Ormai le partite che “in qualche modo sono lo specchio, la sintesi del campionato che l’Inter ha condotto” (autocit.), cominciano a essere tante.
Tutte quelle che non abbiamo vinto e anche parecchie di quelle che abbiamo vinto con enormi patemi.
Io continuo ad avere…il sospetto che quando le situazioni si ripetono con questa continuità non possano essere casuali.
Abbiamo vinto 20 partite su 37: molte di esse anche fra sofferenze indicibili.
Comincio con l’escludere che in 20 partite ci siamo impegnati e nelle altre 17 misteriosamente no.
Anche perché in molte di quelle 20 abbiamo rischiato seriamente di fare la fine delle altre 17.
Ma poi, se questo fosse un metro di giudizio credibile dovremmo allargarlo a tutte le partite del campionato, di tutte le squadre.
Ogni volta che una squadra ha perso contro un’altra SULLA CARTA inferiore quella squadra non si è impegnata.
Ad esempio la Juventus non si è impegnata contro Udinese (0-1) Roma (2-1) Chievo (1-1) Frosinone (1-1) Napoli (2-1) Inter (0-0) Sassuolo (1-0).
Le altre, come è ovvio, sono state tutte più …lazzarone.
Casualmente.
Se ne dovrebbe dedurre che se tutte si impegnassero sempre, una volta stipulata la classifica teorica, sarebbe inutile giocare, perché i risultati sarebbero tutti già scritti.
A me sembra invece che il campionato italiano, juve a parte (ma come si vede qualche…svogliatezza è toccata anche a loro) è equilibratissimo.
Le differenze tra seconde e ultime sono ridotte OVE NON CI SI LIMITI A UN PURAMENTE TEORICO ASPETTO DI TECNICA INDIVIDUALE, per cui quasi in ogni partita il risultato è in discussione e l’esito dipende da vari fattori.
Per questo motivo io mi rifiuto di utilizzare il concetto di “punti buttati” e preferisco riferirmi, per ogni squadra ai “punti che è riuscita ad ottenere”.
La classifica finale è (arbitri a parte o situazioni eccezionali sempre possibili) lo specchio delle qualità (complesse, non solo tecniche) che ogni squadra ha saputo esprimere.
L’Inter si è rivelata più forte di tutte le altre escluse le prime tre.
Non avesse “buttato punti” sarebbe stata una squadra ancora più forte.
Quello che non è stata e non era.
Ci sarebbe l’incognita costituita dall’allenatore. Il caso della Roma pre e post Spalletti sembrerebbe suggerirlo.
Ma, a parte il fatto che oltre al mister sono cambiati un paio di giocatori chiave e altri sono rientrati da infortuni, una incompatibilità tra gruppo di giocatori e mister fa parte di quelle che ho chiamato “situazioni eccezionali sempre possibili”.
Naturalmente sono convinto anch’io che un allenatore piuttosto che un altro possa valere qualche punto in più o in meno.
Ma, a parità di quotazione, esperienza e carisma, le differenze non credo possano sconvolgere un risultato finale.
Sempre ammettendo la possibilità di rare eccezioni in senso positivo o negativo.
Per esempio, il Napoli è passato da WM a Benny al maghissimo Sarri: ma arriva sempre tra secondo e quarto posto.
La Roma idem.
La juve idem
Persino la viola dell’altro grande mago del bel giuoco finisce sempre tra quarto e sesto posto
Ci può essere l’allenatore che in circostanze particolari ti garantisce un discreto pacchetto di punti in più.
Ma, oltre a una straordinaria bravura, ci devono essere circostanze favorevoli
Il salto che ha fatto l’Inter, sia in termini di punti che di posizione in classifica, è notevole, ma obiettivamente rispetto alle stagioni precedenti è cresciuto anche il livello della rosa.
Quindi il merito del Mancio, semmai è stato quello di farsi prendere qualche giocatore migliore (questo succede un po’ a tutti gli allenatori quotati, che possono permettersi, avendo più richieste, di porre condizioni di mercato)
Se questo è il merito principale, le “colpe” tipo la scelta delle formazioni o addirittura i cambi, nell’ambito di un campionato sono irrilevanti.
Magari una partita si poteva vincere con un altro giocatore o un altro cambio.
Ma poi magari se ne perdeva un’altra.
Da tempo immemorabile vado dicendo che l’obiettivo realistico di questa squadra era il quarto posto e un punteggio tra 68 e 70 punti.
Adesso mi accontenterei di…67 per ovvi motivi di…buon vicinato.
Dunque secondo me in linea di massima dopo 38 partite il valore di una squadra lo dice la sua classifica.
Da questo punto di vista per me l’Inter non ha buttato punti: ha perso o pareggiato qualche partita in cui si poteva ottenere di più, ne ha vinte altre che per come si è espressa poteva non vincere
Determinante, salvo casi particolari, è il valore di una squadra, la qualità della sua rosa, dei suoi singoli.
Ma attenzione, che cosa intendo per qualità?
Non mi riferisco di certo alla tecnica pura, che è solo uno degli elementi, per quanto abbastanza importante.
Noi per esempio abbiamo giocatori di grande tecnica che dal mio punto di vista sono fra i punti deboli della squadra ed altri, detestati dai tifosi, che con le loro doti tecniche modeste hanno contribuito più di altri a tenerla in piedi.
Perché, mi spiace ripetermi, senza velocità, intelligenza calcistica, potenza, personalità, fisico idoneo ad esprimere intensità per ’90, garra, la tecnica è nulla.
La partita contro
l’Empoli è stata lo specchio del nostro campionato nel senso che sia nell’una
che nell’altro si sono verificate queste situazioni:
- abbiamo faticato (vincendo, pareggiando o perdendo) contro squadre
“più deboli”;
- abbiamo mostrato difficoltà ad aggredire le difese schierate;
- abbiamo avuto difficoltà a chiudere le partite nel momento
favorevole;
- abbiamo difficoltà (queste si di ordine tecnico) a gestire il
risultato sul piano del palleggio;
- non riusciamo a tenere lo stesso ritmo e la stessa intensità per
tutti i ’90.
Se questo è vero (e
personalmente ne sono convinto) il nostro campionato è stato determinato dai
nostri meriti, non indifferenti, e da queste lacune.
Non dall’impegno a
gare alterne, né da qualche cambio che da tifosi avremmo discusso, né da
qualche formazione di cui, sempre da tifosi lontani km dai campi di
allenamento, non abbiamo compreso la ratio.
Cose, almeno queste
ultime, che ci possono essere state, intendiamoci, ma non hanno influito, alla
fine.
Proviamo a esaminare
da questo punto di vista la situazione reparto per reparto, anche se si tratta
di un’operazione abbastanza arbitraria, perché non siamo di fronte a
compartimenti stagni e il funzionamento di un reparto incide sugli altri
Il reparto difensivo
è costituito per lo più da D’Ambrosio, Nagatomo, Telles, JJ, Miranda, Murillo:
sei giocatori, di cui 4 in campo contemporaneamente.
Di questi, due
(Murillo JJ) sono forti fisicamente, uno più veloce l’altro più potente.
Ma entrambi
risultano molto istintivi, soggetti a errori di posizionamento, o a sbagliare
tempi di intervento. Poi Murillo, più veloce, spesso recupera.
Basta un leggero
calo di concentrazione perché il loro rendimento fletta. Entrambi hanno anche
difficoltà nel costruire l’azione.
Telles non è ancora,
come suol dirsi, né carne né pesce. Lascia capire che può diventare un buon
esterno, ha corsa, piede, qualche volta fa efficaci diagonali difensive, ma è
ancora ingenuo e manca di continuità
Nagatomo e
D’Ambrosio si integrano abbastanza.
Rapido ed efficace nella spinta il primo, più ruvido ma potente e
discreto in fase difensiva il secondo. Nagatomo per questioni strutturali
soffre molto gli avversari fisicati, D’ambro quelli rapidi e fantasiosi.
Non due terzini da squadra
top, ma due pedine che in un contesto adatto possono fare buona figura. D’Ambro
a mio parere un po’ più continuo, ma sempre su livelli intorno alla semplice
sufficienza.
Miranda è l’unico
uomo del reparto che possiede personalità da grande squadra, tecnica, senso
della posizione e capacità di comandare il reparto. Non è imbattibile (non lo è
più?) sul piano dello scatto e della forza fisica. Supplisce con l’intelligenza
e il senso di piazzamento. Per noi risulta assolutamente indispensabile, ma forse
proprio per i limiti ai quali si accennava il Cholo lo ha lasciato partire.
I componenti il
reparto si integrano e si completano abbastanza, per cui il reparto stesso, se
protetto opportunamente è abbastanza affidabile.
Ma c’è il problema
della coperta corta: se il centrocampo copre, non spinge (non per tutta la
partita) e d’altra parte il centrocampo soffre per gli scarsi apporti degli
esterni e per l’incapacità dei difensori di far ripartire l’azione con rapidità
ed efficacia. Nonché, a sua volta, per la scarsa copertura che riceve dagli
attaccanti.
Poiché il
centrocampo è il luogo di compensazione delle qualità e dei limiti di tutta la
squadra, passerei prima di parlarne a esaminare la situazione del parco
attaccanti.
Comprendendo gli
esterni, qui abbiamo 7 giocatori (Icardi; Palacio, Jovetić, Ljajić, Perišić,
Biabiany, Éder).
Numericamente siamo
ben messi, calcolando che si devono ricopre 3 ruoli (nel 433) o 4 (nel 4231).
Toglierei subito Éder
(mi riferisco al passato, eh) che per ora non è stato influente né in fase
offensiva né nei ripiegamenti.
I due teoricamente
più talentuosi sono Jovetić e Ljajić.
Per conto mio sono anche i più dannosi. Nell’arco di un campionato
possono anche decidere con qualche giocata 2-3 partite, ma per il resto
costringono la squadra a disputare la fase difensiva con uno o anche con due
uomini in meno. Se consideriamo che anche Icardi, giustamente, torna poco, ecco
che tenere la squadra corta e fare intensità diventa impossibile.
Se gioca Palacio
torna molto di più, ma la sua autonomia è limitata.
Perišić non si
discute, in entrambe le fasi anche se il suo gioco è piuttosto schematico e
prevedibile (ma prevedere in questo caso non significa neutralizzare)
Biabiany ha i piedi
che sappiamo, ma almeno sul piano della corsa e dell’impegno riesce a rendersi
utile.
Maurito è l’altro
punto fermo. Ora va anche a pressare sul difensore di palla, è migliorato nei
movimenti. Ma va servito in un certo modo, perché se gli dai palla confidando
in un suo dribbling vincente, ne ricavi poco.
Le azioni offensive
più efficaci avvengono quando Perišić (o Naga) raggiungono il fondo e Maurito
riesce ad anticipare il difensore sul primo palo, o a staccarsi arretrando
(come successo in occasione del gol all’Empoli).
Giocatori capaci di
affondare centralmente con uno spunto travolgente non ce ne sono, perché anche
i due slavi vogliono la palla nei piedi e si avventurano in una quantità di
giocate velleitarie.
Una volta c’era
Guarin capace di queste accelerazioni, adesso un po’ Brozović.
D’altra parte, se
l’attacco non ha varietà di temi offensivi e non sa coprire con continuità, il
centrocampo non riesce a costruire.
Quasi per
conseguenza inevitabile, perché con un attacco di questo tipo servono
centrocampisti di rottura e interdizione e se uno forte nell’interdire sapesse
anche costruire, sarebbe un fuoriclasse.
Attualmente dei 4
(Melo Medel Kondo e Brozo) il più bravo nel doppio compito è Brozo, che però
spesso per questioni di organico deve funzionare da finta ala destra. E
comunque anche Brozo ha un’alta discontinuità nelle giocate, a causa della
maturazione ancora in corso, forse, o della lucidità che con la fatica viene
mano.
Kondo secondo me
vince molti contrasti, sa difendere la palla come pochi e ultimamente qualche
volta comincia ad avviare l’azione con rapidità anziché partire palla al piede.
Però ho notato che spesso, quando viene superato, si ferma o cammina. Migliorerà
certamente.
Così per ora i due
uomini di maggior rendimento e, secondo me, i più indispensabili nel reparto (o
almeno uno per volta) sono proprio i più odiati dai tifosi per la loro scarsa
abilità tecnica.
Ma Medel corre e
contrasta per tutti e Melo ci mette anche quella garra (a volte persino eccessiva) che manca agli altri. Per natura,
non per volontà.
Nello stesso tempo
il fatto che questi due siano indispensabili o quasi, la dice lunga sui limiti
generali del complesso.
Sempre considerando
che stiamo parlando di una squadra arrivata quarta e dunque nella prospettiva
di migliorare per raggiungere il vertice.
Altre squadre
sembrano più deboli, ma alla prova dei fatti, proprio perché dispongono di meno
singoli con qualità tecnica, possono mettere in campo un undici più compatto,
più aggressivo più dinamico nel quale tutti si aiutano e possono metterti in
difficoltà, almeno in certi momenti della partita.
Dispongono di
qualità diverse, ma sempre qualità.
Alla fine sono più
le partite in cui riesci ad avere comunque la meglio, ma anche in quelle devi
soffrire.
È ciò che è successo
con l’Empoli e, con due o tre sole eccezioni, in tutto il campionato.
Venti partite vinte
o perse con il minimo scarto oltre a sette pareggiate, la dicono lunga su
questo aspetto e lo svolgimento delle gare è stato spesso simile.
Un tempo bene (primo
o secondo), dal quale però non riusciamo a trarre il massimo profitto, e un
tempo con qualche giocatore che va fuori giri e mette tutta la squadra in
difficoltà.
La mancanza di
palleggiatori in mezzo al campo impedisce di gestire senza affanni il risultato
e così spesso siamo stati raggiunti (o superati) inopinatamente.
Qualche volta, come
contro l’Empoli, ce la siamo cavata con grandi rischi e un sospiro di sollievo
al fischio finale.
La mia è
l’interpretazione di un tifoso, non una verità, ma ho cercato di spiegare i
motivi per cui, a mio parere, l’annata è stata abbastanza positiva, non è vero
che i giocatori non si siano impegnati, non credo che con un altro tecnico
avremmo fatto significativamente meglio.
Se non mi fossi
troppo allontanato dal vero, i rimedi (con l’obiettivo di lottare per il
secondo posto) sarebbero quelli che da tempo sosteniamo: aumentare il tasso
tecnico con 3-4 campioni, almeno uno per reparto, con campioni che però
possiedano anche esperienza, personalità e qualità agonistiche.
Se avessero una sola
di queste doti, saremmo di nuovo da capo.
Luciano Da Vite
Nella foto
(Inter.it): la formazione scesa in campo contro l’Empoli, con qualche… Intruso.
118 commenti:
riferendomi alle discussioni del post precedente: se l'Inter prende Thauvin anziché Marlos, Candreva, Berardi, perché costa meno, va benissimo. Poi però non lamentiamoci se arriviamo quarti
Se vogliamo migliorare al netto di chi arriva a parametro zero serve un terzino destro molto forte, meglio il croato o B. Peres, Zabaleta ci potrebbe stare. Un cc molto forte, speriamo lo sia Vilhena. Un esterno d'attacco molto forte, Jese Rodriguez o Berardi. Infinr un centravanti di riserva degno dell'Inter. Non Lasagna, ne Longo per intenderci.
Questa squadra é buona ma se non si comprano i giocatori giusti rimarrà tale. Non vedo margini di crescita senza acquisti seri.
comincio (e finisco) con una domanda : ma medel e melo quante partite hanno fatto insieme come centrocampisti? I (presumibili) punteggi finali di roma e napoli potrebbero lasciare poco spazio ai rimpianti, ma suggeriscono un'altra chiave di lettura, ovvero che l'Inter NON è stata capace di far valere la sua chiara superiorità tecnica e di qualità/profondità della rosa sulle squadre che ci seguono in classifica (eloquente e allarmanti appaiano le 4 sconfitte si 4 partite con lazio e viola...alle quale se ne potrebbe aggiungere un'altra) : io focalizzerei su questo aspetto e ci lavorerei in ottica campagna acquisti.
P.S. se Perisic non fosse "prevedibile" sarebbe meglio di Robben e....non lo vedremmo con la maglietta nerazzurra!
"Così per ora i due uomini di maggior rendimento e, secondo me, i più indispensabili nel reparto (o almeno uno per volta) " cit.
entrambi contemporaneamente sono un po' troppo, perché non abbiamo neppure terzini e ali che costruiscono. Uno, con i giocatori che avevamo in stagione, sempre indispensabile.
Secondo me Melo contro l'Empoli è stato fondamentale, nonostante la valanga di fischi assordante, per un errore abbastanza pericoloso nel finale.
L'alternativa sarebbero stati Brozo e kondo ma non a caso loro due da centrali in un centrocampo a due si sono visti...pochino. Potrebbero andar bene in prospettiva, ma mancherebbe sempre il regista
oggi ho incontrato Gossò. Era molto cupo. Gli ho chiesto se davvero avesse dato un pugno all'arbitro. Mi ha risposto che non l'ha neppure toccato.
Non sono un esperto in decrittazione delle immagini, ma secondo me la mancanza di profondità non consente la certezza se ci sia stato un contatto o meno. E' sicuro però che il contatto, se c'è stato, è stato lievissimo.
Mi hanno detto che l'Inter intende far ricorso. E' il minimo.
Qualcuno che era negli spogliatoi e poi in campo ha raccontato che l'arbitro è apparso stranissimo sin dall'inizio. nell'appello è apparso confuso e non ha pronunciato giusto neppure un cognome.
Durante la gara ne ha fatte di tutti i colori.
Le stranezze sarebbero culminate nella doppia ammonizione a Pata, con l'arbitro che non si sarebbe accorto della necessità dell'espulsione. Il gioco sarebbe ripreso e dopo un po' per le insistenze degli atalantini avrebbe modificato la sua decisione.
Non ci sarà nulla da fare. conta solo la parola dell'arbitro, come per la squalifica di pecorini. In quel caso le immagini non lasciavano dubbio sul fatto che non c'è stato nessun contatto. ma l'arbitro ha detto il contrario.
Io sono certo che in quel caso l'arbitro fosse sobrio, però a titolo cautelativo, per entrambe le squadre, penso che dovrebbe essere introdotto dopo ogni partita un test etilico sull'arbitro
"in quel caso" si riferisce all'arbitro di Inter Atalanta, non a quello della squalifica di Pecorini
Ma quindi, al netto del giustissimo ricorso che faremo, è confermata l'entitá della squalifica o sono solo voci?
C'è un comunicato ufficiale, da qualche parte
http://figcvenetocalcio.it/documenti/Delegazioni%20Provinciali/Verona/Comunicati/2015-2016/Com_N66.pdf
Eccolo, allucinante. Vergognoso. Squallido. Che schifo. Speriamo che il ricorso abbia buon esito altrimenti non so veramente come farà il ragazzo. Avrei alcune considerazioni da fare sull'arbitro ma mi trattengo
Anche dando per veritiero il rapporto arbitrale non si può non notare la macroscopica contraddizione tra il "venir colpito (sarebbe più esatto dire toccato) sul collo a mano aperta " e l'impossibilità per l'arbitro di proseguire nella direzione del match.
Se la cosa fosse credibile, dopo un corner tutti i 21 giocatori (l'altro portiere no) dovrebbero abbandonare il campo travolti dalla violenza distruttrice.
fatta salva l'inesistenza di problemi etilici, se fossi nei giudici di secondo grado indagherei prima della sentenza sull'infanzia dell'arbitro. Probabilmente la mamma era solita minacciarlo dicendogli: "se non fai il bravo, arriva l'uomo nero".
Anche se qui si trattava di un ragazzetto nero.
Poi che Gossò abbia sbagliato è fuori discussione
Ma è falsissimo anche il fatto che dopo l'espulsione Gnoukouri mantenesse un comportamento minaccioso e tentasse di aggredire il signor arbitro nuovamente e solo un intervento di un dirigente lo abbia fatto desistere. Mentre l'arbitro si dirigeva verso gli spogliatoi assieme ad un guardalinee tutte e due le panchine (dirigenti compresi) chiedevano lumi all'altro guardalinee e son rimasti tutti in campo una decina di minuti increduli. Le immagini comunque non mentono e per Gnoukouri se fosse vero ciò che dichiara il signor arbitro si spalancherebbero le porte di un carriera pugilistica di altissimo livello. Le falsità scritte in questo comunicato sono letteralmente incredibili e non possono/devono passare impunite. La società deve andare fino in fondo sennò ci si fa ridere dietro e nella cosca arbitrale comincerà il giochino "bastonate l'Inter tanto son coglioni..."
Il Bayern,in un paio d'orette ha preso Hummels e Sanchez per un'ottantina di mln.
In che cosa,e soprattutto con chi,dovremmo competere?
e.c.
Sanches,maledetto correttore...
Non hai parlato molto della partita ma della stagione più che altro. Lo avevi detto e mi trovi d'accordo. Un solo piccolo appunto. Pur con immenso impegno, la prestazione di felipe melo è stata davvero brutta. Impalpabile in fase difensiva (dannoso se vuoi) ed inesistente in rilancio.Forse gli è mancata la preparazione estiva davvero. Pur stimandolo poco non lo ricordo così scadente nella precedente esperienza italiana.Quel che volevo dire io è che l'Inter mi è sembrata peggiorare nel corso dell'anno e che le basi su cui costruire non mi sembrano così solide. Tra queste melo non mi sembra da annoverare. Invece. Nel primo tempo si sono cercati spesso e bene jovetic e Icardi. Su questo farei una considerazione al netto del carattere dei due. Brutta partita però. Proprio brutta. Con il pubblico che ha reagito molto meglio del solito. Mi sa che ci stiamo abituando. Purtroppo. È un processo educativo. Tu, io e molti altri non ne avevamo bisogno....
michele: questo è il bello del calcio: io contrariamente a te e, devo ammetterlo, alla quasi totalità dei critici e dei tifosi, ho visto un Melo fondamentale, aldilà di qualche errore comune a diversi giocatori.
E ho visto un o Jovetic, inguardabile, come sempre.
Forse dipende dalla diversa interpretazione, del gioco del calcio e del rapporto tra singoli e esigenze di squadra. Non pretendo, assolutamente, che la mia interpretazione sia giusta o migliore della tua. E' solo quella che a me pare più convincente.
Detto questo per il prossimo anno, se abbiamo mire più ambiziose non vorrei più né Melo né Jovetic.
Infine sulla partita: io non ho visto assolutamente una partita peggiore delle altre. neppure di quelle in cui abbiamo vinto 1-0, magari con un gol al 93' su rimessa laterale sbagliata degli avversari.
La memoria ormai non è la parte migliore di me, ma ricordo diverse partite in cui abbiamo fatto 0 o la massimo 1-2 tiri in porta
Non è la questione dei tiri in porta. Siamo stati dominati da un empoli davvero poca cosa per tutto il secondo tempo ed una buona parte del primo in cui comunque siamo ripartiti bene. Melo era sempre in ritardo o fuori posizione non proteggendo la difesa. Kondogbia si è fatto saltare troppe volte senza recuperare. e non contro xavi ed inesta. Ognuno però vede quel che vuol vedere. Soprattutto io che come sai sostengo dall'inizio dell'anno che il nostro centrocampo è molto scadente. Peggiorato ulteriormente a gennaio. Ed usare eder alla Ronaldo.... anche se per necessità, sabato,mi sembra una forzatura. Vedremo come si muoveranno sul mercato. Speriamo possano farlo.
Sarà come tu dici, Michele. io l'ho vista diversamente. Non certo nel senso di aver visto una...grande Inter, ma piuttosto di aver visto l'Inter con i soliti problemi di quasi tutte le partite.
Poi, se avessi dovuto dare dei voti a Melo avrei dato 6.5 e a Kondo 7-.
Con questo, concordo con te circa la debolezza del nostro centro campo e proprio per questo sostengo che mastini come Melo e Medel (purtroppo) siano indispensabili
Io son completante d'accordo sulla coppia Icardi - Jovetic (e continuo a non capire tutte queste critiche a Jovetic - è vero fisicamente fatica molto ma quando ha giocato è sempre stato decisivo in fase offensiva, è l'unico giocatore in rosa capace di inventare dal niente - poi per il tipo di calcio che fa bisogna concedergli di sbagliare ) - anche secondo me è un'ottima coppia... E darei un'altra chance a jo jo.
Su Melo: non lo ritengo un cardine della squadra del prossimo anni ma credo che con l'Empoli non abbia demeritato...anzi.
Sul mercato: un terzino top - un ala ed un centrocampista stop.
Mark: anche in questo caso non pretendo di aver ragione, si tratta di gusti. Per me un giocatore come lui deve creare almeno 3-4 occasioni da gol per partita, per giustificare la latitanza negli altri 93'
Dico la verità.... mi stupisco di.tutta questa fiducia in Jovetic....è evidente che tecnicamente è il ns. miglior giocatore,ma per gli altri aspetti calcistici sono molto deluso dalle sue prestazioni ed anche dal suo comportamento.....anche l'ultima uscita nel post-partita di sabato non depongono certo per lui.
Sempre per quanto riguarda la partita con l'Empoli ho letto che pochi giocatori sono rimasti a ringraziare il pubblico ; si può sapere chi sono ?...
Insomma. Sintetizzo. Mentre fino a 1 mese fa pensavo bastassero ritocchi ora temo un'altra rifondazione. Ed un altro anno zero. Tutto questo al netto di un campionato "eticamente" ridicolo. In cui non so se valga la pena essere tifosi.
Michele: per me bastano 3-4 ritocchi. Ma devono essere grandi giocatori non solo mezzi giocatori (cioè che sanno solo battersi o solo esibirsi). Questo juve a parte, naturalmente
Luciano secondo tè quali sarebbero questi 3-4 grandi giocatori.... fuori i nomi :)
Non vedere più Felipe Melo all'Inter - sono di parte, lo ammetto -, per me sarebbe già un buon inizio.
3-4 giocatori determinanti......magari mantenendo in rosa i migliori.....sognate!
Anche quest'anno ci affideremo alle intuizioni di Ausilio e qualche colpo di culo.
@ Daniele
..se un tifoso non avverte la crescita della qualità della rosa di quest'anno rispetto a quelle delle ultime stagioni.....beh forse è prevenuto o è una persona alla quale piace martellarsi gli.....zebedei...
Quale può essere il miglioramento se sei costretto a lavorare senza budget?
Qualunque esso sia comunque, non ti porterà mai (a meno di colpi di culo come ho detto) a competere per le prime tre posizioni.......poi ognuno è libero di sognare o di immaginare quello che vuole, ci mancherebbe.
daniele: stiamo discutendo di cosa servirebbe per fare il salto di qualità. Poi che si prendano davvero campioni completi non lo credo neppure io.
In ogni caso, non credo a tutte quelle cazzate che scrivono sulla carta straccia.... su Mancio; non penso che Roberto non sapesse della situazione finanziaria della società quando ha firmato il contratto.
Se per provare a salire di livello servono operazioni tipo quella pre triplete con Ibra beh facciamolo.
Da chiarire la questione Biabiany, se non ha i requisiti vivaio interno non so davvero che faremo per arrivare a 4 elementi.
Competere con la juve sarà dura ancora per un pò; ma ritengo anche che inserendo giocatori di personalità ed intelligenza calcistica ( senza pensare ai superbig chiaramente ) si possa lottare fino in fondo..
Per dire immaginiamo una rosa con in uscita
Jovetic- Handa -Santon-Ljiaic.....etc etc.
ed in entrata
Banega,Erkin, Diarra (o simile ),Ansaldi, Marlos (o...?).
Certo poi dipende dalla capacità di creare l'amalgama giusto ( e quello comunque non si può acquistare...), ma potremmo divertirci più di quest'anno.
All'europeo u. 17 il Belgio di Zinho ed emmers (sempre titolari) ha passato il turno insieme al Portogallo.
Domani sfida decisiva per l'Italia di Pinamonti
Marco: sinceramente non lo so se con un mercato simile saremo competitivi con Napoli e Roma. Con la juve certamente no.
Ma anche rispetto a Roma e Napoli bisognerebbe azzeccare in pieno almeno 4 giocatori su 5 (adattabilità al campionato italiano, differenza fra Inter e squadre di minor blasone, integrazione nel complesso della squadra). Senza contare che con una rosa di soli 21 e con L'EL da disputare saranno decisive anche le cosiddette riserve
ieri nell'amichevole tra berretti e selezione lombarda di LND è stato provinato un centravanti, che per altro, pur con tutte le attenuanti del caso, non mi è piaciuto granché. Purtroppo nel corso del match si è infortunato Lizzola, che probabilmente a Salerno si aggiungerà al folto elenco degli assenti.
Ma a Salerno il problema sarà costituito dalla probabile decisione dei campani di schierare la Primavera.
Ad assistere al prima parte dell'amichevole, solo e tristissimo, c'era gossò.
Ho cercato di rincuorarlo dicendogli: "Gossò, hai sbagliato e una punizione giusta (non quella assurda che ti hanno dato) ti servirà per il futuro, ma noi ti vogliamo bene.
Io sono convinto che il ragazzo in questo momento debba sentire insieme al giudizio fermo sul suo errore, anche l'affetto dei compagni, della società e dei tifosi
Secondo gli amici del blog se noi ci rafforziamo con i giocatori citati da Marco e la juve si rafforza con cavani, biglia, benatia e berardi, chi si rafforza di più?
Ehh no dai Luciano così non c'è partita....
Ho premesso che, ahimè, quelli di Torino sono ancora fuori portata..
Cavani ,Biglia, Benatia e Berardi significa spendere almeno 100 ml.
Banega ,Erkin,Diarra,Ansaldi, Marlos ( o ?)più un portiere, penso si possano fare con non più di 50 ml.e comunque , a parte i primi due, sono nomi indicativi ed in ogni caso, se così fosse ,a me andrebbe più che bene se si potesse aggiungere un attaccante di peso ed un altro jolly utile a rimpiazzare qualche ulteriore partenza
Con quelli non ci rafforziamo.
Marlos ha 28 anni, una partita buona vista in TV non é una base credibile. Ansaldi 30, ha fatto bene nel Genoa dove Laxalt ha fatto strabene e nessuno nomina mai.
Se abbiamo da spendere bisogna prendere i forti, magari anche solo uno ma un campione.
Può essere...Marlos era un nome tra i tanti possibili..certo potevo mettere Hazard o Robben o Bale...un campione insomma...però non mi interessa discutere sull'impossibile ( almeno ..al momento sembra che le cose stiano così...)....se cambieranno gli scenari tanto meglio..
a me basterebbe che non vengano insultati dopo una partita..
vedi Kondo Perisic e compagnia..
dopo il derby sembrava avessimo preso il nuovo fenomeno a centrocampo (Melo) dopo e' diventato giocatore da 3 categoria
che si prenda qualcuno che possa anche sbagliare(il meno possibile) di tanto in tanto senza venir linciato
D'accordissimo con Ivan... Servono 1-2 giocatori FORTI, Marlos e Ansaldi sono solo scommesse... Anche costose.
Banega è già un elemento forte, credo che i restanti 1-2 possano essere l'esterno, quindi o Candreva o Berardi, e la punta se si riesce a ricavare una quindicina di milioni da Jojo, cosa che reputo molto complicata...
nessuno dei giocatori di cui stiamo parlando è un campione capace di fa svoltare. Siccome però non possiamo arrivare a questo tipo di giocatori, la speranza è che tutti insieme ci facciano compiere un ulteriore passo in avanti
Sicuramente lo sapete già ma l'anno scorso la Roma arrivò seconda con 70 punti, noi, battendo il Sassuolo, possiamo fare gli stessi punti....peccato ! Forse una base da cui partire l'abbiamo creata, vediamo come va la campagna acquisti e comunque non rassegnamoci al potere dei ladri, in fin dei conti per 18 giornate siamo stati in testa e poi la palla è rotonda :)
Volevo sottolineare una cosa, di cui abbiamo avuto conferma in questi mesi ed anche dalle ultime interviste: Icardi ha una maturità ed una forza mentale straordinarie. Tanto di cappello veramente.
Lazaro tra i convocati dell'Austria per l'europeo
@ Avvocheto pienamente d'accordo e pensa che alcuni interisti lo vogliono vendere...
Il possibile addio di handa fa sì che si torni a parlare di portieri. Dico la mia.
Il portiere che preferisco è Sportiello, lo avevo scritto già lo scorso anno. E' forte, può migliorare ancora ed è italiano (non che me ne importi, ma visto che ci sono regole scioviniste...).
L'arrivo più probabile è Perin. So per centro che lui è interista, è entusiasta e i contatti con lui risalgono allo scorso anno e non si sono mai interrotti. A me non piace e piacerebbe ancor meno se venissero confermate le voci per cui è politicamente di destra estrema estrema.
nessuna delle due operazioni però avrebbe un senso finanziariamente, perché i giocatori in entrata costerebbero più o meno quanto Handa ci può garantire.
Non ho seguito la stagione di Belec, ma nella prospettiva di risparmiare si potrebbe partire con un tandem Belec Radu, che se la giocano.
Il portiere raccomandato da JC non lo conosco. presumo che anche lui costi molto, vista la concorrenza.
Se davvero Erkin e Banega sono stati presi, due acquisti saranno decisivi per il salto di qualità: il regista e l'ala destra. Come esterno destro farei una scommessa su joao mario (che però è di piede destro), se non fosse possibile arrivare a uno più forte. Candreva sarebbe un rischio minore, ma anche una speranza minore.
Poi si dovranno prendere comunque un buon terzino destro e un centravanti di 1.90 di riserva.
D'accordo in gran parte con te ,Luciano....
Per quanto riguarda il portiere sarebbe auspicabile qualcuno che abbia personalità e sappia comandare la difesa...lapalissiano lo so.....Handa ( comunque ottimo portiere ) non mi ha mai entusiasmato per questo.
Ok risparmiare ,ma partire con Belec e Radu la vedo dura e ,penso, impraticabile e nemmeno auspicabile.
D'accordissimo per l'attaccante di ...peso !
Ascoltando la conferenza di Mancini non si può dire che stia crescendol'ottimismo per la prox stagione....ad inizio anno avevo la sensazione che il mister fosse nauseato dall'ambiente calcistico italiano e quindi ritenevo chiusa la sua avventura nerazzurra...poi mi stavo ricredendo.....certo ascoltandolo questa mattina in conferenza i dubbi sono tornati.
Al di là di tutto quello che succederà mi auguro una cosae cioè che ,soprattutto da parte della Società, ci sia "più entusiasmo", "più positività"...insomma ,nonostante tutte le difficoltà che sappiamo, bisogna anche dare più energia vitale a tutto l'ambiente.....continuare ad evocare il Fpf come spada di Damocle non aiuta certo ad uscire da questo stallo.
....portieri...BARDI?
volesse andare via Handa, la soluzione che preferirei, se possibile, è Sirigu.
cmq, oggi conferenza quasi scioccante di Mancini. a questo punto l'allenatore per la prossima stagione è ancora un'incognita.
D'accordo con Chris, non su Sirigu, ma sulla conferenza di Mancini. Il dubbio su cosa accadrà è pienamente legittimo. Perché il nostro allenatore lasci devono accadere tre cose contemporaneamente:
1 nessuna assicurazione sul tipo di mercato che si farà
2 un'offerta importante al mister
3 che qualcuno in società non sia contento del quarto posto.
In fondo anche tra i tifosi c'è chi pensa che la squadra non fosse inferiore a Roma e Napoli e che si siano buttati diversi punti anche per colpa dell'allenatore.
da oarte mia lo dico oggi, prima ancora che il mercato inizi: se il mancio lascia il prossimo anno torneremo a competere per ottavo-non posto. Se dovesse arrivare un De Boer o simile rischieremmo anche di più.
anche io, come Luciano, vedrei l'addio di/a Mancini come un brutto segno per il nostro futuro. non so ottavo o nono posto, ma la vedrei malino.
" A Vallecorsa cambiò la storia…Tuo nonno parla arabo. Il mio fondò Littoria”. Ecco la risposta di Perin ad un tifoso del Frosinone, con un orribile riferimento alle violenze dei soldati marocchini perpetrate nei confronti della popolazione ciociara.
Se arriva Perin io potrei per la prima volta fischiare un giocatore dell'Inter.
Stasera quando torno vedo la conferenza di Mancini....mi devo preoccupare ?
Comunque noi proprio non si riesce a stare tranquilli, programmare qualcosa.
Non ho visto le conferenza ma la senzazione è che Mancini possa lasciare. Sarebbe un duro colpo per l'Inter.
Sulle valutazione sul portiere - lasciamo perdere Belec per piacere... Con tutto il rispetto.
Secondo me il "nostro" portiere di gran lunga più forte è Di Gennaro ma purtroppo è stato molto sfortunato.
Investirei tutto il budget su 2 giocatori: Vrsaliko e Berardi.
Poi un centravanti di 1,90... Sono pienamente d'accordo ma non è la prima priorità
Il Mancio ormai è andato.....anche perché l'eventuale incontro con Thohir che potrebbe produrre? Le sue garanzie sul mercato ormai le conosciamo tutti.
Senza Roberto perdiamo non solo tecnicamente, ma anche e soprattutto a livello di carisma e di appeal in Europa e nel mondo.
Non dimentichiamo che è lui quello che ha costruito e posto le basi per il nostro periodo d'oro, conosce il nostro ambiente, sa come funziona il sistema calcio nostrano......immagino un De Boer sulla nostra panca.......lo masticano e lo sputano via in un attimo.
De Boer spero di no, mentre vedrei molto bene Emery ( Simeone è un discorso a parte e ,probabilmente ,prematuro ).....
Leggendo i vostri commenti ho la spiacevole sensazione che io e la mia famiglia abbiamo rinnovato frettolosamente i nostri abbonamenti :)
"Stasera quando torno vedo la conferenza di Mancini....mi devo preoccupare ?"
Si Riccardo. condivido il tuo giudizio sull'uomo Perin, tra l'altro in questo campionato lo si è visto anche bestemmiare pubblicamente sotto la curva dopo un gol del genoa, davanti a bimbi e non solo. sono agnostico, ma bestemmiare in pubblico (tanto pubblico), mi sembra sintomo di cattiva educazione. poi un annetto fa è stato trovato ubriaco alla guida, ma su questo non ne faccio un dramma, visti i limiti di legge.
insomma, venisse all'Inter mi preoccuperei soprattutto del suo recupero fisico e non di quello morale, però umanamente non mi fa impazzire...
Chris sei troppo buono con Perin....
La partenza di Mancini sarebbe veramente un durissimo colpo !
Sinceramente a me da molto più fastidio che guidi da ubriaco piuttosto che scriva fesserie sui social network. In un mondo normale non servirebbe ma specifico che non sono simpatizzante fascista.
A dirla tutta Perin non mi fa impazzire, preferisco anchio Sportiello ma é gia del Napoli.
Si legge di Handanovic verso Parigi. Io Sirigu più soldi lo troverei un compromesso interessante in attesa di valutare fra i professionisti Radu e capire se DiGennaro si riprende.
Aggiungo su Mancini. Dalle sue parole mi par di capire che non c'è nessuna possibilità di rinforzare la squadra senza cedere i migliori.
Dico pure io la mia. Vuole chiarezza. Se no la porta è lì. E se ne va lui. Non so quanto abbia ragione. Ma non vuole legare il nome ad una squadra mediocre (intendesi... media!!!) come quella di questo anno. A mio parere doveva ammettere di essersi sbagliato su qualche giocatore. Il discorso così non farebbe una grinza. Se no è un modo troppo facile di evitare le sue pur minime responsabilità. Se va via comunque, è luciano mi darà atto che lo dico da un po, sarebbe un pessimo segnale.
Mancio non si tocca!
A mezzogiorno scoppiano le polemiche dopo la dichiarazione di mancini.
Alle 17 arriva dichiarazione ufficiale della società che dice proprio,ciò che mancini aveva chiesto.
Mi accontenterò di poco, ma a me pare che anche da queste cose si veda come la società sia cresciuta in maniera esponenziale negli anni.
Sui portieri:
Probabilmente la soluzione che preferirei sarebbe sirigu + Radu .
Certo che anche uno dei giovani talenti di cui si parla non mi dispiacerebbe...credo ci sarebbe comunque un vantaggio a bilancio anche investendo su uno di questi portieri e cedendo Handa ma magari ce lo spiegherà meglio Pap quando passa da queste parti.
Torneo Boscione a Settimo torinese per '99. Vittoria per 2.-0 contro l'alpignao, gol di Kerin e celeghin
Partita di allenamento, con solo qualche rischio
Tamma
Poletto Capone Coltro Di Jenno
Putzolo Celeghin Spaviero
Russo Castilla Vai
Domani seconda partita, in mattinata
Condivido l'idea di un netto miglioramento dell'organizzazione societaria, anche se frse per mia superficialità, non sono riuscito a trovare traccia del comunicato di cui parla Avvocheto. Ho letto su un sito aggregatore che l'Inter "ha lasciato trapelare" grande apprezzamento per il mancio. Che però sarebbe altra cosa rispetto a un comunicato ufficiale. Quello che conta comunque è che il mancio resti e i dubbi sono tutt'altro che fugati.
Anche tenendo presente l'azione disinformante delle Pi, sembra proprio che qualche motivo di incertezza ci sia ancora.
Alcuni tifosi meriterebbero davvero una partenza del Mancio, ma il fatto è che poi pagherebbero anche quelli ragionevoli. Su Twitter si dice, ad esempio che "se il mancio non fosse arrivato quarto avrebbero dovuto ritirargli il patentino da allenatore".
Chissà se anche Ranieri meritava la stessa sorte...E' questa totale incapacità di analizzare una situazione unita all'arroganza nello sparare giudizi il male del nostro pubblico.
Come si fa a non considerare che venivamo da un ottavo posto, con parecchi punti in meno e da una serie di annate deludenti; che non arrivavamo quarti dal 2011, che sono stati cambiati 12 o più giocatori; che quando si cambia tanto si commettono inevitabilmente errori, tanto più se prendi 12 nuovi conservando il pareggio di mercato e quindi vendendo giocatori come Kovacic, Shaqiri, Hernanes, non proprio pinco pallini. E abbiamo lasciato alla spalle la Fiorentina dal fantastico allenatore e dal ds capace di un mercato super (oltre alla Lazio, al Milan e si, anche questo, un sassuolo che ha trovato la sua stagione d'oro).
Quanto ai portieri, non sono proprio competente, ma Sirigu non mi piace. Sportiello sarebbe la mia soluzione preferita. Radu non credo che sia disposto a restare per fare il secondo. per questo facevo il nome di uno con cui se la poteva giocare. Poi,se non è Belec, va bene chiunque. tanto il titolare in quel caso probabilmente finirebbe per farlo Radu...
A proposito di Perin, mi dicono che in rete si trovano sue espressioni di apologia del nazismo, non so se vere, spero di no. Per lui prima di tutto.
@ Luciano: dichiarazioni di Zanetti all'ansa.
Semifinali Berretti: risultato parziale. salernitana 1 Inter 3. Vantaggio salernitana. poi pareggio di Cagnano, gol di Vago e del n° 8 (non so chi sia)
ANSA, 14 maggio
E' stato respinto dalla Cassazione il ricorso straordinario dell'ex dg della Juve Luciano Moggi contro la sentenza definitiva su Calciopoli emessa dalla stessa Cassazione il 23 marzo 2015. Moggi contestava la condanna al risarcimento nei confronti di varie squadre, della Figc e del ministero delle Finanze danneggiati dall'alterazione del campionato 2004-2005 dal cosiddetto 'sistema Moggi'. Tra queste il Bologna, l'Atalanta, il Brescia, la Fiorentina e la Lazio.
Il ricorso straordinario di Moggi era rivolto anche contro le conseguenze risarcitorie stabilite dal verdetto dei supremi giudici al termine del processo 'Calciopoli' in favore dell'ex presidente del Bologna, Gazzoni Frascara e della sua società fallita 'Vittoria', del Lecce, della Salernitana e della Federconsumatori della Campania. La stima dei risarcimenti non era stata quantificata nel corso del processo penale e la sentenza della Cassazione del 23 marzo 2015 sanciva il diritto ai risarcimenti da far valere attraverso apposite cause civili. Gazzoni Frascara ne ha già attivate per il valore di 113 milioni di euro nei confronti degli imputati di Calciopoli come Moggi e la Juve, e l'Atalanta per il valore di 69 milioni.
Primo tempo terminato 1-3 per noi
@ Luciano ma dove la stai seguendo la Berretti ?
Via telefono, Riccardo. Purtroppo infortunio a Donnarumma, trasportato all'ospedale. Spero non sia nulla di serio. Questa non ci voleva, per la squadra e per lui
'99 torneo di settimo torinese: battuto L'eureka (serie D) 1-0 gol di Vitali.
Alio
Mastromonaco Nolan Medard Rizzo
battilana Maranzini Esposito
Vai Vitali Kerin
Primo tempo 0-0 poi entrano Di Jenno, Spaviero Russo, alziamo i ritmi e vinciamo. nel pomeriggio Inter Pro Vercelli
Incertezza sul primo gol: forse è di vago e non di cagnano
Cambiano ancora i marcatori: dovrebbero essere nell'ordine: Vago, Bollini, Antonini
A salerno 4-1 dovrebbe essere gol di lizzola
Finale 5-1 Ancora Vago
Chissa l'anno prossimo quali giocatori dell'attuale Primavera saranno i fortunati che prenderanno il posto in panchina di Gnoukouri e Manaj
davvero, saranno fortunati, pensa a quelli che prenderanno il posto, sempre in panchina, di Palazzi, Puscas, Bonazzoli, Camara: a Livorno Bari Modena. O di tanti altri che hanno preso posto in panchina in C e D
Duncan ha scherzato il nostro centrocampo, che crescita. Questo rischia di finire in qualche squadra poco simpatica l'anno prossimo. Credo valga non meno di 10 milioni oggi.
Primo tempo poteva anche essere 2-2, dietro siamo osceni. Telles forse poteva stare fuori, si vede che vivacchia, malamente. Sa di andar via, si metta un pupo piuttosto.
Acquisti 2015/2016
Azzeccati: Miranda, Murillo, Perisic
Così così: Melo
Sbagliati: Telles, Ljajic, Jovetic, Kondogbia, Eder, Montoya
Uno puo considerarsi soddisfatto per come i soldi sono stati spesi (o saranno/sarebbero stati spesi)?
Kondogbia sbagliato? La cosa buona è che forse l'unico che rischiamo di pagare fra quelli sbagliati è Jovetic.
Beh oddio con 30mln mi aspetto di avere un giocatore come minimo più forte di Duncan
Ma è più forte di Duncan. Che poi Duncan non sia male è un'altra cosa, ma quella è la nostra solita cattiva gestione dei nostri talenti quando raggiungono il professionismo(innegabile questo).
Girone di ritorno di Murillo?
Anche un goal valido annullato a D'Ambrosio, poi rosso al colombiano e buio fino alla fine.
Tirando le somme, la squadra si è via via spenta. Alcuni cresceranno? O forse li abbiamo sopravvalutati e siamo gia a stecca?
Il Mancio delle interviste sembra appena uscito da un funerale e poi chiudere ancora con quella frase......"resto se sono tutti contenti".
Abbiamo bisogno di qualità in campo ma la qualità costa, è un cane che si morde la coda.....quanto servirebbe a noi un giocatore devastante come Higuain, uno dei centravanti più forti visti all'opera nell'ultimo decennio in Italia. Un tempo questo tipo di giocatore era nostra esclusiva: Ronei, Bobo, Adriano, Ibra, Milito, Eto.
Odio vedere i ladri che festeggiano (di nuovo), amarezza per di più amplificata dalla nostra sconfitta (meritata) a Sassuolo,
Perplessità e malinconia.....ecco le sensazioni che ho avuto stasera.....non certo per la sconfitta,ma per tutto il contorno...
Non capisco davvero....abbiamo inserito dirigenti di ogni tipo...ho applaudito alle scelte di Thohir...poi però devo constatare che manca qualcuno che faccia sentire in modo deciso e perentorio il pensiero della Società.
Mancini se ne esce con la storiella "resto se tutti sono contenti di avermi "....(stasera poi ad Inter Channel ha specificato che anche i tifosi devono essere tutti contenti per trattenerlo ... e questa mi sembra davvero una c....ta )....e la Società come risponde...con qualche frase di circostanza di Zanetti ed Ausilio e nulla più.....per la verità anche Silvia Vallini riferisce che "...la Società lascia trapelare che..."
Ma , senza disturbare Thohir, Bolinbroke dov'è.....Gardini cos'è ?...un fantasma
E poi è diventata stucchevole anche la storia del FPf..da cinque anni sento che "prima bisogna vendere e poi semmai ...."così chi vuole acquistare può prenderci per il collo e soprattutto ,invece di dare entusiasmo a tutto l'ambiente ,lo si ammoscia...
Dimenticavo e poi la finisco ....
qualcuno qui ha scritto che bisogna ripartire dalla coppia Icardi -Jovetic ; felice di essere eventualmente smentito dal campo , ma un giocatore indolente e poco portato a fare gruppo come Jo-Jo proprio non lo vorrei.....
42° del secondo tempo...Eder si guadagna una punizione dal limite...subito Jovetic con uno scatto ,mai sfoderato in partita, si prende il pallone..capannello di giocatori Telles ,Brozovic, Jovetic ed Eder ,che vorrebbe battere la punizione,.....niente da fare Jovetic lo anticipa calciando male e sopra la traversa di almeno tre metri....
mentre la prima squadra continua a deludere qualche piccola consolazione arriva dal settore giovanile:
I giovanissimi nazionali giocano oggi la partita di ritorno dell'eliminatoria con il prato per l'accesso alla final eight partendo da un vantaggio rassicurante di 3-0
I berretti ieri hanno vinto a Salerno la semifinale per conquistare il titulo nazionale. Il 5-1 ottenuto in trasferta dovrebbe metterci al riparo da sorprese nella partita di ritorno
I ragazzi di Corti, ampiamente rimaneggiati, con assenze importanti e l'inclusione di alcuni 2000 sono in semifinale al torneo Boscione di settimo torinese, dopo aver vinto tute le partite di qualificazione. Ora sono rimaste tre avversarie: Genoa, Torino e Novara.
Ieri contro la Pro Vercelli vittoria per 2-1. vantaggio iniziale di Vitali, su splendido assist del ritrovato Tommy Spaviero, Dopo il momentaneo pareggio dei piemontesi è stato kerin, appena entraro a realizzare nel finale il gol della vittoria.
Formazione iniziale:
Tamma
Battilana Coltro Capone Di jenno
Putzolu Esposito Spaviero
Mastromonaco Vai Russo
I cambi Maranzino per Esposito e Kerin per Russo
Ieri ho visto gli esordienti, impegnati in amichevole contro il Chiasso. Di solito in categoria si giocano 3 tempi di 20' ieri però se ne è giocato un quarto, probabilmente per garantire a tutti un minutaggio equilibrato.
Ho dovuto andarmene alla fine del terzo tempo, quando il risultato era di 8-0 per i nostri, con 4 gol di Denis Curatolo.
Partita poco significativa, per l'eccessivo divario non solo tecnico ma anche atletico a favore dei nostri, che pure mancavano di giocatori importanti come Cugola Bonavita, Digiuliomaria e Tommy Goffi.
Tuttavia mi sono un po' rassicurato sulla consistenza di questa squadra, che quando non viene sovrastata fisicamente come in campionato (gli avversari hanno un anno in più) e come contro i colossi del milan sa esprimere un buon calcio e mostra giocatori con ottime qualità.
Su tutti, a mio parere, oltre e bomber Curatolo (spettacoloso un suo gol al volo di destro, a incrociare sul palo opposto) il centrocampista Nicolò Perin, un giocatore che sviluppo fisico permettendo, può avere una carriera importante. A parte il fisico, non eccezionale ma compatto, ha corsa, aggressività visione di gioco, piede educato. Mi dicono anche che sia un ragazzino di grande serietà
Tutti sono stati bravi, citerò quindi solo quelli che conosco:
A desta mi è piaciuto molto Pandini, in crescita fisico-atletica, capace di inserimenti e appoggi importanti.
Bene in mezzo alla difesa Mocchi e Brusamolino, distintisi per alcuni anticipi da vero difensore.
Buono anche il Binario di sinistra, ma in questo caso non conosco i giocatori: mi pare che uno fosse Pelamatti.
Poi Hrom è un'ala destra tradizionale, dal gioco lineare ed efficace.
Molto bene anche Omar ben Sassi, uno che sa davvero dare del tu al pallone. Andrà disciplinato, potenziato, ma la qualità c'è.
Anche Federico Alberton, subentrato nel secondo tempo è in possesso di interessanti quantità, ma paga un po' più di altri il ritardato sviluppo fisico.
Ma non vorrei far torto a quelli che non ho citato: tutti i ragazzi visti sono interessanti e hanno buone prospettive
Jovetic non piace neppure a me e non vorrei rimanesse, se cìnon con un ruolo secondario, però devo ammettere che ieri non è stato tra i peggiori
Jovetic ha bisogno di una squadra che lo assecondi e sostenga...a certi livelli ritengo che una squadra non possa dipendere da un giocatore, salvo che questi sia un fenomeno alla Maradona ...
Detto questo personalmente sono molto deluso anche da Mancini ; senza dubbio alcuno ha molti meriti,tra i quali quello di aver convinto a venire da noi diversi giocatori con il suo carisma.
Però...però è evidente come la squadra risenta della sua stessa "umorilità" pur con tutte le riserve del caso riguardo alla qualità dei giocatori stessi.
A torino Inter '99 sconfitta 4-2 dal Toro. In vantaggio per 2-1 i nostri subiscono 3 gol in 3 minuti per clamorosi errori difensivi
Belgio eliminato dalla Germania agli europei U.17
Gìornata nerissima, per alcuni risultati delle giovanili (Esordienti perdono 3-4 contro Pro Vercelli, '99 perdono 1-0 con il Novara, entrambe giocando malissimo. 2001 superano il turno con un altro 3-0 al prato non giocando da squadra).
ma soprattutto per le notizie (voci? un po' di più) raccolte sulle prospettive di prima squadra e settore giovanile.
Mi prendo una pausa di smaltimento almeno fino a domani mattina
Luciano non puoi anticiparci quali sono le novità negative che hai raccolto ? Non tenerci in sospeso fino a domani....
grossi problemi finanziari e di conseguenza tecnici sia per la prima che per il settore. Anche qualche problema di eccessiva prudenza che ci svantaggia su giocatori forti, destinati per esempio alla juve o a altre squadre straniere che non si fanno di questi problemi. Nei particolari non posso entrare.
Un alto dirigente ha negato assolutamente l'arrivo dei due austriaci, che però un procuratore ha confermato.
A precisa domanda mia "arriverà qualche giovane del livello di Zinho e Emmers"? La risposta è stata: "assolutamente no. non abbiamo soldi per investimenti di una qualche importanza". E attenti ai giocatori in scadenza della Primavera che hanno mercato importante.
Avvocheto, in mattinata ho conosciuto il giocatore del prato da te indicato, Nel pomeriggio l'ho visto giocare, bravino, ma nulla più
Ecco. Sono entrato nella più cupa disperazione.
Allora, non avrebbe più senso portare in prima squadra più ragazzi delle giovanili (Radu, di Marco, crisetig, manay e gnoucori), vendere alcuni della prima della prima squadra (Handanovic, melo, Jovetic) e massimizzare gli introiti e i risparmi su pochissimi giocatori sicuri o di prospettiva?
Più leggo queste notizie, più mi domando perchè ho rinnovato l'abbonamento....:( Vincere non è tutto (solo i ladri possono pensare questo) ma sapere che sei condannato a non avere la possibilità di lottare per vincere, sapere di avere come obiettivo solo un bel bilancio in ordine e nulla più e sapere che sarà così per anni mi rende molto triste.
La disperata ricerca di un socio di minoranza non lasciava molti dubbi circa il nostro bilancio.
Bisogna cedere e cercare di essere geniali sul mercato.
Si parla da mesi di giocatori nuovi in ruoli dove abbiamo i migliori, un segnale indicativo che temo sia stato sottovalutato.
Vedremo...
Anch'io sono triste per la condizione attuale dell'Inter ma il rinnovo dell'abbonamento non è in discussione.
Carlo, qualcuno in società si lamenta proprio di questo: abbiamo qualche giocatore su cui investire. 3-4 giocatori nel giro di un paio d'anni potrebbero essere titolari in molte grandi società europee (i nomi nomi sono stati fatti ma non li riporto, ovviamente). Da noi invece verranno ceduti o fra 1-2 anni giocheranno in prestito a Livorno, Modena, Cesena o simili. Con tutto il rispetto.
Ho sempre osteggiato questa "visione". credo che dopo il triplete di giocatori da Inter ne abbiamo persi due: Benassi e Duncan, ma quando li abbiamo ceduti non erano da Inter. Però adesso...vacillo.
Qualcuno che è una grande promessa c'è. Andrebbe inserito gradualmente
Vincere in Italia non sarà roba per noi per molto tempo a venire, e per molteplici motivi.
Mi accontenterei di una squadra che sappia regalarmi emozioni e magari fare bella figura in Europa (anche in EL).
L' ultimo quinquennio è stato caratterizzato dell'inserimento di mediocri giocatori di esperienza, ma senza legami con la nostra storia e di poco carattere.
In più sono costati molto, anche solo di ingaggio.
Già solo con Duncan e Benassi avremmo risparmiato una quindicina di milioni e avremmo avuto giocatori in cui riconoscersi. E avremmo anche un potenziale economico.
Certo, per molti interisti, o si è messi o ronaldo oppure non si è da Inter. ..
La mia inter del cuore è quella di Rummenigge e Altobelli. Che non ha vinto nulla, ma che serate in coppa uefa.
Altro calcio... purtroppo.
Grazie Luciano.
Andrei cauto con la disperazione, voci di questo tipo c'erano anche l'anno scorso e tutto si può dire tranne che non siano stati fatto investimenti, sia per la prima squadra sia per il settore giovanile (Zinho ed emmers sono arrivati l'anno scorso con questa dirigenza, ricordiamocelo).
Ovviamente fa benissimo Luciano a riportare le voci che girano ma, insomma, per una serie di motivi, non mi fascerei la testa
E mi ero scordato di zinho e pinamonti...
Sarebbe da idioti disperdere questo potenziale tecnico, umano ed economico.
Anche in questo caso mi sento più in linea con Avvocheto....senza comunque "snobbare" le soffiate di Luciano...
A me risulta che si faccia persino fatica a trovare i soldi per i tecnici dei settori non agonistici. :(
Ieri com'è tradizione ho accompagnato mio figlio a Sassuolo, a vedere la sua seconda squadra contro la prima. Ho preso un sacco di acqua. Ed ho visto una partita stranissima. Rispetto allo scorso anno, Inter non benissimo. Benino la fase offensiva, con, se mi credete, un ottimo Jovetic, tra l'altro dotato di una grinta che non gli riconoscevo neppure io che sono suo estimatore. Fase difensiva, a cominciare dal temo sopravvalutato Kondogbia, sempre molto latitante. Non male Melo. Ed anche JJ più che positivo. In effetti però nel primo tempo Carrizo non ha toccato palla, se non per raccogliere i tre gol in fondo al sacco. Gol arrivati da errori assurdi e palle perse altrettanto mortifere. Ma diverse volte il Sassuolo ci ha graziato su palle perse a centrocampo ed errori di posizione dei centrocampisti. Nel secondo tempo abbiamo giocato 10 minuti, segnando pure un gol. Se mi credete, dietro siamo migliorati in 10 mettendoci a 3 con D'Ambrosio centrale. Radu ha mostrato un paio di cose con i piedi che non sono affatto banali, tra cui un lancio all'uomo di circa 50 metri. Molto deludenti Telles, che sembrava passato per caso da Reggio, Kondogbia, veramente disastroso, e Murillo, che sembra nervosissimo. Non male Melo e tutta la parte offensiva. Soprattutto Palacio, ovviamente, e Jovetic. La partita non contava nulla, quindi non vale la pena di commentare oltre. Se non dire che Duncan, sia tecnicamente sia fisicamente, al Kondogbia visto ieri dà varie categorie di differenza. Bravo Dunkie. Il tuo posto in A te lo sei ritagliato e non è detto che sia propriamente di secondo piano. Chissà mai.... Ah. Ottima pizza dopo la partita vicino all'ingresso dell'Autostrada. Se vi capita... Per il resto: le voci sono voci. Oggi è arrivato il comunicato ufficiale del sempre ottimo Thohir di sostegno a RobyMancio. Grazie presidente. Ti dimostri, come sempre, una persona seria. E tra mille difficoltà, forza Inter sempre ed abbasso i Gervasoni. Non perchè prezzolati, ma perchè da sempre scadenti.
Moratti - Thohir......sembra di rivivere il passaggio Angelo Moratti - Fraizzoli, con la differenza che all'epoca il calcio non era così infangato e i valori in campo tra squadre non differivano di molto, così alla fine anche da outsider te la giocavi.
Personalmente a me non resta che confidare nella capacità di Ausilio di inventarsi sempre qualcosa per migliorare la rosa, e (preghiamo) nel desiderio di rivalsa del Mancio.
Certo Luciano l'abbonamento non si discute e speriamo che abbia ragione Avvocheto :)
Solo per precisare che io non ho riportato voci, ma un colloquio con un importante dirigente. E poi un altro colloquio con un operatore legato all'Inter, che ha confermato quanto dettomi dal dirigente, pur da un altro punto di vista
Non mi riferivo a quanto hai riportato tu Luciano. ma alle voci generiche dell'addio di Mancini o ad altre banalità che ho letto in giro. Le tue sono informazioni che condividi con noi e di questo non possiamo che ringraziarti. Speriamo che l'impegno della Presidenza sia reale e non solo un modo per rivendere meglio un'azienda in difficoltà. Che cosa vuoi che ti possa dire? Il dispiacere di vedere un ottimo Duncan con una maglia diversa dalla nostra è mitigato dalla speranza di vedere qualche altro giovane indossare per molti anni la nostra maglia. Ed io spero sia ancora possibile. Dagli errori, ed io ritengo che Duncan, Benassi e Bonazzoli siano stati tre errori grossolani, si impara. Il futuro sarà giudice. Certo il confronto ieri sera tra Duncan e Kondogbia è stato impietoso. Mio figlio, molto meno fanatico di me, mi ha chiesto se Duncan fosse migliorato tantissimo nell'ultimo anno. Non capiva come fosse possibile avergli preferito quell'altro giocatore "lentissimo e sempre in difficoltà".
Forse questa benedetta regola dei 4 interni arriva al momento giusto, una rosa di professionisti costosi leggermente più corta e qualche ragazzino di talento in più tenuto in rosa, non regalato per 3 spiccioli. Per chi poi? Per 2-3 mezzi giocatori scartati da altre BIG. Ti va bene una volta su 100.
beh giocare nel sassuolo o nell inter cambia giusto un pochino ma ci sono voluti 3 anni e mezzo per portarlo a questo livello
era titolare nel Livorno (retrocesso) mentre alla samp non no
ho visto un Mancini deluso e rassegnato ancora come sempre episodi arbitrali assurdi che ci tagliano le gambe
fossi in lui scapperei subito da qui saranno felici i suoi detrattori cosi finalmente potremmo vincere il campionato..
Mah...i presagi non sono entusiasmanti , non tanto per gli investimenti (?) ridotti ,quanto per questo clima di incertezza che spero venga dissipato al più presto e con fermezza....
Iniziare la nuova stagione con un allenatore dal carattere "particolare" come Mancini e con una fiducia non totale, significa andare incontro ad un anno con la "spada di Damocle" sul collo e con la sicurezza di continue polemiche,specialmente con una Società non ancora padrona della situazione ,considerando anche "l'occhio di riguardo" che la grande maggioranza dei media hanno nei nostri riguardi.
il problema dell inter e' iniziare la stagione con un allenatore.
TUTTI hanno sopra la spada di Damocle
anche Simeone se non dovesse vincerle tutte
i progetti non esistono perché l'interista vuole tutto e subito
Completato il post sulla partita (si fa per dire) ora lo invio
Online il post di Luciano!
Che dire...analisi perfetta e che condivido
Posta un commento