lunedì 30 maggio 2016

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Un fine settimana di fatti e parole




Terminato il campionato, l'attenzione degli appassionati di calcio di fede interista si è concentrata su una serie di situazioni che, anche in modo indiretto, ci vedono coinvolti.

La questione di maggior interesse, per il tifoso medio, in questa fase della stagione, concerne chiaramente le molte voci e i pochi fatti sicuri di mercato.


Ha suscitato interesse, sia pure indirettamente, la finale di Champion's League disputatasi a Milano e che contrapponeva da un lato il Real dai mille torti inflittici in passato e forte (si fa per dire) del nostro ex Kovacic, dall'altra l'Atletico di Simeone, allenatore emergente oggetto del desiderio di molti tifosi, avversato da altri per presunte dichiarazioni negative, o addirittura di sfottimento, verso la società dopo la sua cessione, in anni ormai lontani.

Per chi unisce alla passione per la prima squadra quella per il movimento giovanile, che in un modo o nell'altro costituisce una risorsa importante per la nostra società, questa era la settimana in cui, conclusasi la regular season, iniziavano i play off per le varie finali o addirittura (come nel caso di Primavera e Berretti) gli scontri diretti per l'assegnazione del titolo.

Tutte le nostre squadre impegnate in gironi che prevedono le finali nazionali sono ancora in gioco, le altre si stanno dedicando ai tornei di fine anno, la cui valenza è notevole per gli addetti ai lavori che devono approntare le squadre per la prossima stagione, verificando magari chi ha giocato meno, inserendo qualche provino o qualche nuovo arrivo, ecc.

Sempre senza dimenticare che a calcio non si gioca mai per perdere (tranne nel caso dei milanisti, che sono felici soprattutto in quelle circostanze negative, perché il loro obiettivo è solo “sviluppare il gioco predisposto”)

Ci sarebbero poi anche le questioni legate agli Europei o ai tornei estivi degli altri continenti. 
In questo caso però l'interesse di molti tifosi interisti è rivolto più alle selezioni straniere e alle possibili problematiche indotte dalla convocazioni di nostri atleti in vista della preparazione per il nuovo anno.

L'Italia di Tavecchio e Conte (in realtà dell'ovino) magari vincerà anche, ma non credo trascini all'entusiasmo molti di noi, perché espressione di un campionato falsato dallo strapotere paralegale di una sola società, che dispone – tra l'altro - di mezzi convincenti per monopolizzare il mercato degli italiani emergenti.

Lasciamo per ultimo il mercato che si prospetta per l'Inter e cominciamo a parlare della 

Finale di CL

Diciamo subito che personalmente non ho tifato per nessuno, ma certamente ho simpatizzato per l'Atletico.

Tenere per il Real, la juve della Spagna (in quanto a prepotere ) era fuori questione.

Finché c'era Mou, la cosa era possibile per il debito di affetto e riconoscenza che quasi tutti gli interisti nutrono per lui.

Poi, il Real, come appunto la juve – in Italia - e in parte negli anni scorsi il Barça è tornato a rappresentare il regno del sopruso e della prepotenza sistematica.

Sul sostegno all'Atletico è nata tra i tifosi interisti la polemica, perché alcuni rinfacciano al Cholo gli sfottò e presunte dichiarazioni di scherno dopo il 5 maggio.
Altri invece lo ritengono in qualche modo segnato (positivamente) dall'esperienza in nerazzurro e quindi ancora legato ai nostri colori.

Personalmente vorrei uno che rilascia una dichiarazione contro l'Inter al giorno, ma ci fa vincere scudetti e coppe, per quel che mi importano le parole.

E non credo quando si parla di professionisti all'amore per la bandiera. 
Credo all'onestà professionale che ti induce a dare tutto per la società che ti tiene sotto (lauto) contratto.

Quindi la mia preferenza per l'Atletico era ispirata solo da motivi di analisi (scusate la parolona) calcistica.

Gli amici del blog sanno a memoria che per me a calcio si gioca per vincere e che il gioco più bello, di conseguenza, è quello che consente di provare a vincere con maggior efficacia.

Da questo punto di vista il Real di Zidane (non a caso ha giocato in Italia) è molto migliorato rispetto alla squadra di Benitez, uno che invece ha avuto la presunzione di venire in Italia a insegnare calcio, non a impararlo...).

Il Cholo invece è molto avanti sulla strada dell'ottimizzazione del rendimento di un gruppo di giocatori di modesto livello estetico ma di grande solidità e rendimento.

Sono di parte, ma se parliamo di tecnica e di eleganza penso che il nostro gruppo (dell'Inter, intendo) sia meglio dotato rispetto all'AM sotto questo profilo.

Solo che la tecnica individuale è una componente fra le tante necessarie perché si parli di classe e se parliamo di rendimento sulla scacchiera complessiva, il discorso cambia completamente.

Intanto una considerazione: da questa finale erano assenti i Messi e i Neymar, i Suarez e i Pogba, i Dybala e i Morata, i Lewandoski e i Muller, i Robben e i Douglas Costa, i Di Maria, i Cavani, gli Ibra, i T. Silva e gli altri di questo livello Qualcosa vorrà pur dire.

Il Real aveva un po' di teorica qualità in più (CRonaldo, Bale, Modric, Kroos), ma lasciava in panca J Rodriguez e in tribuna il “delizioso” Kovacic.
Era nel complesso una squadra operaia, fatta di corridori e lottatori (ovviamente questi ultimi con un piede sufficiente).

Nell'Atletico non vedo un giocatore venuto a “miracul mostrare”. 
Gabi mi pare il migliore come rendimento, con Godin. 
Per il resto il suo uomo più qualitativo (Griezmann) lo considero inferiore al nostro Icardi.
Del talentuoso Kranevitter (ormai ventitreenne) neppure l'ombra.

Quindi una finale in tono minore?

Così per molti commentatori.
Una grande finale, di calcio vero, per conto mio.

Una finale giocata con notevole intelligenza tattica da entrambe le squadre, nella quale tra l'altro il centrocampo dinamico dell'Atletico ha sovrastato il centrocampo più tecnico del Real e l'intensità di gioco dei biancorossi ha limitato molto le giocate delle stelle, CRonaldo e Bale.

Se questi ultimi avessero fatto numeri a non finire, devastando la difesa dei colchoneros e segnando 3-4 gol, parleremmo di grande finale.

Invece la grande finale è stata quella con poche occasioni, nella quale entrambe potevano vincere e che si è risolta ai rigori.
Perché segnare 3-4 gol a chi evidentemente non sa difendere, non è grande calcio.

Ma questa è solo la mia visione del calcio e so che è destinata a non trovare consensi.

In fondo, lasciatemi dire una sciocchezza, se si volesse davvero, continuando a assegnare i punti sulla base del risultato, privilegiare il gioco d'attacco e le giocate individuali, basterebbe allargare un pochino le porte.

Allora difendersi non converrebbe più e assisteremmo a tanti 12-8 con giocate spettacolari.

Per quanti sforzi io compia, non riesco a rendermi conto del perché una chiusura difensiva dovrebbe essere meno bella di una giocata offensiva.

Per me è grande calcio quando si vince di squadra, con la compattezza, l'intensità e la verticalizzazione. Magari con la giocata determinante di un campione, resa vincente, però, dall'accortezza tattica e dal sacrificio di tutti.


Le nostre giovanili

Non di tutte le squadre impegnate abbiamo notizie: di alcune mancano persino i risultati 

Comunque questa è la situazione per quanto ricostruibile

Primavera: vittoria ai calci di rigore contro il Palermo e qualificazione per le semifinali nazionali (martedì a Reggio Emilia, contro la Roma. Juve Toro l'altra semifinale)

Berretti: vittoria per 1-0 contro il Toro nella partita di andata della finalissima nazionale

Allievi AeB: qualificati d'ufficio alla final eight nazionale, hanno disputato a titolo di preparazione la Live Soccer Cup in Friuli, vincendola.

Questi i risultati:   Inter Pordenone 4-1
                              Inter Liventina   6-2

Giovanissimi nazionali: vittoria a Pescara per 1-0 nell'ultimo turno eliminatorio per l'accesso alla final eight nazionale

Giovanissimi regionali: dopo la vittoria di domenica scorsa (in finale sul Milan) al torneo Facchetti, terzo posto per i nostri 2002 con questi risultati

Qualificazioni:

Inter Manchester United 6-1
Inter Atalanta 3-0

Semifinale: Inter Milan 2-3

Finale 3° posto: Inter Atletico Madrid 1-0

Inter eliminata in semifinale dal Milan, che poi ha vinto il torneo superando in finale la juve per 3-1.

Passiamo a qualche osservazione in più sulle varie partite.

PRIMAVERA

Inter Palermo: 8-6 dopo i calci di rigore

Diversi amici del blog hanno visto la partita in tv e ne hanno dato conto.
Io ho visto solo i filmati con i gol e le azioni principali.
Ne ho tratto ovviamente alcune impressioni che però non hanno grande fondamento, come è ovvio.
SeS tuttavia ha visto e giudicato...per noi il match. 
Ecco quanto scrive:
“E' super Manaj, l'Inter non si arrende mai” questo il titolo di un articolo nel quale in verità ci si limita a una cronaca essenziale dei fatti.

Più interessanti le pagelle:

Radu       6        Tutto imparabile

Giamfy    5.5    Rigore decisivo, ma quanti errori prima
Gravillon 5.5   Sbavature
Della G.   5.5    Il migliore della difesa
Senna      5.5     Infilato

Delgado       6      Idee
Zonta          6.5    Solita quantità
De Micheli  6.5    Fa girare mette ordine conclude
Baldini        7.5    Buone volate

Correia        6.5  Lavoro prezioso
Manaj          9     Senza parole


Pinamonti   6.5   C'è
Kouamè       7      Sbloccato
Bakayoko    6.5   Guizzo


BERRETTI


Inter Torino 1-0 (Vago)

Ecco il report pubblicato dopo il match, al quale ho assistito:

Diciamo che di positivo in questa partita per noi ci sono state due cose: il risultato, per quanto striminzito e la capacità di soffrire che la squadra ha mostrato.
Inter rimaneggiatissima, ancora più del solito, anche se questa ormai è una consuetudine: dalla Primavera ovviamente non è sceso nessuno. 
Nonostante questo la nostra superiorità tecnica, a livello di singoli, è risultata evidente. 
Così come la loro supremazia fisica e agonistica. e siccome nel calcio una tecnica discreta e un feroce agonismo per me prevalgono su una tecnica leggermente superiore ma su un minor potenziale atletico, penso che a Torino sarà quasi impossibile.
Loro hanno picchiato come fabbri qui, figuriamoci lì. 
Abbiamo fatto dei falli anche noi, ma stupidi, di reazione o frustrazione e Dario Braidich, unica punta di peso, è stato espulso nei minuti di recupero per aver allontanato una palla uscita sul fondo, calciata a fine corsa. 
Un minuto prima una incornata dello stesso Braidich era stata respinta col braccio sulla linea a portiere battuto. Braccio vicino al corpo, d'accordo, ma DETERMINANTE per impedire alla palla di scivolare in rete inesorabilmente.
Loro praticamente pur attaccando sempre non hanno avuto vere occasioni se non su punizioni dal limite graziosamente inventate. 
La solidità del reparto difensivo dovrebbe essere il ostro punto di forza, ma temo che non basterà.

Brevi profili individuali:
Pisso: solo ordinaria amministrazione.
Zanetti: nel primo tempo saltato regolarmente dal loro numero 3, bravo a spingere. Poi si riprende
.
Granziera: si è battuto con forza e intelligenza
Equizi: spesso infortunato, ha giocato poco, ma oggi è stato davvero all'altezza
Cagnano: di lì non si passa. Se poi quando spinge lo servissero di più...

Lombardoni; improvvisato a centrocampo ha stupito per senso della posizione e capacità di riavviare l'azione.
Antonini: non è ancora al top ma ha fatto sentire il suo peso e la tecnica

Vago: gol di testa, rubando il tempo alla difesa: nella seconda parte, quando c'è da lottare è meno incisivo
Braidich: importantissimo per la sua forza fisica e la capacità di far salire la squadra. Imperdonabile la leggerezza che ha portato alla sua per altro risibile espulsione, dopo che l'arbitro ha tollerato di tutto dai granata (compresi falli di mano volontari senza giallo)
Bollini: tecnica superiore ai granata, ma ha sofferto la loro fisicità
Reno: qualche spunto interessante, e ha lottato sempre, ma al top può fare di più.

In pratica si trattava di un 4231 con i 3 "leggeri" che si scambiavano dietro la punta di peso.
Positivo l'apporto dei subentrati, con articolare riferimento a Magistrelli e al '99 Poletto.

Della partita parla anche SeS sotto il titolo “Vago incorna il Toro. Tutto aperto in vista del ritorno, i nerazzurri saranno senza Braidch”.
Nell'articolo si parla di supremazia territoriale del Toro senza vere occasioni da gol per il buon lavoro della nostra difesa (a parte Zanetti, messo spesso in difficoltà dal loro numero 3, il nazionale Giraudo). Si parla anche correttamente della nostra difficoltà nella costruzione, dovuta a un centrocampo improvvisato e al relativo peso atletico degli esterni.
Viene poi riportata la dichiarazione di Cerrone:
“il Torino è una signora squadra, non a caso giocatori come Giraudo e Rivoira sono nazionali. Primo tempo nostro molto positivo; nella ripresa loro sono usciti bene, ma non ricordo parate importanti di Pissardo.
A Torino sarà durissima, perché l'ambiente è molto caldo”.

Le pagelle:

Pisso: 6           Sicuro, non deve compiere miracoli

Zanetti:  6       Giraudo è un brutto cliente. Non sfigura
Granziera 6.5  Non sbaglia nulla, dura per De Luca
Equizi:  6.5     Intesa con Granziera. Anche elegante
Cagnano:  7    Intelligenza, fiato. prezioso

Lombardoni: 7    Con Cagnano, il migliore. Fosforo
Antonini:      6.5  Distruttore in mezzo, qualità e quantità

Piscopo:        6    A sprazzi.   Ci si aspetta di più da lui.
Vago:            6    Gol e poco altro.
Bollini:         6   da quella parte c'è Giraudo. Bella sfida

Cerrone:       6.5  La prepara bene. A Torino sarà dura.


ALLIEVI AeB

Primo posto nella Live Soccer Cup

Inter Pordenone 4-1 (Merola 3, Nolan)
Inter Liventina  6-2 (Bettella  Putzolu Castilla 2 Vitali Rover)

Di questo torneo abbiamo solo le formazioni e i marcatori. Possiamo comunque dedurne che si è trattato di un' importante marcia di avvicinamento alla fase finale del campionato nazionale, con rotazioni che consentissero un minutaggio equilibrato fra i componenti la rosa.

Ecco le formazioni.

Inter Pordenone

Vladan
Zappa Nolan Zinho Sala
Emmers Cele Spaviero
Rover Merola Kerin

cambi: Antonioli, Trapanoski Castilla Vitali Atanasov Capone e Bettella per Rover, Merola Tommy Sala Kerin Zinho e Zappa.

Inter Liventina

Tintori 
Poletto Capone Bettella Antonioli
Atanasov Putzolu Spaviero
Castilla Vitali Trapanovski

A metà secondo tempo tutti i cambi disponibili

Intanto sono stai formati i gironi per la final eight

Roma Atalanta Fiorentina Bologna

Inter Juve Napoli Palermo


ALLIEVI LEGA PRO

Hanno riposato. 

Dal 1° giugno parteciperanno in provincia di Teramo al 5° Memorial Mariani, (con Milan juve Arsenal Stella Rossa ecc)


GIOVANISSIMI NAZIONALI

Pescara Inter 0-1 (Vergani)

Di questa partita abbiamo recensioni e pagelle di SeS.

L'articolo è intitolato “Vergani, cuore nerazzurro. L'Inter si impone di misura, ma è lotta aperta”

Il cronista parla di primo tempo tutto interista, con i nostri che controllano e cercano più volte il gol con Vergani, Carta e Ntube, con il loro portiere sugli scudi fino al gol di Vergani, proprio allo scadere.
Subito dopo il gol, su assist di Rossi, ancora Vergani colpisce in pieno la traversa.
Nella ripresa il Pescara prova a reagire ma è ancora l'Inter a rendersi pericolosa: Vergani, Mangiarotti e Burgio mancano di poco il raddoppio poi gli abruzzesi colgono il palo e sulla ribattuta Ntube salva sulla linea.
Verso la fine Vergano solo davanti al portiere, si fa respingere la facile conclusione.

Formazione e pagelle:

Pozzer: 6.5 Sempre presente, dà sicurezza

Guedegbe: 7 Motorino in corsa
Carta : 6 Precisissimo
Ntube: 6.5 salva lo score
Colombini: 6 ostinato a dar fastidio all'avversario

Burgio: 7 Costanza e personalità
Duse:   6.5  Il centro del gioco
Pojani: 6.5  Martello pneumatico
Rossi: 6.5: vivacità e stile

Mangiarotti: 6.5  La qualità e la classe di pochi

Vergani : 7 Goleador. Anche se il tu per tu doveva metterlo a segno

ALL. Bellinzaghi: 6.5 Chiama la carica

Sono entrati anche D'Aversa, Brigati Sironi


GIOVANISSIMI REGIONALI

Terzo posto nel Torneo della Solidarietà

Inter Manchester U. 6-1 (Chibozo, Barazzetta, Tordini 2 Bertazzoli 2)
Inter Atalanta 3-0 (Barazzetta 2, Moretti A)
Inter Milan 2-3 (Tordini, non ricordo il secondo marcatore)
Inter Atletico Madrid 1-0 (D'Isidoro)

Ho visto tutte le nostre partite tranne la finale per il terzo posto.

Ecco i report delle prime due partite e qualche considerazione sul derby perso.

Inter MU 6-1

Facile vittoria contro una squadra inglese che schierava molto 2003. Bisogna dire però che anche noi abbiamo fatto un po' di turn over, perché domattina alle 10.00 ci sarà la partita decisiva per l'accesso alle semifinali contro l'Atalanta. 
E in ogni caso il risultato poteva essere ben più pesante. 
Inoltre non tutti i ragazzi questa sera erano al top.
Tuttavia questi tornei di fine anno sono importantissimi, a prescindere dal risultato, proprio per risolvere gli ultimi dubbi su chi può restare in rosa e sui ruoli da rinforzare.
Questa sera mi sono piaciuti soprattutto Geme 1, Morandini (rivelazione, nel ruolo di centrale per la convocazione di Pirola con i 2001) Leo, Bertazzoli e Tordo





 Inter Atalanta 3-0 

Partita senza storia, dominata dal principio alla fine. 
Ho sentito dire che l'Atalanta era priva di due giocatori aggregati ai giovanissimi nazionali, ma anche noi eravamo privi di Pirola, aggregato ai 2001 nonché di Stankovic e Jo Chibozo per infortunio. 
Non aggiungo altro, neppure un riferimento agli altri 4 giocatori del 2002 che militano da tempo nei 2001.
Fatto sta che dopo una dozzina di minuti eravamo 3-0 per noi. 
Poi abbiamo gestito la partita (avevamo giocato ieri sera fino a tardi e domani avremmo semifinali e finali (per 1° o 3° posto). 
Comunque pochissimi rischi e tante occasioni sfumate di un nulla.
Rispetto alla sera precedente alcuni cambi:
sempre il portiere in prova, poi
Geme 1 Geme 2 Mazzoni Leopold
Acutil Arnanno
D'Isidoro Espo Tordo Bara
Nel secondo tempo naturalmente utilizzo di quasi tutti gli esclusi dalla formazione iniziale (giusto criterio di rotazione, come si ricordava, per gli impegni ravvicinati). 
Era assente anche il mister Mandelli
Breve note sui singoli

Portiere (non so il nome): ieri un po' insicuro (forse emozionato,comprensibilmente) oggi poco impegnato

Geme 1: Ieri spettacoloso nello spingere, oggi più sulle sue
Geme2: Bellissimo lo stacco di testa per il suo gol. Sicuro in fase difensiva
Mazzoni: sono sincero, non stravedo per lui di solito, ma oggi ottima prova. Gladiatore.
Leo: quando accelera è incontenibile e possiede anche buone giocate.

Sangalli (Acutil). Accanto a me c'era un osservatore che mi ha chiesto di che anno fosse. Quando ha sentito che era un 2002 ha detto: "è il più giocatore di tutti, anche ieri, partita in cui ognuno andava per conto suo, lui era quello che faceva ragionare la squadra)". Allora non mi sono sbagliato su di lui. E pensare che ieri non è stata certo la sua miglior partita. Tra parentesi credo che quando non sono infortunati, Acutil e Pirola sono i due che il mister non toglie proprio mai.
Arnanno con lui al posto di Jo la manovra è più razionale e anche Sanga nella costruzione ha un appoggio in più. 
Naturalmente la potenza debordante di Jo è irrinunciabile.

D'isidoro. il mister continuava a dirgli "non sei una punta, parti dalla linea dei centrocampisti”, ma l'istinto lo portava a giocare più alto.
Nelle partite combattute può essere un rischio. però attacca bene
Espo: i numeri li ha e lo si sa da tempo. deve imparare a combattere di più, a essere più pratico e a sacrificarsi per la squadra in fase di non possesso
Tordo: a questi livelli, fa la differenza, senza dubbio
Bara: a destra è più nel vivo del gioco, a sinistra è più letale, perché magari non lo vedi molto ma poi fa dei tagli sul centro area, senza palla, di rara intelligenza e col destro colpisce in modo inesorabile
Bene tutti i subentrati che per altro hanno giocato sul velluto.

Qualche voce di corridoio: il centrale "brasiliano" arriverà. 
Dovrebbero essere confermati anche i due veneti (centrocampisti) e il centravanti di Reggio Emilia. 
Dubbi sull'arrivo dei due napoletani. 
Il centrocampista di colore che era piaciuto nei provini è il fratello di Camara: dovrebbe arrivare anche lui, non si sa se subito


Qualche considerazione sull'esito del torneo

La sconfitta contro il Milan è senza dubbio frutto di un po' di casualità.
Hanno inciso sia le assenze (importanti quelle di Stankovic e Pirola) sia le condizioni fisiche precarie di alcuni interpreti (primo fra tutti Chibozo), sia, da ultimo l'essersi trovati sotto dopo 5 minuti per due esecuzioni certamente bellissime ma irripetibili degli attaccanti rossoneri.

Abbiamo reagito con rabbia ottenendo subito il 2-1 e sfiorando più volte il 2-2. 

Proprio dopo una palla gol incredibile sprecata dai nostri attaccanti, un contropiede ci condannava al 3-1.

Siamo ripartiti e ancora nella prima frazione di gioco abbiamo ridotto di nuovo le distanze.

Nel secondo tempo, forse anche con i riflessi un po' appannati, abbiamo sbagliato molto davanti alla loro porta e poi, sbilanciandoci abbiamo corso qualche rischio grave.

Nel finale però ancora diverse occasioni per il pareggio, mancate banalmente.

Era scritto che finisse così e ci sta

Non c'è dubbio che il risultato finale costituisca una piccola delusione. Perdere contro il Milan che avevamo lasciato a 22 punti in campionato sovrastandolo sempre e che avevamo la domenica prima dominato in finale al Facchetti ...non mi è piaciuto.

Abbiamo anche qualche alibi, dalle assenze (importanti quelle di Stankovic e Pirola), alle precarie condizioni fisiche di alcuni (segnatamente di Jo) al fatto che diversi nostri ragazzi, dopo aver fatto da raccattapalle a San Siro per la CL, hanno fatto ritorno alle loro abitazioni a ora tardissima.

Ma piuttosto che guardare alle attenuanti è meglio concentrasi sui problemi che sono emersi.

Nell'insieme del torneo, secondo me abbiamo dimostrato di essere la squadra più forte e soprattutto confermato che in questa stagione siamo il gruppo migliore in Italia.

Non è detto che lo saremo anche nel prossimo campionato.
Il Milan per esempio ha una minor tecnica individuale ma anche una maggior fisicità e potenza media.
Non è una critica, ma un complimento, dal mio punto di vista.
I nostri più fisicati non sono rapidi e devono migliorare la coordinazione. 
Poi abbiamo diversi molto bravi e rapidi che potrebbero perdere i vantaggi attuali con la crescita che rende tutti più omogenei.
E qualcuno deve imparare a non giocare da solo, perché salendo di categoria non si può.

E' un piccolo campanello d'allarme che sarebbe sbagliato trascurare: molto dipenderà dalla crescita estiva dei ragazzi, e dalle integrazioni che verranno portate. 
Per il momento sembrano tranquillizzanti i probabili arrivi del centrale difensivo e dei due centrocampisti veneti.
Ma non basterà, perché si rafforzeranno anche gli altri.

Certo, il discorso cambierebbe se considerassimo anche il possibile rientro dei cinque 2002 passati di categoria (Pirola, Squizzato, Emeric, Buba, Selo), ma non so se questo avverrà, almeno non per tutti.


I fatti e le voci di mercato

E' necessario a questo proposito riallacciarsi in qualche modo alla finale di Cl appena disputatasi.

Questo per due ordini di motivi: 

Le dichiarazioni di Simeone nel dopo gara.

Ciò che (secondo me) la finale ha dimostrato in ordine alle tendenze evolutive del gioco

Le dichiarazioni del Cholo (ho perso due finali di seguito, nessuno ricorda il nome di chi arriva secondo, potrebbe essere ora di cambiare) hanno aperto una discussione tra i tifosi interisti: se ci fosse la possibilità di arrivare subito al Cholo, varrebbe la pena di concentrarsi su questa opportunità, sacrificando da subito il Mancio?

Come tutti, non ho certezze, ma guarderei a questo tentativo con molto scetticismo (per la fattibilità dell'operazione e per la percorribilità delle condizioni che la renderebbero proficua) con speranza ma anche con qualche perplessità.

Lo scetticismo deriva dal fatto che non ritengo l'operazione credibile, né dal punto di vista societario, né tanto meno da quello del mister argentino.

Questo per i costi diretti e indiretti (contratto oneroso per Simeone, contratto ancora per un anno da pagare al Mancio, verosimili garanzie di mercato richieste dal Cholo, per giocatori diversi da quelli su cui si sta lavorando, con probabili lievitazioni dei prezzi)

Le perplessità derivano dal lasciare a metà un percorso avviato con discreti risultati, proprio quando si dovrebbero poter cogliere i primi frutti, per affrontare una rivoluzione non programmata e forse non sostenuta da condizioni ideali.

Ma soprattuto, poiché non credo realistica questa opzione, temo che già il fatto di porla all'ordine del giorno possa finire, una volta svanita, per destabilizzare un ambiente iper eccitabile pronto a reagire in modo esasperato alle prime difficoltà.

La finale ha anche dimostrato che non è indispensabile disporre di fenomeni per creare gruppi competitivi, anche se naturalmente almeno un leader per reparto è indispensabile.

In questo senso le ultime dichiarazioni di ET (non possiamo aumentare il monte ingaggi; per arrivare a qualche giocatore di maggior spessore sarà necessario cedere prima qualcuno dei nostri che hanno mercato, ma senza intaccare il “tesoretto tecnico” costituito da Miranda Perisic Icardi) tranquillizzano e nello stesso tempo segnano i limiti delle nostre speranze.

Migliorare qualche situazione debole dell'organico e proseguire con il consolidamento del gruppo, a piccoli passi, sembra l'obiettivo modesto ma realisticamente perseguibile.

La partenza eventuale di Brozo non sarebbe compensata a parer mio dall'arrivo di Banega: servirebbe almeno un altro centrocampista molto affidabile. 
Io non vorrei Tourè, ma se davvero il Mancio insiste...

penso che ci siano ancora almeno tre posizioni migliorabili, anche senza spendere cifre impossibili: un terzino destro, un'ala destra e una seconda punta centrale.

Dal mio punto di vista le partenze potrebbero essere Handa, Murillo o JJ, Melo, Eder (oltre naturalmente a Santon Ljajic e Jovetic).

Per la difesa e per il centro campo spero nell'arrivo di un paio di giovani che si possano in breve affermare, sulle orme di Brozo, Kovacic e dello stesso Murillo.

Ambizioni e sogni più grandi al momento non sono consentiti.

Luciano Da Vite

Nella foto: il presidente Thohir, da Inter.it.

156 commenti:

carlo ha detto...

Purtroppo non ho visto la primavera.

Ho trovato splendida la finale di Claudio.
San Siro bellissimo, una partita tesa giocata con grande attenzione, in cui tutti (anche i fuoriclasse) hanno giocato con testa e generosità.

Spiace per l'Atletico e i suoi tifosi, ma secondo me non c'è stata partita.
Una volta fatto gol, il real ha controllato gli spazi concedendo pochissimo e sprecando molto.
Ho visto molto del Mou e Zidane ha mostrato intelligenza, a parte i pessimi cambi.
Stupendo Casemiro: ricordo lo pseudo esperto Durante che lo criticava, quando lo seguivamo noi.

La. Unica pecca è il vergognoso Pepe, ma l.espressione schifata dell'arbitro nei suoi confronti mi ha rincuorato.

Le dichiarazioni post partita del Cholo mi hanno riempito di grande ammirazione nei suoi confronti. Da far ascoltare a tutti i ragazzi, calciatori o studenti che siano.

Viva il Cholo.
Viva atletico.
Viva il calcio.
Forza inter.
Juve cacca

Ivan.fab ha detto...

Un abbozzo di rosa tenendo conto dei regolamenti e delle ristrettezze economiche.

Sirigu, Carrizo, Radu

Widmer, Dambrosio. Erkin, Nagatomo, DiMarco. Miranda, Bruma, Mammana, Andreolli.

Medel, Melo, Diarra, Kondogbia. Banega, X.
Perisic, Biabiany.
Eder, Palacio, X.
Icardi, Puscas.

Ivan.fab ha detto...

I 4 interni: Radu, Andreolli, DiMarco e Biabiany.
4 nazionali: Dambrosio, Sirigu, Eder e Puscas.

Le due X sono Brozovic e Jovetic. Il primo forse ceduto per il bilancio (fatemi dire che non mi pare Mancini gli abbua trovato un ruolo), il secondo fuori dai programmi tecnici.

ZiemeluBarri ha detto...

"Sono di parte, ma se parliamo di tecnica e di eleganza penso che il nostro gruppo (dell'Inter, intendo) sia meglio dotato rispetto all'AM sotto questo profilo."


Capisco la volontà di far passare un concetto (corretto secondo me) ma sostenere che una squadra finalista di CL abbia meno tecnica (l'eleganza penso sia irrilevante per chiunque) di una composta da D'Ambrosio, Nagatomo, Medel e Icardi mi pare una grossa forzatura. Di sicuro non se con tecnica si intende l'abilità nel controllare in corsa, stoppare, passare e crossare la palla.

Ivan.fab ha detto...

Chiudo dicendo che non sono matto, non é più forte della rosa attuale. Sono stato volutamente coi piedi per terra.

Vorrei Vrsaljko, terrei Murillo e aggiungerei Benatia. Verratti in mezzo e Berardi e Pavoletti avanti. Ma son sogni...

luciano ha detto...

Eh, Ivan magari Prenderemmo: Sirigu Widmer Erkin Bruma Mammana Diarra Banega.
Sette giocatori, che diventerebbero nove se cedessimo Jovetic (speriamo) e Brozo.
Ma su Di marco e Puscas non ci conterei, hanno bisogno di giocare.
Poi così la rosa sarebbe di 25

luciano ha detto...

Credo che nell'AM non ci siano giocatori con la tecnica di Handanovic, Miranda, Ljajic, Jovetic, Palacio, Brozovic, Icardi (in relazione al suo ruolo, tecnica da goleador)

luciano ha detto...

Ivan con quelli che tu vorresti lotteremmo davvero per il secondo posto. E poi faremmo strada in CL, l'anno dopo.

Ivan.fab ha detto...

Pensavo di esser stato basso, cedi comunque 3 titolari fra i più forti. Bruma e Erkin son scommesse. Diarra leggevo che si libera a zero, oddio leggo da anni che si libera a zero vedremo.

Per me il giocatore da azzeccare assolutamente é il terzo titolare in attacco oltre a Perisic e Icardi. Se ne trovi uno veramente buono con Banega in mezzo a dare la palla coi tempi giusti la nostra manovra offensiva cresce tantiasimo.

Ivan.fab ha detto...

Ho messo DiMarco e Puscas perché come scriveva bene Chris in Coppa avremmo una rosa limitata a 21 elementi e loro vengono buoni come lista B. Ovvero tesserabili oltre quel limite, se ho ben capito.

luciano ha detto...

D'accordo ivan. Ti convince candreva? A me non molto. certo è meglio di biabiany e probabilmente di Eder

Riccardo Anelli ha detto...

E'vero Ivan , se non è cambiata la norma i giocatori inseriti nella lista B (giocatori under 21 con almeno 2 anni di permanenza nel club)possono sostituire fino a 24 ore prima della partita quelli della lista A, per la quale vale per noi il limite di 21.

MarkEllen8 ha detto...

Personale parere per rosa prossimi stagione: senza senso vendere brozovic, piuttosto non prendo nessuno e resto così;Murillo per 20/25 mln lo venderei; così come Jj ranocchia santon e nagatomo.
Dentro varsaljko o è idonee
A cc out melo e in Banega - davanti tutto su Berardi è poi ariete di 1,90 (il mio sogno sarebbe Andy Carrol...).sulla trequarti out Ljiac ed Eder ed in Praet (ma pare già in direzione Siviglia).
Ieri ho visto allenamenti della primavera (si allenava a Reggio Emilia nel campo della squadra di mio figlio) e mi hanno impressionato in positivo mister Vecchi in primis e anche tanti giocatori - Manaj a parte, Della Giovanna Bonetto Baldini e Gravillon e Senna - potrebbe qualcuno di questo restare in prima squadra secondo te Luciano?

Massimo Mirci ha detto...

Buongiorno a tutti, stasera ci sarà qualcuno a Reggio??

Wustber ha detto...

intanto sui giornali si continua a parlare di triplete

"Juve altro record"

"i bianconeri possono vincere il titolo anche con primavera e allievi centrando un triplete mai riuscito a nessuno nel nostro calcio"


djorkaeff ha detto...

Sono d'accordo con MarkEllen, cedere Brozovic mi sembra una cavolata perché un centrocampista di queste qualità non si trova tutti i giorni. Se fosse possibile allora me la giocherei con la stessa rosa dell'anno scorso (oltre ai banega ed erkin già presi), magari solo piccole operazioni a basso costo e via...

Matteo ha detto...

Per come la vedo io il prossimo anno rischiamo di non centrare l'obbiettivo EL, per il semplice motivo che avremo due competizioni(ok i gironi di EL sono abbastanza facili, ma dai sedicesimi in poi ci impegneranno) ed inoltre il nostro amicone indonesiano non sembra affatto voler scucire un euro, anzi, sembra che siamo costretti a vendere due giocatori buoni per prenderne uno, in quanto, parole del presidente, dobbiamo creare plusvalenze e rispettare il fpf. Se voleva veramente investire soldi per fare una squadra competitiva ce l'avrebbe fatta tranquillamente, invece Ausilio deve fare i salti mortali, tanto poi ce la prenderemo con lui.

luciano ha detto...

L'articolo di Sorrentino su Repubblica delinea un quadro drammatico. L'unica speranza è che sia del tutto inventato, ma è difficile che siano inventate almeno le cifre.
ET sarebbe davvero in grandi difficoltà finanziarie, tra lui e il mancio ci sarebbe il gelo e probabilmente dovrebbe esser ceduto qualcuno più importante di Handa e Murillo. Probabilmente anche più importante di Brozo.
La base della squadra quest'anno si presentava discreta. Era il momento per confermare i migliori e fare il salto di qualità con 3-4 arrivi di livello assoluto.
Invece probabilmente, come teme Matteo, arretreremo, con operazioni tipo via Brozo, in Vilhena via uno sicuro per una scommessa (che si potrebbe anche vincere, eh...) realizzando una grossa plusvalenza.
Ho paura che sia a rischio almeno uno tra Icardi e Perisic

luciano ha detto...

Massimo, io purtroppo non ci sarò. Mi piacerebbe venire in un'eventualità che non dico.

mark: io non ho ancora capito questa storia dei 25 e dei 21. Se fossero 21 solo i giocatori iscrivibili, magari anche in campionato, escluderei qualsiasi giocatore della rosa di quest'anno, a meno che non rientri nella lista B.
lasciando perdere le pastoie burocratiche, dal punto di vista tecnico dipende da che squadra faremo e dalle ambizioni.
nessuno di quelli che citi potrebbe essere, secondo me, nei 22 di una squadra ambiziosa. "4 o 25 forse si. Ma allora si porrebbe un altro problema: converrebbe a loro (ai giocatori, intendo) restare all'Inter per non giocare praticamente mai? Quante partite ha giocato Manaj, che certo era più pronto, in questa stagione?

luciano ha detto...

24° o 25° forse si

Wustber ha detto...

e poi mi si chiede perché non tifo la nazionale

Unknown ha detto...

@ Luciano

...L'unica speranza è che sia del tutto inventato, ma è difficile che siano inventate almeno le cifre....

...mah fra pochi mesi ne sapremo certo di più.....ricordiamoci che ,dando credito ai vari Bellinazzo, Sorrentino, ...La Stampa, Tuttosport......saremmo praticamente già falliti.
La Roma ,che non sta certo molto meglio di noi, non sembra nemmeno sfiorata dal problema.

Comunque, se fosse vero quello scritto da Sorrentino, perchè dovremmo essere così pessimisti ? se un gruppo è disposto a spendere 600 ml.non lo fa certo per impostare una gestione societaria al ribasso
Alcune argomentazioni dell'articolo poi sono davvero ridicole ....comunque aspettiamo e potremo valutare meglio la qualità e la serietà della stampa nazionale...

Riccardo Anelli ha detto...

Totalmente d'accordo con Marco sibe.

Riccardo Anelli ha detto...

Sembra che la Suning Commerce Group stia per diventare l'azionosta di maggioranza dell'Inter, con Moratti che esce di scena e Thoir ancora presidente ma azionista di minoranza...Inter valutata circa 650 milioni. I casi sono due o Zhang Jindong, proprietario del colosso di elettronica, è un pazzo furioso oppure non siamo così allo sbando, così decotti come la libera stampa italiana ci descriveva.

Riccardo Anelli ha detto...

Attendo con ansia le lucide analisi economiche di Belinazzo e Sorrentino relativamente a questo affare.

Riccardo Anelli ha detto...

Tornando al calcio giocato come vedete la semifinale di stasera ?

Unknown ha detto...

Insomma sembra che questa volta Sorrentino ci abbia preso.....
E comunque ribadisco che ,al di là della nuova eventuale struttura dirigenziale, se le cifre sono queste vale quello scritto da Riccardo quì sopra...

Riccardo Anelli ha detto...

@ Marco così dice Sky Sport, spero sia vero :)

luciano ha detto...

Da altre parti si legge di un'offerta di 90 milioni (contro la richiesta di 200) per la quota di maggioranza.

luciano ha detto...

Per questa sera non sono affatto ottimista. E non è scaramanzia. Non siamo più forti della Roma, per vincere dovremmo non sbagliare assolutamente nulla

luciano ha detto...

l'Inter starebbe pensando ad Aleix Vidal, un terzino di 27 anni che in questa stagione ha giocato circa 500 minuti in campionato e 0 in CL, nel Barça.
in vista un nuovo Montoya?

carlo ha detto...

No , dai, 90 milioni per la maggioranza non è possibile!

Ivan.fab ha detto...

@Luciano, ti devo la risposta su Candreva. No, non lo vorrei, non perchè non mi piace, anzi.
Leggo di costi folli e ha un'età non proprio fresca, sarebbe un acquisto con poca logica, è un buon elemento ma nulla di più. Meglio di chi abbiamo in rosa, la penso come te, ma non abbastanza per salire di livello. Certo, nel calciomercato spesso fai quello che puoi più che quello che vorresti ma la cifra dev'essere sensata altrimenti meglio lasciar perdere.

Sui cinesi date retta, evitiamo di sbilanciarci. I giornalisti pur di non prendere un buco vendono la pelle dell'orso prima ancora di averlo catturato, al momento di concreto c'è poco.

luciano ha detto...

L'inter ha fatto tutto quello che può. Roma superiore nella costruzione del gioco.
Comunque vada a finire nella stagione i ragazzi hanno dato il massimo delle loro possibilità e anche qualcosa in più

Ivan.fab ha detto...

Che peccato. Quando si è fermato ho capito che l'avrebbe sbagliato.
Per me è una grande stagione, senza voler sminuire i ragazzi anche oltre il valore della rosa.

luciano ha detto...

bravi ragazzi, bravo mister. Stagione incredibile

Riccardo Anelli ha detto...

Bravissimi i ragazzi Primavera ! Una stagione incredibile.

Chris ha detto...

Bravi ragazzi, ottima stagione, oltre le aspettative. la grande soddisfazione ce la siamo tolti alzando la coppa italia a san siro, che, per il contesto, vale anche più di uno scudetto.

Riccardo Anelli ha detto...

Vero Chris, specie perchè abbiamo sconfitto i ladri.

luciano ha detto...

Unica pecca, la modesta capacità di costruzione del gioco in mezzo al campo. Ma si sapeva, questi erano i giocatori, queste le loro caratteristiche. Squadra forte, non eccezionale. A inizio stagione avrei preso per pazzo chi mi avesse detto: fuori in semifinale a Viareggio, vittoria in Coppa Italia (quella vittoria, con quella juve), fuori in semifinale in campionato, ai rigori, contro una forte Roma

Avvocheto ha detto...

Sulla Primavera: bravissimi, nulla da recriminare. Dispiace per loro e dispiace soprattutto che nemmeno l'anno prossimo potremo fare la Youth League, ma non si recriminare nulla. Tra quelli che hanno terminato il loro percorso nelle giovanili, Radu e Manaj possono ambire a signore carriere ed alla maglia della prima squadra.
Curioso di vedere se daranno almeno due anni di squalifica a Tumminiello, dato che il suo gesto é evidentemente più violento di quello di Gossó

Sulla società:
Ennesima conferma che i giornalai non sanno nulla su di noi.attendiamo di vedere bene quali saranno le evoluzioni, ma io, anche in questa occasione, non posso fare altro che confermare il mio giudizio positivo sull'operato di ET.

Daniele ha detto...

Il Signore pare abbia ascoltato le mie preghiere.....una nuova proprietà.....ho veramente temuto che non ci saremmo mai liberati di Thohir e dei suoi piani e progetti industriali quinquennali n stile dopoguerra sovietico! Per quanto riguarda il mercato mi farei bastare anche solo il prestito di uno dei campioni già in loro possesso....un Texeira per esempio.
Finalmente una buona notte e un sonno sereno.

luciano ha detto...

Questa volta bellinazzo non è stato velenoso, nel suo articolo.
Se le cifre saranno quelle che girnao e l'affare si chiuderà, personalmente porterò rispetto e gratitudine per quel che ET ha fatto: ha riorganizzato la società, ha riportato la squadra un po' più in alto e nel contempo ha aumentato di molto il valore del brand (si dice così?). Adesso il nostro valore di mercato è più che dignitoso.

Conosco Di Livio dai giovanissimi. Era un giocatore bellino, che non incideva per nulla e che nelle partite vere si poteva neutralizzare abbastanza facilmente. oggi è trasformato.
A volte mi chiedo perché i nostri giovanissimi più tecnici ma un po' fragili invece spesso finiscono per perdersi.

luciano ha detto...

Comunque su vendita eventuale e prezzi di cessione andiamoci cauti. Noi non conosciamo le fonti di queste notizie. Se fossero davvero fonti plurime e accreditate, sarebbe un discorso. Se fosse una fonte, rilanciata dagli altri media (dopo il primo) per non bucare una notizia, il discorso cambierebbe. In fondo, lo farà per strategia commerciale, ma MM parla ancora di 20%

Massimo Mirci ha detto...

Che partita... avrei voluto assistere chiaramente ad un altro finale, ma ci sono state una marea di emozioni!!!
Se posso dare una chiave di lettura, ieri sono mancati Bonetto e Zonta...
In tutta la partita ricordo 1 solo attacco di pressing coordinato con recupero del pallone, e questa scarsa aggressione, o disorganizzata aggressione, faceva si che ci schiacciassimo per buona parte della partita... Avreste dovuto sentire Mister Vecchi come gridava...
Vorrei dare una nota di merito per D'Urso, gran giocatore e Ponce, giocatore chiaramente già pronto, basti dire che popa non ha vinto un contrasto in tutta la partita con lui...
Riguardo Di Livio invece, tanto fumo e poco arrosto, mi dispiace dirlo, ma chiaramente raccomandato, l'arbitro l'ha richiamato a muso duro almeno 3 volte con rimproveri a voce alta, nemmeno fosse suo figlio, simulava, urlava, protestava, e tutto gli era concesso.
Infatti non ha nemmeno preso il giallo.
Davvero inaccettabile.

Seu Jorge ha detto...

Complimenti ai ragazzi...bel gruppo, che con determinazione, forza, coesione, e ottimamente guidati, credo che abbiano fatto più di quanto sulla carta potessimo sperare tutti...

Devo dire arbitrata anche abbastanza bene, soprattutto nei momenti chiave. Certo, spesso fischiava dei falli a favore loro molto molto generosi, e forse il fallo iniziale nostro in aerea poteva anche essere rigore per loro, ma in generale non mi è dispiaciuto.

Roma leggermente più tecnica e che provava con il fraseggio, noi più fisici forse anche perché con Zonta in giornata no e con Gnoukouri non della partita. Dei loro mi sono piaciuti D'Urso, il terzino sinistro e la cattiveria dietro dei centrali. Anche io Di Livio lo boccio.

Dei nostri bene tutti, con alcune falle nella fase difensiva e come scrivevate sopra, a volte confusione ne pressing, e devo dire, nonostante cosa ne abbia detto il telecronista, un Manaj incredibilmente forte

Ho trovato ridicole le dichiarazioni del portiere della roma intervistato a caldo, e sono curioso di vedere che squalifica danno al romanista.

marco singer ha detto...

D'accordo con Massimo e Jorge sulla partita di Di Livio, indecente a livello disciplinare e inconsistente a livello tecnico. Viste le lodi di Luciano tuttavia mi astengo da un giudizio sul valore assoluto del ragazzo, che comunque ieri non mi ha per nulla impressionato.

Sul duello Ponce/Popa è più difficile sapere che pensare. Popa non ne ha presa una, ma potrebbe darsi come dice Massimo che Ponce sia di un'altra categoria.

carlo ha detto...

Ho visto solo i gol. I nostri bellissimi, i loro...imbarazzanti.

Nelle occasioni non mi è piaciuto Radu.

Io a Manaj darei fiducia come vice Icardi.


Personalmente l'idea di una proprietà cinese non mi entusiasma: non condivido il sistema economico e di produzione cinese. Il problema della globalizzazione è che invece di esportare i nostri diritti stiamo importando la logica dello sfruttamento. E vendiamo i nostri beni...
Non mi piace.

Wustber ha detto...

chi arriva sembra sempre il salvatore della patria

luciano ha detto...

Su Di Livio: sono ben consapevole di non aver visto un fuoriclasse. Solo che, rispetto al passato mi è sembrato molto migliorato e abbastanza efficace. ho visto che si è mosso su tutto il fronte d'attacco, senza dare punti di riferimento alla nostra difesa e impostando le manovre offensive con più razionalità rispetto ai nostri. però naturalmente questa è solo l'impressione di chi ha visto il match in tv, dal vivo so che le cose possono cambiare.
Sul fatto che sia insopportabile, invece, non c'è dubbio.

Sul resto: tutto il nostro centrocampo non mi è parso al top. in ogni caso le caratteristiche di due dei tre sono quelle di incontristi incursori, non di costruttori di gioco. De Micheli forse potrebbe esserlo un po' di più, ma devo riconoscere, a malincuore, che non sta mantenendo del tutto le promesse importanti espressi fino agli allievi.
D'accordo sulla grande prestazione di D'Urso, un po' meno su quella di Ponce: avrà anche vinto tutti i duelli ma a me è parso che abbia tirato in porta una sola volta (il gol) dopo che almeno quattro rimpalli in area lo avevano favorito

Su Radu; non mi pare che abbia particolari responsabilità sui gol, ma posso sbagliarmi.

Ho notato invece che vecchi ha detto: "non siamo riusciti a intercettare nessun loro rigore..."

Sui salvatori della Patria: per me non ci sono salvatori della patria, almeno a priori. però quando arriva uno nuovo è naturale che io speri faccia bene.

Sul calcio e i regimi economici e modi di produzione: lascerei perdere questo accostamento. Per esempio non mi piacciono neppure i sistemi degli sceicchi, ma sarei stato felice se lo sceicco del PSG avesse preso l'Inter.

Il discorso con la Cina è un po' più complesso, vero. Perché i finanziamenti per attività all'estero devono essere approvati dal governo e mi chiedo: una volta presa l'Inter, se le cose andassero male e servissero nuove immissioni di denaro, il governo cinese autorizzerebbe nuovi investimenti? oppure una volta lanciata l'attività la responsabilità totale è dei dirigenti aziendali?
Sono cose che non conosco.
Però conosco che se comprano il 70% dell'Inter per 550 milioni la rivalutano di moltissimo rispetto agli accordi Moratti ET

Riccardo Anelli ha detto...

Comunque questa rivalutazione è abbastanza incredibile, considerando come sono andati gli ultimi anni, ma forse questo è il "valore" dell'Inter, averla "svenduta" a Thoir è stato l'ennesimo atto di amore di Moratti.
Con la nuova proprietà che ne sarà di Mancini ? Do per scontato una rivoluzione a livello dirigenziale, si salverà Zanetti ?

Marin ha detto...

mah, abbiamo mandato via brambilla e de la fuente e ci meravigliamo della poca abilita' di costruire gioco.

difesa poi spesso traballante. e il buon piacentini dov'e' andato a finire? arcuri, bernardi, colombini? tutti scarsi proprio?

Marin ha detto...

scienza e panatti che piacevano a luciano?

Marin ha detto...

quest'anno e' stata una squadra costruita male secondo me. cioe' si poteva fare meglio a mio avviso.

complimenti comunque a tutto lo staff, abbiamo nel complesso un ottimo settore giovanile.

Marin ha detto...

a me piaceva pure sgarbi ma forse davvero chi non c'e' ha sempre ragione.

comunque da questa stagione della primavera ne usciamo con pochissime certezze. manaj sembra il giocatore piu' forte e completo: corre, lotta, ha grinta, cattiveria e caparbieta', buon fisico e alcuni ottimi colpi. di radu mi piaceva tanto la personalita' ma ultimamente sembra che la disinvoltura sia sfociata un po' in presunzione.

centrocampo? boh, che dire? se crisetig, fossati, palazzi e tanti altri hanno incontrato e stanno ancora incontrando dei seri problemi a livello professionistico, la vedo dura per i bonetto e zonta di turno.

luciano ha detto...

No, Marin, guarda che secondo me questa volta ti sbagli di grosso. Gli attuali titolari della Primavera sono tutti meglio di quelli che tu citi.
Brambilla, Scienza Panatti. Giocatori diversi, tutti deliziosi, da giovani. Brambilla ha vinto il premio di miglior giocatore in molti tornei internazionali, fino si giovanissimi regionali. Poi ha cominciato ad essere troppo esile perché la sua tecnica potesse emergere. Dal 2013 non è più stato nel giro delle Nazionali. oggi è al Giana dove in tutto ha giocato per un'ottantina di minuti
Scienza non è mai stato titolare nelle varie squadre dell'Inter. grande sinistro ma lentezza eccessiva. Tenuto sino agli allievi perché si sperava che potesse sveltirsi. ora è al Derthona, in serie D e non è certo titolare, pur trovando un certo spazio.
A Pau voglio molto bene, ma ho sempre saputo (o almeno creduto) che non sarebbe mai arrivato in Primavera all'Inter. Funambolismo e grinta, ma il calcio è tante altre cose.
Panattiaveva dei(ha, penso) dei colpi bellissimi e una visione di gioco importante: purtroppo non aveva resistenza fisica e spesso veniva sovrastato agonisticamente
Aggiungerei Mira (prima da titolare nei play off per il titolo, a Piacenza, in D, ma a 21 anni.
Ecco, questi sono alcuni dei giocatori (talentuosi ma lacunosi fisicamente che non hanno mantenuto le promesse. Non si possono confondere con Crisetig Palazzi e Fossati, che giocano, chi più chi meno, in A e in B da quando avevano 18 anni.
Rocca, il più fisicato di questi, è titolare in B, come il potente DiMa.
Proprio il pensiero di tutti i giocatori talentuosi che non si sono affermati e che tu hai citato mi ha indotto allo stupore per il miglioramento di Di Livio, che all'età dei giovanissimi aveva una tecnica inferiore ad alcuni dei citati e una fisicità altrettanto precaria.
Ricordo di averlo visto allo Scirea, con i giovanissimi. Allora si parlava di una sua imminente cessione al Milan. Gli dissi di non andarci, che sarebbe stata la sua rovina. Poi in campo ho visto un bambinetto abbastanza timido al quale i nostri non facevano toccar palla. Non capisco perché altrove i talentini riescono a costruirsi fisicamente e da noi no. Non tutti anche altrove, per la verità: ricordo ancora Mastour, Seid Visin e qualche altro.
La juve è un discorso a parte. lei prende giocatori già fatti, dalla prepotenza atletica debordante (ultimo esempio Favilli). Se sanno giocare anche un po' a calcio meglio.
la juve non ha bisogno di cantera: quando esplodono prende o blocca precocemente i Zaza, Sturaro, Berardi, Rugani, ecc, fino agli ultimi giocatori di Ascoli e Pescara bloccati quest'anno. per non parlare degli stranieri.

Tornando a noi Bernardi e Sgarbi sono sempre stati riserve di Della Giovanna e Popa. Piacentini è al Milan e non mi sembra abbia fatto sfracelli. Arcuri obiettiva non poteva trovar spazio da noi in Primavera. Colombini è molto bravo tecnicamente, ma si sapeva che avrebbe incontrato difficoltà a livelli agonistici più elevati.
in ogni caso nessuno di quelli che appartengono all'ultimo gruppo è un facitore di gioco.
I giocatori che hanno formato la Primavera in questa stagione erano, in linea di massima, assolutamente i migliori del nostro organico. poi non tutti gli anni possono essere come quello della stagione passata.
Effettivamente di questa squadra sono pochi quelli che possono ambire in tempi più o meno brevi, a percorsi importanti tra i pro.
Radu, forse Gyamfi Gravillon Della Giovanna Senna Baldini. Di sicuro Pianmonti e Manaj. Aspetterei un paio d'anni a giudicare Di Gregorio, Baka e Kouamé.
Gli altri se non progrediscono in modo imprevedibile (succede a volte) faranno comunque una carriera dignitosa

Marin ha detto...

tu certamente li conosci tutti meglio di me, quindi e' altamente probabile che tu abbia ragione.

sono certo pero' che pau al posto di delgado sarebbe stato un vantaggio. e che piacentini non e' inferiore a nessuno dei nostri titolari attuali, schierabile sia da terzino che da centrale. i due sono andati rispettivamente all'atletico e al milan, noi invece abbiamo preso dei ''rinforzi'' dal prato, ad esempio.

Marin ha detto...

uno dei problemi del calcio italiano e' che in giocatori come de la fuente non ci crede nessuno. poi viene atletico madrid e te lo soffia tranquillamente. l'atletico che non disdegna giocatori di sostanza, anzi.

Avvocheto ha detto...

I 2000 hanno pareggiato 0-0 contro la stella rossa. Presente ancora sanogo e, a centrocampo, Stankovic jr (non il portiere del 2002 ovviamente, l'altro fratello)

Ivan.fab ha detto...

La carriera di un giovane, a parte i fenomeni, é sempre un terno al lotto. Duncan ci ha messo 4 anni per diventare quello che vediamo oggi, e parliamo di un elemento che in primavera era dominante.

Manaj é gia di fatto un professionista, Radu se accetta di fare il giusto percorso può avere una buonissima carriera.
Baldini partendo da una media B credo farà una buona carriera in A.

Pinamonti cresca con calma.

Demis ha detto...

In merito alla probabile acquisizione della società da parte dei cinesi è possibile, secondo voi, una sorta di triangolazione di calciomercato con la loro squadra in Cina? Loro acquistano i giocatori e li girano a noi in prestito? Sarebbe regolare per le norme del fpf?

Riccardo Anelli ha detto...

Luciano secondo te qualcuno della Primavera può essere schierato per il ritorno con il Torino ? O , visto che non siamo il bbmilan, è meglio non farlo ?
Riguardo Suning e il FFP non si potrebbe fare una mega sponsorizzazione per aggirare l'ostacolo ?

Riccardo Anelli ha detto...

FPF....

Riccardo Anelli ha detto...

Non mi voglio illudere certo è che se fossero confermate le voci che circolano forse il dominio dei ladri finirà molto presto, come è giusto che sia !

Unknown ha detto...

Nessuno può prevedere il nostro futuro calcistico, soprattutto noi tifosi che non conosciamo quasi nulla della reale situazione ;fatta questa premessa, mi dispiace leggere le critiche o peggio gli insulti a Thohir o peggio ancora certi giornalisti snob che lo deridono.
A mio avviso Thohir ha lavorato bene, anche in considerazioni delle sue possibilità finanziarie e di un sistema calcistico italiano che sappiamo bene quanto è arcaico e strutturato in modo ...diciamo particolarmente ristretto.
Ha iniziato a dare un'impostazione manageriale alla Società.ha riaddrizzato (almeno parzialmente) una barca che stava affondando e ,conscio dei propri limiti economici, ha cercato e ( speriamo trovato ) qualcuno che possa finire il lavoro con maggiori disponibilità.
Certamente Thohir può avere avuto dei benefici sia economici che di visibilità ,ma direi che se li è meritati tutti.

Earl ha detto...

Sei giornate per Tumminello sono uno scandalo troppo pure per questa Federazione ,non so se per motivi razzisti , procuratore o società potente ma una cosa del genere non può passare sotto traccia.

bayle ha detto...

Concordo con Sibe. Nei limiti (impossibili) del FFP Thohir ha saputo ricostruire una società in condizioni pietose. Sarò sempre grato a Moratti, ma se ti riempi di debiti un futuro non lo crei, anzi: postponi soltanto le sofferenze.

Quindi grazie a Moratti per averci regalato il triplete, grazie a Thohir per averci riassestato, e speriamo tra qualche anno di dire grazie ai cinesi per averci riportato al vertice.

luciano ha detto...

Concordo con chi apprezza il lavoro di ricostruzione delle strutture societarie operato da ET, nonché con il miglioramento del brand, della rosa e anche, se pure in maniera ridotta, dei risultati sportivi.
Et aveva 3 grossi vincoli: il FPF, la ridotte capacità economiche e le distorsioni (eufemismo) proprie del nostro Paese e del nostro calcio.
Dal momento della firma dei cinesi, cominceremo a valutare il loro operato. per il momento la fiducia è d'obbligo e le intenzioni sembrano buone

luciano ha detto...

Secondo ivan zazzaroni ieri Yaya Touré ha sostenuto le visite mediche in una clinica di Rozzano.
Effettivamente l'Inter fa lì le visite mediche più importanti

Ivan.fab ha detto...

Ho visto tanta Premier quest'anno. Sinceramente era in condizioni drammatiche.
Dentro lui per Brozo io non sarei contento, certo porta una carrettata di carisma.

luciano ha detto...

Se scegliessi io, Tourè non lo prenderei, tento meno cedendo brozo.
Però quando hai scelto l'allenatore, devi ascoltarlo, anche se secondo me non può avere l'ultima parola. Errori nelle scelte li fanno tutti, persino Mou nel primo anno all'Inter.

luciano ha detto...

La juve ha preso Ikoné, del PSG, a parametro zero.
Al PSG sono incazzati neri
Questo è davvero un motivo di riflessione.
La juve è andata sui giovani più forti con operazioni legali, ma sfrontate, da Pogba in poi. Si è costruita una grande squadra e, anche con le plusvalenze, si è procurata parte dei mezzi per costruirla.
Noi non abbiamo scout inferiori, anzi.
Pogba poteva essere nostro. Addirittura Messi poteva essere nostro, molti anni fa.
recentemente ci sono stati altri casi di grandissimi giovani che potevamo prendere ma ai quali abbiamo rinunciato, per non creare motivi di attrito con grandi società o con l'UEFA.
C'è chi sostiene che il problema sta nella consulenza legale della quale ci serviamo: troppo timida e timorosa.
C'è chi pensa che la dirigenza deve pensare da grandissimo club. Se un giovane molto forte si può prendere a parametro zero, lo si prende, per grande che sia la società che si incazza.
C'è il rischio di venir ripagati con la stessa moneta, ma non mi risulta, per esempio, che alla juve abbiano scippato grandissime promesse già in avvio di affermazione.

La timidezza di ET è anche comprensibile. Ma soprattutto la nuova presidenza dovrà esercitare il controllo sull'operato di tutti i dirigenti tramite suoi uomini, ma affidare la gestione della società a persone interne al mondo calcistico, che vivano a Milano e che abbiano grande personalità e ambizione, oltre che capacità operativa,

La consulenza legale deve solo dire in modo netto e chiaro, se un'operazione rientra nei termini della legalità o meno. Non è compito di un consulente legale, "sconsigliare"

olag ha detto...

Leggo in rete che su Calcio e Finanza si dice che Suning abbia rilevato quote di Ali Baba ( gruppo in trattativa per acquisire il Meelan),mentre la stessa Ali Baba avrebbe fatto altrettanto co Suning.
Se Moratti acquisisse quote di Fininvest,e Berlusconi entrasse in Saras,nel nostro calcio sarebbe eticamente compatibile?
Qualcuno sa qualcosa in più,al riguardo?

luciano ha detto...

i giovanissimi regionali dell'Inter al 5° torneo internazionale di Cremona si sono qualificati per gli ottavi, avendo battuto la Cremonese per 5-2 e i Dragons Kashiwa (giappone) per 2-0

luciano ha detto...

Come sostenevo da tempo, l'Inter non ha preso Calleri perché il suo cartellino è di proprietà di un fondo di investimento.
Io non so se sia stato un bene o un male. So solo che la juve, se vuole un giocatore, lo compra anche da Al Capone

Daniele ha detto...

@luciano....è stato un male!

luciano ha detto...

L'Inter di sacco vince 2-0 la prima partita al Memorial Castelletti. Domani scontro con la Honved

Riccardo Anelli ha detto...

Qualcuno sa dove poter seguire la partita della Berretti ? Ci saranno rinforzi dalla Primavera ?
Grazie

luciano ha detto...

Tanto perdiamo, Riccardo...

Riccardo Anelli ha detto...

Luciano perdiamo 2 a 1 :)....farai un post su Suning ?

Riccardo Anelli ha detto...

scusate ho letto che Kovacicpotrebbe tornare all'Inter in prestito.....

Marin ha detto...

con l'ingresso dei nuovi capitali, se ci saranno, da spendere sul mercato, credo non ci sara' da piangere per il non aver preso un calleri di turno.

Marin ha detto...

mi sono informato un po' sui nuovi olandesi in rampa di lancio, visto che a quanto pare, siamo diventati ultimamente un po' piu' attivi su quel mercato e le impressioni sono buonissime.

bruma ad esempio non dovrebbe far rimpiangere murillo, se dovesse andarsene, anche se e' un po' troppo rude. comunque un bel cagnaccio, difensore molto fisicato, forte nell'uno contro uno, un po' di vecchio stampo.

vilhena: tozzo, tosto e tecnico. molto dinamico. sa fare tutto e bene. potenzialmente un ottima mezzala con tanta grinta e personalita'. magari un po' una testa calda ma non troppo.

clasie del southampton, reduca da una stagione non brillantissima, ma nemmeno negativa, e' un gran giocatore. ricorda un po scholes, oppure un verratti piu' grezzo. al posto di chesso', medel, sarebbe un gran bel acquisto. davvero molto tosto, aggressivo, grintoso, ma coi piedi buonissimi, gran visione di gioco e tanta tanta personalita'. in altezza non supera un metro e 70 pero' e' uno duro davvero.

Marin ha detto...

bazoer dell'ajax e' il piu' talentuoso delle nuove leve, ma dato il prezzo non fa per noi, probabilmente. ricorda pogba per molti versi, seppur meno potente ma forse piu' agile.

klaasen e' diretto verso il napoli, percio' non spendo tante parole su di lui.

venendo al reparto avanzato c'e' el ghazi che dovrebbe interessare a noi. e' un ala destra che come tipologia di giocatore ricorda perisic. puo' essere un buon colpo anche se rimangono delle incognite mica da poco: ambientamento, temperamento del giocatore (marocchino quindi il piu' delle volte matto) e questione della maturita' calcistica. rispetto a kishna della lazio e' meno fantasioso e meno appariscente, ma vede decisamente meglio la porta.

hakim ziyech e' strano che nessuno lo nomini. classe 93, numero dieci del twente. probabilmente il miglior giocatore dell'eredivisie. classe, numeri e colpi da vendere. gol e assist a grappoli. gran tiratore di punizioni. mancino. se c'e' un nuovo mahrez, e' lui.

luciano ha detto...

Grazie Marin per queste preziose informazioni.

Non so se farò un post sui cinesi, Riccardo, dipende da quello che si verrà a sapere
A Torino sarà durissima, credimi, conosco l'ambiente e ho visto come giocano nella partita di andata. servirebbe un arbitro imparziale. Ma anche così, loro picchieranno scientificamente e agonisticamente dal principio alla fine, noi faremo falletti di reazione . E gli arbitri, anche quelli onesti, puniscono sempre più i secondi.
Non parliamo poi dell'ambiente inteso come pubblico.

Con la squadra al completo forse ce l'avremmo fatta

luciano ha detto...

Buona prova dei 2000, che al torneo Mariani pavone sono usciti in quanto secondi del girone, dopo la Stella Rossa, con la quale per altro avevamo pareggiato zero a zero. decisiva è stata la sconfitta contro il pescara, in un match per noi molto sfortunato.
Da notare che mancavano moltissimi titolari e che sono stati inseriti giocatori in prova (Stankovic, Sanogo), nonché il 2002 Nuzzo autore di diversi gol e molto ben comportatosi

Riccardo Anelli ha detto...

Quindi nessun Primavera darà una mano alla Berretti ?

Riccardo Anelli ha detto...

Scusate la parentesi ma volevo rendere omaggio a Muhammad Ali, semplicemente il più grande.

luciano ha detto...

Se faccio in tempo vado a Cremona per Inter Juve. sarei andato a Torino, ma si è fatto troppo tardi

Chris ha detto...

http://www.toro.it/content/7702-berretti--torino-inter.html


qui la diretta testuale di torino-inter

vista l'insistenza di Riccardo, hanno fatto "scendere" Bakayoko.

Riccardo Anelli ha detto...

@Chris in realta' avevo chiesto di far "scendere" Manaj :)

Chris ha detto...

e forse sarebbe stato meglio, visto che siamo già sotto 2 a 0.

Riccardo Anelli ha detto...

1-2 Bakayoko su rigore

Chris ha detto...

Ndiaye al 92' da il titolo all'Inter.

Chris ha detto...

Marcatori: pt 7' Muzzi, 23' De Luca, st 9' rig. Bakayoko, 21' Rossetti, 47' Ndiaye

Riccardo Anelli ha detto...

Campioni .... e con uno solo Primavera "sceso" :)

Chris ha detto...

mi accorgo solo ora che il De Luca che ha segnato per loro dovrebbe essere il nostro ex, figlio dell'utente che scriveva qui.

luciano ha detto...

Torneo città di Cremona 2002: Intar juve 5-1. Domattina semifinale contro l'Atalanta (che ha 3 prestiti, tra cui un esterno destro offensivo tedesco)

surf74 ha detto...

E noi non abbiamo prestiti?

luciano ha detto...

Non solo non abbiamo prestiti, ma siamo fortemente impoveriti dalle cessioni a squadre delle categorie superiori. Per esempio, oltre a Nuzzo, che ha giocato con i 2000 segnando due gol e facendosi apprezzare, ci mancano Barazzetta, Jo e Tordini (scusate se è poco) convocati con i 2001 per Inter Pescara (tra parentesi , qualificazione a rischio proprio per le molte defezioni).
Per fortuna ci è stato restituito almeno Pirola (evidentemente Baruffi è guarito).
A margine della partita, della quale parlerò ins eguito qualche notizia: confermato l'arrivo di un francese del '98 e un altro del 2000. Concluso l'acquisto del terzino sinistro della nazionale slovena (che gioca nella sua selezione con compagni di un anno più grandi).
Movimenti anche tra i procuratori più "vicini" all'Inter.

surf74 ha detto...

Scusa luciano terzino sinistro della nazionale slovena di che anno?

surf74 ha detto...

Poi non riesco a capire mi sembra di ricordare che nuzzo attaccante del 2002 che ha giocato con i 2000 al torneo non giochi spesso con i 2002 anzi mi sembra che non giochi quasi mai!!!!

luciano ha detto...

2000, ma in nazionale gioca con i '99.
Nuzzo è un ottimo giocatore, un prospetto interessante. ha anche una buona fisicità e probabilmente per questo motivo è stato promosso (temporaneamente) con i 2000. Oggi era a cremona ho parlato con alcune persone che erano al torneo dei 2000 e mi hanno detto che ha fatto molto, bene, a parte i gol. ho avuto anche ottime indicazioni su Stankovic, mediano definito assai interessante. maggiori perplessità su Sanogo

luciano ha detto...

Ancora una bellissima partita dei nostri ragazzi, oggi contro la juve a Cremona.
Non ero ottimista, prima del match. la juve veniva dall'aver eliminato la Roma per 4-2 e al torneo dell'amicizia aveva perso solo in finale, dal milan, per 4-3 dopo una partita combattutissima. Inoltre noi avevamo molte assenze, per vari motivi.

Sono scesi in campo
Anane
Geme1 Mazzoni Pirola Di Marco
D'Isidoro Sangalli Arnanno Leopold
Esposito Goffi

Partita davvero dominata, oltre ai 5 gol almeno altrettante volte un nostro uomo si è presentato solo davanti al portiere, sbagliando l'ultimo tocco o vedendoselo respingere dal portiere.
per contro il loro gol è venuto all'ultimo secondo di gara, quando la nostra squadra era stata totalmente rivoluzionata per l'ingresso di tutti i panchinari.

Anane è parso sicuro nello sbrigare alcune situazioni in uscita preventiva, ma non ha dovuto mai parare un vero tiro in porta

Su Geme 1 voglio spendere una parola in più: prova sbalorditiva, anche per me che lo apprezzo da tempo. Posso dire che, fatte le debite enormi proporzioni mi è sembrato di rivedere in campo Facchetti giovane. Implacabile in marcatura, immenso per la continuità della spinta e della progressione, ha annichilito gli avversari segnando un grande gol su azione di contropiede arrivando centralmente a concludere dal disco del rigore
Mazzoni: altra gara positiva per sicurezza e potenza
Pirola: non voglio caricarlo di responsabilità, ma ci fosse stato lui sono convinto che col Milan non avremmo perso. certo Colombo è avversario diverso dal centravanti della juve...
Di Ma: gara di grande sostanza e possenza fisica

Acutil Sangalli: finalmente ho avuto l'opportunità di vedergli compiere un errore importante. Sulloro gol perde un cpntrasto davanti all'area e il suo avversario innesca la punta per la conclusione. Per il resto la solita partita perfetta: Ed è l'ubnico a non aver mai perso un minuto di gara, negli ultimi mesi, mi pare.
Arnanno: è esile, ancora in formazione, ma quando in mezzo c'è lui rispetto a Jo si perde di potenza, ma si guadagna in razionalità della manovra

D'isidoro: ah, se vedesse anche la porta.... Oggi ha segnato, ma ha anche sbagliato (sul 2-0) il gol più facile, chiudendo troppo col sinistro a non più di 3 metri dalla porta
Leo: sta crescendo in modo esponenziale. ora può giocare in più ruoli e sempre risulta determinante

Esposito: con la palla nei piedi sa fare tutto quello che vuole. Se poi volesse sempre fare la giocata più altruista, sarebbe perfetto
Goffi: il "mio" Ricky sa giocare a calcio e lo ha dimostrato anche oggi . Sta pure acquisendo grinta. E' una sofferenza (per me) vedere che il deficit di forza fisica per il momento non gli permette di esprimere tutto quello che potenzialmente possiede.

Una nota finale: l'ultima volta che ho parlato in termini entusiastici della squadra (dopo la finale col Milan a Ponte Lambro, abbiamo perso con lo stesso Milan la semifinale di Lodi.
Speriamo che adesso non sia l'Atalanta a farci uno scherzetto
Nell'altra semifinale Milan e Valencia si affronteranno e sono entrambe molto bene attrezzate.

luciano ha detto...

Intanto, come riporta il nostro sito ufficiale (complimenti, finalmente i risultati vengono dati in tempi brevi!) anche i 2003 sono in finale in Sardegna dopo aver battuto Genoa e (anche loro) juve. Quest'ultima per 2-0.
Anche lì domani incontreremo l'Atalanta.
Sugli scudi, a giudicare dalle realizzazioni, i soliti Latorre, Poku Ballabio De Milato

I piccoli stanno facendo benissimo, i grandi hanno vinto la Coppa Italia e sono arrivati in semifinale (primavera)
La Berretti è campione d'Italia
Gli allievi sono arrivati primi nel girone e ammessi alla final eight
Gli allieivi 2000 hanno stravinto il campionato.
I giovaissimi secondi nel girone, possono staccare domani il biglietto per la final eight.

Che disastro di settore giovanile....

Certo, se poi gli altri comprano i migliori giovani sui 18 anni in Italia e in Europa, non hanno bisogno del settore

Riccardo Anelli ha detto...

Veramente un'ottima giornata e poi la rubentus ha perso ai rigori

luciano ha detto...

Solo i 2004 hanno perso nettamente dalla Fiorentina: 4-0. Si sapeva che i viola erano favoriti: fisicamente si tratta di colossi in stile Milan. La nostra squadra invece è leggerina. Ma andrà rafforzata pesantemente

Donato Cappetta ha detto...

Buonasera a tutti,

oggi ho letto che Zeman è stato esonerato e sempre più insistentemente si parla di una coda dietro a Vecchi a cui si è aggiunto anche il Lugano.

Che ne pensate di un eventuale staffetta Vecchi - Zeman sulla panchina primavera?
utopia, xò era utopia pure che Vecchi dalla Serie B accettasse una Primavera

luciano ha detto...

Penso che Zeman umanamente sia il top. Come allenatori ha pregi e difetti. Potrebbe far crescere qualche giovane, sulla panchina della nostra Primavera, ma stento a vederlo inserito nella filosofia storica della società.
Poi tutto dipenderebbe dalla programmazione complessiva, perché le giovanili almeno in teoria e senza assolutismi ridicoli, dovrebbero lavorare in funzione della prima squadra.

luciano ha detto...

Cerrone: " sono felicissimo per aver regalato uno scudetto alla società per cui lavoro da anni.
Troppo modesto, Cerro: hai regalato un altro scudetto. Noi non dimentichiamo quelli con le squadre più giovani

luciano ha detto...

Il commento di Tardelli alla cessione dell'Inter ai cinesi rivela perché è fallito come allenatore: la sua cultura è angustamente provincialista

Unknown ha detto...

Tra poche ore ne sapremo di più.....però ,al di là, delle ultime indiscrezioni, mi sembra difficile immaginare che Moratti esca completamente dai giochi.
Sono curioso di sapere : da una parte è quasi impossibile sostituire tutta la dirigenza made in Thohir, ma d'altro canto il pericolo è che, restando presidente Thohir ,la sua figura perda molto in autorità.

Donato Cappetta ha detto...

a mio modesto parare, la dirigenza messa insieme da Thohir è di altissima qualità...
quello che però non è stato fatto a sufficienza è rimanere legato con la realtà italiana in alcuni settori...soprattutto quelli istituzionali. Ad Esempio Bolinbroke ottimo dirigente, parlano gli anni in Inghilterra, ma poco addentro ai meccanismi del calcio italiano.
Ho letto che si parlava di un ritorno di Fassone, che secondo questo aspetto è sicuramente migliore, anche se è una figura che non mi entusiasma.

Io mi auguro che Moratti resti comunque una figura di riferimento per i Cinesi e che trasmetta a loro la sua attenzione e passione anche per il settore giovanile.
Speriamo che investano qualche spicciolo anche qui, per sviluppare sempre e costantemente anche il settore giovanile!

Unknown ha detto...

in linea al 100% con Donato....

luciano ha detto...

Giornata molto negativa per le giovanili: 2001 fuori dalla final eight eliminati dal Pescare 3-2. Giustamente.
"002 eliminati in semifinale al città di Cremona dall'Atalanta, ai rigori

Cris71 ha detto...

Dovevate ascoltare Macalli l'altra sera ospite in una trasmissione di Sportitalia (purtroppo ero rimasto sintonizzato sul canale al termine della semifinale Primavera) in cui parlava dei cinesi come se dei "ghettizzati" provenienti da Paolo Sarpi (con annesso riferimento a pelletterie e affini) diventassero i nuovi proprietari della nostra blasonata squadra e chiudendo l'intervento con un riferimento alla genesi dei frigoriferi prodotti dal "cumenda" Borghi e a quelli prodotti (semmai commercializzati) da Suning...
Se questi sono stati,sono o saranno dei dirigenti o potenziali manager industriali italiani prepariamoci all'importazione della "cassoeula" da Pechino....
Concordo con Luciano riguardo all'importanza di Thoir nelle nostre vicende societarie, il futuro resterà un'incognita da valutare (anche se sono moderatamente ottimista), ma quanto fatto dall'indonesiano è stato notevole sopratutto sotto l'aspetto della struttura manageriale che mi sembra, finalmente, adeguata al calcio di oggi ed ai suoi risvolti commerciali e finanziari. Sono un po' più titubante riguardo ad una potenziale presenza di Moratti nel CdA che, con tutto il rispetto e la gratitudine possibile, ritengo che buona parte della situazione attuale sia da ascrivere ad una sua visione troppo tifosa della squadra e all'essersi circondato da collaboratori che l'hanno troppo spesso assecondato (tra tutti Paolillo che non ha risparmiato critiche e punzecchiature a Thoir dimenticandosi, a mio opinabile parere, di essere tra quelli, insieme a Moratti, che non hanno saputo sfruttare adeguatamente il volano sportivo, economico e commerciale del dopo triplete.)

Ivan.fab ha detto...

Non voglio fare il bastian contrario ma nessuno ha obbligato Thohir a prendere l'Inter, sapeva dei debiti e sapeva dei costi.
Ha avuto la maggioranza per una cifra irrisoria rispetto al blasone del club. Io mi aspettavo di più, bravo a far rispettare meglio i parametri di Moratti e trovare, pare, un acquirente facoltoso. Fine.

I debiti sono ancora tutti li e sono stati rifinanziati sull'Inter stessa.

Io lo ricorderò come un presidente non all'altezza.

Avvocheto ha detto...

Che brutta sorpresa quella dei 2001...ormai ci avevano abituati bene, non avrei mai immaginato

Cris71 ha detto...

Come Nessuno ha obbligato Moratti a vendere.
la cifra irrisoria non credo l'abbia estorta a Moratti.
Se ha potuto farlo è perchè il club non valeva più di tanto con la zavorra dei debiti a meno che la coppia Thoir-Moratti non sia più astuta di quanto, personalmente, io possa pensare.

Avvocheto ha detto...

N aspetto forse marginale ma sicuramente interessante. In questi giorni si è ipotizzato che ilSuning possa acquisire altre società in giro per il mondo o, più probabilmente, stabilire accordi di collaborazione con vari settori giovanili. Ecco, se creassero una sorta di network come quello creato dal Manchester City o dalla Red Bull ( trovate degli articoli interessanti nei mesi scorsi su ultimouomo), potrebbe crearsi una situazione molto intrigante e dai risvolti positivi per noi

luciano ha detto...

Giornata nerissima. Anche al torneo Selis abbiamo perso 2-1 in finale

luciano ha detto...

Unica, piccola consolazione la vittoria per 2-0 sul Milan nella finale per il terzo posto al Torneo città di Cremona (2002)

luciano ha detto...

L'Inter sarebbe interessata a leon Bailey, attaccante di piede mancino del Genk, classe '97. Ovviamente per la prima squadra. Il giocatore ha un contratto fino al '20 e la sua squadra chiede circa 8 milioni per il cartellino.
La dirigenza starebbe valutando la situazione

Daniele ha detto...

Io so solo che con Moratti ho visto giocare con la nostra maglia i più grandi calciatori al mondo anche se la società latitava.....con Thohir forse la società aveva una struttura più consona al blasone, ma vogliamo parlare di quanto è migliorata la rosa grazie ai suoi investimenti?!
Lasciamo perdere.....

luciano ha detto...

Mi rifiuto di contrapporre le presidenze (o meglio, le proprietà) MM e ET. Sono situazioni diverse, durate diverse, esiti diversi. Ma anche tempi diversi.
E diverse "uscite". Come mai l'Inter di MM non è riuscita a trovare un acquirente di questo livello e di questa solvibilità?
Vuol dire che in 3 anni ET ha migliorato l'immagine, l'appetibilità del brand Inter e anche un pochino la rosa e la classifica.


Personalmente sarò sempre riconoscente per quanto hanno fatto, sia MM sia ET. Chiaro che MM ci ha regalato emozioni immensamente superiori, ma questo è accaduto, come dicevo, in contesti e realtà non comparabili

Marin ha detto...

assolutamente vero quanto detto da luciano

Marin ha detto...

Di Bailey ho visto un solo breve filmato e l'unica cosa che mi sento di dire e' che gli otto milioni li vale tutti.

luciano ha detto...

Speriamo che all'inter siano della stessa idea...E' un '97. Come Manaj o Della Giovanna, per intenderci

Avvocheto ha detto...

Preso dal Nantes il fratellino di Belaid: non so l'età ma penso sia il francese del 2000 di cui parlava Luciano

Daniele ha detto...

@Luciano, prima voglio vedere quali sono le cifre reali dell'affare con i cinesi, poi parliamo un po' delle differenze tra Thohir e MM....altro che "il contesto".

Ivan.fab ha detto...

Dai video il ragazzino jamaicano mostra colpi superiori alla media e un fisico solido. In un campionato non di prima fascia ma che sta sfornando ragazzi di qualità a getto continuo.

Idea interessante.

surf74 ha detto...

Scusa avvochetto ma dove hai letto la notizia?

Unknown ha detto...

Non mi pare sia il momento di dividerci su paragoni impossibili tra MM e ET; @chris71 ecco magari è la seconda che hai detto.....
Io attendo, non mi pronuncio, si fa presto a parlare di investimenti esteri ecc ecc, non nego che da tifoso mi sento un po' disorientato su tutta questa storia e mi associo a Luciano, sul giudizio espresso a Thohir, chiaro che si tratta di un persona seria e preparatissima: arriva, investe pochissimo, praticamente solo una quota d'avviamento al netto dei debiti e con poco riorganizza e tiene a galla una società zavorrata appunto dalle passività, alla fine poi, vuoi per burocrazia opprimente, rischio paese, scarse risorse finanziarie personali ecc, rivende ad un gruppo commerciale tra i più grossi in asia e non ci rimette un euro praticamente..... poi questi sono fatti, se vogliamo accodarci al resto della stampa provinciale e razzista di questo paese fate pure.... ed allora ET diventa pezzente, bugiardo, cialtrone, prestigiatore, attore, incompetente ecc ecc...... Ancora me li ricordo gli elogi della stampa nostrana ai capitani coraggiosi che dovevano salvare l'Alitalia, o a tutti quelli che si spolparono Telecom Italia e peggio ancora a chi ha fatto carriera in mps e mediobanca.....

Unknown ha detto...

Inizia la nuova avventura.....una presentazione in grande stile....certo con qualche momento di "empasse" dovuto all'emozione del presentatore, ma si avverte la grandissima ambizione del gruppo cinese.
A costo di essere noioso,ma ritengo che Thohir vada ringraziato per il buon lavoro che ha fatto ; certo dal lato sportivo la mancanza di fondi ed anche un pò di logica inesperienza non hanno permesso di fare benissimo,ma certo la situazione è migliore di quando Erik è entrato nell'Inter.
Le stroncature nei riguardi di Thohir da parte dei vari Jacobelli, Sconcerti mi fanno sorridere ,mentre quella di Paolillo mi fa inc....re, considerando che ,pur con tanti meriti,lui è stato ai vertici societari e non mi sembra che abbia lasciato una situazione rosea....

Unknown ha detto...

D'accordo con Dino ...specialmente sul livello infimo del giornalismo nostrano....

Riccardo Anelli ha detto...

Totalmente in sintonia con Din o e Marco. Tra l'altro il livello della nostra stampa è ben chiarito dal fatto che equiparino la trattativa Suning e con quella di mr Bee e che dire di repubblica che pubblica con raro tempismo una inchiesta sul Pavia calcio comprato da cinesi e poi fallito...

Cris71 ha detto...

Dino, Marco, non vi è nessuna voglia di fare paragoni su MM e ET per i motivi che ha espresso Luciano nel suo intervento. Trovo ingeneroso il giudizio che si da spesso su ET sia dai tifosi interisti sia dalle prost. intelletuali che continuano a dipingerlo come un fessacchiotto incapace e col braccino corto (oculato e rispettoso dei paletti del FPP secondo me) e proveniente da chissà quale latitudine sconosciuta.

la stampa italiana è questa qui, incapace di formulare un giudizio obbiettivo e senza pregiudizi su ET, orfana delle disastrose (per me) chiacchierate con Moratti sul passo carrabile della Saras dove ogni occasione era buona per avere qualche riga da riportare e spesso da strumentalizzare per l'incapacità cronica (troppo signore) del caro MM di comprendere la necessità di girare alla larga da questi personaggi.
A conferma di quanto sostengo sono esemplari le dichiarazioni della Moratti family (Massimo e Milly) che sono riusciti a farsi ritigliare l'abito dell'ingenuo socio all'oscuro di tutto il primo e del severo PM censore del mancato "interismo" di Thoir («non è stato capito il valore della territorialità»...sigh!)la seconda, sorvolo sull'ex AD Paolillo che non ha mai perso occasione per punzecchiare Thoir, mi piacerrebe che ET gli ponesse la domanda, Paolillo, scusi ma lei cosa ha fatto per arginare i quasi 300 mln.di debiti che zavorravano la nostra società?

Comunque, concludo con la chicca della giornata "il CEO Michael Bolingbroke andrà via in tempi brevi per un impatto non dei migliori con il calcio italiano e con la stampa italiana." Secondo voi un ex-manager del M.United cresciuto in mezzo agli scandali dei vari The Sun, Mirror, etc etc... ha problemi a relazionarsi con i vari Nebuoloni, Zazzaroni e Ravezzani.. di turno (non dico Buzzati, Montanelli, Biagi) ? ma per favore!!! semplicemente li snobbava.

Incrociamo le dita e ringraziamo ET di non averci fatto sopportare le vicende di un broker thailandese accompagnato da un ex-infermiera del San Raffaele che imperversano sull'altra sponda del Naviglio

Chris ha detto...

la gestione squadra di Thohir è stata buona. ha fatto esattamente quello che poteva e doveva fare, visti i problemi di bilancio (che non sono causa sua) e il problema fpf. il suo obiettivo era arrivare al pareggio di bilancio nel 2017, e la strada era quella giusta (uefa dixit). migliorare la squadra e contemporaneamente aggiustare conti terribili, non è una missione semplice. Thohir l'ha fatto però.
la nota negativa su Thohir riguarda la sua disponibilità di soldi veri. qui ha mostrato lacune, ha fatto capire di non avere grosse disponibilità, ha avuto problemi nel ripianare il bilancio, ha dovuto anticipare soldi futuri, si è fatto prestare dei soldi. E per questo non era l'uomo giusto per noi, perchè altrimenti ti mostri come un Ferrero qualunque. Evidentemente quando ha preso l'Inter pensava che economicamente ce la potesse fare, pensava che fosse più facile, pensava che fosse scontato aumentare di tanto i ricavi, ma probabilmente l'inesperienza nel mondo calcistico italiano l'ha fregato.
Ora coi cinesi speriamo che possano esserci soldi veri, tanti e veri. Anche se c'è sempre la questione bilancio da sistemare e da controllare in futuro, quindi prima di tutto l'obiettivo deve essere aumentare in qualche modo i ricavi, magari con qualche sponsorizzazione "furba".
La cosa che più mi dispiace è l'uscita totale di Moratti. qui una lacrimuccia scende.

luciano ha detto...

Daniele: ecco le cifre, riportate da Bellinazzo su Il sole 24h e articolo ripreso da fc inter 1908

"In pratica Suning ha versato a Thohir 270 milioni (una parte dei quali dovranno essere corrisposti a Massimo Moratti). Cifra che porta a una quotazione del 100% dell’Inter, al netto dei debiti, intorno ai 380 milioni. A queste somme vanno infatti aggiunti i debiti, vale a dire i 220 milioni del prestito contratto con Goldman Sachs e i 110 milioni “prestati” da Thohir all’Inter nel corso della sua presidenza. Si tratta dunque di un impegno da parte di Suning, che ha un fatturato annuo di 15 miliardi di dollari, superiore ai 700 milioni (quando rileverà le altre quote del 31% di Thohir).

In pratica, rispetto all’acquisto di tre anni fa, la valutazione del club è raddoppiata. Thohir prese il 70% del club per 250 milioni (75 più i debiti per 180 milioni) con una valutazione complessiva del 100% delle quote intorno ai 350 milioni. Il tycoon indonesiano in altri termini è stato molto più bravo a comprare e a vendere che a gestire l’Inter.”


Da parte mia una domanda: come mai nelle "vecchie" condizioni di società e squadra non si è trovato un acquirente più solvibile e ora invece si?
E' una domanda che rivolgerei anche a Paolillo, coautore della norma FPF strangolacalcio.
Non si capisce come in una società che si dice liberale si possa anche solo pensare di impedire ad un imprenditore di fare gli investimenti necessari per far crescere la sua azienda...

Daniele ha detto...

Poi mi dici Thohir che conti ha aggiustato Chris, ha tagliato spese, abbattuto stipendi di top player (vendendoli) e ha ingaggiato top manager (vorrei conoscere i loro di stipendi) per rastrellare tifosi e capitali nel mondo con una rosa giocatori ormai priva di appeal.
Sicuramente è un buon uomo di affari, perché alla fine se ne esce più ricco di quando è arrivato....ma vogliamo vedere le differenze con Moratti?
Io se sento ancora una critica a Massimo lo mando a cagare! Lui che veramente ha lottato contro il sistema nell'unico modo che gli era possibile con i capitali e tanta ma tanta onestà e classe.....lui sicuramente ha lasciato più povero di quando è arrivato, con una bacheca piena di trofei però, e la stima per lui e per noi di tutto il mondo pallonaro....ma c'è chi continua a criticarlo.....rispondo come è solito rispondere Luciano, pensate che uno che gestisce una società come la Saras sia tanto coglione da non sapere cosa serve per abbattere spese e costi gestionali?!
Thohir era semplicemente inadeguato, uno che ha preso l'Inter come Montezemolo ha preso la gestione della fiera qua a Bologna......come uno dei tanti impegni da aggiungere a tutti gli altri già in curriculum.
Non ho critiche da fare riguardo la persona o le sue origini ci mancherebbe, mi associo solo a quel che ha detto Massimo e pure la Milly.....mi aspettavo di più.

Chris ha detto...

Daniele, non sono mai stato un top manager d'azienda, ma credo che aggiustare conti altamente deficitari senza tagliere spese, mi sembra un po' complicato. come ho scritto prima, la missione di Thohir era al limite dell'impossibile. migliorare un bilancio tragico e nello stesso tempo scalare l'everest dal punto di vista tecnico, non è una cosa facile. i conti sono migliorati, e sono conti che tra un anno ci avrebbero portato al pareggio di bilancio (uefa dixit), tecnicamente non siamo riusciti a scalare tutto l'everest, ma siamo riusciti a migliorare, arrivando in un dignitoso quarto posto e creando un'ottima base su cui lavorare. D'altronde l'aveva detto lo stesso Thohir che questo suo era un progetto a lungo termine, perchè sapeva e sapevamo che il primo obiettivo era il miglioramento del bilancio.
Per questo il bilancio gestionale della squadra è positivo.

luciano ha detto...

Moratti è Moratti. Il confronto sul piano affettivo e della riconoscenza è improponibile. Sapessi quanti insulti mi sono preso in rete per aver difeso Moratti. Mi chiamavano giapponese, qualcuno mi ha anche chiesto se ero a libro paga.
Io invece cerco sempre di non farmi trasportare dalla superficialità, cerco di vedere le cose ne l modo più approfondito in cui mi riesce di farlo. Non sopporto i giudizi sommari fatti da chi crede che basti un po' di tifo per essere competenti di tutto: management tecnica tattica, preparazione atletica, ecc.
Ma sminuire il lavoro fatto da ET nell'interesse suo ma certamente anche dell'Inter non mi sembra una buona cosa.
Non ho tempo né voglia, ma mi piacerebbe per esempio prendere la rosa dei giocatori subito prima dell'arrivo di Et e quella attuale e confrontarne il valore.
Lui ha raddoppiato il valore della società e nel contempo ha migliorato (di poco, si sperava di più) i risultati sportivi e la qualità della rosa perché se passi dal nono a l quarto posto in qualcosa devi aver migliorato.

In serata il post "Dei cinesi, del mercato, di un nuovo titulo conquistato e dei nostri giovani".

Unknown ha detto...

Non capisco il motivo di tanto astio verso Thohir.... se vogliamo incolparlo di non avere mezzi sufficienti per far decollare la squadra possiamo anche farlo,ma mi sembra davvero una cosa ridicola....
In meno di tre anni ha ridato valore alla Società ed anche alla rosa, dovendo fare i conti con le regole del fantomatico FFP, ideato ,tra gli altri, dal prode Paolillo.
E , adesso ,Thohir e la sua dirigenza hanno avuto il merito di trovare un grande partner, almeno sulla carta è così
E mi è piaciuta molto l'intervistra rilasciata ad Inter Channel e più ancora ho apprezzato le parole di Bolinbrooke.....e finiamola con i confronti...Moratti è stato unico , ma la sua è una gestione che oggi non sarebbe più proponibile ...Daniele cerca di goderti il futuro ...

Daniele ha detto...

@Marco Sibe, cos'è questo un ritrovo di boy scout dove parlare bene di tutto e di tutti basta che abbiano indosso i nostri colori?
Io non ho astio nei confronti di Thohir, ho astio solo per i ladri.
Ho la mia opinione è la esprimo educatamente....comunque guarda, di Thohir apprezzo la sua presa di coscienza, anche se tardiva....Per quanto riguarda godermi il futuro, io godo ogni volta che vedo giocare i nostri.....che siano giovani o vecchi.

Avvocheto ha detto...

https://mobile.twitter.com/foottunisien/status/738012020730146816?p=v
Ecco surf, scusa per il ritardo
Sulla questione societaria, condivido quanto detto da Marco Sibe

Ivan.fab ha detto...

Credete davvero che i cinesi abbiano preso l'Inter per i due anni di gestione Thohir?

Se l'Inter ha un valore intrinseco nel mondo lo deve ai trofei vinti e ai campioni che ci hannno. Non ad un quarto posto e qualche buon giocatore. Non fate gli ingenui.

luciano ha detto...

Una delle notizie più belle.
Parole di WT (che resta Presidente)

"Inter Campus continuerà a lavorare con Moratti e famiglia. Inter Campus è un progetto molto importante per il nostro futuro e che crescerà anche a livello globale grazie alla direzione di Carlotta Moratti. E’ una bellissima partnership e questa non è la fine della storia, anzi, la storia dell’Inter continua a crescere ed è bellissimo vedere che questa storia andrà avanti”.

luciano ha detto...

di ET ovviamente

Unknown ha detto...

A Daniele dico che non sono assolutamente un tifoso al quale piace vedere tutto rose e fiori...

Con Ivan invece voglio chiarire che non mi interessa santificare o meno Thohir, come sinceramente non mi appassiona approfondire tutte le supposizioni inerenti al fatto se con questo passaggio di azioni lui ha guadagnato o meno in termini economici.
Certo però è che ,per quanto mi riguarda, Thohir mi da fiducia...mi è piaciuto il suo discorso durante la conferenza stampa di ieri ,come ho apprezzato quello che ha detto nell'intervista ad Inter Channel,compresa la salvaguardia al progetto Inter Campus di Carlotta Moratti.
E comunque non si può negare che la rosa attuale sia decisamente rivalutata rispetto a quella di tre anni fa e soprattutto ritengo che la dirigenza allestita da Erik e le sue conoscenze nel mondo Asiatico abbiano contribuito ,oltre al prestigio della nostra Inter, ad arrivare alla situazione attuale.

luciano ha detto...

Inviato il post

Daniele ha detto...

Che succede? Dov'è il nuovo post?

luciano ha detto...

ieri sera ho visto la prima partita della Berretti al torneo Dossena.
la partita mi interessava per molti motivi.
Il torneo è riservato alle squadre Primavera, ma l'Inter da sempre schiera la Berretti, perché il mister della Primavera possa valutare l'impatto che i berretti stessi, magari giocando con con qualcuno più esperto, possono avere con la Primavera della nno successivo.
Inoltre in queste occasioni vengono schierati nuovi acquisti o giocatori in prova, che ero curioso di osservare.
Entrambe le attese sono state premiate.
Ho visto infetti molti dei '98 papabili (insieme a qualche già promosso) ho constatato la presenza di Vecchi (mi dicono fosse anche a Torino, con Samaden e Bernazzani) e ho avuto occasione di scambiare due chiacchiere con lui.
Poi ho visto due giocatori nuovi o in prova.

Questa la nostra formazione:
Di Gregorio

Toso
Mattioli
Equizi
Sobacchi

Tchaoulè
Carraro
Rivas

Smekal
Karahan
Appiah

In panca: Capaccio, Picozzi Lomardoni Antonini Ndiaye Piscopo Braidich

I nuovi erano Rivas, mezz'ala sinistra di colore, che ha giocato qualche buona palla senza eccellere e Karahan (il cognome sembrerebbe di origine turca) un centravanti bianco dal buon fisico, ma che si è visto poco: in pratica solo per qualche spizzata

La partita è stata ben giocata tatticamente, da entrambe le squadre ma con poche emozioni, per la mancanza di giocatori davvero in grado di fare la differenza: fra i nostri in teoria c'era Piscopo, nel econdo tempo (però in giornata mediocre) e Appiah, che se ne è andato due volte in modo irresistibile, poi giocando a sinistra anziché tirare si è fermato, è rientrato in dribbling sul destro e a quel punto il portiere gli ha chiuso bene lo specchio.

Per la nazionale Lega Pro un gran tiro del numero 4 Gresolin (Giana) con magnifica risposta di DiGre.

Le emozioni sono state tutte qui.

Tra i nostri autentici dominatori Carraro (arrivato finalmente ai livelli che ci si attendeva da lui) e il sontuoso Mattioli. Tutti gli altri su livelli almeno sufficienti
Tra i nazionali mi è piaciuto molto il portiere Guadagnin (Bassano, 1999) il leader del centrocampo e capitano Greselin (Giana) e anche l'esterno destro Straudi ('99 Sudtirol

In sostanza l'opinione resta questa: mister vecchi ha l'occhio lungo. I '98 che di volta in volta ha portato in primavera sono i più pronti. Gli altri devono lavorare e crescere.

Tra i nuovi Rivas forse ci potrebbe anche stare, Il centravanti al momento mi sembra inferiore ai nostri pari età.

In conclusione proverei ad abbozzare una parte importante della rosa per la prossima primavera. Da completare ovviamente e considerando che il mister sembra possa essere ancora Vecchi, che mi ha detto di ritenere probabile la sua permanenza.

Portieri Pisso e forse Di gregorio come fuori quota

Difensori sicuri dovrebbero essere Chiarion Lomba Mattio Granziera Gravillon (se resterà) Cagnano
Centrocampisti Carraro, Donna Antonini, forse un fuori quota, forse Rivas Tchaoulè
Attaccanti Baka, Pinamonti, Piscopo, Vago, Braidich Lizzola e sperabilmente qualche arrivo di qualità

Incerti potrebbero essere Toso Zanetti Picozzi Bollini Magistrelli Smekal.

Poi ci sarà da capire la sorte di Mel e justice.

Infine una notiziola su Radu: è richiesto da almeno 4 squadre, ma lui preferirebbe fare il secondo all'Inter, soprattutto se partisse handa e potesse giocarsela. Si vedrà

luciano ha detto...

Daniele: gli addetti alla pubblicazione, ai quali va sempre la mia gratitudine, probabilmente sono gravati da impegni

Lucone ha detto...

Per Luciano. Ma quest'anno cosa è successo a Mel Taufer? Praticamente mi sembra che non ha giocato mai. Ha avuto problemi fisici o c'è qualcos'altro? Perché dici che bisognerà capire quale potrà essere la sua sorte per il prossimo anno? Mi dispiace che quest'anno non si è affermato perché è un giocatore che mi è sempre piaciuto moto.

luciano ha detto...

E' fermo da tempo per infortunio. ma credo che ci siano anche problemi di malcontento. probabilmente sperava di andare subito in Primavera. Poi credo che abbia dei dubbi anche su come è stato curato

Guido ha detto...

Online il post di Luciano!