sabato 22 agosto 2015

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Semifinale Memorial Trofeo "Mamma Cairo": Inter-juve 2-0

Trofeo Mamma Cairo.  Alessandria. Per squadre Primavera.

Semifinale:
Inter - Juventus 2-0

La formazione dell'Inter
Radu
Gyamfi Gravillon Della Giovanna Miangue
De Micheli Zonta Paolino
Delgado Baldini Rapajc

A inizio secondo tempo è entrato Appiah per Baldini
Poi sono subentrati anche Mattioli Piscopo (nel ruolo di centrocampista) Tchaoulè, Bakayoko e Pinamonti.

Modulo difficile da decifrare: poteva essere un 433, ma anche un 442 o un 4231, secondo il movimento degli esterni.

Periodici cambi di posizione tra Pau e Delgado.

Match strano, dominata abbastanza nettamente dalla juve, partita fortissimo, nel primo tempo.
Secondo tempo più equilibrato, con l'Inter messa meglio e capace di ripartenze mortali (due hanno fruttato gli splendidi gol.

L'impressione è che non possediamo la corazzata dello scorso anno, invincibile e di tre spanne superiore a tutti quando poteva disporre di tutti i giocatori poi passati in prima squadra.

E' vero che anche adesso ci sono ben tre giocatori con la Prima: Di Marco, Popa e Manaj (senza contare ovviamente Gnoukouri).

La squadra è ancora un cantiere aperto, come dimostra il grande alternarsi di uomini, dettato pure dalla quotidianità degli impegni.

Probabilmente una volta trovata la quadratura sarà competitiva con tutti.

Nel primo tempo la juve ha impressionato: ritmo, gioco collettivo fino al limite dell'area, poi iniziative individuali. Diversi loro giocatori saltavano regolarmente in dribbling il primo avversario. Poi per fortuna facevano un secondo dribbling un terzo, finché venivano murati.

In questo esercizio si è segnalato davvero il numero 11 Vadalà (il nuovo Tevez) praticamente irrefrenabile ma anche veneziano doc.

I bianconeri nel primo tempo hanno avuto almeno 4 occasioni da gol non sfruttate per ritardo o imprecisione nel tiro.

Radu si è reso autore di ottimi anche se non straordinari interventi e loro hanno colto pure una traversa (parte superiore).

In questo periodo la difesa ha retto come ha potuto, cioè abbastanza, bene considerando anche che oltre ai 4 in linea c'erano solo due centrocampisti per i quali interdire è una parte del loro mestiere.

Non a caso le maggiori difficoltà le hanno incontrate gli esterni, perché nonostante il lavoro di Pau e Pedro, le fasce non risultavano molto protette.

Per contro la nostra manovra arrivava bene fino ai limiti della loro area, per l'ottimo lavoro di De Micheli e Zonta e il contributo qualitativo eccelso di Pau e Pedro.

Poi però non riuscivamo a entrare in area pericolosamente, a causa della giornata incerta di Baldini e dell'inconsistenza atletica del pur bravino Rapajc.

In tutto il primo tempo abbiamo avuto solo un paio di punizioni dal limite pericolose, una grande palla messa in mezzo da Gyamfi sulla quale le punte sono arrivate in ritardo, qualche iniziativa di Pau e qualche splendida verticalizzazione (da applausi) di Pedro.

Nell'intervallo speravo nell'introduzione di un terzo centrocampista, per equilibrare al squadra, ma mister Vecchi mi ha sorpreso con una mossa che ci ha fatto vincere la partita

Probabilmente contando anche su un calo della juve, ha lasciato in campo gli uomini di qualità sostituendo solo lo spento Baldini con il velocissimo e intraprendente Appiah.

In tal modo ha ottenuto anche l'effetto di costringere la juve a tenere basso il baricentro, perché lasciare Appiah nell'uno contro uno equivaleva a una condanna.

Più tardi sono entrati anche Bakayoko per lo stremato Delgado e Pinamonti per Rapajc.

E' stato il nostro periodo migliore, con la juve che attaccava ma noi sugli esterni eravamo imprendibili nelle ripartenze e in mezzo avevamo finalmente un bomber vero, di peso e di qualità.

Il primo gol è venuto da una bellissima verticalizzazione per Pau, che si è bevuto l'avversario e l'ha messa per la chiusura da centravanti vero di Samu.

Nel finale il raddoppio con un gol gioiello di Pinamonti autore di una realizzazione da cineteca, dopo l'azione ancora entusiasmante di uno stanchissimo ma inesauribile Pau.

Tutto è bene quel che finisce bene e una vittoria sulla juve anche nel settore giovanile fa sempre piacere, soprattutto se ottenuta in un covo di tifosi juventini (con alcuni genitori abbiamo dovuto cambiar posto nell'intervallo per l'insopportabile caciara di assatanati filo-ladri alle nostre spalle).

C'è comunque molto lavoro ancora da fare, ma anche margini di miglioramento rilevanti.

Le prestazioni individuali


Radu: si conferma portiere di grande livello, probabilmente già pronto per palcoscenici più impegnativi. Non compie parate straordinarie ma è sempre pronto, concentrato, reattivo. Contribuisce a dare sicurezza al reparto arretrato

Gyamfi: forse poco protetto (del resto se scegli la qualità devi rinunciare a qualcosa su altri piani), mi è piaciuto più in fase di spinta che in chiusura, anche se ha realizzato qualche diagonale importante

Gravillon: solido, roccioso, difficilmente superabile. Ero abituato a uno svarione per partita,ma questa volta non c'è stato, forse sta crescendo anche tecnicamente

Della Giovanna: il capitano ha guidato la difesa da par suo, con stile impeccabile e sicurezza agonistica. Sta mantenendo le promesse importanti

Miangue: anche per lui la dote migliore è la spinta, che però non ha potuto esercitare troppo per la qualità degli avanti avversari. Nel primo tempo, non solo per colpa sua, è stato saltato qualche volta e da lì sono venuti i maggiori pericoli. Nel secondo tempo si è segnalato anche per ottimi interventi difensivi. Rispetto allo scorso anno è trasformato

De Micheli: grande prova del nostro vice capitano, tutta grinta, corsa, sostanza, ma anche qualità. Tanti palloni sradicati agli avversari e tante ripartenze ispirate.

Zonta: lui e De Micheli dovevamo gestire spazi ampi perché il terzo centrocampista, fosse Pau o Pedro, agiva su una linea più avanzata. Loris ha svolto benissimo il suo compito non facile, anche se rispetto allo scorso anno ha dovuto limitare i radi offensivi, nei quali eccelle

Delgado: Partito da ala destra, ogni tanto diventava trequartista scambiandosi di ruolo con Pau. Anche lui trasformato rispetto alla scorsa stagione. Lotta, corre si sfianca (anche se non avrà mai il ritmo del centrocampista di contenimento) e soprattutto sfodera alcune giocate da applausi a scienza aperta.

Pau: alla fine guardi il tabellino e ti accorgi che la differenza l'ha fatta lui, con i due assist vincenti, ma anche con l'impegno, la continuità, l'orgoglio. E naturalmente con l'inventiva, che resta il suo marchio di fabbrica originale.

Baldini: non era in grande giornata e nonostante qualche incursione in velocità sulla fascia, non è riuscito incidere nel match e neppure a impensierire il suo avversario diretto. Sostituito nell'intervallo, ha le qualità per fare molto meglio

Rapajc: si muove bene, è elegante, ha un buon palleggio. Ma è ancora troppo fragile atleticamente per tenere il ruolo di prima punta in una partita di questo livello. Le qualità tecniche le ha: è da aspettare, per il giorno in cui sarà più pronto atleticamente

Appiah: spacca la partita, la cambia. I ladruncoli non lo prendono mai, se non picchiandolo.
Vadala sarà più bravo, ma lui non dribbla per il piacere del dribbling, lui punta la porta in velocità e sembra una freccia rossa. Anzi nera.
Il suo gol, un gioiello, anche in fase di esecuzione

Pinamonti: è l'altro subentrato che ha cambiato la partita, insieme a Samu e Baka. Splendido per come si spende al servizio della squadra, sempre insidioso, ha realizzato un gol da grandissimo bomber. Gobbi e tifosi neutrali non volevano credere che fosse un '99.

Bakayoko: decisivo per tenere aperta e dunque vulnerabile la difesa bianconera, sempre in allarme per la velocità delle sue ripartenze. Non è entrato nelle azioni decisive, ma il suo contributo è stato importante.

Tchaoulè: ha dato il cambio ai nostri centrocampisti centrali, rilevandoli egregiamente anche sul piano del rendimento. Naturalmente è da rivedere su un lasso di partita più significativo

Piscopo: grande sorpresa Reno a centrocampo, anche se aveva già giocato in quel ruolo a Vignola. Personalità, tecnica e velocità non si perdono, al cambiare di ruolo

Mattioli: entra nel finale e dà un contributo importante per il contenimento degli ultimi assalti bianconeri.

Vecchi: osa tanto, come ho detto, ma evidentemente era un rischio calcolato. Nella ripresa con i suoi cambi (e la tenuta atletica della squadra) capovolge una situazione che nella prima fase aveva creato parecchi problemi

Luciano Da Vite


Nella foto: Stefano Vecchi, allenatore della Primavera nerazzurra.

33 commenti:

ZiemeluBarri ha detto...

Bettella, Grassini, Gavioli, Schirò, Esposito, Adorante e Merola convocati in U16.

Riccardo Anelli ha detto...

Ripeto dove potremo vedere la finale del Torneo Mamma Cairo.

Ecco il link per vedere la finale in diretta, a partire dalle ore 21: www.torinofcstreaming.it

Riccardo Anelli ha detto...

Scusate ma non era oggi la data di consegna dei 25 ?

gabriele ha detto...

Convocati invece in U17 Pinamonti e Valietti.

luciano ha detto...

Gli allievi dell'Inter battono 1-0 la Fiorentina e giocano domani con l'Empoli per il 3°-4° posto

La Berretti vince 2-1 contro l'Oggiono (eccellenza) con 2 go di tale Miguel (dovrebbe essere il nuovo attaccante venuto da Valencia
Tra i nuovi bene il centrale Lombardoni

Riccardo Anelli ha detto...

Vinto 1 a 0 gol di Sobacchi....

olag ha detto...

Se la Roma e' questa,con quello che hanno speso....

carlo ha detto...

se davvero juve e milan riuscissero ad ottenere quadrado e balotelli in prestito secco, sarebbero due ottime operazioni.
farebbero entrambi molto comodo all' Inter ( si, persino balo).

Ho un debole per Pinamonti.

luciano ha detto...

Gli allievi perdono ai rigori con l'Empoli e sono quarti. Uno a uno nei regolamentari (gol di Poletto)

Riccardo Anelli ha detto...

e "la mela marcia" diverrà il figliol prodigo !

luciano ha detto...

Ecco la formazione dell'Inter Berretti che ha vinto 2-1 contro l'Oggiono formazione di eccellenza allenata dal nostro ex giocatore Pistone:
Vassallo
Chiarion Lombardoni Granziera Cagnano
Taufer Donnarumma Carraro
Mari-Sanchez, Lizzola, Smekal

Sono subentrati Leoni Giovannelli Zanetti Pirola El Badaoui, Picozzi Antonini Magistrelli Vai Maggioni

Partita di difficile lettura perché all'indubbia superiorità tecnica (teorica) dei nostri faceva da riscontro la superiorità atletica e agonistica degli avversari, tutti atleti "finiti".
Non si è visto del gran calcio ma in questa fase secondo me si tratta di partite utilissime proprio perché a tutti i nostri viene chiesto di dare qualcosa in più sul piano atletico, che poi si troveranno dovendo affrontare avversari pari età

Nonostante i due gol Mari-Sanchez non mi ha impressionato (si deve tener conto però delle difficoltà di ambientamento). Discreto il centravanti Lizzola.
Tra i nostri su tutti Donnarumma, ma una citazione la meritano anche i due centrali, Cagnano, mentre centrocampisti offensivi e attaccanti hanno incontrato qualche comprensibile difficoltà

luciano ha detto...

Questa sera un solo imperativo (per noi tifosi): sostenere la squadra anche e soprattutto i giocatori che eventualmente sembrassero agli spettatori in difficoltà

Donato Cappetta ha detto...

Salve e Buina Domenica a tutti...
vorrei chiedere se mi aiutate a fare un resoconto di tutti i tornei giocati dalle nostre squadre giovanili e il risultato finale

io ho presente solo le ultime 2 vittorie della primavera

Matteo ha detto...

Dai speriamo in un buon campionato, cavolo sarebbe ora per lo meno riaffacciarci sui palcoscenici che ci competono, certo che finora la rosa è incompleta in due punti fondamentali, soprattutto a parer mio il perno di centrocampo, rischiamo che l'azione la imposti Medel, se dovessi proporre lo schieramento oggi farei centrocampo con Brozovic, Gnoukuri, Kondogbia, trequartista Jovetic(lo so non è un trequartista, ma è sicuramente meglio adattabile di Brozo) ed avanti Palacio ed Icardi.

luciano ha detto...

le ultime tre vittorie della Primavera, su tre tornei disputati (c'è anche quello in Austria)
Gli allievi hanno giocato solo in toscana, dove sono arrivati quarti.
per gli altri, a me pare solo amichevoli, ma vado a memoria (fallace)

luciano ha detto...

Non c'entra nulla, ma ripensavo a quello che aveva scritto qualcuno a proposito di Strama (non credo qui) cioè che aveva ceduto Cou per prendere cassano.
Un modo inesatto di ricostruire le cose. Strama ha si sostituito Cou con cassano, ma con i soldi di Cou ha fatto prendere Kovacic.
Quindi l'equazione corretta è Cou contro Kovacic + Cassano

luciano ha detto...

I prossimi tornei sono:
Torneo dell'Amicizia (2000) a Pordenone dal 26 (con Porto, Dinamo, ecc)
Coppa Quarenghi (2003) a san pellegrino dal 27 (con Milan juve Atalanta Chelsea ecc.
Memorial Nardino Previdi (1999) a Reggio Emilia (con Milan juve Cesena Carpi, ecc.)
Torneo Scirea (2001) a CiniselloB. (elimin. sabato e lunedì con Lumezzane e Renate)
Memorial Varani (2002) a T. San Lorenzo con Barcellona PSV Racing Club Milan juve Roma, ecc.

Avvocheto ha detto...

Peccato che dobbiamo sorbirci Murillo e non quel fenomeno di ely.

Non so se balo possa tornare ad essere un calciatore, ma se va al Milan sono solo che contento per noi: vuol dire che da loro non torna Ibra. Con Ibra ci sarebbero stati superiori, senza (balo o non balo) sono ampiamente alla nostra portata

Matteo ha detto...

Ottima vittoria, e non male come giornata, tra l'altro abbiamo espresso un gioco buono nel secondo tempo.
Continuo a ritenere che ci serva un mediano di centrocampo che faccia da vertice basso perché medel non sa impostare l'azione, tra l'altro difensivamente a volte fa degli interventi a vuoto clamorosi, diciamo che mi accontenterei di Melo. Invece davanti ci serve un giocatore, su Rodrigo non possiamo fare affidamento, punterei tutto su Perisic che cerca la porta più di Perotti.

Ivan.fab ha detto...

Spero anchio prendano Balotelli piuttosto che IBRA.


Non è stata una partita da mille e una notte ma analizziamola con calma senza fare sensazionalismo tipo certi giornalisti. O parecchi tifosi interisti secondo cui il Milan di Miha era il Brasile del 70 per aver vinto un derbyno al Trodeo TIM...

Handanovic non ha toccato un pallone, la nostra difesa ha tenuto bene (ricordiamoci che giocano insieme da 15 giorni) la linea e non ha permesso a loro di ripartire buttandosi negli spazi, Kondogbia spesso è andato a raddoppiare o chiudere le linee di passaggio e pure davanti si è fatto vedere con due tiri interessanti.
Jovetic pur in ritardo ha mostrato lampi di classe, si vede che ha i colpi di chi sa incidere. Manaj più lo vedo più mi piace.

Da rivedere? Santon mi aspettavo qualcosa meglio in spinta invece JJ gli è stato superiore nonostante gli scherni e la diffideza della gente. Medel appena prova a salire di livello come passaggi mostra troppi limiti. Hernanes per un motivo o per altro sembra essere sempre in fuori condizione.

Cosa ci serve? Vista stasera sono per una punta e un cc di qualità, non sapendo quanti soldi ha da spendere Ausilio e credo siano pochini.

Ivan.fab ha detto...

@Matteo un nome per il centrocampo ci sarebbe ma teniamo conto che oltre Perisic il budget per un secondo elemento è vicino allo zero.

Ever Banega sarebbe l'idea, lì in mezzo darebbe la stessa sostanza di Medel ma molta qualità in più. Ha un solo anno di contratto, con un'offerta congrua lo porteresti via. E' comunitario, ma non abbiamo soldi.

I segnali portano a Borini preso in saldo e Perisic unico investimento. Con un terzino se vendiamo D'Ambrosio e/o Nagatomo.

Karlito ha detto...

La prima vittoria conferma la mia analisi di calciomercato.

Un grandissimo colpo l'acuqisto di Miranda+Murillo+Kondo: la difesa prenderá almeno 10-12 gol in meno.
L'attacco forse segnerá 7-8 gol in meno per la perdita di Kovacic e l'invecchiamento di Palacio, ma é importantissimo aver acquistato un Jovetic che puó sostituire gli unici due attaccanti di cui disponevamo.

Facendo un bilancio dovremmo raccogliere alcuni punti in piú, quanto basta per raggiungere l'Europa League.

Ovviamente spero che la mia analisi sia esageratmente pessimista. Forza Inter, Avanti cosí!

Chris ha detto...

un'esultanza come quella di stasera mi mancava da parecchio tempo.
il contorno cmq non è stato particolarmente brillante, ma per il momento mi faccio bastare la vittoria.
oggi male Gnoukouri e Medel. in un 4312 non possiamo permetterci un vertice basso tecnicamente scarso come Medel. quindi mi auguro che arrivino sti due esterni per passare al 442, a quel punto in mezzo ci si potrà accontentare di fare solo a botte (che sia con Medel o con Melo).

Unknown ha detto...

Io invece sono ottimista e secondo me di gol quest'ano ne prenderemo parecchi di meno, non solo 10/12 e, siccome per esperienza so che in cima alle classifiche arriva sempre chi prende meno gol, sono convinto che quest'anno faremo un grosso balzo in avanti rispetto all'anno scorso. Per la prima volta negli ultimi anni non ho avuto paura per ogni pallone che veniva lanciato a caso verso la nostra porta. Per la prima volta negli ultimi anni ho visto i centrali difensivi dominare quasi tutti gli 1 vs 1, anticipare o non permettere all'attaccante di girarsi e puntare. Probabilmente senza innesti faremo qualche gol in meno, ma siccome, se non si prende gol, a volte per vincere le partite basta un invenzione nel recupero, o una punizione o un tiro da fuori, sono convinto che quest'anno faremo parecchi più punti dello scorso. Se poi ci saranno innesti che colmino le lacune che è ovvio ci siano, lotteremo per la CL. Comunque la giornata di ieri ha dimostrato che il precampionato conta quello che conta, poco più di zero, e sono contento di aver avuto finalmente la sensazione che l'inter sia una squadra solida.. Spero di non venir disilluso alla prossima.

Lou ha detto...

.... schernire i giocatori che vestono (attualmente) la maglia del'Inter non è da tifosi, ma solo da co****ni repressi ....

Wustber ha detto...

io ho visto una discreta inter penso che l'anno scorso una partita del genere l'avremmo persa Gomez e Maxy ci avrebbero fatto malissimo nei contropiedi

invece in difesa siamo stati perfetti

ma nella creazione del gioco lasciamo perdere... stessi limiti evidenti ci ha salvato un gran colpo di Jovetic (se sta bene e' veramente fortissimo ) e da un indecisione della difesa atalantina

Unknown ha detto...

Leggo sul sito della Gazzetta che Mancini avrebbe detto: "Kondogbia è stato pagato troppo" e "Icardi out? Colpa sua".. Qualcuno lo ha sentito dire queste cose o è la solita vergognosa invenzione della Gazzetta? Perchè io ho visto l'intervista su Diretta Premium e non ha netto niente del genere, anzi, relativamente ad Icardi ha detto che si era fatto male alla fine del riscaldamento e che ha sbagliato lui perchè non doveva farlo scendere in campo, mentre su Kondo ha detto semplicemente che è bravo ed è stato pagato tanto, ma ha comunque bisogno di tempo per adattarsi e non si può quindi pretendere che da subito sia il trascinatore della squadra....

Amstaf ha detto...

@Ruzza68
su Sky ha detto "è stato pagato troppo" spiegando che il costo alto genera aspettative, in tanti che siano tifosi o addetti ai lavori, eccessive e IMMEDIATE. Non che non valga il costo, certo determinato ANCHE dalla presenza di più acquirenti. Il resto è strumentalizzazione. Normale, a me meraviglia la meraviglia...

olag ha detto...

A proposito,di strumentalizzazioni:
Viola che show
Milan c'è Balo
Jo-Jo,l'Inter va
Quindi i gonzi non hanno giocato?

Riccardo Anelli ha detto...

Di ieri sera mi è piaciuto l'applauso a Gnoukuri dopo l'errore commesso.
Ho notato invece una certa insofferenza verso gli errori di Medel.
Riguardo Mancini e titoli odierni la stampa italiana non si smentisce mai.

luciano ha detto...

Spedito il post su Inter Atalanta

Karlito ha detto...

Sono contento di leggere la definizione "squadra solida" e sentir dire che finalmente é mancata l'apprensione per ogni palla giocata dagli avversari. Non avendo visto la partita mi faccio idee leggendo i commenti del blog e conoscendo il valore dei gocaori in campo.

Speriamo che sia come dice Ruzza, nel profondo dell'animo é quello che spero, ma aspettiamo una decina di giornate per vedere cosa potrá fare questa Inter. Il problema della costruzione del gioco leggo che ŕesta importante, ma non si poteva pensare di aggiustare tutta la rosa in un solo mercato.

In questo é stata saldamente puntellata la difesa, ed é un prgoresso enormemente importante. Magare la prossima sessione estiva si provvederá ad acquisti davvero importanti anche in zona attacco (peró quelli costano molto di piú).

In tale ottica di programmazione di puó capire la vendita di Kova, non siamo i ladri che possono fare quello che vogliono perché protetti dai loro tentacoli mafiosi, noi dobbiamo rispettare le regole.

Kovacic é passato da due stagioni con 0 reti a un campionato con 5 reti piú 3 in coppa. Io credo che questo aumento di 8 reti totali (in 46 partite ma ignoro il minutaggio) non possa non essere considerata una crescita importante nel passaggio dai 20 ai 21 anni (e non ho considerato gli assist). Ioltre non vedo come si possa pensare che che a 21 anni tale progresso debba fermarsi.

I numeri dicono che Kovacic sta crescendo di anno in anno ed in maniera rapida. Poi puó succedere di tutto.

Comunque sia la sua cessione era una scelta praticamente obbligata.

Io non credo che arriveremo in Champions League, ma spero vivamente nella mia incompetenza.

Ho in comune con Luciano, se ho capito bene il suo pensiero, che mi diverto moltissimo quando l'Inter vince, non m'interessa se con un tiro in porta o 10, il mio divertimento sono i 3 punti. E mi diverto ancora di piú quando gli avversari non riescono a tirare in porta. Per questo mi é piaciuto molto il mercato di quest'anno.

Penso che la CL la raggiungeremo senz'altro la prossima stagione continuando questo progetto di miglioramento della squadra in modo mirato e concreto. Se poi ci arriviamo subito... Foza Inter sempre!!!

Gimon24 ha detto...

Ciao a tutti!

Online il post di Luciano Da Vite su Inter-Atalanta 1-0.