martedì 13 settembre 2016

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Pescara Inter 1-2: qualcosa sta cambiando




Anche i tifosi più critici ed esigente credo ammetteranno che a Pescara si è vista un'Inter migliore rispetto a quelle delle prima due giornate e della seconda parte della passata stagione.

Non che fosse difficile migliorare, ma insomma...

Il miglioramento può avere tante cause: la rosa finalmente con più possibilità di scelte strategiche, due settimane di lavoro in più, una maggior conoscenza della rosa e del campionato da parte del mister, ma soprattutto a mio parere, come cercherò di dimostrare, l'innalzamento del tasso tecnico in mezzo al campo.

Con tutto ciò il cammino da percorrere per diventare competitivi ai vertici è ancora lungo e disseminato di difficoltà, ma probabilmente aver visto qualche segno positivo di novità è il dato più confortante della partita, insieme ai tre punti che ci tengono abbastanza vicini alle nostre auspicabili rivali.

Poiché l'andamento della gara non è stato univoco e lineare, la passione, che è il naturale propellente di noi tifosi ci spinge a caricare episodi e prestazioni di valenze contrastanti, secondo le rispettive convinzioni calcistiche ed è giusto così.

C'è chi dice che adesso attacchiamo con la squadra troppo alta e questo schiaccia gli avversari e ci espone alle loro ripartenze, chi apprezza la prova di tizio ma ha riserve su quella di caio e così via.

Giudizi contrastanti si leggono su Medel, su Perisic, su Murillo, persino su Banega e Candreva.

E' tutto un intonare inni e Peana solo per Maurito, e giustamente. 
Ma avrei voluto ascoltare i commenti di molti degli stessi apologeti prima del fatico 75' quando il bomber aveva toccato pochi palloni e fallito qualche buona occasione...

Uniformità di giudizio in pratica c'è solo su D'Ambrosio e Santon e ci mancherebbe...

Cerchiamo allora di vedere, anche con l’apporto di qualche dato numerico, dove si sono verificati i miglioramenti e dove invece sono rimaste lacune gravi.

Partiamo dalla difesa, che ancora una volta è stata tutt’altro che irreprensibile.

Sebbene il possesso palla sia stato a favore dell’Inter (62 a 38, come spesso accade contro le medio piccole, che conoscendo le nostre caratteristiche si difendono per poi ripartire) la difesa ha lasciato agli abruzzesi 7 tiri in porta (e 7 sono stati anche i nostri) e Handa ha compiuto 4 parate decisive, come Bizzarri. 
Poi noi abbiamo realizzato 2 reti, loro una rete e colpito un palo a portiere battuto.

Le occasioni da gol sempre secondo le statistiche, sono state 9 per loro e 12 per noi. 
I corner, a conferma della nostra superiorità quantitativa, sono stati 14 a 3.

Equilibrio si registra invece nel numero di palle perse, ma i nostri ne hanno recuperate il doppio (30 a 16).

Insomma, la partita l’abbiamo fatta noi, ma le distrazioni difensive (diciamo così) ci hanno esposto a troppi rischi.

Il guaio è che, come accadeva spesso nella scorsa stagione (tranne che nelle prime partite dove però emergeva soprattutto sant’Handa), la difesa soffre tanto sulle ripartenze avversarie quanto se viene attaccata massicciamente.

Le spiegazioni di questa situazione possono essere molte. 
C’è chi ama parlare di disorganizzazione, tesi rispettabile, ma a me sembra difficile che in tutti questi anni chi cura l’organizzazione difensiva sia stato incapace e incompetente.

D’altra parte una delle poche valutazioni che trovano concordi i tifosi è questa: tre uomini su quattro della linea difensiva non sono da grande squadra.

Dunque si potrà migliorare con il lavoro, forse con il rientro di Ansaldi e magari con un importante arrivo a gennaio, ma al momento la carenza (ripeto, cronica) sembra destinata a rimanere.

Eppure moltissimi tifosi (non gli allenatori) non tollerano la presenza di Medel, visto come la causa della “mediocrità” del nostro gioco.

Personalmente sono convinto che tutte le difese necessitano di una protezione da parte del centrocampista centrale.
E l’Inter per quel ruolo ha solo Medel, che non sarà il massimo del palleggio e dell’eleganza, ma sa dare tanta concretezza.

D’altra parte (e passiamo così a parlare del centrocampo) dal punto di vista della costruzione manovrata dell’azione il reparto visto a Pescara è sembrato soddisfacente, sicuramente in netto progresso rispetto al passato.

Chi non ricorda molte partite (anche a Chievo e contro il Palermo) in cui magari dominando territorialmente, si riusciva a creare al massimo una o due palle gol?

Che cosa è cambiato? La qualità delle due mezze ali che, con il supporto alle spalle dell’incontrista Medel, possono dedicarsi tranquillamente a ciò che sanno fare meglio, la costruzione del gioco.

Dei due Banega rappresenta il genio e la sregolatezza, colui che si prende le maggiori responsabilità: un assist, tre palle gol, ma anche il record di palle perse, 7, dato comprensibile proprio perché Ever ha il compito di provare la giocata difficile.

Joao rappresenta invece la razionalità, la velocità di esecuzione: gioca spesso di prima o a due tocchi. Pur non avendo un fisico particolarmente potente ha intercettato un buon numero di palloni (5). 
Insomma velocizza il gioco anche se questo le statistiche non possono dirlo

Nel ruolo di mezze ali abbiamo visto nel recente passato giocatori anche buoni ma con caratteristiche diverse: Guarin era un incursore difficilmente inquadrabile, Kovacic amava partire palla al piede col risultato di entusiasmare la platea con i dribbling vinti, ma anche di trovare le difese avversarie inevitabilmente bloccate, Brozovic alternava giocate geniali per lo più di tipo individuale, a lunghi periodi di latitanza, Kondo è un altro buonissimo portatore di palla, che magari fa guadagnare campo ma difficilmente innesca un’azione decisiva.

Insomma il salto di qualità sembra evidente e anche il giusto assortimento dei tre. 
Naturalmente bisognerà aspettare verifiche più numerose e consistenti ma le premesse positive a me pare che ci siano: non ricordo di aver mai visto di recente tante occasioni da gol costruite contro difese schierate.

E d’altra parte Se Ever può permettersi di cercare il rischio e sbagliare sette passaggi è perché sa che dietro c’è un centrocampista che lo copre.

Intendiamoci, se questo centrocampista avesse anche più qualità, sarei il primo a esserne felice. 
Ma l’equilibrio viene prima di ogni altra cosa.

Poi c’è chi dice che l’azione partirà sempre lenta finché ci sarà Medel in quella posizione, ma sinceramente non capisco: quando Medel prende palla può darla a uno qualunque degli uomini di qualità: quando la prende un centrale difensivo, non è una prescrizione medica che la dia a Medel: può servire un terzino che si allarga, un’ala che arretra, o direttamente una delle due mezze ali: insomma, oltre a Medel ha sei alternative.

Se l’azione si snoda lentamente, non sarà dunque tutta e solo colpa di Medel, credo. 
E in ogni caso a me pare che a Pescara anche considerando la difesa chiusa degli abruzzesi, la palla sia stata portata avanti più velocemente. 
Altrimenti non si spiegherebbero le 9 occasioni da gol attestate dalle statistiche.

Infine, non per difendere ancora medel, ma per rispetto alla verità (o a quella che a me sembra tale) ho letto di paragoni assurdi fra lo stesso Medel e centrocampisti di grande talento. 
Non si può paragonare un geometra o un operaio specializzato a un architetto, ma la buona riuscita di un edificio richiede la partecipazione di tutte queste figure professionali.

L’elevato numero di occasioni da gol non si può però neppure ascrivere solo alla costruzione di un centrocampo più qualitativo e funzionale.

Anche gli attaccanti hanno dato il loro contributo, perché da gennaio a oggi è cresciuto il loro tasso tecnico con gli arrivi prima di Perisic e poi di Candreva (oltre che con gli inserimenti di Banega).

Intendiamoci, Perisic e Candreva non hanno giocato la loro miglior partita, ma questo in un certo senso è anche più incoraggiante, visto che dovrebbero solo crescere. 
Le statistiche ancora una volta certificano quello che visivamente era apparso già evidente. 
In particolare Perisic ha concluso solo una volta (fuori) ha fatto un assist e due cross. Un po’ poco per un esterno in una partita tipicamente offensiva.

Non vorrei che il giocatore, dopo un grande europeo, cominci a sentire un po’ stretta la maglia dell’Inter.

Naturalmente ci sono spiegazioni molto più dirette e evidenti: gli esterni soffrono se mancano le sovrapposizioni positive dei terzini, perché si trovano sempre raddoppiati. 
Poi Perisic è uno che deve aver campo, per esprimersi al meglio.

Ma anche una prova non esaltante dimostra il progresso rispetto ai tempi in cui gli esterni erano Biabiany, Jovetic, Ljajic o chi per loro.

Due parole sul nostro terminale offensivo praticamente unico, cioè Maurito. 
Dopo aver premesso che essendo la punta unica, viene marcato più facilmente.

Domenica Icardi ha fatto 2 gol su 3 tiri in porta, ha calciato fuori di poco 4 volte e ha avuto in totale 5 occasioni da gol. Ha subito un solo fallo (poco, ma giocando in prevalenza dentro l’area chiaro che non può subirne…troppi) e ha perso due sole palle.

Secondo me una grande prestazione che ha zittito tutti gli amanti del calcio parlato, del calcio idealistico, dell’amore per i colori che viene prima degli interessi professionali (quando si tratta di altri, naturalmente). 
Abbiamo letto di tutto su Maurito, in questi mesi (trascurando gli insulti alla sua compagna manager). 
La sua risposta è stata esemplare: lui tutela giustamente i suoi interessi e poi fa parlare il campo. 
Una prova di grande maturità, un esempio di come si supera con il carattere e con le proprie doti calcistiche la pressione di una tifoseria incontentabile.

L’altro elemento sotto esame era mister FDB. 
Non sono sospetto (in questo caso) di atteggiamenti apologetici o aziendalistici. 
Ho detto in estate che avrei preferito un italianista,che la differenza tra la cultura calcistica olandese e quella italiana è enorme, che un DB integralista avrebbe incontrato insormontabili difficoltà.

Chi frequenta il blog conosce ormai il punto fermo del mio credo calcistico: con le regole attuali è preferibile difendere in spazi stretti e attaccare in spazi larghi.

Ho letto di amici (Matteo per esempio) che imputano a FDB di attaccare con la squadra troppo alta, intasando gli spazi..
Purtroppo secondo me un conto è l’ideale altra cosa è ciò che gli avversari rendono possibile. 

Contro l’Inter tutti sapevano la difficoltà nostra ad aggredire difese chiuse (per mancanza di autentica classe davanti) e invece la difficoltà sulle ripartenze avversarie.

Perciò tutte le squadre medie e piccole si chiudono per non lasciarci spazi e procurarseli. 
Non è che un allenatore dell’Inter in queste occasioni può sceglier come giocare.

Deve trovare il modo per superare queste difficoltà. 
Tenere Medel a protezione parziale della difesa, inserire mezze ali talentuose in grado di sveltire il gioco e giostrare bene anche sullo stretto, tenere le ali larghe per aprire il campo sono le soluzioni possibili.

C’è la squadra avversaria che rischia di più il pressing alto, ma è pronta a rientrare se non riesce, c’è il Chievo che gioca con 11 uomini sempre dietro la linea della palla e il Palermo che ne tiene uno in avanti, ma in linea di massima l’obiettivo sarà sempre sgretolare il loro muro senza esporci troppo.

Magari più avanti si dimostrerà che quest’anno, con la qualità che abbiamo, attirarci davanti alla loro area non converrà più agli avversari. 
Ma per il momento è così.

Per il momento, considerando i limiti di organico e il poco tempo per lavorare, a me sembra che FDB stia dimostrando molto pragmatismo.

Ma già in settimana con l’EU e soprattutto contro la juve avremo test più indicativi.

Un ultimo dato, confortante, sulla condizione atletica apparsa in crescita. 
Abbiamo cominciato forte, avuto forse una flessione nel mezzo e finito fortissimo, con almeno 5 grandi occasioni, gol compresi, nei minuti finali.

Anche qui alla crescita naturale della condizione, col passare del tempo, possono aggiungersi altre situazioni: migliorare il tasso tecnico ti consente di gestire partita e palla con più tranquillità e magari di avere una disposizione sul campo più razionale e meno dispendiosa.

E’ un auspicio, un sintomo: Speriamo che le prossime prove decisive confermino anche questa nuova situazione


Le prestazioni individuali

Handanovic: a molti non piace, forse per la sua freddezza (presunto scarso attaccamento alla maglia). 
In generale, con la sua statura potrebbe uscire di più sulle palle alte. 
Qualche volta sbaglia, come tutti, ma a me pare che a fine campionato tra dare e avere diversi punti ce li regali.
Ieri è stata una di queste giornate propizie: cinque parate, alcune delle quali strepitose.
7

D’Ambrosio: le cifre confermano la sua mediocrità: un tiro fuori, un’occasione da gol, (percussione individuale e conclusione concettualmente sbagliata perché aveva compagni liberi da servire). Qualche volta arriva sul fondo, ma poi non sa mettere il cross. Qualche volta si fa saltare troppo facilmente. Comunque sulla sua grinta e determinazione puoi sempre contare. Dà quello che può e per cui è stato preso. 5.5

Miranda: un suo salvataggio strepitoso ci tiene in partita, ma anche lui sbaglia qualche posizionamento sulle loro ripartenze. Leader delle palle recuperate. Ottimo in uscita (1 sola palla persa).
6.5

Murillo: secondo me una prova quasi sufficiente. Se non altro non dà più la sensazione di svagatezza fornita in diverse partite dello scorso campionato. 
So anch’io che ci sono nel suo ruolo giocatori migliori di lui, come di D’Ambro, di Santon di Medel. 
Ma questo per ora passa il convento. Grazie alla fisicità prorompete vince un numero di contrasti pari a quelli del più tecnico Miranda. Però qualche volta si fa saltare come un principiante dal pur ottimo Caprari.
5.5

Santon: secondo me non è stata una delle sue peggiori prestazioni. 
Certo, non si può pensare che spacchi la fascia, che imposti genialmente, che vinca un dribbling non di pura corsa. 
Ma insomma, tiene la posizione, appoggia timidamente l’azione offensiva e non commette errori clamorosi. 5.5

Medel: ne ho già parlato diffusamente. Chi vuole tecnica, qualità inventiva, non lo può vedere e dal suo punto di vista ha ragione. 
Però poi tutti gli allenatori lo mettono in campo e lo posizionano lì. 
Una volta un po’ meglio, un’altra meno, ma dà sempre il suo contributo, soprattutto in termini di equilibrio tattico. 
6+

Banega: assoluto protagonista del match nel bene (tanto) e nel male (poco). 
Si carica la responsabilità della squadra sulle spalle giocando una grande numero di palloni, arretrando a prender palla e inserendosi per le conclusioni (3 occasioni da gol due tiri da posizione favorevole, un assist, due cross). 
Anche tante palle perse, ma era il prezzo da pagare per cercare i colpi vincenti. Già perfettamente a suo agio
7

Joao Mario: al primo inserimento in un centrocampo complicato come il nostro, mostra subito grandi qualità e qualche limite speriamo contingente (speriamo!) 
Fra le prime certamente la rapidità di pensiero, l’intelligenza calcistica e la capacità di giocare di prima o a due tocchi. 
Tra le seconde la potenza non eccezionale e la incerta attitudine agli inserimenti (nessuno centrale, un solo cross). Recupera però ben 5 palle. 
In ogni caso contribuisce in modo determinante alla svolta qualitativa del reparto. Domenica un test importante anche per la fisicità.
7

Candreva: i numeri parlano di una prestazione quantitativamente buona. 
Tre tiri a rete di cui uno parato miracolosamente, un assist, quattro cross. 
L’impressione è che comunque abbia margini di miglioramento quando i meccanismi della squadra saranno perfezionati e magari quando avrà alle spalle un compagno capace di sovrapporsi o proporsi per l’uno due.
6+

Icardi: non ci fosse altro, i numeri decreterebbero il suo successo: due gol su tre tiri in porta, quattro tiri fuori (di poco). 
Tre gol in tre partite, di cui le prime due non certo favorevoli agli attaccanti. 
Oltre a questo però una prova di carattere, volitiva, tenace, sempre in partita. 
Abbiamo bisogno di un Maurito così (e magari di qualche altro che segni…).
7+

Perisic: una prova sicuramente inferiore alle sue possibilità: un solo tiro fuori, un assist e due cross. 
Può e deve fare molto di più, anche considerando che per esprimersi al meglio ha bisogno di più spazio. 
Costituisce comunque un pericolo potenziale sempre in agguato e stando largo apre le difese richiamando più di un uomo nella sua zona, per evitare che lo salti in accelerazione. Contributo importante anche quando la prova non è delle migliori
6

Palacio: parte sempre da 10 perché è il più intelligente. Purtroppo ormai arriva da quattro perché ha perso lo spunto decisivo in area e forse, come nell’occasione capitatagli, la lucidità di un tempo.
6 di stima

Ingiudicabili Jovetic ed Eder, che hanno giocato poche palle.

De Boer: per conto mio sta lavorando bene, ma una valutazione più attendibile si potrà dare dopo 7-8 giornate di campionato. 
Intanto già domenica (senza sottovalutare l’EL) lo aspetta un test importantissimo
6.5

Luciano Da Vite

Nella foto: l'abbraccio liberatorio tra Maurito e Joao Mario. Inter. it

112 commenti:

Unknown ha detto...

Ecco perchè sono stracontento per l'acquisto di Joao Mario: finalmente abbiamo un centrocampista completo ,razionale,con grande intelligenza calcistica.
Luciano ha fatto riferimento a Kovacic,Guarin,Brozovic,Kondo... tutti giocatori con ottime potenzialità,ma maledettamenti anarchici e che ,difficilmente ,possono dare equilibrio ad un centrocampo efficiente.
Diverso è il discorso che riguarda Banega,anche lui dà il meglio se ha libertà di azione e movimento,ma il "gioco vale la candela",vista la qualità del giocatore e naturalmente a patto di avere qualcuno che lo sorregga.

Lou ha detto...

"Domenica un test importante anche per la fisicità"
Di joao mario ricordo ancora i contrasti (tutti vinti) con pogba nella finale europea...il ragazzo è tosto e ragiona.... per i virtuosismi, però, rivolgersi a banega. Senza dimenticare che JM è sbarcato ad appiano mercoledì mattina. Per me è un giocatore di grande spessore.....

luciano ha detto...

Cavoli, se JM è anche più forte fisicamente di Pogba, con le altre qualità che possiede sarà il pallone d'oro dei prossimi 10 anni

Lou ha detto...

....nel contrasto diretto ha dimostrato IN QUELLA PARTITA di essere più tosto.... poi x il pallone d'oro (oltre agli sponsor giusti) necessitano anche altre qualità che finora il NOSTRO non ha mostrato... ma forse il buon Luciano il giorno della finale europea era già al mare...buon per lui.

Demis ha detto...

Visti i problemi evidenziati in difesa voi lo prendereste Caceres?

luciano ha detto...

Ho visto la finale, ma ho visto un'altra partita rispetto a quella di Lou. E ho visto tutte le partite del Portogallo, perché sono stato tra i primi a scrivere su twitter che trattavamo JM, tanto che Pap mi ha amichevolmente risposto se conoscevo il valore della clausola.

No, non prenderei caceres assolutamente. Se a gennaio si può prendere uno forte, bene, altrimenti se ne parlerà a giugno. Questa è la mia opinione. Quella della società non so

Ivan.fab ha detto...

Joao Mario non è Desailly dal punto di vista atletico. A me pare tignoso, tosto ma non potente.

Kondo è più possente, peccato che con quell'andatura da rapper non vada da nessu a parte.

Ivan.fab ha detto...

Ora FdB deve lavorare, i jolly del mazzo sono la qualità di Banega e i goal di Icardi. Se riesce a creare un contesto che valorizza questi giocatori e magari ne limita i difetti (elencati da Luciano nel pezzo) avrà futuro lui e noi assieme.

Chris ha detto...

Caceres se fosse stato sano sarebbe stato un ottimo rinforzo, vista la nostra situazione. ma il fatto che uno come lui sia svincolato, vuol dire che fisicamente non è per niente sano. tant'è che i giornali parlavano di recupero a novembre. per questo nessuno l'ha preso, tutti (non solo l'Inter) aspetteranno gennaio e poi vedranno.

Avvocheto ha detto...

Se non ho visto male, nel Perugia primavera c'è il nostro (ex?) Traore del 2000...settimana scorsa ha segnato

Anch'io sinceramente ho il ricordo di joao Mario che tiene botta fisicamente contro pogba nella finale degli europei.

Avvocheto ha detto...

Una considerazione rispetto al post di Luciano: a mio parere, nel primo tempo col Pescara siamo noi che li abbiamo costretti a stare bassi e non loro che ci hanno aspettato. Cosí almeno ha detto il loro allenatore e pare essere confermato anche dal fatto che, se non erro, contro di noi per la prima volta il Pescara ha avuto la percentuale più bassa di possesso palla rispetto all'avversario (anche contro il Napoli credo avesse tenuto maggiormente la palla).
Comunque son dettagli

Unknown ha detto...

Sono davvero curioso di vedere cosa scriveranno nelle prossime settimane: un fallo per evitare una ripartenza e l'ammonizione e nei commenti dei giornali ho letto di una prestazione sufficiente ,con qualche " randellata "di Joao Mario.
E da lì sta per partire il "tam,tam " di un Joao Mario che randella.
Il portoghese ha la personalità e la forza per essere un gran centrocampista e ,come ha scritto bene Lou,ha contrastato con successo Pogba ,reggendone l'urto alla grande, ma ritengo che i pregi di Joao Mario siano ben altri.

ZiemeluBarri ha detto...

Temo di andare controcorrente ma ho trovato le 4 occasioni da gol nitide del Pescara piuttosto preoccupanti. Se è questo il prezzo da pagare per una valanga di occasioni a favore allora forse sarebbe meglio rifare la stessa partita contro il Palermo con un gol avversario molto fortunoso e almeno 5 chiare palle gol per l'Inter.

In particolare, Perisic l'ho visto molto pigro in fase difensiva e nel 4-2-3-1 preferirei un giocatore più posizionale di JM.

Unknown ha detto...

E chi dovrebbe essere il giocatore più posizionale di J.Mario ?

carlo ha detto...

O.T.: continuo a sperare che il neo sindaco di Torino faccia pulizia riguardo la gestione del Conad stadium e della creazione della cittadella della juventus. Sono soldi di tutti noi che vengono rubati dai soliti potentati.

LOTHAR10 ha detto...

Ciao a tutti
Riporto qua il mio commento sulla partita:

Ieri la solita sofferenza di noi Interisti.. Incredibile che dobbiamo soffrire con chiunque.. Comunque almeno portiamo a casa tre punti d oro....
Ieri cmq ero quasi commosso nel vedere la gestione della palla di Joao Mario.abituati al nostro "spettacolare Pit bull".. Spero che in allenamento impari qualcosa.
Ottima l idea dei tre cambi ma Jo Jo davvero inguardabile. Proprio un uomo senza dignità

Lou ha detto...

@Marco sibe "E chi dovrebbe essere il giocatore più posizionale di J.Mario ?" Felipe Melo ... :)

Unknown ha detto...

Carlo...guarda che la Sig.ra Appendino è una grande tifosa bianconera...tanto per non crearti illusioni.
E poi.considerato che sembriamo avviati ad avere una Società più forte in tutti i sensi(questa è una speranza,spero non sia un'illusione anche la mia ),dobbiamo cercare di crescere noi senza fare continui riferimenti agli altri.
sappiamo che dobbiamo lottare contro tutto e tutti,ma vincere così è ancora più bello !

sergio ha detto...

Basta pensare alle continue persecuzioni giornalistiche. Oggi juvemercato.com ha preso di mira per l'ennesima volta kondogbia. A gente capace di scrivere articoli nominati "cozza inda" bisognerebbe insegnare l'umiltà con un periodo di disoccupazione

carlo ha detto...

Caro Marco,
non è solo una questione di vittorie o una questione sportiva.
Fosse un sistema minimamente sano e corretto, non avrei problemi ad accettare anche 50 scudetti di fila della juve.
E' che qui si parla di concorrenza scorretta per quanto riguarda l'edificazione su quei terreni), perdita di fondi per la cittadinanza torinese e manipolazione delle coscienze.
Il Calcio non è solo calcio.
L'undici messo assieme dai bianconeri quest'anno è spettacolare: vedere Dybala e Higuain assieme è l'esaltazione di questo sport.
Ma non vedere COME , i mezzi con cui questa squadra è stata costruita... sarebbe offensivo per tutte le persone che hanno pagato per le nefandezze degli agnelli.

Poi, che l'Inter vinca o meno è molto secondario. I valori dello sport sono altri.

Unknown ha detto...

Ehh lo so Carlo e concordo con te....,ma questo il"sistema nazionale...calcistico e non.

Marin ha detto...

Ho visto appena gli highlights individuali di joao mario contro la francia. Fisicamente tiene botta egregiamente a pogba che lo sovrasta di potenza in una sola occasione.

Unknown ha detto...

Sono d'accordo con Marin, Joao Mario non ha una grandissimo passo lungo però ha forza nelle gambe e sa usare bene il fisico.
Io spero che Kondogbia apprenda tante cose dal portoghese in allenamento, sia a livello di gestione palla e uso del corpo negli spazi.

Pensare che ci sia un solo mese di differenza tra i due è incredibile, perchè vi è un abisso a livello di maturità calcistica.

luciano ha detto...

Avvocheto: si credo che Traorè sia a Perugia. Sul fatto che noi abbiamo costretto loro a star dietro o sia avvenuto il contrario, la cosa mi sembra opinabile. Io non ho visto un pressing alto sui nostri difensori da parte della squadra abruzzese in fase di nostro riavvio dell'azione, se la mia percezione fosse esatta, poi è evidente che avanzando noi con la palla loro ci abbiano aspettati. Comunque come dici tu, cambia poco.
Io credo che in Italia se hai la fama di essere abbastanza forte, attaccare alti con gli avversari che rinculano sia una sorta di regola inevitabile. Solo se tu hai delle punte devastanti e centrocampisti illuminati può diventare conveniente cercare di pressare alti per impedire subito l'avvio dell'azione. Ma contro di noi, aldilà di ogni dichiarazione dei mister ospiti, l'ho visto accadere poche volte. Credo che con le piccole e medie anche lo scorso anno il possesso palla fosse sempre a nostro favore.
Su JM, se mi sono sbagliato ne sono felice. Però già dopo gli europei l'unico dubbio che avevo riguardava non le qualità tecniche e mentali del giocatore, ma la sua capacità di reggere lo scontro sul piano fisico. Se questo problema non c'è siamo tutti più felici

luciano ha detto...

D'accordo con Ziemelu sul fatto che abbiamo concesso troppo dietro. Però il paragone con il palermo non lo vedo tanto. Il Palermo in 3 partite ha segnato un solo gol a noi, il Pescara ben 4 di cui 3 al Napoli. C'è da ritenere che, almeno al momento, le capacità offensive degli abruzzesi siano molto superiori.
D'altro canto la nostra difesa prende spesso imbarcate anche quando è schierata. Un problema di equilibrio, senza dubbio, ma soprattutto di uomini, forse.

luciano ha detto...

Sulle forzature extra (o para) calcistiche della juve credo siamo tutti d'accordo. La signora Appendino, non tornerà indietro, perché credo non possa e ritengo che se vuoi vivere nel regno barbarico sabaudo certi rapporti di potere li devi rispettare. Questo se anche lei, in ipotesi, fosse tifosa juventina ma anche ritenesse di dover essere leale verso i suoi concittadini.
Poi che la juve sia fortissima è un discorso diverso, che faccio da tempo scotrandomi con molti (non qui) che quando un giocatore è della juve lo denigrano o sviliscono. Senza considerare che se quelli fossero davvero un po' scarsi e tu finisci a 35 punti, i tuoi sono da...radiare.

luciano ha detto...

Vedo una celebrazione di JM che mi lascia felice e perplesso. Secondo me a Pescara ha giocato solo benino, ma questo considerando che era da noi da pochissimo è un dato incoraggiante. Non per fare il bastian contrario, ma per celebrarlo in modo indiscriminato, aspetterei almeno 4-5 partite, comprese un paio di importanti. Poi anch'io mi faccio trascinare dall'entusiasmo, ma cerco di frenarlo per prudenza.
A proposito, Riccardo, vedi che quando mi sbilancio, qualche volta l'azzecco?

Unknown ha detto...

No la Sig.ra Appendino è tifosa bianconera,se non sbaglio ,in qualche modo,ha fatto anche parte della Società; devo anche dire che la cosa mi interessa relativamente.
Nella juve di giocatori scarsi ne vedo pochi,sarebbe stupido negare l'evidenza.
Semmai qualche dubbio,specie nelle passate stagioni,sulle prestazioni "fisiche" sempre altamente sostenute per gran parte della stagione.
Sapendo che dobbiamo comunque convivere con queste perplessità ,preferisco pensare soprattutto alla mia squadra .

Lou ha detto...

Luciano ... io ho scritto (riporto da sopra) solo questo...
"Di joao mario ricordo ancora i contrasti (tutti vinti) con pogba nella finale europea...il ragazzo è tosto e ragiona.... per i virtuosismi, però, rivolgersi a banega. Senza dimenticare che JM è sbarcato ad appiano mercoledì mattina. Per me è un giocatore di grande spessore....."

Non ho mica scritto che è (già) un fuoriclasse .....

Riccardo Anelli ha detto...

Allora Luciano sbilanciati più spesso....magari fin da domenica :).
Sono curioso di vedere come verrà affrontata la gara di domani, per me la EL può essere un nostro obiettivo, nonostante le assurde norme Uefa, spero venga affrontata seriamente, anche perchè per alcuni giocatori può essere occasione di rilancio. Ha ragione Marco la sindaca Appendino ha lavorato per i ladri, quindi per me è pari a Fassino che ha regalato il terreno ai rubentini, ovviamente sempre a livello sportivo.

Lou ha detto...

.... a t'orino (chiunque sia il sindaco) comanda la fiat (o come diavolo si chiama ora). Magnate tranquilli.

luciano ha detto...

X molti motivi l'ipotesi del bravissimo Casiraghi come ds è oggi improponibile. Manighetti è un giovane in ascesa e competente. In qs casi un po' di rischio c'è ma c'è anche una solida esperienza.

Riccardo Anelli ha detto...

Ma Radu passerà l'intera stagione ad allenarsi ? Non era meglio convocare lui piuttosto che Berni ? Le mie aspettative sulle EL hanno subito un duro colpo nell'apprendere la notizia che domani forse gioca Carrizo :(

luciano ha detto...

Che strano, un sito importante ha descritto la situazione e le prospettive della Primavera utilizzando esattamente la mia valutazione. Persino nel lessico. Non so se esserne contento o indispettito

luciano ha detto...

Il presidente del Pescara dal suo punto di vista (farneticazione sull'irregolarità del nostro secondo gol a parte) ha ragione nel dire che non meritavano di perdere: non capita spesso a una squadra come la loro di avere 4-5 chiare occasioni da gol e poi perdere, dopo essere stati in vantaggio fino a 15' dal termine e aver preso un palo a portiere battuto.

luciano ha detto...

Vi piace Semedo?Io lo conosco poco

Unknown ha detto...

Luciano, sono stato lontano dal blog per un po' perché occupatissimo. Mi ricordo però che tempo fa parlavi di uno dei nostri giovani che secondo te sarebbe diventato un crack ma non ne hai rivelato il nome. Questo nome è uscito/può uscire? È ancora così?

Ivan.fab ha detto...

La gestione dei portieri secondo me un po cervellotica. Radu non può essere direttamente il terzo?Hanno rinnovato Berni in estate e non è neppure vivaio interno. In campionato credo non sia tuttora in lista.

Daniele ha detto...

Sports illustrated parla di una nostra offerta a fine mercato per james rodriguez di 85 milioni.....quest'estate si vociferava di un'altra offerta per Sanchez di 60 milioni....questi sono nomi, questi sono investimenti da top club nel mondo, altro che Podorsky, Melo e i paletti del ffp

Riguardo a Semedo ho trovato questo....

http://www.iamnaples.it/talent-scout/nelson-semedo-goncalo-guedes-del-benfica-talenti-si-allevano-casa/

luciano ha detto...

Vincenzo: non ricordo in che occasione e dunque a chi mi riferissi, dal momento che tra i nostri ragazzi ci sono almeno 5 giocatori che possono diventare importantissimi. Io i nomi li ho ben chiari, ma non posso scriverli per non fare un torto agli altri.

Sanchez è forte, J Rodriguez mi piaceva moltissimo ma a Madrid sembra si sia un po' ridimensionato

olag ha detto...

Cutwind.
Qualche dubbio?

luciano ha detto...

tanto valeva far arbitrare l'ovino

Everybody Hertz ha detto...

@Avvocheto (dal post precedente): scrivo poco ma posso molto spesso. Purtroppo il tempo è tiranno. Comunque se può interessare ho studiato un po' l'Hapoel Be'er Sheva, una squadra con una discreta organizzazione tattica, combattiva il giusto ma senza imprimere mai ritmi altissimi alla gara, ragionando, lì dove è possibile, per poi chiamare in causa gli esterni (da valutare Melikson, sempre titolare in Europa ma che ha saltato le ultime due di campionato, incluso il big match contro l'Hapoel Tel Aviv, partita aperta e per poco non decisa con un calcio da fermo, lì dove possono essere pericolosi). Centralmente tende a restare bassa, affidandosi alla corsa di Ogu e alla tecnica di Nwakaeme. Non va sottovalutata ma, con una circolazione palla veloce e lavorando sui meccanismi difensivi avversari con tagli ed inserimenti, possono essere stanati, tipo come ha fatto il Celtic in Champions League.

Come storia, invece, ho provato a sintetizzarla qui

AL82

Ivan.fab ha detto...

Una squadra chiamata Sheva a me non lascia tranquillo per nulla.

olag ha detto...

Oltretutto,magicamente cade nel primo mese,dove non ci sarà moviola....

Demis ha detto...

Penso che questa partita abbia messo in chiaro tutte le grandi lacune di questa squadra. Difesa impresentabile in primis.

Paolo Grasso ha detto...

Le nostre seconde linee sono indecenti, perdere con questi scarponi, con la complicità di handa. Ranocchia non deve giocare, mai più. Piuttosto berni in difesa

Matteo ha detto...

Birrificio 2-Gioco Spumeggiante 0

Unknown ha detto...

Non ci si può permettere in campo una squadra con quelle seconde linee lasciando contemporaneamente la maggior parte dei titolari in panchina.
Certe figure non sono conunque tollerabili a mio avviso.
Certi giocatori è da tempo che dico non siano adatti neanche ad un campionato di lega pro.

Ivan.fab ha detto...

FdB ha sottovalutato l'impegno, e purtroppo in queste occasioni si nota quanto poco conosce questi giocatori, letta la formazione la valle di lacrime era annunciata. Piccola attenuante la rosa di Coppa limitata.

A settembre alla prima di coppa il turn over non lo fai.

sergio ha detto...

E i tifosi gridavano schifati " voi siete virtualmente morti". Morti sotto molti aspetti ma sono sicuro che la squadra in campo sia tecnicamente inferiore agli israeliani. Complimenti agli avversari che sono squadra e ci hanno asfaltato sempre nell'uno contro uno. La mia opinione è che ci siano diversi giocatori che vogliono andare via da tempo. Brozovic murillo e ranocchia ad esempio...ciò incide...una depressione generale perché al gol preso nemmeno un giocatore con gli attributi. prepariamoci a domenica....rischiamo un cappotto storico....speriamo che fdb superi il momento e che gli liberino i pesi morti che indicherà. Dopo domenica se necessario far giocare ragazzi della primavera. Vorrei zinho al posto di un mediocre limitato e demotivato murillo. Senza pensare alla classifica è ora di potare i rami morti. Se la goleada di domenica servirà a questo scopo pazienza. Inoltre ragazzi palacio è davvero finito mi spiace ma non può più giocare...poi i loro esterni stasera sembravano robben e ribery. ...

sergio ha detto...

Il candreva di stasera non serve a molto. Icardi sappiamo non può fare reparto da solo con banega completamente isolato. Siete convinti che i titolari assenti potessero fare molto meglio? Diversi titolari ci stavano....è l'atteggiamento generale che è inquietante. ....danno l'impressione di non avere amalgama nello spogliatoio....tagliare le teste infette

Avvocheto ha detto...

Spero che ci sia il buon gusto di non partire,con il tiro al piccione nei confronti di De Boer perché mi pare che stasera non c'entri proprio nulla.
Nel secondo tempo eravamo anche partiti bene ma dopo il gol ci siamo proprio sciolti e non c'erano più con la testa. Alla fine visto tre volte Icardi sulla linea dei terzini, chissà dove erano gli altri.
Comunque non ci facciamo mancare mai niente: primo gol assolutamente irregolare e secondo gentilezza di Handa.
Brozovic irritante. Palacio a certi livelli non ci può più stare. Melo idem. Sui terzini soliti discorsi. Ranocchia non ha più senso vederlo con la nostra maglia, veramente (oggi mi pare sbranato un paio di volte da Handa). Biabiany nullo, se spreca occasioni simili in questo modo é meglio che riponga ogni speranza di rientrare nelle rotazioni.
A parte i sostituti, l'unico che salvo stasera é eder.
Amen, prepariamoci ad altri tre giorni di fuoco. Nulla compromesso per la qualificazione, anche se la questione liste/FFP lascia brutti presagi per il prosieguo dell'Europa League

Ivan.fab ha detto...

Del giro dei titolari Handanovic, Medel e Eder. I terzini giocano ma sappiamo essere modesti, gli altri erano riserve.

Con Miranda e compagnia sin dall'inizio avremmo fatto meglio, ma la questione conta relativamente. Non li conosce e li fa giocare, se no come può valutarli. Ci sta.

Noi un po li conosciamo e che Ranocchia non possa giocare e Palacio sia a fine corsa siamo anche stanchi di dircelo.

Poi anche basta, pensiamo alla Juve.

Massimo Mirci ha detto...

Io credo che nonostante tutto, proprio in questi momenti si debba mettere via la rabbia e la voglia di criticare...
Domenica sarò a san Siro con ancora più voglia di tifare i miei cori e la mia squadra.
Tutti possono cadere, rimbocchiamoci le mani e facciamo di tutto per rimediare

Riccardo Anelli ha detto...

Condivido ogni parola di Massimo e voglio dimenticare al più presto questa serata al Meazza AMALA !

Unknown ha detto...

Cosa si può dire...qualcuno parla di seconde linee,ma il problema che ,salvo Banega ,le scelte a centrocampo erano obbligate.Se poi Brozovic scende in campo con la voglia di stasera.
Semmai ritorno su una critica che ho già espresso verso i nostri uomini mercato:possibile che in tutti questi anni non si sia riusciti a trovare un paio di difensori di nerbo,non parlo di fenomeni,ma di giocatori che sappiano contrastare almeno fisicamente gli avversari,anche con la giusta cattiveria ... stasera quelli dell'Hapoel lo hanno fatto più che bene.
E poi non è una situazione facile ,perchè dobbiamo affidarci a diversi giocatori che sanno di non fare parte del nuovo progetto e quindi l'impegno diventa,anche inconsciamente ,minore.

nico_qsr ha detto...

Leggendo in giro, mi sembra che ci si affanni a difendere FdB e che spesso chi lo fa ha storto il naso per un 4° posto.
A Fdb chiedo un cambio radicale, perchè se stiamo ancora a cercar di recuperare ranocchia e santon la vedo dura, per lui e quindi per noi.
Trovo assurdo che si dica" li deve valutare": basta informarsi con chi li conosce da anni, basta guardare una qualunque partita degli ultimi anni per capire che alcuni sono ex giocatori.
Che poi non capisco quando è stato "valutato" Erkin.
Anche Brozo, fatto fuori dopo 45 (pessimi) minuti mentre ranocchia è alla 2° partita.
Vieni da un ambiente che punta molto sui giovani?
allora, ove possibile, schiera quelli!

Daniele ha detto...

Avete letto la prima pagina dell'incartacozze rosa? Questi non vedevano l'ora di associare il termine "vergogna" ai nostri colori.....io credo che la nostra società dovrebbe replicare e mettere in chiaro le cose una volta per tutte.

luciano ha detto...

ma dai, è stata tutta una strategia studiata: abbiamo fatto finta di essere scarsi così domenica la juve viene con presunzione e noi la bastoniamo....

Unknown ha detto...


Una risposta al titolo idiota della Gazzetta dello Sport odierno.
"INTER ..MA NON TI VERGOGNI?"
.... no, cara Gazzetta, io da Interista, e l'Inter, in quanto società, non ci vergognamo.
Perché non c'è nulla di cui vergognarsi nel partecipare ad un evento sportivo e perdere. Non si può aver vergogna per una sconfitta, seppur brutta, ottenuta sul campo (no, non quel campo dove alcune squadre si attribuiscono vittorie in realtà a loro revocate, sbeffeggiando la Figc...).
Si può provare dispiacere, delusione, per una sconfitta bruciante contro una squadra di caratura sicuramente inferiore (ricordo ad esempio l'italia di lippi uscire in un girone con neozelanda, slovacchia e paraguay ai mondiali...ma senza vergogna), e questa addirittura subita in casa (Milan -Udinese di domenica scorsa come è finita?...)... ma non si può provar vergogna!
Perché la vergogna è un sentimento tra i peggiori... un sentimento per cui ti senti male... male per come sei e ciò che fai...
E l'Inter questo sentimento non l'ha mai provato... non ha provato la Vergogna, di andare in Serie B per il Calcio Scommesse, per qualcosa che con il calcio non c'entra ,per aver cercato di truffare il mondo del calcio, e di perdere in casa con la Cavese (dove vergogna non si deve provare... ma.. ci si può ancora ridere su..), o la vergogna Europea di voler ritirarsi dal campo perché si spengolo i riflettori marsiglia, perché non si è capaci di accettare le sconfitte... ma dove la rosea intitolava in piccolino "vergogna milan"..e con titolo a nove colonne "Berlusconi salva la faccia al Milan"...
L'Inter non conosce la vergogna... di esser andati in B per condanne come "associazione a delinquere atta alla frode sportiva", e di rivendicare gli anni di quelle conddanne come di trionfi, e addirittura chiedere risarcimenti milionari per quelle malefatte.
Non conosce cosa voglia dire legare la propria storia Europea, a una vittoria con un rigore cinque metri fuori dall'area e per cui hanno gioito,senza vergogna, davanti alla morte di più di 80 persone...e di una vittoria con una squadra che è stata oggetto di prescrizione per l'accusa di Doping...
No... noi interisti non ci vergognamo... noi interisti camminiamo da sempre a Testa Alta, essendo stati gli unici ad aver partecipato ad ogni campionato di Serie A dall'Inizio della propria storia, e avendo raggiunto il massimo del risultato ottenibile in un anno, vincendo il famoso Triplete, che ad oggi in campo Europeo è l'ultima gioia di cui può vantarsi l'Italia e il Calcio Italiano (lasciamo agli altri le sconfitte...a testa alta..)
Per tutto questo e molto altro, io da Interista, e l'Inter, NON CI VERGOGNAMO.
Forse...tu... cara gazzetta... dovresti VERGOGNARTI della TUA prostituzione intellettuale.

LOTHAR10 ha detto...

Buongiorno
"92 minuti di applausi"per il post di Fabio Frigiola
Mi hai tirato su dopo la figuraccia di ieri sera.
Alcuni "mangiapane a tradimento" ieri sera hanno dati il meglio di loro
Cmq spero si trovi un modo per non vedere più in partita certe zavorre che Palesemente giocano Contro.

Ne conto almeno 3 più altri 3 che si inseriscono nella categoria "mi impegno ma non sono alla altezza"

E domenica ci sono i ladri....con l assicurazione Tagliaventus....

Unknown ha detto...

39 morti...non 80...

Unknown ha detto...

Grazie Lothar... e scusate per le imprecisioni lessicali e grammaticali... ma l ho scritto di getto..e con il fuoco neglio occhi..non l ho riletto

Massimo Mirci ha detto...

Grazie Fabio... Se posso, vorrei condividere le tue parole anche altrove... Grazie davvero!!

Unknown ha detto...

Ma figurati Massimo...anzi mi fa molto piacere!
Dipende dove le condividi però 😁... tra l'altro l ho anche condiviso su twitter e facebook... dove sono con lo stesso nome e cognome... scrivo "a testa alta, senza vergogna 😁 "

Unknown ha detto...

Solo su facebook... causa numero di caratteri su twitter non riesco 😁

sergio ha detto...

Ottime parole Fabio. Visto che la società non ha gli attributi per difendersi dai continui attacchi mediatici potresti proporti. Almeno ci sarebbe qualcuno che a livello di immagine capisca il senso di appartenenza. Invece oltre che bastonati sistematicamente c'è un atteggiamento remissivo e da zerbino in generale che per parte mia contribuisce a non proteggere minimamente la squadra e i giocatori più fragili. E allora la domanda sorge spontanea: accettare supinamente oltraggi sistematici non è forse cedere a ricatti belli e buoni probabilmente premeditati? È uno dei paesi più corrotti esistenti in cui il solo votare non è neppure più un atto simbolico, sarebbe lodevole provare a chiedere di partecipare al campionato svizzero....

Unknown ha detto...

Prestazione Vergognosa, è molto diverso da "inter...ma non ti vergogni"

Unknown ha detto...

Se qualcuno dell'inter vuole propormi... accetto volentieri..
Ho anche studi in marketing sportivo... ma ai tempi in cui cercavo lavoro nel mondo dello sport... il direttore marketing era un certo Dimitris Sketakis.. famoso juventino, con cui ho fatto uno stage in Nba Italia, e durante il quale si organizzava le trasferte per andare a veder la juve a torino...

sergio ha detto...

I giornalisti italiani sono il simbolo della prostituzione. Difendono la malavita politica-sportiva vendendo se stessi a seconda della convenienza e provano piacere sadico nell'esercizio del potere. Mettono i tifosi gli uni contro gli altri sistematicamente attuando strategie precise. Grazie a loro esistono due categorie di tifosi: Rubens e anti Rubens. Una volta destabilizzati i tifosi i porci dietro di loro ci manipolano alla grande

sergio ha detto...

Mi spiace che conosca già una certa "onestà"

MarkEllen8 ha detto...

Molto semplice l'analisi della partita: presi singolarmente tutti i giocatori dell'hapoel sono meglio dei nostri in campo ieri sera.
Partita utile per franco... Spero abbia capito chi è da inter e chi non lo è.
Murillo ranocchia dan brosio nagatomo melo palacio Biabiany Medel Eder... Tutti insieme... 0-2 era il minimo - infatti potevano essere 4/5 almeno

Unknown ha detto...

Mark,non so se se i giocatori dell'Hapoel sono meglio dei nostri,so però che ieri sera,nel tunnel che portava al campo,confrontavo le immagini dei giocatori delle due squadre:da una parte vedevo concentrazione e prestanza fisica,dall'altra sguardi assenti e qualche giocatore che trasudava "mollezza" al solo guardarlo.
Nagatomo al fianco di un loro attaccante faceva tenerezza,Biabiany,Ranocchia e Brozovic sembravano persi nel vuoto,Melo,aria da bullo,ma poi....

djorkaeff ha detto...

Non ci si può aspettare però che non si faccia un po' di turnover in casa contro il Beer Sheva, uno come Miranda non può fare 60 partite all'anno.
Certo che siamo scarsi parecchio e mentalmente ci sono grossi problemi. Anche a Pescara dopo il gol loro sbando totale...
Ho visto solo il secondo tempo ed ho letto di un Brozovic che ha giocato male ma visto le scelte limitate che c'erano a centrocampo uno come lui lo tengo in campo tutti i 90', quella poca qualità che abbiamo bisogna farla giocare!
Queste prestazioni confermano, secondo me, che il 4° posto dell'anno scorso era il miglior risultato possibile.

luciano ha detto...

Ho letto, non qui, che De Boer non ha gioco. ne deduco che ieri sera ha giocato (male) lui, da solo, contro undici. ovvio che perdesse.
Come perdevano mancini, e tutti gli altri che non avevano gioco

Marin ha detto...

Ripeto per l'ennesima volta: LEON BAILEY, giocatore da prendere al volo e non perdere piu' tempo!

Unknown ha detto...

In questo momento non è forse il problema principale,ma si insinua in me il dubbio che questo fiore all'occhiello del ns." scouting" sia una illusione.
Quando leggo che con Mirabelli abbiamo scoperto Perisic,Brozovic e poi,in altri contesti, Pellè ,Eder ...
Quelli di Torino, pur considerando tutti gli agganci-extra che hanno, si deve ammettere che hanno uno scouting eccezionale...ultimo esempio Lirola,leggo che anche Kessie poteva essere loro.
Noi invece andiamo a prendere i Rapaic,i Silenzi...no inutile elencare tutte le pippe che siamo riusciti a scovare.

nico_qsr ha detto...

io non conosco sto mirabelli, ma mi fa ridere leggere articoli in cui si dice che " ha scoperto brozovic e perisic"
adesso si "scoprono" giocatori internazionali?
ho l'impressione che cerchino di "venderlo" meglio ai tifosi milanisti

sergio ha detto...

Inutile paragonare il nostro scouting con quello ovino. Basta pensare che hanno il più forte '97 di Italia (lirola) e il più forte 2000 d'europa a quanto pare (kean) che probabilmente è più forte già dei 98 e 99 migliori. E comunque a parte la qualità migliore del loro scouting hanno agganci con i procuratori e società che non abbiamo. Si tratta come sempre di potere politico. Poi sicuramente, faremmo carte false per avere patetici. Ma non i loro metodi paralegali

sergio ha detto...

Paratici ovviamente non patetici. Quello sono i media asserviti

Riccardo Anelli ha detto...

In ogni caso si continua snobbare la EL, vero che si doveva fare qualche cambio ma non così tanti. Proprio non capisco l'atteggiamento che si tiene verso la EL vista come una seccatura, una perdita di tempo. Anche le riserve, che avrebbero la possibilità di mettersi in mostra, giocano come se fossero in allenamento. A questo punto sarebbe più onesto non partecipare alla EL.
Speravo che con l'olandese De Boer non ci fosse più questa mentalità italiana verso la EL, mi sono sbagliato.
Comunque anche un non esperto come me capisce che affidare ad agosto iniziato una squadra ad un allenatore neofita del nostro campionato, significa dovere accettare partite iniziali diciamo non brillanti, cosa che sta puntalmente accadendo.
E ho i brividi pensando a domenica !

Daniele ha detto...

Anche patetici ci stava bene comunque Sergio.

sergio ha detto...

In effetti la sindrome depressiva di ieri ha reso diversi giocatori patetici...

Unknown ha detto...

Non sono d'accordo... se si parla di scouting di ragazzi molto giovani.. anche per i risultati..siamo meglio dei pluriprescritti.
Diverso il discorso di acquisti di giovani già formati e conosciuti...ma li non è scouting.. quanto acquisto di mercato

Daniele ha detto...

Dovete guardare le cose in prospettiva......quando finalmente (grazie ad un budget decente) sostituiremo determinati elementi dannosi.....e un'allenatore (chiunque esso sia) potrà impostare trame di gioco, schemi e insegnare movimenti a uomini in grado di recepire e mettere in pratica......è una sofferenza non più tollerabile vedere tutte le volte i soliti noti ripetere gli stessi errori....ancora ed ancora fino ad uccidere questo sport.

sergio ha detto...

Considerando la partita di domenica la società mi aspetto che finalmente faccia quadrato attorno al mister. Dovrà essere l'unico ad essere difeso,anche di fronte a una eventuale e non improbabile sciagura. Eventualmente sarà preferibile una presa di posizione nei confronti dei giocatori più problematici ma che difendano le idee del mister. Per coerenza almeno! Lo dico da non simpatizzante di fdb. E credo che se il buon presidente continuerà da questo punto di vista il suo "silenzio assenso" sara fdb a prendere posizione. Comunque ribadisco abbiamo davvero bisogno di un concreto amministratore delegato.

Riccardo Anelli ha detto...

Domenica su Sportitalia alle ore 11.00 Benevento - Inter Primavera.

Lou ha detto...

...ma davvero c'è qualcuno che difende la cazzetta dello sporc? saranno gobbi dentro....

luciano ha detto...

Eh, no è, io ci sto a tutto ma non a screditare il nostro scouting giovanile rispetto a quello juventino. kean è tutto da dimostrare che sia più forte di Pinamonti, di Merola, di Vergani. O del genoano Pellegri. le giovanilid ella juve fanno schifo, poi alle soglie della prima squadra hanno i soldi per prendere giocatori già forti scoperti da tutti 5-7 anni prima ma ceduti dalle rispettiva società solo al momento giusto, per tantissimi soldi

Unknown ha detto...

Hai specificato meglio, la risposta che avevo dato a Sergio... È ciò che penso anche io

sergio ha detto...

Non volevo dire che ci siano più talenti in assoluto dai Rubens però i più pronti si. Per i motivi esposti da Luciano. E sicuramente solo la primavera loro è superiore come squadra. Si kean semplicemente rispetto ai nostri si sta misurando su palcoscenici diversi ed è fisicamente molto più pronto dei nostri al momento. Questo non vuol dire che sarà sempre così, e me lo auguro. Credo poi che lui giochi con i 97-98 anche per accordi "raiolani". Senza dubbio comunque è davvero forte anche con i più grandi. Mi pare che a parte Pinamonti i nostri altri hanno una crescita strutturale ancora in essere.

sergio ha detto...

Si lo scouting mi riferivo ai 18 anni. E probabilmente considerando la crescita compiuta e i metodi usati non è propriamente il "vero"scouting.

luciano ha detto...

A proposito della partita di coppa, ero troppo depresso (al contrario della maggioranza di tifosi io quando le cose vanno male non mi arrabbio, mi deprimo) per scriverne. Ma qualche considerazione va fatta.
Prima di tutto diciamo che nella formazione iniziale mancavano: Ansaldi Miranda Joao Mario Banega Candreva Icardi Perisic e volendo, Kondo e Barbosa. La sconfitta resta un fatto gravissimo, che crea enormi preoccupazioni circa la consistenza della rosa, ma mi sembra un po' presto per intonare il de profundis per la squadra, che al completo o quasi potrà, si spera, esprimersi in modo diverso. In fondo c'era in campo la squadra che ha fatto tante figuracce anche negli scorsi anni: Handa, D'Ambro, Naga Rano Murillo Medel, Melo, Biabiany Eder Palacio Brozovic, sono quelli degli scorsi anni senza il bomber, unico realizzatore di questo gruppo.
Ciò dimostra che la rosa nel complesso resta debole e anche che con questi giocatori o con giocatori equivalenti qualunque allenatore avrebbe rischiato un flop, come spesso lo hanno fatto i mister del passato.
Il risultato poteva anche essere diverso, se Eder non avesse colpito la traversa a porta vuota e se l'arbitro avesse annullato il primo gol palesemente irregolare.
Ma resterebbe una prestazione inquietante.
Come al solito per noi tifosi quando si perde o si gioca male è perché non si sono impegnati o perché non hanno un gioco.
Due spiegazioni che, con tutto il rispetto per chi le condivide, io considero risibili.
Secondo me hanno dato tutti il massimo, come lo davano nella lunga serie di disfatte registrate con questi uomini.
Sulla questione del gioco poi il discorso è semplice: l'acqua calda non l'inventa nessuno. Il gioco lo fanno i giocatori: se infilano una serie di passaggi giusti ed efficaci si vede un gran gioco, se arrivano sempre secondi sulla palla, vengono sovrastati atleticamente e sbagliano anche i passaggi più elementari, non hanno gioco, identità e via celiando.
ranieri non ha dato un gioco all'Inter e lo ha dato a una squadretta inglese, Se Boer mancini hanno vinto tanto lontano da qui evidentemente senza gioco.
Io vorrei vedere Guardiola praticare un gioco spumeggiante con D'Ambro, Rano, Naga, Medel, Melo e via classicheggiando...
La verità è che loro ci hanno sovrastati atleticamente: non c'è un solo giocatore loro che vedrei bene nell'Inter.
ma oggi la conoscenza a l'utilizzo dei fondamentali ce l'hanno tutti, anche gli islandesi, come si è visto. Di conseguenza o hai i fuoriclasse assoluti o vice chi arriva primo sulla palla, chi vince i contrasti, chi ha birra per raddoppiare e triplicare sempre sul portatore di palla, per affondare e coprire tempestivamente. In questo tra noi e gli israeliano c'è stato un abisso.
magari su 38 partite non puoi tenere certi limiti e alla fine la superiorità stilistica (non tecnica) può anche premiare rispetto a chi ha solo corsa ma nelle partite singole non è così. Gli islandesi non hanno vinto gli europei ma sono andati più avanti di quanto consentito dai loro limiti stilistici (non dico tecnici perchè per me senza forza fisica c'è stile, non tecnica).
Adesso non deprimiamoci, che ci fosse molto ancora da fare lo sapevamo. però contro la juve ci sarà quasi l'Inter vera. A prescindere dal risultato, riuscire a tener botta è determinante per il nostro campionato

Unknown ha detto...

Completamente d'accordo con Luciano.
Trovo avvilente e triste questo tiro al piccione verso De Boer da parte della stampa italiana, che purtroppo condiziona il già di per sè ipercritico tifoso interista.
Può essere che non sia Mourinho o Simeone, ma di sicuro non è un Gasperini o un Tardelli come vogliono farci credere.
La rosa è di ottima qualità con gravi deficienze nel reparto difensivo come tutti sanno, però se con Ranocchia, Melo, D'Ambrosio, Nagatomo, Biabiany in campo non sappiamo fare tre-quattro passaggi di fila io non mi stupisco.
Sono giocatori mediocri con qualità tecniche basse. Alcuni come Nagatomo e D'Ambrosio se sono in forma possono essere delle discrete riserve, gli altri sono degli esuberi che tocca far giocare in Europa League per motivi di scarsità di rosa dovuta anche ai tagli del FPF.

Dopo anni di vacche magre dovuti anche ad una poca disponibilità economica, finalmente sembra che le cose girano per il verso giusto (proprietà ricca che investe, champions allargata a 4 squadre fisse fra due anni..) ma non riusciamo a levarci questo pessimismo cronico.
A parte il simpatico sergio, che è chiaramente juventino però ormai lo si sopporta così com'è, non capisco il catastrofismo degli altri.

Forza Inter, nel bene e nel male.

Unknown ha detto...

Due post che condivido assolutamente i vostri ultimi due... la squadra B dell inter ha velleità da 10/14 esimo posto in serie A. Gli israeliani per l appuntamento della vita hanno dato il 101% e hanno meritatamente vinto.
Ma gia con l ingresso di candreva icardi e banega offensivamente abbiamo costruito molto, anche senza andare alla conclusione.
C è da dire che come già detto vedrei maggiormente per il nostro attacco un bomber eccezionale di testa.. siamo la squadra che in Italia ha fatto più cross di tutta la serie A, e anche giovedi siamo arrivati con facilità al cross tra l altro calciati in modo pericoloso. Senza mai colpire di testa.
Per il nostro gioco un belotti o pavoletti sarebbe piu adatto di icardi.

Unknown ha detto...

Ormai conoscete la mia avversione per icardi... faccio notare che il contropiede sul quale l hapoel ha preso la traversa... è nato da una splendida imbucata di banega per icardi che dal limite dell area ha fatto uno stop a 6 metri verso il centrocampo che ha innescato la ripartenza.
Su un'identica imbucata da parte di djorkaeff, dalla stessa posizione, Ronaldo stoppava il pallone con una finta si liberava del marcatore e segnava il suo primo gol in Italia contro il Bologna....
Che nostalgia!
(In questo fondamentale, e nel controllo al limite dell area a seguire per andare in velocità verso la porta, icardi deve assolutamente migliorare per diventare un attaccante di grande livello)

Lou ha detto...

"Per il nostro gioco un belotti o pavoletti sarebbe piu adatto di icardi"
...infatti Icardi ha fatto solo 2 goal su tre di testa... andandoci vicino almeno atre 3/4 volte ... in tre partite..... si, meglio belotti o pavoletti... In definitiva o sei come Ronaldo o sei una merda...

luciano ha detto...

Per il nostro gioco andrebbe bene un secondo giocatore che si inserisce sui traversoni, anche lui forte di testa. Se in area haiun solo giocatore che può arrivare sulle palle alte, controllarlo è molto facile

Unknown ha detto...

Scusate se m'inserisco fuori tempo massimo, in questa discussione; per quanto ha detto Luciano, che mi trova totalmente d'accordo, alla luce della formazione DOVUTA schierare dal nostro FdB, aggiungo che con quei giocatori, tranne Melo e Brozovic, ma con Alvarez, Kuzmanovic, Guarin, jonathan il quinto posto ottenuto da Mazzarrone anni fa, fu veramente un buon risultato. WM, persona caratterialmente odiosa probabilmente, in ogni caso non meritava un trattamento, quale quello riservatogli da una tifoseria, in quel caso altrettanto odiosa, sempre pronta a fischiare i propri giocatori e/o allenatori, sempre pronta ad autoflagellarsi.

Unknown ha detto...

Lou il paragone con ronaldo non è sostenibile da nessun attaccante, il mio era solo un ricordo del fenomeno e delle sue prodezze, che consentiva di prendere spunto per sottolineare un aspetto migliorabile di icardi. Per quanto riguarda la pericolosità di icardi di testa è un calciatore abile nel colpo di testa in anticipo sul difensore ma che per caratteristiche fisiche non ha il colpo di testa di prepotenza a sovrastare l avversario. Visto la nostra mole di cross servirebbe uno specialista del gioco aereo. (Ci fosse ancora in giro Bierhoff...).
Con questo non dico che pavoletti o belotti sono migliori di Icardi, ma forse lo sono nel gioco aereo.

Daniele ha detto...

Il Corriere della Sera si concentra sulle scelte in casa Inter: “Il miglior colpo di Thohir è stato vendere a Suning. Il presidente, con Bolingbroke, ha voluto a tutti i costi De Boer in panchina. La società scegliendo lui sapeva di fare una scommessa al buio e per questo ha inserito una clausola per esonerarlo: basta pagare 1,5 milioni e addio Frank.”
Movimenti in società – “Il gruppo Suning valuterà, avrà un colloquio con il tecnico, ma i nomi dei sostituiti girano. In cima alla lista cinese c’è Fabio Capello, spendibilissimo in Cina. A seguire l’ex c.t. Cesare Prandelli".

Non è la prima volta che leggiamo e sentiamo notizie come questa da tutti gli organi di Stampa, ora diremo che sono le solite speculazioni da P.I.......può darsi, ma quanto lontano dalla realtà è questo tipo di scenario? Direi che possiamo paragonarlo alle indiscrezioni di fine stagione scorsa quanto veniva indicato De Boer come sostituto del Mancio....informazione all'epoca etichettata come puttanata mediatica!

Altre due o tre gare come l'ultima e vedrete come il pubblico del Meazza (rinomato in quanto a pazienza e tolleranza) si esprimerà al riguardo.....e a dispetto dei nostri commenti indignati e stupiti, alla fine un Capello o un Prandelli siederà sulla nostra panca tra i "io l'avevo detto" e i "era prevedibile".

Unknown ha detto...

Ecco...questo è un aspetto fondamentale. Sarebbe importantissimo avere un inserimento costante dell esterno offensivo opposto sui cross, e ancor di più avere un centrocampista in grado di inserirsi di testa...che purtroppo per caratteristiche fisiche e tecniche non abbiamo (banega e j mario non lo sono).
Dal punto di vista tattico cercherei meno l ampiezza del campo a cercare cross con difesa schierata, e più un fraseggio breve tra i nostri due eccellenti palleggiatori per imbucate verso icardi e gli esterni offensivi...

In questo momento stiamo giocando come la juve...ma ci manca un khedira che si inserisce.
Dovremmo più puntare ad un gioco con esterni offensivi che tagliano dietro i centrali difensivi, stile barcellona.

Unknown ha detto...

E cmqe a gennaio se non comprano almeno un terzino di spinta forte, la vedo dura per il terzo posto. Il Napoli gira sempre, e la Roma so 4 anni ormai, che ha una squadra.

Avvocheto ha detto...

2001 hanno vinto il derby con doppietta di Vergani e gol di fonseca (fonte pizzi su twitter)

Sul terzino par che ci si sia mossi forte su Semedo...non lo conosco granché ma è giovane e molto quotato...sicuramente un upgrade notevole rispetto a tutti i nostri.
La maggior fonte di ottimismo é la disponibilità di suning e la sua voglia di mettersi in mostra...sono elementi indispensabili per poter tornare in alto...ci saranno inevitabili errori ma ce la faremo.

Avvocheto ha detto...

Poi scusate ma, pur con tutto il bene che gli voglio e con la massima riconoscenza possibile, non sopporto più le dichiarazioni di Moratti. Ma basta, servono solo a far casino. E quella di oggi sulla terza maglia? Ci ricordiamo le terze maglie che abbiamo usato sotto la sua presidenza (verde, gialla, rossa e chi più ne ha più ne metta..)?

Avvocheto ha detto...

Secondo il buon Pap (che come sappiamo a Genova tutto conosce) siamo sul 2001 pellegri...Pap, se ci sei e/o se erro batti un colpo! ;)

Ivan.fab ha detto...

Il dramma vero è la mancanza di personalità del gruppo. Come ha detto FdB quando si prende goal ci si deprime invece che reagire.

Quali sono i leader in questo gruppo? Temo nessuno.

Ivan.fab ha detto...

Semedo non so chi sia, a sinistra non disprezzerei quello del Wolsburg con un piede divino.

luciano ha detto...

Spettacolo tale a Interello nel derby (3 a zero, più due traverse e almeno 6-7 altre grandi occasioni, che se ho tempo faccio un breve post. Spero che possa venir eventualmente pubblicato prima di Inter juve, così da alleviare un po' le sofferenze. In fondo sperare che i giovani forti si affermino non è molto diverso dallo sperare che il "progetto" futuribile, riesca davvero

luciano ha detto...

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Guido ha detto...

Online il post di Luciano!