Il weekend in campo dei giovani interisti (13-14 dicembre)

Turno di campionato con risultati alterni per le nostre giovanili: il fatto più clamoroso è la prima sconfitta stagionale della Primavera, ma di segno moderatamente negativo è il pareggio esterno della Berretti (anche se in questo modo i ragazzi hanno recuperato un punto sulla capoclassifica). 

Per il resto, molte vittorie, alcune anche davvero importanti.

Nella giornata che in serie B ha visto due nostri giocatori protagonisti con gol decisivi (Bessa nel 2-2 del Bologna e Nick Belloni, peraltro entrato al 30’ del st, addirittura autore del  gol con cui la Pro Vercelli ha sbancato Crotone), in Lega Pro si registra un timido passo avanti dei “nostri” pratensi, che conquistano il primo punto dopo diverse sconfitte consecutive

LEGA PRO

Prato-Grosseto 1 -1 (Bocalon)

Un pareggio utile per interrompere la serie negativa ma che aggiunge poco alla classifica dei lanieri: quartultimo con 17 punti, il Prato resta in piena zona playout.

Nella formazione iniziale erano presenti (voti e giudizi sono de La Nazione, tra parentesi quelli della gazzetta): 

Bandini SV  (SV, entra al 40’ del st).

Pasa 6: in un ruolo non suo, centrale di difesa dimostra di essere duttile anche se non veloce; prende il tempo agli avversari e fa ripartire l’azione (6).

Romanò 6: lotta e si sacrifica Una gara di interdizione più che di proposizione Non riesce a far vedere il suo valore reale (6).

Eguelfi 6: buon match senza errori chiudendo gli spazi a Mariotti e arrivando qualche volta al cross (6).

Bocalon 6.5: altro gol. Segna sempre lui. Quando ha l’occasione non se la lascia scappare.

In panchina: Ivusic, Gabbianelli, Ogunseye, Fofana.

In panchina per il Grosseto: Leo Longo

 

Nelle altre partite di Lega Pro:

Renate-Bassano 2-1: Cincilla 6.5, Cocuzza 7 (1 gol). Mira in panchina.

Ascoli-Santarcangelo: Pedrabissi non convocato.

 Sudtirol-Pavia 0-0: Melgrati 7 (miracolosa parata su punizione, nel recupero).

Real Vicenza-Mantova 2-0: Said 6

L’Aquila-Pro Piacenza 0-1: Mella (6) dal 30’pt.

Cremonese Pro Patria 3-1: Guglielmotti, Cannataro e Candido titolari

Savona-Forlì 2-1: Galimberti in panchina nei liguri. Forte titolare nel Forlì.

Albinoleffe-Lumezzane 2-0: Dalle Vedove in panchina.

Nei DILETTANTI:

Pergolettese-Caravaggio 1-0: Bigotto titolare (5).

Villafranca-Lecco 1-1: Di Stefano titolare (5.5).

LE NOSTRE GIOVANILI

Riepiloghiamo i risultati:

Primavera: Verona-Inter 2-1

Juniores Berretti: Reggiana-Inter 1-1

Allievi Nazionali Lega Serie A e B: Inter-Carpi 1-0

Allievi Nazionali Lega Pro: campionato sospeso

Giovanissimi Nazionali: Inter-Lumezzane 2-0

Giovanissimi Regionali: Inter-Atalanta 1-0

Giovanissimi Regionali B: Inter-Feralpi 8-0

Esordienti 2003: Inter-Alcione 2-0

Pulcini A 2004: Inter Accademia-Gaggiano 6-4

PRIMAVERA

Verona-Inter 2-1 (Baldini)

Abbiamo già accennato ai motivi che possono in parte spiegare (non giustificare) la sconfitta di Verona. La cosa non deve essere andata giù al mister, se è vero che ha ritirato il giorno di libertà previsto e ha fatto allenare i ragazzi anche domenica.

Del resto la partita con la Roma è alle porte e si tratta di uno dei match clou della stagione.

Per sperare di farcela i ragazzi dovranno giocare sul livello dei primi mesi.

Ecco comunque, i voti di SeS sulla partita di Verona, anche per un confronto di opinioni con chi ha visto il match:

Radu 6

Gyamfi 5

Yao 5

Della Giovanna 6

Dimarco 5.5

Gnoukouri 5

Dabo 5

Rocca 5

Camara 5.5

Puscas 5.5

Ventre 5

Altre partite in categoria:

Genoa-Carpi 3-1: Ponti entra al 38 st, Gazzotti in panchina.

Spezia-Sampdoria 1-2: Russo entra al 1’ st.

Parma-Juventus 2-1: Mitta (... lo ricordate? ) titolare e gol (7.5). Lombardi entra al 40 st.

Brescia-Perugia 2-2:  Zebli entra al 17 pt (6).

Pescara-Sassuolo 0-0: Maiorano titolare (5.5).

Verona-Inter 2-1: Boateng titolare (6.5).

Torino-Varese 1-0: Simonato titolare (6, dimostra maturità ma lascia un po’ troppo spazio all’avversario), Mapelli  titolare (7.5,  le prende tutte lui).

JUNIORES BERRETTI

Reggiana-Inter 1-1 (De La Fuente)

Dopo la vittoria nel recupero con il San Marino, la Berretti aveva l’occasione per coronare il lungo inseguimento alla vetta, complice la sconfitta del Mantova a Ferrara.

Invece, inaspettatamente, la Reggiana che in classifica ha 15 punti di distacco, ha fermato sul pari gli uomini di mister Cerrone.

Ancora una volta Pau De La Fuente in gol per i nostri colori.

Da notare che il Milan ha di nuovo perso (3-2 col Real Vicenza) e quindi il nostro vantaggio sulla terza sale a 4 punti.

Formazione e voti di SeS:

Bourmila 6

Piacentini 6

Popa 6

Bernardi 6.5

Cotali 6.5

Tchaoulè 6

Bonetto  6.5

Delgado 6.5

De La Fuente 7

Silenzi 6

Cassani 6

Andriuoli per Silenzi dal 19’ st;

Baldé per Cassani dal 23’ st.

Altre partite in categoria:

Pro Piacenza-Feralpi 1-2: Sanogo dal 10 st. (6).

Lumezzane-Cremonese 1-3: Romeda in panchina, Moreo non convocato, Nouman in panchina.

Varese-Monza 1-0: Baone in panchina.

Allievi Nazionali Lega Serie A e B

Inter Carpi 1-0 (Pinamonti)

Partita non certo entusiasmante da parte dei nostri ragazzi che hanno faticato moltissimo per aver ragione degli emiliani, modesti, ma ben messi in campo e molto determinati.

Non tragga in inganno il titolo di SeS: “Inter bella e capolista”.

Ecco, sempre dal giornale citato, la valutazione di Cauet: “Non è stata una gara semplicissima, nel primo tempo loro si sono chiusi bene nella loro metà campo difendendo a cinque e noi, pur avendo sempre l’iniziativa, non trovavamo spazi. Nella ripresa siamo stati più veloci nelle azioni e più precisi nel concludere. Ci fa piacere essere primi al termine del girone d’andata; il merito è di questi ragazzi che stanno crescendo in personalità”.

In realtà il percorso della squadra non è stato lineare e anzi a una prima parte di tutte vittorie è seguito un periodo grigio, solo in parte riscattato nelle ultime partite.

Ecco comunque formazione voti e giudizi di Ses (quando non coincidono, tra parentesi i miei):

Pissardo 6: un solo pericolo.

Toso 5.5: qualche leggerezza che non è piaciuta a Cauet (il voto si può anche accettare, ma soprattutto per le carenze in fase di spinta).

Gravillon 7: un recupero notevole nella ripresa che vale una partita (è vero, ma anche qualche errore di tocco pericoloso).

Mattioli 6.5: dà sempre affidamento.

Cagnano 6 controlla e tiene (direi un mezzo voto in più. Ha tenuto senza difficoltà il più pericoloso tra gli avversari).

Smekal 6: lo servono poco sulla destra, ma lui si propone (in realtà a me sembra un giocatore che ancora non riesce a incidere, pur avendo delle qualità).

Antonini 6.5: uno dei più in vista (vero: insolitamente vivace e pronto alla conclusione. Sta crescendo).

Taufer 6: un po’ fuori posizione nel primo tempo.

Bakayoko 6: un erroraccio, non molla.

Pinamonti 7: gol, tre punti e primato (il gol è importante, ma più ancora conta che si sia mosso bene).

Piscopo 6: qualche giocata, corre. (non una delle sue migliori partite, ma tra le giocate va annoverata quella bellissima che ha portato al gol di Pina. Almeno 6.5).

Zanetti per Toso dal 9’ st: 6 (qualcosa in più per me, spinge con efficacia).

Touré per Antonini dal 30’ st: SV (pochi minuti ma ben fatti).

Carraro per Smekal dal 13’ st: 6.

Braidich per Pinamonti dal 33’st: SV.

Da notare che all’ultimo minuto è entrato anche il classe 2000 Traorè.

Altre partite in categoria:

Sassuolo-Torino 0-1: De Luca 6.

Pro Vercelli-Livorno 8-0: Goury dal 26’st: voto 7 e un gol

Da notare che terza e quarta, Chievo e Cesena, hanno perso rispettivamente a Brescia e Udine e ora sono terze a sette punti

ALLIEVI NAZIONALI LEGA PRO

Campionato sospeso.

GIOVANISSIMI NAZIONALI

Inter-Lumezzane 2-0 (Merola 2)

Finalmente una partita all’altezza delle indubbie qualità dei ragazzi di mister Bellinzaghi.

Non tragga in inganno il nome poco prestigioso dei nostri avversari.

Il Lumezzane ha allestito una compagine forse senza grandi campioni, ma certamente solida, ben messa in campo e competitiva in tutti i reparti.

I bresciani erano quarti in classifica e tra gli altri risultati avevano pareggiato (1-1) in casa del Milan.

A Milano sono scesi molto agguerriti, compatti dietro e decisi a fare risultato.

I nostri hanno schierato la formazione che il mister, ormai sembra chiaro, considera “tipo” (non dico che sia la migliore, ma quella che lui considera tale) e i ragazzi hanno giocato con intensità, settanta minuti senza distrazioni o cali di ritmo, in pratica senza concedere nulla agli avversari e impegnandoli continuamente.

Già nei primi minuti alcune belle combinazioni hanno portato prima Merola e poi Gossò a sfiorare di un nulla il vantaggio. Poi i ragazzi hanno continuato a premere, con azioni efficaci e ben congegnate.

La partita si è sbloccata nel secondo tempo, quando Esposito ha dribblato tre uomini in un fazzoletto e dal fondo ha servito a Davide un rasoterra teso che il nostro centravanti ha infilato di prepotenza.

Due minuti dopo, su corner, è stato Marzupio a svettare più alto di tutti. Il centrale bergamasco ha avuto l’intelligenza di non tentare la conclusione, che sarebbe risultata fiacca, ma ha appoggiato su Merola che non ha sbagliato.

SeS ha intitolato “Merola, Melodia Inter” e ha riportato le parole di Bellinzaghi:

“Siamo partiti forte, ma non abbiamo trovato il gol. Non ci siamo persi d’animo e nella ripresa abbiamo finalmente sbloccato il risultato.”

Ecco le mie pagelle (tra parentesi quelle di SeS):

Tintori 6.5: che io ricordi un solo intervento impegnativo (6.5 sicuro e presente).

Grassini 6.5: altra prestazione disinvolta e sicura del capitano, positivo in entrambe le fasi (6.5 dinamico e veloce).

Marzupio 7: spazza l’area in modo implacabile. Mezzo voto in più per l’assist (7 mai una sbavatura).

Bettella 7: dopo l’infortunio è tornato il giocatore che conoscevamo, abilissimo anche nel far ripartire l’azione (7 chiude e imposta alla grande).

Lunghi 6.5: aveva di fronte un avversario insidioso, lo ha chiuso senza troppi affanni (6 soffre nel primo tempo, poi cresce).

Battilana 6: quantità tanta e anche più precisione del solito (6.5 quantità e sostanza).

Schirò 6: ha fatto il suo, giocando con ordine, ma può fare meglio.

Patacchini 7: solito grande contributo in termini di rimo aggressività e qualità (6 bene ma non punge).

Esposito 7: non è un’ala e si vede. Alterna spunti eccellenti a giocate troppo individualiste, ma ha potenza nelle gambe buona tecnica e fantasia. Mezzo voto in più per l’assist sblocca partita (7 assist e spunti, vivace).

Merola 8: due gol, un palo, una difesa pazzesca della palla e la capacità di realizzare di prima la giocata fondamentale. Su di lui si sprecano previsioni in prospettiva. Chi dice che muscolarmente è già arrivato (in effetti ha una potenza di gamba fuori dal comune, se fosse di colore tutti direbbero che ha due anni in più, ma questo deve servire di monito a chi pontifica troppo facilmente); chi lo vede già come un nuovo Montella o Di Natale (io sono tra questi). Staremo a vedere. Per ora è indiscutibilmente il più forte calciatore italiano in categoria. Settimana scorsa, in nazionale, ha segnato sei gol in tre tempi di partita (7, doppietta e un palo).

Gnoukouri 7: iniziative e velocità, finalmente messe abbastanza spesso al servizio della squadra. Se gioca con i compagni può diventare incontenibile (7, si danna l’anima per la squadra).

Le sostituzioni (Pelle, Coppini, Mastromonaco e Maserati) a risultato acquisito senza che i nuovi potessero incidere.

A margine della partita due considerazioni:

la prima è che questo gruppo è costituito dal almeno 16-18 giocatori di valore. I portieri si alternano e va bene.

Ci sono giocatori che stanno giocando meno degli altri ma hanno grandi qualità e sono soprattutto di prospettiva.

Parlo di Airaghi, Rizzo, Mastropasqua, Monte, Caputo, Gavioli, Pelle. Degli stessi Amabile e Gemmi.

Non si devono perdere di coraggio, ma raddoppiare il loro impegno per mettere il mister in difficoltà, nelle sue scelte che a volte sono di natura tattica e a volte determinate dalle esigenze di creare un mix armonico che tenga conto delle esigenze di squadra.

Molti di questi ragazzi li ritroveremo a breve protagonisti, ne sono certo, perché hanno le qualità necessarie.

La seconda considerazione riguarda la classifica: Atalanta e Milan ci precedono, perché in un mese sciagurato abbiamo buttato tutto alle ortiche.

Tra l’altro, il Milan nelle finali potrebbe rafforzarsi molto facendo scendere Vigolo, che è davvero forte.

E’ vero che a quel punto anche noi potremmo far scendere Traorè, ma l’inserimento, eventuale per carità, di questo giocatore potrebbe anche alterare qualche equilibrio.

Nelle altre partite:

Renate-Milan 0-2: Tagliabue 7; Pennati 6.5.

GIOVANISSIMI REGIONALI

Inter-Atalanta 1-0 (gol di Vergani e non di D’Aversa, come indica il sito dell’Inter).

Per una volta la nostra squadra, sempre accusata (giustamente) di non avere concentrazione e continuità, ha vinto una partita fondamentale proprio sul piano della determinazione spietata, contro un’Atalanta che, a detta di tutti, ha praticato un gioco esteticamente migliore (anche se va ricordato che a noi  mancavano due giocatori della forza di Buba, infortunato e di Emeric, che aveva compiuto gli anni da due giorni ed è entrato solo nel finale).

I bergamaschi hanno almeno quattro giocatori di livello superiore: l’esterno Ghislandi, la punta Piccoli e due nostri ex, il regista Finardi – figlio d’arte – e la mezz’ala Cortinovis.

Ma anche i nostri sono cresciuti molto.

Andati subito in vantaggio con un gran gol di Vergani, che riceve palla sulla trequarti e si inventa un bolide incredibile, il quale sbatte sulla parte bassa della traversa e si infila in rete.

I bergamaschi attaccano e fraseggiano bene, ma per tutto il primo tempo, a parte una bella parata di Malpelo, l’occasione più pericolosa è nostra, con la palla letteralmente tolta dalla porta da Gelmi.

Nella ripresa al 12’ Baruffi riceve ingenuamente il secondo giallo, ma Guedegbe, entrato da poco… riporta le squadre in parità numerica giocando per due: davvero insuperabile il nostro centrale!

C’è solo un’occasione ancora per loro, sventata da Turati.

Ecco le dichiarazioni del mister Mandelli: “Abbiamo vinto contro un’ottima squadra, rimanendo sempre pericolosi.”

“L’espulsione ci ha penalizzati ma abbiamo retto bene. La difesa ha fatto una buona prova, ma dobbiamo migliorare sotto porta, dove ci manca un po’ di cinismo.”

Formazione, voti e giudizi (di SeS):

Rada 6 (Turati 6)

D’Aversa 6.5: ligio al dovere.

Carta 6: tiene bene (nel st Guedegbe 6).

Baruffi 5.5: rosso ingenuo.

Colombini 6.5: puntuale.

Pojani 6.5: ottimo in mediana.

Mangiarotti 6: sul pezzo.

Burgio 6: può fare di più (27 st De Marco G. SV).

De Marco A. 6: buona spinta (st Comini 6)

Vergani 7: prodezza decisiva (30 st Sironi SV)

Opoku 6.5: stazza e grinta.

Secondo le mie (molteplici) fonti, Vergani dopo il gol è un po’ scomparso, mentre è stato Opoku a tener viva e pericolosa l’Inter in attacco.

Anche Burgio è incappato in una prova abbastanza impalpabile, come a volte gli capita.

Da notare infine che la squadra di gennaio è già fatta (sembra che il limite di tempo per i movimenti fosse il 17 dicembre): liberi Giugno e Perrucci, al loro posto entrano Guedegbe e Buba.

GIOVANISSIMI REGIONALI B

Inter-Feralpi 8-0 (Verzeni 3, Essan 2, Nuzzo, Goffi, D’Isidoro)

Nella giornata in cui il Milan batte a stento il Como (1-0) e resta in scia, ma a sei punti, i nostri liquidano facilmente la cenerentola Feralpi.

La classifica parla sempre più chiaro: 15 vittorie su 15 partite, 84 gol fatti e 4 subiti.

Adesso si dovrà affrontare il girone di ritorno senza Emeric e Buba, ma i due sono mancati spesso anche in queste gare e per gli altri sarà l’occasione di dare ancora qualcosa in più.

Ecco la formazione iniziale:

Anane;

Papetti, Mazzoni, Moretti, A. Dimarco;

Sangalli, D’Isidoro, Caputo;

Nuzzo, Goffi, Tordini.

Da notare che Verzeni, autore di 3 gol, è entrato solo nel secondo tempo.

ESORDIENTI 2003

Inter-Alcione 2-0 (Rossi, Gnonto)

Inter sempre a 3 punti dal Milan, ma con la partita di Pavia da recuperare (sabato prossimo).

Ecco i giocatori scesi in campo agli ordini di Sala:

Priori, Zalli, Mei, Minotti, Chierichetti, Tonon, la Torre, Prinelli, Gnonto, De  Milato, Rossi, Sassi, triberti, Butti, Giani, Patrignani.

PULCINI A (2004)

Inter-Accademia Gaggiano 6-4  (Bonavita 2, Di Giuliomaria 2, Fall, Curatolo)

Inter solo quinta, sia pure con una partita da recuperare che però al massimo le farà scalare una posizione.

Luciano Da Vite

Nella foto, Davide Merola, il piccolo grande campioncino dei Giovanissimi Nazionali dell'Inter.

Lasciamolo crescere tranquillo, ovviamente... ma su di lui non possiamo che nutrire delle grandi aspettative. 

Noi possiamo anche stare zitti, infatti, ma con cadenza settimanale sono la sua tecnica e i suoi gol a parlare. #talentovero

Guido Montana