mercoledì 20 aprile 2016

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Giovanili Inter: una settimana straordinaria




Non c’è altro modo per definire un brevissimo arco di tempo nel quale sono accadute le seguenti cose:

La Primavera sconfigge la juve e l’arbitro, conquistando davanti a 25 mila spettatori la Coppa Italia di categoria.

Quattro giorni dopo la stessa Primavera vince 6-0 a Salerno e conquista il primato nella classifica di campionato.

La Berretti juniores conquista matematicamente la vittoria nel suo campionato.

Gli Allievi AeB conquistano matematicamente il primo posto nel loro campionato e a risultato già acquisito (con la precedente vittoria sull’Atalanta) vanno a vincere pure a Chievo.

Gli allievi Lega Pro battendo l’Atalanta vincono in anticipo il loro campionato.

I Giovanissimi Nazionali conquistano il Torneo Annovazzi, battendo in finale il Milan, che a sua volta in semifinale aveva liquidato l’Atalanta.
Tre giorni dopo perdono a Bergamo per 2- 1 una partita ormai priva di significato perché il primo posto era già andato e il secondo, che garantisce un ottimo incrocio negli scontri diretti per l’accesso alla final eight, era da tempo al sicuro.

Ma ecco come al solito il riepilogo dei risultati:

Primavera:       Coppa Italia, finale. Inter batte Juventus 2-1. Risultato nel doppio confronto 3-1.                
Primavera campionato:    Salernitana Inter   0-6
Juniores Berretti               Inter Lucchese      3-1
Allievi AeB:                    Chievo Inter          1-3
Allievi Lega Pro:             Inter Atalanta        1-0
Giovanissimi Nazionali:  Atalanta Inter         2-1       
Giov. Regionali:              Mantova Inter       1-5
Giov regionali B:            Inter Como            1-0
Esordienti:                      Inter Vittuone         5-0
Pulcini A (gir. 12)           Acc. Inter  Inter      0-2
Pulcini A  (gir. 13)          Scarioni Inter         0-3
Pulcini A (gir. 22)           Leone XIII Inter     0-6  
Pulcini B  (gir 26)     Inter Lombardia Uno   4-1
Pulcini B (gir 27)           Inter Enotria        rinviata
Pulcini C (gir 40)           Inter Enotria            3-3    


In totale 12 vittorie, 1 sconfitta, 1 pareggio; 46 gol fatti, 10 subiti.


Vediamo ora per le singole squadre la posizione nei campionati di rispettiva competenza

Primavera:

Della vittoria in Coppa Italia si è già dato conto ampiamente. Per quanto concerne il campionato, la vittoria nella gara di recupero a Salerno ha rimesso le cose a posto, ma si dovrà ancora soffrire.
Mancano tre partite, tra cui il derby e Inter Milan Atalanta si contendono ancora le prime due posizioni.
Domenica 24 alle 11.00 a Interello si giocherà Inter Udinese, mentre il Milan sarà a Bologna e l’Atalanta ospiterà la Salernitana.


Juniores Berretti:

Ripristinati gli otto punti di vantaggio sulla seconda con le due vittorie di mercoledì a Renate (nel recupero) e domenica contro la Lucchese, in contemporanea con la sconfitta del Toro a Busto A., a due giornate dalla fine l’Inter di Cerrone si è assicurata la vittoria in un campionato davvero entusiasmante, per come è stato condotto, sempre in testa e scontando defezioni a valanga, per vari motivi.
Sabato alle 15.00 si giocherà a Pavia, su un campo ancora da definire, un incontro che ai fini della classifica interessa solo i pavesi, in lotta per l’accesso alle finali di lega Pro.

Allievi AeB:

I ragazzi di mister Corti non finiscono mai di stupire: sbalordiscono ancora: in sette giorni hanno giocato tre partite difficilissime contro Lazio (a Roma) Atalanta e Milan.
Hanno riportato tre nette vittorie, giocando bellissime partite e assicurandosi il primato in classifica.
Non contenti, sono andati a Verona, incompleti, a battere il Chievo che lottava per qualificarsi alla final eight.
Domenica alle 15.00, a Interello, la passerella contro l’Udinese.
Per le finali contro i nostri ragazzi c’è soprattutto la cabala: raramente la favorita si aggiudica il titolo

U17 lega Pro:

Dopo l’inaspettato passo falso di Carpi, che aveva riportato in corsa l’Atalanta per il successo finale, i ragazzi di Cauet hanno rimediato immediatamente, liquidando proprio gli avversari diretti nello scontro decisivo e garantendosi il successo in un campionato difficilissimo, per la presenza di squadre con una rosa più anziana.
Basti pensare che il Milan è finito a 22 punti da noi!
Domenica però, nella partita di chiusura i cugini di campagna avranno la possibilità di accorciare il distacco a soli…19 punti, perché è in programma il derby, a Vismara (ore 15.00).

Giovanissimi nazionali:

Qualificata da tempo per la final eight, la squadra di Bellinzaghi ha disputato a Bergamo una partita ininfluente per il piazzamento finale, ma importante per prestigio e autostima.
I nostri sono stati sconfitti per 2-1 e i risultati nell’insieme dei confronti premiano l’Atalanta, prima in campionato dopo averci costretti a un pareggio e una sconfitta, primi nel torneo Scirea, ma battuti nella Nike Cup e finiti alle nostre spalle nell’Annovazzi.
Da tempo sono convinto che i bergamaschi ci siano leggermente superiori, che siano più completi.
Per la final eight, senza trascurare altre squadre, la speranza è quella…opposta a quanto previsto o temuto per gli U17.
La regular season, per i ragazzi è terminata.


Giovanissimi regionali

Inter e Atalanta appaiate in vetta alla classifica in attesa del recupero di mercoledì 20, ore 18.00, a Zingonia.
Domenica le due squadre hanno vinto con lo stesso punteggio, 5-1, preparandosi al big match che deciderà la vittoria nel campionato, essendo il Milan, terzo a 12 punti, definitivamente tagliato fuori.
Ci saranno comunque altre 3 partite, la prima delle quali (Inter Varese) è stata rimandata perché i ragazzi di Mandelli parteciperanno dal 20 al torneo “Giovani speranze” di Francavilla Fontana

Giovanissimi regionali B

Perso il recupero all’Enotria con la Cremonese e battuto per 1-0 il Como, i 2003 sono sempre secondi a sette punti dal Milan, nettamente la squadra più forte.
Parteciperanno dal 21 al torneo internazionale di Abano Terme e avranno l’occasione, se ne saranno capaci, di cercare una rivalutazione importante.

Esordienti (2004)

La secca vittoria contro il Vittuone ha un po’ rimpolpato la magra classifica di ragazzi di mister Sacco, che comunque restano nella parte bassa della classifica.
Dal 23 parteciperanno al Torneo Viesse Cup di Palestrina e dovranno dimostrare che nei tornei, contro i pari età, possono far bene.
Dal 25, al centro sportivo Reggio calcio, di Reggio Emilia. invece, torneo “25 aprile”.

Ancora gli esordienti di scena, dal 28 aprile, al Torneo Villa Simius (Ca).

Pulcini

Le squadre dei Pulcini A (2005) sono in questa posizione:

Nel girone 12 Inter sempre seconda, a due punti dal Cimiano e un punto davanti al Milan, dopo la vittoria sull’Accademia.

Nel girone 13 siamo sempre primi con 3 punti di vantaggio sul Milan.

Nel girone 22 dopo la vittoria sul Leone XIII, continuiamo a detenere il primato a punteggio. pieno, ma sempre a pari merito con la juve Cusano, anch’essa vittoriosa .

Due tornei primaverili per le squadre pulcini a, dopo il nuovo turno di campionato di mercoledì 20 che opporrà la squadra del gir. 12 al Rozzano (Accademia Inter ore 18.15) e il gruppo del girone 13 sempre all’Accademia, ma alle 17.00, ai padroni di casa.

Dal 21 il gruppo 12 sarà al torneo Enjoy Cup al campo Sportivo Filippetti di Zola Pedrosa (Bo).

Il girone 13, dal 24 sarà impegnato nella coppa Costa dei Parchi ad Alba Adriatica.


Pulcini B

Nel girone 26 vinta la partita di recupero e sconfitta la capolista Lombardia Uno, siamo primi con un punto su quest’ultima. Il Milan, con una partita in meno, è a 10 punti da noi.
Dopo la partita del 23 col Cimiano (via D. Calabria ore 15.00), i ragazzi parteciperanno dal 24 alla Prato Cup, a Galciana (Po).

Nel girone 27 siamo quinti, ma con una partita da recuperare.


Pulcini C

Nel girone 40 siamo in una posizione di metà classifica.

Domenica 24 ci sarà pro Sesto Inter, al Breda di Sesto, ore 11.15, poi lunedì Torneo Luca Lambrugo al campo Sportivo Borgonovo di Giussano (dalle 11.15)


Vediamo ora

L’andamento delle singole partite


Primavera:

Inter Juventus 2-1 (Manaj Zonta)

Di questa partita è stato detto tutto. A puro scopo di curiosità riporto anche le valutazioni di SeS, che iniziano con un titolo veramente strabiliante:

“GROSSO SFIORA LA NOTTE MUNDIAL”    !!!!

Nel testo poi gli elogi ai bianconeri si sprecano e  l’unica valutazione condivisibile è quella per cui l’espulsione di Manaj  sarebbe “dubbia” Che concessione…

Queste le pagelle:
Radu 7 Dà sicurezza al reparto
Gyamfi 7 attacca e difende
Gravillon 7 favilli pare un pulcino
Della Giovanna 7 Leader assoluto
Miangue 7 osa e limita Lirola
Zonta 7 gara di cuore. Ovunque
Gnoukouri 6.5 Qualità e calma
Bonetto 7. Meno appariscente rispetto all’andata ma concreto
Baldini 6.5 Parte bene ma poi si spegne
Manaj 7.5 Oltrer al gol lavora per la squadra
Kouame 6 A sorpresa: velocità

Vi risparmio le dichiarazioni farneticanti di Grosso, che non si è accorto di essere stato battuto nettamente due volte, in casa e fuori, sebbene a San Siro la terna arbitrale abbia giocato con loro

Salernitana Inter 0-6 (Appiah 3 Correia 2 Baldini)

Sotto il titolo “Turn over Vecchi L’Inter ha sempre fame” il giornale sottolinea come la nuova vittoria sia stat aottenuta confermando solo Gravillon e Baldini dei titolari schierati con la juve

Queste le pagelle:

Di Gregorio 6.5 reattivo
Mattioli 6.5 diligente
Gravillon 6.5 stakanovista (poi Lombardoni 6.5)
Popa  6.5 sempre sul pezzo
Sobacchi  6.5 con attenzione
Delgado  6  più cinismo..(Baka 6.5 pimpante)
Carraro 7  interdizione e idee
De Michelis 6.5 prezioso
Appiah 8 a tratti immarcabile
Correia 7 gol e assist
Baldini 7 imprescindibile


Juniores Berretti:

Inter Lucchese 3-1 (Lizzola, Braidich2)

Ecco il post pubblicato dopo la partita:

Battendo in rimonta la Lucchese, i ragazzi di Cerrone vincono a sorpresa il loro campionato con due giornate di anticipo, grazie alla concomitante sconfitta del Toro che porta il nostro vantaggio a otto punti, a due giornate dal termine.



A sorpresa non tanto per la vittoria (abbiamo comandato la classifica praticamente per tutta la stagione), quanto per la chiusura anticipata del discorso primato. Le moltissime assenze, il buon finale di stagione del Toro, la difficoltà delle ultime partite potevano infatti far pensare a una conclusione al foto-finish, nello scontro diretto. Invece questo gruppo, saccheggiato dalla Primavera e dagli infortuni, ha mostrato ancora una volta la sua forza, reagendo allo svantaggio iniziale e ottenendo, come già a Renate, una vittoria in rimonta.



Avevo detto al Cerro che la partita di Renate sarebbe stata il match clou: vincendo là, difficilmente il titulo ci sarebbe sfuggito. E così è stato.



La Lucchese ha opposto una validissima resistenza. Si tratta di un buon complesso, con un'età media superiore alla nostra e noi schieravamo 3 novantanove (4 con il subentrato Giussani).

Fisicamente la differenza era quasi impressionante. Naturalmente dalla nostra parte c'era una superiorità tecnica abbastanza evidente che però non bastava a metterci al sicuro.



Ripeto qui la ormai consueta litania delle assenze, che si è ulteriormente arricchita: infatti per un Piscopo finalmente schierato dall'inizio (anche se poi doverosamente sostituito) mancavano anche Cagnano (a Salerno con la Primavera) e Donnarumma. 


Rispetto alla formazione che ha iniziato la stagione mancavano:Leoni, Zanetti, Chiarion, Lombardoni, Cagnano, Donnarumma, Antonini, Carraro, Vago, Mel e Opoku.

Dopo un primo tempo equilibrato, caratterizzato da qualche buona azione dei nostri che hanno liberato due volta al tiro Maggioni, che si è fatto respingere la conclusione, inopinatamente all 'inizio del secondo tempo lo svantaggio che poteva riportare a due punti il Torino da ospitare poi all'ultima giornata.



Su un calcio d'angolo per noi, la squadra si è fatta trovare squilibrata in avanti e sul cross da sinistra ben due lucchesi si sono proposti: per Capaccio non c'è stato nulla da fare.

La reazione dei nostri è stata furibonda: uscito lo stanco Reno per Braidich e poi Maggioni per Ndiaye, abbiamo raggiunto il pareggio con una bella combinazione sulla sinistra e conclusione vincente di Lizzola sulla conseguente seconda palla.

Quindi due gol di Braidch, su azione personale il primo, a coronamento di una bella azione collettiva il secondo, hanno posto il sigillo sulla partita.

Al termine della quale la notizia della sconfitta del Toro chiudeva ogni discorso per il primato.

Le pagelle

Capaccio: incerto a Renate, ha disputato oggi una prova autorevole, confermando che per un portiere è importante giocare con continuità



Valietti: sta diventando un esperto di categoria. Garantisce copertura e spinta.
Granziera: come sempre capitano e leader a tutti gli effetti.
Equizi: anche lui in crescita rispetto a Renate. Era alla seconda partita dopo lunga assenza.
Picozzi: aveva un avversario velocissimo, forse il più interessante. Lo ha contenuto bene e non ha mancato di proporsi.

Piscopo: primo tempo da applausi: alcuni numeri davvero di alta scuola. Cala alla distanza e viene sostituito.
Poletto: grande prestazione del “Pole”, per un'ora sicuramente il migliore in campo. Contrasto, corsa, impostazione della manovra. Comprensibile il calo nella parte finale.
Maranzino: ha dato alla squadra il solito importante contributo di classe e personalità.
Bollini: ha qualità che a volte non sfrutta a pieno perché troppo innamorato della palla.



Lizzola: tecnica, rapidità e movimenti importanti, il tutto al servizio della squadra.
Maggioni: si batte con tanta generosità, aiuta in fase di non possesso, ma è poco lucido e determinate come terminale offensivo.
Braidich: autentica rivelazione: in poco più di un quarto d'ora decide la partita con una doppietta entusiasmante, da bomber vecchio stampo. Tutto di potenza il primo gol, perfetto come conclusione di una grande azione corale, l'inserimento e il rasoterra vincente del secondo.

Mister Cerrone: ha fatto miracoli con un complesso che cambiava di partita in partita, camaleonticamente. Ha vinto il campionato ha preparato molti giocatori per la Primavera.
Di più non si poteva fare.


SeS che credo non abbia visto la partita, dà 6 a Capaccio, Piscopo (?), Maggioni, 7 a Lizzola e  6.5 agli altri.

Allievi Serie AeB:

Chievo Inter 1-3 (Kerin Rover Sala)

Riporto le poche indicazioni formulate dopo il match, sulla base di quanto riferitomi da chi vi ha assistito:

Sinceramente non mi aspettavo una vittoria, tanto meno una vittoria così netta.
Il Chievo era ancora in lotta per un piazzamento che desse accesso alla fasi finali, mentre noi non avevamo più nulla da chiedere al girone, che avevamo vinto matematicamente.
Inoltre potevamo accusare un po' di stanchezza per le tre partite decisive (Milan Lazio e Atalanta) disputate e vinte in una settimana.
Invece la squadra, nonostante qualche assenza e un po' di turn over, ha confermato la sua grande statura complessiva.

Questa la formazione iniziale:

Romeda
Zappa Gallina Nolan Di Jenno
Emmers Celeghin Spaviero
Rover Vai Kerin




Sono subentrati Sala per Zappa, Capone per Nolan, Putzolu per Emmers, Castilla per Rover, Vitali per Vai, Russo per Kerin.

Buona prestazione di tutta la squadra e in particolare da parte di Romeda, Di Jenno e soprattutto Tommy Spaviero che sembra ormai recuperato ai migliori livelli.
Ottime anche le prove di Rover, sempre in gol e di Celeghin.

SeS che non ha visto il match, dà 7 agli autori dei gol (solo 6.5 a Sala perché…subentrato). Dà 6.5 agli altri tranne Romeda Zappa Nolan e Gallina: si vede che i difensori non gli piacciono…



Allievi Lega Pro:

Inter Atalanta 1-0 (Schirò)

Ecco il report pubblicato dopo la partita:

Nel pomeriggio ho assistito allo scontro al vertice fra Allievi Lega Pro dell'Inter e pari categoria dell'Atalanta.

Il risultato era molto importante perché a due giornate dal termine eravamo primi proprio con 3 punti di vantaggio sull'Atalanta stessa, mentre all'ultima giornata incontreremo il Milan.
Una sconfitta ci avrebbe potuto far perdere un campionato condotto sempre in testa e parzialmente compromesso dall'inattesa sconfitta della domenica precedente a Carpi.

Siamo scesi in campo con qualche assenza (in particolare il terzino Grassini, infortunatosi con la nazionale).

In panchina venivano lasciati invece, presumo per scelta tecnica tra gli altri, Schirò, Pelle e Visconti.

La squadra era comunque a trazione anteriore con un 442 che, come spesso accade, somigliava più a un 424.

Questo l'undici di partenza:


Tamma
Lunghi Coltro Bettella Medard
Esposito Gavioli Patacchini Gnoukouri
Adorante Merola.



Se guardiamo il fattore possesso palla e minuti passati all'attacco, la partita l'ha fatta l'Atalanta, se invece teniamo conto delle occasioni da rete create e della pericolosità, la nostra superiorità è stata abbastanza evidente.

Ma i bergamaschi erano fisicati e molto ben messi dietro, inoltre giocavano certamente più compatti dei nostri, che tendevano ad allungarsi.
In particolare i due centrocampisti, autori a mio parere di una buonissima prova, si trovavano a fronteggiare più avversari in spazi ampi.
Però la nostra superiorità tecnica diciamo che compensava abbondantemente la loro compattezza e superiorità atletica.

Le occasioni clamorose nel primo tempo sono state una per parte, di Merola e del loro centravanti Nivokazi (piede ruvido ma potenza devastante, vice capocannoniere dopo Adorante).
In entrambi i casi sono stati bravissimi i portieri.

Nel secondo tempo, dopo alcuni cambi (Merola e Adorante si pestavano un po' i piedi), Schirò ha sostituito un Gavioli positivo ma forse un po' stanco, Coppini e Rizzo hanno sostituito i due terzini, Visconti ha preso il posto di Esposito e nel finale è entrato anche Battilana), l'Inter ha segnato, dopo un'azione insistita di Gossò sulla quale si è inserito proprio Schirò per battere il loro ottimo portiere.
In questa seconda frazione, le occasioni sono state più numerose e in particolare Merola ha sfiorato più volte il raddoppio.
A mio parere un match che ha confermato la forza di entrambe le squadre e la superiorità tecnica dei nostri, che ha consentito loro di vincere una partita affrontata, mi è parso, in un momento in cui non erano al top della condizione.

Le pagelle



Tamma: l'uomo tranquillo, come lo chiamo io, ha dato tranquillità e sicurezza a tutta la squadra



Lunghi: riportato a destra per l'infortunio a Grassini, ha fatto una partita di contenimento, senza demeritare (nel secondo tempo Coppini: un mancino spostato credo per la prima volta a destra, se l'è cavata egregiamente)

Coltro: con Bettella ha costruito una diga difensiva difficilmente penetrabile. Positivo.

Bettella: contro un cliente potentissimo e cattivo sul piano agonistico, ha confermato le sue qualità riuscendo anche in qualche occasione a sospingere la squadra nelle ripartenze.
Medard: inaspettatamente, una prova non del tutto positiva. Poco risoluto, incerto in alcune situazioni di gioco, probabilmente ha sofferto il primo incontro al vertice del nostro campionato (nel secondo tempo Rizzo: quando è in giornata non ce n'è per nessuno. Il suo problema è la concentrazione. Ieri in questo era al top.).

Esposito: inizia alla grande con diverse situazioni pericolose create nell'area avversaria, poi cala. È un giocatore di peso atletico e correre per 90' probabilmente al momento gli riesce difficile (poi Visconti: immarcabile e ispirato).

Patcchini: grande vivacità e molte iniziative. Costretto ad agire contro avversari numericamente superiori e a coprire vasti spazi, alla distanza preferisce limitare il suo raggio d'azione e gestire la fase difensiva.

Gavioli: a me era piaciuto molto e sinceramente non immaginavo la sua sostituzione a metà ripresa. Avrei pensato piuttosto all'ingresso di Schirò o Battilana per costituire un reparto a tre.
Il mister l'ha vista così e ha avuto ragione.
Probabilmente aveva bisogno di uno che facesse correre la palla e innescasse prima gli attaccanti (poi Schirò: è giocatore importante, con passo e tecnica superiore. Deve solo irrobustirsi. Ha deciso la partita seguendo con intelligenza l'azione di Gossò).

Gossò: non è ancora il giocatore che conoscevamo, dopo la lunga assenza, ma resta una spina nel fianco per qualunque difesa.

Adorante: lui è un giocatore d'area, alla Vieri o se preferite alla ...Icardi: Se gli dai palla nei sedici metri, testa o piede, difficilmente fallisce.
Gioca meglio quando, anziché una seconda punta al fianco che gli porta a ridosso un altro difensore, fa reparto con uno come Pelle, che gli parte alle spalle e svariando gli apre spazi. (Pelle: pochi minuti ma ancora un saggio della sua intelligenza calcistica)

Merola: ha contro due mastini potentissimi: li uccella diverse volte prendendoli sul tempo o seminandoli sullo scatto.
Si crea almeno tre occasioni da gol, ma è sfortunato nelle conclusioni.



Cauet: ha vinto il suo campionato, è non è poco, considerando che l'Atalanta lo scorso anno tra i giovanissimi nazionali era data come favorita nella scorsa al titolo, dopo la regular season.
Poi ha fatto crescere i giocatori affidatigli.
Pochi ritocchi qualitativissimi e la squadra che affiderà...a se stesso per la lotta tra gli AeB, il prossimo anno, è pronta.

SeS sotto il titolo “Inter matematica” parla di partita equilibrata anche se poi dalla cronaca si capisce che qualche occasione in più i nostri l’hanno avuta.
I due mister sottolieano la bontà della prestazione e del campionato ciascuno per i propri ragazzi, riconoscendo anche la forza degli avversari.

Ecco le pagelle:

Tamma: 6.5 parata salva risultato

Lunghi 5.5 spesso in soffeenza
Coltro 6  fa il suo senza patemi
Bettella 6.5  due grandi chiusure
Medard 6  si limita al compitino

Esposito 6  qualche giocata
Patacchini 6.5  esce con I crampi
Gavioli 6  ci mette sostanza
Gnoukouri 6.5 velocità dribbling e assist. Tra i migliori

Merola 5.5 per una volta nella vita poco incisivo in zona gol
Adorante 5.5 mai nel vivo

Giovanissimi nazionali:

Atalanta Inter 2-1 (Mangiarotti)

Nessun articolo di SeS su questa partita, in effetti importante dal punto di vista del prestigio e dell’autostima, ma senza effetti su una classifica ormai definite. Pertanto nessun inviato e voti inventati (tutti 6, visto che abbiamo perso, tranne il 6.5 a Mangiarotti che ha segnato)

Formazione.

Pozzer

Guedegbe (D’Aversa)
Carta
Ntube
Colombini

Ansani (Mangiarotti)
Duse
Squizzato (Pojani)
Sakho

Vergani
Rossi (Burgio)


Giovanissimi regionali:

Mantova Inter 1-5 (Moretti A, Nuzzo, D’Isidoro 2, Morandini)

In pratica tutti 7 . Passiamo quindi alla formazione

Anane (Fasolini)

Papetti (Moretti L)
Moretti A
Pirola
Di Marco (Bertazzoli)

D’Isidoro
Sangalli
Chibozo (Morandini)
Verzeni (barazzetta)

Goffi (Nuzzo)
Tordini

Giovanissimi regionali B:  

Inter Como 1-0 (Rossi)

Formazioni:

Labruzzo

Chierichetti Minotti Zalli Mei
La Torre Butti De Milato Ballabio
Iannello Bergantin

Disponiamo solo della formazione per questa partita:

Fasolini
Baldi Minotti Zalli Mei
Latorre De Milato Butti Ballabio
Poku Iannello.

Ovviamente in termini di peso offensivo ha inciso l’assenza di Poku

Esordienti

Inter Vittuone 5-0 (Goffi 2 Di Giuliomaria 2 Curatolo)

Ecco il mio report:

Finalmente una prestazione convincente in campionato dei ragazzi di mister Sacco che confermano la buona qualità dei singoli e l'ottima attitudine al gioco collettivo.

Mediamente in leggero ritardo nello sviluppo fisico (ma questo è un bene: significa che i margini di miglioramento sono importanti) spesso i ragazzi finiscono per pagare eccessivamente la differenza di un anno.

Quando però riescono a giocarsela quasi alla pari sul piano atletico, emerge la buona qualità dei singoli, come accade nei tornei, dove incontrao pari età, e in alcune partite di campionato.



Direi che quasi tutti i ragazzi hanno doti interessanti: purtroppo ne conosco solo alcuni e quindi parlo di loro.



Mi sono molto piaciuti i difensori Cugola (il più potente e fisicato, ma sta crescendo anche come tecnica) e Brusamolino.
In mezzo al campo come sempre molto bene Simone Bonavita, ottimo direttore d'orchestra.
Poi ho un debole per Perin, giocatore rapido, aggressivo, dotato di buona tecnica
Una citazione anche per Omar Ben Sassi, prima esterno veloce e incisivo, nel finale centrocampista di qualità.
Davanti Curatolo, dopo un periodo di leggero appanamento, sta tornando ai suoi livelli di valore assoluto, mentre Di Giuliomaria tecnicamente è la star della squadra.
Ieri però il migliore in campo è stato probabilmente Tommy Goffi, autore di una doppietta e di un assist.
Tommy ha le qualità del fratello maggiore, ma mi sembra più tosto e combattivo, per il momento, mentre Ricky ha forse più senso del gol.
Infine una citazione per Abi, che ha sbagliato molto in fase conclusiva, ma migliorando tecnicamente, con la velocità che possiede, è destinato a fare la differenza, almeno a livello giovanile
Bene anche gli altri, ripeto. Solo che per giudicarli singolarmente dovrò imparare a conoscerli

Pulcini A girone 12

Accademia Inter - Inter 0-2 (Esposito Arpino


Pulcini A girone 13

Scarioni Inter 0-3 (Grieco, D’amico, Daga)

Pulcini A girone 22

Leone XIII Inter 0-6 (Poli 2, Avila, Morleo, Di Donna Raimondo)

Pulcini B girone 26

Inter Lombardia 1 4-1 (Kone, Mocchetti Re Cecconi 2)

Trattandosi di uno scontro al vertice (la Lomb. Uno era prima e precedeva l’Inter di due punti) SeS dedica al match un articolo di tre colonne con questo titolo: “Ottima prestazione dei nerazzurri: Super Kone vale la vetta”.
Nell’articolo in realtà si parla di gara equilibrata decisa dalla maggior determinazione dei nostri e dalle qualità di Kone.
Poi viene riportato il giudizio di mister Pesatori. “Non posso che essere molto fiero della prestazione dei miei ragazzi, abbiamo vinto contro una squadra molto forte.”

Questi i giocatori schierati:
Vergna Re Cecconi Castegnaro Milan Ceruti Mafezzoni Mocchetti Kone Poropat Viscardi

Pulcini C girone 40

Inter Enotria 3-3

Mancano informazioni.

Giovani di area Inter


Procediamo come al solito a una rapida ricognizione sulla situazione dei nostri giovani (e di alcuni ex) che militano in serie B.

(Il riferimento è solo alle gare della 36° giornata, ndr)

1993  Di Gennaro, Latina:  sempre fuori per infortunio
1993 Pecorini, Ascoli: panchina  in  Trapani Asoli 4-3
1993 Bessa, Como: assente in  Bari Como 3-0
1994  Belloni,  Ternana: panchina  in Vicenza Ternana 2-1
1994 Garritano,  Cesena: dal 60’  in Pescara Cesena 1-0
1994 Acampora,  Spezia: assente  in Crotone  Spezia 0-0 1995  Donkor, Bari: titolare (5.5) in Bari Como 3-0
1996  Yao Guy:  sempre assente per infortunio
1996  Camara, Modena dal 26 st (6)  in Entella Modena 1-0
1996  Puscas, Bari: titolare e gol (6)   in Bari Como 3-0 
1996 Palazzi, Livorno: assente  in Novara  Livorno 2-1
1997  Zebli, Perugia: titolare (7)   in Perugia Avellino 2-0
1997 Bonazzoli, Lanciano:  dal 29 st (6) in Latina Lanciano  2-2
1996 Rocca, Lanciano: titolare  (6) in Latina 2-2
1997 Di Marco, Ascoli: titolare (5.5) in Trapani Ascoli 4-3

Vediamo ora come sono andati i nostri giocatori in 

Lega Pro e Serie D

1994 Bandini, Sudtirol:  panchina  in  P. Patria Sudtirol  0-1
1994 Colombi, Maceratese: panchina in Carrarese Macer. 0-0
1994 Pasa, Pordenone: titolare in Cittadella Pordenone  3-1
1996 Costa, V. Bassano: panchina in Bassano Lumez.1-0
1993 Candido, Bassano: titolare (6.5) in Bassano Lumez. 1-0
1996 Sciacca, Renate: panchina in P. Piacenza Renate 0-0
1993 Romanò, Renate:  dal 21’ st in P. Piacenza Renate 0-0
1994 Terrani, Lucchese: titolare (6) in  Teramo  Lucchese 3-0
1995 Guglielmotti, Crem.: panchina in Giana Crem. 2-1
1993 Forte, Teramo: titolare (6.5) in Teramo  Lucchese  3-0
1995 Eguelfi, Prato: titolare (6) in TCuoio Prato 0-0
1996 Gaiola, Prato: dal 13 st in (6) in TCuoio Prato 0-0
1995 Capello, Prato: titolare (5.5) in TCuoio Prato 0-0
1994 Gabbianelli, Prato: titolare (6.) in TCuoio Prato 0-0
1995 Knudsen: titolare (6-5) in TCuoio Prato 0-0
1995 Ogunseye, Prato: assente  in   TCuoio Prato 0-0
1995 Tassi, Savona: panchina  in Savona L. Roma 3-1
1992 Dell’Agnello, Savona: panchina in Savona L Roma 3-1
1994 Cincilla, Savona: panchina  in Savona L. Roma 3-1
1996 Lomolino, Savona: assente in Savona L Roma 3-1
1996 Steffè, Savona: panchina in Savona L Roma 3-1
1996 Romney, Savona: panchina in Savona L Roma 3-1

Serie D

Bourmila, Caronnese: assente  in Caronnese Argentina 0-0 Gazzotti, Caronnese : panchina in Caronnese  Argentina 0-0
Simonato, Pergolettese: assente in Pergol. Mapello 0-2
Merlini, Pergolettese: assente in  Pergol. Mapello 0-2
Lombardi, Monza: panchina in Monza Fiorenz.  3-0
Radaelli, Monza:  titolare (6) in  Monza Fiorenz. 3-0
Galimberti, P. Sesto: assente   in P Sesto Monza 1-1
Moreo, Caratese: assente  in Caratese  Lecco 0-0 
Bigotto, Caratese: titolare (6) in Caratese  Lecco 2-0
Mira, Piacenza: panchina in Piacenza  Seregno 4-0
Cassani, Mapello: titolare (6.5) in Pergol. Mapello 0-2


Campionato primavera

Sospeso

Campionato Berretti

De Maria, Albino: assente in  Albino  Aless. 0-1
El Badaoui, Albino: assente  in Albino Aless. 0-1
Traoré, Albino: titolare (6) in  Albino Alessandria 0-1
Lazzarini, Albinoleffe:  dal   27’ st  in Albino Aless. 0-1
De Luca, Torino: titolare (5.5) in  P. Patria Torino 1-0

NB: mancano informazioni sui giocatori fuori regione

Campionato allievi AeB.

Frigerio , Como: titolare (6.5) in Udinese Como 0-4
Ebui, Brescia dal 7  st (6) in Brescia Cagliari 1-1

Campionato allievi Lega Pro.

Franzini Feralpi: panchina  in Giana Feralpi  1-1
Gavazzeni, Feralpi: assente  in  Giana Feralpi 1-1
Qeros, Pavia: titolare (7)  in Spezia Pavia  0-1
Montecchio, Novara: titolare (6) in Carrarese Novara  2-1
Diaferio, Renate: titolare (6) in Renate Cagliari 4-0
Tacchini, Giana: dal 10’ st in Giana  Feralpi 1-1
Comina, Lumez.: assente in Lumez. Milan  0-5
Scaroni, Lumez.: assente  in    Lumez. Milan 0-5
Rizzi, Lumez: assente in Lumez Milan 0-5
Rivetti: Lumez.: dal 22’ st in Lumez. Milan 0-5

Campionato giovanissimi

Turati, Pavia: titolare (6) in Spezia  Pavia 3-1
Sorrentino, Pavia: dal 17’st  (6) in Spezia Pavia 3-1
De Marco A, Renate: dal 20’ st   in Albino  Renate 0-2
De Marco G, Renate: dal 1’st  in Albino Renate 0-2
Lanza, Feralpi: titolare (6.5) in Cagliari Feralpi 1-3

Luciano Da Vite



Nella foto (Inter.it): la Primavera celebra la vittoria della Coppa Italia di categoria.

57 commenti:

Unknown ha detto...

Luciano, ma per avere un settore giovanile fortissimo, ancora più forte di questo, cosa bisognerebbe fare secondo tè?

Daniele ha detto...

Se io posso tornare protagonista nell'Inter? È difficile perché diventa un'ombra costantemente sui piedi. Se dicessi una cosa del genere metterei in difficoltà chi c'è adesso. È bene che loro facciano il loro progetto. Se supervisionerò sempre la società? Come amico, senza dubbio".

Queste parole dette da uno come Moratti a me sembrano una sentenza.......il loro progetto per come la vedo io (e come la vede il buon Massimo) non ha futuro, perché privo di investimenti seri sulla parte più importante della società....i giocatori.
Aspetto comunque di vedere come va il mercato di quest'anno, e poi a seconda di quel che presentiamo ai nastri di partenza tiro fuori il piccone.......certamente capiremo quali sono le vere intenzioni di Thohir, anche per quanto riguarda il nostro settore giovanile, perché a me sembra che fino ad oggi la fortuna dell'indonesiano sia stata quella di aver (trovato e) goduto dell'operato di gente come Samaden, Casiraghi e Ausilio....e basta!

Unknown ha detto...

Inizialmente ho creduto in Thohir, ho avuto fiducia in lui e la ritengo persona seria e capace, ma purtroppo non vedo dove siano gli investimenti a parte le coperture dei passivi di bilancio (che non è poco certamente). Però se per l'anno prossimo dovessimo applicare nella sessione di mercato il vendere e poi comprare, staremo sempre al 4°-5° posto. Adesso una base c'è e và rinforzata e non solo con dei parametri zero.....

Daniele ha detto...

Intanto va in onda l'ennesima puntata della serie "calciopoli...dai che non se ne è accorto nessuno" dopo De Santis e Lanese il protagonista di questa settimana è l'arbitro Bertini...anche lui povero martire vittima inconsapevole.
Immagino alla fine della serie, che all'ingresso di Vinovo verrà issata una lapide commemorativa dove celebrare ogni anno il misfatto......come per la Shoah.

luciano ha detto...

Io inviterei tutti ad aver fiducia...nel futuro (cioè nel prossimo anno).
Questa stagione finirà in un'aurea mediocritas.
Prima di inter napoli ero certo che avremmo vinto. Non l'ho scritto per scaramanzia, ma lo possono testimoniare tanti amici di Interello. Ho molto più timore per genoa Inter, ma se vincessimo si potrebbe davvero pensare a qualcosa in più che all'aurea mediocritas. Che comunque rispetto al passato è già molto.
Capisco l'amore che porta a voler tutto: anch'io sono deluso dai mancati grandi investimenti che sognavo..
Ma.
C'è un ma. Anche MM non investiva più negli ultimi anni e ha ceduto non certo per disamore ma per mancanza di soldi che consentissero alla squadra di essere competitiva.
Ora c'è Et che di sicuro lavora bene, con i soldi che può metterci (pochi). Siamo sicuri che l'Inter sia così appetibile da trovare compratori ultra danarosi e spendaccioni? E nello stesso tempo abbastanza onesti da non esporci a vendette della giustizia sportiva ovina? Pensiamoci
Per rendere ancora più forte il settore giovanile basterebbe poter investire nel settore i proventi delle vendite dei giovani: avremmo un budget formidabile che ci consentirebbe di prendere i migliori a 16-18 anni. Ora tranne eccezioni siamo costretti a cercarli più giovani o a andare su scommesse, che qualche volta si vincono ma spesso no.
Inoltre potremmo chiede alla juve il nome dei ricostituenti mediante i quali riescono a far mettere 8-10 kili di muscoli in pochi mesi a ragazzi di 18 anni.
Ma certo è meglio restare un po' meno prorompenti

luciano ha detto...

Oggi alle 18.00 vado a Bergamo a vedere Atalanta Inter giovanissimi regionali. Il mio pronostico è secco: 3-0 per loro. Non mi piace veder perdere, ma vado ugualmente perché è interessante in un match così difficile vedere chi può essere da giovanissimi nazionali nella prossima stagione

Chris ha detto...

rimandata la vittoria della Berretti. oggi infatti è stato ufficializzato che ci sarà la fase finale anche per le squadre A e B, con semifinali e finale entrambe andata/ritorno.

Ivan.fab ha detto...

Stagione finita, con enorme amarezza. Non riusciamo mai a chiudere un cerchio, certo si poteva fare goal, meritavamo di più? Ma altre volte meritavamo meno e comunque non conta nulla. Dovevi fare goal e non lo hai fatto. Gli altri perdevano, un goal nel primo tempo avrebbe avuto un peso enorme.

Se non segna Icardi non segna nessuno. E' un dato che sul mercato dovrà pesare.
Teniamo il quarto posto che non è tanto ma nemmeno zero.

Chris ha detto...

malgrado la sconfitta non perdiamo punti sulla nostra diretta rivale, la fiorentina.
buono.

LOTHAR10 ha detto...

Siamo proprio Polli

Ma come si fa a creare 8 palle goal nitide e non farne neanche uno? Pazzesco
Incredibile

Daniele ha detto...

Quante volte abbiamo vissuto questa situazione in questi ultimi anni? Hai la possibilità di avvicinarti alla Roma (che vuol dire terzo posto), di mettere pressione mentre sono in svantaggio tra l'altro (per ben due volte)....niente da fare....anche stavolta picche.
Perché? Perchè la cazzo di differenza tra un buon giocatore ed un campione sta tutta lì, nella testa....e se si esclude Miranda i nostri evidentemente non hanno le qualità per salire quell'ultimo scalino.
Non entro nella gestione delle sostituzioni da parte del Mancio, perchè tanto alla fine qualcuno dirà che non ho le competenze per giudicare, anche se il primo cambio in una gara corsa a duemila avviene al 75º.......allora non resta che metterci l'animo in pace, prenderci quest'Inter e speriamo anche la qualificazione in EL.

luciano ha detto...

Tutto nella logica. la dimensione è questa (neppure tanto brutta) e non basta una vittoria per rendere credibili sogni di gloria

Una piccola consolazione, la vittoria a Bergamo dei 2002 (per 2-1). Non piccolo incidente mi ha bloccato a Capriate, mentre stavo andando a vederla e ho dovuto rinunciare e tornare indietro. Forse...abbiamo vinto proprio per questo

Unknown ha detto...

menomale che prendemmo Eder a gennaio, ci ha risolto il nostro problemino dei pochi gol....... Comunque il livello della squadra è questo 4° posto.

luciano ha detto...

Be' chi si sforza di non essere solo emotivo lo dice da tempo. ma il quarto posto non è sicuro

Riccardo Anelli ha detto...

Quindi Chris potremmo vincere un titolo nazionale anche con la Berretti......sulla prima squadra sospendo il giudizio, ci casco sempre, mi illudo sempre.

Unknown ha detto...

Riccardo, lunedì il Napoli vincerà a Roma e Udinese permettendo, ci illuderemo tutti ancora una volta.... scommetto sotto sotto anche chi si sforza di non essere solo emotivo :)

Daniele ha detto...

Tutto nella logica.....essere emotivi......Luciano, ma di che stiamo parlando? Togli al calcio l'emotività e l'irrazionalità cosa resta?

Riccardo Anelli ha detto...

Hai ragione Dino.
Comunque spero che questo sia stato l'anno uno, che si sia creata una buona base da cui ripartire, che dite l'ennesima mia illusione ?
Luciano fiducia nel prossimo significa che torneremo a vincere qualcosa ? Lo spero proprio, Epicuro non lo vedo bene come interista :)

Riccardo Anelli ha detto...

nel prossimo anno

luciano ha detto...

Esatto Daniele, il calcio senza passione non esisterebbe.
Peraltro la passione ed emotività sono stati dìanimo leggermente differenti
Dal mio punto di vista passione e logica non sono termini in antitesi, non si elidono.
La passione (l'emotività se vuoi chiamarla così) aveva fatto sperare anche a me che potesse accadere l'imprevedibile.
la logica, contemporaneamente, mi aveva consigliato di rimanere con i piedi per terra, perché mi mostrava inequivocabilmente i limiti (sempre relativi, eh) di questo gruppo.
Quando le situazioni si ripetono, a me pare chiaro, non è mai per caso.

carlo ha detto...

A proposito di passione. Sono contentissimo per la doppietta di Totti.
Troppo tutelato dagli arbitri, è però un meraviglioso giocatore con un rapporto incredibile con una città particolare.
Spalletti, che mi ouace come allenatore, si è lasciato andare a un comportamento meschino. Toccando qualcosa più grande di lui, come la relazione tra Totti e i tifosi della Roma.

Unknown ha detto...

Sì, speriamo si tratti sul serio dell'anno uno, perché sono stanco di tanti anni zero. C'è una parvenza di costruzione almeno....

Unknown ha detto...

Anche se sul futuro inizio a diventare un po' pessimista. Anche perché Napoli e Roma si rinforzeranno anche loro, la gobba non la prendo proprio in considerazione, effettivamente irraggiungibile per noi allo stato attuale.

flavor14 ha detto...

A me spaventano i precedenti delle gestioni "sportive" del signor Thohir... vedi alla voce Philadelphia in Nba e Washington in Mls.

Daniele ha detto...

Ma al di là dei precedenti sportivi, come cavolo puoi pensare di gestire una società dove tu hai il 45% Moratti il 30% è una società cinese indefinita il restante 25%........a me sembra di sognare.
Senza considerare il fatto che tu abiti a mezzo emisfero di distanza e ti fai vedere via Skype!!!!!
Io Luciano non riesco ad essere ottimista come te, io sono un emotivo e mi chiedo, per quale minchia di motivo ti sei assunto questo onere? Cosa pensi di dimostrare prendendo una società come l'Inter e non investendo come si deve? Dice, c'è da tener conto del ffp......sai cosa ci fanno il PSG o il City con lo statuto del FFP?! Lasciamo perdere...

Unknown ha detto...

Ok ....questo angolo nerazzurro ha anche uno scopo terapeutico....sfogare la rabbia per i risultati negativi, trovare il o i colpevoli delle sconfitte.....ci sta...
Però mi auguro che Thohir & C abbiano più raziocinio di noi che ,dopo ogni sconfitta, vogliamo cambiare tutto e tutti.
Accantoniamo le ipotesi utopistiche di una disponibilità tipo Psg o City ( che comunque non sono tutte rose e fiori anche sotto l'aspetto dei risultati...) e analizziamo la ns. situazione : è innegabile che ci sia stato un evidente passo in avanti rispetto alla passata stagione, ma soprattutto esiste una base che, personalmente ,ritengo valida e che ha solo bisogno degli innesti giusti per ambire a traguardi più alti; giocatori che sappiano dare un aggiunta di personalità e di esperienza ad una formazione che denota ancora limiti in tal senso ( ed è probabilmente uno dei principali nostri difetti).
Per dire che tutto questo disfattismo e negativismo lo trovo eccessivo.

Michele ha detto...

Ciao Luciano. Ero a Genova ieri sera e giuro che non vado più a vedere le partite. Ne sono uscito immalinconito esattamente come l'anno scorso. Una partita zeppa di errori da parte di tutte e due le squadre, con un risultato che avrebbe dovuto essere tipo 5 4 per noi. Se mi credi, davvero molto male, con i soli Palacio e Miranda decisamente fuori categoria. Tutti gli altri, anche i genoani, se facciamo eccezione per Ansaldi che contro Telles ha fatto un figurone, sinceramente non hanno lasciato una buona impressione. Due squadre mediocri, cioè composte da giocatori medi, con noi che nel primo tempo strameritavmo di vincere grazie al solo Palacio. Nel secondo, finite le energie, il migliore dell'Inter è stato Handanovic che ho sentito criticare incredibilmente per il gol preso. Ne abbiamo ancora di strada da fare, Per fortuna, il livello medio del campionato continua a sembrarmi basso. Era un'ottima occasione quest anno per arrivare fra i primi tre. Non l'abbiamo sfruttata? Peggio per noi. Ah. Ero dietro la panchina del Mancio. Ha discusso tutto il tempo con Perisic che alla fine lo ha mandato a quel paese, per essere così sostituito. Poi si è messo a discutere con Brozo, che l'ammonizione l'ha presa per questo penso. Non è un gran segnale sullo spogliatoio. Infine. 10 - 100 - 1000 Palacio. Peccato non sia arrivato subito dopo il triplete. Ne avremmo viste di belle cose se no.

luciano ha detto...

Michele: come al solito su alcune tue considerazioni convengo in pieno, su altre un po' meno.significa essere meglio di giocatori forti in Francia, In Spagna, in Portogallo e persino in Germania e inghilterra.
Ne abbiamo avuti parecchi esempi.
Concordo in pieno, sul fatto che per noi c'è stata la prima ora di gioco poi sono usciti loro. nel post che sto scrivendo (e che ultimerò dopo la pausa a Interello) ribadisco il concetto e cerco di spiegare il perché (il calo di Rodrigo, come tu dici ne è parte importante).
Tempo fa ho scritto che persone presenti ad Appiano e attendibili mi hanno riferito di scazzi frequenti tra giocatori e tra giocatori e tecnico. Tu lo confermi. Io non so che peso dare a questa cosa. Se sono uomini, in campo non pesa nulla. Squadroni hanno vinto con lacerazioni interpersonali terribili. Magari anche noi nel passato recente (non troppo, purtroppo).
Ripeto: Inter male, ma per ora quarta, cioè la migliore delle mediocri. Non è una consolazione ma fino allo scorso anno avevamo davanti anche 3-4 del secondo gruppo.


luciano ha detto...

E' saltato un pezzo: Esser giocatori di medio livello in Italia per me significa (....
) perché giocare qui è molto più difficile

Unknown ha detto...

Marco non è una questione di disfattismo, semplicemente è la realtà. Ok c'è una base di squadra da dove partire, ma credi che gli altri rimarranno fermi, in più con le entrate della champions a disposizione, soprattutto il Napoli, perché la 3° classificata non è detto che passi il preliminare..... adesso mi auguro continuino a lottare per difendere l'onore ed il 4° posto soprattutto, perché la fragilità psicologica di questa squadra la conosciamo e non si potranno ammettere ulteriori crolli. Riflettevo su un dato: quest'anno non siamo mai riusciti a ribaltare un risultato a noi sfavorevole entro i 90', tipo 1-0 sotto e poi 1-2, MAI! a volte siamo riusciti a pareggiare e abbiamo sfiorato l'impresa a Napoli e con le merde in casa in coppa.

Daniele ha detto...

Esiste una base valida sulla quale innestare dici.........esiste una base dalla quale ricavare i fondi per il prossimo mercato.
Senza champions le mie speranze restano legate all'operato di Ausilio e alle richieste del Mancio

Riccardo Anelli ha detto...

Chris hai qualche altra ulteriore informazione sulla fase finale Berretti ?
Queste ripetute voci di dissidi fra Mancini e giocatori sono veramente preoccupanti.
Spero che vengano ricomposti questi dissidi, ripeto abbiamo una buona base da cui partire ma se il prossimo mercato, se si venderà per comprare, usando l'alibi del FFP (ha ragione Daniele ci sono mille modi per raggirarlo), senza che Thoir non metta un soldo allora è meglio che si faccia da parte, un Inter prima dei mediocri proprio non la posso accettare.

Chris ha detto...

Riccardo, ti faccio direttamente il copia-incolla del comunicato.


FASE FINALE

si riportano le modalità di svolgimento della Fase Finale del Campionato
Nazionale “ D. Berretti” - 50^ Edizione 2015 - 2016.

SERIE “A” – SERIE “B”

1) SOCIETA’ AMMESSE ALLA FINALE
Alle Semifinali sono ammesse quattro società di cui le due società del Girone
“A “ e le due società del Girone “ C” meglio classificate della Fase Eliminatoria.
Per designare le società ammesse alla Fase Finale si terrà conto dei punti in
classifica complessivamente acquisiti nel girone eliminatorio.
In caso di parità di punteggio, fra due o più squadre nella Fase Eliminatoria,
si procede alla compilazione di una graduatoria fra le squadre interessate,
tenendo conto dell’ordine:
a) dei punti conseguiti negli incontri diretti;
b) a parità di punti, della differenza tra le reti segnate e quelle subite negli
stessi incontri;
c) della differenza tra reti segnate e subite negli incontri diretti fra le
squadre interessate;
d) della differenza tra le reti segnate e subite nell’intero Campionato;
e) del maggior numero di reti segnate nell’intero Campionato;
f) del maggior numero di reti segnate in trasferta;
g) del sorteggio.
140/344

2) SEMIFINALI
Le quattro squadre qualificate per le Semifinali si incontrano tra loro in gare di
andata e ritorno, ad eliminazione diretta.
I relativi accoppiamenti delle gare sono stabiliti tra squadre di girone diverso e di
graduatoria diversa.
La gara di andata viene effettuata in casa della squadra in peggiore posizione di
graduatoria, tra le società ammesse alla Fase Finale, al termine dei gironi
eliminatori.
Si riportano pertanto i relativi accoppiamenti delle Semifinali :
2^ Classificata Girone A / 1^ Classificata Girone C
2^ Classificata Girone C / 1^ Classificata Girone A

3) Finale
Per le due società ammesse alla Finale, con gara di andata e ritorno, si
procederà al sorteggio per la designazione della squadra ospitante nel turno di
andata.
La società prima nominata nel sorteggio disputerà la gara di andata in casa.

Chris ha detto...

seconda parte del comunicato:

4) MODALITA’ DI SVOLGIMENTO
La Fase Finale - dalle Semifinali alla Finale – si svolgerà con la formula della
eliminazione diretta con gare di andata e ritorno.
Al termine di ogni turno risulterà qualificata al turno successivo e, per la gara di
Finale si aggiudicherà il Trofeo “ D. Berretti “, la squadra che avrà ottenuto nei
due incontri il maggior punteggio o, a parità di punteggio, la squadra che avrà
segnato il maggior numero di reti nel corso delle due gare.
Qualora risultasse parità nelle reti segnate si qualificherà la squadra che avrà
segnato il maggior numero di reti in trasferta; verificandosi ulteriore parità si
disputeranno due tempi supplementari di quindici minuti ciascuno.
Qualora nel corso dei due tempi supplementari le squadre avessero
segnato lo stesso numero di reti, quelle segnate dalla squadra ospite
avranno valore doppio.
Qualora le squadre non avessero segnato alcuna rete, l'arbitro procederà a
far eseguire i calci di rigore, con le modalità previste dal “Regolamento del
Giuoco del calcio” al paragrafo: “Procedure per determinare la squadra
vincente di una gara”.
140/345

5) CALENDARIO DELLA FASE FINALE
La Fase Finale avrà svolgimento con il seguente calendario:
Semifinali
Sabato 14 Maggio 2016 Andata
Sabato 21 Maggio 2016 Ritorno
Finale
Sabato 28 Maggio 2016 Andata
Sabato 4 Giugno 2016 Ritorno

6) PARTECIPAZIONE DEI CALCIATORI
Come previsto dall'art. 5 del Regolamento del Campionato Nazionale "Dante
Berretti" possono partecipare i calciatori qualunque sia il tipo di tesseramento ed
indipendentemente dall'attività svolta in altre manifestazioni ufficiali, nei limiti
sotto indicati:
- i calciatori nati dal 1° Gennaio 1997 in poi e che abbiano, comunque,
compiuto anagraficamente il 15° anno di età nel rispetto delle condizioni
previste dall’art. 34 n. 3 delle N.O.I.F., non essendo il Campionato “D.Berretti”
una competizione riservata esclusivamente ai giovani calciatori.
- in ogni gara del Campionato della Fase Eliminatoria e della Fase Finale
possono, inoltre, essere impiegati TRE calciatori "fuori quota" della classe
1996.

Unknown ha detto...

Quella degli scazzi tra giocatori la trovo un pò ridicola .se permettete.....a meno che qualche anima candida immagini gli spogliatoi come un "Eden terrestre ".
Semmai il mio scetticismo ,e lo avevo già scritto tempo fà, riguarda Mancini ,non tanto dal punto di vista tecnico,ma da quello legato ai rapporti all'interno del gruppo ed al resto del "particolare mondo calcistico " nazionale.

Riccardo Anelli ha detto...

Grazie Chris
Marco il problema, sperando sembra che non esista, non sono le liti tra i giocatori ma la loro sintonia con Mancini....ti ricordi il film e il romanzo " Maledetto United " ?

Riccardo Anelli ha detto...

Bergomi da 6,5 come voto alla stagione interista, che ne pensate ?

Lou ha detto...

@Michele ... uscito Perisic, abbiamo preso un goal "ridicolo" (tre tocchi consecutivi dei genoani) su calcio d'angolo : non è stata solo una coincidenza ..... anche in serata non eccezionale, il croato è meglio tenerlo in campo..... ma mancini resta un grandissimo allenatore ...
P.S. al 20° del 2° tempo ho scritto un tweet in cui lo invitavo a fare qualcosa ... l'ha fatto, quindi è stata colpa mia....

Riccardo Anelli ha detto...

Vittoria 5 a 0 al torneo di Abano Terme contro Bassano Virtus 55 Soccer Team.
Domani alle 17.15 partita con il Palermo, partita visibile in streaming nel sito del torneo: http://www.abanofootballtrophy.com, così come tutte le altre partite che si giocano ad Abano Terme.

Chris ha detto...

dovessimo finire quarti, il voto sarebbe 5 (o 5,5, siamo lì).
insufficiente, perchè l'obiettivo non è staro raggiunto, ma cmq una "buona" insufficienza. ai tempi del liceo un 5 non era per niente da buttare per me...

luciano ha detto...

dai, Lou sei troppo intelligente per pensare davvero che abbiamo perso perché non c'era perisic a interrompere uno dei tre colpi di testa...

luciano ha detto...

Ragionevole e molto il voto di bergomi. l'obiettivo secondo me non è mai stato il terzo posto anche se si doveva dirlo per spronare la squadra ed evitare che si adagiasse. Se vuoi superare Roma o Napoli fai un altro mercato

luciano ha detto...

oggi ancora diversi provini. Rivisto il francese, che credo sia stato preso, perché aveva pure, in partitella, il cardiofrquenzimetro, come altri della rosa. A me piace.
Mi dicono sia stato preso anche il famoso americano, che invece non mi piace, ma che essendo un 2000, sul piano della forza fisica potrebbe venir buono.
Tra i 2002 in prova, da una settimana circa anche un australiano (evidentemente di origine italiana).

I 2002 a bergamo mi dicono abbiano giocato una grande partita, "aiutati" solo dalla discesa di Emeric e di Squizzo quest'ultimo per altro non molto positivo.
Il loro gol su una nostra ingenuità, poi due grandi parate (una su punizione) di Stankovic che dopo la partita di andata evidentemente ha ...un fatto personale con gli orobici, Da parte nostra oltre alle due reti, almeno 6-7 occasioni da gol

Lou ha detto...

Luciano...di sicuro i nostri hanno dormito alla grossa su quell'azione da angolo (ti confesso che sul momento ho cambiato canale apposta....presentimento?).... io Perisic non lo toglierei mai (viste le alternative)....

luciano ha detto...

Anch'io Lou, non lo toglierei quasi mai (solo se sfinito). Però sul gol hanno sbagliato Telles, che si è fatto precedere e persino handa. Riguarda il filmato. Handa sull'ultima conclusione anziché chiudere fa addirittura due passi indietro e va addirittura due passi aldilà della linea di porta. per la verità non me ne ero accorto neppure io. me lo ha spiegato...un amico e allora ci ho fatto caso, rivedendo il rallentatore

Avvocheto ha detto...

@ Luciano: Medard ha giocato da terzino sinistro?
L'americano penso potrebbe giocare il torneo di San Bonifacio con noi nelle prossime settimane

luciano ha detto...

Si, Avvocheto e non mi è piaciuto, al contrario che in altre occasioni. Troppo timido. forse deve abituarsi al clima dei grandi scontri

luciano ha detto...

Domani mattina il post su genoa Inter

Riccardo Anelli ha detto...

Quindi vuoi dire Luciano che il reale obiettivo della dirigenza interista era il quarto posto ?

Avvocheto ha detto...

Sulla prima squadra ho una visione abbastanza simile a quella di Marco Sibe.
Ormai manca pochissimo, aspettiamo queste ultime giornate a fare i bilanci.
Ad ogni modo non capisco come non si possa riconoscere la differenza rispetto agli anni scorsi: fino a ieri abbiamo lottato per l'obiettivo stagionale (a differenza di Luciano penso fosse un obiettivo reale, concreto e raggiungibile), abbiamo rivoluzionato la squadra e creato una base di livello, talentuosa e futuribile che ci permetterà di poter fare solo pochi innesti mirati l'anno prossimo.
Le differenze rispetto alle stagioni di Mazzarri mi sembrano lampanti e pacifiche.
Poi sinceramente mi hanno stufato tutte queste critiche ad ET: investimenti sui giocatori ne ha fatti eccome...se poi sono stati bravi a vendere e non a svendere come ai tempi di Snej e Cou é un altro discorso. Poi per carità, si possono sempre rimpiangere i tempi di rocchi e dei provini di Carew...perché é con quel periodo che bisogna fare il confronto, mica col Moratti degli anni 90-2000...epoche non paragonabili.
Che il FFP sia una scusa mi pare teoria azzardata: se volete fare la fine del Galatasaray fate pure. Ah, e ringraziamo il buon Paolillo per queste regole geniali.

Ivan.fab ha detto...

Per me la squadra era il quarto organico, quindi la stagione é da 6 più o meno.

Mi aspettavo di meglio da Mancini, sia come scelte tecniche in estate e a gennaio, sia come costruzione del gruppo.

Io non lo vedo per nulla sereno in campo. Ma quella che arriva ai giocatori nin é energia positiva alka Simeone, bensì insicurezza.

Chris ha detto...

considerando che dalla prossima stagione anche per il campionato ci saranno i vincoli per la lista giocatori, farei tornare Belec come vice Handa, occupando uno dei posti come vivaio Inter. rispetto a 4 anni fa quando venne bocciato da Strama, mi sembra che sia migliorato ed ha inevitabilmente acquisito esperienza.

Ivan.fab ha detto...

Ha rescisso con noi. Secondo me dopo questo campionato può tranquillamente ambire a trovarsi una maglia da titolare in A.

Poi chissà, magari rifirma con noi.

Chris ha detto...

lo so che non è più nostro, dicevo proprio di riprenderlo, se poi fosse lo stesso ragazzo a preferire una maglia da titolare, allora è un altro discorso.

Michele ha detto...

Due ultime considerazioni. Ormai per me telles è il Montoya mancino. Impalpabile. E perisic piace anche a me. Non benissimo a Genova. Ma ha giocato anche non perfettamente per tre. Come brozovic. Sullo e medel. Non male melo ma un po lento. Non c'è n'era bisogno direi. Medel tecnicamente non bene. Ottimo dinamismo però. Palacio d i v i n o.

luciano ha detto...

Inviato il post

Unknown ha detto...

@Luciano

A sensazione mi sembra che entrambe le ipotesi sui pensieri di Thohir siano valide e possano essere alla base di una eventuale ( ribadisco eventuale...) decisione di passare la mano.... e se fosse così , chi potrebbe dargli torto ?....iperburocrazia, sistema corrotto, una Lega Calcio dove ti trovi a dialogare con personaggi come Zamparini,Ferrero......dei media non parliamone......insomma voi cosa fareste ?