plus ultra.
Però oggi di presidenti tifosi disposti a spendere barche di soldi per puro amore non ce ne sono più.
Non sopporto Fassone, non sopporto Mazzarri, ma se ottenessero i risultati che desidero, me ne farei una ragione. Non conosco tutti i nuovi dirigenti stranieri, spero che lavorino bene.
Per rilanciare l'Inter secondo me c'è un solo problema: i soldi, tanti maledetti (ma acquisiti onestamente, per quanto è possibile arricchirsi onestamente) e subito.
Se la società avesse i soldi sarebbe una corsa dei manager a professare fede interista. lo stesso per allenatori e giocatori. del resto ai tempi di MM Ronaldo era così tifoso da comperarsi delle azioni. Salvo poi andare a giocare nel Milan.
capisco ed apprezzo l'esigenza di Narya. Se fosse possibile conciliare amore mezzi economici smisurati e professionalità, sarebbe il massimo

luciano ha detto...

Chris: si può condividere o meno l'esigenza espressa da Narya, ma non si possono usare parole forti per bollare un'aspirazione del cuore.

luciano ha detto...

Marin: mi fa molto piacere quello che hai scritto: è un mio cavallo di battaglia (da lì nasceva tutta la polemica con chi ben sai): fondamentale per giocare a calcio a certi livelli è il passo, il ritmo, l'intensità, la forza fisica, la grinta. Tra quelli che possiedono queste doti, chi ha anche tecnica emerge. Ci sono eccezioni naturalmente: per esempio Cassano non ha corsa né ritmo. Ma ha altre doti fisiche e comunque uno con la sua classe ha fallito a Roma a Madrid, col Milan e con l'Inter. Ha fatto bene in provincia dove nove corridori lottatori possono sacrificarsi a favore della sua classe. Ma solo perché la sua classe è immensa.
per questo motivo ho sempre apprezzato esteticamente giocatori belli e frillini (o lenti, perché Mira e Pasa, ad esempio, non sono per nulla frillini, piuttosto sono pesanti), ma ho sempre dubitato delle loro capacità di successo. Successo che ho augurato e auguro loro, sinceramente.
Anche Cannataro si era visibilmente appesantito e non aveva più la superiorità atletica di un tempo.
Fossati non ha mantenuto del tutto le promesse, ma io sono convinto che alla fine arriverà, anche non ai livelli che prevedevamo tutti. Mona, ha solo 20 anni. Anche lui era pesante e poco rapido (ultimamente non so) però nel suo ruolo forse non è così grave. ricordo Boninsegna, scartato dal mago perché aveva il sedere basso e non poteva giocare in contropiede. Ma se lo servivi in area, era mortale.

Narya ha detto...

@luciano caro

Come SEMPRE anche se abbiamo visioni diverse hai compreso PERFETTAMENTE il mio sentire.

E non avevo dubbi.

Un abbraccio affettuoso nel personale auspicio che la mia visione sia totalmente sbagliata.

luciano ha detto...

Carlo: io mi auto limito molto, cerco di parlare solo di calcio se non mi trascinano. Ma sento l'incompletezza di questo atteggiamento. Il calcio è spesso te uno strumento del potere.
E comunque il calcio non è avulso dalla società e dai suoi problemi. Per chiudere (da parte mia) la discussione precedente la discriminante è una sola a mio parere: prima ci saranno anche destati degli sprechi, ma era stato creato un sistema produttivo che li consentiva. Quando l'espansione della corruzione, delle organizzazioni mafiose, dell'arrivismo sfrenato, dell'omertà tra delinquenti e altre bazzeccole (unitamente alle questioni internazionali, d'accordo) hanno ridotto di un terzo il nostro sistema produttivo, tutto è crollato.
Si cerca ora di mettere i poveracci uno contro l'altro: ma nessuno dice che basterebbe ridurre drasticamente l'evasione fiscale e mettere un freno alle illegalità per far ripartire economia e lavoro. E anche gli investimenti stranieri. Ma così si toccherebbero interessi troppo forti, proprio quelli che sostengono un potere politico ormai senza idealità da chiunque sia rappresentato

Chris ha detto...

ma che parole forti avrei usato????

cmq, io sinceramente rispondevo all'utente che aveva scritto l'ultimo messaggio, Marco sibe, non avevo neanche visto che era una cosa scritta prima da un'altra "utentessa".


@ Earl

infatti, hai ragione. sono le classiche "seghe mentali" che ci facciamo noi tifosi quando non si vince.
e poi, malgrado tutti, noi in dirigenza (la dirigenza "mediaticamente attiva") ci sono almeno due interisti ventennali. non so in quante altre squadre ci siano.

Unknown ha detto...

per una volta sto con luciano...
a me interessa che chi lavora per l'inter sia capace e onesto...
poi qualunque professionista a quel punto diventa interista...
farà dichiarazioni da interista...
lotterà da interista...
vedi mancini che mica era tifoso dell'inter eppure mentre era allenatore ha fatto tutte le polemiche del caso e sfanculato chi del caso...
o mou che da un decennio preciso diventa automaticamente tifoso della squadra che allena...
quindi onestamente di interisti all'inter non ne sento la mancanza...
sento la mancanza di un allenatore...
questo si...

Unknown ha detto...

@Chris

..tanto per intenderci meglio...a me va benissimo il modo in cui Thohir sta organizzando la Società,con una decisa ed importante impronta manageriale e con una visione programmatica proiettata nel medio/ lungo ( speriamo non troppo lungo...) periodo....
La mia voglia di "sangue neroazzurro" riguarda il piacere di avere una Dirigenza con forte personalità , capace di connotare il carattere di una Società diversa dalle altre e
che sappia e voglia anche valorizzare iniziative come ad esempio Inter Campus e....riguarda anche il piacere di avere un allenatore che riesca a trasmettere l'entusiasmo di giocare per questi colori.
Non ho ben capito poi se il risentimento di Narya riguarda anche me.....

Chris ha detto...

Marco, ma non credi che queste persone, malgrado "l'internalizzazione" della dirigenza, ci siano già?
chi lavora per Inter Campus, lo valorizza molto bene, e dirigenti come Zanetti nella loro storia hanno sempre parlato della diversità interista.

su una cosa però sono tremendamente d'accordo. quando parli di dirigenza con forte personalità. e parlo di Fassone. magari mi sbaglio, ma a me sembra che in lega Fassone conti pochissimo, e che non faccia rispettare a dovere l'Inter.
ecco, questo per me è un problema.

luciano ha detto...

Interessante amichevole dei 2001 a Bruzzano, alla presenza di Giavardi. Contro un buon Sarnico sono scesi in campo i 2001 che giocano meno, con qualche rinforzo e con 4 provini.
Si è vinto 3-1 ma la cosa conta davvero poco.
Tra i provini non mi pare di aver visto fenomeni. Forse l'esterno destro, molto fisicato e veloce, non era male. tra i nostri, bene Pojani Lanza e De marco Gianluca (il gemello che gioca meno)

Chris ha detto...

l'altro giorno mi chiedevo la società chi avrebbe mandato in prima e chi a giocare il derby, tra Bona e Puscas.
secondo fcinter1908, sarà Bonazzoli ad andare in prima e Puscas a giocare il derby.

http://www.fcinter1908.it/copertina/fcin1908-puscas-e-bona-chi-contro-il-napoli-chi-nel-derby-questa-l-idea-126823

Avvocheto ha detto...

Grazie a tutti per le risposte su Thalles, Lazaro, Brozovic ecc...
@ Gimon: eh, non parlarmi di Cou..é una ferita ancora aperta. Il suo acquisto lo ritengo l'archetipo dell'acquisto ideale (basso costo, anticipo sulla concorrenza, giovane dal talento straordinario lasciato maturare ecc.) ma la sua gestione ha lasciato a desiderare fino alla dolorosa cessione...contentissimo per il ragazzo che é arrivato fino alla nazionale maggiore e provo una sana invidia per i tifosi dei Liverpool che possono goderselo.

Ho apprezzato l'intervista odierna di Ausilio: condivido l'analisi che ne ha fatto Pap ma comunque, ad una prima lettura, difende mediaticamente il mister, ossia ció che dovrebbe fare una società in un periodo di difficoltà. Contestualmente difende il valore della rosa e chiarisce gli obiettivi, non sminuendo le nostre ambizioni. Che poi l'allenatore sia quello sbagliato é un altro discorso ma spero si possano raggiungere gli obiettivi stagionali e poi partire l'anno prossimo con un nuovo progetto tecnico. Peccato che Strma non avesse avuto un simile supporto societario...chissà come sarebbe andata....

Everybody Hertz ha detto...

Riparlando di Croazia e giovani talenti va ricordato che Livaja è andato in gol sia all'andata che al ritorno con l'under 21 (con lui in squadra anche Rebic, Halilovic, Pasalic e Pjaca) ma uscendo sconfitto dal doppio confronto con l'Inghilterra, mancando così l'accesso alla fase finale degli europei al pari di Spagna, Olanda e Francia.

AL82

Everybody Hertz ha detto...

Serbia - Italia u19 1-3. Mezz'ora per Bonazzoli, panca per Sciacca e Palazzi.

AL82

surf74 ha detto...

luciano sai niente di un portiere in prova savarese mattia 12 anni della scuola calcio azzurri di torre annunziata?

luciano ha detto...

Surf: purtroppo non so dirti molto. All'Inter praticamente ogni settimana si registrano provini di portieri. Dalla foto mi sembra di riconoscerlo, lui e l'accompagnatore, ma nel merito posso dirti poco.
I portieri si allenano a parte, spesso al chiuso e poi escono a disputare le partitelle. Per quel poco che ne capisco io non ho visto fenomeni, o comunque giocatori che mi hanno impressionato a prima vista come fu per Donnarumma e poi per il nostro Rizzotto.
Ma sono considerazioni inconsistenti

luciano ha detto...

desolante intervista di Auslio ripresa e commentata anche da F. Tramontana in termini che condivido.
Faremo ancora un mercato (parlo di giugno) con parametri zero e credo che non combineremo nulla di buono neppure se fossimo allenati da un pool composto da Mou HH Guardiola Flopp e Simeone (per accontentare tutti).
Qualche parametro zero buono c'è e una volta su 20 con i parametri zero si può fare anche un colpo.
nella maggior parte dei casi sono giocatori sul viale del tramonto o con problemi vari.
Rabiot e Khedira andranno altrove. Konoplyanka CONTRO DI NOI ha fatto molto bene. Magari farebbe bene anche DA NOI. Ma contro di noi aveva fatto bene anche Aaltonen, per dire che non è granché significativo.
Se guardiamo alla scorsa campagna, tutti (io per primo) a esultare per Vidic. Ma il MU lascia libero Vidic senza motivo?
Loro hanno detto che dopo l'infortunio non era più lui. Forse qualcosa ne capiscono, ma siccome nel calcio sbagliano tutti, era giusto provarci.
Magari alla lunga si rivelerà un colpo. Ma ad oggi io mi chiedo: aver preso Vidic e perso Samuel Rolando, con Campagnaro accantonato, ha rafforzato la nostra difesa?
Per quelli che "le colpe sono sempre e solo di WM", forse si. Io ho molti dubbi. A posteriori, lo ammetto.
Poi dovremo pagare i Dodò, i M'VILA, i Medel e gli Osvaldo. Oppure, quando possibile, rinunciarci, però si apriranno altri buchi da colmare.
Certo, potremo lanciare i giovani.
Scusate, ma la prospettiva non mi alletta neppure un po'. Io vorrei un'Inter che lancia campioni pronti e riserva un piccolo spazio a chi deve dimostrare.
dal mio punto di vista sono rassegnato e penso già a chi sarà il prossimo allenatore con cui ce la prenderemo. Perché senza investimenti, chiunque arriverà avrà un destino segnato.

Giuseppe ha detto...

Grandissima stima per De Sanctis.

luciano ha detto...

Concordo: De Sanctis dice quello che può, non certo quello che pensa. Ma è già qualcosa. Lo facesse anche Tinho, per esempio....

Unknown ha detto...

mi stupisco che ci si stupisca delle parole di ausilio sul mercato...
la cosa era già chiara quest'estate...
più volte si è rimarcato che il progetto puntava su giovani da scoprire o rivalutare... il Plan parla chiaro e non fa voli pindarici... EL per 5 anni... non 2 di EL e 3 di CL...
mi pare tutto conosciuto...
si dovrà competere per il terzo posto...questo ausilio lo dice chiaro anche per quest'anno... ma il Plan dice EL... overperformare sarà compito dell'allenatore ... ognuno di quelli scritti sopra ha dimostrato di saperlo fare e ognuno di quelli sopra ha dimostrato di saper cavalcare un progetto... klopp e Simeone più degli altri e ci sono moltissime analogie anche tra BVB ,atletico e Inter.... viste le cifre spese...e per BVB parlo di quelle spese quando iniziarono... non quelle di ora...
mi pare quindi che qualche esempio ci sia... la stessa Roma...
ci vuole un allenatore adatto... duttile il giusto carismatico idee chiare veloce di pensiero...
Mazzarri lo è?

Unknown ha detto...

facciamo un giochino...
un elenco di allenatori...
mou - klopp - guardiola - Simeone - mancini - sinisa - stramaccioni e... Mazzarri...
un bel mix...
si possono prendere 2 giocatori sul mercato...
secondo voi, data la rosa attuale compresi primavera conosciuti, ognuno di loro che profili si farebbe prendere? stopper, prime punte, boxtobox...etc... non nomi... profili di giocatori

Unknown ha detto...

....complimenti a De Sanctis.....sempre sostenuto che quella frase dei piemontesi renda bene l'idea del loro operato : conta solo vincere , non importa come !

luciano ha detto...

Quelli che servono di più alla rosa, in quel momento

luciano ha detto...

oggi ore 15.45 a Bruzzano, amichevole dei '99

Unknown ha detto...

interessante dato fornito da Opta...
il doria (insieme ai gobbi) ha la seconda difesa (2 gol presi) tra tutti i campionati europei dopo quella del barca (0 gol subiti)....
ceerto che con silvestre stopper e palombo mediano tutto è più semplice...
ma la cosa cmq oggettivamente più interessante è che siano squadre che schierano un numero molto limitato di giocatori prettamente difensivi e un numero elevato di giocatori prettamente offensivi...

le stranezze del calcio...

luciano ha detto...

Per quello stanno (momentaneamente) facendo bene. Hanno tutti fuoriclasse offensivi

luciano ha detto...

Il calcio è bello perché non si finisce mai di imparare. Prima abbiamo appreso che Naga e Dodò, Kovacic e Hernanes, Osvaldo (o Palacio) e icardi, sono tutti difensori puri, a differenza dei nove undicesimi della Samp.
Poi abbiamo appreso che difendono meglio gli attaccanti rispetto ai difensori.

carlo ha detto...

L'intervista di de sanctis è la conferma che non si può capire ciò che accade in campo senza considerare ciò che accade fuori dal campo.

abuso di farmaci compreso.

Intanto, mi è venuta in mente una cosa: questo è . a detta di tutti, un periodo in cui l'Italia non produce grandi talenti calcistici.
Ecco, mi pare che tra tre-quattro anni avremo di che divertirci.
Che ne dite?

carlo ha detto...

Beh, Luciano,
un attaccante può imparare a difendere decentemente, coordinandosi col gruppo.
Un difensore molto difficilmente arriverà a produrre buon gioco offensivo...

Unknown ha detto...

prendere per il culo non serve alla causa e nemmeno alla discussione...

prendo atto che eder e okaka siano fuoriclasse e de silvestri e regini difensori con i controcazzi...

luciano ha detto...

carlo 63: dal che si deduce che con tanti difensori si segnerà meno, non che si subirà di più

Unknown ha detto...

ben sapendo che le statistiche non servono ad una cippa...

con i giocatori così detti offensivi (e è risaputo che dodo, jona e naga per me non lo sono ma fa niente) + hernanes e mateo + 2 punte si sono giocate sinora 9 partite in campionato...
17 punti fatti...
21 gol segnati (15 in 3 partite, 2 volte nessun gol fatto)
7 gol subiti (4 in una sola partita, 5 clean sheets)....

di contro , nello stesso periodo, 3 partite con formazioni più coperte...
1 punto fatto
1 gol segnato
5 gol presi (1 clean sheet)

così...tanto per dare i numeri


luciano ha detto...

Non sono uno statistico, perché le cifre da sole dicono poco, però mi sembra che si siano giocate 6 partite e che nelle due giocate come piace a te si sono presi 7 gol. In tutto i gol presi sono 8.
Comunque anche se fossero vere le mie cifre, non dimostrerebbero nulla.

Unknown ha detto...

ci sono anche le ultime 6 dello scorso campionato se permetti...
da quando l'etrusco ha cominciato a pensare in grande :-D

a margine...
in questo campionato si è giocato in formazione "offensiva" contro

sassuolo
palermo
atalanta
cagliari

7 punti
11 gol fatti
5 presi (4 in 1 sola partita, 2 clean sheets)

nelle altre 2 (a firenze c'era il doppio mediano)

1 punto
0 gol fatti
3 presi

Everybody Hertz ha detto...

@Luciano 51:

Credo proprio che, congetture sul timoniere di turno a parte, per la nostra risalita servano sì elementi funzionali ma anche quei 2-3 colpi importanti. Ti va bene se lo peschi nella cesta delle occasioni altrimenti andrai avanti a forza di contraddizioni: hai bisogno della CL per spendere di più ma se non lo fai prima le possibilità di centrare il terzo posto diminuiscono considerevolmente. La stategia però è chiara e futuribile perché, oltre ad aver preso parametro zero con ingaggi entro il tetto (a volte il rischio è di pagare a caro prezzo il plus sul contratto da sottoscrivere), hai inserito con i giusti tempi ragazzi che in futuro potrebbero/dovrebbero costituire l'ossatura della squadra. Ora si soffre ma magari più in là godremmo dei vantaggi di questa scelta. Purtroppo ''ogni limite ha una pazienza'', giusto per rubare una celebre frase di Totò. I tifosi difficilmente s-o/u-pporteranno Mazzarri fino alla fine ma è già un gran segnale se la società non cadesse in inutili tentazioni. Per quanto riguarda la tua considerazione sulla difesa, ci siamo indeboliti ma avere uno come Vidic era fondamentale perché può dare ancora tanto nel calcio. Su Konoplyanka, invece, sono più portato a credere che possa servirci uno con quelle caratteristiche fisiche e tecniche, adattabili al tipo di gioco che si pratica in Italia e assenti nella rosa attuale.

AL82

Everybody Hertz ha detto...

@pap 55:

Guardiola: due ali offensivi di primissimo livello
Mou: un interno di centrocampo solido e un esterno bravo nelle due fasi
Simeone: un centrocampista instancabile che supporti la/e punta/e e dia una mano in mediana e un laterale con stamina
Klopp e Miha: due esterni alti da 4-2-3-1
Mazzarri: un seconda punta/ un incursore e un centrale di difesa
Strama: un interno à la Crisetig e un seconda punta adattabile anche come ala

Così al volo giusto per gioco

AL82

Everybody Hertz ha detto...

@pap 59:

Ti voglio bene ma la Samp ha incontrato Dybala, Vazquez, Larrondo, Quagliarella, Sansone, Floro Flores, Zaza, Paloschi, Maxi Lopez, Pinilla, Perotti, Kucka, Denis, Boakye.
Se poi fai un discorso di difendere con giocatori offensivi allora la musica cambia e Mihajlovic non è il solo a farlo con buon risultato.

AL82

Unknown ha detto...

ti sei dimenticato il mancio Al

concordo su: klopp-sinisa-guardiola
parzialmente su mou e strama...i mediani solidi volendo ci sono, i tipo crisetig pure... 1 ala in più per tutti e 2...
non concordo su simeone... avendo SOLO 2 colpi secondo me andrebbe su 2 esterni offensivi anche lui...

mazzarri sarebbe l'unico a chiedere un centrale concordo...e secondo me chiederebbe un altro esterno/terzino ...

P.S. pure il mancio vorrebbe un ala e un esterno alto tipo milner per far nomi...

carlo ha detto...

Luciano
bella risposta :)

Everybody Hertz ha detto...

La forza è difendere da collettivo, quindi per essere efficaci bisogno avere meccanismi oliati ma soprattutto singoli che siano nelle condizioni atletiche e psicologiche per mantenere alta la concentrazione, fare notare meno gli errori e aiutare chi è in difficoltà. Noi non siamo a quel livello ma Mazzarri ha dimostrato che sa costruire squadre collaudate e a mancargli non è certo l'abilità nell'organizzazione, almeno quando la condizione fisica generale è a un buon punto.
Guardando all'Europa e alle difese meno battute, si può notare che lì dove il modulo pare spregiudicato l'attitudine del 50-60% della squadra è comunque difensivo (es. il Bayern in una partita recente ha optato per un 3-4-3 con Bernat e Rafinha, che nascono terzini, esterni di centrocampo e Lahm e Alonso centrali) o riduce al massimo i rischi tatticamente (Hoffenheim schiera 3 centrocampisti di contenimento, uno dei quali come terzino) e atleticamente (nel 4-4-2 del Borussia M'dbach le ali sono ''ciucc e fatica'', si direbbe dalle mie parti, e almeno una delle due è stata sostituita 6 volte su 7), con qualche normale eccezione. Ho usato la Bundesliga come riferimento ma il discorso vale, che ne so, per il Lilla (centrocampo muscolare e il terzino destro Corchia utilizza pure nel tridente offensivo) o per il Southampton.

AL82

Everybody Hertz ha detto...

@pap:

forse mi sono dimenticato del Mancio perché del lotto è quello che vorrei meno sulla nostra panchina :-D
Comunque sia per centrocampista solido non intendevo un mediano tout court ma un centrale/interno, chiamolo come vuoi, con ''presenza''. Un Guarin tatticamente evoluto, ecco. A naso Simeone potrebbe prendere pure degli esterni ma fra l'ala frullina e/o tecnica e l'esterno di fisico tipo Blaszczkykowski sceglierebbe una via di mezzo. Dovendo scegliere per me prende uno e uno ma scommetto che tu non sei d'accordo :-D

AL82

Everybody Hertz ha detto...

Dovendo scegliere per forza fra i due, intendo.

AL82

Unknown ha detto...

pep ha avuto e ha notevoli problemi a centrocampo...e, se non erro, in quella partita che citi il terzo centrale dietro era... alaba...

appunto...c'è guarin...ergo... andrebbero a cercare quello che manca davvero e non quello che gia c'è anche se non è il top...
concordo invece su simeone...
esattamente come mancio (e strama) andrebbe su un'ala e un esterno di centrocampo di sostanza e corsa ma cmq con caratteristiche offensive...

la tendenza delle big è cmq quella innescata da mou col triplete...
qualunque sia il tipo di gioco proposto... si difendono con uomini a propensione offensiva piuttosto che attaccare con uomini a propensione difensiva...

su mazzarri...detta così sembra che sia appena arrivato e debba ancora organizzarsi... è alla 50esima partita con l'inter...
rispetto al girone di ritorno dello scorso anno cambiano 3/4 giocatori nell'11 di partenza e nemmeno sempre...
vidic
medel
dodo
osvaldo

Everybody Hertz ha detto...

Il Bayern ha avuto problemi ma Pep possedeva alternative per giocare diversamente, visto che quel tipo di formazione lo ha proposto sia in campionato che in coppa. Poteva giocare a 4 in difesa, come ha anche fatto, o con due file di 4 in fase di non possesso, disponendo di tanti laterali con in più Boateng adattabile.

Pienamente d'accordo con la tendenza delle big però essendo appunto delle big si possono permettere scelte di prim'ordine anche se si trovano soluzioni a basso costo come, restando in Germania, Bellarabi o Hahn.

Su Mazzarri il mio discorso è il seguente. È capace di lavorare in ambienti dal profilo basso e forse per questo ha una mentalità che mal si sposa con un team costretto a vincere. Ha avuto bisogno anche lui di tempo per adattarsi ad una realtà nuova e quest'anno è stato appoggiato anche sul mercato, per quanto possibile. Secondo me non ha lavorato male sotto alcuni aspetti. Ora tocca a lui dimostrare di valere l'Inter (e quell'ingaggio). Sul momento sospendo il giudizio, nonostante la quantità di acqua passata sotto i ponti. Perché? Perché per quanto non mi faccia impazzire il suo gioco, come tutti gli allenatori del mondo deve anche essere messo nelle condizioni di esprimersi attraverso il proprio credo. Diciamo che c'è un concorso di colpa, se vogliamo restare solo ai risultati. Di sicuro lui che punta molto sul gioco di rimessa e l'utilizzo delle fasce non è stato avvantaggiato dal momento no delle pedine chiavi, esterni in primis. Medel è arrivato in chiusura di mercato, M'Vila con tot kg in più, Palacio e Osvaldo non al meglio, Campagnaro in partenza un giorno sì e l'altro pure, idem Guarin ecc. Poi ho la convizione che Kovacic e Icardi, ovvero i simboli dell'Inter futura, siano due talenti incredibili ma hanno un modo di giocare (come Guarin ed Hernanes fra l'altro) che nelle visioni calcistiche mazzarriane ci stanno a fatica. Però non posso dire che non abbia influito nella loro crescita. Per questo mi dispiace un po' per Alvarez, destinato ad essere discontinuo a vita ma mi lasciava curioso su possibili e ulteriori progressi.
Comunque sia, purtroppo per Mazzarri e tutti gli interisti, la pausa non è stata rosa e fiori. Napoli, Saint-Etienne, Samp e Parma: 4 partite in dieci giorni. Poi ci sarà la trasferta francese e Verona prima della nuova sosta. Tireremo ulteriore somme.

AL82

luciano ha detto...

un centrale che era obbligatorio essendone partiti due; un centrale di centrocampo obbligatorio per sostituire Cambiasso e due uomini alle caratteristiche offensive (Dodò e Osvaldo).

Amichevole dei '99 contro una selezione australiana vinta per 2-0 con gol di Vai e Tommy. In campo una formazione mista, con alcuni "titolari" e alcuni tra quelli che hanno giocato meno. Bel galoppo, senza troppe pretese.
Ho chiesto a mister Corti se secondo lui il gruppo aveva la qualità per scalare la classifica. ha sorriso e mi ha detto: "speriamo".

In campo anche Eremenko, centrocampista di grande tecnica e visione di gioco, piuttosto lento anche per un filo di pancetta. Si potrebbe provare a lavorare sul fattore atletico, perché le qualità non mancano.Bene Tommy, che oltre a un gol e ad alcuni assist ha colto una clamorosa traversa

luciano ha detto...

Qui si continua a parlare delle scelte di WM. Ma le scelte quanto meno devono essere state condivise da direttore e presidente. Non è che voglio coinvolgere gli altri, per distruggere tutto, ma non si può neppure individuare un untore assoluto, quando chiaramente non è così

Unknown ha detto...

"Pienamente d'accordo con la tendenza delle big però essendo appunto delle big si possono permettere scelte di prim'ordine anche se si trovano soluzioni a basso costo come, restando in Germania, Bellarabi o Hahn. "

ecco... è questo pezzo che non mi trova d'accordo...
faccio un esempio banale... eder... è tutto meno che un big ed è tutto meno che una scelta di prim'ordine...
eppure è un'ala che difende e poi attacca... avrà poi percentuali di riuscita inferiori a ribery, ovvio, ma saranno quelle richieste alla "categoria" di appartenenza della squadra...
non so se mi sono capito...:-D

su mazzarri...
che non sia l'unico colpevole è ovvio...
che però gli abbiano dato una buona rosa altrettanto ovvio...
sta a lui farla rendere per più di quanto vale...
e dico per più di quanto vale, perchè quell'ingaggio lo pretende...

luciano ha detto...

Ma se la rosa comprende tutti difensori come fa a essere buona? O avere "tutti difensori" è un male, e allora la rosa non è buona e chi gliela ha allestita è gravemente responsabile, oppure è una rosa ben equilibrata e allora non è vero che è fatta da tutti difensori

Unknown ha detto...

luciano io vorrei capire cosa significa scelte condivise però...
la 3? come modulo primario sicuramente si...ma io i riferimenti continui alla 4 della fine della scorsa stagione e pure di mazzarri li ricordo... dove è finita? e non parlo dello sporadico utilizzo fatto male che abbiamo visto...palesemente non provato visto che: ho dovuto spiegare la 3 a vidic (cit. mazzarri)
poi? i 2 mediani presi? Dodo? osvaldo? ovvio che siano stati condivisi... e che vuol dire?
l'allenatore indica il profilo richiesto... magari fa dei nomi...
il DS indica quali sono possibili e/o eventuali alternative... e si procede...

i 3 attaccanti? lo ha detto ausilio ieri che è scelta condivisa ...e ha pure detto che ci sono i giovani da utilizzare... evidentemente questa l'ha condivisa mazzarri...

quindi? si modifica qualcosa nelle responsabilità di mazzarri e del suo staff?
a me non pare...
la società ha messo a disposizione una rosa che , cito ausilio: non posso pensare sia inferiore a milan, napoli, fiorentina e lazio... e con tutto il rispetto per doria e udinese etc.
ergo, la società ha fatto il suo... non per garantirgli il terzo posto, ma per farlo competere per il terzo posto...
l'anno scorso ha fatto 60 punti...
mi pare ci fossimo trovati d'accordo nel dire che quest'anno ne deve fare 10 in più... se poi il napoli ne farà 73 o il milan 72 bravi loro...
al momento viaggiamo decisamente sotto media...
vediamo dopo questo step di 7 partite come saremo messi...
l'ho detto 2 settimane fa che un primo giudizio lo si potrà ridare alla prossima sosta e il successivo alle feste di natale...
sono 7 partite + 7 partite ...
5 di A + 2 di El per entrambi i periodi...
vedremo dove sarà...

Unknown ha detto...

e chi ha mai detto che ha tutti difensori in rosa scusa?

3 portieri

4 terzini + mbaye e volendo campagnaro
5 centrali difensivi + volendo mbaye e volendo medel
4 centrocampisti con caratteristiche difensive: medel-mvila-kuz-krhin
4 centrocampisti con caratteristiche più offensive mateo-hernanes-guarin-obi
3 punte : icardi-palacio-osvaldo + bonazzoli-puscas


mi pare abbia tutte le risorse per giocare come accidenti vuole con discreta libertà di scelta...

luciano ha detto...

hai dimenticato Merola e Sakho. Anche loro potrebbero giocare come esterni alti nel modulo a tre.
In ogni caso se ha tanti esterni offensivi bravi e non li schiera, la società dovrebbe intervenire

Unknown ha detto...

tu pigli per il culo e io mi son stufato...
o parli seriamente o bypassa...

luciano ha detto...

guarda, Pap, chi scherza (io non uso la tua terminologia) sei tu, a considerare possibili titolari Bona e Puscas. Magari lo diventeranno al più presto, chissà. Per ora giocano in Primavera.

A proposito l'Inter avrebbe preso per la prossima stagione un giocatore del '99 molto forte al punto che al suo Paese gioca già in Primavera (cioè nel campionato omologo). Il paese di provenienza è in Europa del Nord (o centro nord)

Everybody Hertz ha detto...

@pap:

Guarda che diciamo la stessa cosa. Oggi la strada è difendersi con uomini a propulsione offensiva e non attaccare con uomini a propulsione difensiva. Mou lo faceva con Pandev ed Eto'o, altri con Eder et similia. Questioni di opportunità. Il discorso lo condivido ma io faccio un'ulteriore riflessione: conta l'architettura. Noi ci siamo limitati a ragionare sugli esterni facendo un confronto, se vogliamo semplicistico, con Mazzarri e il suo modo di intendere il ruolo con quello di chi pratica il 4-3-3/4-2-3-1. Lui ama difendere con un blocco centrale di 5 (3 difensori+2 cc), forse leggermente basso, e ripartire sempre in verticale, in mezzo e ai lati. Non è un gioco attendista, ragionato, fatto di circolazione palla alla ricerca dell'imbucata. Ha bisogno di velocità e movimenti senza palla, indipendentemente da chi siano gli esterni. Non attaccherà mai con due ali pure nei 5 in mezzo ma non siamo onesti se consideriamo Maggio e Zuniga solo ''a propulsione offensiva''. Se sei lento e prevedibile e di 3 punte una sola è sana ma la meno indicata al gioco di rimessa Mazzarri non può far miracoli, nemmeno se avesse due Garrincha. Rispetto all'Inter che ha preso aveva bisogno di 2 difensori, 2 esterni da poter alternare ai titolari, una punta che svariasse, un mediano ed un centrocampista tecnico e bravo negli spazi, più eventuale punta contropiedista. Il primo anno è stato accontentato in parte e male per questioni economiche e di conti arretrati da saldare. Ora, sempre in emergenza economica, gli acquisti sono almeno più in sintonia con le sue idee. Si tratterà ''soltanto'' di Medel, Osvaldo, Dodò, Vidic ma sostituiscono la spina dorsale dell'11. Non dimentichiamo che in quei ruoli c'erano Samuel, Cambiasso, Zanetti e Milito (parlo di carriera e non solo degli ultimi anni), mica Gastaldello, Palombo, Regini e Okaka, con tutto il rispetto per questi ultimi.
Meglio si può fare sempre, non ci piove.

AL82

Everybody Hertz ha detto...

Maggio e Zuniga ''a propulsione difensiva'' volevo dire.

AL82

Everybody Hertz ha detto...

Mi accorgo che il discorso è mozzato ma ci vorrebbe un post per esprimere bene i concetti. Finisce che mentre lo scrivo siamo in piena lotta per il terzo posto e ai quarti di EL ;-)
Dai, ottimismo ;-)

AL82

ZiemeluBarri ha detto...

Luciano, se si tratta dello stesso finlandese, ha persino debuttato nella Serie A del proprio paese. Anche se bisogna sottolineare che l'allenatore...è suo padre.

Avvocheto ha detto...

@ Luciano: ho visto che il 99 del sudtirol che sarebbe dovuto venire da noi in estate é passato al Cesena...c'é il nostro zampino o il giocatore é stato abbandonato?

luciano ha detto...

Avvocheto, per quel che ne so io, noi non c'entriamo.
Ziemelu: il giocatore in questione non è finlandese. Viene dall'Europa centro occidentale

luciano ha detto...

Pap, visto che non ti piacciono le battute sintetiche cercherò di chiarirti il mio pensiero. Se parliamo di rose sulla carta, allora dobbiamo considerare anche Sciacca e altri, che sono nella rosa per l'EL.
Io parlo di rose reali, di giocatori sicuramente affidabili. Non mi importano, neppure, magari sbaglio, le frasi che avrebbe detto ET su Bona (su Puscas non mi pare, ma la mia memoria probabiilmente mi inganna). Uno dice una cosa per tanti motivi, per esempio per sostenere e incitare, per togliere alibi, per pubblicizzare il proprio prodotto. Se tutte le parole che si dicono corrispondessero a realtà, il mondo sarebbe diverso, non l'Inter.
Credo che ET sappia benissimo che Bona può essere la carta da giocare in due situazione estreme, opposte. Quando tutto va benissimo o quando tutto precipita, soprattutto per i numerosi infortuni. Poi magari Bona entra per cause di forza maggiore e stupisce me (te no, perché tu lo consideri già una vera alternativa, vittima solo della cialtroneria di WM) guadagnandosi il posto dia titolare. Io per ora non lo considero in competizione con I tre unici attaccanti titolari.
Ma in ogni caso Bona non è un esterno (e non lo è nemmeno Puscas)
Quindi al momento prendendo per buone le tue analisi secondo le quali sugli esterni abbiamo solo 5 terzinacci, non disponiamo neppure di un'ala. Per colpa di WM? certamente. ma chi gli ha allestito la rosa non ci ha pensato? Tutti in società sottolineano la collegialità e corresponsabilità delle scelte. Dunque non critichiamo WM, che è la punta dell'iceberg, ma dell'indirizzo attuale scelto dall'Inter. Che probabilmente è da correggere.
WM può essere ritenuto responsabile in esclusivo delle scelte tattiche (pressing alto o basso), delle marcature (es: Dodò su Ibarbo), della preparazione, della preparazione del match. Non dell'allestimento del gruppo.
Questa almeno è la mia opinione che riassumevo scherzosamente dicendo che volendo ci sono anche Merola e Sakho.

luciano ha detto...

Piuttosto ci sono due elementi che mi preoccupano molto in prospettiva. fattori non nuovi, per alcun scontati, ma che io (e non solo io) speravo venissero superati dai fatti.
Premetto che stimo ET, lo ribadisco. Ma la sua insistenza sul fatto di essere solo il gestore dell'Inter e sull'equilibrio finanziario mi preoccupa.
Il nostro no ha intenzione di metterci una lira di suo. non ha neppure risanato i debiti di tasca sua: ha solo dato l'Inter in pegno alle banche.
Senza metterci una lira la società la poteva gestire non dico chiunque, ma un buon esperto di bilanci con un fidato collaboratore per la parte tecnica, che si intreccia. Anche se non è così scontato che se va bene l'una vada bene l'altra. Anzi di solito il successo della parte sportiva richiede necessariamente bilanci disastrosi. Io non conosco questo famoso plan a cui Pap fa sempre riferimento, ma mi fido. Se prevede l'EL per cinque anni, non abbiamo motivo di lamentarci: WM è un mostro che ha raggiunto il bersaglio già al primo anno, in condizioni per altro difficilissime.
Però i casi son due: o ci lamentiamo del plan, o, se lo accettiamo, non possiamo lamentarci se i risultati corrispondono.
Il rischio, a mio parere è che senza risultati il plan vada a quel Paese, le banche facciano fallire l'Inter, e la vendano a un acquirente che a quel punto può essere chiunque, con rischi grandissimi per la nostra immagine e il nostro futuro.
Speriamo che le mie siano preoccupazioni infondate, ma secondo me per evitare queste situazioni estreme anche noi tifosi dobbiamo fare qualcosa. Quando la squadra vince è lei che trascina i tifosi. Quando ha problemi dovrebbero essere i tifosi a sostenere squadra e società. Anche con critiche, ma moderate e costruttive.

luciano ha detto...

Mai rancorose, comunque

Unknown ha detto...

scusa ma hai un allenatore che storicamente gioca senza ali...
al massimo dovendo recuperare ci adattava qualcuno ma non ha mai giocato 3-4-3 come zac... perché mai avrebbero dovuto prendere delle ali? L'hanno confermato, ENORME errore, giustamente cmq lo hanno assecondato... mica come con strama che voleva ali e gli han preso cassano... ho criticato branca per questo, ovvio che non critico ausilio per aver cercato di soddisfare l'allenatore... critico lui e società per averlo confermato questo si... perché nel momento in cui il 90% delle squadre del mondo e il 100% delle top in europa gioca con 4 uomini sulle fasce , a fronte di dichiarazioni di voler rientrare nelle prime 10 tu scegli uno che ne usa solo 2 ...
dico poi che la rosa, e secondo me e secondo la dirigenza, è attrezzata per COMPETERE per il terzo posto... anche giocando a 3...
e ripeto che eravamo d'accordo sui 70 punti...
su bona e puscas...è ovvio che non siano pronti... volendo non lo è nemmeno icardi e non ho mai detto che possano essere in competizione con gli altri 3... dico che in emergenza in società evidentemente hanno pensato che potessero essere utilizzati anche come rotazione per far respirare i superstiti...
e sono le parole di ausilio, anche quelle su destro, che lo confermano... e a me pare una bacchettata sulle dita a Mazzarri... e, visto che conosco il personaggio, nulla mi farà cambiare idea sul fatto che a maggio abbia detto delle cose... difesa a 4, giovani ... e poi ne abbia fatto e ne faccia altre... forse non immaginava di trovarsi nelle canne già alla sesta... è una mia idea...ovvio... ma... la storia della 4 mai testata, a me pare una prova più che una coincidenza...

Unknown ha detto...

l'ho sempre detto... per l'inter fare bene passa principalmente per un upgrade di Mazzarri...
tutti i tecnici nominati sopra e tutti i vincenti sono passati per diversi sistemi di gioco evolvendosi... lui è sempre uguale a se stesso dai tempi dell'acireale... come se Trap avesse continuato a giocare a uomo...
inadeguato...

Unknown ha detto...

il Plan lo ha presentato in occasione del prestito ottenuto...
lo trovi su calcio&finanza ... prudenziale...minimo EL per 5 anni a partire da quello in corso...

pacio ha detto...

@Luciano

La tua paura è sicuramente valida, ma non lo condivido (almeno oggi). Sarà che per cultura (sono un americano), e ho visto che spesso qui in Italia c'e poca fiducia che gli "aiuti" dal mondo finanziario aiutino davvero. Io lo vedo così: Di fatto non è proprietario ET, ma invece Goldman, e loro hanno "scelto" ET per gestire la azienda. Inoltre, se tutto dovesse andare bene, ET diventa pian piano il vero proprietario del Inter. Ma non è assolutamente nelle interesse di Goldman che l'Inter fallisca. Così avrebbe praticamente speso 200m di Euro per una squadra così pieno di debiti che avrebbe quasi nessun valore.

Quel che a me fa forse più paura e il FPF. Che siamo tra le 6 società "cattive" che stanno controllando più attentamente nonostante gli sforzi evidenti per risanare tutto è assurdo e preoccupante. Anche ET stesso si lamentava l'altro giorno per come ci impone delle scelte distruttive il FPF.

Emiliano ha detto...

Sono anche io d'accordo che per fare bene sia necessario un upgrade di Mazzarri e che la rosa sia all'altezza per competere per il terzo posto finale. Purtroppo però non penso che basti un cambio in panchina per invertire la rotta. Spiego perché. Intanto la questione non è primariamente tattica. Cioè come detto la rosa è stata costruita secondo determinati canoni. Cambi l'allenatore, i giocatori restano gli stessi. A questo punto dovremmo focalizzare la nostra attenzione su come Mazzarri gestisce il gruppo nel suo complesso e una sua "cacciata" metterebbe per forza in discussione anche il ruolo della società in tutta questa vicenda. Nessuno ci dice che Mazzarri abbia detto cose tipo "difesa 4, giovani...". Io non penso. Se poi lo ha fatto e lo avesse fatto tanto per fare una "bischerata", avergli rinnovato il contratto fino al 2016 è stato un errore gravissimo.

L'analisi di Al invece mi sembra molto interessante. Questa squadra è in crisi anche perché è stata praticamente de-strutturata e privata di tutti quelli che costituivano i suoi tasselli fondamentali. Al di là di tutto, Mazzarri in questo momento costituisce praticamente l'unico punto di riferimento. Per i calciatori come per i tifosi, che non a caso hanno individuato nell'allenatore il principale e in molti casi unico responsabile della situazione. Da questo punto di vista, pure avendo fiducia in Thohir, è evidente ci sia molto lavoro da fare per dare al club una struttura più solida. Oltre l'allenatore (piaccia o no), mancano altre figure forti e questo è un grosso limite. In questo senso per salvare la stagione è probabilmente necessario anche una maggiore assunzione di "responsabilità" da parte dei tre big della rosa (Vidic, Hernanes, Palacio) che fino a questo momento, chi per un motivo chi per un altro, hanno finora reso nettamente al di sotto delle aspettative. Aspettative peraltro che trovano una loro corrispondenza anche negli ingaggi corrisposti ai tre giocatori.

Chiudo andando off-topic. Ho un domandone per Luciano. Cioè volevo chiederti un giudizio su Martin Bengtsson. Ho letto la sua storia. Svedese (classe '86) militò nella primavera dell'Inter all'inizio dello scorso decennio. Qualche anno fa ha scritto questa autobiografia in cui parlava del suo difficile trascorso a Milano, dove ebbe seri problemi di ambientamento, tentò il suicidio e in seguito ai quali ha poi deciso di smettere col calcio giocato. Senza voler entrare nel merito delle sue vicende personali (non voglio infatti aprire necessariamente una parentesi sulla questione), sono semplicemente curioso su quali fossero le sue reali capacità e potenzialità.

luciano ha detto...

Bengtsson a mio parere era un giocatore bellino, che per fisico e carattere non c'entrava nulla con il calcio italiano e neppure con il calcio in generale. Da noi comunque no avrebbe potuto giocare neppure in eccellenza.
E' stato fatto un errore di valutazione (forse si credeva di poterlo potenziare) dai nostri e un errore gravissimo dai familiari a lasciar partire un ragazzino così fragile

Emiliano ha detto...

Thanks. La mia era solo una curiosità di tipo calcistico. Ovviamente su qualche sito lo dipingono come un fenomeno... Le sue vicende personali invece ritengo facciano parte della sua vita privata e personale e ovviamente fa piacere che (come pare) sia finalmente uscito fuori da una situazione così difficile.

Unknown ha detto...

Al però...
maggio e zuniga rimangono dei terzini...moderni con propensione ad attaccare ma rimangono terzini...
tanto è vero che e prima e dopo mazzarri, e in nazionale, han sempre giocato a 4...
come, con le dovute proporzioni tecniche, alves e maicon...
che si ha la tendenza con maicon a dimenticarsi le cappelle difensive...ma non è che ne facesse poi tante meno di nagatomo e alves è uguale...
tutte le squadre che giocano a 4 hanno terzini che sono più bravi in fase propositiva che in fase difensiva... i maldini, i facchetti i carlos alberto (luciano se lo ricorderà) sono merce rarissima...

detto questo il mondo gioca a 4 dietro... i giocatori crescono giocando a 4... ergo... non esistono giocatori per la 3... esistono giocatori di calcio che possono giocare a 3 ma sicuramente sanno giocare a 4...
ovvero, la rosa dell'inter, anche se ..."monca"... è in grado di giocare in altre maniere che non siano solo quelle mazzarriane...
e, visto che come tu stesso hai detto, alcuni giocatori cardine come mateo, icardi, lo stesso hernanes volendo non sono esattamente adatti al mazzarri's game... mi parrebbe doveroso che quest'ultimo si evolvesse provando e testando altre soluzioni...
che è quello che han fatto nel corso degli anni tutti gli allenatori a parte lui e, agli antipodi, zeman...
ergo... per concludere...
colpevoli in società di aver confermato un allenatore integralista all'esasperazione in un momento in cui lavezzi e cavani e hamsik non glieli puoi comprare...
colpevole mazzarri che dopo 15 anni di professionismo , arrivato in una società con determinate caratteristiche ed esigenze e che non può comprarti cavani, lavezzi e hamsik e ti ha fatto "trovare" (cit. mazzarri) altri profili, non cerca di evolversi come invece fatto da TUTTI i suoi colleghi...

Unknown ha detto...

Emiliano...
che avrebbe testato la 4 e che si sarebbe giocato anche in altra maniera, specificando anche 4-3-1-2 e 4-3-2-1 lo ha più volte dichiarato mazzarri stesso... che disse che per giocarla ci voleva "il metodista" ... figa!!! gliene hanno presi 2 più anche la riserva giovane...

luciano ha detto...

Due argomenti interessanti: la proprietà e ancora Mazzarri.
Sulla proprietà: premetto che non mi occupo di finanza e quindi probabilmente dico sciocchezze. per quello che avevo capito io, Et ha comperato la parte maggioritaria delle azioni di MM, ma non ha acquistato il debito. Il debito è stato per così dire acquistato da Goldman con un investimento fruttifero a scadenza prefissata, con pegno la stessa società (che è tante cose: la sede, Appiano, ecc..oltre al parco giocatori).
ora, io sono ingenuo e incompetente, ma penso che non si riuscirà a saldare il debito nei tempi stabiliti. Mi pare che il problema sia lo stesso che ha il nostro paese: i debiti impediscono gli investimenti, ma senza investimenti i debiti sono destinati ad aumentare e il livello di vita (nel nostro caso...di tifo) è destinato a crollare.
Poi c'è il rischio di default (dicono così quelli che se ne intendono, no?). Ebbene dopo quello che è successo il sapere che la nostra società sarebbe nelle mani di Goldman è l'ultima cosa che mi rassicura

luciano ha detto...

Su Mazzarri: più si discute e meno capisco le ragioni dei cacciatori di untori.
Che trascinati dal loro odio, stravolgono la realtà e utilizzano solo le parole che interessano loro (mai sentito un accenno, per esempio alla rinnovata e completa fiducia in WM più volte espressa da dirigenti e proprietario, a volte qualcuno ha anche detto che è il valore aggiunto...esagerando un pochino. ma le parole sono nuvole, tutte. I fatti un po' meno.
Le "colpe" della rosa vengono date a WM che ha preteso tizio e caio (posso assicurarti per esempio che Cassano l'ha chiesto espressamente strama).
In questo caso le parole di chi dice "è stato fatto tutto in perfetto accordo" non contano più, non vengono proprio considerate.
Ora secondo me i casi sono due: o Ausilio e C non si sono accorti che la rosa allestita in piena concertazione con WM non aveva ali (e in questo caso sono da licenziare immediatamente) oppure sapevano come l'Inter avrebbe giocato e allora sono responsabili come l'allenatore.
Tertium non datur.
Infine la questione che tutto il mondo gioca a tre.
Io sono un povero provinciale e non mi pronuncio (a parte che non mi importa granché).
Ho solo visto molte partite dei mondiali e ho notato che giocavano a tre molte squadre, che sono pure andate avanti. ma anche questo è secondario. Da provinciale conosco il nostro calcio e mi sembra che la squadra che vince da tre anni gioca a tre, la squadra che per due anni l'ha minacciata giocava a tre.
A me per ora basterebbe competere in Italia dove sembra che la tre non sia il diavolo. Quando poi si dovrà (speriamo competere in Europa, visto che tutti quelli che giocano a tre sanno giocare a quattro, non ci saranno problemi.
A me sembra che dovremmo smetterla di dare i numeri e ragionare sugli equilibri: se hai quattro giocatori sulle fasce e due punte in mezzo hai solo 4 giocatori e difficilmente uno dei due centrocampisti può essere offensivo: altrimenti hai solo tre interditori e qualche rischio lo corri, ameno che i tre siano fenomeni.
Se giochi con il 3 5 2 puoi mettere due punte e due centrocampisti offensivi, oltre ai due esterni, a patto che i due centrocampisti offensivi sappiano allargarsi e raddoppiare in fascia.
In quel caso avresti quattro interditori.
A questo punto contano gli uomini e la sincronia degli spostamenti, non le cifre sulla carta.

Unknown ha detto...

parte finanza
ET ha comprato il 70% dell'inter, debiti e crediti compresi
Stando a quanto dice bellinazzo sole24ore che si è dimostrato il più informato e da quanto si è potuto capire dalla prima assemblea straordinaria giusto di un anno fa, l'accordo con moratti prevedeva l'azzeramento dei debiti e/o cmq la sostituzione delle fideiussioni di moratti presso le banche.
ET non ha soddisfatto le clausole con soldi completamente suoi, ma con una parte di suo...70 milioni, e una parte con un prestito garantito dalla società stessa...o meglio...
garantita dalla parte sana della società, visto che ha scorporato l'inter in 2 società... una con i diritti sportivi, i giocatori e le entrate da stadio...ovvero praticamente con tutte le spese...
l'altra con i diritti tv, sponsorizzazioni e merchandising...
il plan è a 5 anni, ma non il prestito...
in questi primi 5 anni l'inter salderà solo la quota interessi... che se non ricordo male sono tra il 6 e 7% annuo...
dopo comincerà il rientro sul capitale...
il che presuppone che in 5 anni si sia andati in attivo e nemmeno di poco...
Goldman non è stupida...se ha concesso il prestito (tramite unicredit poi) significa che ha valutato possibile la cosa...
inoltre, a parte la banale considerazione che il rischio GS l'ha spostato su unicredit... non hanno nessun interesse a far fallire l'inter e buttare nel cesso 230 milioni... come non lo hanno fatto con la roma, così non lo faranno , se del caso, con l'inter...
metteranno un gestore e provvederanno loro alla bisogna, ovviamente al minimo, sino a quando non troveranno un nuovo compratore...
quindi... nessun rischio fallimento...

Emiliano ha detto...

Pap, ricordo anche io delle dichiarazioni di Mazzarri in questo senso. Quello che voglio dire è che non sono sicuro ci fossero degli accordi con la società che andassero in questa direzione. Soprattutto, ne converrai, a questo punto non si capisce perché rinnovare il contratto a Mazzarri se l'intenzione fosse invece quella di giocare un calcio diverso da quello che è sempre stato proposto dal mister. In questo caso, è evidente, le colpe sarebbero tutte da imputare ad Ausilio, Fassone, Thohir prima che all'allenatore. Cui al massimo potremmo rimproverare di aver praticamente giocato tutto lo stato dirigenziale della società raccontando loro un mucchio di balle. Chiedo scusa per l'espressione.

Del resto sulla questione-modulo la penso come Luciano e per quanto mi riguarda comunque mi sembra necessario da parte di Mazzarri un upgrade più per quella che riguarda la gestione complessiva del gruppo a sua disposizione che il semplice aspetto tattico. E a parte questo mi sembra siano passate sotto traccia delle dichiarazioni di Ausilio relativamente la preparazione atletica. In un passaggio della recente intervista ha dichiarato che "probabilmente" (mi pare abbia usato proprio questa parola) qualcosa è stato sbagliato perché si è voluto partire subito molto forte per fare bella figura negli USA e perché c'erano i preliminari di EL. Fosse così, evidentemente è stato fatto sicuramente un errore di valutazione sotto questo aspetto. O comunque vorrei sapere adesso che cosa ci dobbiamo aspettare. Abbiamo fatto la preparazione per partire fortissimo ad agosto (cioè praticamente per giocare i preliminari di EL) e adesso siamo già scarichi? Ci riprenderemo? Quando e come?

Personalmente non lo so se le ultime due debacle in particolare siano dovute solo a delle difficoltà di natura fisica. I giocatori in verità mi sono sembrati spenti, quasi "svogliati". Anche se è possibile che questo loro status fosse dettato da difficoltà di natura fisica, la manifestazione di una specie di senso di impotenza collettivo.

Unknown ha detto...

io ne odio mazzarri, ne provo del rancore verso lui...non capisco perchè se uno critica, MOTIVANDO SEMPRE E COMUNQUE, tu alla fine parli di odio...
che presidente e dirigenti abbiano la colpa di averlo scelto e confermato mi pare di averlo più volte detto...
il fatto che lo sostengano mi pare corretto... ma non puoi dire che bonazzoli 4 punta è un modo di dire e invece il sostegno è effettivo e non strumentale a stemperare le polemiche...
sulle ali... se mazzarri non le usa...è ovvio che non gliele hanno prese...ed è la terza volta che la dico... ed è corretto...
che devo dire di più?
sulla 3 ai mondiali...
utilizzata da squadre di seconda fascia, olanda a parte, che ha poi fatto bene solo contro la spagna e già contro l'australia ha dovuto passare a 4...
la juve vincerebbe anche giocando a 8 dietro o a 1 solo...
davanti a noi in classifica abbiamo 8 squadre che giocano a 4...
sulle 20 di A giocano a 3 stabilmente in 3...juve, torino, palermo (e allegri cmq ha pure giocato a 4)...
usata sporadicamente da montella (1 volta) ...

saranno tutti coglioni gli altri che vuoi che ti dica...

pacio ha detto...

Com'e l'hai descritto è perfetto Luciano. Mentre fai benissimo non fidarti di Goldman, il debito non mi preoccupa per il motivo dato prima, a Goldman conviene che ripaghiamo il nostro debito, e che non avrebbero neanche dato il prestito a ET se tutte le parti non credevano che la probabilità che ET cìe la farà a ripagare era molto alto.

@Pap
Ma davvero vuoi dire che Maggio è piu forte nella difesa a 4? Per me, lui è la prova che distrugge la tua teoria che "non esistono giocatori per la 3". Maggio rende molto di piu come esterno. Che sa giocare terzino, e che ci è giocata sia prima che dopo cambia poco. O è sempre più bravo come esterno, o ha imparato molto velocemente il ruolo e quindi tutti i terzini possono imparare a fare l'esterno quando serve senza problemi.

pacio ha detto...

E poi Luciano, sono curioso quanto il nostro momento di austerità sia dovuto al prestito da ripagare, e quanto sia dovuto al FPF. Io credo che c'entrano entrambi, ma è difficile dire in quale proporzione. Se non investiamo per colpa del FPF, forse ci permettono di ripartire tra un paio di anni con gli investimenti. Se il debito è il primo responsabile invece...

luciano ha detto...

Se il problema fosse il FPF investiremmo tantissimo sul settore giovanile, che se non sbaglio non rientra nelle norme del fpf, anzi.

Everybody Hertz ha detto...

@pap:

D'accordo sono terzini fluidificanti ma non altera il mio discorso. Forse perché non ne faccio un discorso di rigidezza tattica. Io trovo che si copra meglio il campo con un 4-4-2 o con la sua naturale evoluzione, il 4-2-3-1, ma si può vincere con tutti i moduli del mondo. Probabilmente ogni epoca ha il suo, con la differenza che la componente atletica ha un peso maggiore rispetto al passato. Naturalmente conta tutto il resto. Oggi però non corriamo, non ci muoviamo senza palla e parlare di moduli risulta inutile. In generale lo sanno anche i muri che la crescita della squadra è legata al miglioramento di tutte le componenti in ballo.
Cambiare registro si può (lo confesso, però, che al momento non snaturerei l'idea di partenza) e sono curioso di sapere in cosa muteresti il 3-5-2 attuale, pedine incluse.

AL82

Everybody Hertz ha detto...

@pacio:

Mi hai tolto le parole di bocca su Maggio.
Interpretare il ruolo di esterno richiede caratteristiche precise a seconda del compito da fare. Non si può chiedere a Schelotto di fare tutta la fascia o a Faraoni di trasformarsi in ala.

AL82

Unknown ha detto...

Al
giocando a 3, la versione più prolifica di punti è stata quella con 1 mediano, 2 interni offensivi, 2 punte...
non mi staccherei da quella...
passando a 4, il rombo mi pare la più naturale e immediata...
volendo "inventarsi qualcosa" con quelli che ci sono un 4-2-3-1 con guarin esterno alto , medel e m'vila in mediana e 1 tra mateo e hernanes 3/4sta ... ed entrambi possono anche scalare al posto di uno dei 2 mediani

Unknown ha detto...

non ho detto che maggio è più forte a 4... dico che gioca anche a 4 e non è nemmeno così scarso come si vuol far credere...
dico che il ruolo di terzino ha avuto una notevole evoluzione in senso offensivo... ma che non sono diventati delle ali...e nemmeno degli esterni da centrocampo a 4...
dico che se giochi mettendoti dietro con percentuali di possesso inferiori al 50% la cosa può avere un senso...
se sei costretto a giocare con la palla tra i piedi perchè sono gli altri che stan chiusi e bassi son costretti a partire da fermi e non lanciati e NON sono ali ...

Emiliano ha detto...

Giocando a quattro, D'Ambrosio mi sembra tra i nostri esterni quelli lì più immediatamente capace di interpretrare il ruolo di esterno anche con questo sistema di gioco. Secondo me si può fare anche giocando con uno tra Dodò e Nagatomo a sx. Senza dimenticare Mbaye che nonostante la giovane età, forse è il più adatto. Però questi sono solo numeri.
In ogni caso non è detto che questo modulo (il rombo) ci darebbe maggiore ampiezza. Sicuramente permetterebbe a Hernanes (ma anche Guarin) di adoperare al meglio le proprie caratteristiche. A proposito di Guarin, io lui come esterno alto non ce lo vedo proprio. Il 4231 panchinerebbe sempre uno tra Osvaldo e Icardi. Forse persino due tra Osvaldo, Icardi e Palacio, che non sono mica sicuro possa fare l'esterno. Interessante con questo sistema di gioco potrebbe essere la possibile collocazione come esterno alto di uno tipo Dodò che mi sembra un giocatore su cui si può lavorare in più direzioni. Non mi pronuncio sui ragazzi della primavera, che conosco troppo poco e che comunque voglio considerare solo come dei "bonus".

Emiliano ha detto...

Secondo me Maggio, se giochi a quattro è un disastro. Fermo restando il fatto abbia avuto il suo momento migliore giocando sempre con il 352 e che il giudizio sul giocatore, adesso che il Napoli gioca a quattro, è gravato anche da un suo calo fisico e dove la fisicità era la sua caratteristica principale. Non lo giudicherei nemmeno per quanto visto con la Nazionale, dove è sempre apparso un pesce fuor d'acqua a prescindere dal sistema di gioco.

Unknown ha detto...

sia palacio sia volendo osvaldo sono in grado di giocarci...
lo hanno fatto pandev ed eto'o...non vedo perchè non potrebbero loro...
dodò alto potrebbe avere un senso...
ma, non so perchè, io ci proverei guarin ...

Unknown ha detto...

non acquisteremo giocatori ,ma con i dirigenti non scherziamo.....

Karlito ha detto...

Luciano

Il giocatore forte del 99 in che ruolo gioca?

Emiliano ha detto...

@Pacchetti. La tua idea probabilmente è giusta. Però mi sembra comunque un controsenso o un modo di procedere sbagliato quello di prendere dei giocatori anche se con pochi soldi oppure a zero, senza tenere conto del "progetto tecnico" complessivo che non può non tenere conto anche dell'allenatore. Oppure può prescindere da questo. Però a questo punto ci dobbiamo domandare se i giocatori presi siano in assoluto dei buoni giocatori e su cui puntare anche nel medio-lungo periodo a prescindere da Mazzarri. L'età media è bassa quindi si presume siano dei giocatori che Ausilio e chi altri considerino dei giocatori su cui lavorare anche in ottica futura. Ma questa situazione va a cozzare con il secondo aspetto che vai a sottolineare.

Infatti, poiché parliamo di una squadra di calcio, possiamo scindere gli obiettivi sportivi da quella che costituisce la mission aziendale? In questi anni si è lavorato molto per ridurre il budget anche prima dell'avvento di Thohir e ovviamente abbiamo assistito a un calo vistoso anche dei risultati sportivi. Ma il rilancio del club e del marchio-Inter può avvenire senza raggiungere obiettivi sportivi? Secondo me no. In questo senso Mazzarri in un certo senso DEVE per forza raggiungere il massimo degli obiettivi possibili. Questo perché nell'ottica del rafforzamento della squadra anche in futuro c'è un'evidente differenza tra obiettivo minimo (EL) e obiettivo massimo (terzo posto) così come peraltro dichiarato anche recentemente dallo stesso Ausilio, che ha detto che senza CL "non si cantano messe".

Tra le altre cose, come fai a monetizzare se il rendimento della squadra o almeno dei singoli giocatori non è all'altezza? Sabatini/la Roma ha potuto monetizzare per Lamela e Marquinhos perché questi avevano comunque fatto vedere delle ottime cose sul campo. A prescindere dalle congiunture favorevoli (cioè spese folli di Tottenham e Psg...).

@Pap. Palacio più che Osvaldo potrebbe per caratteristiche in caso fare l'esterno. Anche se a mio parere il giocatore è sempre stato una punta. Ammesso che parliamo tanto per (dato che al momento non è pronosticabile vedere la squadra in campo con il 4231) resterebbero comunque da valutare le sue condizioni fisiche e atletiche, dato che si tratta di un ruolo particolarmente dispendioso; oltre che gli equilibri della squadra. Citi Pandev e Eto'o... però devo dolorosamente dire che andremmo a confrontare due squadre completamente diverse.

Il Guaro mostra spesso la propensione a volersi allargare quando prova a "sfondare" palla al piede. Secondo me per caratteristiche è un interno con licenza di uccidere e molto forte anche nel "break". Negli occhi ho ovviamente il break e ripartenza in occasione della vittoria di Torino durante la gestione di Strama. Però parliamo di un giocatore che sembra sempre troppo poco carico mentalmente e poco disponibile a sacrificarsi, quindi francamente a questo punto faccio molta fatica ad inquadrarlo. La sua gestione con Mazzarri trovo sia stata sballata da ogni punto di vista e tra lui e Alvarez avrei tenuto l'argentino che mi sembrava invece aver fatto qualche progresso l'anno scorso. Soprattutto sul piano caratteriale.

luciano ha detto...

karlito: in un ruolo che di solito non stuzzica la fantasia dei tifosi

luciano ha detto...

tanti giocatori possono giocare con moduli diversi. Dipende però da come giocano.
Secondo me tutti i nostri esterni giocano meglio con la difesa a tre. Con la difesa a quattro e due dei nostri esterni a caso, gli infarti e le depressioni probabilmente si moltiplicherebbero.
Secondo me Guarin può giocare benissimo mezzo esterno di un centrocampo a tre: libero in fase offensiva di puntare al centro o di sovrapporsi all'esterno destro per creare il binario di fascia.
L'esterno del 442 lo può fare, ma non è il suo ruolo. Allora anche Rano può fare il centravanti (a proposito Il film preferito dal Rano è Trinità: mitico).
Le parole non contano nulla un gruppo (dirigenti e allenatore) che decide di allestire una squadra senza ali e senza esterni bassi che sappiano anche opporsi leggermente agli attacchi avversari, aldilà delle parole sa benissimo che si giocherà a tre, salvo eventi particolari.

Unknown ha detto...

mah...
abbiamo evidentemente un altro modo di giudicare le capacità dei nostri terzini...
d'ambrosio va benissimo per la 4
nagatomo con leo a 4 fece un'ottima mezza stagione e ha sempre giocato a 4 pure in nazionale...
campagnaro volendo può giocare terzino visto che è in quel ruolo che ha giocato in nazionale...
dodo non difende peggio di marcelo o coentrao tanto per nominare quelli del real di carletto...o di rafael per parlare di MU e sir alex ferguson...
faccio fatica a credere che in europa TUTTI i terzini delle prime 5/6 di ogni campionato siano meglio dei nostri...
l'unico che non va bene ne a 3 ne a 4 ne 5 ne a 7 è jonathan...

luciano ha detto...

Eh, si, vediamo il calcio in un modo diametralmente opposto. Questo è proprio il bello del calcio

Chris ha detto...

ricordo che domenica alle 11 il derby Primavera andrà in diretta su RaiSport.
con Puscas, senza Bonazzoli.

Unknown ha detto...

mi pareva difatti di non aver visto puscas con la prima squadra, mentre bona è in primissima fila nelle foto...

Giuseppe ha detto...

@pap: infatti non rinnovare il contratto a Jonnhy dovrebbe essere il primo tassello della campagna rafforzamento '15/'16.
@pacchetti: absolutamente d'accordo con te. Non si può sempre giocare bene (dove per "bene" intendo muovendosi con lucidità, velocità, organizzazione sia in attacco che in difesa), al tempo stesso non sempre ci si può permettere di fare così pena. Speriamo almeno che la sosta sia servita a ricaricare le pile ai vari Icardi, Palacio, Hernanes, Vidic.

Everybody Hertz ha detto...

La 4 è l'impostazione tattica difensiva più utilizzata al mondo. Lo scopo di un allenatore è far rendere al meglio il proprio gruppo, cercando di convivere le idee con le quali si è forgiato con le caratteristiche dei singoli.
Si possono trovare equilibrio e risultati in mille modi. Nel caso specifico i nostri terzini rendono meglio con una 3. Non è detto che non possano giocare con la difesa a 4 ma vanno tenute in conto le capacità di ognuno di loro, in relazione con i restanti 8 giocatori di movimento. Non è una cosa che si può improvvisare dall'oggi al domani. Non ora che hai i titolari in giro per l'Europa e il gruppo scarico e in equilibrio precario. Fingendomi per un momento allenatore (giusto per stuzzicare l'amico pap, non per altro :-D) un compromesso sarebbe schierare D'Ambro-Rano-Vidic-JJ dietro, Guarin-Medel-Kovacic-Dodò a centrocampo e le due punte (o Hernanes+punta). Riuscendo a trovare un sistema di rotazioni in senso antiorario (D'Ambro a centrocampo, JJ interno sx a 3, Guarin mezz'ala dx e così via) si potrebbe passare da una 4 ad una 3. Ma lasciamo fare a Mazzarri il lavoro di Mazzarri. Prossimo appuntamento la nuova sosta. Nel frattempo iniziamo a far bene dal Napoli poi si vedrà.

AL82

luciano ha detto...

D'accordo al 100% con Al.
Jonny però per me è uno dei giocatori più forti che abbiamo. Punti di vista

Unknown ha detto...

Luciano..se Jonnhy è uno dei più forti...ehh allora siam messi proprio male...;)

luciano ha detto...

In attesa del grande scontro tra le prime squadre di Inter eNapoli, che si disputerà solo domenica sera (e che purtroppo, almeno a mio parere ha già un destino segnato,negativo per noi) il fine settimana dei giovani interisti sarà intenso e ricco di interesse.

Si comincia oggi pomeriggio alle 15.00 con Inter Ancona categoria Berretti. La squadra mi sembra in crescita, sta scaladno posizioni in classifica (è quarta, a tre punti dalla prima, cioè dal Milan che ci ha battuti nello scontro diretto). I dorici non dovrebbero essere un avversario irresistibile, ma il nostro problema sarà trovare il gol, perché come ho detto più volte, a mio parere l'impianto della squadra è buono, il lavoro del Cerro comincia a farsi vedere, ma il limite è costituito dalla mancanza di una prima punta davvero convincente.

Conto di essere a Interello e di inviare in seguito il report sul match.

Sempre oggi i 2004 scenderanno in campo contro il Rozzano al campo comunale di via Monte Penica, a Milano. In questo caso l'insidia è costituita dalla magior età della squadra avversaria

Domani in mattinata due partite. La più importante è senza dubbio il derby Primavera, di scena al Vismara alle 11.00
In teoria le due squadre si possono considerare appaiate in testa alla classifica, perché il Milan ha 6 punti in meno ma due partite da recuperare.
Sarà un match durissimo, un test importante per le nostre ambizioni. I rossoneri sono forti e hanno un complesso giovane, con qualche uomo sotto età. Vedremo quanti ne schiereranno tra i titolari. Intanto noi un uomo sotto età lo mandiamo in panca a San Siro, con buone possibilità di subentrare.
Non ho anticipazioni sulla formazione possibile, ma immagino che in porta ci sarà Radu; davanti a lui Giamfy Donkor Yao e De Marco; quindi, se stanno bene, Palazzi Dabo Rocca (Gnoukoury) e in attacco Camara Puscas con un terzo da scegliere tra Baldini e Ventre.
Non andrò, come è noto a Vismara ma non vedrò neppure la diretta Rai. Immagino che qualcuno scriverà il report o almeno le impressioni. Io vedrò la partita in registrata, perché preferisco, alla stessa ora, recarmi a Trezzo sull'Adda, dove i Giovanissimi nazionali affronteranno il Giana Erminio, squadra che con i suoi 7 punti è a mezza classifica.
La vittoria è d'obbligo, per confermare il nostro primato, ma servirà una squadra determinata e in condizione. Anche in questo caso non ho informazioni sullo schieramento possibile e i ruoli con alternative di livello sono parecchi, a cominciare dal portiere. Tra l'altro il turn over sostenuto attuato dal mister impedisce previsioni attendibili.
Anche di questo match naturalmente manderò il report in giornata.
continua

Unknown ha detto...

in totale disaccordo con Al

jonathan è uno dei peggiori giocatori della rosa...il fatto che ogni ottordici partite fatte male azzecchi una striscia di 1 partita e mezza dove fa benino e gli riescono 3 doppi passi e una diagonale, non lo rende un giocatore idoneo a squadra da parte sx di classifica...

Everybody Hertz ha detto...

@pap:

sei in disaccordo col fatto che i nostri esterni si esprimano meglio in una tre o che Jonathan è uno dei migliori?
Nel primo caso, ok, ma la seconda affermazione non è mia ;-)

Comunque provo a formulare meglio il mio pensiero. La stragrande dei laterali si forma con una difesa a 4. Già con questo schieramento i movimenti cambiano a seconda delle disposizioni tattiche del tecnico, quindi il problema non è adattarsi al ruolo ma far rende al meglio il collettivo attraverso i singoli. L'allenatore ha la sua idea, sceglie, fin quando può, i giocatori più funzionali al suo gioco e provo a farli funzionare secondo il suo credo, altrimenti cambia. Mazzarri ha fede nel suo 3-5-2, lo mastica meglio di qualsiasi altro sistema e insiste prendendosi i rischi del mestiere. È rigido? Probabilmente sì ma la rosa è stata costruita in un certo modo e quindi cambiare per allinearsi con gli schemi più in voga non è semplice. Io ho provato ad ipotizzare una soluzione che mediasse fra le due parti ma come ho anche specificato ex nihilo nihil fit. Nello specifico dei laterali a nostra disposizione, ritengo D'Ambrosio il più equilibrato fra le due fasi pur non avendo guizzi particolari. Jonathan fatica nel partire da posizione troppo arretrata. Ha un piede educato ma non finissimo e incide di più se lanciato in corsa perché il suo sprint sul breve e con palla al piede non è eccelso. La sua gamma di numeri mi sembra abbastanza limitata da quel punto di vista. Nagatomo, pur essendo un destro naturale, ha sempre giocato sul lato opposto anche in Giappone e quindi questo lo favorito nello sviluppo della concentrazione e nel movimento a stringere (anche troppo, vista la tendenza a schiacciarsi troppo sul centrale), motivo per il quale, complice una resistenza ed una buona esplosività muscolare, sembra difendere meglio di altri. È bravo nel dai e vai a ridosso dell'area avversaria, nel sovrapporsi e ha più capacità di trovare il fondo rispetto ai compagni, anche se il piede non è sudamericano come quello di Dodò. L'ex Roma è elegante e per certi versi pure tosto nei contrasti ma a 4 fatica perché è il meno pronto del lotto in fase di non possesso. Io trovo che non sia un caso che i giocatori scelti da Mazzarri (D'Ambrosio e Dodò) siano pure i migliori per fare il 3-5-2.

AL82

luciano ha detto...

Spiego perché sono molto pessimista su Inter napoli.
Lo spiego proponendo un gioco.
Facciamo come i bambini: mettiamo insieme tutti i giocatori, poi uno sceglie quelli per l'Inter e uno quelli per il napoli. Se a me fate scegliere i primi quattro, poi voi scegliete tutti i vostri undici e io per completare mi scelgo gli scarti.
Ebbene come primi quattro scelgo Higuain Callejon Martens e Hamsik e garantisco di stravincere la sfida

Unknown ha detto...

Attenzione!!!!

e come li schieri quei 4?

mazzarri li schiererebbe?

ZiemeluBarri ha detto...

Il punto è che il Napoli pur avendo quei giocatori a disposizione non ha stravinto contro nessuno quest'anno. Da "semplice tifoso", come dici spesso, garantisci di fare quello che non è riuscito a fare Benitez?

Poi vabbè, quest'anno abbiamo già perso contro squadre ben inferiori al Napoli...

djorkaeff ha detto...

Sono più fiducioso di altre volte per domani, mi aspetto una reazione dalla squadra e quindi di vincere!

Everybody Hertz ha detto...

Personalmente non abbiamo nulla da invidiare al Napoli, specialmente quest'anno. A parità di condizioni mi terrei i miei, ovviamente confermando questi allenatori. A panchine inverse Mertens, Callejon e Higuain li vorrei dalla mia parte mentre Hamsik lo darei a Mazzarri (che dietro si porterebbe sicuramente uno degli esterni contento di allenare Ghoulam ad es.), utilizzando Kovacic nel suo ruolo. Dei restanti prenderei Zuniga e forse Jorginho.

AL82

luciano ha detto...

inizio disastroso per le nostre squadre impegnate nel fine settimana: Campionato berretti: Inter Ancona 0-1
Formazione:
Di Gregorio
Colombini Sgarbi Popa Cotali
Tchaoulè De Micheli Brambilla
De la Fuente Cassani Baldè

Primo tempo ababstanza ben giocato dai nostri che svolgono qualche bella manovra, creano decine di mischie su azione o su corner, meriterebbero un rigore nettissimo e subiscono il gol avversario sull'unica loro percussione: un nostro giocatore viene platealmente atterrato a centrocampo, l'arbitro fa proseguire, la difesa è scoperta . La palla arriva al numero 11 Montagnoli che dribbla secco Colombini e infila.
Poi altri attacchi senza conclusione positiva (qualche tiro respinto fortunosamente davanti alla porta, una parata di ginocchio, ecc).
nel secondo tempo il ritmo dei nostri cala, mantengono il predomino territoriale ma creano pochissimo. A un certo punto si prepara la beffa: contropiede con un dorico che entra in area sulla destra, in posizione defilata e si lascia cadere inopinatamente.
L'arbitro fra lo stupore generale concede il rigore.
Dico ai miei vicini che non c'è problema: conosco Di Gre e so che lo parerà. Così avviene. dopo il rigore riprendiamo un po' di vigore, creiamo altre occasioni e mischie ma la partita termina con la nostra sconfitta. Dopo il fischio finale maxi rissa in campo e poi sugli spalti.

Aldilà del tartassamento evidente della terna arbitrale non si possono tacere le negatività del nostro gruppo.
la cosa più grave è la totale mancanza di una prima punta, di un uomo d'area. Sarebbe bastato Dylan per chiudere la partita già nel primo tempo.
Si è sbagliato in area e spesso nell'ultimo passaggio magari effettuato con un attimo di ritardo.
la difesa non ha concesso nulla perché il rigore era ridicolo e il gol è arrivato su una palla sottratta al nostri proiettato in avanti da un clamoroso intervento irregolare.
Comuque se pensiamo che questa dovrebbe essere l0ossatura della prossima Primavera, non c'è da stare allegri.
Pagelle:
Di gregorio: incolpevole sul gol prende un solo altro tiro: il rigore parato.
Colombini: nel primo tempo spinge bene il suo binario con paolino è tra le cose migliori. Purtoppo si fa uccellare nell'azione del gol, ma c'è da dire che non aveva copertura alcuna. cala nel secondo tempo
Sgarbi: sicuro dietro, prova ad andare in area ma non trova il colpo risolutore.
Popa: come Sgarbi
Jimmy: tra i più positivi. eccede qualche volta nel lancio lungo, ma molti li effettua precisi
De Micheli: la classe c'è sempre, ma forse manca il ritmo partita
Brambilla; tocchi deliziosi ma in una partita da battaglia non bastano
Paolino: finché ne ha avuto è stato il più insidioso: energico, determinato, aggressivo e con tecnica importante. Spossato, cala alla distanza
Cassani: non è una prima punta e si vede.Direi che non ha colpe
Baldé: qualche spunto in velocità concluso con cross sempre neutralizzati. Troppi tentativi di dribbling tutti falliti

luciano ha detto...

Io non ho detto che Mazzarri li farebbe giocare, anche se penso di si perché spesso gioca con sei uomini solo offensivi. Ho detto che io li farei giocare e degli altri 11 potrei sceglierli a caso.
Non mi interessa se benny con questi uomini vince o meno. Io mi sentirei di garantire un largo successo contro di noi.

luciano ha detto...

Dopo tre anni, prima partita della juve senza regali arbitrali (non si poteva insistere subito dopo lo scandalo di juve Roma): e non batte neppure il Sassuolo

luciano ha detto...

le partite del fine settimana (seconda parte)

Sempre in mattinata alle 9.30 all’Enotria gli esordienti affronteranno la squadra locale.

Nel pomeriggio, la gara più importante è senza dubbio quella degli allievi nazionali, impegnati alle15.00 a Cittadella.

Qui, avendo assistito all’allenamento di venerdì posso tentare qualche anticipazione di formazione: in porta uno tra Pisso e Rizzotto
Poi Zanetti Gravillon Mattioli e Cagnano
Mel Fontana Carraro Piscopo
Pina e Jus

Per uno schema a geometria variabile: dal 442 al 424 al 4231

Il Cittadella è a metà classifica, sulla carta bisogna assolutamente provare a vincere per mantenere il primato in solitudine. La condizione della squadra sembra buona, ma mi fermo qui, senza avventurarmi in pronostici che sfidano la sorte.

Gli allievi regionali affrontano alle 15.00 a Interello il Renate, ultimo in classifica e devono assolutamente approfittarne per iniziare una scalata della classifica al momento davvero deficitaria.

Ancora privi di Russo e Traoré e ovviamente di Pina, i ragazzi di Corti dovranno sperare che si sblocchino, davanti Vai e/o Rizzi, che sulla fascia si confermi Giussani, che Maranzino ritrovi una condizione accettabile , che Sala ripeta le sue prestazioni esaltanti in chiave offensiva.
Mi piacerebbe molto vedere dall’Inizio Tommy, dopo il lungo infortunio. Nell’amichevole di metà settimana l’ho visto in gran spolvero.

Sarò a vedere la partita, ma il report lo comporrò lunedì, perché al termine mi trasferirò a Bruzzano per la partita dei giovanissimi regionali B e da lì direttamente al San Siro per lil match col Napoli

I giovanissimi regionali sono di scena a Brescia alle 14.30, contro le rondinelle.

Dopo due anni, hanno rivisto la vetta della classifica, addirittura in solitudine e ora devono dimostrare di aver trovato continuità.
(sono l’unica squadra che non ha subito sconfitte, hanno la miglior difesa e il secondo attacco, dopo l’Atalanta)
La classifica dei bresciani, quartultimi con quattro punti, lascerebbe intendere che tornare con i tre punti non sarà impossibile, ma come è noto tutte le partite sono eventualmente facili solo dopo averle vinte e a Brescia in particolare non è mai facile per gli ospiti.

Mi aspetto una nuova grande prestazione di De Marco, una nuova affermazione, in categoria superiore, della vena realizzativa di Opoku e conferme da tutti gli altri: è un gruppo che ora ha una rosa abbastanza forte ed equilibrata, con varianti valide in tutti i reparti. Deve solo dimostrare una crescita caratteriale adeguata.

I regionali B giocano in casa in casa col Pavia a Bruzzano (17.30 se il nostro sito non ha sbagliato nell’indicare l’ora).

I ragazzi di Migliavacca comandano la classifica in splendida solitudine e naturalmente sono chiamati a una conferma contro il Pavia che si trova in bassa classifica con 5 punti.

Abbiamo segnato 31 gol (il doppio della migliore tra le avversarie) e ne abbiamo subito uno, contro 3 dell’Atalanta e 4 del Milan.

Qui l’obiettivo è di continuare questa marcia trionfale.

Potrebbero giocare inizialmente
Stankovic
Moretti Mazzoni Guedegbe Di Marco
Squizzato Sangalli Barazzetta,
mentre il dubbio dovrebbe riguardare i due partner in attacco di Sakho, da scegliere tra Goffi Tordini Nuzzo, Esposito.
Ma in questa categoria i cambi sono sempre numerosi e ci sarà spazio per tutti

Unknown ha detto...

si certo...
i soliti 6 solo offensivi...
evidentemente allora metterebbe mertens e callejon esterni tuttafascia...
hamsik interno sx e secondo me aggiunge pure insigne ad affiancare higuain...

quindi bisogna crederti sulla parola...che non ci dici come li metteresti giù tu... vabbè...

Matteo ha detto...

Gol di Camara,intanto spero che il rossonero Crociata non si sia fatto male seriamente,brutto intervento di Dabo ma proprio brutto

Chris ha detto...

Grandi! abbiamo un po' sofferto una 15ina di minuti a fine primo tempo, ma per il resto abbiamo dominato. l'unico errore è stato non aver chiuso prima la partita, viste le tante possibilità avute, cosa che ci poteva costare caro con il palo loro.
Puscas: 3 gol e 4 mangiati. benissimo, però ha anche sbagliato gol che non doveva sbagliare, per farci stare più tranquilli. cmq, 13 gol in 5 partite. Impressionante. e dire che ha saltato il 7 a 0 col Perugia, e se avesse giocato pure quella, sicuramente ne avrebbe fatto altri 2 o 3.
Camara benissimo, finalmente ha fatto gol e come al solito ha fatto fare gol.
Dabo malissimo. fallo idiota, brutto e cattivo. Non si fa.

Daniele ha detto...

Dabo ha sbagliato ok.......stiamo parlando comunque di un ragazzo di 18 anni, vediamo di non esagerare.

Chris ha detto...

il fallo è idiota, brutto e cattivo. non mi pare di esagerare.

Unknown ha detto...

...io direi brutto e cattivo......

Chris ha detto...

ma anche idiota, perchè lì ci sta almeno il giallo, e se trova un arbitro meno permissivo coi giovani, ci scappa anche il rosso. ed eravamo ad inizio partita sullo 0 a 0, oltre che a centrocampo, una posizione assolutamente non pericolosa.
quindi non è solo brutto e cattivo, ma anche stupido il fallo.

Chris ha detto...

tra l'altro la giovane età non è una giustificazione , ma un'aggravante. perchè è a questa età che bisogna educare i calciatori.

Matteo ha detto...

Mi dispiace per Dabo, penso che si sia fatto trascinare dal momento di forte pressing che stavamo facendo sulla difesa rossonera, per un fallo del genere si può rischiare la paralisi dal bacino in giù, lo dico seriamente eh.
Comunque avremmo vinto lo stesso, questa squadra è veramente troppo forte, pensare che Steffè è una riserva, ed in panca c'erano pure Rocca, e Dylan. Primavera veramente di un altro pianeta. Quanto mi piace Camara, ecco uno che porterei in panchina in prima squadra, tra l'altro mi hanno detto che pure nell'amichevole di sabato scorso il ragazzo ha fatto molto bene.

ZiemeluBarri ha detto...

L'intervento in ritardo se lo poteva risparmiare ma come faceva a sapere che Crociata sarebbe caduto come un sacco di patate e per di più a testa in giù in quel modo?

Non sarà mica il primo intervento in ritardo nel mondo del calcio e nella maggior parte dei casi uno si rialza senza problemi...Crociata è stato molto sfortunato nella dinamica della caduta...

Lucone ha detto...

Suonerà forse strana la mia valutazione ma oggi non sono entusiasta della prestazione della nostra Primavera che è stata sicuramente valida ma non eccezionale come il risultato potrebbe suggerire.
Siamo andati in doppio vantaggio a seguito di due svarioni clamorosi della difesa del Milan. Il primo goal secondo me era anche viziato da un fuorigioco di Camara sul tocco di Puscas.
Bravi e freddi comunque i nostri attaccanti ad approfittarne. Fino a quei due episodi non c’era stata prevalenza da parte di nessuna delle due squadre. A quel punto i nostri hanno giocato bene per una ventina di minuti mostrando una certa superiorità. Nell’ultimo quarto d’ora invece ha preso il sopravvento a livello di gioco il Milan fino al pareggio su rigore che probabilmente non c’era perché il fallo era fuori area.
Il secondo tempo è ripreso come era finito il primo, con prevalenza a centro campo del Milan anche se le azioni più incisive le abbiamo fatte noi, eccezion fatta per un palo dell’ala destra milanista che ha approfittato di uno svarione di Dimarco. La partita è rimasta in bilico fino a circa 7/8 minuti dalla fine quando è stato espulso il capitano del Milan. Poco dopo 3-1 e quindi la definitiva tripletta di Puscas.
Non mi ha pienamente convinto il trio di centrocampo che per tutta la parte centrale della partita è stato messo sotto da quello milanista. Diciamo che hanno giocato da 6/6+.Non hanno fatto una partita eccelsa nemmeno i due terzini. Dimarco ha sofferto un po’ l’ala destra milanista che è stato secondo me il migliore dei loro. 6 anche a Dimarco e a Gyamfi. 6 anche a Camara del quale sono grande estimatore e sono convinto possa fare molto più di quello messo in mostra oggi. Un bel sette in vece a Yao (insuperabile ed esente da errori), a Puscas (oltre ai tre goal, grande intelligenza e grande impatto sulla gara) e a Baldini che ha svolto una gran mole di lavoro mantenendo anche la freschezza e la lucidità per saltare l’uomo e mettere al centro palloni pericolosi (Baldini l’avevo visto a Perugia e l’avevo trovato un po’ evanescente. Bello a vedersi ma poco incisivo. Oggi invece l’ho visto molto più concreto. Bravo). Buon voto anche a Ventre per l’impatto che ha avuto sulla partita i pochi minuti che ha giocato. La palma del migiore in campo e un bel 7,5 l’avrei data a Donkor se non avesse fatto il fallo del rigore su Vido. Donkor mi sembra un novello Ramiro Cordoba (giocatore che personalmente adoravo) . Grandissima velocità, imperiosi stacchi da terra, tecnica rivedibile e uno svarione/amnesia a partita. Magari ripetesse la carriera del colombiano!!!

Daniele ha detto...

Le volte che ho visto giocare Dabo mi è sempre sembrato giocatore corretto e rispettoso, il fallo è brutto punto...niente stupido o idiota.
Poi mi spieghi (Chris) perché la giovane età in questi casi sia un'aggravante, stiamo parlando di giovani in via di formazione sia fisica che caratteriale.....e quindi per me assolutamente un'attenuante.

Chris ha detto...

l'ho già detto prima, perchè l'educazione calcistica la si insegna a questa età. se un ragazzino fa un fallo del genere, non va giustificato per l'età, anzi, va maggiormente punito. esattamente come è successo per quel ragazzo milanista che ha dato del negro di m ad Opoku qualche mese fa.

Avvocheto ha detto...

Premesso che ho visto la partita un po' in velocità, discreta prestazione e bella vittoria. L'inizio mi é piaciuto veramente molto, a prescindere dai gol, con un pressing alto veramente notevole. Vittoria comunque meritatissima, il Milan, a parte il rigore alquanto dubbio, ha avuto solo l'occasione del palo e basta.
Potrà sembrare ridicolo ma secondo me oggi né Puscas né Camara hanno fatto la loro migliore prestazione.alla fine direi comunque che possiamo accontentar i abbastanza :)
Non mi é piaciuto granché Gyamfi, mentre prestazione positiva di Dima che ha avutoun'indecisione sul palo di Felicioli ma poco dopo ha fatto una diagonale ottima che ha sbrogliato una situazione molto pericolosa. Bene oggi Baldini. Donkor a gennaio deve andare assolutamente a giocare tra i pro...recuperata la condizione ed il ritmo post infortunio non ha piú senso vederlo in primavera

Comunque siamo veramente un'ottima squadra, con diversi giocatori di talento ed un allenatore che mi pare veramente di grande livello...peccato che questi ragazzi non possano confrontarsi coi coetanei in Europa ma questo purtroppo non dipende da loro ma dalla prima squadra.

Secondo Brocchi l'unica differenza é stata la nostra maggiore fisicità....certo che se uno é amico e di Vieri ci sarà un motivo...

2001 ha detto...

Giovanissimi regionali festival delle brutte figure Brescia 3 Inter 0. Lascio il commento al Presidente. . . Dico solo che questa squadra non può fare a meno dei pochi leader che ha per permettere alle seconde linee di crescere.

Marin ha detto...

ha vinto il prato e i meroliani classe 2000

Lucone ha detto...

E gli Allievi di Taufer che hanno fatto con il Cittadella?

carlo ha detto...

fantastici! Solo da noi, dopo un 4 1 in un derby, ci si concentra più si un fallo gratuito che sulla prestazione.
Grandi!
E lo dico sinceramente, senza ironia.

Siamo differenti.
Per noi, la vitoria non è tutto.

per il resto, le dichiarazioni di brocchi sono patetiche, ma comprensibili.
E ci sono giocatori che devono fare la comparsa in prima squadra. In particolare Camara, che ha caratteristiche different dagli altri componenti della rosa.

Lucone ha detto...

carlo.
Anche secondo me Camara è il giocatore che in questo momento è il più spendibile di tutti in prima squadra. Più di Bonazzoli e Puscas che, per quanto bravi, sono ancora abbastanza lontani dai livelli di Icardi Palacio e Osvaldo. In determinate situazioni tattiche Camara può essere letale anche in serie A

Des ha detto...

Sul Derby di stamattina, mi è parsa una vittoria con il minimo sforzo. Tra infortunati e giocatori in precarie condizioni fisiche Brocchi ha messo in campo una squadra con 8 '97. Anche al completo imho queste due squadre innanzitutto a livello fisico ed atletico sono su due piani totalmente diversi, Vido e Vassallo facevano tenerezza quando provavano a mettere il fisico e difendere palla contro Donkor e Yao.

Chievo ed Atalanta non sembrano dello stesso livello dell'anno passato quindi credo che voi vincerete il girone ma noi alla fine riusciremo ad arrivare secondi. In una partita secca, al top della condizione, forse possiamo giocarcela ma dobbiamo essere perfetti dietro e beneficiare di qualche aiuto dai vostri avanti visto che contro Camara, Puscas e Bonazzoli non concedere nulla a questo livello è abbastanza utopistico.

Karlito ha detto...

Puska sembra segnare con troppa facilità, sembra tutto facile, palle facili che sembra che chiunque possa mettere in rete. Però solo lui ha segnato 13 reti in 5 partite. E proprio il fatto che sembra che segni con disinvoltura gol che sembrano tutti facili, mi fa pensare che qualosa di speciale ce l'abbia.

Parlerà il campo, la testa mi sembra che ci sia.

Spero che Thoir si sia esaltato all'idea di produrre bravi giocatori in casa e che decida di porre ancora maggior attenzione al settore govanile.

Se Camara dovesso acquisire maggior potenza atletica senza perdere agilità potrebbe assomigliare a Gervinho.

Unknown ha detto...

Nagatomo e' out ma Mazzarri preferisce adattare Obi ( che non e' un esterno ) sulla destra piuttosto che avere il coraggio di mettere M' Baye...
Qualcuno puo' giustamente pensare che i giovani per WM entrano solo in casi estremi... Che ne pensate ?

Lucone ha detto...

Magari stasera becchiamo 5 pappine. Però la partita per lui decisiva, Mazzarri se la gioca a viso aperto. Alla faccia del difensivismo.
Icardi, Palacio, Kovacic e Hernanes.

Chris ha detto...

Superiorità dell'Inter in questi primi 45 minuti netta, abbondante e palese.
ma siamo ancora a 0 a 0.
per questo non la vinceremo.

Unknown ha detto...

Meritavamo il gol ma siamo ancora zero a zero, mi spaventa questo Napoli sottotono, speriamo bene. Mi aspetterei qualcosa in piu' da Hernanes : palo a parte non riesce a saltare l' uomo ed essere piu' incisivo, Kovacic ha fatto molto meglio... Ale' INTER !

Matteo ha detto...

Un'osservazione,ma perché se dobbiamo vincere la partita metti m vila al posto di palacio,non poteva mettere un attaccante per un altro attaccante?perche?

Chris ha detto...

Volevamo la reazione, e la reazione c'è stata. Primo tempo dominato, secondo equilibrato, dove siamo stati polli a farci segnare gol del cazzo, ma siamo da lodare per la doppia reazione colpo su colpo.
Mi auguro che si riparta da qui.

Chris ha detto...

oggi Mazzarri ha preparato in maniera ottimale la partita. merita un volto alto.

Daniele ha detto...

Queste partite mi mandano ai matti, se c'è una squadra che meritava quella era la nostra.
Comunque mi è piaciuta la reazione, preferisco un pareggio di carattere che una vittoria fortunosa.

Karlito ha detto...

Ho interrotto la visione sullo 0-1, ma non perchè fossi insoddisfatto, anzi, così voglio vedere giocare, poi se ci sono dei limiti tecnici, quello è un altro tipo di problema. Non avevo voglia di soffrire e visto como sono andate le cose, ho fatto bene.

Bene comunque, anche se avessimo perso, credo che questa sia l'Inter e deve cercare di giocare sempre con questo impegno,

Purtroppo la difesa nn è quella dell'anno scorso e piglia più reti.

Avanti con questo impegno, arriveremo dove potremo, non credo in coppa ma fa niente.

Avvocheto ha detto...

E che diavolo, mancava solo di perdere una partita cosí.
Primo tempo piú che positivo anche se un po' di prevedibilità sulla trequarti offensiva.
Nel secondo siamo andati in difficoltà per meriti del Napoli, demeriti nostri e, mi sembra, anche per una certa difficoltà fisica.
Bene Kovacic, finché ha avuto energie, e bene anche Hernanes. Palacio ci ha dato ampiezza di gioco e da un punto di vista tattico é stato importante ma si vede che non é ancora al meglio. Obi ha fatto una buona partita e Ibra se l'é cavata (al netto di una sua possibile colpa sul secondo gol) nonostante gli errori sui cross, ma non é colpa sua se non ha quelle caratteristiche. Dodo non mi era piaciuto granché ma alla fine ha battuto bene l'angolo per il primo gol ed ha fatto l'assist per il secondo. Icardi si é dato come sempre parecchio da fare ma, come sempre, ha bisogno di ricevere piú palloni in area.
Sul primo gol errore piú grave di Vidic o di Dodo? Ho notato Vidic spesso piegato con le mani sulle gambe: é una sua gestualità classica oppure era in difficoltà fisiche?
Solite perplessità su modulo ecc ma é inutile che mi ripeta ogni volta.
Per fortuna siamo riusciti a rimetter la in piedi (non oso immaginare ambiente con la terza sconfitta di fila) ma oggi bisognava vincere

Avvocheto ha detto...

Dimenticavo: concordo con Chris e gli altri che hanno visto una reazione dei nostri ed una gara di carattere...ci voleva un segnale cosí ed é stato importante...peccato veramente non aver vinto perché ci avrebbe dato una carica ed una fiducia veramente notevoli

Unknown ha detto...

Pareggio meritato e grande orgoglio interista in una partita molto emozionante. Primo tempo dell' Inter e secondo col Napoli che cinicamente punisce due errori della difesa interista, poi risultato recuperato con la voglia di crederci fino in fondo e grazie a due bei cross di Dodo'.
Partita da cardiopalma, Kovacic, Hernanes e Dodo i migliori, difesa con le solite amnesie.

Ivan.fab ha detto...

La difesa non è quella dell'anno scorso? Eh beh, purtroppo il campo è spietato. Rolando e Samuel non li hai più per motivi diversi. Al momento Ranocchia e Vidic sono ben peggiori

Ancor oggi mi chiedo perchè un giocatore che ha fatto per un anno la riserva sia diventato così all'improvviso il nostro capitan futuro.

Ribadisco facciamo a rispolverare Campagnaro e proviamo Medel centrale che qui gli errori sono di broccaggine, non tattici.

Ivan.fab ha detto...

OBI grande impegno, come sempre quando ha giocato mostra volontà e da tutto. Ma resta un discreto interno buono per completare la rosa.

Da esterno secondo me meglio Mbaye, che interpreta il ruolo meglio, da profndità, si inserisce. Graffia di più. Deve giocare.

Ivan.fab ha detto...

Aggiungo e chiudo.

Sono stramega felice per il derby primavera vinto. In goleada anche se dopo l'inizio folgorante la partita è stata tutt'altro che morbida.

Abbiamo alcuni elementi davvero fuori categoria, non vengano dispersi alla ricerca di miserevoli sconti su mezze figure come fatto in passato.

Unknown ha detto...

discreto primo tempo
grinta e carattere...
secondo tempo ...
benny cambia modulo, inserisce ghoulam ...e mazzarri resta fermo per 15 minuti con dodo scoppiato e prendiamo un gol annunciato...
è andata bene... ci ha detto bene ma zio caro!!!!!
sul gioco... non diamo palloni giocabili alle punte... segnamo in mischia o su piazzato... ma ... abbiamo dato una palla una sola giocabile alle punte...

ZiemeluBarri ha detto...

Beppe Bergomi ha commentato la prestazione dell'Inter contro il Napoli: "L'Inter ha reagito bene ma non può giocare ogni partita sui nervi, sempre con questa tensione. Va bene per una partita puntare sui nervi ma a lungo andare bisogna crescere come gioco".


Un altro che non ne capisce nulla!

luciano ha detto...

e te pareva che non fosse tutta colpa di Mazzarri....

Daniele ha detto...

A me non sembra che la squadra abbia giocato sui nervi specialmente nel primo tempo, forse l'ultimo quarto d'ora della ripresa.
Comunque dei singoli spicca Kovacic che sta crescendo molto, pure Ranocchia mi è piaciuto mentre invece Vidic nella difesa a tre proprio non ce lo vedo, sembra un leone in gabbia sbaglia per voler strafare.

Unknown ha detto...

..sul loro primo gol la colpa va divisa semmai tra Vidic e Dodò...
..però per come ha giocato nel finale Dodò non mi sembrava scoppiato......
Comunque se vogliamo continuare per tutta l'anno con la "nenia del dagli a Mazzarri" fate pure.....certo il rischio è quello di diventare noiosi...

Matteo ha detto...

Sono d'accordo con quello che dice Bergomi, secondo me non dobbiamo essere così soddisfatti di una partita dove siamo riusciti a pareggiare grazie al grande orgoglio ed impegno che hanno messo i giocatori, il gioco latita, anzi specifichiamo il gioco offensivo latita e non di poco, tanto che Icardi sembra un giocatore normale guardando solo i numeri quando invece di palloni dentro l'area ne sono arrivati tipo uno e mezzo. Non si possono fare continuamente prestazioni in questo modo, perché appena si cala la tensione prendiamo delle imbarcate notevoli. Quindi di ieri sera salverei solo la reazione dei giocatori ai gol, che è poca cosa e fragile oltretutto, il primo tempo abbiamo espresso il solito gioco lentissimo facendo arrivare quanti palloni in area?Tra l'altro la brutta impressione è che quello è il massimo del gioco che riusciamo ad esprimere, bisogna sperare in un miracolo delle punte nelle poche e difficili occasioni che gli capitano.

Matteo ha detto...

Un mio parere su Mbaye, non è un esterno e tra parentesi quando lo è stato?Perchè ha cominciato a fare il terzino difensivo con Strama? Io mi ricordo che il ragazzo giocava come centrocampista basso negli allievi, e faceva pure bene in quanto era il suo ruolo. Non facciamoci ingannare dal fisico mingherlino, il ragazzo ha una notevole forza.

Chris ha detto...

siamo d'accordo nel dire che l'Inter spesso gioca male, però ieri abbiamo fatto un primo tempo ottimo dove abbiamo giocato bene. sì, BENE.
vero che il giro palla era lento, ma questo perchè il napoli si chiudeva molto, d'altronde si sa che il Napoli gioca soprattutto aspettando gli avversari, chiudendosi in difesa, e poi ripartire in contropiede (malgrado qualcuno faccia passare per meraviglioso il gioco di Benitez).
ma malgrado il giro palla lento, avevamo la pazienza per aspettare l'imbucata giusta, e ci abbiamo anche provato. peccato che però il gol non è arrivato per una questione di sfortuna.
nel secondo tempo siamo calati e loro sono un po' usciti, ma nel complesso la ripresa è stata equilibrata, non abbiamo mai sofferto il napoli, se non in quei pazzi 10 minuti finali dove è successo di tutto.

Morale: spesso facciamo schifo, ieri però no.

Chris ha detto...

anche a me Mbaye esterno non mi convince granchè, ma non lo vedo benissimo neanche come centrocampista. secondo la sua collocazione ideale sarebbe centrale di difesa, soprattutto in una difesa a 3.

Chris ha detto...

chi invece ci sta bene sull'esterno è proprio Obi. ieri tanti si sono scandalizzati nel vederlo lì, ma probabilmente è stato più che altro frutto della moda di andare contro Mazzarri sempre e cmq.
la risposta sul campo però di Obi è stata ottima.
ma d'altronde si sa da tempo che Obi può anche e sa fare benissimo l'esterno, mica è una novità.
vero che di solito lo fa a sinistra, ma anche a destra ricordo una grandissima sua prestazione ai tempi di Strama quando fu messo addirittura terzino destro contro il Papu Gomez (a quei tempi quasi immarcabile) a San Siro. Ne venne fuori una partita eccellente di Obi.

giovedi il El credo proprio che vedremo sugli esterni Mbaye a destra e Obi a sinistra.

condensatore alfa ha detto...

Mediamente soddisfatto per la partita di ieri (la cui visione ho interrotto anche io, come Chris) dopo il primo gol del Napoli.
Ma non m'illudo.
E speriamo di non dover incontrare troppo presto Juve o Roma (soprattutto la seconda), che così come siam messi ne prenderemmo una ventina.
Nota a margine, consiglio per arrotondare i vostri stipendi: giocatevi perdente la squadra che la settimana prima ha battuto l'Inter.

Karlito ha detto...

@condensatore

sono io quello che ha interrotto la partita :D

e sono d'accordo sulla tua ultima riflessione, anche nei campionati passati osservavo che dopo certe prestazioni superbe contro l'Inter le avversarie crollavano incomprensibilmente in quelle successive. Ho sempre avuto una mia teoria in proposito, ma non vorrei passare per complottista (complottista: uno che cerca spiegazioni logiche dove non le cose non appaiono logiche e tutti dicono che invece lo sono).

Everybody Hertz ha detto...

A me invece è sembrato un pareggio giusto, anzi per certi versi sta più stretto a noi che a loro. Non mi sento di fare elogi a destra e a manca, tantomeno a Benitez che, a voler essere onesti, è stato per 3/4 gara un ''ciccinino'' sotto a Mazzarri, senza che quest'ultima facesse chissà cosa fra l'altro. Io la partita l'ho letta così: per 70' abbiamo pressato alto il Napoli e gli abbiamo creato problemi. Non avendo loro dei grandi costruttori di gioco faticavano a salire come baricentro e non potevano sfruttare nemmeno gli esterni perché Obi e Dodò erano spavaldi e aiutati da Palacio e Hernanes (il secondo meno largo dell'argentino), con consentendo quasi mai ad Insigne e Callejon di appoggiare Higuain. La partita era stata preparata bene, stavamo corti ecc. ecc. ma con questo atteggiamento ci permetteva di recuperare presto palla ma allo stesso tempo i giocatori che dovevamo appoggiare Icardi erano troppo distanti da lui. Infatti siamo stati pericolosi con qualche inserimento di Kovacic centralmente e in un paio di occasioni in cui sfondavamo sulle fasce. Con il passare dei minuti siamo calati fisicamente e ci siamo allungati ma senza creare voragini. Però il Napoli ha avuto più campo in mediana e aveva più possibilità di servire le ali, brave nell'uno contro uno. Il cambio di Obi per Mbaye serviva pure a questo, ovvero recupera campo e impedire che i loro terzini appoggiassero Callejon e Insigne e ci assalissero. Questo non è successo anche perché Benitez non ha avuto grossi colpi di genio, se non quello di possedere attaccanti forti. L'ingresso di Ghoulam aveva sulla carta vantaggi tattici ma era dettato da altri fattori. E poi fra il suo ingresso e quello di Guarin sono passati 6 minuti mica un secolo. I cambi mi sono sembrati sensati in relazione all'andamento della partita. Forse si poteva anticipare il Guaro e forse sul pari sarebbe entrato per Hernanes e non Medel. In definitiva buona partita. Al completo e reggendo il ritmo del primo tempo per tutti i 90' secondo me avremmo portato a casa l'intera posta. La sensazione generale però è che viviamo in bilico. Migliorando su ritmo e corsa teniamo il campo bene (oserei dire molto bene) ma i punti li dobbiamo fare attraverso il gioco più produttivo negli ultimi 20 metri.

AL82

Everybody Hertz ha detto...

Sul primo gol Vidic va per intercettare la palla e la sbuccia. Può essere un movimento sbagliato perché la velocità della palla e la distanza dalla stessa non gli consente di respingerla in avanti ma se Dodò restasse al suo posto Callejon non avrebbe avuto tempo e modo di aggiustarsi la palla e mirare. Eravamo messi male (JJ era in marcatura fuori area) così come sul secondo gol, ove Mbaye non chiude ma soprattutto Vidic non segue gli altri due centrali in uscita. Comunque questo tipo di movimento ci ha dato problemi anche l'anno scorso soprattutto sul lato di Ranocchia che, portato all'anticipo e fuori dalla sua zona di competenza da una delle punte (spesso non seguito dagli altri componenti della difesa in uscita), lascia il corridoio all'inserimento dalle retrovie. Questione di sincronismi.

AL82

Unknown ha detto...

uhm...
premesso che di pareggiare e pure perdere col napoli ci sta alla grande...
premesso che secondo me benny l'ha impostata così... bassi per un'ora e via in contropiede...
benny dopo 1 ora ha cambiato modulo ...
jorginho non ha fatto il 3/4sta...
ha messo un uomo fresco più abile a saltare l'uomo come mertens, ha raddoppiato sul lato di mbaye con ghoulam...
e non c'è stata reazione...
dodo era scoppiato come una mina...e sempre fuori posizione... che poi abbia battuto lui l'angolo o fatto il cross... il primo diretto senza finta e doppia finta che più che spiazzare i difensori spiazzava i nostri... conta poco...
io mi aspetto che se l'avversario cambia, ci si adegui e si risponda non che si stia ad aspettare a vedere come va a finire...
abbiamo recuperato coi nervi...
ma nel primo tempo abbiamo dato 1 pallone e mezzo agli attaccanti in area... 1 e mezzo...
io continuo a pensare che non si possa vedere ranocchia andare in sovrapposizione al terzino o crossare dalla 3/4...
poi oh... sbaglierò io...

Everybody Hertz ha detto...

Io, anche alla luce della partita di ieri, sono ancora più convinto che questo Napoli non ci sia superiore, nemmeno come qualità di gioco. Può sembrare un'esagerazione ma questo ho evinto osservandoli in più di un'occasione. Come noi non attraversano un periodo di grande brillantezza, hanno avuto qualche giocatore in ritardo di condizione o infortunato, altri ancora che causano a Benitez grattacapi tattici e espresso un calcio senza troppi guizzi, dritti sulla strada del 4-2-3-1 che poi è il mezzo migliore per far esprimere i loro top al massimo. La differenza fra noi e loro è nel ventaglio di scelte. Hanno più big di noi. Punto. A livello di comprimari o buoni giocatori ci superano in numero non in qualità. Anche in classifica la differenza che c'è sta tutto in un gol fortunato di De Guzman al 95°. Ritornando alla stessa gara, ho osservato apposta l'inserimento di Jorginho e così come gli altri cambi fatti da Benitez ha più rilevato il compito del sostituto che preso nuove consegne. Sono cambiate le caratteristiche quello sì. Jorginho ha giocato meno a ridosso della nostra area (se mi riguardo la gara nemmeno tanto poi) ma sempre davanti ai 2 mediani (in una inquadratura di una tv straniera ho visto Benny mimare il gesto 2 e 1 e poi 3). Non c'è stata nessun cambio di disposizione degli 11, se non minimo, da nessuno dei due tecnici. Il Napoli la stava portando a casa grazie ai maggiori spazi avuti con il nostro calo fisico alla qualità dei singoli che hanno giovato di quella situazione. Forse i cambi nostri andavano fatti prima perché si percepiva che stavamo perdendo campo ma noi un Mertens non ce l'avevamo. Volevo vedere con Osvaldo come andava a finire. Non sono convinto che il Napoli facesse punte. Comunque sia doppiamo migliorare, sotto tutti gli aspetti ma già il fatto di non aver perso in queste condizioni è importante. Dobbiamo vivere alla giornata, non c'è nulla da fare.

AL82

Unknown ha detto...

Al...
riguardalo il primo gol...
jj è in marcatura corretta davanti ad handanovic...

chi è messo male è proprio vidic che marca... ranocchia...
c'è un buco enorme proprio dove ghoulam fa arrivare palla... e ci si buttano in 2...
parlare... parlare bisogna... urlare MIAAAAA!!! in qualunque lingua disponibile...

Unknown ha detto...

..beh il problema della lingua e quindi della comunicazione senza dubbio esiste..considerato anche che i nuovi sono molti.......
Sulla tempistica e modalità dei cambi anch'io spesso durante la partita impreco e mi trovo a gridare "cosa aspetti a cambiare ? "..però non sono in panchina e quindi ,al di là di tutto, non posso conoscere le condizioni dei giocatori e quindi sono ancora più ignorante riguardo la situazione in campo.
Ribadisco che ,almeno a mio avviso, Dodò ha tentato anche nel finale qualche incursione .più o meno valida, ma non mi sembrava in difficoltà fisiche,almeno non più di altri.......teniamo sempre presente che quando giochi con questa pressione di negativismo attorno,la fatica è doppia ed è anche per quello che considero degli "emeriti pirla" quelli che vanno allo stadio prevenuti e fischiano già prima dell'inizio....un conto è la critica .altro è l'ossessione del puntare il dito contro qualcuno.

Unknown ha detto...

..e comunque ho ascoltato la conferenza stampa post "assemblea dei soci"..beh la sensazione che Thohir, Bolinbrooke & C stiano mettendo in piedi una struttura societaria davvero importante e decisamente interessante...certo voi mi direte che nel calcio alla fine contano i risultati...vero ,ma anche nel calcio ( settore che sfugge a molte regole di programmazione economico-finanziaria ) se hai un gruppo dirigenziale forte e competente prima o poi i risultati arrivano.

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