sabato 3 agosto 2013

475

Bizona 5-5-5: Inter-Chelsea.


Ad Indianapolis Mazzarri ha messo in campo il 3-5-1-1 tanto provato durante il ritiro in Trentino, con la sola inversione di ruoli fra Juan Jesus e Ranocchia rispetto alla schermata proposta dal canale Fox Soccer (immagine di copertina).
Di contro Mourinho si è affidato ad un 4-2-3-1 con il neo acquisto Van Ginkel in mediana e i rapidi Moses, Oscar e Hazard alle spalle di Lukaku, reduce da un’ottima stagione al West Bromwich (17 reti e 7 assist).
Al di là del risultato finale e della differenza di potenziale, per 2/3 di gara il Chelsea ha giocato più in contropiede dei nerazzurri, un po’ per le caratteristiche tecnico-atletiche dei propri avanti, un po’ per sorprendere i meccanismi difensivi avversari per forza di cosa ancora macchinosi, aggirando il pressing alto chiesto dal tecnico toscano.

FASE PASSIVA

Non potendo contare su un mediano puro, due interni bravi a ripiegare e una difesa affidabile in spazi aperti, l’idea era quella di impedire ai Blues, fra l’altro sprovvista di un costruttore di gioco puro, l’abbozzo di un’azione pulita e quindi pericolosa.

In molti frangenti della partita, seppur con posizioni e tempi perfezionabili (figura 1-3), questa tattica ha avuto i suoi frutti e soprattutto a sinistra con l’aiuto del già istruito Campagnaro, Ashley Cole è stato spesso e volentieri costretto a ricorrere al lancio lungo e alla custodia della fetta di campo di propria competenza, aiutati a turno dai due uomini davanti alla difesa (molto bravo Van Ginkel, come dimostra, ad esempio, l’azione del vantaggio degli attuali detentori dell’Europa League).

(Oscar, cerchiato, è troppo solo e Nagatomo va erroneamente verso il portatore di palla. Ashley Cole, in basso e mezzo coperto dalla grafica, andava pressato con la punta e con il conseguente scivolamento dei tre centrocampisti il numero 11 del Chelsea avrebbe avuto meno libertà d'azione)

(Due diagonali ben visibili e Campagnaro subito in pressione su Hazard. Su Van Ginkel probabilmente doveva andarci Guarin e non Nagatomo).


Quindi pressione alta e non nella metà campo (figura 2 e 4), che poi non è l’atteggiamento tipico di chi per attaccare si affida prettamente alle ripartenze.
Tale scelta può anche essere con un’altra chiave.
Con una condizione fisica precaria e l’impossibilità (momentanea?) di recuperare palla e verticalizzare celermente non c’erano grosse alternative,  anche ricorrendo alla panchina, composta per lo più da ragazzini ed elementi che finora hanno convinto poco l’ex allenatore di Napoli e Sampdoria.

(Atteggiamento ripetuto con buona continuità fino a che c'è stata parità numerica)

 (È addirittura Juan Jesus, evidenziato dalla X, a portare il pressing sulla trequarti avversaria, probabilmente più per seguire il proprio uomo, Mata, che come movimento d'insieme)

Con il rientro di Kovacic sul piano qualitativo dovremmo migliorare ma si avverte l’assenza preoccupante di un giocatore che sappia creare la superiorità numerica con e, a differenza di Guarin e Alvarez, senza palla.
 
Parliamo di una seconda punta che dia profondità o al massimo di centrocampista mobile e tecnico che aggredisca la trequarti e, perché no, regali qualche gol che effettivamente manca come il pane ai nostri tabellini.
In questo senso Palacio, che pure ama un altro tipo di gioco, diventa indispensabile. L’avanzamento di Kovacic, Alvarez e Guarin, per motivi diversi, sono dei semplici palliativi. Altro discorso sarebbe Botta ma l’argentino al momento è una grande incognita, fisicamente e tatticamente parlando.
Facendo un rapido ed ormai abusato parallelo con il Napoli della scorsa stagione, in fase di non possesso Hamsik ripiegava sulla linea dei centrocampisti (spesso da interno ma in alcuni casi anche largo a sinistra in una linea a quattro) ma non sempre indovinando i tempi. Pertanto i ripiegamenti di Zuniga e di Cavani erano i “pesi” che raddrizzavano il piatto della bilancia.
 
All’Inter odierna manca soprattutto una punta di sacrificio (e prolifica) come El Matador, essendo Icardi un classico finalizzatore e Belfodil più bravo a duettare che a divorarsi l’area di rigore.
Volendo scherzarci un po’ sopra, servirebbe una fusione genetica fra i due.

Tornando al discorso sui movimenti collettivi, è balzata subito all’occhio una sequenza di spostamenti tipica del modulo con retroguardia a 3.
Esempio negativo.

Uno dei centrale che esce alto a seguire l’uomo. Se buca l’anticipo o il contrasto la difesa va in sofferenza (figura 5-6), ancor più se non protetta sui tagli laterali.


(Azione confusa sugli sviluppi di un calcio d'angolo nerazzurro. Campagnaro, nel cerchio, prova a posizionarsi su una linea di passaggio degli avversari invece di rientrare, dando al tempo a Van Ginkel di scaricare all'indietro verso Cahill che ha tutto lo spazio per servire le punte in un pericoloso 3 vs. 3)

(Campagnaro abbandona la linea di 3 ma non ha il tempo di anticipare Hazard, servito su rimessa laterale. Sia Ranocchia, numero 1, che Juan Jesus, numero 2, sono palesemente fuori posizione, il primo perché marca troppo alto l'attaccante in consegna, il secondo perché attratto dalla sfera)



Esempio positivo.

Esterno che fa la diagonale anche in una zona di campo inattiva, ovvero dal lato opposto a quello occupato dall’avversario in possesso della palla.
Com’era preventivabile nel gioco di Mazzarri la bravura degli uomini di fascia è proporzionale alla stabilità di tutto l’assetto di squadra.

GLI ESTERNI, CAMBIASSO ED IL RUOLO DELLA MEZZ'ALA

Come intensità e continuità nel proporsi sia Nagatomo che Pereira si sono fatti apprezzare, dimostrando di aver capito gran parte dei dettami del nuovo mister.
Entrambi hanno appoggiato la manovra e aiutato la difesa ma, ad onor di cronaca, senza brillare in nessuna delle due situazioni.
Pereira si è dimostrato più affidabile in fase di spinta, giungendo spesso e volentieri sul fondo e provando a dialogare con i compagni (figura 7).
Dovrebbe migliorare sicuramente la precisione del suo calcio, specialmente nelle occasioni in cui il punto di riferimento offensivo sarà Icardi, e capire quando è il caso di fermare la corsa, alzare la testa e ricominciare l’azione.


(Da sinistra a destra, Pereira detta il passaggio, Alvarez va occupare la posizione lasciata vuota dal compagno tenendo impegnato Ramires, consentendo all'uruguaiano di inserirsi nello spazio e ricevere il lancio di Juan Jesus)

Da rivedere quando c’è da coprire e non solo nei casi in cui la squadra viene colta di sorpresa e le due coppie di tre centrali saltate (ad es. sul rigore del 2-0 è visibilmente in ritardo benché la difesa sia schierata).
In questo fondamentale Nagatomo si è espresso con risultati migliori. Di sicuro ha giovato al giapponese la presenza di Campagnaro come in egual misura lo ha condizionato quella di Guarin, troppo innamorato del pallone, nelle ripartenze.
 
Non è un caso che l’Inter abbia attaccato peggio e difeso meglio a destra.
I motivi sono piuttosto semplici e coinvolgono anche gli interni.
In fase attiva Alvarez si è mosso in maniera più soddisfacente di Guarin (figura 10), proponendosi senza palla o rinculando per cambiare fronte di gioco (figura 8).

È vero che Palacio preferiva spostarsi a sinistra e quindi offriva una sponda piuttosto sicura ma l’argentino ha dimostrato di avere un ‘’pensiero più collettivo’’ del colombiano, la cui estrema forza e tecnica viene utilizzata poco nei contrasti e per aumentare il potenziale offensivo.
A scanso di equivoci, nemmeno Ricky non è stato all’altezza delle aspettative e ha palesato preventivabili limiti tattici (figura 9).


(Alvarez in tre mosse positive: dettare il passaggio, inserirsi liberando lo spazio centrale, arretrare per il dai e vai)



(Alvarez in due, non le uniche, mosse negative: taglio verso una zona già occupata, bloccando la traiettoria di passaggio, e chiusura in ritardo, anche se l'errore di posizionamento è globale)

 (Una delle tante occasioni in cui Guarin non offre la sponda e si trasforma in attaccante aggiunto non richiesto)

Sarebbe interessante vederlo per un discreto numero di partite o come regista offensivo o come esterno, in un ruolo che dovrà contendere a Botta qualora questi non resterebbe tutto l’anno lontano dalla Pinetina.
I problemi maggiori, dicevamo, nascono quando c’è da occupare le posizioni corrette quando si è attaccati.
 

A finire sul banco degli imputati però è stato il solo Cambiasso, accusato di essersi fatto irretire da Moses ogni tre per due.
La verità è che, oltre ad aver disputato un match sottotono, il Cuchu non ha goduto della dovuta assistenza da parte delle due mezzali e non solo.
Guardiamo quattro esempi pratici (figura 11-12-13-14).



(Cambiasso segue Oscar e Alvarez non è in sincronia con i restanti movimenti dando a Ramires la possibilità di offrire al brasiliano del Chelsea un corridoio centrale facile, anche per lo scarso dinamismo del capitano nerazzurro)


(L'azione del primo gol. Sbagliano un po' tutti: Guarin che non crossa di prima, Nagatomo che stringe troppo, Alvarez che oppone scarsa resistenza, Pereira che non temporeggia su Moses che comunque e 80 metri dalla porte e di spalle, Cambiasso che ad un certo punto rallenta la corsa indeciso se seguire Oscar o contrastare l'avversario con la palla)

(Su un'accelerazione sulla sinistra tutti si buttano in area lasciando, sul cross respinto da Cahill, il povero Cambiasso solo con oltre mezzo campo da coprire)

(Cambiasso propone (sbagliando?) il pressing ma i compagni non lo seguono come dovrebbero)



Però più che i sincronismi di squadra le difficoltà maggiori le abbiamo incontrate nella costruzione di una valida idea di gioco.

FASE ATTIVA

Si dice ad inizio articolo lo scarso utilizzo del contropiede in relazione alle idee storiche di Mazzarri e alle scelte fatto dallo stesso in attacco.
La manovra da dietro è stata nulla: tanti lanci a scavalcare il centrocampo (foto 15), poca gente che si muove senza palla e rari arretramenti degli interni in soccorso di Cambiasso, impossibilitato nella cucitura delle trame dal suo scarso dinamismo e dalla presenza del fastidioso Oscar.



Gira e rigira, oltre all’indispensabile Kovacic, mancano due centrocampisti che tamponino e costruiscano. Facile a dirsi che a reperire con scarso budget sul mercato.
In chiusura, le maggiori informazioni si sono avute nella prima ora di gioco, ovvero fino al momento dell’espulsione di Campagnaro, il migliore in campo, con conseguente cambio forzato.

DAL MINUTO 60 IN POI

Sostituzione, Chivu per Icardi, che ha fatto storcere in naso a qualche tifoso nerazzurro, che non ha gradito la conferma della linea a 3 difensiva.
Nelle ultime due stagioni Mazzarri raramente si è trovato nell’emergenza di giocare con un uomo in meno.
Tralasciando il caos dell’ultima supercoppa italiana, due sole le espulsioni del Napoli, per giunta in Europa League e sempre contro l’AIK Solna, nella stagione 2012-13.
All’andata, con i partenopei in vantaggio di tre reti (rosso a Hamsik al 75°) ha tolto Vargas e inserito Zuniga per un 3-4-1-1.
Al ritorno, invece, con Aronica sotto la doccia il tecnico di X ha optato per il 4-3-2.
Nella stagione precedente unico dato significativo (le altre espulsioni sono avvenute a fine partita o a risultato ampiamente compromesso) la sfida del San Paolo proprio contro l’Inter (1-0 per i padroni di casa il finale).
Rosso ad Aronica al 79°, fuori Lavezzi dentro Britos e 3-4-1-1, e dieci minuti dopo out Dzemaili e in Dossena per un conservativo 4-4-1.

Ieri lo schieramento mi è sembrato consequenziale. Fallaccio di Campagnaro al 57° e linea a 4 con Nagatomo e Pereira qualche metro più indietro, senza dimenticare che il Chelsea con Essien per Oscar era più prossimo al 4-3-3 rispetto al primo tempo. Poi con Chivu  in campo il 3 più 5 si è visto solo sulla carta, come sottolineato dalle nuova posizione di Alvarez a destra e Juan più stretto su Ranocchia, quest’ultimo designato come primo oppositore della punta centrale (figura 17). Volendo restare ai numeri avevamo due linee a 4 dietro a Palacio quando la sfera era in possesso dei londinesi (figura 18), tornavamo a 3 per impostare con Cuchu e Guarin vicini, Alvarez che tagliava verso il centro e fasce libere per Nagatomo e Pereira (azzarederei una sorta di 3-4-1-1). Il tutto è diventato più chiaro con l’ingresso di Belfodil e con Palacio a far l’elastico fra la linea di centrocampo e lo spigolo destro dell’area difesa da Schwarzer (figura 19).


(Non inquadrato Pereira sulla linea dei centrocampisti)


(Palacio unica punta e mediana a 4 con Alvarez largo a destra e Guarin sul centro-sinistra)

(Da notare la posizione di Palacio, nel cerchio. Non inquadrato in basso a destra, Chivu)

Inferiorità numerica a parte, nell’ultima mezz’ora di gioco sono calati visibilmente i ritmi e la girandola delle sostituzioni ha tolto interesse alla partita che è scivolata via senza grossi sussulti. In attesa della prossima amichevole e di tirare davvero le somme, meglio coi rigori di dicembre che con le umide serate d’agosto. 


Nello ''AL82'' Luciano

475 commenti:

«Meno recenti   ‹Vecchi   401 – 475 di 475   Nuovi›   Più recenti»
luciano ha detto...

Ivan: forse hai ragione. però bisogna dire che Splendly per ora non sembra neppure essere titolare al Varese, in B.
E Bianchetti, per esempio lo scorso anno non era titolare a Verona, in C

Matteo: il grande Casiraghi (lo stesso al quale chiesi di prendere Casemiro diciassettenne perché era impressionate (e mi rispose: purtroppo non l'ha visto solo lei. E ci vogliono già 20 milioni), il casi divevo sostiene sempre questa tesi: io posso dire se un giovane è forte con i pari età. Se diventerà forte giocando con i più grani, lo può dire solo un indovino.
E ha ragione.
Io non so quanti dei nostri giovani diventeranno da Inter: molti sicuramente no, altrimenti avremmo una squadra composta da almeno 40 giocatori, perché i nostri dal '92 al '97 forti sono almeno tanti.
Se ne arrivassero due o tre sarei felicissimo e magari non saranno quelli su cui puntavamo.
ma una cosa è certa: qualche giorno fa ho presentato un elenco incompleto (mi aveva preceduto lo stesso pap) di giocatori tra il '92 e il '94 che sono GIA? professionisti. In A o in B ed essendo molto giovani quasi tutti probabilmente finiranno in A. E fra qualche anno anche qualcuno di quelli che ora sono in C.
Io credo che di più in un Paese dominato dall'illegalità non s possa fare.

A proposito (e qui rispondo a carlobs) il duopolio del malaffare ha le spalle poderosamente coperte a livello politico. Chi li sfida vine annientato se prima non c'è una svolta nel Paese. Come fai a non capirlo?
E guarda che come rete internazionale e persino nazionale non c'è partita. Noi siamo più avanti di tutti cento volte.
Non confondere la rete organizzativa con i comportamenti mafiosi.
Hachim, per dire, l'abbiamo preso noi con la nostra rete. Poi loro ce l'hanno soffiato non perché hanno una rete più estesa e capillare. Perché ricorrono a metodi vergognosi.
E anche alcuni acquisti recenti di ragazzi molto giovani da parte dei ladri ufficiali hanno la stessa motivazione.
Nel calcio la juve è in grado di dire: o lo dai a noi, o sei finito.

olag ha detto...

@ Amstaf
Grande.

jimbo1979 ha detto...

Scusate, vi seguo da sempre e preferisco non intervenire. Solo una precisazione che mi sembra abbastanza palese, il carlo blacksun che sta intervenedo ultimamente è un troll. Per quanto l'originale fosse contestabile in alcune sue dichiarazioni, è chiaramente interista ed inoltre scrive in un italiano impeccabile, a differenza di questo juventino che, come da loro abitudine, questa volta ha deciso di rubare un nickname.

luciano ha detto...

grazie jimbo. Potrebbe essere. Non ci avevo pensato. Comunque mi restano dei dubbi perché alcune abitudini (prendere per oro colato tutte le confidenze anti inter, per esempio) erano tipiche dell'originale.

Karlito ha detto...

Tassi si vede chiaramente che ha talento, però, come scrisse qualcuno qui sul blog, sembra che giochi col freno a mano tirato.
C'è da dire che all'inizio aveva la pubalgia ed è stato fermo, mi pare, circa 6 mesi. Poi la scorsa stagione ha avuto l'infortunio al ginocchio ed è stato fuori un sacco di tempo.
Credo che il suo punto debole sia l'agonismo, dà l'idea di mancare di cattiveria sportiva e anche di fisico.
Però non vorrei dire castronerie, meglio sentire Luciano che l'ha visto dal vivo un sacco di volte.
In particolare in questo momento non credo che possa giocare al top, aspettiamo a vedere come cresce durante questa stagione.

Si è deciso di farlo giocare un po' alla Pirlo, forse lui avrebbe preferito giocare sulla trequarti, come giocava a Brescia, ma probabilmente per quel ruolo non è atleticamente adatto.

In generale, a sensazione, mi ha sempre ispirato bene Pinton, fin da quando è arrivato agli allievi. Dalle cronache di Luciano sembra uno con un rendimento costante e dal carattere determinato che esprime tale quale sul campo dove risulta efficace e affidabile.

Penso poi che Cerrone dovrà dimostrare quanto bravo é ad adattare al 3-5-2 questi giocatori, che, in accordo con Luciano, non hanno le caratteristiche ideali per quel modulo.

Però stiamo a vedere cosa salta fuori, vedere Tassi e Mira insieme eccita i palati fini, mi piacerebbe crescessero insieme.

olag ha detto...

Al,
sei poi riuscito a vedere Avellino-Monza?
Monza News parla di arbitraggio scandaloso, ma vorrei una conferma.... super partes.
Scusate l'OT.

Avvocheto ha detto...

In coppa Italia giocheremo contro il Cittadella: sará bello vedere DiGe a San Siro...sperando che non faccia troppi miracoli...

luciano ha detto...

Purtroppo, Karlito, io Tassi e Mira insieme li ho visti anche ieri a Novara. O migliorano molto (come coppia, non dico individualmente) oppure penso che con il Cerro li vedremo ben raramente insieme nelle partite vere.
A meno che uno dei due non giochi da seconda punta, all'Alvarez del 3-5-1-1 per intenderci. Ma non penso.
E comunque se giocano insieme il terzo centrocampista deve farsi un mazzo così (non ha caso ha provato valeriano, il più agonista tra i disponibili). E i due esterni devono fare un lavoro particolare.
Però sono abbastanza convinto che questo sarà un anno decisivo, con la guida straordinaria del Cerro.

Unknown ha detto...

Caro jimbo il mio italiano difetta a tale punto? Con costernazione prendo atto del tuo lapidario giudizio :). Guarda, se permetti vorrei darti un consiglio assolutamente obiettivo: dovresti essere maggiormente analitico prima di giungere alle tue comprensibili opinioni, e soprattutto, valuta tutti gli interventi da me fatti senza preferenza selettiva per quelli che confermano la tua tesi. Nozioni basilari di metodo scientifico. Comunque, il mio difetto è di natura temperamentale e lo ammetto, quando noto la sopraffazione e la prevaricazione sotto le spoglie più becere (la banda bassotti al completo) l'istintiva pulsione giustificazionista emerge senz'altro, sotto forme vendicative biasimabili. Hai ragione Luciano sulla natura del nostro paese, ed è la natura della storia generale che è fatta da sempre da uomini e strumenti sociopolitici della stessa risma. Chiedo venia

Unknown ha detto...

E comunque le mie fonti sono abbastanza attendibili

Unknown ha detto...

Tassi oltre alle doti temperamentali ed agonistiche, difetta proprio nel tempismo della giocata. Credo sia lento nel decidere la giocata giusta da fare nei tempi necessari. Mira non sostiene determinati ritmi, ma soprattutto vive male la competizione sportiva. Io l'avrei prestato a squadre tipo chievo o livorno

luciano ha detto...

Direi che il penultimo intervento di carlobs fa proprio pensare a un troll. troppo diverso dal suo stile abituale.
Troll o no, tu sei alla disoerata ricerca di fonti che parlino male dell'inter, da accreditare acriticamente.
Se ti diverti così.
In ogni caso penso che Gimon possa risolvere la questione. Ma possiamo farlo subito Carlobs ha la mia mail: mandami un messaggio di conferma.

luciano ha detto...

Ma quando parli di banda bassotti al completo ti riferisci agli esponenti di juve e milan, vero?

jimbo1979 ha detto...

Confermo, che come ogni buon gobbo, sei un ladro. Di nickname, in questo caso e pure maldestro, perchè è sufficiente leggere quando ancora il vero CarloBS postava qui, per notare sia la differenza di lessico (e l'inutile ultimo tuo commento con qualche parola più forbita, non cambia il fatto che tu scriva un pessimo italiano) che di nick, dato che l'"originale" è scritto senza alcuno spazio. Ma, d'altronde, un gobbo non si smentisce mai: prima ruba e poi smentisce. Non è colpa tua, è la storia.

Unknown ha detto...

naturale luciano che mi riferisco a loro. Dopo tutte le invettive degli ultimi interventi sul sistema ancora esiti su questo punto? Almeno tu

luciano ha detto...

Si, è proprio come dice jimbo. Il commento "dotto" ma in realtà incomprensibile denuncia chiaramente il furto di identità.
Direi che Gimon possa tranquillamente procedere

Unknown ha detto...

Guarda Jimbo, la forma del nick può essere modificata, non è tanto questo il punto principale. Comunque a richiesta esplicita ammetto subito di essere un carlo diverso ma non meno interista e forse ugualmente viscerale. La provocazione sui giovani era un pò forte ma solo per porre l'attenzione sul sistema malato. E' vero comunque che non appoggio completamente le linee guida societarie, soprattutto per ciò che concerne le reazioni mediatiche e fattuali alle prepotenze di sistema. Per il resto, ho usato questo nick spesso in altri contesti, e sapevo del primo carloblacksun. Nonostante non abbia risposto subito ai saluti presentandomi, chiedo scusa per non essere riuscito a passare inosservato. Detto ciò il mio essere stato troll è dovuto esclusivamente al motivo di cui sopra, non certo per infamare la società o destabilizzarvi. Inoltre, avendo letto alcune volte i suoi interventi,dubito che quello vero si potesse scagliare in quel modo con la gestione giovani. Quindi non c'era volontà da parte mia di nascondermi come un troll vero. Le mie scuse soprattutto a Luciano, ma anche a tutti. Se richiesto, non imbratterò più questo spazio civico con i miei commenti. Scusate

Unknown ha detto...

Luciano, ho scritto l'ultimo commento senza leggere il tuo intervento. Il mio commento "dotto" serviva solo a far osservare a jimbo che prima di assegnare la patente di juventinità a priori deve procedere con giudizi analitici. Detto questo, non essendo mia natura fare il troll, mi scuso ancora ed evito di intervenire ulteriormente su questo blog. Almeno questo, da essere civile. Buona serata

Daniele ha detto...

Questa cosa del troll gobbo mi fa piegare, complimenti a Jimbo che l'ha stanato, in effetti il Carlobs che conosco a quest'ora avrebbe già sparato qualche imprecazione alla sua maniera

Chris ha detto...

bè ma si capiva subito che o era juventino, o anti-interista.
ma a sto punto mi domando: ma chi è sto carlo blacksun evidentemente tanto famoso?

olag ha detto...

Ho appena inviato un messaggio a Carlo, su fb: vediamo se mi risponde, o se si fa vivo, non dovesse essere lui.

olag ha detto...

Ok, Carlo,mi ha risposto ora .
È in Sardegna, in un luogo poco servito da Internet e non ha postato assolutamente nulla su Interistasempre.
La cosa finisce qui, quindi.

carloblacksun ha detto...

Luciano il mediano che ti sei dimenticato si chiama Josef Bozsik ed e' uno dei 4-5 centromediani piu' forti della storia del calcio, una leggenda in patria al livello dei piu' famosi Puskas e Kocsis tanto che divenne anche parlamentare a fine carriera, anche se purtroppo mori' a 53 anni.

Se si parla di calcio, del calcio dei campioni che fanno la storia ci sono sempre, e posso anche dire la mia.

Quando si parla di cessi immondi che vanno in giro per il mondo a fare figure di feci, preferisco fare altro, mica esiste solo il calcio nella vita, e fortunatamente ho altre cose piu' interessanti a cui pensare che la posizione in campo in cui Alvarez faccia meno schifo.

Tanto ormai il bluff dei "loro ne sanno piu' di noi, loro sono dei professionisti, loro lavorano solo per il bene dell'Inter" mi pare sia stato chiaramente smascherato.

E all'asino che si permette di clonare il mio nome, se lo incontro per strada gli faccio fare il giro del trotter di San Siro a calci nel culo.

luciano ha detto...

bene, chiusa la parentesi del troll e ritrovato forse il vero Carlo (devo dire che quasi quasi preferivo il troll...)se ce lo lasciano fare possiamo continuare a confrontare le nostre idee sull'Inter.
Premettendo che qui siamo sempre convinti che dei professionisti informati ne sappiano più di dilettanti disinformati: questo è un po' il passaporto di ingresso nel blog. Chi è convinto che competenza, professionalità curriculum e vittorie non contino nulla di fronte alla sua acutezza, ha tanti altri spazi in cui scrivere.
Naturalmente anche i professionisti più vincenti possono sbagliare e possono essere criticati, se chi critica lo fa con la giusta umiltà e con la consapevolezza che non esistono cessi immondi che vanno in giro per il mondo a fare la figura delle feci, ma solo giocatori di buon valore purtroppo non dei top in assoluto, perché in questa fase non possiamo permetterceli.
Mi piacerebbe molto che questo linguaggio Carlo (o lo pseudocarlo) lo utilizzasse in presenza di Handanovic, Campagnaro, Ranocchia, JJ, Guarin, Cambiasso Kovacic, Milito Icardi Belfodil Palacio. magari dello stesso Alvarez.
Non al riparo di una tastiera. Allora si che il suo giudizio sarebbe credibile.
Poi, che lui si occupi di altro invece che di Inter, non credo sia un gran danno

luciano ha detto...

Tornando a parlare di calcio, spero avendo chiuse definitivamente le parentesi spiacevoli, secondo me non possiamo non ripartire da una consapevolezza che condiziona tutti i nostri ragionamenti.
La consapevolezza è questa:
Per investire di più bisogna avere i soldi da investire.
Non è vero che investendo di più i conti migliorano.
L'inter che ha vinto tutto aveva 210 milioni di deficit annuo. Questa dovrebbe arrivare a 50.
Capisco che per alcuni i 160 di differenza che ballano essendo altrui, non contano.
Tutte le squadre che vincono hanno deficit di centinaia di milioni. Spesso anche quelle che non vincono.
Forse fa eccezione il Bayern, ma ne dubito. E comunque il rapporto Bayern Germania non è paragonabile a quello Inter Italia. E non parlo solo dell'aspetto sportivo.

Dunque possiamo sperare che la proprietà trovi conveniente cedere la squadra e che l'acquirente, oltre che affidabile sia dispostissimo a spendere capitali mostruosi per risollevarci.
nell'attesa, possiamo dedicarci ad altro (cosa nobilissima) o possiamo continuare a discutere ed appassionarci per la nostra Inter reale. E a interrogarci, sempre da tifosi, su come questi limiti si potrebbero alzare.
Infatti è evidente che Nainggo e Isla non sono dei top player mondiali, ma è altrettanto chiaro che Wallace e Taider al momento sono inferiori ai due citati.
Come si concluderà la campagna, non è dunque indifferente. Ma dobbiamo sapere che in nessun caso prenderemo giocatori che ci trasformino

luciano ha detto...

Il precampionato ha detto una cosa credo evidente: davanti a noi al momento tecnicamente abbiamo in ordine casuale juve, Milan, Napoli Roma Fiorentina. Forse possiamo competere con lazio e Udinese.
Poi può succede che noi si progredisca un po' e che un paio di quelle che ci affiancano o ci precedono sbaglino la stagione, come succede quasi sempre.
I problemi da risolvere, per essere competitivi, sono tanti.
La difesa non è impermeabile, per limiti individuali di qualcuno e perché l'assetto complessivo non è ancora ben oliato. Ma forse è il reparto con minori criticità.
Gli esterni e il centrocampo sono in alto mare. In particolare se giochi contro il Real con cambiasso, Olsen e Kuz (nonché con due esterni modesti) non puoi che aspettarti di venir travolto.
Solo il realismo di Mazzarri ci ha consentito di limitare i danni (si fa per dire) e addirittura di avere occasioni per accorciare il distacco.
Alcune cose, sempre da tifoso, mi sembrano evidenti: non puoi avere in campo Cambiasso e Kuz contemporaneamente. Magari con il giovane e bravo, ma inesperto Olsen in aggiunta.
Il centrocampo non può prescindere da Guarin (che non è il massimo, in una zona dove servono costruttori di gioco, ma oggi è irrinunciabile (a destra, secondo me).
Kovacic non credo possa giocare davanti al centrocampo, nel 3511 e quindi verrà schierato in mediana.
Già questo assortimento non è efficacissimo, perché sono due giocatori offensivi e non fortissimi come incontristi, sia pure per motivi diversi. Inoltre non sono giocatori che sanno far gioco (Kova potrebbe imparare). Sono due incursori: Guaro anche senza palla, negli spazi, Kova palla al piede, con il suo ondeggiare in dribbling inarrestabile e con la sua unica conduzione di palla.
Se ne deduce che il terzo centrocampista ideale dovrebbe essere incontrista e costruttore di gioco. Un prospetto così non esiste. Quindi forse è meglio un forte incontrista, con un gioco che si sviluppi maggiormente sulle fasce.
E qui viene il problema, perché sulle fasce abbiamo poca qualità.
Dunque servirebbe almeno un esterno bravo davvero.
Staremo a vedere come risolveranno questi problemi che potrebbero decidere un piazzamento intorno al 4-5° posto nell'ipotesi migliore, anziché introno al settimo.
In attacco se non arriverà come sembra, una punta pronta abbiamo dei bei prospetti da alternare a giocatori recuperati come Palacio, Milito e anche Alvarez.
Se la squadra sarà solida e compatta, anche questo reparto si riverà migliorabile, ma dovrebbe costituire uno dei minori problemi di questa stagione.

Gio ha detto...

Marini definitivo al Teramo.

Lettore ha detto...

Kovacic non sa fare gioco? O_O

luciano ha detto...

Esatto, Lettore. Il Kovaci che abbiamo visto lo scorso anno non è certo un Pirlo. E' uno capace di splendide accelerazioni palla al piede. Avendo tecnica e intelligenza può anche imparare a giocare per la squadra. Fino allo scorso anno non era così

Lettore ha detto...

Cmq per me questa è una rosa da 4 3 + 3 giocatori offensivi, che sia rombo, albero di natale o tridente puro.

Per giocare a 3 serve almeno un esterno forte, e non è affatto scontato che arrivi.

Un bel problema visto che mazzarri in carriera ha sempre giocato a 3 della difesa a 3.
Vedremo come proseguirà il mercato...ho l'impressione che mazzarri dovrà rivedere qualche suo integralismo.

Lettore ha detto...

#Luciano

L'anno scorso ha giocato sempre da regista e l'ha sempre fatto bene.
Sono d'accordo sul fatto che non sia un regista puro, bloccare davanti alla difesa un giocatore con quel cambio di passo è uno spreco, però non mi sembra che non sappia smistare palla e fare gioco.

Tra la'ltro è un giocatore in evoluzione, bisogna ancora capire cosa può diventare. Sicuramente pirlo alla sua età era un giocatore completamente diverso da quello che è adesso.

Karlito ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Karlito ha detto...

Sono d'accordo Luciano. L'analisi è quella ed è spietata. L'unico vero "cervello" del nostro centrocampo sarebbe Cambiasso, la cui condizione però è quella che è. E anche la scorsa stagione ha dimostrato di alternare grandi partite e prestazioni opache e dannose (nella fase di copertura). Insomma a volte imprescindibile, altre molto meno.
Cambiasso però ha bisogno di un po' più di tempo per entrare in condizione, come è successo nella scorsa stagione, e quest'anno si logorerà molto di meno.

Ma se Cambiasso non gioca, l'unico che ha i piedi (ma non la dipsosizione mentale) per far gioco e Kova, che grazie alla sua classe ci può riuscire.

Alla fine possiamo fare le nostre ipotesi, poi vedremo che farà Mazzarri. Quel che è certo è che manca un vero incontrista da mettere da qualche parte, almeno uno. Se non si acquista nessuno rimane il solo Mudi che dovrebbe giocare fra Kovacic e Guarin (Cambiasso, Alvarez).

Alla fine tra interni ed esterni nessuno è capace di coprire, a parte Mudi e l'ex Gargano, come se non bastasse a sinistra Pereira non può partecipare alla manovra senza perdere tanti palloni (meglio Naga) mentre a destra è un po' più tecnico jonhatan, che però è davvero scarsissimo in copertura.

D'altra parte il problema non si risolverebbe nemmeno giocando col 4-4-2, anzi forse un centrocampo più folto rimedia in densità all'assenza di qualità (sempre di copertura parlo). Dal punto di vista della densità hanno un senso Pereira a sinistra e Naga sulla destra (al posto di jona) poiché riescono ad essere sempre ovunque. Ma , permettetemi, è un paliativo.

L'unica soluzione è il mercato, altrimenti un grande in bocca al lupo a Mazzarri che troverà le stesse difficoltà di Strama, col vantaggio di un notevole bagaglio di esperienza in più.

Lettore ha detto...

Cambiasso dimenticatevelo, ormai è un ex calciatore. Ormai in mezzo al campo lo asfalta chiunque, senza contare che è tutto tranne che un regista o un costruttore di gioco.

luciano ha detto...

In sostanza, sono d'accordo sia con Lettore (abbastanza stranamente) sia con Karlito.
Kova non è un organizzatore di gioco, sebbene lo scorso anno abbia giocato basso, per necessità; ma lo può diventare, proprio come Pirlo.
Sulle esigenze della squadra ormai siamo d'accordo quasi tutti.
Aggiungo solo che poiché non arriveranno dei super, anche migliorando per questa stagione non saremo da vertice.
carlobs (quello vero, almeno pare) parla di giocatori...fecali e cose simili.
E' stato fortunato. Pensate se fosse nato tifoso che so, della Lazio, del Torimo, del Palermo (ma in linea di massima anche di napoli e Roma, con rare eccezioni di annate migliori).
Invito (prima di tutto me stesso) a essere più equilibrati anche nell'esame della situazione: Con la juve e col Chelsea abbiamo retto. Abbiamo sbracato contro il Velncia, è vero. E poi il 3-0 con il Real. ma la grande Viola ha perso tre a zero con lo Sporting che non credo sia meglio del real e la juve addirittura ha preso tre gol da una squadra USA.
E noi, onestamente dobbiamo lavorare di più per la ricostruzione.
Siamo una squadra solo discreta, questo è vero. ma non flagelliamoci prima del tempo, pur senza aspettarci grandi cose.

luciano ha detto...

Su Cambiasso, devo ammettere che nello scorso anno ho un po' easagerato nel difenderlo. ma l'ho fatto volutamente, per riequilibrare in qualche modo gli attacchi dissennati, violento e ingenerosi, sullo stile di quello che fa qui Lettore.
All'Inter c'erano una decina di centrocampisti e Cambiasso ha giocato sempre. Vuol dire che sette o otto erano peggio di lui.
Certo, con cambiasso titolare ci condanniamo all mediocrità. ma il Cuchu è ancora un giocatore e può dare ancora il suo contributo.
Tra l'altro credo sia quelloche ha giocato di più fino ad ora anche con Mazzarri: altro allenatore schiavo dell'asado.

Unknown ha detto...

il furto di nick, e quindi la manipolazione del pensiero altrui, è aberrante tanto quanto l'accordo sottobanco gobbi-cugini...

se non abbiamo 8 milioni da spendere o non possiamo dare 2 milioni netti di ingaggio, inutile star qua a discutere...
carlo , quello vero, fosse nato tifoso del genoa, doria, catania o lecce si incazzerebbe alla stessa stregua se si accorgesse che la sua società rischia di non arrivare decima, 12esima o salvarsi...
i tifosi del livorno sanno già che andranno in B, come lo sa spinelli... pretendono che questo venga fatto con l'onore delle armi...magari facendo 10 punti, ma sputando sangue su ogni pallone e cercando di far vedere cose logiche...
il tifoso dell'inter, secondo me giustamente, chiede competitività ad alti livelli...
alcuni in assoluto fregandosene di tutto, altri compatibilmente con il momento economico...
ed essere compatibili con il momento economico e con il nome inter vuol dire non venirmi a dire che non ci sono 8 milioni per soddisfare le esigenze minime dell'allenatore...
è sempre spiacevole fare riferimento ad altri, ma...
una roma con una proprietà ben più disastrata e in difficoltà di quanto sia la nostra, ci ha frantumato le balle per anni in Italia..
kovacic ha un modo suo di fare il regista, ma lo sa fare, non lancia, salta l'uomo andando in avanti e scarica...se lo si segue , se si seguono le sue intuizioni, si possono avere buoni risultati...

Paolo Grasso ha detto...

Comunque non credo che Moratti prenda un allenatore, sapendo che in squadra mancano i suoi interpreti, per poi non comprarglieli. Il post triplete ha insegnato tanto,e da qui a settembre, ci sono ancora due settimane.

Luciano quindi qual è il tuo pensiero su pereira? Bocciato?

luciano ha detto...

No, non è bocciato, per conto mio, assolutamente.
Bisogna essere consapevoli di quello che sa fare e di quello che non è nelle sue corde. Se ti serve sulla fascia un giocatore generosissimo, che la percorre tutta decine di volte, che sa anche attaccare la profondità senza palla, ma che non ha né lo spunto né la fantasia del 10 (per dirla con un nostro amico) allora va bene.
Se pensavi di aver preso Bale, o meglio ancora un Lucas mancino, certamente no.

Paolo Grasso ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Paolo Grasso ha detto...

No, io non dicevo di paragonarlo a bale, ma di paragonarlo a laterali come lui: maggio, isla, lichtsteiner, basta gente che occupa quel ruolo da anni, ed è già rodata.

Il "bocciato", non voleva essere polemico, ho solo letto il tuo commento più sopra in cui parlavi delle fasce come reparti carenti.

Paolo Grasso ha detto...

Intanto leggo di visite mediche col siviglia per cristoforo. Peccato

Unknown ha detto...

cmq...
leggo ovunque di budget basso...
di pochissimo cash disponibile...
addirittura sky dice che non sono previsti incontri per taider al momento e che wallace al momento sarebbe l'unico esterno previsto...

domanda e santa pazienza luciano, non polemica...

in mezzo ci sono duncan che cmq ha mezzo campionato di B sulla schiena, e olsen che si sta districando dignitosamente...e che cmq c'è anche mudyngai...
datosi che invece di esterni giovani non ne abbiamo , wallace a parte se si sti dettagli li risolvono...
non sarebbe meglio, PER IL MOMENTO, cercare un esterno dx affidabile e tenere bloccati sia duncan sia olsen, magari cedendo anche kuz per tirar su qualche spicciolo per l'esterno?
Poi se all'ultima settimana vien fuori l'occasione o saltan fuori dei soldi, prendi il centrocampista... tanto duncan e olsen cmq li presti in un secondo anche in A anche l'all'ultimo momento...

luciano ha detto...

Paolo grasso: non avevo interpretato la tua domanda come polemica. Ti ho dato la mia modestissima opinione.. penso che sia leggermente inferiore ai nomi che fai tu. solo che quelli non sono in vendita 8e prova a immaginare cosa chiederebbe Dela Per un Maggio con l'età di Pereira: da qui vedresti che non è stato poi così un cattivo affare.

Io non so come si stanno muovendo sul mercato;: ma se l'allenatore vuole un centrocampista che sia più forte AL MOMENTO di Duncan e Olsen, io sono con lui.
Quella è l'esigenza principale anche a mio parere.
sugli esterni ci si arrangia sempre.
Non saranno fenomeni ma Pereira Naga Jona wallace possono far benino. Anche Campagnaro può giocare esterno, secondo me meglio che centrale (ma è un'opininoe personalissima).
Se riusciamo a essere forti in mezzo, andremo meglio anche dalle altre parti.

luciano ha detto...

Leggo persino su l'Unità non solo sulla padania, il no a Thohir in difesa della Lumbardidad.
secondo me è un trucco piuttosto scoperto di milanisti e juventini.
Infatti in lombardia non esiste un imprenditore che possa anche lontanamente competere fon la Fiat e Berlusconi, a livello di soldi e soprattutto di potere.
Auspicare per l'Inter la lumbardidad significa auspicare un ruolo di secondo piano per i prossimi decenni

ZiemeluBarri ha detto...

Allivi - Chievo 2-0.

Inter scesa in campo con il 4-2-3-1.

luciano ha detto...

Sto sempre riflettendo se sia il caso di abbandonare la rete, non solo il blog. Spesso accadono cose che mi indurrebbero a questa soluzione. oggi ne è accaduta una piccola, di segno opposto.
Sono in un bar a bere un cappuccino. Vicino a me due interisti discutono animatamente. Li ascolto e sono d'accordo con loro: la squadra è modesta, scoperta in molti ruoli, ma quale terzo posto?
Poi uno di loro aggiunge: sia chiaro, io non sono come quei tifosi dei tempi solo belli che ne dicono di tutti i colori a Moratti. cosa vogliono da quest'uomo? Si è dissanguato, li ha portati a vincere quello che non era neppure immaginabile, ora si prende un po' di respiro e viene massacrato.
Una voce nel deserto, certo. Ma forse vale ancora la pena scrivere per tifosi così

luciano ha detto...

Si, ho letto Ziemelu, grazie mille. E ho letto anche di un assist di paolino de la Fuente
Sono contento soprattutto perché mi dici che si è giocato con il 4231.
Io non sono perché tutte le squadre del settore applichino lo stesso modulo. Un giovane deve imparare a giocare con più moduli e schemi.

luciano ha detto...

ovviamente do per scontato che quasi tutti gli amici del blog siano tifosi dello stesso tipo, Solo che a volte girando per la rete ho l'impressione che si sia come mosche bianche.
Fa piacere vedere che nella vita reale c'è qualcun altro che condivide posizioni che a noi paiono sensate.

Unknown ha detto...

non avevo dubbi...

Federico ha detto...

Se non si hanno 10 milioni per un centrocampista o per l'esterno destro è evidente che ha sbagliato chi si occupa di mercato

1)Sai che hai X milioni da spendere.
2)Sai che il tuo allenatore è un integralista della difesa a 3
3)Sai che la squadra ha un deficit di fisicità in mezzo al campo ed un incontrista è utilissimo
4)SAi che Duncan, Laxalt e Olsen non sono pronti per essere il titolare del ruolo al punto 3)


Quindi i soldi vanno spesi "bene"
Chivu pare "finito" fisicamente quindi hanno fatto bene a prendere Rolando, nel caso contrario sarebbero stati 2 M buttati.
La valutazione di Naingollan o come scrive mi pare esagerata, taider pure (3.5 più mezzo Khrin sono già 5-6 milioni non si deve andare più in là)
Icardi e Belfodil sono due ottimi prospetti, ma giocano nello stesso ruolo, hai già
-Alvarez
-Milito
-Palacio
-Botta da gennaio

quindi nel caso io avrei lasciato perdere uno dei due e puntato su un giocatore più funzionale

Federico ha detto...

Io avrei puntato dall'inizio su un allenatore diverso, più "moderno" e "funzionale"

Il 3XX non funziona, nessuna delle big lo usa e per sfruttarlo bene dovresti avere dei super esterni.
Nagatomo e Pereira ecc non mi sembrano cosi spettacolari :) (parlando in prospettiva)
Costruire una squadra da 43X è molto molto più facile

Unknown ha detto...

spè che adesso luciano ti risponde che i numeri non dicono nulla e i moduli nemmeno e che l'importante è che le squadre siano equilibrate e che non sono 3/4 metri più avanti o più indietro a cambiare le cose...

lucià...si scherza in attesa di scendere in spiaggia :-D

in ogni caso...

la 4 con campagnaro terzino dx e naga a sx

con guarin-kov-x in mezzo

alvarez, palacio e icardi messi come volete voi, rombo, albero, a 3...
al momento è più funzionale alla rosa che non la 3 + 2 esterni di corsa e qualità...

Federico ha detto...

Sono d'accordo pap

un

handa
campa rano juan pereira
guarin x kova
alvarez icardi palacio

è molto piu facile da costruire ed offensiva di 7

campa rano juan
Nagatomo(Y) guarin x kova pereira
icardi palacio

Pensiamo anche all'inter di mourinho, sempre sia lodato

maicon Lumuel (Samuel+Lucio) zanetti
cambiasso motta
etoo wesley pandev
milito

e non

lumuel chivu
maicon motta cambiasso zanetti
wesley
etoo milito

giudik ha detto...

5 delle migliori 6 classificate lo scorso campionato giocano a 3 dietro, solo il milan gioca a 4, ma potrebbe giocare anche a 5 o 1 visto i fuoriclasse che si ritrova all'aia... quindi il modulo a 3 in Italia funziona

luciano ha detto...

Io non intervengo perché ha già detto tutto Pap

Federico ha detto...

La 3 in Italia funziona perchè è un campionato mediocre.

La rube di Gonde paragonata alle squadre che si vedevano anni fa, ovvero le inter di mancini e mou o le rubentus di lippi non è niente.
E anche la nostra inter con pochi innesti può giocarsela con loro

a livello europeo invece non si usa, perchè i laterali che spostano sono pochissimi.
Con il 343/352 hai 5 giocatori difensivi e la chiave sono gli esterni...2 esterni forti forti non i trovano (cavalli che ti arano la fascia e hanno la qualità offensiva)

Viceversa in un 433 sostituisci uno di quei giocatori difensivi con un ala/trequartista
il mercato mi insegna che un trequartista o ala con qualità con 15 milioni si compra, il terzino no.

Federico ha detto...

"Viceversa in un 433 sostituisci uno di quei giocatori difensivi con un ala/trequartista
il mercato mi insegna che un trequartista o ala con qualità con 15 milioni si compra, il terzino no"

Dove per terzino ovviamente si intende l'esterno da 352/343

ZiemeluBarri ha detto...

http://novarachannel.portals.twww.tv/videos/giovanili

Su questo link si trova la partita integrale contro il Novara.

luciano ha detto...

Pizzi, riesci a postare anche qui la foto di Novarello, paradiso per gli appassionati di calcio giovanile?
Per chi ha Twitter, è visibile lì

luciano ha detto...

Per chi non l'avesse ancora visto: il girone degli allievi nazionali

GIRONE B (14 squadre)
ATALANTA B.C.
BOLOGNA F.C. 1909
BRESCIA CALCIO
CAGLIARI CALCIO
A.C. CHIEVO VERONA
A.S. CITTADELLA
HELLAS VERONA F.C.
F.C. INTERNAZIONALE MILANO
A.C. MILAN
MODENA F.C.
PADOVA CALCIO
UDINESE CALCIO
A.S. VARESE 1910
S.S. VIRTUS LANCIANO 1924

luciano ha detto...

Il girone dei 98

GIRONE B (13 squadre)
U.C. ALBINOLEFFE
BRESCIA CALCIO
CALCIO COMO
U.S. CREMONESE
FERALPISALÒ
F.C. INTERNAZIONALE MILANO
A.C. LUMEZZANE
A.C. MILAN
A.C. MONZA BRIANZA 1912
PARMA F.C.
U.S. PERGOLETTESE 1932
A.C. REGGIANA 1919
A.C. RENATE
GIRONE E

luciano ha detto...

il girone dei giovanissimi nazionali

GIRONE B (13 squadre)

U.C. ALBINOLEFFE
ATALANTA B.C.
BRESCIA CALCIO
CAGLIARI CALCIO
CALCIO COMO
U.S. CREMONESE
FERALPISALÒ
F.C. INTERNAZIONALE MILANO
A.C. LUMEZZANE
A.C. MILAN
A.C. MONZA BRIANZA 1912
U.S. PERGOLETTESE 1932
A.C. RENATE

Karlito ha detto...

@Mul4

Non sono tanto d'accordo su Belfodil/Icardi. Secondo me Icardi sì, è un centravanti puro, ma Belfodil potrebbe benissimo giocare da seconda punta.
Al momento, fra i due, preferisco Belfodil (sempre che mangi regolarmente...), è una gran dote quella sua capacità di disorientare l'avversario e di creare spazi molto pericolosi in area o nelle immediate vicinanze.
Se questi due sono scommesse, credo siano scommesse ben fatte, le prospettive ci sono. Anche se Icardi non mi convince del tutto per ora.

Tuttavia ora come ora non sono pronti per l'Inter, devono ancora migliorare mentre Palacio sarà la prima punta sostenuta da Alvarez.

Anche se così saranno indispensabili i gol dei centrocampisti, e non so quanti ne possano arrivare.

Boh, alla fine la situazione è ancora un casino, speriamo bene...

Amstaf ha detto...

@Karlito
se fossero pronti non sarebbero scommesse, ma le scommesse si giocano...si fanno giocare. Icardi e Belfodil per me sono ottimi acquisti da ogni punto di vista, se avranno fiducia ci daranno soddisfazioni, se...
Il nostro problema sul mercato non sono le operazioni fatte (mi riferisco a questa sessione) ottime o almeno buone, ma quelle NON fatte e necessarie. Il centrocampista in termini ASSOLUTI, con Mazzarri anche l'esterno.

Federico ha detto...

@Karlito

Il mio discorso era relativo ai bisogni

Icardi e Belfodil non si escludono, anzi sono molto complementari

Però non so quanto è il budget di mercato

mi spiego meglio
il nostro budget è
1) Icardi + Belfodil (lasciando stare il discorso di Cassano e del suo stipendio) + 3.5 Milioni (la nostra offerta per Taider, cosi pare)
2) Icardi + Belfodil + i soldi per un centrocampista che sposta
[ovviamente il discorso è semplificato serve anche l'esterno]

Se il budget è 2) allora va bene, niente da dire

Se il budget è piu risicato...dato che davanti avevamo già Icardi, Milito, Palacio, Botta quando torna ed Alvarez quei soldi di Belfodil (quello preso dopo tra i bimbi) li avrei investiti in un centrocampista

Federico ha detto...

PS se prendiamo Etoo e un centrocampista decente vinciamo lo scudo.

Etoo in questa serie A fa la differenza da scalzo.

sogno notturno.
notte.

Daniele ha detto...

Sicuramente che sia Eto' o qualcun altro, è evidente che a questa squadra manca un leader in campo al quale aggrapparsi nei momenti critici.
Non dimentichiamoci il girone di ritorno dei ragazzi...smarriti, incapaci di reagire, in balia di qualunque avversario.

luciano ha detto...

E per la verità, Daniele, anche con 17-18 infortunati a partita. Comunque sono d'accordo con te. Ma nessuno dei nomi che si fanno può essere un leader, almeno per il momento.

A proposito di leader: uno dei ragazzi che è stato in prima squadra a Pinzolo mi ha detto cose incredibili di Cambiasso: Come segue i giovani, cerca di metterli a loro agio, corregge la loro posizione del corpo nello stoppare o nel calciare, la posizione in campo. E' incredibilmente prodigo di aiuti con tutti

Unknown ha detto...

luciano...
una prece...
un post con "buon ferragosto inter"
che dallo smartphone è impossibile ormai caricare... e non posso "litigare " con te :-D

luciano ha detto...

Altrettanto, Pap..

luciano ha detto...

Graditissimo incontro questa mattina a colazione da "Il gatto e la volpe". Tutti i primavera dell'Inter che stanno in pensionato

Karlito ha detto...

Grande Cambiasso, spero resti all'Inter tutta la vita, si renderà utilissimo.

Non cerdo che Eto'o accetti di ridursi astronomicamente l'ingaggio pur di venire all'Inter.
Io aspetto Osvaldo, anche se sembra complicata.

Ma più che altro pensiamo alle priorità: mediano, esterno. Non si scappa.

Per essere competitivi bisognerebbe prendere Niangg, Isla e Osvaldo. Impossibile ovviamente, allora la priorità diventa Niangg, Isla.

Se dovessi sfoltire ulteriormente la priorità non saprei decidermi. Con Isla diamo un senso alla corsia di destra, ma resta debole l'interno. Con Niangg rinforziamo l'interno, ma restano deboli entrambi gli esterni. In particolare la coppia Naingg-Pereira, sarebbe puù efficace in copertura rispetto, ad esempio, a Pere-Alva, ma in attacco sarebbe quasi nulla, facilmente disinnescabile.

Non saprei, sono in gioco delicati equilibri tra budget e giocatori possibili, forse acquisibili e forse no, equilibri in campo. Rebus difficile.

Federico ha detto...

Che Cambiasso sia

-leader
-persona esemplare
-professionista serissimo

si sapeva.
Forse è per questo che in sede di "sfoltitura" sono rimasti lui, zanetti ecc mentre lucio, maicon, meno idonei a fare da chiocce sono stati lasciati andare?

io infatti mi incavolo con la dirigenza che mi fa inveire con il cuchu perchè corr poco, mica è colpa sua se per l'inter ha dato tutto giocando anche infortunato?

Everybody Hertz ha detto...

Nuovo post online.
Mi è uscito un po' così ma era giusto per spezzare questa tediosa catena di commenti.

AL82

«Meno recenti ‹Vecchi   401 – 475 di 475   Nuovi› Più recenti»